Il secondo Mediterraneo

da un'idea di Perchè no?


Ho visto la vostra Ucropa di Tony, e mi ha dato un'idea: l'ho chiamato "Il secondo Mediterraneo"...

La cartina proposta da Perchè no?

A Venezia dicono: « Se no ghe fosse el ponte de la Libertà (il ponte che collega Venezia alla terraferma), l'Europa serìa un'izola... » (Falecius dixit) Ecco dunque ciò che è riuscito ad inventare Lord Wilmore, basandosi su questa magnifica cartina utopica e sui contributi degli amici ucronisti: un'ucronia lunga UN MILIARDO DI ANNI, certamente fra le più estese che siano state elaborate in questo sito!

Nota: le date sono espresse in duplice forma, usando prima il nome etrusco del mese e poi il corrispondente italiano fra parentesi. I numeri indicanti i giorni e gli anni sono gli stessi nei due calendari.

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POD: 700 milioni di anni fa, nel periodo Algonchiano, un oceano fossile si chiude dove oggi ci sono Bielorussia ed Ucraina, e si forma il supercontinente Hegosoa (in basco "tutto a sud", perchè le masse continentali erano quasi tutte compattate nell'emisfero australe, HL Pannotia). Ma la sutura è debole a causa dell'inglobamento di frammenti di crosta oceanica nella crosta continentale. 

540 milioni di anni fa: nel periodo Cambriano l'antico supercontinente di Hegosoa va in pezzi. Zattere di roccia grandi come continenti vanno alla deriva nell'immenso oceano. Sulle terre emerse non c'è ancora vita, nei mari cambriani predominano i trilobiti.

250 milioni di anni fa: nel periodo Triassico, l'antico oceano Giapeto si chiude definitivamente e due dei frammenti della Hegosoa migrati nell'emisfero boreale, la Laurenzia e il Continente di Angara, si saldano lungo una linea di sutura che provoca il sollevamento dei monti Urali, e si forma un nuovo supercontinente, Lurosoa (in basco "Tutte le Terre", HL Pangea); ora la linea di sutura è ancora meno salda di quella che si è formata nello stesso punto per dar vita a Pannotia.

150 milioni di anni fa: nel periodo Giurassico, mentre i dinosauri dominano il pianeta Voltumna (nome che gli Etruschi daranno al pianeta Terra, dal nome di una loro divinità), comincia ad aprirsiUn esemplare di multitubercolato: Ficitherium europaeus (disegno di Daniel Bensen) l'oceano Atlantico ed anche la Lurosoa va in frantumi. La debolezza dell'antica sutura dovuta alla chiusura dell'oceano Giapeto favorisce l'apertura di una nuova faglia e la dissociazione tra le attuali Europa ed Asia.

65 milioni di anni fa: fine del periodo Cretacico, "crisi dell'iridio" ed estinzione dei dinosauri. I mammiferi diventano padroni delle terre emerse. Si approfondisce la cosiddetta "faglia russa", che taglia l'antica Eurasia per una lunghezza di 1800 Km.

45 milioni di anni fa: periodo Eocenico. L'Europa (il suo nome deriva dal pelasgico "buio" nel senso di "tramonto", "occidente", da cui anche "Erebo", nome pelasgico del regno dei morti) è un'isola flottante nel nascente Atlantico, separata da Asia e Nordamerika. Ciò favorisce lo sviluppo di una fauna e di una flora indigene: riescono a sopravvivere qui i multitubercolati, mammiferi primitivi originari addirittura del Mesozoico ed estintisi altrove (a fianco vedi esempio: Ficitherium europaeus). Nascono sottospecie con evoluzione tipica, come avvenuto in Madagascar o in Australia; in particolare i lemuri non si estinguono ed anzi prosperano.

20 milioni di anni fa: periodo Miocenico. Le foreste si contraggono per dar vita a praterie, tranne che in Nordamerika, Europa ed Asia. L'Europa è ricoperta da foreste praticamente da un capo all'altro ed ha quasi la forma attuale.

5 milioni di anni fa: periodo Pliocenico. I Balcani si saldano all'Anatolia e la Spagna al Marocco. La fauna africana ed asiatica raggiunge l'Europa ma non in misura tale da provocare l'estinzione dei lemuri e dei multitubercolati, che sopravvivono un po' dovunque sull'isola. Gran parte della megafauna asiatica (Mammut, Rinoceronti lanosi, Cervi giganti) non può invaderla perchè il ponte continentale si trova troppo a sud, e dunque anche i carnivori si tengono alla larga. Forti glaciazioni cominciano ad interessare le coste settentrionali dell'isola europea.

780.000 anni fa: periodo Pleistocenico, attraverso lo stretto di Gibilterra l'Homo antecessor popola per la prima volta l'isola europea. Tuttavia il popolamento dell'Europa, a causa della nuova barriera naturale, risulta essere più lento.

450.000 anni fa: l'Homo heidelbergensis, più evoluto, attraverso il ponte continentale fra Anatolia e Balcani irrompe nell'isola e dà vita alla stirpe dell'Homo neanderthalensis, adattato al freddo delle glaciazioni che coprono mezza Europa. In mancanza di una megafauna deve dare la caccia ad animali più piccoli, e la sua diffusione resta limitata.

40.000 a.C.: lentamente, iniziano a penetrare in Europa gli uomini di Cro-Magnon, originari forse del Medio Oriente. Gli ultimi Neanderthal sopravvivono fino al 10.000 a.C., più a lungo che nella HL, ma alla fine sono sterminati. Il loro ricordo genera la leggenda degli Orchi che nel passato ancestrale dell'umanità lottavano contro gli Uomini (il germe del razzismo...)

11.000 a.C.: ha fine l'ultima glaciazione; anche la costa settentrionale dell'Europa diventa abitabile. Il livello dei mari sale ("diluvio universale") e si interrompe la connessione tra Europa ed Asia: nascono le rupi Simplegadi, a guardia dello stretto del Bosforo. La presenza del Mare Russo modifica in modo significativo il clima: in Asia Minore si modifica completamente il regime delle piogge: aumenta la piovosità, ne consegue una maggior presenza di foreste cedue con la possibilità della nascita di civiltà marittime, e si regolarizza il regime del Tigri e dell'Eufrate. Il resto dell'Europa, anche per l'azione differente della Corrente del Golfo e del gradiente del nuovo mare, è più caldo di un grado e più piovoso. Il limite del grano, dell'ulivo e della vite si sposta verso nord, come quello delle foreste. Sulle coste del mare Russo si instaura un clima solo poco più freddo di quello mediterraneo.

9000 a.C.: i Paleoeuropei danno vita a quattro grandi ceppi di popoli: i Baschi, maggioritari nella nostra Spagna; i Liguri, nella nostra Francia; gli Etruschi, nella nostra Germania; i Pelasgi, lungo le coste del Mare Russo.

6500 a.C.: sulle coste del Mare Russo inizia l'agricoltura con la coltivazione di grano, orzo e farro.Statuetta definita "Venere preistorica" e risalente alla cultura paleoeuropea fiorita sulle coste del Mare Russo

5500 a.C.: inizia in Europa, sulle coste del Mediterraneo, la domesticazione di un multitubercolato affine al coniglio, che da animale in via di estinzione si trasforma ben presto in uno dei più diffusi del continente, anche grazie alla sua prolificità. Il più grosso dei multitubercolati viene addomesticato  poco dopo in luogo del cane, e si diffonderà in tutto il mondo. Sconosciuti invece il cavallo ed i bovini.

5000-1000 a.C.: nel continente-isola si sviluppa la civiltà megalitica, che lascia le sue imponenti testimonianze (dolmen, menhir...) da Carnac all'isola di Malta. Variando le rotte commerciali, la civiltà megalitica, invece di espandersi verso Nord, lo fa verso il centro della Spagna e nel Sud della Francia. Essa nutre meno interesse per l'astronomia e, ridotto l'influsso delle culture orientali, conosce un'evoluzione più lenta.

4000 a.C.: il Sahara si inaridisce e le popolazioni camitiche migrano nella valle del Nilo.

3500 a.C.: in seguito ad un temporaneo raffreddamento del clima, i Pelasgi migrano nei Balcani, i Liguri e gli Etruschi in Italia. Essi portano con sé i loro déi terrestri: Urano, il Cielo, e Gea, la Terra.

3000 a.C.: in Mesopotamia viene inventata la scrittura e sono edificate le prime città stato sumeriche. Le tendenze centrifughe dominano sulle centripete: il modello della città stato prevale su quello dell'Impero unitario, mancando la necessità di accumulare surplus per  costruire opere idrauliche, ed essendo più facile controllare le vie commerciali dello stagno. L'attuale Iraq resta frazionato in staterelli come la Grecia classica; lenta immigrazione dei Semiti.

2900 a.C.: unificazione dell'Egitto nel primo impero della storia ad opera di Narmer.

2500 a.C.: avvio della civiltà cretese con il leggendario regno di Minosse, poi trasfigurato dal mito e trasformato nel giudice dell'oltretomba.

2000 a.C.: gli Indoeuropei, che non conoscono la navigazione, si trovano la strada sbarrata dal Mare Russo e così, invece di migrare verso ovest, si dirigono verso l'Asia centrale e la Cina. Essi occupano l'Anatolia (Ittiti), l'Iran (Medi e Persiani), l'India ma anche il Turkestan ed il bacino del Tarim. Le lingue indoeuropee si diffondono nel cuore dell'Asia; guerre perpetue contro gli Shang, la più antica dinastia cinese. Con il mare Russo in mezzo, gli Indoeuropei non possono espandersi in Europa fino al Volkwanderung teutonico (grazie a Falecius per questa idea!)

1800 a.C. circa: Abramo, antenato di Ebrei ed Arabi, si insedia nella Terra di Canaan, dove già abitano i Fenici e gli Amorrei semiti ed i Cananei camiti.

1750-1550 a.C.: gli Hekau-khesut ("signori dei paesi stranieri", HL Hyksos), di stirpe semitica, dominano l'Egitto.

1530 a.C.: Suppiluliuma I fonda l'impero Ittita, che in questa linea temporale è una talassocrazia e si espande rapidamente verso nord e lungo le coste del Mare Egeo e del Mare Russo. In tal modo non vi è né espansione verso sud né scontro a Qadesh con gli Egizi. Sono gli Ittiti a portare in Europa l'allevamento dei bovini. I Pala dell'Anatolia settentrionale, nella nostra Timeline popolo men che oscuro, qui diventano l'equivalente dei Fenici nel Mar Russo e forniscono agli Ittiti una flotta efficientissima. Le navi dei Pala giungono fino al mar Suebico (HL Mar Baltico: qui i Balti non esistono) e commerciano la preziosa ambra; scarsa concorrenza con Creta perchè i Pala preferiscono volgersi verso nord (grazie a Falecius!)

1490 a.C.: gli Hayasa, antenati degli Armeni di stirpe indoeuropea, si stanziano sulle alture dell'Anatolia orientale.

1484 a.C.: dopo la morte della madre, la regina Hatshepsut, unico Faraone donna nella storia egiziana, Tutmosi III inizia l'espansione verso l'Asia. Oltre alla Terra di Canaan e alla Fenicia, dove già sorgono piazzeforti egizie, conquista la Siria, sconfigge il regno hurrita di Mitanni e sottomette le città stato mesopotamiche in pieno caos, giungendo sino al golfo Persico. L'impero egizio occupa così tutta la Mezzaluna Fertile.Statua della regina Hatshepsut (XV secolo a.C.), l'unico Faraone donna della storia egiziana

1431 a.C.: l'esplosione del vulcano di Santorini ed il conseguente tsunami spazzano via la civiltà cretese dalla faccia della terra. Nel vuoto di potere si inseriscono i Pelasgi che sostituiscono gli Achei (qui non vi è alcuna invasione indoeuropea in grande stile) ed avviano la civiltà greca con un pantheon ben diverso. Espulsione degli Ittiti dall'Europa.

1362 a.C.: il faraone monoteista Echnaton, interessato solo a questioni religiose, perde la Mesopotamia, dove le città stato recuperano l'indipendenza. Il suo successore Horemheb consolida le posizioni egizie in Siria e Palestina. Trattato di confine con gli Ittiti.

1320 a.C.: i Pelasgi respingono il tentativo degli Ittiti di riconquistare la Grecia (mito dei centauri, gli uomini a cavallo, che tentano la conquista del mondo ma vengono sconfitti dagli uomini).

1304-1238 a.C.: lunghissimo regno di Ramses II, con cui l'Egitto giunge al culmine della propria potenza ed estende nuovamente il suo protettorato sulla Mesopotamia.

1301-1297 a.C.: spedizione degli Argonauti pelasgi che sfuggono alla guardia delle navi da guerra Ittite e raggiungono la Colchide, posta in Scandinavia anziché in Georgia, alla ricerca non del vello d'oro ma della mitica elitropia (l'ambra), ritenuta la pietra che dà l'invisibilità.

1247-1237 a.C.: fallito tentativo decennale dei Pelasgi di conquistare la piazzaforte ittita di Tarwisa, che controlla i Dardanelli: la città respinge l'attacco guidata dal governatore Parama (HL Priamo) e da suo figlio Attruma (HL Ettore). L'impero Ittita dura più a lungo della HL, non si ha alcuna invasione dei Popoli del Mare e i Filistei indoeuropei non si insediano in Canaan (il nome Palestina dunque non esiste), ma gli Ebrei saranno minacciati ugualmente da Edomiti e Madianiti.

1237-1227 a.C.: odissea del pelasgo Ulisse fino sulle coste del mar Suebico (HL Mar Baltico); il poeta cieco Humera (HL Omero) canterà quest'impresa nell'"Odissea", il primo poema della letteratura europea, scritto in lingua pelasgica.

1231 a.C.: editto di Merneptah, figlio di Ramses II, che scansa le dieci Piaghe permettendo agli Ebrei guidati da Mosè di lasciare il Delta e di insediarsi in Canaan. Evitati anche i quarant'anni nel deserto, Mosè riesce ad entrare nella Terra di Canaan e ne diventa il primo governatore per conto del Faraone.

1200 a.C. circa: sorgono le prime città-stato etrusche in Italia centrale. I Lucumoni (re) tenteranno periodicamente di riunificarle sotto il loro scettro, al contrario di quanto accade in Mesopotamia.

1177 a.C.: con Ramses III, sconfitto in battaglia dagli Ittiti, inizia il declino della potenza egizia.

1005 a.C.: Davide si rende indipendente dall'Egitto e fonda il regno d'Israele.

1000 a.C.: a partire da questa data gli antenati dei popoli teutonici occupano lentamente la Scandinavia, mentre gli antenati degli Slavi si trovano bloccati sulla costa orientale del Mar Russo. A contatto con le colonie Ittite sulle sponde di questo mare, essi anticipano di secoli la scoperta del ferro e la propria civilizzazione  (ancora grazie a Falecius!)

L'isola Europa nel 1000 a.C.

972 a.C.: Shammuramat (Semiramide), regina degli Assiri, si sbarazza del marito e conquista il predominio sulla Mesopotamia. Nascita dell'impero assiro.

930 a.C.: mancata ribellione delle Tribù del Nord, il regno d'Israele si mantiene unito sotto la dinastia davidica.

900 a.C. circa: gli Ittiti colonizzano l'attuale Finlandia. Gli antenati dei Teutoni però impediscono loro di raggiungere l'Atlantico (le parole "Germani" e "Germania" qui non hanno senso, trattandosi di termini latini).

880 a.C.: lunghe guerre tra Liguri ed Etruschi terminano con la definizione dei reciproci confini.

850 a.C. circa: i Teutoni mettono piede sull'isola Europea e colonizzano le coste del Mar Suebico (HL Mar Baltico).

835 a.C.: il re Sarduri I fonda il regno di Urartu, primo stato armeno della storia.

814 a.C.: i Fenici fondano Karchedon (Cartagine) e si espandono in tutto il Mediterraneo, occupando posizioni sulle coste della Spagna, della Sicilia occidentale e della Sardegna.

753 a.C.: il 21 capri (21 aprile) alcuni etruschi emigrati da Veio fondano la città di Ruma (da Rumula, nome del loro capo, HL Romolo, che a sua volta deriva dall'etrusco ruma, "mammella"). Invece di un Impero Rumano, in questa linea temporale ci avviamo verso un Impero Etrusco.

722 a.C.: il regno d'Israele (unito) diventa vassallo degli Assiri, ma si salva da distruzione e deportazione. Tutte le dodici tribù restano nella Terra d'Israele.

700 a.C.: inizia l'espansione dei Pelasgi nel Mediterraneo, in concomitanza con l'inarrestabile decadenza dell'impero Ittita, che subisce da sud gli attacchi degli Assiri, mentre è costretto ad abbandonare le colonie settentrionali lungo le coste del Mare Russo. Sono colonizzate le coste dell'Asia Minore, dell'Italia meridionale, della Sicilia orientale e della Gallia; dalla fusione tra Pelasgi e Liguri nasce la città di Massila (HL Marsiglia).

700-600 a.C. circa: "guerra civile tra Indoeuropei", e precisamente tra Celti e Sciti, per il possesso del Turkestan.

612 a.C.: Medi e Babilonesi assediano e distruggono Ninive. Fine dell'impero Assiro. La Mesopotamia torna un coacervo di città stato, Gerusalemme non è distrutta e la dinastia davidica prosegue.

608 a.C.: una flotta fenicia, su mandato del faraone Necao, circumnaviga per la prima volta tutta l'isola europea.

605 a.C.: il re di Ruma Anka Marcia (Hl Anco Marzio) conquista quasi tutto il territorio circostante ed espande il territorio rumano fino al mare, fondando il porto di Usta (HL Ostia).

L'alfabeto etrusco

600 a.C.: a partire da questa data, i Celti occupano tutto il Turkestan e ne fanno il cuore della loro nazione. Gli Sciti, sconfitti, migrano nella nostra Cina, conquistano la parte settentrionale del paese e fondano un Impero Indoeuropeo che sostituirà il nostro Impero Cinese.

585 a.C.: il 28 ampile (28 maggio) di quest'anno rappresenta la prima data certa della storia dell'umanità. Un'eclisse di sole interrompe la battaglia sul fiume Halys in Anatolia tra gli eserciti del re dei Medi Ciassare e del re ittita (HL re di Lidia) Aliatte. Terrorizzati dal fenomeno, che era stato previsto dallo scienziato pelasgico Tala di Milta (HL Talete di Mileto), le truppe gettano le armi ed abbandonano il combattimento.

574 a.C.: instaurazione di un regime repubblicano a Demetria (HL Atene), la capitale pelasgica dell'Attica, che ha questo nome perchè gli dei terrestri pelasgi (Urano, Gea, Crono, Rea, Demetra dea delle messi) non sono mai stati soppiantati dagli dei celesti indoeuropei.

553 a.C.: Ciro unifica Medi e Persiani, conquista la Mesopotamia e ciò che resta dell'impero Ittita, e dà vita all'Impero Persiano. Zorobabele, re d'Israele (HL colui che guidò gli Ebrei nel ritorno dall'esilio), fa atto di sottomissione a Ciro e salva di nuovo il Tempio, ma il regno diventa satrapia persiana. Ciro nella Bibbia diventa sinonimo di tutto ciò che è nemico di Dio (il ruolo che fu di Nabucodonosor nella HL, dove invece Ciro è ampiamente lodato).

550 a.C. circa: come attesta il viaggiatore pelasgo Aradata (HL Erodoto), in questa data si formano regni Slavi sulla costa orientale del Mar Russo; nessuno di essi è però in grado di varcare il mare, e preferiscono espandersi verso nord. I fiumi russi in questa linea temporale sboccano tutti nel secondo Mediterraneo, irrigano le terre russe e le rendono molto fertili.

525 a.C.: Cambise, figlio di Ciro, conquista l'Egitto.

510 a.C.: Ruma esilia il Lucumone (re) Tarkuna (HL Tarquinio) e si eleva a Repubblica. Lotte decennali con la vicina Veio.

Numerazione basca

1

bat

6

sei

20

hogei

2

bi

7

zazpi

100

ehun

3

hiru

8

zortzi

200

berrehun

4

lau

9

bederatzi

1000

mila

5

bost

10

hamar

2000

bimila

500-450 a.C.: espansione dei Baschi in tutta l'isola europea; la loro cultura sostituisce quella celtica. Sul fiume Oder e sui monti Tatra si scontrano con i Teutoni stanziatisi nell'attuale Polonia; ne seguono guerre secolari senza che gli uni possano prevalere sugli altri.

490-480 a.C.: i Pelasgi respingono il tentativo persiano di conquistare la Grecia e di mettere piede nell'isola di Europa.

474 a.C.: gli Etruschi subiscono dai Pelasgi una pesante sconfitta navale preso Cuma; inizia il declino delle città-stato e l'ascesa della Repubblica Rumana.

443-429 a.C.: Demetria giunge al massimo splendore sotto il pelasgo Paracala (HL Pericle) e domina buona parte del Mediterraneo.

431-404 a.C.: guerra civile tra i Pelasgi (HL Guerra del Peloponneso), si scontrano Sparta (la potenza continentale) e Demetria (la potenza marittima). Vittoria della prima, ma i Pelasgi escono prostrati e vulnerabili dal conflitto.

390 a.C.: Brenno ("corvo"), capo dei Baschi, invade l'Etruria, occupa la pianura padana e si spinge sino a Ruma, cingendola d'assedio. Per andarsene pretende un pesante tributo in oro.

L'isola Europa nel 400 a.C.

333-323 a.C.: il re Alania III di Macedonia (HL Alessandro), di un ramo settentrionale dei Pelasgi, sottomette tutta la Grecia, poi varca i Dardanelli e conquista l'impero Persiano, giungendo fino ai confini dell'India. Alla sua morte prematura però l'impero si sfascia.

321 a.C.: Forche Caudine: il popolo paleoeuropeo dei Sanniti (qui non si tratta di Indoeuropei) sconfigge i Rumani e cattura un'intera legione, poi liberata a condizioni ignominiose. Pochi anni dopo Ruma si vendica e la Campania passa nell'orbita etrusca.

301 a.C.: battaglia di Ipso, i successori di Alania il Grande si spartiscono l'impero. Inizia l'epoca detta del Pelasgismo: la superiore cultura pelasgica si afferma in tutto il mondo conosciuto, ed il pelasgico è lingua franca dalla Spagna all'Afghanistan.

295 a.C.: a Santana (HL Sentino) le legioni di Ruma infliggono una pesante sconfitta ad una coalizione formata dagli Etruschi delle altre città stato e dai Baschi. Ritirata dei Baschi dall'Italia settentrionale; Ruma domina tutta l'Italia centrale.

282-272 a.C.: guerra tra gli Etruschi di Ruma e i Pelasgi di Taranto. Purra (HL Pirro), re dell'Epiro e parente di Alania il Grande, si allea con Taranto ed invade l'Italia del sud, riuscendo a sconfiggere i Rumani ma subendo gravi perdite ("vittoria di Purra"). Ruma si allea con Karchedon (Cartagine), che domina il Mediterraneo occidentale, ed il sogno di Purra di unificare Sicilia ed Italia meridionale sotto il suo scettro fallisce miseramente. Ruma si ritrova padrona dell'intero stivale italiano (qui chiamato nel suo complesso Etruria, non Italia), ma entra inevitabilmente in contrasto con Karchedon.

264-241 a.C.: prima guerra punica. Karchedon è inopinatamente battuta dagli Etruschi e deve cedere loro Sicilia, Sardegna e Corsica. Ruma diventa una potenza navale.

Divinità etrusche

Tinia, il dio suopremo degli Etruschi

Divinità

HL

Divinità

HL

Aplu

Apollo

Nethuns

Poseidone

Calu

Ade

Seluans

Silvano

Culsans

Giano

Tinia

Zeus

Fufluns

Dioniso

Turan

Afrodite

Laran

Ares

Turms

Hermes

Menerva

Athena

Uni

Era

250 a.C. circa: i Finni occupano l'attuale Finlandia e vi portano la domesticazione della renna.

222 a.C.: vittoria degli Etruschi a Klastita (HL Casteggio) e riconquista della pianura padana.

221 a.C.: Tamiri, leggendaria regina degli Sciti, ricaccia gli Hsiung-nu (Unni), fa costruire la Grande Muraglia per opporsi alle loro scorrerie, unifica la nostra Cina sotto il suo scettro e si proclama Prima Celeste Imperatrice. Nascita dell'Impero di Saka (Saka è il nome che gli Sciti danno a se stessi).

219-202 a.C.: seconda guerra punica. Il carchedonese Annibale Barca (in fenicio "Baal ha beneficato") parte dalla Spagna, varca le Alpi e fa irruzione nella pianura padana. A Cana (HL Canne) gli etruschi subiscono la più dura sconfitta della loro storia (86.000 morti), ma Annibale non sa approfittare del successo, e l'etrusco Scups (HL Scipione) rovescia le sorti della guerra vincendo a Zama, in Africa.

190 a.C.: Scups sconfigge Antaka III (HL Antioco III) di Siria e Ruma diventa padrona anche del Mediterraneo orientale. Inizia il declino dei regni pelasgici di Siria ed Egitto. Aeno (HL Ennio) dà il via alla letteratura etrusca con il suo poema storico "Annali".

164 a.C.: Giuda Maccabeo sconfigge Antaka IV (HL Antioco IV) di Siria, prende Gerusalemme e restaura il regno d'Israele, non più sotto la dinastia davidica, accusata di arrendevolezza verso Persiani e Pelasgi, ma sotto la dinastia Asmonea fondata da suo fratello Simone.

155 a.C.: i Liguri vengono definitivamente sottomessi dagli Etruschi.

146 a.C.: Ruma distrugge definitivamente Karchedon; per la prima volta gli Etruschi conquistano una parte dell'Africa. Anche la nostra Grecia è annessa a Ruma dopo la presa di Karantha (HL Corinto).

133 a.C.: presa di Numanta (HL Numanzia): Spagna e Francia meridionale cadono in mani etrusche. Atala III (HL Attalo III) di Pergamo lascia il suo regno in eredità agli Etruschi, che così mettono piede su di un nuovo continente.

88-84 a.C.: Mitrida VI (HL Mitridate VI), re del Ponto, cerca di conquistare i domini Rumani in Asia ed incita i Pelasgi alla ribellione. Sulla (HL Silla), incaricato dal senato di Ruma di gestire la guerra, è sostituito da Mara (HL Mario), già vincitore di Baschi e Numidi, ma marcia su Ruma che vive la prima Guerra Civile. Dopo aver riportato ordine in città, Sulla vince definitivamente Mitrida VI, poi torna a Ruma e sconfigge i seguaci di Mara (che nel frattempo è morto di morte naturale) con l'aiuto di Pumps (HL Pompeo) e Kras (HL Crasso), e si proclama dittatore, menando strage dei suoi nemici.

79 a.C.: Sulla rinuncia clamorosamente alla dittatura e si ritira a vita privata; restaurazione della Repubblica.

63 a.C..: Pumps (HL Pompeo) debella i pirati che infestano il Mediterraneo Meridionale e conquista Siria e Israele. Con Kras ed Esar (HL Cesare) forma il Primo Triumvirato.

58-52 a.C.: Esar conquista le attuali Francia, Svizzera e Germania fino all'Elba, sconfiggendo i Baschi in sette spietate campagne militari descritte nel suo volume "La guerra contro i Baschi".Moneta coniata da Esar in occasione della sua vittoria contro Pumps

53 a.C.: Kras (HL Crasso) muore in battaglia contro i Parti, che hanno conquistato Iran e Mesopotamia.

49-45 a.C.: seconda guerra civile etrusca. Esar sconfigge Pumps, che viene fatto assassinare dal re d'Egitto presso cui si è rifugiato, e si proclama dittatore a vita.

44 a.C.: Esar, accusato di volersi fare Lucumone (re), è assassinato. Il suo luogotenente Antuna (HL Antonio), suo nipote Urts (HL Ottaviano) ed il generale Lepis (HL Lepido) danno vita al secondo triumvirato e sconfiggono gli Esaricidi; Lepis però è presto estromesso.

37 a.C.: Erode il Grande diventa re d'Israele per conto degli Etruschi, ma il popolo lo odia per via delle sue ascendenze arabe e della sua crudeltà.

30 a.C.: Antuna, che ha sposato Clea (HL Cleopatra), regina d'Egitto, tenta l'assalto contro Ruma ma è sconfitto da Urts e da suo genero Akris (HL Agrippa) nelle acque di Azio. Antuna e Clea si suicidano e l'Egitto diventa provincia etrusca.

27 a.C.: Urts rifiuta il titolo di Lucumone (re) ma assume tutte le cariche nelle proprie mani e si cambia nome in Aukurts (HL Augusto), "l'Aumentatore". Nascita dell'Impero Etrusco.

19 a.C.: muore Vurgs (HL Virgilio), il più grande poeta etrusco di tutti i tempi, che per conto di Aukurts ha cantato le origini leggendarie di Ruma, secondo lui fondata da un discendente del pelasgo Ulisse.

7 a.C.: nasce Gesù Cristo in Betlemme di Giudea.

9 d.C.: Tiperis (HL Tiberio), figlio adottivo di Aukurts, conquista Rezia, Norico, Pannonia, Mesia e Tracia, sottomettendo definitivamente i Baschi. Fallisce invece nel tentativo di sottomettere i Teutoni di là dal Danubio.

14-37 d.C.: governo di Tiperis, segnato da atrocità di ogni genere. Non prende il titolo di Lucumone ma quello di Esar (HL Cesare), instaurando un principato autoritario.

30 d.C.: Gesù Cristo è crocifisso a Gerusalemme.

41-54 d.C.: dopo il folle Kais I (HL Caligola) l'esercito elegge Klutis (HL Claudio), suo zio, che regna con saggezza e conquista la Britannia. I Baschi che vi si sono insediati si ritirano in Scozia e in Irlanda.

54-68 d.C.: regno di Kais II (HL Nerone), detto "barba di bronzo", che governa con il terrore e fa uccidere la madre, la moglie ed il fratellastro.

64 d.C.: un incendio sconvolge Ruma e Kais II addossa la colpa ai cristiani. Prima grande persecuzione: San Petra (HL San Pietro) e San Pula (HL San Paolo) subiscono il martirio. La congiura dei Pisuna (HL Pisoni) tenta di togliere di mezzo Kais II ma fallisce, e provoca solo nuove stragi (muore anche il filosofo Seneca, che ha educato l'imperatore).

68 d.C.: il generale Korps (HL Corbulone) batte i Teutoni ed occupa la penisola dello Jutland, ma Kais II, invidioso dei suoi successi, lo fa assassinare. Allora l'esercito si rivolta e il tiranno, vistosi perduto, si fa uccidere da un liberto; l'impero piomba nel caos.

Mesi etruschi

Mese

HL

Mese

HL

Culsans

gennaio

Esar

luglio

Februus

febbraio

Hermi

agosto

Velcina

marzo

Celi

settembre

Capri

aprile

Choster

ottobre

Ampile

maggio

Mantus

novembre

Acale

giugno

Masan

dicembre

69-79 d.C.: sugli Etruschi governa il generale Flavis I (HL Vespasiano), che riesce a rimettere ordine nell'impero. Suo figlio Flavis II (HL Tito) reprime la rivolta giudaica e distrugge il Tempio di Salomone, costruito 1000 anni prima.

81-96 d.C.: dopo che Flavis II è morto di peste, gli succede il fratello Flavis III (HL Domiziano) che pretende di essere adorato come un dio, e per questo perseguita nuovamente i cristiani. Lo toglie di mezzo una congiura. Dopo di lui è abbandonata la monarchia ereditaria e si passa ad un principato adottivo.

115 d.C.: con Turms (HL Traiano) l'Impero Etrusco raggiunge i confini del Mare Russo ed occupa l'intera isola europea, unificandola per la prima volta. Falliti tentativi di conquistare la Scozia e la Mesopotamia.

117-138 d.C.: Atris (HL Adriano), amante della moglie di Turms, porta l'Impero Etrusco all'apogeo della propria potenza. Spedizioni commerciali verso l'India e Saka.

L'isola Europa nel 135 d.C.

180 d.C.: Aurelis (HL Marco Aurelio) impiega vent'anni per domare le ribellioni dei Baschi in tutte le terre al di là del Danubio. Muore a Vintupuna (latino Vindobona, HL Vienna) mentre ancora sta combattendo, e gli succede l'inetto figlio Kumut (HL Commodo), spezzando il principato adottivo. L'Impero Etrusco entra nella sua parabola discendente.

193-284 d.C.: quasi un secolo di anarchia travaglia l'impero, indebolito dalle rivolte e dalle guerre contro i Persiani Sasanidi, sostituitisi ai Parti Arsacidi.

284-305 d.C.: impero di Diaklis (HL Diocleziano), che restaura l'unità dell'impero ma si attribuisce prerogative divine, e quindi scatena contro i cristiani la peggiore di tutte le persecuzioni. Egli divide l'impero in quattro prefetture, ma dopo la sua abdicazione l'impero ripiomba nel caos.

312 d.C.: Kusts (HL Costantino) il Grande concede libertà di culto ai cristiani ed arruola i Teutoni nei suoi eserciti. Questi popoli Indoeuropei assumono importanza crescente nel quadro dell'Impero Etrusco e finiscono per occuparne vaste parti: i Goti al sud, i Franchi e i Sassoni al nord.

360 d.C.: dopo aver devastato l'impero Saka, gli Unni sottomettono i Celti del Turkestan e poi fanno irruzione sulle coste del Mare Russo, ma l'impero Etrusco è invulnerabile contro gli attacchi degli Unni, che non hanno navi. La flotta Rumana mette in salvo parte degli Slavi, che hanno invocato aiuto, sulla costa occidentale del Mar Russo; nasce la nazione polacca sull'isola europea.

361 d.C.: Ulana (HL Giuliano), detto l'Apostata, discendente di Kusts, tenta un ritorno al paganesimo tradizionale etrusco e fa ricostruire il Tempio di Gerusalemme (Secondo Tempio).

375 d.C.: i Goti orientali o Ostrogoti guidati da Ermanrico si stanziano nella nostra Romania (HL Ucraina) e vi fondano uno stato semi-indipendente.

378 d.C.: battaglia di Atris (HL Adrianopoli) in Armenia (HL Tracia). Gli Unni (HL Visigoti) sconfiggono l'imperatore Vals (HL Valente) ed occupano temporaneamente l'Anatolia; ma, dopo aver ricevuto un pesante tributo in oro e beni materiali, si ritirano nei loro campi trincerati sul basso Volga.

390 d.C.: editto di Salanakha (HL Tessalonica): il cristianesimo diventa religione di stato dell'Impero Etrusco.

396 d.C.: muore Tatasa (HL Teodosio), l'ultimo Esar che ha riunito l'intero impero nelle sue mani. Spaccatura definitiva tra l'occidente con capitale Ravenna e l'oriente con capitale Kusts (HL Costantinopoli), sul Bosforo. I Teutoni lasciano in varie ondate la Scandinavia e la nostra Polonia, abbandonata agli Slavi, e si insediano sempre più numerosi nell'impero etrusco d'occidente, che ormai è troppo debole per difendersi. In oriente la lingua etrusca è abbandonata definitivamente a favore del pelasgico, mentre in occidente si mescola con le lingue degli invasori teutonici e darà vita alla famiglia delle cosiddette lingue neoetrusche. In esse fanno la loro comparsa le consonanti B e D e la vocale O, assenti nell'etrusco antico come mostrano i nomi fin qui utilizzati, ma importate dalle lingue teutoniche.

410 d.C.: dopo che l'inetto imperatore Unris (HL Onorio) ha rifiutato le proposte di Alarika (HL Alarico), capo dei Goti occidentali o Visigoti, questi mette a sacco Ruma, che da 800 anni non conosceva assedio. Poco dopo Alarika muore in Calabria ed è sepolto, secondo la leggenda, nel letto del fiume Pasanta (HL Busento). Suo cognato Ataulf sposa Placida (HL Galla Placidia), sorella di Unris, e muove verso la Spagna, dove fonda un regno indipendente, il primo dei cosiddetti Regni Etrusco-Teutonici.

411 d.C.: per difendere Ruma, Unris ritira le sue truppe dalla Britannia, dove i Baschi tornano indipendenti. Si forma uno stato indipendente basco anche sulle coste del golfo di Biscaglia. Ovunque altrove, in occidente, spadroneggiano i Teutoni. Cause immediate del crollo dell'impero:Croce d'oro lavorata dagli Ostrogoti e proveniente dal tesoro di Desana (nella HL in provincia di Vercelli)

i) crisi militare dovuta all'inquadramento di Teutoni nell'esercito;
ii) inflazione e successiva scomparsa della moneta;
iii) corruzione dilagante nella burocrazia;
iv) spopolamento delle campagne e diffusione del latifondo;
v) mancanza di una cintura di stati satelliti.

415 d.C.: un secondo regno etrusco-teutonico è fondato da Gunther (uno degli eroi dell'epopea dei Nibelunghi), re dei Burgundi, nella nostra Borgogna, che da loro prende il nome.

429 d.C.: i Vandali, scacciati dalla Spagna dai Visigoti, si spostano in Africa fondando un nuovo regno etrusco-teutonico. I Vandali sono gli unici teutoni navigatori e conquistano le isole del Mediterraneo occidentale.

441-453 d.C.: Attila è imperatore degli Unni dopo aver soppresso il fratello Bleda, mascherandolo con un incidente di caccia. Per liberarsene, l'imperatore d'oriente acconsente a pagargli un forte tributo annuo.

449 d.C.: Attila investe l'impero persiano Sasanide, sconfigge ed uccide l'imperatore e mette a sacco la capitale Ctesifonte, poi si ritira.

450 d.C.: guidati da San Garmadi (HL San Germano), i Baschi d'Inghilterra respingono il tentativo dei Sassoni e degli Juti di conquistare l'isola e conservano la loro indipendenza.

452 d.C.: Attila giunge fino alle porte di Kusts (HL Costantinopoli), ma il Patriarca della città lo convince ad andarsene dopo avergli offerto un grosso riscatto. La notizia che il generale etrusco-teutonico Aetsa (HL Ezio) sta mettendo insieme un esercito per attaccarlo da occidente convince Attila a desistere; poco dopo muore, mentre sta progettando di attraversare il Mare Russo e di conquistare Ruma e l'impero etrusco d'occidente. Gli Unni si ritirano verso l'Asia; restano indietro solo i Bulgari, che si stanziano sull'alto Volga. Poiché Papa Lea I (HL Leone I) non ha avuto parte nella sconfitta di Attila, il Patriarca d'Occidente non acquisisce potere politico e non ci sono i fondamenti per il potere temporale della Chiesa Cattolica, che infatti non nasce.

455 d.C.: Genserika (HL Genserico), re dei Vandali, mette a sacco Ruma per la seconda volta; l'inetto imperatore Vlanta III (HL Valentiniano III) è ucciso dal popolo inferocito. Il germano Ricimero diventa l'effettivo padrone di ciò che resta dell'impero, ormai ristretto alla sola Etruria (HL Italia).

476 d.C.: il re degli Eruli Utuakr (HL Odoacre), si ribella contro Urst (HL Oreste), anch'egli germano, ultimo generale dell'impero e protettore di Ruma, che ha elevato alla porpora il figlio minorenne Rumula (HL Romolo Augustolo). Dopo averlo sconfitto depone Rumula e invia le insegne imperiali a Kusts, ponendo fine all'Impero Etrusco d'Occidente.

477 d.C.: morte di Genserika. Il regno dei Vandali si indebolisce a causa delle discordie interne e delle diatribe religiose (i vandali ariani perseguitano gli etruschi cattolici).

480 d.C.: nella battaglia di Monte Baedwyn (luogo oggi ignoto dell'Asia centrale) i Celti sconfiggono definitivamente gli Unni e si liberano dal loro dominio; Artwyr Pendragon (HL re Artù) fonda un forte regno celtico unitario che va dal Mar Caspio fino al bacino del Tarim. I Turchi, alleati degli Unni sconfitti da Artwyr, lasciano il Turkestan ed occupano l'India; in tal modo nel Mediterraneo non sorgerà alcun impero ottomano. Nasce la leggenda dei Cavalieri della Tavola Rotonda.

482-511 d.C.: Clovis (HL Clodoveo), re dei Franchi, conquista tutta la regione tra il Reno e la Loira e fonda un nuovo forte regno etrusco-teutonico. Nella nostra Germania invece si hanno solo piccoli e deboli regni: quello dei Sassoni, quello dei Bavari e quello dei Gepidi sono i principali. I Normanni non lasciano la Scandinavia ma vi fondano in anticipo i regni di Svezia, Norvegia e Danimarca.

488 d.C.: per liberarsi degli Ostrogoti, l'imperatore orientale Zenna (HL Zenone) concede loro l'usufrutto dell'Etruria, benché questa faccia parte dell'occidente, e quindi fuori della sua giurisdizione. Il loro re Teodorika (HL Teodorico) lascia la nostra Romania ed invade l'Italia, ponendo l'assedio a Ravenna; Odoacre è sconfitto e ucciso, e si forma uno dei più duraturi tra i regni etrusco-teutonici.

L'isola Europa nel 500 d.C.

507: Clovis sconfigge i Visigoti ma, a causa dell'intervento di Teodorika, non riesce a conquistare lo sbocco sul Mediterraneo.

526: muore tra il compianto generale re Teodorika il Grande che, pur essendo ariano, non ha avuto alcuno screzio con il Papa né con Kusts, e non ha fatto assassinare il suo cancelliere Baeata (HL Boezio), l'ultimo dei grandi scrittori dell'antichità etrusca.

527-565: l'imperatore orientale Ustina (HL Giustiniano) deve desistere dalla progettata riconquista dell'occidente perchè l'impero Sasanide è risorto, dopo la batosta subita da parte di Attila, e vorrebbe ricostituire l'impero Achemenide conquistando Anatolia, Siria, Israele ed Egitto. Le guerre si protraggono per oltre settant'anni e sfibrano entrambi gli stati.

534: i Franchi conquistano il regno dei Burgundi e, poco dopo, quello dei Turingi e degli Alamanni, affermandosi come la maggior potenza dell'isola europea.

535: Amalasunta, figlia di Teodorico e reggente per conto del figlio Atalarico, sconfigge il cugino Teodato che, con l'aiuto dei Franchi, voleva usurparne il trono.

537: morte di Artwyr Pendragon a Camlann (HL Kashgar) in battaglia contro gli Sciti dell'impero di Saka. Il regno celtico si frammenta in tanti staterelli perennemente in guerra tra di loro e contro i vicini.

553: Atalarika (nella HL Atalarico, dove è morto prematuramente) sconfigge il generale orientale Belisara (HL Belisario), che per conto dell'imperatore aveva tentato la riconquista dell'Etruria, e conserva il trono. I Franchi ne approfittano per conquistare la Provenza e raggiungere lo sbocco sul Mediterraneo. Purtroppo i re Franchi hanno una concezione patrimoniale dello stato e continuano a smembrarlo tra i propri figli; ciò impedisce loro di conseguire maggiori successi.

560: Torrismondo, re dei Gepidi, sconfigge ed uccide Alboino, re dei Longobardi, che in tal modo non calerà in Italia.

600 circa: iniziano le scorrerie piratesche dei norvegesi sulle coste delle nostre Inghilterra e Germania. Invece gli Svedesi attraversano il Mare Russo ed intrecciano fitti scambi commerciali con gli Slavi e con l'impero etrusco d'oriente.

605: la regina Teodolinda, sposa del re ostrogoto Teodorika II, con l'aiuto di Papa Grigura I (HL Gregorio I ) Magno riesce a convertire gli Ostrogoti al cattolicesimo.

614: il re sasanide Cosroe II Parwiz (il Conquistatore) occupa Siria ed Israele e distrugge il Tempio di Gerusalemme per la seconda volta; va distrutta anche la basilica del Santo Sepolcro. L'imperatore d'oriente Arakli (Eraclio) risponde con una spedizione punitiva che riconquista le province perdute. L'impero sasanide si avvia al suo tramonto, quello etrusco orientale ne esce assai impoverito.Stauetta scitica della dinastia Tingide

622: egira (fuga) di Maometto. Inizia l'ascesa degli Arabi.

627-649: gli Sciti cinesi giungono al culmine della loro potenza sotto la dinastia Tingide (HL Tang): sono sottomessi il Tibet, la Corea e la Mongolia.

632-634: il califfo ("successore") Abu Bakr conquista Mesopotamia e Siria.

634-644: il califfo Omar, "il Signore dei Credenti", conquista Israele ed edifica la moschea omonima sulle rovine del Tempio di Gerusalemme. Subito dopo prende Ctesifonte ed abbatte l'impero sasanide, mentre il suo generale Amr Ibn Al-As occupa l'Egitto. Gran parte della biblioteca di Alania (HL Alessandria) d'Egitto si salva dalla distruzione, trasportata dalle navi pelasgiche a Kusts (HL Costantinopoli).

661: assassinio di Alì, cugino e genero di Maometto; i suoi seguaci danno vita agli Sciiti. Il suo assassino Muawija, governatore della Siria, fonda la dinastia Omayyade e pone la capitale a Damasco. La Mecca perde ogni importanza politica.

667: fallito attacco di Muawija contro Kusts, che resiste vittoriosamente. L'Impero Etrusco Orientale è ridotto ai Balcani ed all'Anatolia. Gli Arabi chiamano l'Europa "Al Jazeera", cioè "L'Isola".

679: i Cazari migrano dall'oriente asiatico e si insediano a nord del Mar Caspio, minacciando Slavi e Celti.

683: il capo svedese Rjurik accetta la corona che gli Slavi gli hanno offerto per difendersi dagli attacchi dei Cazari. Fondazione di Mosca sulle rive della Moscova e nascita della nazione russa dal nome di Rjurik, che dà anche vita all'omonima dinastia.

698: conquista araba di Karchedon (Cartagine) e di tutta l'Africa settentrionale.

705: il califfo Walid I attacca i Celti, ma questi si coalizzano e respingono l'attacco, infliggendo agli arabi una dura sconfitta a Talas.

708: i Berberi respingono l'assalto degli Arabi e fondano un loro regno di religione ebraica nel Marocco. La capitale Fez diventa un importante centro commerciale, artistico e culturale.

711: fallito tentativo degli Arabi di conquistare la Spagna: Roderika, re dei Visigoti (HL Roderico o Rodrigo), li respinge con l'aiuto dei Franchi e degli Ostrogoti.

717-820: la dinastia Isaurica domina l'Impero di Kusts e scatena la guerra iconoclasta, che indebolisce notevolmente lo stato. Contrasti con i cattolici guidati da Papa Grigura III (HL Gregorio III), che nell'icona vedono la mediazione tra il mondo celeste e quello terrestre.

727: il buddismo è proclamato religione di stato dell'impero scitico di Saka, che purtroppo entra nella parabola discendente.

733: Karl Hammer (Martello), maestro di palazzo del regno Ostrogoto (HL di quello Franco), respinge gli Arabi che hanno tentato di sbarcare in Etruria, ma lascia loro la Sicilia. Il Maestro di Palazzo finisce per esautorare completamente il re, ormai una mera figura rappresentativa, e per accentrare tutti i poteri nelle sue mani.

738: i Russi raggiungono il Caucaso e sottomettono Circassi, Ceceni e Calmucchi.

742: San Kyra (HL San Cirillo) e San Meta (HL San Metodio) cristianizzano gli Slavi. Prima messa per iscritto della lingua russa (alfabeto cirillico).

743: deposizione del re ostrogoto Arderika II ad opera del suo Maestro di Palazzo Pipino il Breve, che fonda la nuova dinastia dei Karlingi. Lo stato ostrogoto si rafforza.

749: l'impero etrusco d'oriente offre la sua protezione ai Croati, che rifiutano il predominio dei Russi, e questo popolo passa il mare e si insedia nell'attuale Croazia per fare da argine contro i Teutoni.

754: Abdul Abbas depone l'ultimo califfo Omayyade e fonda la dinastia degli Abbasidi.

755: il Maestro di Palazzo di Austrasia chiede aiuto a Pipino il Breve contro i Normanni che compiono incursioni sulle coste settentrionali dello stato. Spedizione di Pipino in Francia ed assoggettamento dell'Austrasia, il cui debole re Kilderika III (HL Childerico III) resta sul trono, ma come vassallo di Pipino. La concezione patrimoniale dello stato ha reso i Franchi deboli ed esposti agli attacchi dei Goti (anche perchè i Karlingi hanno scalato il regno d'Etruria e non quello di Francia).

762: il califfo Al Mansur il Vittorioso porta la capitale a Baghdad.

760-768: campagne militari di Pipino contro la Teutonia. Alamanni e Gepidi passano dalla supremazia franca a quella gotica.

766: invasione danese della Britannia: l'isola è tagliata in due dalle conquiste normanne.

768: morte di Pipino, che lascia il regno ai due figli perchè governino insieme. Il secondogenito Karlomann preferisce ritirarsi in un monastero e il conflitto con il primogenito Karl è evitato. 

769: attacco concentrico di Celti e Russi contro il khanato dei Cazari. La loro capitale Itil, alla foce del Volga, è distrutta dal principe Svjatoslav di Mosca (HL di Kyiv).

773-774: il re franco Dagobert III ripudia Ermengarda, sorella di Karl, e questi ne trae pretesto per attaccare e conquistare il regno franco. Sasuna (HL Soissons) cade e Dagobert III è rinchiuso in monastero. Karl cinge la corona ed è riconosciuto re da tutti i nobili franchi, cui assegna cariche di fiducia nel nuovo regno.

777-778: spedizione di Karl in Spagna e conquista del regno Visigotico; il suo re Recared II fa atto di sottomissione a Karl e finisce lui pure in un monastero. Sulla via del ritorno i Baschi attaccano la retroguardia e muore Roland, nipote di Karl e duca di Puglia (HL di Bretagna). Nasce l'Epica Karlingia.

780: respinti gli Arabi che tentavano di saccheggiare Ruma. In segno di ringraziamento Papa Stila II (HL Stefano II), nella notte di Natale, incorona Karl imperatore. Nasce il Sacro Etrusco Impero, la cui capitale è spostata da Ravenna ad Aachen (HL Aquisgrana). In cambio Karl concede al Papa l'amministrazione della Città di Ruma e del cosiddetto "Patrimonio di San Petra", cioè l'Etruria Centrale (la nostra Italia centrale). Proteste dell'imperatore d'oriente, il quale ritiene che l'unico valido titolo imperiale etrusco sia il suo.

782: Karl risponde alle proteste di Kusts invadendo la Croazia, strappandola all'oriente e rendendola vassalla. Il suo piano di conquistare Kusts è però bloccato dalle rivolte dei Bavari e dei Sassoni; Karl deve rinunciare all'impresa e volgersi verso nord.

782-804: ventennali campagne di Karl contro i Teutoni del nord e contro gli Slavi. I Sassoni sono assoggettati non senza atrocità da ambo le parti (5.000 sassoni che hanno rifiutato il battesimo sono decapitati in un solo giorno). I Polacchi sono resi tributari. Alleanza con il re basco d'Inghilterra.

786-809: regno del califfo Harun Al-Rashid il Giusto (noto per le "Mille e Una Notte"), con cui il califfato arabo giunge al culmine della sua potenza. Lotte vittoriose contro i Turchi dell'India. Dopo di lui il califfato si sfalda in dinastie indipendenti fra di loro e la Persia riacquista la sua indipendenza sotto i Buwaihidi.

790: anche i Moldavi (HL Rumeni) ottengono asilo entro i confini di Kusts contro la crescente potenza russa.

800: trattato di alleanza tra Karl ed Harun Al-Rashid; i cristiani possono recarsi liberamente in pellegrinaggio a Gerusalemme. L'assenza dei Turchi sulla scena islamica impedisce il fondamentalismo dei neoconvertiti e quindi le Crociate non hanno luogo. Per non essere presa tra due fuochi Irene, usurpatrice del trono di Kusts, è costretta a riconoscere il titolo imperiale di Karl, che sarà ricordato come Karl der Grosse (il Grande).

L'isola Europa nell'800 d.C.

801: Karl offre ad Irene di sposarlo e di riunificare i due imperi, ma una congiura leva di mezzo l'usurpatrice e l'unità rimane un sogno.

813: Rivalta (HL Rialto) diventa il principale porto mediterraneo dell'impero d'occidente. Sorge la grandezza di Venetia (HL Venezia).

814: il 28 culsans (HL 28 gennaio) muore Karl der Grosse e gli succede il figlio Pipino II (nella HL è morto prematuramente).

817: i Russi sottomettono i Bulgari del Volga, raggiungono gli Urali e li superano per la prima volta.

829: Bedwyr, re dei Celti lungo le coste del lago Balkash, viene convertito al cattolicesimo da un intrepido missionario irlandese, San Brendano, che in questa Timeline si è volto verso oriente anziché tentare di attraversare l'oceano. Bedwyr prende il nome di Giovanni ed avvia contatti con l'occidente cristiano. Nasce così la leggenda del "Prete Gianni".

843: Karl II il Calvo batte in battaglia i fratelli Lothar e Ludwig e resta unico imperatore. I due fratelli si riconciliano con lui, che affida a Ludwig la Teutonia e a Lothar la regione di confine tra Francia e Teutonia, che da lui prende il nome di Lotaringia e poi di Lorena. Karl II deve affrontare le incursioni dei Norvegesi sulle coste settentrionali.

855: fallito tentativo degli Sciti di Saka di occupare il Giappone: un tifone disperde la loro flotta. Nasce il mito del Kamikaze o "Vento Divino" che proteggerebbe l'arcipelago da ogni invasione.

857: vittoria di Sibir dei Russi sui Celti. Il principe russo Svjatoslav II e il re celta Llwyr (HL il re Lear di Shakespeare) si accordano sulla definizione dei confini: il nostro Kazakhstan ai Celti, la regione più a nord, che da Sibir prende il nome di Siberia, agli Slavi.

867-1056: la dinastia macedone regge l'impero etrusco-pelasgico d'oriente.

887: Karl III il Grosso è deposto nella Dieta di Tribur dopo aver subito una secca sconfitta da parte dei Norvegesi, che sono arrivati a saccheggiare Paris (HL Parigi) risalendo la Senna.

887: i Russi del principe Oleg il Saggio raggiungono il fiume Ob, che diventa il loro confine orientale.

895: Arnulf di Carinzia, pronipote di Karl il Grande, è incoronato imperatore da Papa Frumusa (HL Formoso). L'impero non si sfascia e il feudalesimo è attenuato rispetto alla HL, ma la Spagna e la Croazia si staccano dall'impero. I Visigoti riprendono il potere in Spagna con Enric.

896: visto il fallimento della via delle armi, che è costata la corona a Karl il Grosso, Arnulf offre la Bretagna e la mano di sua figlia al capo normanno Hrolfr se abbandonerà le razzie, diverrà vassallo dell'impero e si convertirà al cattolicesimo. Hrolfr è un barbaro ma non uno stupido, ed accetta. Nasce così la Normandia.

900: i Russi conquistano la Finlandia.

911-918: ad Arnulf di Carinzia, ultimo dei Karlingi, succede Konrad I di Franconia, eletto dai grandi feudatari dell'impero. Guerre contro i saraceni che devastano le coste dell'Etruria.

919-936: con Einrich I l'Uccellatore ha inizio la dinastia Sassone. Rafforzamento del potere centrale; guerre vittoriose contro gli Slavi e i Danesi.

923: Rumana I (HL Romano I Lecapeno)., imperatore di Kusts, respinge gli attacchi dei Russi che tentavano di conquistare l'Anatolia, quindi riconquista Creta ed Aleppo.

927: il re basco Imaza (HL il re sassone Athelstane) scaccia i Danesi dalle nostre isole britanniche.

931: vittoria dei Russi sui Mongoli e conquista del lago Bajkal. Fondazione di Irkutsk.

936-973: Otto I il Grande di Sassonia, figlio di Einrich I e di Santa Mathilde, cinge la corona e riorganizza l'impero. Guerra interlocutoria di confine con l'impero etrusco-pelasgico; quasi tutte le energie sono invece concentrate contro le tendenze centrifughe e contro le invasioni saracene.

950: massimo splendore del regno berbero del Marocco, che domina le vie carovaniere con l'Africa nera e conquista il Senegal.

960-1127: l'impero di Saka si spacca in due: il nord è governato dai deboli Songi (HL Sung) del Nord, resi vassalli dai Celti che arrivano fino alle porte di Pechino; il sud è governato invece dai Songi del Sud, che estendono la loro sfera d'influenza sul Tibet.

969-1171: in Egitto i Fatimidi si proclamano indipendenti dal califfato abbaside e si espandono verso occidente, sottomettendo i Berberi e conquistando Fez.

973-983: ad Otto I succede il figlio Otto II che sposa la principessa pelasgica Tufana (HL Teofano), nella speranza di mettere le mani su Kusts.

976-1025: massimo splendore dell'impero etrusco-pelasgico con Basala II (HL Basilio II), che respinge di nuovo i Russi, sottomette i Croati e i Moldavi e riconquista l'Armenia e la Siria.

983: Otto II muore nella battaglia di Stila (HL Stilo), in Calabria, persa contro gli Arabi. Gli succede il figlio minorenne Otto III sotto la reggenza della madre Tufana.

986: il navigatore norvegese Erik il Rosso lascia l'Islanda, dove è ricercato per aver commesso un omicidio, ed approda su una nuova terra che battezza Groenlandia ("Terra Verde").

987-996: Ugo Kapeto, parente di un ramo laterale dei Karlingi, riceve il titolo di vicerè dei Franchi occidentali e governa da Paris (HL Parigi) la parte occidentale del Sacro Etrusco Impero. La carica diventa ereditaria.

989: Vladimir, principe di Mosca (HL di Kyiv, qui inesistente) assume il titolo di Zar (slavizzazione dell'etrusco Esar) e fonda l'Impero Russo. È raggiunto l'oceano Pacifico; progressiva colonizzazione della Siberia nordorientale e continue guerre contro i Mongoli.

996-1002: impero di Otto III di Sassonia. Fallita spedizione contro la Spagna, in cui l'Esar trova la morte.

1000: Rhodri Mawr il Grande, re dei Celti, riunifica tutta la nazione celtica centroasiatica, pone la capitale a Caer Leon (HL Astana), si converte al cattolicesimo e viene incoronato dal legato del Papa.
Nello stesso anno Leif, figlio di Erik il Rosso, lascia a sua volta la Groenlandia e sbarca nel Markland (il Labrador), proseguendo poi fino a Vinland ("Terra della Vite"), l'attuale Terranova. Erik non lo sa ancora, ma ha scoperto il continente amerikano.

Distribuzione dei popoli nel Vecchio Mondo al 1000 d.C.

1002-1024: sul Sacro Etrusco Impero governa Einrich II di Franconia, che dà impulso al monachesimo e deve riconoscere l'indipendenza de facto della Polonia. Inizia la dinastia Salica.

1010: il turco Seljuq conquista Kabul e Delhi e fonda l'Impero Selgiuchide, esteso a tutta l'India centrosettentrionale (il sud resta abitato dai Chola autoctoni e indipendenti). Islamizzazione dell'India.

1015: forte emigrazione norvegese verso Vinland usando la Groenlandia come testa di ponte. Viene fondato il Regno di Vinland di cui Leif Eriksson è il primo re. La capitale è nel centro di Sankt Johannes (HL Saint John's)

1017-1035: Knud (Canuto) il Grande di Danimarca conquista la Norvegia, l'Inghilterra, la Scozia e l'Irlanda ed aspira al titolo imperiale, ma muore prima di riuscire ad ottenerlo e il suo regno va in pezzi.

1024-1056: regnano Konrad II di Franconia, e poi, dal 1039, suo figlio Einrich III il Nero. Entrambi pretendono di arrogarsi il diritto di nominare i vescovi, scavalcando il Papa; inizia la Lotta per le Investiture.

1037-1063: Toghrut, nipote di Seljuq, porta all'apogeo la potenza selgiuchide conquistando la Birmania e rendendo vassalli i Chola.

1046: inizia l'era dei Papi riformatori. Klementa II (HL Clemente II) condanna la simonia e il concubinaggio dei preti.

1054: Scisma d'Oriente: rottura e reciproche scomuniche tra Ruma e Kusts.

1056-1106: regna Einrich IV di Franconia, una delle figure imperiali più controverse.

1059: Papa Nikola II (HL Niccolò II) sottrae l'elezione papale al controllo dell'imperatore e dei senatori di Ruma, imponendo che il Pontefice sia eletto dai soli cardinali.

1060: Vinland conquista il Markland e la Groenlandia, diventando una potenza militare.Su una nave come questa i Normanni raggiunsero il Vinland

1066: Wilhelm, duca di Normandia, tenta la conquista della nostra Britannia, ma nella battaglia di Asta (HL Hastings) è sconfitto dai Baschi di Re Arolda (HL Aroldo II, re dei Sassoni). Wilhelm cade in combattimento e l'isola resta in mano ai Baschi.

1071: Ruma IV Diaghena (HL Rumano IV Diogene) viene sconfitto dai Russi a Manzikert (Armenia) e perde l'Anatolia orientale. La Russia è destinata a conquistare l'Anatolia e Kusts perchè la sua espansione a ovest è frenata dal mare; l'impero etrusco-pelasgico si avvia così al suo tramonto. 

1073-1085: regna Grigura VII (HL Gregorio VII), uno dei più grandi Papi della storia. Siccome l'imperatore Einrich IV di Franconia si rifiuta di abdicare all'ordinazione di vescovi, ed anzi gli oppone un antipapa, egli lo dichiara deposto, lo scomunica e scioglie i suoi sudditi dal vincolo di obbedienza. Einrich IV è costretto ad andare a chiedere perdono al Papa nel castello di Kanossa (HL Canossa) ed è reintegrato, ma subito dopo attacca Ruma in forze e depone Grigura VII. Il Papa è costretto a rifugiarsi a Panorma (HL Palermo) sotto la protezione del locale emiro arabo, che paradossalmente lo ammira molto. Qui il Papa muore pronunciando una frase famosa ("ho amato la giustizia ed odiato l'iniquità: per questo muoio in esilio.")

1081-1185: i Komma (HL Comneni) governano Kusts. Continua avanzata dei Russi in Anatolia.

1106-1125: ad Einrich IV succede il figlio Einrich V, che riprende la politica paterna antipapale.

1106-1138: Boleslaw IIl, re di Polonia, intraprende una politica di espansione e conquista Pomerania, Lusazia, Boemia, Moravia e Slovacchia.

1122: il 23 celi (settembre) è firmato il concordato di Worms tra Einrich V e Papa Kallista II (HL Callisto II): fine della lotta per le investiture. Fallisce il tentativo papale di subordinare a sé il potere temporale dell'imperatore; il Sacro Etrusco Impero si avvia a diventare uno stato laico.

1127: Mathilde, nipote di Wilhelm il Conquistatore, diviene regina d'Inghilterra e sposa Gotfred, detto Plantageneta per via della pianta di ginestra che ha sullo stemma. Inizia la dinastia normanna dei Plantageneti.

1130: alleati con i veneziani, i Russi sbarcano in Grecia e la conquistano: primo possesso russo sull'isola europea. Il Peloponneso, Demetria (HL Atene) e Salanakha (HL Tessalonica) vengono annesse all'impero russo; le isole Jonie, Creta, Negroponte (l'isola di Eubea), le isole dell'Egeo, Rodi e Cipro diventano veneziane, l'Epiro resta in mano ai Komma (HL Comneni) di Kusts. Croazia, Serbia e Moldavia (HL Rumania) diventano indipendenti ma vassalle di Mosca. Inutili appelli di Kusts all'occidente.

1137-1142: estintasi la dinastia di Franconia, diventa sacro etrusco imperatore Konrad III di Sassonia. Guerre contro i Polacchi e contro i Kapetingi che cercano di ritagliare un'autonomia per la Francia.

1141: truppe del Vinland sbarcano per la prima volta sulle coste della Nuova Scozia, e si scontrano subito con le nazioni indiane.

1150: i Baschi che abitano le nostre Inghilterra ed Irlanda vengono unificati dal re supremo Patxi I che fonda l'"Erresuma Batua", in lingua basca "Regno Unito", con capitale Irunea (HL Londra).

Bandiera dell'Erresuma Batua

1152-1190: impero di Friedrich I, detto Barbarossa. Continue campagne in ogni parte d'Europa contro i principi e i vicerè che vorrebbero rendersi indipendenti.

1164: distruzione di Milana (HL Milano), che si era ribellata a Friedrich I. Vano assedio di Venezia, contro cui il Barbarossa non può nulla per via della sua posizione insulare.

1171: il curdo (indoeuropeo) Salah ad-Din, noto in occidente come Saladina, scaccia i Fatimidi e fonda la dinastia degli Ayyubidi, che governano Egitto, Israele, Siria ed Arabia. Il Saladina diventa famoso anche in occidente per la sua giustizia e stringe alleanza con l'imperatore Friedrich Barbarossa e con il re normanno Riccardo Cuor di Leone. Liberi pellegrinaggi cristiani a Gerusalemme.

1173-1196: massimo splendore del regno di Croazia (HL Ungheria) sotto re Bela III Arpad.

1176, 29 ampile (29 maggio): Barbarossa batte i comuni italiani che gli si erano ribellati ("giuramento di Pontida") e restaura l'autorità imperiale in Italia. Scontro con Papa Alania III (HL Alessandro III).

1177: battaglia di Misiakafala (HL Misiocefalo), con cui i Russi conquistano l'Anatolia occidentale e giungono alle porte di Kusts nella più completa indifferenza dell'occidente europeo.

1182-1226: San Franka d'Assisa (HL Francesco d'Assisi) riforma profondamente il cattolicesimo fondando l'ordine dei Frati Minori.

1185-1204: la dinastia degli Angla (HL Angeli) governa su Kusts, che perde via via tutti i possedimenti e finisce per ridursi alla sola capitale.

1190: l'ormai anziano Friedrich I Barbarossa, sempre desideroso di mettere le mani sull'oriente, accetta la richiesta d'aiuto di Kusts e parte per l'oriente con un esercito. Dopo una brillante vittoria ad Ikona (HL Iconio) contro i Russi, precipita nel torrente Salef e muore annegato. Il suo esercito si disperde ed il trono passa al figlio Einrich VI, che ha sposato Fatima (HL Costanza), ultima erede dell'emirato arabo di Sicilia.

1190-1210: regno di Einrich VI di Svevia (vive più a lungo che nella HL). Egli unisce nella sua persona la corona del Sacro Etrusco Impero e quella araba di Sicilia. Progetto di impero universale: attacchi contro i Goti di Spagna e soprattutto contro i possedimenti veneziani e russi in Grecia. Venezia tuttavia gli oppone una valida resistenza ed il suo sogno universalistico fallisce.

1195: Richard Cuor di Leone e il suo braccio destro Robert Locksley (passato alla storia come Robin Hood) conquistano la Scozia, il Galles e l'Irlanda, sottomettendo i Baschi.

1196: il capo mongolo Temujin si proclama "Lupo Azzurro" (una sorta di Messia predetto da una leggenda mongola), stermina i suoi nemici, unifica tutto il paese ed assume il titolo di Gengis Khan ("Signore Oceanico").

1204: Ivan I Khalità mette a sacco Kusts, abbatte l'impero etrusco-pelasgico d'oriente ed annette ciò che ne resta al suo regno, ma contemporaneamente si proclama Esar in continuità con l'antico impero. Mosca diventa "la Terza Ruma". Costruzione del Kremlino.

1205: il re Basco Aitor I, detto Cuor di Leone (nella nostra Timeline il re inglese Riccardo Cuor di Leone, che qui non è morto prematuramente), sovrano delle nostre isole britanniche, sconfigge duramente i Normanni presso le isole Shetland e le conquista. Il re viene a conoscenza delle vie marittime dei Norvegesi verso l'occidente e ritiene che essi abbiano scoperto la mitica terra al di là dell'oceano, dove gli uomini avrebbero vissuto prima del diluvio universale. Incarica perciò il navigatore genovese Kristofora Colona (HL Cristoforo Colombo, qui è nato con tre secoli di anticipo) di percorrere la stessa via senza far scalo in Islanda e Groenlandia.

1207: il 12 choster (12 ottobre) Kristofora Colona per conto del re Basco Aitor I sbarca in una terra che chiama Nuova Euskadi (HL Nuova Inghilterra, New England), ed entra per primo in quella che diverrà la Baia di New York, sbarcando sull'isola di Manhattan che egli chiama San Salvatore (HL San Salvador),  prendendone possesso per conto del re dei Baschi.

1208: il 10 celi (settembre) Colona  rientra a Irunea e Aitor I Cuor di Leone lo nomina Ammiraglio dell'Oceano e governatore della Nuova Euskadi.

1210: alla morte di Einrich VI gli succede il figlio Friedrich II il Grande detto "Stupore del Mondo", uno dei più grandi sovrani di tutti i tempi. Egli diventa l'incarnazione del principio di tolleranza, sintetizzando la cultura cristiano-teutonica del padre e quella arabo-islamica della madre, e dà notevole impulso alle arti, alla scienza ed alla letteratura. La sua capitale è posta a Panorma (Palermo), che diventa una splendida metropoli: sapienti cristiani, ebrei, musulmani e perfino buddisti danno vita ad uno splendido Rinascimento anticipato di due secoli.

1211: Gengis Khan abbatte il regno dei Songi (HL Sung) sciti del Nord e rade al suolo Pechino, fondando poi la nuova capitale Karakorum.

1211-1215: i genovesi Ukla e Vada Vivalda (HL Ugolino e Vadino Vivaldi, anche loro con 80 anni di anticipo), navigando per conto proprio, riescono per la prima volta a circumnavigare l'Africa fino a Calicut in India e a fare ritorno in patria. Il saggio Friedrich II decide di finanziare i viaggi di esplorazione per non dover più commerciare le spezie con l'Oriente con l'intermediazione degli Arabi; i fratelli Vivalda sono nominati ammiragli della flotta di esplorazione.

L'America nel 1300 d.C.1214: anche Ferdinand I, re dei Visigoti di Spagna, decide di cercare di costruirsi un impero di là dal mare, ed invia il navigatore veneziano Nikola di Kunta (HL Niccolò dei Conti, lui pure vissuto con due secoli e mezzo di anticipo), rivale di Kolona, attraverso l'oceano. Nikla sbarca sull'isola di Kuba (HL Cuba) e la battezza così dal nome di una popolazione locale. Il Nuovo Mondo vede la nascita dei primi imperi coloniali.

1215: Gengis Khan investe i regni Celti del Turkestan, in piena crisi politica, e li sottomette quasi senza colpo ferire. Uno degli ambasciatori da lui inviati in Persia è assassinato a tradimento; assetato di vendetta, Gengis attacca la capitale Esfahan ed annienta l'impero dei Ghasnavidi, giungendo fino all'oceano Indiano. I Turchi invece si oppongono strenuamente alla conquista, ma l'attacco mongolo all'India mette definitivamente in crisi i regni Selgiuchidi, già indeboliti dalle discordie intestine.

1216: Kristofora Kolona esplora le coste della Nuova Euskadi insieme al navigatore fiorentino Amerika Vaspuka (HL Amerigo Vespucci), il primo a tracciare una carta globale delle nuove scoperte. Da allora il nuovo continente da lui prende il nome di Amerika.

1217: il tedesco Peter Kabral (HL Pedro Cabral, portoghese), per conto di Friedrich II il Grande, sta esplorando le coste africane quando un fortunale lo spinge sulle coste del Brasile, che egli annette al Sacro Etrusco Impero.

1220: il generale mongolo Sübötai penetra nell'impero russo e conquista Novosibirsk, capoluogo della Siberia. Lo zar gli va incontro con un esercito ma è sconfitto a Chelyabinsk. I Russi sono costretti a trincerarsi di qua dagli Urali.

1225: primo scontro in Amerika tra i Baschi e i Normanni del Vinland. Kristofora Kolona muore ucciso a tradimento mentre sta cercando di mettere pace tra i contendenti.

1226: Il visigoto Vasko Balbo (HL Vasco Nuñez de Balboa) attraversa l'istmo di Panama e vede per primo l'oceano Pacifico.

1227: morte di Gengis Khan, che senza scendere di sella ha conquistato un impero esteso dal Mar Caspio al Mar del Giappone. Gli succede il figlio Ögödai.

1231: Costituzioni di Malfa (HL Melfi): il Sacro Etrusco Impero si trasforma in un moderno stato accentrato con una burocrazia efficiente, senza disintegrazione feudale. Apogeo dell'Impero d'Occidente. Contemporaneamente però Friedrich II permette ad August (HL Filippo II Augusto) di incoronarsi re di Francia e vassallo dell'impero, allentando i controlli sulla periferia.

1232: l'avventuriero visigoto Ferdinand Kortes (HL Cortés) sbarca nel Messico e fonda la città di Vera Croce (HL Vera Cruz). Spintosi nell'interno, raggiunge Tollan, capitale dei Toltechi e, confidando in un'antica leggenda, conquista in breve tempo il loro impero (gli Aztechi non sono ancora giunti nella regione).

1236-1255: Batu Khan, nipote di Gengis Khan e capo dell'Orda d'Oro, varca gli Urali e distrugge Mosca, annettendo l'impero russo. Lo zar Dimitri Donskoj fugge a Kusts, che viene ribattezzata Konstgrad e diventa la capitale di quanto resta dell'impero. I Mongoli non sanno navigare e quindi la loro avanzata si arresta sulle coste orientali del Mare Russo. La città russa di Novgorod si dichiara vassalla dei Mongoli e fonda una repubblica nell'estremo nord, riuscendo a conservare la propria indipendenza.

1237: alleato con Axelina da Ruma (HL Ezzelino da Romano), feroce governatore del Veneto, Friedrich II riporta una vittoria decisiva contro i Croati (il loro regno prende il posto della nostra Ungheria), sottraendoli all'influenza di Mosca e riportandoli sotto la tutela occidentale.

1241: una coalizione di russi e tedeschi inviati da Friedrich II, preoccupato per l'avanzata mongola, viene annientata ad Angora (HL Ankara) da Batu; le sue avanguardie giungono sul Mar Egeo. Quando Konstgrad sembra destinata a cadere, però, arriva la notizia della morte del Gran Khan Ögödai; Batu ordina la ritirata e l'isola europea è incredibilmente salva.

1243: gli avventurieri visigoti Pitzar ed Almager (HL Pizarro e Almagro) distruggono l'impero Chimu (anche l'impero Inca non è mai nato), nell'attuale Perù, e lo annettono all'impero coloniale spagnolo.

1245: Papa Innaka IV (HL Innocenzo IV) manda il francescano fra Iona da Pinkarpa (HL Giovanni da Pian del Carpine) come ambasciatore presso i mongoli a Karakorum; il frate esploratore rassicura l'occidente circa il fatto che i conquistatori centroasiatici non hanno i mezzi per conquistare l'isola europea.

1249: Heinz, figlio di Friedrich II, sconfigge i comuni italiani a Fossalta ed il padre lo nomina suo erede; malumore del fratello naturale Manfredi.

1250: morte di Friedrich II; subito scoppia una guerra civile tra i figli Heinz e Manfred. Manfred prevale nel sud d'Etruria, Heinz si fa incoronare imperatore a Bononia (HL Bologna) da Papa Klementa II (HL Clemente II).

1251: il mongolo Hülägü fonda l'impero persiano di Ilkhan, vassallo del Gran Khan.

1254: Trattato di Toledo (HL di Tordesillas) e spartizione del mondo tra le potenze coloniali: i Baschi delle isole britanniche, il Sacro Etrusco Impero e il regno dei Visigoti.

1258: Baghdad è rasa al suolo dai Mongoli: fine del califfato abbaside, il titolo di califfo resta vacante e lo è tuttora. Ma il rullo compressore mongolo si infrange contro il valore dei Mamelucchi, milizie mercenarie che difendono l'Egitto, ed infliggono loro la sconfitta di Ain Gialud ("fonte di Golia") in Israele. L'avanzata mongola è arrestata per sempre.

1260-1294: Kubilay Khan, nipote di Gengis, è eletto Gran Khan e conquista l'impero scitico dei Songi meridionali. Birmania, Annam e Khmer gli sono tributari. Egli intreccia stretti rapporti diplomatici ed economici con l'Europa.

1266: Manfred è sconfitto ed ucciso da Heinz nella battaglia di Benaventa (HL Benevento). Tutto l'impero è riunito nelle sue mani, ma la Francia si rende praticamente indipendente sotto i Kapetingi, mentre Papa Klema IV (HL Clemente IV) viene compensato da Heinz che gli concede, oltre all'amministrazione dell'Etruria centrale (quella che per noi è l'Italia centrale), che datava dai tempi dei Karlingi, anche quella di tutta la parte meridionale dello stivale, fino alla nostra Calabria. Primi segni di incrinatura del Sacro Etrusco Impero, ormai Sacro Etrusco Impero Teutonico.

1270-1285: Phil (HL Filippo) l'Ardito, re di Francia, pone le basi della grandezza di questa nazione.

1271-1280: il navigatore veneziano Marko Polo anziché verso oriente si rivolge all'occidente e, per conto dell'imperatore Heinz, compie la prima circumnavigazione del pianeta Voltumna (HL pianeta Terra), scoprendo la Terra del Fuoco e lo stretto che da lui prende il nome (HL Stretto di Magellano). Le Filippine e le isole della Sonda sono annesse al Sacro Etrusco Impero. Kubilay Khan accoglie benevolmente il viaggiatore veneziano, trattenendolo con sé per quattro anni, e gli concede l'usufrutto del porto di Macao per il commercio con l'occidente. In seguito Marko Polo completa il viaggio con la circumnavigazione dell'Africa e rientra a Venetia, dove è accolto come un eroe ed un trionfatore. La sua relazione di viaggio ("Il Milione") diventa subito un best-seller.

1282: "Vespri Siciliani": la Sicilia si ribella al dominio del Sacro Etrusco Impero, che ha imposto tasse onerosissime, e chiama in aiuto il re dei Visigoti Peter III. Questi sconfigge l'esercito imperiale ed assume la corona di Sicilia; Friedrich, unico figlio maschio dell'imperatore Heinz, muore nell'assedio di Panorma (HL Palermo).

1285-1314: Phil IV il Bello è re di Francia, ed affranca definitivamente il paese dalla soggezione al Sacro Etrusco Impero Teutonico.

1288: morte senza eredi dell'imperatore Heinz, e fine della dinastia del Barbarossa; i baroni tedeschi lottano tra di loro per la successione, iniziando un interregno di oltre vent'anni che favorisce i francesi.

1299: Othman, capo di una tribù di Turchi che da lui prenderanno il nome di Ottomani, occupa Kabul.

L'Asia nel 1300, dominata dai Mongoli

1300: primo Giubileo indetto da Papa Bunia VIII (HL Bonifacio VIII). Questi è anche il primo Papa a governare effettivamente l'Etruria centromeridionale come un vero sovrano temporale.

1305: formale indipendenza della Francia di Phil IV il Bello dal Sacro Etrusco Impero Teutonico.

1309: i baroni tedeschi si mettono finalmente d'accordo e rendono elettiva la carica di Sacro Etrusco Imperatore: ad eleggerlo saranno sette Principi Elettori, di cui quattro laici e tre ecclesiastici. Il primo ad essere eletto è Rudolf von Absburg, duca di Wien, l'etrusca Vintupuna (HL Vienna), ai confini con il mondo slavo. Inizia l'ascesa della casata di Absburg.

1317: Danta Alikeris pubblica il suo capolavoro in lingua neoetrusca, la "Divina Commedia".

1319: l'esploratore norvegese Erik Knudsen (HL Henry Hudson) va per primo alla ricerca del Passaggio a Nord-Ovest per raggiungere l'Asia circumnavigando a nord il continente amerikano, e scopre la grande baia canadese oggi nota come Baia di Knudsen (HL Baia di Hudson), ma quando vuole proseguire verso est i suoi uomini si ammutinano e lo abbandonano su di una scialuppa in mezzo ai ghiacci. Di lui non si avranno mai più notizie.

1336: crolla l'impero di Ilkhan. I Sawafidi persiani riconquistano il potere con il primo scià Ismail I, che sottomette anche la Mesopotamia. Trattato di confine con i Russi.

1337: morto senza figli il re francese Charl I il Bello (HL Carlo IV), nipote di Phil il Bello, la corona toccherebbe a Phil de Val (HL Filippo VI di Valois), nipote del fratello di Phil il Bello; ma contro di lui sorge come pretendente il re basco Eduardo III, in quanto figlio di Isabel, sorella di Charl I. La nazione francese viene invasa dalle truppe basche, supportate anche dai Baschi che vivono sul golfo di Biscaglia: inizia una guerra che durerà in tutto 116 anni, e che vede la nascita di nuove armi e nuove tattiche belliche, prima di tutte l'abbandono degli eserciti organizzati su base feudale e incentrati sulla forza d'urto della cavalleria pesante. Sui campi dell'Isola Europea si combattono eserciti professionali, per la prima volta dai tempi dell'Impero Etrusco, e cominciano ad essere usate su larga scala le armi da fuoco.

1343: l'imperatore tedesco Ludwig von Bayern convoca i principi elettori nella Dieta di Rense, ed ottiene l'annullamento della necessità dell'avallo papale all'elezione dell'imperatore.

1349: la terrificante Peste Nera giunge nell'isola europea su di una nave russa proveniente dall'isola di Crimea. In pochi anni sterminerà un terzo della popolazione europea: il continente-isola, travagliato da lotte intestine e da dispute religiose, appare sull'orlo del collasso, ma dalle colonie amerikane al di là del mare arrivano ricchezze, beni di prima necessità, piante ed animali esotici, e pian piano, grazie a questo benefico afflusso, l'Europa si riprende.

1355: Moldavi e Serbi sono sottomessi dai Russi, che riconquistano i Balcani.

1358: il governo norvegese affida l'esplorazione e lo sfruttamento della regione artica canadese alla Compagnia della Baia di Knudsen.

1361: il sultano ottomano Murad I sconfigge duramente il sultano di Delhi ed occupa la parte nordoccidentale dell'India.

1362-1405 (HL 1462-1505): Ivan III è zar di Konstgrad.

1368: quando l'ultimo imperatore mongolo Toghon Timur costringe migliaia di sciti ai lavori forzati per riparare i danni provocati dall'inondazione del Fiume Giallo, il nobile scita Angi si mette a capo della rivolta, rovescia il dominio mongolo, fonda la dinastia Mindica e restaura la potenza dell'impero di Saka, che entra in un periodo di grande fioritura culturale.

1369: il mongolo Timur, detto Timur Leng (Timur lo Zoppo), lontano discendente di Gengis Khan, conquista l'Iran e riconquista l'impero degli Ilkhan.

1375: molti europei (etruschi, tedeschi, baschi, normanni) lasciano l'Europa per sfuggire alle guerre feudali e si trasferiscono nel Nuovo Mondo, del quale iniziano la colonizzazine su larga scala. Fondazione di Irunea Berria (Nuova Irunea, HL New York) nella Nuova Euskadi. Poco dopo è fondata Buston (HL Boston).

1380: Ivan III il Grande, Zar di tutte le Russie, infligge una pesantissima sconfitta ai Mongoli presso Astrakhan e riconquista la Russia. La capitale però resta a Konstgrad e Mosca, seppure ricostruita, perde importanza politica.

1381: fine della prima fase della Guerra dei Cento Anni fra Francia e Regno Unito Basco: quest'ultimo controlla il 40 % del territorio francese.

1386: micidiale attacco di Timur Leng contro il Khanato dell'Orda d'Oro, che va letteralmente in pezzi. Accanto alle orde di Timur combattono i Celti, mortali nemici dell'Orda d'Oro, che riconoscono poi la supremazia del capo mongolo. Questi punta a ricostruire l'impero di Gengis Khan.

1389: completata la riconquista dei territori siberiani da parte di Ivan III. Anche la repubblica di Novgorod perde l'indipendenza e viene riconquistata dallo Zar.

1390: Timur Leng conquista Baghdad e compie un'orrenda strage, passando a fil di spada più di 100.000 persone; orribili torri di teste mozzate sono poste come monito per i nemici fuori delle porte della città.

1396: Unione di Kalmar tra le corone di Danimarca, Norvegia, Islanda e Vinland. La Svezia resta indipendente.

1398: Timur Leng attacca l'India e distrugge quanto resta dell'Impero Selgiuchide. Gli Ottomani gli si sottomettono e gli giurano fedeltà.

1401: Timur Leng conquista l'Egitto, abbandonandosi di nuovo ad orribili stragi. Ormai controlla un impero che va dal Nilo al Gange. I Russi si mettono in allarme e si preparano alla resistenza all'ultimo sangue, perchè ormai è chiaro che Konstgrad sarà il prossimo obiettivo del conquistatore mongolo.

1403: Ceski, figlio di Angi, porta la capitale a Beini, corrispondente alla nostra città di Pechino, conquista il Tibet, la Manciuria, la Mongolia e il Vietnam, e porta l'impero di Saka al massimo splendore.

1405: mentre si prepara ad attaccare e a cingere d'assedio Konstgrad, Timur Leng muore improvvisamente per cause mai chiarite. Il suo immenso impero va in pezzi; l'India Selgiuchida e l'Orda d'Oro non si riprenderanno mai più dai colpi che Timur lo Zoppo ha inflitto loro, i Celti riconquistano finalmente l'indipendenza ma sono frazionati in regni rivali tra loro. I principali sono quelli di Gwynedd, Powys, Deheubarth, Morgannwg, Brycheiniog e Gwent. Solo per breve tempo il Gwynedd (il nostro Uzbekistan) riesce a conquistare la supremazia tra tutti gli stati celti.

1410: prosegue l'esplorazione del Cono Sud amerikano da parte dei Visigoti con la fondazione della città di Heilige Maria des Guten Windes (HL Buenos Aires). Violente guerre contro gli Araucani e i Mapuche, popoli indigeni che si oppongono con learmi alla colonizzazione.

1415: la crisi dinastica in Francia (si scontrano per il trono Jan senza Paura e Luis d'Orlean) spinge il re dei Baschi Iniko V di Lankiza (HL il re inglese Enrico V di Lancaster) a riprendere la guerra. I Baschi infliggono ai francesi la terribile sconfitta di Azincourt, ed Iniko V si fa incoronare "Re dei Baschi e dei Francesi".

1429: quando tutto sembra perduto per i Francesi, sorge l'astro di Jane d'Arc (HL Giovanna d'Arco), contadinella di soli 19 anni, la quale afferma di aver ricevuto dall'Arcangelo Michele l'ordine di guidare l'esercito francese alla vittoria contro i Baschi. Jane d'Arc si mette alla testa dell'esercito franco, sconfigge pesantemente i baschi ad Orlean (HL Orléans) e fa incoronare re di Francia il Delfino Charl IV il Vittorioso (HL Carlo VII). Successivamente Jane d'Arc viene tradita, catturata dai baschi e da questi bruciata sul rogo. Riabilitata nel 1456, sarà proclamata santa e patrona della Francia.

1433-1484 (HL 1533-1584): Ivan IV regna su Konstgrad ed assume per primo il titolo di "Zar di tutte le Russie", intendendo con ciò la Rus' anatolica e quella al di là del Secondo Mediterraneo. Egli comincia la riconquista della Siberia, completata in pochi decenni.

1428: il sovrano celta Rhys ap Gruffydd unifica tutti i regni del nostro Turkestan e fonda il forte regno di Britogallia (il nome del popolo dei Britogalli, di cui Rhys ap Gruffydd è sovrano, in lingua celta significa "i valorosi di giudizio": grazie a Bhrg'hros per il suggerimento!).

1434: l'esploratore norvegese Jacob Kartensen (HL Jacques Cartier) occupa la regione dei Grandi Laghi Nordamerikani e fonda la colonia del Kanada (da una parola irochese che significa semplicemente "villaggio": evidentemente Kartensen ha equivocato la risposta di un indigeno ad una sua domanda circa il nome del luogo da lui raggiunto).

1440: inizia la conquista dell'Australia da parte del Sacro Etrusco Impero Teutonico. I multitubercolati, ivi importati in grande numero dall'Europa, Celebre autoritratto dello scienziato etrusco Leanars da Vincaprovocano l'estinzione di buona parte della fauna indigena costituita da monotremi e marsupiali.

1450: il tedesco Johann Gutenberg inventa la stampa a caratteri mobili; il primo libro stampato è la Bibbia.

1452: definitiva sconfitta dei Baschi da parte dei francesi: ha fine la Guerra dei Cento Anni, la Francia diventa un forte stato nazionale centralizzato.

1452-1519: vita di Leanars da Vinca, massimo genio del Rinascimento.

1453: il sultano ottomano Mehmet II Fatih (il Conquistatore) conquista Agra dopo un lungo assedio, vi trasferisce la sua capitale e fonda l'Impero Ottomano.

1455: fondazione nel Brasile della città di Fluss des Januars (HL Rio de Janeiro).

1457-1485: nell'Erresuma Batua scoppia la Guerra delle Due Rose tra la casa dei Lankiza, che ha come emblema una rosa rossa, e la casa degli Iorka, che ha come emblema una rosa bianca. Rikariu di Iorka, pretendente alla corona e Reggente per il re Iniko VI di Lankiza, figlio di Iniko V ma malato di mente, fa prigioniero quest'ultimo ma cade nella battaglia di Akoa (HL Wakefield).

1480-1484; l'esploratore norvegese Robert Sallesen (HL Robert Cavelier de La Salle), dopo aver esplorato la regione dei Grandi Laghi, discende il corso del Mississippi e giunge fino sul golfo del Messico. Egli annette queste terre alla colonia norvegese con il nome di Cristiania (HL Louisiana), dal nome del re di Danimarca e Norvegia Christian I.

1481: a Mohac' (la nostra Mohacs in Ungheria) i Russi sconfiggono i croati ed annettono gran parte del loro regno: massima espansione dell'impero russo in Europa. Parte del regno croato è invece annesso dal Sacro Etrusco Impero Teutonico.

1483: alla morte di Edua IV di Iorka, suo fratello Rikariu il Gobbo, abilissimo e spietato nonostante la sua malformazione fisica, usurpa i diritti dei figli di lui, li fa strangolare in carcere e si autoincorona re dell'Erresuma Batua con il nome di Riccardo III, instaurando un regime di terrore.

1485: Iniko VII, ultimo erede dei Lankiza che si trovava in esilio in Francia, sbarca nell'Erresuma Batua e affronta il crudele Rikariu III nella battaglia di Basva (HL Bosworth), Sconfitto e abbandonato da tutti, l'usurpatore (che pronuncia il celeberrimo motto: "Il mio regno per un cavallo!") trova la morte sul campo di battaglia; Iniko allora gli succede sul trono, e sposando l'ultima erede degli Iorka, egli rappacifica le Due Rose, pone fine alla guerra civile ed inaugura la dinastia dei Tuda (HL Tudor).

1492: fallito tentativo del re visigoto Ferdinand II di conquistare la nazione basca sul golfo di Biscaglia: il suo esercito viene sconfitto dal valoroso Gasizka Alkorta, che assume il titolo di re supremo e fonda uno stato solido ed autonomo con il nome di Euskal Herria ("Popolo Basco").

1492-1502: pontificato del visigoto Alania VI, al secolo Roderik Boriach (HL Rodrigo Borja), che con l'aiuto del figlio naturale Esar Boriach (HL Cesare Borgia, il Valentino) trasforma il territorio fin qui affidato dal Sacro Etrusco Impero all'amministrazione del Pontefice in un vero e proprio stato, solo nominalmente vassallo dell'imperatore etrusco-teutonico.

1493-1519: Maximilian von Absburg governa sul Sacro Etrusco Impero Teutonico, succedendo a suo padre Friedrich III. Egli rinuncia definitivamente ad ogni ambizione universalistica e trasforma il Sacro Etrusco Impero Teutonico in un vero stato nazionale centralizzato con capitale a Wien, che nei documenti cambia ufficialmente il nome in Impero di Teutonia. L'Etruria centromeridionale, cioè la nostra Italia dalla Toscana in giù, passa sotto l'effettivo dominio del Pontefice, formando lo Stato della Chiesa.

1495: fallito tentativo del re Charl VIII di conquistare il regno dei Visigoti di Spagna.

L'isola Europa nel 1500 d.C.

1513: Michail III instaura a Konstgrad la nuova dinastia russa dei Rumanov (HL Romanov).

1514: con la vittoria di Caldiran il sultano ottomano Selim I conquista tutta la Persia e fa irruzione in Mesopotamia.

1515: Papa Leo X (HL Leone X), che è a corto di finanze per costruire la nuova Basilica si San Petra a Ruma, bandisce una vendita di indulgenze, cioè la possibilità di comprare con denaro l'accesso in Paradiso per l'anima di un congiunto. Scandalizzato, il teologo tedesco Martin Luther reagisce dichiarando nulla l'autorità del Vescovo di Ruma ed avviando la stagione della Riforma, che presto interesserà tutta la Teutonia del Nord.

1516: alla morte del re Visigoto Ferdinand II, il titolo regale passa a suo nipote Karl, figlio di Philip il Bello, figlio di Maximilian von Absburg ma morto prematuramente, e di Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinand II. Alla morte del nonno Maximilian, Karl V unisce nella sua persona le corone di Spagna e di Visigotia. Karl V aspira a conquistare anche il regno di Francia, ma l'obiettivo si rivelerà irrealizzabile.

1527: il sultano ottomano Süleyman II il Magnifico conquista Damasco e Gerusalemme, quindi sconfigge i Mamelucchi ed annette anche l'Egitto e la Libia. L'Impero Ottomano ha ormai dimensioni gigantesche, e minaccia direttamente l'impero russo.

1529: Süleyman II il Magnifico assedia Konstgrad, ma tutti i popoli slavi dell'isola europea sudditi dei Russi accorrono in aiuto dello Zar, ritenendo gli Ottomani islamici un padrone assai peggiore, e il Sultano è costretto ad abbandonare l'assedio.

1532: il re di Francia Frances I si allea con lo zar di Russia contro Karl V per impedirgli di conquistare il suo paese.

1533: il re di Danimarca e Norvegia Frederik I e il re di Svezia Gustav I Vasa aderiscono alla Riforma Protestante e si separano dalla Chiesa di Ruma.

1535: il re dell'Erresuma Batua Iniko VIII pretende che il Papa sciolga il suo matrimonio con la zia di Karl V perchè non gli ha dato figli. Il Papa rifiuta ed Iniko VIII abbandona la Chiesa di Roma ed aderisce alla Riforma. I Baschi che vivono sul Golfo di Biscaglia restano cattolici.

1543: il polacco Nikołaj Kopernik propone il modello eliocentrico del Sistema Cautha (HL Sistema Solare, dal nome del dio etrusco del Sole).

1555: dopo trent'anni di guerre con la Francia Karl V è costretto a gettare la spugna: non riuscirà mai a riunire l'isola europea sotto il suo dominio. Conclusa con i francesi la pace di Kambres (HL Cateau Cambresis), stanco e sfiduciato si ritira in un convento della Visigotia dopo aver lasciato quest'ultima al figlio Philip II e la Teutonia al fratello Fedrinand. Il suo impero non gli sopravvive.

1558-1603: regno di Elisa I, figlia di Iniko VIII detta "la Regina Vergine" perchè non si sposò mai.

1564-1616: vita di Joseba Sarrionandia (HL William Shakespeare), il più grande scrittore e poeta in lingua basca e tra i massimi tragediografi di tutti i tempi.

1571: la flotta Ottomana tenta ancora una volta l'assalto all'Europa, ma la flotta russa le infligge una disastrosa sconfitta a Lepanto. Di qui in poi inizia la parabola discendente dell'impero ottomano.

1582-1625: regna sulla Russia lo Zar Piotr I il Grande, che modernizza il suo paese e lo porta all'apice della potenza, ma non elimina la piaga della servitù della gleba.

1584: il gesuita padre Mattaia Rika (HL Matteo Ricci), uno dei più grandi missionari di tutti i tempi, si stabilisce nell'Impero di Saka, inizia la sua evangelizzazione ed insegna matematica ed astronomia a Beini (HL Pechino); per conto dell'imperatore scita Vanli (HL Wanli) egli realizza la prima mappa di tutto il mondo scritta in lingua scitica.

1588: Philip II von Absburg, sovrano di Visigotia, tenta la conquista dell'Erresuma Batua, ma le tempeste e gli attacchi delle navi basche disperdono l'imponente flotta da lui spedita sulle coste britanne. Inizia l'inarrestabile declino della Visigotia, mentre il Regno Unito Basco ascende come grande potenza navale.

1589: il basco Iniko, duca di Euskal Herria, diventa re di Francia con il nome di Enri IV ed inizia la dinastia basca dei Borbon.

1605: il visigoto Michael Zervant (HL Miguel de Cervantes Saavedra) pubblica il suo capolavoro, "Don Quichotte", una feroce satira dei romanzi cavallereschi.

1610: Enri IV di Francia è assassinato, gli succede il figlio Luis IV (HL Luigi XIII).

1612: lo zar Piotr I il Grande conquista il Regno di Britogallia, ormai in piena decadenza, e spinge i propri confini asiatici fino all'Impero Ottomano.

1618-1648: Guerra dei Trent'Anni nell'Impero Teutonico fra l'imperatore teutonico Matthias I, fautore di una visione centralizzata dello stato, sulla scia di Maximilian I, e i Baroni teutonici di religione protestante, che invece pretendono di trasformare l'impero in una blanda unione di stati indipendenti. Nonostante l'intervento della protestante Svezia e poi della Francia a favore dei ribelli, lo schierarsi della Polonia a fianco dell'Impero e la posizione antisvedese della Russia, che infligge una pesante sconfitta al "re delle nevi" Gustav II Adolf, caduto in battaglia, portano alla vittoria finale dell'Impero.

1628: l'esploratore danese Vitus Bering scopre lo stretto che da lui prende il nome, e che separa l'Asia dall'Amerika. L'Impero Russo inizia la conquista dell'Alaska.

Il mondo alla metà del XVII secolo

1643-1715: lunghissimo regno di Luis V di Francia (HL Luigi XIV), detto "Il Re Sole". Continue guerre contro l'Impero Teutonico, logorato dalla Guerra dei Trent'Anni, che portano a spostare sensibilmente i confini francesi verso est.

1642: l'Erresuma Batua conquista l'Australia, strappandola all'Impero Teutonico.

1644: rivolta dei Manciù guidati da Nurhaci, signore di Mukden, contro la supremazia degli Indoeuropei dell'Impero di Saka. La rivolta è stroncata, Nurhaci viene giustiziato ma l'imperatore scita Sonziri sposa una parente di Nurhaci, rappacificando sciti e mancesi: i Manciù diventano il nerbo dell'esercito di Saka, e per l'impero comincia un nuovo breve periodo di splendore.

1645: il regno di Visigotia prende formalmente possesso di Angola e Mozambico.

1648: la pace di Westfalia conclude la Guerra dei Trent'Anni a favore dell'imperatore Ferdinand III, che regna su di uno stato nazionale esteso alle nostre Germania, Lorena, Olanda, Svizzera, Austria, Boemia, Piemonte, Liguria e Lombardia. Le nostre Emilia, Toscana e Venezie passano anch'esse sotto il controllo del Pontefice come contropartita voluta dalla Francia per l'avvenuta centralizzazione del potere tedesco; l'Etruria (nome che, ricordiamo, qui sostituisce quello di Italia) è quasi tutta unificata sotto il governo temporale del Papa Innaka X (HL Innocenzo X). Decadenza della città di Venetia a vantaggio dei porti atlantici. Come conseguenza dell'esito della guerra, non avviene l'ascesa né della Prussia né della Baviera né dell'Olanda; anche la Svizzera resta parte integrante dell'Impero, dominato dalla casa dei Von Absburg.

Bandiera della Francia di Luis V

1648-1658: Asier Garitano (HL Oliver Cromwell), protestante radicale basco, prende il comando dell'Erresuma Batua dopo aver sconfitto il re Karlos I, lo fa giustiziare, proclama la Repubblica ma in realtà governa il Regno Unito Basco da dittatore assoluto. Alla sua morte il Parlamento basco richiama dall'esilio in Francia Karlo II, figlio di Karlos I, e restaura la monarchia.

1662: muore la zarina Elisabetta Rumanova e le succede sul trono di Konstgrad il nipote Piotr III Fedorovic, instabile di mente ed inetto; la moglie Ekaterina, che è tedesca della casa di Anhalt-Zerbst, lo fa tuttavia imprigionare e poco dopo assassinare, governando la Russia come sovrano illuminato, tanto da venire ricordata come Ekaterina la Grande.

1665-1673: Guerra dei Sette Anni fra l'Erresuma Batua e il regno di Norvegia e Danimarca, che termina con la disfatta di quest'ultimo: il Kanada, il Vinland e la Cristiania (HL Louisiana) passano in blocco sotto il dominio basco. Il Regno Unito Basco diventa una potenza mondiale.

1673: l'esploratore basco Jakue Cocos (HL James Cook, vissuto un secolo più tardi) esplora l'Oceano Pacifico e supera per primo il Circolo Polare Antartico, scoprendo una terra che chiama Erebo perchè avvolta perennemente dai ghiacci e dal buio (il termine Antartide deriva dal greco, e dunque in questa Timeline non ha cittadinanza).

1674: fallita rivolta contro Ekaterina II da parte dell'avventuriero Emel'jan Ivanovič Pugačëv, che si proclama lo zar Piotr III redivivo; sconfitto, catturato e tradotto a Konstgrad in gabbia come un animale, egli finisce decapitato.

1676: le colonie basche sulla costa orientale del Nordamerika si ribellano alla madrepatria, accusata di impedire il loro commercio e il loro sviluppo industriale. Tomas Aranzab (HL Thomas Jefferson) redige la Independentzia Adierazpena (Dichiarazione di Indipendenza). Irunea non vuole saperne di perdere le colonie, e scoppia la Guerra d'Indipendenza Amerikana. A capo dell'esercito degli insorti si pone Georg Gabilondo (HL George Washington) che, ottenuto l'appoggio dei norvegesi, sconfigge ripetutamente l'esercito basco.

1682-1683: l'Impero Ottomano tenta la conquista dell'Impero Russo assediando Konstgrad. Tuttavia il re polacco Jan Sobieski, mosso da zelo religioso contro gli invasori musulmani provenienti dall'India, giunge in aiuto dei Russi e sconfigge definitivamente i Turchi, salvando Ekaterina la Grande. Da questa data inizia l'inesorabile declino del vastissimo Impero Ottomano.

1683: Conferenza di Paris, l'Erresuma Batua riconosce l'indipendenza delle ex colonie che proclamano la Repubblica e prendono il nome di Ameriketako Estatu Batuak (AEB, Stati Uniti d'Amerika). Georg Gabilondo è il loro primo presidente. La Francia ottiene a sua volta la Cristiania (HL Louisiana); l'Erresuma Batua, avendo perso le sue ricche colonie amerikane, si volge anzitempo alla colonizzazione dell'Africa.

Bandiera degli Ameriketako Estatu Batuak

1688: "Gloriosa Rivoluzione" nell'Erresuma Batua: il Parlamento caccia re Jakue II, figlio di Karlos II, che non è riuscito a difendere le colonie amerikane, ed inoltre è reo di essersi convertito al cattolicesimo. Al suo posto chiama Wilhelm III von Oranien-Nassau (HL Guglielmo III di Orange-Nassau), signore dei Paesi Bassi, che in questa Timeline fanno parte dell'Impero di Teutonia, che governa insieme alla moglie basca Maria.

1694: ribellione del celta Madog ap Llywelyn contro il dominio russo sulla Britogallia; la sua rivolta è però stroncata nel sangue.

1694-1696: il basco Alan Urzaiz (HL Alexander McKenzie, vissuto un secolo dopo) esplora tutta la regione ad ovest dei Grandi Laghi, scopre il fiume Urzaiz che porta il suo nome (HL fiume McKenzie) e lo risale fino alla foce nel Mar Glaciale Artico.

1701-1709: Guerra di Successione Visigotica: la Francia di Luis V combatte praticamente contro tutto il resto dell'isola europea per cercare di imporre il proprio candidato Phil di Borbon sul trono di Visigotia, rimasto vacante; Erresuna Batua, Euskal Herria, Teutonia, Stato Pontificio, Polonia e Svezia fanno di tutto pur di impedirglielo. Dopo otto anni di guerra la Francia è stremata e si accorda con le potenze rivali: Phil di Borbon diverrà re di Visigotia ma dovrà rinunciare alla successione al trono francese, in modo da impedire il saldarsi delle due nazioni.

1708-1721: approfittando della Guerra di Successione Visigotica, le colonie visigote in Amerika Meridionale, dietro l'esempio degli AEB, iniziano lunghe lotte di liberazione dal dominio europeo. Si formano così nuovi stati nel Sudamerika: Silberien (Argentina), Chile (Cile), Perù, Bolivien (Bolivia), Paraguay, Uruguay, Kolonien (Colombia),  Venedigen (Venezuela) ed Äquator (Ecuador). I nuovi stati sono instabili e segnati da continue guerre civili e colpi di stato, con ingerenze continue da parte della Teutonia, degli AEB e dell'Erresuna Batua.

1715: muore Luis V di Francia dopo ben 72 anni di regno assoluto, segnato da continue guerre che hanno impoverito il paese. Gli succede il pronipote Luis VI (HL Luigi XV).

1718: altro tentativo fallito dei Celti, stavolta guidati da Llywelyn Bren, signore di Senghenydd, di scrollarsi dal collo il giogo russo. Lo Zarevic' viene proclamato "Principe di Britogallia".

1720: gli AEB strappano la nostra Florida alla Visigotia.

1721: anche il Mexiko (HL Messico) diventa indipendente dalla Visigotia, ma cade sotto la tirannide di Aukustin Iturbid (HL Agostino Iturbide) che si proclama Imperatore del Mexiko.

1722: sotto l'esempio degli altri stati amerikani, il Brasilien (Brasile) ottiene l'indipendenza dall'impero di Teutonia, che conserva però le colonie africane ed asiatiche.

1733-1735: Guerra di Successione Polacca: le truppe teutoniche impongono l'elezione del pretendente austriaco August III di Sachsen (HL Sassonia) contro quello francese Stanislaw Leczsynski.

1740: alla morte dell'imperatore teutonico Karl VI, sul trono gli succede la figlia Maria Theresia grazie alla Prammatica Sanzione da lui fatta promulgare. Ma molti principi e baroni tedeschi non accettano la successione femminile ed avanzano rivendicazioni sul trono. Scoppia così la Guerra di Successione Teutonica. La Francia si allea con i principi ribelli e conquista l'Alsazia e la Lorena con la città chiave di Strassburg (HL Strasburgo). Maria Theresia ottiene invece l'aiuto della Russia e della Polonia, ma alla fine deve rinunciare al titolo imperiale, che passa a suo marito Karl Albert con il nome di Karl VII.

1740-1758: pontificato di Benta XIV (HL Benedetto XIV), il più grande Papa del settecento, aperto al dialogo con tutti, tanto da stringere rapporti di amicizia con gli illuministi francesi, con i protestanti e con lo Zar di Russia.

1742: la Russia dei Rumanov conquista la Finlandia, la Livonia e l'Ingria alla Svezia.

La bandiera della Russia dei Rumanov

1743: Luis VI di Francia cade sotto l'influsso delle sue numerose amanti, la più influente delle quali è la marchesa di Pompador (HL Pompadour), donna intelligente e spregiudicata che regna di fatto per quasi vent'anni. Questa protegge gli intellettuali, cosicché in Spagna esplode la grande stagione dell'Illuminismo.

1746: gli Ameriketako Estatu Batuak acquistano la Cristiania dalla Francia (la marchesa di Pompador non è interessata alle colonie ma solo all'isola europea) e raddoppiano di colpo la loro superficie.

1751: l'Egitto e il Sudan passano dal controllo Ottomano a quello del Regno Unito Basco, gli stati Barbareschi del Nordafrica si rendono anch'essi indipendenti dall'India Ottomana.

1754: approfittando del declino ottomano, i Maharatthi (indigeni di religione indù del subcontinente indiano) creano un loro regno nel Deccan, eternamente in lotta contro il sultano di Agra.

1761-1765: guerra civile negli AEB: il presidente Abram Linkolza (HL Abraham Lincoln) abolisce la schiavitù, su cui si basa l'economia degli Stati del Sud, e questi con l'appoggio dell'Erresuma Batua tentano la secessione, ma dopo quattro anni sono costretti ad arrendersi e l'integrità degli Stati Uniti d'Amerika è salva. 

1764: l'ingegnere basco Jakue Vatta (HL James Watt) inventa la macchina a vapore: scoppia la Prima Rivoluzione Industriale o Rivoluzione del Vapore.

1771: Owain Lawgoch, signore celta del Gwynedd, tenta con l'aiuto ottomano di scacciare i russi dal suo paese, ma viene assassinato dai Russi a Kabul, dove sta preparando la ribellione.

1772: spartizione della Polonia tra l'Impero Teutonico e l'Impero Russo: questo storico stato europeo cessa di esistere.

1774: muore Luis VI di Francia, gli succede il nipote Luis VII (HL Luigi XVI), poco adatto alle responsabilità di governo.

Nomi etruschi dei pianeti del sistema solare (tra parentesi i nomi della HL)

1781: il 13 velcina (13 marzo) l'astronomo tedesco William Herschel, che lavora a Paris, scopre un nuovo pianeta del Sistema Cautha (HL Sistema Solare) e lo battezza Ani (HL Urano), dal nome del dio etrusco del cielo. I nomi etruschi dei corpi del nostro sistema planetario sono leggibili nella figura soprastante.

1783: gli AEB conquistano le isole Hawaii e iniziano la loro penetrazione nel Pacifico.

1785-1873: vita di Alania Mantzons (HL Alessandro Manzoni), il più insigne esponente del Romanticismo neoetrusco.

1789, 14 esar (14 luglio): il popolo di Paris insorge, assalta la Bastiglia (tetra prigione di stato) e costringe il re di Francia Luis VII a concedere una Costituzione. Fine della monarchia assoluta in Francia, scoppia la Rivoluzione Francese.

1792-1793: lo stato francese cade in mano agli estremisti giacobini. Re Luis VII tenta la fuga verso l'Impero Teutonico ma è scoperto e riportato a Paris. Il capo carismatico della Rivoluzione, Maximilian Ropespier (HL Robespierre), abbatte la monarchia, instaura la Repubblica Francese e fa giustiziare il re, instaurando un regime di terrore fatto di esecuzioni sommarie senza processo. Impero Teutonico, Erresuma Batua, Stato Pontificio e Impero Russo si coalizzano per schiacciare la Rivoluzione.

1794: Ropespier tira troppo la corda e finisce decapitato; il regime del Terrore ha fine e viene insediato un Direttorio al vertice della Repubblica Francese. I primi comunisti tentano agitazioni sociali; a stroncare la rivolta è mandato un giovane generale etrusco, Napolea Bentaparta (HL Napoleone Bonaparte), schieratosi a favore della Rivoluzione.

1797-1799: Napolea sconfigge duramente i Teutonici nella nostra Pianura Padana e conquista i nostri Piemonte, Liguria e Lombardia. Invaso lo Stato Pontificio, Napolea depone Papa Pia VII (HL Pio VII), che muore in esilio in Francia, e proclama la nascita della Repubblica di Etruria. Subito dopo tenta una spedizione in Egitto per colpire al cuore gli interessi commerciali baschi in Africa, ma l'ammiraglio basco Nelzon (HL Nelson) distrugge la sua flotta e lo costringe a desistere dall'impresa. Intanto russi e teutoni riconquistano l'Etruria; Napolea deve allora rientrare precipitosamente in Europa.

1800-1802: Napolea sconfigge duramente russi e teutoni a Marenga (HL Marengo), nel nostro Piemonte, restaura la Repubblica Etrusca e permette al nuovo Papa Pia VII (HL Pio VII) di insediarsi a Ruma, poi con un colpo di stato si fa nominare Primo Console e sostituisce la Repubblica con una autocrazia personale. Sono inventate la locomotiva, il battello a vapore e la pila elettrica.

1804: Napolea si fa incoronare Imperatore dei Franchi e trasforma anche la repubblica etrusca nel Regno di Etruria, presieduto dal cognato Jaquina Murata (HL Gioacchino Murat); Papa Pia VII è deportato in Francia. Ma lo Zar Alandr I (HL Alessandro I), l'imperatore di Teutonia Franz I e il primo ministro basco Gaiko Pikta il Giovane (HL William Pitt il Giovane) mettono in piedi una coalizione per sconfiggerlo. Napolea però vince ad Austerlitz la cosiddetta Battaglia dei Tre Imperatori ed entra a Wien da trionfatore. L'impero di Teutonia è costretto a ritirarsi dentro i confini della nostra Austria; nel resto della Teutonia si forma la Confederazione Tedesca, vassalla di Napolea; è ricostituita la Polonia, affidata a Lukiana (HL Luciano), fratello di Napolea. Quest'ultimo interviene anche in Visigotia, deponendo il re Ferdinand III e sostituendolo con l'altro fratello Josefa (HL Giuseppe), mentre Euskal Herria è annessa alla Francia. Tutta o quasi l'isola europea è dominio di Napolea. Siccome l'Erresuma Batua gli resiste, Napolea ordina il boicottaggio dei prodotti commerciati dai baschi ("Blocco Insulare").

L'isola Europa nel 1805

1805: gli AEB conquistano il Teschen (HL Texas), sottraendolo al Mexiko.

1812: lo Zar Alandr I viola il Blocco Insulare, e così Napolea decide di marciargli contro con un imponente esercito di oltre 600.000 uomini. Lasciata Konstgrad, lo Zar si ritira a Mosca, fuori dalla portata napoleica; l'imperatore franco cade nella trappola e, dopo aver preso facilmente Konstgrad, si impegna in una lunga marcia attraverso l'Anatolia e il Caucaso per marciare su Mosca. Quando giunge nella città russa, l'esercito è sfinito e lo Zar si è già trasferito a Piotrgrad, sul Mare Russo. Mosca viene data alle fiamme dai partigiani e Napolea si trova bloccato in territorio russo con l'inverno artico alle porte. La ritirata si trasforma in una vera e propria rotta, solo 10.000 uomini riescono ad imbarcarsi per attraversare il Mare Russo e appena 1.000 rientrano sull'isola europea.

1814: Napolea, quasi senza più uomini, è sconfitto a Leipzig nella Battaglia delle Nazioni da parte dei suoi nemici coalizzati contro di lui, ed è costretto ad abdicare e a ritirarsi sull'isola d'Elba. Il Congresso di Wien decide il ritorno allo Status Quo; la Teutonia annette l'Etruria settentrionale fino al Po, la Corsica e la Sardegna mentre il resto della penisola è riconsegnato a Papa Pia VII, che fa ritorno a Ruma. La Sicilia è annessa dall'Erresuma Batua, che conquista una fondamentale testa di ponte nel Mediterraneo. La Polonia è nuovamente divisa tra Teutonia e Russia. A Paris diventa re Luis IX (HL Luigi XVIII), fratello del defunto re Luis VII. La Finlandia passa alla Russia, mentre l'Euskal Herria è annessa dalla Visigotia (una dominazione che i baschi non digeriranno mai).

1815: Napolea evade dall'Elba, sbarca in Francia e tenta di riconquistare il potere, ma è sconfitto duramente a Waterloo; catturato dai baschi, è da questi deportato a Sant'Elena, nel mezzo dell'Oceano Atlantico, dove morirà nel 1815. Tuttavia gli ideali della Rivoluzione Francese si sono ormai diffusi nell'isola europea, ed iniziano moti di ribellione dei popoli per restaurare i regimi liberali o l'indipendenza. Inizia la stagione del Risorgimento.

1818: guerra degli AEB contro il Mexiko: tutti i territori dell'Ovest fino al Neu Mexiko e alla Kalifornia vengono annessi dagli Ameriketako Estatu Batuak.

1830: a Konstgrad è represso nel sangue il Moto Decabrista che chiede riforme in senso liberale nell'Impero Russo. Invece un moto liberale in Francia riesce a cacciare re Charl X, fratello di Luis IX, e a sostituirlo con Luis Phil I d'Orlean (HL Luigi Filippo d'Orléans), detto "il Re Borghese". Rapida industrializzazione del paese, che inizia una politica coloniale e conquista Algeria, Tunisia e i Berberi del Marocco.

1831: il filosofo etrusco Josefa Matzini (HL Giuseppe Mazzini) fonda la "Giovane Europa", movimento in parte utopistico che si prefigge di cacciare i sovrani assoluti e di trasformare l'isola europea in una confederazione di repubbliche sul modello amerikano.

1837-1901: lunghissimo regno della regina Vida (HL Vittoria), che porta l'Erresuma Batua all'apice della sua potenza.

1839-1842: Il barone scita Linzesi, fierissimo nemico dell’uso dell’oppio nell'impero di Saka e ben deciso ad eliminare dal proprio paese questa piaga, decide di distruggere le casse di oppio importate dai Baschi nel porto di Sangani (HL Shanghai). L'Erresuma Batua, che appoggia l'importazione dell’oppio contro la volontà del governo, risponde dichiarando guerra agli Sciti: è la Guerra dell’Oppio, che si conclude con la conquista di Beini (HL Pechino) da parte dei baschi. Il trattato di Nanjini (HL Nanchino) comporta la sottomissione di Saka all'Erresuma Batua e riconosce la conquista di Mongolia e Manciuria da parte dei Russi, che hanno approfittato della Guerra dell'Oppio per spingere ancor più i loro confini verso sudest. Il porto di Ungoni (HL Hong Kong) viene invece occupato dall'Impero Teutonico, mentre il Tibet diventa un protettorato basco. La regina Vida è incoronata imperatrice di Saka.

1842: lo scrittore etrusco Alania Mantzons (HL Alessandro Manzoni) publica il suo capolavoro, "I Promessi Sposi".

1846: il 23 celi (settembre) l'astronomo tedesco Johann Gottfried Galle, basandosi su calcoli del francese Ruman Leverier (HL Urbain Le Verrier), all'osservatorio di Wien (HL di Berlino) individuano un nuovo pianeta del Sistema Cautha (HL Sistema Solare), da essi battezzato Nethuns (HL Nettuno), dal nome del dio etrusco del mare, apparendo esso come una goccia azzurra sospesa nel cielo.

1848: a Paris il re Luis Phil d'Orlean è costretto alla fuga da una violenta sommossa di studenti ed operai, ed è proclamata la Seconda Repubblica. Per la prima volta compaiono sulla scena politica i socialisti del teutone Karl Marx, che provocano violente agitazioni di massa. Nelle elezioni presidenziali vince Luis Napolea, nipote di Napolea I, che diventa capo di stato appoggiandosi alla Chiesa e alla nobiltà conservatrice. Ben presto l'incendio rivoluzionario si estende: Wien insorge, ed in tutte le città tedesche si alzano barricate; la pressione popolare obbliga l'imperatore Ferdinand I von Absburg ad abdicare, al suo posto sale al trono il giovane Franz Josef I, che regnerà per la bellezza di 68 anni. Milana si rivolta ("Cinque Giornate di Milana" e si proclama indipendente. In Etruria anche Ruma è scossa dalla rivolta: Papa Pia IX (HL Pio IX) è costretto a fuggire in Francia via mare, è proclamata la Repubblica Rumana. Ma la mancanza di una guida unitaria dei movimenti rivoluzionari porta al ritorno delle forze reazionarie: la Repubblica Rumana, alla cui presidenza era stato eletto Matzini, è abbattuta, Milana è riconquistata e si torna allo Status Quo.

1850: nell'impero di Saka scoppia la cosiddetta "Rivolta dei Tapini" (HL Taiping) un'armata contadina che propugna idee di uguaglianza economica basate sui principi del cristianesimo, e fino al 1864 devasterà estese regioni del Paese. Il suo capo Ongi (HL Hong Xiuquan) "si proclama fratello minore di Cristo" e "mandato da Dio a scacciare gli invasori Baschi", proclama l'"Impero Scitico della Grande Pace Celeste" e ridistribuisce le terre ai contadini. Nel 1853 i Tapini occupano Nanjini (HL Nanchino); contro di loro l'Erresuma Batua mobilita oltre 100.000 uomini. 

1852: Luis Napolea è preso dalle manie di grandezza del nonno, si fa proclamare imperatore con il nome di Napolea III e fonda il Secondo Impero Francese.

1859-1860: i patrioti matziniani Nina Bitzia (Hl Nino Bixio) e Franka Krispa (HL Francesco Crispi) convincono il nuovo duca di Vitulia (la nostra Calabria) Franka di Borbon (HL Francesco II di Borbone), di un ramo cadetto dei Borbon di Visigotia, a mettersi alla testa di un movimento volto a porre fine al potere temporale dei Papi in Etruria. Il Borbon è uomo di mediocre levatura politica, ma fortunatamente ha un capace consigliere, Karlo Filantzieri (HL Carlo Filangieri), detto "il Tessitore", che si accorda con Napolea III, desideroso di sostituire l'egemonia teutonica in Etruria con quella francese: la Francia interverrà in Etruria, ed in cambio al nord si formerà uno stato vassallo della Francia da dare al fratello dell'imperatore franco, il sud sarà appannaggio di Franka, solo Ruma resterà al Papa. Dopo aver pronunciato davanti al popolo un famoso discorso ("Non possiamo restare insensibili al grido di dolore che da ogni parte d'Etruria si leva verso di noi") Franka di Borbon provoca il Papa Pia IX che invoca l'aiuto teutonico, l'imperatore Franz Josef von Absburg invade l'Etruria per ridurre Franka all'obbedienza, ed in tal modo scatta il trattato di mutua difesa con la Francia; Napolea III invade la pianura padana, congiunge le sue forze a quelle borboniche sbarcate a Venetia e a quelle dei patrioti etruschi, ed insieme infliggono a Franz Josef una dura sconfitta a Salfarina (HL Solferino); sul campo di battaglia Henri Dunant fonda la Croce Rossa. Franz Josef è costretto a chiedere l'armistizio. A questo punto però tutte le regioni etrusche dalle Alpi alla Vitulia offrono a Franka la corona di Etruria, ed il progetto di Napolea III in parte fallisce. Questi annette regioni di confine, il Veneto resta alla Teutonia e Ruma al Papa, ma in tutto il resto della penisola si forma il Regno di Etruria sotto Frank I di Borbon, con capitale a Volterra (prende la parte della città di Firenze della HL); Karlo Filantzieri diventa il suo primo ministro. L'indipendenza del paese è un fatto compiuto.

L'isola Europa nel 1860

1864: viene definitivamente stroncata la rivolta dei Tapini.

1867: gli AEB fanno l'affare del secolo, acquistando l'Alaska dalla Russia. Il Giappone si apre al commercio occidentale e l'imperatore Mutsuhito inizia una serie di decise riforme per modernizzare il paese. Al Kanada basco è concesso l'autogoverno: nasce il primo Domeinua (Dominio) della Corona Basca, con il nome di Kanadako Domeinua.

1873: il 9 culsans (9 gennaio) muore a 65 anni Napolea III e gli succede il figlio con il nome di Napolea IV.

1878: il basco Tzenka Roidasi (HL Cecil Rhodes) diventa governatore della Colonia del Capo e lancia un ambiziosissimo piano di colonizzazione dell'Africa, sintetizzato nel programma "dal Capo al Cairo". Come reazione la Francia intensifica la sua politica coloniale, iniziando la conquista dell'Africa Occidentale ed Equatoriale. Paris è la prima città del mondo illuminata con la luce elettrica: ha inizio la mitica "Età Bella" (HL Belle Époque), caratterizzata da un'illimitata fiducia nei progressi della scienza.

1880: l'amerikano Toma Edzon (HL Thomas Alva Edison) brevetta la lampadina ad incandescenza con filamento di carbonio: Seconda Rivoluzione Industriale o Rivoluzione Elettrica.

1881: la Russia conquista l'Afghanistan strappandolo all'impero Ottomano.

1881-1883: il sudanese Mohamed Ahmed si proclama "Mahdi" (l'Atteso), facendo leva su un'antica profezia musulmana, e scatena una guerra santa ("jihad") contro l'Egitto e contro l'Erresuma Batua. Khartoum è assediata e conquistata, ma la prematura morte del Mahdi toglie vigore alla rivolta, cui porrà definitivamente termine il generale basco Kiztena (HL Kitchener), sconfiggendo i mahdisti a Ondurman nel 1898.

1882: il regno di Etruria occupa l'Eritrea, sostituendosi agli Ottomani che non possono più mantenere il controllo su quelle lontane province. Poco dopo occuperà anche la Somalia.

1883: il primo ministro teutonico Otto von Bismarck promuove la Triplice Alleanza fra Impero Teutonico, Regno di Danimarca-Norvegia e Regno d'Etruria.

1884: la Francia conquista l'IndoSaka (HL Indocina).

1884-1917: regno di Nikolaj II, zar di Russia, di carattere debole, indeciso e facilmente influenzabile.

1885: la conferenza di Berlin, nell'impero Teutonico, decide la spartizione dell'Africa tra le potenze coloniali sulla base di criteri che non tengono in nessun conto i popoli indigeni. A differenza della nostra Timeline, alla spartizione partecipano anche gli AEB occupando il Kongo (nella HL occupato dal Belgio) e la Liberia, colonia creata per accogliere i neri che fuggono dalla politica di apartheid praticata negli stati amerikani del Sud.

1889: esposizione universale di Paris e costruzione della Tour Eiffel in occasione del centenario della Rivoluzione Francese.

1891-1904: costruzione della Ferrovia Transasiatica, la più lunga del mondo, che congiunge Konstgrad ad Harbin attraversando l'Anatolia, il Caucaso, gli Urali, la Siberia e la Manciuria. Da Harbin essa consente poi di giungere fino a Beini (HL Pechino), congiungendo via terra l'Europa all'Impero di Saka.

1893: la Francia risponde al rinsaldarsi della Triplice Alleanza stringendo con la Russia la Duplice Intesa in funzione antiteutonica, visto che Franz Josef von Absburg rivendica apertamente l'Alsazia e la Lorena francesi sostenendo che si tratta di terre facenti storicamente parte del Sacro Etrusco Impero. In Francia si scatena una "caccia al tedesco": l'ebreo Alfred Dreifus (HL Dreyfuss), ufficiale dell'esercito francese nativo dell'Alsazia, è accusato di spionaggio a favore della Teutonia e deportato nella Guyana, in Sudamerika, nonostante siano emerse chiare prove della sua innocenza. Dreifus sarà riabilitato solo nel 1906.

1894: il 28 masan (dicembre) si spegne a 58 anni Franka I di Borbon, re d'Etruria. Gli succede il figlio Ferdinand I, 25 anni - è nato l'11 mantus (11 novembre) 1869 -, di carattere schivo e appassionato di monete antiche più che del governo dello stato.

1895: il Giappone viene sconfitto dal Regno Unito Basco nella guerra basco-nipponica per il controllo della Corea, che resta protettorato basco. Il Giappone non emerge come potenza imperialistica, perchè davanti a sé non ha la Cina e la Russia come nella HL, ma il fortissimo Impero Basco.

1896: gli Ameriketako Estatu Batuak conquistano l'isola di Kuba e molte isole del Pacifico fin qui proprietà dell'Impero Teutonico. Il Regno d'Etruria invece incassa la peggiore sconfitta subita da una potenza coloniale in Africa: ad Adua cadono quasi 10.000 soldati etruschi, e re Ferdinand di Borbon deve rinunciare al suo sogno di conquistare l'Etiopia.

1898: il rincaro del prezzo del pane in Etruria provoca la rivolta di Milana (HL Milano), duramente repressa dal generale Bava Bekkara (HL Bava Beccaris), che ordina di sparare sulla folla inerme e lascia sul terreno oltre 100 morti. Al contrario di quanto avvenuto dalle nostre parti, tuttavia, re Ferdinand fa processare e degradare il responsabile della strage, e per questo comincia a riscuotere grandi simpatie nel suo popolo. Intanto la contesa per il possesso di Fashoda, nel Sudan, rischia di causare una guerra tra francesi e baschi, ma alla fine la questione è risolta con un trattato.

1899-1900: ha inizio nell'Impero di Saka la rivolta del "Gruppo della Concordia e della Giustizia", movimento xenofobo antimperialista e antioccidentale che pratica la boxe scitica come metodo di allenamento fisico e morale, e che per questo motivo è chiamato dagli europei "Società dei pugni armoniosi" (HL Boxer). Per 55 giorni (i celeberrimi "55 giorni a Beini", divenuto anche titolo di un lungometraggio) i Pugni Armoniosi assediano i baschi e gli altri stranieri nel quartiere delle legazioni di Beini (HL Pechino), ma poi, con l’aiuto degli eserciti francese, teutonico, etrusco, russo e giapponese, le truppe dell'Erresuma Batua espugnano la capitale, trucidano i Pugni Armoniosi e riportano Saka sotto il controllo della regina Vida. L'avvocato Sunni Aseni (HL Sun Yat-Sen), pacifista scita di religione cristiana nato nelle isole Hawaii ed educato in Europa, comprende allora che la lotta violenta dei Tapini e dei Pugni Armoniosi non porterà mai all'indipendenza del suo paese, e teorizza invece la "Rivoluzione della Non Violenza".

1900: fallito tentativo dell'anarchico Tana Britzia (HL Gaetano Bresci) di assassinare re Ferdinand I. Il tedesco Max Planck avvia la Fisica Moderna.

1901: il 22 culsans (22 gennaio) si spegne la regina Vida dopo 64 anni di regno. Le succede il figlio Duarde VII (HL Edoardo VII). Ad Australia e Zeelanda Berria (HL Nuova Zelanda) è concesso lo statuto di Domeinua della Corona Basca.

1903: invenzione dell'aeroplano da parte dei fratelli amerikano Orkiza e Vilbri Rakta (HL Orwille e Wilbur Wright).

1904: la "Cordiale Intesa" tra Francia e Regno Unito Basco segna il riavvicinamento tra le due potenze dopo sette secoli di rivalità e di guerre. Nell'Isola Europea si formano due blocchi politici contrapposti: Teutonia, Danimarca-Norvegia ed Etruria da un lato (Triplice Alleanza); Francia, Erresuma Batua e Russia dall'altro (Triplice Intesa).

1905: scoppia la guerra tra Giappone e Russia per il controllo sulla Manciuria. Tenendo fede alla Triplice Intesa, la potente flotta basca del Pacifico accorre in aiuto della flotta zarista del Mare Russo ed insieme essi sconfiggono la marina giapponese nelle acque di Tsushima; l'ammiraglio Togo sceglie il suicidio. Il Giappone deve rinunciare definitivamente ai suoi sogni di conquista sul continente asiatico, ma il gran numero di caduti tra i marinai russi e il rifiuto dello Zar Nikolaj di concedere riforme in senso liberale fa scoppiare ugualmente a Konstgrad la Prima Rivoluzione Russa, repressa nel sangue. Il fuoco però cova sotto la cenere e i movimenti comunisti prendono sempre più piede tra la popolazione. Lo scienziato ebreo teutonico Albert Einstein pubblica a Zürich la sua rivoluzionaria Teoria della Relatività.

1910: muore il re basco Duarde VII e gli succede il figlio  Gorkon V (HL Giorgio V). Questi rifiuta il consiglio di concedere anche all'Impero di Saka lo status di Domeinua per non perdere il titolo di imperatore; tale status viene invece concesso all'Hego Afrika (HL Sudafrica).

1911: fallisce a Nanjini (HL Nanchino) l'ultima rivoluzione violenta che tenta di scacciare i baschi da Saka. Da qui in poi la guida del movimento indipendentista è assunta da Sunni Aseni con le sue marce di protesta e la sua politica di non collaborazione contro gli occupanti. Primo modello atomico ideato dal danese Niels Bohr.

1912-1913: l'Etruria dichiara guerra all'India Ottomana e conquista facilmente la Libia, ultimo possedimento rimasto ai Turchi in Africa. La relativa rapidità dell'impresa, per di più condotta da una nazione di secondo piano e non da una superpotenza, mostra il livello di decadenza cui è giunto l'Impero Indiano. Allora Arabi e Persiani, che già hanno ottenuto l'autogoverno sotto protezione rispettivamente basca e russa, si ribellano contro il Sultano di Agra e, sconfitte facilmente le truppe turche, proclamano l'indipendenza. La Persia torna indipendente sotto lo Shah Reza Pahlavi e sotto protettorato della Russia, che annette formalmente l'Azerbaigian e il Kurdistan, mentre in Siria, Libano, Iraq (nuova denominazione della Mesopotamia), Yemen, Oman, Qatar, Bahrein e Kuwait si formano monarchie arabe sotto protettorato dell'Erresuma Batua, la quale assume direttamente il controllo di Canaan (e quindi dei Luoghi Santi del Cristianesimo) e degli Stati della Tregua, futuri Emirati Arabi Uniti. L'Arabia invece viene conquistata dal potente sceicco Abd al-Azīz Al Saud, che sconfigge lo Sceriffo della Mecca, si autonomina Protettore dei Luoghi Santi dell'Islam e proclama la nascita del Regno di Arabia Saudita, libero da qualunque protettorato. L'impero Ottomano si riduce alla sola India centrosettentrionale e al Pakistan.

Il mondo nel 1914

1914: il 28 acale (28 giugno) il Kronprinz Rudolf III von Absburg, 56 anni, che in questa Timeline non si è suicidato a Mayerling perchè ha annegato le pene d'amore con gli studi di entomologia, della quale è diventato un luminare a livello mondiale, si trova in visita a Danzig, capitale della Polonia teutonica sul mare Russo, quando viene assassinato a colpi di pistola da uno studente russo, Gabreel Prinskov. Infatti il principe intellettuale ha dichiarato più volte pubblicamente il suo amore per la nazione polacca e il suo desiderio di restituirle l'indipendenza, ma una nazione polacca indipendente reclamerebbe anche la metà del paese amministrata da Konstgrad, e la perdita della Polonia provocherebbe per la Russia un effetto domino che finirebbe per farle perdere tutti i suoi sudditi europei, dai croati ai greci, che già scalpitano per avere più autonomia dopo il successo del Risorgimento Etrusco. L'imperatore Franz Josef von Absburg reagisce malissimo alla perdita dell'unico figlio maschio e, accusando lo Zar di essere il mandante dell'omicidio, dichiara guerra alla Russia. Subito scatta il meccanismo delle alleanze: l'Impero Franco ed Erresuma Batua dichiarano guerra alla Teutonia, mentre la Danimarca-Norvegia dichiara guerra alla Triplice Intesa. L'Etruria per ora resta neutrale, sostenendo che il re e il primo ministro etruschi non sono stati consultati dagli alleati della Triplice prima di prendere l'iniziativa della guerra. Fallito il sogno teutonico di una "Blitzkrieg" (Guerra Lampo) con la rapida conquista di Paris e di Konstgrad, il conflitto si impantana nelle trincee. Ha inizio la Prima Guerra Mondiale.

1915: in Etruria prevalgono le forze interventiste per la conquista del nostro Veneto, "terra irredenta" rimasta teutonica dopo il Risorgimento. In particolare Bunia Mutzolins (HL Benito Mussolini), ex socialista approdato al nazionalismo e al populismo, conduce una serrata campagna a favore dell'intervento. Il 24 ampile (24 maggio) l'Etruria tradisce la Triplice Alleanza e dichiara guerra alla Teutonia, ma anche nel Veneto la guerra si impantana lungo le trincee. Anche il Giappone dichiara guerra alla Teutonia, attaccandone le colonie nel Pacifico. Invece l'India Ottomana dichiara guerra a Russia ed Erresuma Batua nella speranza di recuperare i sangiaccati recentemente perduti.

1916: si spegne Franz Josef von Absburg dopo un regno lunghissimo. Gli succede il nipote Franz Ferdinand I von Absburg. I sottomarini teutonici, che hanno scatenato una feroce guerra nell'Atlantico contro i convogli baschi, affondano l'"Euskadia" (HL Lusitania), vascello amerikano che trasporta armi e generi di prima necessità verso il Regno Unito; muoiono molti civili amerikani, e il presidente degli AEB Vordko Vilzo (HL Woodrow Wilson) minaccia di scendere in guerra contro la Teutonia, nonostante l'opinione pubblica amerikana sia contraria a lasciarsi trascinare in conflitti d'oltreoceano. Fallisce la "Strafexpedition" (Spedizione Punitiva) teutonica per obbligare l'Etruria a una pace separata, mentre invece le truppe tedesche guidate dal grande generale Paul Hindenburg penetrano in profondità nel territorio russo conquistando Croazia, Moldavia, Valacchia e Serbia.

1917: lo scontento per il cattivo andamento della guerra e il razionamento dei beni di prima necessità provocano la "Rivoluzione di Februus" (HL di Febbraio) a Konstgrad: lo zar Nikolaj II Rumanov è costretto ad abdicare ed è deportato a Ekaterinenburg, al di là degli Urali, mentre il comunista moderato Alandr Kerenskij conquista il potere. Tuttavia il suo rifiuto di porre fine alla guerra provoca un secondo colpo di stato, stavolta dei comunisti oltranzisti (Bolscevichi, cioè "maggioritari"), che danno vita alla "Rivoluzione di Choster" (HL d'Ottobre): Kerenskij è a sua volta rovesciato e sostituito da Vladimir Lenin, che riporta la capitale a Mosca dopo molti secoli. Lea Trotzkij, braccio destro di Lenin, firma con i nemici una pace svantaggiosissima, in cui cede praticamente tutti i Balcani alla Teutonia e la Finlandia alla Danimarca-Norvegia. La chiusura del fronte orientale permette ai teutonici di riversare molte truppe verso sud: il fronte etrusco è spezzato ("Ritirata di Mantua", HL Mantova) e le truppe tedesche occupano la Pianura Padana; l'eroica resistenza dei soldati etruschi le ferma sul Po. Dal canto suo il presidente amerikano Vilzo, che si è fatto rieleggere dietro la promessa di tenere gli AEB fuori dal conflitto, scende invece in guerra accanto all'Intesa perchè le ha concesso grossissimi prestiti, e teme di non vederseli mai più restituiti se i Teutonici vinceranno. Papa Benta XV (HL Benedetto XV) lancia un appello a porre fine all'"inutile strage" restituendo i territori occupati, ma purtroppo nessuno gli dà retta.

1918: in Russia scoppia la guerra civile tra i Bianchi, fedeli allo Zar, e i Rossi, che vogliono l'instaurazione di un regime comunista. All'avvicinarsi delle truppe bianche ad Ekaterinenburg, Lenin ordina l'esecuzione dello zar Nikolaj, della zarina e dei loro cinque figli. Il mitico Tomas Lorenkzo (HL Thomas Edward Lawrence), detto "Lorenkzo d'India", solleva i popoli musulmani dell'India occidentale contro gli Ottomani, proclamando la repubblica del Pakistan ("Paese dei Puri"). L'Impero Ottomano è costretto a chiedere l'armistizio. L'Afghanistan approfitta del caos rivoluzionario in Russia per proclamare la sua indipendenza; anche la Britogallia celtica si proclama indipendente da Mosca. Intanto dilaga in tutto il mondo un'epidemia d'influenza detta "Visigotica" perchè scoperta per la prima volta in Visigotia; i soldati teutonici sono colpiti più di quelli dell'Intesa, forse a causa della loro dieta, e così la Teutonia, senza subire alcuna vera sconfitta militare sul campo, è costretta a chiedere l'armistizio; a questo punto anche la Danimarca-Norvegia si arrende. Franz Ferdinand I abdica e va in esilio in Visigotia. È il 4 mantus (4 novembre), e la Prima Guerra Mondiale è finita.

1919: Congresso di Pace a Paris, il primo ministro francese Georg Clemens (HL Georges Clemenceau) insiste per penalizzare il più possibile la Teutonia, considerandola responsabile del conflitto. La Francia occupa tutto il nostro Belgio e la regione carbonifera della Saar. La Polonia riacquista la sua indipendenza annettendo anche vasti territori fin qui russi. La Cechia acquista anch'essa l'indipendenza dalla Teutonia e si unisce alla Slovacchia ex russa a formare la Repubblica di Cecoslovacchia. La Croazia si separa dalla Russia formando un grande stato nell'Europa centro-orientale. Moldavia e Valacchia danno vita al Regno di Rumania. Anche Bulgaria, Serbia, Crna Gora (Montenegro) e Pelasgia (la nostra Grecia) riacquistano la loro indipendenza; alla Russia resta solo il territorio della Tracia attorno a Konstgrad. Danimarca e Norvegia si separano tra loro formando due regni indipendenti; l'Islanda e le Faer Øer sono occupate dall'Erresuma Batua e la Groenlandia dagli AEB. La Finlandia riacquista la sua indipendenza dalla Russia. L'India è costretta a riconoscere l'indipendenza del Pakistan e del Bangla Desh, e perde il Kashmir che è destinato a diventare uno stato indipendente. L'Etruria ottiene il Veneto fino alle Alpi, l'Istria e la Liburnia, ma non la Dalmazia né alcuna delle ex colonie teutoniche, spartite invece tra le altre potenze vittoriose: la Namibia va all'Hego Afrika (HL Sudafrica), il Tanganika e il Togo all'Erresuma Batua, il Kamerun alla Francia, le nostre Filippine agli AEB, la Micronesia al Giappone, l'Indonesia diventa indipendente. La Teutonia conserva solo i territori delle nostre Germania, Olanda, Svizzera ed Austria, ed è trasformata in Repubblica, detta "Repubblica di Weimar" dal nome della cittadina in cui viene proclamato il nuovo stato, governato dai socialdemocratici. Purtroppo l'inflazione dilagante e la condizione di miseria in cui si ritrovano i reduci provoca un diffuso malcontento e un odio antifranco e antibasco in cui Hitler inzupperà abbondantemente il pane.

L'isola Europa nel 1919

1920: il governo del Regno Unito Basco estende in tempo di pace le restrizioni delle libertà personali entrate in vigore nell'Impero di Saka durante la guerra. Sunni Aseni, che ha aderito al Congresso Nazionale Saka (partito che si batte per l'indipendenza), si oppone a questo provvedimento con un movimento di disobbedienza civile che ha inizio il 6 capri (6 aprile) con un grande sciopero generale della nazione, che comporta l'astensione in massa dal lavoro, accompagnata da preghiere e digiuni. Come risultato Sunni Aseni viene arrestato, ma scoppiano disordini in tutto il paese, tra cui il massacro di Siani (HL Xi'an), durante il quale le truppe basche massacrano centinaia di civili. Il massacro genera un grave trauma in tutta la nazione accrescendo la collera della popolazione contro l'occupazione basca, degenerando in atti di violenza condannati da Aseni.

1920-1921: la disoccupazione dovuta alla riconversione dell'industria bellica a scopi civili, la crisi economica e la sensazione di essere stata giocata dagli alleati dell'Intesa genera in Etruria il pericoloso mito della "vittoria mutilata", abilmente propagandata da Bunia Mutzolins, che fonda il Partito Fascista Etrusco (dal nome di uno dei simboli del potere nell'antica Ruma) e sfrutta il terrore della nobiltà e dell'alta borghesia etrusca che i lavoratori vogliano instaurare una repubblica comunista come in Russia, facendo fare loro la fine dello Zar. Le squadracce fasciste ("camice nere") imperversano in tutto il paese colpendo gli avversari politici con azioni violente e dando alle fiamme le sede dei partiti di sinistra; il caos regna nel paese e i Liberali non sono più in grado di controllare la situazione.

1922: i Rossi vincono la guerra civile russa contro i Bianchi, Lenin fonda la SSSR ("Sojuz Sovetskic Socialističeskic Respublik", Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche) con capitale Mosca, formata dalle repubbliche socialiste di Russia, Carelia, Anatolia, Kurdistan, Georgia, Armenia, Azerbaigian, Britogallia, Turkmenistan, Tagikistan, Mongolia e Manciuria. L'Afghanistan resta indipendente, l'Iran passa dal protettorato russo a quello basco. In Etruria Mutzolins mette in atto una "Marcia su Volterra" per conquistare il potere; il governo liberale dichiara lo stato d'assedio, ma re Ferdinand I, che considera Mutzolins un valido argine contro il bolscevismo, spalanca le porte della capitale ai fascisti e, ricevuto Mutzolins, lo incarica di formare il nuovo governo. Questi assume il titolo di "Lucumone" (Guida, equivalente del nostro "Duce"), istituzionalizza le squadracce come "Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale Etrusca" e si avvia a costruire uno stato dittatoriale.

1923: il turco Mustafa Kemal caccia l'ultimo sultano ottomano Mehmet VI, proclama la Repubblica d'India su base federale, prende in mano le redini dell'esercito, riconquista il Kashmir e gli stati Maharatthi riunificando il paese, e caccia le truppe di occupazione basche (nella valle dell'Indo) e francesi (nella valle del Gange). Subito dopo sposta la capitale a Delhi ed occidentalizza il paese, abolendo il diritto islamico ed adottando il calendario europeo e l'alfabeto etrusco.  Con lui, che ha scelto il cognome di Atatürk ("padre dei Turchi"), l'India si avvia a ridiventare una potenza. Indipendenza dell'Egitto dall'Erresuma Batua.

1924: muore Lenin, alla guida della SSSR gli succede il georgiano Jozif Jugasvili detto Stalin ("acciaio"), che instaura una feroce autocrazia personale basata sul culto della personalità. Nella Repubblica di Weimar fallisce un tentativo di colpo di stato guidato da un semisconosciuto illustratore di Wien, tale Adolf Hitler, che viene incarcerato per un anno. Uscito di galera, egli fonda l'NDSAP ("NationalSotialistiche Deutsche Arbeiter Partei", Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori Tedeschi, più semplicemente Partito Nazista), basato su un delirante coacervo di ideologie razziste basate sulla presunta superiorità genetica di una misteriosa "razza ariana" calata nell'Isola Europea con le invasioni barbariche; il suo nemico per eccellenza si identifica con il comunista e con il giudeo. Inizia una delle più tragiche disavventure del novecento.

1925: l'assassinio del deputato socialista etrusco Jako Matteata (HL Giacomo Matteotti) segna ufficialmente l'inizio della dittatura fascista in Etruria: il Lucumone Mutzolins fa chiudere le sedi dei partiti di opposizione, imbavaglia la stampa e fa approvare le "Leggi Fascistissime", che di fatto abrogano la Costituzione. La pena di morte è ripristinata, viene istituita una Polizia Segreta per la repressione dell'Antifascismo e mette fuori legge i sindacati ed i partiti diversi da quello Fascista. Gli antifascisti sono costretti a lasciare il paese per evitare la galera. Intanto in Polonia il generale Pilsudski segue il suo esempio, con un colpo di stato abolisce il sistema parlamentare ed instaura un regime autocratico.

1926: il 1 acale (1 giugno) muore a 70 anni l'imperatore francese Napolea IV. Gli succede il figlio Napolea V, da lui avuto da Baktriza (HL Beatrice), ultima nata della Regina Vida del Regno Unito Basco.

1927: Lea Trotzkij, che propugna la "Rivoluzione Permanente" ed è contrario alla dittatura personale instaurata da Stalin, è da questi espulso dalla SSSR; nel 1940 sarà assassinato in Mexiko a colpi di accetta da un sicario pagato da Stalin. I "piani quinquennali" trasformano la SSSR in un moderno stato industriale; dura persecuzione contro cristiani ed ebrei.

1928: in Serbia il re Alandr I sospende la costituzione e proclama la "dittatura della monarchia", abolendo i partiti politici. L'esploratore etrusco Franka Nobla (HL Umberto Nobile) è il primo uomo a raggiungere il Polo Nord sul dirigibile "Etruria" da lui stesso progettato, poi fa ritorno felicemente a Ruma dove è accolto come un eroe nazionale; geloso del suo prestigio, Mutzolins lo nomina governatore della Libia per toglierselo dai piedi. Intanto Sunni Aseni chiede all'Erresuna Batua di concedere a Saka almeno lo status di Domeinua, ma non viene ascoltato, ed allora il Partito del Congresso Saka sceglie di lottare per la piena indipendenza.

1929: il 25 choster (25 ottobre) è il famigerato "Venerdì Nero" con il tonfo della Borsa di Irunea Berria (HL New York), principale mercato borsistico del mondo: inizia il periodo della Grande Depressione, che investe il mondo intero e caratterizzerà tutti gli anni trenta, con conseguenze disastrose sulla politica dell'isola europea.

1930: il 18 februus (18 febbraio) l'astronomo amerikano Klau Tombak (HL Clyde Tombaugh) osserva un corpo celeste che ritiene essere il nono pianeta del Sistema Cautha (HL Sistema Solare), e lo battezza Calu (HL Plutone), dal nome del dio etrusco dei morti, trovandosi in una regione di spazio fredda e oscura, ma anche perchè Calu è l'anagramma del suo nome Klau (narcisismo da scienziati). Il 24 hermi (24 agosto) 2006 esso verrà declassato da pianeta a pianeta nano.

1930-1932: Heinrich Brüning assume il Cancellierato della Repubblica di Weimar con il sostegno del presidente, l'eroe di guerra Hindenburg, e mette in atto una serie di misure (rialzo delle tasse ed abbassamento dei salari) per combattere la crisi del 1929. Tra i ceti meno abbienti si diffonde il malcontento, e ciò va a tutto vantaggio di Hitler, che promette di rifare grande la Teutonia ed addita negli Ebrei i responsabili di un ipotetico "complotto" contro il suo paese. Nelle elezioni del 1930 per il Reichstag aumentano i voti dei nazisti e dilagano le violenze politiche.

1931: nel regno di Visigotia, schiacciante vittoria elettorale dei repubblicani nelle elezioni municipali. Il reIl celebre avvocato e pacifista scita Sunni Aseni Alfons I è costretto ad abbandonare il paese e viene proclamata la Repubblica Visigotica a guida socialista moderata; questo governo è però subito osteggiato dai comunisti filostalinisti. Anche le forze conservatrici si schierano contro la Repubblica, dopo che questa ha introdotto una legislazione laica ed anticlericale ed ha incamerato i beni della Chiesa. Intanto nell'Impero Saka Sunni Aseni intraprende una celebre campagna non violenta contro la tassa sul sale imposta dai Baschi: ha inizio la celebre Marcia del Sale, che termina a Sangani (HL Shanghai) dopo 380 km di marcia: arrivati sulle coste dell'Oceano Pacifico, Sunni Aseni ed i suoi compagni estraggono il sale dal mare in aperta violazione del monopolio reale e vengono imitati dalle migliaia di sciti unitisi a loro durante la marcia. Questa iniziativa viene brutalmente repressa dal Regno Unito Basco, che reagisce imprigionando più di 60.000 persone, compreso Sunni Aseni.

1932: in Croazia prende il potere l'estremista di destra Ante Pavelic, che instaura l'ennesima autocrazia di destra in Europa, una dittatura confessionale e corporativa di tipo paternalistico.

1933: l'instabilità politica nella Repubblica di Weimar, ormai sempre più in preda al caos, rende impossibile formare un governo di coalizione stabile; Hindenburg è costretto a chiamare Hitler al cancellierato. Il 27 februus (27 febbraio) il leader nazista dà ordine di incendiare la sede del Reichstag di Berlino ed addossa la colpa ad ebrei e comunisti, ottenendo il pretesto per emanare leggi eccezionali: il Parlamento è esautorato, i Partiti sciolti ed i diritti politici sospesi; tutti i "non ariani" (ebrei, etruschi, pelasgi, slavi, rom) sono esclusi dalle cariche pubbliche e perseguitati; vengono istituiti i famigerati "Lager", campi di lavoro dove internare (e sterminare) oppositori e non ariani; gli Ebrei sono obbligati a portare una stella gialla distintiva sul cuore. Il grande scienziato Albert Einstein abbandona allora la Germania e si trasferisce negli AEB insieme a molti altri cervelli in fuga dalle persecuzioni. Intanto falliscono tre tentativi di assassinare Sunni Aseni, che inizia un tour in Europa e in Amerika per sostenere la sua campagna di non violenza.

1933-1945: Franka Rozventa (HL Franklin Delano Roosevelt) è presidente degli AEB per quattro mandati consecutivi ed inaugura la politica della "Nuova Frontiera", che riesce a ridurre la disoccupazione, ad ottenere la ripresa industriale e a regolamentare i rapporti tra imprenditori e lavoratori.

1934: muore Hindenburg, ed Hitler si arroga anche la carica di presidente della repubblica: egli accentra nelle sue mani un potere pressoché assoluto. Nasce il "Terzo Reich" (dopo il Sacro Etrusco Impero e l'Impero Teutonico), ma le altre potenze dell'Europa non intuiscono il pericolo; anzi, francesi e baschi considerano Hitler un valido argine alla crescente potenza sovietica. Il dittatore ne approfitta volentieri ed ordina il riarmo: le forze armate passano da 100.000 a 500.000 uomini; la maggior parte del popolo lo segue entusiasta. Il re Alandr I di Serbia, in visita ufficiale a Paris, cade vittima di un attentato di stampo fascista: gli succede il figlio Piotr II, appena undicenne, sotto la reggenza del principe Pavel, che, con l'appoggio del nuovo presidente del consiglio, Milan Stojadinovic, instaura una nuova dittatura. Le democrazie stanno letteralmente sparendo dalla faccia dell'isola europea.

1935-1936: guerra d'Etiopia, provocata dal sogno di Mutzolins di restaurare l'Impero Etrusco. L'incidente al pozzo di Ual-Ual fornisce al Lucumone il pretesto per invadere l'Etiopia e vendicare la sconfitta di Adua. Usando anche carri armati e gas letali contro un esercito arretrato, i fascisti etruschi hanno la meglio ed annettono l'intera Abissinia, mentre il negus fugge in Kenya sotto la protezione basca.

1936: Ferdinand I di Borbon è proclamato "re e imperatore", e Mutzolins può festeggiare la restaurazione dell'Impero Etrusco. La Francia e l'Erresuna Batua non si limitano a protestare, ma puniscono l'Etruria con un embargo economico, che però non ha effetto perchè il Terzo Reich Teutonico ed altri stati dell'Isola Europea continuano a rifornire l'Etruria di materie prime. L'unico risultato dell'embargo è l'abbandono da parte di Mutzolins della tradizionale amicizia con le nazioni occidentali per avvicinarsi alla Teutonia di Hitler: il 24 choster (24 ottobre) viene firmato il cosiddetto Asse Ruma-Wien, e nel mese di mantus (novembre) il Patto Anti-Komintern stretto tra Germania, Etruria e Croazia. L'11 masan (11 dicembre) il re inglese Duarde VIII (HL Edoardo VIII) decide di abdicare in favore del fratello Albert perchè vuole sposare l'amerikana divorziata Valia Simpzki (HL Wallis Simpson), contro il volere della maggior parte dei suoi sudditi. Albert sale al trono con il nome di Gorkon VI (HL Giorgio VI). Nella SSSR iniziano le "grandi purghe" di Stalin per eliminare tutti i suoi vecchi compagni della Rivoluzione di Choster: Bucharin, uno dei primi compagni di Lenin, finisce fucilato, e sei milioni di cittadini sovietici vengono internati nei campi di lavoro in Siberia con l'accusa di attività antirivoluzionaria: sembra di rivivere l'epoca del Terrore al tempo della Rivoluzione Francese.

1936-1939: Guerra Civile Visigotica. Le elezioni nella Repubblica Visigotica sono vinte dal "Fronte Popolare" formato da socialisti, comunisti e anarchici. Il generale Franka Franko (HL Francisco Franco Bahamonde) non accetta il risultato elettorale e si mette a capo di una rivolta di alti ufficiali con l'appoggio dei monarchici, della Chiesa e della Falange, una milizia fascista che imperversa nel paese. I rivoltosi sono sostenuti da Mutzolins e da Hitler, che invia la "Legione Condor", mentre il Fronte Popolare ha l'appoggio della SSSR e di 60.000 volontari accorsi da tutto il mondo; dagli AEB arriva anche lo scrittore Ernzi Aminkala (HL Ernest Hemingway), uno dei maggiori romanzieri del Novecento. I Repubblicani compiono atrocità di ogni genere contro la Chiesa distruggendo edifici di culto e massacrando preti, suore e semplici fedeli; i falangisti di Franko rispondono con violenze non meno inaudite avanzando verso la capitale Tolet (HL Toledo). Il 26 capri (26 aprile) 1937 la Luftwaffe, l'aviazione del Terzo Reich, bombarda a tappeto la cittadina di Guernica, uccidendone tutti gli abitanti fino all'ultimo: è la prova generale dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Il pittore repubblicano Paul Pikass (HL Pablo Picasso) eterna quest'episodio in una celebre tela di dimensioni enormi, che diventa simbolo delle atrocità compiute dalle destre in Europa. La guerra civile costa un milione di morti e si conclude nel mese di februus 1939 con la vittoria di Franko, che restaura la monarchia ma mantiene il trono vacante ed esercita una dittatura personale che durerà fino al 1975.

1938: Hitler inizia la sua campagna espansionistica pretendendo l'annessione dei territori cechi di confine, abitati in maggioranza da tedeschi (i cosiddetti Sudeti). Il Lucumone Mutzolins, che vuole diventare protagonista della politica mondiale, propone una conferenza da tenersi a München per risolvere pacificamente la questione, a cui parteciperanno lo stesso Mutzolins, Hitler, il premier francese Eduard Daladier e il primo ministro del Regno Unito Basco Aritz Bakero (HL Neville Chamberlain); la Cecoslovacchia, sebbene sia parte in causa, non è neppure invitata. Bakero e Daladier cedono alle richieste di Hitler pur di mantenere la pace, e i Sudeti sono inglobati nel Reich Teutonico. Hitler assicura che non avanzerà altre pretese territoriali, ma il 21 choster (21 ottobre) incamera anche ciò che resta della Cechia, mentre la Slovacchia diventa uno stato satellite del Reich, governata da monsignor Jozef Tiso. Intanto, per compiacere Hitler, Mutzolins fa approvare le famigerate "leggi razziali" che emarginano gli Ebrei e li espellono dalla vita pubblica. Lo scienziato etrusco Enriko Ferms, la cui moglie è ebrea, lascia l'Europa e si trasferisce negli AEB. Il 10 mantus (10 novembre) muore Atatürk, alla guida della Repubblica Indiana gli succede Ismet Inönü.

1939: il 27 hermi (27 agosto), a sorpresa, il ministro degli esteri di Hitler, Joachim von Ribbentrop, vola a Mosca e firma con il suo omologo sovietico Vjačeslav Molotov, fedelissimo di Stalin, il Patto di Non Aggressione Teutonico-Sovietico; una clausola segreta di tale patto prevede la spartizione dei Balcani. Il 31 hermi (31 agosto) Hitler lancia un ultimatum alla Polonia: o cede spontaneamente la parte del suo territorio che un tempo faceva parte della Polonia, o i nazisti se la prenderanno con la forza. Forte della protezione francese e basca, il presidente polacco rifiuta con decisione, e così il 1 celi (1 settembre) le truppe di Hitler invadono la Polonia da ovest, mentre i sovietici sbarcano in forze sulle coste europee del Mare Russo e la invadono a loro volta da est. Immediata dichiarazione di guerra di Francia, Erresuma Batua, Kanada, Australia e Zeelanda Berria alla Teutonia, mentre Sunnu Aseni dichiara che l'Impero Saka parteciperà alla guerra contro Hitler solo se alla fine di essa l'Erresuna Batua riconoscerà il diritto degli Sciti all'indipendenza. Dal canto suo Mutzolins non interviene perchè ritiene che le truppe etrusche non sono ancora pronte per una guerra continentale; anche il Giappone, che non ha mire espansionistiche ma solo commerciali sul continente asiatico, si chiama fuori dalla guerra; con Hitler invece si schierano Croazia e Slovacchia. La Polonia è spartita tra bolscevichi e nazisti, ed i sovietici a loro volta invadono Pelasgia (HL Grecia), Bulgaria e Finlandia per riprendersi ciò che ritengono parte del loro territorio. Gli scienziati teutoni Otto Hahn e Lise Meitner scoprono la fissione nucleare.

1940: il 9 capri (9 aprile) le truppe naziste occupano senza colpo ferire la Francia settentrionale, entrando a Paris da trionfatori. Aritz Bakero dà le dimissioni e in Erresuna Batua si forma un governo di coalizione presieduto dall'energico Winkza Gorkia (HL Winston Churchill), il quale promette al suo popolo "lacrime e sangue", ma anche la vittoria finale sui nemici. Alle porte di Dünkirchen (HL Dunkerque), dove sono concentrate le forze francesi, la Wehrmacht (l'esercito del Reich) è fermata da un inspiegabile ordine di Hitler e più di 335.000 soldati franco-inglesi riescono a imbarcarsi e a porsi in salvo nelle Isole Basche. Il 10 acale (10 giugno), convinto che la Teutonia stia per vincere la guerra, nonostante il parere contrario del re Ferdinand I Mutzolins dichiara guerra alla Francia e al Regno Unito Basco, e subito annette la Sicilia. Intanto, proseguendo nella loro fulminea avanzata, i tedeschi raggiungono i confini con la Visigotia ed occupano anche Norvegia e Danimarca, per impedire che i Baschi le usino come basi contro di loro. Gran parte del territorio francese passa sotto l'occupazione militare nazista, mentre nel sud l'imperatore Napolea VI, ammiratore di Hitler, si piega a formare un governo collaborazionista a Vichy. Il maresciallo Charl de Gaul (HL Charles de Gaulle) non riconosce il governo collaborazionista e forma un governo in  esilio a Irunea (HL Londra). A questo punto Hitler offre improvvisamente la pace ai Baschi se gli saranno restituite le colonie, ma Gorkia rifiuta sdegnato. Allora Hitler ordina l'operazione Leone Marino, cioè l'invasione delle Isole Basche, e per questo martella il territorio nemico con una possente offensiva aerea che vede il bombardamento a tappeto delle città basche da parte della Luftwaffe di Hermann Göring. Ma i Baschi godono dei rifornimenti degli AEB, e soprattutto hanno un asso nella manica: il Radar appena inventato, che permette di intercettare in tempo gli aerei tedeschi e di combatterli con efficacia: Hitler si trova costretto ad annullare l'invasione dell'Erresuna Batua. Allora il dittatore baffuto cerca di convincere Franka Franko, la Turchia e il Giappone a scendere in guerra al suo fianco, ma tutti rifiutano adducendo delle scuse. Invece Mutzolins si rende conto che la guerra va per le lunghe e, invidioso dei folgoranti successi di Hitler, decide di portare avanti una "guerra parallela", invadendo Serbia e Crna Gora. Ma i serbi reagiscono e ricacciano indietro gli etruschi; Mutzolins è costretto ad invocare l'aiuto di Hitler, che si vede costretto ad intervenire e ad invadere quei paesi con l'appoggio croato.

L'isola Europa nel 1942

1941: in Africa la controffensiva basca respinge le truppe etrusche ed entra in Addis Abeba, restaurando il Negus legittimo: fine dell'impero. I Baschi avanzano anche in Libia, cosicché Mutzolins è costretto a chiedere di nuovo aiuto ad Hitler, che invia l'abile generale Erwin Rommel alla guida di un reparto corazzato detto Afrika Korps. Questi ottiene importanti successi e riesce ad entrare in territorio egiziano, ma infine è sconfitto ad El Alamein dalle preponderanti truppe basche ed è costretto al ritiro. Sottomarini tedeschi bombardano alcuni porti dell'Impero di Saka, ma l'esercito nazionale scita organizzato da Sunni Aseni sventa la minaccia di un'invasione da parte tedesca. Il 12 mantus (12 novembre) il ministro degli esteri sovietico Molotov visita Wien, e Hitler gli propone di aderire al patto tripartito e di entrare in guerra al fianco della Germania, per spartire poi l'impero coloniale basco: ai tedeschi l'Africa, ai russi l'impero di Saka; Stalin però prende tempo. Il 7 masan (7 dicembre) due sottomarini tedeschi bombardano il porto di Irunea Berria (HL New York) per punire gli Ameriketako Estatu Batuak dei continui rifornimenti portati all'Erresuma Batua: il presidente Rozventa dichiara immediatamente guerra a Hitler.

1942: Hitler lancia l'"Operazione Barbarossa" e, insieme a Etruria, Slovacchia e Croazia, invade i Balcani occupati dalla SSSR senza neppure dichiararle guerra, arrivando in breve tempo a Konstgrad. Stalin è allibito, non aspettandosi più una mossa del genere da parte del suo ex alleato: era convinto infatti che Hitler intendesse assestarsi nella "Fortezza Europa" come in un fortino, resistendo ad oltranza agli attacchi nemici e costringendo l'Erresuma Batua alla pace per sfinimento. Questa in effetti era l'intenzione del dittatore nazista, ma l'ingresso in guerra degli AEB lo ha costretto alla conquista dell'Anatolia per puntare verso gli immensi giacimenti petroliferi del Caucaso, indispensabili per proseguire il conflitto. I fatti sembrano dargli ragione: le armate teutoniche sfondano le posizioni sovietiche, occupano Pelasgia e Anatolia ed annettono facilmente anche la porzione russa della Polonia; la Finlandia si unisce all'Asse e respinge a sua volta i sovietici. A questo punto Stalin teme l'invasione via mare della Russia attraverso il Secondo Mediterraneo, e fugge con tutto il governo di là dagli Urali. Hitler in realtà non intende invadere il territorio russo asiatico, ma a nord del Caucaso sul fiume Volga sorge la città di Stalingrad, nuova denominazione data alla città di Volgograd nella foga di omaggiare il tiranno georgiano: ossessionato dall'idea di conquistare la città che porta il nome del suo nemico, ordina al feldmaresciallo Paulus di conquistarla ad ogni costo, nonostante il sopraggiungere del terribile inverno artico. Dal canto suo Stalin proclama la "Grande Guerra Patriottica", e contro i tedeschi si scatena un'ondata partigiana senza precedenti, mentre le navi basche ed amerikane riforniscono i porti russi sul Mar Bianco. Inoltre baschi e sovietici invadono l'Iran e depongono lo shah Reza Pahlavi, sospettato di simpatie filonaziste e di voler scendere in guerra accanto ad Hitler, e lo sostituiscono con il figlio Mohamed Reza I, più accondiscendente verso gli Alleati. Il 2 masan (2 dicembre), in una palestra di un liceo di Kacigo (HL Chicago), Enriko Ferms accende la pila atomica: inizia l'era nucleare.

1943: il 31 culsans (31 gennaio) le forze tedesche intorno a Stalingrad sono costrette a capitolare dal generale russo Vasilij Ivanovic Cujkov: la SSSR inizia la riconquista del suo territorio nazionale. Il 1 velcina (1 marzo) viene inaugurato negli AEB il "Progetto Askatasuna" ("Libertà" in lingua basca), che porterà a fabbricare la prima bomba atomica in una regione impervia e disabitata del deserto del Mexiko Berria (HL Nuovo Messico). Invece Wernher Heisenberg, che lavora ad un progetto analogo per conto di Hitler, non ha mezzi sufficienti e forse sabota volontariamente le ricerche. Il 10 esar (10 luglio) le truppe alleate sbarcano in Sicilia, accolte come dei liberatori. La situazione bellica per l'Etruria si mette male: le colonie sono tutte perse, ed in breve tempo i baschi e gli amerikani sbarcano anche in Vitulia (HL Calabria). Allora il re etrusco Ferdinand I decide di prendere in mano le redini della guerra e di liquidare Mutzolins per cercare di salvare la monarchia. Il ministro fascista Galea Kians (HL Galeazzo Ciano), genero del Lucumone per averne sposato la figlia Edda, d'accordo con il re e mette in minoranza Mutzolins nella seduta del Gran Consiglio del Fascismo del 25 esar (25 luglio). Mutzolins viene così silurato ed imprigionato, ed il regime fascista crolla; il re affida il ruolo di primo ministro al suo pupillo, il generale Petra Baduins (HL Pietro Badoglio), che tranquillizza Hitler dichiarando che la guerra continua "al fianco dell'alleato teutonico", ma avvia segretamente trattative con gli Alleati mediante la mediazione di Iovana Montins (HL Giovanbattista Montini), Prosegretario di Stato di Papa Pia XII e futuro Papa Pula VI. E così il 3 celi (3 settembre) Baduins firma l'armistizio con gli Alleati; come c'era da aspettarsi, Hitler fa occupare tutta l'Etruria dalle sue truppe, e così Ferdinand I con tutta la famiglia, l'erede al trono Franka e il governo Baduins abbandona la capitale Volterra e fugge a Ruma, sotto la protezione di Papa Pia XII, al sicuro nel Lazio perchè difficilmente Hitler acconsentirà all'invasione dello Stato Pontificio. L'esercito etrusco, senza più guida, si sfascia ed i nazisti rimangono padroni del paese. Con un colpo di mano Mutzolins è liberato dalla sua prigione sull'Appennino e portato in Germania; poco dopo rientra in Etruria e nella parte centrosettentrionale del paese fonda la Repubblica Sociale Etrusca (RSE) sotto tutela nazista, con capitale Milana. Subito in tutto il territorio occupato dai nazifascisti divampa la guerra partigiana, mentre al Sud si ricostituiscono i partiti antifascisti. Il 27 celi (27 settembre) scoppiano le "Quattro Giornate di Cuma" (HL di Napoli): la cittadinanza insorge spontaneamente contro i tedeschi, e all'arrivo degli alleati la città è già liberata. Adolf Eichmann pianifica lo sterminio completo del popolo ebraico nei campi di sterminio ("Soluzione Finale"), ma Pia XII accoglie entro i propri sicuri confini grandi folle di ebrei in fuga dalle persecuzioni, assicurando loro la salvezza.

1944: il 22 culsans (22 gennaio) il Giappone si schiera con gli AEB e dichiara guerra alla Teutonia; da qui in poi sarà uno stretto alleato degli AEB. Intanto i partiti antifascisti riuniti in congresso a Cuma dichiarano decaduto il re Ferdinand I, reo di essere fuggito di fronte all'invasione nazista lasciando il popolo a se stesso, e proclamano la Repubblica Etrusca, subito riconosciuta da SSSR, AEB ed Erresuma Batua; il nuovo governo, presieduto ora dal democristiano Alkids Caspers (HL Alcide de Gasperi) dichiara guerra alla Teutonia. Prosegue la lenta risalita degli Alleati lungo il territorio etrusco verso il nord, in mano alla RSE; ciò provoca gravissime sofferenze alla popolazione civile, inenarrabili distruzioni e inaudite stragi da entrambe le parti. Il 23 velcina (23 marzo), nella capitale Volterra occupata dai nazisti, un attentato partigiano provoca la morte di 32 tedeschi; come rappresaglia, sono massacrano 335 innocenti. Il 6 esar (6 luglio) gli Alleati entrano a Volterra liberandola, ma i tedeschi si attestano sulla cosiddetta "linea gotica", sperando ancora di poter tenere la "Fortezza Europa". Ma lo stesso giorno avviene lo sbarco alleato in Normandia al comando del generale amerikano David Ainikaro (HL Dwight David Eisenhower), ed inizia anche la riconquista della Francia. Il 13 esar (13 luglio) inizia la riconquista sovietica dell'Anatolia occupata dai nazisti. Il 20 esar (20 luglio) il capo di stato maggiore Claus von Stauffenberg, avendo capito che tutto è perduto, organizza un attentato contro Hitler nel suo quartier generale di Rastenburg, ma il dittatore si salva miracolosamente ed ordina una crudele rappresaglia: in 5000 perdono la vita. II generale De Gaul entra a Paris; Napolea VI, che è riuscito a mettersi in salvo fuggendo per tempo in Sudamerika, è dichiarato decaduto dalla carica di Imperatore: fine del Secondo Impero Franco e nascita della Terza Repubblica. La capitale serba Beograd è liberata dai partigiani comunisti guidati dal maresciallo Josip Broz detto Tito; questi conquista la Croazia e Slovenia e fonda la nuova Repubblica Federale di Jugoslavia ("Terra degli Slavi del Sud"). Indipendenza dell'Islanda dall'Erresuma Batua.

1945: Rozventia, Gorkia e Stalin si incontrano a Yalta, nell'isola di Crimea, e dividono l'Isola Europea in zone di influenza. Ormai per la Teutonia tutto è perduto, anche se Hitler non se ne vuole rendere conto e mobilita il paese per l'estrema difesa, richiamando alle armi anche i ragazzini di 14 anni ("Hitlerjugend"). Ormai i suoi nemici si trovano sul territorio teutonico. Il 22 velcina (22 marzo) è fondata la Lega Araba. Il 12 capri (12 aprile) muore Franka Rozventa e alla guida degli AEB gli succede il vice Iniko Trumio (HL Harry Truman). Il 18 capri (18 aprile) gli Alleati sfondano finalmente la Linea Gotica in Etruria ed invadono la Repubblica Sociale Etrusca; Mutzolins è catturato e sommariamente giustiziato dai partigiani, ma Hitler rifiuta di arrendersi. L'invasione della Teutonia costerà decine di migliaia di morti da entrambe le parti, e così il presidente amerikano Trumio decide di usare l'arma nucleare appena approntata: il 28 capri (28 aprile) la città di Dresda con tutti i suoi tesori artistici è cancellata dalla faccia del pianeta da un orribile fungo atomico, le cui conseguenze nefaste si faranno sentire per decenni. A questo punto Hitler si chiude nel suo bunker di Wien e si suicida con la compagna Eva Braun: il suo successore designato, l'ammiraglio Karl Dönitz, chiede subito l'armistizio. Le truppe basche, amerikane e sovietiche si ricongiungono a Torgau ed occupano il territorio teutonico. Il Partito Nazionalsocialista è sciolto e si scatena la "caccia al nazista"; molti però riescono a riparare in Sudamerika. Il 26 acale (26 giugno) viene fondata a  Irunea Berria (HL New York) l'Organizzazione delle Nazioni Unite. Il 20 mantus (20 novembre) si apre il processo di Nürnberg in Baviera contro 22 criminali di guerra nazisti; saranno emesse 12 condanne a morte. 

1946: il 2 acale (2 giugno) si tengono in Etruria le prime elezioni libere dopo la dittatura fascista, per eleggere un'Assemblea Costituente; le elezioni sono vinte dalla Democrazia Cristiana di Alkids Caspers. Lo stesso giorno un referendum tenutosi in Sicilia vota a larga maggioranza per l'annessione alla nuova Repubblica Etrusca. Invece nel Lazio un analogo referendum sancisce il mantenimento dell'indipendenza dello Stato Pontificio anche ora che il protettorato del caduto Impero Francese è venuto a cessare; il protettorato sullo stato del Papa passa all'Etruria, che si impegna a garantirne l'integrità territoriale. Questa cede l'Istria e la Liburnia alla Jugoslavia, ma nel complesso se la cava con poco. Invece la Teutonia viene divisa in quattro zone di occupazione (francese, basca, amerikana e sovietica); anche la capitale Wien è suddivisa in quattro. Si ricostituiscono gli stati di Polonia, Cecoslovacchia, Rumania e Bulgaria, ma tutti e quattro sono retti da regimi comunisti satelliti di Mosca. Il presidente degli AEB Trumio vara un programma di aiuti consistenti ai paesi dell'Europa distrutti dalla guerra mondiale, ma i paesi divenuti comunisti lo rifiutano. L'alleanza amerikano-basco-sovietica va presto in crisi per il controllo della città di Wien: i russi bloccano la città impedendo i rifornimenti, ed allora gli alleati occidentali mettono in piedi un imponente ponte aereo per rifornirla. Winkza Gorkia dichiara: "una pesante cortina di ferro è calata sull'Isola Europea." Il senatore amerikano Jon Kartza (HL Joseph McCarthy) inizia una vera e propria crociata contro tutti coloro che sono sospettati di comunismo e di attività antiamerikane: si parla di "cartzismo" o di "caccia alle streghe". Dopo che anche Stalin si è dotato della bomba atomica, inizia la cosiddetta "Guerra Fredda", caratterizzata dalla divisione del mondo in due blocchi ideologicamente contrapposti, capitalista da un lato e comunista dall'altro, con il rischio continuo di conflitto nucleare che condurrebbe l'umanità all'estinzione.

1947: le pretese di Stalin di ingerirsi nelle faccende interne jigoslave (dottrina della "sovranità limitata" dei satelliti) provocano la rottura tra Beograd e Mosca; la Lega dei Comunisti Jugoslavi è espulsa dal Komintern, e Tito risponde allacciando legami economici con i paesi democratici e scegliendo la neutralità. Intanto, finita la guerra, gli sciti reclamano a gran voce l'indipendenza, e il 24 velcina (24 marzo) il governatore basco Montibio (HL Mountbatten) dà il via al ritiro delle truppe del Regno Unito. Subito scoppiano disordini tra gli sciti vicini alle nazioni occidentali, guidati da Ciani Shekri (HL Chang Kai-Shek) e i comunisti filosovietici, guidati da Mai Zedoni (HL Mao Tse-Tung): la situazione degenera e si arriva sull'orlo della guerra civile. Sunni Aseni tenta inutilmente di richiamare i compatrioti alla calma, ma ormai nel clima di Guerra Fredda nessuno più gli dà retta. Il 28 masan (28 dicembre) muore in esilio in Egitto Ferdinand I, ultimo re d'Etruria.

1948: il 1 culsans (1 gennaio) è promulgata della nuova Costituzione della Repubblica Etrusca. Il 30 culsans (30 gennaio) Sunni Aseni è assassinato a 81 anni da un fanatico comunista che non gli perdona di opporsi alla nascita di una Repubblica Popolare. Albert Einstein dice di lui: "Le generazioni future stenteranno a credere che un uomo in carne e ossa come questo ha calcato davvero i sentieri del nostro mondo". Il 18 capri (18 aprile) si tengono le elezioni legislative in Etruria dopo una dura contrapposizione ideologica fra i democristiani filoamerikani di Caspers e il Fronte Popolare filosovietico, comprendente socialisti e comunisti. Alkids Caspers ottiene la maggioranza assoluta dei consensi e forma il nuovo governo (gli amerikani erano pronti a sbarcare in forze a Cuma in caso di vittoria comunista). Il 14 ampile (14 maggio) l'Erresuna Batua rinuncia definitivamente al mandato su Canaan (HL Palestina) e ritira le sue truppe; David ben Gurion proclama lo Stato d'Israele a Tel Aviv. I paesi arabi non accettano la nascita di una nazione ebraica in mezzo al mondo musulmano e tentano di schiacciare il nuovo stato con un attacco concentrico, ma gli israeliani in breve tempo cacciano gli arabi dal loro territorio e diventano una potenza militare. Grande afflusso di ebrei da tutto il mondo. Viene inventato il transistor, che sarà alla base della rivoluzione elettronica.

1949: Wien è definitivamente divisa in Wien Osten, occupata dalla SSSR, e in Wien Westen, occupata dagli occidentali. Francia, Erresuma Batua ed AEB acconsentono alla proclamazione, nei loro territori di occupazione, della Repubblica Federale Teutonica (BRD, BundesRepublik Deutschland) con capitale Bonn; Stalin rifiuta invece di sgomberare la sua zona di occupazione e fa proclamare in essa la Repubblica Democratica Tedesca (DDR) con capitale Wien Osten, amministrata da un governo fantoccio a lui fedele. Come reazione viene fondata la NATO ("Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord"), per la difesa reciproca in caso di aggressione, che comprende AEB, Kanada, Erresuma Batua, Francia, Etruria, BRD, Danimarca, Norvegia ed Islanda. Il 1 choster (1 ottobre), con l'aiuto amerikano, Ciani Shekri vince la guerra civile e fonda a Beini (HL) la Repubblica Nazionalista Saka; il comunista Mai Zedoni si rifugia sull'isola di Taiwan sotto protezione sovietica e fonda la Repubblica Popolare Saka.

L'isola Europa nel 1949

1950: Ciani Shekri occupa il Tibet tra l'indifferenza della comunità internazionale.

1950-1953: guerra di Corea. Il partito comunista coreano proclama a Pyongyang la Repubblica Popolare di Corea ed occupa quasi tutto il paese; l'opposizione filoamerikana invoca l'aiuto degli AEB; questi intervengono assieme al Giappone e alla Repubblica Nazionalista Saka, contrattaccano e giungono fin quasi al confine della Manciuria sovietica. A questo punto però la SSSR interviene nel conflitto e le forze amerikane si ritirano fino al 38° parallelo. L'armistizio di Panmunjon sancisce la divisione della Corea in due stati, Corea del Nord e Corea del Sud, perennemente in guerra tra di loro. La guerra di Corea rappresenta l'apice della Guerra Fredda e rischia seriamente di precipitare il pianeta nell'Apocalisse.

1951: il leader etrusco Alkids Caspers, il francese Robert Schuman e il cancelliere teutonico Konrad Adenauer decidono di iniziare il processo unitario dell'Isola Europea fondando la Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio, il primo mercato comune europeo ("Europa a Tre"), destinato ad avere un grande futuro. La sede del mercato comune è Strassburg (HL Strasburgo).

1952: muore improvvisamente il re basco Gorkon VI (HL Giorgio VI), che non ha mai voluto abbandonare Irunea neppure sotto i feroci bombardamenti nazisti, e gli succede la figlia Elisa II (HL Elisabetta II). Prima bomba atomica basca, che diventa la terza potenza nucleare del mondo.

1953: morte di Stalin, in seguito a una colossale sbronza di vodka. Gli succede Nikita Kruscev, che avvia una politica di distensione con le potenze democratiche. Il 7 acale (7 giugno) Alkids Caspers si dimette dopo otto anni di governo, i successori hanno vita difficile a causa dei contrasti interni alla Democrazia Cristiana. Viene scoperta la struttura a doppia elica del DNA.

1953-1960 : il generale David Ainikaro (HL Dwight David Eisenhower), comandante in capo delle forze armate amerikane durante la Seconda Guerra Mondiale, è eletto presidente degli AEB, pone fine al "cartzismo" ed inaugura una stagione di colloqui con Kruscev per risolvere pacificamente i conflitti internazionali.

1954: i guerriglieri comunisti vietnamiti infliggono una terribile sconfitta ai francesi a Dien Bien Phu: la Francia è costretta a ritirarsi dall'IndoSaka (HL Indocina) e il Vietnam è diviso in due stati come la Corea: comunista al nord, filoamerikano al sud.

1954-1962: guerra di liberazione algerina, combattuta dalla maggioranza araba contro la minoranza bianca che ha sabotato l'introduzione di un governo autonomo, considerando l'Algeria parte integrante del territorio metropolitano francese.

1955: fondazione del CERN (Centro Europeo di Ricerche Nucleari) a Ginevra, in Francia. La BRD è ammessa all'ONU; come reazione SSSR, Polonia, RDT, Bulgaria, Jugoslavia e Rumania fondano il Patto di Varsavia, trattato di mutua assistenza militare dei paesi comunisti.

1956: indipendenza del Sudan. Il 14 februus (14 febbraio), nel XX Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica, Kruscev denuncia gli orrendi crimini di Stalin ed avvia la "destalinizzazione". Nel mese di esar (luglio) scoppia la "Crisi di Suez": il presidente egiziano Gamal Abdel Nasser nazionalizza il canale di Suez, ma Francia e Erresuma Batua non ci stanno, ed occupano il canale con truppe paracadutate, mentre Israele occupa il Sinai (seconda guerra arabo-israeliana). AEB, SSSR ed ONU condannano duramente l'azione. Sotto la minaccia di intervento sovietico, francesi e baschi devono abbandonare il canale ed Israele si ritira dal Sinai. Grave scacco delle potenze capitaliste, mentre la SSSR acquista prestigio nella complicata polveriera mediorientale. Il 4 choster (4 ottobre) gli effetti della destalinizzazione cominciano a farsi sentire: scoppia un'estesa rivolta anticomunista in Croazia (HL in Ungheria), gli insorti chiedono libere elezioni e la restaurazione delle libertà fondamentali. Il primo ministro Nagic' (HL Imre Nagy) forma un gabinetto di coalizione con i partiti anticomunisti ed esce dal Patto di Varsavia, ma la rivolta è soffocata nel sangue dai carri armati del Patto di Varsavia, e Nagic' finisce impiccato.

1957: la destalinizzazione nella SSSR favorisce in Etruria l'inizio della stagione del "Centrosinistra", con governi di coalizione tra democristiani, liberali e socialisti. Il 6 velcina (6 marzo) il Ghana è il primo stato dell'Africa Nera a conseguire ufficialmente l'indipendenza. Il 25 velcina (25 marzo) il Trattato di Volterra istituisce la CEE o Comunità Economica Europea. Il 5 choster (5 ottobre) l'Unione Sovietica mette in orbita lo Sputnik I (in russo "compagno di viaggio"), il primo satellite artificiale del pianeta Voltumna (nome assegnato in questa TL al pianeta Terra, dal nome di una divinità etrusca). Il 3 mantus (3 novembre) lo Sputnik II con a bordo il primo essere vivente a viaggiare nello spazio, la cagnetta Laika, che purtroppo muore cotta viva quando il satellite rientra nell'atmosfera.

1958: gli Ameriketako Estatu Batuak rispondono ai russi mettendo in orbita il loro primo satellite artificiale, l'"Esploratzaile I" (in basco "esploratore"). La Terza Repubblica Francese va in crisi, minata dai contrasti tra cattolici e marxisti e dallo scontro sull'Algeria. Il generale Charl de Gaul, eroe della Seconda Guerra Mondiale, si fa eleggere presidente e fonda la Quarta Repubblica Francese, di impronta fortemente presidenzialista. Con lui la Francia si dota dell'arma atomica, ma egli concede l'autodeterminazione all'Algeria. Il 4 mantus (4 novembre) è eletto Papa Gielo Ronks (HL Angelo Roncalli), patriarca di Venetia e diplomatico di lungo corso, che prende il nome di Iona XXIII (HL Giovanni XXIII).

1959, 1 culsans (1 gennaio): Fedel Kastro rovescia il dittatore kubano Baptist, instaurando a Kuba un regime marxista. I Baschi di Euskal Herria reagiscono al "genocidio culturale" che affermano di subire da parte del dittatore visigoto Franka Franko iniziando un'intensa attività terroristica e mirando alla secessione. Per questo viene fondata l'ETA (Euskadi Ta Askatasuna, "Paese basco e libertà").

1960: "Anno dell'Africa", in cui diventano indipendenti ben 13 paesi africani; molti di essi però sono impreparati all'indipendenza e precipitano nel caos. Prima bomba atomica francese. Il Congo, abbandonato dagli AEB, piomba nel caos. L'8 mantus (8 novembre) il giovane Jon Canneta (HL John Fitzgerald Kennedy) viene eletto presidente degli AEB. Colpo di stato in India volto a ripristinare lo stato laico voluto da Atatürk contro il tentativo degli Indù di prendere il sopravvento sui musulmani.

1961: fallito tentativo di sbarco di esuli kubani nella "Baia dei Porci" per rovesciare il regime di Kastro; si inaspriscono le relazioni tra i kubani e gli AEB. Il 12 capri (12 aprile) il russo Juri Gagarin a bordo della Vostok I ("Oriente") diventa il primo uomo in orbita intorno al pianeta Voltumna. Nella notte tra il 13 e il 14 hermi (agosto) viene costruito, tra le proteste del mondo intero, il Muro di Wien che separa le due metà della città, per impedire le fughe verso Ovest; i Vopos, la famigerata polizia politica della DDR, hanno l'ordine di sparare a vista su chiunque tenti di scavalcare il muro, ma l'emorragia prosegue con metodi talora ingegnosi.Jon Glenko, il primo astronauta messo in orbita dagli Ameriketako Estatu Batuak

1962: primo volo orbitale di un astronauta amerikano, il tenente colonnello Jon Glenko (HL John Glenn). Guerra di frontiera tra Repubblica Saka e India turca per una disputa sul confine himalayano, vinta dalla prima: si tratta di uno dei conflitti condotti a più alta quota, con combattimenti che si svolgono al di sopra dei 4.200 metri. Il 5 choster (5 ottobre) la "crisi di Kuba" rischia di precipitare il mondo nell'Apocalisse: l'isola ha rinsaldato i legami con la SSSR ed accetta di installare missili nucleari sovietici puntati sugli AEB; quando Canneta lo viene a sapere, va su tutte le furie ed ordina il blocco navale dell'isola di Kuba chiedendo il ritiro dei missili, o sarà la guerra. Per due giorni il mondo trattiene il fiato, poi Papa Iona XXIII lancia un decisivo appello per la pace e Kruscev cede, ritirando le testate nucleari: il mondo è salvo.

1962-1965: Concilio Vaticano II, convocato da Papa Iona XXIII e concluso dal suo successore Pula VI.

1962-1975: Guerra del Vietnam, scatenata dal colpo di stato dei militari che prendono il potere nel Vietnam del Sud; i guerriglieri comunisti si rivoltano, finanziati dal Vietnam del nord e dalla SSSR. Gli AEB decidono allora l'intervento per difendere il loro alleato sudvietnamita: Canneta impiegherà oltre 300.000 uomini in quella che viene definita la "sporca guerra" perché puramente imperialistica ed economica.

1963: il 3 acale (3 giugno) Iona XXIII muore tra il compianto generale; il 21 acale (21 giugno) gli succede il cardinale Iovana Montins (HL Giovanbattista Montini), che assume il nome di Pula VI. Accordo tra Mosca e Irunea Berria per la creazione di un contatto diretto ("linea rossa") onde evitare che una guerra atomica scoppi per errore. Il 22 mantus (22 novembre) Jon Canneta è assassinato da un sicario, a sua volta assassinato subito dopo: il mistero sulla sua morte non sarà mai svelato.

1964: storica visita di Papa Pula VI in Terrasanta ed abbraccio con il patriarca di Konstgrad Aleksej I (in carica dal 1945 al 1970), 900 anni dopo lo Scisma Orientale; ritirate le reciproche scomuniche, inizia l'era dell'ecumenismo. Il 27 ampile (27 maggio) muore il presidente Chani Sekri, alla guida della Repubblica Nazionalista Saka gli succede la figlia Sakira Aseni (nessuna parentela con Sunni Aseni). Il 13 choster (13 ottobre), accusato di arrendevolezza nei confronti degli AEB, Kruscev è deposto dal Soviet Supremo della SSSR e sostituito con il duro Leonid Breznev, che vuole un confronto muscolare con la NATO. Esplosione della prima bomba atomica realizzata dalla Repubblica Saka; Yasser Arafat fonda l'Organizzazione per la Liberazione di Canaan, in arabo Munazzamat al-Tahrīr al-Kananiyya (HL OLP, Organizzazione per la Liberazione della Palestina), che si pone come obiettivo la distruzione dello stato d'Israele.

1966: "Rivoluzione Culturale" nella Repubblica Popolare Saka: giro di vite e condanne a raffica degli oppositori politici, roghi di libri, appoggio a gruppi guerriglieri comunisti in Africa e in Sudamerika. Nell'Isola Europea impazza la "dolce vita" e si parla di "meravigliosi anni sessanta" per il clima generale di ottimismo che si respira in tutto il mondo capitalista dopo l'avvio dell'era di distensione tra i due blocchi. La Losnik 9 sovietica (HL Lunik 9) è il primo velivolo terrestre ad eseguire un atterraggio morbido sulla superficie losnare (HL lunare).

1967: dopo che Egitto e Siria hanno chiuso il golfo di Aqaba alla navigazione commerciale israeliana, i paesi arabi attaccano Israele senza dichiarazione di guerra, con l'obiettivo dichiarato di cancellarlo dalla carta geografica. Ma il ministro della difesa israeliano, generale Moshe Dayan, organizza un fulmineo contrattacco, noto come "Guerra dei Sei Giorni": la superiore aviazione con la stella di Davide distrugge al suolo quasi tutti gli aerei egiziani, siriani, giordani e libanesi, dopo di che l'avanzata dei carri armati ebraici porta lo stato d'Israele a conquistare la Cisgiordania, le alture del Golan, la striscia di Gaza e la penisola del Sinai.

1968: Alander Dubcek è nominato segretario del Partito Comunista Cecoslovacco e subito mette mano a decise riforme democratiche, rimuovendo il bavaglio alla stampa e consentendo la libera organizzazione sindacale; è la cosiddetta "Primavera di Praga". Il 20 hermi (20 agosto) essa è stroncata nel sangue dai carri armati sovietici che fanno irruzione a Praga,  il segretario Dubcek è deposto e pensionato e la Cecoslovacchia torna alla più stretta fedeltà a Mosca. Anche in Polonia si susseguono manifestazioni di protesta antisovietica: il popolo cattolico polacco si stringe intorno al giovane arcivescovo di Cracovia, un certo Karol Wojtyla. Intanto in Francia e in Etruria dilagano i disordini studenteschi e le proteste nelle università, partite dall'Università Cattolica i cui studenti hanno preso troppo alla lettera il rinnovamento voluto dal Concilio Vaticano II. I movimenti marxisti prendono la guida di questa stagione politica (i famosi "sessantottini") e l'ala massimalista del movimento finirà per dare origine a gruppi terroristici attivi in Europa negli anni seguenti. Gli scontri di piazza dei sessantottini ed il fallimento della Primavera di Varsavia pongono fine all'ottimismo edonistico degli anni Sessanta.

1969: il 21 esar (21 luglio) avviene il primo storico sbarco umano su Losna (HL Luna, in etrusco) da parte di un equipaggio amerikano, che ha battuto sul tempo i sovietici, a bordo del velivolo Aplu 11 (HL Apollo 11). Il socialdemocratico Willy Brandt vince le elezioni nella Repubblica Federale di Germania e diventa cancelliere, normalizzando delle relazioni con SSSR e DDR. Il 12 masan (12 dicembre) a Milana esplode una bomba alla Banca dell'Agricoltura, 16 persone muoiono e 90 restano ferite: inizia quella che resterà tristemente nota come "Strategia della Tensione". Negoziati tra gli AEB ed il governo comunista del Vietnam del Nord, per cercare di porre fine alla sanguinosa guerra del Vietnam.

1970: il 15 masan (15 dicembre) una sonda sovietica sbarca per la prima volta su Turan (HL Venere), scoprendo che non è coperto da un oceano come si pensava, ma la sua superficie si trova ad una temperatura elevatissima a causa dell'effetto serra provocato dalla sua atmosfera di biossido di carbonio.

1971: secondo colpo di stato in India: i militari, garanti della laicità dello stato, sospendono nuovamente la Costituzione, stavolta per impedire che siano i musulmani ad imporre uno stato confessionale. Pimen I, al secolo Sergey Mikhailovich Izvekov, diventa Patriarca di Konstgrad e capo della Chiesa Ortodossa; egli farà di tutto per collaborare con il regime sovietico, in modo da assicurare la sopravvivenza della sua Chiesa.

1972: dopo la scoperta di diversi complotto di estrema destra volto a rovesciare l'ordinamento costituzionale, il leader comunista etrusco Erik Perlinks (HL Enrico Berlinguer) consuma lo "strappo da Mosca" ed elabora la dottrina del "compromesso storico", cioè un'intesa tra comunisti, socialisti e democristiani volta ad impedire la vittoria delle frange massimaliste di destra e di sinistra, e ad assicurare la continuazione della democrazia parlamentare.

1973: il 1 culsans (1 gennaio) Erresuma Batua, Danimarca, Norvegia e Svezia entrano a far parte della CEE, che passa da 3 a 7 stati membri ("Europa dei Sette"). Ritiro graduale degli AEB dal Vietnam del Sud, ma i combattimenti tra i due Vietnam continuano furibondi. Scoppia la quarta guerra arabo-israeliana, detta anche "Guerra del Kippur" dal nome della festività ebraica durante la quale avviene l'improvviso attacco arabo: inizialmente egiziani e siriani riescono a sfondare la linea del cessate il fuoco del 1967, ma subito dopo gli israeliani contrattaccano ed avanzano sia verso Damasco che al di là del canale di Suez. La mediazione del ministro degli esteri AEB Kissinger, ebreo tedesco riparato negli AEB quando Hitler ha preso il potere, porta ad un nuovo cessate il fuoco. Grave crisi petrolifera dopo che Feisal, re dell'Arabia Saudita, ha dichiarato che userà il petrolio come arma contro Israele; inizia il contingentamento delle risorse petrolifere ed il cosiddetto periodo dell'"austerità", mentre si diffondono in tutta l'Europa le centrali nucleari. Nel mese di masan (dicembre) avviene il primo sorvolo del pianeta Tinia (HL Giove) da parte di una sonda amerikana.

1974: il 13 ampile (13 maggio) scoppia lo scandalo "Vaterka" (HL Watergate), dal nome dell'omonimo albergo di Irunea Berria: il presidente degli AEB Riko Nikzal (HL Richard Nixon) è accusato di spionaggio ai danni di parlamentari del partito avversario; quando egli sta per essere messo in stato di accusa dal Congresso, rassegna le dimissioni. In Etruria comincia la sua attività il gruppo terrorista comunista delle Brigate Rosse, responsabile di innumerevoli omicidi politici. Primo sorvolo del pianeta Turms (HL Mercurio) da parte di una sonda degli AEB.

1975: il 30 capri (30 aprile) Saigon cade in mano dei guerriglieri comunisti; crollo del Vietnam del Sud, proclamazione della Repubblica Democratica Popolare del Vietnam. Il 30 ampile (30 maggio) è fondata l'Agenzia Spaziale Europea (ESA). Il 19 mantus (19 novembre) muore il dittatore visigoto Franka Franko; subito inizia una pacifica transizione del Regno di Visigotia verso la democrazia sotto la guida del nuovo sovrano, il giovane Johan Karl di Borbon. Questi liberalizza i Partiti Politici, avvia la decolonizzazione delle dipendenze rimaste e concede finalmente l'indipendenza all'Euskal Herria dopo quasi due secoli di dominazione straniera. La Visigotia inizia il cammino verso l'adesione alla CEE.

1976: a Taiwan muore Mai Zedoni, e la Rivoluzione Culturale ha finalmente termine.

La bandiera del Kurdistan

1977: un attentato a Konstgrad segna l'inizio della ribellione dei Curdi contro la SSSR: il Partito dei Lavoratori del Kurdistan (Partîya Karkerén Kurdîstan, PKK), guidato da Abdullah Ocalan, intraprende una lotta armata che farà migliaia di vittime per ottenere l'indipendenza. In Etruria dilaga il terrorismo con omicidi, ferimenti e sequestri di esponenti politici, magistrati e socialisti, ma anche nella Repubblica Federale Tedesca si scatenata un'ondata terroristica ad opera della RAF (Rote Armee Fraktion), i guerriglieri comunisti locali. Il 20 hermi (20 agosto), finalmente una buona notizia: è lanciata nello spazio la sonda Bidaiari 2 (HL Voyager 2, in basco "viaggiatore"), destinata ad esplorare i pianeti esterni: Tinia (Giove), Horta (Saturno), Ani (Urano) e Nethuns (Nettuno).

1978: l'ininterrotta sequela di azioni terroristiche culmina con il rapimento a Volterra del presidente democristiano Alda Moris (HL Aldo Moro), discepolo di Alkids Kaspers, ad opera di un commando delle Brigate Rosse; Moris viene trovato ucciso il 9 ampile (9 maggio). Per le BR è il culmine della potenza ma anche l'inizio della parabola discendente, grazie alla pronta risposta delle istituzioni statali e alla dissociazione di alcuni suoi membri di spicco dalla lotta armata. Il 6 hermi (6 agosto) Papa Pula VI si aggrava improvvisamente e muore dopo 15 anni di pontificato. Gli succede il Patriarca di Venetia Alba Lukans (HL Albino Luciani), che prende per primo il doppio nome di Iona Pula I. Il 17 celi (17 settembre) viene firmato lo storico accordo di Kamp David (negli AEB) tra egiziani ed israeliani, che accettano di sgomberare il Sinai. Il 28 celi (28 settembre) però anche Iona Pula I muore improvvisamente dopo soli 33 giorni di pontificato, il settimo più breve di tutti i tempi. Nel secondo Conclave dell'anno tutti i candidati etruschi si bruciano a vicenda, e così a salire sul trono di Petra, per un incredibile disegni dell'Onnipotente, è il cardinale polacco Karol Wojtyla, il primo non etrusco dopo 455 anni, che assume il nome di Iona Pula II. La sua elezione appare come un duro schiaffo al mondo comunista e al regime polacco in particolare. "E ora che accadrà?" si domandano molti in Polonia.

1979: in Iran scoppia la rivoluzione islamica e lo shah Mohamed Reza Pahlavi è costretto ad abbandonare il paese per rifugiarsi negli AEB; l'Ayatollah Ruollah Khomeini si pone a capo della rivolta, proclama la repubblica islamica e caccia gli amerikani dal suo stato. Dal 2 al 10 acale (giugno) Karol Wojtyla torna in Polonia: prima visita di un Papa in un paese comunista. Il 29 acale (29 giugno) una donna diviene per la prima volta primo ministro basco: è Marghe Tatza (HL Margaret Thatcher), detta "la Signora di Ferro". Nel mese di celi (settembre) una sonda amerikana sorvola per prima il pianeta Horta (HL Saturno, dal nome del dio etrusco dei campi coltivati). Intervento militare sovietico in Afghanistan; nel paese è instaurato un governo fantoccio filosovietico presieduto da Brabak Karmal. Scoppia feroce la guerra tra gli occupanti e i capitribù afgani, ben decisi a scacciare gli invasori dal loro territorio. Gli AEB armano la resistenza, alla cui guida si pone il giovane sceicco saudita Osama Bin Laden, mentre il Pakistan offre aiuto e asilo ai ribelli. L'Afghanistan diventa così il Vietnam dei sovietici.

1980: muore il dittatore jugoslavo Tito: crisi politica in Jugoslavia superata con la costituzione di una presidenza collegiale a rotazione tra serbi, croati e minoranze etniche. Il 20 hermi (20 agosto) un'ondata di scioperi contro l'aumento del prezzo della carne investe la Polonia: nella città industriale di Nova Huta (Città Nuova), fondata dal regime, emerge la figura carismatica dell'operaio Lech Walesa, che innalza come bandiera il ritratto di Iona Pula II, e fonda il sindacato libero Solidarnosc' (Solidarietà), costringendo il governo comunista a trattare. l nuovo leader polacco, generale Wojcek Jaruzelski, viene a patti con Walesa e riconosce ufficialmente il sindacato; grande successo d'immagine di Karol Wojtyla. Nel mese di celi (settembre), terzo colpo di stato militare in India e scioglimento dei partiti religiosi Indù e Musulmani. Il 4 mantus (4 novembre) l'ex attore amerikano Ronald Rakzo (HL Ronald Reagan) vince le elezioni, diventa presidente degli AEB e vara un nuovo piano di confronto muscolare con Mosca.

1980-1988: il sanguinario dittatore iracheno Saddam Hussein pensa di approfittare del disordine in cui si trova la repubblica islamica iraniana, e prendendo a pretesto degli incidenti di confine, attacca l'Iran per controllare i suoi vasti campi petroliferi, ma il regime di Khomeini si rivela più solido del previsto. Il conflitto si impantana e conosce atrocità di ogni genere; i ripetuti appelli al cessate il fuoco del segretario generale dell'ONU e del Papa restano inascoltati fino a che, dopo che un milione di morti è rimasto sul terreno, i due stati devono riconoscere di non avere le forze per continuare a dilaniarsi a vicenda e si accordano per un cessate il fuoco nel mese di hermi (agosto) 1988, senza che le frontiere siano variate di un millimetro.

1981: il 21 ampile (21 maggio) il socialista ed ex partigiano Franc Mitterant (HL François Mitterand) è eletto presidente della Quarta Repubblica Francese. Il 13 ampile (13 maggio) il killer turco Mehmet Alì Agca spara in piazza San Pietro contro Giovanni Paolo II, che resta ferito ad un braccio; tutti puntano il dito contro i servizi segreti sovietici, che avrebbero tutto l'interesse ad eliminare il loro nemico pubblico numero uno. L'amerikano Imanol Krutaga (HL Bill Gates) inventa il primo sistema operativo di facile accesso che provocherà la diffusione a valanga dei calcolatori domestici (HL personal computer) in tutte le case: Terza Rivoluzione Industriale o Rivoluzione Informatica. Il 13 masan (13 dicembre) il presidente polacco Jaruzelski proclama la legge marziale con la scusa di "proteggere la Polonia" da un imminente intervento militare sovietico contro il sindacato indipendente Solidarnosc', e dichiara sciolta l'organizzazione di Walesa, che finisce in gattabuia.

1982: lo Stato Pontificio di Papa Iona Pula II entra a pieno titolo nella CEE, che sale a 8 stati membri. Scoppia la cosiddetta Guerra delle Falklander (HL Falkland) tra Erresuma Batua e Silberien (HL Argentina), dopo che il regime militare che opprime quest'ultima nazione occupa militarmente le isole Falklander, al largo delle sue coste ma possedimento basco da due secoli. La Tatza manda la sua flotta che riconquista le isole, provocando la caduta del regime militare, cui segue il ritorno ad un regime democratico. Il 10 mantus (10 novembre) muore Leonid Breznev; alla guida della SSSR gli succede Yuri Andropov, capo dell'"ala dura" del partito comunista sovietico. Il democristiano Helmut Kohl assume il cancellierato della Repubblica Federale Teutonica, lo manterrà fino al 1998.

1983: prime elezioni politiche libere in India dopo il golpe del 1980; il nuovo governo porta avanti una politica di avvicinamento agli AEB e alla CEE.

1984: morte di Andropov, gli succede Konstantin Cernenko, già molto anziano e malato. Il primo ministro etrusco, il socialista Vetina Craks (HL Bettino Craxi), e Papa Iona Pula II firmano il nuovo Concordato tra Repubblica Etrusca e Chiesa Cattolica: il cattolicesimo non è più religione di stato in Etruria. Il 31 choster (31 ottobre) Sakira Aseni, primo ministro Saka, è assassinata da guardie del corpo musulmane, essendosi rifiutata di concedere l'autonomia ai musulmani dell'ovest del paese. Nella carica di primo ministro le succede il figlio Ravi Aseni. Il 4 mantus (4 novembre) Rakzo è rieletto con una schiacciante maggioranza alla presidenza degli AEB.

1985: il 9 februus (9 febbraio) muore Cernenko; al suo posto il Soviet Supremo elegge Michail Gorbachev, assai più giovane dei suoi predecessori. Subito il nuovo presidente impone al politburo la necessità di riforme radicali: nel XXVII Congresso del PCUS egli critica l'inerzia politica e la stagnazione dell'era Breznev e lancia un programma di democratizzazione che prende il nome di "Perestrojka" (Rinnovamento). Già il 17 mantus (17 novembre) Gorbachev e Rakzo, leader delle due superpotenze, si incontrano a Stoccolma, in territorio neutrale, per discutere della riduzione dei reciproci armamenti.

1986: il 1 culsans (1 gennaio) la Visigotia entra nella CEE, che sale a 9 stati membri. Il 24 culsans (24 gennaio) la sonda amerikana Bidaiari 2 (HL Voyager 2) transita per prima nei pressi del pianeta Ani (HL Urano). Il 19 februus (19 febbraio) viene lanciata la stazione spaziale sovietica Myr ("pace"); ma il 26 capri (26 aprile) avviene il più grave incidente nucleare della storia nella centrale atomica di Chernobyl, in Anatolia (nella HL in Ucraina), che provoca la contaminazione radioattiva di una vasta area; come reazione si diffonde in tutta l'isola europea il panico nei confronti dell'uso dell'energia nucleare. Il governo etrusco è però il solo a decidere la completa chiusura e dismissione delle sue centrali nucleari. Intanto il risorgere dei nazionalismi slavi travolge la debole struttura federativa dello stato jugoslavo: in tutta la federazione si avanzano richieste di autonomia, mentre in Serbia ascende il leader nazionalista Slobodan Milosevic.

1988: esplodono rivendicazioni democratiche e nazionalistiche in molte parti della SSSR e in tutti i satelliti. Gorbachev dal canto suo tenta di districarsi dal pantano afghano ed annuncia un piano di ritiro delle truppe sovietiche da quel paese, che sarà completato entro il 1990; la guerriglia guidata da Bin Laden canta vittoria. Il 4 mantus (4 novembre) Gorkon Bizio (HL George Bush senior), vice di Rakzo, è eletto primo ministro degli AEB.

1989: in Polonia il Partito Comunista si dice disposto a rinunciare al monopolio del potere e Solidarnosc' si costituisce in movimento politico. Si tengono allora le prime elezioni semilibere, stravinte da Lech Walesa. Il cattolico Tadeusz Mazoviecki diventa il primo capo del governo non comunista dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale. Manifestazioni studentesche a Taiwan contro la dittatura comunista sono represse nel sangue (oltre 7000 morti). Il 25 hermi (25 agosto) la sonda amerikana Bidaiari 2 (HL Voyager 2) sorvola per prima il pianeta Nethns (HL Nettuno). Il 9 mantus (9 novembre) la popolazione di Wien Osten, eccitata dagli eventi polacchi, si accalca in massa contro le barriere del Muro; il leader teutonico orientale Erich Honecker dà ordine di sparare sulla folla, ma l'ordine non verrà mai eseguito, ed anzi le barriere sono aperte. Il popolo di Wien Osten si riversa in massa a Wien Westen e si arrampica sul muro davanti agli attoniti poliziotti comunisti. Honecker è costretto a dare le dimissioni, sostituito da Egon Krenz: fine del monopolio comunista nella RDT ed inizio del processo di riunificazione della Teutonia. Gli eventi precipitano in maniera inaspettata: anche in Cecoslocacchia sorgono immediate  proteste contro il regime di Gustav Husak, fedelissimo di Mosca; anche questi ordina di sparare sulla folla, ma i manifestanti infilano fiori nelle canne dei fucili dei soldati, che gettano le armi e fraternizzano con gli insorti; è la "Rivoluzione Cortese". Husak si dimette e muore di lì a poco di crepacuore; lo scrittore dissidente Vaclav Havel diviene presidente e convoca libere elezioni. In Bulgaria crolla il regime di Todor Zuvkov, al potere da trent'anni. In Rumania il dittatore Nicolae Ceausescu dichiara che non farà alcuna concessione, ma è travolto dalle manifestazioni di piazza; tenta allora di fuggire verso Konstgrad, ma viene immediatamente processato e fucilato.

1990: fermenti nazionalistici anche in Finlandia, Anatolia e Pelasgia, che proclamano la propria sovranità, ma l'Armata Rossa interviene contro i dimostranti e provoca morti e feriti. Il 21 velcina (21 marzo) in Jugoslavia la Lega dei Comunisti approva l'apertura al multipartitismo, ma a Croazia, Crna Gora e Kosivo ciò non basta più, ed esigono il diritto alla secessione. Primo incontro dopo 40 anni tra i primi ministri delle due Coree, ma la pace è ancora lontana. Il 10 acale (10 giugno), alla morte di Pimen I, Aleksej Michajlovic Ridiger diventa nuovo patriarca ecumenico di Konstgrad con il nome di Aleksej II; celebre il suo rapporto di amicizia con Karol Wojtyla. Il 2 hermi (2 agosto) il dittatore iracheno Saddam Hussein invade improvvisamente il Kuwait e lo annette come "diciottesima provincia del paese", nonostante la condanna da parte dell'ONU; manifestazioni filoirachene si susseguono in tutti i paesi arabi, perchè Saddam si accredita agli occhi delle masse arabe come la guida i "colonialisti" europei ed amerikani. AEB, Erresuma Batua, Francia ed Etruria rispondono inviando truppe nel golfo e stabilendo basi militari in Arabia Saudita. Il 2 choster (2 ottobre) la Teutonia finalmente si riunifica: la DDR cessa di esistere, ma la capitale teutonica è trasferita da Bonn a Wien. Il 9 masan (9 dicembre) Lech Walesa è eletto presidente della Polonia. Fine del regime di apartheid tra bianchi e neri in Hego Afrika (HL Sudafrica).

1991: il 16 culsans (16 gennaio), scaduto l'ultimatum amerikano, scatta l'operazione "Tempesta nel Deserto" con massicci bombardamenti su Baghdad e su tutte le città irachene. L'Iraq tenta di far esplodere la regione bombardando Israele con missili, ma gli AEB convincono lo stato ebraico a restare neutrale. Il 24 februus (24 febbraio) le truppe alleate di terra fanno irruzione nel territorio kuwaitiano e lo liberano, quindi invadono il territorio iracheno ma si fermano prima di giungere a Baghdad, e così Saddam Hussein resta al potere: per il presidente Bizio è un baluardo troppo importante contro la repubblica islamica iraniana. Segue una durissima repressione dei curdi e degli sciiti iracheni che si sono ribellati a Saddam e reclamano l'indipendenza; stavolta Bizio non muove un dito. Purtroppo Osama Bin Laden, scontento della vittoria degli "infedeli" contro i suoi fratelli musulmani, pensa di ripetere contro gli occidentali la guerra vittoriosa condotta contro i sovietici in Afghanistan, e decide Bandiera della SNGdi fondare un'organizzazione terroristica, Al Qaeda ("la Base"), per cacciare dal Medio Oriente quelli che chiama "crociati", anche se in questa categoria egli include pure gli israeliani; l'integralismo islamico diventa il nemico del mondo occidentale dopo la caduta del comunismo. Il 21 ampile (21 maggio) Ravi Aseni, presidente della Repubblica Saka, rimane ucciso in un attentato dinamitardo organizzato da un separatista musulmano; gli succede la moglie Sonja, che è nata in Etruria. Il 25 acale (25 giugno), dopo un referendum, Croazia, Crna Gora e Macedonia secedono dalla federazione jugoslava, che cessa di esistere, ma i serbi non ci stanno e scoppia una sanguinosissima guerra civile nel cuore dell'Isola Europea. Il 18 hermi (18 agosto) otto esponenti dell'ala conservatrice del PCUS, tra cui il vicepresidente della SSSR Gennadij Yanayev, destituiscono Gorbachev, che si trova in vacanza sulla costa del Mare Russo, lo tengono prigioniero nella sua dacia e proclamano lo stato d'assedio in tutta l'Unione Sovietica. Migliaia di moscoviti però si riversano in piazza e fronteggiano i carri armati inviati dai golpisti; a capo della resistenza si pone il presidente della Repubblica Sovietica Russa Boris 'Eltsin. Il 20 hermi (20 agosto) la Finlandia si proclama indipendente. Il  21 hermi (21 agosto) 'Eltsin annuncia al mondo che i golpisti sono in fuga e mette fuorilegge il PCUS su tutto il territorio sovietico. A questo punto Gorbachev si dimette da presidente, nella speranza che la sua uscita di scena permetta la transizione verso una  nuova forma federale, ma la sua è un'illusione: in pochi giorni Pelasgia, Anatolia, Kurdistan, Georgia, Armenia, Azerbaigian, Britogallia, Turkmenistam, Tagikistan, Mongolia e Manciuria proclamano l'indipendenza. Il 25 masan (25 dicembre) viene ammainata l'ultima bandiera sovietica e nasce la SNG ("Sodružestvo Nezavisimykh Gosudarstv", Comunità di Stati Indipendenti), una blanda unione simile alla CEE che sostituisce la disciolta SSSR, ma della quale non fanno parte Finlandia, Pelasgia, Anatolia e Kurdistan. Si chiude un'epoca della storia dell'Isola Europea.

1992: il 7 februus (7 febbraio) a Maestricht (HL Maastricht) viene firmato uno storico trattato che istituisce l'UE (Unione Europea) al posto della CEE, e programma l'adozione di una moneta unica entro il 1999 e l'apertura delle frontiere. Il 17 februus (17 febbraio) il socialista Mara Kies (HL Mario Chiesa) è arrestato a Milana mentre intasca una tangente da un imprenditore: questi confessa e viene alla luce un complesso sistema di corruzione in ogni ambito della vita politica ed economica etrusca. Lo scandalo si estende a macchia d'olio e travolge l'intera classe politica dell'Etruria: molti esponenti dello stesso governo sono raggiunti da richieste di arresto con l'accusa di aver messo in piedi una vera centrale di riscossione delle tangenti. Il 27 capri (27 aprile) viene proclamata la repubblica di Serbia con a capo il dittatore nazionalista Slobodan Milosevic. Il 3 mantus (3 novembre) Valla Klonta (HL Bill Clinton) è eletto presidente degli AEB sconfiggendo Gorkon Bizio, cui cui molti amerikani non perdonano di aver lasciato in sella Saddam Hussein.

L'isola Europa nel 1992

1993: il 26 februus (26 febbraio) gli integralisti islamici guidati da Osama Bin Laden compiono un primo attentato contro le Dorre Bikiak (in basco "Torri Gemelle") alte 400 metri del Centro Mondiale del Commercio di Irunea Berria (HL New York), simbolo del capitalismo occidentale; un'autobomba nel parcheggio fa 5 morti e 300 feriti. Il 22 capri (22 aprile) il presidente etrusco Oskar Skalvars (HL Oscar Luigi Scalfaro), preso atto della grave crisi politica in cui versa il paese, forma un governo tecnico d'emergenza presieduto dal governatore della Banca d'Etruria Karlo Azelio Camps (HL Carlo Azeglio Ciampi), del quale fanno parte tecnici estranei ai partiti. Il 9 celi (settembre) avviene lo storico incontro a Oslo tra il primo ministro israeliano Yitzhak Rabin e il leader cananeo Arafat, grazie alla mediazione del primo ministro norvegese: Arafat riconosce lo stato d'Israele, e Rabin accetta di cedere Gerico e la striscia di Gaza all'amministrazione cananea, rappresentata dall'OLP, che diventa un partito politico e prende il nome di Al Fatah. I radicali ebrei e cananei tuttavia rigettano gli accordi.

1994: il 27 culsans (27 gennaio) l'imprenditore televisivo Siluo Berlusks (HL Silvio Berlusconi) scende in campo per impedire che le sinistre vincano le elezioni, fonda il partito "Forza Etruria", slogan della nazionale di calcio, e si mette a capo di una coalizione di centrodestra che comprende gli eredi del Partito Fascista Etrusco ora guidati da Iona Franka Fina (HL Gianfranco Fini) e gli indipendentisti siciliani e sardi. Il cartello delle sinistre è invece guidato da Akla Okhis (HL Achille Occhetto). Il 28 velcina (28 marzo) "Forza Etruria" vince le elezioni politiche e Berlusks forma il nuovo governo. Già il 22 masan (22 dicembre) però Berlusks è costretto a dimettersi a causa delle bizze della sua litigiosa coalizione; Skalvars forma allora un nuovo governo tecnico di transizione.

1995: il 26 velcina (26 marzo) in tutti i paesi dell'UE tranne l'Erresuma Batua entrano in vigore gli Accordi di Schengen, che aboliscono i controlli delle persone alle frontiere interne dell'Unione. Tutti i nuovi paesi d'Europa usciti dal socialismo reale avanzano la loro candidatura all'ingresso nella UE. Il 4 choster (4 ottobre) Abdullah Ocalan è eletto presidente della nuova repubblica laica del Kurdistan. Ocalan è condannato all'ergastolo e si appella inutilmente all'ONU contro il torto che ritiene di aver subito. Il 21 mantus (21 novembre), con il trattato di Datzona (HL Dayton nell'Ohio), si arriva finalmente al cessate il fuoco tra croati e serbi ed al riconoscimento dei reciproci confini: fine della guerra civile nella ex Jugoslavia, che ha lasciato sul campo decine di migliaia di morti.

1996: il 21 capri (21 aprile) l'economista e professore universitario Rumana Proda (HL Romano Prodi) vince le elezioni anticipate in Etruria con un'eterogenea coalizione di centrosinistra denominata "L'Ulivo" e diventa nuovo capo del governo. Il 3 esar (3 luglio) Boris 'Eltsin è confermato presidente della Federazione Russa ed avvia una politica decisamente filoeuropea e filoamerikana. Nel mese di choster (ottobre) i Taleban, gli "studenti islamici" sostenitori della più rigorosa osservanza dell'Islam, prendono il potere in Afghanistan sconfiggendo tutte le altre fazioni in lotta, ed instaurano un regime di terrore. Osama Bin Laden, fin qui ospitato in in Sudan, si trasferisce in Afghanistan e vi impianta il quartier generale della propria multinazionale del terrore. Il 5 mantus (5 novembre) Valla Klonta viene rieletto per un secondo mandato come presidente degli Ameriketako Estatu Batuak.

1997: la Repubblica Nazionalista Saka apre al multipartitismo (ma il partito comunista è fuorilegge) e si avvia a diventare una superpotenza economica, i suoi prodotti a basso costo invadono i mercati europei ed amerikani. Il 12 ampile (12 maggio) il socialista Tonia Blakza (HL Tony Blair) vince le elezioni politiche nell'Erresuma Batua, ponendo fine a 18 anni di governo conservatore. Il 23 ampile (23 maggio) l'ayatollah moderato Seyed Mohammad Khatami vince le elezioni presidenziali in Iran ed avvia un processo di liberalizzazione del sistema economico e politico del Paese. Il 6 esar (6 luglio) un robot semovente amerikano arriva sulla superficie del pianeta Laran (il nome deriva dal dio dell'antica mitologia etrusca corrispondente al nostro Marte) e riaccende l'entusiasmo per l'esplorazione del Pianeta Rosso. Klonta promette: "Giungeremo su Laran prima del 2030." Il 26 celi (26 settembre) un terremoto disastroso colpisce l'Etruria Centrale, Iona Pula II si precipita sui luoghi del disastro. L'11 masan (11 dicembre) è firmato in Giappone il Protocollo di Kyoto per la riduzione dei gas serra che rischiano di alzare la "febbre" del pianeta Voltumna (HL pianeta Terra).

1998: il 1 acale (1 giugno) è istituita la Banca Centrale Europea con sede a Frankfurt am Mein, in vista della vicina unificazione monetaria del continente. Il 7 hermi (7 agosto) le ambasciate amerikane di Dar es Salaam in Tanzania e di Nairobi in Kenya sono colpite da attacchi terroristici rivendicati da Al Qaeda, che provocano 224 morti. Klonta reagisce facendo bombardare basi dei terroristi in Sudan e in Afghanistan. Si intensifica anche la guerra di boris 'Eltsin contro gli integralisti islamici che vorrebbero staccare la Cecenia dalla Russia per farne un emirato governato dalla Legge Islamica: AEB sono sempre più stretti alleati nella lotta al terrore. Il 28 celi (28 settembre) il socialdemocratico Gerhard Schröder diventa cancelliere della Teutonia dopo 16 anni di governo democristiano. In Etruria invece il Partito Comunista Etrusco ritira l'appoggio al governo di Rumana Proda, ma una scissione al suo interno dà vita al Partito dei Comunisti Etruschi e consente a Proda di continuare a governare, anche se con un margine ristretto.

1999: il 1 culsans (1 gennaio) sono fissati irrevocabilmente i tassi di cambio tra le vecchie valute europee ed entra ufficialmente in vigore l'Euro, nuova moneta unica dell'UE. Per sei mesi le vecchie monete e la nuova circolano assieme, ma dal 1 acale (1 giugno) tutte vanno fuori corso e rimane in uso solo l'Euro. Erresuma Batua, Norvegia e Danimarca scelgono di mantenere le loro valute nazionali. Il 12 velcina (12 marzo) Polonia, Cechia, Slovacchia, Croazia, Rumania, Bulgaria, Pelasgia e Anatolia diventano membri della NATO, che avvia un partenariato permanente anche con Russia, Georgia, Armenia e Britogallia. La Serbia invece rifiuta ogni dialogo con l'Alleanza Atlantica e con l'UE, dominata dal dittatore Milosevic. Il 14 ampile (14 maggio) Karlo Azelio Camps è eletto alla presidenza della Repubblica Etrusca. Il 20 ampile (20 maggio) le "Nuove Brigate Rosse" (come si autodefiniscono) assassinano Macsa Antuns (HL Massimo d'Antona), consigliere del ministero etrusco del lavoro: si teme il ritorno di una stagione di terrorismo politico. Il 24 masan (24 dicembre) Iona Pula II apre solennemente la Porta Santa ed inizia il Grande Giubileo dell'anno 2000.Il presidente russo Garri Kasparov

2000: dal 20 al 26 velcina (marzo) Papa Iona Pula II visita la Terrasanta. il 12 hermi (12 agosto) l'ex scacchista russo Garri Kasparov, divenuto il delfino di Boris 'Eltsin, succede a quest'ultimo, dimessosi per motivi di salute, alla presidenza della Repubblica Russa, sconfiggendo il candidato conservatore Vladimir Putin (ex pupillo di 'Eltsin poi caduto in disgrazia), e rinsalda ancor più i legami con l'occidente: si va formando un "blocco del nord" sviluppato contrapposto al "blocco del sud" (il cosiddetto Terzo Mondo) agitato da sentimenti anticolonialisti e rancoroso verso i paesi più ricchi del globo. Il 24 celi (24 settembre) si tengono le elezioni politiche in Serbia, caratterizzate da pesanti brogli elettorali a favore di Slobodan Milosevic, che proclama di essere stato rieletto presidente, ma l'opposizione democratica serba guidata da Vojislav Kostunica contesta il risultato. Scoppia così una rivolta di piazza a Beograd: il popolo dà l'assalto al palazzo presidenziale, che viene occupato. "Ti saluto, libera Serbia!" proclama Kostunica, affacciandosi dalla finestra del palazzo per salutare la folla che lo saluta nuovo presidente. Slobodan Milosevic è arrestato e consegnato al Tribunale Penale Internazionale per essere giudicato per crimini contro l'umanità. Il 7 mantus (7 novembre) il repubblicano Gorkon Bizio, figlio ed omonimo del precedente presidente AEB, sconfigge di misura il vice di Valla Klonta, inaugura una stagione di governo conservatore ed annuncia una politica di riarmo per contrastare la minaccia del terrorismo internazionale, impresa che diverrà il suo chiodo fisso.

2001: il 1 culsans (1 gennaio) Finlandia, Polonia, Cechia, Slovacchia, Croazia e Pelasgia aderiscono all'Unione Europea, che sale a 15 stati membri. Il 1 velcina (1 marzo) in Afghanistan i Taleban iniziano la demolizione degli storici Buddha giganti della provincia di Bamyan, proclamati dall'UNESCO patrimonio dell'umanità. Il 24 velcina (24 marzo) inizia la costruzione della nuova Stazione Spaziale Internazionale, costruita congiuntamente da AEB, UE, Russia, Saka e Giappone. Il 13 ampile (13 maggio) Siluo Berlusks vince le elezioni politiche in Etruria contro Rumana Proda e ritorna in sella. L'11 esar (11 luglio) nasce l'Unione Africana (UA) sul modello dell'Unione Europea, che progetta una moneta africana unica ed una futura unificazione del continente. L'11 celi (11 settembre) 2001 segna tragicamente l'inizio del nuovo millennio: quattro gruppi di terroristi arabi affiliati ad Al Qaeda dirottano altrettanti aerei di linea amerikani e li fanno schiantare sulle due Dorre Bikiak (le Torri Gemelle) di Irunea Berria (HL New York), già prese di mira nel 1993, e sul Pentagono, la sede del ministero della difesa AEB; il quarto aereo, diretto verso la Casa Basca (HL Casa Bianca), residenza del presidente Bizio, cade al suolo per via della coraggiosa rivolta dei passeggeri contro i dirottatori. Complessivamente in questi attacchi muoiono 2986 persone: gli AEB si ritrovano improvvisamente la guerra in casa loro, il presidente Gorkon Bizio reagisce richiamando alle armi 100.000 riservisti e dichiarando in televisione: "Avremo Bin Laden vivo o morto!" I primi ad essere colpiti dalla vendetta amerikana sono i Taleban dell'Afghanistan, accusati di ospitare Bin Laden, contro i quali il 7 choster (7 ottobre) inizia un violentissimo attacco militare portato loro contro dalla NATO. Il 9 mantus (9 novembre) in Afghanistan le forze antitalebane riunite nell'Alleanza del Nord conquistano Kabul; caduta del regime dei Taleban, che si asserragliano per l'ultima difesa nella regione montuosa di Tora Bora. Bin Laden però sfuggirà sempre alla cattura. Il governo di transizione afghano guidato da Hamid Karzai si insedia a Kabul il 22 masan (22 dicembre).

2002: il 30 culsans (30 gennaio), nel discorso sullo Stato dell'Unione, il presidente amerikano Gorkon Bizio definisce Iran, Iraq, Repubblica Popolare Cinese e Corea del Nord "i paesi dell'Asse del Male", in quanto protettori del terrorismo internazionale: si prefigura la guerra tra Nord e Sud del mondo. Il 19 velcina (19 marzo) le Nuove Brigate Rosse assassinano a Bononia (HL Bologna) Marka Piags (HL Marco Biagi), anch'egli consulente del ministero del Lavoro, colpevole di aver proposto una maggior flessibilità nel lavoro dipendente. Il 24 ampile (24 maggio) Garri Kasparov e Gorkon Bizio si incontrano ufficialmente a Mosca per decidere strategie comuni contro l'"Asse del Male". Come conseguenza il 23 choster (23 ottobre) 41 guerriglieri ceceni si impadroniscono del Teatro Dubrovka di Mosca e prendono in ostaggio più di 800 persone che stavano assistendo ad uno spettacolo. Tre giorni dopo le forze speciali russe tentano un blitz liberando ingenti quantità di gas tossico nel teatro. Tutti i guerriglieri periscono, ma il gas provoca la morte anche di 129 ostaggi. Il 21 mantus (21 novembre) l'isolazionista Viktor Janukovyc diventa primo ministro dell'Anatolia, paese che in questa Timeline svolge il ruolo della nostra Ucraina. Intanto Gorkon Bizio decide di chiudere i conti lasciati a parti da suo padre con il regime iracheno, e accusa il satrapo Saddam Hussein, al potere da 23 anni, di offrire ospitalità ad Al Qaeda e di nascondere armi di distruzione di massa. Le autorità irachene negano, e molti anche negli AEB dubitano che un paese così povero disponga di armi nucleari o batteriologiche, ma ormai l'attacco contro l'Iraq è già deciso.

2003: il 9 culsans (9 gennaio) Hans Blix, capo degli ispettori ONU in visita in Iraq, dichiara di non aver trovato alcuna prova che il regime di Baghdad possieda armi di distruzione di massa, mentre Gorkon Bizio figlio insiste e sostiene che i servizi segreti dell'Erresuma Batua hanno intercettato documenti che proverebbero il tentato acquisto da parte di Saddam di uranio impoverito dal governo del Niger, onde costruire una bomba atomica. Più tardi questi documenti si riveleranno un falso abilmente confezionato. I governi di Francia e Teutonia si chiamano fuori dalla guerra, condannata anche dalla Republica Saka, mentre Erresuma Batua, Etruria, Visigotia, Polonia, Croazia, Russia, Giappone e Corea del Sud offrono il loro appoggio logistico e militare. Il 7 velcina (7 marzo) gli AEB e i suoi alleati pongono un ultimatum di 10 giorni a Saddam Hussein: o lascia il potere spontaneamente o sarà la guerra. Il 20 velcina (20 marzo) cominciano i bombardamenti su Baghdad e sul resto del paese, mentre le forze armate basche entrano in territorio iracheno: inutile ogni appello del Papa per scongiurare l'attacco. Anche l'Etruria di Berlusks partecipa attivamente al conflitto, nonostante la contrarietà di larga parte dell'opinione pubblica. Il 9 capri (9 aprile) le truppe alleate entrano a Baghdad e ne prendono il controllo; Saddam Hussein è catturato mentre si nasconde nel suo villaggio natale ed il suo regime è smantellato pezzo dopo pezzo. Gorkon Bizio dichiara trionfante che i combattimenti in Iraq sono finiti e che la coalizione da lui capeggiata ha vinto, ma purtroppo gli iracheni danno subito vita ad una feroce guerriglia contro gli occupanti baschi: sparito Saddam, la cui autorità temeva sottomesse le varie anime ed etnie del paese, scoppia una guerra di tutti contro tutti. Il 22 ampile (22 maggio) il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite autorizza Inghilterra e USA a governare l'Iraq come potenze occupanti. Il 3 mantus (3 novembre) le elezioni politiche in India vedono la vittoria del partito islamico moderato "Giustizia e sviluppo" (AKP) di Recep Tayyip Erdogan, già sindaco di Delhi. Il 12 mantus (12 novembre) il contingente etrusco in Iraq è fatto oggetto di un grave attentato terroristico: il suo quartier generale di Nassiryia è fatto saltare per aria con un camion bomba, muoiono in tutto 28 persone.

2004: l'11 velcina (11 marzo) una paurosa catena di attentati a treni firmati da Al Qaeda sconvolge la città di Tolet (HL Toledo), capitale della Visigotia: il bilancio è di 191 morti e oltre un migliaio di feriti. Di conseguenza il premier conservatore Josef Maria Achnar (HL Josè Maria Aznar) perde le elezioni politiche e gli succede il leader socialista Ludwig Zapatern (HL Josè Luis Zapatero). In Iraq i militari baschi caduti a partire dal 2003 a causa della guerriglia superano ormai le 1000 unità: si moltiplicano gli attentati contro le forze di occupazione. Il 1 celi (1 settembre) i guerriglieri ceceni prendono in ostaggio un'intera scuola a Beslan, nel Caucaso, contenente ben 1127 persone. L'intervento delle teste di cuoio russe pone fine all'assedio della scuola, ma in tutto muoiono 334 persone, di cui 186 bambini. Il 2 mantus (2 novembre) Gorkon Bizio figlio è confermato alla presidenza degli AEB. LeBandiera dell'Unione del Sud Amerika elezioni presidenziali del 4 mantus (4 novembre) in Anatolia sono annullate dopo vaste proteste popolari per sospetti brogli a favore del primo ministro Janukovyc: scoppia la cosiddetta "Rivoluzione arancione". Le elezioni sono ripetute il 26 masan (26 dicembre) e il nuovo presidente è Viktor Jushenko, nettamente filoeuropeo, che subito avanza la candidatura del suo paese all'ingresso nell'Unione Europea. L'8 masan (8 dicembre) è fondata l'USA, l'Unione del Sud Amerika, sul modello dell'Unione Europea e dell'Unione Africana. Il 26 masan (26 dicembre) uno tsunami di inaudita potenza si abbatte su tutte le coste dell'Oceano Indiano. La rinomata località turistica di Pukhet, affollatissima per le festività natalizie, è spazzata via dalla faccia di Voltumna; si stima che le vittime siano meno non di 280.000.

2005: il 1 februus (1 febbraio) l'ottantacinquenne Papa Iona Pula II, da 26 anni e mezzo sul trono di San Petra, si ammala di polmonite, ma dopo aver sognato la Vergine di Czezstochowa, patrona della Polonia, si rimette completamente, e da più parti si grida al miracolo. Il 1 ampile (1 maggio) Crna Gora, Macedonia, Rumania, Bulgaria, Cipro e Malta entrano a pieno titolo nella UE, che sale così a 21 stati membri; per la Serbia il discorso è rimandato. Il 7 esar (7 luglio) quattro esplosioni su mezzi pubblici in diverse parti della città sconvolgono la capitale basca Irunea (HL Londra): si contano 55 morti e 700 feriti. Papa Iona Pula II deplora con forza gli attentati. Il 21 esar (21 luglio) altre quattro esplosioni scuotono la stessa città in tre stazioni della metropolitana, stavolta senza provocare vittime. Poco dopo due uomini appiccano un incendio alla moschea della loro cittadina nel sud dell'Erresuma Batua in segno di rappresaglia. Il 29 hermi (29 agosto) l'uragano Katrina devasta il sud degli Ameriketako Estatu Batuak. Nel mese di mantus (novembre) Papa Iona Pula II vince il Premio Nobel per la Pace.

2006: il 23 februus (23 febbraio) l'esplosione di due bombe distrugge completamente la cupola d'oro della moschea di Samarra, in Iraq: l'azione è rivendicata ancora una volta da Al Qaeda. Il 10 capri (10 aprile) Silva Berlusks perde le elezioni politiche, penalizzato dall'impopolare partecipazione alla Seconda Guerra del Golfo e dalle troppe leggi varate a favore delle proprie industrie. Il nuovo Partito Democratico Etrusco guidato da Rumana Proda ottiene una decisa maggioranza e Proda può formare un nuovo governo di centrosinistra. Il 25 acale (25 giugno) mediante referendum la popolazione etrusca respinge la proposta del precedente governo di centrodestra di trasformare l'Etruria in uno stato federale sul modello della Teutonia. Il 9 esar (9 luglio) l'Etruria vince il campionato del mondo di calcio, battendo in finale la Francia. Il 17 celi (17 settembre) Papa Iona Pula II si reca in visita alla sede della Lega Araba ad Algeri e riceve gli apprezzamenti di tutti i leader musulmani. Il 5 mantus (5 novembre) Saddam Hussein è condannato a morte, verrà impiccato il 30 masan (30 dicembre).

2007: il 6 ampile (6 maggio) la socialista Segolen Royal (HL Segoléne Royale) vince le elezioni presidenziali in Francia e diventa così il primo Presidente della Repubblica donna. Il 26 acale (26 giugno) il laburista Gorkon Bronka (HL Gordon Brown) diventa il nuovo primo ministro dell'Erresuma Batua. Il 24 celi (24 settembre) si tengono grandi manifestazioni contro la dittatura in Birmania, guidate dai monaci buddisti e sostenute dal premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi, agli arresti domiciliari da 13 anni. Le proteste porteranno alla caduta del regime militare e alla restaurazione della democrazia. Il 3 choster (3 ottobre) è firmato uno storico accordo tra le due Coree: al Nord sono concessi aiuti umanitari in cambio dello smantellamento delle installazioni nucleari. L'accordo apre la strada a un definitivo trattato di pace. Il 30 choster (30 ottobre) la filoeuropea Julija Tymoshenko a capo del partito "Nostra Anatolia" vince le elezioni e diventa il nuovo leader del paese anatolico. Il 15 mantus (15 novembre) l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite approva una moratoria universale della pena di morte. Il 2 masan (2 dicembre) Garri Kasparov è confermato alla presidenza della Federazione Russa, sconfiggendo di nuovo Vladimir Putin.

2008, 1 culsans (1 gennaio): la Serbia aderisce all'Unione Europea, che sale a 22 stati membri; si ostinano a non farne parte solo Islanda ed Euskal Herria. Anche Georgia, Armenia e Kurdistan avanzano la loro candidatura all'ingresso nell'UE. Il 3 februus (3 febbraio) Russia, Georgia, Armenia, Azerbaigian, Britogallia, Turkmenistan e Tagikistan aderiscono formalmente alla NATO: il Patto di Varsavia è stato praticamente assorbito dall'Alleanza Atlantica per volere dell'occidentalista Kasparov. Il 19 februus (19 febbraio), dopo quasi cinquant'anni al potere, Fedel Kastro per motivi di salute rinuncia all'incarico di presidente e di capo delle forze armate di Kuba, gli succede il fratello Raul. Il 1 ampile (1 maggio) il partito socialista dell'Erresuma Batua subisce un tracollo alle elezioni amministrative, scavalcato dai conservatori e dai liberaldemocratici. Il 12 ampile (12 maggio) nella regione Saka del Sikua (HL Sichuan) un terremoto devastante provoca almeno 75.000 tra morti e dispersi. Il 4 mantus (4 novembre) Ion Maklazo (HL John McCain) sconfigge nettamente il suo avversario Ilara Klonta (HL Hillary Rodham Clinton), moglie di Valla Klonta, e mantiene al governo il Partito Repubblicano: nonostante il guerrafondaio Gorkon Brizio sia stato uno dei presidenti più impopolari della storia degli AEB, lo scontro fratricida tra Ilara Klonta e il suo rivale di colore Barack Obama nelle primarie del Partito Democratico ha finito per far vincere ancora i Repubblicani.

2009: l'8 culsans (8 gennaio) è proclamata la Repubblica di Canaan (HL Palestina) con confini certi. Però il movimento integralista Hamas rifiuta la spartizione del paese con gli israeliani, continua a rivendicare l'intera Terrasanta e prosegue la sua guerra contro il nemico di sempre.

2010: nell'Erresuma Batua tornano al potere i Conservatori, che tuttavia iniziano il disimpegno militare dall'Iraq. In questo paese la violenza tra fazioni raggiunge livelli inauditi.

2011: il 5 ampile (5 maggio) il nuovo Partito delle Libertà di centrodestra vince le elezioni politiche in Etruria, nuovo primo ministro è Roverta Formiks (HL Roberto Formigoni), delfino di Berlusks. Il Protocollo di Kyoto si rivela efficace nel combattere il riscaldamento totale del pianeta Voltumna.

2012: l'Unione Africana vara una moneta comune, l'Afro, sul modello dell'Euro. Ion Maklazo è rieletto alla presidenza degli AEB e rifiuta in ogni modo di ritirarsi dall'Iraq nonostante le violenze aumentino ed i baschi e gli etruschi se ne siano già andati.La bandiera dell'Unione Africana

2013: grave tensione tra AEB e Iran dopo la presa in ostaggio di alcuni soldati amerikani in navigazione nel Golfo Persico. La guerra nucleare non scoppia solo per l'intermediazione di Papa Iona Pula II che evita la catastrofe. Una serie di arresti e di omicidi mirati di capi della rivolta mette in ginocchio il terrorismo politico in Iraq.

2014: il 1 culsans (1 gennaio) Anatolia,Armenia, Georgia e Kurdistan entrano nell'Unione Europea, che sale a 26 stati membri. Il 30 ampile (30 maggio) un grave attentato di matrice islamica sconvolge la capitale etrusca Volterra: la guerra tra il Nord e il Sud del pianeta Voltumna non conosce soste.

2015: il 2 capri (2 aprile) Papa Iona Pula II si spegne a 95 anni dopo 36 anni, 5 mesi e 17 giorni di pontificato, il più lungo di tutti i tempi. Gli succede il cardinale arcivescovo di Luanda in Angola, Damien Franken (HL Damiao Franklin), 65 anni, con il nome di Bunia XVI (HL Benedetto XVI): si tratta del primo Papa di colore della storia umana. Il 4 esar (4 luglio) la sonda amerikana Zeruertzak Herriak (HL New Horizons) è la prima a sorvolare il pianeta nano Calu (HL Plutone).

2016: il 4 mantus (4 novembre) Barack Obama diventa il primo presidente di colore nella storia degli AEB; egli inizia il graduale ritiro amerikano dall'Iraq. Al Qaeda canta vittoria e rialza la cresta con una nuova raffica di attentati.

2017: il 13 capri (13 aprile) l'ex sindaco di Volterra Valta Veltris (HL Walter Veltroni) vince le elezioni politiche etrusche alla guida di una coalizione di centrosinistra, prosegue l'alternanza di governo tra le due maggiori coalizioni. Papa Iona Pula II è beatificato dal suo successore a tempo di record.

2018: catastrofica crisi nella Repubblica Saka, che è cresciuta troppo in fretta ed ora subisce un tracollo analogo a quello amerikano del 1929. Molti in occidente si rallegrano per il tracollo del pericoloso concorrente orientale e non si rendono conto del pericolo insito in un colosso instabile e abbandonato a sé stesso.

2019: il 5 mantus (5 novembre) viene inaugurata la Base Losnare (HL Lunare) Internazionale presso il Polo Sud lunare: essa intende servire da testa di ponte per la conquista umana del Pianeta Rosso.

2020: il dittatore Hugi Tani approfitta della crisi in cui versa la repubblica Saka per prenderne il controllo e fondare un'autocrazia militare. Il dissenso è represso con la forza. Subito Hugi Tani rivendica Mongolia, Manciuria, l'Asia Centrale, l'IndoSaka (HL Indocina) e perfino il Giappone.

2022: il 7 capri (7 aprile), ultimatum di Hugi Tani a Mongolia e Manciuria: o accetteranno di riunirsi a Saka o verranno invase. L'India e la Lega Araba si schierano con lui, mentre la Russia riceve la solidarietà di tutti gli alleati della NATO, del Giappone, dell'Australia e della Zeelanda Berria (HL Nuova Zelanda). Scaduto l'ultimatum, le truppe Saka attaccano Mongolia e Manciuria; la NATO e il Giappone rispondono immediatamente. Rivolta degli estremisti islamici contro gli occidentali in tutti i paesi musulmani dell'area del Golfo Persico. Scoppia la Terza Guerra Mondiale tra il Nord e il Sud del pianeta.

2024: durante la guerra si diffonde nel mondo un'epidemia chiamata "Peste Blu". Secondo la leggenda popolare, essa è dovuta a un virus spaziale portato su Voltumna da una meteorite caduta dallo spazio nel deserto dei Gobi, uno dei principali teatri di guerra, ma è molto più probabile che si tratti di un virus sintetizzato dai russi o dagli sciti per essere usato nella guerra batteriologica, poi sfuggito al controllo dei suoi creatori. In ogni caso l'epidemia miete quasi altrettanti morti di quanti ne ha falcidiati il conflitto.

2025: fine della Terza Guerra Mondiale con la conquista di India e Saka da parte degli eserciti degli Alleati Occidentali; Hugi Tani si suicida facendo saltare in aria il bunker in cui si è rinchiuso. Al Qaeda è debellata e i suoi principali capi catturati. Nascono gli Stati Uniti di Saka e gli Stati Uniti d'India; il Tibet ritrova la sua indipendenza. Anche i paesi del Nord del mondo però sono stati durissimamente colpiti dalla guerra e dal terrorismo, aggravati ovviamente dagli effetti della Peste Blu: il pianeta è tutto da ricostruire.

2026: il 26 capri (26 aprile) l'Organizzazione dei Popoli Uniti, succeduta all'ONU, adotta la Dichiarazione di Konstgrad, sottoscritta da tutti i capi di stato e di governo del Pianeta: l'Umanità mette al bando per sempre la guerra come soluzione delle controversie internazionali.

2028: grande boom dell'economia mondiale legato alla ricostruzione. Per risorgere più facilmente, gli stati accelerano il processo di unificazione in grandi entità sovranazionali.

2029: il 1 culsans (1 gennaio) la Russia, la Britogallia, l'Azerbaigian e l'Euskal Herria aderiscono all'Unione Europea, che sale a 30 stati membri ed ora si estende su due continenti, dall'Atlantico al Pacifico. Inizia il processo che porterà a fare dell'Isola Europea un unico stato.

2030: anche le nazioni africane iniziano il processo federativo. Il 10 choster (10 ottobre) in Asia è fondata l'Unione Asiatica, che riunisce tutti i paesi asiatici tranne quelli già aderenti all'Unione Europea. Ci stanno anche Manciuria e Mongolia: il folle sogno di Hugi Tani si realizzerà in ben altro modo.

2037: il 16 capri (16 aprile) l'Unione Europea adotta una struttura federale e si trasforma in un vero stato Sovranazionale, gli Stati Uniti d'Europa, con capitale a Strassburg (HL Strasburgo). L'Isola Europea ha finalmente trovato la propria unità, protetta dalla sua stessa insularità.

2039: Concilio Vaticano III convocato da Papa Iona Pula III (HL Giovanni Paolo III), il quale ricuce lo strappo tra Cattolici ed Ortodossi dopo quasi mille anni di scisma.Bandiera dell'Unione Araba

2041: il 1 acale (1 giugno) anche la Lega Araba si dà una struttura federativa e prende il nome di Unione Araba con capitale a Jedda, in Arabia Saudita.

2042: il 1 februus (1 febbraio) entra in funzione a Cadarache in Francia il primo reattore nucleare a fusione, che assicura energia in grandi quantità e a poco prezzo. Analoghi impianti vengono varati in Russia, Amerika, India e Saka. I problemi energetici dell'umanità si avviano verso la soluzione.

2043: il 1 culsans (1 gennaio) Israele e l'Islanda si uniscono agli Stati Uniti d'Europa, che salgono a 32 stati membri.

2048: il 1 culsans (1 gennaio) l'USA (Unione del Sud Amerika) si trasforma in stato federale sul modello dell'Europa.

2051: Quarta Rivoluzione Industriale o Rivoluzione Robotica: i robot (ovviamente non antropomorfi) si diffondono su tutto il pianeta e sostituiscono gli uomini nei lavori più pesanti.

2056: il 30 acale (30 giugno) l'Unione Africana si trasforma in Federazione Africana con capitale ad Addis Abeba.

2058: il 1 culsans (1 gennaio) Australia, Zeelanda Berria e stati minori del Pacifico si aggregano all'Unione Asiatica.

2060: definitivamente sconfitto il cancro con la scoperta di un antivirus in grado di combattere gli oncovirus. La vita media umana sfiora i 100 anni.

2063: il 4 esar (4 luglio) gli AEB e il Kanada si fondono in un'unica federazione con capitale Canneta, nuova città intitolata a Jon Canneta (HL John Fitzgerald Kennedy), assassinato esattamente cento anni prima.

2071: il 6 ampile (6 maggio) ha luogo il primo sbarco umano sul Pianeta Laran (HL Marte), che inizia ad essere punteggiato da basi scientifiche stabili.

2080: il 2 velcina (2 marzo) nasce l'Unione delle Repubbliche Asiatiche con capitale a Dacca, nel Bangla Desh.

2098: il computer quantistico diventa una realtà, aumentando esponenzialmente la velocità dei processori.

Il mondo alle soglie del XXII secolo

2102: il pianeta Voltumna raggiunge i nove miliardi di abitanti. Si comincia a sentire l'esigenza di colonie spaziali.

2108: il 31 hermi (31 agosto) viene raggiunta da un equipaggio umano l'orbita del pianeta Tinia (HL Giove). Si comincia la costruzione di una città losnare (HL lunare) sotterranea abitata stabilmente da 5000 persone.

2120: il 4 esar (4 luglio) la federazione amerikano-kanadese e gli Stati Uniti del Sudamerika danno vita ad un unico grande stato, la Confederazione Amerikana, con capitale Karaken (HL Caracas) nel Venedigen (HL Venezuela).

2126: il 7 esar (7 luglio, Festa Nazionale del pianeta Laran) viene fondata la prima città sotterranea laraniana, Cydonia, abitata stabilmente da 10.000 coloni.

2139: il 1 masan (1 dicembre) l'Unione Europea, l'Unione Asiatica, l'Unione Araba e l'Unione Africana danno vita ad un'unica federazione, l'Unione Tricontinentale, con capitale a Machynlleth, città della Britogallia celtica, ribattezzata Askatasuna (in basco "Libertà")

2155: Quinta Rivoluzione Industriale o Rivoluzione delle Nanotecnologie.

2175: il 1 culsans (1 gennaio) dalla fusione della Confederazione Amerikana, dell'Unione Tricontinentale e delle colonie su Losna e su Laran nasce la Federazione Cautha (dal nome del dio etrusco del Sole), il primo governo esteso all'intero Pianeta Voltumna ed ai mondi finitimi del Sistema Cautha (HL Sistema Solare). La capitale viene fondata per l'occasione sulla nostra isola di Madeira, fuori da ogni continente: il suo nome è Hiriburua in lingua basca, Stolica in lingua russa, Prifddinas in lingua celtica e Caputal in lingua scitica; in tutte queste lingue il suo significato è sempre semplicemente "capitale".

2208: il 12 capri (12 aprile) il teutonico Efrem Cochrein a bordo del vascello spaziale "Phönix" sperimenta con successo la propulsione a curvatura: l'esplorazione del cosmo diventa possibile abbattendo la barriera della luce.

Il ascello spaziale "Phönix" di Efrem Cochrein

2215: il 6 celi (6 settembre) viene fondata a San Franka (HL San Francisco) la Flotta Astrale, il cui compito sarà esplorare la Galassia Esne Bidea (in basco "Via Lattea") alla ricerca di nuovi pianeti abitabili.

2239: scoperta di vita extraterrestre non intelligente su Lukotea (HL Leucotea, divinità marina pelasgica), pianeta avvolto in gran parte dalle acque e ruotante attorno alla stella Vega, a 25 anni luce da Voltumna.

2243: viene colonizzato dai terrestri il primo pianeta extracautha (HL extrasolare) abitabile: si tratta di Briareo (il nome deriva da un gigante della mitologia pelasgica), che orbita intorno alla stella Livia: nella HL quest'astro, posto a 11 anni luce da Voltumna, è chiamato Epsilon Eridani.

2270: 100 milioni di terrestri si trasferiscono sul pianeta Altair IV, pianeta ruotante attorno alla stella Altair (dall'arabo "al-nasr-al-ta'ir", "l'aquila che vola"), nella costellazione dell'Aquila, incredibilmente simile a Voltumna e posto a soli 17 anni luce da noi.

2310: la durata media della vita umana raggiunge i biblici 120 anni.

2334: le colonie terrestri al di fuori del nostro sistema planetario si dichiarano indipendenti dalla Federazione Cautha dando vita a propri stati, retti in forma monarchica o repubblicana.

2402: il tentativo di alcuni scienziati amerikani di dare vita a una "razza eletta" tramite tecniche di eugenetica provoca una grave crisi nella Federazione Cautha; alla fine queste tecniche vengono messe al bando in tutto il nostro sistema planetario.

2551: primo viaggio intergalattico con equipaggio umano verso la Galassia M31 di Semia (nome di una divinità etrusca, nella HL Galassia M31 di Andromeda).

Bandiera della Federazione Cautha

2780- 2810: Guerra Civile Cautha, le colonie sui vari pianeti del nostro sistema planetario tentano di rendersi indipendenti dal Pianeta Voltumna. Dopo lunghi anni di conflitti la guerra di secessione ha termine e l'unità della Federazione Cautha è ricostituita.

3000: gli impianti uomo-macchina diventano di uso comune, è possibile far muovere imponenti dispositivi con la forza del pensiero o scaricare tutta la propria memoria dentro grandi computer.

4000: la lingua basca e la lingua neoetrusca danno vita a un nuovo linguaggio detto Zonta (dal basco Hizkuntza, "linguaggio"), notevolmente semplificato e facile da apprendere, che diventa la lingua franca di tutti i pianeti abitati dall'uomo.

8000: le colonie terrestri poste sui pianeti della Galassia Esne Bidea cominciano a dare vita a specie intelligenti autonome in seguito a un normale processo di evoluzione e di adattamento all'ambiente: dall'Uomo di Cautha (HL Sole) derivano l'Uomo di Altair, l'Uomo di Vega, l'uomo di Deneb, l'Uomo del Centauro, e così via.

12000: a causa dell'interruzione della Corrente del Golfo, una forte glaciazione investe l'emisfero boreale del Pianeta Voltumna, l'Isola Europea si ritrova nella morsa dei ghiacci e i suoi abitanti la abbandonano quasi per intero per trasferirsi nella fascia tropicale o su altri pianeti della Galassia Esne Bidea.

Fra 100.000 anni: la Galassia Esne Bidea pullula ormai di civiltà antropomorfe intelligenti, tutte derivate dalla razza umana, in parte in buone relazioni, in parte in conflitto tra di loro.

Fra 5 milioni di anni: le specie intelligenti derivate dalla razza umana cominciano ad evolvere in forme di vita non antropomorfe ma senzienti. L'evoluzione della vita segue inesorabilmente il suo corso, diversificando incredibilmente le forme di vita nella Via Lattea e nelle galassie vicine.

Fra 45 milioni di anni: chiusura per subduzione del Mare Russo, l'Isola Europea si salda all'Asia e forma il continente eurasiatico. Si solleva una catena montuosa che va dal Mar Suebico (HL Mar Baltico) alla Crimea.

Fra 90 milioni di anni: anche il Mediterraneo si chiude, l'Africa si salda all'Eurasia dando vita alla catena dei Monti Mediterranei; nasce il grande Continente di Afroeurasia, detto anche Continente di Ketura.

Fra 180 milioni di anni: tutti i continenti del pianeta si fondono in un nuovo unico supercontinente, chiamato Lurosoa Herria (HL in latino Pangea Nova).

Fra 300 milioni di anni: come sempre accade nella storia geologica del pianeta Voltumna, quando un supercontinente ricopre una parte della crosta terrestre, fa da isolante al calore interno del pianeta; aumenta perciò la temperatura degli stati interni, provocando la risalita di magma dal mantello che provoca la formazione di spaccature dentro il supercontinente e l'apertura di mari interni, che lo spezzano in più tronconi. Così la Lurosoa Herria comincia di nuovo a frantumarsi. E tutto ricomincia.
« Tutti i fiumi corrono al mare, eppure il mare non si riempie; al luogo dove i fiumi si dirigono, continuano a dirigersi per sempre. Ciò che è stato è quel che sarà; ciò che si è fatto è quel che si farà; non c'è nulla di nuovo sotto il sole... » (Qoelet 1, 7-9)

Lord Wilmore

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Ed ecco il commento finale dell'amico Perchè no?, ideatore dell'ucronia:

Caro lord Wilmore, la tua visione dell'Europa con due Mediterranei mi piace molto, anzi tantissimo per dire il vero. Ti ringrazio di avere pensato a una spiegazione naturale per questo mare russo.
Quando ho disegnato quella cartina io pensavo a creare un nuovo spazio di comunicazioni e di contatto, uno spazio navigabile. Pensavo di farne un spazio di colonizzazione per i Greci e per gli Scandinavi. Immaginate le talassocrazie vichinghe, la potenza di Copenhagen (simile a quella di Bisanzio), il contatto tra Greci, Goti e poi Vichinghi, i regni, le repubbliche e gli imperi possibili in  questo spazio. Pensavo che la Russia non sarebbe esistita (su questa carta Kiev e la Russia storica sono sotto le acque). Non pensavo a una chiusura ma a un'apertura. Il bordo est del nuovo mare sarebbe stato totalmente asiatico (almeno quanto il Maghreb é africano). Alla base di tutto pensavo allo sviluppo delle civiltà nordiche in contatto diretto con le civiltà classiche e il loro sviluppo come grande civiltà imperiale.
Ho anche pensato a nuovi nomi per questa mia Europa isola: Medimarea o Mesothalassia...

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Questo invece è il parere di Bhrg'hros:

È spaventosamente dotta! Ed è anche molto più lunga delle normali ucronie: io non riuscirei a raccogliere e ad elaborare così tanta dottrina! Le cartine sono meravigliose; (l'unico particolare su cui avrei proposte alternative è l'etruschizzazione dei nomi storici. Come sempre, l'impostazione simmetrizzante diventa straniante quando investe la geomorfologia: che il Secondo Mediterraneo abbia proprio i confini delle ex-RSS dà un'impronta molto rarefatta, fa capire subito che sotto l'ucronia c'è una filosofia del surrealismo...

Invece i dati etnici di partenza mi colpiscono al cuore: dedico tutto il mio lavoro a proporre una teoria per cui l'Europa preistorica fosse indoeuropea (dall'epoca glaciale, quindi prima che si creasse l'ostacolo marino del Bosforo) invece che basca e simili come normalmente acquisito; vengo anche massacrato di critiche per questo (ma per carità non me ne lamento), solo che immergermi in un'ucronia che rappresenta l'apoteosi delle teorie dei miei "persecutori" mi lascia senza fiato... Ma, anche se col fiato mozzato, accetto lo stesso molto volentieri la sfida. Accetterei volentieri di partecipare a un dibattito sul tema, giacché il tema è altamente culturale e anche politicamente molto lubrico,- il che per me è bellissimo!

C'è da osservare che il Mar Nero, in epoca glaciale, a differenza dei mari collegati all'Oceano costituiva un unico bacino con il Caspio e il Lago d'Aral; d'altra parte il grande golfo tra la Crimea e il Delta del Danubio era ancora emerso e soprattutto non c'era collegamento marittimo col (futuro) Mar di Marmara né tantomeno con il Mediterraneo. Di fatto quindi un Secondo Mediterraneo c'era, era il Mare Ponto-Caspio-Araliano, ma non bastava comunque a isolare l'Europa, neppure allorché il Ghiacciaio Scandinavo debordava ampiamente nell'Istmo Ponto-Baltico...

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Per farci sapere che ne pensate, scriveteci a questo indirizzo.


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