Il Regno di Croazia  

di Tommaso Mazzoni

Bandiera dell'Austra-Croazia-Ungheria

Bandiera dell'Austra-Croazia-Ungheria

1880
PoD: Il Partito Popolare Croato non ha nessuna svolta filo-magiara, e rimane il campione dell'Illirismo, quindi non si scinde e i suoi fuoriusciti non vanno a rafforzare la Coalizione Croato-Serba, favorevole al panslavismo.

1887
Il Partito Popolare vince le elezioni ed inizia trattative per la rinegoziazione del compromesso del 1868.

1888
L'Imperatore Francesco Giuseppe è incoronato Re di Croazia a Zagabria, la monarchia diventa Triplice (le proteste boeme sono represse). L'Ungheria ottiene la sovranità sul porto di Fiume e una serie di concessioni economiche. Il Bano di Croazia diventa un Primo Ministro; viene eletto dalla Sabor e confermato dal Re-Imperatore. Primo Bano del nuovo regno viene eletto Matija Mrazovic.

1893
Confermati i Popolari alle elezioni.

1896
Alla morte di Matija Mrazovic viene eletto Nikola Tomašić.

1898
Tomašić è confermato Bano di Croazia.

1903
Tomašić è riconfermato Bano.

1908
Il Partito Unionista vince le elezioni e Pavao Rauch de Nyék diventa Bano di Croazia.

1910
Fusione fra il Partito Popolare e il Partito dei Contadini, nasce il Partito Popolare dei Contadini.

1913
Rauch è confermato.

1914
In seguito all'attentato di Sarajevo l'Austria-Croazia-Ungheria dichiara guerra alla Serbia; inizia la I Guerra Mondiale.

1916
Alla Morte di Francesco Giuseppe, il pronipote Carlo diventa Imperatore d'Austria, Re d'Ungheria e Re di Croazia.

1918
Visto che il territorio Croato non è stato coinvolto nella Guerra, si tengono le elezioni che vedono la vittoria del Partito Popolare dei Contadini, che, in questa linea temporale è contrario all'unione con la Serbia. Ivan Škrlec Lomnički diventa Bano.

Bandiera del Regno di Croazia dal 1918

Bandiera del Regno di Croazia dal 1918

1919
Il Regno di Croazia si proclama indipendente, sotto la reggenza del Bano, e sigla il Trattato di Montmartre, molto leggero, rispetto a quelli di Trianon e di Saint Germain-en-Laye; inoltre, in questa timeline la Slovenia vota per unirsi alla Croazia, dopo aver ottenuto garanzie sulla lingua e speciali autonomie. L'astuto Bano-Reggente Škrlec negozia con Vittorio Emanuele Orlando un trattato di libero scambio, vantaggioso per l'Italia, che, in cambio della cessione di Fiume alla Croazia ottiene anche l'elezione di Emanuele Filiberto, duca d'Aosta, al rango di Re di Croazia (visto che a Carlo d'Asburgo anche il trono di Zagabria è stato negato deagli alleati, e la maggioranza del parlamento Croato è monarchica). In Patria, Orlando è bollato come traditore, che ha svenduto la terra pagata con il sangue degli italiani.
Emanuele Filiberto cambia nome in Tomislavo II (prende il nome del primo Re di Croazia) e, pur essendo gia avanti con gli anni, si impegna ad imparare il croato; diventerà rapidamente molto popolare.

1921
Nasce il Regno dei Serbi, dei Bosniaci e dei Croati (minoranza assoluta).

1923
Il partito Popolare dei Contadini è confermato alle elezioni per la Sabor. Stjepan Radić viene eletto nuovo Bano, dopo le dimissioni di Škrlek.

1924
Ispirato da Benito Mussolini, Ante Pavelic forma il Partito Fascista Croato.

1925
Abolita la pena di morte in tempo di pace in Croazia.

1928
Radić è confermato in Croazia, dove il Partito Fascista Croato non ottiene risultati apprezzabili,mentre nel Regno dei Serbi, dei Bosniaci e dei Croati il Partito Radicale del Popolo ha una chiara maggioranza, e riesce a tenere a bada sia i Nazionalisti Serbi, che non si sentono minacciati, essendo maggioranza assoluta, sia le minoranze, tutelate dalla forma federale dello stato. Non avvengono delitti politici.

1929
Approfittando della crisi economica c'è un tentativo di colpo di stato da parte degli Ustaša, il braccio armato dei Fascisti Croati, che viene sventato da Re Tomislavo II, che non ha intenzione di imitare il pavido cugino italiano. Pavelic è arrestato e gli Ustaša sono sciolti.

1931
Muore Tomislavo II di Savoia-Croazia, gli succede il figlio Amedeo con il nome di Zvonimiro II.

1933
Il Partito Socialista vince le elezioni, a causa della crisi economica, e Đuro Đaković diventa Primo Ministro dopo aver rassicurato Re Zvonimiro che non intende mettere in discussione la Monarchia, avendo questioni molto piu urgenti di cui occupatrsi.

1934
Senza la collaborazione degli Ustaša Croati l'attentato ai danni di Alessandro II non avviene.

1936
Cecoslovacchia, Croazia, Regno Unito Balcanico, Romania, Polonia e Grecia stipulano un patto di mutua difesa, in chiave anti-germanica, Anti-Sovietica, Anti-Italiana e Anti-Ungherese. In Romania, Polonia e Grecia si allentano le rispettive dittature, per favorire gli scambi economici.
La Bulgaria stringe la cosiddetta Piccola Alleanza con l'Ungheria.

1937
L'Austria, stoltamente, non aveva mai aderito alla Nuova Piccola Intesa, forte dell'appoggio Italiano. Dunque, la Nuova Piccola Intesa non può intervenire contro l'Anschluss.

1938
Confermati i Socialisti, forti della ripresa economica.
La minaccia della Nuova Piccola Intesa salva momentaneamente la Cecoslovacchia, anche se il Sudety diventa il terzo stato federato.

1939
La Nuova Piccola Intesa dichiara guerra alla Germania; Polonia e Cecoslovacchia sono presto invase.gli eserciti Polacco e Cecoslovacco riescono però a riparare in Romania, mentre le truppe Croate e del Regno Unito Balcanico, rinforzate da truppe Greche e Rumene, opponngono una valida resistenza in Slovenia. Su pressione Britannica, viene occupata l'Albania, protettorato Italiano, prima che possa farlo l'Italia stessa; Re Zog è mantenuto sul trono.

1940
L'invasione della Francia procede molto piu lentamente che nella HL, perché le truppe Tedesche sono gia impegnate nei Balcani; Italia, Ungheria e Bulgaria rompono gli indugi e dichiarano guerra alla Nuova Piccola Intesa; L'Italia invade la Croazia, e Re Tomislavo è catturato con la moglie e le figlie; il fratello del Re, il Principe Aimone, assume la reggenza, e prende la guida del governo in esilio. La Romania viene spartita da Est e da Sud, ma il governo si asserraglia sui Carpazi; Re Carlo II è catturato, ma ha gia abdicato a favore del figlio Michele che guida la resistenza.
Siccome la Bulgaria è impegnata su due fronti, la Grecia resiste grazie allo sbarco di contingenti Anglo-Francesi dal Medio-oriente.
I membri della Piccola Intesa fanno pagare carissimo all'asse ogni metro di territorio guadagnato.

1941
Con la Francia ancora in partita (Parigi è stata presa, ma ripersa nel giro di una settimana) e i Balcani ancora in fiamme, la Germania commette l'errore di aprire il quarto fronte, lanciando l'operazione Barbarossa.
L'entrata in guerra degli Americani segna l'inizio della fine per l'Asse.

1942
Invece che in Africa, dove gli Italiani non hanno potuto contare sull'intervento Tedesco e sono stati facilmente sconfitti, ritirandosi gia agli inizi del 1942, l'operazione Torch (ribettezzata Olympic Torch) prevede lo Sbarco in Grecia, da dove gli alleati iniziano la risalita dei Balcani.

1943
Sbarco alleato in Sicilia, il Gran Consiglio del Fascismo e il Re silurano Mussolini e trattano con gli alleati; In questo caso, comunque, visto che il grosso delle truppe Italiane è concentrato vicino all'Italia del Nord (Fronte Provenzale e fronte Balcanico), si opta per un atteggiamento meno ambiguo, e per prima cosa, si ritirano le truppe dai Balcani, in particolare dalla Croazia, cedendo il controllo del territorio non ai tedeschi, ma ai collaborazionisti di Ante Pavelic. I rifondati Ustaša, come primo atto, giustiziano Re Zvonimiro II, e rinchiudono le figlie e la vedova in un campo di internamento in cui le bambine moriranno; Aimone di Savoia-Croazia, informato della vicenda, giura che Ante Pavelic pagherà per questo delitto, e viene incoronato Re con il nome di Zvonimiro III, in onore del fratello.
Alla firma dell'Armistizio le truppe Tedesche vengono fermate sul Piave.
La Bulgaria è il primo alleato dell'Asse ad arrendersi, venendo occupato dalle truppe Greco-Inglesi. Lo Zar Boris III abdica a favore del figlioletto Simeone II, sotto la reggenza della madre.
Nell'Ambasciata Croata di Atene nasce Tomislavo Amedeo Umberto Giorgio Paolo Costantino Elena Fiorenzo Maria, erede al trono di Croazia.

1944
Gli alleati impongono a Vittorio Emanuele III l'abdicazione, Umberto II prende personalmente la guida delle truppe italiane sul Piave.
Le truppe francesi, che non devono piu vedersela anche con gli Italiani in Provenza, ma solo con i Tedeschi, iniziano la riconquista del territorio nazionale.
Non essendo necessaria l'operazione Overlord, passa l'idea di Montgomery di attaccare direttamente il territorio Tedesco, con l'operazione Dagger. Sbarco massiccio in Danimarca e poi attacco al cuore della Germania.
Resa dell'Ungheria, le armate Polacca e Cecoslovacca iniziano la liberazione dei rispettivi territori nazionali, tagliando fuori l'Unione Sovietica.
A Yalta partecipa anche il Bano Croato Đuro Đaković.

1945
Le truppe Anglo-Americane precedono di molto i Sovietici a Berlino, ove Hitler è catturato prima di potersi suicidare.
I Regni Uniti Balcanici e la Croazia tornano libere, Alessandro II e Zvonimiro III tornano nelle rispettive capitali; Ante Pavelic, catturato, è processato per direttissima e impiccato per Regicidio ed Alto Tradimento.
"Giustizia è fatta" commenta Re Zvonimiro III, laconico.
Nuove elezioni riformano la Sabor, in cui la maggioranza va al Partito Popolare dei Contadini; Ivan Šubašić diventa Bano di Croazia.
L'URSS concentra i suoi sforzi militari in oriente arrivando ad occupare metà Giappone, la Mongolia, la Manciuria, lo Xinjan, la Cina Settentrionale e tutta la Corea. Il Giappone si arrende senza bisogno dell'atomica. Le Forze Giapponesi si sono ritirate dall'Indocina, dalla Malesia e dall'Indonesia, consentendo a Francesi, Britannici, Statunitensi ed Olandesi di riconquistare le posizioni, prevenendo le insurrezioni popolari a guida comunista, e rafforzando in Tibet e in Cina Meridionale le posizioni di Chang Kai Sheck.

1946
In Ungheria è proclamata la II repubblica, le elezioni sono vinte dal Partito dei Piccoli Proprietari e Zoltan Tildy diventa Primo Ministro. Il Socialdemocratico Árpád Szakasits diventa presidente con un ruolo di garanzia.
In Bulgaria le elezioni sono vinte dal Partito Agrario in coalizione con i Socialisti, la monarchia è però confermata dal referendum istituzionale. Questo perché, lo Zveno, partito di destra, un tempo ostile alla monarchia, vista l'alleanza tesa ad escluderlo, fra Agrari e Socialisti, optò per sostenere l'istituto Monarchico (l'indirizzo di voto fu libertà di coscienza per gli Agrari, Repubblica per i Socialisti e i Comunisti, Monarchia per Liberali e Zveno.) (Manca qui l'esperienza del Fronte Patriottico). Konstantin Muraviev resta primo ministro.
In Romania la vittoria va al Partito dei Contadini di Iuliu Maniu, in Grecia vince l'Unione di Centro di Georgios Papandreu, un'alleanza che include anche una parte dei Comunisti.Durante la guerra, non era avvenuta alcuna invasione della Grecia, e la morte di Metaxas, con la costituzione del governo di unità nazionale, sotto Sofocles Venizelos aveva contribuito ad aumentare la popolarità della monarchia, che non fu messa in discussione.
In Polonia, fu eletta un'assemblea costituente, mentre la presidenza ad interim fu assunta da Władysław Sikorski (che in questa timeline non ha avuto alcun incidente, perché le truppe Polacche erano sul fronte balcanico, e non su quello medio-orientale.) che nominò il Popolare Stanisław Mikołajczyk Primo Ministro di un governo di unità nazionale formato da Popolari e Socialisti.
Nei Regni Uniti Balcanici, il Partito Socialista del Lavoro, guidato da Živko Topalović, vince le elezioni, in coalizione con il Partito Democratico (Liberal-keynesiano) (i partiti di destra sono divisi su base etnico-regionale, e non riescono a coalizzarsi) e Topalović diventa Primo Ministro.
In Cecoslovacchia, il Partito Socialdemocratico vince le elezioni, ed Edvard Beneš è eletto direttamente presidente. Zdeněk Fierlinger è eletto Primo Ministro, in un governo a forte maggioranza Socialdemocratica. Fierlinger rafforza la maggioranza con l'alleanza con i Democratici (Il diverso andamento di Monaco ha ridotto l'appeal dei Comunisti.)
L'Unione Sovietica annette gli Stati Baltici, ma non la Lituania, che diventa un regime comunista, l'unico in Europa, la Carelia, l'Ingria, Vilnus (alla Lituania) e la Prussia orientale nonostante le polemiche della Polonia, che si espande un po' ai danni della Germania (meno della metà che nella HL). La Germania e l'Austria sono libere di riunirsi dopo un referendum veramente democratico, e formano la Repubblica Federale Tedesca. L'Urss non ottiene la Bessarabia Rumena, ma guadagna la Bucovina Cecoslovacca, che a sua volta si espande un po' in Slesia.
In Italia il referendum è vinto dalla monarchia.
In Asia, la Manciuria è annessa all'URSS, mentre Corea, Xinjan, Giappone del Nord e Cina del Nord diventano repubbliche popolari.
Il Tibet approfitta della divisione cinese per proclamarsi indipendente, cosa che Chang Kai-Sheck vede come un sopruso, ma non può far altro che accettare.
Fondata l'ONU; la Croazia ottiene un seggio permanente nel consiglio di sicurezza dell'ONU al posto della Cina (essendocene due equivalenti, non si sa a chi darlo, mentre alla piccola Croazia si riconosce il ruolo di leader avuto nella guerra nei balcani.)

1947-1949
in Vietnam scoppia una violenta guerra civile, ma non potendo arrivare rinfornimenti, stante il controllo occidentale sulla Cina Meridionale, i ribelli guidati da Ho Chi Minh sono sconfitti.

1947
Le elezioni in Polonia danno la maggioranza ai Popolari, secondo partito i Socialisti, i Comunisti terzi. Mikołajczyk resta Primo Ministro, mentre Presidente (figura di garanzia) è confermato Sikorski.
Viene votato, grazie agli sforzi dei Croati e degli alleati (Polonia, Regni Uniti Balcanici, Grecia e Cecoslovacchia) un intervento di Peace Keeping in Palestina, che evita la guerra Arabo-Isrealiana; Nascono sia una Repubblica Palestinese (Capitale Ramallah) che una Repubblica Israeliana (Capitale Tel-Aviv), mentre Gerusalemme è internazionalizzata, e diventa la sede dell'ONU stessa.

1948
Le elezioni in Italia vedono la vittoria del Partito della Democrazia Cristiana.
Muore il Presidente Cecoslovacco Edvard Beneš, il Socialdemocratico Ian Masaryck gli succede alla presidenza.

1950-1953
Guerra di Cina, conclusasi con un nulla di fatto.

1950
Confermati i Popolari Contadini in Croazia
L'Indonesia diventa un federazione di stati indipendenti sotto l'autorità del Gemenebest (Commonwealth in salsa Olandese). L'Eritrea e la Somalia sono affidate all'italia con mandato per l'indipendenza; la Libia diventa una monarchia Federale, ma manitene stretti legami con l'Italia.
Nasce la Comunita Europea del Carbone e dell'Acciaio, ne fanno parte l'Italia, la Germania, l'Austria, la Francia, la Cecoslovacchia, la

1952
Senza la Guerra Arabo-Israeliana, sono venuti meno i motivi per il colpo di stato dei Giovani Ufficiali contro Re Farouk. Il Wafd, il partito nazionalista liberale, riesce a far passare una serie di riforme che riducono il potere del Re e trasformano l'Egitto in una vera democrazia.

1955
In Croazia vincono i Socialisti, Josif Broz, eroe della resistenza, diventa Bano. A questo punto, i Socialisti Croati sono molto piu vicini alla Socialdemocrazia Scandinava, che non al Comunismo sovietico.

1956
Il Wafd, che si è mostrato debole con Francia ed Inghilterra sulla questione del Canale di Suez perde le elezioni anticipate contro il Baath, il Partito Socialista Arabo. Gamal Abd'al Nasser ottiene l'arbitarto dell'ONU.
In Ungheria, il Partito Socialdemocratico vince le elezioni con Imre Nagy.

1957
Nasce la Comunità Europea di Difesa, la CED.

1958
L'ONU riesce a sbrogliare la questione di Suez, è sottolineata la sovranità Egiziana sulla struttura, ma Francia ed Inghilterra mantengono l'usufrutto gratuito del canale. Le due nazioni si sobbarcano però i costi di mantenimento e si impegnano ad impiegare solo manodopera e personale Egiziano nella gestione.
Iraq e Siria si fondono nel Regno Federale di Mesopotamia.
Concessa l'Indipendenza all'Algeria, nell'Ambito della Fracophonie.

1960
Confermati i Socialisti in Croazia.

1961
Muore Re Zvonimiro III, gli succede il figlio Tomislavo III, appena diciottenne.

1963
La Francia e la Croazia cedono all'Unione Europea il proprio seggio Permanente nel CdS dell'ONU.

1965
In Croazia il Partito Socialista ottiene nuovamente la maggioranza.

1968
Alexander Dubceck, Socialdemocratico, diventa Primo Ministro.

1970
Seconda riconferma per i Socialisti, Josif Broz si avvia a diventare il Bano piu longevo della storia recente.

1971
Il Principe di Piemonte, Vittorio Emanuele, sposa Irene di Glucksburg-Grecia, ultimogenita di Paolo I.

1972
Nasce il Principe di Napoli Umberto Emanuele Filiberto Amedeo Reza Ciro Paolo, primogenito di Vittorio Emanuele di Savoia e Irene.

1973
Paolo VI nomina Cardinale l'Arcivescovo di Vilnius Julijonas Steponavičius , liberato dal confino appena due anni prima.

1975
I Popolari-Contadini, guidati da Juraj Krnjević, vincono le elezioni dopo venti anni di gabinetti socialisti. Re Tomislavo III nomina Krnjević Bano del Regno.

1978
Dopo 30 anni di governi di coalizione fra Popolari e Socialdemocratici in Polonia, i Socialdemocratici, alleati con i Comunisti, portano al rango di Primo Ministro Wojciech Jaruzelski, che ottiene l'incarico dall'anziano Presidente Witold Pilecki.
A sorpresa, dopo la morte improvvisa di Giovanni Paolo I viene eletto Papa Julijonas Steponavičius, l'arcivescovo di Vilnius al confino fino a sette anni prima; Assume il nome di Giovanni Paolo II. Sarà un papa in continuità con Paolo VI. Rispetto al nostro Giovanni Paolo II sarà più aperto al governo collegiale della chiesa.

1979-1989
Guerra d'Iran, fra i Pasdaran sostenuti dall'Urss e i sostenitori della Monarchia sostenuti da Usa e CED; la morte dello Shah nel 1981consente ad un più credibile Reza II di ereditare il trono, e implementare utili riforme (prima di tutto, l'abolizione della SAVAK). La Guerra civile finisce in pratica con l'interruzione dei fondi Sovietici nel 1985, e termina del tutto con la morte diKhomeini nel 1989.

1980
Confermati i Popolari-Contadini in Croazia.

1981
Karol Józef Wojtyła, Arcivescovo di Cracovia, è nominato Prefetto della Congregazione per la Dottrina delle Fede da Giovanni Paolo II. Si prende una pallottola in una spalla per salvare il Papa dall'attentato di Ali Agca.
Fondato in Lituania il movimento sindacale cattolico Solidarumas.
Iniziano le apparizioni mariane a Medjugorje. Siccome non c'é un regime a fare pressioni sul Vescovo di Mostar, che fa parte dei Regni Uniti Balcanici, non ci sono pregiudizi negativi da parte del clero della regione.

1984
La nazionale Croata vince il Campionato Europeo di Calcio.
Papa Giovanni Paolo II dichiara la veridicità almeno delle prime apparizioni mariane a Medjugorje.

1983
Muore Re Unmberto II, gli succede il figlio Vittorio Emanuele IV.

1985
Il partito Socialista vince le elezioni in Croazia a causa della crescente disparità sociale, e Savka Dabčević-Kučar è la prima donna a diventare Bano di Croazia.

1988
eletto in Lituania il primo presidente non Comunista.

1989
Cade il Muro di Tianchino che dal 1953 divideva la città. Cade il Regime comunista in Corea e in Giappone del Nord.

1990
Conferma per i Socialisti in Croazia.
I Regni Uniti Balcanici vincono i mondiali in Italia.
Giubileo straordinario indetto da Papa Giovanni Paolo II.

1991
Caduta dell'URSS, che si suddivide nelle repubbliche indipendenti di Uiguristan, Kazakistan, Uzbekistan, Turkmenistan, Azerbaigian, Georgia, Bielorussia, Ukraina, Manciuria e Russia.
Muore Giovanni Paolo II, gli succede il suo Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, con il nome di Giovanni Paolo III (é il nostro Giovanni Paolo II).

1995
I Popolari-Contadini, guidati da Zlatko Tomčić vincono le elezioni, e il suddetto diventa Bano di Croazia.

1997
Visita apostolica di Giovanni Paolo III nei Regni Uniti Balcanici, dove prega a Medjugorje, e in Croazia.

2000-2003
Guerra in Afghanistan

2000
Confermati i Popolari Contadini in Croazia.
Intervento della CED sotto mandato ONU contro il Regime Talebano.

2001
Vengono sventati dalla CIA gli attentati dell'11 Settembre.

2003
In Afghanistan il Regime dei Talebani è sconfitto, e la Loya Girga ripristina la monarchia costituzionale in Afghanistan, con Re Zahir Shah.

2005
Il Partito Socialista vince le elezioni in Croazia e Borut Pahor è il primo Sloveno a diventare Bano di Croazia.
Muore Giovanni Paolo III, gli succede il tedesco Joseph Alois Ratzinger con il nome di Benedetto XVI.

2007
Con un Referendum il Regno di Croazia cambia nome in Regno di Croazia-Slovenia.

2010
Confermati i Socialisti in Croazia-Slovenia.

2013
Si dimette Benedetto XVI, gli succede Jorge Mario Bergoglio con il nome di Francesco.

2014
Imitando Re Juan Carlos e la Regina Beatrice d'Olanda, sia Vittorio Emanuele IV che Tomislavo III, coinvolti in scandali a proposito delle loro frequentazioni personali, abdicano; succedono loro, rispettivamente, i figli Umberto III e Casimiro VI Aimone.

2015
Vittoria dei Popolari-Contadini in Croazia-Slovenia, Janez Janša diventa Bano.

2017
Visita di stato in Croazia-Slovenia del nuovo Presidente USA Bernard Sanders.

2018
Storica vittoria al Mondiale Russo della Croazia-Slovenia, che batte in finale la Francia 4-2.

Tommaso Mazzoni

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Primi Ministri

Mandato

Partito

Matija Mrazovic 1888-1896 Popolare
Nikola Tomašić 1896-1908 Popolare
Pavao Rauch de Nyék 1908-1918 Unionista
Ivan Škrlec Lomnički 1918-1923 Popolare-Contadino
Stjepan Radić 1923-1933 Popolare-Contadino
Đuro Đaković 1933-1945 Socialista
Ivan Šubašić 1945-1955 Popolare-Contadino
Josif Broz 1955-1975 Socialista
Juraj Krnjević 1975-1985 Popolare-Contadino
Savka Dabčević-Kučar 1985-1995 Socialista
Zlatko Tomčić 1995-2005 Popolare-Contadino
Borut Pahor 2005-2015 Socialista
Janez Janša 2015-in carica Popolare-Contadino

Lista dei Bani di Croazia e Croazia-Slovenia dal 1888

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Se volete farmi sapere che ne pensate, scrivetemi a questo indirizzo.


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