INTERVISTA PER BIBLIOFILI

L'intervista per bibliofili compilata da S.D., collega ingegnere:


Cosa stai leggendo?

“A Perdita d’occhio” di Isaac Asimov

 

Prime letture?

Topolino a tre anni (sono diventato un lettore precoce perchè mia nonna saltava le pagine per fare più in fretta a liquidare la storia)

 

Citazione preferita da un libro?

“Se tu marinaio potessi leggere cosa è scritto per te nel Libro del Destino tremeresti di terrore come una foglia al vento...”

“Nulla è scritto nel Libro del Destino.. nulla che non debba essere riscritto una seconda volta!”

 (Corto Maltese  - “Di altri Romei e di altre Giuliette”  - “Le Etiopiche” di Ugo Pratt)

 

Il libro più divertente?

“Tre Uomini in Barca” di Jerome k. Jerome

Continuare a far ridere con intelligenza dopo 200 anni è una impresa da genio.

 

Il più triste?

“I ragazzi della via Paal” 

 

Un libro sottovalutato?

“Tre uomini a zonzo”  di Jerome k. Jerome.

La più bella, precisa, divertente analisi socio-politica dell’ Europa della metà ‘800.

Se lo si fosse letto bene nel capitolo dove descrive il carattere ed analizza la società Prussiana e Tedesca si sarebbero evitate la Prima e la Seconda guerra Mondiale

“Mein Kampf” – Era tutto li, sotto gli occhi di tutti, ma dopo il putsch di Monaco hanno rilasciato Hitler perchè considerato “innocuo”...

 

Uno sopravvalutato?

“Il Manuale dell’ingegnere”  - Se un ingegnere ha bisogno di un aiuto lì sicuramente non lo trova ma tuttavia TUTTI ne hanno una copia. E fa’ figo tenerlo sul tavolo.

 

Il più erotico?

“I Sonetti Lussuriosi” e i “dubbi amorosi”di Pietro Aretino 

 

Il più difficile?

L’orario ferroviario FFSS

 

Un personaggio con cui ti sei identificato?

Paperino, ma chi non si è indentificato in lui scagli la prima pietra.

Ho sognato di essere Corto Maltese e mi sono identificato nel modo ironico e scanzonato con cui affronta la vita

 

Il più odiato?

Don Rodrigo

 

Un classico mai letto?

“i discorsi” di Platone il primo che mi viene in mente

Quasi tutti... ma li ho nel palmare in formato .lib... prima o poi mi dico sempre.

 

La più bella poesia d'amore?

XVII sonetto – Pablo Neruda

Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazio
o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t'amo come si amano certe cose oscure,
segretamente, tra l'ombra e l'anima.

T'amo come la pianta che non fiorisce e reca
dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori;
grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.

T'amo senza sapere come, né quando, né da dove,
t'amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti

che così, in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno. 

Un libro che ti ha cambiato la vita?

Il libretto universitario

 

Il più bell'incipit?

“Era una notte buia e tempestosa.....”

 

Un libro che ti ha fatto paura?

Il libretto universitario quando contavo gli esami mancanti

 

Scrittori detestati?

Ursula Le Guinn

 

Un libro da cui trarre un film?

La Luna è una severa maestra” di Heinlein

 

Per finire, quale bagaglio per l'isola deserta?

Raccolta di Linus dal 1965 al 1980, I Promessi Sposi, gli Sposi Promessi e Fermo e Lucia, tutto Asimov,  Storia della Seconda Guerra Mondiale di Churchill, La Settimana Enigmistica , il mio palmare per finire il libro iniziato e mai finito.


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