A World of Crowns

di Tommaso Mazzoni


NdA: Questa non è esattamente un'ucronia singola, ma una serie di P.o.D più o meno indipendenti fra di loro che sono necessari per far si che ogni nazione non monarchica del mondo lo divenga (o lo rimanga, se lo sono state in un qualche momento della loro storia) Non necessariamente tutte nella stessa timeline; Inoltre in questo progetto si asseconderanno molte mire indipendentiste aumentando il numero degli stati indipendenti e auto-cefali; Rimarranno quindi Dominions britannici solo il Canada Anglofono e l'Australia (meno un enclave Aborigena interna) ma si lasceranno intatti i territori d'oltremare delle varie nazioni con qualche eccezione. A volte la nuova storia del paese in questione fa si che il suo nome ufficiale debba cambiare; In tale occasione il nuovo nome è quello fra parentesi; Uno stato fra parentesi è uno stato che nella realtà fa parte di quello che lo precede senza parentesi.

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Africa:

 

Algeria:

1827:

La flotta Algerina non partecipa alla battaglia di Navarino, perché il messaggero di Ibrahim Pasha è stato affondato da una tempesta, e gli algerini non sono salpati; L'Algeria possiede quindi una flotta, ulteriormente modernizzata e potenziata dal Dey Hussayn, che nel 1830 da un notevole filo da torcere ai Francesi; Risultato, i Francesi non conquistano Algeri, e l'opinione pubblica francese, di fronte alla disfatta, protesta; i Francesi sono costretti a rivedere i loro piani coloniali; Nel 1853, Amal bin Mustafa, Dey di Algeri, riformerà l'esercito, ponendo fine all'elettività del titolo. La Casa di Amal otterrà l'indipendenza dall'Impero Ottomano, ma accetterà il protettorato Francese sul modello del Marocco nel 1890, con Mustafa I al-Amal primo Re di Algeria. Sarà il figlio ed erede di Mustafa I , Mustafa II° ad allearsi con la Francia in chiave Anti-Turca nel 1915, mentre suo nipote, Amal II accoglierà de Gaulle e il governo in esilio della Francia occupata nel 1945; nel 1958 è firmato un trattato di libera circolazione fra Francia e Algeria, nel 1960 scoppia la guerra civile, che si conclude con la vittoria dei Monarchici e la sconfitta di Ben Bella, nel 1964; Dal 1980 é sul trono Re Mustafa III, i cui poteri sono stati leggermente diminuiti dall'ultima costituzione, del 1990.

 

Angola:

1633:

La regina Nzindi di Ndongo e Matamba mette al mondo la sua unica figlia Nzami; nel 1663 Nzami succede alla madre, e continua la sua saggia politica di contrasto ai Portoghesi.

Nel 1720 Joao I° Nzama, figlio di Nzami, unificherà definitivamente Ndongo e Matamba con il nome di Angola (Regno dei Regni).

1722:L'Angola acquista Luanda dal Portogallo. Il figlio di Nzama, Joao II° Nzunga, Concede ai Portoghesi di istituire un protettorato in Angola, ma non una colonia. La Casa di Nzindi si schiererà contro Napoleone nel 1800, e diventerà totalmente indipendente dopo la fine della Monarchia in Portogallo nel 1922. Oggi regna Joao X Nzundi, secondo la costituzione liberale del 1923 riaggiornata nel 1976.

 

Azawad:

2010:

Indipendenza dichiarata con due anni d'anticipo, il consiglio delle tribù Tuareg elegge re Bilal Ag Acherif nel 2012, quando il Mali firma il riconoscimento.

 

Benin (Dhaomei)

1818

Re Adandozan vince la Guerra civile contro il fratello Gakpe (nella nostra Timeline Re Ghezo), e prosegue la riforma dell'amministrazione, togliendo progressivamente potere ai sacerdoti del Vudun e rinegoziando i trattati con gli europei in maniera più favorevole; nel 1830, suo figlio Knebe, sale al trono come Adanzadani; Adanzadani ha avuto un'educazione europea, e inizia graduali riforme sociali, che porteranno all'abolizione della schiavitù e dei sacrifici umani. Il figlio di Adandazani, Kmpele, sale al trono nel 1889, come Adanzednai  e combatte una lunga guerra contro i Francesi; La Guerra Franco-Dahomei andrà avanti dal 1896 fin al 1914; Con lo scoppio della guerra Mondiale i Francesi dovranno abbandonare il Dahomei, che sotto Re Adangazai, il primo Re Cristiano del Dahomei, proseguirà la sua modernizzazione; Il Regno del Dhaomei resterà neutrale nella seconda guerra mondiale, e nella guerra fredda sarà fra i non allineati. Nel 1970 è salito al trono Re Adanbazun, che ha iniziato a ridurre le prerogative regie; La nuova costituzione, del 1983 è stata emendata nel 2004. Nel 2010 ad Adanbazun è succeduto Adanzonei, tuttora sul trono.

 

Botswana:

1965

Seretse Khama è proclamato Re del Botswana dal consiglio dei capi-tribù, e l'Assemblea Nazionale ratifica la nomina; Re Seretse I° guiderà con saggezza il Regno fino alla morte, nel 1989, a succedergli, il Figlio Ian con il nome di Seretse II°.   

 

Burkina Faso :

1890

Re Wobogo riesce a placare le ribellioni e a presentarsi al meglio al dottor Crozat; Il Regno di Wogodogo si presenta forte ed unito, e i Francesi non cercano di stabilire nessun protettorato su di esso. Quando nel 1897 scatta una massiccia insurrezione nei regni Mossi conquistati dai francesi,ne approfitta il re dell'ultimo Regno Mossi Libero, Wobogo di Wogodogo che sconfigge i Francesi a Tenkodogo e a Waiguya, infliggendo perdite così ingenti al nemico che quest'ultimo rinuncia ad ulteriori tentativi di conquista. Re Wobogo cinge, nel 1899, la Corona dei Tre Regni, proclamando la nascita del Regno di Burkina Faso. I figli maschi di Wobogo moriranno prima di lui, e quindi nel 1904 gli succede Sigiri, il fratello; Sigiri inizierà la modernizzazione dello stato, e sarà succeduto dal figlio Koom, Re del Burkina Faso fino al 1942; La prima costituzione è approvata nel 1940. Neutrale nelle due Guerre mondiali il Burkina Faso sarà sconvolto dalla guerra civile nel 1957 alla morte di Re Saaga; nel 1959, finalmente le lotte tribali si placarono, e Re Kugri poté salire al trono con una nuova Costituzione. Negli anni 60 il paese ha conosciuto maggiore sviluppo economico grazie a solide leggi anti-corruzione. Re Baongo, regnante dal 1989 è un convinto sosteniore di un Unione Africana sul modello di quella Europea.

 

Burundi:

1972

Ntare V° scampa all' arresto e prende la guida dell'insurrezione Hutu, che è un successo; Micheal Micombero è costretto all'esilio e Ntare è restaurato sul trono, ove inizia una politica di riappacificazione fra i vari gruppi etnici e di sviluppo economico. Re Ntare V° è tuttora sul trono.

 

Camerun:

1955

Nonostante le pressioni il governo francese non dichiara fuorilegge l'Unione delle Popolazioni del Camerun, che col passare degli anni sviluppa un'idea monarchico-costituzionale e federalista dello stato; nel 1963 un consiglio dei Fon attribuì al Fon di Batibo Mba II° il titolo di Re del Camerun; Nel 2006 la carica è stata confermata al figlio di Mba I° del Camerun, Roger, incoronato re come Mba II  

 

Capo Verde:

1834

Michele di Braganza vince ad Assenceira, ma scopre di essere gravemente ammalato; Negozia allora per l'indipendenza di Capo Verde, dove trasferisce i suoi fedelissimi, e rinuncia ai suoi diritti di successione in  Portogallo, a meno di estinzione della discendenza di Maria II^; Michele I° sarà re di Capo Verde fino alla morte, nel 1866; Sul trono di Capo Verde succede Michele II° che manterrà un rigido assolutismo. Solo nel 1929, Re Edoardo I concederà una costituzione, emendata nel 1939,nel  1957, dopo il conflitto vinto con  il Portogallo e nel 1979; dal 1976 regna Re Edoardo II.

 

Ciad:

1939

Approfittando della scarsa presenza di effettivi Francesi nel Nord, e dello scoppio della II^ Guerra Mondiale, Muhammad Urada, erde dell'antica casa regnante di Weddai, guida un'insurrezione anti francese. Alla resa di Parigi le forze francesi lealiste del Ciad chiedono al neo-proclamato Re Muhammad I° di allearsi contro l'asse in cambio dell'indipendenza; Muhammad accetta, e l'indipendenza del Regno del  Ciad diviene effettiva.  Muhammad e i suoi successori, i figli Alì (1945-1977) e Ibrahim, dal 1977, sono riusciti a governare il paese nonostante molti problemi. La costituzione del 1999 a reso maggiormente democratico il sistema politico del regno, ponendo fine all'egemonia del Partito Progressista.

 

Comore :

1976

Mohammed Jaffar mantiene il governo delle Comore con l'aiuto francese, e convoca ad Anjoun un assemblea dei Sultani delle isole; l'Asssemblea riconosce Jaffar come 1° Re delle Isole e Gran Sultano. Il regno di Jaffar I° fu piuttosto stabile e vide una progressiva democraticizzazione dello stato. Il nipote Atthoumani gli succede sul trono nel 1993 come Jaffar II°.

 

Costa d'Avorio:

1969

Il Regno di Sanwi riesce a mantenere la propria autonomia nell'ambito della Costa d'Avorio, ma non solo; Nel 1970 un tentativo Ivoriano di abolire il regno risulta in una violenta guerra civile, vinta dal Sanwi; Re Amon IV° di Sanwi è riconosciuto formalmente Re della Costa d'Avorio nel 1975; Dal 1990 regna Re Amon V°.

 

Egitto:

1897

Ismail Fuad, primogenito di Re Fuad I non muore appena nato e succede a suo padre nel 1936. Di carattere molto più parco e ragionevole del nostro Faruq, e molto più interessato alla politica, ma,  soprattutto, più maturo,  Re Fuad II non coinvolge il regno nella guerra Arabo-Israeliana nel 1948, e favorirà una moderata democrazia nel paese, tendenza confermata da suo figlio Fuad III, che gli succede nel 1960. Nel 2000, alla morte di Fuad III sale al trono Fuad IV, attuale Re d'Egitto. Nel 2003 è entrata in vigore l'attuale costituzione, che ha ridotto molto i poteri del monarca.

 

Eritrea:

1945-1962

Il Negus Hala Selassie favorisce il mantenimento  dell'autonomia Eritrea, e nel 1962 la dichiara indipendente in unione personale sotto di se; Quando il Derg depone il Negus, nel 1974, quest'ultimo si rifugia in Eritrea, dove è riconosciuto Re dall'E.L.P. Deve rinunciare a molti poteri, ma mantiene la corona. La guerra fra gli Eritrei monarchici e  gli Etiopi repubblicani si esaurisce nel 1993, sotto Re Amha Selassie; Nel 1996 il Principe Zera è incoronato re con il nome di Halie Selassie II° e regna tuttora su uno dei paesi più democratici dell'Africa.

 

Etiopia:

1962

Haile Selassie abdica a favore del figlio senza esservi costretto; Il Negus Ahme Selassie gestisce con maggior lungimiranza la questione Eritrea, ripristinando la situazione federale iniziale. Con profonde riforme il nuovo Negus toglie la terrra sotto i piedi al Derg, che non lo potrà deporre. Oggi

l'Etiopia conserva una notevole influenza sull'Eritrea, che pur è indipendente, per referendum dal 1997; Il Negus Zera Selassie è attualmente sovrano, in unione personale, sia dell'Etiopia che dell'Eritrea.

 

Gabon (Komo)

XVI° Secolo

La regione che noi conosceremo come Gabon vede una massiccia immigrazioni di Baka, che diventano di gran lunga l'etnia dominante della zona; molte tribù si sedentarizzano, e  nel 1795, un capo Baka di nome Jabdagn diventa il primo  Capo Supremo (Re) dei Baka della valle del Komo.

Il Regno di Komo arriverà a controllare un vasto territorio; I Komolesi commerciano con gli europei senza lasciarsi né intimidire né imbrogliare, e assorbono molte nozioni positive dai missionari portoghesi. Quando i Francesi iniziano l'esplorazione i trovano di fronte un popolo unito,  abbastanza progredito e non disposto alla facile sottomissione. I Francesi sottomettono comunque il Regno di Komo, la cui capitale Jabdagna (la nostra Kango) viene conquistata nel 1900, ma i Komoiani causeranno problemi alla francia talmente grossi da costringere i Francesi a trasformare la Colonia in un Protettorato e rimettere sul trono il Re Carlos II° Jabdagna (Cristiano); Re Charles III Nadagn Jabdagna, successore del precedente guidò il paese al superamento del tribalismo. Oggi regna Re Charles IV° Lakoti Jabdagna.

 

Gambia:

1970

Fallisce il secondo referendum repubblicano in Gambia; Il Commonwealth è riuscito con successo a far passare nei Gambiani l'idea che la monarchia garantisca maggiore stabilità.

Tuttavia nel 1974 un nuovo referendum chiede e ottiene che il trono Gambiano passi ad un Gambiano, il governatore generale Farimang Singateh; Dopo la morte di quest'ultimo, nel 1977 è, per volere del defunto monarca, il 1° Ministro Dawda Jawara ad essere incoronato Re; Dopo aver impedito un colpo di stato nel 1994  Re Dawda è tuttora regnante.

 

Ghana (Ashantee):

1883

Nessuna guerra civile Ashanti, perchè l'imperatore Mensa Bonsu muore d'infarto due mesi prima del previsto colpo di stato; di conseguenza, l'Impero Ashanti vince la Guerra dello Sgabello d'Oro e scaccia gli Inglesi, che ripiegano in Costa d'Avorio. L'impero si ridurrà in territorio, ma si conserverà indipendente negli anni. Oggi l'Imperatore Osei Tutu II° regna felicemente sull'Impero di Ashantee.

 

Gibuti:

1965:

Un Referendum propone l'indipendenza sotto una monarchia costituzionale con a capo il Sultano di Tadjoura Habib, che viene accettato; il nuovo re è gradito sia ai Somali che agli Afar;  A Re Habib succederà il fratello Ab'dul Kadir.

 

Guinea:

1882

Gli Inglesi siglano un trattato con Samori I, Imperatore del Wassoulou che col loro aiuto sconfigge i Francesi; La dinastia Tourè governa l'Impero, rinominato Regno di Guinea nel 1958, tuttoggi, con Re Samori IV.

 

Guinea Bissau (Guinea-Kaabu):

1867

Il Regno di Gabu vince la battaglia di Kansala, grazie all'astuzia di Re Janke I Waali, che attira  gli attaccanti in una trappola esplosiva dopo aver evacuato la città. Marciando a tappe forzate riesce a portare un possente attacco a Timbo e poi ad Orefonde, radendo al suolo la principale ispiratrice della Jihad della regione e la sua esecutrice. A tutt'oggi il casato di Waali governa sul pur ridotto Regno di Guinea-Kaabu; Re Janke III governa dal 1984, e nel 1985 ha impedito un colpo di stato militare.  

 

Guinea Equatoriale:

1839

Il Generale Rafael Maroto e Don Carlos chiariscono le proprie divergenze; I carlisti riescono a sconfiggere i legittimisti in Catalogna, ma Carlo sa che non riuscirà a vincere la guerra; Decide allora di negoziare l'indipendenza della ricca colonia della Guinea equatoriale; In cambio riconosce il diritto della nipote a regnare, ma senza rinunciare ai suoi diritti.

Carlo rinomina la Guinea Spagna Africana e ne è incoronato Re con il nome di Carlo I;  I Borbone-Carlos avranno una svolta Liberale con Giovanni, successore di Carlo II morto senza eredi; La Costituzione concessa da Giovanni sarà sospesa da Carlo III e ripristinata da Giacomo. Re Alfonso I cambierà il nome del Regno in Regno della Guinea Ispanica. Alfonso II figlio del precedente, tuttora regnante lo cambierà ancora in regno della Guinea Equatoriale per placare i mal di pancia della popolazione nera.

 

Kenya :

1892

Wayaki Wa Hinga, capo dei Kikuyo , scampa alla cattura da parte britannica, e solleva i popoli del Kenya contro i Britannici appoggiato da Zanzibar e Germania; dopo la vittoriosa battaglia di Nairobi vinta dai ribelli nel 1893 Wayaki sarà incoronato Re del Kenya nel 1895; Il Casato Wa Hinga governa tuttora il regno del Kenya, oggi solido alleato della Gran Bretagna, dopo aver subito il tentativo di invasione Tedesco. L'Attuale Re è il Bisnipote di Wayaki I, Re Wayaki II. 

 

Liberia:

1859

Gli Stati Uniti sorgono come Monarchia Costituzionale, e non come repubblica; (Vedi l'ucronia United Kingdoms of America). Il primo ministro Monroe fonda la colonia di Liberia per gli schiavi liberati; Nel 1884 nasce ufficialmente il Regno di Liberia, con Joseph Roberts primo Re; in questa timeline Sarah, prima moglie di Roberts, non è morta, e i due hanno avuto ben sette figli.

A Re Giuseppe I succede il primogenito Joseph, come Re Giuseppe II nel 1876; Nel 1893 sarà il turno del figlio di quest'ultimo, George, Re Giorgio I che regnerà quasi quaranta anni, fino al 1930; Il suo successore, il nipote Giorgio II dichiarerà guerra all'asse nel 1942 al fianco degli U.K.A..

Nel 1960 è salito al trono l'attuale sovrano, Re Giuseppe III.  La Liberia è un paese stabile e democratico.

 

Libia :

1969

Il Sismi scopre il complotto di Gheddafi, che viene arrestato dalla Polizia Libica  e morirà in prigione;  Dopo l'epurazione dei vertici dell'esercito, la situazione si stabilizza. Hasan al-Senussi, il nipote di Idris I succederà sul trono come Re Idris II; Regnerà fino al 2002, gli succederà il figlio Mohammad come Re Idris III. Oggi la Libia è uno dei paesi più democratici, ricchi e stabili dell'Africa.

 

Madagascar:

1894

I Francesi subisono una disastsa sconfitta a Toamasina, che spinge le autorità Francesi al ritiro delle truppe; La morte improvvisa del Primo Ministro Rainilaiarivony permise alla regina Ranvalona III di riacquistare peso politico e regnare fino alla morte, avvenuta nel 1942, favorendo una britannizzazione del paese; Le successe Marie-Luise de Merine con il nome Ranavalona IV; dopo tre generazioni di Regine, nel 1999 è salito al trono Re Radama III, tuttora regnante

 

Malawi:

1848

Re Zwangendaba degli Ngoni sopravvive ad una brutta infezione; Il popolo Ngoni rimane unito e colonizza l'attuale Malawi; Alla morte del Re, nel 1868 gli Ngoni restano uniti sotto suo figlio, Zwangendenga, che viene riconosciuto dai Britannici come Re del Malawi nel 1894. Il Malawi sarà protettorato Britannico fino agli anni 50. Oggi, nonostante la crisi economica, il regno del Malawi , sotto il Re Zwanderenga II Iko-Ngoni, è uno dei paesi più prosperi dell'Africa.

 

Mali :

1897

Re Babemba di Kénédougou sconfigge i Francesi attaccandoli a sorpresa durante la presa di Ségou. In breve viene fondato un vasto regno, il Regno del Mali che terrà a bada i Francesi per 50 anni, fino alla rinuncia di questi ultimi ad ogni velleità coloniale sul Mali stesso. Oggi, re Babemba V della casa di Traorè regna su un reame in recessione economica, ma stabile e in grado di riprendersi.

 

Mauritania :

1960

Piuttosto che una Repubblica, vista l'arretratezza e la nomadicità dei Mauritani viene stabilita una monarchia costituzionale con a capo l'Emiro di Tarza Mohammad Fal Ould Oumeir, con il beneplacito di Re Mohammed V del Marocco. Re Mohammad è tuttora regnante.

 

Mauritius:

1967

I Partiti indipendentisti sono sconfitti di misura alle legislative; Dopo oltre un anno di trattative i Franco-Mauritani accettano l'indipendenza, ma solo nella forma di una Monarchia costituzionale sul modello Inglese. Il Trono è offerto ad Andrea, il Duca di York, che, allora, ha sette anni, e la reggenza è affidata alla madre, Elisabetta II d'Inghilterra. Andrea diventa effettivamente Re delle Mauritius nel 1978. L'appoggio dell'Inghilterra ha evitato colpi di stato e ha mantenuto il regno stabile. Nel 1996 Re Andrea e la moglie, la Regina Victoria (Mauriziana) hanno messo al mondo il loro terzo figlio, un maschio, Phillip, l'erede al trono.

 

Mozambico:

1910

Quando Manuele II del Portogallo è costretto all'esilio, la Compagnia del Mozambico gli rimane fedele e gli offre la corona del neo -proclamato Regno del Mozambico. Nel 1918 il Re depone i vertici della compagnia con l'aiuto dei capi rivoltosi Mozambicani ed inizia una lunga serie di positive riforme sociali. Manuele II lascia il trono alla figlia avuta dalla principessa indigena Ziani,  prima causa della sua svolta liberale, Maria III del Mozambico regnerà fino alla morte nel 1994; Sul trono sale al trono Manuele III. Tuttora i sovrani del Mozambico reclamano il trono Portoghese, anche se sia Maria III che Manuele III non sono nati in Portogallo.

 

Namibia:

1902

Non scoppia nessuna guerra fra i Nami e gli Hoero che emigrano prima; I Nami sono numerosi, vengono armati dagli Inglesi e possono sconfiggere i Tedeschi con successo nel 1905; Il Regno di Namibia nasce sotto protettorato Inglese e Manasse I della Nazione Rossa è il primo Re di Namibia; a lui succede Manasse II nel 1922; Manasse III° succede al secondo nel 1936; Matteo I della casa Cooper succede a Manasse III nel 1948; Infine, nel 1986 Matteo II succede al padre.

 

Niger:

1960

Lo Zarmakoy di Dosso Hamani è nominato Re del Niger dall'Assemblea Nazionale Legislativa. Gli succede nel 1962 il figlio Abdou; Nel 2000 è Maidanda, nipote di Re Abdou a succedere al trono Nigerino; re Maidanda è tuttora regnante.

 

Nigeria:

1963, un Referendum sancisce l'attribuzione del titolo Re di Nigeria al Sultano di Sokoto Abubakar III ; Suo sucessore nel 1988 è Ibrahim Dasuki, che morirà nella guerra civile del 1993-1996. Mohamed Meccido, figlio di Abubakar III  è l'attuale sovrano, nonostante i suoi 83 anni.

 

(Igboland)

1950

Il governo Britannico decide di dividere le sue colonie su base etnica, per facilitare l'amministrazione; Nasce la colonia di Igboland, con capitale Enugu; al momento dell'Indipendenza nel 1957 l'Igboland propende per una Monarchia costituzionale, al cui vertice è posto l'Ezre Nri Jiofo II, leader rituale religioso di inconfutabile autorità. Jiofo II, XIV Ezre Nri muore nel 1987, gli succede Enweleana II.

 

Repubblica Centrafricana (Impero Centrafricano)

1976, Jean-Bedel Bokassa non è un pazzo megalomane, anche se nutre davvero ambizioni monarchiche; Inizia una progressiva riforma dello stato, che diventa più democratico; Quando nel 1979 accetta la corona imperiale dal nuovo Congresso Nazionale Centrafricano la sua incoronazione è molto più sobria, ed egli sceglie il nome Giovanni come proprio nome Imperiale; Durante il suo regno l'Imperatore farà ammenda per molte azioni commesse come presidente a vita, e conquisterà ampie simpatie in europa e nel mondo. Nel 1996, alla sua morte gli succede il figlio con il nome di Imperatore Giovanni II.

 

Repubblica del Congo (Regno del Congo)

1914

La rivolta di Alvaro Buta, appoggiato da Re Manuele III del Kongo ha successo, e i Portoghesi sono scacciati dal Reame. Alla morte di Manuele III nel 1918 gli succede Pietro VIII°, che regnerà fino al 1974 e garantirà pace, sviluppo e libertà al popolo del Regno; dal 1974 regna re  Alvaro XV°. 

 

Repubblica Democratica del Congo (Regno del Congo)

1900

Il Parlamento Belga apre gli occhi con 9 anni d'anticipo sugli orrori del Congo Belga; Re Leopoldo, tuttavia, non accetta di rinunciare al Congo Belga; Convinto che i Belgi siano degli ingrati Leopoldo abdica a favore di Alberto e si reca nel proprio dominio, proclamato Regno Indipendente del Congo, dopo aver trasferito a Leopoldville la sede della propria società; qui, finalmente Re Leopoldo tocca con mano le sofferenze dei Congolesi; Vede le piaghe dei mutilati, i bambini morti di fame, le vittime delle epidemie; Tutto ciò scuote profondamente la coscienza del re che giura di usare il tempo che gli resta per  rimediare, e così è; Cancella tutti i provvedimenti iniqui ed usa le sue ampie finanze personali per far progredire il paese; Nel 1909, poco prima di morire sposa una giovane mulatta di nome Ruth; Con un editto emanato in punto di morte lascia il trono al figlio nascituro che aspetta da Ruth, sotto reggenza della madre; Ruth mette al mondo un figlio maschio, di nome Leopold; Leopold assumerà i pieni poteri nel 1930 e regnerà come Re Leopoldo II del Congo, regnerà per settanta anni, fino al 2000, e farà dimenticare gli orrori del Libero Stato del Congo, trasformando il regno nello stato con più alta qualità della vita del mondo. Morirà compianto da tutti nel 2000, e gli succederà il nipote Leopold Phillip, Re Leopoldo III, tuttora regnante.

 

Ruanda:

1959

Mutara III non muore sotto i ferri, ed è in grado di stemperare gli animi; Incoraggiando i matrimoni misti riesce, finalmente a portare stabilità nel Regno; Morirà nel 1986, senza figli, lasciando il trono al fratello,  tuttora regnante, Re Kigeli V.

 

Sahara Occidentale:

1904

La rivolta di Mohamed Ma-al-Anyan ha successo, e il Marocco Spagnolo è liberato; dopo l'accordo del Sultano del Marocco con i Francesi Mohamed fu acclamato Sultano del Sahara Occidentale nel 1907; Regnò fino alla morte nel 1920 e lasciò il trono al figlio, Sultano Mohamed II°;Mohammed II ha modificato il titolo da Sultano in Re nel 1950; Una costituzione è stata intodotta negli anni '70 dal successore di Mohamed II°, Mustafa I°; Nel 2005 è salito al trono Re Mustafa II°.

 

São Tomé e Príncipe:

1493

Dom Alvaro Caminha è nominato Principe, ed ottiene il dominio perpetuo sulle due isole; Il Principe Alvaro I° e i suoi discendenti governeranno le Isole in semi-autonomia fino al 1910, quando, con la caduta della monarchia in portogallo il Principe regnante Alvaro XIII° dichiarò indipendente le Isole, resistendo ad un tentativo di riconquista portoghese del 1915. Oggi, S. A. R. Dom Manuele VI° è il Principe Regnante di São Tomé e Princípe.

 

Sant'Elena:

Napoleone viene esiliato a Sant'Elena immediatamente dopo Lipsia, ma Sant'Elena gli viene concessa come reame personale; Il Reame è tuttora governato dai Bonaparte di Re Napoleone VIII°

 

Senegal:

1549

Leele Fuli Fak, Burba (Imperatore) dell'impero Jolof sconfigge i Ribelli di Kayor nella battaglia di Danki; Jolof resta unito,e inizia a centralizzarsi, riducendo progressivamente i regni vassalli a proprie province; Nel 1890 Ali Buri N'daye, Burba di Jolof, sconfigge i Francesi. Suo Figlio, Ali II sarà il primo Imperatore del Senegal, nel 1916,  nome dato per rispetto dei non Wolof che avevano contribuito alla sconfitta dei Francesi. L'Imperatore Leele II regna dal 1973, e ha guidato il Senegal con fermezza e saggezza, garantendone la stabilità e favorendo l'approvazione di una costituzione nel 1987..

 

Seychelles:

1814

Il Trattato di Parigi assegna alla Francia il controllo delle Isole; Napoleone, imbarcatosi con successo per le Seychelles, viene acclamato sovrano delle isole dalla popolazione residente; Soddisfatti della situazione, con il Corso rimosso per sempre dalla scena europea, gli Inglesi prendono atto. Sotto i Bonaparte (il giovane Re di Roma lo raggiungerà nel 1818, e gli succederà nel 1825) le Seychelles diventano un importante snodo mercantile, forte di un'efficiente organizzazione, Alla morte senza eredi di Napoleone II° nel 1858 gli succederà il cugino Luigi, con il nome Napoleone III°. Napoleone III° doterà le isole di un imponente flotta, che metterà al servizio del migliore offerente. Eugenio Napoleone, Napoleone IV°, figlio del precedente morto nel 1877 morirà senza eredi nel 1885, per un tumore allo stomaco; Gli succede il cugino del padre, Napoleone Giuseppe, Napoleone V°.Egli approva una costituzione per il regno nel 1890, e muore l'anno dopo;  Gli succede Vittorio Napoleone, Napoleone VI°, Le Seychelles appoggeranno Francia e Inghilterra nella 1^ Guerra Mondiale, e otterranno un protettorato sulle Mauritious. Le Seychelles appoggeranno l'Inghilterra e la Francia anche nella Seconda Guerra Mondiale, sotto l'energica guida di Napoleone VII°, il figlio del precedente, prima della successione chiamato Napoleone Girolamo; Napoleone VI° era infatti morto nel 1926.

Napoleone VII° guiderà personalmente la Flotta Seychellese alla vittoria contro quella Italiana e contro quella Tedesca.  Nel 1997 a Napoleone VII° succede il figlio, Napoleone Carlo, con il nome di Napoleone VIII°. Napoleone VIII° ha due figli, la principessa Caroline e l'erede al trono Napoleone Cristoforo.

 

Sierra Leone:

1789

L'Oba di Koya, Naimbanna II° prende a cuore la questione degli schiavi liberati; Prende la colonia di Freetown sotto la propria protezione personale, e la Colonia diviene ufficialmente parte del Regno; Gli schiavi liberati aiuteranno poi gli Oba a soggiogare i vari sottocapitani, e a stabilire il Regno di Sierra Leone nel 1905, sotto Protettorato Britannico; Oggi la Sierra Leone è governata da una monarchia Parlamentare con sede a Freetown; Re Naimbanna IV ha festeggiato nel 2012 il Giubileo d'oro del suo regno.

 

Somalia:

1920

I venti aiutano i Dervishi, giacché una tempesta improvvisa abbatte una buona parte della flotta aerea britannica. Senza il supporto aereo i britannici vengono respinti; L'Emiro Hassan di Somalia muore l'anno dopo, gli succede il figlio Hassan II°; L'Attuale Emiro di Somalia è il più vecchio dei nipoti di Hassan I°, Hassan III°, il quale ha iniziato un graduale processso di democratizzazione culminato nella costituzione del 2010.

 

Somaliland:

1991

I clan del Somaliland proclamano la nascita del Regno del Somaliland; La Corona è data ad Abdirhaman Ahmed Ali Tuur del Clan Isaaq, tuttora sul trono.

 

Sudafrica:

(Kwazulu-Netal):

1828:

Shaka I°, re degli Zulu sopravvive al tentativo d'assassinio a parte dei fratellastri e gli uccide entrambi; dopo sanguinose repressioni stablirà il proprio dominio incontrastato sugli Zulu, che durerà fino alla morte per cause naturali nel 1850; Il succesore sara Re Shaka II°, che regnerà oltre quaranta anni, e sconfiggerà gli inglesi nella guerra Anglo-Zulu, costringendoli al trattato di Città del Capo. Re Shaka III° (1893-1923) inizierà una profonda modernizzazione del suo regno, che resisterà negli anni ai tentativi sud-africani di conquista. Nel 1930, Re Shaka IV° concede una costituzione, aggiornata nel 1980 sotto re Shaka V°. Nel 1989 l'armata Zulu sonfigge i Sudafricani, e impone la fine dell'Apartheid. Re Shaka VI° regna dal 2007 su un Kwazulu-Natal grande quanto metà del nostro Sud-Africa.

 

(Regno Matabele-Boero):

1826

Re Mzilizaki dei Matabele  non dà inizio al Mfecane, lasciando il Transvaal molto popolato. Nel 1838 Re Mzilikazi sconfigge i Boeri, ma inizia una politica di collaborazione fra i due popoli; Con la superiore conoscenza del territorio dei Matabele, e la mentalità imprenditoriale dei Boeri la nuova nazione diventa un imponente reame, in grado di sconfiggere gli Zulu e i Britannici; La progressiva fusione fra le due etnie raggiunge il suo apice quando sale al trono Re Mzilikazi IV° nel 1919 primo sovrano dalla pelle bianca  del Regno; Oggi il Regno Matabele-Boero è una delle nazioni più ricche del mondo, sotto il governo di Re Dieter Mzilikazi.

 

Sudan:

1885

Il Mahdi  non muore di Tifo ma la malattia modifica il suo modo di pensare; Inizia una politica di coesione nazionale, e di riforma della Shaaria. Sotto la sua guida gli Anglo-Egiziani di Kitchner vengono sonoramente sconfitti. Suo figlio, il  Califfo del Sudan Abd'al Rahman I° continuerà la sua opera. Nel 1919 sale al trono Abd'al-Rahman II° che guiderà il paese contro l'Italia nel 1926 e nel 1939, durante la 2^ Guerra Mondiale. La costituzione del 1970, firmata da Abd'al Rahman III°, separa il titolo di Re del Sudan da quello di Califfo del Mahdismo. Re Abd'al-Rahman IV°, tuttora regnante, governa un paese che è il capofila del mondo islamico moderato.  

 

Sudan del Sud:

1876

Giuseppe Freinademetz viene mandato missionario in Gabon (e non ad Hong Kong come nella nostra linea) da dove inizia un ampia opera di evangelizzazione, che, nel 1901, lo porterà a sfidare le persecuzioni anti-stranieri del Regno di Azenda (Attuale Sudan del Sud); Nel 1902, Padre Giuseppe converte il Re degli Azenda, Gbudwe I° che si battezza con il nome di Giuseppe Gbudwe I°. Nel 1903 Giuseppe Freinademendetz è creato vescovo di Giuba, la nuova capitale del Regno, e grazie a lui le relazioni con gli europei di re Giuseppe Gbudwe migliorano, anche se i britannici aiutati dagli Egiziani tenteranno di soggiogarlo nel 1906; Ma a questo punto l'esercito Sud-Sudanese possiede armamenti moderni e può respingere l'aggressore; Il Figlio di Re Giuseppe Gbudwe I° gli succede nel 1908 come Re Giuseppe Gbudwe II°; Il Regno del Sudan del Sud conosce un discreto sviluppo economico, e rimane neutrale nelle due guerre e non allineato nella Guerra Fredda. Sotto il Governo di Francesco Gbudwe I° fino agli anni 50 e del successore Francesco  Gbudwe II° fino al 2000 il Sudan del Sud si è evoluto in una moderna Monarchia Costituzionale parlamentare; Oggi Giuseppe Gbudwe III° regna su un paese prospero, grazie ai cui aiuti il Sudan del Nord ha potuto recuperare dalla sanguinosa guerra civile.

 

Tanzania:

(Tanganica):

Nel 1916 il Kronprintz Wilhelm von Hoenzollern raggiunge clandestinamente il Tanganyka. Alla fine della guerra,Wilhelm assume il Titolo di Re del Tanganica, dove le truppe tedesche non sono mai state sconfitte, e dove Wilhelm ha stabilito forti legami d'amicizia con la popolazione locale.

La società delle nazioni accetta, e Guglielmo I° è riconosciuto Re del Tanganica. Guglielmo I° sosterra gli oppositori al Nazismo, e il Tanganica si schiererà contro l'asse nella Seconfda Guerra Mondiale.

Nel 1950 gli succede il figlio Federico I°, che regnerà fino al 1987; Oggi Regna sul Tanganica Re Guglielmo II°, il quale ha favorito l'integrazione dei bianchi con i neri sposando un indigena.

 

(Zanzibar):

1964

La rivoluzione  di Jhon Okello è sconfitta; Il Sultano Jamshid resta sul trono, ove siede tuttora, nonostante la tarda età; Per evitare altri tentativi di golpe, il Sultano ha dovuto permettere una più equa rappresentanza delle etnie non arabe.

 

Togo:

1914

Per salvare il Togoland dall'invasione britannica, il giorno prima della dichiarazione di guerra Adolf Friedriedch Duca di Meklemburg, governatore tedesco, dichiara indiopendente e neutrale il Regno del Togo e sale al trono come Re Federico I°.

Sotto Re Federico I° il Togo sarà neutrale nelle due guerre; Il suo secondogenito, Friedritch salira al trono come Re Federico II° nel 1969, e regnerà fino al 2009, quando, alla sua morte, gli succederà il figlio con il nome di Federico III°.

 

Tunisia:

1957

Il colpo di stato di Habib Borguiba fallisce, e re Muhammad VIII resta sul trono; Nel 1967 gli succede il fratello Husayn III, Re di Tunisia fino alla morte, nel 1939. Alla morte di Husayn III sale al trono il cugino di quest'ultimo, Mustafa II, Re fino al 1974. Dopo di lui il fratello Re Muhammad IX, re di Tunisia fino al 1989, il cugino ,Re Sulaiman, fino al 1992, il fratello Re Allalah, Re fino al 2001, succeduto dal fratello  Re Shazli fino al 2004, e, finalmente dall'ultimo fratello Re Muhiuddin fino al 2006.

L'Attuale Re è il primogenito di Muhammad VIII, Re Muhammad X.

 

Uganda:

1968

La rivolta del Buganda sconfigge Obote, e una nuova costituzione è stabilita; Il Re di Buganda diviene 1° Imperatore della Federazione Ugandese con il nome di Edoardo I Mutesa; Il generale Ibn Amin Dada tenta un nuovo colpo di stato, nel 1971, ma è sconfitto e giustiziato.; Attualmente Re Edoardo II° Mutebi siede sul Trono Imperiale dell'Uganda.

 

Zambia:

1897

Cecil Rhodes impedisce l'assassinio del leader spirituale degli Ndebele, Mlimo; Questi ha una folgorazione e designa Rhodes come salvatore della terra dello Zambesi; Rhodes viene incoronato Re del nuovo reame di Zambesia da Mlimo in persona, dopo essersi consultato con le autorità britanniche;  Inizialmente Cecil I° si proponeva di lasciare il reame alla Gran Bretagna, ma vista la manifesta incapacità dei governatori britannici, la Zambesia, o Rhodesia restò indipendente, sotto il governo del fratello Francis, Re Cecil II°; Dal matrimonio fra Re Cecil II° e la Principessa Ndebele Tila nasce nel  1904 il Principe Cecil, Futuro Re Cecil III°, dal 1912 fino al 1922 sotto la reggenza della madre. Re Cecil Tilowi I° dal 1977 ha governato il Regno, rinominato Zambia nel 1994. Re Cecil Tilowi II° è al potere dal 2002.

 

Zimbabwe:

1894

Re Lobengula non muore , e gli Ndebele vincono le guerre contro la B. S. A. C. Re Mtewi nel 1895 succede al padre, e  modernizza il paese. Re Mtewi II°  nel 1830 convoca il primo parlamento del nuovo regno di Zimbabwe nella nuova capitale, Harare; a Mtewi II° succede Lobengula II° nel 1953. Nel 1980  vi furono scontri fra gli Ndebele e gli Shona, pacificati con il matrimonio dell'attuale Re, Mtewi III° con la principessa Shona Alawe.

 

America Centrale:

 

 Antigua e Barbuda:

1985

La popolazione di colore, non riconoscendosi in una regina bianca, ha chiesto e ottenuto che fosse Vere Bird ad essere incoronato Re di Antigua e Barbuda. Il Figlio Lester gli è successo nel 1999.

 

Bahamas:

1492

I Lucayans sono un popolo molto più numeroso e avanzato che nella nostra timeline, e respingono gli spagnoli con decisione.

Nel 1503 il capo Lucayan Sabawataki sottomette tutti i villaggi delle isole ed è proclamato Supremo Cacique dei Lucayan. Gli Inglesi faranno del Regno Lucayan, da loro ribattezzato Bahamas, un protettorato; La Casata di Sabawataki regna tuttora sulle isole, nella persona di Re Martin V°

 Sabawataki. I rapporti con l'Inghilterra sono rimasti buoni.

 

Barbados (Isiroguana):

1511

Gli Arawak di Ichirouganaim massacrano una spedizione spagnola e impediscono il depopolamento dell'isola;

1590 ca;

Arachigounal è il primo Capo Supremo di Ichirouganain, nominato per contrastare l'invasione dei Caribi; Grazie ad una provvidenziale tempesta Arachigounal vince una bataglia decisiva presso la  Baia del Trionfo. (La nostra Carlisle Bay)

Arachigounal farà costruire presso la foce del Fiume Ichirounagi (Il nostro fiume Constitution) la propria Capitale, un porto fortificato il cui nome in Arawak significa Città dei Ponti (Bridgetown)

1620

Una missione religiosa guidata dal Gesuita spagnolo Padre Calisto de la Cruz inizia l'evangelizzazione dell'Isola, il cui nome è storpiato dagli spagnoli in Isiroguana.

1640

Arachigouma, figlio e successore di Arachiguanal si converte al cristianesimo, ed è battezzato con il nome di Francesco Arachigouma. Francesco assumerà il titolo di re, secondo la tradizione europea.

Francesco II°, il figlio del precedente, permetterà ai gesuiti di aprire numerose scuole ed ospedali in tutto il regno.

Per volere del Re c'è ampia tolleranza religiosa fra cristiani e pagani sull'isola, nonostante i mal di pancia dei vescovi romani.

Nel 1700 gli Inglesi tenteranno più volte di conquistare l'isola, in relazioni commerciali con la Spagna, ma saranno sconfitti sonoramente. Nel 1800 sotto il governo di Re Francesco VI° Arachiganau l'isola conosce una rivoluzione agricola ed industriale, e diventa una discreta potenza militare, potendo equipaggiare un ottima flotta.; Rodrigo III°, Nipote  di re Francesco VI° nel 1880 riuscirà addirittura a sconfiggere la flotta Statunitense presso la Baia del Trionfo, risultando l'unico paese dei caraibi a non entrare sotto la sfera d'influenza americana.

Neutrale nelle Guerrre Mondiali, sotto il Regno di Francesco IX°  negli anni 60 Isiroguana conosce la guerra civile, e combatte una guerra contro Cuba, vinta nel 1963. Re Rodrigo IV°, sul trono dal 1970, ha ristabilito l'unità nazionale, sanando le ferite della guerra civile del '67-'69. Dal 2007 regna Re Francesco X°, che ha approvato la riforma della costituzione del 1911, riducendo il proprio diritto di veto, che può ora essere superato da una maggioranza qualificata e introducendo la necessità di una ratifica parlamentare ai regi decreti.

 

Belize:

1527

I Maya del Belize non sono decimati dalla malattia, e offrono una fiera ed efficace resistenza ai conquistadores. Sotto l'autorità dell'Ajaw Ibelenque I° si riunirono nell'odierno Belize i Maya di tutto lo Yucatan; Nel 1615 i Maya dell'Ajaw Ibelenque IV° strinsero un accordo con gli inglesi in funzione Anti-Spagnola. Nasceva il protettorato del Belize, che sarebbe durato oltre tre secoli, fino al 1960. Oggi il Belize è un reame piuttosto florido, moderno, ma anche rimasto legato alle tradizioni Maya. Re Ibelenque XXI regna dal 1995.

 

Costa Rica:

1889

Vedendo il fallimento dei sistemi repubblicani nel resto dell'america latina, l'assemblea Nazionale Costaricana opta per per un sistema Monarchico-Costituzionale, con un Re con poteri rappresentativi e di garanzia. La corona viene offerta ad Amedeo di Savoia, reduce dal fallimento in Spagna, che accetta il trono. Re Vittorio Emanuele, figlio di Re Amedeo sarà fondamentale per impedire l'instaurarsi di un  regime dittatoriale militare nel 1917. Oggi, sotto Re Amedeo II° il Costa Rica (come nella nostra Timeline) è il paese più progredito dell'America Latina. Re Aimone, nel 1948, ha abolito l'esercito, per non rischiare colpi di stato come nel resto dell'America Latina.

 

Cuba:

1873

La Rivoluzione di Carlos de Céspedes ha successo perché Carlos non è deposto nel 1973; decide quidi di costituire un sistema monarchico perché lo ritiene più stabile; Lo stesso Carlos è quindi incoronato Re di Cuba all'Avana come Carlo I°. Nel 1889 gli succede il figlio, Carlo II°, Re Carlo II° e il figlio Carlo III° saranno costretti a sopportare la prepotenza del regime di Fulgentio Batista appoggiato dagli Americani, Primo Ministro fino al 1958, anno in cui il Re, con l'appoggio del fondatore del Partito Social-Democratico Cubano, Fidel Castro, depone Batista., Fidel Castro e il Partito Social-Democratico Cubano domineranno la scena politica Cubana per i 50 anni successivi; Nel 2008, un Fidel Castro malato lascerà la guida del P. S. D. C. al fratello Raul che otterrà la vittoria nelle due successive elezioni, confermando l'egemonia del P. S. D. C. a Cuba. Dal 1997 a Cuba regna Re Carlo IV°.

 

Dominica:

1783

Il Trattato di Parigi assegna alla Francia il controllo dell'Isola. Nel 1792, in seguito ad una fuga magistralmente organizzata, Re Luigi XVI° di Francia sbarca a Roseau con la famiglia, in fuga dalla Rivoluzione;  Luigi proclama la nascita del Regno di Dominica e Francia. Luigi morirà nel 1802, il figlio gli succede come Luigi XVII° di Francia e Luigi II° di Dominica sotto protezione inglese. Luigi XVII° ama molto a Dominica, e non ha alcuna intenzione di tornare in Francia nel 1814, alla caduta di Napoleone. Abdica il trono francese a favore dello zio, che diviene Re di Francia con il nome di Luigi XVIII°. Luigi II° sarà molto diverso dal padre, deciso ma anche liberale, garantirà un armonica integrazione fra neri e bianchi; Nel 1826 Luigi II° muore, gli succede il Figlio, Re Luigi III° che concede una costituzione nel 1830, statuto che sarà in vigore per 100 anni; Luigi III ° e il Successore Luigi IV° (dal 1858) riusciranno a destreggiarsi abilmente fra Gran Bretagna e Stati Uniti, mantenendo l'indipendenza del proprio regno. Re Luigi V° sul Trono di Dominica dal 1889 avrà un ruolo importante nel progresso economico della nazione. Nel 1915 La Dominica si schiera con la Francia, mentre nel 1939 resterà neutrale fino al 1944, quando dichiarerà guerra all'Asse. Re Luigi VI°, sul trono dal 1919, fino al 1956, è ricordato per il suo ruolo nella battaglia dello Jutland alla quale la piccola ma efficiente Flotta Dominicana, da lui comandata, ha dato un rilevante contributo e per il nuovo statuto, del1930. Re Luigi VII°, Re dal 1956 fino al 2006 è il Re che ha condotto il Regno di Dominica nel terzo millennio, e alla sua morte è stato compianto da tutti; Il suo successore Re Luigi VIII° è comunque da tutti considerato un degno erede del padre.

 

El Salvador:

1528

Il Tlaloani Atlacatl sconfigge Diego de Alvarado e conquista San Salvador, ma non la dà alle fiamme; mostra invece rispetto per la chiesa di San Salvador costruita dai suoi nemici e conquista la fiducia dei suoi prigionieri trattandoli con umanità; Impara lo Spagnolo, e inizia ad interessarsi al cristianesimo. Offre ai suoi prigionieri terre fertili da coltivare e donne da sposare, causando svariate diserzioni nelle succesive spedizioni dei Conquistadores, che trovano l'offerta di Atlacatl più interessante che combattere e rischiare la vita per ottenere molto meno. Padre Bartholomé de las Casas nel 1558 incontra il Tlatoani, che accettà di essere battezzato. Tiago I° Atlacatl è il primo Re Cristiano dei Nativi; Il suo intero regno viene battezzato El Salvador nel nome di Cristo, il Salvatore. Per oltre un secolo il regno indigeno resiste ai tentativi di conquista, anche grazie all'appoggio dei Gesuiti. Nel 1671 Papa Clemente X° con la bolla Salvator Regnum stabilì che l'invasione del Regno del Salvador, governato da sovrani cattolici fosse ingiusto; “Il Salvador non necessita di essere conquistato per essere evangelizzato!” Guerre con la Spagna continueranno ad essere combattute, ma il Salvador era il primo stato non bianco ad essere ufficialmente equiparato agli stati europei.

Nel 1700 il Salvador chiederà la protezione degli Inglesi,  e sarà invaso dai francesi nella guerra dei 7 anni, ma riuscirà a respingere l'invasione. A partire dal 1800 la casa reale Salvadoregna riuscirà ad emancipare il paese dal controllo britannico; Subirà un tentativo di invasione Americana nel 1883, ma la guerriglia Salvadoregna gli indurrà a rinunciare. Oggi, sotto Re Tiago XV°, El Slavador è un paese non ricchissimo, ma privo di eccessive disuguaglianze, e decisamente stabile, con un sistema monarchico-costituzionale parlamentare.

 

Giamaica:

1683

Negli anni precedenti, dal 1678 in poi, Henry Morgan aveva solo finto di  arrestare e giustiziare i suoi ex compagni pirati; In realtà Morgan ha usato la sua posizione per infiltrare i suoi uomini in posizioni centrali per il controllo dell'Isola e nella marina britannica, Quando nel 1683 Morgan viene deposto è per lui uno scherzo prendere il controllo dell'isola, facendo nascere il Regno Filibustiero di Jamaica. Metà della flotta britannica nei caraibi è fedele a Morgan e l'altrà metà viene presa di sorpresa e catturata in poche settimane; Morgan dispone adesso di ben tre Flotte, quella Giamaicana, da lui organizzata per “combattere” quella del suo “acerrimo nemico” Bartholomew Sharp, in realtà suo fido luogotenente, quella di Sharp, e quella Britannica dei Caraibi; Con tale potenza Morgan si assicurò che nessuno potesse sfidarlo; Individuò e attaccò tutte le navi da guerra britanniche, francesi, olandesi, spagnole o portoghesi in giro per i Caraibi; Nel giro di due anni, Re Enrico sconfisse ogni tentativo Europeo di riprendere il controllo del Mar dei Caraibi, che furono completamente conquistati nel 1699 con la presa di Cuba; Con l'appoggio di bucanieri venuti da ogni parte del mondo Re Enrico costruì un reame potente, basato sul semplice ma inflessibile codice della filibusta. L'abolizione della schiavitù nel 1700 da parte di Re Enrico farà del Regno Filibustiero della Giamaica la terra promessa degli schiavi liberati di mezzo mondo. Il genero di Re Enrico, Capitan Edward Teach detto Barbanera, gli succede nel 1702, come Edoardo I°. Re Edoardo I° di Giamaica continuerà ad ostacolare il predominio dei mari britannico, fino al 1728; Alla morte di Edoardo I° Sale al trono la regina Angelica, sua figlia; La Regina dei Pirati regnerà fino al 1778. Alla sua morte sarà il figlio Edward a succederle, con il nome di Edoardo II°, primo re Meticcio di Giamaica; Nel 1800 Re Edoardo II° firma con l'Inghilterra un accordo iniziando una ritirata dalle isole dei caraibi che vengono affittate agli inglesi; Nel 1813, alla morte di Edoardo II°, gli succede il genero Capitan James  Gordon, detto Hook (Uncino). Sotto la guida del Re Giacomo I° il regno dei pirati combatte guerre vittoriose contro la nascente potenza Americana; Ci volle un altro pirata, Jean la Fitte, per impedire ai Giamaicani di prendere New Orleans nel 1813; La Fitte, in seguito, passò nella Flotta Giamaicana, e sposò Moira, la figlia di Re Giacomo; La nascita del giovane Henry, tuttavia causò, alla morte di Re Giacomo I° nel 1857, una feroce guerra civile, che indebolì il regno; Re Enrico II° lasciò il trono al nipote, Giacomo II° figlio di Lafitte, nel 1867, morendo di tifo; Re Giacomo II° sconfisse gli Inglesi nella Battaglia di Port Royal Bay, impedendo a questi ultimi di riconquistare la Giamaica. L'unica sconfitta subita dagli Statunitensi nella guerra contro la Spagna (che si era ricomprata Cuba nel 1868 dall'Inghilterra) fu proprio uno scontro con la flotta Giamaicana. In seguito, gli U:S.A. Siglarono un trattato che consentì a New Port Royal di mantenere il controllo sulle sue basi commerciali a Cuba. Nel 1902 Re Giacomo II° muore, gli succede il cugino, figlio di Enrico II°, Re Giacomo III°. La Flotta Giamaicana assisterà i Britannici, sia nella 1^ che nella 2^ Guerra mondiale ( Nella 2^ i Giapponesi tenteranno la presa di New Port Royal, ma saranno respinti dalla pugnace popolazione Giamaicana e dal battagliero Re Edoardo III°.) I Giamaicani parteciperanno con profitto alla battaglia delle Isole Midway, e la Giamaica otterrà un piccolo porto su Okinawa, e numerosi navi sottratte ai Giapponesi, come risarcimento. Re Enrico III° è sul trono dal 1968, e ha contribuito alla modernizzazione del regno adattando al 3° millennio il Codice della Filibusta in vigore nel regno dal 1683 e riformato nel 1815. La Giamaica è oggi un paese moderno, i cui costumi appaiono, tuttavia tuttora selvaggi e rudi rispetto ad altre nazioni. Il Regno è l'unico nazione al mondo dove il duello sia permesso e regolato, e che non ha mai ratificato nessun trattato anti-pirateria; Addirittura, New Port Royal è stata accusata, nel 2010, di fornire supporto logistico ai Pirati Somali nella persona del principe ereditario Bartolomew Gordon Hook; Il Primo Nostromo del regno, Jhon Smee IV° ha categoricamente respinto le accuse.

 

Grenada (Camahogne):

1654

Gli indigeni Kalinango sconfiggono i Francesi e accolgono il ritorno di esuli di etnia Caraibica da tutte le isole dei Caraibi.

Il Cacique di Camahogne, Ahamara I° Il Magnifico, vincitore dei Francesi si converte al cristianesimo nel 1670, pochi anni prima di morire, con tutta la famiglia. Nel 1673 sale al trono Lahumara I° il Grande, conquistatore delle isole che noi chiamiamo Grenadine Meridionali. Alla morte di Lahumara il Grande, nel 1721 sale al trono suo figlio, Ahamara II° detto il Forte, che dovrà respingere un nuovo tentativo di conquista degli Inglesi, nel 11728, e dei Francesi, nel 1731; Nel 1740 muore Ahamara il Forte, gli succede il figlio Lahumara III° detto l'astuto; Lahumara l'Astuto guadagna il suo soprannome nel 1747, quando attira la flotta Spagnola in una trappola facendola incagliare presso quella che noi chiamiamo Petite Martinique, e che in questa Time-line si chiama Lahumara. Lahumara III° forgerà accordi commerciali vantaggiosi con Spagnoli, Francesi ed Inglesi, ed inizierà a costruire infrastrutture sull'Isola; Ahamara III°, suo figlio e successore, detto il Galante, per la sua passione per le belle donne, proseguirà sul solco tracciato dal padre. Ahamara, ma muore prematuramente nel 1773, dopo soli tra anni di regno; Visto che i suoi figli sono ancora troppo giovani, gli succede il fratello, Tahimara I°; Tahimara sarà chiamato il Solitario, perché si rifiuterà di sposarsi, ed è ricordato come uo dei migliori Cacique, o Re, secondo il nuovo modo di dire mutuato dagli Europei, della storia di Camahogne; Re Tahimara il Solitario sconfiggerà di nuovo i Francesi, nel 1780, e siglerà un patto commerciale molto vantaggioso con i Britannici; L'economia del Regno fiorirà e Camahogne diverrà molto influente nel Mar dei Caraibi. Nel 1800 Re Tahimara il Solitario muore; Gli succede il nipote Ahamara IV°, detto il Mite, fine diplomatico, riuscirà a mantenere la pace, sia sul fronte interno, costituendo un parlamento sul modello inglese, con una costituzione in vigore dal 1807, sia su quello esterno, con una serie di intellgenti trattati che garantiranno l'indipendenza del Regno. Nel 1845 muore Re Ahamara il Mite, gli succede il figlio Tahimara II° il Bello; Re Tahimara il bello non sarà molto coinvolto nella politica del Regno, ma avrà la fortuna di avere collaboratori leali e capaci; Il Re sarà piuttosto impegnato nella vita culturale del Regno, sovraintendendo alla costruzione di numerosi musei, accademie ed università.  Tahimara II° muore nel 1860, in un incidente di pesca; Gli succede il figlio, giovane ed esuberante. Re Ahamara V° sarà detto l'Impetuoso, e modernizzerà il regno, causando qualche tensione con la corte, specialmente all'inizio; Re Ahamara sopravviverà ad un attentato nel 1865, ma non accetterà di sospendere la costituzione, e risolverà la questione in una violenta scazzottata con il capo dei nobili dissidenti, il cugino Tamimara, al termine della quale i due divennero amici inseparabili. Il responsabile dell'attentato era stato, per altro, liquidato dallo stesso Tamimara, avendo agito senza il suo consenso. Tamimara sarà 1° Ministro di Re Ahamara V° per tutta la vita, e collaborerà alla modernizzazione graduale del Regno di Camahogne. Re Ahamara V° muore nel 1905, gli succede il Figlio Tahimara III° il Saggio; Re Tahimara manterrà neutrale il reame nella 1^ Guerra Mondiale, ma si schiererà contro l'asse, nella 2^; Re Tahimara III° morirà nel 1955, gli succede il nipote Lahumara, classe 1935 e tuttora regnante con il nome di Lahumara IV il Buono, così chiamato per le numerose attività benefiche sovvenzionate in giro per il mondo dalla sua Fondazione, la Fondazione Ahamara, dedicata al padre morto prematuramente. 

 

Guatemala:

1814

Ferdinando VII accettà la costituzione di Cadice, e instaura immediatamente un regime Monarchico-Costituzionale; Nel 1820 le Cortes autorizzano un massiccio dispiegamento di forze per riconquistare le Colonie, guidate dall'Infante Carlos Isidro; Don Carlos viene respinto in messico, ma riesce a riconquistare il Guatemala, dove resta come governatore, appoggiato dalla popolazione locale; Nel1833, alla morte del Fratello, Carlo proclama il regno del Guatemala indipendente. La Guerra vittoriosa contro la spagna nel 1833-1835 consolida il regno di Carlo, al quale gli impegni di governo hanno fatto cambiare idea; Non poteva vantare alcun diritto divino sul Trono Guatemalteco, di conseguenza dovette accettare la legittimazione da parte di un assemblea nazionale; La discendenza di Carlo I° oggi continua con l'attuale Re del Guatemala Carlo II°, per metà Indio, figlio di Re Alfonso e di un India.

 

Haiti:

1806

Giacomo I Dessalines sopravvive all'attentato ai suoi danni, e risponde con una violenta repressione. Dopo tutti questi massacri, però, l'imperatore inizia una profonda trasformazione dello stato; Nel 1810 si innamora di Isabelle Leclerque, affascinante ventenne bianca, cugina di un ambasciatore Francese a Port-au-Prince; Da questo momento il razzismo dell'Imperatore nei confronti dei bianchi viene superato; Giacomo sposa Isabelle nel 1812. Sotto l'influenza della liberale Isabella Giacomo inizia un periodo di pacificazione nazionale. Nel 1816 viene istituito il Parlamento d'Haiti. Ne 1817 nasce Jacques, Principe di Port-au-Prince ed erede al trono Imperiale Haitiano. L'Imperatrice Isabella sarà una delle figure più popolari della storia d'Haiti, La vera mente dietro al trono. Isabella sarà il più fedele consigliere del marito, del figlio Giacomo II° dal 1828, e del nipote Giacomo III° dal 1895, fino alla morte avvenuta il 10/10 del 1900; Dopo la morte dell'Imperatrice-Nonna il suo posto fu preso da Catherine de Lyonne la bellissima Imperatrice-Vedova, madre di Giacomo III° amica e confidente di Isabella. Come Isabella anche Caterina sarà molto popolare, ed eserciterà un'influenza discreta ma profonda sul figlio e sui nipoti Giacomo IV° dal 1910  e Giovanni  dal 1928; Sarà lei a consigliare ai nipoti la neutralità, nella 1^  guerra mondiale e l'interventismo, nella 2^, al fianco degli alleati. L'Imperatrice-Nonna Caterina morì pochi giorni prima di suo nipote Giovanni nel 1964; a Giovanni successe la figlia Isabella Caterina, che portava il nome della Bisnonna e della Ttrisavola ed è tuttora sul trono; L'Imperatrice Isabella Caterina ha conquistato i favori dell'opinione pubblica intervenendo personalmente in seguito al terremoto del 2008, i cui danni sono stati minori del previsto grazie ai massicci lavori di edilizia antisismica effettuati negli anni '80.

 

Honduras:

1799

Un capitano spagnolo di nome Diego Alvarez diserta per protestare contro le ingiustizie commesse dal Governatore della provincia; Lo seguono i membri della sua compagnia; Inzia così la lunga Guerriglia del Los Caballeros di Alvarez conttro il governo coloniale Spagnolo, che si conclude nel 1809, guando un'insurrezione proclama il Regno dell'Honduras indipendente; Il Capitano Alvarez è acclamato re dal popolo di Tegucigalpa, ed incoronato solennemente Re dell'Honduras; Ogni tentativo spagnolo di riconquistare l'ex-colonia falllirà, e gli Honduregni resisteranno anche ai tentativi di annessione Messicani; Diego I° muore nel 1832, gli succede il figlio Diego II°, che affronterà una lunga guerra con il Messico di Santa Ana, risultando vittorioso. Nel 1878 Re Diego III° figlio del precedente sarà vittima di un colpo di stato militare che lo manderà in esilio in Guatemala e proclamerà la repubblica;. Ma nel 1888 il popolo insorgerà contro il presidente Ponciano Leiva, e Diego III° tornerà sul trono; Nel 1898 muore Diego III°, sale al trono Re Diego IV° che regnerà oltre 60 anni, fino al 1960, e guiderà il regno fra difficili situazioni economiche e periodi di tensioni sfioranti la guerra civile; Grazie agli sforzi di Diego IV° i successori, il figlio Diego V° dal 1960 al 1988 e il nipote Diego VI° dal 1988 (Ancora sul trono) hanno potuto regnare su un reame considerovolmente più ricco e stabile di altre nazioni centro-sud-americane.

 

Messico:

1923

Agostino I° Iturbide ha l'appoggio del popolo, che insorge contro Santa Ana e lo mantiene sul trono;  L'Imperatore Agostino trasforma il Messico in una monarchia costituzionale e federale, iniziando un periodo di ampie riforme a favore dei Peones e degli Indios. Sotto di lui gli Stati del nord non secederanno. Ad Agostino I° succede il figlio Augustin Joachin nel 1853; Agostino II° non avrà figli, e gli succederà il fratello Angel, Imperatore con il nome Angelo I°; Nel 1872 Sale al trono il figlio di questi, Agostino III° sotto la reggenza del 1° Ministro Benito Juarez; Nel 1883 Agostino III° assume il potere personalmente, e sposa l'americana Lois Collins, dalla quale avrà 7 figli, fra cui l'erede al trono Angel; L'imperatore Agostino III°  perseguì una politica di  alleanza con gli Stati Uniti. Il suo successore Angelo II° proseguì su questa strada, dalla sua incoronazione avvenuta nel    1903 alla morte, avvenuta nel 1950; Il figlio Agostino IV° governerà attraverso un periodo di tensioni e riuscirà ad impedire ben 4 colpi di stato; Nel 1998 gli succederà il figlio, l'imperatore Agostino V° tuttora sul trono.

  

Nicaragua:

1848

I Miskitos armati dai britannici conquistano il Nicaragua, scacciando gli Spagnoli; Gli Statunitensi possono farci ben poco, dato che non sono state le truppe inglesi a fare il lavoro sporco.

Il regno del Nicaragua sarà un protettorato Britannico fino al 1893, quando passerà in orbita Americana; L'influenza dei Re del Nicaragua sarà tale da impedire colpi di stato, e garantirà un notevole sviluppo economico al reame. Oggi Re Norton Cuthbert regna sul Nicaragua.

 

Porto Rico:

1821

Ambrosio, (schiavo traditore che nella nostra timeline farà fallire la rivolta di Marcos Xiorro,) fa l'errore di rivelare le proprie intenzioni ad una donna, anche lei schiava, di cui era innamorato; La donna lo uccide con una coltellata alla gola; La rivolta di Xiorro ha successo, San Juan cade e Marcos è incornato Re a San Juan, con il nome di Marco I°; Xiorro riesce a placare le ire degli schiavi ribelli, che non commetteranno inutili atrocità; In un pubblico processo vengono giudicati e condannati all'esilio e all'esproprio dei beni i proprietari crudeli ed ingiusti; Quelli giudicati innocenti mantengono le loro terre, ma devono pagare un salario ai loro ex-schiavi, e sono abolite le pene corporali. La gran Bretagna firma subito un trattato con l'ex-colonia Spagnola, che diventa protettorato Inglese con grosso cruccio degli Americani,dato che l'isola è è divenuta una sorta di terra promessa degli schiavi in fuga. A Marco I° succede nel 1843 Marco II°, che impedirà l'invasione Statunitense; Dal 1865 in poi, le relazioni con gli U.S.A. migliorano, e il Porto Rico sarà alleato di  Washinghon contro la Spagna nel 1898, sotto Marco III° e nelle due Guerre Mondiali; Marco IV°, sul trono dal 1939 contribuirà al miglioramento ulteriore delle relazioni con gli U.S.A. Sposando un Americana, Doris Williams, nel 1941; Re Marco V°, nel 1965 negozierà un unione doganale e monetaria fra  il Porto Rico e gli Stati Uniti d'America; Nel 1987 Re Marco VI°, Re dal 1985,  parla al Congresso degli U.S.A., e  propone ufficialmente un associazione di Porto Rico all'Unione;  la proposta viene recepita dal Congresso, che approva nel 1990 un'emendamento costituzionale, che consente la formazione di stati associati all'unione, anche a regime monarchico, purché parlamentare.  L'emendamento è ufficialmente in vigore dal 1993. Porto Rico conserva il proprio esercito e una propria politica estera, ma entrambe agiscono in concordato con quelle Americane.

 

Repubblica di Panama (Regno di Panama)

1759

Gli Stati Uniti nascono prima, e sono una Monarchia Costituzionale e non una Repubblica (Vedi United Kingdoms of America) di conseguenza Simon Bolivar non costituisce una Repubblica di Grande Colombia, ma un Impero Colombiano; Nel 1903  l'Imperatore Teodoro I° favorisce la nascita del Regno di Panama per garantire gli interessi Americani; Sul trono va Domingo Gonzalez, già Principe di Panama sotto l'amministrazione dell'Impero Colombiano con il nome di Domenico III°, assunto per significare la continuità della dinastia Gonzalez; Nel 1907 Domenico III° muore, gli succede Domenico IV°, che terra un comportamento ambiguo, resterà neutrale nella 1^ Guerra Mondiale, salvo schierarsi con il Messico e gli U.K.A., a  guerra finita, si schiererà con la Colombia e con l'asse nella Seconda guerra mondiale, salvo poi, fare voltafaccia per salvare la corona, nel 1944 (Vedi L?Impero Messicano); Il Successore Salvatore I° terrà un comportamento meno ambiguo, e così farà il figlio di quest'ultimo Salvatore II°, Re di Panama dal 1997, che ha ricevuto in consegna il Canale di Panama dal governo Regnunitense nel 1999.

 

Repubblica Dominicana (Principato Dominicano):

1864

Pedro Santana, sopravvissuto ad un infarto, vivrà fino al 1875; Nel 1868 istituisce il Principato Dominicano, con se stesso Principe, con nomina della corte di Spagna; Santana istituisce una costituzione sul modello di quella spagnola, ma conserva larghi poteri. Suo successore, il figlio Manuel, diminuirà l'autoritarismo della corona, e regnerà dal 1874 alla morte nel 1910; Sarà in ottimi rapporti con gli Stati Uniti.Gli succede il figlio, Il Principe Pietro II°, nel 1916, vincerà la Guerra contro Haiti, e nel 1928 siglerà un trattato che fisserà gli attuali confini. Nel 1937 sale al trono Manuel II°, Principe Dominicano fino al 1981, che si schiererà con gli Stati Uniti nella seconda Guerra Mondiale. Nel 2008 il Principe Pietro III°, tuttora regnante, si è recato ad Haiti per portare aiuti in seguito al disastroso terremoto. 

 

Saint Kitts e Nevis:

(Liamuiga e Oualie)

1626

Barba non tradisce gli indigeni, e i Kalinango massacrano gli Europei, lasciando in vita solo alcune donne e alcuni uomini, dai quali apprendono utili nozioni di agricoltura ed artigianato; L'Ouboutou Tegramante I° conquista Oualie nel 1627, e da allora le due isole sono state unite; nel 1630 Tegramante I° muore, gli succede il figlio Tegramante II°, fautore di una campagna di popolamento delle isole; Quando una spedizione inglese torna sull'Isola nel 1673 trova un reame molto forte, per quanto arretrato tecnologicamente; Il Capitano di sua maestà, ser Jhon Roberts, sigla un accordo con l'Oboutou, il quale, al contrario del padre, non teme i bianchi, contando su quasi 30.000 uomini.

Roberts è un cattolico, ed è accompagnato da Padre Preston o'Neill, Irlandese, il quale inizia una campagna di evangelizzazione dei Kalinango che ha successo. Tegramante II° stesso è battezzato nel 1680, poco primadi morire.

Gli succede  Tegramante  III° che importerà molte novità tecnologiche dall'Europa ed inizierà a modernizzare il suo regno. Nel 1703 muore Tegramante III°; Re Tegramante IV° dovrà respingere i tentativi Francesi e Spagnoli di conquistare le sue Isole, e siglerà trattati con la Gran Bretagna in questo senso. Nel 1739 sale al trono Tegramante V° detto il Grande, conquistatore di Anguilla e creatore di una grande flotta Kalinango capace di tenere a bada anche flotte più imponenti, come quella Inglese e quella Spagnola. Sotto il suo regno inizia il Rinascimento Culturale Kalinango, nella capitale Tegramanta, su Liamuiga viene fondata la prima università. Nel 1789 muore Tegramante V°; Suo nipote e successore, Tegramante VI° è stato educato in inghilterra ed è un liberale; Concede laprima costituzione delle isole, e crea un parlamento sul modello Inglese.

Nel 1817 sale al trono Tegramante VII°, appassionate di scienze e fondatore dell'Accademia della Scienza e della Tecnica di Tegramanta. Nel 1830 Tegramante VII° muore in un esplosione di un laboratorio; Gli succede il figlio, Re Tegramante VIII, che regnerà fino al 1889. Sotto Tegramante VIII le isole diventano un semi-protettorato britannico. Il Protettorato durerà per tutto il regno di Tegramante IX dal 18889 fino al 1925, e sara sciolto solo nel 1949 da Tegramante X; Oggi il regno è un fiorente paradiso turistico. Il sovrano Re Tegramante XI° regna dal 1953.

 

(Nevis):

1983:

Nevis secede  per referendum da St. Kittis, e rifiuta di condividerne il sovrano, offrendo la corona ad Andrew, duca di York, che accetta, venendo incoronato Re di Nevis a Charlestown con il nome di Andrea I°. Il Re ha guadagnato il rispetto dei Nevisiani per i suoi sforzi nei lavori di ricostruzioni dopo l'Uragano George nel 1998.

 

Santa Lucia:

1650

Louis de Rousselan, Governatore Francese sigla un trattato con i Caraibici dell'isola, e assume il titolo di Principe di Santa Lucia. La Carica passa, alla sua morte, al figlio meticcio, Luigi II°; Il Principato di Santa Lucia riuscirà a destreggiarsi fra gli Inglesi e i Francesi; Nel 1803, per conservare l'indipendenza sotto protettorato Britannico, Luigi VIII° de Rousselan abdica a favore del cugino inglese Henry Warner poi Enrico I°; il tris-nipote di Enrico I° Warner, Enrico V° è l'attuale Principe Regnante di Santa Lucia.

 

Saint Vincent e Grenadine:

1795

Nella battaglia di Dorsetshire Hill i britannici sono sconfitti, il generale Abercrombe muore e i Franco-Garifuna prendono Kingstown; I Garifuna proclamano l'eroe della battaglia, Joseph Chatayer, primo Re di Saint Vincent e delle isole Grenadine, con scorno dei repubblicani francesi; Nonostante l'abbandono dei francesi i Garifuna difenderanno Kingstown per un anno dai tentativi Inglesi di riconquista; Nel 1796 il Trattato di Kingstone sancisce l'indipendenza del Regno di Saint Vincent e Grenadine, sotto il Re Giuseppe I°; Nel 1819 Giuseppe I° muore, gli succede il figlio, Giuseppe II° Re fino al 1848. Quella Vincentiana è una Monarchia costituzionale, e si ispira alla costituzione Francese del 1790; Re Giuseppe II° contrasterà l'espansionismo Britannico, riuscendo a tenere la Royal Navy a bada con una moderna flotta acquistata nel 1825. Giuseppe III°, Re dal 1848 fino al 1874, stempererà le tensioni, stringendo accordi commerciali mutualmente vantaggiosi con la Gran Bretagna. Nel 1874 sale al trono Re Giuseppe IV°  che si disinteresserà alla politica demandando tutto ai vari Primi Ministri; Il figlio di questi, Re Giuseppe V°, sul trono dal 1899 sarà molto più coinvolto, e si schiererà con la Gran Bretagna nelle due guerre mondiali; Morirà nel 1950, il suo successore sarà il nipote, Giuseppe VI°, tuttora sul trono. Saint Vincent ha subito gravi danni dall'eruzione vulcanica del 1902 e dall'Uragano degli anni 90, ma ha un'economia abbastanza fiorente.

 

Trinidad e Tobago:  

1666

I Curlandesi restano a Tobago, e crescono di numero; Nel 1780 i Curlandesi sconfiggono la Spagna, e prendono possesso dell'Isola di Trinidad; Nel 1795 Il Duca di Curlandia Peter von Biron emigra a Trinidad, dove si autoproclama Re del Regno Curlandese di Trinidad e Tobago; Nel 1800 gli succede il figlio Ernst, Re Ernesto I°, Re di Trinidad e Tobago fino al 1860; Il suo successore, il figlio Peter regnerà fino al 1880 come Re Pietro II°, gli succederà il nipote, Re con il nome di Ernesto II° Re per 60 anni, fino al 1940; Nella Prima e nella Seconda Guerra Mondiale Trinidad e Tobago saranno neutrali, Il successore di Re Ernesto II°, Re Pietro III° regnerà fino al 1977, data

in cui sul trono sale l'attuale sovrano, Re Pietro III°. Trinidad e Tobago devono al Petrolio buona parte della loro prosperità.

 

 

America Meridionale:

 

Araucania e Patagonia:

1860

Antonio I° manda ambasciatori in Cile ed Argentina, non fa l'errore d'andare di persona; Di conseguenza è in grado di organizzare il reame, che sotto la sua guida sconfigge sia i Cileni, nel 1863, che gli Argentini, nel 1866; Un trattato, firmato a Parigi dagli Ambasciatori dei tre stati nel 1870 sancisce la rinuncia delle ambizioni di Cile ed Argentina in Patagonia e Araucania. Re Antonio I° muore nel 1880, gli succede il figlio, sotto reggenza di un capo Mapuche; il giovane Francois è figlio del Re e di una principessa Mapuche, ed è nato nel 1864. Re Francesco I° curerà lo sviluppo e la modernizzazione del regno, rispettando però la tradizione Mapuche. Re Antonio II° regnerà dal 1916, e terrà a bada le velleità di conquista Argentine. Nel 1947 sale al trono Francesco II°, tuttora sul trono e molto popolare per il grande benessere economico e l'alto livello di sviluppo dei diritti civili che il suo reame possiede, tanto da essere definito il Canada del Sud-America.

 

Argentina:

1814

Prevale al Congresso di Vienna la linea britannica dell'indipendenza sotto casa reale europea per le colonie in Sud-America; 

Le armate  della Santa Alleanza, con una poderosa flotta, costringono i ribelli a più miti consigli; L'infante Carlos accettà il trono d'Argentina, mentre il titolo ereditario di Spagna passa alla nipote Isabella. La linea di Carlo I° è tuttora sul trono d'Argentina nonostante gravi crisi attraversate dal paese; Oggi regna Alfonso II°.

 

Bolivia:

1759

Gli Stati Uniti sono Monarchici (Vedi United Kingdoms of America). Simon Bolivar fonda l'Impero Colombiano, che include anche l'attuale Bolivia; La Bolivia rimane fedele alla Colombia sia nella prima che nella seconda guerra mondiale (Vedi Impero Messicano) L'Imperatore, poi Re di Colombia Giuseppe  Bolivar assume la corona di Bolivia separando le due nazioni; Il trono di Bolivia viene ereditato dalla secondogenita di Giuseppe , Isabella Bolivar regina dal 1983.

 

Brasile:

1889

Il Colpo di stato fallisce, Pietro II rimane sul trono. Gli succede la figlia Isabella nel 1891; Nel 1921 a lei succede il figlio, Pietro III; Nel 1940, con il Brasile filo-americano in guerra con l'Argentina filo-nazista l'Imperatore muore; gli succede il Figlio Pedro Gastao, Imperatore col nome di Pietro IV. Pietro IV regnerrà su un Brasile in crescita economica fino al 2007, anno della sua morte; il successore, principe Pedro Carlos salirà al trono come Imperatore Pietro V.

 

Cile:

1553

Il condottiero Mapuche Lautaro, dopo la vittoria di Tucapel, convince gli anziani e gli sciamani che “Nessuna vittoria sarà realmente tale fino alla cacciata definitiva degli stranieri!” Dispensato dai lunghi festeggiamenti rituali, insegue gli spagnoli, e li sconfigge ripetutamente, fino a radere al suolo Conception; Quando la notizia delle vittorie di Lautaro raggiungono le tribù sottomesse dagli spagnoli, una grande rivolta generale scoppia nella “Nueva Estremadura” nome Spagnolo del Cile, e il condottiero spagnolo Pedro de Valdivia muore tentando di reprimerla. Gli Spagnoli furono costretti a ritirarsi, e per evitare che i territori degli Incas si rivoltassero a loro volta stipularono un trattato di pace con i Mapuche; Lautaro riesce però a convincere i Mapuche a non abbassare la guardia, coservndo il potere di Toqui, anche in tempo di pace; Lautaro stringerà accordi con i missionari gesuiti, e consoliderà la propria influenza sul popolo Mapuche e le altre tribù Araucane;

Sara eletto supremo Toqui della Valle del Cile alla seconda invasione Spagnola, nel 1560, culminata nella battaglia dell'Aconcagua dove gli spagnoli di Gonzales furono completamente annientati. Nel 1561 Lautaro si proclama primo Cacique (Re) della valle del Cile, e dell'Araucania; Permetterà l'evangelizzazione del suo popolo da parte dei gesuiti, e sarà battezzato in punto di morte, nel 1587; Suo figlio, Lautaro II° sarà il primo Cacique cattolico del Cile; Nel 1590 viene fondata la prima città stabile Mapuche, Lautaria (la nostra Valdivia) che diventa la capitale del regno; L'influsso dei Gesuiti fu fondamentale per lo sviluppo del nuovo regno; Furono loro, infatti, a creare una forma scritta del Mapuche parlato, ponendo le basi per una nuova civilizzazione. Nel 1614 Catuilpec I succede al padre Lautaro II, ed prosegue la modernizzazione dell'esercito Mapuche iniziata dal nonno;I cileni sono in grado di respingere gli spagnoli, e perfino ad espandersi nei territori da questi controllati, a nord-est. Il regno del successore di Catulpec I, Lautaro III, Cacique dal 1630 vede la creazione di nuove città come Santiago dos Mapuchos (la nostra Santiago do Chile); Lo Spagnolo, e un misto fra Mapuche e Spagnolo chiamato Chileno si diffondono nel nuovo regno. Nel 1648 viene fondata l'Universidad de Lautaria; lo Spagnolo è la lingua della classe dirigente, mentre il Chileno quella del Popolo; Il Mapuche rimane lingua parlata e usata dagli scrittori; Catuilpec II°, Cacique dal 1664 sarà il primo Cacique del Cile a visitare la Spagna siglando a Madrid un trattato d'amicizia con il Re Carlo II, nel 1678; Catuilpec II, detto il Navigatore, creerà una vasta flotta cilena, ulteriormente rafforzata dal figlio, il Cacique Lautaro IV, succedutogli nel 1689. Lautaro IV conquisterà Rapa-Nui nel 1691; Alla sua morte nel 1703 gli succede il figlio Catuilpec III che adotterà il termine Rey (Re) al posto di Cacique; Catuilpec III inizierà un miglioramento generale delle vie di comunicazione, cstruendo strade e stazioni postali in tutto il reame.

Alla sua morte, nel 1748 gli succede il figlio Lautaro V, detto il Grande; Lautaro V trasformerà l'esercito cileno in una formidabile macchina da guerra sul modello della Prussia, e la flotta Cilena in un efficientissima Marina Militare, seguendo l'esempio inglese; Le accademie Militari e navali Cilene si moltiplicano; Questa armata viene utilizzata per iniziare una aggressiva campagna militare contro gli indeboliti reami Spagnoli ; Larghi settori di Argentina, Perù e Venezuela cadranno in mano Cilena; La guerra Ispano-Cilena dura dal 1756 al 1766, e si conclude con il trattato di Londra, con il Cile indiscusso vincitore. Nel 1778 muore Lautaro V sul trono del Cile gli succede Catuilpec IV; amante delle scienze, educato in Inghilterra e grande ammiratore del filosofo francese Montesquieu, Re Catuilpec IV  riorganizzerà lo stato, nel quale comunque già abbondano istituzioni collegiali, retaggio della tradizione Mapuche; Il Parlamento Cileno, El Consejo Grande, composto dai rappresentanti dei vari notabili del regno, si riunisce la prima volta nel 1780; Catuilpec IV terrà lontano il regno dalle guerre napoleoniche, e il suo regno sarà un epoca di pace e prosperità, che i Cileni chiamano età Catuilpeciana, che durerà fio alla morte del sovrano nel 1838, anno della morte del sovrano, a cui succede il nipote Lautaro VI; Sotto Lautaro VI il Regno del Cile dovrà affrontare numerose guerre contro le ex-colonie Spagnole, che si ripresero parte dei territori perduti; Comunque il Regno si consolò ponendo protettorati in Asia, su Corea, Taiwan e Indocina, vincendo numerose guerre contro Giappone, Inghilterra e Francia, nonché contro gli U.S.A. Lautaro VI muore nel 1858, gli succede Lautaro VII; Sotto LautaroVII il Parlamento Cileno diviene elettivo; Il primo Cancelliere Reale eletto è Manuel Mont Torres, Conservatore; Lautaro VII morirà nel 1899; Re Catuilpec V, il successore, inizia il disimpegno reale dal governo, mantenendo però la direzione dell'esercito e della Politica Estera; Nel 1916 il Regno del Cile entra in Guerra contro l'Argentina; Gli Argentini saranno sconfitti, e i Cileni otterranno dei pezzi di Patagonia per questo. Re Catuilpec V morirà nel 1940, il suo successere, il giovane nipote Lautaro VIII dovrà affrontare le mire revansciste dell'Argentina alleata con il Brasile e con l'Asse; La flotta Cilena sconfiggerà i Giapponesi a Rapa-Nui, mentre l'Esercito Cileno, alleato con quello Colombiano, sgominerà Argentina e Brasile; In entrambi i paesi si instureranno regimi monarchico-costituzionali; Tulepec, cugino di Re Lautaro VIII diverrà Re di Argentina, mentre il principe Pedro Gastao diventeà Imperatore del Brasile con il nome di Pietro III. A Re Lautaro VIII succedera nel 1968 Re Catuilpec VI, tuttora sul trono, che nel 1973 sventerà il colpo di Stato del Generale Pinociet (N.d.A.Non è un refuso), appoggiando il governo legittimo del Cancelliere Allende, Socialdemocratico.

 

(Rapa-Nui):

2011

Un Referendum ricostituisce il Regno di Rapa Nui nell'Isola di Pasqua, pur sotto il protettorato Cileno; Valentino Rirokoro Tuki è incoronato Re di Rapa Nui ad Hanga Roa.

 

Colombia:

1759

Gli U.S.A. sono (Vedi United Kingdoms of America) una Monarchia e non una Repubblica; Simon Bolivar, ispirato da questi, fonda nel 1830 un Impero, l'Impero Colombiano; Suo figlio Simone II (1859-1903) combatterà molte guerre contro gli Imperi rivali, il Brasile e il Messico; Simone III° perderà la 1^ Guerra Mondiale e l'Impero Colombiano sarà smembrato (Vedi Impero Messicano); Vista la minore età di Giuseppe, figlio di Simone III (esiliato e morto in Brasile nel 1920) Reggente del Regno di Colombia (Comprendente allora Colombia Ecuador e Bolivia) è nominata la regina Isbelita, madre di Re Giuseppe; Isabelita è sedotta dal giovane Tenente, poi Generale, Rosas Pinilla, che impone una terrificante dittatura e trascina il paese nella 2^ Guerra Mondiale; Giuseppe riuscirà, alla fine, ad eliminare il crudele generale, e sul trono del regno (Ridottosi ormai alla sola Colombia) salirà Re Simone IV° nel 1983, quando muore il padre. La Colombia non ha mai avuto il problema dei Narcotrafficanti, grazie all'industrializzazione imposta da Rosas Pinilla nel 1938.

 

Ecuador:

1530

Nessuna guerra fra Quito e Cuzco; Atahualpa e Huascar sono in ottimi rapporti ed evitano di dissanguare il Regno; Pizarro e i suoi tentano egualmente un colpo di mano a Quito ma sono respinti facilmente; Riusciranno invece, ma solo dopo una lunga guerra a sottomettere l'Impero Inca; molti Incas fuggiranno a Quito, portando con se molto oro; Forte di molti uomini, Atahualpa respinse gli spagnoli; Atahualpa permise però ai Gesuiti di fondare missioni nel suo regno, e si converti al cristianesimo. Dopo la morte del fratello, smise di combattere gli spagnoli, viste le mire espansionistiche del nipote, il figlio di Huascar; Atahualpa regnera su Quito fino al 1573; Il maggiore dei suoi figli sopravvissuti, e successore di Atahualpa è Illita, che continuerà a favorire l'opera dei Gesuiti. Nel 1587 viene firmato il trattato di Cuzco, con la rinuncia al trono dell'Impero Inca da parte di Illita e il riconoscimento perpetuo del Regno di Quito da parte degli Spagnoli. Il Regno di Quito manterrà la sua indipendenza negli anni, evitando numerosi tentativi Spagnoli di conquista, Nel 1707 Atahualpa III cambierà il nome del Regno in Ecuador. Nel 1837 Atahualpa V fu detronizzato da Simon Bolivar, che unì alla Repubblica di Gran Colombia il Regno d'Equador; Nell'aprile 1858 l'Equador, tornato indipendente, dopo molta instabilità richiamo sul trono Atahualpa V che giurò sulla nuova costituzione il 5 d'agosto dello stesso anno; Iniziò così il Secondo Regno dell'Ecuador, che è proseguito con Atahualpa VI, Re dal 1860 al 1902, Illita IV, Re dal 1902 al 1937, Atahualpa VII, Re dal 1937 al 1970 e Re Atahualpa VIII, Re dal 1970 e tuttora sul trono. L'Ecuador non ha un economia molto fiorente, nonstante ciò, ha un alto tasso di rispetto dei diritti umani e un basso livello di corruzione.

 

Guyana:

1763

Kofi (Cuffy) e Akan, i leader della rivolta di Berbice non litigano fra loro, Akan rimane obbediente a Kofi, e i due riescono a sbaragliare van Honneheim; In breve, l'intera regione è in fiamme; e dai 2.300 inziali Kofi si trova a guidare quasi 15.000 uomini, con i quali riesce a sconfiggere gli Olandesi, gli Inglesi e i Francesi; Nel 1765 l'Olanda, la Francia e l'Inghilterra si accordano con Kofi per la creazione di una nuova nazione, equalitaria fra bianchi, neri e meticci; Il Regno di Guyana, di cui Kofi è il primo Re è sotto il protettorato congiunto delle tre potenze europee.

Re Kofi I° il Liberatore muore nel 1789; Gli succede il figlio Re Akan I° (Porta il nome dello storico vice di Kofi, e suo Primo Ministro fino alla morte). La rivoluzione Francese permette alla Guyana di svincolarsi da uno dei suoi tre protettori; Nel 1812 è inaugurata Kofitown (La nostra Georgetown), la nuova capitale. Nel 1829 muore re Akan I gli succede Re Kofi II. Kofi II stringe stretti legami con l'Inghilterra; Richard Kofi van Guyen, principe ereditario di Guyana sarà il primo studente di colore ammesso ad Eton. Alla morte di re Kofi II nel 1845 gli succede Richard Kofi con il nome di Kofi III; Il nuovo sovrano proseguirà la politica filo britannica, fino alla morte nel 1870; Nel 1871 gli Stati Uniti sponsorizzzano un colpo di stato militare contro Re Akan II che viene sventato; Duro colpo alla dottrina Monroe. I Legami fra Guyana e Gran Bretagna si intensificano, allorchè Re Akan II manda numerosi corpi di spedizione a sostegno delle imprese coloniali Britanniche; Nel 1902 sale al trono Re Kofi IV. Meno filo-britannico dei predecessori, egli resterà neutrale nella 1^ Guerra Mondiale; Permetterà tuttavia agli Anglo-americani di usare le basi Guyanesi nella 2^. Re Kofi IV morirà nel 1946, Il successore, Re Akan III guiderà il paese verso l'affrancamento dalla Gran Bretagna, che, insieme agli Stati Uniti conserverà comunque una certa influenza in Guyana; Nel 2000 si è spento Akan III il Saggio; il successore, Re Kofi V è tuttora sul trono.

 

Paraguay:

1754

I Gesuiti armano la mano dei Guaranì, fornendo loro armi e munizioni in segreto; Ai 2000 uomini di Sepe Tiaraju si aggiungono diecimila fra Guaranì non cristiani e peones spagnoli; La Guerra di Indipendenza del Paraguay durerà fino al 1764 quando le truppe Ispano-Portoghesi saranno annientate dai ribelli nella battaglia di Asuncion. Sepe Tiaraju entra da trionfatore ad Asuncion, dove è incoronato Re del Paraguay dal gesuita Padre Ernesto de San Cristobal; Padre Ernesto sarà il più ascoltato consigliere di Re Sepe I° fino alla morte di quest'ultimo, nel 1790; Il Consiglio delle Tribu Guarani, e  le Cortes Blancas y Mestize riconobbero come successore il figlio, Re con il nome di Sepe II; egli riuscì a respingere il tentativo d'invasione Brasiliano del 1798; nel 1813 Sepe II muore, gli succede il figlio Re Sepe III: Nel 1835 Re Sepe III deve fronteggiare l'Invasione Bolivariana, che viene respinta; Nel 1841 muore Re Sepe III tuttora considerato un Eroe Nazionale, in Paraguay. Gli succede il figlio Sepe IV; dal 1857 il Paraguay combatte una lunga guerra con il Cile, che finirà con il trattato di Rio de Janeiro del 1865; Nel 1866 il Paraguay, il Messico di Massimiliano e il Brasile firmano un trattato d'amicizia; Le truppe Brasiliane e Paraguayane manterranno Massimiliano sul trono, con grande scorno degli Stati Uniti. Nel 1870 muore Sepe IV; Suo figlio, Re Sepe V guiderà il paese durante tempi difficili,  e numerosi tentativi di golpe militari;

Nel 1902, sale al trono Sepe VI; Sepe VI sarà il fautore della politica di neutralità dell'America Meridionale nelle guerre europee; Alla sua morte, nel 1942, il sucessore, Re Sepe VII, tuttora sul trono, alla veneranda età di 93 anni, continuerà la sua opera e sarà uno dei fautori di un processo d'integrazione dell'America Centro-Meridionale, sul modello dell'Unione Europea. 

 

Peru:

1780

A Sangarara le truppe di Tupac Amaru II non si abbandonano ad eccessi, obbedendo agli ordini del proprio comandante; la popolazione Creola, allora, si lascia persuadere, e alla fine, concede  la propria collaborazione, con la quale l'insurrezione ha successo; Cuzco e Lima cadono nel 1781, e Tupac Amaru è incoronato Inca del Perù. Nel 1785 viene proclamata la Costituzione del Regno, ispirata alla Costituzione degli Stati Uniti e ai vari statuti britannici, come il bill of rights; Nel 1802 muore Tupac Amaru II, gli succede il figlio Hipolito, con il nome di Tupac Amaru III°; Con il sostegno del Perù la Bolivia guadagnò l'indipendenza nel 1790 sotto Re Tupac Katari;  Bolivia e Perù saranno alleate indissolubilmente nel corso degli anni. Tupac Amaru III, nel 1828, è assassinato da una congiura, ma l'esercito si pone al servizio del figlio Felipe, incoronato Inca come Tupac Amaru IV; Sotto Tupac Amaru IV il regno è sconvolto da tensioni fra i Creoli e gli Indigeni, che dureranno fino al 1873; in quell'anno, morto due anni prima il padre, l'Inca Tupac Amaru V (alla nascita Josè, principe di Lima) convoca una conferenza di pace a Cuzco, nella quale le due fazioni arrivano a definire un accordo, che sfocia in una nuova Costituzione; Tupac Amaru V prende il titolo di Re del Perù, anche se il titolo di Inca è comunque usato nei documenti ufficiali. La nuova costituzione tutela molto gli equilibri etnici, e sarà usata come esempio da molte costituzioni di varie nazioni multietniche, come il Libano.

Nel 1897 muore Tupac Amaru V, gli succede il figlio Francisco, Re con il nome di Tupac Amaru VI;  Tupac Amaru VI guiderà la nazione con saggezza per oltre 65 anni, fino al 1962, garantendo la prosperità del regno; Re Tupac Amaru VII (nato principe Hernan)  regna tuttoggi, su un paese che conta molto sulla risorsa turistica.

 

Suriname:

1760

Il capo Ndjuka che doveva firmare il trattato è assassinato da un soldato olandese fanatico; Il suo successore è il capo della fazione oltranzista, Adakan; Schiavo recentemente liberato e unitosi agli Ndyuka, Adakan si è dimostrato un abile stratega, ed è eletto capo, avendo sposato una figlia del precedente (gli Ndyuka sono matrilineari, quindi questo fatto è tenuto in alta considerazione). Adakan è anche un abile diplomatico, in grado di stringere una grande alleanza fra tutte le tribù Maroon, che lo investono del titolo di supremo condottiero nel 1765; Un mercante inglese di nome Albert Danport fa da intermediario fra i Maroon e la Gran Bretagna, che fornisce un gran numero di rifornimenti e di armi. L'Intera Guyana Olandese cade in mano ai Maroon, che, come da accordi accettano l'immigrazione di Maroon dalla Guyana Britannica. Nel 1766 si riunisce il Grande Consiglio dei Capi e degli Anziani, che decide, allo scopo di garantire la pace fra le varie tribù e per tenere a freno le ambizioni Inglesi e Francesi, di nominare Adakan Re del Regno di Suriname.

Adakan I dedicherà i succesivi 20 anni ad organizzare la nuova nazione; A Bianchi e Meticci fu consentito di restare, e mantennero le proprie proprietà, subendo, soltanto, un aumento della tassazione. Adakan I muore nel 1786, il successore, Re Adan I, stringerà accordi con l'Inghilterra in chiave Anti Francese nel 1798; Nel 1814 sale al trono Re Adakan II, che darà notevoli spinte alla modernizzazione del paese, provocando però molte tensioni, che sfociarono nell'assassinio del sovrano nel 1823; Il successore, il giovane Adan II riesce a pacificare il paese, giusto in tempo per respingere un tentativo di conquista da parte degli Inglesi nel 1827;  Adan II regnerà fino al 1882, uno dei sovrani più popolari del Suriname; il successore, Re Adakan III, regnerà fino al 1921, e terrà il suo regno fuori dalla  1^ Guerra Mondiale; Akan III, suo successore farà lo stesso con 2^ Guerra Mondiale e Guerra Fredda. Dal 1989 regna re Adakan IV, che ha affrontato le sfide del secolo: Globalizzazione, Terrorismo islamico e crisi economica con notevole abilità.

 

Uruguay:

XV secolo

I Charrua hanno un tasso di natività molto più alto,  e  divengono stanziali; alla fine del 1400 il capo Charrua Vaimaca unifica le tribù creando il Regno dell'Uruguay; La loro capitale è la città di Guyunusa, dal nome della sposa del Re Vaimaca I, (Guyunusa sorge sul sito della nostra Piriapolis)

Nel 1512 l'esploratore spagnolo Juan Diaz de Solis è il primo europeo a mettere piede nel Regno dei Charrua. De Solis trascorrerà 15 anni a Guyunusa, apprendendo la lingua e le usanze dei Charrua; Sarà de Solis a mediare con gli spagnoli che in seguito si troveranno a contatto con i Charrua; Missionari cattolici, soprattutto Gesuiti, sotto la protezione di Re Vaimaca I, e in seguito del figlio Re Tacuabé I (Re dal 1527, fino al 1550). I Rapporti pacifici fra L'Uruguay e gli Spagnoli avranno un termine nel 1568, negli ultimi 5 anni del regno di Vaimaca II, cattolico; Il tentativo degli Spagnoli di annettere l'Uruguay viene travolto dalla guerriglia dei Charrua, che infliggono numerosissime perdite ai conquistadores, Nuovi tentativi di conquista si ripeteranno per quasi 50 anni, l'intero Regno di Senaca I, successore di Vaimaca II.

Nel 1614, grazie alla mediazione dei Gesuiti, gli Spagnoli riconoscono il Regno dell' Uruguay di Re Vaimaca III, all'interno degli attuali confini. Re Vaimaca III, regnante dal 1612, sarà longevo quanto suo nonno re Senaca I, e si dedicherà alla modernizzazione del regno, permettendo l'ingresso di coloni spagnoli pacifici, per implementare le capacità agricole e edilizie del suo popolo. Alla morte di Vaimaca III sale al trono Re Senaca II, che regnerà solo una decina d'anni, fino al 1622; Il successore, Re Vaimaca IV modernizzerà il regno facendo costruire la città di Montevideo (Lo Spagnolo verrà adottato come linguaggio insieme al Charrua, dialetto del Guaranì) Inizia a nascere la lingua Uruguayana. Nel 1657 muore Re Vaimaca IV , gli succede il figlio Tacuabé II che dovrà fronteggiare una lunga guerra civile, giacché egli è di madre meticcia; Gli si contrappone il fratello minore Vaimaca, di sangue puro Charrua;  Solo la minaccia di un invasione Spagnola nel 1662 porrà fine al conflitto; La guerra Ispano-Uruguayana durerà 7 anni, e vedrà la morte sia di Tecuabé II che del figlio di Vaimaca; quest'ultimo è succeduto al fratello con il nome di Vaimaca V; Vaimaca V firmerà il trattato del 1669 con la Spagna che si ritirerà a nord, nei confini del 1662; Vaimaca sarà il Re della ricostruzione, e della riconciliazione designando il figlio del fratello alla successione; Vaimaca V muore nel 1680, gli succede il nipote, re con il nome di Tecuabé Vaimaca I. Tecuabè Vaimaca I dovrà confrontarsi con due guerre, una nel 1683-1685 contro i Portoghesi, l'altra nel 1694-1698 contro gli Spagnoli; In entrambi i casi la fierezza degli Uruguayani fu tale da scoraggiare i tentativi futuri. Re Tecuabé Vaimaca I muore nel 1702, gli succede il figlio Tecuabé Vaimaca II; egli regnerà a lungo su un regno in pace, che diverrà economicamente prospero, commerciando coi suoi vecchi nemici (Spagnoli e Portoghesi) Re Tecuabè Vaimaca II muore nel 1772 a 98 anni di età. Gli successe il nipote Vaimaca VI, che affronterà con saggezza e determinazione l'era delle rivendicazioni popolari; Nel 1798 viene approvata la Costituzione del Regno dell'Uruguay, che istituisce un Parlamento. Nel 1807 Re Vaimaca VI muore; gli succede il figlio Tecuabé III che dovrà guidare il suo popolo nella guerra contro i Luso-Brasiliani nel 1810, vinta dall'Uruguay. Re Tecuabè III regnerà più a lungo del bisnonno , perchè morirà nel 1885, alla stessa età, 98 anni; a succedergli, sarà a 76 anni suonati il figlio Vaimaca VII che morirà nel 1900 a 91 anni. Il figlio Senaca III regnerà solo 5 anni, morendo nel 1905; il successore è il figlio Tecuabé Vaimaca III, che terrà il suo regno fuori dalle guerre mondiali e farà del proprio stato una nazione moderna e avanzata; Tecuabé Vaimaca III muore nel 1970; Gli succede il nipote Vaimaca VIII, tuttora sul trono.

 

Venezuela (Tamanacia):

1573

Tamanaco vince la battaglia del fiume Guaire, perchè il reparto di cavalleria Spagnola subisce un imboscata, e cattura Caracas; Decide di non darla alle fiamme, però, e di farne la propria dimora; Stringe un accordo con de Losada, che viene risparmiato, e insegna al Cacique dei Mariche le tecniche militari Spagnole, che Tamanaco impiega per conquistare le tribù rivali, ed unire il suo popolo nel regno che da lui prendera il nome di Tamanacia; La presenza spagnola favorì l'arrivo dei Gesuiti; Tamanaco, secondo la leggenda, sognò un Angelo che, all'indomani della battaglia decisiva contro il Cacique Aricabacuto, presso il fiume Orinoco,  gli consiglia di dipingere la croce sulla fronte dei suoi guerrieri  dicendogli “Con questo segno, vincerai!”

Come Costantino, Tamanaco segue il consiglio dell'Angelo e vince la battaglia; Decide quindi di battezzarsi, e cambia il nome in Costantino I, dato che ha saputo la sua storia da un Gesuita. La casa dei Tamanacos guiderà il regno di Tamanacia nei secoli seguenti; Oggi Re Costantino XIII Tamanacos regna su una Tamanacia ricca, fra i principali esportatori di Petrolio del mondo;

 

 

America Settentrionale

 

Canada:

(Nunavut):

XV Secolo

Gli Inuit hanno un tasso di natalità molto più alto, e divengono stanziali dopo aver appreso tecniche d'agricoltura e di allevamento dai Vichinghi Groenlandesi nei secoli precedenti. Costruiscono città di ghiaccio, ed iniziano a competere fra le varie tribù. Mutuano dai Vichinghi, una parola Vaar, Guerra, che essi non avevano; Nel 1470 il capo Inuit Quilitalik unifica le tribù Inuit dell'odierno Nunavut divenendo il primo Ataniq (Capo o Re) di tutti gli Inuit. L'Ataniq Quilitalik costruisce la città di Nanook, in onore del Dio della Caccia all'Orso, sulla nostra isola di Baffin. Nanook sarà la capitale del Regno Inuit. Quilitalik I muore nel 1480, gli succede il fratello Tulimaq I; Sotto il lungo regno di Tulimaq I si inizia a mettere per iscitto (su pelli di animale) la lingua Inuktitut; Tulimaq I muore nel 1546; Il successore, Ataniq Quilitalik II nel 1576 accoglie l'esploratore Inglese Martin Frobisher, che tradurrà in inglese l'epica dell'Ataniq Quilitalik I, e altre leggende Inuit. Missionari Cattolici Francesi riusciranno ad evangelizzare il Regno Inuit nel XVII secolo, sotto i regni di Oki I (1584-1605) Quilitalik III (1605-1631), Tulimaq II (1631-1659), Oki II (1659-1692) e Quilitalik IV,  che nel 1695 si converte al cattolicesimo.  Quilitalik IV dovrà fronteggiare tentativi di Invasione Francesi nel 1703 e nel 1708 e Inglese nel 1710, rafforzatosi militarmente durante tutto il XVII secolo Nunavut potrà egregiamente respingere queste minacce; La flotta del Nunavut sconfiggerà quella inglese al largo di Nanook nel 1712; Nel 1713 muore Re Quilitalik IV, gli succede Re Oki III, che diventerà paranoico e crudele; Il tiranno sarà deposto nel 1720, il suo successore, Tulimaq Olukipik darà inizio all'attuale casa regnante salendo al trono con il nome di Tulimaq III. Re Tulimaq III sarà alleato dell'Inghilterra, e costituirà un palamento sul modello di quello Inglese. A Re Tulimaq III succederà il figlio, Re Quilitalik V nel 1745; Quilitalik V continuerà la politica di alleanza con gli Inglesi e dal 1756 le navi Inuit assisteranno l'Inghilterra nella Guerra dei Sette Anni. L'esercito Inuit aiuterà poi nella conquista del Canada francese, ricevendo in cambio parte dei Territori del Nord-Ovest; nel 1760 muore Quilitalik V, gli succede Tulimaq IV, che vincerà una guerra con la Danimarca per il controllo della Groenlandia;  Re Tulimaq IV morirà nel 1783, dopo aver rifiutato l'appoggio militare agli inglesi nella Rivoluzione Americana; La guerra contro la Danimarca aveva, infatti, fortemente indebolito la Marina e l'esercito Inuit. Re Quilitalik VI continuerà l'opera del padre, prima ricostituendo la flotta e l'esercito del Regno, e poi iniziando la colonizzazione dell'Alaska. Re Quilitalik muore nel 1818, dopo che l'appoggio Inuit ha permesso ai Britannici di battere gli Americani, estendendo i propri domini sull'Iowa, l'Illinois, il Michigan e l'Ohio, e ponendo un protettorato sul Regno Indiano  di Tecumseh, vincitore, con l'appoggio Anglo-Inuit delle battaglie di Tippecanoe e del Thames. In cambio l'Inghilterra cedette al Regno di Nunavut la valle dello Yukon e una lunga striscia di Terra nel nord del Canada. I territori ancestrali degli Inuit erano finalmente riuniti in unico Regno.  Re Oki IV trascorrerà il proprio lungo regno nella moderrnizzazione del suo stato, introducendo moderne infrastrutture per collegare ogni provincia del Nunavut, dall'Alaska alla Groenlandia. Egli morirà nel 1888, inaugurando la prima linea Ferroviaria fra Dawson e Nanook; L'impresa ha richiesto trenta anni, e la costruzione di un ponte sullo Stretto di Sedna ( il nostro Hecla e Fury); La scoperta dell'Oro aumenterà la popolazione delle terre del Nord-Ovest del Nunavut. Il figlio di Re Oki IV, Re Tulimaq  V, nel 1890 inaugura il primo pozzo di Petrolio in Alaska; Nel 1893 la flotta russa tenta di invadere l'Alaska ma viene respinta da quella Inuit; Gli Inuit conquistano la Kamchacka e dilagano in Siberia, Nel 1895 il Trattato di Londra conferma il possesso della penisola al Nunavit. Nel 1905 Re Tulimaq V muore; Il successore, Re Quilitalik VII  favorirà l'adozione di un sistema costituzionale-parlamentare, conservando però significativi poteri in materia di giustizia, politica estera e difesa. Nel 1914 il Nanuvut è alleato dell'Inghilterra, e ciò impedisce alla Russia di invadere la Kamchacka, per altro ritenuta improduttiva; Proprio nella Kamchaka Inuit troverà scampo la famiglia reale Russa nel 1917; Nel 1920 l'Armata Bianca e quella Inuit sconfiggono l'Armata Rossa  costringendo Mosca al trattato di

Arcangelo; La Russia Asiatica resta Monarchica. Nel 1930 muore Re Quilitalik VII, gli succede il figlio, Re Tulimaq VI; Nel !938 non c'è nessuna guerra d'Inverno, e nessun patto Molotov-Ribbentrop, giacchè Nanook e Arcangelo hanno fatto capire a Mosca che ogni trattativa con i Nazisti equivarrebbe ad una atto di Guerra. All'Invasione Nazista dell'Unione Sovietica gli Inuit ingiungono all'Impero Sibriano di evitare attacchi alle spalle; Nunavut usa le sue flotte per assistere Mosca, ed è solo alla caduta di Berlino che Nanook da ad Arcangelo l'O.K. per l'attacco a Mosca. Un rivolta interna causa quindi la caduta del Regime di Stalin, evitando la guerra fredda.  Re Tulimaq VI morirà nel 1968; Il successore, Re Quilitalik VIII presiederà all'elevazione del Regno di Nunavut  al rango di potenza Mondiale, in grado di competere con gli Stati Uniti, grazie all'appoggio di Gran Bretagna ed Impero Russo, e poi grazie all'Unione Europea, Nel 1983 vengono garantite autonomia e rispetto costituzionale alle  minoranze linguistiche in Kamchaka, Alaska, Yukon e Groenlandia;  Re Quilitalik VIII muore nel 1998; Gli succede il figlio, Re Quilitalik IX, tuttoggi felicemente regnante. (Nd.A.. Questa poterebbe valere anche come entrata nella categoria “Come creare una superpotenza” no?)

 

(Quebec):

1756

Il Canada Francese ha quasi 1.000.000 di abitanti, grazie ad un  tasso di natalità fra i francesi e i nativi e un tasso di colonizzazione molto più elevati che nella nostra time-line. La Francia, durante la guerra dei 7 Anni può tenere testa maggiormente all'inghilterra; Nel 1759 i Franco-Canadesi vincono la Battaglia della piana di Abraham, e al termine della guerra dei Sette Anni la Nouvelle France rimane Francese.

Durante la guerra d'Indipendenza Americana i Francesi attaccarono gli Inglesi dal Quebec, costringendoli alla resa contro le colonie già nel 1781. I Francesi erosero pezzi di Terranova ma decisero di non proseguire la guerra dopo il 1783; Nel 1789 allo scoppiare della rivoluzione Francese, la Nouvelle france è un rifugio sicuro per i realisti, mentre la Luisiana è in mani rivoluzionarie; Re Luigi XVI e famiglia riescono a fuggirvi nel 1791; Luigi XVI Proclama la nascita del Regno del Quebec; Luigi XVI e sua moglie  Maria Antonietta hanno, nel 1795 un altro Figlio, Louis Francois; Nel 1813 Luigi XVI (I del Quebec) muore, gli succede il figlio Louis Charles come Luigi XVII di Francia e Luigi II del Quebec; Nel 1814, con la caduta di Napoleone Luigi XVII fa ritorno in Francia, dalla quale deve fuggire nel 1815 durante i 100 giorni; L'amministrazione del Quebec è lasciata al giovane Louis Francois, d'animo liberale; Quando i nobili Francesi iniziano a pretendere il ritorno del Quebec allo stato di colonia, nel 1819  i Franco-Quebechesi insorgono; Viene formato un Parlamento Quebechese che acclama Louis Francois Re con il nome di Luigi III del Quebec Indipendente; Louis Francois accetta, ed è incoronato a Mont-Real.

Una costituzione viene scritta nel 1825; Luigi III governa con abilità, mantenendo una stretta politica di neutralità che è tuttora praticata; sarà disattesa solo  tre volte. Nel 1848 Luigi III muore gli succede il figlio Francois, re Francesco I; Contemporaneamente in Francia Luigi XVII è assassinato in una congiura; Il Parlamento Francese riconosce Re Roberto III suo figlio, ancora minorenne; la reggenza è affidata ad Adolphe Thiers, delfino di Talleyrand. Fiero reazionario Thiers cercherà di disfare le riforme, scatenando in Francia una guerra civile fra i thiersiani e i liberali; Addirittura Thiers imprigiona a Versailles il giovane Re, onde impedirgli di venire a contatto con il popolo; Egli ordisce una congiura che elimini il Re per assumere pieni poteri, ma non solo; Affinchè non vi siano dubbi decide di far eliminare anche  Il Re del Quebec; Non gli interessa l'ex colonia, ma Re Luigi XVII non ha mai tolto il fratello dalla linea di successione  e quindi Francesco deve morire; Ma Jaques Thénardier, l'assassino spedito in Quebec per eliminare Francesco, fallisce, e svela il piano di Thiers ai quebechesi, che riescono a contattare a Parigi uno dei più importanti leader dei liberali, Jean Valjean, uomo coraggioso e dotato di una forza erculea, che riesce a liberare il giovane re e a portarlo al sicuro;  Thiers si affida allora ad Henry Javert, inflessibile, abilissimo agente di Polizia per recuperare il giovane re, ma Valjean mostra a Javert le prove del complotto, e il giovane agente si sacrificherà per salvare il suo re e Valjean; Finalmente, il  giovane Re è affidato al vecchio generale La Fayette, capo dei liberali, che guida un insurrezione contro Thiers che è costretto all'esilio;   La Fayette prima, e Louis Philippe di Borbone-Orleans poi saranno reggenti di Roberto III fino alla maggiore età di quest'ultimo, nel 1840; L'amicizia tra Quebec e Francia rimarrà indissolubile, tanto che tutte e tre le volte che il Quebec infrangerà la propria neutralità sarà per aiutare la Francia ; Nella guerra civile di Napoleone III, 1858-1870, evento che insanguinò la Fancia; Al termine, una coalizione formata da Quebechesi, Prussiani e Italiani riusci a sconfiggere Napoleone III a Sedan, sancendo il ritorno di Luigi XVIII, figlio di Roberto III sul trono; Nel 1871, stanco e malato, il vecchio Francesco I muore, sul trono del Quebec gli succede il nipote Francesco II; Come il nonno romperà la neutralità quebechese per aiutare i Francesi contro i Tedeschi nella prima guerra mondiale ; Nel 1937 muore, il suo successore è il figlio, Luigi IV;  Luigi IV romperà la neutralità per l'ultima volta, per combattere i Nazisti e riportare sul trono di Francia il giovane nipote di Luigi XVIII, Enrico V tuttora sul trono. Re Luigi IV morirà nel 1997,  dopo un lungo e prospero regno; il successore, Re Francesco III ha recentemente stretto con Terranova (Canada Anglofono) e Stati Uniti d'America un unione commerciale, l'Unione Economica Nord-Americana.

 

Groenlandia:

1261:

I Groenlandesi rifiutano di sottomettersi al Re di Norvegia; Erik Bjornsonn, discendente di Erik il Rosso, viene nominato Koening (Re) di Groenlandia. Re Erik I incentiva la colonizzzazione, stringendo con Norvegia e Danimarca un accordo, il trattato di Eystribygo (Capitale dellla Groenlandia, il cosiddetto Insediamento Orientale); Nel 1275 ci sono oltre 20.000 persone nel nuovo regno; Nel 1398 i Danesi tentarono di conquistare la Groenlandia, ma furono respinti da Re Olav II, nella Battaglia di Isbygo (Insediamento costruito sul sito della nostra Nuusk). La massiccia colonizzazione, con un aumento vertiginoso della popolazione, nonostante le condizioni avverse, e la scoperta di giacimenti di ferro, permettono al regno di sopportare l'avvento della piccola Glaciazione, grazie anche al supporto del popolo Inuit, che diventerà una parte della popolazione dopo l'editto di Re Erik VII del 1407. La Groenlandia colonizzerà il nostro territorio canadese del Nunavut  e Magnus Olavson sarà riconosciuto come lo scopritore dell'America;  I Groenlandesi includeranno di fatto Nunavut nella loro nazione, e nel 1530 la flotta Groenlandese sconfiggerà quella Inglese al largo dell' Isola di Magnus (Nella nostra Timeline, l'Isola di Baffin)

Il Regno Unito di Groenlandia è oggi uno stato socialmente avanzato, con un sistema di wellfare fra i più efficienti, con una popolazione di 1.900.000 abitanti e un alto pil pro-capite. Re Erik XIV della Casa Bjornsonn regna felicemente dalla capitale Estybygo dal 1987.

 

Stati Uniti:

1759

Vedi Regni Uniti d'America.

 

(Alaska):

1867

Alessandro II non vende l'Alaska, decidendo invece di farne una colonia-laboratorio; Tutti i liberali e gli scontenti del regno sono indotti ad andare a dimorare nel territorio d'oltremare, in cui viene proclamata una costituzione, nel 1868;  Alessandro II non muore assassinato nel 1881 ma di malattia nel 1883; In Russia le riforme sono ancora indietro, ma Alessandro III promette al padre di proseguire la sua opera, sia in Alaska che nel resto dell'Impero; Alessandro III mantiene la parola solo per quanto riguarda l'Alaska che diviene un paese avanzato, con un suo parlamento , e conosce un notevole aumento di popolazione; Nuova Arcangelo è una delle città più moderne e ricche del pianeta; Nel 1894 ad Alessandro III succede Nicola II che proseguirà l'esperimento in Alaska; Nel 1905 il tentativo di applicare il modello Alaska (nella quale la scoperta del petrolio ha aumentato lo svilppo e la popolazione) al resto della Russia dopo la rivoluzione fallisce; Nel 1917 la famiglia imperiale si mette al sicuro a Nuova Arcangelo, dato che l'Alaska è rimasta fedele alla corona.

Nicola II proclama l'Impero Russo d'Alaska nel 1918, sotto protezione Britannica. Nicola muore nel 1948, gli succede il figlio Alessio, che rinomina la nazione in Impero d'Alaska; Tensioni con l'Unione Sovietica (Numerose fughe disperate sono tentate attraverso lo stretto di Bering ) portano il Parlamento Alaskano a votare un aumento del budget della difesa nel 1858,  Nel 1968 muore lo Zar d'Alaska Alessio, gli succede il figlio Vladimir I; Nel 1991, alla caduta dell'Unione Sovietica Un Referendum in Russia è sfavorevole al ritorno degli Zar, e  proclama la Repubblica Federale Russa; Lo Zar Vladimir I d'Alaska muore nel 2003, gli succede il figlioVladimir II, tuttora sul trono di uno dei maggiori produttori di Petrolio del mondo.

 

(California):

1821

Fortemente lealista la California del Nord chiede e ottiene rinforzi dalla madrepatria e resta fedele alla corona spagnola; La Disputacion Californiana (Il Parlamento) proclama la nascita del Regno di California, la cui corona è assunta da Re Ferdinando VII (Ferdinando II di California); Isabelista durante la Guerra Carlista la California dovette combattere due Guerre con il Messico, nel 1837 e nel 1845; Nel 1860 la regina Isabella, esiliata dalla Spagna giunse a Monterey dove fu il primo sovrano ad insediarsi ufficialmente (Ferdinando VII non aveva mai messo piede in California) Nel 1865 il Principe consorte Francesco d'Assisi Borbone-Spagna muore per un brutto caso di Dissenteria; La regina si risposa con il piacente hidalgo Don Alejandro de la Vega, dal quale nascerà il Principe Diego nel 1968; Nel 1870 la Regina Isabella lascia il trono di Spagna al figlio Alfonso, mentre Diego diviene l'erede al trono Californiano; Quest'atto sancisce definitivamente l'indipendenza Californiana; nel 1902 muore la Regina Isabella, e  le succede sul trono Re Diego I amato dal popolo per il suo senso di giustizia e il suo coraggio; Neutrale nella I Guerra Mondiale la California sosterra i Monarchici Spagnoli nel 1936, a fronte delle violenze commesse dai Repubblicani, ma si dissocierà dal Falangismo e da Franco; nel 1941 si schiera con gli Stati Uniti contro l'Asse; Nel 1948 muore l'amatissimo Diego I gli succede il nipote Diego II, tuttora sul trono ad 84 anni suonati. Oggi la Califiornia è la patria dell'alta tecnologia , ed uno degli stati più avanzati socialmente.

 

(Florida):

1818

Gli Spagnoli hanno più forze, inviate da Madrid, e decidono di difendere i Seminole; Scoppia la prima guerra Ispano-Americana, con i Seminole e gli Spagnoli alleati contro gli americani; Jackson viene fermato a Tallahasse dal capo Homathlemico; Ripiegato a St.Mark Jackson marciò su Pensacola, venenendo definitivamente sconfitto dagli Ispano-Seminole. Homathlemico poi marciò sull'Alabama, sconfiggendo il Colonnello William King a Montgomery; I Creek si rivoltarono, ritornando in massa in Alabama; La parte meridionale dello Stato fu annessa alla Forida in nome della Nazione Creek.  Il trattato di Huntsville sancì la sconfitta  degli Stati Uniti, minacciati da Londra di serie ripercussioni in caso di mancato cessate il fuoco; Nel 1830, alla morte di Re Ferdinando VII, Homathlemico, Vicerè della Florida, è neutrale fra Carlisti e Isabelisti e nel 1832 proclamerà l'indipendenza del Regno di Florida, con l'appoggio sia delle tribù che degli Spagnoli.

Homathlemico I regnerà fino alla morte, nel 1837; Il Successore, Felipe Homathlemico salirà al trono come Re Homathlemico II; Nel 1836 la Florida interverrà con la sua flotta e il suo esercito in favore del Texas; Il Parlamento Texano offrirà la corona a Re Homathlemico II, L'unione personale fra Florida e Texas sarà sciolta nel 1871 alla morte del Re; Al Primogenito Homathlemico III il trono della Florida, al secondogenito, Marcos, il Trono del Texas. Le due nazioni sono tuttora alleate; Nel 1891 La Florida ed il Texas appoggiarono la Spagna nella Guerra Ispano-Americana; L'intervento della flotta Floiridana permise il mantenimento delle Filippine; Cuba divenne invece parte del Regno di Florida, mentre il Texas annetteva il New Mexico e parte dell'Arizona. Il diverso esito della guerra porterà al fallimento della carriera politica di Theodore Roosevelt, e ad una maggiore stabilità interna della Spagna. Re Homathlemico III muore nel 1903, gli succede il figlio Homathlemico IV; Nel 1907 a Washinghton viene siglato un trattato di amicizia fra Florida, Stati Uniti e Texas. La florida parteciperà ad entrambe le guerre mondiale, Nel 1973 muore Homathlemico IV, gli succede il figlio Re Homathlemico V, tuttora sul trono; Il Regno di Florida  è una delle più rinomate  mete turistiche del mondo.

 

(Hawaii):

1893

La Regina Liliuokalani accetta l'offerta del governo provvisorio del 16 novembre del 1893 e ritorna sul trono; Entra in vigore una nuova costituzione. La regina morirà nel 1917, le succederà Re Kalakaua II, alleato degli Stati Uniti; Le Hawaii saranno invase dal Giappone nel 1941; Re Kalakaua II non avra figli, e a succedergli sarà la sorella Kaplolani  nel 1953; Alla morte della  regina, nel 1961 è salito al trono Re Kalakaua III; sovrano fino al 1997; L'attuale sovrano è Kalakaua IV. 

 

(Louisiana):

1803

Napoleone non vende tutta la Louisiana agli Stati Uniti, La nostra Louisiana, l'Oklahoma e il Kansas rimangono in mano Francese ; Nel 1830 i conservatori in Louisiana saranno la maggioranza; siccome essi sono favorevoli al Re Carlo X egli sarà chiamato ad assumere il trono della Luisiana indipendente. Nel 1836 muore Carlo I di Louisiana, gli succede il figlio Luigi con il nome di Luigi I di Luisiana; Re Luigi dovrà contrastare le mire Statunitensi alleandosi di volta in volta con il Messico e con l'Inghilterra, Nel 1844 muore senza eredi e diviene Re il di lui nipote Enrico I di Borbone, che accetta una svolta costituzionale dello stato (In Louisiana esisteva già, comunque, una sorte di parlamento, tollerato da Carlo e Luigi); Quando nel 1848 in Francia è instaurata la II^ Repubblica Luigi Filippo trova accoglienza in Louisiana. Re Enrico I non ha eredi, quindi prima lo stesso Re Luigi Filippo (morto quello stesso anno) e poi il di lui nipote Louis Philippe Albert d'Orleans divengono suoi eredi presunti; Nel 1883 Re Enrico I muore, gli succede l'Orleans come Filippo I; Filippo I muore nel 1894, gli succede il figlio, Re Filippo II; La Louisiana in questo periodo crea una discreta flotta, dal porto di Nouveau Orleans. Re Filippo II muore nel 1926, gli succede il cognato-biscugino Jean d'Orleans; Re Giovanni I regnerà fino al 1940, e gli succederà il figlio Henry; Enrico II proseguirà la politica di neutralità del Regno di Louisiana e regnerà fino al 1999; Gli succede allora Re Enrico III che si è distinto per l'impegno in occasione dell'Uragano Katrina del 2005 che ha devastato Nouveu Orleans.

 

(Regno Unito Nativo )

1812

Tecumseh soccorre il fratello e annienta Harrison a Tippecanoe; Incoraggiati da tale vittoria gli inglesi ingaggiano battaglia sul Thames costringendo gli Americani alla resa e al Trattato di Fort Shawnee. Con l'aiuto britannico il capo indiano crea una grande alleanza di tribù, il Regno Unito degli Indiani d'America, inizialmente comprendente l'attuale Indiana, l'Ohio, il Kentucky e l'Oklahoma; I Britannici costituiranno invece il territorio autonomo del Great Lakes Land, con capitale Detroit.; Nel 1815 il Grande Sachem Tecumseh I incontra delegati della Nazione Sioux, di quella Apache e dei Navahos; Tecumseh viene presentato dal fratello, Tenskwatawa lo sciamano, come il salvatore designato della Nazione Indiana; Tecumseh supera una serie di prove e duelli rituali, al termine dei quali è incoronato Sachem Supremo alle Black Hills. Nel 1818 viene inagurata la prima città del nuovo regno, Mahmiha, dal nome della sposa del leggendario capotribù Hiawata. (Mahmiha sorge sul sito della nostra Indianapolis).  1828, Tecumseh muore, gli succede il figlio Tecumseh II, che nel 1830 guiderà il regno in una guerra per la liberazione dell'Arizona;  Gli Stati Uniti, viste le ridotte possibilità di espansione a nord-ovest cologono l'occasione e si alleano con il Regno Unito Nativo per conquistare gli stati Messicani; In due campagne, una iniziatanel 1935 conclusasi con il trattato di Austin del 1838, e l'altra iniziata nel 1838 e terminata nel 1845 con il trattato di Guadalupe-Hidalgo che sancì la cessione di oltre un terzo dell'attuale territorio Messicano agli Stati Unit, mentre Il Regno Unito Nativo può annettersi Oregon, Tecumseh (Washington) e il Nevada; Nel 1860 muore Tecumseh II senza eredi maschi; L'Apache Cochise è incoronato Nuovo Sachem Supremo. La capitale è spostata ai piedi delle  Black Hills, dove è edificata la nuova città:Tecumseh ; Nel 1863 con il patto di Mahmiha, siglato dal Presidente Lincoln (Nessuna Guerra civile, perché i 20 stati annessi nel 1845 sono quasi tutti abolizionisti, e un'eventuale secessione sarebbe facilmente schiacciata) e dal Sachem Supremo Cochise I per una guerra contro gli inglesi, che hanno condotto una politica inumana contro gli indiani canadesi nelle Montagne Rocciose, timorosi della nuova super-potenza del Regno Nativo, che nel frattempo si è modernizzato; Nel 1864 i Generali Grant, Sitting Bull, Crazy Horse, Custer, Goklaye (Geronimo) e Sherman condusserro l'Armata Indio-Statunitense in guerra contro i britannici; Il Greatlakes Land divenne una Repubblica indipendente, mentre le attuali province di Columbia Britannica, Alberta, e Saskatchewan sono unite al regno Nativo, diventando territorio degli Huroni e delle altre nazioni indiane Canadesi. Goklaye venne adottato da Cochise I, al quale succederà nel 1870; Goklaye I curerà la modernizzazione del suo regno nel rispetto delle tradizioni, permettendo amissionari Cattolici e Protestanti di evangelizzare il suo popolo; Goklaye I si convertirà al cattolicesimo in punto di morte, nel 1909; gli succederà il figlio, Cochise II; Cochise II sarà un fedele alleato degli Stati uniti, sia nella I che nella II Guerra Mondiale; Morirà nel 1946 a 95 anni; Il successore, il figlio Goklaye II mantenne l'alleanza con gli Americani, ei suoi reparti Nativi furono utilissimi in Corea e in Vietnam. In questa timeline sia Porto Rico che le Filippine insieme alle Samoa , a Cuba, all'Alaska, a Guam e alle Hawaii sono Stati dell'Unione. Goklaye II muore nel 1988, il successore sarà il figlio, Tecumseh III, settimo Sachem Supremo del Regno Unito Nativo, tuttora sul trono.

 

(Texas)

1821

Il Texas rimane lealista , riconoscendo Re Ferdinando VII; I Texani riescono a respingere i Messicani nella battaglia del Rio Grande.; Tuttavia gli allevatori Texani, conservatori e refrattari ai cambiamenti, nel 1830 sono dichiaratamente Carlisti, ed offrono a Don Carlos la corona del Texas; Carlo è incoronato a Dallas nel 1832, e inizia il consolidamento del suo potere; Conscio di dipendere dai ricchi alevatori, accetta di demandare parte della sua autorità ad un Consiglio eletto da costoro; Nel 1845, la Revolucion dos Peones, guidata da Sam Huston obbliga gli allevatori e il Re a concedere una costituzione più liberale; Carlo I del Texas muore nel 1855, gli succede il figlio Carlo II, che dovrà sconfiggere un invasione Messicana nel 1859. Carlo II sposa la principessa Isabella del Brasile che gli darà molti figli, il maggiore dei quali, Ferdinando, sale sul trono del Texas nel 1870; Nel 1875 l'alleanza con la Gran Bretagna scongiura l'invasione Statunitense; Nel 1893 viene firmato il trattato di San Carlos (Huston nella nostra linea) che sancisce la pace perpetua fra Texas Stati Uniti e Messico. Nel 1897 muore Ferdinando I, gli succede il figlio, Alfonso I; Re Alfonso guiderà il Texas nelle due guerre Mondiali combattute al fianco degli States, grazie al petrolio il Regno della Stella Solitaria conoscerà un grande sviluppo. Le tensioni sociali del 1932 porteranno ad una nuova costituzione, più democratica; Re Alfonso I muore nel 1947, gli succede il figlio Ferdinando II, che sarà stroncato da un infarto a soli 47 anni nl 1957; Il successore sarà il giovane Alfonso II, che proseguirà sulla strada dell riforme politiche, sociali ed economiche; Re Alfonso II è morto, nel companto generale, nel 2007; il successore, Re Carlo III, oggi governa un reame prospero e stabile. 

 

(Utah):

1857

La mediazione di Thomas Kane non ha effetto, e Brigham Young, dice la leggenda, in seguito ad un apparizione angelica che gli pose sulla testa una corona di cristalli di sale,  proclama la nascita del Regno Santo dello Utah, con se stesso come primo sovrano. I Daniti, la milizia Mormone, si rafforzano, acorrono mormoni dall'Illinois, e da altri stati per unirsi alla difesa del regno santo; i Daniti infine affrontano Jhonston a Fort Bridger e lo sconfiggono; Con un rischio imminente di guerra civile era impossibile gestire una campagna di lungo periodo; Quando il Reggimento del Generale Sherman falli nella riconquista del Territorio gli stati uniti dovettero accettare la nascita del Regno Santo Mormone dello Utah; Il Regno di Brigham I fu caratterizzato da un intessa campagna di colonizzazione del Regno, con la creazione di un gran numero di insediamenti; Il consiglio dei 12 Apostoli autorizzò quindi il re ad aprire i commerci dell'abbondante produzione agricola sia agli Unionisti che ai Confederati nel 1965. Dopo la guerra civile il Regno permise il passaggio della ferrovia sul proprio territorio, in cambio di un giusto affitto.  Brigham I morì nel 1877, la Corona di Sale passò al primogenito Brigham II; Brigham II inizierà ad aumentare il tasso di democrazia nel Regno, introducendo elementi laici nei Consigli degli Anziani locali. Brigham II morì nel 1903; Gli successe Brigham III, che nel 1929 acquistò grandi quantità del territorio del Kentucky e dello Wyoming, ingrandendo il proprio regno senza spargimenti di sangue; Quelle zone erano disabitate o abitate da Mormoni, quindi il governo di Washinghton non  ebbe problemi, vista l'altissima cifra sborsata da Salt Lake City; Dalla morte di Brigham III, nel 1958 , la Corona di Sale poggia sulla testa di Brigham IV che è riuscito ad integrare il Mormonismo con le necessitò di una nazione moderna.

 

 

Asia:

 

Abkazia:

1856

Michele Shervarshidze, Principe di Abkazia, resta fedele ai Russi, nel 1860  salva la vita allo Zar Alessandro II togliendolo dalla traiettoria del proiettile di un assassino durante una visita al Palazzo d'Inverno. Non solo l'Abkazia resta indipendente, sotto protettorato Russo, ma ottiene anche un arrotondamento per eccesso del suo territorio. A Mikail succede il Figlio Giorgio II nel 1866; Giorgio proseguì sulla via dell Riforme che Alessanro II stava intraoprendendo in Russia; Nel 1881 alla morte per assassinio dello Zar Alessandro II l'Abkazia prosegue, con discrezione, la strada delle riforme; Nessuna rivolta scoppia in Abkazia allo scoppio della Rivoluzione d'Ottobre, nel 1917; Circondato da Bianchi desiderosi di annettersi il suo principato, il principe Giorgio II avvia trattative con i Bolscevichi; l'indipendenza del piccolo regno, in cambio dell'appoggio di quest'ultimo, che dispone di un armata molto più moderna ed efficiente di qualunque contendente della Guerra civile Russa; Lenin accetta l'accordo, e il Principato d'Abkazia  resterà una piccola enclave monarchica nell'Unione Sovietica; Nel 1935 Stalin ordina l'Invasione dell'Abkazia; Nelle montagne del Caucaso i guerriglieri Abkazi, armati di tutto punto, fedeli al loro Principe Michele II (succeduto a Giorgio II nel 1918)  umilieranno l'Armata Rossa; In seguito saranno i Nazisti del generale  Paulus a provare sulla loro pelle il terrore della guerriglia Abkaza. A Yalta, a sorpresa e con grande scorno di Stalin, sarà presente anche il Principe Michele II, che otterrà la garanzie per l'indipendenza del suo piccolo stato; Una base Americana sarà costrita nel 1947 proprio nel cuore dell'Impero sovietico; La spina Abkaza resterà ben conficcata nella carne sovietica fino al crollo dell'Unione, salutato dal Principe Giorgio III (1950-1994) come la fine dell'angosciosa minaccia di un invasione; Nel 1998 l'Abkazia è finalmente entrata nell'Unione europea. Dal 1994 regna il Principe Giorgio IV.

 

Afghanistan:

2002

Dopo la caduta del regime Talebano, Washinghton non fa improvvide pressioni sulla Loya Jirga, l'assemblea tradizionale dei notabili Afghani, la quale, saggiamente,  restaura la monarchia con la costituzione del 1964; Mohammed Zahir Shah torna sul trono; Il Re, nonostante la tarda età si prodiga con successo per la pacificazione nazionale; Forte di un indubbio prestigio riesce a disarmare i signori della guerra, e ottiene la consegna del Mullah Omar, che non è consegnato agli Americani ma processato e condannato in Afghanistan. Nel 2008 muore in un Afghanistan pacificato e con una nuova, solida costituzione democratica; Gli succede il figlio Ahmed Shah Khan, tuttora sul trono, a 78 anni.

 

Armenia:

1920

Gli Armeni vincono a Sebastopoli, ma sanno di essere stretti fra l'incudine dell'Impero Ottomano e il martello dell' Unione Sovietica; decidono allora ad affidarsi ad uno stato cattolico interessato all'area, nello specifico l'Italia; L'Appello Armeno è un grido disperato, al quale il giovane Amedeo d'Aosta non sa sottrarsi; con un buon numero di volontari dell'esercito italiano (Fra cui Amedeo Guillet) Amedeo si reca ad Erevan dove è incoronato Re; I Russi sanno che attaccare l'Armenia ora significherebbe violare Brent-Livosk, quindi si astengono; Gli Ottomani sono invece respinti, e Istanbul è bombardata da navi italiane; La pace di Parigi segna l'Indipendenza del Regno d'Armenia; Re Amedeo I d'Armenia modernizzerà il paese, e mentre l'Italia cade preda del Fascismo l'Armenia conosce la democrazia; Nel 1936 si consuma lo strappo da Roma, giacché Re Amedeo è assolutamente nemico di Adolf Hitler. L'Armenia resta neutrale fino al 1943, quando dichiara guerra alla Germania. Yalta mette il regno al sicuro, includendolo nerlla zona Americana. Nel 1974 muore re Amedeo, gli succede il nipote Amedeo II, giacchè egli non ha avuto figli, e suo fratello Aimone è morto nel 1964. Amedeo II è tuttora sul trono, e ha mantenuto rapporti di amicizia con l'Italia.

 

Azerbaijan:

1775

 Samuel Gottlieb Gmelin è liberato, e sopravvive; Quba non solo non perde l'appoggio Russo, ma conquista Khaitakes;  Uno dopo l'altro, i Khanati dell'Azerbaijan cadono nelle mani di Fath Ali Khan; Nel 1785 nasce il Regno dell'Azerbaijan, con Fath Ali  Saitaq primo Re. Nel 1789 muore Fath Ali ; gli succede Hamad I  che, nel 1796, con l'aiuto Russo e l'Alleanza Giorgiana sconfigge lo Shah di Persia Mohammed Shah Quajar,espandendo ancora il suo territorio; Hamad I sarà un fiero alleato della Russia, aiutandola nella conquista ad Est; Ad Hamad 1 succede nel 1804 Hamad II, che avrà una svolta anti Russa; La 1^ guerra Russo Azera del 1806-1808 si concluse con i russi che dovettero ritirarsi in seguito alle Guerre Napoleoniche; Hamad II iniziò una modernizzazione del suo regno, potenziando le infrastrutture; Nel 1814 scoppia la 2^ Guerra Russo-Azera; dopo le iniziali vittorie Russe a Baku e Ganjia, l'esercito Azero, modellato su quello napoleonico, sconfigge quello Russo riconquistando le due città, dopodichè nella battagli di Quba l'esercito Russo è sconfitto definitivamente; Nel 1817 a Tblisi viene firmato il trattato di Pace. Nel 1820 muore Hamad II, gli succede Husayn I, che dovrà combattere una guerra con la Persia (1823-1825); L'Azerbaijan firma con la Francia e l'Impero Ottomano un trattato Anti-Russo ad Istanbul nel 1824. A causa del trattato gli Azeri devono combattere contro la Russia nel 1839 e nella Guerra di Crimea. Nel 1859 muore Husayn I, gli succede il figlio Fath Ali II, che ha studiato in Inghilterra, ed inizia una serie di riforme liberali; Scampa ad un tentativo di assassinio nel 1864 e nel 1870 inaugura il Primo Parlamento Azero; L'Azerbaijan sconfiggerà di nuovo la Russia nella 3^ Guerra Russo-Azera del 1874-1875, stringendo poi gli accordi di Mosca nel 1876, che oltre alla pace perpetua garantisce ai russi l'accesso al Petrolio Azero. Nel 1877 muore Fath Ali II, gli succede Husayn II, il quale approverà tutta una serie di norme che modernizzeranno ulteriormente il regno rafforzandone sia l'economia che la stabilità. Nel 1880 viene inaugurata la ferrovia Quba-Mosca, e quella Quba-Baku, che unisce la capitale al suo primo centro portuale e industrale. Re Husayn II muore nel 1903, gli succede Hamad III; Nel 1908 scoppia la Guerra Ottomano-Azera, vinta dagli Azeri nel 1911. Nel 1914 L'Azerbaijan è alleato della Russia e infligge durissime sconfitte all'Impero Ottomano. Nel 1918 dichiara guerra all'Unione Sovietica, fino alla firma del trattato di Sebastopoli nel 1923. Nel 1935 il tentativo di invasione sovietico è impedito dall'Esercito Azero, uno dei più moderni del mondo; Nel 1937 muore Re Hamad III, gli succede re Husayn III, che si schiererà contro la Germania Nazista, assetata del petrolio Azero; Nel 1970 l'atorità morale del sovrano impedirà al paese di cadere preda di una guerra civile che avrebbe avallato una nuova invasione dell'U.R.S.S.

Re Husayn III muore nel 1994, gli succede Hamad IV, tuttora sul trono. L'Azerbaijan è stato, nel 2007, il primo paese musulmano ad unirsi all'U.E., con grande scorno della Turchia.

 

Bangladesh (Bengala):

1757

Siarj ud-Daulah non cade nella trappola dei cospiratori, e le truppe Bengalesi battono quelle della compagnia delle Indie Orientali nella battaglia di Plassey; I cospiratori hanno avuto un traditore, Umi Chand e sono tutti messi a morte; Dopo tale decisiva vittoria il Nawab firma a Calcutta un trattato di Pace direttamente con sua maestà britannica, che mette sotto accusa i vertici della Compagnia delle Indie Orientali; La compagnia è sciolta nel 1862. Il Nawab sconfigge nel 1761 gli Afghani e nel 1765 i Maharata, mettendo finalmente in sicurezza i confini del suo regno.  Stringe quindi un'alleanza con gli Olandesi, in chiave anti-britannica. Inizia, dal 1768 un periodo di modernizzazione delle armate e delle infrastrutture Bengalesi; Nel 1775 assume il titolo di Re del Bengala. Muore nel 1782, gli succede il figlio Ali Vardi II. Ali Vardi II riuscì a mantenere l'indipendenza del suo regno mentre l'influenza britannica si diffondeva in tutta l'India; Continuò quindi un periodo di modernizzazione per il regno del Bengala. Grazie a tali sforzi, il Bengala restò indipendente fino al 1890, anno in cui Siarj III, figlio di Siarj II e nipote di Ali Vardi II dovette accettare il protettorato britannico, ma mantenne l'autonomia interna. Siarj III mori nel 1908, e il successore, Ali Vardi III rimase alleato della Gran Bretagna durante le 2 Guerre mondiali; Nel 1949 il protettorato britannico ebbe fine, e il Bengala divenne uno stato pienamente indipendente; Dovette competere con il Pakistan per il controllo dell'Ex India Islamica, ma ebbe la meglio nel 1954 grazie al supporto Britannico; Ali Vardi III muore nel 1956, gli succede Siarj IV, tuttora sul trono. Nel 1997 il Bengala è stato sull'orlodella guerra civile, ma il colpo di stato filo-pakistano è stato sventato.

 

Cina:

1887

L'Imperatice-Zia Ci Xi muore per una Polmonite; Il giovane Guang-Xu assume i pieni poteri, e nomina primo ministro il Mandarino Kang Yuwei; I successivi dieci anni servirono per disarmare i signori della guerra, disinnescare la minaccia Giapponese ed introdurre riforme significative dello stato; Nel 1897 entra in vigore la Costituzione dell'Impero Federale Cinese, diviso in 12 stati; Il Partito Liberale Cinese domina la vita politica del primo decennio costituzionale, fino alla vittoria Nazionalista del 1907 che porterà Sun Yat-sen al ruolo di primo ministro. Sun Yat-sen e il di lui delfino Chiang Kai-shek a capo del Partito Nazionalista Cinese saranno i primi ministri della 1^ Guerra Mondiale combattuta e vinta contro il Giappone; L'Impero Cinese conquista la Corea; Nel 1918 La cina combatté l'Unione Sovietica, favorendo la vittoria dei Bianchi, e la restaurazione  degli Zar nel 1920; Michele II, fratello del defunto Nicola è il nuovo Zar. Senza l'Unione Sovietica non v'è alcuna tolleranza o simpatia per i regimi fascisti in Europa

che cadono presto o non nascono direttamente; In Cina nasce nel 1930 il Partito Socialdemocratico Cinese, guidato da Mao Tze-tung; Nel 1937 Mao diviene Primo ministro; Oggi la cina di Guang Xu III è uno stato moderno, che compete in maniera non aggressiva con gli Stati Uniti; Esistono stretti legami fra la Cina Imperiale e l'Europa, di cui l'Impero russo fa parte.

 

(Hong-Kong):

1899

L'area di Hong-Kong non è ceduta temporaneamente, ma in perpetuo alla Gran Bretagna; L'imperatore Pi Yu è portato in salvo ad Hong-Kong nel 1912; Quando nel 1950 iniziano le pressioni di Pechino per l'indipendenza del Dominion di Hong-Kong la popolazione acclama Pi Yu come Sovrano; Grazie al prestigio dell'Imperatore Hong-Kong rimase intoccata dall'ambizione Cinese, perché nessun partito Comunista filo-cinese poté mai prendere il potere. Nel 1996 è salito al trono l'Imperatore Cheng Yu, figlio del precedente, che regna tuttora felicemente.

 

(Kashgaria):

1877

L'Emiro Yakub Bek di Kashgaria sconfigge l'armata cinese del generale Zuo, ed è in grado di consolidare il proprio regno; Muore nel 1886, gli succede il figlio Ishana Bek; Ishana Bek è alleato con l'Inghilterra contro la Cina, e sarà neutrale nella II^ Guerra mondiale, modernizzando il paese; Nel 1953 Ishana Bek morì, gli successe il figlio Aisan Bek, che concederà una costituzione nel 1979. Aisan Bek morirà nel 1903; L'Attuale re degli Uhiguri di Kashgaria è Yima Bek.

 

Macao:

1910

Quando Re Manuele II del Portogallo viene destituito, le autorità di Macao gli rimanogono fedeli, e lo invitano ad assumere il titolo di Re di Macao. Un gran numero di filo-monarchici Portoghesi si trasferiscono a Macao. Nel 1913 sposa la Migueliana Isabella Maria di Braganza, che lo renderà padre di 6 figli, fra cui l'erede Carlos; Re Manuele II inizierà una profonda riforma dell'esercito, creando una poderosa flotta Macaensa, ed inizierà a contendere i primati commerciali di Hong-Kong.   Nel 1930 L'esercito Macaense sconfigge i Cinesi, decuplicando il territorio dell'ex-colonia, ora Regno Indipendente. Nel 1932 gli succede il figlio, Re Carlo II (La casa Braganza di Macao manterrà l'ordine di successione precedente, quello del Trono Portoghese) Un tentativo d'invasione Giapponese sarà sventato nel 1940; Macao parteciperà alla guerra di Liberazione della Cina, poi, nel 1947 medierà per la creazione di una Repubblica Democratica Federale Cinese; Macao è rimasto alleato con la Cina nel corso degli anni;  Nel 1967 a Carlo II succede Manuele III, tuttora sul trono; Macao è stato il promotere di  un Unione del Ponente fra Macao, Cambogia, Cina, Corea, Laos e Vietnam concretizzatosi con gli accordi di Shangai del 1970. (La Cina Democratica non ha mai appoggiato L'U.R.S.S nelle varie Guerre Civili Comuniste in Laos, Corea, Cambogia e Vietnam dove ha sempre vinto l'occidente.)

 

(Tibet):

1947

I Britannici occupano il Tibet su richiesta dei Reggenti del Dalai Lama, che temono i Maoisti Cinesi; Sotto il governo militare Britannico numerose riforme sono implementate; Nel 1949 un colpo di stato filo-cinese è evitato, nel 1952 Il Regno del Tibet ritrova piena indipendenza; L'Esercito Tibetano è modernizzato, e il confine con la cina è ben difeso; A tutt'oggi il paese è un reame indipendente sotto la guida del 14° Dalai Lama, capo di stato Cerimoniale; Il Parlamento e il Primo ministro detengono i poteri politici.

 

Cipro (Regno unito di Cipro, Gerusalemme,  Italia e Nuova Cipro):

1402

Re Giano I di Cipro riconquista Famagosta, visto che i suoi co-cospiratori in città non sono traditi. Questo permette a Giano di costruire una ampia flotta con la quale contenere i cavalieri ciprioti che si abbandonavano alla pirateria contro i Mamelucchi; Inoltre, senza aver dovuto sostenere il fallimentare assedio di Famagosta nel 1404 Cipro può, anche grazie alla flotta, far fronte sia all'epidemia del 1408 che alle infestazioni di locuste; Senza una carestia non ci sarà nessuna epidemia nel 1419, anzi, la popolazione dell'isola aumentò notevolmente permettendo di armare una notevole flotta e un esercito più che capace di respingere nel1426 i Mamelucchi; delle 180 navi egiziane solo 30 riescono a sbarcare ad Amvidou, e quei 500 uomini sono facilmente sconfitti dall'esercito Cipriota, forte di quasi 5.000 armati. Nel 1430 la flotta Cipriota sconfigge quella Genovese al largo di Porto Ferraio in Sardegna; Genova è posta sotto assedio e cade nel 1432, divenendo una dipendenza Cipriota. Nel 1434 è il turno di Venezia, che vede affondata la propria flotta nella Battaglia di Corfù. Nel 1436 anche Venezia cade divenendo la seconda dipendenza continentale del Regno di Cipro. Giano I il Grande muore nel 1438, gli succede il figlio Giovanni II; Sotto Giovanni II Cipro diventa la 1^ potenza navale del mediterraneo, grazie a Venezia e a Genova; dal 1440 al 1457 tale posizione è consolidata con la conquista  della Morea, della Dalmazia, della Corsica e di Creta; Nel 1460 presso Creta la Flotta Ottomana è completamente distrutta, e i Ciprioti saccheggiano le città ottomane della costa per due anni; Uno dei grandi momenti di gloria dell' “Impero” Cipriota si ebbe nel 1463, con la riconquista di San Giovanni d'Acri (Ceduta in cambio di Malta ai Cavalieri di san Giovanni) e di Gerusalemme nel 1465; Giovanni II di Lusignano, diviene anche Giovanni III di Gerusalemme; Approfittando della guerra civile che occorre nell'Impero Ottomano a causa della sconfitta di Creta Re Giovanni dedica gli ultimi anni del suo regno alla rifortificazione di Gerusalemme; Costruisce un colllegamento diretto con il porto (Corridoio Giovanneo) e riconquista una serie di fortificazioni, per essere in grado di difendere la città; ottiene il soprannome di Liberatore del Santo Sepolcro, per questo. Muore nel 1469. Gli succede il Figlio legittimato Giacomo II; Giacomo II dovrà affrontare il ritorno dell'Impero Ottomano, nel 1471; La Guerra Ciprioto-Ottomana durerà  oltre 10 anni, ma alla fine la battglia navale di Rodi, la fine dell'Assedio di Gerusalemme  e la battaglia di San Giovanni d'Acri  sanciscono la vittoria Cipriota, con  il sostegno di papato e fiorentini, divenuti soci di Nicosia. La conquista del Bosforo e di Granada sancisce la trasformazione del Mediterraneo in un Lago Cipriota. Nel 1490 è Cipro a finanziare la spedizione di Cristoforo Colombo; Dal 1492 al 1498 Cipro combatte una Guerra contro Castiglia e Aragona; I Ciprioti conquistano la Sicilia e Valencia. Poi viene deciso di lasciare all'Aragona Granada e Valencia in cambio del mantenimennto di Gibilterra; Giacomo II cingerà anche la Corona di Sicilia, il tutto viene sancito dal trattato di Grenada. Inizia l'esplorazione deel nuovo mondo; Cipro crea basi commerciali nei vari reami amerindi, ma mantiene segrete le sue scoperte fino al 1512, sotto Giacomo III, Re dal 1500; Nel 1507 Cipro conquista Maiorca nelle Baleari; di li inizia una circumnavigazione dell'Africa che porterà poi alla fondazione di numerosi avamposti commerciali; Giacomo III muore nel 1515, gli succede Giano II che inizia nel 1517 la guerra finale con l'Impero Ottomano; Le principali città costiere Ottomane  sono conquistate; Contemporaneamente il Re d'Ungheria, alleato dei ciprioti attacca da Nord; Nel 1525 Istanbul è cinta d'assedio, e nel 1530 cade; L'impero Ottomano diviene una mera vestigia del passato, negli altipiani anatolici, mentre decine di aspiranti sultani creano i propri piccoli regni. Dal 1530 in poi Cipro non avrà più rivali nel Mediterraneo, tranne l'Ungheria, che però guarda più ad Est  La nuova rivalità è con l'Inghilterra, con la quale comincia un periodo di schermaglie navali;  

Comunque, nel 1548, 8 anni dopo la morte di Giano II, e dalla succesione di Enrico III le città Cipriote del Sud America rifiutarono il controllo della madrepatria, ribellandosi a Nicosia; La Lega della Nuova Cipro aveva aumentato la propria influenza sui nativi ormai dipendenti dal sistema di collegamenti commerciali della lega. Promettendo all'Ungheria una parte delle colonie americane Cipro mise insieme un imponente spedizione; Trecento navi con a bordo 30.000 soldati scelti, che sbarcarono a Vera Croce (la nostra Veracruz) rimasta fedele e sotto assedio, sconfiggendo la Flotta della Lega; e il suo esercito nel giro di pochi giorni; Poi, dopo una serie di trattati con i vari Cacicchi e Tlatoani gli Ungaro-Ciprioti riconquistano, spesso senza combattere, tutte le città della lega; La citta di San Salvatore (la nostra Lima)  e il territoro da essa acquistato è ceduto agli Ungheresi e diventa la Nuova Ungheria; la città è ribattezzata Nuova Budapest. La sconfitta della  Lega della Nuova Cipro fu tuttavia possibile soltanto grazie alle armi Ungheresi; L'Esercito terrestre Cipriota, per quanto disciplinato e ben armato, non è in grado di supportare lunghe campagne lontano dal mare;  Re Enrico III per rimedia re a tale difetto crea la Guardia Enriciana, truppe scelte addestrate nell'entroterra Africano. Nel 1552 Re Enrico III muore in un naufragio; Ha due figli entrambi minorenni, uno, Ugo avuto dalla  1^ moglie Maria Enrichetta Dandolo (morta di parto), Veneziana, l'altro Guido, avuto dalla seconda moglie, la Genovese Marina d'Oria. Venezia supporta il primogenito, Genova, il secondogenito; Ugo succedette al padre nel 1552 come Re Ugo V ma era sotto la reggenza della vedova di Enrico III, Marina; preoccupato per la sorte del piccolo, Niccolò Dandolo, fratello di Maria Enrichetta, lo fece fuggire dall'isola nel 1553 e portare a Venezia; A Cipro allora Andrea Doria, padre di Marina mostrò una finta lettera di Maria Enrichetta che provava che Ugo V non era di figlio di Enrico III; sotto le minacce e le bustarelle del Doria il consiglio dei Pari di Cipro dichiarò decaduto Ugo V, nominando al suo posto Re Guido II; I Veneziani reagirono radunando i Ciprioti della Morea, di Zara, di Rodi e di Creta, e sbarcando a Cipro, dove presero possesso di Famagosta; Un importante porto era però stato costruito anche a Nicosia. Famagosta divenne dunque la capitale di Ugo V, mentre Nicosia lo era per Guido II. La guerra civile di Cipro durò 12 anni; i commerci ne soffrirono, e i Francesi iniziarono a creare problemi; Alla fine furono i due fratelli a risolvere il problema; Ugo si rifiuta di sposarsi, giacché, in segreto, è omosessuale; Guido è invece un gran donnaiolo, a soli 18 anni è sposato e gia padre di un figlio. Guido rinuncia al trono, divenendo l'erede del fratello; Ugo V è un ottimo sovrano, deciso, abile diplomatico, magnanimo e amante delle arti, abbellirà sia Famagosta che Nicosia. Morirà a soli 40 anni nel 1595; Il fratello gli sopravvive solo di 5 anni, ma si era distito come abile stratega, vincendo la Battaglia di Maracaibo  contro gli Inglesi nel 1577; nel 1600 sale al trono Enrico IV,  detto il Conciliatore, figlio di Guido II; il Re diventerà proverbiale per la sua pazienza e per l'abilità diplomatica, riuscendo a sbrogliare un gran numero di controversie spinose, senza ricorrere mai alla forza. Morirà nel 1650, gli succede il nipote Giacomo III; Giacomo III è un uomo d'azione, non di parole come il nonno; dopo i 50 anni della Pax Enriciana Giacomo dichiara guerra ai Francesi nel 1657 conquistando Marsiglia; Le cannoniere Cipriote dal mare disincentivano qualunque tentativo di riconquista;  Dopodichè è la volta di Pisa, il Porto del Regno Toscano dei Medici; Nel 1667 Giacomo III muore cadendo in mare. Gli succede il figlio, Giovanni III di Cipro, IV di Gerusalemme, che inizia una modernizzazione dell'impianto statale; molti antichi privilegi dell'aristocrazia e del clero sono rimossi o diminuiti, questo provoca malcontento; Giovanni III sfuggirà a cinque tentativi di assassinio, fra 1669 e il 1673; Nel 1680 muore di vaiolo; Gli succede il figlio Ugo VI, disinteressato alla politica, che si avvarrà della collaborazione del valido Protonotario (1° Ministro) genovese Gianfilippo Doria. Il Doria sarà primo ministro di Ugo VI, dal 1693 di suo figlio Giacomo IV e dal 1707 dell'altro figlio Guido III; Morirà nel 1715, e lascerà una Cipro ricca, potente, con molti alleati e rispettata dai suoi nemici; Re Guido III ha sposato la principessa Elisabetta di Hannover cugina del Re d'Inghilterra Giorgio I; influenzato dalla madre, Enrico V, figlio di Guido III creerà un Parlamento, chiamato Consiglio del Regno, con un certo numero di rappresentanti per ogni Dipendenza del Regno. La svolta Parlamentare di Cipro non include però i territori al di fuori del Mediterraneo, in Asia, in Africa Nera e nelle Americhe; Nel 1737 muore Enrico V, gli succede il figlio Giacomo V uomo poco interessato agli affari di stato, ma attivo e dotato di grande empatia; Trascorse gli anni del suo regno a viaggiare per i territori sotto autorità cipriota, colonie comprese; La sua unica grande iniziativa politica è l'introduzione di rappresentanti delle colonie al consiglio del regno e di parlamenti autonomi nelle medesime. Morì nel 1769 di ritorno dal suo ultimo viaggio, ad Algeri. L'unica grande iniziativa di Giacomo V eviterà al regno di Cipro i guai di quello d'Inghilterra; nel 1760 era scoppiata la guerra dei 9 anni fra le due Principali potenze, l'Inghilterra e Cipro; Cipro aveva avuto la meglio, conquistando porti importanti nelle Colonie nordamericane. La perdita della città di Boston, divenuta parte del regno di Cipro, sarà uno dei motivi di rivalsa per gli Americani, nel 1779. Nel 1769, salì al trono Re Giano III, che fu detto il Ferreo per la sua grande forza di volontà; Grazie a lui, i nemici storici, Cipro e gran Bretagna si riunirono per frenare le ambizioni della Francia Rivoluzionaria; Venezia e Genova furono temporaneamente espugnate, come Pisa; Ma le isole diedero riparo ai governatori Ciprioti; Mentre l'Ungheria e la Spagna cercavano di logorare ai finchi la macchina da guerra francese, Gran Bretagna e Cipro, forte del Generale Corso della Guardia Enriciana Napoleone Buonaparte, invadono la Francia via mare; nel 1795 Luigi XVII è ufficialmente incoronato, sotto la reggenza di Louis Stanislas. In Italia Cipro, con un colpo di mano e l'appoggio dell'Ungheria, a cui cede la Morea la Slovenia e la Serbia unifica tutti i territori nel Regno di Italia, unito alla corona di Cipro.

Ora Cipro ha una più ampia base continentale dove può attingere uomini per il suo esercito; da est infatti arriva un nuovo nemico, cresciuto in maniera sproporzionata grazie all'assenza dell'Impero Ottomano: è l'Impero Russo che ha incluso la Persia e la Manciuria nei suoi confini. Nel 1804 scoppia la temuta guerra contro l'Impero Russo; Immensi, ma poco disciplinati e male armati gli eserciti, e soprattutto la flotta Russa, dopo le vittorie iniziali sono bloccati alle porte di Berlino; Nel 1806  L'Esercito della Grande Coalizione (Prussia, Baviera Hannover, Francia Gran Bretagna Cipro, Aragona Castiglia Portogallo e Ungheria) guidato dal generale Corso-Cipriota Buonaparte sconfigge i Russi ad Austerlitz, con  un vero capolavoro tattico, che rimarrà nella storia. La grande Coalizione inseguirà i Russi in ritirata fino a Mosca, dove la Battaglio della Beresina, vinta dai coalizzati, segna la fine della Guerra. Nel 1807 muore Re Giano III detto il ferreo, gli succede il figlio Ugo VII. Nel 1815 l'Alleanza Amerindia muove guerra alla Nuova Cipro, conquistando molte città; La Guerra fra Alleanza e Cipro dura fino al 1819; La Nuova Cipro deve cedere all'Aleanza Amerindia alcuni territori, in cambio Cipro ottiene lucrosi vantaggi commerciali con l'Alleanza; Nuova Cipro ottiene maggiori autonomie politiche, e il Re assume il Titolo anche di Re della Nuova Cipro. Re Ugo VII muore nel 1848, quando moti rivoluzionari scoppiano in tutta europa, forzando i sovrani a concedere costituzioni; Cipro e la Gran bretagna sono però esenti. Il nuovo Re Giovanni IV lavorò alacremente alla ristrutturazione di Nicosia. Egli vivrà a lungo, in quella che è chiamata, in suo onore, era Giovannea; Giovanni IV ha una sola erede, la principessa Carlotta, che sale al trono nel 1890. Una guerra Mondiale fra le due superpotenze del Mare, Cipro e Gran bretagna era inevitabile, e scoppiò nel 1914, Francia e Russia sono dalla parte dell'Inghilterra, Confederazione Tedesca e Ungheria da quella di Cipro. Nel 1917 la Rivoluzione Russa provoca una svolta nella Guerra, vinta dai Ciprioti; Nel 1920 Carlotta muore, le succede il figlio avuto dal consorte Pietro da Lusignano, biscugino; è Ugo VIII, che nel 1939 guiderà il paese e gli alleati nella 2^ guerra mondiale contro i sovietici. Nel 1947 la Guerra finisce, con la caduta dell'U.R.S.S. Oggi Cipro ( Per esattezza la Nuova Cipro, indipendente dal 1980  ma in unione personale con Cipro nella persona del Re) è una potenza globale dove regna felicemente il Re Giano V.

 

Cipro Nord:

1920

Molti lealisti di Mehmet VI si rifugiano a Cipro, sotto protezione inglese, dove li raggiunge il Sultano nel 1922; qui i turchi  prendono il possesso della parte settentrionale dell'Isola; Nel 1926 Mehmet VI (Mehmet I di Cipro Nord) muore, gli succede il cugino Abdul Mejid II (I di Cipro Nord); Nel 1944 Abdul Mejid muore; Il successore è il tris-cugino Ahmed ; Ahmed  muore nel 1954, gli succede il fratello Osman ; (Cipro è stata invasa dagli Italiani nel1941, ma si è ben difesa) Osman I regnerà fino al 1973; Gli succede, per la legge ereditaria della casa di Osman il triscugino Abdulziz; Il successore sarà il figlio di Ahmed Nihad; Ali , modernizzatore e autore di una costituzione nel 1980; Nel 1983 ad Ali succede Orhan, Sultano di Cipro Nord fino al 1994; Gli succede Osman II, tuttora sul trono del Sultanato di Cipro Nord, attualmente premiata meta turistica..

 

Filippine (Sulimane):

XV secolo; Il Rajato di Manyla conquista le isole che noi conosciamo come Filippine, creando il potente Marajato delle Isole Sulimane (Dal nome di Sulayman I il Conquistatore, Raja di Manila e conquistatore di tutte le isole); Il Marajato respinge facilmente il tentativo d'invasione Spagnolo sotto il regno di Sulayman II nei primi del 1500; Nel 1518 Sulayman II muore, gli succede Ache II, che consentirà l'ingresso di missionari cattolici nelregno, garantendo l'evangelizzazione delle Sulimane; Alla morte di Ache II, nel 1541, tuttavia vi fu una tremenda guerra civile fra Cristiani e Musulmani, che finì con la vittoria dei primi, e l'ascesa al trono nel 1548 di Sulayman III; il Maraja Sulayman proclamò la libertà di religione in ogni isola del regno, e diede posti di prestigi ad entrambele fazioni alla sua corte. Sulayman III muore nel 1581, gli succede il Maraja Marco Sulayman I, il di lui figlio, battezzato cattolico; Marco Sulayman I modernizzerà la flotta del Regno, riuscendo a tenere a bada  gli Spagnoli, gli Olandesi, gli Inglesi e i Portoghesi, che i quegli anni si affacciavano prepotentemente nell'Oceano Indiano. Suo successore fu, dal 1603 Marco Solayman II  la cui madre era una nobildonna spagnola; Sotto l'influenza della madre Marco Solayman II stringerà legami di amicizia con la Spagna, la cui lingua si diffonderà nelle isole molto rapidamente; Alla morte di Marco Sulayman II, nel 1617, il successore, Filippo Sulayman I combatté una lunga guerra con gli Olandesi,dal 1619 al 1629, per il possesso delle Isole dell'Indonesia; Sumatra divenne parte del Regno Sulimano nel 1627; Il Trattato di Manila pose fine alla guerra, nel 1629; Nel 1631 muore Filippo Sulayman I, gli succede Sulayman IV, che aumenterà la centralità dello stato diminuendo i privilegi dei nobili e delle classi privilegiate; Questo causerà la ribellione degli Indù, nel 1637; La Battaglia di Cedu nel 1640 segnò la fine della guerra, con gli Indù che dovettero accettare le decisioni di Manila. Nel 1645 una flotta Spagnola tentò di invadere le isole, ma fu respinta. Questo provocò un revanscismo Malese anti-spagnolo, che si placò solo con Filippo Sulayman II, Maraja dal 1647, che firmò un trattato d'amicizia con la Spagna nel 1650; Nel 1673 muore Filippo Sulayman II;  Gli succede Sulayman V, che inizierà ad introdurre riforme sociali; Un consiglio di Pari del regno è istituito nel 1680.  Nel 1695 muore Sulayman V.  Il figlio Sulayman VI governerà in maniera autoritaria, ma efficiente; Nel 1707 Scoppia una guerra contro gli Inglesi, che porta al trattato di Giava nel 1713, nel quale viene stabilito il diritto di transito Inlese nei mari Solimani. Nel 1717 Sulayman VI muore, sale al trono Aceh III, che cederà alcui poteri al Consiglio dei Pari; Nel 1734 al Maraja Aceh III succede il Maraja Marco Sulayman III. Nel reame si diffondono le idee illuministe; nel 1747 al consiglio dei Pari è affiancata una camera dei Comuni elettiva a suffragio molto ristretto e funzioni consultive; nel 1783 Muore Marco Sulayman III; Gli succede Sulayman VII; Nel 1791 i Sulimani conquistano la Polinesia Francese. Nel 1794 devono lasciarla. Nel 1803 entra in vigore una nuova costituzione che aumenta la base elettorale e i poteri della camera dei comuni; Nel 1805 muore Sulayman VII, e nuovo Maraja diviene Sulayman VIII. Sulayman VIII avrà un regno breve, solo fino al 1810; Il fratello e successore, Filippo Sulayman IV fino al 1820; Inizia quindi il regno di Sulayman IX, detto il Longevo, Maraja delle isole Sulimane fino al 1901, quindi 81 anni, il regno più lungo della storia mondiale; Ha solo 18 anni quando sale al trono, si troverà ad affrontare numerose crisi internazionale, dalla Guerra contro l'Inghilterra del 1832, alla Guerra-Usa Sulimana del 1873, vincendo ambo i conflitti; Nel 1895 deve vendere Sumatra agli Olandesi per sanare le casse del Regno; Sotto di lui, molte riforme, politiche, economiche e sociali, ultima delle quali, nel 1900, l'introduzione del suffragio universale maschile.

Nel 1901 gli succede il bisnipote Sulayman X, Maraja fino al 1951, che combatterà l'imperialismo giapponese, alleandosi con gli Stati Uniti nel 1941; Nel 1951 è salito al trono Sulayman XI, che ha dato impulso al turismo, nonostante l'emigrazione la popolazione Sulimana continuò a crescere.

Sulayman XI è morto nel 1981; Oggi Sulayman XII regna sulla settima economia del mondo, in cui esiste una solida tradizione democratica. 

 

Georgia:

1832

La Ribellione Georgiana ha successo; Nicola I e lo tsarevitch Alexandr sono rapiti e portati in Tblisi, che nel frattempo è insorta contro i russi; Alexander Bagration è incoronato Re di Georgia a Tbilisi; In cambio della liberazione del fratello e del nipote, il reggente, il Granduca Kostantin è costretto a firmare un trattatoche riconosce l'indipendenza del regno di Georgia; Re Alessandro libera lo Zar Nicola ma non lo tsarevitch, che rimane suo ostaggio; Il Granduca Kostantin impedisce al fratello di porre a rischio la vita del proprio figlio,  e la Georgia ha tutto il tempo, nel giro di 24 anni per rafforzarsi e stabilire trattati d'amicizia con Persia e Impero Ottomano; La Georgia è rinata, e Alexandr viene liberato alla morte del padre, nel 1855, per essere incoronato; Dopo 24 anni di cattività Alessandro si è affezionato al suo omonimo, e resterà in buoni rapporti con la Georgia, giacche sposa una nipote  di Alessandro III di Georgia, Tamara;da lei avrà 10 figli, fra cui il suo successore, Alexandr Alexandovitch; Alessandro III di Georgia muore nel 1864; Gli succede il figlio Giorgio XIII; nel 1870 Alessandro muore assassinato ma il figlio prosegue l'opera del padre.

L'alleanza fra Georgia e Russia sarà sempre fortissima; Nel 1892 muore Giorgio XII, gli succede Costantino III nel 1894 muore Alessandro III, gli succede Nicola II; Costantino e Nicola hanno la stessa età, e guideranno i propri paesi verso una grande cresita economica; La Georgia appoggerà la Russia nella guerra contro il Giappone del 1905 e nella 1^ Guerra Mondiale, dalla quali la Russia uscirà vincitrice, Nel 1932 muoiono sia Costantino III che Nicola II; Succedono sul trono Alessandro IV di Georgia e Alessio II; in questa timeline Nicola ha sposato una principessa Georgiana, quindi suo figlio Alessio non soffre d'emofilia; nel 1941 Georgia e Russia sconfiggono l'invasione Nazista; Nel 1963 muore Alessio II; Gli succede il figlio Nicola III tuttora sul trono.

Nel 1970 muore invece Alessandro IV; gli succede Giorgio XIV, che regna tuttora in Georgia.

 

Giappone (Ryukyu):

1875

Il Marchese Tai Sho,  Re di Ryukyu fino al 1872 è nominato governatore Ereditario della Prefettura di Okinawa, su proposta di Toshimichi (al contrario di quanto accaduto nella nostra timeline, qui viene accettata.)

Il Marchese Hiroshi Sho, nel 1945, ordisce un piano per l'indipendenza dell'antico Ryuku, e organizza un insurrezione, permettendo agli americani di prendere l'isola senza combattere. Viene quindi Incoronato Re del Ryuku indipendente nel 1946, gli succederà il figlio Mamoru nel 1996.

Ryuku è oggi una ricercata meta turistica.

 

India:

1757

La Compagnia Britannica delle Indie Orientali è sconfitta a Plassey e sarà sciolta nel 1760; L'Inghilterra creerà quindi una serie di protettorati negli stati indiani, che dureranno fino al 1947, anno della creazione della Confederazione Indiana; Senza l'esistenza della British India gli stati Principeschi sono molto più forti al momento dell'indipendenza, dato che non esiste nessun blocco filo-repubblicano; La Camera dei Principi, sul modello Malese elegge ogni 5 anni il Maharaja dell'India fra i suoi membri; L'Attuale Maharaja è il Re di Dheli, il Gran Moghul Babur IV. In questa realtà gli stati Musulmani non hanno fatto alcuna secessione.

 

(Hyderabad):

XIX secolo

La popolazione Musulmana e quella Hindù si mantegono grossomodo pari di numero; I Nazam concedono anche agli Hindu titoli nobiliari. Nel 1947 Hyderabad si dichiara indipendente; Una nuova costituzione è scritta nel 1948, il Regno dell'Hyderabad è riconosciuto dall'ONU, nonostante i mal di pancia di New Dheli e Islamabad. Nel 1967 è morto Re Asaf Jah VII, precedentemente il Nazam regnante; gli è succeduto il figlio, Re Asaf Jah VIII. Lo stato è sempre rimasto neutrale nelle dispute fra Pakistan e India.

 

(Kashmir):

1947

La ribellione delle truppe musulmane è sedata facilmente; Il Kashmir mantiene la sua indipendenza e non c'è alcuna guerra Indo-Pakistana; Il Maraja del Kashmir Hari Singh è morto nel 1961; Gli è succeduto il figlio Karan Singh, tuttora sul trono.

 

(Punjab):

1845

Tej Singh non scambia la corsa al rifornimento dell'artiglieria britannica per una manovra di fiancheggiamento  e prosegue le operazioni, schiacciando le truppe della compagnia delle indie, e vincendo la battaglia di Ferozeshah; Annientate le truppe di Gough i Sikt furono in grado di marciare verso Ferozepur e costringere gli inglesi alla resa; la prima (e, in questa timeline, unica) guerra Anglo-Sikt si concluse con la vittoria di questi ultimi, sancita nel 1846 con il trattato di Lahore. Nel 1856 l'impero Sikt  cambiç nome in Regno del Punjab; Duleep Singh I fu il primo Maharaja del Punjab;Nel 1897 morì a Lahore, lasciando suo erede Duleep Singh II, che concederà una costituzione nel 1910; Gli succedette nel 1918  il fratello Ranjit Singh II (Frederick Duleep Singh), che avrà un erede legittimo, il principe Duleep, che gli successe nel 1926; con il nome Duleep Singh III;  Il Punjab, nel 1947 rischiò d'essere travolto dalla guerra Indo-Pakistana ma alla fine ne restò fuori. Nel 1971 a Duleep Singh III è succeduto Duleep Singh IV, tuttora sul trono.

 

(Sikkim):

Dal 1963 al 1975,

il Chogyal del Sikkim, Pandet Thondup è molto più popolare, e riesce ad evitare l'invasione Indiana; Il Regno del Sikkim cessa di essere un protettorato indiano nel1980; Nel 1982 muore Pandet Thondup, gli succede il figlio Wangchuk, tuttora Chogyal regnante.

 

(Travancore):

1947:

Il governo di Thiruvananthapuram non si lascia intimidire né dall'interno né dall'esterno e va avanti sulla strada dell'indipendenza; Travancore resta uno stato Sovrano, rinomata meta turistica, sul quale ha regnato il Maharaja Chitira Thirunal fino al 1991, venendo poi succeduto dal fratello Uthradom tuttora sul trono a 90 anni.

 

Indonesia:

1620

Il Sultano Agung di  Mataram riesce a conquistare i cuori dei suoi nemici, e può continuare l'espansione oltre Java; nel 1628 prende Batavia, costringendo la Compagni Olandese delle Indie Orientali allo scioglimento. Prende Sumatra nel 1630, e alla sua morte il suo impero si estende sull'intera Indonesia. Nel corso degli anni, il Sultanato di Mataram si è evoluto, divenendo il Sultanato di Indonesia nel 1875, anno d'inizio della Dinastia al-Jutian con Jutian I, primo Sultano Costituzionale dell'Indonesia; Sotto di lui l'Indonesia iniziò un periodo di modernizzazione e crescita erconomica. Nel 1893 muore il Sultano Jutian I; sotto il successore Agung V scoppia la guerra Anglo-Indonesiana, conclusasi nel 1903 con la Pace di Jakarta.; L'indonesia sarà neutrale nella I^ guerra mondiale, ma sara invasa dal Giappone  nella seconda, nel terzo anno del regno del Sultano Jutian II; alla fine della guerra l'Indonesia, sarà alleata con gli stati Uniti; Nel 1999 è morto Jutian II, gli è successo Agung VI attualmente sul trono.

 

Iran (Persia):

1957

Soraya mette al mondo un figlio, chiamato Mohammed Ciro Rheza Pahlavi; lei e e lo Shah non divorziano, e sotto l'influenza della consorte lo Shah sarà meno alienato dalla realtà popolare; Mossadeq viene richiamato come primo ministro, e questo porterà ad un tentativo di colpo di stato orchestrato dalla C.I.A  nel 1969. Il colpo di stato fallirà. Lo Shah si riconcilierà con il clero Sciita, facendo rientrare l'Ayatollah Komehini, le cui posizioni si ammorbidiranno grazie ad una politica di pacificazione nazionale praticata da Mossadeq e dallo Shah; Komehini diverrà Primo Ministro nel 1979 , con un programma conservatore, ma in linea con la costituzione. Nel 1984 muore lo Shah, gli succede il figlio Ciro Rheza Pahlavi, tuttora sul Trono del Pavone. La Persia è oggi una delle prime economie del mondo, grazie al Petrolio.

 

Iraq:

1933

Re Faysal I non muore, anzi guarisce completamente; Regnerà con abilità sull'Iraq, evitando colpi di stato e rafforzando il prestigio della Monarchia, come forza unificante del paese. Quando Faysal I muore nel 1945, dopo essersi mantenuto neutrale nella 2^ Guerra Mondiale , gli succede il figlio Ghazi, (molto più maturo che nella nostra timeline e più equilibrato, anche se sempre anti-britannico) Re Ghazi perseguirà una politicadi emancipazione soft dal protettorato britannico, e di un Panarabismo monarchico e democratico; Interverà contro la rivoluzione di Nasser, ma farà in modo che il colonnello resti 1° ministro  in Egitto; Nel 1965 combatte e vince una guerra con la Siria, ottenendo per suo zio Zayd  il trono di Damasco; Sotto il suo regno l'Iraq sostiene tutti i regimi monarchici Arabi, come Libia, Tunisia, in seguito Algeria, Palestina e Mauritania. L'intelligence e l'esercito Iracheno impediscono il sorgere di regimi militari; Nel 1979 impedisce a Khomehini di tornare a Teheran, facendo fallire la rivoluzione. Muore nel 1990, gli succede il figlio Faysal II, che oggi intrattiene rapporti stretti sia con la Lega Araba, in cui l'Iraq ha un ruolo dominante, sia con l'occidente. L'Iraq è da sempre un grande oppositore dell'integralismo e del terrorismo islamico. Re Faysal ha abolito le ultime vestigia di pena di morte nel 2005, e ha proposto agli altri paesi della Lega Araba di fare lo stesso.

 

Israele:

1787

Stanchi di persecuzioni e violenze in europa, quasi 2.000.000 di Ebrei, guidati da Shelomon ben David fautore del progetto “Nuovo Esodo” decisero di ricomprare la terra promessa, versando alla sublime porta, in difficoltà economiche ,la somma di 10.000.000 di sterline d'oro; Dopo lunghi rimuginamenti il sultano Abdul Hamid I accetta ; Con qulla somma il sultano potrà pagare il proseguimento del conflitto contro la Russia. Ovviamente non viene venduta Gerusalemme, ma solo il deserto del Neged, a sud di essa; L'alacre lavoro degli Ebrei saprà trasformare in un giardino quell'arido deserto; Viene fondata nel 1790 la città di Tel-Aviv capitale del Regno di Israele; Shelomon ben David sale al trono come Salomone II nel giorno di Pesah del 1790; Il nuovo reame organizza un efficiente esercito, che terra alla larga le improvvide intrusioni degli Inglesi; Nel 1803 il Regno di Israele espande i suoi confini pacificamente comprando altre zone di territorio arabo; Il Trattato di Gerusalemme del 1805 permetterà libero accesso a Gerusalemme Ovest da parte degli Israeliani.

Salomone II muore nel 1811, gli succede il primogenito David ben David, come Re Davide II; Nel 1815 viene organizzata la Flotta Israeliana che in capo a 20 anni sarà la prima del mediterraneo. Nel 1830 Israele fa un patto di mutua difesa con i vicini Ottomani; Nel 1846 muore Davide II, gli succede il figlio, Salomone III; Israele sarà alleato con l'Impero Ottomano contro la Russia  nella Geurra di Crimea e poi contro Francia e Inghilterrra nelle guerre del Maghreb; Solomone III fonda nel 1858 a Telaviv l'istituto Mosè di ricerca medica; nel 1860 costuita e inaugurata la ferrovia Istambul-Tel Aviv  Nel 1869 i medici dell'istituto salvano la vita ad Abdul Mejid I, gravemente ammalato.  Nel 1870 Salomone III promulga la Costituzione d'Israele, scritta nel corso di ben 5 decadi; convoca le prime elezioni per la prima Knesset nel 1871. Salomone III muore nel 1880 il suo successore è Davide III. Davide III sconfiggerà i  Francesi nel 1895, istituando un protettorato soft sul Madagascar. Nel 1911 media la vendita della Libia costiera all'Italia, e nel 1912 aiuta gli Italiani a sconfiggere gli Etiopi, ponendo un protettorato congiunto sull'Etiopia. Nel 1914 Israele  e l'Impero Ottomano restano neutrali. L'impero Ottomano gradualmente si ritira dall'Europa, incamerando però, nella sua struttura federale, i territori lasciati liberi in Asia dalla Russia, con il crollo dell'Impero Russo del 1917. Nel 1921 muore Davide III, gli succede Davide IV, che sarà il più fiero oppositore al Nazismo. Israele combatte la Germania Nazista nella II guerra Mondiale, e l'Italia resta neutrale; L'Impero ottomano è invaso nel 1941; la Resistenza Ottomana è tale che alla fine l'U.R.S.S.  viola il patto Molotov-Ribbentrop e nel 1942 attacca la Germania; La guerra finirà nel 1944; L'Italia riacquisterà la democrazia nel  1945 per volere di Mussolini, preoccupato che il Fascismo possa avere degenerazioni Naziste. Israele sarà membro fondatore dell'O.N.U. Nel 1947 Gerusalemme viene internazionalizzata. Nel 1965 muore Davide IV; Suo successore è Davide V tuttora sul trono.

 

Kazakistan:

1846

Kenesary Khan aumenta di popolarità, invece di perderla; cosicché tutti i Kazaki si rivoltano contro la Russia, combattendo una lotta di guerriglia su vasta scala; alla fine, nel 1853, allo scoppio della Guerra di Crimea, Nicola I firma la Pace di Astana, che sancisce l'indipendenza del Khanato del Kazakistan. Kenesary Khan organizzerà lo stato Kazako mettendo insieme tradizioni Kazake e varie idee Russe. Nel 1861Kenesary Khan muore; Gli succede il figlio Obaly Khan ; Sotto Obaly Khan i Kazaki abbandonano il nomadismo; Obaly Khan muore nel 1879, gli succede Keneseray Khan II che dovrà affrontare dal 1880 una nuova, lunga guerra con la Russia; a fronte delle perdite subite lo Zar Alessandro III, nel 1891, firma il trattato di Almaty; Il Kazakistan rimarrà indipendente fino al 1928, quando sarà invaso dall'U.R.S.S. Tuttavia il governo della Repubblica Socialista Sovietica Kazaka non sarà mai riconosciuto dalla maggioranza della popolazione, e il governo Kazako in esilio a Londra continuerà a sovvenzionare la guerriglia e le azioni dei partigiani.

Keneseray Khan III, Khan dal 1915 morirà nel 1945; Obaly Khan II nel 1948 organizzò una grande insurrezione , tornando clandestinamente in Kazakistan; l'Esercito di Liberazione Kazako, a cui presto si uniranno le truppe regolari, disertando l'Urss, infliggerà terribili perdite alle truppe dell'Armata Rossa; Nel 1958 Krushev firma un trattato a Leningrado, il Kazakistan torna indipendente, sotto Obaly Khan II; Il paese sarà messo in difficoltà dal pesante  embargo commerciale imposto dall'U.R.S.S, e dal 1960 al 1970, durante la minore età di Keneseray Khan  IV, il paese fu vittima della dittatura del 1° ministro e reggente Dinmukhamed Koyanev, che fu deposto dal sovrano che ripristinò le libertà democratiche in Kazakistan; Nel 1987 l'Embargo fu sollevato, ed è iniziato un periodo di sviluppo economico per il regno; Keneseray Khan IV è tuttora regnante. 

 

Korea:

1800

Il Re Jeongjo I sfugge ad un tentativo di assassinio, ed inizia una decisa purga della corte dai vari clan nobiliari litigiosi; Prosegue la sua opera invitando mercanti statunitensi che favoriscono la modernizzazione del regno; La flotta e l'esercito Koreano sono modernizzate, e riescono a tenere testa sia ai Francesi che ai Giapponesi; Sunjo I succede al padre nel 1834, e continua l'opera di riforma e modernizzazione del Regno, rinominato ufficialmente Regno di Korea nel 1850. Sunjo muore nel 1855, gli succede Jeongjo II, che infliggerà ai Giapponesi una cocente sconfitta nel 1857;

La Korea sconfiggerà pesantemente la Cina nel 1870. Jeongjo II muore nel 1873, il successore sarà Jeongjo III. Sotto di lui la Korea conoscerà anni di sviluppo economico, sociale, politico e Militare; Nel 1894 partecipa alla Guerra Sino-Giapponese dalla parte della Cina; Nel 1900 la Korea acquista il Manchuoko Meridionale dalla Cina; Nel 1902 muore Jeongjo III; Gli succede Sunjo III. Nel 1912 la Korea permette al Giappone di conquistare il resto del Manchuoko, mentre i Koreani mettono il Laos la Cambogia e il Vietnam sotto il loro protettorato. La Korea sarà neutrale nella I e nella II Guerra mondiale, mantenendo il proprio impero fino agl anni 70; Il Regno di Korea sconfiggerà la Cina di Mao nel 1949, garantendo l'Indipendenza Tibetana; Nel 1963 a  Sunjo III succede Jeongjo V, ancora sul trono di un paese molto ricco e potente, che produce beni per il Mercato Cambogiano, quello Laosiano e quello Vietnamita.

 

Kirghizistan:

1578

Le tribù Kirghize sono unificate da Amatyr Baruq Amir Khan (Personaggio non esistente in H.L,), e formano il II Khanato Kirghizo; Amatyr I costruirà la capitale  Yurtahghan (La nostra Biskek), inaugurata nel 1587; Alla sua morte gli succede il figlio Baruq I, che consoliderà i confini, respingendo le invasioni Calmucche. Quest'ultimo muore nel 1607 gli succede Amatyr II, che presiederà all'urbanizzazione del popolo Kirghizo; Nel 1615 il Khanato Kirghizo respinge l'invasione Turkestana e quella Uzbeka; nel 1620 missionari cattolici giungono a Yurtahghan dove sono accolti con benevolenza dal Khan, nonostante esso fosse islamico; Saranno proprio i missionari (Gesuiti) a dare il via all'apertura del Kirghizistan al resto del mondo. Nel 1623 muore Amatyr II; gli succede Baruq II che inizia una campagna di colonizzazione delle steppe; sotto il suo regno, la popolazione Kirghiza aumenta parecchio, e il Khanato espande i suoi confini negli attuali Uzbekistan, Kazakistan e Tagikistan. Baruq II regnerà fino al 1650, il suo successore, Baruq III affronterà l'invasione Uigura dal Sud; Baruq III muore nel 1668, il successore sarà Amatyr III   detto il Grande; costui, oltre che per lo splndore della sua corte a Yurtahghan sarà ricordato per la creazione del primo codice scritto di leggi e per la messa in forma scritta della lingua Kirghiza; Fino a quel momento, infatti si usava il cinese o il latino per i documenti ufficiali. Inoltre sotto di lui le Armate Kirghize sconfissero le armate Russe di Pietro il Grande  nel 1687. Nel 1690 il Khanato cambia nome in Regno del Kirghizistan; Nel 1693 muore Amatyr III; gli succede il nipote Amatyr IV; sotto di lui e i suoi successori il Regno del Kirghizistan combatte numerose guerre per la supremazia nel Caucaso contro la Russia; Nel 1707 Amatyr IV muore, gli succede Baruq IV; Baruq IV inizierà la modernizzazione dello stato Kirghizo, processo che sarà proseguito, dal 1731 da suo figlio Amatyr V, e dal 1785 da suo nipote Baruq V; proprio quest'ultimo firmerà il trattato di  Pietroburgo con Caterina II nel 1787, che stabilirà i confini e le aree di influenza delle due nazioni; Nel 1797 muore Baruq V, gli succede Baruq VI; sotto di lui, il Kirghizistan sarà impegnato in un lunghissimo conflitto con la Persia Cagiara, del quale approfitterà la Russia; Il trattato di Yurtahghan del 1813 pone fine ad oltre dieci anni di guerra, e permetterà al Kirghizistan di riorganizzarsi per tenere a bada le ambizioni Russe; il timore di un alleanza del nuovo Khan dei Kirghizi Baruq VII, sul trono dal 1812, con i Francesi, spinse Mosca ad un nuovo trattato di amicizia con il Kirghizistan. Neutrale nella guerra Russo-Ottomana del 1839, sotto il nuovo Khan Amatyr VI dal 1838 il Kirghizistan, il cui esercito sarà ampiameente riformato e modernizzato nel quinquennio 1839-1844, si schiererà con la Russia, che vincerà la guerra di Crimea; Il Kirghizistan otterrà la riconferma dei domini caucasici contribuendo ad un più rapido disgregamento dell'impero Ottomano; Nel 1848 ci sono numerose agitazioni nel Regno Kirghizo, sia nazionalismi Uzbecki, Tagiki, Kazaki e Azeri sia istanze liberali Kirghize; il Khan concede limitata autonomia alle minoranze, e concede una costituzione che orienta il regno in senso liberale e federale. Nel 1851 muore Amatyr VI, gli succede Baruq VIII più conservatore; saranno necessari dieci anni prima che il percorso di riforme riprenda; nel 1871 ha un colpo apoplettico e muore, gli succede il più liberale figlio, Amatyr VII; Amatyr VII regnerà per 54 anni, e introdurra una piena democrazia, guidando il proprio popolo nella guerra contro i Russi del 1875-1877, in quella contro la Repubblica Turca 1884-1885, in quella contro la Persia, 1887-1890 in quella contro la Cina nel 1905; Manterrà il paese neutrale nella I guerra Mondiale nel 1914 e nel 1918-1923 guiderà la lotta vittoriosa contro l'Armata Rossa; Sotto il successore, Amatyr VIII, sul trono dal 1924, Il Kirghizistan sarà neutrale fino al 1944 quando scenderà in guerra contro la Germania Nazista. Sarà uno dei paesi guida del movimento dei non-allineati e rifugio di esuli dalla Cina e dall'Urss. Nel 1989 è morto Amatyr VIII, il successore, Amatyr IX è tuttora sul trono Kirghizo, e ha portato il paese all'Ingresso in Europa nel 1999.

 

Kurdistan:

1923

Kemal perde la guerra d'Indipendenza Turca, e la S.d.N. restituisce il potere al Sultano Mehmet VI ormai titolare solo di una piccola nazione; Nel 1925 viene ricoosciuto lo stato indipendente Kurdo, nei confini regionali del Kurdistan; Il primo parlamento Kurdo si riunisce a Sulaymanija nel 1926, e proclama ufficialmente  primo re del Kurdistan lo Sceicco Mahmud Berzanji, incoronato Re con il nome di Mahmud I; nella seconda guerra Mondiale il Regno del Kurdistan restò prudentemente neutrale, anche dopo la morte di Mahmud I, a cui successe il figlio con il nome Mahmud II; Forte dei giacimenti petroliferi il Kurdistan ebbe un forte sviluppo economico, dovendo però subire un tentativo di invasione Iraniano nel 1958 e due Iracheni, uno nel 1970, l'altro nel 1983; in tutte e tre le occasioni, i Kurdi sconfissero gli invasori. Nel 1973 a Mahmud II è succeduto Mahmud III, che regna tuttora su uno dei paesi musulmani più ricchi e progrediti politicamnte e socialmente.

 

Laos:

1968

L'armata Reale vince a Nam Bac, grazie a pesanti rifornimenti arivati dagli USA, e resta una forza rilevante; la guerra civile è persa dal Pathet Lao, e Re Sisavang Vatthana resta sul Trono; condurra una politca di pacificazione nazionale, fino alla morte, nel 1983; gli è succeduto il figlio Re Vong Savang, tuttora sul trono di Vientiane.

 

Libano:

1621

Cosimo II de Medici non muore ad appena 31 anni, guarisce miracolosamente dalla Tubercolosi e prosegue la sua opera di potenziamento della Flotta; Nel 1632 decide quindi di intervenire in Libano, mandando l'Ammiraglio Giandomenico Torelli (che non esiste nella H.L.) contro gli ottomani; grazie all'appoggio toscano Fahkr ad-Din II respinge i Siriani e proclama l'indipendenza del Regno del Libano. I legami fra Toscana e Libano saranno sempre molto forti, tant'è che dopo la conversione al cristianesimo di Fakr ad-din II del 1640  Cosimo II organizzò il matrimonio fra Fatima, figlia di Fahkr Ad-Din e suo figlio Ferdinando; Cosimo III sarà quindi figlio dell'acculturata principessa Libanese e non dell'Iper-Religiosa Vittoria della Rovere. Nel 1677 una guerra Civile sconvolse il Libano, ma la vittoria nella battaglia di Palmira  nel 1679 da parte delle truppe Libano-Toscane contro i Turco-Libanesi pose fine agli scontri; ma, il ramo principale della Casa di Maan si estinse.  I Pari del Regno offrirono la corona a Cosimo III di Toscana, I del Libano; (Cosimo, in questa timeline, non è un bigotto patologico, ma un uomo vitale, colto, energico e vigoroso; e il suo matrimonio con Luisa Margherita d'Orleans sarà molto felice.)

Il Regno Unito di Libano e Toscana diviene una potenza marittima ed economica formidabile, e le citta di Beirut, Tiro, Firenze e Livorno divennero centri economici e culturali internazionali; A Cosimo I (III di Toscana) succede nel 1723 il figlio Ferdinando (I del Libano, III di Toscana) che proseguirà le  politiche paterne, e otterrà l'ingresso di Lucca nel Granducato; Il Ducato di Lucca godrà di una notevole  autonomia all'interno del reame; Nel 1768 muore Ferdinando I, gli succde il figlio Cosimo (II del Libano, IV di Toscana); Il Regno nel 1778 ottiene una costituzione, elaborata fra gli altri, dall'intellettuale Cesare Beccaria, Primo Ministro del Regno Unito di Toscana e Libano dal 1660 al 1680, amico personale di Re Cosimo. Re Cosimo II non revocherà ne sospenderà la costituzione nel 1789, e resterà neutrale nelle varie guerre coalizionali anti-francesi. Morirà nel 1820, il successore Ferdinando (IV di Toscana e II del Libano) dovrà contrastare le mire egemoniche dei Savoia in Italia; Nel 1861 scoppia la Guerra Tosco-Italiana, i Toscani fanno del Libano la propria roccaforte, e, forti di una flotta e di un esercito all'avanguardia, costringeranno gli Italiani alla pace di Firenze del 1867; Nel 1870 muore re Ferdinando II, gli succede il figlio Cosimo (V di Toscana, III del Libano), che nel 1888 sconfiggerà gli Ottomani nella Battaglia di Rodi e garantirà la sicurezza del Libano nei decenni a venire, con la Pace di Istanbul. Nel 1880 la Regina Alice di Borbone Parma (nella H.L. Seconda moglie di Ferdinando IV di Lorena) aveva messo al mondo due gemelli, Ferdinando e Carlo, fra i quali non fù mai possibile indicare un primogenito a causa delle convulse ore seguite al parto, estremamente difficoltoso, e che quasi costò la vita alla regina; Visto il crescente nazionalismo Libanese (pur favorevole ad una permanenza medicea sul Trono) Cosimo III decise lo scioglimento dell'Unione Personale fra le corone di Toscana e Libano che durava dal 1679, da realizzarsi alla sua morte, con Ferdinando erede del trono Toscano e Carlo di quello Libanese;

nel 1901, alla morte di Cosimo, Ferdinando fu incoronato Granduca di Toscana con il nome di Ferdinando V, mentre Carlo divenne Re del Libano con il nome di Carlo I. Le due nazioni saranno alleate, e il Libano garantirà, con il suo ingresso in guerra contro l'impero Ottomano nel 1915, la sicurezza  del Granducato. Nel dopoguerra l'invasione fascista della Toscana nel 1930 provocherà la Guerra Italo-Libanese del 1930-1934, che sancirà la fine molto anticipata del regime, Nel 1940 l'Italia sarà invasa dai Nazisti, e Il Libano e la Toscana saranno alleati degli Italiani; Libano, Toscana e Italia sono membri fondatori dell'ONU, mentre il Granducato e l'Ialia lo sono dell'U.E. Nel 1960 sono morti i Sovrani Gemelli, Ferdinando e Carlo; ad entrambi è succeduto un figlio di nome Cosimo, Cosimo VI di Toscana, e Cosimo IV del Libano. Il Libano è entrato nell'U.E. Nel 1987, con grande scorno della Turchia. I due Cosimi si sono spenti a pochi mesi di disanza l'uno dall'altro nel 2002; sul Libano regna oggi Re Carlo II, mentre sulla Toscana regna il Granduca Ferdinando VI.

 

Maldive:

1968

Il Referendum viene vinto dalla Monarchia, e il vecchio Re Muahmmad Fareed Didi resta sul trono. Il regno non cambia nome, alla morte di Muahmmad Fareed Didi sale sul trono il fratello, Re Ibrahim Fareed Didi. Re Ibrahim ha saputo guidare il regno verso una piena democrazia, maggiormente liberale  e rispettosa delle differenze religiose.

 

Malesia:

(NdA: La Malesia è una Monarchia, ma quattro degli stati che la compongono non lo sono; Questi P.o.D. pongono rimedio a tale anomalia.)

 

Malacca:

1511

 I Malesi difendono Malacca con successo dai Portoghesi con l'aiuto Cinese; L'imperatore Cinese nomina Khang Wei-Zhou, il generale vincitore(non esistente nella H.L), Wuyi (Principe) di Malacca creando un protettorato militare ereditario; I Discendenti di Kang Wei-Zhou governano tuttora lo stato Malese di Malacca, e sono eleggibili come  Yang di-Pertuan Agong. L'attuale Wuyi di Malacca è Khang Cheng VI.

 

 Penang e Sabah (Mompracem):

1786

Penang non è venduta, Labuan viene ceduta nel 1865 al giovane, coraggioso Raja spossessato del Kiltar (Odierno Borneo occidentale) Sandokan; Egli conquisterà Penang nel 1870, e la cederà al luogotenente Tremal Naijk; Oggi Sandokan III e Tremal Najik V regnano sui due stati Malesi; Sandokan III è l'attuale Yang di-Pertuan Agong della Malesia.

 

Sarawak:

1946

Vyner Brooke non cede alle assurde insistenze della moglie, e non rinuncia al trono facendo entrare in vigore la costituzione che stava preparando nel 1941; gli succede il nipote Anthony nel 1963; Anthony assumerà il nome di regno di Giacomo II (James II); Il Rajato di Sarawak entrerà nella Federazione Malese nel 1965;  Sua maesta il Raja Giacomo II è morto nel 2011, gli succede Giacomo III (James III)

 

Mongolia:

1921

I Giapponesi informano Roman von Ungern-Stenberg della caduta dei Bianchi di Siberia, evitandogli un inutile spedizione in quelle lande, e permettendogli di riorganizzare l'esercito Mongolo, riunendo il popolo sotto l'autorità del Bogd Khan; I Giapponesi inviano due divisioni e numerosi rifornimenti  che permettono a von Ungern-Stenberg di sconfiggere l'armata Rossa e i Mongoli Rossi nella battaglia di Troitskovat; Nella battaglia trova la morte Damdin Suckbaatar, leader dei Mongoli Rossi; Vista l'impossibilità di restaurare sul trono gli Zar von Ungern-Stenberg, in nome del Bogd Khan firma a Verkhneudinsk un trattato con l'Unione sovietica. Il Regno di Mongolia è ufficialmente riconosciuto, ed entra nella S.dN. Il Barone Matto, in quanto Darkhan, diverrà il de facto primo ministro del nuovo regno, nonché Ministro della Guerra e Comandante in capo dell'Orda Sacra, l'esercito Mongolo;Nel 1924 muore il Bogd Khan, il successore chiamato Oghai Khan sarà di fatto sempre in secondo piano rispetto ai Darkhan .  Nel 1941 la Mongolia si ribellerà al Giappone  permettendo al Regno Mongolo di sedere al tavolo dei vincitori; il Darkhan Roman von Ungern-Stenberg morirà nel 1957; Gli succede il figlio Alexander von Ungern Stenberg, che inizierà una transizione verso la democrazia; Il regno ha due cariche a vita, il Khan, che è la reincarnazione del Jedtsudamba Khutugtu e il Darkhan, che è l'erede diretto di von Ungern-Stenberg. Nel 1975 è entrata in vigore la costituzione, con la creazione di un Parlamento con il potere Legislativo; Il potere Giudiziario è affidato ai giudici, nominati e revocati dalla Corte Suprema presieduta dal Khan, mentre il potere Esecutivo spetta al Darkhan, titolare della politica estera e della Difesa, che nomina i Ministri su indicazione del parlamento. Ad Alexander è succeduto il figlio Roman II nel 2005; In questi decenni il paese è cresciuto in popolazione e in ricchezza..

 

Myanmar (Birmania):

1878

Re Thibaw di Birmania non commette nessun eccidio dei propri fratellastri, e mantiene l'appoggio del suo popolo; Inizia una campagna segreta di riarmo, nelle Jungle della Birmania del nord, e di creazione di fortificazioni ai lati del fiume Irrawaddy e, quando la Birmania è attaccata dalla compagnia delle Indie nel 1885 si trova di fronte un armata poderosa, e la sua flottiglia è decimata a cannonate; Dopodichè sono i Birmani, con l'aiuto dei Francesi, ad invadere la Birmania Britannica; il trattato di Bombay pone fine alla guerra nel 1879, sancendo la vittoria del Regno di Birmania sui Britannici. In seguito a questo, la British East India Company sarà sciolta. Nel 1885 Birmania e Gran Bretagna firmano un trttato che permette la garanzia degli iteressi commerciali inglesi nella zona, ma con maggiori vantaggi per i Birmani. Nel 1916 muore Re Thibaw, gli succede la figlia Myat Pala Lat, che sarà Regina di Birmania fino al 1956, e terra il regno fuori dalle guerre mondiali. Alla sua morte le è succeduto il figlio maggiore Taw Phaya, tuttora sul trono, che è stato fondamentale per il fallimento del golpe militare del 1975.

 

Nagomo-Karabak (Karabak):

1806

Il generale Tsitsianov non è ucciso a tradimento sotto le mura di Baku, e Ibrahim Khan non cambia fronte; Morirà nel 1812; Il suo successore Mehdighulu Khan rimarrà in buoni rapporti con i Russi, e il Khanato di Karabak resterà indipendente; Nel 1845 sarà succeduto da sua figlia, la Principessa (il Khanato è diventato un principato nel 1840) Natavan; Natavan sarà una grande poetessa, e anche una abile sovrana, capace di garantire l'indipendenza del suo stato; il suo successore sarà il figlio Mehdighulu II, Principe dal 1897; nel 1920 l'Unione Sovietica invase il Principato, e il Principe Mehdighulu II andrà in esilio a Teheran, dove fonderà un governo Karabako in esilio; Il Karabak sarà luogo di continui scontri perl'Armata Rossa che non riuscirà mai ad avere del tutto ragione dellas resistenza Karabaka; Nel 1942 l'anziano Principe fu invtato a tornare in Karabak dato che le truppe occupanti si erano ritirate per fronteggiare l'Invasione Nazista; egli morì nel 1945, gli successe il figlio Khasay, che nel 1948 dovette  tornare in esilio a Teheran, vista la nuova occupazione sovietica; Nel 1950 a Khasay successe Mehdighulu III riconosciuto legittimo Principe dal govero in esilio del Karabak; Nel 1989 ebbe finalmente termine l'occupazione Sovietica del Karabak, e Mehdighulu III potè tornare sul trono a Shusha, dove mori nel 1990; gli succedette il figlio Khasay II, tuttora sul trono.

 

Nepal:

2001

La Guardia Reale Nepalese sventa il massacro della famiglia reale, il cui vero responsabile era il Principe Gyanendra, che progettavadi incastrare il nipote Dipendra; Gyanendra sarà giustiziato via zampa d'elefante, per questo. Re Birendra resta sul trono e prosegue la distensione con i Maoisti, che accetteranno la nuova costituzione democratica del 2008; Re Birendra è tuttora sul trono.

 

Pakistan:

1757

La Compagnia Britannica delle Indie Orientali è sconfitta a Plassey, e deve sciogliersi; Nel corso degli anni saranno creati protettorati britannici, ma non un India Britannica; Senza tale ingombrante forza filo-repubblicana gli stati principeschi, pur divisi fra Indù e Musulmani sono in grado di sopravvivere come federazioni, sul modello Malese; L'India Musulmana diviene la Confederazione Pakistana, sul cui trono siedono a turno i sovrani dei 15 stati confederati, con il titolo di Pashah; L'Attuale Pashah è il Nababbo di Sindh Ali Talput. L'India Indù divenne l'Unione dei Principati dell'India, sul cui trono siedono i sovrani eletti dalla Camera dei Principi con il titolo di Mahraja; L'attuale Mahraja è il Rajà di Travancore Uthradom.

 

(Baluchistan)

1955

Il Baluchistan secede dal Pakistan, e rimane una monarchia costituzionale, con a capo il Khan di Kalat, con il titolo di Khan-e-Azam; L'attuale Khan-e-Azam del Beluchistan è Suleman Dawood..

 

(Sindh)

1843

I Sindhi sconfiggono i Britannici nella battaglia di Miani, e costringono la Gran Bretagna alla Pace di Calcutta. Il Sindh sarà indipendente per tutta l'epoca coloniale, e resterà tale; Oggi Ali Talput Amir e il Nawab di Sindh, monarchia costituzionale dal 1940.

 

Palestina:

1921

Hussam Jarallah è eletto Grand Mufti; nel 1948 egli  proclama la nascita del Regno di Palestina in contemporanea con lo Stato di Israele, la Corona viene data al secondogenito di Re Talal di Giordania, Muhammad, sotto la reggenza del padre, prima, e del fratello dopo il 1952. Dopo svariate dispute, nel 1953 i due Stati si accordano per la divisione di Gerusalemme, mantenendo l'area sacra in comune. Dal 1961 Re Muhammad regna sulla Palestina in maniera  autonoma. Il Regno di Palestina e lo Stato d'Israele sono oggi in ottimi rapporti.

 

Russia Asiatica

 

(Cecenia):

1791

Mansur Ushurma non è catturato, e ritorna in Cecenia, dove, nel 1793 proclama la nascita dell'Emirato di Cecenia, con lui stesso quale Emiro; I Ceceni sconfiggeranno i Russi nel 1795, e l'Emirato sarà immediatamente riconosciuto dalla Sublime Porta; Nel 1804 muore Ushurma I, gli succede il figlio Ushurma II, che continuerà a difendere l'Emirato (Dal 1810 Regno) dai Russi, alleandosi con la Francia di Napoleone e con L'mpero Ottomano; Alessandro II siglerà con Ushurma III, sul trono dal 1837, un accordo nel 1858, che porrà fine alla guerra fra il Regno Caucasico e l'Impero Russo; Re Ushurma III potrà quindi dedicarsi all'organizzazione del suo regno, ancora allo stato feudale; Nel 1897 re Ushurma III, che ha concesso una costituzione nel 1884 muore; gli succede Ushurma IV, giovane nipote che dovrà affrontare i drammi del XX secolo; Nel 1918 'Unione Sovietica invade la Cecenia neutrale, ma l'impresa si rivela talmente ardua che nel 1921 si arriva alla pace; Un nuovo tentativo di invasione si ha nel 1935 Ma anche stavolta i ceceni si dimostrano un osso troppo duro da rodere per i Sovietici; Nel !943 Stalin e Re Ushurma IV siglano a Grotzny un alleanza, e le truppe Cecene si schierano a difesa del Petrolio Azero. In virtù di questo l'Unione Sovietica riconosce definitivamente il diritto ad esistere del Regno di Cecenia, nel 1945, e i due stati stipulano numerosi trattati commerciali. Nel 1950 muore Ushurma IV; gli succede Ushurna V che farà della neutrale Cecenia una sorta di svizzera dell'Est; Dopo il crollo del muro e dell'U.R.S.S.  La Cecenia è divenuta una nazione turistica.; Re Ushurma V si è spento nel 1993; Re Ushurna VI regna tutt'oggi felicemente, nonostante gli attentati islamisti del 2003. 

 

(Daghestan):

1858

Nella fortezza diAkhoulgo l'mam Shamil fa costruire una serie di tunnel segreti d'uscita; Nel 1859 questi tunnel consentono agli Avari di massacrare i Russi nell'assedio della fortazza. Attorno ad Akohulgo si forma una possente città fortificata, che diverrà, di fatto, e nel 1868 di diritto la capitale dell'Imamato Caucasico; La Cecenia, comunque, secederà dall'Imamato, che cambierà nome nel 1863 in Regno del Daghestan; Re Shamil I muore nel 1877, dopo aver firmato un trattato nel 1869 con il quale, in cambio della mano libera in Cecenia, i Russi riconoscevano il nuovo stato. Gli succede il primogenito con il nome di Shamil II; Nel 1820 l'Unione Sovietica tentò di invadere il Regno ma fu respinta dalle tattiche di guerriglia Daghestana. Re Shamil II Morirà nel 1939, il sucessore, Shamil III dovrà contrastare prima il tentativo d'Invasione Tedesco, poi di nuovo quello Sovietico nel 1947; Nel 1958 un nuovo trattato con l'U.R.S.S. Pone fine allo stato di guerra, e il Daghestan inizia il cammino verso la modernità; Esso proseguirà alla morte di Shamil III nel 1967, con Shamil IV, e nel 1993 con Shamil V, attualmente sul trono.

 

Singapore:

1819

Singapore non è ceduta agli Inglesi; Nel 1895 un cugino del Sultano di Johor (N.d.A:Ucronico) tale Hassan Lee Shah guidò una ribellione; Singapore divenne la sede del suo Regno; la Guerra Civile Johoriana si conluse con una divisione permanente; Oggi il Raja Hassan III governa Singapore.

 

Siria:

1920

L'esercito Siriano, grazie al supporto occulto degli Inglesi sconfigge i Francesi nella Battaglia di Maysalun, e il Regno di Siria, comprendente anche l'Iraq è stabilito; Faysal I morirà nel 1945 , e l'erede, Re Ghazi dividerà la Siria dall'Iraq consegnando quest'ultimo allo zio Zyad, e perseguirà  un Pan-Arabismo democratico e Monarchico, favorendo la pace in medio-oriente. Re Faysal II regna tuttora in Siria, membro prominente della Lega Araba.

 

Sri Lanka:

1818

Un ondata di maltempo anomala si abbatte sulle coste dell Sri Lanka da Gennaio ad Aprile, impedendo ai rinforzi britannici di arrivare in tempo; La ribellione di Uva ha successo, e Keppetipola Disawe è incoronato Re di Lanka, poi Sri Lanka, dopo la scoprta dell'imbroglio del presunto erede filo-inglese. Re Keppetipola I iniziò subto una campagna di rinforzo e di modernizzazione dell'esercito, e la costruzione di una flotta, con la quale riuscì, nel 1827, a respingere una nuova invasione Inglese. Nel 1848 Re Keppetipola I muore, il successore è Re Keppetipola II; costui dedica il suo lungo regno a consolidare il proprio dominio e a modernizzare il proprio regno;

morirà nel 1898; Lo Sri Lanka di Keppetipola III sarà neutrale nella I^ e nella II^ Guerra Mondiale; nel 1948 Muore Keppetipola III. Gli succede il giovanissimo nipote Keppetipola IV, tuttora sul trono, il più longevo monarca rgnante; dal 1971 al 2008 il paese è stato sconvolto dal Terrorismo indipendentista delle tigri Tamil.

 

(Jaffna):

1617

Parasesekaran VI non muore, ma regna per altri quindici anni; nel 1632 lascia un figlio adulto, in grado di proseguire la sua opera di paziente equilibrismo diplomatico. I suoi discendenti saranno in grado di respingere sia gli Olandesi che i Britannici, rimanendo indipendenti fino a tutt'oggi; Nel 2009 il Regno di Jaffna ha sconfitto la Repubblica di Sri Lanka, che aveva lanciato un invasione del reame settentrionale. Attualmente il regno è governato da Re Parasesekaran XV. Dal 1859 al 1959 il regno è stato protettorato Britannico; Re Parasesekaran XII ha concesso una costituzione liberale nel 1883.

 

Tajikistan:

1918

L'Emiro di Buckara, preoccupato per la rivoluzione infuriante in Russia, dopo lo scampato pericolo del 1918 riforma lo stato in senso liberale, e chiama i Tajiki alle armi; nel 1920 l'Armata Rossa riesce si a prendere Buckara, ma dopo sei mesi,(invece che dopo 4 giorni, come nella H.L.) Nel frattempo una grande armata proveniente da ogni paese musulmano del caucaso conflui a Dushambe, dove una fortezza era stata costruita nei due anni precedenti.L'Armata Islamica di Liberazione del Caucaso sconfisse l'Armata Rossa, dilagando fino a Samarcanda; Tutti i paesi Caucasici furono liberati, e si ricostituirono emirati e Khanati che formarono la Lega Caucasica, un patto di libero scambio e mutua difesa. Mohammed Alim Khan divenne il primo presidente della lega, e cambiò il nome del suo stato in Regno del Tajikistan. Shah Murad Khan regna dal 1944, subentrando al padre nella guerra contro la germania; Mohammed Shah Khan,attuale Re del Tajikistan e Presidente di Turno della Lega Caucasica guida il paese dal 1970, e nel 1975 ha guidato la Lega Caucasica nella guerra vittoriosa contro L'U.R.S.S. assetata di Petrolio.

 

Taiwan (Impero Cinese):

1895

Grazie ad un inaspettato Maremoto, che spazza via la flotta Giapponese, la Cina vince la Guerra e mantiene Taiwan. Nel 1912 Taiwan sarà il luogo di rifugio dei lealisti Quing, che proclameranno l'Impero Cinese Ricostituito, con Pi-Yu imperatore; Invaso dal Giappone nella II^ Guerra Mondiale Taiwan riuscirà a difendersi grazie ad un alleanza in chiave anti Comunista e Anti-Nipponica con la Cina Nazionalista; I Nazionalisti saranno accolti a Taipei, nel 1949 dove diventeranno un moderno partito conservatore e democratico. L'Impero Cinese è tuttora riconosciuto dall'ONU.

 

Timor Est:

1910

Re Manuele II si rifugia nella lontana colonia, rimasta filo-monarchica. Privo di eredi gli succederà il pretendente Miguelista Duarte Nuno, al quale succederà il figlio Duarte Pio, attuale Re di Timor Est; L'Abilità diplomatica del Re, nel 1988 ha scongiurato l'Invasione Indonesiana.

 

Turchia (Impero Ottomano):

1920

Con un solo voto di scarto il Meclisi respinge il trattato di Sevres; Mehmet VI approva e sostiene il Generale Kemal, e resta sul trono,  A Mehmet VI succede nel 1926 il cugino Abdul Mejid II, che guiderà l'Impero fino al 1944; l'Impero era stato invaso nel 1940 dagli Italiani; Vincitori della II^ guerra mondiale, sotto il regno dell'Imperatore Ahmed IV fino al 1954, e del di lui fratellastro Osman IV fino al 1973 l'Impero divenne una potenza democratica molto influente; l'adozione di uno statuto federalista nel 1957 permise all'impero di calmierare gli animi delle varie minoranze etniche e religiose. Dopo il breve regno di Abdulaziz II cugino di Abdul Mejid II, nel 1977 salì al trono il figlio di Ahmed IV, Ali I; Alì I regnerà fino al 1983, gli succede Orhan II; nel 1990 un referendum respinge il cambio della legge dinastica di successione. Nel 1994 sale al trono Imperiale Osman V; Regnerà fino al 2009, il suo successore sarà Bayezid III, attualmente sul trono.

 

Turkmenistan:

1868

Zayd Timur Khan, (che non è esistito nella nostra timeline) riesce con successo ad unificare le tribù Turkmene. Nel 1880 il Gran Khan dei Turkmeni infligge una devastante sconfitta ai Russi del Generale Mikahil Skobelev (catturato e giustiziato per squartamento), presso la fortezza assediata di Geok Tepe, che diventerà la capitale del Khanato fino al 1885 quando i Turkmeni, sconfiggeranno sia i russi che i persiani, e conquisteranno Ashgabat; nel 1890 muore Zayd I il Grande, gli succede il figlio Timur I; Nel 1924 il Khanato del Turkmenistan sconfiggerà pesantemente la ben più meccanizzata Armata Rossa, infliggndole, nella Battaglia del Kara Kum la più cocente sconfitta della sua storia; in tale battaglia l'esercito Sovietico, guidato dal Generale Thukhachevsky, forte di 130.000 uomini sarà attirato in una trappola mortale; Mentre i venti del deserto tenevano a bada gli aerei, i micidiali campi minati dei Turkmeni, combinati con  con le loro tecniche di guerriglia seminavano il caos e la morte; quasi 100.000 soldati Sovietici rimasero sul campo.  Dopo tale sconfitta l'Unione Sovietica firmò il trattato di Geok Tepe, che sancì la pace fra le due nazioni; nella II^ Guerra Mondiale, durante la quale il paese  si modernizzò, sotto la guida del Gran Khan Zayd II, Khan dal 1925, il Turkmenistan sarà neutrale. Negli anni successivi il Khanato rischierà una guerra civile nel 1963, alla morte del Khan. Tuttavia, Timur II, tuttora Gran Kahn del Turkmenistan riuscirà a mantenere il regno unito.

 

Uzbekistan:

1899

Il Khan di Khiva, Mohammed Rahim Bahadur, ispirato dai pellegrini Mennoniti inizia un rinnovamento dello stato, in senso costituzionale; Nel 1917  i sostenitori di Sayhid Abdullah sono la maggioranza del popolo Uzbeko, che si solleva a sua difesa, sconfiggendo i Bolscevichi; nel 1923 è proclamato il Regno dell'Uzbekistan, con Sayhid Abdullah primo re. Dopo anni di aspre lotte con i sovietici, dal 1989, data dell'incoronazione di Sayhid Abdullah III, nipote del 1°, l'Uzbekistan è rimasto felicemente indipendente.

 

Vietnam:

1944

Stanco di essere prima un burattino dei Francesi, e ora dei Giapponesi, Bao Dai , forte del fatto che gli ufficiali nipponici lo sottovalutano inizia a preparare una rivolta, contattando i leader comunisti;

L'Alleanza fra i lealisti di Bao Dai e i comunisti di Ho Chi Minh permette la Liberazione dell'Indocina sia dai Giapponesi che dai Francesi; Il Partito Comunista d'Indocina proclama la nascita della Terza Via, un alternativa sia al Socialismo Sovietico sia al Capitalismo Americano; Con l'indubbio prestigio guadagnato con il suo ruolo nell'Indipendenza dell'Impero Bao Dai può scolpire il nuovo stato come desidera, riuscendo a fondere gli aspetti migliori del Socialismo (Stato Sociale, piena occupazione, livello di sopravvivenza garantito, istruzione gratuita per tutti e laicità dello stato), con i migliori del Capitalismo, (democrazia rappresentativa, diritti umani, civili e politici garantiti, mobilità sociale e dinamicità.) Con il Monarca a garanzia della Costituzione il Viethnam divenne la prima Social-democrazia asiatica. Nel 1997 gli successe il Primogenito Bao Long, Primo Imperatore Cattolico del Vietnam; Nel 2007 gli è successo il figlio (in questa timeline ha avuto dei figli) Bao Deng. Oggi il Vietnam è una delle democrazie a più alto tenore di vita del mondo.

 

Yemen:

1962, il colpo di stato  di Abdullah as-Sallah fallisce, e Re Muhammad al-Badr resta sul trono, proseguendo le riforme; Nel 1967, dietro referendum lo yemen del sud entra nel Regno dello Yemen. Dal 1996 regna, su uno Yemen pacificato e prospero, Re Ageel bin Muhammad al-Badr

 

(Qu'aiti)

1967

Gli Inglesi difendono il Regno dai Comunisti, e il Sovrano, Ghalib II rimane sul trono. Qu'aiti è tuttora indipendente.

 

Europa:

 

Albania:

1997

Il Referendum è vinto dalla monarchia, e Leka Zogu è incoronato Re d'Albania; Re Leka I morirà nel 2002, suo successore è Re Leka II, che, come il padre, ha contribuito a restituire stabilità al paese.

 

Andorra:

1934

Boris Skossyreff ha accumulato notevoli ricchezze in giro per il mondo, e quindi possiede i fondi per armare un agguerrita truppa mercenaria, con la quale da battaglia sia alle truppe Spagnole sia a quelle Francese; Nel 1938, ad Andorra la Vella un patto tri-laterale Franco-Vatico-Andorrano viene firmato, assicurando al Principe Boris I il riconoscimento quale Principe Regnante di Andorra; Andorra diverrà un paradiso fiscale e meta di turismo; A Boris I è succeduto nel 1963 il Principe Boris II tuttora regnante.

 

Austria:

1943, un attentato uccide sia Mussolini che Vittorio Emanuele III, Umberto II, nuovo sovrano, si adopera rapidamente per porre fine alla guerra e lascia passare gli alleati; L'Austria è quindi liberata dagli Inglesi non dai Sovietici; Churchill si accorda con Ottone d'Asburgo per rimettere un sovrano a Vienna; Ottone diviene Arciduca d'Austria con il nome di Ottone I; nel 2007 ha abdicato per ragioni di salute, gli è successo il figlio Carlo, Arciduca Carlo V. L'Arciucato d'Austria è uno degli stati membri della U.E.

 

Bielorussia (Biancorutenia):

Fra il XII e il XIII Secolo

il Principato di Minsk, guidato dalla dinastia Vlesavitch (Da Vlesa, padre di Gles, 1° Principe di  Minsk) diviene la forza dominante della regione, sconfiggendo il Principato di Kiev, quello di Mosca e il Granducato di Lituania. Nel 1578 il Gran Principe di Minsk Yuri I si proclamò Re della Rutenia Bianca, comprendente l'attuale bielorussia, parte dell'attuale Ukraina e dell'Attuale Polonia. Nel corso dei successivi decennii, la Dinastia Vlesavitch consolidò il proprio dominio, con i successori di Yuri I, Ian (Giovanni)I, Yuri II e Ian II;

Yuri III, successore di Ian II nel 1603 centralizzerà il regno, favorendo lo sviluppo delle vie di comunicazione, la prima Guerra Russo-Biancorutena del 1607 sarà vinta dai Biancoruteni, spingendo i Russi ad una corsa ad Est anticipata. Re Yuri III muore nel 1615, gli succede il figlio Gles VI (la dinastia Vlasevitch determina l'ordine dei monarchi partendo dai Principi di Minsk), amante delle arti e delle scienze, che farà di Minsk un polo di attrazione culturale notevole; Tuttoggi, il Palazzo Reale edificato in questo periodo, è la dimora ufficiale dei Re della Biancorutenia, e l'Università Yuri III di Minsk è una delle più antiche e rinomate del mondo. A Gles VI succede nel 1674 Yuri IV, meno acculturato, ma più ambizioso ed abile dal punto di vista strategico-militare e diplomatico, che sconfigge i Russi a Novgorod e li rende propri vassalli, assumendo  anche il titolo di Zar, nel 1682; nel 1690 Pietro I restaurerà l'indipendenza della Russia, e si riprenderà il titolo di Zar, ma la  Bianca Rutenia manterra molte delle sue conquiste; A Yuri IV succede nel 1693 Ian III, non un abilissimo statista, ma deciso e capace di scegliere bene i suoi collaboratori, che darà inizio alla cosiddetta età della Dieta, in cui essa assume un importanza via via crescente. Re Gles VII, sul trono dal 1713 dovrà respingere due pericolose minacce, Carlo XII Gustavo di Svezia e Pietro I di Russia, entrambi respinti nelle battaglie di Vilnius e Smolensk;  La  pace di Dresda pose fine alla grande Guerra del Nor-Est, e sancì la fine delle ambizioni Russe e Svedesi sull'Europa Centro-Nord-Orientale.  La Biancorutenia conobbe un periodo di splendore  economico e culturale, sotto Re Gles VII, il figlio, Re Yuri V dal 1735, e il nipote, Re Ian IV dal 1762; Nel 1772, alla morte di Ian IV scoppia la Guerra di Successione Biancorutena; Re Ian IV aveva infatti legittimato il proprio figlio illegittimo, il Duca Yuri Ianovitch, avuto da una figlia del Re di Prussia Federico Guglielmo, Anna Amalia di Hoenzollern; nel 1757 infatti, l'allora Principe di Potosk Ian Yurivitch, conobbe la giovane Amalia alla corte del suo tirannico padre;  indignato per il trattamento subito dalla ragazza, e perdutamente innamorato di lei, Ian  la rapi, cosa che quasi provocò la guerra; Ian era sposato, ma la moglie non gli aveva dato figli, e in cambio di un prezzo della sposa spaventoso, 2.000.000 di Scudi Biancoruteni d'Oro, pagato in parte dalla nobiltà Biancorutena, commossa dalla storia della principesssa, Federico Guglielmo accettò; nel 1758 nacque un Figlio, ma l'annullamento del primo matrimonio di Ian giunse solo nel 1759, rendendo  Yuri illegittimo; per questo, non avendo avuto figli maschi legittimi, Re Ian l'aveva legittimato  con una Prammatica Sanzione del 1769, escludendo dalla successione il nipote Vlesa Glesvitch, figlio del fratello del re, il gia defunto Granduca di Novgorod Giles Yurivitch e della principessa Adelaide di Borbone, figlia di Luigi XV; Alla morte del re una parte della Dieta, forte dell'appoggio Prussiano, si schierò con Re Yuri VI, ma un'altra, con l'appoggio Francese sostenne il diritto di Re Vlesa VII; la guerra si concluse con la vittoria del partito Prammatista, e di Re Yuri VI nel 1777. Re Yuri VI passò il suo regno a curare le ferite della guerra civile, fra l'altro organizzando il matrimonio del proprio figlio Ian con Ada, la figlia di Vlesa VII e rimanendo neutrale nelle Guerre Napoleoniche; Re Yuri VI morì nel compianto generale nel 1797, gli successe il figlio Ian V; Ian V ricostruirà la potenza militare ed economica della Biancorutenia, e nel 1814 schierò le sue truppe a Lipsia nella Battaglia delle Nazioni... ma a sorpresa, a sostegno di Napoleone! Fu considerato il rovesciamento di fronte più clamoroso della storia militare, e consenti alla Biancorutenia di regolare i conti con la Russia, che si era fatta di nuovo arrogante nel trattare con il vicino. La pace di Parigi vide un Napoleone abdicatario ma non esiliato, succeduto dal Figlio Napoleone II; Murat e Beharnais mantennero i rispettivi reami, e la Russia fù frustrata nelle proprie ambizioni ad essere il Gendarme d'Europa.  Ian V fu chiamato Ian il Traditore dalle corti di mezza europa, ma Ian i Magnifico nelle  altre. Nel 1823 ad Ian V succede il figlio Yuri VII detto il Saggio, che farà della  Biancarutenia una grande potenza coloniale con l'acquisto dell'Alaska, e la colonizzazione dell'Africa Centrale; Yuri il Saggio nel 1833 approverà una riforma costituzionale in senso democratico, e nel 1843 aprirà la Dieta ai rappresentanti delle Colonie, rinominate Dipartimenti Biancoruteni d'Oltremare. Yuri VII morirà nel 1853, il suo successore, Re Vlesa VIII guiderà la Biancorutenia nella IV Guerra Russo-Biancorutena, dal 1863 al 1865, che sarà risolta dal Trattato di Londra del 1865;  Nel 1878-79 la guerra Biancoruteno-Austriaca sancirà l'indipendenza della Galizia. Nel 1890 morirà Re Vlesa VIII il Grande, ultimo dei Re pleni-potenziari di Biancorutenia; i successivi monarchi avranno meno poteri di governo, a partire da Gles VIII, che sarà il sovrano della Lunga Guerra contro l'impero Russo dal 1914 e contro i sovietici dal 1918  fino al 1924, anno della fine ufficiale del coflitto, con la Pace di Minsk; la Biancorutenia mantiene la sua indipendenza. (La Biancorutenia non ha mai dichiarato guerra alle altre potenze dell'intesa).

Invasa dalla Germania nel 1939, subito dopo la Polonia, con L'Urss che occuperà la Regione di Kiev,  la Biancorutenia di Re Ian  VI, re dal 1926 sarà conquistata, ma il goverrno legittimo si trasferirà nella Africa Biancorutena, e governerà da Yurigorod (nostra Kinshasa). La resistenza Biancorutena, un'armata di oltre 400.000 uomini respingerà i Tedeschi nel 1944, e libererà la Regione di Kiev dall'Armata Rossa (VI Guerra Russo-Biancorutena 1944-1945); Grazie alle risorse coloniali e al petrolio dell'Alaska la Biancorutenia ha ricostruito il suo apparato industriale ed ha prosperato; nel 1987 si è sfiorato la catastrofe a Chernobyl, ma è stata evitata.; Nel 1995 è morto Re  Ian VI, Re di Biancorutenia, Alaska e Africa Biancorutena; Grazie al governo avveduto e corretto dei Biancoruteni loro non hanno subito la decolonizzazione. Oggi, Re Yuri VIII regna su una delle prime potenze industriali, politiche e militari della terra.

 

Bosnia ed Erzegovina:

1832

I Bosniaci di Husayn Gradascevic sconfiggono gli Ottomani a Sarajevo, perchè l'apparente tradimento di unità bosniache è in realtà un astuto doppio gioco dei Bosniaci.

Husayn è acclamato Re di Bosnia e incoronato nella Moschea di Sarajevo, e regna fino alla morte nel 1864; Sotto il suo Regno la Bosnia rimane neutrale nelle Guerre Balcaniche; Gli succede il figlio, Husayn II, che sconfiggerà un tentativo di conquista Serbo, nel 1883; nel 1890 il malcontento popolare fomentato dai Giovani Bosniaci porta Re Husayn II a concedere una costituzione liberale. Re Husayn II muore nel 1901, gli succede Husayn III, che si schiererà contro gli Imperi centrali nella 1^ Guerra Mondiale, ed otterra il protettorato sull'Albania. Nel 1937, sale al trono Re Husayn IV, che affronterà prima l'invasione Italiana dell Albania, poi quella Tedesca; dopo la guerra un Referendum confermò la Monarchia, con grande scorno dei partigiani Comunisti filo-Jugioslavi; nonostante le tensioni degli anni '50 e '60  la Bosnia è progredita economicamente e socialmente. Nel 1975 è salito al trono Re Husayn V, che regna tuttora; nel 2003 il Regno di Bosnia, con grande scorno della Turchia, è stato il primo paese musulmano ad entrare nell'Unione Europea.

 

Bulgaria:

1943

Boris III sopravvive al tentativo di avvelenamento da parte dei nazisti; Dopo accordi segreti con gli Americani dichiara guerra alla Germania, e restaura parzialmente i partiti democratici, escludendo però i comunisti; Lo scioglimento per Regio decreto del Partito Comunista Bulgaro scatena una semi-guerra civile, che viene repressa dall'esercito bulgaro. Nel 1945 una nuova costituzione Bulgara viene approvata; i poteri dello zar sono diminuiti ma rimangono importanti; la Bulgaria beneficerà del piano Marshall e riuscirà a riprendersi economicamente; Nel 1963 muore Boris III, gli succede Simeone II, tuttora sul trono; Sotto lo Zar Simeone II la Bulgaria ha fatto notevoli passi avanti sia dal punto di vista economico che civile, ed è entrata nell'Unione Europea nel 1995.

 

Croazia:

1941

Aimone d'Aosta decide di cingere pubblicamente la Corona di Croazia, ed inizia, in gran segreto a progettare un colpo di stato; Truppe croate conquistate dal coraggio del Re,nel 1943 rovesciano Ante Pavelic che viene giustiziato; dopo mesi di combattimenti le truppe fedeli a Re Tomislavo II sono sconfitte e il Re è costretto alla fuga; Ottiene ospitalità dagli Inglesi, e crea un Governo in Esilio; Nel 1944 Tomislavo fa ritorno a Zagabria dove impedisce le foibe, e sancisce referendum per l'Istria e la Dalmazia. Nel 1945 un Referendum conferma la Monarchia e l'Indipendenza della Croazia; Nel 1957 la Croazia sconfigge la Jugoslavia nela guerra di Giugno; Nel 1971 muore Tomislavo II gli succede il figlio Zovromiro II, tuttora sul trono.

 

(Dalmazia)

1806

Ragusa non è occupata militarmente dalla Francia, e resta indipendente; Nel 1813 Ragusa offre il titolo di Principe della città al piccolo Re di Roma Napoleone II per garantirsi l'indipendenza, e nel 1815 Maria  Luisa si reca a Ragusa, ove sarà reggente per il figlio; Napoleone II, Principe di Ragusa otterrà dal nonno Imperatore d'Austria una larga fetta di Dalmazia; Nel 1849 Napoleone II proclama la nascita del Regno di Dalmazia. Sotto la dinastia Bonaparte la Dalmazia resterà indipendente; oggi regna Napoleone VIII.

 

Cechia (Boemia):

1620

Cristhian di Anhalt vince la Battaglia della Montagna Bianca e Federico V del Palatinato resta Re di Boemia; Perderà tuttavia l'elettorato Palatino, che andrà ad un cugino, dalla quale nascerà la casa regnante Bavarese. Re Federico I di Boemia , morirà nel 1652, gli succederà il figlio, Carlo II,  Re fino al 1680; Carlo II tenterà inutilmente la riconquista del Palatinato. A Carlo II succede Carlo III, che non ha voluto sposare Guglielmina Ernestina di Danimarca nel 1671, ma piuttosto la nobile Boema Anna Jesensky (Ucronica); Dalla loro unione nascono molti figli, fra i quali l'erede Federico II, Re dal 1685; dal 1694 la Boemia combatte la Guerra degli Otto Anni contro il Sacro Romano Impero e vince; Nel 1710 sale al trono Luigi II di Boemia, detto Luigi il Grande, che conquisterà le restanti parti della Moravia, la Galizia e la Slovacchia. Luigi il Grande si asterrà dal partecipare alle guerre di successione, e regnerà oltre settanta anni, morendo nel 1783; L'erede Carlo IV si schiererà con le coalizioni anti-napoleoniche, e parteciperà alla III spartizione della Polonia al posto dell'Austria-Ungheria; morirà nel 1804, il successore, Re Carlo V, figlio della britannica e liberale Mary Huntinghton (Ucronica) introdurrà una costituzione liberale nel 1823; Tale costituzione preserverà la Boemia dai tumulti del 1848; A Re Carlo V succede nel 1832 Federico III, che modernizzerà l'esercito e le infrastrutture dello stato; Nel 1877 Re Carlo VI, nel decennale della sua incoronazione, concede una nuova costituzione, che concede autonomie alle minoranze e aumenta i poteri del parlamento. Nel 1891 Re Carlo VI muore, gli succede Luigi III. Re Luigi III regnerà durante la 1^ Guerra Mondiale in cui la Boemia si schiererà contro gli Imperi Centrali; Nel 1919 Luigi III cinse la corona di Polonia, ricostituendo il Regno di Polonia in unione personale con la Boemia; nel 1920 i due regni sconfiggeranno l'U.R.S.S. Nel 1927 sale sul trono Federico IV,  I di Polonia. Nel 1936 scoppia la guerra fra Germania e Boemia e Polonia; nel 1938 Berlino capitola dopo l'assassinio di Hitler; la Seconda Guerra Mondiale scoppierà nel 1944 fra l'Occidente e l'U.R.S.S. si concluderà nel 1949 con la capitolazione dell'U.R.S.S. Il Regno di Boemia sarà il capofila di un'Unione Europea coesa che oggi si contrappone agli U.S.A., al Giappone (che ha conquistato la Cina) e alle potenze emergenti, l'India e il Brasile. Nel 1985 è salito al trono Carlo VII di Boemia, I di Polonia e I di Germania, tuttora sui tre troni.

 

(Moravia)

1620

Come sopra, ma la Moravia rimane fedele agli Asburgo, e Federico V non perde l'Elettorato Palatino; e la Boemia conquista quasi tutta la Polonia entro il 1650; la lotta fra le due potenze avrà nella Moravia il campo di battaglia principale fino al 1748, data in cui salirà sul Trono Moravo Guglielmo, fratello minore di Luigi II di Boemia, cosa che sarà sancita dalla conferenza di San Pietroburgo. La casa di Moravia sarà fedelle alleata di quella Boema; Oggi Guglielmo III di Moravia regna da Brno.

 

Danimarca:

(Far Øer):

XI secolo

la famiglia di Sigmundur Bresstisson non è sterminata da predoni delle isole del nord.; Nel 1087 Bresst Sigmundursson diviene il primo Koening del Sud e del Nord; I marinai Faroensi viaggieranno per i sette mari, e le isole diverranno ricche ed influenti; la casa di Singmundursson regna tuttora sulle isole, il paradiso fiscale del nord; dal 1987 regna Olav XII.

 

Estonia:

1217

Gli Estoni vincono la battaglia del giorno di San Matteo, sconfiggedo l'Ordine Teutonico; in seguito alla vittoria Lembitu diventa Re dell'Estonia; Una missione pacifica del 1278 convertì Re Lembitu III, che cambiò nome in Lamberto I; a Lamberto I succede nel 1290 Roberto I, che sottrarrà ai Teutonici la Livonia, nel 1304; Nel 1315 sale sul trono Alberto I, che sconfiggerà gli Svedesi estendendo i propri domini nella Finlandia meridionale; Nel 1339 ad Alberto I succede Lamberto II, detto il Forte, che riuscirà ad estendere i propri domini a sud e ad est. L'espansione Estone sarà bloccata dalla sconfitta di Novgorod del 1351; La morte di Lamberto II segnò un periodo di crisi e di guerra civile, il 1352 fu l'anno dei 4 Re, Alberto II, Lamberto III, Roberto II e Astolfo I; alla fine fu quest'ultimo a sconfiggere gli avversari nella battaglia di Leal; Astolfo I cugino di Lamberto II diede inizio alla dinastia Astolfide. Dopo la battaglia di Leal, Astolfo I dedicò il proprio regno alla pacificazione, riformando lo stato per renderlo più efficiente. Nel 1361 Re Astolfo il Grande muore, gli succede il figlio, Lamberto IV, detto il Navigatore che dedicherà il suo regno all'organizzazione di una grande flotta. Nel 1381 muore Lamberto IV, sale al trono Astolfo II, uomo amante della cultura, che organizzerà l'università di Leal. Astolfo II stringerà legami con il Granducato di Lituania, alla sua morte, nel 1412, gli succede Lamberto V, che otterrà il titolo di Granduca di Lituania nel 1417, e quello di Re di Polonia nel 1420; il figlio Alberto III d'Estonia, sui tre troni dal 1422 manterrà le tre corone fino alla morte, nel 1454; il nipote, Re Astolfo III d'Estonia perderà il trono di Polonia nel 1459. Manterrà però quello di Lituania, così come, dalla sua morte, avvenuta nel 1462, farà suo figlio, Re Lamberto VI d'Estonia. L'Unione personale fra il Regno di Estonia eil Granducato di Lituania sarà sciolta solo 15 anni dopo la morte di Lamberto VI, avvenuta nel 1491;

Astolfo IV sarà l'ultimo Re d'Estonia ad essere anche granduca di Lituania; morirà nel 1509, gli succede  Roberto III, che sarà l'ultimo Astolfide diretto; alla sua morte senza eredi nel 1517,  sale al Trono Lambert di Vilnot, cugino del defunto sovrano; Re Lamberto VII sarà il primo della casa  Astolfide di Vilnot. Dal 1525-1536 L'Estonia combatte una lunga guerra contro lo Zarato Russo. La battaglia decisiva avviene di nuovo a Novgorod, ed è stavolta vinta dall'Estonia, Re Roberto IV può festegiare il suo 3° anniversario di regno con la pace di Mosca del 1536. Sotto Roberto IV sarà costruita la nuova capitali, Tallin, per la cui costruzione verranno impiegati i migliori artisti, architetti ed ingegneri d'europa, Roberto IV morirà proprio l'anno dell'inaugurazione, nel 1543, e sarà il successore Lamberto VIII il primo Re d'Estonia a risiedere nella Dimora Bianca, il nuovo palazzo reale. L'Estonia sarà un paese tollerante dal punto di vista religioso, almeno fino al 1677 Nel 1560 Lamberto VIII morirà, preceduto dall'unico figlio maschio Robert, per la prima volta, quindi, l'Estonia ha una Regina Regnante, Roberta I^, che sposerà il biscugino Astolphus di Vilnot-Tallin, e avrà molti figli; La Regina Roberta governerà per oltre 40 anni, suo successore sarà nel 1604 il primogenito Lamberto IX, primo della dinastia Vilnot-Tallin, tuttora regnante. Lamberto IX avrà tre figli maschi, Roberto V, re dal 1624 al 1627, morto di Tifo, senza eredi  Astolfo IV, morto in un incidente di caccia nel 1630, lasciò due figli, un maschio di 9 anni, Lamberto X, morto nel 1632 di polmonite ed una bambina di 7, Roberta II^, morta nel 1637 di influenza; alla morte della nipote salì al trono il terzogenito di Lamberto IX, Alberto IV detto il Fortunato, già reggente dei nipoti; Alberto IV fu un ottimo sovrano, capace e beneamato dai sudditi; condusse con successo una campagna di espansione ad est ai danni della Russia,a Sud, ai danni della Polonia-Lituania e a Nord, ai danni della Svezia; in politica interna ridusse i privilegi e i latifondi, incoraggiando le attività borghesi, ed introdusse una dieta elettiva con poteri consultivi; purtroppo,  ebbe tre figli da tre mogli diverse, dato che tutte e tre le regine, Eleonora di Svezia, Sofia di Russia e Stefania di Polonia morirono di parto; alla sua morte nel 1677, il legittimo successore era il protestante Lamberto XI, figlio di Eleonora, ma sia Roberto, Ortodosso figlio di Sofia, che Astolfo, Cattolico figlio di Stefania, contestarono il diritto al trono del fratello, Roberto su una pretesa illegittimità della nascita di Lamberto, e Astolfo su base religiosa. Scoppiò quindi la guerra Civile Estone, dal 1677 al 1687; La Svezia appoggiò Lamberto XI,  la Russia Roberto (VI) e la Polonia Astolfo (V); Nel 1687 la pace di Riga segò la divisione del Regno in tre; L'Estonia originale, ovvero la parte settentrionale del regno, con capitale Tallin, andò a Lamberto, la Lettonia, ovvero la parte centrale, con capitale Riga andò a Roberto, e la parte meridionale, che prese il nome di Lituania del Nord, con capitale Vilnius, andò ad Astolfo. I tre stati che avevano partecipato al conflitto, Polonia, Russia e Svezia, progettavano l'annessione dei tre nuovi territori, ma furono sorpresi dalla creazione, nel 1690 della Lega di Tallin, che univa i tre reami baltici in un patto di mutua difesa. Nel 1691 moriva Lamberto XI, gli succedeva Alberto V, che nel 1698 sconfiggeva la Russia di Pietro il Grande a Riga, salvando suo Zio Re Roberto I, assediato dai Russi, che saranno respinti ad est. Alberto V regnerà fino al 1728, gli succederà il Figlio Lamberto XII; Nel 1699 morivano Roberto I di Lettonia e Astolfo I della Lituania del Nord; loro successori Lamberto I di Lettonia e Ladislao I della Lituania del Nord. Lamberto XII, nel 1730, promulga l'Editto di Tallin, che abolisce la tortura e istituisce l'istruzione elementre obbligatoria. La Lega di Tallin nel 1746 si opporrà alla prima spartizione della Polonia; sarà il secondogenito di Lamberto XII, Roberto, a salire sul trono di Polonia,che entrerà nella Lega di Tallin, mentre la Lituania veniva unita alla Lituania del Nord sotto Ladislao II; Nel 1748 Lamberto XII muore, gli succede il figlio primogenito Alberto VI; Re Alberto VI farà dell'Estonia e della Lega di Tallin una notevole potenza militare, in grado di tenere a bada le aspirazioni della Russia, della Prussia, dell'Austria e della Francia. L'Estonia inizia una sua politica Coloniale creando delle colonie in Oceania e Nord America, che espanderà vincendo la Guerra dei 7 Anni. Nel 1773 muore Alberto VI, gli succede Roberto VII (Per non offendere l'alleato Lettone, la cui Figlia aveva sposato Alberto VI, e che era nipote di Roberto I di Lettonia, Roberto VI d'Estonia durante la guerra civile) Re Roberto VII sarà abbastanza reazionario, ma anche intelligente ed abile;

La lega di Tallin, sotto l'impuldo Estone non parteciperà alle coalizioni anti-Francesi; L'occupazione Russa della Polonia, nel 1805 causò il passaggio della Lega di Tallin dalla parte di Napoleone; Nel 1806, prima a Varsavia e poi a Cracovia l'esercito della Lega, comandato dal Principe di Leal Astolphus , sconfisse le truppe Russe di Kutuzof Nel 1807, dopo la battaglia di Friedland la Polonia fu sgomberata. L'Appoggio della Lega di Tallin a Napoleone durò fino al 1812, anno della morte di  Re Roberto VII, il successore Astolfo V (stavolta per non irritare l'alleato Lituano) preferì una totale neutralità, che sarà mantenuta per tutto il suo regno, conclusosi nel 1839; il successore sarà Re Lamberto XIII, che si dedicherà al consolidamento delle colonie e al rafforzamento della Lega di Tallin, nella quale l'Estonia restò forza dominante; Nel1853 l'Estonia e la Lega di Tallin approfittarono della Guerra di Crimea, e dichiararono indipendente l'attuale Bielorussia e l'Atamanato Cosacco, rinominati Granducato di Kiev, sul cui trono andò il secondogenito di Lamberto XIII,Astolphus, e il Regno di Ukraina; entrambi aderiranno alla Lega di Tallin.  Nel 1857 muore  Re Lamberto XIII, gli succede il primogenito Alberto VIII; Nel 1867 scoppia la Guerra dei 5 anni fra la Lega di Tallin e l'Inghilterra, conclusasi con la Pace di Varsavia nel 1872; Nel 1875 scoppia la guerra fra la Lega e l'Impero Tedesco; La Dieta Estone ottiene maggiori poteri in cambio del finanziamento della guerra in supporto alla Polonia; Re Alberto VIII sarà ricordato come uno dei più abili comandanti Estoni della storia, riuscendo a far capitolare von Moltke nella Battaglia di Potstdam nel 1876. La nuova costituzione Estone del 1877, copiata poi dagli altri stati della Lega aumenta i poteri della Dieta Bassa. Nel 1890 muore Alberto VIII, gli succede il figlio Lamberto XIV. Nel 1895 viene concesso il suffragio universale. Nel 1911 la Nuova Estonia (Nostri territori di Nord-Ovest, Yukon e Alaska) ottiene lo status di dipartimento d'oltremare, e il governatore generale (scelto dai capi Indigeni) può sedere nel Consiglio della Lega di Tallin. Nel 1913 anche la Polinesia Estone (Nostra Polinesia Francese, con in più le isole Samoa) ottiene lo stesso status. Nel 1914 la Lega di Tallin deve entrare in guerra contro gli Imperi centrali, allorché la Polonia è invasa dalla Germania. Quando nel 1919 la guerra nel resto d'Europa finisce, la Lega deve vedersela con l'Armata Rossa desiderosa di conquitarsi una finestra sul Baltico. Nel 1927, dopo le brillanti vittorie nelle battaglie di Kiev, ottenuta dal Maresciallo Polacco Pilsudsky, e nella Battaglia del Lago Ladoga, ottenuta da Re Lamberto XIV in persona, L'Unione Sovietica è costretta alla pace di Varsavia, mentre il neo-costituito Regno di Finlandia entra nella Lega di Tallin, dopo aver richiamato sul trono Filippo d'Assia; Re Lamberto XIV morirà nel 1928, il successore sarà il nipote, Lamberto XV, 8 anni sotto la reggenza di suo zio, il Conte Astolphus; Nel 1939 l'Invasione tedesca e Sovietica di Polonia Finlandia, Ukraina e Kievstadt crea gravi problemi al governo di Tallin, il cui esercito è però in grado di dare scacco ai Russi a Potsdam e ai Tedeschi, via flotta, nella battaglia di Danzica. Re Lamberto XV decide di restare a Tallin nonostante i bombardamenti; Nel 1941 l'improvvisa aggressione Tedesca alla Russia permette alla Lega di Tallin di riguadagnare terreno; Stalin è costretto ad un umiliante trattato di pace a Novgorod con la Lega di Tallin, nel 1942; Nel 1944 Le truppe Estoni, guidate dal loro giovane sovrano sfondano il fronte di Varsavia; Nel 1945 Re Lamberto XV è il più giovane fra i 4 Leader mondiali a sedere a Yalta,dove prende a muso duro sia Stalin che Churcill, e non risparmiando nulla nemmeno a Roosevelt; Nel 1944 un team di scienziati Neo-Estoni a Nuova Tallin hanno prodotto il primo congegno Nucleare; Quindi anche la Lega di Tallin possiede l'arma, e non è disposta, al contrario dell'Inghilterra a lasciare agli Stati Uniti la guida del mondo libero. Truman lo definirà un “ragazzino arrogante”, ma Re Lamberto XV, tuttora sul trono, è  a 93 anni suonati il leader più lucido ed energico del'Europa Unita; La Guerra fredda fu quindi un Gioco a tre, e non si ebbe nessuna decolonizzazione, ma la creazione di Commonwealths coesi e solidali; Non solo i Monarchi dell'Europa dell'Est rimasero sul trono, ma aumentarono di numero, con il Ritorno degli Asburgo in Austria e in Boemia, e dei Wittelsbach in Germania (Germania a guida Bavarese, con capitale Monaco, non Berlino) e anche in Italia restarono i Savoia, seppur nel Ramo Aostano. Il mondo degli anni '50, '60, '70, ed '80 vedrà contrapporsi tre modelli, il Capitalismo filo-repubblicano Americano, lo stato Sociale Democratico e Monarchico, di impronta Estone, e il Socialismo Sovietico. Nel 1989 il crollo del muro di Brno (La città Morava) sancì la fine del Socialismo e in Vietnam, Laos e Corea del Nord tornò la Monarchia ; Nel 2008 il Crollo di Wall Street ha sancito la fine della Guerra Fredda, con la reinstaurazione  di Regimi Monarchici in Brasile, Hawaii, Giappone e Messico. Nel 2010 il 35° emendamento ha abolito l'obbligo Repubblicano per gli Stati Americani.

 

Finlandia:

1918

Filippo d'Assia si reca immediatamente a Helsinki, dove è incoronato Re di Finlandia con il nome di Carlo I ; Con la sua saggezza è in grado di impressionare i politici ma soprattutto il popolo Finlandese a tal punto da conservare il trono anche dopo la sconfitta della Germania nella I Guerra Mondiale, giacché una petizione del popolo Finlandese viene consegnata ai capi delle potenze vincitrici della guerra, e i giornali di tutto il mondo gli da grande risalto, spingendo Woodrow Wilson a far valere il suo peso per consentire a Carlo di restare sul trono.  Durante la Guerra d'Inverno il Principe Phillip, suo figlio, combatterà eroicamente contro i Sovietici. Nel 1940, in piena guerra contro i Sovietici Re Carlo I muore gli succede il figlio con il nome di Carlo II; Nel 1941, quando la Germania Nazista attacca i sovietici i Finlandesi ottengono la Carelia, ma nel 1943, in seguito all'uscita dall'Asse dell' Italia del suocero Vittorio Emanuele III, Carlo II sigla con Stalin la Pace del Lago Ladoga, e la Finlandia dichiara guerra alla Germania; L'esercito Finlandese, pur ancora ridotto in numeri dopo la Guerra d'Inverno (che in questa timeline è durata dal 1938 al 1941) attacca con successo i Tedeschi in Estonia; Nel 1945 dopo una breve schermaglia con l'armata Rossa la Finlandia, su richiesta Estone assume il protettorato dell'Estonia, la cui Corona sarà cinta da Carlo II in unione personale con quella Finlandese dopo un referendum istituzionale nel 1946; I Finlandesi sono stati riarmati, prima dai Tedeschi , e poi dagli Inglesi, quindi la sfiancata Armata Rossa è respinta, e la Conferenza di Pace a Parigi prende atto. Alla morte di Carlo II nel 1954 il figlio Maurizio gli succede con il nome di Carlo III sul trono di Finlandia, ed è ancora sul trono mentre il fratello minore Wolfgang sale sul trono di Estonia; quest'ultimo morirà senza eredi nel 1989 e gli succederà il fratello di Carlo III Enrico, come Wolfgang II; Alla morte nel 1999 senza eredi di Wolfgang II d'Estonia gli succederà il secondogenito di Carlo III Filippo, con il nome di Wolfgang III. Oggi la Finlandia è una delle socialdemocrazie scandinave e un membro dell'Unione Europea.

 

Francia:

(N.d.A: Quando? Di possibili P.o.D. ce ne sono tanti, dal 1789 al 1814 dal 1848 al 1870 ma sono stati tutti ben sviluppati, quindi ho optato per uno meno noto:1942)

Sia l'ammiraglio Darlan sia Giraud sono assssinati, e il comando è preso da Henry d'Oriac, in realtà Enrico d'Orleans, che viene riconosciuto da De Gaulle e Clark; Alla fine della Guerra la popolarita di Enrico è tale che il referendum istituzionale viene vinto dalla monarchia (anche grazie all'appoggio di De Gaulle, Crypto-monarchico anche in H.L.) Sale al trono come Enrico VI, secondo la tradizione Borbonica; La nuova bandiera è il tricolore di Francia con il Giglio al centro, il 25 Agosto la nuova festa nazionale; Nel 1950 proclama la nascita della Prosperité Commune, una confederezione di stati con in comune la lingua, il Francese, la Moneta, il Franco, e il capo dello stato, Re Enrico VI; Il Regno del Vietnam è protettorato della Corona Francese; nel 1952 il servizio segreto Francese, di comune asccordo con quello Britannico riesce ad impedire il colpo di stato in Egitto nel 1954 il Re, con il primo ministro De Gaulle nomina Jaques Philippe Leclerc, che in questa timeline non è morto in un incidente aereo (sorte invece toccata al Generale Navarre) comandante in capo dell'armata d'Indocina; Il compito del generale è vincere la guerra, non ottenere una pace onorevole, e Leclerc ci riesce, da alle fiamme la giungla, e attira Vo Nguyen Giap in una trappola a Dien Bien Phu, dove Giap pensa di trovare una pista aerea fortificata da bombardare, invece trova un'enorme quantità d'esplosivo e uomini nascosti in bunker sotterranei tutti intorno; Gli uomini di Giap verranno attaccati alle spalle, spinti verso la trappola e fatti saltare in aria; la sconfitta di Dien Bien Phu segnò l'inizio della fine per i Vieth Minh; nel 1958 l'esercito Francese, con quello Britannico impedisce il colpo di stato in Siria e favorisce l'unione personale di Siria e Iraq sotto la corona Irachena; Anche il colpo di stato in Iraq contro Feysal II è impedito.. Stesso atteggiamento è promosso per la Palestina con la Giordania. I Francesi poterono quindi mantenere il proprio influsso sulla Cina. Nel 1999 Re Enrico VI è morto, gli è succeduto il figlio, l'attuale sovrano Enrico VII.

Re Enrico VII di Francia ritratto con la sua corte davanti alla piramide del Louvre (creata con openart.ai)

Re Enrico VII di Francia ritratto con la sua corte davanti alla piramide del Louvre (creata con openart.ai)

 

(Borgogna):

1476

Carlo il Temerario vince a Grandson e a Morat, e sottomette gli svizzeri, e prende Nancy; Nel 1477 l'Imperatore Federico III riconosce a Carlo l'ambito titolo di Re di Borgogna, con il nome di Carlo I; Nel 1478 scoppia la Guerrra Franco-Borgognone, che si conclude nel 1482 con la Battaglia di Lione, all'interno della quale avviene la resa dei conti fra Re Carlo I e Re Luigi XI; il Duello di Lione, di cui parlerà Machiavelli nel suo Principe, fra Carlo e Luigi si concluse con la vittoria del primo, dato che Luigi fu ferito dalla sua stessa lancia avvelenata; Luigi morì nel disonore, mentre Carlo I firmò con il nuovo Re Carlo VIII il trattato di Arras. Nel 1484 nascette a Digione Philippe, primo figlio maschio del Duca e della sua quarta moglie. Carlo I morirà nel 1505, dopo aver combattuto e vinto molte battaglie per consolidare il proprio regno. Filippo IV detto il Giusto gli succede sul trono di Borgogna, e stringerà un allenza anti-imperiale con Francesco di Francia nel 1519. Conquisterà le Fiandre nel 1526; Nel 1530 muore, gli succede Giovanni II, detto il Bello; Sotto Giovanni II il Regno di Borgogna praticò la tolleranza religiosa, accogliendo molti ugonotti e protestanti nel suo territorio; A Giovanni il Bello succede nel 1557 il figlio Ugo VI detto il Pacifico.

Durante il suo lungo regno la Borgogna divenne un paese ricco e prospero; Ugo il Pacifico muore nel 1597, gli succede il nipote Carlo II, detto il Gobbo. Brutto d'aspetto, ma genio militare e diplomatico riuscì a sconfiggere le città svizzere, annettendole al Regno di Borgogna nel 1607. Sotto i successori di Carlo II, Filippo V il Crudele, Re di Borgogna dal 1610 al 1625, e Ugo VII detto il Tenace, re fino al 1644 la Borgogna fu in Guerra con il Ducato di Savoia, quello di Milano e con la Serenissima repubblica Veneziana. Nel 1647 Re Carlo III, detto il Saggio firmò la Pace di Berna con i tre stati del nord-italia. Nel 1650 muore Carlo il Saggio; gli succede il figlio Ugo VIII, detto Ugo l'Impavido; Avvalendosi dello Zio, il Duca d'Alsazia Jean Francois Capet de Bourgogne-Valois, abile primo ministro Ugo viaggiò in lungo e in largo, dentro e fuori le frontiere del regno sotto le mentite spoglie del capitano di ventura e cavaliere errante Hugues de la Bonne Chance; Il Poeta Borgognone Jaques-Marie Vienmere gli dedicherà il poema in prosimetro, Le Roi Erranté, il Re Errante, tuttora una delle opere più apprezzate della letteratura Borgognona; tuttavia, nel 1658  l'altro zio del Re,il Conte  Philippe Auguste Capet de Bourgogne-Valois, cognato del re di Francia Luigi XIV cospirò col cardinale Mazarino per prendere il potere in Borgogna, mandando un assassino ad uccidere il monarca ed incolpando dell'assassinio il Duca Jean; Ma Ugo ucciderà il proprio assassino, si fingerà morto, e proprio la sera del 15 dicembre del 1658, quando Philippe avrebbe dovuto essere incoronato Re, il Duca Jean decapitato, e una buona parte dei territori borgognoni ceduti alla Francia, al Palazzo Reale di Digione la Compagnia degli Impavidi diede l'assalto, guidata proprio da Ugo VIII; l'infido Pilippe finì sul ceppo che aveva preparato per Jean, dopo che la guardia del corpo del cardinale, Gaspard dè Rochefort era stata sconfitta e uccisa in duello dal Re di Borgogna.

Ugo mise quindi la testa a posto, e sposò Marianne, vedova dello zio e sorella maggiore del Re di Francia (In questa Timeline due anni prima di Luigi Deodato Luigi XIII ha  avuto da Anna d'Austria la principessa Maria Anna); il loro fu un matrimonio felice allietato dalla nscita di ben 10 figli robusti e sani; Re Ugo VIII cominciò a trascorrere più tempo a Digione, e alla morte dello zio nel 1670 fu in grado di governare da solo; Nel 1672 scoppia, nonostante la parentela, la guerra Franco-Borgognona, vinta dalla Borgogna; nel 1675 Ugo e Luigi firmano i Patti di Marsiglia, citta Borgognona, con i quali si alleano contro la Spagna e contro gli Asburgo; Ugo VIII estenderà il suo dominio su tutto l'antico Regno di Borgogna. Nel 1700 muore Ugo VIII l'Impavido, gli succede il figlio, Giovanni III, detto la Volpe, amante delle arti e delle scienze, fondatore dell'Università Carlo il Temerario di Digione, tuttoggi una delle prime al mondo. Abile diplomatico, Re Giovanni gestirà con acume alcune delle più intricate situazioni diplomatiche della storia. Nel 1726 un anno dopo la morte di Luigi XIV scoppia la Guerra di Successione al trono Francese, vista la morte in culla di Luigi XV; I pretendenti furono il figlio naturale di Luigi XIV, Luigi Augusto di Borbone-Maine, legittimato dal padre nel 1724, sposato con Maria Elena di Borgogna, sorella di Giovanni III; il duca Filippo d'Orleans, appoggiato dall'Austria, e Filippo V di Spagna; Nel 1729 la Pace di Digione pone fine al conflitto, e sul trono sale Luigi XVI (Luigi Augusto di Borbone-Maine); Re Luigi XVI morirà nel 1755, insieme al genero Giovanni III; gli succederà il figlio Luigi XVII. Sul trono di Borgogna salì Ugo IX, detto il Pio, famoso per la sua grande devozione; egli farà costruire una grande cattedrale a Digione, in onore di San Francesco d'Assisi. Ugo IX morirà giovane, nel 1741, gli succede il fratello Carlo IV il Caparbio che terminerà l'opera del fratello. L'ostinazione del sovrano causerà numerosi problemi  di politica estera alla Borgogna, ma favorirà la modernizzazione del reame, dato che Carlo non si farà certo intimidire dalle proteste ecclesiastiche e nobiliari. Luigi XVII di Francia morirà nel 1780, dopo aver attenuato l'assolutismo. (In questa timeline non avverrà alcuna Rivoluzione Francese, ma semplicemente l'introduzione del Parlamentarismo.) Nel 1803 scoppia la II Guerra Franco-Borgognone, che sarà vinta dalla Francia del Generale Corso Napoleone Bonaparte, dal 1815 1° Ministro del Re Filippo VII, figlio e successore di Luigi XVII. Tuttavia, la disfatta totale sarà evitata dal generale Borgognone Luis Marie de Loumere, che sconfiggerà Napoleone nella Battaglia di Digione, impedendo la caduta della capitale; Marsiglia dovrà essere ceduta dalla Borgogna, e pagare pesanti indennizzi di guerra, ma il trattato di Bruxelles del 1807 manterrà indipendente il reame di Ugo X, detto il Giocatore per la sua passione per il gioco d'azzardo, Re di Borgogna dal 1782. Nel 1830 scoppia la III Guerra Franco-Borgognona, vinta da Digione nel 1834, con il Trattato di Parigi che riporta i confini a prima del 1807. Questo causerà il tramonto politico del 1° Ministro  Talleyrand in Francia. Ad Ugo X è succeduto, nel 1814 Carlo V il Buono.

Francia e Borgogna saranno rivali nella gara coloniale, con la Borgogna che farà sua la Tunisia e il Madagascar, come protettorati, e conquisterà la nostra Eritrea (Somalia Borgognona). A Carlo il Buono succedette, nel 1857 Filippo VI il Galante, che avrà molte amanti ufficiali, e che legittimerà  tutti gli oltre 50 figli avuti fuori dal matrimonio; nel 1879 Hugue, primogenito legittimo del sovrano

morì, e apprezzando le qualità dimostrate dal primogenito dei suoi figli naturali, Jean, Re Filippo promulgò l'Atto di Legittimizazione, che stabilì che ogni figlio riconosciuto dal sovrano regnante fosse da considerare erede al trono; a succedergli, nel 1889 fu proprio Jean, con il nome di Govanni IV, detto il Bastardo dai suoi detrattori, ma dai più conosciuto come Giovanni il Saggio, o Giovanni il Longevo, visto che, incoronato a 31 anni, morirà a 99, nel 1957; Sarà il re della vittoria nella 1^ Guerra Mondiale, con la Borgogna in contrastoo con la Germania per il possesso dell'Alsazia e della Lorena. il Re in esilio contro la dittatura di Petain (Che in questa timeline è un Generale Borgognone) dal 1924, al 1941, quando il Regime di Petain sarà rovesciato dalla resistenza, il Re della Liberazione, alla quale egli parteciperà, per interposta persona, tramite il nipote Philippe, allora principe ereditario, e il re della ricostruzione, che appoggerà convintamente l'idea di un europa unita. Alla sua morte, nel cordoglio generale dei Borgognoni, salì al trono il popolare Filippo VII detto il Partigiano, eroe della Guerra di Liberazione contro Petain. Filippo VII regnerà su un paese in crescita, che manterrà il proprio impero coloniale con un abile politica di cooptazione e di equità. A Filippo succede nel 1983 Re Carlo V, tuttora sul trono;

Carlo si è guadagnato il soprannome Carlo il Fiero nel 2002, quando si è rifiutato di accettare gli atteggiamenti paternalistici del Primo ministro del Regno di Francia Nicholas Sarkozy.

 

(Bretagna):

1488

I Bretoni vincono la battaglia di Sant-Albin-an-Hiliber (Saint-Aubin-du-Cormier nella nostra timeline), perché Massimiliano d'Austria ha potuto mandare ben 5000 uomini in soccorso del suocero. La Duchessa Anna e Massimiliano hanno un accordo; il loro primogenito eredita la Bretagna, che sia Maschio o Femmina. Il trattato di Nantes  stabilisce la concessione ad Anna ed ai suoi eredi del titolo Reale di Bretagna (Anna I^), come ratificato dal parlamento Bretone. Claudia di Bretagna nasce nel 1499, e succederà alla madre, ancora sedicenne, nel 1515, sotto la reggenza del padre fino al 1519; La Regina Claudia I^ sarà una donna decisa e autorevole, e, non a caso, è considerata un eroina da molte femministe, perché introdusse in Bretagna l'idea di trasmissione Matrilineare del potere, con preferenza femminile; Nel 1532, infatti riuscì a riunire una dieta di quasi sole donne a Rennes. A succederle fu la figlia Anna II^ nel 1540; Un tentativo di Invasione francese nel 1558 fu fermato da Camille de Sant-Albin, la prima Lady Marescialla del Regno.  Ad Anna II succede nel 1570 Camilla I^, che ha sposato, nel 1567 Enrico d'Angouleme, figlio naturale legittimato del Re di Francia Enrico II. Ebbero sette figli femmine, tre delle quali non sopravvissero alla madre; Nel 1586 Camilla I^ restò vedova, ma preferì non risposarsi; Morirà nel 1595, le succederà la figlia Anna III^, detta la Grande; Sotto di lei la Bretagna sconfiggerà la Francia; Anna III^ guiderà personalmente le truppe nella Battaglia di Sant-Malou (Saint- Malo) vinta la quale i Bretoni poterono annettere la Normandia. Il Regno di Bretagna sopravviverà alle guerre di religione del '500 ad una seconda guerra di successione nel '600, a due  rivoluzioni nel '700 e nell'800,  e alle guerre  mondiali; Oggi regna felicemente Re Francesco IV, succeduto nel 1952 alla madre Anna X^. Sua erede designata è la Duchessa di Normandia Claudia.

 

(Corsica):

1736

Teodoro I riesce ad organizzare una spedizione contro Genova, assoldando pirati e masnadieri con la promessa di un buon bottino; Durante la notte del 27 Novembre del 1736, in una notte senza luna, il giovane Giuseppe Buonaparte riesce a penetrare nella guarnigione Genovese e a far esplodere la santabarbara; A quel punto, la flotta corsa, composta da una decina di navi nere di vela e di fasciame, attaccò; 1.000 uomini messi insieme dal Brigante Gian dei Brughi, contattato in segreto dal vecchio compagno d'armi Teodoro, attaccarono genova dai monti, e per la città non ci fu niente da fare. Gian dei Brughi fu fatto Principe e Governatore di Genova, Giuseppe Buonaparte Duca e Ministro della Marina del Regno di Corsica . Con la conquista di Genova la Corsica divenne una potenza marittima notevole. La costituzione del Regno di Corsica sarò presa a modello per quella Francese del 1792; Teodoro I muore nel 1756, gli succede il figlio Frederick con il nome di Teodoro  II; La dinastia Neuhoff è tuttora sul trono di Corsica; oggi regna Teodoro IX.

 

Germania:

1915

L'Italia scende in campo con gli Imperi Centrali; che vincono la guerra giacché l'Italia ha gli stessi debiti con gli Stati Uniti che ha la Francia, e quindi al presidente Wilson comunque conviene non intervenire. In una Francia privata delle colonie torna la Monarchia con Jean d'Orleans, Re Giovanni III; Il Trattato di Weimar annette il Lussemburgo e la Fiamminghia alla Germania, mentre l'Italia prende Nizza e la Savoia, insieme con il Trentino (ma senza Alto Adige) la Corsica, l'Istria, Ragusa e Trieste, ma consentendo l'accesso al porto all'Impero Austro-Ungarico. Carlo I trasforma l'Impero Austro-Ungarico in un impero federale, comprendente anche tutti gli stati balcanici (meno Grecia, Bosnia , Montenegro e  Albania, gli ultimi tre sotto protettorato, il primo della Turchia e i secondi dell'Italia) nonostante i mugugni Ungheresi. Finlandia, Lituania (comprendente anche Estonia e Lettonia) e Polonia divengono indipendenti sotto sovrani Tedeschi.. L'Inghilterra perde  una parte delle colonie Africane e Medio-Orientali a vantaggio di Italia Impero Ottomano e Germania; Il Ministro Giolitti proclama la nascita dell'Impero Italiano, dato che la Germania cede all'Italia tutti i territori coloniali Mediterranei e sul mar Rosso. L'Impero Turco conquista il Caucaso, e consolida il dominio sull'Asia Occidentale, quindi rinuncia volentieri ai vari territori Africani. La seconda Guerra Mondiale sarà combattuta fra Imperi Centrali, Giappone Cina e Stati Uniti contro l'Unione Sovietica, la Repubblica Socialista Francese, che aveva detronizzato Re Enrico VI nel 1938, e la Repubblica Popolare Britannica, dopo la Rivoluzione Socialista del 1939. La vittoria andrà agli Imperi centrali che restaureranno le monarchie nei vari paesi sconfitti; la Repubblica Democratica Cinese otterrà la restituzione della Manciuria, dopo aver concesso una struttura federale. Le Colonie Britanniche in Oceania e in Asia Orientale passano al Giappone. Oggi l'Impero Tedesco è, sotto l'Imperatore Guglielmo IV, la nazione leader dell'Europa Unita.La decolonizzazioneè stata più graduale, ed oggi l'africa e il medio-oriente sono regioni più stabili.

 

(Assia):

1546

La Lega di Smalcanda sconfigge Carlo V a Muhlberg, e il Langravio d'Assia Filippo I ottiene il titolo Regio,  Carlo è costretto ad accettare le imposizioni della Lega; Nel 1550 la lega sconfigge di nuovo Carlo V nella Battaglia di Augusta. I membri della Lega guadagnano alla Dieta il diritto di veto su alcune decisioni Imperiali e Filippo diviene elettore. L'Assia diventa uno dei più importanti centri culturali ed economici, che maqnterrà l'indipendenza da Austria, Prussia ed Inghilterra, con i suoi Re, Guglielmo IV il Saggio, Maurizio I, Guglielmo V, Guglielmo VI il Giusto,  Guglielmo VII,

Carlo I, Guglielmo VIII, Federico I, Guglielmo IX, Guglielmo X e Federico Guglielmo I che nel 1866 sconfiggerà, nella Battaglia di Kassel, l'esercito Prussiano, mantenendo l'indipendenza. L'Assia sarà il solo stato tedesco a non aderire all'Impero di Guglielmo I, Sotto la guida di Federico Guglielmo I, Federico Guglielmo II e Federico Gugliemo III, il Regno d'Assia sarà neutrale nelle vicende Europee, una piccola enclave in territorio Tedesco , il Successorre di Federico Guglielmo III fu il fratello minore Carlo II (Friedrich Karl), che appoggerà la Francia dal 1917, allo scopo di conquistarsi uno sbocco al mare. Il Regno d'Assia sarà la prima vittima della Germania Nazista, costringendo Carlo I all'esilio. Essendo Fillipo d'Assia sposo di una Figlia di Vittorio Emanuele III l'Italia scese in guerra contro la Germania nel 1935(niente II^ Guerra Mondiale, Nel 1940 scoppia la Guerrra d'Inverno che, grazie all'appoggio di Svezia, Inghilterra, Assia, Spagna, Italia, Stati Uniti e Francia vide l'Urss sconfitta dalla Finlandia e Stalin liquidato in un colpo di stato. il Regno di Filippo II fu piuttosto autoritario, autorizzano il Partito Fascista d'Assia a governare ininterrottamente fino al 1975, quando finalmente, in contemporanea con l'Italia e la Spagna, tornò la democrazia in Assia, con il Re Maurizio II, tuttora regnante.

 

(Baden):

1917

Dopo la rivoluzione d'ottobre i paesi delle due coalizioni sono attraversati da fremiti, e le nazioni decidono di coalizzarsi per abbattere la minaccia Bolscevica; La nascente Armata Rossa è travolta dai lealisti dello Zar, che rimettono Michele II sul trono. La Conferenza di Berrna sancisce il trionfo della dottrina Wilson, e vengono risolti i vari nodi; vari passaggi di territorio avvengono, senza punizioni o smembramenti, privilegiando soluzioni Federali. Il Granducato del Baden resta stato federato autonomo nell'Impero Tedesco, e lo è tuttora, con il Granduca Massimiliano II di Baden.

 

(Baviera):

1917

La Baviera secede dall'Impero e ritira le truppe, siglando una pce separata; Le truppe Bavaresi impediscono il tentativo imperiale di occupare militarmente il Regno. A Versailles il Togo è assegnato alla Baviera, che resta una monarchia, e non aderisce alla Repubblica di Weimar. Hitler tenterà il colpo di stato a Stoccarda, anziché a Monaco, e Monaco sarà il primo degli obiettivi dell'Anshluss, che sarà respinto. Il Regime Tedesco non riuscirà mai a decollare, e sarà deposto da un colpo di stato militare, che condurrà a libere elezioni. Il Regno di Baviera sarà una prospera nazione, in grado di guidare la resistenza alla'Unione Sovietica, la quale sarà sconfitta nella Seconda Guerra Mondiale. Oggi sul trono Bavarese regna Francesco I.

 

(Hannover):

1966

I Prussiani sono sconfitti a Sedowa, e l'Hannover resta indipendente e filo-Austriaco, poi Filo inglese. Il Regno dell'Hannover ha annesso per unione dinastica il Ducato di Brumswick nel 1884, con Re Ernesto Augusto II. Oggi sull'Hannover e Brunswick regna Re Ernesto Augusto V.

 

(Lippe):

1918

Nel piccolo Principato di Lippe la Rivoluzione non avvierne; Il Principe proclama la secessione, e il suo piccolo stato resterà indipendente fino ad oggi. Oggi Regna il Principe Lepoldo V di Lippe.

 

(Meclenburgo):

1918

Nei Granducati del Meklenburgo non scoppia la rivoluzione, e il Granduca Federico Francesco IV assume il titolo di Re del Mecklenburgo, concede una costituzione, e fonda un regno capace di tenere a bada i Nazisti prima e i comunisti dopo, grazie al sostegno di tutti i membri dell'Intellighensia nobiliare tedesca. Nel 1945 gli succede il Figlio minore Cristiano Ludovico III, al posto del diseredato Federico Francesco; Il Landstag, nel 1990, su specifica richiesta di Re Cristiano Ludovico III ha abolito la Legge Salica,. Nel 1996 è salita al trono la Regina Donata.

 

(Oldenburgo):

1918

Nessuna Rivoluzione ad Oldenburgo, il Granducato resta indipendente; Fra le alterne vicende, compreso l'invasione nazista, il Granducato conserverà l'indipendenza (1945, un referendum favorì il mantenimento dell'Indipendenza sotto il Granduca Nicola, a cui è succeduto nel 1970 il Granduca  Anton-Gunther tuttora regnante; Il Granducato è membro fondatore dell'U.E.

 

(Prussia):

1866

Gli Austriaci si concentrano di più sul fronte tedesco che su quello italiano, perdono a Custoza, e subiscono l'avanzata italiana, con il Generale Cialdini che espugna le fortezze del quadrilatero. L'esercito Austriaco sfonda a Sedowa, e costringe i Prussiani alla pace separata, ma gli Italiani vincono a Lissa e presso Trieste infliggono una sconfitta decisiva all'Austria, che chiede l'Armistizio. I Cacciatori delle Alpi di Garibaldi riconquistano il Trentino e la Val Tellina.Gli Italiani ottengono tutti i territori italiofoni dell'impero Austro-Ungarico. Comunque, la vittoria a Sedowa consente all'Austria di ricostituire il Sacro Romano Impero Germanico su base federale, con capitale Vienna. Ne è esclusa la sola Prussia. Francesco Giuseppe assume il nome di Francesco III del S.R.I.

L'S.R.I. E la Francia di Napoleone III stringeranno un alleanza, mentre la Prussia si consolerà con una politica coloniale intensa,  in alleanza con la Gran Bretagna e in chiave Anti-Francese. L'entente cordiale del 1868 permetterà un riavvicinamento generale. Le potenze europee appoggeranno Massimiliano nel Messico, intimorendo gli U.S.A. Usciti appena da una guerra Civile, il Messico diviene un Impero, mentre il Brasile lo resterà. L'Europa resta egemone ai danni della Russia, che sarà invasa e smembrata nel 1910 dalle potenze europee e dal Giappone e degli States, che non riuscranno ad emergere come potenza mondiale. Oggi la Prussia, che ha conquistato la Polonia e gli stati Baltici, creando un proprio Impero Federale, l'Impero Prussiano, è nazione guida dell'Unione Europea, sotto l'Imperatore Prussiano Federico Guglielmo V.  Sul Trono dell'S.R.I. siede Carlo VIII.

 

(Sassonia):

1918

Contando sull'appoggio popolare Federico Augusto III di Sassonia non abdica, e il Regno di Sassonia rimane indipendente. A Federico Augusto III succede nel 1932 Giorgio II, che dovrà tenere a bada le mire espansionistiche della Germania Nazista. Nel 1943 è assassinato da spie naziste, e gli succede il figlio Federico Augusto IV sotto la reggenza dello zio Friedrich Christian; Dopo la fine dell'occupazione Nazista i Sassoni riuscirono riuscirono a mantenersi indipendenti dalle mire Russe, essendosi liberati da soli. Federico Augusto IV di Sassonia è tuttora sul trono.

 

(Waldeck):

1918

Il Principato di Waldeck non conosce rivoluzione, e si dichiara indipendente, e date le sue piccole dimensioni è lasciato relativamente in pace dai Nazisti. Oggi è un paradiso fiscale famoso per le sue banche, governato dal Principe Wittekind.

 

(Wurttemberg):

1918

Non avviene alcuna rivoluzione nel Wurttenberg, che diventa un regno completamente indipendente sotto il suo Re Guglielmo II. Guglielmo II modifica la legge Salica nel 1920, gli succede nel 1921 la figlia Paolina I^; Spesso accusata di indulgenza eccessiva nei confronti del Nazismo la Monarchia di Wurttemberg fù salva grazie all'eroico sacrificio del principe Hermann, sacrificatosi per permettere ad una coppia i  ebrei di trovare rifugio nel Wurttemberg. Le successe il Re Dietritch I, dopodiché salì al trono nel 1976 Re Guglielmo III tuttora sul trono.

 

Grecia:

1974

Re Costantino II capeggia personalmente il colpo di stato che esautora il regime dei colonnelli, ristabilendo la Costituzione, ed etromettendo dalla politica la propria madre. Nel 1975 il referendum conferma di stretta misura la monarchia; Re Costantino II, nel 1998, farà forti pressioni per il risanamento dell'economia greca, che non cadrà preda degli speculatori nel 2011.

 

Irlanda:

1014

Non c'è alcun disaccordo con il re del Meath, che partecipa alla battaglia di Clontarf e muore; La battaglia è un successo netto per Brian Boru, che sopravvive allo scontro ed è in grado di unificare tutte le corone di Irlanda sotto di se. Nei dieci anni successivi Brian I consolida il proprio regno, con l'appoggio della Chiesa Irlandese. Nel 1024 muore gli succede il figlio primogenito  Donnchad I, che reprimerà nel sangue tentativi di ribellione delle spodestate case reali. Donnchad I morirà nel 1065, gli succederà il nipote Toirdealbach, che per primo inizierà a mettere per iscritto i propri decreti e le proprie sentenze, creando la base del diritto Irlandese. A Toirdealbach succede Brian II il Grande, Re dei Regni d'Irlanda dal 1080 al 1130, che sconfiggerà Magnus Piedenudo, Re dei Danesi a Belfast nel 1095; sotto di lui l'Irlanda diviene un regno veramente coeso, e per la prima volta si dota di una flotta. Presso Tara è costuita Caer Brian, la Capitale del Regno. Gli succede il nipote Carson I, Re dal1130 al 1170; Carson il Valoroso sconfiggerà i Normanni di Enrico II d'Inghilterra nella Battaglia di Man nel 1162; nel 1165 suo figlio Brion sposa Lady Angharad, principessa Gallese figlia di Owain di Gwinedd; Grazie alle truppe irlandesi Owain può conquistare tutti i Regni del Galles, e forgiare un regno unitario e Filo-Irlandese che sopravvive tuttora. Nel 1170 sale al Trono Brian III, detto il Navigatore, che porta il suo aiuto contro gli Inglesi sia ai gallesi che agli Scozzesi; Re Brian III contribuisce generosamente alla costruzione della maestosa Cattedrale di san Patrizio a Caer Brian. Alla sua morte, nel 1195 gli succede Donnchad II, che parteciperà nel 1202 alla IV^ Crociata, ma rifiuterà di combattere i Bizantini, e assalterà con il suo vasto esercito Gerusalemme, riuscendo a infliggere notevoli perdite ai musulmani. Otterrà per tanto il titolo di Campiones Fidei. Donnchad, messo in sicurezza il nuovo Regno di Terrasanta, tornerà a

Caer Brian nel 1209, giusto in tempo per affrontare il Duca di Dublino Seymur o'Neill, che aveva sollevato una rivolta. Sconfitto il Duca a Tallaght ,un altra Armata ribelle sul fiume Shannon, all'altezza di Carrick, e un ultima sul Lago Derg, il re, avendo perso molti uomini, temendo un assalto Inglese e non volendo rischiare future divisioni, accettò un compromesso sfociato nel Patto di Tara, sul quale poggia la prassi parlamentare Irlandese. Donnchad II muore nel 1212, gli succede Donnchad III, che muoverà gurra all'Inghilterra del Duca di Montfort, reggente di Re Enrico III nel 1220,. Con l'Aiuto del Galles costringe il Montfort a cedergli la Cornovaglia, mentre il Galless si annette un paio di Contee ( Battaglia di York). Solo nel 1270 Edoardo I d'Inghilterra, “Martello degli Iberni e dei Britanni” riuscirà a riconquistare leterre perdute, sconfiggendo il figlio di Donnchad III, Conchobar I, re dal 1245, a Bodmin, e nel 1271 Owain IV di Galles ad Herefordshire. Conchobar I morirà nel 1272, il figlio, Brian IV dovrà affrontare nuove ribellioni dei Conti Irlandesi, che lo costrinsero ad estendere le prerogative parlamentari. Comunque il prestigio della Corona degli o'Brian fu accresciuto da una schiacciante vittoria a Dublino, riportata da Conchobar II, re dal 1287 contro gli invasori Anglo-Scozzesi guidati da Edoardo I e Roberto I Bruce, (In questa realtà le Guerre contro Galles e Irlanda hanno impedito ad Edoardo di sottomettere la Scozia) nel 1294. Nel 1307 sale al trono Re Brian V, che ha sposato Elisabetta d'Inghilterra, come parte del trattato di pace fra Irlanda e Inghilterra. Owain VI del Galles ha sposato Deirdre d'Irlanda e Roberto I ha sposato la Principessa Morgeuse del Galles, sorella di Owain VI. Brian V propone nel 1310 sull'Isola di Man un congresso dei Re delle Isole Britanniche; Partecipano tutti, lui, Owain VI, Robert I e Edoardo II. Nasce la Lega Britannica, il cui sovrano ha il titolo di Re supremo, ed è vitalizia. Primo Re Supremo delle Isole Britanniche è eletto Brian V d'Irlanda; (il titolo sarà appannaggio di Irlandesi e Inglesi, per lo più, con l'eccezione di Owain VII, re del Galles dal 1422 al 1480, Re Supremo delle Isole Britanniche dal 1447 di Giacomo VI, Re di Scozia dal 1612, Re Supremo dal 1619 fino alla morte nel 1630, e di Carlo III di Scozia, Re di Scozia dal 1766, Re Supremo dal 1770 fino alla morte, nel 1788; Da questo momento la storia dei Regni delle Isole Britanniche corre parallela; I quattro Regni uniti difenderanno i diritti Inglesi al trono Francese, per questo la Normandia, la Bretagna, Calais e l'Aquitania sono tuttora sotto controllo rispettivamente di Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda. Il Principe Nero Edoardo non morirà prematuramente, e la casa dei Plantageneti regna tuttora con Matilde II^ (H.L. Elisabetta II^).Nel 1587, Matilde I^ di Inghilterra farà approvare dal Consiglio dei Quattro una legge sulla tolleranza religiosa, che porrà fine alle guerre di religione nelle isole.Nel 1737 Conchobar V d'Irlanda accetterà l'introduzione di una camera dei comuni completamente elettiva, seguito dagli altri sovrani. L'Irlanda avra una propria politica Coloniale, diretta soprattutto in Africa e in medio-oriente. Il Galles esplorerà il pacifico, i Caraibi e l'Oceania, l'Inghilterra conquisterà i territori fra i grandi Laghi e il Rio  Grande, mentre la Scozia si prenderà tutte le terre a Nord, fino allo stretto di Bering. La potenza coloniale dei quattro regni si opporrà all'alleanza Russo-Franco-Mamelucca (Gli ottomani non hanno mai creato un impero, a causa del possente stato crociato Irlandese) nella 1^ guerra mondiale e l'Unione Sovietica nella seconda; Tutte  e due le guerre vedranno le isole vincitrici; Poi dopo una Guerra Fredda con l'Impero Giapponese durata decenni, gli Imperi Britannici sono diventati un'entità confederale.

Oggi Matilda II^ regna sull'Inghilterra; Giacomo XIII sulla Scozia Owain X sul Galles e Brian XV sull'Irlanda e il Commonwealth delle Isole Britanniche.

 

Islanda:

1220

Snorri stipula con i membri di dieci clan importanti una serie di accordi, che gli permettono di ottenere la nomina di Koening (Re) dell'Islanda; Nasce il Regno d'Islanda, che resterà libero ed indipendente fino ad i giorni nostri, sotto il regno di Snorri XIV, Re dal 1988.

 

Italia:

1943

Re Vittorio Emanuele III in seguito all'arresto di Mussolini  negozia una pace onorevole, ed ordina l'attacco ai tedeschi; Nella succesiva battaglia di Roma il Maresciallo Kappler saccheggia da alle fiamme il Ghetto ebraico, provocando la morte di 800 persone, e riesce a catturare ed uccidere Vittorio Emanuele e la Regina Elena; Non però Umberto, salvato, a costo della vita, dal Colonnello Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo. Umberto guida personalmente l'unità che isola Kappler ai castelli Romani; qui propone al nazista di risolvere la faccenda senza versare altro sangue che il loro offrendo un salvacondotto ai suoi uomini, e  lui, se accettava il duello, e lo vinceva.; In un duello alla spada che ha il sapore di altri tempi Umberto ha la meglio su Kappler; il merito della vittoria ricade nella crudele vanagloria di Kappler, che ha osato metter l'orologio d'oro di Vittorio Emanuele nel suo taschino; Preso da sacro furore al pensiero dei genitori morti, Umberto riuscì a sopraffare Kappler, La notizia del grande duello attraversò l'Italia, rincurando al nord gli antifascisti e i soldati italiani. Con questa impresa Umberto salva la corona, dato che il 2 Giugno del 1946 la Monarchia ottiene una netta vittoria. Dopo l'estromissione di Vittorio Emanuele dalla linea dinastica per aver contratto matrimonio con una borghese seza autorizzazione, il trono è passato ad Amedeo d'Aosta nel 1983.

 

(Due Sicilie)

1849

Ferdinando II non si ritira dall'alleanza antiaustriaca, e non abolisce lo statuto, cosicché l'Italia è divisa in due, Regno d'Italia settentrionale e Regno delle Due Sicilie, il quale resterà indipendente fino ad oggi, uscendo vincitore da tutte le guerre. Un Unione doganale con l'Italia del Nord è in vigore dagli anni '60. Oggi regna re Carlo I.

 

(Genova)

1528

Andrea D'Oria accetta il titolo di Duca, poi Granduca di Genova, dopo una serie di “malaugurati incidenti” ai capi ed eredi delle grandi famiglie genovesi. I D'Oria non venderanno mai la Corsica, che sarà il principale baluardo del Granducato contro la Francia Rivoluzionaria; grazie all'acume del Gernerale Corso Napoleone Buonaparte.Occupata dall'Italia Fascista nella II^ Guerra Mondiale, riuscì ad impedire l'annessione e alla Francia e all'Italia, come già era stato possibile fare nel Risorgimento. Il Granducato di Genova conserva una certa prosperità basata sul commercio navale.

Oggi, sullo Scranno Alto del Palazzo Ducale di Genova siede Marco II. 

 

(Lombardo-Veneto)

1857

Massimiliano ignora le disposizioni di Vienna, ed istituisce un Parlamento nel Lombardo-Veneto, al quale garantisce una certa importanza; D'accordo col Generale Giulay, inizia a costituire un esercito ed una flotta autonoma nel Lombardo-Veneto. Nel 1859 l'Austria invia un battaglione a deporre Massimiliano, ma il popolo di Milano insorge, e la Libera Armata Lombardo-Veneta sconfigge gli Austriaci presso Pordenone. Il Parlamento Lombardo-Veneto proclama Massimiliano Re del Lombardo-Veneto. Contro il parere di Cavour ittorio Emanuele accetta di Regnare su un Italia senza il ricco Nord Est, e non stringe alcun accrdo con Napoleone III a Plombieres, bensì un patto anti Austriaco con Massimiliano. Carlotta del Belgio muore nel 1870 e Massimiliano sposa in seconde nozze un principessa Milanese, Anna-Maria Visconti, dalla quale avrà l'erede Massimiliano II. Vincitore in ambo le guerre, il lombardo Veneto colonizzerà la Libia, acquistata nel 1911 per 5 centesimi di lira d'oro all'acro. Essa è tuttora parte del territoorio metropolitano, insieme all'Istria e la Dalmazia. Oggi regna Re Massimiliano IV d'Asburgo-Lorena-Milano.

 

(Lucca)

1814

Il Congresso di Vienna affida Lucca in perpetuo a Maria Luisa d'Asburgo e ai suoi discendenti. Tuttoggi, con una soida alleanza con gli Inglesi Lucca è Principato indipendente, sotto la Corona dei Bonaparte-Asburgo, con Luigi Napoleone II.

 

(Modena)

1848

Anche Francesco V proclama uno statuto, ma non si schiera direttamente contro l'Austria, permettendo però la partenza di volontari. Lo statuto Franceschiano rimane in vigore, e Modena si schiererà con i Savoia nel 1861, conservando, ed anzi estendendo i propri domini, fino ad includere anche Reggio e Ferrara. A Francesco è riconosciuto il titolo Granducale. Nel 1875 Francesco V muore, dopo aver abrogato la legge Salica; Gli succede la nipote Maria Teresa, che  sposa il Re di Baviera, ma mantienei troni divisi, stabilendo che il Re titolare di Baviera non potesse regnare a Modena; Avendo perduto il Regno di Baviera nel 1918 Roberto I succede alla madre sul trono di Modena; A lui succede nel 1955 il figlio  Alberto VIII di Baviera-Este;  a questi  è succeduto il figlio Francesco VI nel 1996.

 

(Parma e Piacenza)

1859

Il Ducato di Parma e Piacenza concede la costituzione, e resta neutrale nel conflitto. Conserverà l'indipendenza nel corso degli anni sotto la guida di Roberto I, di Elia, prima reggente per i fratelli maggiori minorati Enrico e Giuseppe, poi Duca Regnante dal 1850; gli successe il figlio Roberto II, che morì celibe; suo successore fu il Duca Saverio, al quale successe il figlio Carlo IV nel 1977; Carlo IV è morto nel 2010, gli è succeduto il figlio, il Duca Carlo V. 

 

(Principato di Piombino e dell'Isola d'Elba)

1814

Ludovico Boncompagni-Ludovisi è reintegrato come  Principe di Piombino, e, dopo i 100 giorni ottiene anche l'Isola d'Elba. Il Piccolo Principato, alleato dell'Inghilterra, si manterra indipendente fino ai giorni nostri; dal 1088 Regna il Principe Niccolò III Boncompagni-Ludovisi.

 

(Sardegna, Piemonte, Liguria e Val d'Aosta.)

1859

Nessun accordo a Plombiéres; il Regno di Sardegna rimarrà uno dei piccoli stati Italiani, seppur dotato d'una florida economia e perfino di un proprio impero coloniale. Oggi Amedeo X di Savoia-Aosta è re del Regno di Sardegna-Piemonte-Liguria e Val d'Aosta.

 

(Sicilia)

1949

La Sicilia sotto protettorato Britannico secede, e chiama sul trono Ferdinando Pio di Borbone con il nome di Ferdinando V. L'atavico problema della Mafia sarà fonte di violenti scontri, che dureranno fino al 1993, con la Battaglia di Corleone, in cui perderanno la vita molti potenti boss mafiosi. Oggi in Sicilia regna Re  Carlo VI.

 

(Stato Pontificio)

1970

Napoleone III non cade nella trappola di Bismacrk e la Guerra è evitata. Il Secondo Impero sopravvive, e con esso lo Stato della Chiesa; Nel 1879 il successore di Pio IX, Leone XIII, reintroduce la Costituzione del 1948, ripristinando la democrazia nel Patrimonium Petri.  A Leone XIII succede nel 1903 Mariano Rampolla del Tindaro, con il nome di Leone XIV, e prosegue l'opera del suo predecessore; Rampolla muore nel 1913, gli succede l'anziano Patriarca di Venezia Giuseppe Sarto, Pio X, che regnerà un solo anno, morendo nel 1914; Il Successore, papa Leone XV (Giacomo dalla Chiesa, anche in H.L. collaboratore del Rampolla, in questa linea, potente segretario di stato di quest'ultimo, sconfitto per pochissimo l'anno prima dal Cardinale Sarto); Gli appelli di Leone XV eviteranno l'Inutile Strage. Nel 1922 è eletto Papa Pietro Gasparri, che in questa linea non ha tendenze nepotistiche; Sarà Papa con il nome di Benedetto XV, e sarà l'autore del nuovo Catechismo della Chiesa Cattolica.Muore nel 1934, gli succede Elia Dalla Costa, che prende il nome di Giovanni XXIII (dal nome del patrono di Firenze San Giovanni); Morirà nel 1961, dopo uno dei pontificati più lunghi della storia, 27 anni; Convocherà il Concilio Vaticano II nel 1955, ed è considerato uno dei più grandi papi mai vissuti. Nel 1961 gli succede Pio XI, il Cardinale Giuseppe Siri, considerato nemico del Concilio, ma che alla fine sarà un pastore capace, che si batterà contro la secolarizzazione; Nel 1981 è assassinato da un fanatico, gli succede Karol Wojtyla, che sceglie in suo onore il nome Pio XII; Pio XII sarà un grandissimo papa, e alla sua morte, sopravvenuta nel 2005 sarà acclamato Pio XII il Grande; Gli è succeduto  Joseph Zen Ze-kiun, Papa  Paolo VI, primo Papa Cinese della Storia.

 

(Toscana)

1848

A Curtatone e Montanara le truppe Toscane sconfiggono gli Austriaci, favorendo la caduta di Mantova; Gli stati Italiani vincono la guerra, e formano una Confederazione, con il titolo Regio assegnato a rotazione (Modello Malesia, per intendersi). Oggi il Re di Turno della Confederazione Italiana è il Granduca di Toscana Sigismondo I.

 

(Venezia)

1355

Il Complotto di Marino Faliero ha successo, e l'Oligarchia si trasforma in una signoria ereditaria; I Falieri farnno di Venezia uno stato fortemente centralizzato e militarizzato esteso alla Morea, a Creta e a Cipro, in grado di contrastare perfino Asburgici, Ottomani e Britannici. Venezia sarà occupata dai Francesi in epoca napoleonica, ma la Flotta Veneziana, da Creta, riuscirà a tenere in vita la Resistenza Veneta. Il Granducato di Venezia sarà neutrale nella 1^ Guerrra Mondiale e si schiererà contro l'Asse nella seconda. Oggi Aristide IV Faliero Regna come Grandoge di Venezia.

 

Lettonia (Curlandia)

1795

La Curlandia resta indipendente, ed ottiene tutti i territori della nostra Lituania, grazie all'infatuazione di Caterina II per il giovane Peter von Biron.; Neutrale nella 1^ Guerra Mondiale e nella II^ dovette respingere un tentativo di annessione da parte dell'Urss, e ci riuscì con l'appoggio dell'occidente, rimanendo poi completamente neutrale. Oggi la Dinastia Metternich-Biron regna in Curlandia con Jhon Ernst III.

 

Lituania:

1263

Re Mindaugas I di Lituania non viene assassinato, riabbraccia il Cattolicesimo, e dedica l'ultimo decennio del suo regno a consolidare i confini orientali; I suoi successori sapranno espandersi ad est, e non avverà nessuna unione conla Polonia, la quale,invece si unirà all'Ungheria. Oggi il Regno di Lituania occupa un vasto territorio fino a Novgorod, ed è una potenza regionale, sotto il regno di Mindaugas XIX.

 

Macedonia:

1913

I Karageorgevic proclamano la secessione del Principato di Macedonia dalla Serbia; Il Regno di Serbia non sarà mai governato dai Karageorgevic, nessun Panslavismo, ed entrambi i reami, insieme al Montenegro esistono tutt'ora. Alessandro III è l'attuale principe di Macedonia.

 

Malta:

1798

Allertato da una spia delle intenzioni di Napoleone, l'allora Gran Maestro dichiara che i Francesi sono senza dio, e non cristiani, quindi a loro si può sparare; Napoleone è catturato, e costretto a lasciare a Malta buona parte della sua Flotta; L'ordine governa tuttora l'isola, seppur con ruoli cerimoniali e militari. Mattew Festing è l'attuale Principe e Gran Maestro dell'Ordine.

 

Moldavia:

1496

Polacchi e Moldavi si spartiscono la Galizia, ed infliggono una devastante sconfitta ai Turchi, che vengono scacciati dai Carpazi; Stefano III il Grande assume il titolo di Re di Moldavia; I suoi discendenti manterranno unito ed indipendente il Regno, che sotto Stefano VIII il Magnifico, nel 1693, arriverà ad occupare un territorio immenso, comprendenti la nostra Romania, metà dell'Ungheria, la Galizia e metà Bielorussia. Fin dal 1700 il suo territorio è stato eroso, ed oggi è ridotto alla Moldavia Storica, più metà della nostra Romania; Filo Russa nella 1^ Guerra Mondiale, fu invasa dalla Romania nella II ^, ma riuscì a liberarsi senza intervento Sovietico, che non potè mai occuparla, ne imporre un regime comunista che sostituisse la monarchia di Re Bogdan VIII;  Neutrale nella Guerra Fredda, oggi la Moldavia è una nazione più ricca della media delle nazioni dell'est; Oggi Regna Stefano XIV.

 

Montenegro:

1924

Con l'aiuto dell'Italia la ribellione montenegrina contro la Jugoslavia ha successo, e Re Nicola è richiamato sul trono; Protettorato Italiano nel 1943 respinge il tentativo tedesco di occupazione con l'aiuto Anglo-Italiano, che proteggerà il piccolo regno dalle ambizioni pan-slaviste della Repubblica Jugoslava di Tito. Dal 1986 regna Re Nicola II.

 

Polonia:

1696

Maria Casimira muore insieme al marito, quindi non c'è nessuna divisione interna ad impedire l'ascesa di Giacomo al trono Polacco e Lituano; Non ci sarà nessuna guerra di successione, e alla sua morte, nel 1737 la Dieta eleggerà il fratello Alessandro, che in questa timeline non è stato imprigionato ed è sopravvissuto al fratello. Il figlio di Giacomo, Carlo (In questa timeline Giacomo si è risposato nel 1822 e ha avuto un figlio Maschio) succede allo zio nel 1757; Questi rafforzerà l'indipendenza del regno facendo approvare una legge costituzionale che proibisce di eleggere Re persone non Polacche, o imparentate, al momento dell'elezione, direttamente con sovrani stranieri.

Di fatto il titolo diviene appannaggio della famiglia Sobieski. Nel 1878 è sciolta l'Unione Polacco-Lituana, e il titolo diventa ereditario. Il Regno sarà alleato con la Germania nella 1^ Guerra mondiale, ma manterrà l'indipendenza fino al 39, anno dell'invasione e della Spartizione; la Guerra di liberazione Polacca sarà l'unica ad essere combattuta sia contro i Tedeschi che contro i sovietici, nello stesso momento; nel1944 il riuscito attentato alla Tana del Lupo e il successo dell'operazione Valkiria consentì l'instaurarsi di un regime non nazista in Germania, al fianco del quale il Regno di Polonia combatté una Guerra di Indipendenza culminata nel successo della Battaglia di Cracovia, con il tacito consenso degli alleati; Stalin dovette accettare di perdere l'est Europeo, cosa che indebolì notevolmente il blocco Sovietico. Oggi in Polonia regna Giovanni VI Sobieski.

 

Portogallo:

1974

Duarte Pio è fra gli organizzatori della Rivoluzione dei Garofani, e la Giunta decide di restaurare tempraneamente la Monarchia costituzionale, con lui sul trono come Edoardo II. Re Edordo diviene molto popolare, e il referendum del 1976 conferma la Monarchia. Re Edoardo II è tuttora sul trono.

 

Regno Unito:

(Galles):

1405

I Franco-Gallesi sconfiggono gli Inglesi a Worcester; La tremenda sconfitta spinge Enrico IV a firmare il trattato di Birmingham, dove riconosceva l'indipendenza del Galles; L'Aquitania era annessa alla Francia. L'Alto Principe di Galles Owain I morì nel 1415, gli successe il figlio Grufudd I; Oggi, il Galles è una meta turistica, membro dell'Unione Europea, e a maggioranza Cattolica. L'Attuale Alto Principe di Galles è Madog IV, della dinastia ab Glyndŵr

 

(Irlanda del Nord):

1690

Guglielmo III è sconfitto e ucciso a Boyne; La Regina Maria combatté una lunga guerra contro i Giacobiti, ma alla fine è sconfitta; dato che l'Irlanda del Nord è ancora una fortezza inespugnabile, Giacomo II decide di concederla alla sorella Maria invitando tutti i protestanti a raggiungerla a Belfast. L'Irlanda del Nord diventerà una nuova Olanda creando una propria flotta mercantile, e mantenendo i legami con le colonie protestanti d'America. Oggi Elisabetta II^ Hillsborought Regna sull'Irlanda del Nord, mentre Alice I^ di Borbon-Parma regna sul Regno unito di Gran Bretagna ed Irlanda del Sud.

 

(Scozia):

1560

Elisabetta I^ non è sterile, resta incinta di Robert Dudley e lo sposa; Avra 5 figli da lui, primo fra essi il suo successore Enrico IX; La Scozia rimase un regno indipendente, status che permane; La Scozia ha avuto una sua politica coloniale, ed oggi re Giacomo X è Re di Scozia, ed Elisabetta IV^ Windsor è Regina del Regno Unito di Gran Bretagna del Sud ed Irlanda.

 

Romania:

1938

Nessuna svolta autoritaria di Carlo II, e stretta neutralità della Romania, fino all'Invasione Ungherese del 1941. Liberatasi da sola la Romania non cadde in mano Sovietica; Re Michele I è tuttora sul trono, ed ha abolito la legge Salica.

 

(Transilvania):

1704

Nella Battaglia di Blenheim i Franco-Bavaresi sconfiggono gli Austro-Britannici e danno sostegno a Francesco II Rackozy; Il trono di Ungheria viene riconquistato dagli Asburgo, ma l'Indipendenza Transilvana è sancita dalla Pace di Parigi nel 1710. Il Piccolo reame sarà al centro di dispute fino agli accordi di Yalta, dove si presenterà da vincitore dato la sconfitta dell'esercito Ungherese invasore. Oggi regna in Transilvania Giorgio V Rackozy.

 

(Valacchia):

1462

Vlad III è sostenuto dal Papa, sconfigge il fratello Radu e attraversa il Danubio alla testa di un vasto esercito Cristiano; L'Armata del Dragone sconfigge i Turchi  ripetutamente, libera la Bulgaria, la Grecia, i Balcani, e arriva alle porte di Costantinopoli nel 1470, costringendo il Sultano a trattare. L'Impero di Vlad, Re di Valacchia sarà una noteevole potenza per secoli, schierandosi di volta in volta con la Russia contro l'Impero Asburgico (Che i questa realtà sottomette la Prussia e cerca nel Nord-Est il suo bacino di espansione e poi con l'Inghilterra contro l'Impero Sovietico. Oggi Regna Vlad VI sul Regno Federale di Valacchia, comprendente Valacchia, Moldavia, Bulgaria, Ungheria dell'Est, Croazia, Slovenia, Bosnia, Grecia e Serbia.

 

Russia :

1905

Spaventato dalla Rivoluzione, l'Imperatore Nicola II accetta di conservare la costituzione, dopo che le frange più estremiste sono state isolate. Vengono ripresi i progetti di Alessandro II accantonati dopo l'omicidio del sovrano. Rasputin è esiliato e l'impero Russo si modernizza, arrivando all'appuntamento della seconda guerra mondiale con un impressionante Macchina da Guerra, che schiaccia i Prussiani e gli Austro-Ungarici; L'Impero Russo è oggi un immensa federazione  democratica di stati equivalente all'intero blocco Sovietico del 1945, dominante in Europa e in Asia, sotto l'illuminata guida dello Zar Ivan VII.

 

San Marino:

1243

Al posto di due Capitani Reggenti è costituito un Principe, eletto a vita. L'attuale Principe Regnante di San Marino è Antonio VIII.

 

Serbia:

1941

Il Generale Mihalovich stringe un accordo con Tito, e le due compagini combattono insieme contro l'occupazione ; al termine del conflitto il referendum è vinto dalla Monarchia in Serba e Montenegro,  mentre nelle altre nazioi vince la repubblica; sia avviene alla divisione, fra Repubblica di Jugoslavia e Regno di Serbia. Attualmente il Regno Federale di Serbia è governato da Alessandro II.

 

 

Slovacchia:

1916

Michal Chernak (Nobile Ucronico leader di un Movimento Indipendentista Slovacco, anch'esso Ucronico, fondato nel 1850 da suo padre) guida la Guerra di Indipendenza Slovacca, in piena 1^ Guerra Mondiale., che porta alla nascita, nel 1918, del Regno di Slovacchia, con Michele I come Re; Neutrale nella seconda Guerra Mondiale il Regno fu tuttavia invaso dai Sovietici; La popolazione Slovacca insorse, nel 1945 costringendo al ritiro l'Armata Rossa. Il Partito Socialista Slovacco non faceva parte del Comintern, e non cercò di rovesciare la Monarchia, che sussiste tuttora, con Re Michele III.

 

Slovenia:

1919

L'Italia si oppone alla creazione di una Grande Serbia; piuttosto insiste per la creazione di alcuni reami cuscinetto; uno di questi, è il Regno di Slovenia, in unione personale con l'Italia che, nonostante l'Invasione Tedesca del 1943, si manterrà indipendente sotto la dinastia dei Savoia, che, dopo aver perso il trono Italiano inizieranno una slovenizzazione profonda.

 

Spagna:

(Aragona e Castiglia):

1479

La Battaglia di Toro è vinta dai Portoghesi, che nel giro di pochi mesi arrivano alle porte di Saragozza, costringendo Re Ferdinando II a riconoscere la sconfitta. I due reami restano quindi separati, oggi in Castiglia regna Alfonso XV, che è anche re del Portogallo in unione Personale, in Aragona Regna Carlo V (il nostro Juan Carlos), anche Re d'Italia Meridionale in Unione Personale.

 

(Catalogna):

1701

Leopoldo Giuseppe non muore nella culla e succede a Giuseppe I, con il nome di Leopoldo II, nel 1711. Carlo non riesce lo stesso a conquistare la corona Spagnola, ma ottiene quella Catalana; La casa d'Asburgo regna tuttora, sia in Catalogna, con Carlo III, sia nel Sacro Romano Impero con Leopoldo V.

 

(Navarra):

1589

Enrico III di Francia scampa all'omicidio, sconfigge il duca di Guisa ed emette un editto di tolleranza al Protestantesimo da Reims, nel 1591; Si sposa e genera 5 figli, fra cui l'erede Francesco III; Oggi in Francia regnano ancora i Valois, con Filippo IX, mentre in Navarra regna Luigi X.

 

Svizzera:

1315

Guglielmo Tell esiste davvero, gli viene offerto il  titolo regio (prima di Uri, poi dell'intera confederazione) dopo la vittoriosa battaglia di Morgarten ed egli accetta. La Dinastia Tell è tuttora sul trono, ed è caratterizzata dalla peculiare abilità con le armi da tiro; Il Regno di Svizzera è tuttora una confederzione, ma la Capitale è Altdorf non Berna, e il Reame non ha mai abbracciato la neutralità (I Tell, si sa, sono uomini d'azione). Re Guglielmo XXV siede oggi sul Trono della Balestra, e il Regno fa parte dell'U.E.

 

Turchia Europea (Bisanzio):

1453

Costantinopoli non cade, e Maometto II si deve ritirare, ma l'autorità del Basileus si riduce, a causa dei conflitti con i fratelli, che creano regni personali; Dopo secoli oggi Bisanzio, nota anche come impero Romano d'Oriente, esercita la sua autorità sulla Tracia e su Cipro, e sul trono c'è il Basileus Costantino XXI.

 

 

Oceania:

 

Australia:

(Isole Cocos):

!984

La popolazione delle Isole vota per l'indipendenza, e Ross V è ufficialmente incoronato, rimediando al violento abuso del Governo Australiano commesso nel 1978, e continuato nel 1983; Le isole sono un ricco Pasradiso Fiscale.

 

(Regno di Jugurpa):

Primi del XVI secolo

Il Capo Ngamberi Murujuga (Ucronico) inizia una campagna di unificazionedi tutti i popoli dell'Australia; Nel 1540 il suo regno si estende ormai su tutti l'attuale Australia. I suoi successori favoriscono l'unificazione culturale e religiosa, e commerciano con i Maori neo-zelandesi e con altre isole polinesiane, sviluppando una lingua unica e una forma di scrittura.

Nel 1587 l'Australia è visitata da Missionari Gesuiti, che evangelizzano la popolazione; Il Grande Capo Murujaga III si converte al Cristianesimo nel 1593, assumendo il titolo di Re del Jugurpa (Nostra Terra in Aborigeno). Dalla fine del 1600 in poi gli Inglesi sottrarrano molta prte dell'Australia agli Aborigeni, ma l'attuale Jugurpa è tuttora indipendente sotto la corona di Re Wabiligi IV.

 

Fiji:

1849

Nessun incendio delle proprietà del Console Americano; Re Seru Epenisa Cakobau rimarrà sul trono fino alla morte, nel 1883; gli succede Epeli Nailatikau I, Re fino al 1901, gli successe il figlio Penaia Kadavulevu, Re fino al 1914; Il Regno delle Fiji restò neutrale nelle Guerre Mondiali, e conserva la sua indipendenza oggi, sotto il Regno di Re Litla Samanunu, della Casa di Cakobau.

 

Isole Cook (Rarotonga):

1900

Il Governo Inglese rifiuta di consentire l'annessione del Protettorato di Rarotonga alla Nuova Zelanda, e il Regno rimane semi-autonomo, fino all'Indipendenza concessa nel 1959. Oggi la Regina Makea II^ regna sulle Isole.

 

Isole Marshall:

1979

Le isole diventano una Monarchia costituzionale, il cui sovrano è l'Irojiirojilaplap, titolo elettivo che viene affidato a rotazione ad uno dei quattro Irojilaplap regnanti; L'attuale Irojiirojilaplap è Remios Hermios di North Ratak.

 

Isole Salomone (Ravonia):

XV Secolo.

L'Aarha Ganarava di Ravonia unifica le Isole Salomone sotto la sua bandiera; Il Regno di Ravonia non sarà mai conquistato dagli europei, ma diverrà un protettorato Inglese fino al 1978, anno, fra l'altro dell'incoronazionedi Re Ganarava VII, tuttora regnante, la cui mediazione impedirà l'esplosione della Guerra Civile.

 

Kiribati:

1881

Tembinok, Re di Abemama, Aranuka e Kuria, nelle isole Gilbert, con un'astuta politica diplomatica, commerciale, militare e matrimoniale riesce ad unire le Isole Gilbert in unica nazione;  La casata Tenkorouti regna tuttora sul Regno di Kiribati, oggi una monarchia Costituzionale; Sua maestà Re Tembinok V regna dal 1988.

 

Nauru:

1920

Gli Inglesi lasciano Aweida I sul Trono di Nauru; l'anno successivo Aweida muore, gli succede il figlio, con il nome di Aweida II; Oggi Aweida IV regna su Nauru indipendente.

 

Niue:

1900

Niue è un protettorato ma conserva formale indipendenza; Sani Lakatani è l'attuale eletto Patu-iki di Niue.

 

Nuova Caledonia (Kanakia):

XVII Secolo.

La dinastia Boula unifica il popolo dei Kanak, che non vengono conquistati dai Francesi, ma si convertono al cristianesimo egualmente. Oggi Re Evandro I Regna su una Kanakia anglo-fona.

 

Nuova Zelanda (Aoteroa):

1942

La Nuova Zelanda è invasa dai Giapponesi,  e i Maori sono in prima fila per la liberazione, guadagnando un proprio stato Autonomo, una Monarchia Costituzionale sulla quale oggi regna Re Tuheitia Paki.

 

Palau:

1778

Lee Boo non muore di Vaiolo in Inghilterra, e nel 1888 fa ritorno a Palau, dopo essersi laureato in Ingegneria. Qui favoriscela modernizzazione dell'Isola, divenendone il Re nel 1795; Lee Boo I Stabilì una monarchia ereditaria sul modello Britannico, mantenendosi indipendente da tutte le potenze europee, dal Giappone e dagli states. Oggi Lee Boo IV regna felicemente sul piccolo Regno di Palau, che devela suaprosperità al suo stato di paradiso Fiscale, nonché meta turistica.

 

Papua-Nuova Guinea (Regno di Papua):

1200 Ca.

Unificazione dei popoli Papua da parte del semi-leggendario capo Rafautanata I(Ucronico); Il Regno Papua, nel corso degli anni commercerà con Cina, Malesia e Giappone, divenendo una potenza regionale. Preda di forti guerre civili dal 1400 al 1600, Protettorato prima Olandese, poi Britannico, infine Tedesco il Regno Papua tornerà indipendente dopo la Prima Guerra Mondiale, e si opporrà strenuamente all'Invasione Nipponica. Oggi regna sui Papua Re Rafautanata XV.

 

Samoa:

1962

Le Samoa divengono una Monarchia costituzionale, con a capo il Malietoa; Nel 2007 si è spento il Malietoa Tanumafili II, gli è succeduto il figlio maggiore con il nome di Vainaupo I.

 

Stati Federati della Micronesia (Impero Micronesiano):

L'eroe leggendario di Pohnpei, Isokelekel fonda una dinastia che conquista la Micronesia, creando un impero che da Nan Madol si estende su tutte le isole della Micronesia; Capace di sopravvivere al colonianismo e alle guerre mondiali, l'impero Micronesiano è ancora retto dal Figlio del Tuono, l'Isokeleli Taluan Isokelel VII.

 

Tahiti (Commonwealth Tahitiano):

1880

Pomare V non rinuncia alla lotta, nel 1887 si allea con i Tedeschi e unifica le isole della Società sotto il suo regno; Oggi Sua maestà Pomare XI è il Re di Tahiti e il Capo del Commonwealth Tahitiano.

 

Tokelau:

1400

Tofao, capo dell'Atollo di Fakaofo conquista gli atolli e crea un piccolo ma aggueerito reame unitario,capace di commerciare con isole più grandi alla pari. Oggi, dopo anni di protettorato Britannico, il piccolo Regno è governato dal Re Tofao XIX.

 

Tuvalu:

XIII secolo

Il semi-leggendario guerriero Tefouloti unifica le isole Ellice e forma il Regno di Tuvalu, sul quale regna tuttoggi il suo discndente, la Regina Telefoloui III^

 

Vanuatu:

1940

Gli Yaohnanen unificano le tribù nel nome del Jhon Frumismo, e nel 1954 affidano al loro Messia, Fillippo d'Edimburgo, la Corona di Vanuatu. Filippo ha nominato il suo secondogenito Andrea erede al Trono.

 

Wallis e Futuna:

1945

Le isole sono indipendenti dopo un referendum, e nominano il Re di Uvea Re supremo di Wallis e Futuna; l'attuale Re Supremo è Kapiliele Faupala, Re dal 2008.

Tommaso Mazzoni

Per farmi sapere che ne pensate, scrivetemi a questo indirizzo.

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E ora, su questo stesso canovaccio, ecco la Timeline proposta da Ainelif, concepita invece come un'ucronia singola:

1776, 4 luglio: Dichiarazione d'indipendenza degli Stati Uniti d'America, le ex Tredici Colonie soggette alla Corona di Re Giorgio III di Hannover; la nuova nazione è una repubblica presidenziale federale ed elegge primo Presidente George Washington, il terzo regime repubblicano del pianeta dopo la Svizzera e San Marino.

1792 - 1804. Nel settembre 1792 nasce la Repubblica Francese che sostituisce l'assolutismo regio, decapitazione di Re Luigi XVI e della Regina Maria Antonietta nel 1793, periodo del Terrore con Robespierre fino al 1795 e poi ascesa di Napoleone Bonaparte che si proclamerà Imperatore dei Francesi nel maggio 1804, restaurando nominalmente un istituto monarchico (Primo Impero).

1810 - 1830: La Guerra d'indipendenza ispanoamericana è un successo grazie a patrioti come San Martin, Hidalgo e Bolivar; tutte le colonie spagnole diventano indipendenti. L'impero coloniale di Madrid si dissolve, anche il Brasile Imperiale si stacca dalla madrepatria portoghese sotto la corona di Pietro I. Il Messico dopo l'esperienza imperiale con Agustín de Iturbide, nel 1823 diventa una Repubblica federale. Nascono contemporaneamente la Repubblica Argentina (9 luglio 1816), la Repubblica del Paraguay (15 maggio 1811), la Repubblica di Bolivia (6 agosto 1825), la Repubblica del Perù (28 luglio 1821), la Repubblica del Cile (12 febbraio 1818), la Repubblica Federale del Centro America (dal luglio 1823 al 1840 per poi disgregarsi nelle repubbliche di Guatemala, El Salvador, Honduras, Nicaragua e Costa Rica), la Repubblica della Grande Colombia (17 dicembre 1819 che riunisce Colombia, Venezuela, Ecuador, Panama e si dissolve nel 1830 con l'indipendenza di tutti questi paesi).

1828: nasce l'effimera Repubblica Greca, che durerà fino al 1832 quando la Grecia diventerà una monarchia costituzionale con Otto di Wittelsbach.

1848: Primavera dei Popoli, finisce di fatto la Restaurazione come principio siglato al Congresso di Vienna del 1815. In Francia l'insurrezione parigina occupa le Tuileres e proclama la Seconda Repubblica, cacciando Re Luigi Filippo d'Orléans.

1852: In dicembre dopo un colpo di stato il Presidente della Repubblica Francese Luigi Napoleone Bonaparte (nipote di Napoleone I) instaura il Secondo Impero, assumendo il nome di Napoleone III.

1870: Dopo la Guerra franco-prussiana e la sconfitta francese a Sedan, i parigini insorgono e costringono l'Imperatore Napoleone III a fuggire in Inghilterra proclamando la Terza Repubblica Francese.
Le truppe italiane occupano Roma, Papa Pio IX si rinchiude in Vaticano, Roma diventa capitale italiana, cessa di esistere il potere temporale dei Papi.

1873 - 1874: Dopo la fine della monarchia di Re Amedeo I di Savoia in Spagna nasce la repubblica, ma senza appoggi sociali né politici un anno dopo viene restaurata la monarchia sotto Re Alfonso XII di Borbone.

1889, 15 novembre: mentre l'Imperatore Pietro II si trova in Europa, un gruppo di militari guidati da Fonseca proclama la nascita della Repubblica Federale Brasiliana.

1894: Il 4 luglio Sanford Dole appoggiato da imprenditori e politici locali e da cittadini di origini americane ed europee diventa capo del governo provvisorio hawaiano, destituendo la Regina Liliuokalani e proclamando la Repubblica delle Hawaii.

1895: La Francia invia l'esercito in Madagascar che prende la capitale Antananarivo senza difficoltà, la Regina Ranavalona III è mandata in esilio e l'isola diventa protettorato francese.

1910: Manuel II di Bragança, Re del Portogallo, dopo la vittoria repubblicana alle elezioni municipali è costretto ad abdicare in seguito ad un'insurrezione a Lisbona. Il 6 ottobre viene proclamata la Repubblica Portoghese.

1911, 10 ottobre: Con la rivolta di Wuchang viene abolito il regime imperiale in Cina, abdicazione dell'ultimo Imperatore Pu-Yi, nasce la Repubblica retta da Sun Yat-sen.

1917: Rivoluzione di febbraio, caduta dell'Impero Russo; a Pietrogrado (sede del governo zarista), nasce la Repubblica Russa governata dal socialista Kerenskij.

1918: Fine della Prima Guerra Mondiale, cade l'Impero Tedesco con la fuga del Kaiser Guglielmo II in Olanda e l'ammutinamento a Wilhelmshaven e a Kiel. Il 9 novembre viene abolita la monarchia, nasce la Repubblica di Weimar (città dove si riunisce l'Assemblea costituente tedesca); il 4 novembre cade l'Impero Austroungarico, gli Asburgo sono dichiarati decaduti e l'Imperatore Carlo I parte per l'esilio a Madeira, nascono la Repubblica Austriaca, la Repubblica di Cecoslovacchia, la Repubblica Ungherese e il Regno di Jugoslavia. Sulle ceneri dell'impero zarista nascono la Repubblica di Finlandia, le tre repubbliche Baltiche e la Repubblica di Polonia. Il 1 marzo 1920 l'Ungheria resta una monarchia sotto il regime autoritario di Miklós Horthy ma con il trono vacante.

1922 - 1923: Dopo la Guerra greco-turca nel novembre 1922 viene abolito il Sultanato Ottomano di Mehmet VI dopo la perdita di tutti i territori imperiali con la Pace di Sèvres, Mustafà Kemal viene eletto primo Presidente della Repubblica Turca, laica e progressista.

1924: Dopo la morte di Re Alessandro I di Grecia la successione si rivela problematica, il governo di Eleuterio Venizelos proclama la Seconda Repubblica.
Ha fine la prima monarchia albanese, il governo centrale di Ahmed Zogu proclama la Repubblica Albanese e ne diventa Presidente.
Muore il Re di Mongolia Bogd Khan (Roman Ungern von Sternberg), l'Armata Rossa sovietica costituisce il 26 novembre la Repubblica Popolare Mongola.

1928: Il 1 settembre Ahmed Zogu si autoproclama Re degli Albanesi restaurando la monarchia con il nome di Zog I, ed avvia una nuova dinastia.

1931: Dopo la caduta del regime autoritario di destra di Primo de Rivera, il governo indice elezioni municipali il 14 aprile che sono vinte dai movimenti repubblicani, nasce la Seconda Repubblica Spagnola, Re Alfonso XIII di Borbone viene esiliato in Italia.

1935: Con un referendum viene restaurata la monarchia in Grecia, ritorna il Re Giorgio II di Glücksburg.

1939: Termina la Guerra civile spagnola, l'Italia Fascista ha preferito non inviare rifornimenti ai Nazionalisti dopo la sua Guerra d'Etiopia, il Terzo Reich li ha aiutati esiguamente, i Repubblicani sono finanziati e riforniti da Francia, Messico, Unione Sovietica e Brigate Internazionali; entrata vittoriosa dei Repubblicani a Madrid, Juan Negrin viene eletto Presidente della Repubblica Spagnola. 
I governi spagnolo e francese si spartiscono il Principato d'Andorra, che cessa di esistere.

1940: La famiglia granducale lussemburghese dei Nassau-Weilburg viene fucilata dai nazisti prima che possano partire per l'esilio. Dopo la guerra il Lussemburgo viene annesso al Belgio.

1944, 17 giugno: finisce l'unione di Islanda e Danimarca, nasce la Repubblica indipendente d'Islanda.
Il 28 novembre Enver Hoxha, capo della resistenza comunista albanese, proclama la nascita della Repubblica Popolare Socialista d'Albania.

1945: fine della Seconda guerra mondiale, nasce la Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia sotto il regime di Josip Broz detto Tito che ha abolito la monarchia precedente e gli Stati collaborazionisti filo-tedeschi balcanici (come lo Stato Indipendente di Croazia). L'Armata Rossa sovietica occupa tutti i Paesi dell'Europa dell'Est e vi impone dei regimi comunisti satelliti, i Paesi baltici sono annessi all'Unione Sovietica.
Lo Stato collaborazionista filo-nipponico della Manciuria, formalmente impero sotto la corona dell'ex Imperatore cinese Pu-Yi (Impero del Manciukuò), viene smantellato e riunito alla Cina.
Il Principato di Monaco, colpevole di essere stato amico degli occupanti nazisti è occupato da forze di polizia francesi e annesso alla Francia, la dinastia Grimaldi rinuncia al trono.

1946, 1 febbraio: viene proclamata la Repubblica Ungherese, che diventerà Repubblica Popolare d'Ungheria il 18 agosto 1949.
Il 2 giugno in seguito ad un referendum in Italia viene abolita la monarchia, incolpata di aver permesso l'ascesa del Fascismo, la guerra e le leggi razziali; nasce la Repubblica Democratica Italiana, il Re Umberto II di Savoia e la consorte Maria Josè di Sassonia-Gotha-Coburgo del Belgio partono per l'esilio in Portogallo.
Il 15 settembre in Bulgaria con un plebiscito grazie al nuovo governo comunista provvisorio di Vasil Kolarov viene abolita la monarchia del Re Simeone II di Sassonia-Coburgo-Gotha, nasce la Repubblica Popolare di Bulgaria.
Il 28 settembre si tiene un referendum in Grecia (nell'orbita occidentale) che conferma la vittoria della monarchia costituzionale; scoppia la Guerra civile greca tra comunisti e monarchici, che si conclude il 16 ottobre 1949 con la vittoria dei secondi.
L'unica monarchia rimasta nell'orbita sovietica è quella rumena; Re Michele I di Hohenzollern-Sigmaringen viene deposto dai comunisti il 30 dicembre, nasce la Repubblica Popolare di Romania.
In Norvegia è indetto un referendum popolare per decidere se mantenere la monarchia dopo che la famiglia reale ha lasciato il paese con l'invasione tedesca, e nasce la Repubblica Norvegese.
Al Processo di Tokyo contro i criminali di guerra giapponesi (dal 3 maggio 1946 al 12 novembre 1948) viene decisa l'abolizione della monarchia imperiale nipponica, corresponsabile della guerra e delle politiche imperialiste in Asia e nel Pacifico; Hirohito è esiliato a Taiwan, nasce la Repubblica Federale del Giappone, la carica presidenziale è chiamata "Shogun".
La Thailandia (l'ex Siam), alleata dei giapponesi, è trasformata dagli Alleati in una repubblica; Re Ananda Mahidol Chakri abdica e rinuncia al trono diventando un cittadino privato.

1949, 1 aprile: lo Stato Libero d'Irlanda diventa Repubblica d'Irlanda, indipendente dal Regno Unito.

1950: Dopo l'abolizione di numerosi regni feudali nella penisola indiana grazie al Primo Ministro Jawaharlal Nehru, la Perla dell'Impero diventa indipendente: nasce la Repubblica dell'India o Unione Indiana che secede dal vicino Pakistan (ancora britannico).

1951: Al referendum istituzionale dopo la morte del Re Leopoldo III di Sassonia-Coburgo-Gotha in Belgio vincono i repubblicani, soprattutto nelle Fiandre; nasce così la Repubblica Federale del Belgio.
Sull'esempio belga nei Paesi Bassi si tiene una consultazione popolare che vede un'ulteriore crescita dei repubblicani.

1952: Un gruppo di ufficiali nazionalisti egiziani guidati da Gamal Abd el-Nasser depone il Re d'Egitto Faruq I considerato troppo filo-occidentale, nasce la Repubblica Egiziana.

1954 - 1955: Fine dell'Impero del Vietnam, l'Imperatore Bao Dai assiste alla secessione dello Stato comunista del Vietnam del Nord e un anno dopo nel 1955 un referendum nel Vietnam del Sud abolisce la monarchia vietnamita creando una repubblica.

1956: Il Pakistan diventa una Repubblica Islamica, abolendo lo status di protettorato britannico sotto la corona della Regina Elisabetta II di Windsor del Regno Unito.

1957, 25 luglio: la Tunisia divenuta indipendente dalla Francia; un anno prima ha assistito all'abolizione della monarchia con la deposizione del Bey Lamin al-Amīnda, Habib Bourguiba diviene primo Presidente della Repubblica Tunisina.
Il 6 marzo Nasce la Repubblica del Ghana, che rinuncia al protettorato britannico di Elisabetta II.

1958: Militari guidati dal generale Abd al-Karīm Qāsim portano a segno un colpo di Stato repubblicano in Iraq trucidando il Re Faysal II degli Hashemiti, nasce la Repubblica dell'Iraq.

1960 - 1966: Anni di decolonizzazione e repubblicanizzazione del Sud del mondo, nasce la Repubblica Sudafricana (13 maggio 1961); il Rwanda si trasforma in repubblica il 1° luglio 1962 cacciando Re Kigeli V; nasce la Repubblica di Tanganica (9 dicembre 1961) e il Sultanato di Zanzibar nel 1963; un anno dopo a Zanzibar un colpo di Stato socialista instaura una repubblica che si unifica al Tanganica portando alla nascita il 26 aprile 1964 della Repubblica Unita di Tanzania; lo Yemen viene sconvolto da un colpo di Stato nel 1962 e diventa Repubblica Araba dello Yemen ponendo fine al potere monarchico del Re Muhammad XI; il 9 ottobre 1962 l'Uganda diventa una Repubblica indipendente dal Regno Unito, e a seguire analogamente la Nigeria nel 1963; un anno dopo è la volta del Kenya; il 28 novembre 1966 Re Ntare Ndizeye del Burundi è deposto e nasce anche qui una repubblica.
Esplode la Guerra indonesiano-malese, il dittatore indonesiano Sukarno si oppone all'istituzione della Malesia, visto come progetto politico coloniale per conto dei britannici; vengono abolite tutte le monarchie costituzionali federali e viene invaso il piccolo Sultanato del Brunei, che cessa di esistere; a Singapore è posta la sede del nuovo governo repubblicano malese.

1967: Milton Obote, Presidente dell'Uganda, abolisce tutti i regni tribali ugandesi dei seguenti sovrani: Gasyonga II di Ankole, Mutesa II del Buganda, Winyi IV del Bunyoro, Henry Wako Muloki, Charles Wesley Mumbere, Olimi III di Toro.
Le truppe egiziane si ritirano dallo Yemen, che si spacca tra Repubblica Araba dello Yemen (Nord) e la neonata Repubblica Democratica Popolare dello Yemen (Sud); quest'ultima incamera numerosi sultanati esistenti nel suo territorio : Fadhli, Qu'aiti, Yafa Alta, Yafa Bassa, Muflahi, Audhali, Beihan, Dathina, Dhala, Balhaf, Shaib, Alawi, Aqrabi, Haban, Qutaibi, Hadrami, Mausatta, Busi, Dhabi, Haushabi, Kathiri, Mahra, Lahej, Aulaqi Basso, Aulaqi Alto.

1968: Le rivoluzioni studentesche sessantottine arrivano anche nei Paesi Bassi; un nuovo referendum porta alla nascita della Repubblica dei Paesi Bassi e la definitiva abolizione della monarchia; la Regina Giuliana d'Orange-Nassau parte per l'esilio in Francia.
Nelle Maldive si tiene un referendum che instaura una repubblica.

1969, 1 settembre: un'insurrezione di un gruppo di ufficiali guidata da Mu'ammar Gheddafi depone il Re di Libia Idris I dei Senussi e proclama la Repubblica Araba Libica.

1970, 17 marzo: mentre il Re di Cambogia Norodom Sihanouk si trova all'estero, il Primo Ministro Lon Nol effettua un colpo di Stato votando la deposizione del Re; nel 1975 nascerà un regime comunista sotto la feroce dittatura di Pol Pot, che abolirà la monarchia.
Diventano repubbliche indipendenti il Gambia e la Guyana britannica.

1971 - 1972: La Sierra Leone diventa una Repubblica indipendente dal Regno Unito, analogamente Ceylon diventa Repubblica dello Sri Lanka.

1973, 17 luglio: Re Mohammed Zahir Shah dell'Afghanistan è deposto da un colpo di Stato del cugino Mohammed Daud Khan che proclama la repubblica.
Il 1 giugno la Grecia diventa una Repubblica presidenziale sotto l'esponente più carismatico dei Colonnelli ellenici: Georgios Papadopoulos (al governo dal 1967) ,che dichiara decaduta la monarchia del Re Costantino II e si proclama Presidente.

1974: Una giunta militare etiope di orientamento marxista-leninista, il Derg, guidata da Mengistu Haile Mariam, pone fine al lungo regno del Negus d'Etiopia Haile Selassie I che viene imprigionato e muore in circostanze non chiare. Finisce l'Impero d'Etiopia, nasce una Repubblica dominata da una dittatura militare di stampo filo-sovietico.
L'8 dicembre si tiene un referendum istituzionale in Grecia per decidere se far ritornare Costantino II o confermare la scelta repubblicana, nasce la Terza Repubblica Ellenica.
Il 13 dicembre il protettorato britannico maltese si trasforma in Repubblica di Malta.

1975: Il 2 dicembre, dopo la fine della Guerra del Vietnam, i comunisti prendono il potere in Laos, Re Savang Vatthana abdica ponendo fine alla monarchia. Lo stesso giorno è istituita la Repubblica Popolare Democratica del Laos, il cui primo Presidente è Souphanouvong.
Il piccolo reame di Sikkim con un referendum si annette all'India.

1976: Trinidad e Tobago ottiene l'indipendenza dal Regno Unito diventando una repubblica.
Il 4 dicembre Jean-Bédel Bokassa, Presidente della Repubblica Centrafricana, instaura l'Impero Centrafricano sotto la sua dittatura, rinominandosi Bokassa I.

1979: A seguito di un'inarrestabile scia di proteste e manifestazioni violente ed ulteriori repressioni sanguinose, in febbraio il potere della dinastia Pahlavi in Iran giunge al termine: l'ultimo Scià di Persia Mohammad Reza Pahlavi è costretto a lasciare il paese, nasce la teocratica Repubblica Islamica d'Iran.
Il 20 settembre l'ex Presidente centrafricano Dacko chiede aiuto alla Francia per deporre l'Imperatore Bokassa I, chiamato "l'ultimo imperatore"; le truppe francesi invadono il piccolo paese restaurando la Repubblica Centrafricana sotto la presidenza di Dacko, Bokassa I è condannato a morte.

1980: La Rhodesia del Sud si rinomina Zimbabwe e diventa una repubblica indipendente dal Regno Unito.

1982: Re Abel Muzorewa di Rwenzururu è costretto ad abdicare dal governo dell'Uganda.

1984: Olof Palme, Primo Ministro svedese, compie un atto autoritario deponendo Re Carlo Gustavo XVI dei Bernadotte e proclama la nascita della Repubblica Svedese; questo atto non vede opposizioni attive nel paese e la transizione avviene rapidamente e senza scossoni.

1987: Le Figi diventano una Repubblica indipendente dal Regno Unito.

1990: L'Iraq di Saddam Hussein invade il Kuwait e lo annette, gli Stati Uniti non restaurano il reame arabo ormai integrato nell'Iraq.

1992: Le Mauritius diventano una Repubblica indipendente dal Regno Unito.

1993: In Cambogia viene respinta una proposta di restaurazione della monarchia.

1994: La Repubblica Sudafricana occupa i regni del Lesotho e dello Swaziland e li dichiara parte integrante del suo territorio.

1999: Una consultazione popolare in Australia vede vincere la maggioranza dei sostenitori dell'indipendenza dal Regno Unito, nasce la Repubblica d'Australia.
Nascono in Gran Bretagna forti movimenti repubblicani che hanno sempre più consenso dopo la tragica morte di Lady Diana.

2007: Re Malietoa Tanumafili II delle Samoa muore, e l'arcipelago diventa di fatto una repubblica.

2008, 28 maggio: il Parlamento nepalese proclama la nascita della Repubblica Federale Nepalese abolendo la monarchia dell'ultimo Re Gyanendra.

2011: In seguito alla Primavera Araba Marocco e Giordania si trasformano in repubbliche democratiche, successivamente crolla il regime saudita in Arabia, e la stessa cosa accade nei piccoli regni di Bahrain e Qatar.

2014: Nasce la Repubblica di Scozia dopo una consultazione referendaria: ora il Regno Unito è composto dall'Inghilterra, dal Galles, dalla Cornovaglia e dall'Irlanda del Nord.
Crolla il regime assolutista arabo in Oman, che è annesso alla Repubblica Federale Araba.

2016: Con un referendum in Bhutan ha fine la monarchia assoluta ed è instaurato un regime repubblicano.
Il 1 aprile nasce la Repubblica di Kanata o Repubblica Federale del Canada in seguito ad un referendum indetto dal governo di Ottawa.

2019: Muore l'ultimo Principe del Liechtenstein senza lasciare eredi, con accordo della popolazione residente il territorio diventa un Cantone della Svizzera.

2022: il tanto atteso referendum istituzionale nel Regno Unito è fissato per il 2025; l'opinione pubblica è in buona parte ormai favorevole alla costituzione di un regime repubblicano, specie dopo ulteriori scandali che hanno travolto la famiglia reale britannica dei Windsor e i suoi sperperi di corte.

2024: La Nuova Zelanda per decisione del Parlamento di Wellington dichiara l'indipendenza dalla Gran Bretagna con la maggioranza dei voti dei parlamentari neozelandesi.

2025: I cittadini britannici sono chiamati a scegliere tra la monarchia dei Windsor o la costituzione di una Repubblica, ottiene la vittoria la seconda, nasce la Repubblica Unita Britannica che comprende l'Inghilterra, la Cornovaglia e il Galles, mentre l'Irlanda del Nord è finalmente annessa all'Eire. Re Guglielmo V di Windsor diventa un cittadino privato con la sua famiglia, viene eletto per la prima volta un Presidente britannico. I Dominions britannici rimasti diventano tutti repubbliche indipendenti.

2033: Con un accordo governativo alla morte dell'ultimo sovrano di Danimarca il paese si trasformerà in repubblica.
Le monarchie sul pianeta sono scomparse.

Per farmi sapere che ne pensate, scrivetemi a questo indirizzo.

 

Gli risponde subito Tommaso Mazzoni:

Il 1900 è stato un brutto secolo per le monarchie, avendo visto un gran numero di abolizioni. Nel 1997, comunque, una Monarchia, quella Albanese, andò molto vicino alla restaurazione. Purtroppo, come confermato nel 2002 dall'allora presidente Berisha, il governo falsificò il risultato del referendum istituzionale. Ma se i brogli non avvengono, e Re Leka I Zogolli è restaurato sul trono? Come influisce questo sui movimenti monarchici? Può far girare al contrario la ruota della storia?

 

1997

Il Referendum istituzionale Albanese (che non viene alterato in maniera truffaldina come in home-line) termina con il 63% dei voti a favore della Monarchia. Il Presidente Albanese Berisha prende atto del risultato, e come ultimo atto del suo mandato incorona Leka I Re di Albania. Immediatamente, il nuovo sovrano convoca un assemblea costituente per dare al suo paese una nuova Cotituzione.

La vittoria Albanese ringalluzzisce i monarchici, che consolidano e rafforzano le attività dell'Internazionale Monarchica. L'Internazionale ottiene un flusso di finanziamenti da mezzo mondo, ed inizia a lavorare con le varie casate reali deposte; L'internazionale, inoltre, ci tiene a mediare le dispute dinastiche, quando presenti, poiché preferisce garantire ai vari fronti monarchici uno schieramento unificato. In Italia, Francia, Brasile, Georgia e Russia, fra gli altri paesi, l'Internazionale lavora per ricompattare i monarchici su una sola figura.

Quando riceve la notizia, Leka Zogolli è a Parigi, e la sua presenza attira i paparazzi, che lasciano in pace Diana, che quindi sopravvive.

 

1998

Il Risultato Albanese da nuovo vigore ai Partiti Monarchici dell'Europa dell'Est. In Serbia il Partito per un Nuovo Regno Serbo si pone alla base della resistenza anti-Milosevic. All'indomani dell'inizio del conflitto in Kossovo un imponente folla si raduna a Sarajevo, guidata dal Principe Alecsandar, rientrato di nascosto. La folla marcia sul palazzo presidenziale, e l'esercito rifiuta di sparare; Uno dei soldati addirittura si inginocchia di fronte ad Alessandro chiamandolo Kralj, Re. Milosevic è arrestato e deposto. Pochi mesi dopo, un referendum sancisce la rinascita del Regno di Serbia, sotto Re Alessandro II.

Il Montenegro ottiene l'Indipendenza, e vota a sua volta per incoronare Re Nicola II Petrovic-Njegos.

Lady Diana muore dando alla luce Mahamud George al-Fayette, figlio concepito con il neo-marito Dodi.

La Regina Elisabetta stupisce il mondo partecipando ai funerali della ex-nuora; Picco di popolarità per la sovrana.

 

1999

Re Simeone II fa ritorno a Sofia, forzando il blocco governativo, che vuole costringerlo a giurare fedeltà alla Repubblica. Un tentativo di arrestarlo si risolve in una grande manifestazione popolare, che chiede ed ottiene un referendum istituzionale. Il risultato è, è proprio il caso di dirlo Bulgaro; il 75 % della popolazione vota per il ripristino della Monarchia.

In Romania è direttamente il Parlamento che vota il ripristino della Monarchia, e richiama Michele sul trono. Qualche mese dopo il Re, che non ha figli maschi, ottiene l'abolizione della Legge Salica.

 

2000

Re Costantino II, troppo compromesso con la dittatura dei Colonnelli, su suggerimento dell'Internazionale monarchica, abdica ufficialmente; Nuovo capo della famiglia reale Greca è il principe Pavlos.

 

2001

La famiglia Imperiale Brasiliana si mette d'accordo; Pedro Luis è riconosciuto unico erede.

Otto von Augsburg, capo della casa imperiale Austriaca torna in patria, senza firmare alcuna rinuncia al titolo. Anzi, pone l'attenzione sul fatto che in Austria non c'é mai stato un referendum istituzionale.

Undici Sttembre, tragico attentato al World Trade Center di New York, e, in contemporanea, sul Pentagono. 4 aerei di linea sono dirottati da un gruppo di terroristi facenti capo ad Al Qaeda, e vanno a schiantarsi, due contro le due Torri Gemelle, un altro, contro il Pentagono, il quarto, diretto sulla Casa Bianca è fatto precipitare al suolo da una coraggiosa insurrezione dei passeggeri.

Immediatamente viene individuato in Osama bin Laden, Sceicco miliardario e capo di Al Quaeda, il mandante dell'attentato; Il Capo del regime dei Taliban Afghani, il Mullah Omar, rifiuta di consegnare Osama agli Americani. Inizia la Guerra.

Dopo un discorso pubblico della Regina, contro la riduzione dei poteri della Camera dei Lords, il Parlamento respinge l'atto.

Approvato con Referendum la fine della Tanzania, e la Restaurazione del Sultanato a Zanzibar.

Confermata la Monarchia Elettiva nelle Samoa.

 

 

2002

Il Referendum Brasiliano vede una vittoria, seppur di misura del Fronte Monarchico; Incoronato imperatore Pedro Luis con il nome di Pietro III.

Con la liberazione di Kabul viene convocata la Loya Girga, l'assemblea dei capi tribali e religiosi Afghani; In questa time-line, il peso internazionale dell'Internazionale Monarchica è tale che l'assemblea è libera di restaurare la monarchia, e di richiamare Re Moahamed Zahir Shah sul trono.

Il prestigio del sovrano è sufficiente per isolare i Talebani, che verranno presto debellati.

Netta sconfitta (molto più che nella nostra timeline) dei Repubblicani in Australia; Oltre l'80% degli Australiani si proclama monarchico; L'Australia cambia il suo nome ufficiale in Regno di Australia.

Elisabetta seconda si reca a Camberra, dove si fa ufficialmente incoronare Regina d'Australia.

Nelle Isole Fiji il Regime è rovesciato; L'Ultimo discendente dell'Ultimo Re è incoronato.

 

2003

Nasce in Croazia, in Austria, in Slovenia, in Slovacchia enella Repubblica Ceca e in Ungheria il Movimento Neo-Asburgico, che si propone di ripristinare la Monarchia, costituendo un unità federale delle 6 nazioni.

Scoppia la guerra in Iraq; Zeyd al-Hasheem, rappresentante della Famiglia reale Irachena massacrata nel 1958, al termine del conflitto, si presenta con successo come mediatore fra Sciiti, Sunniti e Curdi, ed è incoronato Re.

Modificata la costituzione Australiana, per autorizzare la creagione di Peers Australiani.

 

2004

Referendum istituzionale in Austria, vittoria dell' MNA; Otto è incoronato Arciduca Ottone II

 

2005

Nasce il Movimento Monarchico Polacco.

Il Partito dell'Unità Democratica Etiope, i questa timeline nettamente filo-monarchico vince le elezioni, e fissa un referendum istituzionale per il 2006

 

2006

In seguito agli scandali di cui è oggetto, Vittorio Emanuele di Savoia si mette d'accordo con il cugino Amedeo di Savoia-Aosta. Amedeo è riconosciuto unico pretendente al Trono Italiano; I vari Movimenti monarchici del bel paese confluiscono nel Movimento Monarchico Italiano.

In Uganda Yoweri Musevni Musevni è sconfitto alle Elezioni da una coalizione di indipendentisti.

 

Referendum Istituzionale in Etiopia, vinto dai Monarchici; Zera Yacob Amah Selassie è incoronato Imperatore Amha Selassie II.

 

2007

Vittoria in Croazia dell'MNA;  Proclamato il Regno di Croazia, in unione personale con l'Austria;

L'MNA vince anche in Slovenia; Anche quest'ultimo regno entra in unione personale con l'Austria.

L'Uganda si divide in cinque Regni indipendenti; Ankole, Buganda, Bunyoro, Busoga, Toro.

 

2008

Il Principe ereditario Dipendra del Nepal tenta di sterminare la sua famiglia, dopo che lo zio Gyanendra ha sostituito le medicine del nipote (Maniaco Depressivo) con caramelle al mentolo; Grazie al cielo, una cameriera trova le vere pasticche e avverte il maggiordomo di palazzo, che, a sua volta, avverte il capitano delle guardie di palzzoil quale ferma il giovane; Gyanendra è esiliato, Re Birendra resta sul trono e avvia negoziati di pace con i guerriglieri Maoisti.

In seguito alla grave crisi economica cade il governo Greco; vittoria alle elezioni di una coalizione di liste civiche capeggiata dal Movimento Monarchico Ellenico.

Notevole successo dell'MMI, che ottiene oltre il 10 % dei voti, partendo da zero.

 

2009

In Ungheria è il parlamento a modificare in senso monarchico la costituzione, e a chiamare sul trono Ottone.

Repubblica Ceca e Repubblica Slovacca diventano monarchie, il Regno di Boemia, e il Regno di Slovacchia, in seguito a referendum, e chiamano a loro volta Ottone sul trono; Proclamato la nascita dei Regni Uniti dell'Europa Centrale, con Ottone Imperatore; Appena incoronato, però, l'imperatore abdica a favore del figlio Karl, Imperatore Carlo II.

Referendum istituzionale in Grecia, vinto dai Monarchici. Pavl Kostantinidis Gluksborghonios è incoronato dal Metropolita di Atene Basileus con il nome di Paolo II.

Restaurata la Monarchia in Irlanda dove è eletto re l'Ultimo discendente di Brian Boru.

Referendum Indipendentista a Tahiti, rinasce il Regno di Tahiti.

 

2010

Primavera Araba,

In questa timeline, il movimento ha una forte componente monarchica, sia in Tunisia, che in Egitto, che in Libia; Il Re d'Egitto Fuad II torna trionfante al Cairo, dove è acclamato Re in Piazza Takrir.

In Tunisia Mohammed al-Husayn, il più anziano discendente dell'ultimo Bey di Tunisi, unico Re di Tunisia, deposto dal dittatore Bourguila nel 1957, è incoronato re con il nome di Mohammed X.

Dopo una violenta Guerra civile che depone il dittatore Ghaddafi, Mohammed al-Senussi è incoronato Re, sulla base della costituzione del 1952, fino ad un referendum istituzionale che decida il destino della Libia.

Il Partito Monarchico Mongolo vince le Elezioni in Mongolia, ottenendo la nomina del leader Religioso Jampal Gyaldsen, 9° Jebtsundamba Khutughtu come Bogd Khan II.

Affermazione del Movimento monarchico Portoghese. Il Referendum richiama Duarte de Braganza sul trono del Portogallo.

Ibn seguito al terribile terremoto ad Haiti è restaurata la Monarchia; Un discendente di Enrici I Cristophe è incoronato Re di Haiti.

 

2011

Referendum istituzionale in Libia, vinto dai Monarchici. Re Mohammed è confermato sul trono.

Riforma costituzionale in Giordania, diminuiti i poteri del Re aumentati quelli del Parlamento.

Gravissimo Maremoto con Tsunami in Giappone; L'intero governo, e molti parlamentari della maggioranza sono riuniti proprio a Fukushima, per un ritiro post-elettorale. L'incidente nucleare in questa timeline è più grave e causa la morte per avvelenamento di migliai di persone, fra cui gli esponenti politici li rimasti; In deroga alla costituzione, vista l'emergenza, è lo stesso Imperatore Akihito a prendere le redini della nazione, e a guidarla fuori dall'emergenza; Alle successive elezioni vince il Partito Conservatore Giapponese, di impronta reazionaria.

Vladimir Putin è assassinato da un terrorista Ceceno, la Russia precipita in una grave crisi istituzionale.

 

2012

Nasce nei Paesi Arabi il Fronte della Monarchia Costituzionale, appoggiato dalla famiglia reale Giordana e da quella Marocchina.

Cambio della Costituzione Giapponese, l'Imperatore torna capo dello Stato e dell'esercito, abbandonata la clausola pacifista della costituzione.

Di sua sponte, l'imperatore abolisce la Pena di Morte in Giappone.

Muore il Bogd Khan II si aspetta la sua reincarnazione.

James Brooke Jr è richiamato sul Trono dei suoi avi, i Rajah Bianchi di Sarawak.

Storico successo dell'Internazionale Monarchica in Francia, la patria del Repubblicanesimo Moderno, vittoria schiacciante in Parlamento del Fronte Royale, sostenuto dalla Destra estrema, ma anche dal centro.

Dopo un referendum che i risolve con un plebiscito per il si, rinasce il Regno di Francia, con Re Enrico VII.

 

2013

Vittoria dei Nazionalisti in Svezia, cambio della costituzione e aumento dei poteri regi. Il Re torna il capo dello Stato.

Vittoria netta dell'MMI, alleato con il Movimento a 5 stelle e Scelta Civica, che in questa time-line hanno simpatie monarchiche.

Dopo due anni di agitazioni e conflitti, il Movimento Monarchico Russo ottiener la maggioranza assoluta alla Duma e proclama la Rinascita dell'Impero Russo. Maria Romanova incoronata Zarina a San Pietroburgo.

Nasce il Movimento Monarchico Hawaiano.

Anno dell'Africa, restaurate le Monarchie in tutti i Paesi Africani dove era stata abolita, mentre nascono nuove nazioni monarchiche indipendenti, su base etnica, fra cui lo Zululand.

Il Popolo Mapuche ottiene l'Indipendenza all'Argentina; Il Regno di Arucania e Patagonia chiama  il titolare legale  del vecchio titolo istituito nel 1860 con Orelie-Antoine de Tounens, da sempre impegnato a favore dei Mapuche, sul trono, con il nome di Filippo II.

 

2014

Aisin-goro Pu-ren, ultimo erede al trono Cinese fugge a Tai-wan.

Elezioni per Assemblea Costituente in Italia, con annnesso Referendum Istituzionale; Con il 55% vincono i Monarchici. Amedeo d'Aosta incoronato Re d'Italia.

Approvato il XXVIII Emendamento alla Costituzione degli Stati Uniti, che abolisce il divieto dei singoli stati di essere Monarchie.

Guglielmo IV d'Olanda è chiamato dal Sudafrica  che, dopo la Scessione degli Zulu decide di nominarlo Imperatore per garantire l'unità; l'Indonesia decide la stessa cosa.

 

2015

Il Partito Monarchico Cinese vince le elezioni a Taiwan, e il successivo referendum istituzionle.

Pu-ren incoronato Imperatore. Grave crisi con la Repubblica Popolare, che minaccia l'invasione.

Fine del Comunismo nei paesi dell'Indocina, Restaurazione dell'Impero del Vietnam e del Regno del Laos.

In Sri Lanka richiamati gli Inglesi, che dividono l'isola in due Dominions autonomi, la Birmania torna ad essere una Monarchia, con il bisnipote dell'ultimo Re.

 

2016

Scoppia la II Guerra Civile Cinese, fra i Filo-Monarchici, alleati con gli Indipendentisti Uiguri, Mongoli e Tibetani, e con i Liberali, e il Governo Comunista. La Russia appoggia i ribelli.

Restaurate le Monarchie negli stati Indiani, in Pakistan e in Bangladesh.

 

2017

Resa del Governo di Pechino, Pu-ren fa ritorno alla Città Proibita. In ogni provincia Cinese si tiene un referendum per decidere la forma di governo, Lo Xinjan Uighur, il Tibet e la Mongolia Interna votano per la separzione dalla Cina, che diventa un Impero Federale, come la Russia.

Proclamato il Regno del Tibet, il cui monarca cerimoniale diventa il 14° Dalai Lama Tiensin Gyatso.

L'Uighuristan chiama a sorpresa sul trono una donna, Rebiya Kadeer, prima Emira della storia dell'Uighuristan.

La Mongolia Interna vota la riunificazione con la Mongolia.

Per evitare di  finire come il Pakistan, diviso nei Regni Autonomi di Balucistan, Kyber, Punjab e Sindh, l'India restaura il titolo Imperiale, offerto ad Elisabetta II

 

2018

Ratificato il XXVIII Emendamento, un referendum restaura la monarchia nellle Hawaii; Edward Kawanakoa incoronato Re con il nome di Kawanakoa I.

Estate Araba

Svolta Democratica nei paesi Arabi Monarchici; Introdotte costituzioni liberali, libertà religiosa e multi-partitismo.

Restaurata la Monarchia in Yemen, il Re di Giotdania diventa anche Re di Siria e di Palestina;

Muore la Regina Elisabette II, Imperatrice dell'India e sovrana del Commonwealth; le succede il figlio Charles, con il nome di Giorgio VII.

 

2019

Restaurata la Monarchia in Messico; Il Suriname chiede il ritorno del Re d'Olanda, la Guyana quello del Re d'Inghilterra.

Le Nazioni Ispanofone del Sud-America fondano i Regni Uniti del Sud-America, ed offrono la corona imperiale a Filippo VI di Spagna.

 

2020-2025

Altri 38 stati Americani (Est e Sud + Alaska) diventano Monarchie, nel 2023 è approvato il XXIX Emendamento nella costituzione degli Stati Uniti che abroga la pregiudiziale Repubblicana dello Stato Federale.

 

2020

Cuba diventa una Monarchia; il Re di Spagna ne è il sovrano. Negli anni seguenti tutti gli stati indipendenti Repubblicani dei Caraibi e dell'Oceania seguono lo stesso esempio, quando una restaurazione non è possibile, il sovrano della vecchia potenza comnale è incoronato.

Muore Kim Jong-un in un attentato, cessa d'esistere la Corea del Nord, rinasce unito l'Impero di Corea.

 

2025.

Ratificato il XXIX Emendamento. Gli Stati Uniti potranno diventare una Monarchia Costituzionale.

 

2026

La Svizzera cessa d'esistere per irrisolvibili contrasti interni, i cantoni sono divisi fra Regno di Francia, Impero Tedesco, Impero Centro-Europeo e Regno d'Italia.

San Marino modifica il suo millenario statuto e diventa un Principato, sul modello di Andorra; sono co-Principi il Papa e il Re d'Italia.

 

2027

Malia Obama è eletta Imperatrice degli Stati Uniti d'America.

Non esistono più Repubbliche sotto il cielo.

 

Che ne dite?

 

Non possiamo non riportare l'osservazione di Bhrghowidhon:

Se vale il Principio Legittimistico, i territorî svizzeri vanno alle Dinastie ancora esistenti che ne sono state sovrane (in caso di più Dinastie, alla più recentemente al potere sul posto) o a quelle loro legittimamente succedute, quindi:

1) pressoché tutta la Svizzera Romanda (tranne Neuchâtel) ai Savoia;

2) il Canton Ticino (tranne le Valli Blenio e Leventina) ai Borboni;

3) gran parte dei Grigioni e dell'Altipiano - tra Beni Allodiali della Dinastia (compresa la Bassa Engadina), dei Conti di Kyburg, degli Imperatori Staufer (anche in quanto Duchi di Svevia: Coira e Val Bregaglia, Valli Mesolcina e Calanca), Eredità dei Feudi degli Zähringer reincamerati dall'Impero, Feudi confiscati ai Matsch, Beni Ecclesiastici infeudati dal Re di Germania o dal Re d'Italia (Poschiavo) - agli Asburgo;

4) Neuchâtel agli Hohenzollern;

5) l'eredità dei Conti di Urach al Württemberg e quindi al Reich Tedesco.

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Aggiungiamo l'idea di Enrico Pizzo:

Prince of Wales; Duc de Brabant; Prins van Oranje; Príncipe de Asturias; Dauphin de France; Tsesarevich. Questo è un elenco dei titoli che spettano ai Primi in Linea di Successione in alcune monarchie Europee esistenti o esistite.
Noterete che nella lista è assente il Regno d'Italia nonostante compaiano 2 monarchie del passato, il Regno di Francia e l'Impero Russo.
Questo perché sebbene il Regno di Sardegna avesse un titolo specifico, Principe di Piemonte, per l'Erede al Trono dopo l'Unità venne scelto un bizzarro meccanismo di alternanza tra i titoli di Principe di Piemonte e Principe di Napoli, meccanismo che, a parere dello scrivente, oltre a mortificare entrambe le titolature finiva per ostacolare, anziché rafforzare, il sentimento di unità nazionale.
Riflettere su queste cose mi ha suggerito un POD. Il 17 Marzo 1861, immediatamente dopo aver firmato la legge che modificava il nome dello Stato da Regno di Sardegna a Regno d'Italia, Vittorio Emanuele II modifica le norme relative all'erede al trono, stabilendo che questi assumerà esclusivamente il titolo di Principe di Napoli. Come cambia la Storia Italiana?

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Gli risponde Tommaso:

Sulla carta sembra un cambiamento cosmetico, però qualche effetto pratico potrebbe averlo. Magari influenzato da questo titolo Umberto potrebbe chiedere ed ottenere, a 18 anni di prendere parte alla guerra contro il brigantaggio, e di servire come governatore nelle due Sicile. Umberto era autoritario e decisionista, e non era tollerante per la corruzione e il malaffare, quindi, o si fa ammazzare con 38 anni d'anticipo, e questo apre la strada ad un'interessante successione Aostana cambiando anche le vicende Spagnole, o, invece, prende una serie di decisioni che per quanto impopolari favoriscono l'integrazione dei nuovi territori.

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Tommaso ha avuto anche quest'altra idea:

Il 14 luglio monarchico

Collezione di estratti di discorsi a cura di Mazzoni T.:

"Oggi, nell'anno del Signore 1789, noi Luigi, XVI del Nostro Nome, Re di Francia, Navarra e Provenza e Duca di Bretagna, ufficialmente conferiamo ai rappresentanti dei nostri Reami, qui riuniti facoltà di scrivere una legge fondamentale, che ci dia i migliori strumenti per governare in nome di Dio questa grande Nazione. Possa l'Onnipotente dare a tutti voi saggezza e lungimiranza e possa questo giorno essere ricordato come l'inizio di una nuova era per tutti noi. Vive la France"
Dal discorso di Luigi XVI per l'inaugurazione dei lavori dell'assemblea Nazionale che avrebbe scritto la Costituzione del Regno.

"Oggi, 14 Luglio 1790 celebriamo il primo anno di una nuova era. In questo giorno, un anno fa, si inauguravano i lavori dell'Assemblea Nazionale e oggi noi ammiriamo i frutti di quel lavoro. Di fronte a sua maestà il Re oggi è riunita la prima Assemblea Nazionale Legislativa del Regno, che avrà il compito di collaborare con il nostro Augusto Sovrano per scrivere le buone leggi che guideranno la Francia in un futuro radioso, all' insegna del progresso di tutte le genti illuminate dal farò della ragione. Vive la France"
Dal discorso di Celebrazione della Festa della Costituzione di Nicholas de Caritat, Marchese di Condorcet e Primo Ministro del Regno.

"Popolo di Parigi, miei fedeli ministri, illustri parlamentari, , in questo giorno mentre celebriamo il patto rinnovato fra la corona e i sudditi, permetteteci, da padre, di dedicare queste parole a tutti i padri, e a tutte le madri che hanno perso un figlio per la difesa della nazione. Come padre che ha perduto un figlio, sappiamo bene che tale perdita è un dolore che non può essere neppure concepito da chi non lo ha provato, e nessuna parola potrà mai lenire tale dolore. Pur tuttavia il coraggio dei vostri figli ha contribuito alla salvezza della Francia e la Francia ve ne è eternamente debitrice. Vive la France."
Dal discorso di Luigi XVI per la festa della Costituzione del 1799.

"Vostra Maestà, illustrissimi parlamentari e popolo di Parigi e della Francia tutta. Celebriamo con gioia la festa della nostra Costituzione, che ormai da venticinque anni garantisce libertà, diritti e buon governo alla nostra grande nazione. Oggi celebriamo la libertà e la pace difesa a caro prezzo contro coloro che non potevano sopportarla ma che nulla poterono allora come oggi per fermare il fiume in piena della libertà che li ha travolti e obbligati a seguire il nostro esempio. Un ricordo doveroso va ai nostri caduti e a Re Luigi XVI, che un anno fa lasciava questo mondo e il cui ricordo vivrà per sempre nella nostra memoria. Vive la France"
Dal discorso di Napoleon Bonaparte, Principe di Austerlitz e Primo Ministro del Regno, per la festa della Costituzione del 1814.

"Oggi, amati sudditi, celebriamo 50 anni di libertà. La Francia è stata messa alla prova, ma ha prevalso. Abbiamo difeso non solo la nostra libertà ma anche quella dei nostri fratelli oltre le Alpi ed oltre i Pirenei. Nostro Zio Luigi XVI, nostro Cugino Luigi XVII che così presto ci è stato tolto, nostro Zio Luigi XVIII e nostro padre Carlo X , che Dio li abbia in Gloria riuscirono a guidare questa nazione restando fedeli al patto rappresentato dalla Costituzione e io rinnovo oggi tale patto. Vive la France."
Dal discorso di Re Luigi XIX per la Festa della Costituzione del 1839.

"Vostra Maestà, Popolo di Francia rappresentato in quest'aula, è con emozione che celebro con voi questa Festa della Costituzione. Meno di un anno è passato da quando sono stato chiamato a ricoprire la carica del mio Augusto Zio. In questo anno molto è accaduto nel mondo ma la Francia resta in piedi, faro di civiltà e maestra dei popoli sulla via di una libertà ordinata e serena. Vive la France."
Dal discorso di Charles Louis Napoleon Bonaparte, Principe Bonaparte , Primo Ministro del Regno, per la Festa della Costituzione del 1849.

"Figli di Francia oggi la patria celebra un nuovo traguardo e di tal traguardo ognuno di noi può andare orgoglioso. Anche se osserviamo con preoccupazione gli eventi che accadono ad est, noi non abbiamo nulla da temere. Siamo dalla parte di Dio e quindi siamo dalla parte giusta. Vive la France"
Dal discorso di Re Enrico V per la Festa della Costituzione del 1864.

"Un secolo intero è trascorso da quando il nostro illustre predecessore diede inizio all'era della monarchia costituzionale. Oggi noi celebriamo con tutto il popolo francese questo gioioso traguardo. Ci sono certo stati dei passi falso lungo questo cammino, ma la Francia si è sempre rialzata, e si rialzerà sempre. Vive la France."
Dal discorso di Re Filippo VII per la Festa della Costituzione del 1889.

"Finalmente oggi celebriamo questo giorno in pace e vittoria, viva il popolo francese, viva Re Filippo VIII, Vive la France"
Dal Discorso di Georges Benjamin Clemenceau, Conte della Vittoria e Primo Ministro del Regno per la festa della Costituzione del 1919.

"Ancora una volta venti di Guerra soffiano da oriente. Ancora una volta preghiamo Dio che conceda alla Francia di continuare a celebrare questo giorno di democrazia e libertà, come negli ultimi 150 anni. Vive la France" Dal discorso di Re Giovanni III per la Festa della Costituzione del 1939.

"Un solo grido ci deve unire, ovunque batta un cuore Francese! Vive la France Livre!"
Dal discorso del Primo Ministro Maresciallo di Francia Charles de Gaulle trasmesso sulle frequenze di Radio Londra il 14 Luglio del 1941.

"Popolo di Francia mai come in questo giorno noi siamo orgogliosi e fieri di sedere su questo trono. La Francia guida l'Europa unita e siede alla pari di fronte all'America e all'Unione Sovietica. Da 200 anni offriamo al mondo un modelli ancora valido di libertà unita all'ordine di creatività temprata dalla disciplina. Ancora una volta risuoni alto il grido, Vive la France"
Dal discorso di Re Enrico VI per la Festa della Costituzione del 1989.

" Popolo di Francia oggi noi celebriamo i successi del passato e ci prepariamo alle sfide del futuro. Non importa quanto forte soffia il vento una montagna non potrà mai inchinarsi ad esso, e la nostra nazione è una montagna coronata da una corona d'oro rosso, bianco e blu guida dell'Unione Europea e capace di fare le giuste scelte in questi tempi difficili. Come suoleva dire il nostro compianto padre, Re Enrico VII, "tutto passa, ma la Francia resta" e dunque ora è sempre, Vive la France!"
Dal discorso di Re Giovanni IV per la Festa della Costituzione del 2022.

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Così commenta il francese Perchè No?:

L'idea è molto piacevole e non ho nessun problema ad immaginare un 14 luglio monarchico, non sarebbe il 14 luglio 1789 ma il 1790, la festa della federazione che doveva riconciliare i Francesi. L'esperto sull'argomento, Jean-Christian Petitfils, pensa che anche in questa data, Louis XVI avrebbe potuto riprendere il controllo della situazione politica se fosse stato pronto alla collaborazione ed un po' più astuto. Quando il 14 luglio è stato definito Festa Nazionale dalla III Repubblica era implicito che fosse il 1790, festa della concordia più adatta alla repubblica borghese e conservatrice. Dunque nessun problema.

Per il titolo, si dovrebbe dire "Louis, per Grazia di Dio Rre di Francia e Navarra", niente di più. La Provenza era una contea. Ma in un regime monarchico e parlamentare potrebbe diventare (come nel 1790) "Louis, Re dei Francesi". Ho talvolta immaginato che cambierebbe il nome come simbolo della rivoluzione avvenuta, come ha fatto Louis-Philippe, e avremmo avuti un Louis-Auguste I.

 

E ora, un'idea di MorteBianca

Il mondo teocratico

Dedicata a Tommaso Mazzoni, ispirata dalla sua ucronia “World of Crowns” qui sopra riportata: è una timeline che punta ad un mondo dominato solo da teocrazie (nel maggior numero possibile) o da nazioni con religione ufficiale.

Date incerte: Nascono i primi regni che poi andranno, unificandosi, a formare gli impero cinese e giapponese. In entrambi i casi gli Imperatori sono o discendenti (Giappone) o scelti (Cina) dagli dei e nel caso del Giappone sono addirittura venerati. Le due teocrazie di antichissima origine sopravvivranno fino ai giorni nostri, l’Impero Giapponese nella forma al massimo della sua estensione nella Seconda Guerra Mondiale (niente USA a respingerli, niente Nazismo ad influenzarli in maniera fascista, vedremo poi perché). La Cina sarà uno stato ben limitato, perderà infatti gli stati vantoccio (Indocina e Corea) per il Giappone, e successivamente il Tibet. Sopravvivrà solo come Manchokuo (Monarchia con l’Imperatore) e Repubblica di Nanchino.

304 a.C: Ashoka ingrandisce il suo regno Maruya, che diventerà nei secoli il Regno d’India.
Resisterà alle invasioni Cinesi, Persiane, Alessandrine, Arabe, Mongole fino agli Inglesi che riusciranno ad imporre un protettorato, conclusosi con la predicazione di Ghandi che ne diventa presidente onorario e riesce a porre qualche liberalizzazione, senza però riuscire ad abolire il sistema delle caste perché verrà ucciso prima. E’ la prima delle teocrazie attualmente esistenti a nascere.

66 d.C.: Guerra Giudaica vinta dagli ebrei, che invocano la protezione dei Parti che accorrono in loro soccorso. Restaurato il Regno di Isreaele con capitale Gerusalemme, il partito Zelota ne prende il potere in coalizione con quello dei Farisei. Isreaele rimane e rimarrà una forma di “codominio” fra Parti e Romani per molti secoli, stando dalla parte ora di uno ora dell’altro in caso di minaccia. Simon Bar Kochba ne guiderà le truppe contro i romani nella Terza Guerra di Isreaele. Durante il medioevo si porrà sotto la protezione prima di Bisanzio e poi, durante le Crociate, sarà attaccato sia dai cristiani che dagli arabi, ma grazie alla mediazione di Amalrico di Angiò, che prima verrà per proteggerlo dagli arabi (imparentandosi con la regina, ultima della dinastia ebraica “Purosangue) e poi lo difenderà dai crociati. Nonostante “l’ibridazione” il Regno di Isreaele rimarrà una teocrazia ebraica e quasi tutti i governanti sono stati di fede ebraica ortodossa. Baldovino IV di Gerusalemme in particolare fu noto per aver mediato con Saladino prima di morire di lebbra (come Amalrico era piagato dalla malattia). Ad Israele fu concessa l’indipendenza formale, ma in cambio dovettero pagare un tributo mensile, essere sottoposti a tasse e soprattutto doveva essere lasciato libero transito a tutti i pellegrini di ogni religione. Israele fu sempre un’enclave “occidentale” in Medio Oriente e per questo motivo godette sia dei mercanti occidentali sia di quelli arabi, divenendo un centro di scambio fra i due mondi in quanto terra franca. La ricchezza di Gerusalemme fu tale che i nuovi sovrani furono fra i primi ad attuare politiche di liberismo economico al mondo. Anche con l’Impero Ottomano vennero presi accordi simili. Con l’indebolimento del suddetto impero (Israele si mantenne rigidamente neutrale durante le guerre) Israele passa sotto la protezione degli Inglesi. Non c’è mai stata alcuna diaspora ma con la dominazione inglese delle aree circostanti viene reso possibile alle famiglie ebraiche il ritorno in patria.
Israele ha ancora oggi forti tensioni con le nazioni arabe e ha di recente conquistato il Sinai.

570: Nascita di Maometto. In seguito alla sua predicazione si avrà l’origine della terza teocrazia attualmente vivente nella sua prima forma: il Califfato Arabo. Dopo la sua morte il Califfato, già esteso a tutta l’Arabia, si estenderà ancora oltre fino ad estendersi da Baghdad al deserto del Sahara, dal Marocco ai confini con l’India. Il Califfato è governato dai discendenti diretti di Maometto, ma proprio a causa di divergenze sulla scelta dei discendenti si avranno numerose scissioni e guerre civili. Dalle varie guerre di successione avranno la vittoria prima i Fatimidi e poi gli Ottomani, il cui dominio sarà però limitato alla sola Turchia dopo la Prima Guerra Mondiale, e passerà quindi al controllo dell’attuale monarchia come Arabia. l’Egitto andrà all’ultimo discendente dei Fatimidi.

728: Donazione di Sutri, con questa data storica inizia lo Stato Pontificio. Si ingrandirà alle spese dei vari regni che si avvicenderanno in Italia, per poi stabilizzarsi nei confini che conosciamo. Il suo dominio si ingrandirà fino ad ottenere anche diversi comuni del nord italia, arrivando ad avere tutto ciò che Venezia, Milano, Savoia e Firenze non si sono già spartiti. Il Papato cattolico romano rimarrà al governo della nazione.

1289: William da Occam fonda la sua teocrazia filo-francescana nel Sacro Romano Impero.

1299: Gli Ottomani prendono il potere come Califfi. Successivamente il loro potere si restringerà fino alla sola Turchia, dopo la Prima Guerra Mondiale.

1377: Spostamento della sede papale ad Avignone, che diventa parte dello stato pontificio. Con lo Scisma d’occidente diventerà indipendente e casa del nuovo Papa, resistendo all’accentramento della monarchia francese prima e alla Rivoluzione Francese dopo sempre grazie all’omnipresente protezione inglese.

1494: Savonarola trasforma Firenze in una repubblica teocratica in aperta opposizione a Roma.

1517: Lurero appende le sue 95 tesi. Con la riforma protestante molti dei ducati un tempo cattolici diventeranno protestanti. Con il “Cuius Regio Eius Religio” questi piccoli regni diventeranno di fatto delle piccole teocrazie in cui ogni duca decide quale religione è giusta. Si formeranno anche nuovi vescovato, cattolici e protestanti. Purtroppo i ducati “laici” non sopravvivono, perché se da un lato i vescovati cattolici hanno l’aiuto dell’Austria, dall’altro quelli protestanti hanno, per agonismo fra le due, quelli Francesi. I pochi laici rimasti entrano nelle rispettive sfere d’influenza con l’eccezione di Prussia, Danimarca e Baviera.
Non nascerà mai una Germania unita, ma rimarrà il Sacro Romano Impero, di fatto una confederazione di teocrazie.
Poco dopo Giovanni Calvino sarà fra i promotori della prima indipendenza Svizzera, che diventerà la prima repubblica attualmente esistente di stampo Calvinista (in contrapposizione ai ducati Luterani).
Successivamente Anche i Paesi Bassi saranno interamente trasformati (e non divisi in due) nelle Province Unite, con numerose colonie oltremare.

1521: Herman Cortes, con i suoi cavalli misteriosi, le sue armi che sputano fuoco e il suo esercito che porta morte ovunque è riconosciuto come dio della morte dagli Aztechi, e lui approfittandone instaura una teocrazia ibrida che si espanderà in tutto il Messico (grazie a William!)

1535: Pedro de Alvarado, detto "il Massacratore" dagli spagnoli e "Tonaituth" ("Sole Nero") dagli Aztechi, è senz'altro il più violento e crudele fra tutti i Conquistadores. Inviato da Cortés a sedare le rivolte antispagnole scoppiate nei territori dell'attuale Guatemala, piomba su quelle terre sterminando migliaia di discendenti dei Maya. La sua ferocia è tale, da suscitare la reazione indignata di Bartolomeo de las Casas, il domenicano amico degli indios che denuncia quelle stragi all'imperatore Carlo V. Il sovrano allora richiama in patria il "Massacratore" e lo fa processare, ma egli viene assolto perchè si giustifica sostenendo di avere ucciso migliaia di pagani, ostili alla fede cristiana (!). Può così tornare in America Centrale e fonda un suo dominio personale nel Guatemala, l’Alvaradia, teocrazia cristiana responsabile di innumerevoli massacri contro gli indigeni, roghi, battesimi forzati e schiavismo, sconfiggendo anche le truppe spagnole inviate in seguito contro di lui. L’ondata di libertà arriverà solo con l’influenza inglese.

1572: Sconfitta dei Conquistadores da parte della strenua guerriglia Incas, la monarchia teocratica (l’Imperatore ha discendenze divine) è mantenuta.

1534: Scoppia la rivolta di Munster, divenuta una teocrazia con un regime di terrore basata su proprietà comune, comunanza delle donne, spregio del denaro, censura di tutto ciò che è contrario alla dottrina e alla rivolta ed infine apertura di tutte le porte nella città. I Munsteriani per sopravvivere si alleano ora con i protestanti ora con i cattolici. In tal modo diventano prima un centro d’equilibrio e poi arrivano anche ad inglobare le città vicine. Con la morte dei leader della rivolta la teocrazia calma i toni e vengono restaurate (ma solo parzialmente ) proprietà privata e matrimonio monogamo (questo totalmente).

1620: Il Mayflower parte dall’Inghilterra e fonda il New England, nazione teocratica di natura puritana.

1649: Nasce il Commonwealth, che abolisce la monarchia inglese e proclama la repubblica basata sulla democrazia diretta e i principi del puritanesimo scozzese. Sotto Oliver e Richard Cromwell si avrà una fase presidenzialistica quasi dittatoriale, ma dopo la deposizione di questo si tornerà al parlamentarismo e alla democrazia diretta. I partiti nel Commonwealth sono tradizionalmente sei: Partito Nazionale Scozzese (per l’indipendenza della Scozia nell’ottica di una teocrazia battista), Partito Nazionale Inglese (conservatore, ex Tories) Partito Monarchico Inglese, Partito Whig (centro-Sinistra), Partito Laburista(sinistra) e Partito dei Levellers (Di idee utopico-comuniste). Avrà numerosissime colonie in tutto il mondo che poi diventeranno ugualmente parte del Commonwelath, come tale sottoposte ad una teocrazia e considerabili, in parte, teocrazie esse stesse.

1770: Applicato il Giuseppismo nel grande Impero Austriaco, i vescovi sono scelti dall’Imperatore.

1789: Con la Rivoluzione Francese nasce il culto dell’Essere Supremo, di natura deista.
Questo culto, inizialmente solo un’idea, viene poi formalmente elaborato dai maggiori filosofi della rivoluzione francese. Viene poi organizzato gerarchicamente e verrà confermato religione ufficiale con l’avvento di Robespierre. Le altre religioni saranno duramente perseguitate (altre teste che cadono) e ci saranno numerose conversioni forzate (l’ateismo non è considerato un’opzione). Con la caduta di Robespierre il culto viene insegnato nelle scuole e le giovani generazioni vengono avvicinate alla religione.
Le altre religioni, in parte indebolite dalle persecuzioni del direttori, in parte divise fra loro (in questa timeline, oltre alle guerre fra ugonotti e cattolici, c’è stata anche la separazione della Chiesa Gallicana con Luigi XIV, e quindi scissioni fra cattolici romani, cattolici avignonesi, cattolici gallicani, ugonotti, luterani, calvinisti tradizionali...) finiscono per diventare minoranze. Tutte le colonie della Francia saranno sottoposte quindi alla Teocrazia.

1849: nasce la Teodemocrazia del Deseret, fondata dai coloni Mormoni e comprendete Utah e stati confinanti. A seguito delle guerre con il Messico comprenderà anche Baja e California (Alta e bassa).

1908: Prima monarchia Sciita indipendente dopo secoli in Iran, poi divenuta costituzionale.

1911: Proclamato il Regno del Tibet in mano al Dalai Lama, religione ufficiale Buddhismo.

1921: Incoronazione di Faysal I di Iraq e Siria per il regno della Grande Siria.

1922: L’Egitto in realtà non ha mai smesso di essere una teocrazia. Se prima era sotto il controllo dei califfi arabi poi ebbe il proprio califfato fatimide, infine ebbe un leader prima filo-ottomano e poi filo-britannico, nel 1922 proclama l’indipendenza totale. Il paese rimarrà una monarchia.

1951: La Libia andrà a Idris I, leader della Senussi (confraternita islamica il cui fondatore si ritiene discendere da Fatima), questa teocrazia si porterà sotto la protezione britannica per molto tempo fino alle prime elezioni democratiche, vinte dal colonnello Gheddafi che porta la monarchia islamica vicino alla Lega Araba e ai Fatimidi allora con il Premier Nasser.

1956: Nasce il Regno del Marocco, da un altro discendente di Maometto.

2015: Al concilio indetto da Papa Francesco si presentano leader religiosi che sono anche politici, in primis lui stesso (capo dello Stato Pontificio), il Papa di Avignone, poi i vari Califfi di Arabia, Grande Siria, Egitto, Libia, Marocco, Turchia e Pakistan e l’Ayatollah, il Dalai Lama (a capo del Tibet), il Lord Protettore del Commonwealth delle Nazioni, il Capo Vescovo di Firenze, il Priore della Repubblica di Occam, il Pastore Supremo di Munster, il Direttore della Svizzera e quello delle Province Unite, il Presidente del Sacro Romano Impero (capo del Partito Luterano e quindi formalmente capo di tutti i ducati luterani) e il capo della Chiesa Mormone oltre che i due Imperatori, cinese e Giapponese, il Re di Alvaradia, il Capo della Congregazione Puritana del New England ed infine Sonia Ghandi e i presidenti di Mexico e Incas ed infine il Presidente della Quarta Repubblica Francese Hollande. Gli unici stati che non sono sotto il controllo di un’autorità religiosa (ma in cui esiste comunque una religione di stato) sono la Confederazione Danubiana (Giuseppismo, ovvero Cattolicesimo Austriaco), l’Unione di Kalmar (“Luteranesimo Kierkegaardiano”, una mia vecchia ucronia), l’Impero Russo (Ortodossia di Mosca) e la Spagna (Cattolicesimo Romano). 
Non esiste sotto il sole uno stato laico.

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E ora, la nuova grande proposta di Tommaso...

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Storia Politica del Mondo Moderno
(Origini e sviluppo dei sistemi politici dei 421 stati sovrani riconosciuti)
di Tommaso Nozzami, Firenze, Granducato di Toscana, 24/05/2016

Introduzione
Ho deciso di accingermi a questa gravosa impresa l'anno scorso, durante i festeggiamenti per i 200 anni del Congresso di Vienna che pose fine ai conflitti sul suolo Europeo e pose le basi per la pace mondiale, consolidatasi definitivamente cento anni dopo, al Congresso di Belgrado. 
Oggi 421 stati sovrani sono riconosciuti e rappresentati nella Società delle Nazioni che quest'anno festeggia il suo primo secolo di esistenza. 
Ciascuno di questi Stati ha, da almeno 50 anni, sviluppato un sistema politico che con una parola inpropria definiremmo democratico; 
L'uso moderno di tale aggettivo stabilisce che perché un regime possa definirsi democratico siano necessarie tre caratteristiche fondamentali: una costituzione (non necessariamente scritta) che determini in maniera univoca diritti e doveri dei cittadini, separando e limitando i poteri dello stato; un governo responsabile eletto in conseguenza del voto popolare, al quale voto abbia la possibilità di partecipare l'intera popolazione adulta dello stato;stato di Diritto a tutela dei diritti delle minoranze. Quarto requisito, per l'Ingresso nella società delle nazoni è la ratifica e il rispetto della Carta dei Diritti Fondamentali (dell'Uomo, della Donna, dell'Infanzia), come approvata nel Congresso di Vienna nel 1815, e poi modificata a Ginevra nel 1911.
Le forme di stato e di governo presenti nel consesso della SdN sono, in ordine di rilevanza numerica: la Monarchia Ereditaria Parlamentare; la Monarchia Ereditaria Costituzionale, la Monarchia Elettiva Parlamentare, la Monarchia Ereditaria Federale Parlamentare, la Monarchia Elettiva Parlamentare, la Monarchia Ereditaria Costituzionale Federale, la Teocrazia Elettiva Parlamentare, la Repubblica Teocratica Parlamentare, la Repubblica Parlamentare, la Repubblica Presidenziale, la Repubblica Federale Presidenziale, la Repubblica Federale Parlamentare, la Repubblica Direttoriale Federale, la Teocrazia Ereditaria Parlamentare. 
Nella nostra analisi noi partiremo dall'Europa, poi esamineremo l'Asia, le Americhe, l'Oceania e l'Africa.
Per ogni stato cercheremo, in maniera sintetica di comprendere le origini storiche dell'attuale sistema politico, dopodichè faremo una rapida panoramica della storia politica e partitica di tale stato. 
In fondo ad ogni capitolo continentale saranno presenti appendici riassuntive della successione dei governi e quando appropriata dei capi di stato dei vari soggetti esaminati. 
Ci auguriamo di non tediare nessuno, e di riuscire, al termine di questa lunga disamina a far comprendere al meglio le dinamiche che hanno portato alla situazione attuale.

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FRANCIA

La Storia politica del Regno di Francia ha radici antiche, ma il momento pivotale dello sviluppo del sistema politico Francese è, senza dubbio, la Battaglia di Montlhéry del 16 Luglio 1465, in cui Luigi XI fu catturato grazie al tradimento di Renato d'Anjou e di Carlo d'Artois.
Luigi fu riportato a Parigi dove dovette firmare la Charte de Droits, la prima Costituzione scritta del Regno di Francia; oltre a porre le basi per la futura democrazia parlamentare francese, la Charte creava due istituzioni tuttora esistenti: la prima era la carica di Ministre Particulaire de l'Etat, a metà fra uno speaker del parlamento e un primo ministro, carica che fu affidata a Charles, Duca di Berry, fratello di Luigi XI, mentre la seconda era la Chambre des Princes, il prototipo del parlamento (la Chambre des Princes sopravvive tutt'oggi come Camera Alta dell'Assemblée Nationale, l'attuale parlamento Francese).
La Charte poneva inoltre le basi per la futura indipendenza della Borgogna, della Guascogna, della Provenza (e della Lorena) e della Bretagna.
Nel corso del secolo e mezzo successivo i sovrani francesi cercheranno di ridurre lo spazio di manovra della nobiltà a proprio vantaggio. Sara re Enrico IV di Borbone, con la Charte de Orléans del 1598 a inserire rappresentanti delle citta nell'Assemblée Royale, composta da una Chambre des Nouveaus, e dalla Chambre des Princes e ad ottenere il diritto di nomina diretta del Ministre Particulaire de l'Etat, che diventa espressione diretta della volonta Regia.

1598-1793
Dopo l'approvazione della Charte de Orléans, inizia l'era dei grandi Ministri Particolari Plenipotenziari, i bracci destri del sovrano regnante.
Nel 1685 al termine del percorso di riforme iniziato dal Ministro Particolare Cardinale Richelieu, e continuato dai suoi successori Mazarino, Colbert e Vauban, Re Luigi XIV promulga la Charte de Fontainebleau, che riforma lo stato, rendendolo piu efficiente e pensionando gran parte del sistema feudale.
Purtroppo, dal 1685 al 1714 si susseguono una serie di Ministri dello Stato che accentuarono la conflittualità fra la Corona e l'Assemblée Royale e fra le due camere; Louvois, Saint Simon e il Duca del Maine, figlio illegittimo di Re Luigi XIV favorirono l'inasprirsi delle polemiche oltre a coinvolgere il regno in varie guerre, per altro appoggiate in pieno dal sovrano; La morte di Luigi XIV, e l'ascensione al rango di Reggente di Philippe d'Orléans, nipote del defunto Re, e cugino del nuovo sovrano, il bisnipote di Luigi XIV, Luigi XV, permisero il consolidarsi del sistema parlamentare Francese, e il delinearsi di due veri e propri partiti politici, i Liberali, facenti capo all'Orléans, e i Conservatori, facenti capo al Cugino del Re, il Duca di Borbone. Il Cardinale Guillaime Dubois ricopri l'incarico di ministro Particolare dello Stato fino alla maggiore età del Re, fu poi sostituito dallo stesso Orleans.
Dopo la morte dell'Orléans, la carica di ministro dello Stato fu affidata per la prima volta ad un esponente della maggioranza dell'Assemblea Parlamentare, un Conservatore moderato, il Cardinale André-Hercule de Fleury, considerato fra i migliori Ministri Particolari della storia francese;
La morte del de Fleury nel 1743 causò un periodo di instabilità, con numerosi scioglimenti dell'Assemblée Royale; Nel 1758 finalmente, fu nominato Ministro Particolare il conservatore Étienne-François de Choiseul che riusci a mantenere l'ordine; Choiseul si concentrò primariamente nel rinforzare la carica del Ministro Particolare cercando senza successo di svincolarla di nuovo dal parere dell'Assemblea Reale; nel 1774 alla morte di re Luigi XV, il successore fu Luigi XVI, nipote abiatico del Re, che aveva sposato la popolare principessa Austriaca, Maria Antonietta d'Asburgo; costei cresciuta nella liberale corte Imperiale di Vienna, aveva un forte ascendente sul marito, e lo convinse facilmente a dimissionare Choiseul; per i successivi quattro anni il Moderato Mapeau fu ministro Particolare, e nel 1875 i Liberali vinsero le elezioni, e Luigi XVI nominò Anne Robert Jacques Turgot primo Ministro; Costui iniziò una serie di riforme generali al fine di rendere più equo il sistema del suffragio, renderepiù efficiente l'impianto amministrativo e riformare l'Economia; fermamente contrario ad avventure militari, purtroppo morirà all'inizio del suo secondo mandato, lasciando Jaques Necker alla guida del Cabinét des Ministres fino al 1790.
Nel 1789 fu insediata la Convention Nationale, eletta per scrivere una nuova carta costituzionale; I due partiti tradizionali furono affiancati da un terzo partito, il Partito Liberale-Radicale, detto anche partito Gacobino, poiché si riunisce in un ex-convento di san Giacomo; suo leader è l'avvocato Maximillian de Roberspierre; I Liberali Moderati, sono guidati dal Marchese di Condorcet, mentre il leader dei Conservatori è Louis Auguste Le Tonnellier Barone de Breteuil.
Nel 1793 fu approvata la Constitution du Royaume des Français, che fra l'altro introduceva l'attuale bandiera, il tricolore con i gigli dorati, e modificava l'Assemblée Royale, costituendo l'attuale Assemblée Nationale.

1793-1848
Le prime elezioni portarono al governo i Giacobini, che iniziarono ad applicare la costituzione riducendo la forbice sociale, e approvando il suffragio universale maschile. Roberspierre governerà fino al 1803.
Nel 1803 vinsero i Conservatori, guidati dal Principe Charles Maurice de Talleyrand-Perigorde, la Francia nel 1809 parteciperà alla Seconda Guerra dei Sette Anni, che vide coinvolta la Francia,il Sacro Romano Impero, l'Inghilterra e la Svezia, contro la Russia, la Prussia, la Cina, la Persia e l'Impero Ottomano e si concluse con il Congresso di Vienna che pose le basi per l'attuale assetto mondiale.
Nel 1818 i Giacobini tornano al governo, eleggendo primo ministro un eroe di Guerra il Generale di Origini Corse (la Corsica fa oggi parte della Repubblica Federale Tirrenica, allora Repubblica di Genova) Napoleone Bonaparte. Dotato di grande energia, introduce un nuovo epiù razionale codice civile, e regola ufficialmente i rapporti fra lo stato e la Chiesa cattolica con il concordato del 1820; purtroppo muore di cancro allo stomaco nel 1821, lasciando il governo al meno abile cognato, Joachin Murat; Nel 1823, l'immarcescibile Talleyrand tornerà al governo, e ci resterà fino alla morte nel 1838. L'ultimo decennio, dominato dai Liberali Moderati di Adolphe Thiers vedra l'acuirsi delle tensioni sociali, che porteranno alla stesura di una nuova costituzione, promulgata da Re Luigi XVIII nel 1848.

1848-1868
Nel 1848 una nuova costituzione trasforma la Francia in una Monarchia Parlamentare, lasciando al sovrano pochi, rilevanti, poteri di garanzia.
Nel Sacro Romano Impero, nello stesso anno, l'avvocato Karl Marx aveva promulgato il Manifesto del Partito Socialista e aveva fondato il Partito Socialdemocratico Tedesco; in Francia, è il giovane Leon Gambetta a fondare nel 1851 il Partito Socialista Francese; Nel frattempo, i Giacobini si rinnovano, fondando il Partito Radicale Francese; I Liberali Moderati cambiano nome in Partito Liberal-Nazionale Francese, mentre i Conservatori diventano il Partito Nazionale Francese, al cui vertice si impone un nipote di Napoleone Bonaparte, Charles-Louis Napoleione Bonaparte. Nel 1868, il Partie Socialiste Français di Leon Gambettaè il Primo Partita Socialista Europeo a vincere le elezioni; il Governo Gambetta va considerato uno spartiacque dato che apre la strada ad un periodo di riforme sociali e di accesa contrapposizione, che avranno conseguenze pregnanti non solo in Francia, ma in tutta Europa.

1868-1918
Il mezzo secolo che si apre con la vittoria dei Socialisti in Francia segna l'inizio di una forte competizione politica, non solo in Francia, ma in tutta Europa, fra due grandi partiti di massa, quello Socialista, e quello Popolare; In Francia, il Partito Popolare è fondato nel 1872 da Frédéric de Falloux;
Per non essere divorati dai due colossi, anche Radicali e Nazionali furono costretti a cambiare, divenendo partiti di massa, con i Radicali che addirittura superano i Socialisti come consensi; sono i 50 anni della corsa all'Africa, in cui la Francia stabilisce numerosi protettorati, e colonizza l'Algeria costiera.
Il sistema elettorale favorisce le coalizioni, e porta al governo i Socialisti due volte una sempre con Gambetta l'alto con Aristide Briand, in coalizione con i Radicali. I Radicali portano al governo cinque Ministri Particolari, Jules Grevy, Jules Ferry, Marie François Sadi Carnot, Félix Faure, e Georges Clemenceau. I Popolari portano al governo Patrice de MacMahon, Louis Buffet, e Albert de Broglie, mentre i Nazionali alleati dei Popolari riescono ad eleggere Pierre Waldeck Rousseau. 
Il Congresso di Belgrado del 1915 in cui il francese Aristide Briand avra un ruolo centrale, segnerà la nascita della Società delle Nazioni. Nel 1918, cambia la legge elettorale, si passa al maggioritario; Il Partito Nazionale diventa Partito Nazionalista.

1918-1948
Con la nuova legge elettorale la discrezionalità del Re nel nominare i Ministri Particolari viene ridotta; I Partiti diventano organizzazioni stratificate con propri sistemi di formazione della classe dirigente; In Francia il Partito Socialista compete con il Partito Nazionalista, portando al goverrno ancora Briand, Blum, e Auriol, mentre i Nazionalisti governano con Pierre Laval e Philippe Petain; I Liberali e i Radicali si uniscono a formare il partito Radical-Democratico, che porterà al governo Edouard Daladier. Il Partito Popolare porterà al Governo Coty
e Robert Shuman, che nel 1948 sarà fra i firmatari del trattato di Roma, con il quale i Paesi facenti parte dell'Alleanza Europea per la Pace (Francia, Sacro Romano Impero (Regno di Germania e Confederazione Italica) e Stati Associati, Spagna, Russia, Svezia, Danimarca, Islanda, Norvegia, Polonia, Anatolia, Lituania, Finlandia-Estonia, Grecia, Regno di Napoli, Regno di Sicilia Regno di Sardegna, Serbia, Corona di Santo Stefano, Regno Unito di Valacchia, Moldavia e Transilvania, Bulgaria e Portogallo) firmano l'atto costituitivo dell'Associazione degli Stati Europei.

1948-1989
Questa è l'era della Contrapposizione fra l'Europa e l'Impero Britannico la cui influenza sulle nazioni delle Americhe e della Asia è enormemente cresciuta, nel corso degli ultimi tre secoli; 
Il 1950 vedrà la nascita di un nuovo partito in francia, che mettera insieme la sinistra dei Nazionalisti e la destra dei Radical-Democratici, portando al governo l'energico Charles de Gaulle. Tale partito è il Rassemblement pour la Nouvelle Patrie, l'Unione per la Nuova Patria, tuttora esistente; De Gaulle sarà l'alfiere in Europa per una politica di competizione sfrenata con l'Albionico avversario; Contemporaneamente De Gaulle sarà anche l'uomo della salvaguardia dell'identità Francese. Si dimetterà nel 1968 dopo il fallimento dei referendum in Bretagna, Guascogna, Provenza, Lotaringia e Lorena per la creazione di una Confederazione Gallica in seno all'ASE; 
Oltre a lui il suo partito porterà al governo il suo ministro degli interni Georges Pompidou, che avrà l'onore di premiare, insieme al Re Enrico VI gli astronauti che a bordo dello Shuttle Europa II furono i primi a sbarcare sulla Luna, fra cui un Francese; Popolari e Socialisti andranno entrambi al governo una volta nel corso di questo quarantennio, con Giscard d'Estaing e Mitterrand;
il 1989 è l'anno della firma del Trattato Intercontinentale e dell'Ingresso degli Stati Britannici nell'Associazione degli Stati Europei. L'era della Grande Rivalità giunge al termine.

1989-2001
La fine della Grande Rivalità causa un periodo di "interregmo internazionale" in cui da una parte si ha il boom dell'elettronica e si consolidano le conquiste fatte nello Spazio, la Luna, Marte, il prossimo obiettivo è Giove.
Tuttavia, le sfide della globalizzazione mettono in crisi, anche in Francia, i Partiti di Massa; Neopatristi e Socialisti si alternano in questo decennio, dominato dai primi con Chirac, ma concluso dai secondi con Lionel Jospin.

2001-2016
L'era della Globalizzazione si apre con il clamoroso sorpasso dell'Economia dell'Impero Cinese rispetto all'Impero Britannico; lo Yuan supera per la prima volta il valore della Sterlina, e la Borsa di Bejing supera la Borsa Londra per importanza mondiale.
La Sfera di Coprosperità del Pacifico, dell'Oceano Indiano e del Mar Rosso, diventa un nuovo grande attoe internazionale, entrando in concorrenza col Patto Intercontinentale; la Francia si trova ad arrancare; la crisi economica del 2008 ha causato la sconfitta elettorale dei Socialisti, portando al potere i Popolari con François Bayrou che ha dovuto far valere tutto il peso della Francia nel Governo Europeo per riuscire a evitare eccessive misure di Austerity.

Appendice:
I Re di Francia dal 1461 (dei Francesi dal 1793)

Valois
Re Luigi XI (1461-1483)
Re Carlo VIII (1483-1498)

Valois-Orléans
Re Luigi XII (1498-1515)

Valois-Angouleme
Re Francesco I (1515-1547)
Re Enrico II (1547-1559)
Re Francesco II (1559-1560)
Re Carlo IX (1560-1574)
Re Enrico III (1574-1589)

Borbone
Re Enrico IV (1589-1610)
Re Luigi XIII (1610-1643)
Re Luigi XIV (1643-1714)
Re Luigi XV (1714-1774)
Re Luigi XVI (1774-1820)
Re Luigi XVII (1820-1824)
Re Carlo X (1824-1835)
Re Luigi XVIII (1835-1844)
Re Enrico V (1844-1883)

Borbone-Orléans
Re Filippo VII (1883-1894)
Re Filippo VIII (1894-1926)

Borbone-Orléans-Guise
Re Giovanni III (1926-1940)
Re Enrico VI (1940-1999)
Re Enrico VII (1999-in carica)

Ed ecco il commento in proposito del francese Perchè No?:

Complimenti per la ricostruzione della storia francese, mi piace molto. Solo una domanda: la Charte é riformata a Orléans nel 1595 da Enrico IV ma non dai nomi di Ministri Particolari prima di Richelieu (probabilmente come nella nostra Timeline nel 1624). Forse potrei proporre come primo Ministro Particolare il duca di Sully (stessa linea politica di Richelieu), famosissimo in Francia (e protestante), seguito nel 1610 dall'infame Concini (del Partito di Me Stesso) e poi dal duca di Condé (senza partito perché testa vuota di natura)...

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BRETAGNA

La storia politica della Bretagna, molto antica, gira intorno al mantenimento dell'indipendenza dalla Francia.
Gli Stati Generali furono istituiti all'Inizio del XIV secolo dal Duca Arturo II
Regno sotto Alano I, poi Ducato, poi nuovamente Regno, per capire le origini degli attuali istituti politici bretoni bisogna analizzare con attenzione il Regno di Francesco II di Montfort, Duca dal 1458, Re in Bretagna dal 1465 fino al 1485, re di Bretagna dal 1485 alla morte nel 1488.
Sposatosi due volte ebbe un figlio, Yahnn, nel 1463 dalla prima moglie, la cugina Margherita di Bretagna (NdA: figlio, che, in questa timeline non morirà a pochi giorni dalla nascita), e due figlie femmine Anna e Isabeau da Margherita di Foix.
Col senno di poi, si può dire che lo sconosciuto speziale che preparò l'unguento che salvò la vita a Jean, il 5 agosto del 1463 aveva, a sua insaputa, salvato la Bretagna, dato che la principessa Anna avrebbe sposato Luigi di Valois-Orleans, futuro Re di Francia con il nome di Luigi XII.

1465-1488
Dopo la vittoriosa battaglia di Montlhéry, i Principi vincitori imposero a Luigi XI la firma della Charte des Droits; essa non solo fissava i diritti della nobiltà, ma garantiva forti autonomie a svariati feudi maggiori, fra cui la Bretagna; Al Duca Francesco II era stato concesso il titolo di "Re in Bretagna", ma Luigi XI, la cui astuzia è rimasta proverbiale decise di sfruttare le rivalità dei vari Principi per imporre loro limitazioni simili alla sua; Francesco II infatti avrebbe dovuto convocare i propri vassalli, ed ottenere da loro formale approvazione per le concessioni fattegli dalla Corona Francese. Quindi il 3 Ottobre del 1465 a Roazhon (Rennes), fu radunato il primo Parlamant Bretone; Come previsto da Luigi XI gli Stati Generali imposero la propria Carta dei Diritti a Francesco II il quale comunque ottenne l'appoggio fondamentale del Visconte di Rohan, nominato Cancelliere del Regno.
Gli Stati Generali divennero il Parlamant, il Parlamento di Bretagna.
La collaborazione fra il de Rohan e Francesco II contribui a difendere l'indipendenza Bretone, ribadita con la sconfitta delle truppe di Carlo VIIII, la cui sorella e reggente Principessa Anna, aveva tentato di rimangiarsi la carta, a Sant-Albin-an-Hiliber.
A quel punto Il Parlamant Bretone proclamò che la corona aveva violato il patto di vassallaggio, dunque tale patto non era più valido, quindi Francesco, da Re in Bretagna divenne ufficialmente Re di Bretagna, e la Francia dovette riconoscerlo con il trattato di Sablé.
Re Francesco II il Giusto morì nel 1888; gli succede il figlio, Giovanni VI di Bretagna.

1488-1560
I regni di Giovanni VI il Magnifico, di suo figlio Francesco III l'Astuto, e del figlio di quest'ultimo, Arturo IV il Grande concisero con un periodo di grande splendore per la Bretagna; In questo periodo, il titolo di Cancelliere diventa sempre più appannaggio dei collaboratori fidati del sovrano; mentre il Parlamant conserva molte delle sue prerogative, la sua composizione cambia, vi vengono aggiunti membri di una nuova nobiltà, pescata fra i ranghi della ricca borghesia mercantile delle città, soprattutto costiere. 
L'Alleanza con l'Imperatore Carlo V permise ad Arturo IV il Grande di espandere il territorio Bretone ai danni della Francia, conqistando territori nella valle della Loira e in Normandia.
Tuttavia alla morte in battaglia di Arturo IV nel 1560, l'assenza di eredi maschi, visto che il Principe Frañsez, Duca di Montfort, muore insieme a suo padre, porta sul trono la Regina Giovanna II di Bretagna; Con Re Arturo, sono morti i capi di quasi tutte le grandi famiglie Bretoni, e i loro eredi maschi, permettendo l'accesso al parlamento di numerose donne.

1560-1657
Comincia nel 1560 la cosiddetta età delle donne, il Parlamento Bretone approva una legge sull'equa primogeniura; inoltre, sono gli uomini a dover cambiare cognome se sposano donne di rango superiore; in alcune famiglie si afferma perfino il principio della preferenza femminile.
Chiaramente della novità non è affatto entusiasta il principe consorte, erede al trono di Lotaringia, Charles, Duca di Borgogna; la figlia Marc'harid diventa Duchessa di Montfort, mentre al maschio, il più giovane, Yahnn resta solo il titolo di Conte di Charolais. Nel 1561 Re Filippo IV di Lotaringia ottiene il ritorno del figlio e del nipote in Borgogna e nel 1563 Papa Pio IV annulla il matrimonio di Charles e Giovanna.
Marc'harid, Duchessa di Montfort sposa, nel 1567, Francesco d'Asburgo Sforza secondogenito della Duchessa di Milano Bianca Maria II Sforza e del consorte Carlo Francesco d'Asburgo.
Questo matrimonio è un mezzo scandalo, dato che Francesco si sposa senza il consenso del Padre e dello Zio, l'Imperatore, contraendo un matrimonio che non rafforza in alcun modo la posizione degli Asburgo. Ma tant'è, Giovanna vuole evitare per la figlia un matrimonio con gli stessi problemi politici del suo e, Marc'harid e Francesco, fortunatamente, sono pure innamorati, e con l'accordo del Parlamant il matrimonio è celebrato; Carlo III di Lotaringia, succeduto al padre nel 1565, è fedele agli Asburgo, e nega il suo consenso ufficiale, ma la legge Bretone non gli concede alcuna autorità.
Nel 1572 muore la Regina Giovanna II di Bretagna; le succede la Regina Margherita I, la quale deve immediatamente fronteggiare l'Invasione via mare da parte della Lotaringia; é la II Guerra di successione Bretone, nella quale il Re di Francia si schierò a sorpresa a favore dei Bretoni, contro l'Impero che sosteneva la Lotaringia.
Finita la Guerra di successione, Margherita I decide di rendere a preferenza femminile la successione in Bretagna, cosi da togliere ogni pretesa al fratello Giovanni II di Lotaringia.
La Viscontessa Anna di Rohan è nominata Cancelliera nel 1580, sostituendo il monsignor Arnaud d'Ossat; è la prima donna a ricoprire l'incarico, e la prima donna Primo Ministro della Storia.
Con Margherita I comincia davvero un era di donne al potere; le uniche carriere per i maschi rimanngono quella ecclesiastica e quella militare, anche se quest'ultima vede affermarsi sempre più ardimentosi ufficiali donna.
Anna di Rohan rimarrà cancelliera di Bretagna fino alla morte, nel 1591, venendo sostituta dalla Duchessa Jane di Kemper, consuocera della Regina.
Nel 1603 Muore la Regina Margherita I le succede la figlia Giovanna III. Costei licenzia la Suocera dalla Cancelleria, e nomina prima l'anziano padre, Francesco d'Asburgo-Sforza, e poi la cognata Lenore de Clisson, Duchessa di Gwened. Il suo regno è caratterizzato da una crescente intolleranza della Francia per l'indipendenza Bretone. 
Per cautelarsi, Giovanna III stringe un'alleanza con la Regina Maria II e I d'Inghilterra e Scozia, con il Re di Castiglia e di Aragona Filippo III e con il Sacro Romano Imperatore Rodolfo II.
Questa saggia politica di alleanze permise alla Bretagna di uscire vincitrice dalla Guerra del 1607 conclusasi con la sconfitta dei Francesi a Naoned sulla Loira.
La Regina Giovanna III muore nel 1627; siccome la primogenita Maria, Duchessa di Montfort è morta di parto senza eredi, la secondogenita Marc'harid, che ha sposato Re Stefano VIII d'Ungheria,diventa regina Regnante di Bretagna, con il nome di Margherita II; tuttavia, tutte le sue figlie femmine le premorranno senza eredi; Erede legittimo sarebbe nel 1650, alla morte della Duchessa Anna, il di lei fratello il Re Bela VII d'Ungheria; Costui, tuttavia, non può essere incoronato nel 1657, alla morte della madre, perché impegnato in guerra con l'Impero Ottomano, e manda suo fratello Ferenc a rappresentarlo, come luogotenente reggente; Egli nomina il primo uomo Cancelliere dai tempi di Francesco d'Asburgo-Sforza, il Conte Yann de Rohan-Sant Albin.

1657-1768
Devo innanzitutto smentire nel modo più assoluto un luogo comune, ovvero il fatto che Ferenc d'Arpad mirasse a smantellare il potere matriarcale in Bretagna; Yann de Rohan Saint-Albin gli era stato infatti indicato come proprio successore dalla zia di questi, la Viscontessa Claudie de Rohan, dimessasi nel 1657 per motivi di salute (morira nel giro di pochi mesi.)
L'unica misura in tal senso fu il ripristino dell'equa primogenitura, concessa dal parlamant in cambio di una revisione della Charte de Droits Bretone; La morte inaspettata di Bela VII nel 1670 mise Ferenc in condizioni peculiari; infatti si trovò ad essere sia Luogotenente Reggente di Bretagna che Reggente d'Ungheria in nome del nipote Stefano (8 anni); tuttavia, Stefano IX d'Ungheria aveva una sorella maggiore, Margaréta; In virtù dell'equa primogenitura costei era Contessa di Montfort, e salì al trono di Bretagna, con il nome di Margherita III; costei aveva sposato l'Arciduca d'Austria eKronprinz Jozef d'Asburgo.
La Morte di Stefano IX senza figli, nel 1683, apri una crisi di successione; da una parte gli Asburgo e Arpad-Montfort, dall'altra Ferenc d'Arpad, il quale si fece investire Re Apostolico d'Ungheria dalla Dieta di Buda;
Scoppia la Guerra di Successione Ungherese, con l'Impero e la Bretagna da una parte , la Francia e l'Inghilterra dall'altra.
Londra teme l'unione del potere navale Bretone a quello Imperiale, e Parigi vorrebbe evitare che, alla morte di Margherita III, il trono bretone andasse definitivamente agli Asburgo, magari con un matrimonio fra cugini, fra la figlia di Giuseppe, Jane e un figlio di Karl d'Asburgo, erede putativo del fratello; 
Il conflitto, durissimo, si conclude nel 1693 con Francesco I sul trono d'Ungheria, Giuseppe I su quello imperiale, Giovanna III sul trono Bretone. La Francia si espande in Lotaringia, ma non in Bretagna, che anzi conquista la totalità della Normandia; La Bretagna perde però la Colonia di Naoned Nevez (Nuova Nantes) ribattezzata New York dagli Inglesi.
Rohazon mantiene però la sua colonia maggiore, quella di Brehz Nevez (Nuova Bretagna) il nostro Canada Francese.
Alla morte di Giovanna III nel 1718 le succederà il figlio Francesco IV che per la prima volta nomina una cancelliera proposta dal Parlamant, la Contessa Mari de Kastell Nevez; costei, sarà l'artefice, durante i suoi quarantanni alla guida del governo Bretone,del cosiddetto rovesciamento delle alleanze; infatti la Bretagna combatterà al fianco della Francia contro l'Impero e l'Inghilterra. Riuscirà a mantenere le sue colonie grazie alla vittoria riportata dal Generale Isabeau de Ligen alle Pianure di Abrhams. Alla sua morte, sarà nominata Cancelliera la Contessa Anne de Dreux-Nevez prima liberale al governo in Bretagna.
Francesco IV muore nel 1763; gli succede il figlio Arturo V, che nominerà Cancelliere un uomo, il Conte Frañsez de Sant-Melo, conservatore,il quale entrerà in conflitto con il Parlamant cercando di governare senza consultare l'assemblea, e si alienerà le simpatie degli Stati Generali di Brehz Nevez; Nel 1768 giunge a Roazhon un messo, che porta al Re Arturo V le proteste ufficiali della Nuova Bretagna; si arriva allo scontro istituzionale fra de Sant-Melo e il Re, che si concludono con le dimissioni del Cancelliere e con l'elaborazione di una nuova costituzione, che include anche l'indipendenza in unione personale della Nuova Bretagna.

1768-1818
Con l'entrata in vigore della nuova costituzione, il Cancelliere deve godere della fiducia del Parlamant, che ora conta un gtean numero di membri eletti, e vede una allargamento del suffragio; Il voto non è più un diritto d'ufficio o di nascita, ma si basa sul censo; tutti i Bretoni, maschi e femmine che pagano un determino livello di imposte sono ammessi al voto; vota il 6% della popolazione adulta, che è circa il doppio della media europea ; Il Partito Liberale vince le elezioni (fissate a scadenzaminima quinquennale) porta al governo Anne-Mari Caitroux, brillante avvocatessa.
Costei riforma lo stato, aumentando le tasse ai ceti privilegiati, e diminuendole ai ceti produttivi, e imponendo tre anni di istruzione obbligatoria; Sotto il suo lungo mandato. che durerà fino al 1788, la Bretagna diventerà un modello per gli ambienti liberali europei e non solo.
Nel 1788 i Conservatori vincono le elezioni, e la Contessa Martine-Gabrielle Deveroux, detta la Dama di Ghiaccio, diventa il nuovo Cancelliere; la Contessa concentra la sua attenzione sul potenziamento dell'apparato statale, Nel 1793 muore Arturo V d'Asburgo-Arpad-Montfort, gli succede il figlio Giovanni VII, uomo colto, amante della Filosofia, delle Arti, delle Lettere e delle Scienze; L'accademia Reale di Naoned diventa un centro internazionale della cultura scientifica.
Re Giovanni VII commissiona la costruzione di una magnifica reggia, il Kastell Nevez a Roazhon, uno dei più bei monumenti dell'epoca.
Nel 1798 la Dama di Ghiaccio perde le elezioni, grazie ad una serie di scandali (la Contessa è addirittura accusata di essere l'amante del Re, voce che oggi la maggior parte degli storici smentisce).
Isaac René Guy Le Chapelier, Liberale è eletto Cancelliere, sotto il suo governo, i Liberali Bretoni diventano anche Liberisti. Nel 1808 sarà sconfitto dal conservatore Generale Georges Cadougal. La partecipazione della Bretagna alla grande coalizione anti-Russa e la successiva firma del Trattato di Vienna, nel 1815 con l'ingresso della Bretagna nel Patto per la Pace nel 1818 segnerà l'inizio di una nuova era per la Bretagna.

1818-1916
Nel 1818 la vittoria dei Liberali con Mar'charid de Rouen eletta Cancelliera, permette l'ingresso della Bretagna nel Patto per la Pace, sempre rifutato dal governo Cadougal.
Lo stesso anno muore Giovanni VII detto il Magnanimo, gli succede la Figlia Margherita IV, che ha appena due anni, la quale apre la lunga età Margheritina, che durerà ben 98 anni, il Regno più lungo della storia; la reggenza è affidata alla madre della Regina, Maria Eleonora d'Orrù, Duchessa della Maddalena, figlia della Gran Regina Eleonora II di Sardegna . La Bretagna si riavvicina all'Impero di cui la Sardegna è Stato Associato.
1833, i Conservatori vincono le elezioni, e Yann-Pêr Deveroux, abiatico della Dama di Ghiaccio, diventa Cancelliere del Regno.
1834, Margherita IV esce dalla minore età ed è incoronata ufficialmente nella Cattedrale di Sant Pêr a Roazhon.
Nel 1848 la Bretagna esce indenne dai moti liberali, essendo gia una delle nazioni più liberali d'Europa, ma il governo Deveroux è sconfitto alle elezioni, e Jane Le Chapellier, nipote del Cancelliere René Le Chapellier, diventa Cancelliera. Subito riforma il suffragio, che diventa universale.
Nel 1857 viene fondato il Partito Laburista Bretone, che prende alcuni spunti dal Manifesto del Partito Socialista.
Alla guida del paese si susseguono tre Cancelliere Liberali, Antoniette Mureax, Yvonne Delamer, e Mari-Lenore Caboux; Nel 1888 i Laburisti vincono le elezioni, e Nathalie Lemel diventa la prima cancelliera Laburista nella storia, introducendo una profonda riforma delle condizioni di lavoro nelle fabbriche (comunque in Bretagna esse erano gia migliori per le donne che nel resto d'Europa.)
Dopo quindici anni di governo Laburista tornano al governo i Liberali, Yann-Yvés de Sant-Martin sarà Cancelliere fino al 1918, e firmerà nel 1915 il trattato di Versailles, che darà origine alla Società delle Nazioni.

1916-1989
Muore un mese dopo aver festeggiato il suo 100° Compleanno la Regina Margherita IV; aveva da tempo delegato le incombenze maggiori del regno al nipote abiatico Frañsez, Duca di Montfort dopo la morte in un incidente del padre Yann; Francesco V sale quindi al trono di Bretagna, e sarò suo compito guidarla negli anni della Rivalità Amichevole fra l'Europa e l'Impero Britannico; La Bretagna assunse una politica d'equilibrio, fra l'Europa e il Commonwealth, e i principali partiti di questo periodo saranno tre; il primo, quello dei Nazionalisti, Filo Britannici, che andranno al governo con Marc'harid de Sant-Melo nel 1938, fino al 1948, Michelle Levesque, dal 1968 al 1978 (famosa per aver ottenuto un No al referendum per l'unione della Bretagna alla Confederazione Gallica, proposta da De Gaulle) Yann-Mari Le Pen dal 1988 fino al 1993; il secondo è il partito Laburista, Europeista , che andrà al potere nel 1918, fino al 1928, con Claudie Havreux e dal 1948 al 1958 con Yann-Frañsez Bazrohan, che per dovrà affrontare il problema della discriminazione degli Uomini, che venivano tendenzialmente esclusi dai ruoli di responsabilità. 
Nel 1958 muore Re Francesco V, e gli succede il figlio Giovanni VIII
Infine il terzo Partito era il Partito Cristiano-Liberale, nato dalla fusione dell'ala destra del Partito Liberale con il Movimento Cattolico Bretone, di orientamento marcatamente Filo-Francese, che sarà al potere con Jozef de Sant-Pêr dal 1928 al 1948, e dal 1958 al 1968 con Giselle Martinaux.
Nel 1988 Muore Re Giovanni VIII gli succede il figlio Francesco VI, 30 anni, tuttora vivente.
La Bretagna sarà in prima fila nella corsa europea allo Spazio, e la sua legislazione sarà un modello per la parità dei diritti fra uomini e donne in tutto il mondo.

1989-2016
Nel 1993 il Partito Nazionalista è sconfitto; i Laburisti portano al governo come Cancelliera Mari-Yolande Deneix.
Dal 2003 al 2013 hanno governato i Popolari (nati dalla fusione dell'ala Sinistra Nazionalista con i Cristiano-Liberali) con Marc le Fur; 
Nel 2013 Marine LePen, Nazionalista, figlia di Yann-Mari è diventata Cancelliera; La sua politica l'ha messa in urto con il resto dell'Unione Europea.

Appendice:
Sovrani di Bretagna dal 1485 ad oggi

Montfort
Re Francesco II (1485-1488)
Re Giovanni VI (1488-1528)
Re Francesco III (1528-1550)
Re Arturo IV (1550-1560)
Regina Giovanna II (1560-1572)
Regina Margherita I (1572-1603)
Regina Giovanna III (1603-1626)
Regina Margherita II (1626-1657)

Montfort-Arpad
Re Bela (1657-1670)
Regina Margherita III (1670-1690)

Montfort-Arpad-Asburgo
Regina Giovanna III (1690-1718)
Francesco IV (1718-1763)
Arturo V(1763-1793)
Giovanni VII (1793-1818)
Margherita IV (1818-1916)
Francesco V (1916-1958)
Giovanni VIII (1958-1988)
Francesco VI (1988-in carica)

Tommaso Mazzoni

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Vale la pena di aggiungere la riflessione di Dario Carcano:

Molti sovrani si sono proclamati tali "per volontà divina e del popolo." Ora, sulla volontà di Dio, non esiste nessun mezzo oggettivo e scientifico per comunicare con una entità divina, quindi queste pretese lasciano il tempo che trovano. Inoltre, l'idea che i re siano posti sui loro troni da Dio, fu contestata già nel medioevo da papa Gregorio VII e da San Tommaso d'Aquino. Sul popolo sono abbastanza d'accordo, i re governano col consenso del popolo, anche se molto spesso nel corso della Storia questo consenso è stato estorto con la forza. E anche parlare di "popolo" è fuorviante, sarebbe più corretto dire che i re nel corso della Storia hanno governato col consenso dei ceti sociali che detenevano i mezzi di produzione. Ossia non tutto il popolo, ma soltanto il popolo ricco, quello che al tempo di Dante era chiamato 'popolo grasso', in contrapposizione al 'popolo minuto', ossia le masse proletarie.
Se vogliamo capire come e perché la storia sia piena di nobili e monarchie, almeno fino alla rivoluzione francese, e dopo di questa, le monarchie inizino a cadere una dopo l'altra, è una storia lunga, che ha il suo principio nel V secolo dopo Cristo, quando la parte occidentale dell'Impero Romano passa progressivamente dalle mani dei burocrati imperiali a quelle dei sovrani germanici. Nelle varie regioni dell'Impero questo passaggio avvenne con modalità diverse, ma in generale la tendenza fu che il ceto senatoriale romano, un ristretto numero di famiglie aristocratiche romane che possedeva enormi appezzamenti di terra coltivati da eserciti di schiavi e coloni, in generale sostenne i nuovi padroni. Fu una scelta di realpolitik: i senatori, pur di tenersi strette le proprie ricchezze e le proprie proprietà, accettarono di scendere a patti coi sovrani germanici.
Solo che però, progressivamente, anche i latifondi dei senatori passarono in mani germaniche. Sia per ragioni biologiche, ossia una famiglia senatoriale si estingueva senza eredi e le sue proprietà passavano al re, che per ragioni economiche, una famiglia che progressivamente si impoveriva finché non era costretta a cedere le proprie proprietà. Questo fu un processo molto lento, che non avvenne ovunque con la stessa rapidità, e che fu influenzato da fattori demografici oltre che economici; per esempio, nel regno Franco, mentre nel nord della Francia, dove c'erano stati grossi insediamenti di franchi etnici - però non abbastanza numerosi da arrivare a superare in numero la popolazione gallo-romana, infatti in quelle regioni si parla tuttora una lingua latina - le terre furono abbastanza rapidamente tolte ai senatori romani e redistribuite ai guerrieri franchi, mentre nel sud dello stesso regno Franco, dove di franchi ne erano arrivati pochissimi, i senatori romani mantennero molto più a lungo le proprie proprietà, tanto che ancora al tempo dei sovrani merovingi la Provenza era governata da un patrizio romano, che anziché rispondere a Costantinopoli rispondeva al re dei Franchi.
I sovrani germanici all'epoca delle migrazioni non erano dei sovrani assoluti: erano piuttosto dei generali ereditari, che avevano il comando di un popolo in armi, perché nelle società germaniche tutti gli uomini sono guerrieri, quindi i termini 'popolo' e 'esercito' per le stirpi germaniche erano indistinguibili, e potevano essere messi in discussione, e in qualche caso estremo sostituiti. L'aspettativa dei guerrieri germani era che, come ricompensa per il loro servizio, il re gli avrebbe dato un pezzo di terra con cui il soldato avrebbe potuto mantenere la propria famiglia. E, in generale, fu quello che accadde quando nel V e VI secolo le popolazioni germaniche cominciarono a insediarsi nei territori un tempo governati dai romani. Come abbiamo detto in precedenza, i latifondisti romani trovarono degli accordi coi nuovi padroni per mantenere le proprie proprietà, e in alcune regioni dove l'insediamento germanico è stato marginale o nullo, gli aristocratici romani sono rimasti per secoli padroni dei propri latifondi, però la tendenza generale era che nelle terre espropriate ai senatori romani, i sovrani germanici insediavano i propri soldati.
Inizialmente le proprietà erano più o meno uguali, poi però alcuni di questi piccoli proprietari si impoverirono a causa di un cattivo raccolto o di un annata sfavorevole; altri proprietari invece iniziarono ad arricchirsi, e progressivamente furono in grado di assorbire le proprietà dei loro vicini impoveriti. Questi passarono al servizio dei loro vicini ricchi, restando nel campo che un tempo era loro proprietà.
Senza un diritto scritto, che decadde assieme alla scomparsa delle strutture burocratiche romane - a parte in Italia, dove è sempre sopravvissuta una tradizione del diritto scritto e dove, dopo l'anno mille, questa tradizione è stata riscoperta dal resto d'Europa - l'unica fonte giuridica era la consuetudine, così in un paio di generazioni gli ex proprietari finivano per essere assimilati in tutto e per tutto agli altri servi. Nacquero così le varie forme di servaggio che caratterizzano il medioevo.
Contemporaneamente, nasce la nobiltà. Per molti secoli la definizione di nobile è stata molto vaga: è nobile chi ha i soldi per condurre una vita da nobile. Sei nobile se sai andare a cavallo, se sai tirare di scherma e combattere come un cavaliere, e soprattutto, sei nobile se mangi carne. Tanta carne.
A tal proposito, il 'Chronicon Novalicense', una cronaca scritta nell'XI secolo da un anonimo frate lomellino, racconta un episodio probabilmente falso, ma che comunque fa capire quale fosse il pensiero dell'epoca su cosa volesse dire essere nobile. Secondo questa cronaca, Adelchi, figlio dell'ultimo sovrano longobardo, Desiderio, un giorno entrò nella sala dove Carlo Magno stava banchettando assieme ai suoi cavalieri. Confuso tra i vari commensali, Adelchi mangiò enormi quantità di selvaggina, succhiando i midolli e buttando le ossa sotto il tavolo, dove lasciò una enorme montagna di ossa spezzate. Alla fine del banchetto, Carlo Magno scoprì la montagna di ossa, e da quella capì che Adelchi era stato lì e lo aveva fregato, perché solo un principe di sangue reale poteva mangiare una simile quantità di carne.
Per tutto il medioevo, i nobili sono prima di tutto quelli che possono vivere come dei nobili. Quando verso la fine del medioevo e nel rinascimento si comincia a stabilire per legge l'appartenenza alla nobiltà, già lì il sistema feudale mostrava dei primi segni non di crisi, ma comunque di stagnazione. Anche perché stava emergendo un nuovo ceto sociale, quello borghese, che pur non essendo nobile di sangue aveva spesso un potere economico paragonabile, se non superiore.
La crisi vera del feudalesimo inizia nel '700. Proprio mentre i sovrani europei riuscivano a liberarsi dei contrappesi feudali, i parlamenti aristocratici, e a limitare i poteri dei loro vassalli, raggiungendo la monarchia assoluta, iniziavano a diffondersi idee rivoluzionarie. La borghesia progressivamente mise sempre più in discussione il ruolo dei nobili e dei sovrani nella società. Così si fece largo nella borghesia l'idea che dei nobili si potesse anche fare a meno.
Detto questo, le ucronie di Tommaso sono magnifiche come loro solito.

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Per farmi sapere che ne pensate di "A World of Crowns", scrivetemi a questo indirizzo.


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