Basileus' Interference Timeline
di Basileus
Tratta da questo sito e tradotta per noi da Generalissimus:
.
1-50
d.C.
circa I secolo d.C. - La lingua e le tradizioni liguri si dimostrano resistenti
al processo di latinizzazione, risultando in un’area di bilinguismo stabile tra
il Po e il Mar Ligure. La lingua dei Pitti nasce dal contatto tra la lingua
iberica della Britannia settentrionale e il Britannico.
I Cinesi inventano la carta. Colonizzazione romana del bacino del Danubio e
della valle del fiume Reno. Il dromedario viene introdotto in Egitto e nel
Sahara.
L’Impero Kusana è potente e controlla l’area tra l’Asia centrale e l’India.
30-33: Gesù di Nazareth predica in Palestina. L’Osroene (tra Siria e Cappadocia,
con capitale Edessa) è il primo stato ad adottare il Cristianesimo, sotto il re
Abgar V Ukkāmā (Abgar il Nero), corrispondente e ammiratore di Gesù.
33: Gesù di Nazareth, detto il Cristo, è crocifisso a Gerusalemme con l’accusa
di blasfemia, dopo tre giorni risorge dai morti e ascende al cielo. I suoi
seguaci (gli Apostoli) diffondono il Cristianesimo.
34-44: I Romani incorporano i regni ebraici di Betania e Galilea dopo la morte
dei loro governanti della Dinastia Erodiana.
37-47: I Parti occupano la Gordiene (Kurdistan centrale) e soggiogano l’Armenia,
ma nel giro di dieci anni i Romani ristabiliscono la loro influenza,
estendendola fino all’Albania Caucasica (Azerbaigian).
42: C’è una rivolta fallita contro l’imperatore romano Claudio in Dalmazia.
L’Impero Romano assorbe la Mauretania. I piccoli regni di Geumgwam, Tae e Karak
sorgono e si uniscono nella Confederazione di Gaya, una “enclave” giapponese
all’estremità della penisola coreana.
43: L’Impero Romano assorbe la Licia (il sudest dell’Asia Minore) e conquista la
Britannia meridionale. Ma Yuan, il generale cinese degli Han, conquista il
Tonchino e l’Annam, ponendo fine alla rivolta vietnamita guidata dalle Sorelle
Trung.
44: Alcuni nativi dell’Esperia (l’America dell’HL), buttati fuori rotta nelle
loro canoe dalle tempeste atlantiche, sbarcano in Lusitania/Portogallo e vengono
ridotti in schiavitù dai Romani. Alla morte di Erode Agrippa I, re di Galilea e
Perea (la parte orientale della valle del fiume Giordano), i romani annettono i
due regni.
46: La Tracia e il Norico vengono definitivamente incorporati nell’Impero
Romano.
47: I romani esigono il tributo dei Frisoni.
48: Il vasto impero degli Xiongnu/Unni è diviso in porzioni settentrionale (o
occidentale) e meridionale (o orientale).
circa. 50: La Colchide (Georgia nordoccidentale) diventa vassalla del regno del
Ponto (Tauride; la Crimea dell’HL). Gli Iazigi, precursori dei Sarmati, vengono
espulsi dalla Moldavia orientale (Bessarabia) dai loro parenti stretti, i
Roxolani, e occupano la Slovacchia, espandendo la loro influenza lì invece che
in Dacia. Nel Turkestan orientale viene stabilito il Regno di Shule (la regione
di Kashgar) come stretto alleato della Cina Han e per sfuggire ai Tocari/Yuezhi.
51-100 d.C.
51: I Romani catturano il capo britannico Carataco, capo della resistenza
anti-romana.
55: Dopo la restaurazione da parte dell’Arsacide Tiridate I (membro della
dinastia regnante dei Parti), scoppia la guerra tra Impero Partico e Roma per la
supremazia sull’Armenia. Anche il Regno di Iberia (Georgia centrale) si libera
dalla supremazia romana grazie ad altri Arsacidi, Bartom II e Mihrdat I, che
stabiliscono un regno con due re (come nell’antica Sparta).
58: Ribellione senza successo contro i Romani in Frisia; si conferma l’alleanza
con Roma sotto la nuova dinastia Ubbo.
58-60: Il generale romano Gneo Domizio Corbulone conquista l’Armenia e si
assicura la sua fedeltà deponendo il re Tiridate I.
circa. 60: Gli Iazigi si stabiliscono nella valle del fiume Tibisco (Pannonia).
L’Impero Kusana conquista il regno di Surena (un vassallo dei Parti).
61: I romani sopprimono la ribellione della regina Boudicca in Britannia.
62: I Parti sconfiggono i Romani sotto il Generale Lucio Cesennio Peto a
Rhandeia (Armenia). I romani conquistano il dominio sulla Colchide (Georgia
nordorientale) dal Regno del Ponto.
62-68: Il Regno del Bosforo Cimmerio viene brevemente annesso da Roma.
63: Viene dichiarata una pace senza annessioni tra Romani e Parti, che
rinunciano a ogni pretesa sull’Armenia; Tiridate I torna al suo trono come
vassallo romano.
64: I Romani esplorano il Nilo fino al Bahr al-Ghazal (Sudan del Sud); un enorme
incendio devasta Roma; l’Imperatore Nerone, un pazzo sadico, incolpa i Cristiani
e li perseguita.
65: Complotto infruttuoso di Lucio Calpurnio Pisone contro Nerone a Roma.
66: Scoppia la ribellione degli Ebrei in Palestina.
67: Roma riconquista la Galilea dagli Ebrei ribelli.
68-69: Suicidio di Nerone, fine della Dinastia Giulio-Claudia e Anno dei Quattro
Imperatori (Galba, Otone, Vitellio e Vespasiano) a Roma; Vespasiano trionfa
nella Seconda Battaglia di Bedriaco (Italia settentrionale) e fonda la Dinastia
Flavia. I Romani riconquistano la Giudea e l’Idumea e assediano Gerusalemme, che
resiste fanaticamente.
69-71: Rivolta delle legioni romane tra Batavia (Olanda) e Treviri; i Roxolani
invadono la Mesia ma vengono respinti.
70: Il generale romano Tito, figlio dell’Imperatore Vespasiano, si impadronisce
di Gerusalemme e la rade al suolo, distruggendone il tempio e ponendo fine alla
linea millenaria dei Sommi Sacerdoti (i “Papi” ebrei).
circa. 70: Il Satrapo Bhumaka dell’Impero Satavahana del Deccan stabilisce la
supremazia dei Saci (Sciti) fino alla costa occidentale dell’India.
72: Gli Alani, un popolo iraniano dell’Asia centrale e ramo orientale dei
Sarmati, invadono la regione del Transcaucaso, stabilendosi lì. Roma annette
definitivamente il Regno di Commagene (a nordest di Antiochia). Roma sconfigge i
Briganti della Britannia settentrionale e li costringe alla sottomissione.
73: Suicidio di massa dei difensori della fortezza di Masada, ultima roccaforte
della rivolta Ebraica in Palestina.
73-74: Roma conquista gli Agri Decumates tra l’Alto Reno, il Meno e il Danubio e
soggioga i Siluri della Cambria/Galles sudorientale.
74-76: Il generale cinese Ban Chao sottomette il Turkestan per gli Han, ma viene
successivamente riconquistato da Luoyang.
78-96: Re Kanishka espande l’Impero Kusaan fino ala sua massima estensione,
dall’Asia centrale all’India settentrionale.
79: La violenta eruzione del Vesuvio distrugge Pompei.
80: Il Colosseo viene inaugurato a Roma mentre infuria una pestilenza.
circa. 80: L’Impero Kusana conquista la Margiana (Turkmenistan).
80-97: Ban Chao, tornato nel Turkestan orientale, ottiene una vittoria
sbalorditiva contro i Tocari che non si sono ancora sottomessi al dominio Han, e
avanza attraverso l’Asia centrale fino al Mar Caspio.
83: Germania: i Romani sbaragliano i Catti, emigrati dalla Bassa Sassonia alla
Franconia.
84: Il generale romano Agricola sconfigge i Britanni, occupa la Cambria (Galles)
e avanza fino alla Caledonia (Scozia), dove sconfigge i Pitti di Calgaco nella
Battaglia del Monte Graupio, prima di ritirarsi oltre i confini meridionali
della Caledonia.
circa. 85: Il regno di Gurat si separa dai Sabei, che sono in declino.
85-89: I romani combattono contro i Daci, che hanno invaso la Mesia, e li
respingono.
89: Lucio Antonio Saturnino, legato romano della Germania Superiore, tenta una
rivolta senza avere successo.
circa. 90: L’antica repubblica di Cherson (in HL Sebastopoli) è annessa dal
Regno del Bosforo Cimmerio, un vassallo romano.
92-96: L’imperatore romano Domiziano intraprende una guerra inconcludente contro
i Quadi, i Marcomanni e gli Iazigi.
93: Gli Xianbei (antenati dei Mongoli) sconfiggono gli Xiongnu settentrionali
(Unni), che vengono espulsi dalla Mongolia nella regione di Tarbaǧataj, tra
Siberia, Zungaria e Kazakistan, e iniziano a migrare verso ovest.
95: Un inviato dell’impero cinese Han raggiunge Roma, dove parla con
l’Imperatore Domiziano prima di morire di malattia.
96: L’assassinio di Domiziano pone fine alla Dinastia Flavia a Roma.
97: Il generale cinese Gan Ying raggiunge brevemente il Golfo Persico.
98-117: Glorioso regno di Traiano nell’Impero Romano.
circa. 100: Breve e infruttuoso tentativo dei Romani di conquistare l’Hibernia
(Irlanda). Declino finale della grande civiltà olmeca in Messico. I tre stati
Tamil di Chera (Kerala), Chola (nel sud-est) e Pandya (il profondo sud) occupano
il Deccan meridionale. Leggendaria fondazione del Regno del Funan, con il suo
centro nel bacino del fiume Mekong, per mano del sacerdote bramino indiano Kambu;
il regno sperimenta una forte induizzazione nella sua cultura. Axum diventa la
capitale di un forte impero etiope. Bukhara diventa la capitale di un regno
sogdiano indipendente. Il regno locale di Puya nasce nella Corea del Sud. In
Yemen, i Sabei vengono conquistati in maniera decisiva da Himyar; tuttavia, un
certo numero di essi sfugge alla conquista per fondare il regno di Ma’rib.
101-150 d.C.
101-107: Dopo due sanguinose campagne (101-102, 105-107), Roma conquista la
Dacia e introduce la lingua latina.
106: I Romani conquistano il Regno Nabateo (il Sinai e la Giordania)
conquistando la sua leggendaria capitale, Petra.
114-117: Traiano conquista l’Armenia e la Mesopotamia, estendendo l’Impero
Romano fino al Golfo Persico e al Caspio, ma viene respinto ad Hatra (117); il
suo successore Adriano abbandona le conquiste a seguito delle ribellioni
anti-romane che infuriano dalla Cirenaica alla Siria.
116: I romani conquistano Carre (Siria nord-orientale), annettono l’Adiabene
nella Siria nordorientale (che chiamano Assiria) e costringono l’Osroene a
sottomettersi come vassallo.
circa. 120: I Goti migrano dalla Scandinavia verso la foce del fiume Vistola,
mentre i Rugi e i Lemovii si stabiliscono sulla costa baltica sudorientale. I
Romani costruiscono il Vallo di Adriano tra la Britannia romana e la Caledonia.
Chashtana, figlio di Bhumaka, fonda una dinastia di Kshatrapa (satrapi)
orientali a Ujjain nel Malwa, separandosi dall’Impero Kusana. Sotto il re Agros,
la Colchide (Georgia nordoccidentale) si libera dal dominio romano e diventa il
regno di Egrisi.
129: In Iberia/Georgia, l'usanza dei due co-re viene interrotta dall’ascesa al
trono del Re Radamisto.
132-135: Grande ribellione degli Ebrei sotto il leader religioso Rabbi Akiva e
il “messia” Simon bar Kokhba, repressa dai Romani con estrema brutalità. Gli
Ebrei alla fine iniziano la loro diaspora.
139-143: I Romani sedano la ribellione dei Briganti in Britannia e costruiscono
il Vallo Antonino (abbandonato poco dopo) nella Caledonia meridionale.
146: L’Arakan (Birmania occidentale) si converte al Buddismo.
150: I Romani sconfiggono gli Alani ad Olbia Pontica (vicino all’odierna Odessa)
alla foce del fiume Bug Orientale.
circa. 150: Il regno di Teotihuacan emerge come forte potenza del Messico
centrale.
151-200 d.C.
156: Gli Xianbei (precursori dei Mongoli) inseguono gli Xiongnu/Unni
settentrionali dalla steppa kazaka; una parte di questi viaggia verso ovest
sotto Kama Tarkhan, e un’altra parte viaggia verso sud, dando vita al regno di
Yueban tra i laghi Aral e Balqaš.
circa. 160: I Maya fondarono il regno di Copàn tra l’Honduras occidentale e il
Guatemala.
161-163: Il (riuscito) tentativo romano di sostituire il sovrano armeno Arsacide
con Gaio Giulio Soaemo provoca un nuovo conflitto con i Parti.
161-180: Pestilenze e invasioni devastano l’Impero Romano sotto Marco Aurelio,
l’“imperatore filosofo”.
162-166: vittorie romane contro i Parti sotto Vologase IV: il Generale Gaio
Avidio Cassio conquista Ctesifonte, dopo di che il suo esercito viene decimato
da una pestilenza. Le legioni romane riportano la peste in patria.
167-174: Guerre Marcomanniche: una confederazione di popoli germanici e sarmati
invade la valle del Danubio e arriva fino in Friuli prima di essere respinti e
sconfitti.
169: mercanti romani raggiungono la Cina portando doni per l’imperatore. I
barbari tedeschi entrano in Italia e assediano Aquileia.
circa. 170: I Longobardi abbandonano la Bassa Sassonia e si spostano verso
sud-est.
170-180: Tanshihuai unifica brevemente le tribù Xianbei.
174: I Romani invadono la “Slovacchia”, sconfiggendo gli Iazigi, che vengono
deportati a migliaia in Britannia.
175: Una ribellione di Gaio Avidio Cassio in Siria viene prontamente schiacciata
da Roma.
178-180: Roma sottomette i Marcomanni e i Sarmati, dalla Boemia alla Pannonia e
ai Carpazi, ma alla morte di Marco Aurelio suo figlio Commodo rinuncia a
qualsiasi espansione dei confini imperiali, e in Armenia gli Arsacidi tornano al
potere sotto Vologase IV.
184: Grande Rivolta dei Turbanti Gialli in Cina, dopo anni di carestia e altri
disastri naturali.
185: Fondazione del regno nepalese di Jayavarmā Licchavi.
186: Gli Arsacidi dell’Armenia confermano la loro presa sul trono di
Iberia/Georgia con Rev I subito dopo la ribellione di Amazasp II.
190-192: Dong Zhuo governa la Cina attraverso un imperatore fantoccio Han, ma
viene successivamente eliminato da Cao Cao.
191: Il re d’Armenia Vologase II sale al trono della Partia come re Vologase V.
192: L'imperatore Commodo viene ucciso a Roma dalle sue guardie pretoriane.
Fonti cinesi descrivono per la prima volta il regno malese Champa nel Vietnam
centro-meridionale.
193: Guerra civile a Roma dopo l’assassinio dell’Imperatore Pertinace e
l’acquisto del trono imperiale da parte del ricco banchiere Didio Giuliano; le
legioni reagiscono nominando imperatore il Punico Settimio Severo, che è
sostenuto dalle legioni del limes danubiano (che marciano su Roma ed eliminano
Didio Giuliano); Anche Pescennio Nigro in Siria e Clodio Albino in Britannia
sono acclamati come imperatori dai loro uomini.
194: Settimio Severo riconosce Clodio Albino come suo erede, e poi sconfigge
Pescennio Nigro nelle battaglie di Cizico, Nicea e Isso, uccidendolo nelle
vicinanze di Antiochia.
197: Settimio Severo uccide Clodio Albino nella Battaglia di Lugdunum.
199: Settimio Severo saccheggia Ctesifonte e sconfigge i Parti, favorendone il
declino, poi fallisce nell’assedio di Hatra e viene costretto a ritirarsi.
198-217: L’isola di Lesbo è de facto indipendente da Roma sotto Apelle
Menemachos, poi viene riassorbita dall’Impero. Crisi dei Severi del III secolo
nell’Impero Romano, flagellato dai barbari e devastato da guerre civili
(235-284, i Trenta Tiranni). Nascita delle confederazioni tribali franca e
alamannica, rispettivamente precursori di Francia e Germania. I Sassoni
saccheggiano le coste della Britannia. Gli Inuit della Cultura Dorset
abbandonano la Groenlandia. Declino e caduta dei Nok in Nigeria. Un’ondata di
popoli indonesiani colonizza il Madagascar.
circa. 200: I Rugi si spostano a sud dalla Pomerania; i Vandali Asdingi, spinti
verso sud-est, espellono gli Iazigi dalla Slovacchia. Anche i Gepidi si muovono
dal basso fiume Vistola sulle orme dei Goti, stabilendosi in Galizia. Yax Ehb
Xook fonda la dinastia reale della potente città-stato maya di Tikal. Nella
valle del basso Mississippi la cultura nativa Hopewell sostituisce la precedente
Cultura di Adena.
201-250 d.C.
205-211: Settimio Severo sbaraglia i Caledoni e i Pitti in Britannia e si ritira
dal Vallo Antonino al Vallo di Adriano.
208: Cao Cao tenta di riunificare la Cina, ma viene sconfitto nella Battaglia di
Chibi, nell’Hubei.
212: L’Imperatore Caracalla concede la cittadinanza romana a tutti gli uomini
liberi dell’Impero.
214: Caracalla ferma gli Alemanni in Germania e i primi Goti sul basso Danubio.
216: Roma annette l’Armenia occidentale dopo aver sconfitto e fatto prigioniero
il re Arsacide d’Armenia, Cosroe I. I Cinesi sottomettono gli Xiongnu/Unni
meridionali, che si dividono in cinque tribù.
217-218: Assassinio di Caracalla in Siria per mano del Prefetto del Pretorio
Macrino, che viene eliminato a sua volta dal figlio Macrino II; restaurazione
severa sotto Eliogabalo.
220: Caduta della Dinastia Han in Cina, sostituita dai Cao Wei (Cao Pi, figlio
di Cao Cao): qui inizia il Periodo dei Tre Regni. Jafnah I ibn Amr fonda il
regno dei Ghassanidi a Damasco, un cliente di Roma tra Giordania e Siria
221: Liu Bei fonda il Regno Shu nel Sichuan (Cina sudoccidentale)
222: Sun Quan fonda il Regno Wu a Nanchino
224: Il Sasanide Ardashir I, figlio di Pabag, Re della Perside, rovescia i
Parti, sconfiggendo e uccidendo l’ultimo imperatore della dinastia Arsacide,
Artabano IV, a Hormuz, e fonda l’Impero Sasanide di Persia.
circa. 225: I Goti iniziano a dividersi in Visigoti (a ovest del Dnepr) e
Ostrogoti (a est).
227: I Sasanidi conquistano Samarcanda dai Kusana, rendendola una città
vassalla.
230: I Sasanidi iniziano una nuova guerra con Roma, saccheggiano la Siria e
stabiliscono l’egemonia sull’Albania Caucasica.
232: L’imperatore di Roma Severo Alessandro ferma i Sasanidi in Siria, dove
avevano conquistato Carre
233: In Battria il Sasanide Ardashir I distrugge l’Impero Kusana, di cui
rimangono solo frammenti in Oriente (Kabul e la Valle dell’Indo sotto i
Kushanshah).
234-235: Gli Alamanni creano problemi ai Romani. L’assassinio dell'imperatore
Severo Alessandro provoca l’inizio della cosiddetta Età dei Trenta Tiranni
nell’Impero Romano (235-284)
238: Guerra civile nell’impero romano; dopo l’assassinio dell’Imperatore
Massimino il Trace, sale al trono il giovane Gordiano III, rampollo di una
nobile famiglia senatoria.
239: Distruzione della fortezza di confine romana Dura Europos (in Mesopotamia),
per mano dei Sasanidi.
242: I Romani, guidati dal Prefetto del Pretorio Timesiteo, sconfiggono in
maniera decisiva i Sasanidi a Resena (Assiria).
244: Filippo l’Arabo, forse Cristiano, usurpa il trono romano assassinando
Gordiano III, viene battuto dai Sasanidi vicino a Ctesifonte e deve accettare
una pace poco soddisfacente, secondo la quale Roma annette l’Osroene. Il regno
cinese del Cao Wei conquista la capitale del regno coreano di Goguryeo,
riducendola in servitù.
247: Celebrazione del millenario della fondazione di Roma nell’Impero Romano
248: Approfittando delle crisi all’interno dell'Impero Cinese, i Champa
conquistano il Vietnam del Nord e alcune delle province della Cina meridionale.
249: Il generale romano Decio si ribella in Dacia, marcia sull’Italia e
sconfigge e uccide Filippo l’Arabo a Verona
249-251: Avviene la più grande persecuzione anticristiana nell’Impero Romano ad
opera di Decio
circa. 250: I Goti si stabiliscono tra la Dacia e la Tauride (la Crimea dell’HL)
assorbendo i Germano-Sarmati Bastarni e contrastando i Sarmati in Pannonia,
mentre i Gepidi si stabiliscono in Transilvania in stretto rapporto con i Goti.
Fine dell’importante dinastia Satavahana nel Deccan; fondazione della Dinastia
Traikutaka nel Maharashtra; la dinastia Ganga emerge nel Mysore. Il sacerdote
persiano Mani inizia a diffondere la dottrina religiosa del Manicheismo.
Fondazione del regno Maya di Calakmul (la Testa del Serpente) nello Yucatàn,
storico rivale di Tikal.
I Kedariti, predoni arabi del disabitato deserto siro-giordano, sono soggiogati
dal regno di Tayma.
Sotto la dinastia Mamikonian, sorge il regno armeno di Taron, un “vassallo
cuscinetto” tra Roma e Sasanidi.
Himyar sopprime e conquista i regni di Gurat e Ma’rib, completando la conquista
dell’ex regno dei Sabei e l’unificazione dello Yemen.
251-300 d.C.
251: L’imperatore romano Decio muore ad Abrittus sul basso Danubio, sconfitto
dai Goti che hanno invaso la Dacia
252: Approfittando delle gravi tribolazioni romane, i Sasanidi conquistano la
Gordiene (Kurdistan centrale), avanzando per distruggere la città romana di
Zeugma sull’Eufrate e ponendo Artavaside V sul trono armeno
253: Valeriano ascende al trono di Roma e per la prima volta divide l’impero in
Oriente (sotto il suo governo) e in Occidente (sotto suo figlio Gallieno).
256: I Franchi Ripuari (Franchi meridionali o orientali, situati in Franconia e
distinti dai Sali, che si trovano nell’Olanda meridionale) invadono la valle del
Reno. Seconda guerra tra Roma e Sasanidi per l’Armenia: i Persiani vincono la
battaglia di Barbalisso e saccheggiano Antiochia (Siria).
257-260: L’imperatore romano Valeriano combatte i Persiani in Siria ma viene
fatto prigioniero da loro a Edessa, finendo i suoi giorni come schiavo.
260: Dopo aver catturato Valeriano, i Persiani invadono la Siria, la Cilicia e
la Cappadocia, ma vengono ostacolati dal Re di Palmira (Siria), Odenato, che
ottiene l’indipendenza virtuale da Roma (pur prestando ancora servizio a parole
per l’impero).
circa. 260: L’eruzione del vulcano Ilopango provoca il declino della città stato
maya di Kaminaljuyu
260-274: Secessione della Gallia e della Britannia dall'Impero Romano
261: L’imperatore romano Gallieno sconfigge gli Alamanni a Milano. I Palmireni
di Odenato stabiliscono la propria supremazia sui Ghassanidi (Giordania e Siria
meridionale) e riconquistano Antiochia dai Sasanidi.
261-293: Interregno sassanide sull’Armenia sotto Ormisda I e Narsete.
262: Odenato di Palmira riconquista la Mesopotamia settentrionale per conto di
Roma.
264: I Cao Wei conquistano il Regno Shu del Sichuan.
264-269: Ondata di invasioni, saccheggi e pirateria marittima per mano dei Goti
nella Sclavinia (i Balcani della HL) e nell’oriente romano
265-266: Sima Yan sostituisce la dinastia Cao Wei di Luoyang con la sua
dinastia, i Jin, e reprime una rivolta degli Xiongnu/Unni
267: Gli Eruli, un’altra nazione germanica di origine scandinava, devastano
Atene e la Grecia. L’imperatore romano Gallieno riconosce l’indipendenza de
facto e il titolo imperiale di Odenato di Palmira.
268: L’imperatore romano Gallieno assedia il ribelle Aureolo a Milano ma viene
ucciso dalle sue truppe; Claudio il Gotico elimina Aureolo e prende il potere.
269: L’imperatore romano Claudio il Gotico annienta i Goti a Naisso (Mesia), poi
abbatte gli Alamanni nella Battaglia del Lago Benaco (nord Italia). Zenobia di
Palmira, succedendo al padre Odenato, si ribella a Roma e conquista l’Egitto e
la Cappadocia.
270: invasione germanica dell’Italia settentrionale.
circa. 270: I Goti conquistano la Tauride (la Crimea della HL o Chersoneso
Taurico) soggiogando il regno dei Roxolani del Ponto. I Romani abbandonano la
Dacia ai Goti, e buona parte dei coloni latini si trasferiscono in Mesia
(Bulgaria) intorno a Vidin dove formano il nucleo dei Valacchi della Sklavinia
(i Balcani della HL); inoltre, gli Agri Decumati tra Reno e Meno vengono
abbandonati agli Alamanni. Nasce il regno arabo di Al-Hira grazie ad Amr I ibn
Uday del clan dei Lakhmidi, vassallo dei Sasanidi, che si estende dal basso
Eufrate al Qatar.
271: L’imperatore persiano Ormisda I muore in battaglia contro i Sogdiani di
Bukhara. Il nuovo imperatore romano Aureliano respinge l’invasione germanica a
Milano.
272: Aureliano distrugge il Regno di Palmira, distruggendo la città e deportando
la Regina Zenobia a Roma. Gli Alamanni e gli Iazigi penetrano fino all’Umbria
prima di essere distrutti dai Romani. Ormisda, il Re dell’Armenia, della
famiglia reale sassanide, ascende al trono di Persia come Ormisda II.
274: Aureliano sconfigge l’Impero delle Gallie, riunificando l’Impero Romano.
275-276: Devastante invasione Franco-Alamanna della Gallia dopo l’assassinio di
Aureliano. I predoni goti e alani vengono cacciati dall’Asia Minore.
277: La reazione del clero zoroastriano in Persia porta alla crocifissione di
Mani e alla persecuzione dei Manichei. L’imperatore romano Probo respinge i
barbari oltre il Reno.
279: L’Armenia è divisa in due regni, occidentale e orientale, entrambi sudditi
della Persia: ma quello occidentale ritorna sotto il dominio degli Arsacidi,
mentre quello orientale diventa appannaggio (territorio feudale) degli eredi al
trono del re dei re di Ctesifonte.
280: I Jin conquistano il Regno Wu di Nanchino, riunificando brevemente la Cina.
282-283: La vittoriosa invasione romana della Mesopotamia, accompagnata dalla
conquista di Ctesifonte, si conclude con una ritirata alla morte improvvisa
dell’Imperatore Caro; i suoi figli Numeriano e Carino dividono l’impero,
l’Oriente va al primo e l’Occidente al secondo.
284: Gli eserciti romani d’oriente eleggono Diocleziano imperatore. I Cosroidi
sostituiscono il ramo locale degli Arsacidi sul trono di Iberia.
285: Diocleziano riunisce l’Impero Romano, sconfiggendo e uccidendo Carino,
figlio di Caro, nella Battaglia del Fiume Margus (Moravia), e pone fine al caos.
Gli Xianbei invadono la Manciuria e travolgono il regno coreano di Buyeo
(regione di Harbin), le cui forze vengono “ereditate” dal regno di Goguryeo, a
cui è legato.
286: I Romani sopprimono la ribellione dei Bagaudi in Gallia. Diocleziano affida
il governo dell’occidente romano al suo collega Massimiano, con capitale a
Milano, e mantiene il controllo dell’oriente, stabilendo la propria capitale a
Nicomedia (Bitinia, Asia Minore). Sotto la nuova dinastia degli Offo, i Frisoni
si liberano dalla sovranità romana, approfittando della ribellione di Carausio
contro Massimiano.
286-296: Impero separatista in Britannia sotto Carausio (l’ex comandante della
flotta romana del Mare del Nord) e il suo assassino e successore Alletto.
287: Diocleziano riprende dai Persiani Gordiene (Kurdistan centrale) e Armenia
occidentale, dove installa sul trono il candidato romano Tiridate V degli
Arsacidi.
290: Diocleziano reprime una grave ribellione in Egitto, dando fuoco ad
Alessandria e passando a fil di spada i ribelli. Liu Yuan riunisce gli Xiongnu/Unni
meridionali.
293: Diocleziano stabilisce il sistema della tetrarchia (la divisione
dell’Impero Romano in quattro parti, gestite da uomini diversi ma alla fine
sotto la sovranità di uno solo) adottando come suo erede (Cesare) Galerio,
mentre Massimiano adotta Costanzo Cloro. Riunificazione dell’Armenia sotto la
sovranità romana con Tiridate V come re.
296: L’imperatore sassanide Narsete espelle Tiridate V dall’Armenia, incitando
un nuovo conflitto con Roma. Costanzo Cloro e il suo Prefetto del Pretorio
Asclepiodoto riconquistano la Britannia.
297-298: I Romani sconfiggono i Sassanidi e gli Alamanni. Galerio, Cesare di
Diocleziano nell’oriente romano, viene prima battuto dai Persiani a Carre, poi
l’anno successivo li schiaccia, invadendo la Mesopotamia e costringendoli a
riconoscere la sovranità romana sull’Armenia.
Le invasioni barbariche del IV secolo da parte di Xiongnu/Unni, tribù
proto-mongoliche e tungusiche, favoriscono la frammentazione del potere
centralizzato in Cina. Il Regno di Axum etiope è Cristianizzato. La
cristianizzazione e la mancanza di nuove conquiste distruggono l’economia
schiavista dell’Impero Romano.
Circa. 300: I Polinesiani colonizzano le Isole Marchesi. I Gupta strappano il
Punjab ai Kushanshah. Fondazione del regno dravidico Pallava a Kanchipuram
(India sud-orientale) sotto una dinastia persiana. L’Induismo si diffonde tra i
Champa malesi del Vietnam centro-meridionale. Il popolo danese si forma tra
l'isola di Sjælland e la Svezia meridionale sotto l’influenza del clan dinastico
degli Skjöldungar. Il principato tribale arabo di Kinda nasce a ovest di
Hadramawt.
301-320
301: La Cina settentrionale è travolta dalle invasioni barbariche; inizia l’era
dei Sedici Regni.
303: L’Armenia si converte al Cristianesimo sotto il re Tiridate V per opera di
San Gregorio Illuminatore.
303-306: Ultimo pesante ciclo di persecuzioni contro i Cristiani nell’Impero
Romano sotto Diocleziano e i Tetrarchi.
304: Liu Yuanhai, signore degli Xiongnu/Unni meridionali, fonda nella regione
dello Shanxi la dinastia imperiale unna degli Han-Zhou; Il Turkestan orientale
rifiuta la sua autorità e i regni tocari indoeuropei locali (in parte
Zoroastriani, in parte Buddisti) riconquistano la completa indipendenza.
305: Diocleziano abdica volontariamente, costringendo il collega Massimiano a
seguire il suo esempio; Costanzo Cloro governa l’occidente romano con Flavio
Severo come suo Cesare (vice imperatore), mentre Galerio governa l’oriente con
Massimino Daia come Cesare. La Corasmia (regione tra il Mar Caspio, il Lago d’Aral
e l’Amu Darya) rovescia la sovranità persiana e diventa uno stato libero sotto
gli Afrighidi.
306: La tetrarchia crolla alla morte di Costanzo Cloro; suo figlio Costantino è
salutato come imperatore in Britannia, mentre a Roma Massenzio, figlio di
Massimiano, diventa imperatore.
307: Guerra di successione in Cina durante la Dinastia Jin. Costantino e
Massenzio sconfiggono e uccidono Flavio Severo, Cesare ed erede legittimo di
Costanzo Cloro. Successivamente Massimiano sceglie di sostenere suo genero
Costantino invece del proprio figlio Massenzio. L’invasione dell’Italia da parte
di Galerio si interrompe rapidamente.
308: Alla Conferenza di Carnunto Licinio, un caro amico di Galerio, viene
nominato Augusto (cioè imperatore a pieno titolo) della Pannonia (l’odierna
Ungheria ad ovest del Danubio, parti dell’Austria e della Croazia) con diritto
alle terre attualmente sotto il dominio di Massenzio (Italia, Spagna, Africa).
310: Assediato a Marsiglia da suo genero Costantino, Massimiano si uccide.
Massimino Daia si proclama imperatore in Siria; l’Impero Romano è ora diviso tra
non meno di cinque pretendenti (Costantino, Massenzio, Licinio, Galerio e
Massimino Daia).
circa. 310: Gli Axumiti etiopi conquistano il regno di Himyar (Yemen), che
diventa vassallo di Axum.
311: La capitale cinese Luoyang viene presa e distrutta dagli Xiongnu/Unni di
Liu Yuanhai. Nell’Impero Romano Galerio abbandona la persecuzione contro i
Cristiani, poi muore e Licinio conquista i suoi domini nella Sclavinia (i
Balcani dell’HL), mentre Massimino Daia estende il suo potere a tutta
l’Anatolia. Rivolta berbera guidata da Alessandro nella Numidia orientale;
l'esercito imperiale rade al suolo la città di Cirta, successivamente rifondata
con il nome di Costantina.
312: Costantino sconfigge Massenzio a Verona e Ponte Milvio, entrando a Roma
come vincitore e sovrano dell’occidente romano; appena prima della battaglia sul
Ponte Milvio si dice che una croce appaia nel cielo (“In hoc signo vinces”,
“Grazie a questo segno vincerai”) e Costantino considera la conversione al
Cristianesimo.
312-316: Scisma Donatista nella Chiesa africana di Cartagine. La sua causa è la
richiesta dei Cristiani locali di eleggere il proprio vescovo invece di
aspettare una nomina da Roma. Costantino si schiera con il vescovo romano, ma le
ragioni dietro lo scisma persistono; i Donatisti si caratterizzeranno come una
forza africana autonoma, nota per il culto dei martiri, e per il rifiuto di
perdonare sacerdoti “indegni” (quelli che si sono tirati indietro sotto le
persecuzioni rinnegando la fede) e di accettare l’alleanza Chiesa-Stato
sigillata sotto Costantino.
313: Editto di Milano. Costantino e Licinio, ora alleati, riconoscono il
Cristianesimo e lo proclamano una religione tollerata dallo Stato. Dopo di che
Licinio ritorna ai suoi domini nella Sclavinia (i Balcani dell’HL) e sconfigge
definitivamente Massimino Daia a Tzirallum, vicino Adrianopoli, quindi lo
insegue attraverso l’Asia Minore e assedia il suo nemico a Tarso, in Cilicia.
Alla morte di Massimino, Licinio ottiene l’intero oriente romano.
313-668: Era dei Tre Regni (Goguryeo, Baekje e Silla) in Corea.
314: L’Albania Caucasica (l’Azerbaigian dell’HL) si converte al Cristianesimo
sotto il re Urnayr - ma il paese, saldamente nella sfera di influenza persiana,
rimarrà a lungo diviso tra Cristiani e Zoroastriani. Costantino nomina suo
cognato Bassiano come Cesare in Italia e Pannonia (che era dominio di Licinio);
Licinio, a sua volta, favorisce una ribellione di Bassiano che viene prontamente
schiacciata.
316: Costantino strappa a Licinio la Sclavinia (i Balcani dell’HL), ad eccezione
della Tracia, dopo la battaglia di Cibalae (Pannonia), poi dopo una nuova
inconcludente battaglia al Campo Ardiense, i due rivali si dividono di nuovo
l’Impero Romano tra loro, riconoscendo lo “status quo”. I membri della Dinastia
Jin cinese rifondano un impero Jin orientale con sede a Nanchino dopo che i
barbari hanno invaso la Cina settentrionale.
317: Liu Yuanhai, l’imperatore unno della Cina settentrionale, fondatore dell’autoproclamata
dinastia Han-Zhou, muore a Chang’an.
318: Chandragupta Gupta I, genero del sovrano Licchavi del Regno di Magadha
(India), ottiene in dote Pataliputra, fondando così la dinastia e l’Impero Gupta.
319: Ario inizia a predicare ad Alessandria la versione Ariana (eretica) del
Cristianesimo, che guadagnerà un’ampia accettazione tra i barbari appena
Cristianizzati.
320: L’isola di Socotra, precedentemente sotto il controllo di Himyar, viene
annessa al regno di Hadramawt.
circa. 320: Sotto Kidara I gli Unni Rossi o Chioniti creano un regno tra la
Battria (Afghanistan) e l’Asia centrale dopo aver sconfitto i Kushansha locali,
governanti fantoccio dei Sasanidi. Nella regione del Lago Van emergono due
principati armeni: Rshtunik sotto la dinastia Rshtuni e Vaspurakan sotto gli
Artsruni. Nell’Impero Romano Licinio ritorna a una politica anticristiana mentre
Costantino è sempre più filo-Cristiano.
321-340
323: Fondazione di un khanato proto-mongolo nella regione di Ôvôrhangaj in
Mongolia.
324: Costantino riunisce l’Impero Romano dopo le battaglie di Adrianopoli e
Crisopoli, in cui sconfigge, cattura e uccide Licinio; procede quindi al
trasferimento della capitale imperiale a Bisanzio.
325: Il Concilio di Nicea, fortemente influenzato dallo stesso Imperatore
Costantino (non ancora Cristiano, tecnicamente!) getta le basi del Cristianesimo
Cattolico, condanna l’Arianesimo e impone la celebrazione della Pasqua la
domenica.
327: Elena, madre dell’imperatore romano Costantino, inizia la pratica dei
pellegrinaggi a Gerusalemme; si dice che abbia trovato la Vera Croce.
330: Bisanzio viene ribattezzata ufficialmente Costantinopoli e confermata come
capitale dell’Impero Romano. Costantino emana una legge che lega i contadini
alla terra che lavorano, annunciando la loro riduzione a servi. A Roma, il
Natale viene celebrato per la prima volta il 25 dicembre (ex festa di Mitra e
del Sol Invictus). San Frumenzio d’Etiopia, siriano, diventa il primo vescovo
Cristiano di Axum.
circa. 330: I Goti si dividono tra Visigoti (Goti occidentali) e Ostrogoti (Goti
orientali). Gli Ostrogoti strappano Tmutarakan’ (di fronte a Kerč’, dall’altra
parte dello stretto) al Regno del Bosforo Cimmero. Le tribù arabe Cristiane dei
Tanukhidi migrano dall’Arabia meridionale verso i confini dell’Impero Romano,
dove si stabiliscono come alleati di Costantinopoli.
332: Costantino respinge un’invasione gotica della Sclavinia (i Balcani
dell’HL).
337: Costantino accetta il battesimo prima di morire (“Speriamo di non aver
fatto uno sbaglio…”); l’Impero Romano viene spartito fra i suoi tre figli
Costantino II (Ovest), Costanzo (Est) e Costante (Illirico, Africa, Italia). I
Georgiani si convertono al cristianesimo. Sapore II di Persia inizia una nuova
guerra contro Roma. Un’avanguardia degli Unni raggiunge la regione del Volga-Don
spingendo ad ovest Sarmati e Goti; questi ultimi saccheggiano e distruggono
Olbia Pontica (vicino alla moderna Odessa).
338: I Romani, sotto la pressione gotica, evacuano le loro modeste forze in
Tauride (la Crimea dell’HL).
339: Cristiani, Ebrei e Manichei subiscono la persecuzione per mano della Persia
sasanide.
340: L’imperatore romano d’occidente Costantino II attacca il fratello Costante,
ma cade in trappola e viene ucciso ad Aquileia. Gli Unni Rossi/Chioniti invadono
la Valle dell’Indo travolgendo gli stati Kusana locali (Kushanshah).
circa. 340: Dopo uno scisma all’interno dei Donatisti africani nasce il
movimento paleocomunista dei Circoncellioni; presto si dimostrano aspri nemici
dei ricchi e della Chiesa sottomessa al potere. Il regno sino-barbarico di Qin
si forma nella Cina nordoccidentale.
341-360
344: Gli Xiongnu/Unni uniscono la Cina settentrionale sotto la dinastia unna
Han-Zhou.
345: La dinastia Kadamba emerge sulla costa occidentale dell’India (nella
regione di Goa) con Mayurasharma.
346: Il regno coreano di Buyeo cade per mano del suo rivale Baekje.
347: I Jin orientali di Nanchino riconquistano il Sichuan. La Manciuria ospita
la fondazione del regno Xianbei di Yan. Il vescovo ariano Ulfila traduce la
Bibbia in lingua Gotica.
349-361: L’Imperatore Costanzo patrocina l’Arianesimo nell’Impero Romano.
350: L’invasione degli Unni Rossi/Chioniti dall’Asia centrale costringe Sapore
II di Persia a fare i conti con Roma. Il Goto Magnenzio usurpa il trono
d’occidente nell’Impero Romano, costringendo al suicidio l’assediato Costante.
circa. 350: Pushyavarman fonda la dinastia Varman a Kamrupa (Assam);
Samudragupta estende l’Impero Gupta verso il Deccan. Approfittando del caos
politico nell’occidente romano, i Franchi Ripuari e gli Alamanni invadono la
Gallia ancora e ancora. I Sarmati rinnovano le loro invasioni della Pannonia e
dell’Illirico ma vengono sconfitti dall’imperatore romano Costanzo, che li
recluta in gran numero nell’esercito imperiale. L’impero etiope axumita
vassalizza la regione di Goggiam nell’Etiopia occidentale e conquista il regno
millenario di Meroe (Nubia settentrionale/Sudan); la dinastia destituita di
quest’ultimo si rifugia a sudovest nella regione del Darfur. Il sommo sacerdote
samaritano Baba Rabba ottiene un’ampia autonomia per la Samaria nell’Impero
Romano. I Kushansha dell’Afghanistan e i Sogdiani di Bukhara, spaventati dalle
invasioni unne, riconoscono la sovranità persiana.
circa. 350-450: I Cinesi lentamente ma inesorabilmente riconquistano dai Champa
le loro terre più meridionali più il Vietnam (Tonchino) e l’Annam.
351: Il generale ribelle tibetano Fu Jin conquista parte della Cina
settentrionale e nordoccidentale e saccheggia Chang’an (l’antica capitale), poi
viene sconfitto e ucciso dal generale Xiongnu/Unno Wu Er-han, fondatore della
dinastia Xin nel nord Cina. Costanzo sconfigge Magnenzio nella grande e
sanguinosa Battaglia di Mursa Maggiore (52.000 vittime).
352: Approfittando di nuovo dei problemi interni romani, i Franchi Ripuari e gli
Alamanni penetrano attraverso i limes romani nella regione tra il Reno e la
Mosella.
353: Magnenzio si suicida a Lione e Costanzo rimane l’unico sovrano dell’Impero
Romano.
354: Prima menzione dei “Bulgari” tra i popoli unni delle regioni di Tana e del
Kuban.
355: L’imperatore romano Costanzo emana leggi severe contro la stregoneria e
l’astrologia.
357: Il Cesare di Gallia Giuliano ottiene una schiacciante vittoria sugli
Alamanni nella battaglia di Argentorato (Strasburgo). Sapore II di Persia
sconfigge e vassalizza gli Unni Rossi/Chioniti.
359: Nuovo attacco persiano all’Impero Romano: la fortezza romana di confine ad
Amida (la Diyarbakır dell’HL) viene ridotta alla fame e rasa al suolo.
360: Giuliano, una volta ristabilito completamente il “limes” del Reno, è
salutato come imperatore dalle sue legioni in Gallia. Gli Unni occidentali di
Balamber attaccano e sconfiggono gli Alani a nord del Caucaso; parte degli Alani
fugge verso la catena del Caucaso, parte in Ucraina, dove si divide in gruppi
che si spostano verso ovest.
361-380
361: Quando Costanzo muore prima di affrontarlo, Giuliano ripristina il
paganesimo di stato nell’Impero Romano.
362: Giuliano proibisce ai Cristiani di insegnare gli autori classici e la
filosofia.
363: Giuliano, ultimo imperatore pagano di Roma, muore combattendo i Persiani in
Assiria dopo averli sconfitti più e più volte sul campo di battaglia ed essere
stato infine costretto a ritirarsi a causa della strategia persiana della “terra
bruciata”.
364: Il nuovo imperatore romano, Gioviano, Cristiano eletto dall'esercito,
accetta una vergognosa pace favorevole ai Persiani, poi muore per gli eccessivi
banchetti. Quindi i due fratelli Valentiniano e Valente, scelti dall’esercito,
si dividono nuovamente l’Impero Romano: il primo ottiene l’occidente, il secondo
l’oriente.
365: I Persiani dell’imperatore sasanide Sapore II invadono e devastano
l’Armenia a sostegno della fazione Zoroastriana locale.
365-366: Ribellione fallita guidata da Procopio, un parente di Giuliano,
nell’oriente romano.
366-370: La lite tra l’Antipapa Ursino e Papa Damaso I per il Vescovado di Roma
provoca una strage nell’Urbs Aeterna e divide per alcuni anni la Chiesa.
367: Sassoni, Pitti e Scozzesi (irlandesi) attaccano contemporaneamente la
Britannia ma vengono respinti.
368: L’imperatore romano d’occidente Valentiniano I sconfigge gli Alamanni lungo
il Reno.
370: “Caccia alle streghe” ad Antiochia e Roma: centinaia di persone (anche
senatori) vengono torturate e uccise con l’accusa di presunta stregoneria. Gli
Unni di Balamber migrano in Ucraina, dove sconfiggono e uccidono l’anziano re
ostrogoto Ermanarico; sia gli Ostrogoti che gli Alani scappano spaventati e
iniziano a lottare tra loro per la supremazia sulla Dacia. Il regno sino-barbaro
di Qian Qin conquista la Manciuria dalla dinastia Xianbei degli Yan, imponendosi
come potenza dominante nella regione.
371-376: Nuova, futile guerra tra Roma e Persia, senza vincitori.
372: Gli Unni sottomettono gli Alani della regione di Tana.
372-375: Rivolta di Firmo, figlio di un proprietario terriero berbero, in
Numidia, repressa dal generale romano Teodosio.
374: Ambrogio, ufficiale di stato, laico e nemmeno battezzato, viene salutato
dal popolo come vescovo di Milano contro la sua stessa volontà. Nella loro
disperata fuga dagli Unni, gli Ostrogoti schiacciano gli Anti sul Dnepr.
375: Gli Unni di Balamber, insieme agli Alani, sbaragliano gli Ostrogoti del re
Vinitharius (caduto sul campo) nella battaglia del Fiume Tylihul (in Ucraina),
spingendoli oltre il Dnepr; poi procedono a vassalizzare il Regno del Bosforo
Cimmerio. Ostrogoti e Alani, ora entrambi sotto la sovranità unna, occupano la
Dacia, spingendo a loro volta i Visigoti sul “limes” del Danubio.
376: Il giovane Graziano, erede di Valentiniano nell’Impero Romano d'Occidente,
rinuncia al tradizionale titolo pagano di “pontifex maximus”. Gli Unni occupano
la Moldavia orientale; l’Impero Romano ammette i Visigoti in fuga in Mesia.
378: I Visigoti adirati e maltrattati, insieme alle forze ostrogote, Unne e
Alane, sconfissero e uccidono l’Imperatore Romano d’Oriente Valente ad
Adrianopoli e saccheggiarono ferocemente la Sclavinia (i Balcani dell’HL). Gli
Alamanni invadono l’Alsazia, l’Elvezia e le regioni alpine. I Persiani
dell’anziano Sapore II fanno dell’Armenia un vassallo e confermano la supremazia
Sasanide sull’Iberia. Il regno di Teotihuacan (in Messico) impone la sua
sovranità sulla città-stato Maya di Tikal. Il regno yemenita di Himyar si libera
dal giogo axumita sotto Malik-Karib Yuhamin.
379: Niall dei Nove Ostaggi, del clan O’Neill, diventa Re Supremo d’Irlanda
sulla Collina di Tara.
380: Il nuovo Imperatore Romano d’Oriente Teodosio (uno spagnolo) “ammette” (=
riconosce) i Visigoti nell’Impero Romano come “foederati” (= alleati). Il regno
arabo di Al-Hira conquista il regno insulare di Tylos.
circa. 380: Gli Unni, ora guidati da Alypbi, impongono il loro giogo sul Caucaso
settentrionale. Il regno saraceno dei Salihidi, alleato di Roma, si forma tra le
tribù arabe del nord.
380-381: Con l’Editto di Tessalonica e il Concilio di Costantinopoli,
l’Imperatore Romano d’Oriente Teodosio impone il Cristianesimo Cattolico (niceno)
come unica religione di atato, perseguitando pagani ed eretici.
380-395: Il ramo occidentale degli Alani, al servizio degli Unni, diventa la
potenza suprema in Dacia.
381-400
382: Il Celto-Romano Magno Massimo ristabilisce il Regno di Strathclyde tra la
Britannia romana e la Caledonia e reinsedia i clan irlandesi e dei Pitti nel
Galles occidentale (Cambria), quindi viene salutato come imperatore dalle
legioni in Britannia, Germania e Belgio. L’Imperatore Romano d’Occidente
Graziano fa rimuovere l’Altare della Vittoria dal Senato di Roma. L’Impero Gupta
vassallizza il regno dei Malwa.
383: I Jin orientali di Nanchino sconfiggono i Qin nella Battaglia del Fiume Fei
nell’Anhui, ma, devastati da lotte intestine, non riescono a sfruttare la loro
vittoria; l’imperatore Qin Wu Er-han schiaccia la ribellione dei suoi nipoti
nelle province settentrionali. Magno Massimo usurpa il trono romano in Gallia e
Gran Bretagna; l’imperatore d’Occidente Graziano viene ucciso a Lione. Il re
visigoto Atanarico, feroce persecutore dei Cristiani, abbandona la Dacia dopo
vani tentativi di resistere a Unni e Alani e muore (presumibilmente per
avvelenamento) a Costantinopoli.
384: L’Armenia è divisa in due regni sotto il rigido protettorato romano e
persiano: occidentale (romano, con la Gordiene) e orientale (persiano). Questo
accordo viene raggiunto grazie agli sforzi diplomatici del Vandalo Stilicone,
fedele a Teodosio. Magno Massimo è riconosciuto come imperatore in Britannia,
Gallia e Spagna, il legittimo Valentiniano II in Italia, Africa e Illirico.
Siricio succede a Damaso I come Vescovo di Roma, e per la prima volta assume il
titolo di “Papa”. Il Buddismo viene introdotto in Corea e adottato ufficialmente
dal regno di Baekje.
386: Alla morte di Wu Er-han esplode una guerra di successione nell’Impero Qin;
La Cina settentrionale viene rapidamente conquistata dai Tabghach, ex mercenari
dell’esercito Qin, che fondano la dinastia Wei del Nord.
387: Magno Massimo invade e occupa l’Italia con le sue legioni britanniche.
388: Teodosio vince la battaglia di Poetovio contro Magno Massimo, quindi
insegue, cattura ed elimina l’usurpatore ad Aquileia. Procede quindi a
reinstallare Valentiniano II a Milano e adotta leggi repressive contro gli
Ebrei. I Celti della Britannia che hanno sostenuto l’usurpatore si stabiliscono
nel continente in Armorica (la cosiddetta “prima migrazione”), mentre i numerosi
figli di Magno Massimo fondano diversi regni tra i Britanni: Antonio Donato
diventa il governatore de facto del Galles meridionale/Cambria.
390: Chandragupta II conquista il Gujarat per l'Impero Gupta. Massacro di
Tessalonica (7.000 morti) perpetrato dalle truppe gotiche di Teodosio per
vendicare l'assassinio del comandante Buterico linciato dalla folla per aver
arrestato un famosissimo auriga (conduttore di carri); Teodosio è costretto a
fare pubblica penitenza a Milano dal vescovo Ambrogio. Il regno dell'’rmenia
occidentale è direttamente annesso all’Impero Romano alla morte del re Arsace IV.
circa. 390: In seguito alla morte del loro sovrano supremo Alypbi, gli Unni
occidentali sciamano nelle steppe del Ponto, dove si dividono in un’orda
orientale sotto Uldino e in un’orda occidentale sotto Munzuco. Gli Unni Alchon
sconfiggono gli Unni Rossi/Chioniti inseguendoli dalla Battria verso il Regno di
Gandhāra (tra l’Afghanistan orientale e la valle dell’Indo).
392: L’Imperatore Romano d’Occidente Valentiniano II muore a Vienne (Gallia),
presumibilmente assassinato. Il Magister Militum per Occidentem, il Franco
Arbogaste, fa scegliere come imperatore il pagano Eugenio.
392-394: Ultima reazione pagana nell’occidente romano sotto Arbogaste ed
Eugenio.
394: Teodosio riunisce per l’ultima volta l'Impero Romano sconfiggendo ed
uccidendo Arbogaste ed Eugenio sul Fiume Frigido, vicino ad Aquileia, grazie ad
una spaventosa tempesta di “bora”, bandisce poi i millenari Giochi Olimpici come
“peccaminosi”. I Ruanruan, precursori degli Avari, ottengono una supremazia
limitata sul Turkestan orientale.
395: Teodosio muore a Milano, dividendo di nuovo l’Impero Romano tra i suoi due
figli: Onorio ottiene l’occidente, Arcadio l’oriente. La linea di demarcazione
tra il Mare Adriatico e Sirmio diventa il confine millenario tra l’occidente
romanizzato e l’oriente romaico (bizantino). Gli Unni saccheggiano la regione
del Caucaso fino alla Siria. Il Regno di Iberia annette la Lazica (Georgia
nordoccidentale), minacciata da Unni e Alani. I Wei del Nord, barbari Tabghach,
schiacciano il regno sino-barbarico di Qin Qian, che in passato dominava la
Manciuria e la Cina nordoccidentale. L’Impero Gupta annette direttamente il
regno dei Malwa.
396-397: I Visigoti devastano la Grecia ma alla fine vengono espulsi dal
generale Romano-Vandalo Stilicone.
397: Sant’Ambrogio muore a Milano. Nell’Africa romana il principe berbero
Gildone, fratello dell’ex ribelle Firmo, chiede di passare sotto la sovranità
dell’Impero Romano d’Oriente e interrompe i trasporti di grano a Roma; la
rivolta indica la forza della spinta africana all’autonomia in seguito allo
scisma Donatista.
398: Mascezel, fratello e acerrimo nemico di Gildone, ristabilisce l’autorità
dell’Impero Romano d’Occidente sull’Africa romana. L’eunuco Eutropio e il Goto
Gainas tengono a bada gli Unni lungo il Danubio.
399-401: I Visigoti invadono nuovamente la Grecia, ma Stilicone li batte ancora
una volta. La rivolta guidata dal Goto Tribigildo in Galazia e Bitinia (Asia
Minore) provoca una reazione antibarbarica a Costantinopoli, dove i mercenari
gotici di Gainas vengono massacrati o espulsi dalla città. Gainas viene
successivamente sconfitto e uccisa sul Danubio dagli Unni.
.
Per farmi sapere che ne pensate, scrivetemi a questo indirizzo.