La Criptozoologia
Introduzione
I creatori
La nascita
I primi grandi successi
La criptozoologia è una scienza?
Il criptozoologo

La nascita della Criptozoologia

Abbastanza stranamente, nessuno di questi autori, nemmeno i più portati in Storia Naturale, avevano tentato di classificare zoologicamente e con un qualche grado di precisione i misteriosi animali di cui avevano parlato. Una volta ancora si deve parlare di criptozoografia piuttosto che di criptozoologia. Ful soltanto nel 1950 che finalmente qualcuno tentò di tracciare una panoramica, anche se soltanto schematica, del vasto campo degli animali sconosciuti. Questo fu Krumbiegel, in un piccolo libro intitolato "Von neven und unentdeckten tierarten" (Su nuove e sconosciute specie animali). Nella sua opera per prima cosa trattò delle maggiori scoperte zoologiche avvenute durante gli ultimi 100 anni, e poi enumerò tutti gli animali non identificati le cui voci di una possibile esistenza erano giunte sino a lui. Per citarne qualcuno: il ghepardo reale della Rhodesia del sud (oggi Zimbawe), il tapiro di Sumatra completamente nero, l'amerantropoide del Venezuela, il "leone d'acqua" dell'Angola, il "serpente di mare" dell'Atlantico e del Pacifico. Fu a questo punto che il Dott. Bernard Heuvelmans (nato in Francia nel 1916 da padre belga e madre olandese) entrò in scena in qualità di ricercatore puntando a cercare di realizzare un'esaustiva sintesi di tutti i precedenti lavori e come "rifinitore" della metodologia, sino ad allora soltanto grezza, della nuova disciplina zoologica.

Dopo quattro anni di duro lavoro per la prima volta in una pubblicazione del genere, tutte le fonti erano citate, in conformità con le regole stabilite per le pubblicazioni scientifiche. Infine codificò una metodologia generale in grado di essere applicata senza preconcetti, pregiudizi e opinioni soggettive a tutti i casi di informazioni recenti o antiche riguardanti animali apparentemente sconosciuti. Verso l'ultima parte degli anni '50, egli sentì il bisogno di dare un nome che facesse rientrare questa ricerca tra le discipline della scienza. Così egli coniò il termine "criptozoologia", che significa "scienza degli animali nascosti", che cominciai ad utilizzare regolarmente nelle mie corrispondenze professionali. La parola apparve stampata per la prima volta nel 1959, quando Lucien Blancou, capo ispettore onorario dell'Hunting and Protection of overseas fauna, dedicò il suo libro "Géopgraphie cynégétique du Monde", a "Bernard Heuvelmans, maestro della criptozoologia". Questo termine è oggi utilizzato largamente in tutto il mondo, e figura in diversi dizionari ed enciclopedie.