Baldovino IV il Grande

di Tommaso Mazzoni

Bandiera del Regno di Gerusalemme
Bandiera del Regno di Gerusalemme

PoD: Baldovino IV di Gerusalemme non si ammala di lebbra.

1177
Essendo più forte e in salute, Baldovino riesce a raggiungere Saladino e ad ucciderlo a Mongisard.

1178-1180
Campagna Bizantino-Gerosolomitana d'Egitto.

1178
La morte di Saladino manda nel Caos l'Egitto Ayyubide, e l'Imperatore Bizantino e Baldovino IV invadono l'Egitto.

1180
L'Egitto è spartito fra Gerusalemme e l'Impero Bizantino.
Cipro è ceduta a Gerusalemme dall'Imperatore Manuele I Comneno, poco prima della sua morte.

1183
Baldovino sposa Alice di Chatillon.

1184
Nasce Amalrico, erede di Gerusalemme.

1185
Codice di Baldovino IV, che tutela i diritti di Musulmani ed Ebrei, nonostante l'opposizione dei Templari e di parte della Chiesa Cattolica.

1186
Nasce Maria, Principessa di Gerusalemme.

1187
Reginaldo di Chatillon e Guido di Lusignano tentano di deporre Baldovino, ma Sibilla tradisce il marito, e i due sono imprigionati e moriranno in prigione; Baldovino aggiunge Cipro, Antiochia e l'Oltregiordano ai possedimenti diretti della corona gerosolomitana.

1190-1193
Guerra Veneto-Gerosolomitana, vinta da Gerusalemme. per il possesso di Cipro.

1193
Federico I il Barbarossa (che non è morto attraversando un fiume per andare alle crociate) annienta la Lega Lombarda nella Battaglia di San Godenzo, e ristabilisce i diritti regi in Italia.

1194
Federico Barbarossa fa valere i diritti del figlio Enrico sul Trono di Sicilia.

1195
La Dieta di Milano proclama l'ereditarietà perpetua del titolo Imperiale.

1196
Riccardo Cuor di Leone sconfigge Filippo II Augusto e riconquista tutti i territori infeudati alla corona d'Inghilterra.
Il Doge di Venezia e Re Baldovino IV firmano un trattato divensivo in funzione anti-Bizantina.

1197
Muore Federico I Barbarossa, gli succede il figlio Enrico VI; 

1197-1200
Guerra Bizantino-Gerosolomitana/Bizantino - Veneta; I Veneto-Gerosolomitani sconfiggono i Bizantini; Bisanzio è costretta a concedere fondachi a Venezia in Egitto, e perde parte dei suoi possedimenti in Egitto a vantaggio di Gerusalemme..


1198
Enrico VI muore, il figlio Federico II e I gli succede come Re di Sicilia e Imperatore.

1198-1214
Guerra civile imperiale, fra i sostenitori dell'Imperatore Federico II e quelli di Ottone IV di Brumswick; Filippo di Baviera e Papa Innocenzo III, reggenti di Federico rispondono alle concessioni di Ottone in Germania con analoghe concessioni in Italia, cui viene concesso uno status paritario alla Germania. 

1202
Maria di Gerusalemme sposa Alessio IV Angelo;

1203
Gerusalemme interviene contro Alexios Doukas, e mantiene Alessio IV sul trono.

1206
Apre l'Università Amalrico I di Gerusalemme, una delle più antiche del mondo, l'unica scuola che è aperta a docenti e discenti di religione Ebraica ed Islamica.

1210
Alla chiesa Ortodossa è consentito costrure una cattedrale a Gerusalemme; 

1218-1238
Guerra a bassa intensità fra la Seconda Lega Lombarda e Federico II, fatta di piccoli scontri senza mobilitazioni di grandi numeri e senza atti di forza particolarmente clamorosi; alla fine la Guerra si conclude con lo smantella mento della Lega in cambio di concessioni di vario genere, e la creazione di una Dieta convocata regolarmente, a Milano.

1231
Muore Baldovino IV il Grande, gli succede il figlio Amalrico II.

1212
Muore Riccardo I Cuor di Leone, gli succede il nipote Arturo I che ha sposato Elisabetta di Gerusalemme.

1220
Patto di Gerusalemme fra il Re di Georgia Giorgo IV, il Re di Gerusalemme Baldovino IV e l'Imperatore Bizantino, in chiave Anti-Turca.

1221-1223
Guerra d'Anatolia, le tre potenze cristiane sconfiggono e sottomettono i Turchi, che in gran parte si cristianizzano.

1234-1238
Concilio Ecumenico di Gerusalemme, viene riconosciuto il primato d'Onore di Roma, e rimossa la condanna del Filioque, che gli Orientali possono continuare a non pronunciare.

1240
Amalrico II e Al-Maliki di Siria firmano un accordo di partnership commerciale.

1241
Muore Amalrico II il Prudente, gli succede il figlio Baldovino V.

1246
Le potenze del Patto di Gerusalemme sconfiggono i Mongoli nella battaglia di Aleppo.

1250
Muore l'Imperatore Federico II il Grande, gli succede il figlio Enrico VII, Re di Germania e d'Italia.

1252
Muore Baldovino V il Valoroso, gli succede il figlio Amalrico III.

1256
Enrico VII sposa Sibilla di Gerusalemme sorella di Re Amalrico III.

1260
Muore l'ultimo degli Angeli Isacco IV, imperatore dei Romei, gli succede il Turco cristianizzato Oreste I che ha sposato sua figlia.

1263-1266
Guerra Persiana, Il patto di Gerusalemme strappa ai Musulmani la Mesopotamia e il Caucaso meridionale.

1270
Muore Arturo I d'Inghilterra, divide il Regno come segue: Normandia ed Inghilterra al primogenito Riccardo II, Maine, Aquitania e Guascogna al secondogenito Goffredo, la Bretagna al terzogenito Conan V.

1271-1291
Ambasceria di Marco Polo, ambasciatore dell'Imperatore e Re d'Italia presso il Gran Khan; lo accompagna messer Jaques de Molay, Cavaliere Templare, e fedelissimo del Re di Gerusalemme; Il monaco guerriero, con la diplomazia e l'abilità militare (e salvando la vita alla figlia del Khan stesso) riuscirà nell'impresa di convertire il Gran Khan e la sua corte.

1274-1278
Goffredo I ottiene dall'Imperatore Enrico VII il titolo di Re d'Aquitania; si scatena una guerra con il Re di Francia che si conclude con la sconfitta di quest'ultimo.

1280
Muore Re Amalrico III il Saggio, gli succede il secondogenito Ugo I.
Guerra Imperial-Aragonese, nella Battaglia navale della Meloria, la flotta Aragonese è messa in rotta da quella imperiale.

1281
Ugo I sposa Maria Sofia di Costantinopoli figlia di Costantino X, succeduto al padre Oreste I nel 1275.

1282
Nasce Baldovino, Principe di San Giovanni d'Acri, titolo istituito come titolo dell'erede al trono.

1290
De Molay torna a Gerusalemme e viene eletto Gran Maestro dell'Ordine del Tempio, e sarà fatto Cardinale.

1300 
Muore Ugo I di Gerusalemme, detto il Pio; gli succede il figlio Baldovino VI.

1303
Una congiura nobiliare tenta di uccidere Re Baldovino VI, dando la colpa ai Musulmani; il re ha infatti promulgato una legge per impedire la sottrazione delle terre degli Islamici da parte della nobiltà cristiana; il Re si salva, e i congiurati sono condannati a morte per alto tradimento. La corona incamera molti feudi e rafforza il potere centrale.

1305
Dante Alighieri diventa Cancelliere del Re-Imperatore Federico III. Il Toscano diventa la lingua ufficiale dei Documenti nell'Impero insieme al latino.

1307
A Gerusalemme il Persiano Qutb al-Din al-Shirazi è il primo islamico ad ottenere il rango di cancelliere di corte.

1310
Il Re e Imperatore Federico III muore, gli succede il figlio Enrico VIII.

1312
Costanza di Svevia, sorella del Re-Imperatore Enrico VIII sposa il Principe di Acri, Ugo.

1313
Maria di Edessa, figlia di Re Baldovino VI sposa l'erede al trono Bizantino Niceforo.

1314-1320
Guerra di successione Aquitana
Gl Re di Francia Luigi V sostiene i diritti del fratello Charles, che ha sposato Maria Eleonora d'Aquitania, contro Re Guglielmo XII, fratellastro di Maria Eleonora, considerato illegittimo, che ha sposato Marianna d'Inghilterra, sorella di Re Arturo II, che sostiene il cognato.
Al termine della guerra la figlia di Charles Anna, sposa il cugino Guillaime, primogenito di Guglielmo XII.

1315
Enrico VIII batte gli svizzeri a Montargen e pone fine alle rivendicazioni d'autonomia Elvetiche.

1321
Muore Re Baldovino VI il Savio, gli succede il figlio Ugo II.

1323-1330
Guerra Persiana; 
La Persia degli Il-Khan invade la Georgia; Bisanzio e Gerusalemme intervengono contro i Mongoli. La Persia è spartita fra i tre regni cristiani.

1328
Muore Re Carlo IV di Francia, il Re d'Aquitania Guglielmo XII rivendica per suo nipote Carlo il titolo di Francia, ma i Pari del Regno riconoscono, per legge Salica, la successione di Filippo VI.

1330-1430
Guerra dei Cento Anni combattuta fra la Francia e l'Aquitania.

1335
Tamara di Georgia, figlia di Re Giorgio V sposa Baldovino, Principe di Acri.

1338-1345
Guerra Civile Bizantina, anche detta Guerra d'Indipendenza Egiziana; alla morte di Niceforo IV, gli succede il primogenito Oreste II avuto da Maria di Edessa; tuttavia il fratellastro Eufemio, figlio delle seconde nozze del Basileus, con una nobildonna Veneziana, con l'appoggio di Venezia si proclama Basileus in Egitto; Al termine del conflitto, Costantinopoli riconosce l'indipendenza Alessandrina, in cambio del vassallaggio formale; l'Egitto entra nel Patto di Gerusalemme.

1340
Yusuf I, Sultano di Granada, diventa anche Sultano del Marocco per via dinastica.

1344
Le truppe Marocco-Granadine sconfiggono i Castigliani di Alfonso XI.

1343-1358
Guerra delle Baleari. Il Sultano del Marocco e di Granada, Muhammad V, appoggia le rivendicazioni del legittimo sovrano delle Baleari Giacomo III che sposa una delle figlie del Sultano; con l'aiuto dei Maghrebini, Giacomo III sconfigge Pietro IV d'Aragona e le Baleari conservano l'Indipendenza, dietro la concessione di fondachi ai Magrebini a Minorca e nel Rossiglione; nonostante le proteste del papa.

1346
Stefano Uros IV Dusan proclama l'Impero Serbo.

1349
Eufemio I d'Egitto muore, gli succede il figlio Costantino I, che ha sposato Maria di Svevia, Principessa di Pavia, figlia del Re e Imperatore Enrico VIII.

1351
Muore il Re ed Imperatore Enrico VIII, gli succede il figlio Federico IV.

1352
Muore Ugo II il Leone, gli succede il figlio Baldovino VII.

1354
Il Patto di Gerusalemme interviene contro l'Impero Serbo.

1355
Muore Stefano Uros IV, il figlio Stefano Uros V ha sposato Sibilla di Gerusalemme; Il Regno Serbo si ridimensiona ma non crolla.

1358-1360
Prima guerra Bugaro-Romea.

1362
Inaugurato il Terzo Tempio Ebraico, la cui ricostruzione fu autorizzata da Baldovino VII in cambio di massicci finanziamenti della comunità Ebraica Europea alla creazione di una vasta flotta e alla costruzione della Cattedrale del Cenacolo, che diventa la sede del Patriarca di Gerusalemme.

1368-1373
Seconda Guerra Bulgaro-Romea; Desiderio I, Imperatore Romeo, diventa Zar dei Bulgari.

1375-1378I
Guerra Italo/Germano-Boema, il Re di Boemia Carlo I si dichiara indipendente, e invade l'Austria e la Carniola, strappandole all'Impero. Solo la morte gli impedisce di andare oltre.

1378
Muore Baldovino VII il Magnifico, gli succede il figlio Ugo III.
Muore in Battaglia Federico IV, Re e Imperatore, d'Italia e Germania. Gli succede il nipote abiatico Ottone, che ha solo cinque anni; subito, il reggente Enrico di Hoenstaufen, Duca di Genova, chiede la pace a Venceslao IV nuovo Re di Boemia.

1382-1385 
II Guerra Italo/Germano-Boema,
Enrico di Genova tenta di riconquistare l'Austria e la Carniola, ma Venceslao IV è alleato con la Polonia, e insieme sconfiggono l'Impero e Regno.
I Cavalieri Teutonici sono spazzati via definitivamente.

1387
Siccome Desiderio I ha sposato Maria di Serbia sorella di Stefano Uros VI, alla morte di quest'ultimo, che non ha eredi maschi, la corona di Serbia passa al Basileus, incoronato con la moglie.

1391-1394
III Guerra Italo/Germanico-Boema
Il giovane Federico V guida con successo le truppe contro i Boemi, approfittando delle difficoltà Polacche contro la Rus. Riconquistata parte dell'Austria.

1394
Federico V sposa Maria di Boemia, figlia di Re Venceslao IV. Alcuni sostengono che la ragazza non fosse figlia di Re Venceslao, bensi di un amante della Regina.

1396
Inaugurato il Palazzo della Croce d'Oro, a Gerusalemme, nuova sede del Sovrano.

1399
Battaglia del fiume Vorskla, le truppe di Temur Qutligh e dell'Emiro Edigu sono sconfitte dall'alleanza fra Toktamysh, Vytautas di Lituania, e le truppe del Patto di Gerusalemme. Toktamysh si instaura ad Astrakhan, come vassallo di Vytautas.

1400
Muore Ugo III, detto il Bello, gli succede il figlio Baldovino VIII.

1406
Battaglia di Dheli, Timur Leng conquista gran parte dell'India; In questa time-line, la Georgia e il resto del patto di Gerusalemme appaiono come un osso troppo duro da rodere per Tamerlano, che ripiega sull'India.

1410-1420
Tamerlano conquista l'Indocina, e poi si lancia in una capagna contro gli Yuan, che però resistono. la morte di Tamerlano salva il pur fortemente ridemensianato Regno di Ch'in 

1414
Muore Re Venceslao IV l'Astuto di Boemia; Gli succede il figlio Giovanni III, sotto la reggenza dello zio Sigismondo.

1415
Muore Re Baldovino VIII il Brillante, di Gerusalemme, ricordato per un'ampia riforma fiscale, e per il sostegno alla scienza e alle arti; sotto di lui è diventato la norma riunire ogni 2 anni gli stati generali del Regno, di cui, molto significativamente, fanno parte minoranze ebraiche e musulmane.; gli succede il figlio Ugo IV.

1418-1428
Prima Guerra Marocco-Egiziana, con il supporto di Venezia, approfittando dei problemi del Patto di Gerusalemme contro Toktamysh e la Lituania e della guerra fra Aragona e Castiglia, Il sultano Muhammed VII riesce ad erodere molto territorio Egiziano.
Il Porto di Damietta è occupato dai Veneziani, insieme all'Isola di Rodi.

1420
Ugo IV sposa Eufemia d'Egitto, figlia del Basileus Costantino III.

1426-1435
Guerra Tartaro-Bizantina, terminata con il ritorno allo status quo ante.

1430
Rukh Shah I, succeduto a Tamerlano, si proclama Imperatore delll'India. Sceglie il Buddismo Tibetano come religione di Stato.

1432
Toktamysh Khan si converte al Cristianesimo, ed è battezzato con il nome di Teodoro I e si proclama Zar dei Tartari e dei Rus Meridionali.

1435
La morte di Teodoro I, cui succede il figlio Michele I, causa la fine della Guerra Tartaro-Bizantina; Matrimonio fra Michele I e Sofia, figlia del Basileus Costantino XIV. Anche la Tartaria si associa al patto di Gerusalemme.

1438
Per contastare la crescente potenza del Patto di Gerusalemme viene istituita la Lega di Milano, fra Impero-Regno, Venezia, Polonia e Rus' Settentrionale ( e, segretamente, perché il Papa è contrario, il Marocco); Rus' Settentrionale che, con Basilio I si era emancipata dal dominio dei Mongoli-Tartari. (Niente spedizione punitiva di Edigu), dovendo però rinunciare formalmente ai territori meridionali.
Boemia ed Ungheria, allora, formano un patto di alleanza, l'Alleanza di Praga, alleanza estesa anche alla Francia, alla Castiglia e alla Navarra.

1440
Fondata la Scuola Superiore Baldovino VIII di San Giovanni d'Acri.

1445
Cosimo de'Medici, Ministro delle Finanze dell'Impero e del Regno d'Italia, è nominato Duca di Firenze e Cancelliere Regio-Imperiale.

1447
Muore Re Ugo IV l'Intrepido, gli succede il figlio Baldovino IX, avuto da Eufemia d'Egitto.

1448
Piero de'Medici sposa la Principessa Costanza, nipote abiatica del Re Imperatore Federico IV.

1449
Nasce Lorenzo Federico de'Medici.

1450-1451
Guerra di Albania, fra Venezia, che appoggia la rivolta Albanese di Giorgio Castriota e l'Impero Bizantino; i rispettivi alleati si limitano a fornire truppe e supporto ma non si dichiarano teciprocamente guerra. (tutti hanno paura che l'alleanza di Praga passeggi sulle macerie.)
Nasce il Regno d'Albania. Il Patto di Gerusalemme comincia a vacillare, visto che Georgia e Impero Bizantino-Bulgaro cominciano percepiscono forte la minaccia dei Tartari, mentre Gerusalemme ambisce ad espandersi in Egitto.

1452-1454
Invasione Maghrebina dell'Egitto; il Basileus Egiziano Costantino III muore nella difesa di Alessandria sotto assedio, assedio poi spezzato dalle truppe del Patto di Gerusalemme, nonostante il sostegno della Lega di Milano.

1454
Alla morte di Costantino III il Senato Egiziano elegge Basileus il Re di Gerusalemme Baldovino IX (Baldovino IX e I)

1458
L'Erede al trono della Rus'Settentrionale Ivan sposa Maria, figlia dello Zar Michele I di Tartaria, mentre Anna, sorella di ivan, sposa l'erede al trono Tartaro Teodoro.
Il Matrimonio inquieta sia la Georgia e la Romània, da una parte, che il Regno di Polonia dall'altra. Tartaria e Moscovia escono dalle rispettive alleanze.
Riavvicinamento fra Romània e Polonia.

1460
Muore Il Re ed Imperatore Federico IV, gli succede il figlio Enrico IX 

1461
Gli Stati Generali del Regno di Gerusalemme e il Senato Egiziano decretano l'armonizzazione delle leggi nei due Regni; il titolo dell'erede al trono Gerosolomitano diventa Principe d'Egitto.

1463-1465
Guerra Ispano-Magrebina, i Castiglio-Aragonesi sono sconfitti, e fallisce l'ennesimo tentativo di completare la Reconquista.

1469
Muore senza eredi l'Imperatore Enrico IX, gli succede il cugino Lorenzo I de Medici. Mentre la Dieta continua a riunirsi a Pavia, Firenze diventa la Capitale Regio-Imperiale.

1471
Muore Re Baldovino IX e I detto l'Egiziano, gli succede il figlio Costantino I e IV.

1475-1479
Guerra di Successione Castigliana; 
Il principe ereditario d'Aragona Ferdinando e sua moglie Isabella ottengono il trono di Castiglia ai danni di Giovanna e di suo marito, il Re del Portogallo; ma in questa timeline, Navarra e Baleari (+ il Rossiglione), si schierano contro l'Aragona e le sue mire egemoniche; come risultato, il Leon e le Asturie si uniscono al Portogallo.

1478
Fallisce il tentativo Portoghese di conquistare Granada; Sebastiano I del Portogallo, però, non viene catturato, e non muore.

1481
Iniziano i lavori per edificare una nuova città sulle rovine della città Araba Al-Qulzun, distrutta secoli prima; la nuova città sarà chiamata Baldovinopoli, in onore del padre del Re e del Principe d'Egitto. 

1486
Lucrezia de' Medici, Principessa di Firenze, sposa Baldovino, principe d'Egitto; Porta con se a Gerusalemme e ad Alessandria molti artisti delle corti Milanese e Fiorentina, fra cui Leonardo da Vinci, che trascorrerà trent'anni fra Gerusalemme, Alessandria e Baldovinopoli.

1488
Vicente Yanez Pinzòn doppia il Capo di Buona Speranza per conto del Regno di Spagna.

1492
Cristoforo Colombo (in Portoghese Cristóvão Colombo) sbarca nell'Isola che sara detta di Sao José (HL Hispaniola).
Muore Lorenzo I il Magnifico, gli succede il figlio Federico V.

1495
Eletto Papa Girolamo Savonarola, con il nome di Celestino VI; Subito inizia a riformare la Chiesa in senso evangelico.

1496
Giovanna di Portogallo sposa Venceslao il Bello, abiatico del Re di Boemia Carlo III.

1498
Muore il Re di Gerusalemme e d'Egitto Costantino I e IV gli succede il figlio Baldovino X e II.

1500
Iniziano i lavori per la costruzione del Canale di Baldovinopoli, diretti da Leonardo da Vinci.

1503-1510
II Concilio di Firenze, per la riforma della Chiesa Cattolica; fra i teologi più brillanti si distingue il giovane Agostiniano Martino Luther; 

1505
Muore Timur III Imperatore dell'India, detto Timur il Grande, che ha posto le basi per l'assolutismo Indiano.

1508
Muore Giovanni III d'Angiò' Duca di Provenza; non ha figli maschi, e questo causa una crisi di successione.

1509
Nasce la Lega di Cracovia, un alleanza fra Polonia, Lituania e Boemia.

1509-1515
Guerra di successione Provenzale fra i tre generi di Giovanni III, ovvero il Conte di Savoia, Carlo II, sostenuto dal Re-Imperatore Enrico X e da suo figlio Lorenzo II, l'Arciduca di Borgogna, e signore dei Paesi Bassi, Filippo IV e il Re di Francia Luigi XII.
Il Conflitto è vinto da Carlo II di Savoia (Carlo I di Provenza) e il Ducato è elevato a Regno; Grave smacco per la Francia, che perde l'accesso al Mediterraneo

1512
In cambio di vantaggi territoriali in Germania, della sospirata elevazione a regno e della mano della Principessa Maria Contessina, Filippo IV si ritira dal conflitto.

1513-1518
Guerra di Livonia fra l'Unione di Kalmar e la Lega di Cracovia, vinta da quest'ultima, nasce il Ducato di Curlandia.

1516
Muore Leonardo da Vinci, poco dopo l'inaugurazione del Canale di Baldovinopoli; Lascia in eredità a Re Baldovino X e II la Monna Lisa, e questo aforisma: "Come una giornata ben spesa da lieto dormire, cosi una vita ben impiegata da lieto morire!"
Martino Luther diventa Cardinale.

1517
Muore papa Celestino VI Magno; gli succede proprio Martino Luther con il nome di Paolo III.

1520
Muore Re Baldovino X e II di Gerusalemme ed Egitto, detto l'Innovatore; gli succede il figlio Costantino II e V.

1521
La Lega di Cracovia si trasforma in un vero e proprio stato Federale, l'Impero Zapatoslavo. l'Imperatore sarà eletto da 7 Grandi Elettori, il Re di Polonia, il Re di Boemia, il Gran Duca di Lituania, il Gran Maestro dell' Ordine dei Fratelli della Casa Ospitaliera di Santa Maria dei Teutonici in Gerusalemme, l'Arcivescovo di Cracovia, l'Arcivescovo di Praga e il Duca di Curlandia e Senigallia. Primo Imperatore è eletto Re Luigi di Polonia.

1526
Battaglia di Mohàcs, Re Giovanni II Huniadi muore senza eredi; gli succede sul trono Re Mattia di Boemia; inizia la storia comune di Boemia ed Ungheria.

1530
Inizia la colonizzazione Indiana delle Steppe.

1535
Muore l'Imperatore Luigi I, sul trono Polacco gli succede il figlio illegittimo Luigi II, legittimato dal Sejm; su quello Imperiale, gli succede il Re di Boemia ed Ungheria Mattia I e II.

1536-1543
Guerra Gerosolomitano-Nasride. Le truppe Maghrebine sono respinte dall'Egitto; La città di Sirte è annessa all'Egitto. Anche il confine meridionale dell'Egitto e di Gerusalemme è spinto a sud di diverse centinaia di Km; Decisivo l'apporto di Venezia a cui è stato concesso l'usofrutto del Canale e dell'Impero Bizantino che si espande in territorio Arabo.

1544
Muore Re Costantino II e V detto il Conquistatore, gli succede il figlio Ugo V e I.

1545
Muore l'Imperatore Zapatoslavo Mattia I, come Re di Boemia gli succede il Re del Portogallo Venceslao, che è incoronato Imperatore Zapatoslavo.
Venceslao V di Boemia, I di Portogallo e Zapatoslavia, sposa Carlotta di Valois, sorella dell'Arciduca Carlo II di Borgogna, Signore dei Paesi Bassi.

1546-1551
Guerra di Successione dell'Arciducato di Borgogna e della Signoria dei Paesi Bassi.
Alla morte prematura di Carlo II, senza eredi legittimi, il trono dovrebbe andare a Carlotta di Valois, moglie dell'Imperatore Venceslao, ma con il sostegno dell'Imperatore e Re Federico VI, suo genero, lo zio di Carlo II, Filippo, Duca di Brabante, si fa incoronare Arciduca come Filippo V; L'Arciducato di Borgogna e i Paesi Bassi fanno tecnicamente parte dell'Impero, quindi, sono soggetti alla Legge Salica, o comunque, alla scelta imperiale, secondo Federico VI.
La Flotta Portoghese invade i Paesi Bassi, e la Zapatoslavia invade la Germania-Italia.
Al termine della Guerra, con la Pace di Bordeaux, l'Arciducato di Borgogna rimane a Filippo V, mentre i Paesi Bassi, elevati a Regno, rimangono parte dell'Impero di Venceslao.

1552
Con proclama di Federico VI l'Arciducato di Borgogna è elevato a Regno.

1553-1560
Prima Guerra Russo-Zapatoslava, quando il Ducato di Livonia resta vacante, Giovanni IV reclama il Ducato. Ivan diventa Duca di Livonia e ottiene il titolo elettorale Zapatoslavo.

1555
I Grandi Elettori Zapatoslavi si rifiutano di eleggere successore dell'abdicatario Venceslao suo figlio Mattia; gli preferiscono suo fratello minore Emanuele, anche Re di Boemia ed Ungheria. a Mattia restano i Paesi Bassi e il Portogallo.

1563-1568
Guerra Ispano/Portoghese-Nasride
Il Sultano Yusuf VII Conquista Valencia, Palos e invade l'Algarve. Mette Toledo sotto assedio; L'assedio è spezzato dall'intervento di Francia, Aquitania, Navarra, Impero-Regno e Regno di Maiorca. Valencia resta in mano ai Nasridi, ma Palos è restituita alla Castiglia e l'Algarve al Portogallo..

1565
L'Arciduchessa Anna Ivanova Ryurika, figlia di Ivan IV sposa Michele II di Tartaria.

1570
Muore Ugo V e I, detto il Placido, Re di Gerusalemme ed Egitto; sotto di lui, sono aumentati i poteri delle assemblee, ed è stato redatto il Codex Ughis, importante tentativo di armonizzazione delle leggi e delle consuetudini dei due regni.

1574-1576
Guerra Nasride-Veneziana, la flotta Gerosolomitana aiuta i Veneziani che sconfiggono i Nasridi a qualche Km dalla costa meridionale di Creta.

1583
Muore Alfonso VI e XII d'Aragona e Castiglia, sui troni Iberici gli succede il cognato Mattia del Lussemburgo, figlio di Venceslao, Re dei Paesi Bassi.

1584
Muore Giovanni IV di Russia senza eredi maschi, gli succede lo Zar dei Tartari, nonché suo abiatico, Giovanni V, I di Tartaria, Nasce il gran Regno Russo-Tartaro; con capitale invernale ad Astrakhan, e capitale Estiva a Mosca.
Alla morte di Babur I, detto il Terribile, Maraja di tutte le Indie, inizia un periodo di instabilità politica durata venti anni, i cosiddetti torbitdi.

1588-1592
I Guerra Navale Anglo-Olandese, vinta da questi ultimi.

1593
Visto che non ha figli, né legittimi né illegittimi, Enrico III fa legittimare il figlio di Carlo IX, Charles d'Angouleme. che diventa erede al trono.

1598
Muore Mattia I del Portogallo, di Spagna, e dei Paesi Bassi, gli succede il figlio Mattia II.

1599
Il Monaco Agostiniano Filippo "Giordano" Bruno, d'origine Italiane, ma trapiantato in Polonia affigge alla cattedrale di Varsavia 65 Tesi contro la Chiesa di Roma; Bruno critica principalmente la Trinità e la Gerarchia.

1603
Condanna dell'Eresia Bruniana.

1604
Termina il periodo dei Torbidi in India con l'elezione di Shapur I al rango di Mughal dell'India.

1605
Venezia entra nell'Impero Zapadoslavo, seguita dalla Moldavia e dalla Valacchia.

1607
I Valdesi Italici aderiscono al Brunianesimo.

1610
Dieta di Torino, scritta la Confessione Torinese accettata dal Re e Imperatore Ottone VI e III; I Valdesi, più radicalizzati non l'accettano e sono perseguitati.

1613
Piccole comunità Bruniane, e lo stesso Giordano Bruno si trasferiscono a Baldovinopoli, sotto il governo tollerante di Re Costantino III e VI, succeduto al padre nel 1570.

1615
L'Imperatore e Re Ottone VI e III discrimina i Valdesi con l'Atto Generale di Tolleranza, che non riconosce loro gli stessi diritti di Bruniani e Cattolici.
Creata Nuova Palestina in Indonesia, la prima vera colonia Gerosolomitana; Gerusalemme ed Egitto si erano fino ad adesso limitati a numerosi emporii commerciali nell'Oceano Indiano, in concorrenza con Olandesi e Spagnoli.

1617
Muore Costantino III e VI detto il Vecchio, gli succede il figlio Baldovino XI e III.

1618-1624
Concilio di Pavia. La chiesa Romana ribadisce la condanna dei Bruniani, ma accoglie alcune delle loro critiche riguardo l'esegesi e il pensiero scientifico.

1620
La nave Fiore di Maggio carica di Valdesi Bruniani sbarca a Portobrema, (Plymouth), dal nome della città della Sassonia dal quale erano salpati.

1621-1627
Guerra Civile Polacca, al termine il Regno di Polonia è diviso in due, Regno di Polonia proprio, di religione Bruniana, con Capitale Varsavia, e Regno di Galizia con capitale Cracovia, di religione Cattolica. L'Imperatore Giovanni ( I di Zapadoslavia, VI di Boemia, IV d'Ungheria) ne approfitta per far aumentare il numero defli Elettori, che da 7 passano ad 11. Il Doge di Venezia, il Principe di Valacchia, il Principe di Moldavia e il Re di Galizia ottengono la dignità elettorale. Venezia è schierata in campo Boemo in chiave anti Bizantina, mentre Moldavia e Valacchia sono legate per via matrimoniale alla Boemia.

1627
Muore l'Imperatore e Re Ottone III e IV gli succede il figlio Lorenzo III, abbastanza inetto al governo.

1628
Ascoltando i consigli del suo favorito, il Duca d'Este, il Re-Imperatore Lorenzo III smette di convocare la Dieta e il Parlamento. Inizia un periodo di governo autonomo della Corona.

1629
Jerzy Wilhelm Onzollernewich (HL Georg Wilhelm Hohenzollern, Duca di Prussia), Ultimo Gran Maestro dell'Ordine Teutonico, secolarizza l'ordine e fa della Teutonia un Principato secolare di religione Bruniana, con il nome di Prusia (Prusy in Polacco, in HL è Prussia, perché in Tedesco è Preussen)

1632
Lo Zar Giovanni VII proclama l'Editto di Kazan che da libertà di culto ai Bruniani.

1640-1654
Guerra Civile Russo-Tartara
Alla morte di Giovanni VII il Giusto, senza figli, i suoi molti fratelli e nipoti si proclamno tutti sovrani; Dopo 6 Giovanni, tre Micheli e due Basilii, la Grande Duma di Astrakhan proclama Zar di Russotartaria il giovane Giovanni XIV.
La Duma adotta la legge Salica.

1641
Muore senza eredi legittimi Carlo X di Francia, gli succede il Re di Navarra, il re bambino Luigi IV (XIII in Francia); la reggente, la madre Anna di Boemia, negozia con il Re d'Aquitania per lo scambio fra la Navarra e la regione di Tolone, per restituire alla Francia un accesso al mare; I Navarrini sono Bruniani, quindi accettano volentieri il correligionario Guglielmo XVI d'Aquitania come loro re; al posto di Luigi, battezzato Cattolico.


1643
In seguito alle violente rivolte in Germania, l'Imperatore e Re Lorenzo III convoca il Parlamento e la Dieta Imperiale; vistosi in svantaggio, cerca di sciogliere il Parlamento, questo gli si oppone.
Un anno dopo, si scatena la Guerra Civile Imperiale.

1644-1648
Guerra Civile Imperiale, Papa Innocenzo VIII (HL X) fugge ad Avignone, in Provenza, sotto la protezione di Re Carlo Emanuele II, e li morirà; gli succederà Fabio Chigi, con il nome di Alessandro VI (HL VII). Inizia l'Esilio Provenzale dei Papi. Lorenzo III è giustiziato per ordine del comandante dei parlamentari, il giovane Tommaso Aniello, detto Masaniello. Dopo il regicidio, Masaniello sarà proclamato Luogotenente Reggente della II Repubblica Romana.

1645
Muore il Mughal Shapur I d'India, gli succede il figlio Jahandar I

1649
Lorenzo III è Giustiziato, proclamata la II Repubblica Romana.

1649-1650
Campagna di Masaniello in Corsica, Sardegna e in Sicilia, particolarmente brutale.

1651-1656
Campagna di Masaniello in Germania,
I Germanici hanno incoronato Cosimo de'Medici Imperatore;
Masaniello è un fervente Valdese, e perseguita Bruniani e Cattolici.

1652-1654
I Guerra Italogermanico-Inglese.

1658
Muore di Colera Masaniello; gli succede come Luogotenente Reggente della II Repubblica Romana l'inetto figlio Giovanni Aniello, Iovaniello.

1659
Baldovino, Principe di Cipro, figlio di Costantino, Principe d'Egitto, sposa Maria Elisabetta di Boemia, figlia dell'Imperatore Zapadoslavo e re di Boemia Carlo II e III.

1660
Iovaniello è deposto, sul trono di Firenze va Cosimo I, figlio di Lorenzo III. Unificazione dei Parlamenti e nascita dell'Impero Italogermanico. Il papa può tornare a Roma.
Giovanni XIV sposa Elisabetta, figlia maggiore del Re d'Iberia e dei Paesi Bassi
Luigi XIII di Francia (HL Luigi XIV) sposa Sofia, figlia maggiore del Basileus Costantino XV.

1665-1667
II Guerra Italogermanico-Inglese.

1666-1668
Guerra Russotartaro-Georgiana. I russotartari conquistano una parte del Caucaso Georgiano.

1667
Muore Re Baldovino XI e III di Gerusalemme e d'Egitto; gli succede il figlio Costantino VII e IV.

1669
Muore Re Vytautas IV di Lituania, gli succede il figlio Michele VI; tuttavia, sorgono contrasti con lo Zar Giovanni XIV, perché il quartogenito di Giovanni XIV, Mikahil, è figlio della sua seconda moglie Anna, unica figlia del primo matrimonio fra Vytautas IV e la Duchessa ereditaria di Odessa Elisabetta; 

1670-1671
Guerra di Devoluzione fra la Lituania e la Russotartaria, vinta dalla seconda, la Lituania perde l'accesso al Mar Nero, per quanto, formalmente il Ducato faccia ancora parte del Regno.

1672
Muore Filippo VIII di Borgogna, gli succede la figlia Maria insieme al marito Cosimo I

1674-1676
Terza Guerra Italogermanico-Inglese
Gli Italogermanici strappano la Nuova Inghlterra (HL Nuova Olanda) agli Inglesi; L'insediamento di New York cambia nome in Nuova Pavia.

1675-1678
Guerra Russotartara-Bizantina
I Bizantini perdono la città di Trebisonda e sono costretti a consentire il libero transito alla flotta Russotartara dal Bosforo.

1676
Muore il Mughal Jahandar I gli succede il figlio Babur III.

1678-1681
Guerra Indo-Nasride
Gli Indiani strappano ai Nasridi il controllo delle Comore e del Madagascar.

1680
Unione della Borgogna all'Impero Italogermanico.

1682-1685
Guerra Russotartaro-Gerosolimegiziana, stavolta Giovanni XIV subisce una memorabile sconfitta, anche grazie alla partecipazione di soldati Zapadoslavi (Polacchi e Prusiani, in particolare).

1682
Muore il Mughal Babur III, la Sabha della nobiltà nomina Mughal Shah Rukh V e gli associa al trono il fratello Farrukh I.

1685
Con l'Editto di Novgorod Giovanni XIV abroga l'Editto di Kazan.

1688-1691
Guerra Ibero-Nasride/ Romeo-Nasride,
I Nasridi sconfiggono gli Iberici all'assedio di Valencia, mantenendo lo Status Quo, mentre strappano il controllo di parte della Persia ai Romei.

1696
Alla morte di Shah Ruck V il fratello Farruck I resta unico Mughal di tutte le Indie.

1700
Muore il Basileus Costantino XV, senza figli maschi; gli succede come Basileus dei Romei il nipote abiatico Costantine, figlio secondogenito di Re Luigi XIV di Francia, con il nome di Costantino XVI, dopo aver rinunciato al Trono Francese per se e per i suoi discendenti.

1701-1711
Grande Guerra d'Oriente, Farruck I sconfigge l'Imperatore di Mataran (in questa timeline Mataran è estesa su tutta l'Indonesia) Pakubuwono I e riafferma il suo dominio sull'Indocina.

1701-1712
Guerra di Successione Iberica
Alla morte di Venceslao II, un testamento, che oggi si sospetta di contraffazione, nomina unico erede al trono il secondogenito di Giovanni XIV, Mattia, Principe di Novgorod. L'altro erede al trono, Venceslao di Lussemburgo, secondogenito del Re di Boemia ed Ungheria ed Imperatore Zapadoslavo Leopoldo I, sostenuto prima dal padre e poi dal fratello Giuseppe I, con l'appoggio dell'Italogermania, che non vuole che l'Impero coloniale Russotartaro (corrispondente a quello Francese della HL, la colonia si chiama Nuova Russia, e la capitale è a Novi Novgorod, che in HL si chiama Nouvelle Orleans) si fonda con quello Iberico. Alleato della Russotartaria l'Impero Bizantino; La Georgia entrerà in guerra insieme a Gerusalemme contro Astrakhan, solo piu tardi, riuscendo a eiprendersi parte del Caucaso perso.
Alla morte senza eredi di Giuseppe I di Lussemburgo, gli succede il fratello Venceslao VI di Boemia,II come Imperatore Zapadoslavo. ; Visto che l'Italogermania minaccia di schierasi con la Russotartaria, viene deciso che l'Iberia sarebbe andata a Mattia V Ivanovic Toktamishov ma il Messico (lusofono) viene affidato a Venceslao III (come Imperatore del Messico).

1703
Inizino i lavori per la costruzione di Shaarpharrukh, la nuova, splendida capitale dell'India (nel luogo dove sorge la nostra Mumbai)

1705
Muore Costantino IV e VII, Re di Gerusalemme e dell'Egitto; gli succede il figlio, Baldovino XII e IV.

1713
Venceslao II e VI emette la pragmatica sanzione, la quale consente l'ereditarietà in linea femminile di tutti i territori della casa del Lussemburgo.

1714
Muore nella sua splendida reggia di Tsarevgrad, Giovanni XIV, Gran Re di Russotartaria; gli succede il bisnipote Abiatico Giovanni XV, un bambino di cinque anni, sotto la reggenza del nipote di Giovanni XIV, il Duca Teodoro di Novgorod.

1721
Farrukh I si proclama Imperatore di tutte le Indie.

1722-1723
Guerra Greco-Indiana,
Gli indiani conquistano buona parte della Persia Bizantina.

1722-1728
Guerra Greco-Nasride
I Narsidi erodono altri territori della Siria bizantina.

1723
Farrukh I associa a se al governo sua moglie, la Mughali Indira I.

1725
Muore Farrukh I delle Indie.

1726
Muore Baldovino XII e IV di Gerusalemme e dell'Egitto, gli succede il figlio, Costantino V e VIII.

1727
Muore Indira I delle Indie le succede il figlio del marito Farruck II.

1728-1731
I Guerra Ibero-Nasride
I Narsidi conquistano Toledo, Oporto e Sarragozza e portano il confine sul Manzanarre; L'Impero Nasride raggiunge la sua massima estensione.

1730-1735
Guerra Gerosolomitegiziano-Nasride.
La morte improvvisa di Yusuf X consente ai Gerosolomitegiziani di sconfiggere i Nasridi; I confini Africani restono invariati, ma in Asia gran parte della Siria, ex-Bizantina, passa sotto il controllo di Gerusalemme.

1730
Muore Farruck II d'India, gli succede la figlia Tara.

1732
Muore Yusuf X il Conquistatore ultimo grande Sultano Nasride; con la sua morte inizia la decadenza dell'Impero Nasride.

1733-1738
Guerra di Successione Bizantina, alla morte di Costantino XVI l'erede sarebbe il figlio Alessandro VII, che però ha non ha figli maschi, e la sua unica erede ha sposato Giovanni XV di Russotartaria; Il senato, con l'appoggio dei due Imperi, Zapadoslavo e Italogermanico, si schiera per il secondogenito Oreste III. I Russotartari invadono l'Impero Bizantino; Riesce il tentativo degli Iberici, pur impegnati nella reconnqusta dal 1734, di strappare a Venceslao III la corona Messicana, sostituendolo con il principe Venceslao Toktamishov, incoronato come Venceslao IV del Messico.
Durante la guerra alcune grandi famiglie Bulgare,ne approfittano per dichiarsi indipendente; Il Principato di Dobrugia diventa secondogenitura Lussemburgica, anche il Principato d'Albania si espande ai danni dell'Impero Bizantino; i Castriota-Zogolli diventano re d'Albania con Giorgio VIII, Alessandro VII ottiene il Principato di Moldavia, che passerà al secondogenito di Giovanni XV, Teodoro; Venceslao VI si impegna ad evitare la confluenza della Valacchia (su cui regna suo genero Vlad VIII Draculesti) nell'eredità Lussemburgica. Il Conte di Macedonia, Alexander Korshanov, cugino di Alessandro VII, diventa Principe di Dobrugia. L'Ungheria si espande molto, incamerando la Bosnia e buona parte della Serbia. La Valacchia incamera molti territori.

1734-1738
II Guerra Ibero-Nasride anche detta Reconquista.
Gli iberici riportano i confini al 1728.

1740-1748
Guerra di Successione Boema,
Alla morte per avvelenamento da funghi del Re e Imperatore Venceslao VI e II, sua figlia Maria Elisabetta gli succede su tutti i troni ereditari,ma gli elettori eleggono Imperatore di Zapadoslavia il Re di Lituania Michele VI, il quale rivendica anche il resto dell'eredità Lussenburgica, in quanto ha sposato Anna Elisabetta, figlia di Giuseppe I. Al suo fianco, Federico II Re di Prusia, il Gran Re di Russotartaria Giovanni XV, il Re d'Iberia Mattia V, l'Imperatore del Messico Venceslao IV, l'Imperatore dei Romei Oreste III, la Repubblica di Venezia, e il Principe di Moldavia. Con Maria Teresa sono schierati l'Imperatore Italogermanico Enrico XI, il Re di Provenza, Carlo Emanuele III, il Re di Gerusalemme ed Egitto Baldovino XII e IV, il Re di Georgia Alessandro IV, il Principe di Transilvania, l'Imperatrice d'India Sheela e il re d'Albania Giovanni VIII.
Al termine della Guerra, buona parte della Slesia è conquistata dalla Prusia, e il secondogenito di Oreste III, Luigi di Borbone-Grecia diventa Principe di Dobrugia; alla morte di Michele VI di Lituania, Vlad VIII di Valacchia è eletto Imperatore di Zapadoslavia, dando inizio alla dinastia dei Lussemburgo-Valacchia.
L'impero Bizantino si espande in Georgia ma perde territori a vantaggio dei Gerolomitani; Gli Indiani conquistano Kazan e il Nord Russotartaro. La Georgia perde territori a sud ma ne guadagna a nord. La Russotartaria perde parecchi territori a nord, a est e a sud, ma guadagna buona parte della Lituania meridionale.

1740
Muore la Mughali Tara, le succede Babur VI,bambino di un anno.

1741
Babur VI è deposto e imprigionato, gli succede la figlia legittimata di Farruck II, Sheela.

1750
Muore Re Baldovino XII e IV gli succede il secondogenito Amalrico IV e I. Il Primogernito Baldovino era morto in guerra sei anni prima, senza eredi; Amalrico ha sposato una principessa Etiope della Casa di Salomone, Zewditi (chiamata Giuditta), e può quindi vantare un collegamento dinastico con gli antichi Re d'Israele e con Cristo in persona.

1752
Amalrico IV e I nomina il Rabbino capo di Gerusalemme Giacomo ben Salomone, Cancelliere dei due regni.

1754-1763
Guerra dei 7 anni.
Caratterizzata dal rovesciamento delle alleanze, vede schierarsi sullo stesso fronte la Boemia, la Russotartaria, l'Iberia e l'India, opposte alla Prusia, all'Italogermania, all'Impero Romano d'Oriente e a Gerusalemme.
Sul continente, le truppe Indo-Russotartare sono respinte a Sud dal rinnovato accordo Greco-Gerosolomitegiziano, mentre solo la fortuna salva la Prusia;ovvero la morte della Mughali Sheela; l'erede Farruck III è un grande ammiratore di Federico II di Prusia, e quindi ritira le truppe ed obbliga la Russotartaria a fare la stessa cosa; la successiva, breve guerra Russo-Tartara consente a Giovanni XV di rifarsi delle perdite territoriali;
In America le truppe Italiane, gudate dal Generale Francesco III d'Este sconfiggono i Russotartari di Alexander Borisovic Buturlin nella battaglia delle Pianure d'Abramo, davanti alla città di Kebek. In Iberia, l'Argentina è conquistata dagli Italofermanici; in Cina, la Compagnia Italiana delle Indie Orientali sconfigge quella Francese e mantiene l'egemonia sulla regione.
Il re di Prusia Federico II diviene erede al Regno di Polonia, che sarà pero diviso fra Galizia, Prusia e Lituania.
Nel 1761 si distingue un ragazzo quindicenne, un tamburino, promosso sul campo a sergente, che prende il posto del generale Ferdinando di Brunica, caduto sul campo, durante la battaglia di Mongala (HL Monongahela). Il suo nome è Carlo Maria Buonaparte, e sentiremo ancora parlare di lui.

1762
Muore la Mughali Sheela le succede Farruck III

1762-1763
Guerra Rusotartara-Indiana, i Russotartari riportano i confini quasi al 1740.

1763
Il Mughal Farruck III è deposto e assassinato, gli succede la moglie Indira II.

1764
Adottata ufficialmente la Bandiera Italogermanica:

La bandiera Italogermanica

1765
La corona Italogermanica emette l'Editto sugli Stampati, la prima tassa diretta, senza rappresentanza, imposta alle colonie della Corona Imperiale al fine di risollevare le casse dello stato Italogermanico.
Muore Vlad I di Valacchia, Imperatore Zapadoslavo, in Valacchia gli succede il secondogenito Leopoldo, mentre Maria Elisabetta associa al trono in Ungheria, Boemia e Paesi Bassi, il figlio maggiore Jozef, eletto Imperatore con il nome di Giuseppe II.

1770
La Principessa Maria Antonietta di Boemia sposa il Duca di Odessa ed erede al trono Russotartaro Ivan August Ivanovich.

1771
Muore Amalrico IV e I, gli succede il figlio Davide I.

1773
Alla morte di Ladislao VI di Polonia, il regno viene spartito fra Prusia, che trasferisce la capitale a Varsavia, Lituania e Galizia.

1774
Muore lo Zar Giovanni XV, gli succede il nipote Giovanni XVI.

1776-1783
Guerra d'Indipendenza Americana; L'intransigenza del governo italogermanico guidato da Bernardo Tanucci, causa lo scoppio del conflitto; dopo un iniziale successo delle truppe della corona, i ribelli, guidati dal generale Carlo Maria Buonaparte riescono ad avere la meglio, anche grazie all'intervento di russotartari ed iberici, desiderosi di vendicare lo smacco subito nella Guerra dei Sette Anni.
Come conseguenza, il potere del Parlamento Imperiale Italogermanico aumenta.
Le 13 Colonie Italogermaniche in America diventano gli Stati Uniti d'America (SUA).

Bandiera Attuale dei SUA

Bandiera Attuale dei SUA

1778
Il Re di Gerusalemme ed Egitto, Davide I, promulga la Carta Davidiana, una costituzione innovativa per l'epoca, basata sulle idee dei Filosofy russotartari come Ivan Shuvalov e dei pensatori politici italogermanici, come Pietro Verri, e Cesare Beccaria.
Essa rende elettiva una parte del Consiglio Generale dei Regni, e dei due Senati locali; Possono votare tutti i maschi maggiorenni, alfabetizzati e con una certa capacità contribuitiva (18 Talenti l'anno, il Talento vale 5 lire Veneziane). Vota circa l'8% della popolazione, quasi il triplo rispetto alla percentuale di votanti dell'altra grande monarchia costituzionale europea, l'Italogermania. L'assemblea ottiene la possibilità di designare il Cancelliere Generale, che poi ottiene l'incarico dal sovrano; Il Re mantiene molti poteri, ma sono garantiti molti diritti, e viene ribadita la libertà di Religione, anche se quella Cristiana Cattolica è riconosciuta come quella della maggioranza dei regnicoli Gerosolomitegiziani; seguono l'Islam, l'Ebraismo e e il Cristianesimo Bruniano.
Il primo Cancelliere Generale eletto è Sulayman (Salomone) Teodorici, conte di Damietta, copto cristiano. Le elezioni si terranno ogni 5 anni.
Guerra di Successione Galiziana, alla morte del Re di Galizia Sigismondo IV l'erede legittimo, il Re Alessandro VIII di Moldavia, Cugino dello Zar Russotartaro, propone lo scambio della Galizia con la Valacchia; al contrario della Valacchia, la Galizia sarebbe assommabile con il resto del patrimonio Lussemburgico. Ma il Re di Prusia protesta, e si arriva allo scontro; Alessandro VIII resta Re di Galizia in Unione Personale.

1780
Muore Maria Elisabetta di Boemia e Giuseppe II ne approfitta per intensificare le sue politiche di laicizzazione e centralizzazione.

1783
Trattato di Firenze, l'Italogermania riconosce l'indipendenza dei SUA.
Confermati i Liberali, a cui sono riconosciuti i successi nel campo economico ed amministrativo, al governo di Gerusalemme e ell'Egitto.

1788
Confermato Salayman Teodorici Cancelliere Generale Gerosolomitegiziano.

1789
In seguito alla crisi economica lo Zar deve convocare la Duma Generale; dopo un lungo tira e molla, lo Zar decide di sciogliere la Duma, ma i deputati della borghesia cittadina, insieme ad esponenti liberali della nobiltà e del clero, fra i quali il Duca di Kyev, Feodor Ivanovic Toktamishov-Kyev.
Il tentativo dello Zar di sciogliere l'assemblea con la forza, spinseil popolo di Astrakhan ad assaltare la fortezza di Xacitarsan, carcere dove erano di solito rinchiusi i prigionieri politici (non ce n'erano.) Scoppia la Rivoluzione Russa.

1790-1791
Guerra della I Coalizione, Boemia, Prusia, Lituania, Venezia, Albania e Moldavia dichiarano guerra al fine dimpedire il contagio rivoluzionario in Europa.
I rivoluzionari battono miracolosamente i coalizzati a Poltava.

1790
Muore senza eredi Giuseppe II gli succede il fratello Radu Leopoldo con il nome di Leopoldo II; il Valacchia gli succede il figlio Demetrio IV.

1792
Lo Zar Giovanni XVI cerca di fuggire con la famiglia, ma è arrestato e riportato ad Astrakhan dove è costretto a risiedere al Palazzo del Cremlino.
Abolita la monarchia in Russotartaria, proclamata la repubblica Russotartara.
Muore Leopoldo II di Boemia, Ungheria, Paesi Bassi e Zapadoslavia, gli succede il figlio Vlad II.

Bandiera della Repubblica Russotartara

Bandiera della Repubblica Russotartara

1793
Il cittadino Ivan Agustyn Ivanovich Toktamishov è condannato a morte dall'Assemblea Nazionale; indignati, l'Impero Italogermanico e il Regno Unito di Gerusalemme e dell'Egitto dichiarano guerra alla I Repubblica Russotartara, seguiti dall'India;
Ivan Shuvalov, presidente della Convenzione, è accusato di tradimento e morirà avvelenato in prigione;
Proclamato il Comitato di Salute Pubblica ( in Russo, Комитет Oбщественной Bезопасности, Komitet Obshchestvennoy Bbezopasnosti) presieduto da Emljan Pugacev, detto l'incorruttibile.
Teodorici, accusato di scarso polso contro i rivoluzionari è sostituito da Ugo Bonifaci, Conte di Nicosia, capo del Partito Conservatore, il quale convince Re Davide I a dichiarare la guerra alla Russotartaria

1793-1794
Era del Terrore; le forze dei coalizzati non riescono a piegare la resistenza russa.
Il comitato di Salute Pubblica giustizia centinaia di "nemici della rivoluzione" La chiesa condanna la Rivoluzione dopo la promulgazione delle costituzioni civili del Clero.

1794
Con un colpo di stato, Pugacev è destituito e giustiziato.

1794-1799
Un Direttorio, presieduto da Maxim Alopeus, ex-Abate, prende il governo.
Un giovane generale d'origine Cosacca, Dmitri Zakrevskii, sgomina un insurrezione realista a colpi di cannone.

1796
Nascono repubbliche sorelle di quella russotartara in Lituania, in Moldavia, in Dobrugia, in Georgia, in Finlandia, in Croazia, in Siberia, in Serbia e in Albania.
Adottato per la prima volta il Tricolore balcanico, in cui il verde sostituisce il Blu della bandiera Russotartara.

1795-1796
Campagna di Balcania, si distingue il Generale Zakrevskii, che sconfigge i Boemo-Ungheresi nella battaglia di Grogka.
Con il trattato di Belgrado, cede Venezia agli Ungheresi; Molti principi elettori protestano, perché va contro la legge Imperiale, ma Vlad II si fa eleggere Doge e aggira il problema.

1797
Muore la Mughali Indira II la Grande, gli succede il figlio Akbar I.

1798-1802
Guerra della II Coalizione.

1798-1801
Campagna d'Egitto e Gerusalemme, i Gerosolomitegiziani riescono a bloccare Zakrevskii che, nonostante le molte vittorie, non riesce a prendere nessuna delle tre capitali, ed è costretto a rientrare in Russotartaria.

1798
La legislatura Gerosolomitegiziana è prolungata fino alla fine dell'invasione russotartara.

1799
I generali Teofilo di Jaffa, Gerosolomitegiziano, e Mahadaji Shinde, Indiano, liberano la Penisola balcanica dai Russi. In particolare in Dobrugia Re Venceslao II è rimesso sul trono dalle cosiddette truppe della Santa Fede.
L'Ammiraglio Francesco Caracciolo sconfigge la flotta Russa ad Abukir.
Con un colpo di stato Dmitri Zakrevskii rovescia il Direttorio e procalama un consolato, con se stesso come 1° Console.

1800
Muore il Re di Gerosolomitania (Nome recentemente adottato) ed Egitto Davide I, ferito da una granata durante la decisiva Battaglia di Jaffa, vinta dai Gerosolomitegiziani. Gli succede il figlio Baldovino XIII e V.

1801
Assassinato il Mughal Akbar I, gli succede il figlio Jahan I.
Elezioni in Gerosolomitania ed Egitto, i conservatori sono premiati per la vittoria contro i Russotartari, e confermati.

1802
Zakrevskii è Console a vita.

1803-1806
Guerra della III Coalizione

1804
Battaglia dei Laghi Masuri, i Prusiani sono sconfitti.
Nasce il titolo di Imperatore di Boemia assegnato a Vlad I.

1805
Battaglia navale di Lepanto, la flotta Russotartaro-Bizantina è sconfitta da quella Italogermanica dell'Ammiraglio Caracciolo, morto durante lo scontro, cui verrà dedicata una statua nella piazza omonima della battaglia a Firenze (al posto di Piazza Leopolda).

1806
Battaglia dei Tre Imperatori a Cracovia, cosi chiamata perchè vi combattono Vlad I, Lorenzo IV, e Demetrio I.
Vlad II è costretto a sciogliere l'Impero Zapadoslavo ma rimane Imperatore di Boemia;
Battaglia di Kazan, anche Jahan I d'India è sconfitto dalle truppe Russotartare.
La Georgia è annessa all'impero russotartaro, come gran parte della Lituania, al fine di portare il confine sulla Vistola.
L'economia gerosolomitegiziana è in crisi a causa dell'embargo decretatato da Demetrio I; allora, Bonifaci è sostituito dal liberale Arduino Bramanti, duca di El Alamein, che negozia la pace con la Russotartaria.

1807-1808
Campagna dello stretto di Gibilterra,Demetrio I riesce, con la connivenza dei Kalmariani, ai quali restituisce la Finlandia, ad invadere da Nord l'Iberia, e ad occupare Granada e Gibilterra, ma gli Italogermanici occupano Melilla e Ceuta ed impediscono ai Russotartari di chiudere due degli accessi al mediterraneo (i Bizantini sono alleati dei Russi e controllano il Bosforo)

1807
Fondato il Regno di Balcania, di cui Demetrio I cinge la corona, che unisce tutti i territori ex-Bizantini + Bosnia, Croazia e Albania, e tutta la parte di Valacchia a Sud del Danubio. I vari monarchi fuggono a Creta, sotto protezione Italogermanica.

1808-1810
Campagna di Romeia; Il Basileos Oreste IV e suo figlio Michele VII si ribellano all'allenza con Astrakhan, rifiutando il passaggio alle navi russotartare; Demetrio I invade l'Impero Bizantino e pone suo fratello Ivan sul trono di Costantinopoli, ma subito si scatena l'antartopólemos. la guerra degli antartoi, i partigiani.

1808
Demetrio I sposa in seconde nozze Maria Anna di Boemia, che gli darà il suo erede Demetrio, Re di Skopje.
Demetrio vende la Ivanika (Giovannea) ai SUA; il Presidente Francesco Melzi d'Eril commenta che si tratta del migliore affare della sua presidenza.

1810-1812
Campagna d'India,
attraversata la Persia, Demetrio I invade l'Afghania conquista Kabul, attraversa il passo di Khyber, dove sconfigge il generale Bapu Gokhale, ma, una volta presa Dheli, si ritrova circondato da giungle ostili, deserti e guerriglia; Dheli è data alle fiamme, e la flotta Indo-Italogermanica impedisce ogni rifornimento; la ritirata si trasforma in una rotta, e la seconda battaglia dela Passo di Khyber unita all'inverno afgano, decimano la Velikaya Armiya (Grande Armata). Demetrio I riesce a rientrare ad Astrakhan solo per miracolo.

1811
Il Duca Barmanti è silurato dal Consiglio Generale Gerosolmitegiziano, di nuovo a maggioranza coservatrice, perché il blocco navale delle merci Italogermaniche sta costando un sacco di soldi alle casse dei due regni; Ser Giacobbe da San Giovanni d'Acri è il primo Ebreo eletto alla carica; decide subito di rompere il blocco navale. Demetrio I è occupato in India, e non puo reagire.

1812
Seconda Guerra d'Indipendenza Americana, gli Italogermanici danno alle fiamme la capitale SUA, Buonaparte, ma vengono respinti quando tentano di prendere Novi Novgorod dal corsaro Giuseppe Bavastro.

1813-1814
Guerra della VII Coalizione
Il primo Ministro Boemo Jozef Seinsheim (HL Joseph von Swarzenberg) propone a Demetrio I un ultimatum; o abbandona i territori occupati o sarà la guerra; Demetrio, allora, invade di nuovo la Bielorussia e la Galizia, ma a Leopoli è sconfitto nella Battaglia delle Nazioni; deve abdicare e andare in Esilio sull'isola di Creta. (La cessione dell'isola dove avevano vissuto i monarchi balcanici in esilio è una sorta di contrappasso).

1814
Il Congresso di Praga decide il nuovo assetto d'Europa e d'Asia; La sorte dell'Impero Nasride non viene decisa, per l'opposizione di Firenze e Shaarpharrukh.
Oltre all'abolizione della tratta degli schiavi, viene decisa la restaurazione di Georgia, Albania (ingrandita ai danni della Repubblica di Venezia), Lituania, Moldavia, Valacchia e Dobrugia; il ducato di Macedonia, l'ultimo pezzo dell'antico impero serbo ancora in mano Bizantina, viene ceduto al Principe Boemo Vlad Mattia, che diventa Principe di Macedonia.
Intanto, il Re d'Iberia Giovanni IV Toktamishov ha concesso l'indipendenza, in unione personale al Brasile e alla Nuova Spagna.
In Messico, Venceslao V concede la Costituzione.
Stanislaw Ivan Ivanovich sale al trono come Giovanni XVIII (Ivan Carl Ivanovich, Giovanni XVII, è morto prigioniero nel 1796).
La Boemia deve rinunciare ai Paesi Bassi che vengono annessi all'Impero Italogermanico come regione autonoma. In cambio, annette Venezia, la Galizia e, in seguito alla fuga di Demetrio I, anche Creta.

1815
Demetrio I fugge da Creta, attraversa indisturbato il Bosfora, sbarca ad Odessa e riprende il trono di Astrakhan; poi, invade la Lituania; I Prusiani, guidati da Mateusz Łączyński e gli Italo-Germanici guidati da Gerardo Blucheri, lo affrontano nella battaglia definitiva a Minsk; Demetrio viene sconfitto ed esiliato a Sant'Elena;Aleksandr Dmitrievič Balašov, giovane comandante della Guardia Imperiale, al comandande Italiano che gli intima di arrendersi, rispose "Der'mo!" cioé, l'equivalente del francese "merde!"
Lo scrittore Lev Tolstoy commenterà: "La battaglia di Minsk ebbe un solo vero vincitore, e non fu Demetrio sconfitto, ne Blucheri, che alle 4 ripega e alle 5 si dispera, ne Łączyński che non ha proprio combattuto; il vincitore fu Balašov perché fulminare con una tale parola il nemico che ti annienta, vuol dire vincere!"

1816
Poco soddisfatti per le concessioni fatte all'India al Congresso di Praga, gli elettori abbandonano i conservatori, e danno la maggioranza ai liberali che portano al governo Ser Omar Macrani, primo musulmano a rivestire la carica.

1817
Cominciano i lavori per la creazione di un sistema idraulico per irregimentare le piene del nilo, garantendo il potenziamento dell'agricoltura.

1818
Con il Decreto per lo sviluppo dei due Regni, il Governo Macrani autorizza una serie di appalti per la creazione di una potente rete di infrastrutture, e per l'incremento della flotta, militare e mercantile.

1821-1823
Rivoluzione Liberale Bizantina, repressa nel sangue.

1821
Moti liberali in Albania, dove Giorgio Alessandro, reggente per lo zio Giorgio Teofilo, concede una costituzione, e poi Giorgio Teofilo se la rimangia; stessa cosa fa Venceslao II di Dobrugia, mentre Demetrio IV di Valacchia decide di promulgare lo Statuto scritto da suo padre Leopoldo, in contrasto con suo fratello l'Imperatore Boemo Vlad I. Demetrio, che gia aveva applicato una restaurazione piuttosto mite, in Valacchia, poneva cosi le basi per la rottura del patto di famiglia Lussemburgico, che avrebbe avuto conseguenze dirompenti.
Anche Giorgio XV di Georgia concede una costituzione (in Georgia, comunque il modello dello stato assolutistico non si era mai affermato)
Anche nell'Impero Bizantino Michele VII rifiuta di accettare lo statuto; Interviene la cosiddetta Grande Alleanza, formata da Prusia, Boemia ed India a reprimere i moti.
In Gerosolomitania ed Egitto, Omar Macrani è confermato visto gli ottimi risultati economici raggiunti.
Muore in Esilio l'Imperatore Demetrio I

1822
Indipendenza del Regno di Ashantene dall'Impero Nasride; Le potenze Europee impongono il fratello di Baldovino XIII e IV, Giosué, che, avendo la pelle scura, è facilmente accettato come Re.

1823
Muore lo Zar Giovanni XVIII, gli succede il fratello Michele VIII; mentre il primo aveva concesso una costituzione moderata, il secondo è un reazionario. 

1824
Alla morte di Vittorio Emanuele I il Regno di Provenza passa a sua figlia, e attraverso di lei all'Imperatore Lorenzo VII; anche la Provenza entra come regione autonoma nell'Impero Italogermanico.

1825
Muore il Mughal Jahan I; gli succede il reazionario fratello Bahadur I.
Si scatenano in India dei moti detti Dicembristi, che vorrebbero che fosse il diseredato principe Timur a prendere il trono.

1826
L'industrializzazione dei Regni Uniti di Gerosolomitania ed Egitto ha causato l'aumento del proletariato urbano; i Conservatori vincono le elezioni con un programma di assistenza sociale ed intervento dello stato nell'economia; 
Raimondo Tripolese, noto banchiere, vince le elezioni.

1828-1832
Guerra Civile Iberica, detta Guerra Sebastianista;Sebastiano II Toktamishov usurpa il trono di sua nipote Maria I; Brasile Argentina, Perù e Colombia restano fedeli a Maria, che diventa Imperatrice dei Regni Uniti Sudamericani.
Sebastiano II ottiene il trono di Lisbona e nelle colonie Africane ed Asiatiche.

1829-1830
Guerra Russotartaro-Nasride, i Russotartari impongono ai Nasridi la cessione in concessione della città di Algeri e la regione costiera della città. La guerra, pur vittoriosa, non aumenta la popolarità del governo di Michele VIII. 

1830
Moti in Macedonia, in Russotartaria, in Francia, in Aquitania e nelle Baleari e Rossiglione. In Macedonia, Vlad Alessandro I reprime senza pietà, in Russotartaria, lo Zar è costretto ad abdicare a favore del Duca di Novgorod, Giovanni Teodoro, che sarà detto lo Zar Borghese. 
In Francia, Re Luigi XVII (Il nostro Luigi XVII, quello morto nel 1795 in HL) concede la costituzione e nomina Louis-Philippe d'Orleans primo ministro. In Aquitania e Paesi Baschi, Re Arturo IV concede una costituzione federale; In Provenza. Infine, anche Giacomo XII delle Baleari e del Rossiglione concede una costituzione liberale.

1831
Raimondo Tripolese, che ha calmierato i prezzi dei beni di consumo, abbassato le tasse ai ceti più bassi, favorito la diffusione dell'istruzione, con la scuola dell'obbligo di cinque anni,e dato lavoro con grandi lavori pubblici è confermato Cancelliere Generale dei due Regni.

1833
Muore Baldovino XIII e IV detto il Moro, gli succede il figlio Davide II.

1835-1836
Guerra Costantinista in Romeia, Nonostante l'Editto di Michele VII che nominava co-imperatrice la figlia Irene II, Costantinos Borbonides cerca di conquistare il trono; Il generale Ypsilanti si pone alla testa degli Ireniani, che vinceranno.

1835
L'Impero Italogermanico pone il protettorato sulla Citta di Tripoli.
Guerra d'Indipendenza Texana, che costa la carriera al primo ministro Messicano da Fonseca.

1836
Tripolese è confermato, il suo successo consacrato con l'inaugurazione della linea ferroviaria Alessandria-Baldovinopoli-Gerusalemme.

1837
Alla morte dell'Imperatore Italogermanico Lorenzo VII gli succede la figlia Lucrezia I; nel 1835 il Parlamento aveva modificato la legge di successione per permettere ad una donna di prendere il trono.
Inizia l'età Lucreziana.

1838
Aquitania, Inghilterra (con la Normandia), Bretagna, Baleari e Rossiglione, e Francia decidono di confederarsi per mutua difesa e per favorire i commerci; Nasce la Lega di Nantes.

1841
Il peso della fiscalità sul ceto medio, con contrazione dei consumi e degli utili, e i contrasti all'interno del suo stesso partito, fra l'area paternalista e quella liberista causano la sconfitta di Tripolese. Adalberto Crocenova, avvocato, Liberale diventa il nuovo Cancelliere Generale dei due regni.

1843
Muore Luigi XVII di Francia, gli succede il figlio Filippo VII.

1846-1848
Guerra Messico-Stati Uniti, con il trattato di Minho-Fidalgo (HL Guadalupe -Hidalgo) l'Impero Messicano cede agli Stati Uniti del Presidente Vincenzo Gallina i territori del Nuovo Messico, dell'Arizona e la California

1846
La politica fiscale di Crocenova, che ha favorito la classe media, gli consente di restare al governo.

1848-1849
Prima Guerra Albano-Boema (I Guerra d'Indipendenza Balcanica.)
Dopo un iniziale vittoria degli Albanesi presso Kosovo Poije, i Boemi del Generale Radecky ritrovano l'aiuto degli Ungheresi che non hanno intenzione di perdere la Dalmazia e la Croazia, e vincono, prima a Uzice, e poi, nel 1849 a Pola; La pace ristabilisce lo status quo ante, Giorgio Alessandro abdica, ma Giovanni Giorgio II, suo figlio, non ritira lo statuto Alessandrino.

1848
Moti liberali in Europa; in Albania, Re Giorgio Alessandro , succeduto nel 1931 a Giorgio Teofilo, concede lo Statuto Alessandrino. Lo seguono Dobrugia e Macedonia, che poi cambiano idea; Nell'Impero Boemo, Venceslao I è costretto ad abdicare, il nipote Vlad Giuseppe concede la costituzione, ma poi reprime i moti in Ungheria la quale, poi, si schiera compatta con l'Imperatore contro l'Albania.
Invece, l'astuto Leopoldo II di Valacchia invade incontrastato la Moldavia, depone Alessandro VII, ed è incoronato Re di Romania.
In Prusia, Re Federico Guglielmo IV concede la costituzione, ma rifiuta di cingere la Corona Zapadoslava, offertagli dalla Dieta di Breslavia, per non rischiare una Guerra con la Boemia.
Lo Zar Borghese, Giovanni Teodoro, è deposto, è proclamata la II Repubblica Russa e Ivan Mikahil Dmitri Piotrovich Zakrevskii, nipote di Demetrio I ne è eletto primo presidente.
I filosofi Prusiani Karol Marex e Fredeck Anioły pubblicano il Manifesto del Partito Comunista ad Astrakhan

1850-1853
Guerra d'Arabia, fra l'Impero Indiano e l'Impero Nasride, sostenuto da Gerosilimitania ed Egitto, Italogermania e Russotartaria, che temono l'espansione Indiana sulle rive del Mar Rosso e del Mediterraneo; L'Albania del primo ministro Lucyo Koprolli invia un contingente, allo scopo di partecipare ai negoziati di pace, per sollevare la questione Balcanica.

1851
Le agitazioni causate dal nascente movimento operaio permettono ai Conservatori di vincere le elezioni, e portare il Duca Arduino dei Rinaldi al rango di Cancelliere Generale dei due Regni; 

1852
Nonostante l'opposizione di parter del suo stesso partito, Arduino dei Rinaldi fa promulgare al Re un Editto che concede il voto a tutti i maschi alfabetizzati, portando gli elettori dal 10 al 30% della popolazione.
Muore il Mughal Bahadur I, gli succede il figlio Jahan II.

1854
Con un Plebiscito, il Presidente Zakrevskii è nominato Imperatore di Russia con il nome di Demetrio III. Lev Tolstoi, suo sostenitore nel 1848 lo ribattezza sptezzantemente 

1856
Gli sforzi di pacificazione sociale di de'Rinaldi sono premiati con la conferma elettorale.

1857
Con la Battaglia di Nanchino, le truppe Italogermaniche depongono l'ultimo Imperatore Yuan e sottomettono l'Impero Cinese che diventa Colonia Italogermanica. La Manciuria, la Corea e il Tibet sono esclusi.

1858
Durante un'apparente gita alle terme di Slavjansk, il primo ministro Albanese Koprolli incontra l'Imperatore russotartaro Demetrio III; 

1859
Seconda Guerra Boemo-Albanese, anche detta seconda guerra d'Indipendenza Balcanica, o Guerra Boemo-Russotartara; I Boemi impediscono l'invasione Russotartara, fermando i Russotartari a Łuck; Tuttavia, a Novi Pazar le truppe Russotartare e Albanesi sconfiggono il Generale Giulay. L'Imperatore Vlad Giuseppe scende di persona alla guida del suo esercito ma viene sconfitto nella battaglia decisiva a Travnick. La Boemia cede la Bosnia e la Serbia, ma non la Croazia, all'Albania; Una rivolta abbatte il Principe di Macedonia e la Macedonia entra nel Regno d'Albania. ; Cattaro è ceduta alla Russotartaria, che annette Łuck.
Ufficialmente nominata per la prima volta la principale città Indiana

1860-1865
Con l'elezione dell'abolizionista Giuseppe Mazzini, gli stati del Sud dei SUA secedono; sotto la guida del Presidente Litterio De Gregorio Alliata e dal Generale Virginiano Carmine Crocco, gli Stati Confederati d'America, SCA, inizialmente hanno la meglio a Fuga dei Tori (Home Line, Bull Run), ma alla fine, la superiorità tecnologica ed economica del Nord industrializzato, consentì al generale Giacomo Durando e al Generale Nino Bixio di avere la meglio; la battaglia decisiva è combattuta a Borgoghezzi, (HL Gettysburg). A guerra ormai finita, Mazzini sarà assassinato da un attore fervente sudista, Giovanni Aliprandi.

1861
Spedizione dei Mille, l'avventuriero Nizzardo Giuseppe "Jozef Karibald" Garibaldi, partito da Cettigne arriva in Dobrugia, e la conquista.
Il liberale Ubaldino Pellegrini, avvocato, vince le elezioni facendo leva sulla scarsa incisività della politica economica dei Due Regni.
Proclamato il Regno di Balcania.
La corte Imperiale Giapponese, ove regna l'Imperatore Date XIV, alias Jozaburo Date, assume l'Italogermanica Elena Valdechi come istitutrice per i numerosi figli del monarca; dall'esperienza sarà tratto unlibro di memorie e da questo liberamente tratti libri, opere teatrali e film, come Elena e l'imperatore.

Bandiera del Regno di Balcania

Bandiera del Regno di Balcania

1862-1867
Guerra Russotartaro-Messicana, approfittando dei debiti della corona Messicana con Italogermania, Russotartaria e Iberia, Demetrio III impone Carlo di Lussemburgo-Valacchia, fratello minore di Vlad Giuseppe, sul trono del Messico; tuttavia, i Messicani restano fedeli a Venceslao II del Messico, che, insieme al suo Primo Ministro Benito Juarez, si rifugia nel nord del paese, da dove concorda con i SUA l'assistenza logistica. Alla fine Carlo muore in battaglia.

1863 
L'Imperatore Zulu Mpande pone fine all'isolazionismo dell'Impero Zulu, e ne inizia la modernizzazione.

Bandiera dell'Impero Zulu

Bandiera dell'Impero Zulu

1866
Guerra Boemo-Prusiana (Anche detta Guerra Balcano-Boema, o terza Guerra d'Indipendenza Balcanica).
I Balcanici, alleati con i Prusiani del Cancelliere Romuald Traugutt sono sconfitti a Pola, dalle Truppe di Albert di Lussenburgo-, ma sono vittoriosi con Karibald e i suoi cacciatori dell'Adriatico, nella battaglia di Zara; 
I Prusiani guidati dal Generale Jozef Hauke-Bozak il vecchio sconfiggono i Boemi del Generale Alois Benedek, e dilagano in Galizia e nella Lituania Boema; i Balcanici tentano allora di prendere Trist (Trieste), ma l'ammiraglio Balcanico Dragutin Hanza è sconfitto a Lissa da Vilhelm Tegetthoff.
I Boemi cedono la Croazia, ma non la Dalmazia e Venezia, ne Trieste, ne Fiume, ai Prusiani, che si annettono tutti i territori Ex-polacchi ed ex-Lituani della Boemia, e girano i territori Balcanici alla Balcania.
Alle elezioni prevalgono i Liberali, premiati per la politica di riduzione delle imposte e per l'espansione dell'economia.

1867
Concesso il Kompromis all'Ungheria, nasce la duplice monarchia Boemo-Ungherese.

1868-1873
Rivoluzione Bizantina, Irene II viene deposta, al suo posto è eletto Re Giovanni, Duca di Scutari, figlio secondogenito del re di Balcania; costui, tuttavia, rifiuta di continuare a governare senza l'appoggio del Senato, e lascia il trono nel 1870; Viene quindi proclamatala I Repubblica Bizantina, che collasserà nel 1873, quando il figlio di Irene Costantino XVII sarà incoronato Basileus.

1869
Abolita in India la Servitù della Gleba e i rimasugli del sistema delle caste.

1870-1871
Guerra Russotartaro-Prusiana
I Prusiani di Hauke-Bozak sconfiggono i Russotartari di Demetrio III, e i Prusiani annettono la Rus di Kyev; L'Imperatore stesso è catturato nella battaglia di Kyev; 
Ad Astrakhan è procalamata la Comune, che sarà poi repressa dalle truppe prusiane; Approfittando molto opportunisticamente dei guai russotartari, i balcanici riconquistano Cattaro.

1870
Mentre Re Guglielmo I di Prusia è in vacanza alle terme di Augustów, riceve la visita dell'ambasciatore Russotartaro il quale gli presenta una richiesta ufficiale di Demetrio III di ritirare ogni futura candidatura a Basileus Romeo per i suoi numerosi parenti; Guglielmo respinge cortesemente ma decisamente la richiesta, ma ritiene chiusa la questione, senonché, l'astuto Cancelliere Prusiano Traugutt decide di alterare il dispaccio di risposta, omettendo alcune parti, rendendolo in tal modo offensivo per l'Imperatore e per la Russotartaria.

1871
Proclamato, nella Sala degli Specchi di Tsarevgrad, la nascita dell'Impero Polacco.
Nasce la III Repubblica Russotartara; Teodoro V Toktamishov rifiuta la corona di Zar costituzionale offertagli dal parlamento a maggioranza monarchico; in seguito la maggioranza parlamentare diventerà solidamente repubblicana.
Il Partito Popolare Gerosolimitegiziano, di ispirazione Cattolica, fondato da Filippo de'Buonconti due anni prima, vince le elezioni, e de'Buonconti, Professore di Storia all'Università Cattolica di Gerusalemme, diventa Cancelliere Generale dei due Regni.

1873
Approvato il nuovo codice penale, detto Codice de'Buonconti, che abolisce la pena di morte in tempo di pace in tutto in Gerosolimitania ed Egitto.
Muore Re Davide II, gli succede il figlio Baldovino XIV e V.

1874
Introdotto nei Due Regni il suffragio universale maschile; gli aventi diritto schizzano al 50% della popolazione adulta.

1876
La rivolta dei Giovani Nasridi costringe il Sultano Muahammad XIX a firmare la costituzione.

1877-1878
Guerra Indo-Nasride, nasce un Grande Regno di Yemen, sotto la corona di un principe Indiano, Duleep Singh, che include la Somalia, l'Eritrea e il Bahrein, che però contrasta con le necessità Polacche, Geroslomitegiziane e Italogermaniche nell'area, cosi, il Trattato detto di Santo stefano perché firmato il 6 di Dicembre del 1878, è sconfessato, e la Somalia diventa protettorato Gerosolomitegiziano, mentre il Bahrein diventa indipendente sotto protettorato Polacco. L'Italogermania ottiene il controllo della citta di Qunfudhah, mentre i Narsidi conservasno l'Eritrea.

1878
Muhammad XIX sospende la costituzione.
Muore Re Giovanni Giorgio II di Balcania, gli succede il figlio, Giorgio I.

1879
Viene ceduta la Baia di Assab alla Balcania.
Siglata la Duplice Alleanza fra Polonia e Boemia-Ungheria.

1880
Muore assassinato il Mughal Jahan II, gli succede il reazionario figlio Jahan III.

1881-1899
Guerra d'Indipendenza Sudanese, o Guerra Mahdista, con l'aiuto Gerosolimitegiziano e Italogermanico, l'Impero riesce a sconfiggere i Mahdisti. Nella prima fase della guerra si distingue il Generale Gerosolimitegiziano Giuseppe (Yusuf) Abu Omar.

1881
Conferenza di Varsavia in cui vengono decise le sorti dell'Impero Nasride, diviso in aree di influenza. Tali aree restano però formalmente sotto il governo di Granada.
Il partito Popolare resta al governo.
La Russotartaria ottiene che la città di Tunisi sia riconosciuta proprio protettorato il che irrita l'Italogermania; la Balcania, alla quale l'Italogermania aveva promesso Tunisi, addirittura entra nella Duplice alleanza, che diventa Triplice. (Solidarietà Zapadoslava)

1883
Conferenza di Skopje, viene decisa la Spartizione di aree di influenza nel resto dell'Africa. 

1886
L'andamento della guerra in Sudan, nonostante le vittorie, scontenta la popolazione che accusa il governo Popolare di scarsa determinazione; l'ex-Generale Abu Omar, rimosso per l'eccessiva autonomia dimostrata nella condotta della Guerra, viene eletto Cancelliere Generale col supporto del Partito Conservatore; Subito rafforza il contingente in Sudan, e la situazione sembra sbloccarsi.

Bandiera Nasride (poi Maghrebina)

Bandiera Nasride (poi Maghrebina)

1890-1891
Seconda Guerra SUA-Messico; 
Cuba, Guam e le Mattiane (HL Filippine) diventano protettorati e colonie dei SUA.
Nella guerra si distingue il vicepresidente Americano Teodoro Rosavelti.

1890
Nasce la Colonia Balcanica d'Eritrea.
Esplode una caldaia in una nave statunitense alla fonda in un porto Cubano; Il presidente Ftancesco Ingrao ne approfittò per dichiarare guerra al Messico.

1891
Confermati i Conservatori in Gerosolimitania ed Egitto. Abu Omar fa però l'errore di annunciare l'imminente vittoria della guerra in Sudan. 

1893
Dopo essere diventato Negus Negesti con il sostegno Balcanico, Menelik II firma il tratatto di Uccialli, che però, in Balcanico e in Amarico risulta differente. La versione Balcanica trasformerebbe l'Impero Abissino in un protettorato balcanico, cosa che Menelik non haintenzione di accettare.

1894
Muore Jahal III gli succede il figlio Bahadur II.

1895-1896
I Guerra Abissino-Balcanica il Generale Petar Topalović viene sconfitto ad Adua; Il trattato di Addis Abeba abolisce il tratato di Uccialli, ma riconosce l'Eritrea come colonia Balcanica.

1896
Deluso dalla continuazione del conflitto in Sudan il popolo Gerosolimitegiziano volta le spalle ai Conservatori; Viene eletto Cancelliere Generale il Liberale Teodoro Eligi.
Primi Giochi Olimpici della storia moderna, a Costantinopoli.

1899-1900
Guerra dei Tamburi in Kongo, la setta Xenofoba del Tamburo Insanguinato, con la connivenza dell' Imperatrice Vedova Beatrice fa una strage di bianchi in Kongo, causando la reazione di una coalizione che include Polonia, Boemia-Ungheria, Italogermania, Balcania, Russotartaria, India, Stati Uniti e Impero Zulu, la quale ottiene numerose concessioni in Kongo.

1899
Rivolta a Scutari a causa del prezzo del pane, il Generale Sokol Baci reprime la rivolta nel sangue, e Re Giorgio I ha la poco felice idea di decorarlo, per questo.

1900
Esposizione Universale a Baldovinopoli.
L'anarchico Petar Princip assassina il Re di Balcania Giorgio I, gli succede il figlio Giovanni Giorgio III, detto sciaboletta per la scarsa altezza.

1901
Confermati i liberali, premiati per la conclusione della Guerra in Sudan.
Teodoro Rosavelti sponsorizza il passaggio di Panama da sovranità Regnunitense a sovranità Messicana, in cambio di un accordo per la comproprietà del Canale. Impreparati ad una guerra contro Messico e Stati Uniti, i Regni uniti del Sud-America accettano l'abuso.

1903
Muore l'Imperatrice Lucrezia I dell'Italogermania, le succede il figlio Lorenzo VII.
Congresso del Partito Socialdemocratico Operaio Indiano a Mosca; il partito si spacca in due fazioni, i Bahusankhyakon ( maggioritari), massimalisti e rivoluzionari e gli Alpasankhyakon (minoritari), moderati e riformisti

1904-1905
Guerra Indo-Zulu, gli Zulu sconfiggono la flotta Indiana al largo delle Comore, sottratte al governo Nasride.

1905
I Rivoluzione Indiana, Bahadur II concede una costituzione ma la Sabha elettiva ha poteri puramente consultivi.

1906
Le politiche economiche liberiste dei Liberali causano tumulti che favoriscono il ritorno al governo dei Popolari, con Pietro Aliutprandi; 
Il Mughal ordina di sparare sulla folla e sospende la costituzione.

1908
Olimpiadi di Baldovinopoli.

1909
Deposto Mohammed XIX, il successore, Yussuf XII ripristina la costituzione nell'Impero Nasride.

1910
L'impero Zulu annette il Regno di Buganda.
Chan Sui-biak, avvocato cinese, si distingue difendendo i lavoratori cinesi in Sudafrica.

1911
I Conservatori, guidati da Ali Hasheem, vincono le elezioni in Gerosolimitania ed Egitto.

1912
Rivoluzione Congolese, l'ultimo Re Manuel III è deposto ed è proclamata la Repubblica Congolese da parte di Joao Kasa-Vubu (Nonno di José, HL Joseph Kasa-Vubu) 1911-1912
Guerra Balcano-Maghrebina, detta guerra del Sud Sudan.
Il Sudan del Sud è invaso e conquistato dalle truppe Balcaniche; 

1912-1914
Guerra del Corno d'Africa, Lo Yemen e i Nasridi finiscono per tornare allo staus quo ante.

1913
Il Comitato per l'Unità e il Progresso, poi Partito dell'Unità e Progresso (Alaitihad Waltaqadum Alhizb), prende il potere a Granada con un colpo di stato.

1914-1919
I Guerra Mondiale

Prima Guerra Mondiale, schieramenti e leader

Intesa

Alleanza

Italogermania

(Imperatore Enrico XII,

Primo Ministro Giovanni Giolitti

Gran Maresciallo Elmo de'Molchi II

Maresciallo Luigi Cadorna

Maresciallo Enrico da Roccafalco,

Maresciallo Paolo d'Indenburgo,

Generale Leopoldo de'Vitterbacco

Generale Massimilino Osmanni,

Colonnello Paul von Lettow-Vorbeck,

Generale Giovanni Ameglio,

Grand'ammiraglio Paolo Thaon di Revel,

Ammiraglio Luigi di Savoia-Aosta,

Ammiraglio Reginaldo Sirri)

Polonia

(Imperatore Guglielmo II,
Cancelliere  
Roman Dmowsky,

Feldmaresciallo Józef Dowbor-Muśnicki

Maresciallo Jozeph Piltzudsky,  Generale Lucjan Żeligowski, Generale Adam Nieniewski Grand'Ammiraglio Nogumil Nowotn,  Ammiraglio Alfred Tirspitzky 

 

Romania

(Re Ladislao I,

Primo Ministro Ionel Bratianu,

Generale Costantin Prezan 

Generale Ion Antonescu

Ammiraglio Vasile Urseanu)

Boemia-Ungheria

(Imperatore Vlad-Giuseppe

Imperatore Venceslao,

Primo  Ministro Boemo Maximillian Hussarek z Heinlehein,

Primo Ministro Boemo Tomáš Masaryk

Primo Ministro Ungherese Istvan Tisza,

Primo Ministro Ungherese Sandor Wekerle

Felmaresciallo Karel Luxenburghzy,

Maresciallo  Milan Ratislav Stefanic,

Maresciallo Josef Šnejdárek,

Grand'ammiraglio Anton Haus

Ammiraglio Maximillian Njegovan

Ammiraglio Miklos Horty.)

III Repubblica Russotartara

(Presidente Sergei Sazonov,

Primo Ministro Georgy Lvov,

Maresciallo  Aleksei Brusilov.

Maresciallo Anton Denekin,

Generale Nikolaj  Romanov,

Generale Aleksey Kuropatkin

Grand'Ammiraglio Nikolai Essen

Ammiraglio Alecsander Kolchak,

Generale Arthur Arz,

Ammiraglio Antonio Caponi)

Yemen

(Re Yusuf,

Primo Ministro Yahya Muhammad Hamid ed-Din,

Generale Abdullah al-Wazir,

Ammiraglio Muhammad Ibn Idris.)

India

(Mughal Bahadur II,

Primo Ministro Ratanji Dadabhoy Tata,

Primo Ministro Bipin Chandra Pal,

Primo Ministro Keshav Gangadhar Tilak,

Maresciallo Jannah Singh,

Generale Jemedar Christi,

Generale Miangul Kaliq,

Generale Rheza Palhavi,

Grand' Ammiraglio Kabir Liaj,

Ammiraglio  Ahmad Daryabeigi

Ammiraglio Sayajirao Gaekwad.)

Impero Nasride  (dal 1915)

(Sultano Yayha V,
Sultano Yayha VI,

Gran Vizier Thami el Glaoui ,

Maresciallo  Omar el-Karim,

Generale Muhammad Abd-el Krin,

Generale Hamad el-Ma,

Ammiraglio Khalid el-Sidi.)

Lituania

(Re Vytautas IX,

Primo Ministro Mykolas Sleževičius,

Generale Antanas Smetona,

Ammiraglio Antanas Kaskelis.)

Rivolta Sardo-Corsa 1916

(Emilio Lussu,

Antonio Gramsci.)

Georgia (dal 1915)

(Re Giorgio XXI,

Primo Ministrio Noe Khomeriki,

Maresciallo Andranik Ozanian

Generale Giorgi Mazniashvili,

Ammiraglio Giorgi Kvinitadze.)

 

Gerosolimitania ed Egitto (dal 1915)

(Re Baldovino XIV e V,

Cancelliere Generale Pietro Aliutprandi,

Maresciallo Giosuè Faleri,

Generale  Usain Hafez,

Grand'Ammiraglio Mosé al-Said,

Ammiraglio Giona di Zehon.)

 

Balcania (Dal 1915)

Re Giovanni Giorgio III

Primo Ministro Nicola Pasic,

Primo Ministro Vasilije Radoslaslov,

Primo Ministro Gjoni Quemali Vlora,

Maresciallo Benko Azzet,

Maresciallo Nicola Zhekov,

Generale Zivojin Misic

Generale Stepa Stepanovic)

Grand'ammiraglio Vladimir Vazov,

Ammiraglio Teodor Kastriot, Duca di Macedonia.)

 

Iberia (Dal 1916)

(Re Emanuele II

Primo Ministro Bernardino Machado,

Maresciallo Manuel Silvestre,

Generale Antonio Carmona,

Geand'Ammiraglio Ammiraglio Joao de Canto e Castro

Ammiraglio Juan Bautista Aznar-Cabañas.)

 

Stati uniti d'America (dal 1917)

(Presidente Nicola Barbato ,

Generale Armando Diaz,

Ammiraglio Ferdinando Acton.)

 

Impero Zulu (dal 1918)

(Imperatore Solomon,

Primo Ministro Mathole Buthelezi,

Generale Bambatha kaMancinza,

Ammiraglio Shaka Longwane)

 

1914
L'organizzazione Terroristica Rumena chiamata Mano Rossa organizza un attentato a Timișoara, ai danni del Principe Ereditario di Boemia-Ungheria, Conte Vlad Mattia. L'anziano Imperatore e Re Vlad Giuseppe impone un ultimatum alla Romania, che, certa del sostegno di Russotartaria e India rifiuta.
Allo scadere dell'ultimatum, la Boemia-Ungheria dichiara guerra alla Romania. India e Russotartaria dichiarano guerra alla Boemia-Ungheria, la Polonia e lo Yemen dichiarono guerra alla Russotartaria e all'India; A sorpresa, infatti, in Yemen sono gia stati stanziati oltre 50,000 soldati Polacchi, agli ordini di Adam Nieniewski; Inoltre dalla Somalia Polacca salpa una flotta che sconfigge gli Indiani al largo di Ceylon che viene conquistata dai Polacchi. Inizialmente, la Prima Armata Polacca si confronta nella cosiddetta guerra fasulla con l'Armata Russotartara. Poi, i Polacchi decidono di violare la neutralità lituana, per superare la linea Kuropatkin, l'impenetrabile sistema di fortificazioni russotartare.
L'Italogermania, neutrale, è garante della neutralità della Lituania, e quindi dichiara guerra alla Polonia, al sicuro dietro l'impenetrabile linea Gotica, costruita sull'Oder, l'Italo-Germania non tiesce però a portare avanti un'offensiva di terra degna di questo nome; anche l'assalto sull'Isonzo contro la Boemia si conclude in un nulla di fatto. Tuttavia, la flotta Italogermanica comandata dall'ammiraglio Thaon de Revel riesce ad avere la meglio sulla flotta Polacca, e a sbarcare truppe in supporto dei Russotartari.
La Balcania si dichiara per ora non belligerante. Le truppe Polacche sono fermate sul Dnepr.
Papa Pio X muore di dolore per non aver potuto fermare il conflitto.
Stretto un patto di difesa fra Gerosolimitania/Egitto e Georgia, e fra Gerosolimitania/Egitto e Impero Bizantino; ne Georgia, ne Impero Bizantino sono però reciprocamente vincolati ad entrare in guerra se uno dei due viene attaccato.

1915
La Polonia invade la Georgia per rafforzare il fronte contro l'India; a questo punto
Gerusolimitania ed Egitto entrano in guerra per difendere l'alleato; L'Impero Nasride dichiara guerra alla Gerosolomitania/Egitto, e all'India. Bisanzio approfitta dello scoppio della prima rivolta Curda per non entrare in guerra.
La Balcania firma il Trattato di Firenze e in cambio dell'annessione di Slovenia, Dalmazia, Fiume, Trieste, il Banato e il Veneto, accetta di entrare in guerra con l'Intesa.
Pagato dai Socialisti russotartari, il socialista Balcanico Orjan Mborje diventa interventista ed è espulso dal Partito Socialista dei lavoratori Balcanici.
L'offensiva balcaniana è bloccata sui Volsgi.
Un tentativo di spedizione punitiva da parte dei Boemo-Ungheresi fallisce.
Inutile l'appello Papa Benedetto XV per fermare l'Inutile Strage.
Il Ministro della Marina italiano Luigi Einaudi progetta uno sbarco a Gibilterra per prendere Granada e costringere l'Impero Nasride alla resa, ma le truppe Italo-Germaniche sono sconfitte dai Magrebini del Generale Abd'el-Krin. Einaudi è costretto a dimettersi.
Le truppe Gerosolimitegiziane del Generale Hafez rintuzzano il tentativo Magrebino di prendere Bengasi.
La Guerra, che, nelle intenzioni dei generali avrebbe dovuto essere una guerra lampo, si trasforma in una durissima guerra di trincea.
Intanto, le truppe Yemeno-Polacche occupano gran parte della Persia, mentre il Generale Żeligowski infligge agli Indiani una devastante sconfitta a Karachi, stabilendo una testa di ponte per il progettato assalto a alla capitale indiana.
In Russotartaria il governo anticlericale commette l'errore di destituire il Maresciallo Brusilov, devoto cattolico, nominando al suo posto il meno esperto Anton Denekin, causando cosi una serie di rovesci.

1916
Offensiva Singh, lanciata dall'omonimo maresciallo indiano, le truppe Indiane evitano il ricongiungimento delle truppe di Żeligowski e Nieniewski, e riescono a dare ossigeno ai Russotartari, ai Georgiani e ai Rumeni.
Tuttavia, presto l'arretratezza economica ed infrastrutturale dell'Impero Indiano causa una crisi negli approvvigionamenti, e, consquenzialmente, l'offensiva indiana si spegne.
L'Iberia, dopo molti tentennamenti, dichiara guerra all'impero Nasride.
Battaglia di El Alamein, i Gerosolimitegiziani sfondano le linee Maghrebine e costringono l'Impero Nasride alla ritirata.
Battaglia di Malta, la flotta Nasride subisce una devastante sconfitta da quella Italogermanica.
Battaglia delle Isole Pigafetta (H.L. Falkland) Vittoria schiacciante per gli Italogermanici.
Seconda Battaglia dei Laghi Masuri usato per la prima volta il Gas che sarà nominato Masurite.
Il presidente degli SUA Nicola Barbato, che è stato rieletto con la promessa di non entrare in guerra, sa che le bache dei SUA hanno prestato grosse cifre a Italogermania e Russotartaria, cifre che noriavranno indietro, in caso di vittoria dell'alleanza; approfitta dunque dell'affondamento del Piroscafo Attica, su cui viaggiavano numerosi cittadini Statunitensi, per pretendere la fine della guerra sottomarina indiscriminata da parte della Polonia.
Muore Vlad Giuseppe di Boemia-Ungheria, gli succede il pro-nipote Venceslao.
Una rivolta indipendentista in Sardegna e in Corsica è stroncata nel sangue.
La legislatura in Gerosolimitania ed Egitto è prolungata fino alla fine del conflitto.

1917
Crollo del fronte orientale, ammutinamento delle truppe Indiane, che porta alla II Rivoluzione Indiana; Lala Lajpat Rai diventa primo ministro, ma la rivoluzione di Febbraio è presto soppiantata dalla rivoluzione di stampo socialista di Ottobre;
Manabendra Nath Bhattacharya diventa primo ministro.
Il Mughal Bahadur II abdica ed è imprigionato in Kamchaka con la famiglia, Subito i Boemo-Ungheresi rinforzano l'offensiva contro l'anello debole, ovvero la Balcania; Nella battaglia di Šentjernej, i Balcanici sono messi in rotta. Riescono però a fermare i Boemi sulla Bosna. Re Giovanni Giorgio III sostituisce il Maresciallo Benko Azzet con il Maresciallo Nicola Zhekov che chiama alle armi i diciottenni (Classe 1899).
Si scatena una violenta epidemia di influenza; siccome nell'impero Bizantino la censura di guerra non c'é, l'epidemia prende il nome di Febbre Bizantina, perché la stampa Romea è la prima a darne notizia.

1918-1922
Guerra Civile Indiana, vinta dalla fazione Bahusankhyakon.

1918
M.N Bhattacharya fa l'errore di continuare la guerra, cosi, i Polacchi favoriscono il ritorno in patria del capo della fazione Bahusankhyakon, Mohandas Karamchand Gandhi, detto Mahatma (cui in questa timeline è morto il fratello Laximidas in seguito alle repressioni del 1880, di conseguenza ha sviluppato un carattere meno pacifico che nella HL).
Questi prende il potere e dichiara la nascita dell'Unione delle Repubbliche Socialiste Mantrimandaliche (Mantrimandalit Samaajavaadee Sanaraajyon ka Sangh). Diversamente da Lenin nella nostra timeline, Gandhi non firma la condanna a morte per il Mughal e la sua famiglia, che saranno però assassinati per ordine di uno dei membri del direttivo Comunista, che solo di recente è stato identificato, come un pedante burocrate noto con il nomigolo di Ispaati (d'acciaio) il cui vero nome è Vinayak Damodar Savarkar, di cui, ahime, sentiremo parlare ancora. Poco dopo Gandhi incarica il Commissario del Popolo agli affari esteri Lala Har Dayal di firmare la pace di Teheran con l'alleanza. Diventano indipendenti Afghania, Turkmenia, Uzbekia, Bengala, Persia, Nepal, Sri Lanka, Birmania, Vietnam, Siam, Cambogia e Laos; I primi quattro saranno poi riconquistati dall'Armata Rossa (Laal Kavach).
I Russotartari, sentendosi traditi, occupano la penisola della Carelia, la provincia della Kazania, e la provincia di Yamalia, e vi fondano repubbliche autonome filo-Russotartare. La Persia è posta sotto la protezione dei Gerosolimitegiziani, che però, cosi facendo, consentono il ritorno di fiamma dei Nasridi; finalmente, il Maresciallo Gerosolimitegiziano Giosué Faleri, insieme alle truppe Balcaniche riesce a ad infliggere una decisiva sconfitta agli Yemenito-Polacchi in Eritrea, dopodiché, invade lo Yemen, libera Aden e conquista la capitale San'a. Lo Yemen si arrende.
Il Generale Hafez ottiene una grande vittoria presso Bengasi, e mette in rotta l'esercito Nasride; I Nasridi si arrendono.
La Somalia è invasa dagli Zulu.
La Balcania sconfigge i Boemi a Vejen, e l'impero Boemo-Ungarico si sfascia, a causa delle dichiarazioni d'indipendenza dei Venetoaustriaci, degli Ungheresi e degli Slovacchi.
I Rumeni conquistano il Banato e la Transilvania.
Dopo la sconfitta subita sul fronte Italogermanico, e la perdita delle posizioni su quello Russotartaro, in Polonia scoppia un insurrezione di tipo marxista nota come Lega di Spartaco, guidata da Roza Luxenbourg; il Partito Social-Democratico Polacco, guidato da Ignacy Daszyński, si serve dell'aiuto dei samodzielne pułki, ovvero corpi franchi di sbandati dell'esercito, per reprimere la rivolta, costringere l'Imperatore Guglielmo II all'esilio e proclamare la Repubblica Polacca, detta Repubblica di Lublino dal luogo in cui venne proclamata.

1919
Resa della Polonia e della Boemia Ungheria. la I Guerra Mondiale è finita.
Conferenza di pace ad Astrakhan, il presidente degli SUA Barbato porta con se 14 utopici punti, fra cui l'applicazione del principio di nazionalità, la fine della diplomazia segreta, e la costituzione di un'organizzazione internazionale per prevenire nuovi conflitti. Questi principi fanno si che il Banato sia affidato alla Romania, e la città di Gorizia diventi una città libera. Il primo ministro Balcanico Quemali Vlora fa il diavolo a quattro e piange calde lacrime ( al che il primo ministro Russotartaro Lvov che soffre di prostata commenta, ah, potessi io pisciare come questi piange) ma non ottiene nulla e lasci i negoziati; quando il re e il parlamento lo costringono a tornarci scopre che la Somalia Polacca è gia stata assegnata all'Egitto, che però la cede ai Balcanici come segno di distensione; nonostante il buon senso Gerosolomitegiziano, nasce in Balcania il pericoloso mito della vittoria mutilata. Orjan Mborje fonda il Fasci Ruchu Bpjo, Movimento dei Fasci da Combattimento.
La Russotartaria insiste per punire la Polonia severamente; Oltre alla Rus di Kyev, che torna russotartara viene occupata anche la zona di Lublino, a garanzia del pagamento delle pesantissime riparazioni di Guerra;
Il trattato di Tzarevgrad è estremamente punitivo nei confronti della Polonia, che oltre a quanto detto perde gran parte della flotta e deve accontentarsi di un esercito di 50,000 unità.
Con il trattato di Sant'Olga la Boemia diventa un piccolo stato senza accesso al mare; le è fatto diveto di fondersi alla Polonia.
Iltrattato del Cremlino fa la stessa cosa con l'Ungheria; tuttavia, con la mediazione della Gerosolimitania-Egitto, Venceslao IV conserva il trono d'Ungheria.
Il trattato del Korolevasky ridimensiona militarmente lo Yemen, che però può espandersi ai danni dell'Arabia Nasride; Il Resto dell'Arabia diventa indipendente sotto lo Sharif della Mecca Husayn al-Hasheem. (Arabia Hashemita)
Infine il trattato di Znamensk smembra l'Impero Nasride ridotto ad un piccolo Sultanato poco più grande del nostro Marocco; a questa decisione si opporrà il Generale Abd'el Krin. Granada e Ceuta dovrebbero rimanere città internazionalizzate, mentre l'Iberia può annettersi il resto dell'Iberia Maghrebina, e anche il Rif, almeno per adesso.
Nascono i Regni del Sudan, del Mali e del Dahomey, la Repubblica Nigeriana e quella Nigerina, sotto protettorato Gerosolimitegiziano, Italogermanico e Russotartaro.
Il Maresciallo Brusilov commenta profetico "non abbiamo firmato una pace, ma una tregua di Vent'anni".
Si torna al voto in Gerosolimitania ed Egitto, le elezioni vedono per la prima volta la vittoria del Partito Socialista, che porta alla Cancelleria Generale Naum Sirchi, ebreo d'origine Russotartara.

1920-1923
Guerra d'Indipendenza Maghrebina, o Guerra Ibero-Maghrebina; Il Generale Mohammed Abd'el Krin rovescia il Sultanato, riconquista gran Parte dell'Iberia Maghrebina, il Rif, l'Algeria, la Tunisia, il Fezzam, il Chad e il Sahara Occidentale, e fonda la Repubblica Maghrebina, con capitale Marrakesh.

1920-1922
Biernnio Rosso in Balcania; alla violenza dei massimalisti del movimento operaio, guidato da Živko Topalović e poi da Riza Cerova, rispondono le violenze squadristiche dei Fascisti.

1920
Fondata la Società delle Nazioni, di cui, paradossalmente, proprio gli Stati Uniti non faranno mai parte.
Il Movimento Fascista Balcanico si presenta alle elezioni ottenendo di portare alcuni deputati in parlamento fra cui Orjan Mborje stesso.

1921-1922
Seconda Guerra d'Indipendenza Curda. Nella repressione della rivolta si distinguono Iohannes Metaxas e Alexandros Papagos.

1921-1923
Guerra d'Indipendenza Sarda
La Sardegna, esclusa la Citta di Sassari, l'isola della Maddalena e la Corsica diventa indipendente.

1921
Fondendosi con il Partito Nazionalista del Generale Georgev l'MFB diventa Partito Nazionale Fascista Balcanico.

1922
Marcia su Skopje, il Primo Ministro Pandeli Evanjeli consiglia il Re, contro la stessa volontà del governo, di dare l'incarico a Mborje.
Subito Mborje cambia l'incarico da presidente del Consiglio dei Ministri a Capo del Governo, acquisendo la capacità di revocare e nominare i ministri a piacere, poi, legalizza le Këmisha Të Zeza (Camice Nere), le sue squadracce paramilitari, come Milizia Volontaria per la Protezione dello Stato, Milicisë Vullnetare për Mbrojtjen e Shtetit (MVMS)

1923
Adolf Hitler, pittore boemo fallito che ha servito nell'esercito polacco come caporale, ispirato da Mborje tenta di organizzare una marcia su Varsavia partendo da Cracovia, alla testa del Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori Polacchi (Krajowa-Socjalistyczna Partia Polskich Robotników KSPPR).
Il tentativo fallisce, ed Hitler è condannato a 5 anni di carcere duro, durante i quali scriverà Moja Walka (La mia lotta), il suo delirante manifesto politico; purtroppo sarà un best seller, che permetterà a Hitler di finanziare ben due gruppi paramilitari, le squadre d'assalto, Zespoły Szturmowe ZS, e le squadre di protezione, Zespoły Ochrony, ZO.
Approvata in Balcania la legge Subic, dal nome del Ministro dell'Interno dell'epoca, che da a chi ottiene il 25% dei voti il 55% dei seggi.
Muore il Re di Gerosolimitania ed Egitto Baldovino IX e IV gli succede il figlio Davide III.
Colpo di Stato dell'Esercito nell'Impero Bizantino, appoggiato dal Basileus Costantino XVIII; Ioannis Metaxas sospende la costituzione e impone una dittatura.

1924
Elezioni in Gerosolimitania ed Egitto, Naum Sirchi è sconfitto dal Partito Conservatore del generale Faleri, che diventa primo ministro, cavalcando la paura del Comunismo.
In Balcania, alle elezioni, il PNFB vince con il 65% in un clima di intimidazioni e pesanti brogli; Kostandin Boshnjaku, leader del partito Socialista dei Lavoratori Balcanici, denuncia coraggiosamente gli episodi in una drammatica seduta del parlamento, al termine della quale pare abbia detto ai suoi compagni "ho fatto il mio discorso, ora preparate voi quello per il mio funerale!" purtroppo, è stato buon profeta, infatti, pochi giorni dopo, viene rapito e assassinato da sicari fascisti.
Muore a causa delle complicazioni della Febbre Bizantina Mohandas Gandhi; inizia una lotta per la successione fra Lala Har Dayal e Vinayat Ispaati, con la vittoria di quest'ultimo.

1925
In seguito all'escalation della violenza in seguito al delitto Boshnjaku, Mborje fa un arrogante discorso al parlamento, in cui si prende la responsabilità politica dei crimini del fascismo, e sfida l'opposizione a farlo arrestare; poi, approva le Leggi Emergenziali per la Difesa dello Stato, dette lerggi fascistissime, che trasformano la Balcania in un regime totalitario, in cui Mborje assume la carica di Udhëheqës, ovvero di Capo indiscusso. Arrestato il capo del Partito Comunista Balcanico Riza Cerova, che morirà in prigione.
Józef Klemens Piłsudski è eletto Presidente della Repubblica Polacca.

1926
Tutti i partiti sono sciolti in Balcania, compreso il Partito Popolare Balcanico di
Stjepan Radić e Padre Teofan Noli; il primo si rifugia nella Nunziatura Apostolica a Skopje, il secondo negli Stati Uniti d'America.
Il socialista Josif Broz si rifugia a Dheli, Topalovic ad Astrakhan.

1928
Con l'Enciclica Nuk na nevojitet, (Non abbiamo bisogno) Papa Pio XI scomunica il fascismo statolatra.
In Boemia prende il potere con la forza il Fronte Patriottico guidato da Radola Gajda.

1929
Grande Crisi con il crollo della borsa di Via del Muro a Nuova Pavia, che investe anche Gerosolimitania ed Egitto.
Siccome il governo Conservatore non gode di grande popolarità nemmeno con le elites, figuriamoci con il popolo, i Socialisti guidati da Ugo Arlosoroff vincono le elezioni, e Ugo Arlosoroff diventa Cancelliere Generale, e subito da il via a grandi investimenti pubblici per sconfiggere la crisi; questa politica, ispirata all'Economista Italogermanico Piero Sraffa, sarà ripresa anche negli Stati Uniti, anni dopo.
Su pressione del Re, Mborje stipula un concordato con la Santa Sede.

1930
Mondiali dei Regni Uniti Sud-Americani, vinti dalla squadra di casa. Gerosolimitania ed Egitto partecipano con nazionali separate.
La crisi Economica, in associazione con l'intransigenza del Primo Ministro Russo Alexander Kerensky, che insiste sul pagamento delle riparazioni, spinge al successo i nazisti.
Metaxas è costretto a dimettersi, Costantino XVIII nomina l'ammiraglio Sakellaru primo ministro, il quale deve concedere il ritorno alle urne per l'anno seguente.
Nell'URSM Ispaati da il via a violenti purghe.

1931
Vittoria del Dimofilés Métopo (Fronte Popolare) nell'Impero Bizantino, il Basileus va in esilio in Balcania, proclamata la II Repubblica Ellenica con Nicholaos Dimitratos.
Con il Trattato di Santa Maria del Fiore nasce la Comunità Italiofona; Canada, Nuova Sicilia (HL Nuova Zelanda) Sudafrica e Cina diventano indpendenti sotto la corona Italogermanica.

1932
Franco Maria Rosavelti diventa Presidente degli Stati Uniti d'America. Subito inizia ad implementare le politiche del "Nuovo Accordo" isprate alle teorie economiche Sraffaiane.
In Russia Nicholaj Bucharin, socialista, forma un governo sostenuto da un Fronte Popolare unitario.

1933
Per sbloccare la crisi del governo il Presidente Piłsudski su consiglio del primo ministro Ignacy Mościcki affida ad Adolf Hitler l'incarico di formare un nuovo governo.
Approfittando dell'incendio del palazzo del Sejm, Hitler si fa arrogare poteri d'emergenza.

1934
Il Patriotikó Métopo (Fronte Patriottico), alleanza di destra formata da monarchici, conservatori e Costantinisti, appoggiata dalla chiesa, vince le elezioni nella Repubblica Ellenica, con Ioannis Rallis.
Confermati i Laburisti in Gerosolimitania ed Egitto.
Mondiali di Balcania vinti dalla squadra di casa.
Fallisce il tentativo di Hitler di annettere la Boemia, dopo l'assassinio, da parte dei Nazisti Boemi, del Presidente Gadja, alleato di Mborje, il quale invia quattro divisioni al confine con la Boemia.
Notte dei lunghi coltelli, le ZO massacrano le troppo indipendenti ZS.

1935-1936
II Guerra Balcano-Abissina
In seguito ad un incidente al pozzo di Ual-Ual, la Balcania dichiara guerra all'Abissinia; per domare la resistenza Abissina il Generale Vasil Aranitasi autorizza l'uso della Masurite. Le sanzioni imposte dalla SdN spingono la Balcania ad allearsi con Hitler.

1935
Muore il Presidente Polacco Piłsudski, il primo ministro Hitler assume la carica di presidente e poi si fa confermare, con un plebiscito, Bogatylider, Lider per brevità .
Approvate le infami leggi di Cracovia, contro gli Ebrei. I Nazisti considerano i Germanici e gli Ariani (Sic) razze inferiori come i Neri e gli Ebrei.

Bandiera del III Impero Polacco

Bandiera del III Impero Polacco

1936-1939
Guerra Civile Bizantina.
Da una parte i Repubblicani, sostenuti dai volontari internazionali socialisti, comunisti, ed anarchici, dall'altra i Falangisti guidati dal Generale Papagos, sostenuti dai Polacchi e dai Balcanici.
I Balcanici, che tentano un'invasione in forze del Pireo e della Macedonia Bizantina, sono sorprendentemente sconfitti dai repubblicani sul Pindo. La cittadina di Metsovo viene completamente distrutta dai bombardieri Polacchi della Legione Condor. Epameinondas Thomopoulos dedica il quadro omonimo alla strage.

1936
Il Fronte Popolare in Ellenia vince le elezioni, e impone una serie di leggi anti-ecclesiastiche, che favoriscono le violenze degli Anarchici, a cui risponde la Falange; dopo l'assassinio di Ioannis Rallis, e l'arresto di Georgios Tsolakoglu (poi giustiziato in prigione), il Generale Alexander Papagos dalla Curdia proclama l'Exegersi, la rivolta dell'esercito.
Olimpiadi di Varsavia, il trionfo degli atleti Zapadoslavi viene rovinato dalle quattro medaglie d'oro vinte da Giacomo Starabba Orni (detto Giasta), corridore e saltatore in lungo afro-americano. Mentre Hitler effettivamente salutò e strinse la mano a Giasta, seppur solo negli spogliatoi, il presidente Franco Maria Rosavelti, pressato dall'ala meridionale del suo partito, non ricevette mai l'eroe olimpico.

1937-1945
Guerra Zulu-Congo

1937
Con il sostegno della Balcania Hitler porta a termine la połączenie, l'annessione della Boemia.
Scoppia la Guerra Zulu-Congo.
Papa Pio XI condanna il Nazismo con l'Enciclica Z palącą troską (Con ardente preoccupazione.) Subito dopo, condanna il comunismocon l'Enciclica Divini Redemptoris.

1938
Mondiali di Russotartaria, vinti dalla Balcania.
Hitler minaccia la Venetaustria per la Carinzia, dove dimora una nutrita minoranza Slava.
Al congresso di Lublino, Hitler, spalleggiato da Mborje spergiura che dopo la Carinzia le sue rivendicazioni sono finite; e sia l'italogermanico Francesco del Papa che il russotartaro Sergei Melgunov, decidono di accettare in nome della Pacificazione a tutti i costi. Unica voce fuori dal coro il Cancelliere Generale Gerosolimitegiziano Arlosoroff che commenta "potevano scegliere fra la guerra e il disonore, hanno scelto il disonore, avranno la guerra!"
Purtroppo è un buon profeta, perché la Venetaustria è invasa e annessa integralmente, esclusa la piccola Repubblica collaborazionista Austriaca guidata da Arthur Seyss-Inquart.
Muore l'Imperatore Italogermanico Lorenzo IX gli succede il figlio Federico VIII, che però vuole sposare una Divorziata, Claretta Petacci, che, in più, è filonazista; il Papa e il Primo Ministro, Francesco del Papa (nessuna battuta voluta), lo inducono ad abdicare, e gli succede il fratello Lorenzo X.

1939-1940
Guerra d'Inverno fra l'Impero Giapponese e l'URSM.

1939-1945
Seconda Guerra Mondiale

Seconda Guerra Mondiale, schieramenti e leader 

Alleati (Leaders)

Asse (Leaders)

Italogermania

(Imperatore Lorenzo X,

Primo Ministro Luigi Einaudi,
Maresciallo Pietro Badoglio,

Generale Erminio Rommoli,

Maresciallo dell'AriaAlberto Chesserlinghi,

Generale Ferdinando Gori,

Genearle Rodolfo Graziani,

Generale Luigi Cadorna,

Grand'Ammiraglio Arturo Riccardi,

Ammiraglio Carlo Doni,

Generale Chang Kai-shek.)

III Impero Polacco

(Imperiumlider Adolf Hitler,

Maresciallo dell'Impero Stefan Bastyr

Maresciallo Edward Rydz-Śmigły,

Generale Władysław  Anders,

Generale  Władysław Sykorsky,

Generale Tadheus Komorowsky,  Generale Stanisław Bułak-Bałachowicz, Generale Roman Shukhevych
Generale Włodzimierz Zagórski,
Grand'ammiraglio
Jerzy Świrski,

Ammiraglio  Adam Mohuczy.)

Russotartaria

(Presidente Mikhail Kalinin,

Primo Ministro Vyacheslav Skryabin,

Primo Ministro Anton Denekin,

Generale Georgy  Zhukov (Capo della Russotartaria Libera)

Maresciallo Mikail Tukachevsky,               Generale Alexander Vasilievsky,

Generale Vasily Chukov,

Generale Fyodor Tholbukhin,

Generale Kirill Meretskov,

Generale Andreji Vlasov,

Grand'ammiraglio Ivan  Isakov,

Ammiraglio Nikolay Kuznetsov.)

Impero Zulu

(Imperatore Bekuzulu,

Primo Ministro Bambatha kaMancinza

Generale Maseko kaMasego,

Generale Iwande kaZuweki,

Generale Watanga kaMashanga,

Granda'ammiraglio Shaka Longwane,

Ammiraglio Kwanza kaMawangi.)

Lituania

(Re Mindaugas V,

Primo Ministro Antanas Smetona,

Maresciallo Edvardas Adamkavičius,

Generale Stasys Raštikis;

Ammiraglio Juozas Tamošauskas .)

Balcania (1940)

(Re Giorgio Giovanni III,

Primo Ministro Orjan Mborje,

Maresciallo Abaz Kupi,

Generale Vasil Aranitasi,

Generale Stefan Polluzha,

Generale Drazha Mihalovich,

Generale   Vlada Stoychev,

Grand'Ammiraglio Mujo Ulqinaqu,

Ammiraglio Aleksanser Toshev,

Ammiraglio Dragutin Prica.)

Gerosolimitania ed Egitto

(Re Davide III,

Primo Ministro Ugo Arlosoroff,

Maresciallo Bonifacio da Giaffa,

Generale Mosé Dayan,

Generale Aziz Misri,

Grand'ammiraglio Mamud Hamza,

Ammiraglio Amalrico Bonafide,

Ammiraglio Beniamino Morello)

Yemen (dal 1941)

(Re Yahya,

Primo Ministro Ali Nasser al-Qardai,

Generale al-Jabi Muhammad al-Kahlani

Ammiraglio Abdullah al-Wazir)

Unione di Kalmar (dal 1940)

(Re Cristiano IX,

Primo Ministro Kostntin Pats

Maresciallo Carl Gustav Mannerheim,

Generale Wilekm Pryor,

Ammiraglio Edvard Danielsen.)

Giappone (dal 1941)

(Imperatore Date XXIX,

Primo ministro Hideki Tojo,

Generale Masaharu Homma,

Ammiraglio Isoroku Yamamoto.)

Georgia (dal 1941)

(Re Davide VI

Primo Ministro Iosif Djusgavili,

Generale Giorgi Kvinitadze,

Ammiraglio Giorgi Mazniashvili.)

 

Repubblica del Congo (dal 1941)

(Presidente Gmende Sese Seko,

Generale Kwame Luvuda,

Ammiraglio Kwanzi Mogbe)

 

Regno di Romania (dal 1941)

(Re Vlad II,

Primo Ministro Iulio Bratianu,

Maresciallo  Constantin Sănătescu,

Generale Petre Dumitrescu,

Ammiraglio Horia Macellaru.)

 

Arabia Hashemita (dal 1941)

(Re Ali I,

Primo Ministro Tawfiq al-Suwaidi,

Generale Fawzy al-Qawuji,

Ammiraglio Abdullah al-Thani.)

 

Persia (dal 1941)

(Presidente Reza Pahlavi,

Presidente Ciro Zahedi,

Generale Hasan Arfa,

Ammiraglio Ali Razman.)

 

Unione Mantrimandalica (dal 1941)

(Presidente del Presidium del Mantrimandal a Supremo Vallabhbhai Patel,

Presidente del Consiglio dei Comissari del Popolo, e Presidente del PCUM, Vinyarat Ispaati,

Maresciallo  Akbar Khan,

Maresciallo Kodandera Cariappa,

Generale Satyawant Shrinagesh,

Generale Chandra Shaposhnikov,

Grand'Ammiraglio Ranjing Praho,

Ammiraglio Varuna Pransingh.)

 

Stati Uniti d'America (dal 1941)

(Presidente Franco Maria Rosavelti,

Presidente Giuseppe Saragat,

Maresciallo delle Forze Armate Luigi  Napoleone Buonaparte,

Maresciallo Giovanni Messe,

Generale Giorgio Patton,

Generale Mario Girotti,

Maresciallo dell'Aria Italo Germanico Balbo,

Grandammiraglio Enrico Re,

Ammiraglio Vito Godalia Riccoveri)

 

1939
Patto Mukherji -Mościcki, di non aggressione, che include la possibilità per l'URSM di riconquistare le repubbliche separatiste filo-russotartare.
Rieletto Arlosoroff.
Invasione Polacca della Romania, scoppia la guerra; muore Papa Pio XI, il successore Pio XII da alle stampe la Humani Generis Unitatis, l'ultima enciclica del suo predecessore, contro il razzismo.
Dopo alcuni mesi di "Guerra Fasulla" con Russotartari e Italogermanici asserragliati rispettivamente intorno alle linea Brusilov a Est, e dietro al Labirinto , (il sistema impenetrabile di canali e fortificazioni che rendeva una follia pensare di invadere l'Italogermania via terra), ad Ovest, i Polacchi invasero la Lituania e presero alle spalle la Russotartaria, occupata nel difendere i suoi vassalli dall'URSM.
La Gerosolimitania-Egitto dichiara guerra alla Polonia, le truppe guidate dal Generale Dayan prendono immediatamente Venezia, ma poi sono costrette alla difensiva.

1940
La Russotartaria è invasa dai Polacchi, ma gli Italogermanici riescono ad evacuare le truppe del loro corpo di spedizione e gran parte delle truppe Russotartare dal porto di Odessa. Il generale Russotartaro Denekin fonda un governo collaborazionista con sede a Mosca. Astrakhan e gran parte dell'Ukraina e della Russa Bianca sono occupate dai Polacchi; Un tentativo dell'esercito Polacco di attraversare il Labirinto, però, si conclude in un nulla di fatto; anche il tentativo di valicare l'Isonzo si conclude in una disfatta, grazie al cosiddetto Piccolo Labirinto, un sistema di chiuse , canali e fortificazioni all'altezza del fratello maggiore.
Allora, inizia l'attacco aereo, con lo scopo di distriggere le fortificazioni e prendere, con i paracadutisti, le principali piazzaforti dei due sistemi difensivi; ma l'Imperial Areonautica possiede un arma segreta, il Radar, e, nonostante la distruzione totale della cittadina di Monza, vicino a Milano e di Dresda, in Germania (alla quale gli Italogermanici rispondono con l'altrettanto efferato bombardamento di Lublino) riescono a sventare l'Operazione Piast, ovvero l'invasione dell'Impero.
La Balcania dichiara la guerra alla Russotartaria, ed offre una ben misera prestazione venendo respinta.
La Polonia occupa l'Unione di Kalmar, ma non riesce a prendere la Danimarca, sotto protettorato Italogermanico.
Lo Yemen invade Aden, e le truppe Balcano-Yemenite prendono Gibuti e l'Eritrea e avanzano in territorio Gerosolimitegiziano.

1941
Siccome Hitler non lo ha consultato riguardo all'invasione dell'Unione di Kalmar, Mborje decide di intraprendere una guerra parallela, con l'invasione della Georgia, accusata di ospitare Russotartari e dissidenti socialisti; Le truppe guidate dal generale Polluzha sono respinte dalle truppe guidate dal Generale Kvinidatze, e quindi la Polonia è costretta ad intervenire, perdendo risorse e tempo prezioso, prima del lancio dell'Operazione Ladislao, l'Invasione dell'URSM.
Attraverso la Persia, neutrale ma invasa, come l'Arabia Hashemita e la Russotartaria occupata la macchina da guerra Polacca avanza rapidamente, evita le montagne passando sulla costa, e attacca direttamente il cuore dell'India Mantrimandalica. Ma il ritardo nell'attacco causa l'impantanamento nelle Jungle sconvolte dai monsoni. I Polacchi guidati dal Generale Komorowsky devono fermarsi a quaranta km da Dheli.
Il Giappone approfitta per dichiarare la Guerra di Continuazione all'URSM.
Tuttavia, gli Zulu compiono un grave errore di valutazione; nella loro campagna per il controllo dell Oceano Indiano, dopo il Madagascar Gerosolimegiziano decidono di attaccare le Filippine, protettorato Statunitense, bombardando la base della Marina SUA li collocata; La reazione del governo di Buonaparte (HL Washinghton) è estremamente decisa.

1942
Conferenza di Buonaparte, deciso lo sbarco Statunitense nel Mediterraneo, con lo slogan "Prima la Polonia". Lo Statunitense Giovanni Messe è nominato Comandante Supremo delle Forze Alleate, scavalcando sia Zhukov che Badoglio. Messe, per la prima volta, riferendosi agli alleati parla di Nazioni Unite.
Operazione Torcia, sbarco dell'Esercito Statunitense, insieme a quello Italogermanico ad Alessandria; L'esercito Polacco-Balcanico-Yemenita è respinto.
Inizia l'assedio di Ispaatshahar (La nostra Islamabad).
Comincia la liberazione del Corno d'Africa; Il duca di Durazzo, Jona Kastriot è catturato con l'onore delle Armi a Gondar, in Etiopia. Gli Zulu occupano parte del Corno d'Africa meridionale prevenendo l'invasione alleata.
Conferenza di Wielka Wola (nei sobborghi di Varsavia). Viene decisa l'Ostateczne Rozwiązanie (la Soluzione Finale al "problema ebraico"

1943
Conferenza di Baldovinopoli, viene decisa la politica della resa senza condizioni (Rievocando le parole del Generale Unionista e Presidente SUA Carmine Crocco ai rappresentanti della Confederazione).
Viene anche pianificata l'invasione della Balcania, il ventre Molle della fortezza Mittleuropea; Tuttavi, Re Davide III oppone un secco rifiuto ad ogni pretesa di Ispaati di allargamenti territoriali; la situazione ante-guerra deve essere integralmente ripristinata; il sanguigno sovrano Geroslimitegiziano avverte il dittatore Mantrimandalico "Abbiamo ancora abbastanza forze per combattere una nuova guerra per la libertà!"
il 3 di Luglio sbarcano in Samotracia le truppe del generale Giorgio Pattòn.
Il 25 luglio il Gran consiglio del Fascismo vota l'ordine del giorno Evanjeli, con il quale Mborje viene silurato; il Re lo fa arrestare e incarica il Maresciallo Aranitasi di formare un nuovo governo, che tratta l'armistizio con gli alleati: l'8 settembre viene dato questo annuncio "Impossibilitato a continuare il conflitto contro le soverchianti forze nemiche il governo balcanico ha chiesto e ottenuto l'armistizio al comandante delle forze alleate, Giovanni Messe; l'esercito Balcanico si asterra da ogni atto ostile contro potenze straniere ma risponderà a qualsiasi atto del genere."
Immediatamente,la Balcania Ocidentale è occupata dai Nazisti, che vi creano la Repubblica Sociale Balcanica, sotto la presidenza formale di Mborje, liberato da un commando delle ZO. I soldati Balcanici sono presi prigionieri e deportati nei campi di concentramento e sterminio; Skopje è occupata, mentre il governo, con la famiglia reale, fuggono vigliaccamente a Varna, sotto protezione alleata.
Nella Battaglia di Ispaatshahar la Sesta Armata Polacca viene annientata; Con la riconquista Mantrimandalica di Karachi, la ritirata di Polacchi, Balcanici e Yemeniti è possibile solo aprendosi una via attraverso l'infernale Passo di Kybher. Per le truppe dell'asse, la ritirata si trasforma in un'odissea.
Il Megadux Papagos ripristina la monarchia nell'Impero Bizantino, ma lascia il trono vacante e si proclama reggente a vita.

1944
Conferenza di San'a, viene decisa una prima spartizione del mondo, si incontrano Arlosoroff, Einaudi, Ispaati e Rosavelti, tuttavia Arlosoroff avverte Ispaati che Re Davide III ha sempre l'ultima parola . Viene anche organizzato lo sbarco in Russotartaria.
L'Unione di Kalmar insorge ed è liberata dai Nazisti con l'aiuto Mantrimandalico.
Sbarco in Crimea da parte delle truppe alleate, mentre gli Indiani non sfondano a Kazan (Rapporti delle spie Mantrimandaliche insinuano che sarebbero stati gli alleati occidentali ad allertare i Polacchi dei piani Indiani, cosi da salvaguartdare l'integrità territoriale Russotartara), il generale Zhukov sfila ad Astrakhan fra due ali di folla festante, mentre i Polacchi si ritirano in Lituania e in Polonia.
L'Ultimo tentativo Polacco di sfondare a est della Vistola fallisce; L'esercito alleato finalmente sfonda ad Ovest sull'Oder e inizia l'invasione della polonia.
Intanto gli Zulu sono scacciati dall'Oceano Indiano, ed iniziano aperdere terreno via terra, ma oppongono tenacissima resistenza.
Il Tentativo del Colonnello Sikorski di uccidere Hitler e smantellare il governo Nazista fallisce.
Sperimentato nel Deserto del Nuovo Messico l'ordigno nuclerare denominato Trintà.

1945
Resa del Giappone sotto garanzia Italogermanica e Gerosolimitanegiziana.
Con l'insurrezione generale anche la Repubblica Sociale Balcanica è liberata, Mborje, cercando di fuggire a Sud verso l'Impero Bizantino, è catturato dai Partigiani, fucilato e il suo cadavere è appeso per i piedi in piazza Pjeter Bogdani a Skopje.
Con gli alleati alle porte di Varsavia Hitler si suicida nel bunker sotto il palazzo del Governo. In Europa la Guerra è finita, mentre continua in Africa; Il presidente SUA Giuseppe Saragat, succeduto al defunto Rosavelti, autorizza il lancio dell'arma elaborata dal progetto Manàttan, a Nuova Pavia (HL New York); Il Capitano Amedeo Guillet sgancia l'ordigno denominato Ragazzino sulla città Zulu di Ulundi, la vecchia capitale (dal 1865 trasferita a Tanga); Poche ore piu tardi, viene colpita la città di Mputo (HL Lorenzo Marquez /Maputo) con l'ordigno Grassone; L'Impero Zulu si arrende, ritira le truppe dagli stati occupati ed è occupato dagli Italogermanico-Statinitensi.
Conferenza di Lublino, viene deciso l'assetto mondiale, L'URSM occupa le tre Repubbliche Satelliti Russotartare. In Persia, in Arabia e in Madagascar si formano due Governi, uno Comunista, l'altro Filo alleato. In Yemen prendono il potere i Comunisti; Anche in Indocina gli stati filo-occidentali, invasi dal Giappone e liberati dagli Indiani, diventano stati comunisti tranne la Thialandia, la Birmania e la Monlandia;
Conferenza di Pace ad Astrakhan, la Balcania perde le colonie e alcune città che vengono annesse dalla ricostituita Venetaustria, la Boemia torna indipendente
Anche la Polonia cede alcuni territori di confine (non molti) a Russotartaria e Lituania.
Nasce l'OON (Dal Russotartaro Organizatsiya Ob"yedinennykh Natsiy) in Italiano Organizzazione delle Nazioni Unite, che sostituisce la Società delle Nazioni.

1946
Referendum in Balcania, la Monarchia è abolita ed è instaurata la Repubblica con Costantin Murayev primo Ministro, e il monarchico Amadi Frasheri è il Primo Presidente della Repubblica.
Elezioni in Gerosolimitania ed Egitto, vinte dal partito Conservatore del Maresciallo Bonifacio di Giaffa.

1947-1950
Guerra Civile Congolese, fra i Nazionalisti di Joao Kasavubu e i Comunisti di Patricio Lumumba. Vincono i Secondi; Kasavubu si rifugia in Katanga, sotto la protezione Italogermanica; Nascono due stati, la Repubblica Popolare Congolese e la Repubblica Nazionalista Congolese.

1947
Si incontrano a Firenze il Primo Ministro Russotartaro Sergej Simanskij, il Polacco Tadeusz Tomaszewski, l'Italogermanico Pietro Nenni, Il Venetaustriaco Alcide de'Gasperi, il Boemo Ian Masaryk, l'Ungherese Zoltan Tildy, il Balcanico Murayev e il Kalmariano Hialmar Brantig, per formare la Comunita Europea del Carbone e dell'Acciaio.
Le nazioni coinvolte nella Guerra beneficiano del generoso Piano Buonaparte dal nome del Generale che lo propose.

1948
La Democrazia Cristiana (Demokracia Kristiane) vince le elezioni e forma un governo senza le sinistre in Balcania.

1950-1953
Guerra di Manciuria vinta daglia alleati occidentali.
Il tentativo del partito Comunista Mancese di instaurare un governo comunista filo URSM è sventato dalle truppe del Generale Girotti.

1950
Primo mondiale del Dopoguerra, in Messico, vinto dai Regni Uniti del Sud'America.
Elezioni in Gerosolimitania ed Egitto, confermato il governo uscente.
L'URSM annuncia al mondio di possedere l'Arma Atomica, inizia l'Equilibrio del Terrore.
Nella Repubblica Magrebina si apre al multipartitismo.

1951
Confermati i Conservatori a Baldovinopoli.

1953
Muore Ispaati, dalla lotta di successione emerge vincitore Jahwarlal Nheru.
Nasce l'Organizzazione del Trattato dell'Atalantico del Nord (OTAN) fra le nazioni del blocco occidentale; vi aderisce anche la Gerosolimitania- Egitto. Per reazione nasce il Patto di San'a.

1954
Un anno dopo il suo acerrimo nemico Ispaati, muore Davide III di Gerosolimitania ed Egitto. Nel 2010 Stefano Spielberg produrrà un Kolossal sulla sua figura, "Il Re che sfidò il tiranno". Gli succede il figlio Baldovino XV e VI.
La polizia Gerosolimitegiziana sventa un tentativo di colpo di stato di una piccola parte dell'esercito ai danni del nuovo sovrano, considerato filo-socialista; Di Giaffa, vicino agli ufficiali convolti, è costretto a dimettersi e ad andare ad elezioni anticipate.

1955
Il Partito Socialista vince le elezioni anticipate in Gerosolimitania ed Egitto; Abelardo Nasser, eroe della seconda guerra mondiale, diventa Cancelliere Generale.

1956
Abelardo Nasser riallaccia le relazioni fra Baldovinopoli e Dheli.
Rivoluzione Kazana, il Primo Ministro Saly Nizamov tenta di staccarsi dal Patto di San'a ma la Kazania viene invasa dall'URSM e Nazamov è giustiziato a Dehli.

1957
La Gerosolimitania e l'Egitto aderiscono alla CECA.

1958
Mondiale dell'Unione di Kalmar. Vittoria Messicana.
Approvata la nuova costituzione che trasforma la Russotartaria in una Repubblica Semi-Presidenziale; Georgi Zhukov ne è il primo Presidente eletto.
Colpo di Stato a Cuba, il governo di Getulio Vargas è deposto dai guerriglieri guidati da Fiel (non è un refuso) Castro,

1960
Confermato Nasser Cancelliere Generale. Enrico Berlinguer è eletto primo Presidente Bruniano dei SUA: a 38 anni è il presidente piu giovane della storia dei SUA:

1961
Fallisce un tentativo del governo SUA del Presidente Democratico Berlinguer di rovesciare il Regme di Fiel Castro.

1962
Mondiali di Scozia, vinti dal Messico.
Crisi dei Missili di Cuba, Nehru e Berlinguer alla fine si mettono d'accordo, con il primo che toglie i missili da Cuba, mentre il secondo disarma un paio di basi in Arabia Hashemita.

1963
Assassinato a Dalla in Tegia (HL Dallas in Texas) il presidente Berlinguer. Gli succede il vicepresidente Francesco de Martino.

1965-1970
Guerra del Madagascar, che si conclude con la sconfitta dei Comunisti e la restaurazione del Regno del madagascar su tutta l'isola. Nella guerra si distingue il generale Isacco Rabin.

1965
Il Partito Socialista Gerosolimiegiziano perde le elezioni a causa dell'impopolare aumento delle imposte; Il Partito Popolare elegge Camillo Shamoun come nuovo Cancelliere Generale.

1966
Mondiali Italogermanici vinti dalla squadra di casa.

1968
Primavera di Angkor in Cambogia, guidata da Heng Samrin, stroncata dai carrarmati del Patto di San'a.
Indira Gandhi sostituisce Jahlarwal Nehru, e diventa la prima Donna alla guida dell'India dai tempi della Mughali Indira II (i giornali occidentali la ribattezzano Indira III)

1970
Mondiali del Brasile vinti dal Messico contro l'Italogermania. Elezioni in Gerosolimotania ed Egitto, confermati i Popolari.

1972
Nasce la Comunità Economica Euromediterranea.

1973-1976
Guerra Civile Araba; le forze filo-Mantrimandaliche sono sconfitte grazie alla georosolimitania e all'Egitto.

1974
Mondiali di Polonia, vinti dall'Ungheria.
Muore il Megadux Bizantino Papagos, gli succede come Basileus Costantinos Borbonidis con il nome di Costantino XIX.
In seguito allo scandalo dell'Hotel Cancello d'Acqua, sede dei Democratici, a Buonaparte, nei SUA, il Presidente Amintore Fanfani si dimette. Viene subito perdonato dal suo vicepresidente e successore Giovanni Leone.

1975-1985
Invasione Mandrimandalica della Mongolia.

1975
Elezioni in Gerosolimitania ed Egitto vinti dai Socialisti di Isacco Rabin, eroe della Guerra del Masdagascar, con un programma di riforme sociali e civili.

1976
Alle elezioni Presidenziali SUA Mauro Ferri diventa Presidente.

1978
Mondiali dei Regni Uniti Sud-americani vinti dai Regni Uniti stessi.
Eletto Papa il primo non Italogermanico da quasi cinque secoli, lo Yemenita (lo Yemen Nasride aveva una comunità cristiana molto più numerosa che nella nostra timeline) Yahya Issayi.

1979
Rivoluzione Buddista in Tibet, il Dalai Lama riformista Tiensin Gyatso è esautorato e imprigionato, mentre il potere è preso dai fanatici Studenti Buddisti. L'Ambasciata SUA a Lhasa è presa in ostaggio e questo costa la rielezione a Ferri.

1980
Conferma per i Socialisti in Gerosolimitania ed Egitto.
Viene eletto Presidente dei SUA il Repubblicano Mario Carotenuto.

1981
Nasce Tadamun (Solidarietà), il primo sindacato non comunista in Yemen.

1982
Mondiale nell'Impero Bizantino vinto dalla Balcania.
Muore Indira Gandhi, forse avvelenata, alla guida dell' URSM le succede il figlio Rajiv.

1985
Muore Indira Gandhi, forse avvelenata, alla guida dell' URSM le succede il figlio Rajiv, il quale lancia una politica molto diversa da quella della madre; Lancia le parole d'ordine di Paaradarshita (Trasparenza) e Naveekaram (Rinnovamento).
In Gerosolimitania ed Egitto torna al governo il Partito Conservatore; Orazio Mubararak diventa Cancelliere Generale, con un piano di riarmo e liberismo.

1986
Mondiale in Guiana, vinto dai RUS

1988
Eletto il primo presidente non comunista della storia Yemenita.
Il vicepresidente di Carotenuto, Giulio Andreotti diventa nuovo presidente dei SUA.

1989
Crollo del Muro di Isfahan che divideva in due la città e la nazione Persiana; La Persia si riunificherà l'anno successivo.
Crollano i regimi comunisti a Tuva, in Siberia e in Kazania. Anche in Indocina crollano i regimi comunisti.

1990
Rajiv Gahndi è il Primo Presidente dell'URSM eletto con libere elezioni; un tentativo di golpe viene sventato dal Presidente della Repubblica Socialista Federarativa Mantrimandalica Indiana Pamulaparti Venkata Narasimha Rao che, tuttavia, scioglie il PCUM, e l'Unione Mantrimandalica; il Bangladesh, il Punjab e Ceylon diventano indipendenti, il resto si riorganizza nella Federazione Indiana.
Confermati i conservatori in Gerosolimitania ed Egitto.
Vittoria dell'Italogermania ai mondiali Balcanici.

1991
P.V. Narasimha Rao, leader di India Unita, diventa il primo Presidente della Federazione Indiana.

1992
Massimo d'Alema, Democratico, batte il presidente uscente Andreotti e diventa Presidente dei SUA.

1993
Nasce l'Unione Euromediterranea.

1994
Mondiali nei SUA vinti dal Messico in finale contro la Balcania.

1995
Travolto dagli scandali Mubarak si dimette, eletto Cancelliere Generale in Gerosolimitania ed Egitto, il Socialista Simeone Pietretti (HL Shimon Perez).

1998
Mondiali di Russotartaria vinti dalla squadra di casa.

2000
Confermati i Socialisti a Baldovinopoli.
Lamberto Andreotti, figlio di Giulio, è eletto Presidente dei SUA.

2001
Attentato deli terroristi Buddisti del Jīchǔ alle Torri Gemelle del Mercato Mondiale a Nuova Pavia (New York)

2002
Guerra di Mongolia, contro il governo dei fondamentalisti Buddisti, filo-tibetani; il regime è schiacciato ma prosegue la guerriglia.
Mondiali di Kwazulu, vinti dal Messico.

2003
I SUA Invadono il Tibet e reinstaurano il Dalai Lama, la guerriglia fondamentalista continua e siestende all'Indocina.

2005
Il Partito Popolare di Ezzelino Bartolomei vince le elezioni in Gerosolimitania ed Egitto. Premiata la linea del partito di mantenersi estranea dai duri scontri fra Socialisti e Conservatori.

2006
Mondiali di Polonia vinti dall'Italogermania.

2008
Barrac Obama, Democratico, è il primo nero a vincere le elezioni Presidenziali nei SUA.
La Balcania vince gli Europei.

2010
Conferma per i Popolari a Baldovinopoli.

2011
Rovesciato il regime dittatoriale di Idi Amin Dada in Baganda, restaurata la Monarchia costituzionale.

2012
Muore Re Baldovino XV e VI di Gerosolimitania ed Egiitto, gli succede il figlio Davide IV.

2014
Mondiali del Messico, vinti dall'Italogermania.
Abdica Costantino XVIII dell'Impero Bizantino, gli succede il figlio Oreste IV Borbonidis.

2015
Il Socialista Isacco Conte diventa Cancelliere Generale in Gerosolimitania ed Egitto. Subito ottiene l'abolizione definitiva della Pena di Morte.

2016
Silvio Berlusconi, ad 80 anni suonati, è il più vecchio candidato as essere eletto Presidente dei SUA, nelle file del partito Repubblicano.

2017
Baldovinopoli annunciata come città organizzatrice delle Olimpiadi del 2024.

P.S.: se qualcuno pensava fosse impossibile sostituire l'Italofonia all'anglofonia, beh, ecco l'ucronia che lo fa!

Tommaso Mazzoni

.

Cancellieri Generali Gerosolimitegiziani

Nome

Partito

Mandato

Sulayman Teodorici

Liberale

1778-1793

Ugo Bonifaci

Conservatore

1793-1806

Arduino Bramanti

Liberale

1806-1811

Giacobbe di San Giovanni d'Acri

Conservatore

1811-1816

Omar Macrani

Liberale

1816-1826

Raimondo Tripolese

Conservatore

1826-1841

Adalberto Crocenova

Liberale

1841-1851

Aeduino de'Rinaldi

Conservatore

1951-1861

Ubaldino Pellegrini

Liberale

1861-1871

Filippo de' Buonconti

Popolare

1871-1886

Giuseppe Abu Omar

Conservatore

1886-1896

Teodoro Eligi

Liberale

1896-1906.

Pietro Aliutprandi

Popolare

1906-1919

Naum Sirchi

Socialista

1919-1924

Giosué Faleri

Conservatore

1924-1929

Ugo Arlosoroff

Socialista

1929-1946

Bonifacio di Giaffa

Conservatore

1946-1955

Abelardo Nasser

Socialista

1955-1965

Camillo Shamoun

Popolare

1965-1975

Isacco Rabin

Socialista

1975-1985

Orazio Mubarak

Conservatore

1985-1995

Simeone Pietretti

Socialista

1995-2005

Ezzelino Bartolomei

Popolare

2005-2015

Isacco Conte

Socialista

2015-in carica.

.

Anche Federico Sangalli ha voluto proporre una sua cronologia basata sullo stesso PoD:

Nel 1185 ad Acri Baldovino IV, re di Gerusalemme, morì di lebbra ad appena 24 anni, mentre tentava di salvare il proprio regno. E se...

1183: Baldovino IV guarisce dalla lebbra ed esclude Guido di Lusignano e Raimondo III di Tripoli dalla successione, avendo essi complottato per spartirsi il regno dopo la sua morte. Caccia inoltre Rinaldo di Chattilion per le sue continue scorrerie contro Saladino in tempo di pace, violanti gli espliciti ordini del Re.

1184: Baldovino IV convince infine l’Alta Corte di Gerusalemme ad annullare il matrimonio tra sua sorella Sibilla e Guido di Lusignano, ormai caduto in disgrazia (in questo caso, non essendo in fin di vita il Re, la Corte non teme per la sua successione ed annulla il matrimonio). Egli gli fa poi ratificare la nuova Legge di Successione che affida il Regno a Sibilla e ai suoi eredi e, in mancanza di essi, ad un candidato scelto dal Re d’Inghilterra, suo parente per parte di madre, dal Re di Francia, suo parente per parte di padre, dal Sacro Romano Imperatore e dal Santo Pontefice e approvato dall’Alta Corte.

1185: Baldovino IV convince infine Filippo I, Conte di Fiandra, a cui aveva già fatto tale offerta ma quando era ancora malato ed ostacolato dalla fazione di Raimondo III e Rinaldo, a sposare Sibilla. Raimondo, Rinaldo e Guido tentano la “Congiura dei Nobili” per uccidere il Re e far proclamare Re Guido, ma essa fallisce e i tre sono giustiziati. Filippo I e Sibilla si sposano nella Basilica del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Filippo si trasferisce in Palestina: le Fiandre seguiranno la nostra Storia e verranno pian piano incorporate nel Regno di Francia.

1186: Muore, forse avvelenato, Baldovino, erede al trono di Gerusalemme. Sibilla diventa l’erede al trono. Rinaldo, già morto, non attacca le carovane di pacifichi pellegrini diretti a La Mecca, e dunque Saladino non ha il pretesto per attaccare Gerusalemme.

1187: Non essendoci stata nessuna disfatta di Hattin, Papa Urbano III sopravvive ancora un po' ed emana la progettata scomunica contro Federico I Barbarossa, in lotta con il Papato per il possesso degli ex feudi di Matilde di Canossa. Egli inoltre si rifiuta di riconoscere i diritti del figlio del Barbarossa, Enrico, che ha sposato Costanza d’Altavilla, sul trono di Sicilia.

1188: Approfittando delle divisioni tra i sovrani cristiani, Saladino muove contro Gerusalemme. Baldovino IV però lo intercetta e lo sconfigge a Cresson, respingendolo. Davanti alla minaccia araba, Baldovino fa comunque appello alle potenze cristiane. Federico I Barbarossa cala in Italia e prende prigioniero Papa Urbano III a Ferrara, ove stava tenendo un concistoro. Il Pontefice muore poco dopo durante la prigionia. Il nuovo Pontefice, Clemente III, prigioniero in Castel Gandolfo sotto minaccia imperiale, è costretto a ritirare la scomunica e a riconoscere i diritti di Enrico sulla Sicilia e di Federico sull’Italia. Inoltre deve cedere alle pretese del Senato romano e concedere che esso nomini il governatore e i magistrati cittadini.

1189: Saladino ci riprova (aveva fatto voto di riuscirci): Clemente III chiede una III Crociata e ne dichiara capo lo stesso Barbarossa per ingraziarselo. Egli poi si appella anche al neo incoronato Re d’Inghilterra Riccardo I Cuor di Leone e a Filippo II, Re di Francia. Entrambi i sovrani, per non sfigurare, accettano di partecipare. L’Imperatore bizantino Isacco stringe un accordo segreto con Saladino, impegnandosi a non far passare le armate crociate in cambio della sicurezza del suo regno. 

1190: Federico Barbarossa pone sotto assedio Costantinopoli, visto che Isacco non vuole concedere il passaggio (qui Isacco ha paura dello strapotere dei regni cristiani e della superpotenza di Federico e non si rimangia l’accordo con Saladino). Alla fine però l’intervento delle repubbliche marinare, pagate dai Crociati, che bloccano il porto della città, costringono Isacco a cedere e a concedere il passaggio. Saladino frattanto assedia Gerusalemme: durante l’assedio muore Filippo I, Conte di Fiandra ed erede al trono di Gerusalemme, di morte naturale.

1191: Il 18 maggio l’esercito imperiale sconfigge i turchi a Iconium. Il 10 giugno tuttavia Federico Barbarossa muore annegato attraversando il fiume Saleph: il figlio Enrico gli succede sul trono imperiale e l’esercito tedesco si disperde. Lo stesso anno muore però Clemente III e, approfittando della morte dell’Imperatore, viene eletto Papa il Cardinal Cencio Savelli col nome di Onorio III. Egli si rifiuta fortemente di incoronare Enrico Imperatore e di riconoscere i suoi diritti sulla Sicilia. Il nuovo Pontefice inoltre promulga il Liber Censum, con cui riorganizza l’intera macchina burocratica della Chiesa e concede autonomia al Senato romano. Frattanto la flotta di Riccardo e Filippo II entra nel Mediterraneo e approda a Messina, in Sicilia.

1192: Enrico scende in Italia come suo padre prima di lui e occupa l’intera penisola. Onorio III riesce tuttavia a rifugiarsi a Palermo, ove una rivolta di nobili feudatari fedeli agli Altavilla ha sottratto l’isola dal controllo imperiale. Enrico, Re crudele e paranoico come pochi, uccide migliaia di presunti papisti in molte città italiane e elimina ogni autonomia, ingiungendo che anche Roma venga governata da un governatore di nomina imperiale. Riccardo, deciso a difendere il Pontefice, lascia parte della sua flotta e Filippo II a Messina per proteggere l’isola dall’Impero mentre egli sbarca in Terrasanta. L’esercito inglese, insieme a quello di Baldovino IV, sconfigge Saladino alle porte di Gerusalemme.

1193: Filippo II di Francia, invidioso di Riccardo, stringe un accordo segreto con Enrico e Giovanni Senza Terra, fratello di Riccardo: a Enrico la Sicilia, a Giovanni il trono d’Inghilterra e a Filippo i possedimenti inglesi sul Continente. A seguito di ciò Giovanni, reggente in assenza di Riccardo, ne usurpa il potere ed inizia a governare tirannicamente, ad opporsi solo la resistenza dei nobili lealisti guidati da Robin Hood. Muore Saladino, subito dopo aver firmato la pace con Baldovino IV: l’impero arabo si frammenta tra i suoi tre figli Al-Aziz Uthman(Cairo), Al-Afdal Alì(Damasco) e Al-Zahir Ghazi(Aleppo), suo fratello Safedino(Mesopotamia settentrionale) e suo nipote, figlio di Safedino, Al-Mu’azzam Isà(Giordania).

1194: Riccardo ritorna in Inghilterra per punire il fratello ma sulla via del ritorno è catturato da Enrico in Germania e rinchiuso in un castello in attesa di un gigantesco riscatto che Giovanni non ha naturalmente nessuna intenzione di pagare. Filippo II di Francia ritira la flotta da Messina, permettendo ad Enrico di varcare lo Stretto, e attacca i territori inglesi al di là della Manica. La Sicilia è invasa da Enrico che festeggia mettendo in sacco Palermo e sterminando migliaia di persone. Lo stesso Papa è dato per morto ed Enrico chiede perentoriamente al Senato romano di nominare un nuovo Pontefice a lui gradito che lo incoroni Imperatore definitivamente. Nel caos periscono anche Tancredi, Re di Sicilia, e il figlio di lui Ruggero, riconosciuti dal Papa come legittimi sovrani.

1195: Papa Onorio III, dato per morto tra le rovine di Palermo, riappare vivo e vegeto nella fortezza templare di San Giovanni d’Acri, messosi in salvo grazie alla flotta gerosolimitana insieme al fratellino di Ruggero, Guglielmo, di soli nove anni. Egli dichiara Enrico un eretico per aver cercato di imporre un antipapa e lo scomunica: rivolte scoppiano immediatamente in Sicilia e nel Nord Italia, regione più insofferenti al dominio imperiale, ma anche a Roma, ove il Senato, furioso per essere stato privato della sua autonomia e oppresso dalla guarnigione imperiali, si rifiuta di obbedire ed insorge. Anche nella stessa Germania i nobili ostili agli Svevi ne approfittano per cercare di accaparrarsi il trono imperiale.

1196: Enrico deve abbandonare l’Italia incalzato dalle rivolte e ritornare in Germania per combattere contro i nobili ribelli che ne minano la stabilità e la corona. Un gruppo di questi nobili, desiderosi di ottenere l’appoggio inglese, libera Riccardo dalla sua prigionia, permettendogli di ritornare in Inghilterra. Alla testa di una spedizione navale gerosolimitana, Onorio III sbarca a Catania ove è accolto da una enorme folla. Raggiunge poi Palermo dove incontra Costanza d’Altavilla, che ha abbandonato il marito dopo gli eccidi portandosi dietro il figlioletto Federico, e ove viene re insediato Guglielmo sotto la reggenza della madre Sibilla di Medania. Il Pontefice risale poi la penisola verso Roma, accolto lungo la strada da grandi folle a lui inneggianti. Riccardo Cuor di Leone analogamente sbarca finalmente in Inghilterra presso Folkestone ove il popolo e i baroni, stanchi degli insuccessi e delle tasse di Giovanni, insorgono e lo acclamano Re. Riccardo rientra così a Londra e Giovanni è rinchiuso in un monastero sull’Isola di Wright.

1197: Il 28 settembre muore Enrico. Il fratello Filippo rivendica la corona imperiale ma è sconfitto dal partito anti-imperiale e costretto a rifugiarsi nei suoi possedimenti in Svevia: nuovo Imperatore è eletto Ottone IV di Brusnwick, membro del partito guelfo e alleato del Papa, con il sostegno anche di Valdemaro II di Danimarca e Ottocaro I di Boemia. Egli garantisce immediatamente allo Stato Pontificio tutti i territori che gli erano stati sottratti dopo la morte di Ludovico il Pio, ovvero la Marca di Ancona, il Ducato di Spoleto, l’Esarcato di Ravenna e la Pentapoli, riconosce il Regno di Sicilia come vassallo del Papa e s’impegna a rispettare le prerogative papali nell’elezione dei vescovi tedeschi. Poco dopo riceve anche la Corona Ferrea, anche se ormai il controllo imperiale sull’Italia è più nominale che reale.

1199: Il 6 aprile muore Riccardo I Cuor di Leone a seguito delle ferite riportate mentre lottava contro i francesi ed alcuni vassalli ribelli. Con Giovanni Senza Terra rinchiuso in convento e privato di ogni diritto dinastico il successore è il nipote di Riccardo, figlio di suo fratello Goffredo, Arturo, Duca di Bretagna, che fu effettivamente la prima scelta di Riccardo come suo successore prima dell’ascesa di Giovanni. Arturo diventa così Re col nome di Riccardo II ma ha solo 12 anni per cui il governo è nelle mani della madre Costanza, nipote del Re di Scozia Guglielmo il Leone.

1201: Il 5 settembre muore la Regina Madre Costanza d’inghilterra, Re Riccardo II, appena quattordicenne, inizia effettivamente a governare e sposa (come inizialmente concordato da Riccardo I) Costanza d’Hauteville, sorella del Re di Sicilia Guglielmo III.

1210: Grazie all’inesperienza del giovane Re, i baroni, che hanno accresciuto il proprio potere (e la dipendenza della corona inglese da esso) durante la lotta con Giovanni l’Usurpatore, riescono ad estorcere a Riccardo II un documento che istituisce un’assemblea di nobili e baroni con il potere di porre il veto alle tasse reali. Il documento si chiama Magna Charta e l’assemblea prenderà il nome di Parlamento.

1212: Muore Baldovino IV, Re di Gerusalemme, senza eredi. Come previsto dalla Legge di Successione l’Alta Corte di Gerusalemme si ritrova a dover scegliere un nuovo sovrano insieme al Re di Francia, al Re d’Inghilterra, al Sacro Romano Imperatore e al Papa. Dopo molte discussioni e qualche guerra, in uno dei primi casi di arbitraggio internazionale della Storia viene scelto Baldovino V di Hainaut, cognato dell’erede al trono Filippo di Fiandra. Essendo però Baldovino morto nel 1195, gli succede il figlio primogenito Baldovino VI, che diventa Baldovino V di Gerusalemme (in HL divenne invece l’Imperatore Latino dopo il Sacco di Costantinopoli e morì ucciso dopo questo nel 1205). Inizia la Dinastia degli Hainaut. In cambio le Contee di Fiandre e Hainaut passano al Re di Francia, che aveva sposato la sorella di Baldovino, Isabella.

Il Vicino Oriente poco prima dell’ascesa di Baldovino V(da modificare).
1218: Muore Ottone IV di Brunswick, Sacro Romano Imperatore: le eccessive concessioni al Papa portano all’elezione di Federico di Hoheustaufen col nome di Federico II. Il nuovo sovrano, figlio di Enrico VI e Costanza d’Altavilla, ha rinunciato definitivamente alle sue pretese sul trono di Sicilia prima di essere incoronato Imperatore.

1233: Muore Baldovino V, Re di Gerusalemme, il quale però ha solo due figlie femmine, Giovanna e Margherita. Gli succede così suo fratello Enrico come Enrico I. Mentre la discendenza di Giovanna si estinguerà rapidamente, Margherita darà vita ad un ramo cadetto, i Dampierre, che ascenderanno al trono.
1235: Muore Enrico I, senza figli, l’Alta Corte convalida la successione sul trono gerosolimitano di suo nipote Baldovino, figlio di sua sorella Iolanda e di Pietro de Courtenay, come Baldovino VI. Termina la dinastia degli Hainaut ed inizia quella dei Courtenay.

1239: Muore Re Guglielmo III di Sicilia, gli succede suo nipote Gualtiero I il Grande di Brienne, figlio della sorella di Guglielmo III Maria e del nobile francese Gualtiero III di Brienne, che ha avuto come precettore nientemeno che San Francesco di Assisi e che ha servito anche come crociato in Terrasanta.

1241: Muore Riccardo II d’Inghilterra, senza figli. Sua sorella Eleonora dovrebbe succedergli sul trono ma muore anch’essa e la successione rimane profondamente incerta: in linea di massima viene accettata la successione di Giovanni di Bretagna, figlio della sorellastra del Re Alice di Thouars, ma de facto molti nobili non lo riconoscono come sovrano e gli rimangono ostili. Il nuovo Re prende il nome di Giovanni I ma sarà da tutti ricordato come Giovanni il Rosso per via del colore della sua folta barba.

1255: Muore Gualtiero I di Sicilia, gli succede suo figlio Giovanni I.

1260: Muore Giovanni I di Sicilia, gli succede suo fratello Ugo I.

1263: Lo scontro tra nobili che riconoscono Giovanni I come legittimo sovrano e coloro che non lo fanno raggiunge il limite in Inghilterra: scoppia la Prima Guerra dei Baroni, una serie di violenti conflitti intestini che flagelleranno il regno per diversi decenni. I ribelli sono guidati dal Conte di Leicester, Simone V di Monfort, che tuttavia, sebbene vi ambisca, non ha veri diritti sul trono inglese.

1373: Muore Baldovino VI di Gerusalemme, suo figlio diventa il nuovo Re come Filippo I.

1383: Muore Filippo I di Gerusalemme, senza discendenza maschile. L’Alta Corte si trova a deliberare sulla spinosa questione se dare il trono alla figlia di Filippo, Caterina, o se al ramo cadetto dei Dampierre, decidendo infine in favore della prima che diventa così Caterina I di Gerusalemme, con suo marito Carlo di Valois come Re Consorte come Carlo I. L’influenza francese attraverso i Valois è stata probabilmente determinante per la successione di Caterina.

1286: Muore Giovanni I il Rosso d’Inghilterra, per i legittimisti il nuovo Re è Giovanni II, figlio suo e di Bianca di Navarra.

1296: Muore Ugo I di Sicilia, gli succede suo figlio Gualtiero II.

1305: Muore Giovanni II d’Inghilterra, il suo figlio primogenito Arturo gli succede come Giovanni III. Sotto il suo regno terminano finalmente le Guerre Baronali grazie al matrimonio (in seconde nozze) tra Giovanni III e Iolanda di Dreux-Monfort, ultima discendente della famiglia Monfort. Egli inoltre (esattamente come fece in HL in Bretagna quando era Duca) convoca il Parlamento in maniera semi-permanente e gli concede ampi privilegi, prendendo l’abitudine di essere incoronato alla sua presenza.

1307: Muore Caterina I di Gerusalemme, sul trono gerosolimitano ascende nuovamente una donna, sua figlia Caterina II, unica Valois a regnare su Gerusalemme, con suo marito Filippo I d’Angiò. Inizia la dinastia degli Angiò.

1312: Muore Giovanni III d’Inghilterra, il suo figlio primogenito di primo letto Giovanni diventa Re come Giovanni IV e sarà detto il Buono.

1316: Filippo V diventa Re di Francia: senza le rivendicazioni inglesi, egli non ha problemi a far ratificare dagli Stati Generali e dal Papa la Legge Salica che lo ha portato sul trono.

1328: Muore Gualtiero II di Sicilia, gli succede suo figlio Gualtiero III( in HL Duca di Atene e per un certo periodo governatore di Firenze). Alla morte di Carlo IV si estingue la dinastia dei Capetingi e inizia quella dei Valois con Re Filippo VI il Fortunato.

1341: Muore Giovanni IV il Buono d’Inghilterra e la successione è contesa tra Giovanni di Monfort, fratellastro del Re poiché figlio del suo secondo matrimonio con Iolanda di Dreux, e sua nipote Giovanna la Zoppa, che è sposata con Carlo di Blois-Chattilon. Naturalmente i Baroni inglesi del Parlamento supportano il Monfort ma i francesi di Filippo VI appoggiano i Blois: scoppia un violento conflitto per il Trono d’Inghilterra che sarà detto Guerra dei Cent’Anni. I francesi invadono i territori inglesi sul Continente e stringono alleanza con gli scozzesi, grazie ai quali sono in grado di portare la guerra direttamente sul suolo inglese. Giovanni di Monfort viene comunque incoronato Re a Canterbury come Giovanni V.

1345: Caduto malato mentre combatteva i franco-scozzesi, muore Giovanni V d’Inghilterra, gli succede suo figlio Giovanni VI.

1346: Dopo aver attraversato la Manica in luglio, l’esercito francese infligge una durissima sconfitta agli inglesi nella Battaglia di Basingstoke, aprendo la strada alla presa di Dover, strategica testa di ponte per far affluire rinforzi francesi sull’isola. Muore Caterina II di Gerusalemme, suo figlio diventa Re come Roberto I.

1350: Muore il Re di Francia Filippo VI, sul Trono del Giglio gli succede suo figlio primogenito Giovanni II il Buono.

1356: Muore Gualtiero III di Sicilia, gli succede suo nipote Vittorio I (versione italianizzata di Sohier). Il 19 settembre l’esercito francese infligge una nuova ed umiliante disfatta agli inglesi nella Battaglia di Worcester ove lo stesso Re d’Inghilterra Giovanni VI viene preso prigioniero grazie al tradimento di alcuni nobili filofrancesi. Tuttavia il Principe di Galles assume i poteri e i titoli di Re come Giovanni VII e continua la guerra.

1360: Nonostante tutto sembri perduto i francesi, nella loro arroganza, commettono l’errore di assediare Canterbury, ove voglio incoronare il loro candidato a Re d’Inghilterra, dissanguando le loro forze. Attaccati alle spalle dai rinforzi inglesi, l’8 maggio il Re di Francia è costretto a firmare il Trattato di Canterbury con cui rinuncia alle rivendicazioni sul trono inglese e s’impegnano ad abbandonare i possedimenti inglesi occupati. La pace è comunque turbata da continue schermaglie ma reggerà nel bene e nel male per circa mezzo secolo.

1364: Muore Re Giovanni II di Francia, famoso anche per aver stabilito il Franco come valuta in Francia. Suo figlio primogenito diventa Re come Carlo V il Saggio. Muore anche Roberto I di Gerusalemme, senza figli, lasciando il trono a suo fratello Filippo II.

1374: Muore Roberto I, sovrano d Gerusalemme. Essendo tutti i suoi figli morti in giovane età, il suo successore è suo nipote, figlio di sua sorella Margherita, che diventa Re Giacomo I, dando inizio alla breve dinastia dei Baux.

1376: Muore Vittorio I di Sicilia, suo figlio ascende al trono come Gualtiero IV.

1380: Muore Carlo V il Saggio, Re di Francia, suo figlio diventa Re come Carlo VI il Pazzo. A differenza del padre e del nonno, ricordati per i regni di pace e di la prosperità economica, Carlo VI sarà ricordato soprattutto per la sua follia e le sue tendenza guerrafondaie che lo porteranno a riprendere la Guerra dei Cent’Anni.

1381: Muore Gualtiero IV di Sicilia, gli succede suo zio Luigi I.

1383: Muore Giacomo I di Gerusalemme, senza figli. Stavolta la successione è davvero incerta perché è contesa tra il parente più vicino di Giacomo I, Luigi I d’Angiò, figlio di Giovanni II di Francia, e il ramo cadetto degli Hainaut-Dampierre o più semplicemente Dampierre, capitanati da Luigi Dampierre, il quale gode dell’appoggio inglese dal momento che sua zia Giovanna era moglie di Giovanni V d’Inghilterra. Quest’ultimo è il più vicino e conta sulla fazione dei Dampierre che ha forti agganci nel regno essendo ormai una famiglia gerosolimitana, vantando persino la sua discendenza da Baldovino V: pertanto riesce a farsi proclamare Re come Luigi I, salvo morire pochi mesi dopo, senza figli maschi. Onde evitare un nuova crisi di successione e sotto pressione dei Dampierre, viene riconosciuta nuova Regina la sua unica figlia Margherita come Margherita I. Suo marito Filippo, Duca di Borgogna, diventa Re Consorte come Filippo III. Inizia la dinastia dei Valois di Borgogna.

1394: Muore Luigi I di Sicilia, gli succede sua figlia Margherita I.

1399: Muore Giovanni VI, Giovanni VII è ora il legittimo sovrano d’Inghilterra, rivendicazioni francesi permettendo.

1405: Muore la Regina di Gerusalemme Margherita I, suo figlio diventa Re come Giovanni I il Senza Paura. Muore Margherita I, Regina di Sicilia, gli succede suo figlio Pietro I, dando inizio alla nuova dinastia dei Lussenburgo.

1414: Deciso a far valere i suoi diritti, il Re di Francia Carlo VI chiede la cessione di alcuni territori inglesi sul Continente e la mano della figlia del Re d’Inghilterra Isabella ma incontra il netto rifiuto britannico. Ricomincia allora la Guerra dei Cent’Anni.

1415: Un esercito francese di circa 10 000 uomini sbarca in Inghilterra ma si attarda nell’assediare Plymouth e deve poi ripiegare verso la loro roccaforte di Dover inseguiti dagli inglesi che riescono a raggiungerli presso Ashford. Il 25 ottobre però nella durissima Battaglia di Ashford l’esercito inglese è quasi completamente annientato e cadono in battaglia quasi metà della nobiltà britannica.

1419: Forte della vittoria di Ashford, i francesi occupano Londra. L’anno seguente il Re d’Inghilterra Giovanni VII e il Parlamento devono sottoscrivere il Trattato di Oxford con cui danno in moglie la figlia del Re Isabella al sovrano francese Carlo VI e lo riconoscono come legittimo pretendente al trono, delegittimando i figli maschi di Giovanni VII. Si tratta dell’apice della vittoria francese.

1422: La morte improvvisa del Re di Francia Carlo VI e la successione del suo giovane ed inesperto figlio Carlo VII lo Sconfitto permette agli inglesi di disconoscere il trattato e ricominciare la guerra, stavolta con un’arma segreta, il celebre Arco Lungo inglese che gli da un vantaggio tattico senza pari sul campo di battaglia come impareranno a loro spese i francesi.

1426: Muore Giovanni I il Senza Paura, Re di Gerusalemme, gli succede suo figlio Filippo IV il Buono.

1428-29: I francesi assediano la città di Birmingham che gli darebbe il controllo dell’Inghilterra centrale ma sono duramente sconfitti dall’intervento di un esercito inglese di rinforzo, armato con gli archi lunghi. La successiva Battaglia di Redditch costringe i francesi ad abbandonare le Midlands, permettendo a Giovanni VII di riprendere anche Canterbury e riaffermarsi come legittimo sovrano.

1433: Muore Pietro I di Sicilia, gli succede suo figlio Pietro II.

1435: Dopo le disfatte subite, i francesi convocano un Congresso di pace a Cambridge con i loro alleati scozzesi e gli inglesi ma le loro richieste esorbitanti portano Giovanni VII a rifiutare le offerte. Al termine del Congresso tuttavia gli scozzesi, colto da dove ormai tira il vento, firmano il Trattato di Cambridge con cui si ritirano dalla guerra.

1442: Muore Re Giovanni VII d’Inghilterra, gli succede il suo giovane figlio Francesco I.

1450: Muore Francesco I d’Inghilterra, senza figli maschi, a succedergli è dunque suo fratello Pietro I. L’anno dopo i francesi sono costretti ad evacuare Southampton.

1453: Con la battaglia di Salisbury vengono sconfitte le ultime forze francesi ancora presenti su suolo inglese. Sebbene la guerra finisca qui la pace vera e propria verrà firmata soltanto vent’anni più tardi.

1457: Muore Pietro I d’Inghilterra, senza figli, gli succede per appena un anno lo zio Arturo come Giovanni VIII, anch’egli senza eredi. La crisi è risolta dal Parlamento che, piuttosto che dar credito alle pretese francesi, convalida la successione del parente più vicino, suo cugino Francesco II, il quale, per rafforzare le sue pretese, ha sposato Margherita, figlia primogenita di Re Francesco I.

1461: Muore Carlo VII di Francia, a succedergli il figlio Luigi XI il Prudente che porrà fine alla guerra con l’Inghilterra.

1467: Muore Filippo IV il Buono, sovrano di Gerusalemme, suo figlio primogenito gli succede come Carlo II il Temerario, che ingrandirà notevolmente i confini del regno.

1475: Con il Trattato di Brighton viene finalmente posta la parola fine alla Guerra dei Cent’Anni. Muore Luigi II di Sicilia, gli succede suo figlio Giovanni II.

1483: Muore Luigi XI il Prudente, sul trono francese gli succede Carlo VIII.

1486: Muore Carlo II il Temerario, Re di Gerusalemme, la sua unica figlia Maria viene acclamata Regina come Maria I.

1488: Muore Francesco II d’Inghilterra per una caduta da cavallo durante una battuta di caccia, la sua unica figlia sopravvissuta Anna diventa Regina come Anna I d’Inghilterra. Sul letto di morte Francesco II fa giurare alla figlia che non permetterà mai che l’Inghilterra venga soggiogata dalla Francia.

1490: Il 19 dicembre Anna I d’Inghilterra sposa Massimiliano I d’Asburgo, Sacro Romano Imperatore. Gli altri candidati erano il Re di Francia Carlo VIII e il suo lontano parente Alain d’Albret ma furono entrambi scartati il primo per la storica ostilità anglo-francese, il secondo perché disgustava la Regina. Massimiliano diventa così anche Principe Consorte del Regno d’Inghilterra. Muore Giovanni II di Sicilia. Non avendo figli, sul trono siculo ascende sua nipote Maria I.

1491: La risposta francese a questo minaccioso accrescimento asburgico non si fa attendere e il 9 dicembre Luigi d’Orleans, cugino di Carlo VIII ed erede al trono francese, convola a nozze con Maria I, Regina di Gerusalemme, diventandone Re Consorte come Luigi II.

1506: Muore di tifo Filippo, figlio di Massimiliano I e Anna d’Inghiltera, Re di Castiglia per diritto coniugale. Alla sua morte la Regina Giovanna la Pazza viene momentaneamente rinchiusa del suo palazzo dal padre Ferdinando che vuole usurpandone il potere ma poco dopo, con l’appoggio gerosolimitano, una rivolta libera la Regina e la rimette sul trono come legittima sovrana. Suo figlio Carlo, che si trovava a Gerusalemme per trattare un matrimonio tra i sovrani gerosolimitani e gli Asburgo, accetta la situazione in cambio di un notevole indennizzo di denaro con cui poi comprerà ala sua elezione a Imperatore.

1514: Muore la Regina d’Inghilterra Anna I. Essendo tuttavia il suo unico figlio maschio Filippo, Re Consorte di Castiglia, morto otto anni prima, sul trono gli succede suo nipote Carlo I.

1515: Muore Luigi XII, suo cugino Francesco diventa Re come Francesco I. Egli sposa inoltre la figlia di suo cugino, Caterina, onde poter aspirare alla corona di Gerusalemme. 

1519: Muore il Sacro Romano Imperatore Massimiliano I, suo nipote Carlo I, già Re d’Inghilterra, viene eletto suo successore come Carlo V. Martin Lutero pubblica le sue 95 Tesi, dando inizio allo Scisma protestante. 

1522: Muore Maria I, Regina di Gerusalemme e di Francia. Francesco I di Francia diventa Re di Gerusalemme. 

1547: Muore il Re di Francia Francesco I, gli succede suo figlio Enrico II, Re di Francia e Gerusalemme. Muore anche la Regina di Sicilia Maria I, gli succede suo nipote Antonio I che dal 1555 sarà anche Re di Navarra. Inizia la dinastia dei Borboni, che poi ascenderà sui troni di Francia e Gerusalemme. 

1558: Muore Carlo V, Sacro Romano Imperatore, Re d’Inghilterra, Arciduca d’Austria e Principe Ereditario di Spagna. Nel suo testamento egli lascia i suoi possedimenti tedeschi ed il titolo di Sacro Romano Imperatore al figlio primogenito Filippo I mentre la corona d'Inghilterra va al fratello Ferdinando I.

Come continuarla?

Federico Sangalli

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