Il Granducato di Turicchi

di Tommaso Mazzoni

scritta per celebrare la Festa di Utopiaucronia il 28 giugno 2020

Bandiera del Granducato di Turicchi

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Capitale: Rufina
Altre Città: Borgo San Lorenzo, Vaglia, Barberino di Mugello , Vicchio, Pelago, Dicomano, Londa, San Godenzo, San Piero a Sieve, Scarperia, .
Forma di Governo: Monarchia Costituzionale con legge salica di successione.
Monarca: Granduca Filippo III di Borbone-Turicchi.
Presidente del Consiglio dei Ministri: Mauro Pinzani (Partito Social-Democratico Turicchiese) dal 2018.
Fondazione: IX secolo come Contea di Turicchi, 11 settembre 1745 come Ducato Autonomo assegnato dal Re di Spagna Filippo V al figlio Luigi Antonio Giacomo di Borbone e Farnese gia Cardinale, 11 Settembre 1763, elevazione a Granducato con l'annessione del Mugello.
Superficie: 1029,14 km2
Popolazione: 392.282 abitanti
Densità: 386 abitanti per km2
Lingue: Italiano, Francese e Spagnolo
Religione: Cristiana Cattolica, Minoranze Protestanti, Ortodosse e Neo-Ratasniniche (Paganesimo Etrusco)
Moneta: Euro, con la faccia del Duca Filippo II
Economia: L'economia Turicchiese si basa sul turismo, sull'agricoltura e sull'artigianato, senza dimenticare l'industria, con i colossi della plastica di Scarperia e della Pelletteria di Borgo San Lorenzo e di Rufina. Il pil pro capite è piuttosto alto uno dei più alti d'europa.
Inno nazionale: Turicchi Libera (Sulle note di Bandiera Rossa)
Prefisso telefonico: +55
Targa automobilistica: TU
Tld: .tu

Cultura: Intriso d'arte Romanica, e ospitante i resti della citta Etrusca di Frascole, il Granducato di Turicchi ha una lunga storia di tradizioni popolari dedicate alla cultura; l'Università di Contea a Rufina fu fondata nel 1855, Il Piccolo Teatro di Rufina nel 1900 e il Festival del Cinema di Londa dieci anni più tardi. La cerimonia dello Scoppio del Carro di fronte alla Cattedrale di San Martino a Rufina, la Notte di pasqua è considerata unanimamente più suggestiva di quella diurna di Firenze. Il Dicomano Game, Comics and Fantasy Festival è una delle più grandi convention d'Europa rivaleggiando ogni anno con il Lucca Comics and Games.Il museo Granducale a Vicchio e la Pinacpteca di Rufina ospitano una collezione unica al mondo, la cucina Turicchiese è considerata fra le migliori del mondo con prodotti dop come il Bardiccio e i Tortelli Mugellani.

Politica e istituzioni: Turicchi è una monarchia Costituzionale dove il potere esecutivo è esercitato dal governo nominato dal Duca che deve godere della fiducia del Parlamento Ducale; Il Parlamento Ducale è bicamerale; Il Consiglio Granducale è la camera bassa, composta da 220 membri eletti a suffragio universale in maniera proporzionale da tutti i cittadini maggiorenni; Il governo può essere sfiduciato dal Consiglio Ducale solo se esiste un'alternativa; Il Primo Ministro nomina e revoca i Ministri ed è designato dalla Coalizione che vince le elezioni in sede di Campagna elettorale ; esistono due Coalizioni che si spartiscono la maggioranza dei seggi nel parlamento Ducale, il Popolo Turicchiese Unito, di Centro-Destra, composto da Partito Popolare Turicchiese, Partito Liberale Turicchiese e Partito Nazional-Democrativo Turicchiese; Il Partito Euroscettico di estrema destra Altra Turicchi è escluso dalla coalizione, a livello nazionale, ma non a livello locale. Attualmente al potere, Democrazia è Solidarietà, coalizione di Centro-Sinistra composta dal Partito Social-Democratico Turicchiese, dal Partito Ecologista Turicchiese e il partito populista Cinghiale Rosso; Il Partito Comunista Turicchiese, Stalinista ed Euro-scettico, è escluso dalla coalizione a livello nazionale ma non a livello locale; il Partito repubblicano Turicchiese, tecnicamente incostituzionale . Il Senato Ducale è composto da 110 membri, 90 eletti da collegi uninominali a doppio turno; 20 sono a vita, con 10 membri di diritto ereditari (I capi delle dieci Famiglie nobiliari Turicchiesi: Benvenuti, Frescobaldi, Guidi, Medici-Peruzzi, Ricci, Spalletti, Spagnoli, Ubaldini, Ulivi-Mazzoni, e Vannini,) e 10 nominati dal Granduca su indicazione del Consiglio Granducale. Il Senato vota il Bilancio, e legifera sulla politica infrastrutturale, inoltre svolge funzioni giudiziarie in caso di inchieste riguardanti esponenti dello stato. Il Supremo Tribunale del Ducato funge da Corte di Cassazione, Corte Costituzionale, Consiglio Superiore della Magistratura, Corte dei Conti e Consulta di Stato. Esso è composto da 5 membri che vanno in pensione compiuti gli 80 anni. Il Granduca ha molti poteri formali che per prassi non usa (diritto di veto, scioglimento anticipato delle camere, decreto d'urgenza, tichiesta dello stato d'emergenza, comando dell'esercito) limitandosi a consultarsi con il governo e a consigliare il Presidente del Consiglio dei Ministri, e a presiedere cerimonialmente alle funzioni pubbliche.

Forze Armate: Nonostante un trattato di protezione con l'Italia, il Granducato mantiene un esercito di Leva e professionale, che in caso di emergenza potrebbe chiamare alle armi 5.000 professionisti ben addestrati e ben armati e più di 30.000 riservisti che periodicamente rinfrescano il loro addestramento; La leva è obbligatoria alla fine delle superiori, ma è possibile l'obiezione di coscienza.; La Gendarmeria Granducale svolge il ruolo dell polizia.

Mappa del Ducato di Turicchi

Storia:

La Contea di Turicchi nasce come feudo dei Conti Guidi, per poi diventare un feudo ecclesiastico garantito al Vescovo di Fiersole, dal papa o dall'Imperatore, nel IX secolo, quando esattamente, gli storici non sono stati in grado di capirlo; sottomesso, come Fiesole stessa, alla volontà di Firenze, ma formalmente autonomo, nella guerra di successione Austriaca, quel territorio fu invaso dalle truppe spagnole ; a metà della guerra, Re Filippo V con l'appoggio della Santa Sede acquistò la Contea dal Vescovo di Fiesole, e l'11 Settembre del 1745, il Papa proclama l'elevazione a Ducato includendovi tutti i territori compresi fra il fiume Sieve, il fiume Arno, e l'Appennino; Primo Duca è incoronato l'Arcivescovo di Toledo Cardinale Luigi Antonio Giacomo di Borbone e Farnese.

Luigi I sposa nel 1750 una giovane esponente della ricca famiglia dei Medici-Peruzzi Maria, dalla quale avrà 5 figli fra cui l'erede Filippo nel 1755. Luigi durante la guerra dei Sette Anni combatterà una guerra personale invadendo il Granducato di Toscana, difeso in maniera ridicola, e separato dalle forze austriache da stati neutrali e conquisterà il Mugello dopo una velocissima campagna; trascorrerà il resto del suo regno a fortificare i passi della Consuma, del Giogo, di Croce ai Mori, e la valle dell'Arno presso le Sieci, trasformando il suo neo-elevato Granducato in un'impenetrabile fortezza; in questo periodo egli risiede prima a Londa poi a Borgo San Lorenzo, tuttavia, dopo la distruzione di Pontassieve durante la guerra, Luigi decide di far costruire una nuova possente città dove il Torrente Rufina sfocia nella Sieve; La Città di Rufina viene costruita secondo i criteri dell'architettura illuministica; Sul Poggio Reale, viene eretto il palazzo Luigino, la sede del monarca . Suo figlio Filippo I sul trono dal 1785 normalizzerà la situazione con la Toscana con la quale stipulerà numerosi trattati commerciali; interessato alle riforme intraprese da Pietro Leopoldo in Toscana, nel 1787 Filippo I promulga la legge fondamentale dello Stato, nomina il liberale moderato Conte Gian Antonio Vannini Presidente del Consiglio dei Ministri e rimane neutrale durante la Guerra della Prima Coalizione, ospitando Napoleone, Massena e Murat ma anche i marescialli Russi e Austriaci. Il Granduca Filippo I sarà l'unico sovrano Italiano a non subire alcuna invasione, e proprio a Turicchi verranno condotte trattative di pace. Tuttavia, nel 1800 il piccolo Granducato rischia l'invasione perchè pare che appoggi Arbegotti e le rivolte nel vicino Valdarno. Il Granduca Filippo ottiene un incontro personale con Napoleone Bonaparte e lo convince a soprassedere (pare che gran parte del merito vada alla contessa Maria Francesca Baldini nei Benvenuti, che faceva parte del seguito del Granduca); Vannini viene rimosso e al suo posto viene messo il più prudente e filo-francese Conte Ubaldo Benvenuti, marito di Maria Francesca. I successivi 14 anni vedono il Granducato potenziare il proprio piccolo ed efficiente esercito, modernizzare la propria agricoltura e aumentare l'alfabetizzazione. Nel 1814 le armate austriache del Generale Frimont provano un colpo gobbo su ordine discreto di Metternich, che vuole un pezzo in più da usare nelle trattative: occupare la fastidiosa roccaforte dei liberali, magari riannettendola al Granducato di Toscana; siccome i passi sono ben difesi, Frimont decide di tentare l'attacco diretto contro Rufina, capitale del piccolo Granducato; A Pontassieve, ex borgo trasformato in fortezza Frimont è costretto a lasciare metà uomini in assedio; Nella battaglia di san Francesco il generale austriaco subisce altre perdite, infine, in località Castiglionchio di Masseto, oggi un quartiere di Rufina, le truppe Austriache subiscono una sconfitta devastante dalle truppe turicchiesi del giovane Generale Pietro Baldini; ritirandosi verso Pontassieve dove spera di riunire il suo esercito e prendere almeno la fortezza, Frimont viene inseguito da Baldini che richiama truppe dalla Consuma e dall'Olmo e presso le Sieci infligge a Frimont la sconfitta decisiva, e il Maresciallo deve arrendersi; l'ambasciatore turicchiese Conte Baldini inviato a Vienna, dove Metternich faceva orecchie da mercante cercando di procrastinare per presentare l'occupazione Austriaca come un fait accopli si ritrova sbattuta in faccia la sconfitta di Frimont; dagli atti del congresso di Vienna "Messer Principe di Metternicche, voi state qui a parlare di legittimità e di restaurazione, ma intanto, come un serpente attaccate a tradimento uno stato neutrale" Francesco I che non era stato informato troppo chiaramente si profonde in scuse, e l'integrità territoriale del Granducato di Turicchi è riconosciuta, anche da Austria e Toscana, che fino a quel momento si erano sempre riferiti a Turicchi come ad un "gran"-Ducato, mentre da oggi in poi lo chiameranno Granducato. Metternich salva la faccia incolpando Frimont di aver frainteso i suoi ordini. Faccia di Metternicche in Valdisieve e Mugello è oggi un sinonimo di faccia di bronzo. Filippo I muore nel 1818, aveva sposato nel 1786 Maria Anna Vittoria di Braganza dalla quale aveva avuto ben tre figli maschi fra cui il secondogenito Antonio I nel 1793 che gli succedette (il primogenito Luigi era morto nel 1796); costui pensiona il Conte Benvenuti con tutti gli onori e accetta la nomina parlamentare del conservatore moderato e filo-austriaco Conte Carlo Maria Ulivi, primo Mugellano dopo due Valdisievesi . Costui riduce le spese militari e aumenta gli investimenti per le infrastrutture civili; il piccolo Granducato Costituzionale resta immune dal contagio rivoluzionario del 1821 e Il Granduca Antonio consiglia ai cugini Ferdinando di Spagna e Ferdinando delle Due Sicilie di risparmiare "dolori e lutti a' vostri popoli, ché un buon sovrano non trova impedimento alcuno ne' diritti del popolo suo". Ovviamente viene ignorato, comunque in Spagna i Borbone-Turicchi diventano piuttosto popolari. Questo contrasto raffredda i rapporti con Vienna; Antonio nel 1824 sposa la principessa Anna del Gesù di Braganza di idee liberali. Nel 1827, i Liberali ottengono la nomina del Generale e Cavaliere Pietro Baldini, eroe della Guerra dei Cinque Giorni del 1814, il quale chiaramente torna ad investire nella spesa militare; costui, nel 1830, ottiene di salvare la vita a Ciro Menotti, e accoglie svariati esuli. Intanto nel 1825 è nato Luigi, erede al trono del piccolo Granducato. Intanto nascono le prime industrie, dalla manifattura del Tabacco presso Grezzano, Comune di Borgo San Lorenzo, alla fabbrica di coltelli di Scarperia, a numerose pelletterie e corsetterie. Rufina è una città piccola ma estremamente vivace e vitale. Nel 1835 una nuova costituzione amplia il suffragio ed instaura il sistema bicamerale tuttora esistente. La Riforma agricola del 1836 introduce maggiori garanzie per i mezzadri (rinnovo automatico del contratto a meno di gravi e dimostrate inadempienze, preavviso obbligatorio di un anno con rimborso in caso di rescissione unilaterale, possibilità di ridurre la quota versata al proprietario in caso di certificati problemi imprevisti) mentre la legge del 1838 introduce garanzie per la manodopera stagionale. Nel 1839 viene approvato il suffragio universale maschile. Nel 1842 tuttavia, un tentativo di tassare le proprietà della Chiesa causa la violenta reazione del vescovo, Monsignor Vincenzo Menchi (qui, la maggior importanza della Diocesi in quanto coincidente con uno stato sovrano ha spinto la Santa Sede a minimizzare il periodo di sede vacante) il quale si pose a capo di un forte movimento d'opinione che consenti ai Conservatori, guidati dal Marchese Luigi Frescobaldi di scalzare i Liberali; Il governo Frescobaldi torna a concentrarsi sull'Agricoltura, riduce le imposte, le spese militari, e in politica estera torna ad allearsi con l'Austria, venendo quindi osteggiato dal Granduca e dalla Granduchessa. nel 1847 i buoni risultati economici portano alla conferma del governo Frescobaldi, che però nel 1848 è travolto dalle polemiche; Frescobaldi si dimette, il vecchio generale Baldini torna alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, e un corpo scelto di 2000 uomini ben armati e ben addestrati, guidati dal Generale Michele Medici-Peruzzi, arriva a Curtatone e a Montanara e infligge un'inaspettata sconfitta agli Austriaci; Dopo la sconfitta di Goito e il ritiro dei Toscani, i Turicchiesi sono costretti a chiedere la pace; potrebbero sicuramente resistere ad un invasione Toscana, ma non ad una Austriaca. Rufina comunque accoglie gli Esuli fra cui Meucci, che Borgoan Lorenzo, con il patrocinio dello stato, inventerà il telefono del quale è considerato universalmente l'inventore, e gli Austriaci decidono che con i problemi che hanno in Ungheria, non vale la pena di morire per Turicchi e concedono la pace. Nel 1849, Turicchi resta neutrale. il vecchio Baldini si dimette, al suo posto torna Frescobaldi, pur indebolito dalle riforme costituzionali approvate da Baldini che ha anche concesso il voto alle donne, una delle prime nazioni del mondo a farlo. Nel 1852 Il dottor Pietro Cipriani, liberale Mugellano è eletto Presidente del Consiglio dei Ministri; Cipriani potenzia l'istruzione istituisce avanzati protocolli di igiene, garantisce la vaccinazione gratuita e fonda la prima Università del piccolo territorio l'Univesità di Contea (Contea, al confine col territorio di Dicomano, oggi parte della Città di Rufina) (Facoltà di Architettura, Lettere, Medicina, Scienze Politiche, Giurispridenza, Scienze Naturali, Chimica ed Ingegneria ) Cipriani è confermato nel 1857. Nel 1859 scoppia la Guerra Franco/Piemontese-Austriaca, e Turicchi manda 2.000 uomini sotto il comando di Michele Medici-Peruzzi; Nel frattempo, nel 1845 Luigi Filippo Antonio Giuseppe da Cupertino di Borbone ha sposato Alessandra Amalia di Wittelsbach, principessa di Baviera; il clima Turicchiese farà miracoli per la salute dela ragazza che partorirà ben 4 figli sani al marito, fra cui il primogenito Filippo, il secondogenito Sebastiano, e la Principessa Elisabetta Maria Paola; Nel 1861 l'Italia e il piccolo Granducato firmano un trattato d'amicizia perpetua, nonostante Cavour avesse offerto una fortissima rendita vitalizia al granduca per farlo rinunciare al trono e unire Turicchi all'Italia; ma il Granduca rifiuta, e l'amicizia personale del Generale Michele Medici-Peruzzi e del Re Savoia porta invece al trattato di Firenze. Cavour commenta "Abbiamo firmato un trattato di amicizia perpetua con un piccolo stato, armato fino ai denti, in una città praticamente sovrastata da una delle fortezze di quello stato; il tempo ci dirà se sia stato saggio o una colossale scempiaggine". Nel 1862 Cipriani lascia la politica torna a fare il medico; in queste vesti salverà la vita a Vittorio Emanuele II, curandolo di una grave malattia polmonare a San Rossore. Gli succede il Generale Medici-Peruzzi, che prosegue la politica estera del suo predecessore, ma in politica interna cerca di sfruttare il nuovo mercato Italiano e rafforza le vie di comunicazione (senza rinunciare alle fortificazioni, in fondo non si sa mai). La Sieve viene dragata a fondo e diventa navigabile per gran parte della sua lunghezza, anche da navi con un pescaggio considerevole. Nuove strade sono costruite, e il servizio postale è rafforzato.Nel 1863 muore il Granduca Antonio I, gli succede il figlio Luigi II. Nel 1866 il governo Medici-Peruzzi appoggia con 3.000 uomini l'Italia nella III Guerra d'Indipendenza, guidati dal generale Mario Ubaldini; In cambio, l'Italia fornisce una concessione permanente al porto di Piombino, libero accesso al fiume Arno, e il diritto di sorvolo dei cieli Italiani; nel 1862 infatti,il Conte Amerigo Spagnoli aveva inaugurato una compagnia di Dirigibili; Nasce il dirigi-porto di Borgo San Lorenzo che sarà poi trasformato nell'areoporto del Granducato. Nel 1867, tuttavia, gli oltre 500 morti caduti a Custoza per la percepita incompetenza degli italiani, causano la sconfitta dei Liberali, portando al governo i Conservatori guidati dal Marchese Giovanni Antonio Maria Spalletti. Spalletti firma un concordato con la Chiesa Cattolica, per porre fine ai malumori derivanti dall'appoggio del governo Cipriani all'annessione di gran parte dello Stato della Chiesa da parte dell'Italia, ma negozia anche un doppio matrimonio con l'Italia; Maria Pia di Savoia sposa Filippo di Borbone, mentre Umberto sposa Elisabetta Paola . Inoltre Spalletti punta su una politica protezionistica e di incentivo all'agricoltura e sul taglio delle imposte, il che incentiva gli investimenti. Nel 1871 il governo Spalletti condanna l'annessione del Lazio e questo raffredda il rapporto con i Savoia, ma l'influenza di Elisabetta Paola sul Re terrà il Granducato al sicuro. Elisabetta Paola sarà una Regina molto meno conservatrice di Margherita e il suo influsso si vedrà specialmente nel 1898, dove si pronuncerà a favore dei manifestanti; avendo una migliore relazione col marito di Margherita, e maggiore intimità, darà al marito oltre all'erede Vittorio Emanuele (più alto che nell'HL) un altro figlio maschio, Aimone, Duca di Firenze e due figlie femmine, Maria Paola e Caterina Cristina.

Nel frattempo, Luigi I del Portogallo non avrà figli maschi, e siccome la sorella Maria Anna Ferdinanda ha sposato un protestante, Giorgio di Sassonia, e l'altra sorella un Hoenzollern-Sigmaringen che scatenerebbe forti resistenze sia da parte Inglese che da parte Francese, decide, con l'appoggio delle Cortes di designare come proprio sucessore, dopo il fratello Augusto, che gli premorrà, senza eredi, il lontano nipote Sebastiano Luigi Filippo Ferdinando di Borbone-Turicchi, come Sebastiano II, che si trasferirà alla corte dello zio e diventerà molto popolare.

Siccome nel 1898 non avverrà alcuna repressione e nessuna decorazione verrà data a nessun generale macellaio, il buon Umberto I, stavolta Re Buono per davvero, grazie all'influsso della moglie, (alla quale verrà dedicata la pizza tricolore, in HL PIzza Margherita, qui Pizza Elisabetta) camperà fino ai 75 anni.

In tutto questo il Granducato attraversa un periodo di crescita economica, e viene fondato a Rufina il Partito Social-Democratico Turicchiese, il secondo più antico d'Europa; Intanto però il governo Conservatore cade per le posizioni eccessivamente clericaliste e per la cattiva congiuntura economica. Nel 1877 Celestino Bianchi, liberale, fillo-italiano, diventa Presidente del Consiglio dei Ministri, ed inizia la costruzione della ferrovia Rufina Borgo San Lorenzo; nel 1878 muore Re Vittorio Emanuele II e Elisabetta diventa la prima regina consorte d'Italia. Nel 1879 muore anche il Granduca Luigi II e Filippo II diventa Granduca, dopo essere diventato, da due anni, padre del suo primogenito Antonio Luigi.
Nel 1880 Turicchi introduce il divorzio, nonostante le proteste del Vescovo di Fiesole e Rufina Luigi Corsani; Corsani diventa il fondatore del Partito Popolare Turicchiese e per i suoi sforzi nel contrastare il secolarismo, Papa Leone XIII eleva Fiesole e Rufina ad Arcidiocesi integrandovi la porpora cardinalizia; Nonostante la nuova opposizione Bianchi rivince le elezioni, e abolisce la pena di morte nel Granducato, elimina gli ultimi rimasugli della censura, e fa di Rufina la prima città illuminata elettricamente (usando lampade Alex di Alessandro Cruto, il quale aveva aperto una fabbrica con sovvenzioni statali nel 1880;) La Riforma dell'orario di lavoro valse a Bianchi il plauso dei Social-Democratici, ma gli sottrasse simpatie all'interno del suo stesso partito; Bianchi muore nel 1885, ed è sostituito da Tommaso Corsini di nobile famiglia d'origine Fiorentina. Corsini non piace alla sinistra del suo stesso partito, e i suoi due anni sono inefficaci, aprendo la strada alla vittoria Popolare del 1887.

Presidente del Consiglio dei Ministri è eletto un sacerdote di nobile famiglia londese, che gode del beneplacito di Papa Leone XIII, don Pasquale Ricci, che forma un governo conservatore ma molto attento al sociale; il governo Ricci sarà confermato nel 1892 ma il tentativo di abolire il Divorzio, impedito dall'alleanza fra Liberali e Socialisti nel 1895 porta ad un insolita alleanza fra la sinistra liberale e i Social-Democratici, che nel 1897 permette l'elezione di Gismondo Morelli Gualtierotti; Il governo Gualtierotti da una parte si occupa di vavorire lo sviluppo industriale collegando la ferrovia con Firenze creando l'Anello Rufina-Borgo-Vaglia-Firenze-Rufina, nell'ambito della cooperazione economica con l'Italia; con la sostituzione del pericoloso Idrogeno con l'Elio, più costoso ma sicuro, le areonavi dirigibili del piccolo Granducato diventano una compagnia di trasporti internazionali. Una vera e propria marina dell'aria è organizzata, con la creazione di speciali dirigibili antiproiettili; L'uso dei molti torrenti del territorio consente di alimentare elettricamente le aziende del territorio, mentre il carburante viene comprato a buon prezzo da varie aziende. L'agricoltura e l'allevanento continuano a svolgere un'importantissimo ruolo ma la legislazione, grazie all'apporto dei Social-Democratici permette il miglioramento delle condizioni di tutte i lavoratori; il governo Liberal-Socialista rivince le elezioni nel 1902 e nel 1905 il Granducato affronta un piccolo scandalo: Paola Ulivi prima delle tre figlie femmine del Marchese Carlo Ulivi, uno dei 10 Senatori ereditari del Granducato, sposa il Capitano Giuseppe Mazzoni, ufficiale militare d'umili origini; Il Marchese Carlo, nobil'uomo di posizioni progressiste, ammira il genero al punto he annuncia l'intenzione di lasciare a lui il seggio ereditario in senato; le altre branche della famiglia Ulivi protestano, ma il Granduca, sentiti i giuristi della Suprema Corte dichiara che ogni capo-famiglia decide come procedere per la propria successione.

Alla morte del Marchese Ulivi, Giuseppe Mazzoni fonderà la famiglia Mazzoni-Ulivi. Questa piccola polemica ha diramazioni profonde, perchè il partito Social-Democratico, fedele alla sua vocazione repubblicana e democratica aveva proposto di abolire i posti ereditari in Senato, rifiutando di votare la mozione della maggioranza. Nel 1907 tornano al governo i Popolari guidati da un giovanissimo Gerino Gerini allora appena trentaseienne, il più giovane Presidente del Consiglio della storia. In Portogallo nel frattempo Re Sebastiano II è succeduto a Luigi I nel 1889, e al contrario di Carlo I saprà mantenere la propria popolarità, evitando ogni deriva autoritaria e soprattutto, negoziando con l'Inghilterra in modo da evitare l'umiliazione del 1895; senza quell'incidente, la monarchia portoghese si manterrà stabile e democratica. In Italia regna Umberto I triplicista convinto, che riesce, grazie alla moglie, a ricucire i rapporti personali con l'Austria con il matrimonio, inaspettatamente d'amore, fra Maria Valeria d'Asburgo-Lorena e Vittorio Emanuele Ferdinando Maria Antonio di Savoia; nel 1903 l'Austria incamera ufficialmente la Bosnia occupata nel 1878 e cede Gorizia all'Italia come previsto dal trattato della Triplice Alleanza. Nel 1890 intanto il Granduca ereditario Antonio Emanuele sposa la due volte cugina Caterina Cristina di Savoia. Fortunatamente i figli della coppia saranno tutti sani. E nel 1900 Francesco Ferdinando d'Asburgo-Este sposa Maria Paola di Savoia dalla quale avrà due figli Massimiliano Umberto e Francesco Antonio.
Nel 1909 a Rufina apre il primo Cinematografo. Nel 1910 nasce la Pinacoteca di Rufina, dedicata alla Granduchessa Anna del Gesù grande collezionista d'arte. Nel 1912 i buoni risultati economici e la tutto sommato tranquilla situazione sociale nel Granducato permettono ai Popolari di vincere nuovamente le elezioni; nel 1914 il patatrac; Gavrilo Princip assassina l'Arciduca Francesco Ferdinando insieme all'amata moglie Maria Paola; l'Italia mobilita immediatamente a favore dell'Austria; Per il vecchio Re Umberto I la perdita della figlia primogenita è un dolore atroce, e non ci sono irredentismi che tengano, lo stesso d'Annunzio dichiara "Sangue italico è stato versato da vilissima mano in terra straniera, chi sarà così pavido da rifiutare vendetta?" L'Italia dichiara guerra alla Serbia, e la Francia dichiara guerra all'Italia; a questo punto, però, contando sull'Italia, i tedeschi optano per non invadere il Belgio; invece mentre trattano con l'Olanda, i tedeschi inviano soldati in Italia, e poi passano in Francia via mare dall'Olanda; L'Offensiva Italo-Tedesca ha successo, costringendo i francesi a distrarre truppe dal fronte settentrionale; Intanto, l'Impero Ottomano dichiara guerra alla Francia e alla Russia; l'offensiva navale Austro-Italo-Ottomana su Tunisi è un successo; con l'ingresso in guerra della Bulgaria e visto che la Romania ha optato per la neutralità, imitata dalla Grecia per la Serbia è la fine. La Caduta di Parigi fa nascere in Londra una profonda inquietudine, e quindi la Germania decide di accelerare i tempi; dopo il fallimento dell'Operazione Brusilov, gli imperi centrali attaccano; Londra ha avuto da Berlino la promessa che la Francia non sarà totalmente annessa, e Berlino è disposta a lasciare a Londra mano libera con le colonie; il Governo britannico decide di denunciare l'Entente Cordiale, e lancia l'assalto alle colonie Francesi, imitato dal Portogallo; il Tradimento britannico segna la fine dei giochi per la Francia che si arrende nel 1917, seguita a ruota dalla Russia nel 1918, di cui approfitta la Romania; in Russia è scoppiata la Rivoluzione che porterà alla nascita dell'URSS; Turicchi ha sostenuto lo sforzo bellico Italiano con i suoi Dirigibili e le sue truppe, 5.000 uomini guidati dal generale Guglielmo Pecori Giraldi.

Il Congresso di Berlino vede per Parigi la firma del terribile trattato di Potsdam che depriva la Francia della Corsica e della Provenza, annesse all'Italia, della Borgogna, annessa alla Germania e di tutte le colonie spartiter fra Inghilterra Germania, Portogallo ed Italia. L'Albania diventa un regno per i Savoia-Aosta, mentre Montenegro e Serbia (Macedonia esclusa) sono annesse all'Austria-Ungheria, dove Francesco Giuseppe è morto, succeduto da Massimiliano I sotto la reggenza di Carlo d'Asburgo, eletto re di Polonia, che provvede alla riforma federale dell'Impero. L'Unione Sovietica non riesce a riconquistare il Caucaso ma decide di approfittare della crisi della Cina, sconfigge i Giapponesi e penetra in Manciuria e in Mongolia.

La Transcaucasia è indipendente ed è li che Stalin decide di tentare la fortuna cedendo campo libero a Trotzky, che alla morte di Lenin comincerà ad applicare la politica della Rivoluzione Permanente.

Intanto, siamo al 1919 data della morte di Umberto I; suo figlio Vittorio Emanuele III deve affrontare i moti del 1920-1922 il cosiddetto Biennio Rosso, guidato da Benito Mussolini.

Nel 1922 il Partito Nazionale Italiano guidato da Gabriele d'Annunzio, tenta la marcia su Roma; ignorando i Generali, Confindustria e il ministro Facta, Re Vittorio Emanuele III ordina lo stato d'assedio; d'Annunzio è arrestato, ma per i suoi meriti di guerra ottiene di passare la sentenza (20 anni) nela sua villa. Intanto i Socialistiitaliani si spaccano in due fazioni; i Massimalisti rivoluzionari di Mussolini alleati con i Comunisti, e i Socialisti-Democratici di Matteotti e Turati che decidono di allearsi con i Popolari e con Giolitti, che forma un nuovo governo.

Nel Granducato, intanto, i Popolari nel 1922 perdono le elezioni vinte dai Social-Democratici guidati da Marco Tullio Ubaldini, detto il Marchese Rosso, per il titolo nobiliare a cui ha rinunciato, che danno inizio ad imponenti riforme sociali; Nel 1923 Francesco Giunta, simpatizzante Dannunziano, guida una Marcia su Rufina, intenzionato a fermare i Socialisti; il Granduca Luigi II è un uomo anziano ma è ancora energico ed ordina al Generale Pecori Giraldi di porre fine a "questa buffonata, illegale, immorale ed illogica!"

Il Generale disperde le quattrocento Camice Gialle di Giunta alle Balze di Vicchio, arresta il facinoroso San Pierese, che sarò condannato al carcere a vita per attentato all'ordine costituzionale e morirà nella Fortezza di Pontassieve.

intanto la storia corre veloce, in Francia la IV Repubblica crolla, sostituita da una V Repubblica Nazionalista e Autoritaria guidata dall'ex comunista Jaques Doriot; Tuttavia la Francia non ha risorse e presto il regime di Doriot cade, e la Francia che ha restaurato la Monarchia con Enrico VI opta per entrare come stato nell'Unione Mitteleeuropea, nata nel 1924 per iniziativa del Cancelliere Tedesco Ebert; Dell'Unione fanno parte II Reich Tedesco (che include Lussemburgo, Ducati Baltici e Finlandia) Polonia, Ucraina, Stati Uniti Asburgici, Regno d'Italia, Granducato di Turicchi, Liechtenstein, Francia, Albania e Olanda; Grecia, Bulgaria, Impero Ottomano e Persia sono invitati ad aderire e lo faranno entro il '33.

Intanto Turicchi elegge le sue prime deputate donne, e dopo Ubaldini Presidente del Consiglio dei Ministri è eletto Franco Ulivi nel '34 (Ubaldini è stroncato da un infarto); se Ubaldini era il Marchese Rosso, Ulivi è il Visconte Rosso, e prosegue l'opera di costruzione del Wellfare migliore d'Europa; Nel frattempo nasce l'Ospedale Angelo Betti a Rufina, oggi una vera eccellenza medica. I turicchiesi sono entusiasti dell'Unione Mitteleuropea la cui capitale è ad Aquisgrana. Nel 1947 Tuttavia, dopo 25 anni di governi di sinistra il Partito Popolare guidato da Maurizio Vigiani strappa il Granducato ai Social-Democratici, con una Alleanza strategica con la destra neo-Giuntiana del Partito Democratico-Nazionale di Angelo Tarchi e con il Liberali, e un programma di tagli fiscali; per tornare al governo la sinistra dovrà costruire la sua coalizione guidata da Bianca Bianchi, che nel 1957 sarà la prima donna a guidare il Consiglio dei Ministri Turicchiese. In politica estera la Destra ha conservato l'orientamento Mitteleuropeo della sinistra, mentre in politica interna Vigiani ha alleggerito la macchina burocratica costruita dai Social-Democratici; Nel 1927 infine è defunto il vecchio Luigi II, il successore Antonio II è un posato gentiluomo di mezza età amante delle corse in auto e in moto che per questo sponsorizzerà la creazione del circuito del Mugello presso Scarperia, dove oggi si tiene il Gran Premio di Turicchi del Motomondiale e della Formula 1. Bianca Bianchi lascerà un ottimo ricordo che consentirà a Elio Gabbugiani di succederle nel 1967.

Nel 1967 il Dottor Federigo Sicuteri vince il Nobel per la Medicina per le sue scoperte sulle cefalee.

Il Centro sinistra resterà al governo ininterrottamente per 30 anni, portando al governo anche Silvano Miniati (1977-1987), poi il Popolare Livio Zoli interruppe per 10 anni il dominio del Centro Sinistra che dovette reinventarsi in forma ecologista e sui diritti civili, laddove il centrodestra lanciò una rivoluzione sociale con il suo piano di sburocratizzazione e la costruzione della Centrale Nucleare di Vicchio che oggi alimenta tutto il piccolo Stato. (PS nessun disastro di Chernobyl, l'ultima guerra è stato il conflito USA-Giappone del 1941-1945 vinto dagli USA).

Nel 1997 la dottoressa Monica Bettoni Brandani è la seconda donna Presidente del Consiglio dei Ministri, esponente della coalizione di Centro-Sinistra inizia un nuovo periodo di predominio del Centrosinistra continuato nel 2007 con Riccardo Nencini e nel 2017 con Mauro Pinzani, ex Sindaco della Capitale. Il piccolo Granducato ha un suo campionato dominato dall'Audax Rufina e dalla Fortis di Borgo San Lorenzo; l'Audax Rifina ha addirittura militato nella Serie A Italiana nel campionato 2001-2002. Oggi milita stabilmente in Serie C. La Nazionale Turicchiese con la maglia dorata e i calzoncini rosso-blu, non si è mai qualiicata alla fase finale di un mondiale. Detiene un unica vittoria olimpica, nei 3000 siepe nel 1942 con Bruno Betti, tenutosi in Austria, grazie alle defezioni americane.

Antonio II si è spento nel 1984 ed oggi regna suo figlio Filippo III uomo alla mano e amante della cultura, che ha conquistato il cuore dei suoi sudditi una volta di più quando durante la pandemia di Covid-19 ha lanciato un messaggio in diretta streaming per la locale Tele Turicchi, mostrandosi anche lui bisognoso di un taglio di capelli. Si è augurato di poter presto tornare a condividere con i suoi sudditi un bel piatto di Tortelli alla Mugellana.

Nota dell'Autore: se non si era capito, io abito proprio alla Rufina, e Giuseppe Mazzoni e Paola Ulivi erano i miei bisnonni paterni.

Tommaso Mazzoni

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