Spagna e Italia scambiate!

di Inuyasha Han'yō

 

1914
3 agosto: Allo scoppio della Prima Guerra Mondiale il regno d’Italia si dichiara neutrale, nonostante sia legato alla Triplice alleanza; il ministro degli esteri italiano Antonino Paternò-Castello spiega che la Triplice è un’alleanza puramente difensiva ed essendo stata l’Austria ad aggredire la Serbia il governo italiano non è obbligato ad entrare in guerra. A differenza della HL la neutralità verrà mantenuta.

1915
26 aprile: La Spagna stipula il Patto di Londra, trattato di alleanza segreto che la impegna a entrare in guerra a fianco dell'Intesa in cambio di alcuni riconoscimenti coloniali (il Togo e alcune parti di Camerun tedeschi).
7 maggio: Il sommergibile tedesco U-20 silura il transatlantico RMS Lusitania, e nel suo affondamento muoiono 128 cittadini statunitensi; il governo degli Stati Uniti, ancora neutrali, protesta con i tedeschi.
23 maggio: La Spagna dichiara guerra alla Germania.
31 maggio: Londra è bombardata per la prima volta da un dirigibile tedesco.
3 giugno: San Marino si dichiara neutrale.
23 giugno: Giungono sul fronte francese i primi reparti spagnoli, che danno manforte ai franco-britannici contro gli austro-tedeschi. Intanto la regia marina spagnola affianca quella francese e inglese contro le flotte asburgiche e ottomane.
21 agosto: La Spagna dichiara guerra all'Impero Ottomano.
22 settembre: Truppe anglo-francesi, poi raggiunte anche da contingenti spagnoli e russi, sbarcano a Salonicco, nella Grecia ancora neutrale, nel tentativo di muovere in aiuto dei serbi; inizia la campagna di Macedonia.
14 ottobre: La Bulgaria dichiara guerra alla Serbia, forze bulgare attaccano il paese da est.
Truppe bulgare in azione durante la campagna di Serbia.
15 ottobre: Il Montenegro e il Regno Unito dichiarano guerra alla Bulgaria.
16 ottobre: La Francia dichiara guerra alla Bulgaria.
19 ottobre: Russia e Spagna dichiarano guerra alla Bulgaria.
16 dicembre: Truppe inglesi sbarcano a Valona, in Albania, per proteggere l'esercito serbo in ritirata e ne predispongono il salvataggio; si apre la campagna di Albania.

1916
18 febbraio: Resa delle ultime guarnigioni tedesche nella colonia del Camerun, invasa da tre direzioni (Nigeria, Africa Equatoriale Francese e Rio Muni).
9 marzo: Dopo che le autorità lusitane hanno internato diverse navi tedesche ancorate a Lisbona, la Germania dichiara guerra al Portogallo.
15 marzo: L'Austria-Ungheria dichiara guerra al Portogallo.
24 aprile: In Irlanda scoppia la "Rivolta di Pasqua" ad opera di nazionalisti irlandesi sostenitori dell'indipendenza dell'isola dal Regno Unito; l'insurrezione è soffocata dalle forze britanniche per il 29 aprile seguente.
31 maggio - 1º giugno: Battaglia dello Jutland, principale scontro navale della guerra: la Hochseeflotte tedesca infligge molte perdite alla Grand Fleet nel Mare del Nord, ma non riesce a spezzare il blocco navale britannico ai danni dei porti della Germania.
1º luglio: Inizia la battaglia della Somme: grande assalto britannico, spagnolo e francese contro il fronte tedesco in Piccardia.
17 agosto: Il Regno di Romania sigla un trattato di alleanza con le potenze dell'Intesa.
27 agosto: La Spagna dichiara guerra all’Austria-Ungheria.
La Romania dichiara guerra all'Austria-Ungheria; si apre la campagna di Romania: invasione romena della Transilvania austro-ungarica.
28 agosto: La Germania dichiara guerra alla Romania.
30 agosto: L'Impero Ottomano dichiara guerra alla Romania.
1º settembre: La Bulgaria dichiara guerra alla Romania.
6 settembre: Vittoria degli Imperi centrali nella battaglia di Turtucaia: un'armata tedesca, bulgara e ottomana sconfigge i romeni e invade la Dobrugia puntando su Costanza.
12 settembre: Inizia l'offensiva di Monastir: grande attacco delle truppe alleate a Salonicco (francesi, britannici, serbi, spagnoli e russi) contro il fronte bulgaro-tedesco in Macedonia; l'azione si esaurisce per l'11 dicembre seguente con l'occupazione alleata di Monastir ma senza che il fronte venga rotto.
15 settembre: Battaglia di Flers-Courcelette, momento culminante dell'offensiva anglo-franco-spagnola sul fronte della Somme: i britannici impiegano per la prima volta i carri armati, ma l'azione termina il 22 settembre con guadagni territoriali irrisori.
18 settembre: Sul fronte della Transilvania inizia la controffensiva delle forze austro-tedesche, i romeni sono sconfitti e progressivamente respinti oltre i confini prebellici.
19 settembre: Vittoria russo-romena nella prima battaglia di Cobadin, l'offensiva degli Imperi centrali verso Costanza è bloccata.
19 ottobre: Sul fronte romeno inizia la seconda battaglia di Cobadin, conclusasi il 25 ottobre con una importante vittoria degli Imperi centrali che conquistano il porto di Costanza.
13 novembre: Inizia la battaglia dell'Ancre, ultima parte della più ampia offensiva anglo-franco-spagnola sul fronte della Somme.
18 novembre: Con la fine degli scontri sull'Ancre, dovuti più che altro alle avverse condizioni meteo, termina la lunga battaglia della Somme: gli anglo-franco-spagnoli conquistano poco terreno ai tedeschi subendo però perdite pesantissime.
3 dicembre: Vittoria degli Imperi centrali nella battaglia di Bucarest, le forze romene iniziano una ritirata generale alla volta della Moldavia.
6 dicembre: La capitale romena Bucarest è occupata dagli Imperi centrali.

1917
16 gennaio: Telegramma Zimmermann: il governo tedesco istruisce il suo ambasciatore a Città del Messico perché proponga ai messicani un'alleanza militare a danno degli Stati Uniti; l'offerta viene rifiutata, ma il telegramma, intercettato dai britannici, è reso noto il 24 febbraio al governo statunitense che protesta con la Germania.
3 febbraio: Gli Stati Uniti d'America rompono le relazioni diplomatiche con la Germania a seguito dell'intensificarsi della guerra sottomarina.
6 aprile: Gli Stati Uniti d'America dichiarano guerra alla Germania.
7 aprile: Panama e Cuba dichiarano guerra alla Germania.
5 - 9 maggio: Battaglia dell'ansa del Crna: truppe francesi, spagnole e russe attaccano le posizioni bulgare sul fronte macedone, ma sono respinte.
27 maggio: Si estendono le serie di ammutinamenti in seno ai reparti francesi e spagnoli sul fronte occidentale.
25 giugno: Le prime avanguardie della American Expeditionary Forces sbarcano in Francia.
30 giugno: Il Regno di Grecia dichiara guerra a Germania, Austria-Ungheria, Impero ottomano e Bulgaria.
22 luglio: Il Siam dichiara guerra ad Austria-Ungheria e Germania.
4 agosto: La Liberia dichiara guerra alla Germania.
14 agosto: La Repubblica di Cina dichiara guerra ad Austria-Ungheria e Germania.
26 ottobre: Il Brasile dichiara guerra alla Germania.
7 - 8 novembre: Rivoluzione d'ottobre in Russia: i bolscevichi abbattono il Governo Provvisorio Russo e si impadroniscono del potere; viene istituita la Repubblica Socialista Federativa Sovietica Russa (RSFS Russa) con Vladimir Lenin come capo di governo.
7 dicembre: Gli Stati Uniti dichiarano guerra all'Austria-Ungheria.
9 dicembre: Armistizio di Focșani tra la Romania e gli Imperi centrali, fine della campagna di Romania.
10 dicembre: Panamá dichiara guerra all'Austria-Ungheria.
15 dicembre: La Russia sigla un armistizio con gli Imperi centrali e avvia trattative di pace, decretando una sospensione dei combattimenti sul fronte orientale.
16 dicembre: Cuba dichiara guerra all'Austria-Ungheria.

1918
8 gennaio: Il presidente degli Stati Uniti Thomas Woodrow Wilson espone i suoi utopici "Quattordici punti", principi base su cui negoziare la pace. Essi prevedono tra l’altro la fine della diplomazia segreta e la libertà di navigazione sui mari.
21 marzo: Prende avvio la cosiddetta "offensiva di primavera", serie di poderosi attacchi tedeschi sul fronte occidentale: la prima azione (operazione Michael o "seconda battaglia della Somme") travolge il fronte britannico nella regione del Somme; i tedeschi guadagnano molto terreno e fanno migliaia di prigionieri, ma subiscono anche forti perdite e l'azione si arena per il 5 aprile seguente.
23 marzo: Parigi è bombardata dal Parisgeschütz, gigantesco cannone tedesco capace di colpire la città da 120 km di distanza.
26 marzo: Il generale francese Ferdinand Foch è nominato comandante in capo di tutte le forze degli Alleati sul fronte occidentale.
7 aprile: Inizia la quarta battaglia di Ypres (operazione Georgette o "battaglia del Lys"): attacco tedesco contro il fronte tenuto da britannici, spagnoli e portoghesi a sud di Ypres, viene conquistato diverso terreno ma le alte perdite portano al blocco dell'azione per il 29 aprile seguente.
23 aprile: Il Guatemala dichiara guerra alla Germania.
8 maggio: Il Nicaragua dichiara guerra alla Germania e all'Austria-Ungheria.
23 maggio: La Costa Rica dichiara guerra alla Germania.
9 giugno: Battaglia di Montdidier-Noyon (operazione Gneisenau): offensiva tedesca contro le linee francesi davanti Compiègne, l'attacco fallisce già il 12 giugno a causa della dura resistenza degli Alleati.
12 luglio: Haiti dichiara guerra alla Germania.
15 luglio: Inizia la seconda battaglia della Marna, ultima grande offensiva tedesca della guerra: i tedeschi tentano di sfondare il fronte alleato sulla Marna, ma sono infine bloccati e costretti alla ritirata per il 5 agosto seguente.
19 luglio: L'Honduras dichiara guerra alla Germania.
8 agosto: Inizia l'offensiva dei cento giorni: le truppe degli Alleati passano al contrattacco lungo tutto il fronte occidentale, iniziando a ributtare indietro i tedeschi.
Inizia la battaglia di Amiens, proseguita poi fino al 16 agosto: le forze alleate (britannici, francesi , spagnoli e statunitensi) distruggono il saliente tedesco creato davanti Amiens; la giornata è definita "giorno più nero per l'esercito tedesco".
21 agosto: Inizia la seconda battaglia della Somme, proseguita fino al 3 settembre: gli anglo-statunitensi attaccano i tedeschi in Picardia e sfondano la Linea Hindenburg.
28 settembre: Inizia la quinta battaglia di Ypres, terminata poi il 2 ottobre: serie di assalti delle truppe belghe, spagnole, britanniche e francesi nella zona di Ypres, sono conquistate molte importanti posizioni.
30 settembre: La Bulgaria sigla un armistizio con gli Alleati, fine delle operazioni nel teatro macedone.
29 ottobre: Primi ammutinamenti contro la guerra tra gli equipaggi delle navi tedesche ancorate a Wilhelmshaven.
30 ottobre: L'Impero ottomano sigla l'armistizio di Mudros con gli Alleati e cessa le ostilità.
31 ottobre: L'Ungheria dichiara cessata la sua unione dinastica con l'Austria e si proclama indipendente.
1º novembre: Le forze franco-serbe liberano Belgrado dall'occupazione austro-ungarica.
3 novembre: L'Austria-Ungheria sigla l'armistizio di Belgrado con gli Alleati.
Rivolta generale della flotta tedesca ancorata a Kiel; in Germania inizia la "rivoluzione di novembre".
8 novembre: Sommosse popolari in varie zone della Germania, a Monaco viene proclamata la "Repubblica bavarese dei Consigli".
9 novembre: Guglielmo II, kaiser di Germania, abdica e si reca in esilio nei Paesi Bassi; a Berlino è proclamata la repubblica.
11 novembre: Armistizio di Compiègne tra gli Alleati e la Germania. La Grande Guerra è finita.
12 novembre: A Vienna è proclamata la nascita della Repubblica dell'Austria tedesca.

Le delegazioni impegnate nella stipula dell'armistizio di Compiègne.

14 novembre: La Cecoslovacchia proclama la sua indipendenza.
16 novembre: Viene istituita la Repubblica Democratica di Ungheria.
21 novembre: La flotta tedesca si consegna agli Alleati e viene internata a Scapa Flow.
22 novembre: Le forze tedesche evacuano il Lussemburgo, che viene restaurato nella sua piena indipendenza.
27 novembre: Le forze tedesche completano l'evacuazione del Belgio.
1º dicembre: Viene proclamata la nascita del Regno di Jugoslavia.
Le truppe degli Alleati entrano in Germania e pongono sotto occupazione il territorio della Renania.
1918/20: Scoppia una pandemia influenzale, detta influenza italiana poiché l’Italia, paese neutrale e non sottoposto a censura di guerra è la prima a darne notizia. Essa causa più di 100.000.000 di vittime in tutto il mondo, addirittura più della grande guerra.

1919
18 gennaio: Si apre la Conferenza di pace di Parigi:
1) La Germania perde tutto l’impero coloniale, spartito tra Francia, Inghilterra, Sudafrica e Giappone, restituisce Alsazia e Lorena alla Francia e paga pesanti riparazioni di guerra.
2) L’Austria-Ungheria si dissolve e dalle sue ceneri nascono i nuovi stati di Austria, Ungheria, Cecoslovacchia e Jugoslavia, turbolenti e instabili.
3) La Romania ottiene la Transilvania.
4) L’impero ottomano si riduce alla penisola anatolica, i territori orientali vengono spartiti tra Inghilterra e Francia.
5) La Bulgaria perde lo sbocco sull’Egeo, in favore della Grecia.
6) La Danimarca sebbene neutrale, ottiene tramite plebiscito lo Schleswig-Holstein. Allo stesso modo l’Italia incamera Trento ma non Bolzano (che resta all’Austria) né l’Istria (che va al regno di Jugoslavia).
7) La Spagna ottiene il Togo.
Se i vinti piangono anche alcuni dei vincitori sono insoddisfatti, in primis la Spagna, che ha sacrificato 600.000 soldati su vari fronti per poi ottenere una sola colonia. Nasce così il mito della victoria mutilada. Anche in Italia i nazionalisti (come il poeta Gabriele d’Annunzio) schiumano di rabbia poiché secondo loro si è sprecata una occasione d’oro per annettere le terre irredente (Bolzano, Istria, Dalmazia).
11 febbraio: Friedrich Ebert viene eletto Presidente della Repubblica di Germania
23 marzo: in Plaza de la Virgen de los Reyes a Siviglia si costituisce l'Associazione nazionale dei Fasci spagnoli di combattimento (poi Partido Nacional Fascista), guidata da Francisco Franco Bahamonde, maggiore dell’esercito spagnolo e reduce della grande guerra.
1º maggio – Italia: esce il primo numero de L'Ordine Nuovo, settimanale fondato e diretto da Antonio Gramsci.
14-16 giugno: a Bologna si svolge il primo congresso del Partito Popolare Italiano, aperto da don Luigi Sturzo.
25 giugno: viene fondata la Società delle Nazioni, tra i paesi fondatori vi sono Italia e Spagna.
28 giugno: la Germania firma il Trattato di Versailles, addossandosi la responsabilità della guerra mondiale.
10 settembre - Trattato di Saint Germain: l'Austria è limitata al territorio tedesco e cede i monti Metalliferi e Sudeti alla Cecoslovacchia.
12 settembre - Impresa di Trieste: Gabriele d'Annunzio a capo di 2.500 legionari al motto di "O Trieste o morte" occupa la città, proclamandone l'annessione all'Italia.
5-8 ottobre: a Bologna si svolge il XVI Congresso nazionale del Partito Socialista Italiano. Prevalgono i massimalisti, la linea riformista è messa in minoranza.

1919/20
"Bienio Rojo" in Spagna; il paese, piagato da una serie di problemi (crisi economica, re-inserimento dei reduci, riconversione dell’industria) è attraversato da agitazioni e scioperi di operai sobillati dal PSOE (Partido Socialista Obrero Español) il cui motto è: facciamo come in Russia! Ciò mette in allarme la borghesia, i grandi industriali, l’esercito, la chiesa cattolica e gli ambienti monarchici, che temono lo scoppio di una rivoluzione comunista. Iniziano così a sostenere massicciamente dal punto di vista finanziario Francisco Franco, le cui squadre d’assalto si rendono colpevoli di aggressioni, pestaggi ed altri atti di violenza ai danni di socialisti e comunisti.

1920
16 gennaio: negli USA entra in vigore il Proibizionismo.
8 febbraio: in Svizzera viene bocciata con un referendum l'estensione del diritto di voto alle donne.
19 aprile: si apre la Conferenza di Barcellona, cui prendono parte il primo ministro britannico David Lloyd George, il primo ministro francese Alexandre Millerand, il suo omologo spagnolo Eduardo Dato Iradier e l'ambasciatore giapponese K. Matsui.
25 giugno: ad Oviedo scoppia la Rivolta della Guardia Civil, evento culminante del Bienio rojo.
11 maggio – Bustiello (Asturie): eccidio dei minatori che protestavano contro il governo.
13 luglio: i fascisti spagnoli, al comando di Francisco González, incendiano l'hotel Bernardo a Saragozza.
10 agosto - Trattato di Sèvres: la Turchia perde i territori non turchi.
12 novembre: Italia e Iugoslavia firmano il trattato di Rapallo, con la quale i due regni stabiliscono consensualmente i loro confini, el rispetto reciproco dei principi di nazionalità e di autodeterminazione dei popoli. Grazie ad esso il Regno d'Italia ottiene Gorizia, Trieste, Pola e Zara ma l’Istria resta sotto sovranità jugoslava.

1921
21 gennaio – Livorno: dalla scissione della corrente di sinistra del Partito Socialista Italiano nasce il Partito Comunista d'Italia.
7 dicembre: si inaugura ufficialmente a Milano l'Università Cattolica.

1922
11 gennaio: primo utilizzo dell'insulina per trattare il diabete in un paziente umano.
6 febbraio: Achille Ratti viene eletto papa con il nome di Pio XI.
28 ottobre – Spagna: Marcia su Madrid. Due giorni dopo Francisco Franco riceve dal re Vittorio Alfonso XIII l'incarico di primo ministro e di conseguenza quello di formare il nuovo governo.
4 novembre – Egitto: l'archeologo inglese Howard Carter scopre, nella Valle dei Re, la tomba del faraone Tutankhamon.
3 dicembre: viene istituito il Parco nazionale del Gran Paradiso.

1923
11 gennaio: viene istituito il Parco Nazionale d'Abruzzo.
1º febbraio: in Spagna la milizia delle " Camisas Negras" assume un ruolo all'interno della struttura statale fascista, prendendo il nome ufficiale di Milicia Voluntaria para la Seguridad Nacional (MVSN).
13 settembre: in Italia, il generale Pietro Badoglio ordisce un colpo di Stato riconosciuto da re Vittorio Emanuele III come reazione dell'esercito alla crisi politica (la sollevazione separatista libica).
9 novembre – Germania: Adolf Hitler proclama a Monaco la "rivoluzione nazionale" (o putsch di Monaco) e organizza un tentativo insurrezionale, represso il 9 novembre. Verrà condannato a cinque anni di reclusione.
18 novembre: in Spagna viene approvata la nuova legge elettorale. Essa prevedeva un premio di maggioranza pari ai due terzi di seggi per il partito più votato che avesse superato il quorum del 25%.

1924
27 gennaio – Roma: il trattato tra l'Italia e il Regno di Jugoslavia suddivide la città di Fiume: all'Italia spetta l'entroterra e alcune periferie, alla Jugoslavia l'area di Porto Barros.
1º febbraio: il governo spagnolo riconosce l'Unione Sovietica.
5 aprile – Spagna: in un clima di violenze e irregolarità si svolgono le elezioni politiche. Il Partido Nacional Fascista ottiene il 66,5% dei voti.
30 maggio – Il deputato socialista Niceto Alcalá-Zamora y Torres denuncia apertamente i brogli elettorali commessi dal PNF.
10 giugno – Spagna: Delitto Torres. Niceto Alcalá-Zamora y Torres, deputato del PSOE che aveva denunciato gravi brogli elettorali viene rapito e ucciso da una squadraccia. Il cadavere di Torres verrà ritrovato il 16 agosto.
5 ottobre – la EUR (Español Unión Radio) inizia ufficialmente le sue trasmissioni con un discorso di Francisco Franco. Si tratta dell'avvento della radio anche in Spagna. Il giorno seguente, Marina Cepeda Fuentes eseguirà il primo annuncio in assoluto.

1925
3 gennaio – Spagna: nel discorso di inizio anno, Francisco Franco si assume esplicitamente la responsabilità politica dell'omicidio di Niceto Alcalá-Zamora y Torres e annuncia la presa dei poteri dittatoriali. In tutto il Paese si verificano arresti di massa.
25 marzo – Londra: l'ingegnere scozzese John Logie Baird inventa la televisione che sarà disponibile solo dal 2 ottobre dell'anno stesso.
7 maggio – Germania: si inaugura a Monaco il più grande museo della scienza e della tecnica del mondo.
14 giugno – Spagna: il governo annuncia l'avvio della " batalla de trigo" (del grano), volta al raggiungimento dell'autosufficienza nazionale granaria.
5 novembre – Madrid: un decreto legge sancisce la nascita dell'Istituto LUCE (La Unión de Cinematografía Educativa).

1926
27 gennaio – Gran Bretagna: a Londra l'ingegnere John Logie Baird presenta il primo prototipo di apparecchio televisivo.
9 maggio – Artico: gli statunitensi Floyd Bennet e Richard Byrd sorvolano per la prima volta il Polo nord con un aeroplano.
28 ottobre: inizio quinto anno dell'era fascista,
31 ottobre – Santiago di Compostela: lo studente quindicenne Arturo Lopez spara a Francisco Franco, e viene in seguito linciato dalla folla. La vicenda, ricca di punti oscuri, giustifica il giro di vite del fascismo contro gli oppositori politici.
1º novembre: il Consiglio dei ministri spagnolo approva le "leggi eccezionali per la sicurezza e la difesa dello stato", che prevedono, tra l'altro, lo scioglimento di tutti i partiti di opposizione, l'istituzione del Tribunale speciale per la difesa dello Stato (1926-1943) e la pena di morte per chi attenti alla vita del re e del caudillo, titolo assunto da Franco. Viene istituito il confino per gli oppositori politici e gli obiettori di coscienza. Nello stesso giorno, vengono soppresse le pubblicazioni di alcuni quotidiani.
18 novembre – Gran Bretagna: l'impero britannico si trasforma in Commonwealth delle nazioni.

1927
13 febbraio – Spagna: entra in vigore la tassa sul celibato.
20 maggio: Charles Lindbergh, a bordo dello Spirit of Saint Louis, compie il primo volo in solitaria sull'Atlantico. Decolla da New York e atterrerà vicino Parigi dopo 33 ore e 30 minuti, con una velocità media di 188 km/h.
23 agosto – Stati Uniti: nonostante le proteste nazionali, vengono giustiziati gli anarchici italiani Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, accusati ingiustamente di rapina e omicidio.
28 ottobre: inizio del sesto anno dell'era fascista.

1928
13 gennaio – Francia: inizia la costruzione della linea Maginot, per difendere la Francia da eventuali ritorni di fiamma tedeschi; purtroppo essa si rivelerà inefficace.
25 marzo – Madrid: prima radiocronaca di una partita calcistica, in occasione della sfida internazionale tra Spagna e Ungheria.
3 luglio – Gran Bretagna: l'inventore scozzese John Logie Baird mostra la prima trasmissione (tecnica) televisiva a colori.
12 luglio – Spagna: re Vittorio Alfonso XIII inaugura il Monumento alla Vittoria di Madrid, per celebrare la vittoria spagnola nella grande guerra.
5 settembre – Gran Bretagna: il batteriologo Alexander Fleming scopre l'effetto antibiotico della penicillina.

1929
5 gennaio – Iugoslavia: con un colpo di Stato, re Alessandro I abroga la Costituzione.
11 febbraio: il cardinale Pietro Gasparri, rappresentante di papa Pio XI, e Pietro Badoglio firmano i Patti Lateranensi, accordo bilaterale tra l'Italia e la Santa Sede.
13 febbraio: Alexander Fleming presenta i risultati sulla penicillina al Medical Research Club.
24 ottobre – Stati Uniti: inizia il crollo della Borsa valori di Wall Street, con il cosiddetto "giovedì nero" di New York, cui segue il 29 ottobre ("martedì nero"). È l'inizio della grave crisi economica mondiale, che investe il mondo intero e durerà per tutti gli anni ‘30.

1930
18 febbraio – Stati Uniti: viene scoperto Plutone.
13/30 luglio: si disputa in Uruguay la prima edizione della Coppa del Mondo di calcio, vinta dalla squadra di casa.

Bandiera della Repubblica Italiana

Bandiera della Repubblica Italiana

1931
24 gennaio – Libia: l'esercito italiano conquista l'oasi di Kufra.
14 aprile – Italia: in seguito alla caduta del regime di Pietro Badoglio si svolgono libere elezioni, vinte dalle forze repubblicane unite nel Fronte Popolare, guidato dal socialista moderato Giacomo Matteotti; il Re Vittorio Emanuele III di Savoia rinuncia al trono e viene proclamata la repubblica.
14 maggio: Santiago da Compostela - Pau Casals, rifiutatosi di aprire un suo concerto con l'esecuzione di inni fascisti, viene aggredito in un ingresso del teatro cittadino.
12 ottobre – Guglielmo Marconi da Roma attraverso i trasmettitori di Coltano invia il segnale radio che illumina a Rio de Janeiro il Cristo Redentore, quale dimostrazione dell'affidabilità e dell'importanza delle comunicazioni radio intercontinentali.
28 ottobre: nono anniversario dall'inizio della dittatura fascista.
9 dicembre: l’Italia diventa una repubblica, guidata da Giacomo Matteotti.

1932
23 gennaio – Spagna: viene pubblicato il primo numero de La Semana Rompecabezas (HL la settimana enigmistica).
2 agosto – Stati Uniti: il primo positrone è scoperto da Carl Anderson.
6 agosto – Barcellona: sulla terrazza dell'Hotel 1898 si apre la prima edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Barcellona (nella HL di Venezia).
7 novembre – Stati Uniti: le elezioni presidenziali vengono vinte da Franklin Roosevelt, candidato del Partito democratico.

1933
30 gennaio – Germania: Adolf Hitler, leader dell’NSDAP (Nationalsozialistische Deutsche Arbeiterpartei, Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori) conquista il potere in Germania ed instaura un regime totalitario e antisemita, assumendo il titolo di fuhrer e proclamando la nascita del Terzo Reich (dopo il Sacro Romano Impero e il reich fondato da Otto Von Bismarck nel XIX secolo). Egli è un ammiratore di Francisco Franco, tanto che dieci anni prima aveva tentato di emulare la marcia su Madrid con il cosiddetto putsch di Monaco, ma era stato arrestato e imprigionato.
4 marzo – Stati Uniti: Franklin Delano Roosevelt diventa il 32º presidente.
14 ottobre – Germania: il governo nazionalsocialista annuncia il ritiro del Paese dalla Società delle Nazioni.
28 ottobre: inizio del dodicesimo anno dell'era fascista.

1934
26 gennaio: firma del patto di non aggressione tra la Germania nazista e la Polonia.
10 giugno: a Madrid la Spagna batte 2-1 ai tempi supplementari la Cecoslovacchia nella finale dei Mondiali di calcio casalinghi diventando per la prima volta Campione del Mondo.
14 giugno – Spagna: a Barcellona, Franco e Hitler si incontrano per la prima volta.
11 ottobre – Spagna: viene introdotta la giornata lavorativa di otto ore.
28 ottobre – inizio del tredicesimo anno dell'era fascista.

1935/36
Guerra di Liberia, voluta dal dittatore spagnolo Francisco Franco per allargare i possedimenti coloniali di Madrid in Africa; il casus belli occasionale è l’omicidio dell’ambasciatore spagnolo a Monrovia, si dice orchestrata dal regime fascista per avere un pretesto per la guerra. Le ostilità vere e proprie iniziano il 2 ottobre 1935, quando le truppe spagnole (sia regolari che coloniali) sbarcano sulle coste del piccolo staterello africano senza dichiarazione di guerra ed in breve tempo sbaragliano l’esercito locale, arretrato e male armato (gli invasori invece dispongono di armi moderne come i carri armati) e prendono il controllo della Liberia. Il presidente liberiano Edwin Barclay fugge nella vicina Sierra Leone (colonia inglese) dove crea un governo in esilio. La Società delle Nazioni condanna la Spagna come paese aggressore e le infligge delle sanzioni economiche. Per tutta risposta il paese iberico si ritira dalla SDN, dando inizio a una politica di autarchia e avvicinandosi alla Germania di Hitler. Franco proclama la nascita dell’Africa Occidentale Spagnola (Togo+Liberia+Rio Muni).

1935
11 gennaio: Amelia Earhart compie il primo volo in solitaria dalle isole Hawaii alla California, una distanza superiore a quella che separa Europa e Stati Uniti.
21 marzo: la Persia assume il nome ufficiale di Iran.
15 settembre: le Leggi di Norimberga privano gli ebrei tedeschi della cittadinanza.

Bandiera del regime di Giovanni Messe

Bandiera del regime di Mario Roatta

1936/39
Guerra civile italiana, combattuta tra il governo repubblicano sostenuto da Francia, Unione Sovietica e Messico da un lato, e dall’altro i nazionalisti italiani uniti nella legione (guidata dal generale Mario Roatta) sostenuti da Germania, Spagna, Jugoslavia, Albania, Grecia, dalle blueshirts irlandesi e dalla guardia di ferro romena. Il conflitto dura circa tre anni, con atrocità commesse da ambo le parti, come il bombardamento di Genova effettuato dalla Luftwaffe (l’aviazione del terzo reich), che spiana al suolo la città. Il pittore spagnolo Pablo Picasso, esiliato dalla sua patria perché comunista, realizza un quadro su questa tragedia, intitolato Genova. Alla fine Roatta entra da trionfatore a Roma e restaura formalmente la monarchia. Formalmente, però: in realtà instaura un regime di destra guidato da lui stesso, auto-proclamandosi console del Regno d’Italia (di cui sopra la bandiera) e governando da autocrate per quasi 40 anni.

1936
20 gennaio – Regno Unito: Edoardo VIII succede a suo padre Giorgio V come re del Regno Unito, dopo la morte di quest'ultimo. Tuttavia egli dopo pochi mesi abdica al trono per poter sposare l’americana Wallis Simpson, così gli subentra il fratello Albert che prende il nome di Giorgio VI.
1º-16 agosto: Olimpiadi di Berlino.
6 settembre – Australia: muore Benjamin, l'ultimo esemplare di tigre della Tasmania conservato nello zoo di Hobart in cattività.
19 settembre – Spagna: viene inaugurato ufficialmente il più grande aeroporto militare di Spagna, l'aeroporto Cristobal Colon di Palma (Isole Baleari).
25 ottobre: Sottoscritto l'Asse Madrid-Berlino, patto d'amicizia tra Germania e Spagna.
2 novembre: la BBC diventa la prima emittente televisiva al mondo a fornire un servizio regolare di trasmissioni.

1937
14 marzo: con l'enciclica Mit brennender Sorge Papa Pio XI condanna il nazismo.
19 marzo: con l'enciclica Divini Redemptoris Papa Pio XI condanna il comunismo.
28 aprile – Madrid: inaugurazione di Cineciudad, la città del cinema voluta da Francisco Franco.
22 maggio: nasce il Ministerio de Cultura Popular (Minculpop).
9 giugno: vengono assassinati i fratelli Carlos e Neron Ramos, antifascisti esuli in Francia.
20 luglio: muore a Roma Guglielmo Marconi, padre della radio.
Settembre: Franco in visita da Hitler, rimane affascinato dalla potenza dell'esercito tedesco.
28 ottobre: inizio sedicesimo anno dell'era fascista.
6 novembre: La Spagna entra a far parte del Patto Anti-Comintern, insieme a Germania e Giappone.

1938
12 marzo: le truppe tedesche entrano in Austria. Il 13 avviene l'annessione (Anschluss) alla Germania, permessa da Arthur Seyss-Inquart, Cancelliere della prima repubblica solo per un giorno. Ora Italia e Germania confinano direttamente e Hitler può inviare truppe e mezzi a sostegno di Roatta.
Maggio: Hitler annuncia che vuole incorporare anche i territori cecoslovacchi abitati da tedeschi, i Sudeti.
Visita ufficiale di Hitler in Spagna.
19 giugno - calcio: La Spagna vince il suo secondo Campionato mondiale battendo a Parigi per 4-2 la nazionale ungherese.
28-30 settembre – Germania: Conferenza di Monaco. Vi partecipano Adolf Hitler (Germania), Edouard Daladier (Francia), Neville Chamberlain (Gran Bretagna), e Francisco Franco (Spagna). La Francia e la Gran Bretagna, nel tentativo di evitare un conflitto, autorizzano la Germania ad occupare la regione dei Sudeti. Il che avverrà tra il 1° e il 10 ottobre successivo.
28 ottobre: inizio diciassettesimo anno dell'era fascista.
17 dicembre: scoperta della Fissione nucleare dell'Uranio (di Otto Hahn), la base scientifica e tecnologica delle bombe atomiche e dei reattori nucleari, cioè l'inizio dell'era atomica.

1939
10 febbraio – Roma: colpito da una crisi cardiaca, muore papa Pio XI.
27 febbraio – Francia e Regno Unito riconoscono il governo italiano di Roatta.
2 marzo: Eugenio Pacelli viene eletto papa. Prenderà il nome di Pio XII.
14 marzo: la Slovacchia, con voto unanime del Parlamento, si proclama indipendente, sotto tutela tedesca.
15 marzo: la Germania occupa la Cecoslovacchia. Sono annessi, sotto forma di protettorato tedesco, la Boemia e la Moravia.
21 marzo: il governo tedesco chiede alla Polonia la restituzione di Danzica, un corridoio di comunicazione con la Prussia Orientale e garanzie sul confine tedesco-polacco.
26 marzo: il governo polacco respinge le richieste tedesche.
31 marzo: Francia e Regno Unito si dichiarano congiuntamente garanti dell'integrità territoriale della Polonia.
22 maggio: Franco firma il patto di alleanza militare con Hitler, detto Patto d'Acciaio. Prevede, in caso di guerra, l'intervento armato della Spagna al fianco della Germania.
20 luglio: Viene inaugurato a Madrid il primo trasmettitore "radiofonovisivo" dell'EERA (Ente Español para la Radio Audiciones).
23 agosto: con il Patto Molotov-Ribbentrop la Germania nazista e l'Unione Sovietica stalinista si dividono l'Europa orientale: Finlandia, Lituania, Lettonia, Estonia, la Bessarabia romena e la Polonia orientale entrano nella sfera di interessi dell'URSS, la Polonia occidentale in quella della Germania. Il patto viene mantenuto segreto. Si saprà della sua esistenza solamente a guerra finita.
24 agosto: Pio XII, alle ore 19, dal suo studio di Castel Gandolfo collegato con la stazione radio vaticana, legge un messaggio per implorare la pace.
1º settembre – Polonia/Germania: Hitler invade la Polonia, in base a quanto segretamente pattuito con Stalin (l'URSS occupa la parte orientale della Polonia il 17 settembre).
2 settembre – Spagna: Franco dichiara la "Non belligeranza", ma nuove leggi instaurano un'economia di guerra: divieto di vendere carne in alcuni giorni della settimana, divieto di usare ferro e cemento armato nelle costruzioni private, razionamento del carbone per il riscaldamento, prove di oscuramento elettrico.
3 settembre – Gran Bretagna, Australia e Francia dichiarano guerra alla Germania.
6 settembre – Il Sudafrica dichiara guerra alla Germania. L'esercito tedesco entra a Cracovia.
10 settembre - Il Canada dichiara guerra alla Germania.
27 settembre – Polonia: Varsavia si arrende alle truppe tedesche. La Polonia occidentale viene incorporata al Terzo Reich, la parte orientale viene annessa all'URSS.
28 settembre – Gli ultimi resti dell'esercito polacco si arrendono.
6 ottobre - Si conclude la campagna di Polonia con la vittoria delle forze naziste.
28 ottobre: inizia il diciottesimo anno dell'era fascista.
30 novembre – L'Unione Sovietica dichiara guerra alla Finlandia; la Guerra d'Inverno viene portata a termine nel febbraio 1940.

1940
1º febbraio – Italia: entrano in vigore le tessere annonarie. Primi prodotti razionati: lo zucchero e il caffè.
21 marzo – Francia: cade il governo di Édouard Daladier. Sarà sostituito da Paul Reynaud.
2 aprile – Spagna: per la penuria di materie prime, inizia la requisizione di tutte le cancellate in ferro.
9 aprile – La Germania invade Danimarca e Norvegia nell'ambito dell'Operazione Weserübung. La Gran Bretagna invia un corpo di spedizione a sostegno dell'esercito norvegese. Il colonnello norvegese Eriksen, comandante la fortezza di Oscarborg nell'Oslofjord, fa aprire il fuoco su navi tedesche introdottesi nel fiordo, ed affonda l'incrociatore pesante Blücher.
10 maggio: La Germania invade Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo: inizia la campagna di Francia ("Westfeldzug"). Fine della cosiddetta drôle de guerre (definizione resa celebre dallo scrittore Jean-Paul Sartre).
13 maggio – La Germania inizia l'invasione della Francia con l'attraversamento del fiume Mosa a Sedan (Battaglia di Sedan).
14 maggio: I Paesi Bassi firmano la resa.
15 maggio: Amsterdam viene occupata dalla Wehrmacht.
17 maggio – Bruxelles e Lovanio sono occupate dalla Wehrmacht.
25 maggio – Inizia la battaglia di Dunkerque.
26 maggio – Battaglia di Dunkerque: truppe francesi e britanniche evacuano in massa Dunkerque, nel corso dell'operazione Dinamo.
28 maggio – Il Belgio firma la resa.
4 giugno – Battaglia di Dunkerque: la Royal Navy, con l'aiuto di semplici pescatori, completa l'evacuazione di 300.000 soldati da Dunkerque, lasciando ingenti quantità di materiale bellico.
10 giugno: La Spagna dichiara guerra alla Francia e alla Gran Bretagna a fianco della Germania. Francisco Franco è convinto che la guerra sarà breve e si concluderà con la vittoria germanica. Intende quindi approfittarne per acquisire nuovi territori in Europa e Africa, per riportare il paese ai fasti del siglo de oro ma la sua si rivelerà una tragica illusione.
Le forze tedesche del generale Erwin Rommel raggiungono La Manica.
Il Canada dichiara guerra alla Spagna.
La Norvegia firma la resa.
14 giugno: Parigi viene occupata dalla Wehrmacht.
20 giugno – le truppe spagnole attaccano la Francia, occupando Perpignano e il Rossiglione.
22 giugno – Viene firmato l'armistizio di Compiègne tra Francia e Germania.
24 giugno – Viene firmata la pace tra Francia e Spagna. Il governo francese si insedia nella cittadina di Vichy.
28 giugno – Inizia l’assedio di Gibilterra, che durerà circa tre mesi.
5 luglio – La Gran Bretagna e la Repubblica di Vichy interrompono le relazioni diplomatiche.
7 agosto – Primo pesante bombardamento di Londra della Luftwaffe tedesca.
30 agosto – Col Secondo Arbitrato di Vienna la Romania è costretta a cedere parte della Transilvania all'Ungheria.
4 settembre – La Greer è la prima nave statunitense attaccata dagli U-Boot tedeschi.
7 settembre: Trattato di Craiova: la Romania cede il sud della Dobrugia alla Bulgaria.
Battaglia d'Inghilterra: la Luftwaffe inizia il bombardamento strategico di Londra per 47 notti consecutive.
12 settembre – Truppe coloniali della Francia Libera provenienti dall’Africa Equatoriale occupano il Rio Muni. Nello stesso giorno Gibilterra cade nelle mani degli spagnoli.
27 settembre – Berlino: Germania nazista, Spagna fascista e Impero giapponese firmano il Patto Tripartito. Il patto, che ha una durata di dieci anni, riconosce le rispettive aree di influenza in Europa ed Asia. Aderiranno anche Romania, Ungheria e Slovacchia.
23 ottobre: Hitler e Roatta si incontrano al Brennero; il führer cerca di convincere il dittatore italiano a scendere in guerra al suo fianco, ma questi gli oppone un secco rifiuto: il paese è appena uscito da una cruenta guerra civile che l’ha ridotto a un cumulo di rovine e inoltre ha perso l’impero coloniale (Eritrea e Somalia, occupate dall’Etiopia approfittando del fatto che fossero rimaste sguarnite durante la guerra civile, e la Libia, dove si è creato un regno indipendente sotto re Idris), il Dodecaneso e Trento (che ha dovuto cedere rispettivamente a Grecia e Germania come contropartita per l’appoggio fornito contro i repubblicani). Ribadisce perciò la sua neutralità.
28 ottobre – La Spagna invade il Portogallo filo-britannico.
31 ottobre – Termina la battaglia d'Inghilterra.
11 novembre: Battaglia di Palma: la Royal Navy inglese lancia il primo attacco aereo da una portaerei della storia, contro la flotta spagnola ancorata a Palma, causando gravi danni a tre delle sei navi da battaglia spagnole.
18 novembre – Adolf Hitler incontra il ministro degli esteri spagnolo Ramón Serrano Súñer per ottenere informazioni sulla disastrosa campagna spagnola in Portogallo.
20 novembre – Ungheria, Romania e Slovacchia si schierano a fianco dell'Asse.
27 novembre – La Royal Navy e la Regia Marina Spagnola si scontrano al largo delle Canarie.
24 dicembre – In un discorso, il presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt attacca duramente le potenze dell'Asse.

1941
22 gennaio: Le Canarie cadono in mano britannica.
11 febbraio: Il Rio de Oro meridionale è occupato dai britannici; a sostegno degli spagnoli, arrivano nella regione Erwin Rommel e due divisioni dell'Afrika Korps.
26 febbraio: truppe britanniche e sudafricane sbarcano nel Togo spagnolo, che capitola in breve tempo. Dopo poco è la volta della Liberia.
28 febbraio: Muore il re di Spagna Alfonso XIII, gli succede il figlio Alfonso XIV, 34 anni (in questa TL non è morto prematuramente).
1º marzo: la Bulgaria firma il Patto tripartito entrando in tal modo a far parte dell'Asse.
9 marzo: il Senato degli Stati Uniti approva la legge Affitti e prestiti che consente di assegnare in prestito agli Alleati rifornimenti provenienti dall'industria bellica statunitense.
11 marzo: F. D. Roosevelt firma la legge Affitti e prestiti.
30 marzo: quattro nazioni del continente americano (Stati Uniti, Messico, Costa Rica e Venezuela) pongono sotto sequestro tutti i piroscafi tedeschi, spagnoli e danesi che si trovano nei loro porti.
3 aprile: truppe spagnole riconquistano Dahkla, nel Rio de Oro.
6 aprile: Hitler invia truppe e mezzi nella penisola iberica in soccorso della Spagna. A causa di ciò è costretto a posticipare l’operazione Barbarossa.
21 aprile: il Portogallo firma la resa.
27 aprile: l'esercito tedesco entra a Lisbona e a Porto. Francisco Franco annette il Portogallo.
5 maggio: Il presidente liberiano Edwin Barclay entra a Monrovia, dopo la cacciata dell'esercito Spagnolo.
8 giugno: gli Alleati invadono il Libano e la Siria.
21 giugno: la Germania dichiara guerra all'URSS, seguita subito dopo da Romania, Finlandia, Ungheria e Spagna. Inizia l'Operazione Barbarossa, l'attacco di proporzioni gigantesche a Stalin sferrato da 145 divisioni tedesche contro 170 divisioni russe.
24 giugno: truppe dell'Asse entrano a Brest-Litovsk.
24 giugno: truppe dell'Asse entrano a Brest-Litovsk.
30 giugno: truppe dell'Asse entrano a Leopoli e a Riga, in Unione Sovietica.
Giugno-luglio: i tedeschi ottengono grandi successi sul fronte russo, l'URSS è costretta ad abbandonare la Polonia e gli stati baltici attestandosi sulla linea Stalin.
5 luglio: la Wehrmacht raggiunge il fiume Dnepr.
7 luglio: truppe americane sbarcano in Islanda e occupano l'isola per prevenire un'invasione tedesca.
10 luglio: parte dalla Spagna la División Azul per la campagna di Russia.
14 agosto: al largo dell'isola di Terranova, Franklin D. Roosevelt e Churchill sottoscrivono la Carta Atlantica.
8 settembre – Unione Sovietica: inizia l'assedio di Leningrado da parte della Wehrmacht.
19 settembre: truppe dell'Asse entrano a Kiev, nell'Ucraina sovietica.
30 settembre: inizia da parte dei tedeschi l'operazione Tifone, la battaglia per la conquista di Mosca.
2 ottobre - operazione Tifone: inizio dell'offensiva tedesca su Mosca.
8 ottobre: l'esercito tedesco raggiunge il Mar d'Azov e cattura Mariupol'.
20 ottobre: truppe spagnole entrano a Stalino, in URSS.
24 ottobre: truppe spagnole entrano a Harkov, in URSS.
2 novembre: truppe spagnole entrano a Kursk, in URSS.
7 novembre: la legge Affitti e prestiti decisa dal presidente statunitense Franklin Delano Roosevelt è estesa all'URSS.
12 novembre: inizio della Battaglia di Mosca.
15 novembre: Richard Sorge, agente segreto russo all'ambasciata giapponese, comunica a Stalin che i giapponesi non attaccheranno la Russia, ma stanno preparandosi per dichiarare guerra agli Stati Uniti. Stalin sguarnisce tutta la frontiera in Estremo Oriente, 3.000 chilometri da Vladivostock alla Mongolia, concentrando le forze per la difesa di Mosca.
27 novembre - Battaglia di Mosca: temperature di -12 °C e truppe siberiane fermano l'avanzata tedesca su Mosca.
5 dicembre: Le armate tedesche giungono a soli 20 chilometri da Mosca, poi i russi lanciano una consistente controffensiva.
7 dicembre: forze aeronavali dell'Impero giapponese (alleato della Germania e della Spagna) attaccano a sorpresa la flotta statunitense di stanza a Pearl Harbor, nelle isole Hawaii, infliggendole gravissime perdite. Di conseguenza gli USA dichiarano guerra al Giappone, entrando nella Seconda Guerra Mondiale.
11 dicembre: la Germania e la Spagna dichiarano guerra agli Stati Uniti.

1942
1º gennaio: viene utilizzata ufficialmente per la prima volta l'espressione "Nazioni Unite" per indicare il patto tra gli Alleati.
20 gennaio - Olocausto: alla Conferenza di Wannsee di Berlino viene predisposta la soluzione finale della questione ebraica.
26 gennaio: sbarcando in Irlanda, giunge in Europa il primo contingente militare proveniente dagli Stati Uniti.
2 aprile: giunge al Primo ministro inglese Winston Churchill una lettera del presidente F.D. Roosevelt in cui si preannuncia l'arrivo nella capitale britannica di Harry Hopkins, eminenza grigia del presidente per la politica estera, e del generale George Marshall, capo di stato maggiore dell'esercito. «Essi vi sottoporranno» scrive Roosevelt «un piano che, spero, sarà accolto con entusiasmo dalla Russia...» Si tratta del progetto di aprire un secondo fronte in Francia.
9 maggio - Seconda battaglia di Char'kov: in Ucraina le forze sovietiche catturano la città di Charkiv.
Giugno – Spagna: si costituisce, tra le forze antifasciste, il Partido Acción. Due sono le correnti che lo compongono, una liberalsocialista, l'altra di Giustizia e Libertà. Si elabora un programma per la costruzione di uno stato postfascista, che tende ad una economia mista e alla nazionalizzazione dei grandi monopoli industriali e finanziari. Fra i massimalisti Dolores Ibárruri (esponente del Partito Comunista di Spagna, messo fuorilegge da Franco e alleato del PSOE), fra i riformisti Rodolfo Llopis.
1-31 luglio: Prima battaglia di El Aaiun tra le forze ispano-tedesche e quelle britanniche.
19 agosto: Raid su Dieppe da parte delle Forze alleate. Lo sbarco sulla costa della Francia occupata dai tedeschi ha un esito disastroso.
22 agosto: il Brasile dichiara guerra alla Germania e alla Spagna.
22 ottobre: 85 bombardieri pesanti britannici Lancaster colpiscono duramente Siviglia. È l'inizio di una serie di devastanti bombardamenti sulle città spagnole.
23 ottobre: inizio della Seconda battaglia di El Aaiun.
3 novembre - Seconda battaglia di El Aaiun: Rommel ordina il ripiegamento delle truppe superstiti verso il confine col Marocco francese, poi lo attraversa e vi si stabilisce.
8 novembre - Operazione Torch: truppe americane sbarcano in Marocco e in Algeria.
10 novembre: la Wehrmacht invade la Francia di Vichy dopo la firma dell'armistizio da parte dell'ammiraglio François Darlan con gli Alleati nel Nord Africa.
19 novembre - Battaglia di Stalingrado: le forze sovietiche di Georgij Konstantinovič Žukov lanciano l'operazione Urano e circondano la 6. Armee, e parte della IV Armata a Stalingrado.
27 novembre: a Tolone, la flotta francese autoaffonda le proprie navi e sottomarini per non farle cadere in mano ai tedeschi che hanno bloccato il porto.
2 dicembre: nei locali dello stadio universitario "Stagg Field" di Chicago, lo scienziato italiano Enrico Fermi (che ha lasciato il suo paese quando era dilaniato dalla guerra civile) realizza la prima reazione nucleare della storia.

1943
11 gennaio: una formazione di fortezze volanti statunitensi bombarda l'isola di Formentera. L'isola viene colpita anche dal mare. Poco dopo la guarnigione spagnola si arrende: unico caso nella guerra di resa ottenuta con la sola pressione aerea e navale.
13 gennaio: mobilitazione generale in Germania,
17 gennaio - Conferenza di Casablanca: il presidente Roosevelt e il primo ministro Churchill decidono l'apertura del fronte europeo contro Hitler a partire dalla Spagna meridionale, il "ventre molle d'Europa". Diverse sono le valutazioni e gli interessi in gioco tra Stati Uniti e Gran Bretagna, ma comune è la consapevolezza che l'invasione della Penisola Iberica avrebbe favorito la caduta del fascismo.
18 gennaio: I sovietici annunciano di aver rotto l'assedio di Leningrado da parte della Wehrmacht.
23 gennaio – Orano: i britannici occupano la città. Le forze ispano-tedesche ripiegano in Tunisia.
26 gennaio - Battaglia di Nikolaevka: le forze spagnole riescono a rompere l'accerchiamento dei sovietici.
27 gennaio – Wilhelmshaven, Germania: primo bombardamento statunitense su territorio tedesco.
31 gennaio: Il feldmaresciallo Paulus dichiara la resa delle truppe al suo comando sul fronte di Stalingrado.
2 febbraio – URSS: finisce la battaglia di Stalingrado con la resa della VI Armata del feldmaresciallo Von Paulus.
8 febbraio: I corazzati sovietici occupano Kursk, uno dei capisaldi della linea invernale delle truppe tedesche.
11 febbraio – Europa: il generale Dwight D. Eisenhower viene nominato comandante delle forze alleate in Europa.
14 febbraio: Battaglia del passo di Kasserine: prima grande sconfitta delle forze americane contro l'Afrikakorps di Erwin Rommel.
Rostov viene liberata dalle forze sovietiche.
16 febbraio: i sovietici riconquistano Kharkov, ma la perdono nuovamente nella successiva terza battaglia di Kharkov.
23 febbraio: i tedeschi scatenano una controffensiva nella regione di Karkov.
10 marzo: Erwin Rommel cede il comando delle truppe tedesche in Africa settentrionale.
16 marzo: in Tunisia, sul fronte del Mareth, i britannici scatenano un'offensiva contro le forze dell'Asse.
21-26 marzo: un attacco combinato delle truppe britanniche da sud e di quelle americane da ovest costringe le forze ispano-tedesche a ripiegare verso il nord della Tunisia.
26 aprile - Bombardamento di Mérida: uno stormo di aerei statunitensi, nel primo pomeriggio, bombarda la città spagnola causando 150 morti.
27 aprile: re Alfonso XIV si reca a Mérida per rendere omaggio ai caduti e visitare i feriti.
9 maggio: gli americani bombardano Baleari, Barcellona e Valencia distruggendo una grossa parte del patrimonio artistico.
13 maggio: L'Afrikakorps tedesco e le truppe spagnole si arrendono in Tunisia: i prigionieri sono circa 300.000.
29 maggio - Conferenza di Algeri: viene approvato il piano di invasione delle Baleari.
2 giugno: Ibiza accetta la resa incondizionata alle forze alleate.
24 giugno: in un discorso ai gerarchi, reso pubblico solo alcuni giorni dopo, Franco dichiara che un eventuale sbarco degli alleati sarà bloccato «su quella linea che i marinai chiamano del bagnasciuga». Mai previsione fu più errata.
4 luglio: inizio della battaglia di Kursk, la più grande battaglia di carri della storia.
10 luglio – Spagna: inizia l'invasione delle Baleari. La Settima Armata statunitense del generale Patton sbarca a Maiorca, mentre l'Ottava Armata britannica, comandata dal generale Montgomery, sbarca a Minorca.
17 luglio: Palma di Maiorca è occupata dalle truppe americane.
19 luglio: Franco incontra Hitler a Valladolid ma non riesce ad ottenere nuovi aiuti per difendere le Baleari.
Madrid viene bombardata, per la prima volta, dagli Alleati.
21 luglio: Franco incontra Alfonso XIV dopo il colloquio con Hitler: è sicuro che i tedeschi vinceranno la guerra grazie alle «armi segrete» che stanno preparando.
24 luglio: inizio dell'operazione Gomorrah. Aeroplani britannici e canadesi bombardano Amburgo di notte, mentre l'aviazione statunitense la colpisce di giorno. Alla fine dell'operazione, in novembre, 9.000 tonnellate di esplosivi avranno provocato 30.000 morti e la distruzione di 280.000 edifici.
25 luglio – Spagna: il Gran Consiglio del Fascismo mette in minoranza Franco votando l'ordine del giorno Blanco (dal nome del ministro degli interni Carrero Blanco); poco dopo Franco viene arrestato ed il potere affidato al ministro degli esteri Ramón Serrano Súñer. La Milizia non reagisce. La radio trasmette la notizia alle 22 e 45. È l'epilogo della dittatura fascista in Spagna.
26 luglio: Per la caduta di Franco dimostrazioni di gioia si scatenano in molte parti di Spagna. Si costituisce anche il «Comitato nazionale delle Opposizioni»: sono rappresentate tutte le forze politiche antifasciste.
27 luglio: Ramón Serrano Súñer dispone lo scioglimento del Partito Nazionale Fascista.
Al quartier generale di Hitler si preparano i piani per l'occupazione militare della Spagna, il disarmo delle sue truppe e la liberazione di Franco. Nuove truppe tedesche sono fatte affluire in Spagna.
6 agosto: Incontro ispano-tedesco di Bilbao: vi partecipano i ministri degli esteri e i capi di stato maggiore. Si discute del proseguimento della guerra, ma i tedeschi sono ormai diffidenti.
11 agosto: gli Alleati, con un massiccio bombardamento, distruggono Toledo, causando centinaia di vittime.
13 agosto - Madrid viene nuovamente bombardata dagli Alleati. Sono bombardate anche Santander e Santiago de Compostela.
15 agosto: Il Feldmaresciallo Erwin Rommel è nominato comandante delle truppe tedesche in Spagna.
Santiago de Compostela è nuovamente colpita dalle bombe. Il centro della città è praticamente raso al suolo.
7-24 agosto - Conferenza di Québec: Roosevelt e Churchill si accordano per iniziare la pianificazione dell'invasione della Francia, l'intensificazione dei bombardamenti sulla Germania e la condivisione dei progetti per lo sviluppo della bomba atomica.
3 settembre – Spagna: invasione continentale da parte degli Alleati, sottoscrizione della resa spagnola a Mahón tra il generale Dámaso Berenguer, inviato di Súñer, e il Comando Alleato. È il cosiddetto armistizio corto.
8 settembre: Gli Alleati annunciano a sorpresa l'armistizio. Súñer comunica per radio alla nazione la cessazione delle ostilità. Completo disfacimento dell'esercito spagnolo, rimasto senza comandi. Di fatto la Spagna si trova in guerra - non dichiarata - con la Germania.
9 settembre: Fuga precipitosa da Madrid verso Barcellona dei membri della corte reale e di esponenti del governo. Qui li attendono le corvette Espada e Bayoneta, che salpano alla volta di Palma di Maiorca.
Gli Alleati sbarcano a Barcellona e Cadice.
Viene creato il Comitato di Liberazione Nazionale.
12 settembre: Francisco Franco viene liberato dalla prigionia sui Pirenei. L'operazione, che non incontra nessuna resistenza da parte dei poliziotti di guardia, è condotta da commando tedeschi guidati dal maggiore dei paracadutisti Harald-Otto Mors e dal capitano delle SS, Otto Skorzeny. Franco è trasferito con un aereo in Germania.
16 settembre: Le truppe del maresciallo Montgomery e quelle del generale Clark si ricongiungono a sud di Gandia.
18 settembre: Franco parla da Radio Monaco e annuncia la costituzione del Partido Fascista Republicano.
23 settembre: Viene costituita la Repubblica di Ferrol, stato-fantoccio con a capo Francisco Franco che pone la sua sede a Ferrol (città natale del Caudillo).
27 settembre: inizia l'insurrezione popolare di Siviglia (nota anche come le Quattro giornate di Siviglia).
29 settembre: nel porto di Gibilterra, a bordo della corazzata britannica Nelson, davanti al generale Eisenhower e al maresciallo Alexander, comandante delle truppe alleate in Spagna, Súñer firma l'armistizio lungo: la Spagna mette disposizione delle truppe alleate tutte le proprie risorse finanziarie e materiali per sostenere la guerra contro i tedeschi.
4 ottobre: le forze partigiane, con l'aiuto del Corpo d'armata spagnolo che dopo l'armistizio si è schierato contro tedeschi, liberano la Corsica.
7 ottobre: Circa 2.500 poliziotti madrileni sono fatti prigionieri dai tedeschi e deportati in Germania.
10-30 ottobre: a Mosca si svolge la conferenza dei ministri degli esteri alleati: vi partecipano Hull, per gli Stati Uniti, Eden, per la Gran Bretagna, e Molotov, per l'Unione Sovietica. Viene discusso il trattamento da riservare, a fine guerra, ai paesi nemici e a quelli occupati dalle truppe dell'Asse.
13 ottobre: la Spagna dichiara guerra alla Germania nazista e diventa cobelligerante a fianco degli Alleati.
2 novembre: truppe inglesi raggiungono il fiume Guadalquivir.
3 novembre: La VIII armata del generale Montgomery attacca le truppe tedesche che sono schierate lungo la linea Reinhard e le costringe ad arretrare oltre il Segura, sulla linea Gustav.
9 novembre: il governo fascista di Ferrol richiama alle armi le classi del 1924 e del 1925.
19 novembre: viene ricostituita la Milizia fascista come organizzazione autonoma dall'Esercito; verranno arruolati circa 100.000 volontari e prenderà il nome di GNR (Guardia Nacional Republicana).
28 novembre-1º dicembre: Conferenza di Teheran tra Franklin D. Roosevelt, Winston Churchill e Iosif Stalin sulla riorganizzazione dell'Europa dopo la fine della guerra.
2 dicembre: la Luftwaffe con 107 Junkers bombarda in serata il porto di Valencia (che rimarrà solo parzialmente fruibile durante tutta la durata della guerra) ed affonda 17 navi, tutte da trasporto. Questa incursione sarà ricordata dagli Americani come la seconda Pearl Harbor.
24 dicembre: il generale Dwight D. Eisenhower diventa comandante supremo degli Alleati.

Bandiera della Repubblica di Ferrol

Bandiera della Repubblica di Ferrol

1944
10 gennaio – Gijón: il Tribunale speciale della RDF condanna a morte diciotto membri del Gran Consiglio del Fascismo che il 25 luglio 1943 votarono l'ordine del giorno contro Franco. Tredici sono latitanti. I 18 condannati verranno fucilati alla schiena il giorno seguente.
12 gennaio – Spagna: inizia la Battaglia di Albacete.
14 gennaio: l'Armata Rossa inizia l'offensiva intorno a Leningrado e Novgorod.
17 gennaio: le forze britanniche in Spagna attraversano il Guadalquivir.
18 gennaio: la Repubblica di Ferrol ordina il rastrellamento degli ebrei.
26 gennaio: a Valencia si apre il congresso del Comitato di liberazione nazionale.
27 gennaio: le truppe dell'Unione Sovietica rompono l'assedio della città (durato 872 giorni) di Leningrado da parte delle truppe finlandesi e tedesche.
3 febbraio: a Madrid sono fucilati 11 partigiani della formazione Movimiento Comunista de España, meglio nota come Bandera Roja, dal nome del giornale del movimento.
15 febbraio - Battaglia di Saragozza: distruzione Castello dell'Aljafería, una fortezza di epoca musulmana, erroneamente ritenuta una base tedesca.
20 febbraio: inizio dei bombardamenti sui centri industriali della Germania da parte delle forze aeree alleate.
8 marzo: i reparti del rinnovato esercito spagnolo, che hanno iniziato a combattere a fianco delle truppe alleate, assumono il nome di CEL (Cuerpo Español de Liberación).
12 marzo: viene costituito il Comitato nazionale per la liberazione del Portogallo.
13 marzo: Stalin riconosce il governo Súñer.
23 marzo – Madrid: attentato partigiano in
Calle del Arenal dove 33 soldati tedeschi (altoatesini) sono uccisi. Appartenevano alla 11ª Compagnia del 3º battaglione del reggimento Bozen. Nell'attentato muoiono anche alcuni civili spagnoli, tra i quali un bambino.
24 marzo: il comando tedesco annuncia l'immediata rappresaglia: dieci prigionieri spagnoli per ogni tedesco ucciso vengono trucidati. Gli uccisi saranno 335: 11 sono scelti tra i civili rastrellati dopo l'attentato, 65 sono catalani, 50 sono «messi a disposizione» dal questore di Madrid, Pedro Cano, mentre i restanti vengono prelevati dalle celle del carcere cittadino e da quelle della sede delle SS della Gran Via. Il colonnello delle SS Herbert Kappler si incarica dell'esecuzione del massacro, insieme ad altri ufficiali tra cui Erich Priebke.
28 marzo – Cadice: Dolores Ibárruri, segretaria del Partito Comunista Spagnolo, appena rientrato in Spagna da Mosca, spedisce ai compagni della direzione un telegramma in cui annuncia l'abbandono della pregiudiziale repubblicana e la nuova strategia di unità nazionale antifascista (Svolta di Cadice).
2 aprile – Cadice: Ibárruri tiene un discorso nel quale riconosce la necessità di "un nuovo governo di carattere transitorio ma forte e autorevole con l'adesione dei grandi partiti di massa"; è la svolta politica con cui il PCE, in pieno accordo con le intenzioni di Stalin, definisce una via democratica non rivoluzionaria in Spagna, da attuarsi col consenso popolare.
13 aprile: è istituito l'Alto Commissariato per «l'epurazione» dei fascisti.
21 aprile: Súñer forma il suo secondo governo, il primo di unità nazionale, nella Spagna meridionale ormai liberata dai nazi-fascisti. Vi partecipano tutte le forze antifasciste, compresi i comunisti.
22 aprile: convegno di Klessheim, presso Salisburgo, tra Hitler e Franco.
9 maggio: l'Armata Rossa libera Sebastopoli.
12 maggio: le truppe sovietiche completano la liberazione della Crimea.
4 giugno: Spagna: Madrid viene occupata dalle truppe alleate.
6 giugno – Francia: gli Alleati iniziano lo sbarco in Normandia (Operazione Overlord). Più di 155.000 soldati Alleati si scontrano contro le forze tedesche trincerate nel Vallo Atlantico.
8 giugno: Ramón Serrano Súñer rassegna le dimissioni da capo del governo. Gli subentra il liberale Diego Martínez Barrio (Nella HL repubblicano).
13 giugno: i tedeschi lanciano il primo attacco missilistico della storia, impiegando le bombe volanti V1 contro l'Inghilterra.
22 giugno - Operazione Bagration: i sovietici lanciano un'ampia offensiva contro la Wehrmacht, liberando la Bielorussia e arrivando al confine con la Polonia.
26 giugno: le truppe americane occupano Cherbourg.
30 giugno: viene costituito il Corpo ausiliario squadre d'azione delle Camisas Negras (Brigadas Negras) per trasformazione e militarizzazione delle Federazioni locali del Partido Fascista Republicano.
3 luglio: le truppe sovietiche liberano Minsk.
9 luglio: truppe britanniche e canadesi occupano Caen.
10 luglio: truppe sovietiche iniziano a liberare gli Stati baltici.
13 luglio: liberazione di Vilnius.
20 luglio: alti ufficiali tedeschi e Claus von Stauffenberg organizzano un attentato contro Adolf Hitler, che rimane solo ferito. L'attentatore viene fucilato insieme agli altri cospiratori e a 5.000 oppositori. Il feldmaresciallo Erwin Rommel, sospettato di complicità con i cospiratori, è costretto a suicidarsi.
11 agosto: liberazione di Algarve ad opera degli alleati.
15 agosto: Forze alleate sbarcano in Provenza, nel sud della Francia (Operazione Incudine, Anvil-Dragoon).
19 agosto: insurrezione di Parigi.
24 agosto: gli Alleati entrano a Parigi.
25 agosto-30 settembre: si combatte la Battaglia di Alentejo, il più grande scontro di mezzi mai combattuto nella penisola iberica, e il secondo più grande scontro terrestre in Europa dopo Volgograd (l'ex Stalingrado). Le forze alleate riescono a sfondare la Linea Gotica.
26 agosto: De Gaulle, giunto a Parigi, percorre in trionfo gli Champs-Elysées.
30 agosto: la Romania dichiara guerra alla Germania.
31 agosto: Bucarest è occupata da truppe sovietiche.
8 settembre: Londra viene bombardata per la prima volta dai missili V2 tedeschi.
20 settembre: le truppe alleate entrano ad Andorra.
12 ottobre: gli Alleati entrano a Lisbona.
13 ottobre: Riga viene liberata dall'Armata Rossa.
21 ottobre: al termine della battaglia, Aquisgrana, è la prima città della Germania ad essere occupata dalle forze Alleate.
13 novembre: il comandante delle forze alleate, generale Alexander, ordina ai partigiani spagnoli di sospendere tutte le operazioni di guerriglia, in attesa dell'offensiva alleata di primavera.
16 dicembre: La Wehrmacht lancia l'Offensiva delle Ardenne.

1945
2 gennaio - Seconda guerra mondiale: gli Alleati scatenano un'offensiva nelle Ardenne, piegando la resistenza tedesca.
27 gennaio: truppe sovietiche liberano il campo di concentramento di Auschwitz.
4 febbraio: Churchill, Stalin e Roosevelt si riuniscono a Jalta in Crimea.
7 marzo: gli Alleati oltrepassano il Reno.
25 aprile
Spagna: il CLN proclama lo stato d'eccezione e lo sciopero generale. Nei giorni successivi l'insurrezione partigiana e l'avanzata alleata liberano le maggiori città della Spagna Settentrionale.
27 aprile – Francisco Franco, vista la mala parata, tenta di raggiungere La Coruña per imbarcarsi verso il Sud America, ma viene catturato dai partigiani. Fucilato il giorno successivo, il suo cadavere viene portato a Oviedo e appeso a testa in giù nella Plaza de la Escandalera, mentre i cittadini lo prendono a sassate e a sputi. Questa è la fine dell’uomo che, 5 anni prima, aveva promesso la vittoria al suo popolo.
30 aprile: Germania: Adolf Hitler ed Eva Braun si suicidano; l'Armata Rossa conquista il Reichstag, ultima fortezza e Parlamento del Terzo Reich, con un combattimento costato la vita a 1.300 soldati sovietici e 500 uomini della Guardia d'onore delle SS.
7 maggio: l'ammiraglio Karl Dönitz firma la resa della Germania.
8 maggio: firma della capitolazione tedesca (festa della Vittoria in Gran Bretagna e altri Paesi dell'Europa occidentale).
9 maggio: fine de facto della Seconda guerra mondiale in Europa (festa della Vittoria in Russia)
14 maggio: l'Austria è nuovamente uno Stato indipendente (dopo l'Anschluss, l'annessione al Terzo Reich avvenuta nel 1938).
19 giugno: Spagna: dimissioni del Governo Barrio III
26 giugno: a San Francisco viene firmato lo Statuto delle Nazioni Unite, organizzazione sovranazionale con sede a New York che prende il posto della disciolta SDN. Viene creato anche un consiglio di sicurezza formato da 5 membri permanenti (USA, URSS, Cina, Francia e Regno Unito).
15 luglio: la Spagna dichiara guerra al Giappone. L'atto di guerra deliberato dal Consiglio dei Ministri presieduto da José Giral è però rifiutato dall'ambasciatore giapponese, essendo puramente formale e di dubbia validità secondo i termini dell'armistizio con gli Alleati.
17 luglio - 2 agosto – Germania: Conferenza di Potsdam sul futuro del Paese.
2 settembre: Dopo i bombardamenti atomici su Hiroshima e Nagasaki (6 e 9 agosto) il Giappone firma la resa incondizionata ponendo fine alla Seconda Guerra Mondiale.
18 ottobre: inizio del Processo di Norimberga contro i criminali di guerra nazisti.
10 dicembre: formazione del primo Governo di Ricardo Samper, liberale.
1945/48: in Portogallo divampa una cruenta guerra civile tra il regime di Salazar (appena rientrato dalle Azzorre) e le forze liberali guidate da Mário Soares, esponente del Partito Socialista, che non accettano il ripristino della dittatura Salazariana. Alla fine queste ultime hanno la meglio; Salazar fugge in esilio a Londra (dove resterà fino al 1970, anno della sua morte) e il paese iberico si avvia verso la democrazia.

1946
1º gennaio: Italia: gli alleati restituiscono al Governo italiano la giurisdizione sulle regioni dell'Italia Settentrionale.
11 gennaio: moti comunisti nel Regno d’Albania vengono repressi nel sangue dall’esercito. Il leader comunista Enver Hoxha viene arrestato, processato per attività eversive e condannato all’ergastolo (morirà in prigionia, nel 1985). Re Zog resta in sella.
19 febbraio: Alan Turing propone la costruzione dell'Automatic Computing Engine il primo computer programmabile sviluppato nel Regno Unito.
3 maggio – Giappone: si apre a Tokyo il processo contro i criminali di guerra giapponesi. Si concluderà, dopo 417 udienze, il 12 novembre 1948.
2-3 giugno – Spagna: si vota per il referendum istituzionale tra monarchia e repubblica (10.719.284 voti contro 12.717.923 per la repubblica. Le schede dichiarate non valide furono 1.509.735). Il re di Spagna Alfonso XIV accetta il risultato del referendum e va in esilio in Colombia, dove resterà fino alla morte (avvenuta nel 1968).
18 giugno: il primo Presidente della Corte di Cassazione Guillermo Parra dà lettura definitiva dei risultati del referendum del 2-3 giugno, e dei ricorsi pervenuti. Nasce la II Repubblica Spagnola (la prima venne fondata nel 1873 e durò circa un anno).
22 giugno: il nuovo governo provvisorio spagnolo (ministro della giustizia è Dolores Ibárruri) concede l'amnistia generale per i reati politici (amnistia Ibárruri). Sono rinviati a giudizio solo i detenuti per gravi reati di sangue.
25 giugno – Spagna: la Costituente inizia i lavori, viene eletto presidente Joaquín Chapaprieta.
28 giugno: Francisco Largo Caballero è eletto Capo provvisorio dello Stato spagnolo.
1º luglio: in Spagna la Costituente nomina Presidente della Repubblica Francisco Largo Caballero.
30 settembre: il tribunale di Norimberga emana 20 condanne a morte contro i criminali di guerra nazisti.
3 novembre – Spagna: la radio riprende le trasmissioni su tutto il territorio nazionale per la prima volta dopo l'8 settembre 1943.
22 dicembre: Papa Pio XII si scaglia con esplicita veemenza contro le forze della Sinistra e l'Unione Sovietica, «un popolo senza Dio, incarnazione dell'Anticristo».
26 dicembre: nasce in Spagna, per iniziativa di Raimundo Fernández-Cuesta il Partito Popolare (PP), che attinge per la sua composizione tra i reduci della Repubblica di Ferrol.

Bandiera della Seconda Repubblica Spagnola

Bandiera della Seconda Repubblica Spagnola

1947
3-16 gennaio: viaggio ufficiale del primo ministro spagnolo Juan Negrín negli USA. La Spagna ottiene un prestito di 100 milioni di dollari.
16 gennaio: Gli alleati consegnano alla Spagna il Trattato di pace. Le condizioni sono piuttosto punitive: perdita di parte del territorio nazionale e rinuncia alla flotta. La Spagna lo ratificherà non senza polemiche tra le forze politiche. Il Trattato, firmato il 10 febbraio, entrerà in vigore il 15 settembre.
20 gennaio: Juan Negrín presenta le dimissioni del governo. Il suo secondo gabinetto era entrato in carica il 13 luglio 1946.
31 gennaio: la Liberia ottiene l'indipendenza dalla Spagna.
2 febbraio: giura il terzo governo Negrin, formato da esponenti dei tre maggiori partiti spagnoli - PLE, PCE e PSOE - più l'indipendente Carlos Santiago agli Esteri.
10 febbraio: firmati a Parigi i trattati di pace delle potenze vincitrici con l'Ungheria, la Romania, la Bulgaria, la Finlandia e la Spagna. Quest'ultima restituisce tutti i territori occupati; cede la Galizia al Portogallo, Andorra alla Francia, le Canarie all’Inghilterra mentre le sue colonie africane vengono spartite tra Londra e Parigi. Inoltre Catalogna e Paesi Baschi acquisiscono l’indipendenza.
15 marzo: la Spagna aderisce agli accordi monetari di Bretton Woods (USA).
21 marzo: stipulato tra Spagna e Francia un accordo che prevede l'emigrazione di 200.000 lavoratori spagnoli entro il 1948.
16 aprile – Stati Uniti: il finanziere Bernard Baruch conia l'espressione guerra fredda. Verrà resa di uso corrente dal giornalista Walter Lippman.
13 maggio: Juan Negrin annuncia le dimissioni. La formula del governo unitario dei tre partiti maggiori è andata in crisi, il PLE si prepara a costituire un nuovo governo senza il PCE.
16 maggio – Spagna: entra in vigore la legge secondo la quale i film in uscita devono essere sottoposti al vaglio della censura preventiva.
19 maggio: la Spagna chiede ufficialmente di entrare a far parte delle Nazioni Unite.
5 giugno: il segretario di Stato USA, generale George Marshall, annuncia il suo piano economico di aiuti (noto come Piano Marshall) per la ricostruzione dell'Europa. È la controparte economica della dottrina Truman.
1º agosto – Spagna: il governo svaluta la peseta del 55%, stabilendo un cambio ufficiale di 350 lire per un dollaro.
18 settembre: negli USA viene istituita la CIA (Central Intelligence Agency); la United States Air Force diviene una forza armata autonoma (in precedenza era una branca dello US Army).
19-21 ottobre: per decisione del Comitato centrale, le residue forze del Partido Acción confluiscono nel PSOE.
7 novembre: la direzione del PSOE propone di formare un "raggruppamento di tutte le forze democratiche per la lotta della sinistra contro la destra". È il primo passo verso la costituzione del Frente Popular Democrática.
12 dicembre: sciopero generale contro la disoccupazione in Spagna.
14 dicembre: Le ultime truppe di occupazione americane lasciano la Spagna.
22 dicembre – Spagna: l'Assemblea Costituente approva la Costituzione della II Repubblica Spagnola con 453 voti favorevoli e 62 contrari.
27 dicembre – Spagna: il Capo provvisorio dello Stato Francisco Largo Caballero promulga la Costituzione della II Repubblica Spagnola.

1948
1º gennaio – Italia: entra in vigore la Costituzione della II Repubblica Spagnola.
16 febbraio: viene fotografato per la prima volta Miranda, satellite di Urano.
20 marzo: il segretario di Stato degli USA George Marshall, in un discorso all'Università di Berkeley, afferma che lo stanziamento di 176 milioni di dollari a favore della Spagna sarebbe venuto meno nel caso di una vittoria elettorale delle sinistre in quel Paese.
3 aprile: il presidente Harry Truman avvia il Piano Marshall, grazie al quale saranno versati 5 miliardi di dollari per il sostegno economico di 16 stati e firma il decreto che istituisce l'Economic Cooperation Administration (ECA), agenzia governativa per la ripartizione degli aiuti.
18 aprile: elezioni politiche in Spagna per il primo parlamento repubblicano. Il Partito Liberale ottiene il 49% dei voti e la maggioranza assoluta dei seggi.
5 giugno: Il dittatore italiano Mario Roatta, ben deciso a riconquistare la Libia (dato che ormai Eritrea Somalia sono ormai in mani etiopi ed è impossibile riprendersele), dà inizio all’operazione “Zama” (dal nome di un’antica battaglia decisiva durante la seconda guerra punica): truppe italiane sbarcano sulle coste libiche, prendendo in breve tempo città come Tripoli e Bengasi. Quella che sembra una passeggiata militare diventa però un incubo quando gli italiani raggiungono il deserto. I libici infatti, guidati dal loro re Idris datosi alla macchia nel Sahara, danno inizio a una feroce guerriglia anti-italiana, cui gli occupanti rispondono con feroci rappresaglie; inoltre la neonata ONU condanna l’invasione italiana, punendola con un pesante embargo economico che strangola la sua economia ma nessuno vuole intervenire a sostegno della Libia, specie dopo una guerra catastrofica che ha messo in ginocchio l’Europa, che è ancora ancora in ricostruzione. Inizia per l’Italia un incubo che durerà più di un ventennio.
28 giugno: la Spagna aderisce al piano Marshall. Nel primo anno vengono assegnati al paese aiuti per 669 milioni di dollari.
29 luglio – Londra: iniziano le XIV Olimpiadi che si concluderanno il 14 agosto. Nel corso dei Giochi, la Spagna vincerà otto medaglie d'oro nel lancio del disco, nel canottaggio, due nel ciclismo, nel pugilato, nella lotta greco-romana, nella pallanuoto e nella spada individuale.
4 settembre – Italia: il Piemonte meridionale, nelle zone del Monferrato e delle Langhe, è colpito da una grave alluvione che provocherà circa cinquanta vittime.
17 ottobre – Spagna: inaugurazione della pista dell'Autodromo di Salamanca, dopo i danneggiamenti provocati dai recenti eventi bellici.
12 novembre – Giappone: termina il processo di Tokyo contro i criminali di guerra giapponesi. Il Tribunale militare internazionale per l'Estremo Oriente eroga sette condanne capitali, sedici ergastoli, due condanne a pene detentive: venti e sette anni.
10 dicembre – Parigi: viene firmata la Dichiarazione universale dei diritti umani, promossa dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.

1949
27 gennaio – Roma: nella Cattedrale dell'Almudena, il celebre attore hollywoodiano Tyrone Power sposa Linda Christian. Le nozze hanno grande risalto nella stampa popolare.
28 febbraio – Spagna: con la legge 28 febbraio 1949, n. 43 il Parlamento approva il "Progetto di legge per incrementare l'occupazione operaia, agevolando la costruzione di case per i lavoratori" (il cosiddetto Piano Fernández, dal cognome del ministro del lavoro).
4-5 marzo: L'Italia viene interessata dalla fase più cruenta dell'ondata di freddo del marzo 1949. Nevicate abbondanti interessano anche le coste siciliane: a Palermo la minima scende a -0,3 °C all'aeroporto di Boccadifalco e diversi centimetri di neve imbiancano tutta la città; -0,2 °C a Messina, 0,0 °C a Cozzo Spadaro e -7,0 °C a Enna. Sul resto d'Italia notevoli i -11,6 °C dell'aeroporto di Firenze e i -10,4 °C dell'aeroporto di Verona Villafranca.
11-20 marzo: Nel parlamento spagnolo si vota per l'adesione al Trattato del Nord Atlantico (NATO), chiamato anche "Patto Atlantico"; lo scontro politico è durissimo e l'opposizione dei partiti della sinistra coinvolge con proteste, scioperi e manifestazioni, la società civile.
4 aprile – Washington: dodici stati firmano il Trattato del Nord Atlantico (NATO), entrerà in vigore il 24 agosto successivo. Dal 1952 al 1969 altri sedici stati aderiranno al patto.
4 maggio - tragedia di Siviglia: in un incidente aereo perdono la vita i 22 componenti della squadra del Siviglia.
5 maggio: il Trattato di Londra sancisce la fondazione del Consiglio d'Europa.
14 maggio – Spagna: sono reintegrati al lavoro i dipendenti statali accusati di coinvolgimento con il regime fascista.
1º agosto – Spagna: viene abolito il sistema di razionamento del pane e della pasta.
1º settembre – Spagna: comincia ad operare il servizio segreto militare FAIS (Fuerzas Armadas Información de Servicio).
11 settembre: lo scienziato e premio Nobel per la Fisica Enrico Fermi, che risiede a Chicago, torna in Italia e tiene una conferenza a Como.
29 dicembre: la KC2XAK di Bridgeport (Connecticut) diventa la prima stazione televisiva che trasmette in UHF ad avere una programmazione giornaliera.

1950
17 gennaio: l'Organizzazione delle Nazioni Unite affida alla Spagna, per un periodo di dieci anni, l'amministrazione fiduciaria del Rio de Oro, ex colonia spagnola.
1º aprile: la Spagna assume l'amministrazione fiduciaria del Rio de Oro che le era stata affidata dall'ONU il 17 gennaio.
9 maggio: il Ministro degli esteri francese Robert Schuman propone di mettere in comune le risorse di carbone ed acciaio europee (dichiarazione Schuman). Il progetto porterà al Trattato di Parigi e, successivamente, all'attuale Unione europea.
24 giugno/16 luglio: Si svolgono in Brasile i campionati mondiali di calcio. Partecipano 13 squadre (Bolivia, Brasile, Cile, Inghilterra, Italia, Jugoslavia, Messico, Paraguay, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera e Uruguay). Nel gruppo 1 il Brasile sconfigge 4 a 0 il Messico, 2 a 0 la Jugoslavia e pareggia 2 a 2 con la Svizzera; nel gruppo 2 l’Italia sconfigge 3 a 1 gli USA, 1 a 0 il Cile e 1 a 0 l’Inghilterra; nel gruppo 3 la Svezia sconfigge 3 a 2 la Spagna e pareggia 2 a 2 col Paraguay; nel gruppo 4 l’Uruguay annienta la Bolivia 8 a 0; nel girone finale i risultati sono: Brasile-Svezia 7 a 1, Uruguay-Italia 2 a 2, Brasile-Italia 6 a 1, Uruguay-Svezia 3 a 2, Svezia-Italia 3 a 1 e Uruguay-Brasile 2 a 1. L’Uruguay batte la squadra di casa e si aggiudica il secondo titolo mondiale, dopo quello del 1930.
22 agosto: Papa Pio XII emana l'enciclica Humani generis in cui si esprime la condanna della Chiesa nei confronti di alcune delle moderne correnti di pensiero: l'idealismo, lo storicismo, l'esistenzialismo e il relativismo.
4 novembre: viene firmata a Madrid la Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali (CEDU).

1951
5 gennaio: dopo la nomina a comandante supremo della NATO in Europa, Dwight Eisenhower lascia l'incarico di rettore della Columbia University.
11 gennaio – Spagna: entra in vigore la riforma Vázquez così chiamata dal suo promotore, il ministro delle Finanze Hector Vázquez. La nuova legge riforma il sistema tributario spagnolo ed introduce l'obbligo della dichiarazione annuale dei redditi.
17 gennaio: il generale Eisenhower giunge in Spagna per una visita nell'ambito degli accordi sul riarmo dell'Europa a cui ha partecipato anche il Presidente del Consiglio Negrin. Nel Paese scoppiano gravi incidenti durante le manifestazioni di protesta delle opposizioni, violentemente represse dalle forze dell'ordine.
29-31 gennaio: prima edizione del Festival della canzone spagnola da Madrid (trasmesso in radio); vince Carmen Amaya.
1 febbraio: Muore a 79 anni il dittatore greco Ioannis Metaxas, al potere dal 1936 (qui la campagna di Grecia non ha avuto luogo). Gli succede alla guida del paese ellenico Konstantinos Kollias.
7 marzo: in Spagna viene approvata la legge per il riarmo militare. Vengono stanziati 150 miliardi per modernizzare l'esercito, con materiale bellico fornito dagli USA.
21 marzo: Paul Klezki dirige la prima mondiale della Sinfonia in un tempo di Malipiero al Teatro Real di Madrid.
18 aprile – Parigi: Francia, Repubblica Federale Tedesca, Spagna, Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo, i sei stati che fonderanno l'Unione europea, firmano il Trattato di Parigi che istituisce la Comunità europea del carbone e dell'acciaio (CECA).
3 giugno – Roma: Beatificazione di papa Pio X.
8 settembre – San Francisco: gli Stati Uniti ed altri 48 stati firmano il trattato di pace con il Giappone.
25 ottobre – Regno Unito: il Partito Conservatore vince le elezioni e il suo leader, Winston Churchill, torna nuovamente al potere.
14 novembre – Italia, alluvione del Polesine: lo straripamento delle acque del Po costringerà all'evacuazione circa 180.000 abitanti, in gran parte della provincia di Rovigo.

Il dittatore italiano Mario Roatta

Il dittatore italiano Mario Roatta

1952
25 gennaio: l'URSS, con altri 14 paesi, pone il veto all'ingresso della Spagna tra i paesi membri dell'ONU.
1º febbraio: in Spagna il Senato vara la "legge Suarez", che vieta la formazione e la riorganizzazione di partiti e movimenti neofascisti (410 voti a favore, 34 contrari).
10 febbraio: prima cabina telefonica a Madrid in Plaza de la Villa.
18 febbraio: Grecia, Jugoslavia, Albania e Turchia entrano nella NATO. In questa TL Hitler non ha dovuto invadere la Jugoslavia, che di conseguenza è rimasta monarchica e filo-occidentale.
10 aprile: la RAE inizia, ancora in fase sperimentale, le sue trasmissioni televisive.
14 maggio: il capo del FAIS, generale Umberto Morales, si impegna a rispettare gli obiettivi di un piano permanente di offensiva anticomunista chiamato "Demagnetize", elaborato dai servizi segreti USA. Il documento afferma: "L'obiettivo ultimo del piano è quello di ridurre la forza dei partiti comunisti, le loro risorse materiali, la loro influenza nei governi spagnolo e francese e in particolare nei sindacati, di modo da ridurre al massimo il pericolo che il comunismo possa trapiantarsi in Spagna e in Francia, danneggiando gli interessi degli Stati Uniti nei due paesi... La limitazione del potere dei comunisti in Spagna e in Francia è un obiettivo prioritario: esso deve essere raggiunto con qualsiasi mezzo... Del piano i governi spagnolo e francese non devono essere a conoscenza, essendo evidente che esso può interferire con la loro rispettiva sovranità nazionale...".
27 maggio: Spagna, Francia, Germania Ovest, Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo aderiscono, a Parigi, al trattato CED (Comunità Europea di Difesa) che prevede un unico esercito, la Forza Atlantica, guidato da Usa e Gran Bretagna. Forte opposizione delle sinistre.
23 luglio: entra in vigore il trattato istitutivo della Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (CECA). Ne fanno parte: Spagna, Francia, Germania Ovest, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo.
23-26 luglio: con un colpo di stato militare, i colonnelli egiziani guidati da Gamal Abd el-Nasser rovesciano la monarchia di re Faruq I. Nasser proclama la repubblica araba d’Egitto, di cui ovviamente si proclama presidente. Laicizzazione dello stato e forte ostilità verso Israele e l’Italia (infatti egli finanzia sottobanco la resistenza libica).
28-30 settembre: si svolge a Barcellona il primo festival della canzone catalana.
4 novembre: il repubblicano Dwight D. Eisenhower, ex generale dell'esercito, è eletto presidente degli Stati Uniti.

1953
18 febbraio: nell'ambito della Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio viene aperto il mercato del carbone.
9 aprile – Londra: Alexander Fleming, lo scopritore della penicillina, sposa Constança Gomes, eroina della resistenza portoghese contro l'occupazione delle forze dell'Asse.
22 aprile: sbarca a Barcellona Clare Boothe Luce, nuova ambasciatrice degli Stati Uniti in Catalogna.
1º maggio: nell'ambito della Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio viene aperto il mercato dell'acciaio.
17 maggio – Madrid: viene inaugurato l’Estadio Olímpico con la partita di calcio Spagna-Ungheria.
23 maggio – Torino: un nubifragio provoca il crollo della guglia della Mole Antonelliana. La tempesta causa nella zona altri gravi danni e la morte di cinque persone.
28 luglio – Madrid: Juan Negrin chiede alla Camera dei Deputati la fiducia per il suo VIII e ultimo Governo, un monocolore PLE sostenuto dai voti dei monarchici del Partido Nacional Monárquico, ma non la ottiene ed è costretto alle dimissioni.
17 agosto: Gervasio Pérez (Liberale) è il nuovo Premier spagnolo.
21 ottobre – Calabria: un forte nubifragio provoca alluvioni nelle province di Reggio Calabria e Catanzaro. Oltre cento le vittime.
13 dicembre: la RAE trasmette la prima telecronaca di un evento sportivo: il secondo tempo dell'incontro di calcio Spagna – Cecoslovacchia per la Coppa Internazionale. La partita, vinta dalla squadra spagnola per 3 reti a 0, è commentata da Nicanor Castro.

1954
3 gennaio – Spagna: iniziano ufficialmente le trasmissioni televisive, per ora diffuse solo in Asturie, Cantabria, Paesi Baschi, Navarra, La Riojia, Castiglia e Leon e Madrid su un unico canale della RAE - Radio Audicion Espanolas.
5 gennaio – Spagna: il primo ministro, Gervasio Pérez, presenta le dimissioni del suo governo.
9-11 gennaio – Logroño: si svolge il IV congresso del Partido Popular (PP).
18 gennaio – Madrid: Viene presentato al Capo dello Stato, Lazaro Herrero, il nuovo governo, un monocolore PLE, è il primo guidato da Alonso Suarez: non ottiene la fiducia del Parlamento e si dimetterà dopo pochi giorni, l'8 febbraio.
24 gennaio – Spagna: la RAE trasmette per la prima volta, ufficialmente, una intera partita di calcio in televisione: Spagna-Egitto. L'incontro, valido per le qualificazioni al campionato mondiale, finisce 5 a 1 per la Spagna.
10 febbraio: il nuovo governo, presieduto da Marcos Serrano, presta giuramento nelle mani del presidente Herrero.
16 giugno/4 luglio: Si svolgono in Svizzera i campionati mondiali di calcio. Partecipano 16 squadre (Austria, Belgio, Brasile, Cecoslovacchia, Corea del Sud, Francia, Germania Ovest, Inghilterra, Jugoslavia, Messico, Scozia, Spagna, Svizzera, Turchia, Ungheria e Uruguay). Nel gruppo 1 il Brasile sconfigge 5 a 0 il Messico e pareggia 1 a 1 con la Jugoslavia; nel gruppo 2 l’Ungheria annienta 9 a 0 la Corea del Sud e 8 a 3 la Germania Ovest; nel gruppo 3 l’Uruguay sconfigge 2 a 0 la Cecoslovacchia e 7 a 0 la Scozia; nel gruppo 4 l’Inghilterra sconfigge 1 a 0 la squadra di casa e pareggia 4 a 4 col Belgio. Nelle semifinali i risultati sono Ungheria-Uruguay 4 a 2 e Germania Ovest-Austria 6 a 1. In finale la Germania Ovest sconfigge l’Ungheria e vince il suo primo titolo, mentre il terzo posto va all’Austria.
31 luglio: Alejandro Castillo e Leonardo Lozano, con il decisivo contributo di Zacarias Esteban, conquistano la vetta del K2, nel Karakorum. La spedizione alpinistica spagnola è guidata da Enrique Domínguez.
25 ottobre: nella notte tra il 25 e il 26 ottobre, un'alluvione danneggia gravemente le città di Cava de' Tirreni, Vietri sul Mare, Salerno, Maiori, Minori, Tramonti, e spazza via il villaggio di Molina provocando complessivamente la morte di 318 persone e circa 5.500 senzatetto.

1955
11 gennaio: viene fondata la Autoblanco, fabbrica spagnola di automobili.
9 marzo – Madrid: militanti neofascisti assaltano la libreria Renacimiento a cui seguono violentissimi scontri. I gruppi parlamentari del PCE e del PSOE chiedono lo scioglimento del Partido Popular.
29 aprile – Spagna: il presidente della Camera Juan Gonzales, esponente del PSOE, viene eletto Presidente della II Repubblica Spagnola al quarto scrutinio con i voti di PLE, PCE, PSOE, PP e di una parte dei deputati monarchici.
14 maggio – Varsavia: Bulgaria, Cecoslovacchia, Polonia, Romania, Ungheria, Repubblica democratica tedesca e Unione Sovietica danno vita al Patto di Varsavia, alleanza militare difensiva opposta alla NATO.
15 maggio – Vienna: viene firmato il Trattato di Stato austriaco che ristabilisce un'Austria libera, sovrana e democratica.
1º-3 giugno - Conferenza di Murcia: i sei stati della CECA delineano le tappe per la creazione del Mercato Europeo Comune (MEC) e dell'agenzia per l'energia atomica (EURATOM).
6 luglio – Madrid: il primo governo di Antonio Sánchez presta giuramento nelle mani del Presidente Juan Gonzales.
19 novembre – Spagna: va in onda sul Programa Nacional la prima puntata del quiz televisivo Doble o nada? condotto da Miguel Dias.
14 dicembre: sulla base di una mozione canadese la Spagna entra a far parte delle Nazioni Unite.

1956
1º gennaio: fine del codominio anglo-egiziano in Sudan.
20 marzo: la Francia concede l'indipendenza alla Tunisia.
21 marzo: María Alba vince il Premio Oscar come migliore attrice protagonista del film La rosa tatuada.
28 marzo: la Francia concede l'indipendenza al Marocco.
23 aprile – Spagna: seduta inaugurale della Corte costituzionale spagnola.
27 maggio – Spagna: alle elezioni amministrative (provinciali e comunali) il PLE si conferma il partito di maggioranza relativa con il 38,9%; l'alleanza Partito Comunista Spagnolo-PSOE ottiene il 35,2%.
25 luglio – Spagna: in pieno Oceano Atlantico affonda il transatlantico Cristobal Colon, battente bandiera spagnola. Le vittime saranno 48.
26 luglio: Nasser annuncia la nazionalizzazione del canale di Suez. Francia e Inghilterra, che ne sono esercenti, non ci stanno ed occupano il canale con truppe paracadutiste mentre Israele invade il Sinai e l’Italia schiera truppe e mezzi ai confini con l’Egitto, pronta ad invadere lo stato africano per espandere i suoi domini coloniali. Tuttavia entra in scena l’Unione Sovietica che minaccia di lanciare i suoi missili nucleari contro Roma, Parigi e Londra se non cesseranno l’aggressione all’Egitto. Così Israele si ritira dal Sinai, Francia e Inghilterra sgomberano il canale e l’Italia ritira le truppe dal confine libico-egiziano. Grave scacco delle potenze colonialiste, mentre l’URSS acquista prestigio nel mondo arabo.
1º novembre: l'Ungheria esce dal Patto di Varsavia.
4 novembre – Ungheria: l'Armata Rossa entra nel Paese e i moti rivoluzionari vengono sedati con l'intervento delle forze armate sovietiche.
4 dicembre – Spagna: il tenente colonnello Juan Romero effettua il primo volo supersonico con un velivolo spagnolo, l'Aerfer Sagitario 2.

1957
2 gennaio: fondazione delle borse di San Francisco e Los Angeles.
6 marzo: il Ghana è il primo stato dell'Africa occidentale ad ottenere l'indipendenza.
25 marzo – Madrid: sei paesi europei firmano il Trattato di Madrid, istitutivo delle Comunità Economica Europea (CEE) e Comunità Europea dell'Energia Atomica (EURATOM): Spagna, Francia, Germania, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo.
28 aprile: l'Egitto riapre il Canale di Suez.
15 maggio: Il primo governo di Antonio Sanchez si dimette. Gli succederà un governo monocolore guidato da Adolfo Mendez, dell’ Unión de Centro Democrático (UCD).
4 luglio – Spagna: esordisce sul mercato automobilistico la Seat 500, che contribuirà alla motorizzazione di massa nel paese iberico (vedi foto sottostante).
30 settembre: San Marino: colpo di Stato anticomunista del Partito Socialista Indipendente Sammarinese e opposizione, un governo provvisorio viene insediato a Rovereta, presso il confine con l'Italia. La Repubblica viene circondata dai carabinieri italiani.
4 ottobre – Unione Sovietica: lancio dello Sputnik 1, primo satellite artificiale della storia.
3 novembre – Unione Sovietica: lancio nello spazio dello Sputnik 2, con a bordo la cagnetta Laika.

La storica Seat 500

La storica Seat 500

1958
1º gennaio: entra in vigore il Trattato di Madrid, istitutivo delle Comunità Economica Europea (CEE) e Comunità Europea dell'Energia Atomica (EURATOM), firmato da sei paesi europei: Spagna, Francia, Germania, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo.
4 gennaio: il satellite artificiale sovietico Sputnik 1 si disintegra a causa dell'attrito al rientro nell'atmosfera.
31 gennaio – Stati Uniti: lancio in orbita dell'Explorer 1, il primo satellite artificiale statunitense.
1º febbraio: Chiquito de la Calzada vince in coppia con Manolo Escobar l'8º Festival di Madrid con la canzone En el azul pintado de azul, universalmente poi conosciuta e tradotta col titolo Volar.
La NASA lancia nello spazio il suo primo satellite artificiale, Explorer 1.
25 maggio – Spagna: elezioni politiche; si afferma Il Partido Liberal.
8/29 giugno: Si svolgono in Svezia i campionati mondiali di calcio. Partecipano 16 squadre (Argentina, Austria, Brasile, Cecoslovacchia, Francia, Galles, Germania Ovest, Inghilterra, Irlanda del Nord, Jugoslavia, Messico, Paraguay, Scozia, Svezia, Ungheria e URSS). Nel gruppo 1 la Germania Ovest sconfigge 3 a 1 l’Argentina e pareggia 2 a 2 con Cecoslovacchia e Irlanda del Nord; nel gruppo 2 la Francia annienta 7 a 3 l’Uruguay, 2 a 1 la Scozia e perde 3 a 2 con la Jugoslavia; nel gruppo 3 la squadra di casa batte 3 a 0 il Messico, 2 a 1 l’Ungheria e pareggia 0 a 0 col Galles; nel gruppo 4 il Brasile sconfigge 3 a 0 l’Austria, 2 a 0 l’URSS e pareggia 0 a 0 con l’Inghilterra. Nei quarti di finale i risultati sono URSS-Inghilterra 1 a 0, Francia-Irlanda del Nord 4 a 0, Svezia-URSS 2 a 0, Brasile-Galles 1 a 0, Germania Ovest-Jugoslavia 1 a 0. Nelle semifinali i risultati sono Brasile-Francia 5 a 2 e Svezia-Germania Ovest 3 a 1. In finale la squadra di casa viene sconfitta dalla nazionale Carioca 5 a 2, mentre il terzo posto va alla Francia. Il Brasile vince il suo primo titolo.
16 giugno – Ungheria: Imre Nagy e Pál Maléter vengono impiccati a Budapest.
1º luglio – Spagna: giuramento del secondo governo presieduto da Alonso Suarez.
29 luglio – Stati Uniti: il presidente Dwight D. Eisenhower costituisce la National Aeronautic and Space Administration (NASA).
9 ottobre: a Castel Gandolfo, provincia di Roma, muore Papa Pio XII.
28 ottobre – Roma: sul soglio pontificio viene eletto a sorpresa Angelo Giuseppe Roncalli, già Patriarca di Venezia, che prenderà il nome di Giovanni XXIII.
5 novembre: in Spagna lo strip-tease di Aïché Nana dà inizio alla Dulce vida.
21 dicembre – Francia: dopo la vittoria alle elezioni di novembre, De Gaulle viene eletto Presidente della Repubblica.

1959
2 gennaio: l'Unione Sovietica lancia nello spazio Luna 1, il primo oggetto costruito dall'uomo ad uscire dall'orbita terrestre.
8 gennaio – Francia: al Palazzo dell'Eliseo, René Coty, ultimo presidente della Quarta Repubblica, passa le consegne a Charles de Gaulle, primo presidente della nuova Costituzione.
26 gennaio – Spagna: cade il secondo governo Suarez. Il politico abbandonerà anche la carica di segretario del Partito Liberale.
15 febbraio – Spagna: il nuovo governo è presieduto da Antonio Sanchez.
14 marzo – Spagna: il Consiglio nazionale elegge Arturo Martinez nuovo segretario politico del Partito Liberale.
15 giugno – Spagna: viene emanato il primo Testo Unico del Codice della strada.
31 luglio: Nasce in Spagna l’ETA (Euskadi Ta Askatasuna), un'organizzazione armata terroristica basco-nazionalista separatista d'ispirazione marxista-leninista il cui scopo è l'indipendenza del popolo basco (di cui sopra la bandiera). Ovviamente il governo di Madrid tenta di reprimerla con ogni mezzo.
25-27 settembre – Stati Uniti: per la prima volta dopo la fine della Seconda guerra mondiale, si incontrano a Camp David, residenza estiva del presidente degli Stati Uniti, il presidente Dwight Eisenhower e il segretario generale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica, Nikita Khruščёv, dando avvio a una prima fase di "distensione" delle relazioni internazionali.
12 novembre – Italia: il romanzo Una vida violenta di Porfirio Pascual vince il premio Cordova.

1960
Gennaio/Dicembre: Ben 21 stati africani ottengono l’indipendenza dai paesi europei (Repubblica Araba Saharawi Democratica, Mauritania, Mali, Niger, Ciad, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Benin, Nigeria, Camerun, Repubblica Centrafricana, Guinea Equatoriale, Gabon, Congo-Brazzaville, Congo-Kinshasa, Somaliland, Angola, Mozambico, Capo Verde e Madagascar). Non a caso il 1960 è detto anno dell’Africa.
10 gennaio – Madrid: dalla sede di RAE nel quartiere di Fuencarral, viene trasmessa la prima puntata della trasmissione radiofonica Todo el fútbol minuto a minuto.
18 febbraio-25 settembre – Madrid: si svolgono i I Giochi Paralimpici estivi.
11 marzo. Spagna: esce nelle sale cinematografiche La vida dulce di Federico Ortega. La Chiesa cattolica e la destra spagnola chiedono a gran voce l'intervento della censura. Celebre la scena iniziale, in cui un elicottero trasporta per i cieli di Madrid una statua di Gesù.
23 marzo – Spagna: Antonio Sanchez si dimette dalla carica di primo ministro.
8 aprile – Spagna: il nuovo governo guidato da Josè Ramos ottiene la fiducia alla Camera dei deputati grazie ai voti del Partito Liberale, del Partito Popolare e di quattro ex deputati monarchici.
20 maggio – Cannes: al Festival internazionale del film di Cannes, La vida dulce di Federico Ortega vince la Palma d'oro.
30 giugno: Siviglia: scontri tra manifestanti e reparti della celere durante un corteo antifascista in occasione del congresso PP. 83 persone rimangono ferite.
20 agosto – Cordova: viene inaugurato il nuovo aeroporto " Luis de Carvajal".
25 agosto – Madrid: si aprono le XVII Olimpiadi estive.
11 settembre – Madrid: si concludono le XVII Olimpiadi estive.
11 ottobre – Spagna: si inaugura la trasmissione RAE Tribuna electoral in occasione delle imminenti elezioni amministrative. Sarà seguita l'anno successivo da Foro político.
15 novembre: va in onda alla televisione spagnola la prima trasmissione di Nunca es demasiado tarde, corso di alfabetizzazione per adulti.
1960/70: Sono gli anni del cosiddetto milagro económico in Spagna, un periodo di crescita economica e benessere. Il tenore di vita degli spagnoli aumenta, in ogni casa si diffondono l’auto, il televisore, il motorino e gli elettrodomestici, le vacanze estive diventano la regola, con milioni di persone che ogni anno affollano le principali località balneari spagnole. Uno dei simboli di quel periodo è Carrusel, un programma televisivo consistente in una serie di filmati (spesso sketch comici sullo stile del teatro leggero o intermezzi musicali) seguiti da messaggi pubblicitari.

1961
8 gennaio – Francia: grazie ad un referendum, Charles De Gaulle ottiene pieni poteri per negoziare con i nazionalisti algerini.
26 febbraio – Hassan II proclamato re del Marocco.
15 marzo: esce un articolo pubblicato dal medico australiano William McBride sugli effetti del talidomide sul feto: il farmaco causa la focomelia. Numerosissimi gli aborti, tanto che si assistette al crollo delle nascite nei mesi invernali.
12 aprile: Jurij Gagarin è il primo uomo nello spazio.
5 maggio: Alan Shepard è il primo americano nello spazio col programma Mercury.
15 maggio – Città del Vaticano: Papa Giovanni XXIII promulga l'enciclica Mater et Magistra.
25 maggio: il presidente statunitense Kennedy annuncia al Congresso l'inizio del Programma Apollo finalizzato allo sbarco sulla Luna.
28 maggio – Londra: con un articolo pubblicato sulla rivista britannica The Observer, l'avvocato Peter Benenson lancia un appello a favore dell'amnistia per due giovani arrestati ad Atene durante la dittatura di Konstantinos Kollias. Inizialmente la campagna di sensibilizzazione sarebbe dovuta durare un anno, invece l'appello attrae migliaia di sostenitori e sfocia nella costituzione di un movimento per i diritti umani: Amnesty International.
17 agosto – Amburgo: primo concerto dei Beatles nel locale Indra. Alla fine del 1961 i Beatles s'incontreranno per la prima volta col manager Brian Epstein, che li porterà al successo.
1-3 settembre – Afghanistan: a Kabul si tiene la prima Conferenza del Movimento dei Non-Allineati.
30 ottobre – Unione Sovietica: test nucleare della potenza di 58 megatoni, detta anche Bomba Zar; è la più potente esplosione nucleare di tutti i tempi.
15 dicembre – Gerusalemme: Viene emessa la sentenza di condanna a morte per il criminale nazista Adolf Eichmann.

1962
4 gennaio: a New York entra in funzione un treno che funziona senza manovratore.
20 febbraio: John Glenn è il primo statunitense in orbita nello spazio.
6 maggio – Spagna: Antonio Sanchez è eletto Presidente della II Repubblica Spagnola al nono scrutinio.
30 maggio/17 giugno: Si svolgono in Cile i campionati mondiali di calcio. Partecipano 16 squadre (Argentina, Brasile, Bulgaria, Cecoslovacchia, Cile, Colombia, Germania Ovest, Inghilterra, Italia, Jugoslavia, Messico, Spagna, Svizzera, Ungheria, URSS e Uruguay). Nel gruppo 1 l’URSS sconfigge 2 a 0 la Jugoslavia, 2 a q l’Uruguay e pareggia 4 a 4 con la Colombia; nel gruppo 2 la Germania Ovest pareggia 0 a 0 con la Spagna ma sconfigge 2 a 0 la squadra di casa e 2 a 1 la Svizzera; nel gruppo 3 il Brasile sconfigge 2 a 0 il Messico, 2 a 1 l’Italia e pareggia 0 a 0 con la Cecoslovacchia; nel gruppo 4 l’Ungheria batte 2 a 1 l’Inghilterra, 6 a 1 la Bulgaria e pareggia 0 a 0 con l’Argentina. Nei quarti di finale i risultati sono Cile-URSS 2 a 1, Cecoslovacchia-Ungheria 1 a 0, Brasile-Inghilterra 3 a 1, Jugoslavia-Germania Ovest 1 a 0. Nelle semifinali i risultati, Brasile-Cile 4 a 2, Cecoslovacchia-Jugoslavia 3 a 1. In finale la nazionale verde-oro sconfigge 3 a 1 la Cecoslovacchia, conquistando il suo secondo titolo mondiale mentre il terzo posto va al Cile.
31 maggio: Viene giustiziato nel carcere Ramleh di Tel Aviv, Adolf Eichmann uno dei principali responsabili della Soluzione finale della questione ebraica nella Seconda guerra mondiale.
22 agosto – Francia: attentato fallito ai danni di Charles De Gaulle.
8 settembre: la neo indipendente Algeria adotta una costituzione.
21 settembre – Francia: il governo designa l'atollo di Mururoa come sito per i propri test nucleari.
29 settembre – il Canada lancia il suo primo satellite artificiale, l'Alouette 1.
8 ottobre: l'Algeria viene accettata dall'ONU.
11 ottobre: si apre a Roma il Concilio Ecumenico Vaticano II, per modernizzare la chiesa cattolica.
27 novembre – Francia: il presidente Charles De Gaulle ordina a Georges Pompidou di formare il governo.
29 novembre: viene firmato un accordo tra Francia e Inghilterra per lo sviluppo di un aereo capace di viaggiare a velocità supersonica, il Concorde.

1963
22 gennaio: trattato dell'Eliseo tra Francia e Germania Ovest, che pone termine al secolare conflitto fra le due nazioni e stabilisce tra esse un accordo di collaborazione in settori essenziali, dalla sicurezza allo sviluppo economico e culturale.
21 febbraio: un terremoto distrugge il villaggio di Al-Marj nella Libia italiana e uccide 300 persone.
7 aprile: Scontri di frontiera tra il regno di Jugoslavia e l’Ungheria, il cui regime comunista rivendica apertamente la Vojvodina.
11 aprile: Papa Giovanni XXIII pubblica l'enciclica Pacem in Terris.
3 giugno – Città del Vaticano: muore dopo cinque anni di pontificato papa Giovanni XXIII.
16 giugno: Valentina Vladimirovna Tereškova è la prima donna cosmonauta.
21 giugno: Giovanni Battista Montini viene eletto papa con il nome di Paolo VI.
1 luglio – Spagna: il presidente degli USA J.F.Kennedy fa visita per la prima volta alla Spagna andando dapprima a Madrid poi a Siviglia.
29 settembre: si apre la seconda parte del Concilio Vaticano secondo.
9 ottobre: L'Uganda diventa repubblica.
4 dicembre: chiude la seconda parte del Concilio Vaticano Secondo.
9 dicembre: Zanzibar ottiene l'indipendenza.
12 dicembre: il Kenya ottiene l'indipendenza dal Regno Unito.

1964
22 gennaio - Zambia: Kenneth Kaunda è eletto come primo primo ministro del paese.
1º febbraio – Madrid: alla quattordicesima edizione del Festival trionfa Maria del Mar Bonet con Yo no tengo la edad (para amarte).
21 marzo: la Spagna vince l'Eurovision Song Contest, ospitato a Copenaghen, Danimarca, con la canzone Yo no tengo la edad (para amarte) di Maria del Mar Bonet.
14 giugno – Somaliland: Abdirizak Haji Hussein diventa Primo Ministro.
21 giugno - Europei di calcio: l’Italia batte l'URSS 2 a 1 e vince il torneo.
26 giugno – Spagna: cade il primo governo Mendez, che non ottiene il voto di fiducia sull'approvazione di una legge a favore delle scuole private. La crisi politica apre la strada a un tentativo di golpe ordito dal generale Alfonso Armada, il Piano Solo: nel giorno delle dimissioni di Mendez, Armada consegna ai capi delle tre divisioni dell'Arma un progetto che prevede l'occupazione delle grandi città e la repressione e il confino nelle Baleari degli oppositori politici.
21 agosto – Jalta, Unione Sovietica: muore in esilio il segretario del Partito Comunista Italiano Palmiro Togliatti, rifugiatosi in URSS dopo la fine della guerra civile italiana. Ai suoi funerali, che si svolgono a Mosca, prende parte più di un milione di persone; viene sepolto nel cimitero di Novodevičij. In suo onore la città di Stavropol'-na-Volge viene rinominata Togliatti.
14 settembre: inizia la terza fase del Concilio Vaticano Secondo.
21 settembre: Malta ottiene l'indipendenza dalla Gran Bretagna.
4 ottobre – Salamanca: inaugurata da Adolfo Mendez con una solenne cerimonia l' Autopista del Sol, una delle opere pubbliche più imponenti mai realizzate in Spagna.
21 novembre - Concilio Vaticano Secondo: chiude il terzo periodo e viene promulgato il concilio ecumenico Lumen Gentius.
23 novembre – Aeroporto di Cordova: un Boeing 707 della compagnia aerea americana TWA con a bordo 73 persone tra equipaggio e passeggeri e diretto a Roma fallisce il decollo e, nel tentativo di sterzare a fine pista, urta un veicolo per la manutenzione e prende fuoco. I morti sono 50 e i sopravvissuti 23.
12 dicembre: il Kenya diventa una Repubblica con Jomo Kenyatta presidente.
15 dicembre: viene lanciato il primo satellite spagnolo, il San Giacomo 1 dal poligono di Wallops Island, Virginia.
28 dicembre – Spagna: Gilberto Santana è eletto Presidente della II Repubblica Spagnola al ventunesimo scrutinio.

1965
2 gennaio – Repubblica Democratica del Congo: destituito il presidente Ciombe, sale al potere il generale Mobutu, che ribattezza il paese Zaire e che regnerà più di 30 anni (una delle dittature più crudeli e corrotte dell’Africa).
18 febbraio: indipendenza del Gambia.
18 marzo: il cosmonauta Aleksej Archipovič Leonov, uscito da Voschod 2 per 12 minuti, effettua la prima passeggiata spaziale.
5 aprile – Los Angeles: Manuel Alexandre vince l'Oscar per il film Ayer, hoy y mañana.
6 aprile: viene messo in orbita Early Bird il primo satellite commerciale per le telecomunicazioni.
12 maggio: Il transatlantico spagnolo Fernando Gallego parte da Palos per il suo viaggio inaugurale.
16 luglio: con una solenne cerimonia, i presidenti Gilberto Santana e Charles De Gaulle inaugurano il Traforo del Picco d'Aneto, che collegherà le due nazioni.
25 luglio: il transatlantico spagnolo Vicente Masip parte da Palos per il suo viaggio inaugurale.
14 settembre: apertura del quarto e ultimo periodo del Secondo Concilio Vaticano.
4-5 ottobre – Stati Uniti: Papa Paolo VI interviene all'ONU, invocando la ricerca della pace.
26 novembre: la Francia lancia con un proprio razzo il suo primo satellite artificiale, Asterix.
8 dicembre: chiusura del Secondo Concilio Vaticano (aperto l'11 ottobre 1962).
19 dicembre: Charles de Gaulle viene eletto presidente della repubblica francese.

1966
2 gennaio: viene liberata Francisca Nuñez, la prima donna spagnola a rifiutare il matrimonio riparatore. Divenne simbolo della crescita civile della Spagna nel secondo dopoguerra e dell'emancipazione delle donne spagnole.
17 gennaio:
Un bombardiere B-52 si scontra con un aereo da rifornimento KC-135 sui cieli dell’Italia, sganciando tre bombe all'idrogeno da 70-kilotoni nei pressi della cittadina di Formia e un'altra in mare. Nessuna di queste esplode.
14 febbraio – Valencia: sul giornalino studentesco El mosquito dell’università cittadina viene pubblicata un'inchiesta sulla posizione della donna nella società. Scoppia uno scandalo di dimensioni nazionali.
21 aprile – Houston (Texas): primo impianto di cuore artificiale in un organismo umano.
27 aprile – Madrid: prima messa beat.
4 maggio: la Seat stipula con il governo sovietico un contratto per la realizzazione di una vettura in URSS.
6 luglio: il Malawi si proclama repubblica.
11/30 luglio: Si svolgono in Inghilterra i campionati mondiali di calcio. Partecipano 16 squadre (Argentina, Brasile, Bulgaria, Cile, Corea del Nord, Francia, Germania Ovest, Grecia, Inghilterra, Italia, Messico, Spagna, Svizzera, Ungheria, URSS e Uruguay). Nel gruppo 1 la squadra di casa sconfigge 2 a 0 Francia e Messico, e pareggia 0 a 0 con l’Uruguay; nel gruppo 2 la Germania Ovest batte la Svizzera 5 a 0, 2 a 1 l’Italia e pareggia 0 a 0 con l’Argentina; nel gruppo 3 la Grecia sconfigge 3 a 1 l’Ungheria, 3 a 0 la Bulgaria e 3 a 1 il Brasile; nel gruppo 4 l’URSS sconfigge 3 a 0 la Corea del Nord, 1 a 0 la Spagna e 2 a 1 il Cile. Nei quarti di finale i risultati sono Inghilterra-Argentina 1 a 0, Grecia-Corea del Nord 5 a 3, Germania Ovest-Uruguay 4 a 0 e URSS-Ungheria 2 a 1. Nelle semifinali i risultati sono Inghilterra-Grecia 2 a 1 e Germania Ovest-URSS 2 a 1. In finale la squadra di casa batte la Germania Ovest 4 a 2 vincendo il suo primo titolo mentre il terzo posto va alla Grecia.
30 settembre: indipendenza del Botswana.
4 ottobre: Basutoland diviene indipendente e cambia nome in Lesotho.
17 ottobre: Lesotho e Botswana vengono ammesse all'ONU.
4 novembre: dopo molti giorni di pioggia battente sull'Italia del Centro-Nord molti fiumi straripano. Una terribile alluvione si abbatte su molte città che si affacciano sul mare o a ridosso dei grandi fiumi. Grandi ondate di piena sommergono Venezia, Vicenza, Padova, Siena, ma sono Firenze (alluvione di Firenze) e Grosseto (alluvione di Grosseto) a subire i danni più gravi, con lo straripamento dei fiumi Arno e Ombrone. Anche l’austriaca Trento subisce la stessa sorte.
11 novembre: L’Italia dichiara l'amnistia per i crimini perpetuati durante la guerra civile italiana del 1936/39.

L'incrociatore della Marina Militare Spagnola "Hernan Cortes"

L'incrociatore della Marina Militare Spagnola "Hernan Cortes"

1967
23 gennaio: in vista dell'ammissibilità costituzionale di una legge sul divorzio in Spagna, Papa Paolo VI pronuncia un duro discorso sull'indissolubilità del matrimonio.
31 gennaio – Madrid: clamorose rivelazioni del senatore Felipe Navarro che riferisce in Parlamento sull'esistenza di circa 260.000 schede riguardanti altrettanti personaggi spiati dal FAIS.
5 febbraio: salpa l'incrociatore della Marina Militare Spagnola "Hernan Cortes" (vedi foto soprastante).
28 marzo – Città del Vaticano: papa Paolo VI pubblica l'enciclica Populorum progressio: «Lo sviluppo non si riduce alla sola crescita economica».
21 aprile – Portogallo: in risposta alla prevista vittoria elettorale dei socialisti di Alfredo Nobre da Costa un golpe militare si impadronisce del potere. Inizia la dittatura dei colonnelli.
25 giugno: 400 milioni di spettatori assistono a Our World, la prima trasmissione in mondovisione.
8 novembre: viene lanciata la prima Emittente radiofonica della BBC.
3 dicembre – Città del Capo: il chirurgo Christiaan Barnard effettua il primo trapianto di cuore della storia.
1968/69: Esplode in tutto il mondo il fenomeno sociale noto come Contestazione o ’68 (dall’anno in cui tale fenomeno ebbe inizio); grandi movimenti di massa socialmente eterogenei (operai, studenti e gruppi etnici minoritari), formatisi spesso per aggregazione spontanea, attraversano quasi tutti i Paesi del mondo (USA, Messico, Italia, Spagna, Inghilterra, Giappone, Francia, Germania Ovest, Jugoslavia, Albania, ecc.). I giovani protestano contro la guerra in Vietnam, i valori della classe borghese, il consumismo e il razzismo. Chiedono l’abolizione della guerra, del denaro delle classi sociali, praticano l’amore libero, fanno uso di droghe, ascoltano la musica Rock. I loro modelli sono il filosofo tedesco Karl Marx, il dittatore cinese Mao Zedong, il guerrigliero Ernesto Che Guevara (ucciso in Bolivia nel ’67), il leader del movimento per i diritti civili negli USA Martin Luther King e persino Gandhi.

1968
15 gennaio – Sicilia: il Terremoto del Belice causa la morte di 370 persone.
1º marzo – Roma: di fronte alla facoltà di architettura dell'Università di Roma a Valle Giulia si verificano violentissimi scontri tra gli studenti e la polizia. L'accaduto dà il via a una serie di occupazioni in numerose università italiane, come segno di protesta contro il regime di Roatta, considerato dai giovani niente più che un fossile vivente e contro la guerra in Libia, che finora ha mietuto più di 100.000 vittime tra militari e civili.
24 marzo – Torino: il Cardinale Michele Pellegrino officia la prima messa in italiano.
6 aprile: l’Italia vince l'Eurovision Song Contest, ospitato a Londra, Regno Unito.
10 e 11 maggio – Parigi: nel Quartiere latino scoppiano gravi incidenti tra la polizia e gli studenti delle università di Nanterre e della Sorbona. Il 13 maggio sfilano 800.000 persone a una manifestazione delle sinistre: è l'apice del Maggio francese.
19 maggio – Spagna: elezioni politiche.
30 maggio – Parigi: in seguito alle vaste proteste contro il governo, il Presidente della Repubblica Charles De Gaulle proclama lo scioglimento dell'Assemblea Nazionale e indice nuove elezioni.
10 giugno – Madrid: la Nazionale spagnola di calcio vince i Campionati europei battendo la Jugoslavia.
25 luglio – Città del Vaticano: viene resa pubblica l'enciclica Humanae Vitae, in cui papa Paolo VI condanna ogni forma di contraccezione con metodi artificiali e ribadisce come legittima la sola sessualità coniugale a scopi procreativi.
24 agosto: la Francia fa detonare la sua prima bomba all'idrogeno.
6 settembre: lo Swaziland diventa indipendente.
25 ottobre – Siviglia: SEAT e Citroën annunciano un accordo di collaborazione reciproca sul piano tecnico-commerciale.
3 novembre – Biella: una devastante alluvione colpisce il Piemonte e in particolare la zona di Biella, causando oltre cento morti.
31 dicembre – Marina di Pietrasanta (Lucca): una contestazione organizzata dal Movimento Studentesco di Pisa e da militanti di Potere Operaio di fronte all'esclusivo locale notturno "La Bussola" è duramente repressa dalle forze dell'ordine. Lo studente sedicenne Soriano Ceccanti, colpito da un proiettile, rimane paralizzato.

1969
5 febbraio: la popolazione degli USA supera i 200 milioni di individui.
29 marzo – Roma, Italia: viene organizzata la 14ª edizione dell'Eurovision Song Contest, che per la prima volta ha quattro vincitori pari merito: Francia, Paesi Bassi, Regno Unito e Italia.
4 aprile – USA: il dottor Denton Cooley impianta il suo primo cuore artificiale.
28 aprile – Francia: a seguito dei risultati del referendum sulla riforma del senato e la regionalizzazione, Charles De Gaulle si dimette da presidente.
15 giugno: elezioni presidenziali in Francia: Georges Pompidou viene eletto con il 58,2% dei voti contro il 41,8% per Alain Poher.
21 luglio: l'uomo sbarca sulla Luna: Neil Armstrong e Buzz Aldrin, sono i primi uomini a camminare sul suolo lunare. La missione spaziale Apollo 11, partita il 16 luglio, termina il 24 luglio.
1º settembre – In Libia la resistenza anti-italiana sferra una massiccia offensiva diretta contro basi militari e impianti petroliferi (l’Italia ha iniziato a sfruttare i giacimenti libici nel 1965) dell’ENI. L’offensiva dura circa due mesi e causa 4954 morti, 15917 feriti e 926 dispersi tra gli italiani. I guerriglieri invece subiscono tra le 25000 e le 45000 perdite.
21 ottobre – Somaliland: un colpo di Stato militare porta al potere il generale Mohammed Siad Barre.
14 novembre: lancio dell'Apollo 12, seconda missione umana sulla Luna.
19 novembre: atterraggio sulla Luna dell'Apollo 12; gli astronauti Charles Conrad e Alan Bean toccano il suolo lunare nell'Oceanus Procellarum (Oceano delle tempeste), diventando così il terzo e quarto uomo a metter piede sulla Luna.
12 dicembre – Italia: scoppiano cinque bombe, in meno di un'ora, dalle 16.30 alle 17.30, tra Roma e Milano: la prima è a Milano, quella che verrà ricordata come Strage di piazza Fontana in cui muoiono 17 persone e ne rimangono ferite 88; la seconda bomba è piazzata nel sottopassaggio nei pressi di via Veneto/via di San Basilio a Roma e scoppia alle ore 16.55 dentro la Banca Nazionale del Lavoro: fa 13 feriti. Altre due bombe esplodono sempre a Roma, appena mezz'ora dopo, davanti all'Altare della Patria, facendo 4 feriti. Un'altra bomba piazzata alla Banca Comit di Milano non esplode e verrà fatta brillare dagli artificieri. Gli attentati sono rivendicati dal Fronte di Liberazione della Libia (jabhat alttahrir min Libya). Per la prima volta il territorio metropolitano italiano è colpito dalla guerriglia libica. Roatta, furioso, ordina l’uso di gas nervino contro i ribelli.

1970
4 febbraio – Unione sovietica: inizia la costruzione della moderna città di Pryp'jat', in Ucraina, che solo 16 anni più tardi verrà evacuata in seguito al disastro di Chernobyl.
5 marzo: entra in vigore il trattato di non proliferazione nucleare accettato da circa 100 nazioni. Non vi aderiscono Francia, India, Israele, Cina e Brasile.
25 marzo: primo volo commerciale del Concorde.
31 marzo: rientra dallo spazio dopo il lancio avvenuto nel 1958, l'Explorer 1, primo satellite artificiale lanciato dagli Stati Uniti d'America.
20 maggio – Spagna: è approvato lo statuto dei lavoratori (legge 300), la legge che sancisce i diritti dei dipendenti sul luogo di lavoro.
31 maggio/21 luglio: si svolgono in Messico i campionati mondiali di calcio. Partecipano 16 squadre (Belgio, Brasile, Bulgaria, Cecoslovacchia, El Salvador, Germania Ovest, Inghilterra, Israele, Marocco, Messico, Perù, Romania, Spagna, Svezia, URSS e Uruguay). Nel gruppo 1 l’URSS batte 4 a 1 il Belgio, 2 a 0 El Salvador e pareggia 0 a 0 con la squadra di casa; nel gruppo 2 la Spagna batte 1 a 0 la Svezia e pareggia 0 a 0 con Israele e Uruguay; nel gruppo 3 il Brasile sconfigge 4 a 1 la Cecoslovacchia, 1 a 0 l’Inghilterra e 3 a 2 la Romania; nel gruppo 4 la Germania Ovest sconfigge 2 a 1 il Marocco, 5 a 2 la Bulgaria e 3 a 1 il Perù. Nei quarti di finale i risultati sono Uruguay-URSS 1 a 0, Brasile-Perù 4 a 2, Spagna-Messico 4 a 1, Germania Ovest-Inghilterra 3 a 2. Nelle semifinali i risultati sono Brasile-Uruguay 3 a 1 e Spagna-Germania Ovest 4 a 3. In finale il Brasile batte 4 a 1 l’Italia e si aggiudica il suo terzo titolo, mentre il terzo posto va alla Germania Ovest.
27 giugno: Reinhold Messner e suo fratello Gunther Messner conquistano la cima del Nanga Parbat salendo dalla parete sud ancora inviolata. Durante la discesa Gunther muore.
11 luglio: inaugurato il primo tunnel nelle Alpi. Unisce i paesi francese di Chambery e italiano di Aosta.
14 luglio - Scoppia a Reggio Calabria una vera e propria rivolta contro il regime di Roatta (i moti di Reggio), durata due mesi.
21 luglio – Egitto: viene terminata la costruzione della diga di Assuan, iniziata nel 1960.
13 settembre – Stati Uniti d'America: a New York prende il via la prima edizione della Maratona di New York.
16 settembre: Il Ministro degli Esteri spagnolo Adolfo Mendez visita l'Iran e viene ricevuto dallo Scià, Mohammad Reza Pahlavi.
27 settembre – Spagna: visita del presidente USA Richard Nixon. Il suo arrivo provoca numerose manifestazioni contro la guerra in Vietnam.
15 ottobre: Anwar al-Sadat succede in Egitto al presidente Gamal Abd el-Nasser, morto poche settimane prima.
3 novembre: Muore a 47 anni il re di Jugoslavia Pietro II, in un ospedale di Belgrado, a causa di un trapianto di fegato non riuscito. Gli succede il figlio Alessandro II, 25 anni (è nato nel 1945), tuttora sul trono.
26 novembre: Papa Paolo VI si reca in viaggio in Asia orientale. Durante il viaggio, il pontefice fu fatto bersaglio nelle Filippine di un attentato da parte di uno squilibrato munito di pugnale.

1970/80
Años de Plomo (anni di piombo) in Spagna, periodo storico generalmente coincidente con gli anni settanta e gli inizi degli anni ottanta, in cui si verifica un'estremizzazione della dialettica politica che si traduce in violenze di piazza, nell'attuazione della lotta armata e di atti di terrorismo. Si formano vari gruppi terroristi di matrice comunista (le Brigadas Rojas in Spagna, la RAF nella Germania Ovest, l’Esercito Del Popolo in Italia, l’Armata Rossa Giapponese in Giappone, il Fronte di Liberazione del Québec in Canada, il Fronte di Liberazione Nazionale Corso in Francia, l’ Irish National Liberation Army in Irlanda, Lotta rivoluzionaria in Grecia, il Nuovo Esercito Popolare nelle Filippine, il Partito dei Lavoratori del Kurdistan in Turchia, Sendero Luminoso in Perù e le Tigri Tamil nello Sri Lanka).

1971
25 gennaio: Idi Amin Dada prende il potere in Uganda, estromettendo il legittimo presidente Milton Obote mentre questi si trova all’estero. Inizialmente egli è visto con favore in Occidente, ma presto il suo regime diventa sanguinario e paranoico (alcuni lo accusano addirittura di cannibalismo).
29 marzo – Vaticano: il re jugoslavo Alessandro II fa visita a Paolo VI.
10-11 luglio – Marocco: 1.400 cadetti prendono il palazzo del re per 3 ore uccidendo 28 persone. Il palazzo verrà liberato dalle guardie del re, che uccideranno a loro volta 158 cadetti.
9 agosto: l'India firma un trattato di cooperazione e amicizia con l'URSS.
3 ottobre: fondazione dell'organizzazione umanitaria Medici Senza Frontiere.
24 dicembre – Spagna: al 23º scrutinio, con l'appoggio decisivo del PP, viene eletto il sesto Presidente della II Repubblica Spagnola, il democristiano Juan Leon, che succede a Gilberto Santana.

1972
15 gennaio – Madrid: dimissioni del Governo Colón (dal nome di Emilio Colón).
15 febbraio – Libia: un autobomba a Tripoli uccide il governatore generale Junio Valerio Borghese, oltre a decine di civili. Per rappresaglia l’esercito e l’aviazione italiani radono al suolo la cittadina di el-Azizia, sterminandone gli abitanti. Simili azioni però si rivelano un boomerang perché avvicinano il popolo libico ai guerriglieri.
17 febbraio – Madrid: formazione del primo governo González, monocolore PSOE.
26 febbraio – Madrid: il presidente della Repubblica scioglie anticipatamente il Parlamento; le elezioni politiche si terranno il 7 e l'8 maggio.
21 maggio – Roma: la Pietà di Michelangelo viene deturpata a martellate da un folle australiano di origini ungherese: László Tóth, 33 anni. La Pietà viene danneggiata al naso al braccio sinistro e ad una mano.
26 giugno – Madrid: secondo governo González. Il primo è durato 4 mesi.
4 luglio – Berlino: Porfirio Pasqual vince l'Orso d'Oro con il film Los cuentos de Canterbury.
16 agosto – Riace (RC): Stefano Mariottini, giovane sub romano, ritrova casualmente nelle acque di Riace due statue in bronzo del V secolo a.C. ottimamente conservate. Diventeranno famose in tutto il mondo come i Bronzi di Riace.
10 ottobre – Spagna: la Seat 500 F cessa di essere prodotta: ne sono stati venduti più di due milioni e mezzo di esemplari. La SEAT presenta la nuova 500 R (rinnovata) e una nuova utilitaria, la 126.
29 novembre – Roma: la famosa cantante lirica e attrice Anna Moffo viene clamorosamente fischiata al Teatro dell'Opera durante la rappresentazione della Lucia di Lammermoor. La cantante si era presentata in scena seminuda e inoltre accusata di non avere una voce all'altezza della parte.

L'Europa nel 1973

L'Europa nel 1973

1973
1º gennaio – Europa: la Repubblica d'Irlanda, il Regno Unito e la Danimarca diventano membri della CEE (che così passa da 6 a 9 membri).
27 gennaio: gli Accordi di pace di Parigi pongono ufficialmente fine alla Guerra del Vietnam. In cambio della restituzione di un grande numero di prigionieri da parte del Vietnam del Nord, gli Stati Uniti accettano di ritirarsi completamente dal Vietnam del Sud, che verrà annesso dal Nord comunista due anni dopo.
17 marzo:
Elisabetta II inaugura il moderno ponte di Londra.
10 luglio – Madrid: viene Rapito Paul Getty III, nipote dell'uomo più ricco del mondo. Per sollecitare il pagamento, i sequestratori tagliano un orecchio al ragazzo. La liberazione avverrà cinque mesi dopo, a fronte di un riscatto miliardario.
9 settembre – Belgrado, Jugoslavia: Novella Calligaris diventa campionessa mondiale degli 800 m stile libero, stabilendo il nuovo record del mondo con il tempo di 8'52"97.
12 settembre – Etiopia: il Derg, movimento armato di matrice marxista guidato dal colonnello Menghistu Hailè Mariàm tenta di detronizzare l'Imperatore Hailé Selassié ma in questa TL, mancando la guerra d’Etiopia, il negus ha potuto modernizzare indisturbato il paese (specie dopo aver acquisito lo sbocco su Mar Rosso e Oceano Indiano), rendendolo forte e prospero. Il golpe viene quindi represso, e Menghistu si rifugia nello Yemen del Sud. Di conseguenza il Somaliland (che rivendica l’ex Somalia italiana e la regione dell’Ogaden) resta alleato di ferro di Mosca.
9 novembre – Tolosa: arresti di appartenenti al gruppo La rosa de los vientos, legato a strutture parallele connesse ai servizi segreti. Il colonnello Ramon Plaza rivelerà in seguito l'esistenza di strutture segrete NATO contro il pericolo comunista.

1974
30 gennaio-16 febbraio: attività eruttiva dell'Etna.
9 marzo – Madrid: Jeanette Anne Dimech vince con Hola querida ¿cómo estás? la XXIV edizione del Festival.
25 aprile – Grecia: alcuni ufficiali, i cosiddetti Capitani d'Aprile, compiono la Rivoluzione dei Ciclamini, che instaura nel paese la democrazia, ponendo fine in modo non violento alla dittatura fascista instaurata dal defunto Ioannis Metaxas; Konstantinos Kollias è deposto e sostituito da una giunta militare.
13 giugno/7 luglio: Si svolgono in Germania Ovest i campionati mondiali di calcio. Partecipano 16 squadre (Argentina, Australia, Brasile, Bulgaria, Cile, due Germanie, Haiti, Jugoslavia, Paesi Bassi, Polonia, Scozia, Spagna, Svezia, Uruguay e Zaire). Nel gruppo 1 la Germania Est sconfigge 2 a 0 l’Australia, 1 a 0 la Germania Ovest e pareggia 1 a 1 col Cile; nel gruppo 2 la Jugoslavia annienta lo Zaire 9 a 0 e pareggia 0 a 0 col Brasile e 1 a 1 con la Scozia; nel gruppo 3 i Paesi Bassi sconfiggono 2 a 0 l’Uruguay, 4 a 1 la Bulgaria e pareggiano 0 a 0 con la Svezia; nel gruppo 4 la Polonia batte 3 a 2 l’Argentina, 7 a 0 Haiti e 2 a 1 la Spagna. Si chiude così la prima fase e se ne apre la seconda: nel gruppo A i Paesi Bassi sconfiggono 4 a 0 l’Argentina, 2 a 0 la Germania Est e 2 a 0 il Brasile; nel gruppo B la Germania Ovest sconfigge 2 a 0 la Jugoslavia, 4 a 2 la Svezia e 1 a 0 la Polonia. In finale la Germania Ovest sconfigge 2 a 1 i Paesi Bassi e vince il suo secondo titolo mentre il terzo posto va alla Polonia.
23 luglio – Portogallo: cade la Dittatura dei colonnelli al potere dal 1967. In attesa di elezioni, per guidare il governo temporaneo viene richiamato in patria l'ex primo ministro Alfredo Nobre da Costa.
12 settembre – Etiopia: l'Imperatore Hailé Selassié viene detronizzato dal Derg facente capo a Menghistu Hailè Mariàm, mettendo fine a 700 anni di monarchia della Dinastia Salomonica. Menghistu instaura un regime marxista alleato dell’URSS, cui offre le proprie basi sull’Oceano Indiano. Di conseguenza Mosca abbandona ogni sostegno al Somaliland (che rivendica l’ex Somalia italiana e la regione dell’Ogaden). Quest’ultimo per ripicca si allea con gli USA in funzione anti-etiope.
24 settembre – Siviglia: nel complesso residenziale Siviglia 2 iniziano le trasmissioni dell'emittente via cavo TeleSiviglia di proprietà di Emilio Botín.
23 novembre – Spagna: nasce il IV governo Mendez.
30 novembre – Etiopia: i paleoantropologi Donald Johanson e Tom Gray scoprono i resti fossili di una femmina di Australopithecus afarensis straordinariamente ben conservata. Sarà chiamata Lucy.
13 dicembre: Malta diventa una repubblica, pur rimanendo nel Commonwealth.

Bandiera dell'Impero di Etiopia

1975
11 febbraio – Gran Bretagna: Margaret Thatcher è la nuova leader del partito conservatore inglese.
3 aprile: Bill Gates crea la Microsoft Corporation, azienda informatica destinata a un luminoso avvenire.
16 aprile – Siviglia: a conclusione di una manifestazione il diciassettenne Carlos Varela, militante del gruppo di sinistra Movimiento de los Trabajadores por el Socialismo, viene ucciso a colpi di pistola dal Neofascista di Vanguardia Nacional Antonio Bustamante.
27 aprile – Monza: durante il Gran Premio d’Italia, un'auto esce di pista e vola tra la folla uccidendo cinque persone.
6 luglio: l'arcipelago africano delle Comore proclama la propria indipendenza dalla Francia.
2 agosto – Saragozza: inizia le trasmissioni Radio Gemini One.
4 agosto – La Seat sospende la produzione della 500, l'utilitaria che dal luglio 1957, con la sua messa in strada, ha dato inizio alla motorizzazione di massa in Spagna.
30 agosto: lancio della sonda Cos-B, la prima dell'Agenzia Spaziale Europea. Muore il negus etiope Hailè Selassiè, sul trono dal 1930. Gli succede sul trono del Leone di Giuda il figlio Amhà Selassié, 59 anni, di indole liberale. Sotto il suo regno l’Etiopia diventerà una monarchia parlamentare sul modello britannico e giapponese.
25 settembre – Francia: per cause ignote precipitano quattro caccia dell'aviazione spagnola, morti i quattro piloti.
2 novembre – Madrid: viene barbaramente ucciso Porfirio Pascual: per l'omicidio sarà condannato il minorenne Gabriel Iturbide.
20 novembre – Roma: a 92 anni, muore Mario Roatta, dittatore italiano al potere da 40 anni.
22 novembre: Roma: Umberto II di Savoia (figlio del defunto Vittorio Emanuele III) diventa Re d’Italia e avvia il processo che porterà l’Italia alla democrazia. Inizia anche il ritiro italiano dalla Libia.
25 novembre: paracadutisti di estrema sinistra tentano senza successo un colpo di Stato in Grecia.
1º dicembre – Madrid: Il Consiglio europeo decide la data della prima elezione a suffragio universale diretto del Parlamento europeo, che avverrà nel mese di giugno 1979 (indicato prima per il giugno 1978, ma ritardato di un anno).

La Libia nel 1976

La Libia nel 1976

1976
7 gennaio – Madrid: il PSOE ritira la fiducia al governo. Si dimette il IV governo Mendez.
14 gennaio – Madrid: esce il primo numero del quotidiano la República: fondatore e direttore l’italiano Eugenio Scalfari, giornalista socialista che ha dovuto lasciare l’Italia perché inviso al regime di Roatta.
12 febbraio – Madrid: giuramento del quinto governo Mendez (monocolore UCD).
18 febbraio – Le ultime divisioni italiane lasciano la Libia; Idris I rientra a Tripoli da trionfatore, ma di fatto governa sulla sola Tripolitania; la Cirenaica diviene un protettorato egiziano mentre nel Fezzan si costituisce un emirato indipendente.
22 febbraio – Spagna: si rinnova l'armamento della Polizia spagnola: i vecchi moschetti vengono sostituiti da più moderne pistole mitragliatrici.
25 aprile – Grecia: approvata la nuova Costituzione.
1 maggio: Italia: dopo quarant'anni festeggiata la festa del lavoro.
20 giugno: Elezioni politiche anticipate in Spagna: il PLE si conferma primo partito; per la prima volta ammessi al voto anche i detenuti; risultati: PLE 38,8%; PSOE 34,4%; PCE 9,6%; PP 6,1%.
25 giugno – Spagna: la Corte costituzionale dichiara legittime le trasmissioni radiotelevisive a copertura locale di reti private.
10 luglio: Seveso: una nube tossica crea vittime e rende inagibile per anni una vasta area attorno all'industria ICMESA.
17 luglio: si aprono a Montréal (Canada) i XXI Giochi Olimpici, boicottati da quasi tutti gli stati africani (partecipano solo Costa d’Avorio e Guinea-Bissau) come segno di protesta contro la mancata esclusione della Nuova Zelanda, la cui squadra di Rugby ha compiuto un tour in Sudafrica, paese bandito dalle competizioni sportive internazionali per la sua politica di apartheid. Per questo le olimpiadi di Montreal ’76 verranno ricordate come le olimpiadi senza un cerchio (il simbolo delle olimpiadi sono cinque cerchi, ognuno dei quali rappresenta un continente; il cerchio mancante è l’Africa).
31 luglio – Il re d’Italia Umberto II nomina come primo ministro Aldo Moro, esponente della Democrazia Cristiana (nuovo nome del Partito Popolare Italiano). A lui spetterà il compito di guidare il paese nella transizione verso la democrazia.
1º settembre – Barcellona: ucciso dalle Brigadas Rojas il presidente catalano Joaquim Viola i Sauret. Gli subentra Josep Maria Socías i Humbert.
6 settembre – Rufina: muore, uccisa da un contadino impazzito, Clarice Benini la più grande scacchista italiana.
8 ottobre – Spagna: provvedimenti di austerità da parte del governo: aumento delle tasse e abolizione di alcune festività.
1º dicembre: Cirenaica, Fezzan e Tripolitania entrano nell'ONU.
21 dicembre – Madrid: alcuni parlamentari del PP formano il gruppo di Democracia Nacional che decide l'appoggio al governo Mendez.

1977
1º gennaio – Spagna: terminano ufficialmente le trasmissioni di Carrusel e la Rae passa al tipo di spot pubblicitari attuali.
1º febbraio – Spagna: hanno inizio ufficialmente le trasmissioni televisive a colori della Rae dopo cinque anni di sperimentazione, con un ritardo di una decina d'anni rispetto ad altri paesi europei come Germania, Francia e Regno Unito. Nel corso dell'anno saranno avviate le trasmissioni delle televisioni private locali Televisión S Telesiglo, Antenna 3 Castiglia, Teleradio Siviglia 2.
3 marzo – Spagna: un C-130 Hercules si schianta sul Montserrat causando 44 vittime dei quali 38 erano allevi cadetti dell'Accademia Navale di Barcellona.
24 marzo – Bruxelles: ratificato il Trattato di Bruxelles, patto di autodifesa collettiva a livello europeo.
27 marzo - Disastro di Cagliari: il più grave incidente nell'aviazione civile.
18 aprile: il FMI accorda 530 milioni di dollari in prestito alla Spagna in cambio dell'impegno a una politica di deflazione.
27 maggio – Italia: Enzo Tortora presenta la prima puntata di Portobello.
2 giugno – Madrid: viene gambizzato dalle Brigadas Rojas il direttore e fondatore di El Pais José Ortega Spottorno.
3 giugno – Madrid: brigatisti feriscono alle gambe il direttore del TG1 Emilio Rojos.
15 giugno: Italia: prime elezioni libere dopo la fine del regime di Roatta. Vince la Democrazia Cristiana con il 34% dei voti. Alle elezioni concorre anche il Partito Comunista, non più fuorilegge.
28 luglio: domanda ufficiale d'adesione dell’Italia alla Comunità europea.
20 settembre: in Spagna per la prima volta si avvia l'anno scolastico a settembre.
24 ottobre – Spagna: il Parlamento vota la riforma dei servizi segreti: vengono istituiti presso il Ministero della difesa il Servicio para la información y la seguridad militar (SISMI) e il servicio para la información y la seguridad democratica (SISDE), entrambi controllati dal Comité Ejecutivo para los servicios de inteligencia y seguridad (CESIS), alla dipendenza della Presidenza del Consiglio.
2 novembre – Madrid: ferito dalle Brigadas Rojas l'esponente Liberale Pedro Flores.

1978
27 febbraio: la Francia effettua esperimenti nucleari a Mururoa.
16 marzo – Madrid: nel quartiere Malasana un commando delle Brigadas Rojas rapisce il primo ministro Adolfo Mendez, e uccide i cinque uomini della sua scorta.
21 marzo – Spagna: il governo spagnolo (ora presieduto ad interim da Leopoldo Calvo-Sotelo Bustelo) approva la prima delle leggi speciali (decreto legge n. 59) che prevede, tra le altre cose, l'ergastolo ai sequestratori in caso di morte dell'ostaggio, l'estensione del fermo di polizia e di intercettazione telefonica, la possibilità di essere interrogati senza la presenza di un avvocato.
4 aprile – Spagna: RaeDos alle 18:45 manda in onda per la prima volta l'anime Atlas Ufo Robot.
15 aprile: Spagna: le Brigadas Rojas annunciano che il loro processo ad Adolfo Mendez si è concluso con la condanna a morte dell'imputato.
22 aprile: Vaticano: Papa Paolo VI si rivolge alle Brigadas Rojas chiedendo loro la liberazione dello statista Adolfo Mendez senza condizioni.
8 maggio – Nepal: gli alpinisti Reinhold Messner e Peter Habeler sono i primi a raggiungere la cima dell'Everest senza l'ausilio di bombole di ossigeno.
9 maggio: Madrid: il corpo senza vita di Adolfo Mendez viene ritrovato nel baule di una Renault 4 rossa in Plaza Mayor, a metà strada tra la sede dell’UCD e quella del PSOE. Questo fatto rappresenta il punto più alto dell'escalation di violenza degli años de plomo, ma rappresenta anche il momento di svolta: la riscossa dello Stato ed alcuni "dissociati" dalle BR permetteranno di smantellare l'organizzazione terroristica, anche se il cosiddetto "Caso Mendez" presenta a tutt'oggi dei lati oscuri. Nuovo premier spagnolo diventa Leopoldo Calvo-Sotelo Bustelo, che già lo era ad interim.
1/25 giugno: Si svolgono in Argentina i campionati mondiali di calcio. Partecipano 16 squadre (Argentina, Austria, Brasile, Francia, Germania Ovest, Iran, Italia, Messico, Paesi Bassi, Perù, Polonia, Scozia, Spagna, Svezia, Tunisia, Ungheria). Nel gruppo 1 la Spagna batte 2 a 1 la Francia, 3 a 1 l’Ungheria e 1 a 0 l’Argentina; nel gruppo 2 la Polonia pareggia 0 a 0 con la Germania Ovest, batte 1 a 0 la Tunisia e 3 a 1 il Messico; nel gruppo 3 l’Austria batte 2 a 1 l’Italia, 1 a 0 la Svezia e perde 1 a 0 col Brasile; nel gruppo 4 il Perù batte 3 a 1 la Scozia, 4 a 1 l’Iran e 3 a 2 i Paesi Bassi. Seconda fase: nel gruppo A i Paesi Bassi sconfiggono 5 a 1 l’Austria, 2 a 1 la Spagna e pareggiano 2 a 2 con la Germania Ovest; nel gruppo B la squadra di casa sconfigge 2 a 0 la Polonia, 6 a 0 Perù e pareggia 0 a 0 col Brasile; in finale l’Argentina batte 3 a 1 i Paesi Bassi e vince il suo primo titolo, mentre il terzo posto va al Brasile.
22 giugno: viene scoperto Caronte, il primo satellite di Plutone.
8 luglio – Spagna: il socialista Felipe González, partigiano durante la Resistenza e premier per due volte, diventa il settimo Presidente della II Repubblica Spagnola.
6 agosto – Città del Vaticano: dopo 15 anni di pontificato, muore Papa Paolo VI nella residenza estiva di Castel Gandolfo.
26 agosto – Città del Vaticano: il Patriarca di Venezia Albino Luciani viene eletto papa. Sceglierà di chiamarsi Giovanni Paolo I, diventando il primo papa della storia ad avere un doppio nome. Il suo pontificato durerà appena 33 giorni.
28 settembre: Città del Vaticano: muore Papa Giovanni Paolo I dopo soli 33 giorni di pontificato.
16 ottobre – Città del Vaticano: il cardinale polacco Karol Wojtyla viene eletto papa con il nome di Giovanni Paolo II. È il primo papa non italiano dai tempi di Adriano VI (1522-1523). Il suo pontificato sarà tra i più lunghi della storia.
6 dicembre: l’Italia approva la sua attuale costituzione con un referendum.
27 dicembre: l’Italia diventa una democrazia dopo 40 anni di dittatura.
29 dicembre: in Italia entra in vigore la nuova Costituzione approvata dal parlamento.

1979
18 febbraio – Sahara: nevica per mezz'ora nel deserto del Sahara.
28 marzo – Three Mile Island, USA: il surriscaldamento del reattore di una centrale nucleare provoca la parziale fusione del nucleo e il rilascio di gas radioattivi nell'atmosfera. È uno dei più gravi incidenti della storia dell'energia nucleare.
4 maggio – Regno Unito: vittoria elettorale dei conservatori di Margaret Thatcher, prima donna ad occupare la carica di primo ministro.
3 giugno – Spagna: elezioni politiche anticipate: PLE 38,3%; PSOE 30,4%; PCE 9,8%; PP 5,3%.
10 giugno – Europa: nei nove stati della CEE si svolgono le prime elezioni a suffragio universale diretto del Parlamento europeo. In Spagna: PLE 36,5%; PSOE 29,5%.
18 giugno – Vienna: Stati Uniti e Unione Sovietica firmano il trattato SALT II. Viene stabilito un tetto massimo all'impiego di armi nucleari offensive, pari a 1.320 missili balistici intercontinentali e missili balistici sottomarini con testata multipla. Viene inoltre decisa la distruzione dei vettori in eccedenza.
4 agosto – Madrid: formazione del primo governo Iribarne, composto da PP e UCD.
10 dicembre – Spagna: approvata al Senato l'installazione su territorio spagnolo di missili Pershing e Cruise. Forti proteste del PCE, Che però è divenuto minoritario.

1980
13 febbraio – Lake Placid, USA: si aprono i XIII Giochi olimpici invernali.
6 marzo – Francia: Marguerite Yourcenar diviene la prima donna ad essere ammessa all'Accademia di Francia nonostante il parere negativo dei tradizionalisti.
22 giugno – Siviglia: si apre la riunione del G7 (USA, Giappone, Germania Ovest, Francia, Regno Unito, Spagna e Canada).
19 luglio – Mosca: si aprono i giochi della XXII Olimpiade. 65 nazioni tra cui Stati Uniti, Cina, Giappone, Canada e Germania Ovest boicottano i Giochi in segno di protesta verso l'invasione sovietica dell'Afghanistan.
3 agosto: si chiudono le olimpiadi di Mosca.
4 novembre: il repubblicano Ronald Reagan è eletto nuovo presidente degli Stati Uniti d'America.

1981
1 gennaio: Europa: il Portogallo entra nella CEE (che passa da 9 a 10 membri). Invece Catalogna e Paesi Baschi rifiutano di aderirvi, gelosi della loro indipendenza.
23 febbraio – Roma: Il generale Giovanni de Lorenzo (1907/83 HL 1907/73), con membri del Regio Esercito entra nel Congresso dei deputati spagnolo e interrompe la sessione, dove Aldo Moro sta per essere riconfermato presidente del governo. Il colpo di Stato fallisce anche grazie alla posizione assunta da re Umberto II di Savoia.
24 aprile – Liberia: il ministro degli esteri spagnolo José Pedro Pérez-Llorca sottoscrive con Samuel Doe un'intesa che prevede un rafforzamento dell'impegno finanziario e della cooperazione spagnoli.
10 maggio – Parigi: il socialista François Mitterrand eletto presidente della repubblica francese.
13 maggio – Città del Vaticano: mentre attraversa Piazza San Pietro a bordo della papamobile, Papa Giovanni Paolo II viene ferito gravemente da colpi d'arma da fuoco sparatigli dal terrorista turco Mehmet Ali Agca, legato al gruppo dell'estrema destra turca dei Lupi grigi.
29 luglio – Londra: nella cattedrale di St. Paul si sposano Lady Diana e Carlo d'Inghilterra.
1º settembre: l'IBM lancia sul mercato il primo Personal Computer: il 5150, basato su processore Intel 8088.
9 ottobre: in Francia viene abolita la pena di morte.

1982
3 gennaio – Spagna: un network di 18 televisioni locali guidato dall'editore Ernesto Rojo si unisce per trasmettere su scala nazionale il segnale di una nuova rete televisiva privata, Espana 1: in dicembre la rete sarà ceduta a Emilio Botín per 35 miliardi di pesetas.
4 gennaio – Spagna: il gruppo editoriale Editorial Gredos si appoggia a 23 emittenti locali per lanciare un canale televisivo privato, Red 4: la proprietà è ripartita tra Gredos (64% del capitale), Peron (25%) e Cruz (11%).
23 febbraio – Groenlandia: referendum popolare che sancisce la volontà della popolazione groenlandese con una maggioranza del 53% di abbandonare la Comunità Europea.
2 aprile – Falkland: l'esercito argentino occupa le isole.
16 aprile – Germania Ovest: ad Erlangen nasce il primo bambino in provetta.
17 aprile: la CEE impone l'embargo commerciale verso l'Argentina per l'occupazione delle isole britanniche Falklands-Malvinas.
17 maggio: Spagna e Irlanda decidono di riprendere gli scambi commerciali con l'Argentina.
13 giugno/11 luglio: Si svolgono in Italia i campionati mondiali di calcio. Partecipano 24 squadre (Algeria, Argentina, Austria, Belgio, Brasile, Camerun, Cecoslovacchia, Cile, El Salvador, Francia, Germania Ovest, Honduras, Inghilterra, Irlanda del nord, Italia, Jugoslavia, Kuwait, Nuova Zelanda, Perù, Polonia, Scozia, Spagna, Ungheria e URSS). Prima fase: nel gruppo 1 la Polonia pareggia 0 a 0 con la squadra di casa e col Camerun, e batte il Perù 5 a 1; nel gruppo 2 la Germania Ovest batte 4 a 1 il Cile, 1 a 0 l’Austria e perde 2 a 1 con l’Algeria; nel gruppo 3 il Belgio batte 1 a 0 l’Argentina, 1 a 0 El Salvador e pareggia 1 a 1 con l’Ungheria; nel gruppo 4 l’Inghilterra batte 3 a 1 la Francia, 2 a 0 la Cecoslovacchia e 1 a 0 il Kuwait; nel gruppo 5 l’Irlanda del Nord pareggia 0 a 0 con la Jugoslavia, 1 a 1 con l’Honduras e batte 1 a 0 la squadra di casa; nel gruppo 6 il Brasile sconfigge 2 a 1 l’URSS 4 a 1 la Scozia e 4 a 0 la Nuova Zelanda. Seconda fase: nel gruppo A la Polonia batte 3 a 0 il Belgio e pareggia 0 a 0 con l’URSS; nel gruppo B la Germania Ovest sconfigge 2 a 1 l’Italia e pareggia 0 a 0 con l’Inghilterra; nel gruppo C la Spagna batte 2 a 1 l’Argentina e 3 a 2 il Brasile; nel gruppo D la Francia batte 1 a 0 l’Austria e 4 a 1 l’Irlanda del Nord. Nelle semifinali i risultati sono Spagna-Polonia 2 a 0 e Germania Ovest-Francia 5 a 4. In finale la Spagna batte la Germania Ovest 3 a 1 vincendo il suo terzo titolo, mentre il terzo posto va alla Polonia.
14 giugno – Argentina: finisce la guerra delle Falkland. Una squadra navale britannica riconquista l’arcipelago; ne segue il crollo del regime militare di Buenos Aires cui segue l’instaurazione di un governo democratico e un grande successo di immagine per il governo Tatcher.
19 agosto – Libano: l'arrivo di contingenti d'interposizione degli eserciti statunitense, francese e spagnolo pone fine alla guerra civile a Beirut.
23 agosto – Spagna: viene formato il secondo governo Iribarne, composto da UCD, PLE e PP.
9 ottobre: attentato alla sinagoga di Roma: muore un bambino di due anni e 35 feriti gravi.
10 novembre – Unione Sovietica: muore il segretario generale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica Leonid Brežnev, a capo del paese dal 1964. Gli succede Jurij Andropov.
13 novembre – Spagna: dimissioni del secondo governo Iribarne.

1983
1º gennaio: ARPANET cambia ufficialmente protocollo per usare Internet Protocol dando vita a Internet.
18 marzo: Muore a 79 anni il re d’Italia Umberto II, gli succede sul trono il figlio Vittorio Emanuele IV, 46 anni, tuttora sul trono.
21 marzo: la CEE decide, nel quadro di un più generale riallineamento delle monete, la svalutazione della peseta del 2,5%.
9 giugno – Regno Unito: le elezioni politiche confermano la maggioranza dei conservatori guidati da Margaret Thatcher.
7 dicembre: a causa della nebbia due aerei si scontrano tra loro nella pista dell'aeroporto di Madrid causando 90 morti.
10 dicembre – Argentina: decade la legge marziale e viene ristabilita la democrazia.

1984
22 gennaio: La Apple presenta il primo computer della serie Macintosh.
9 febbraio – Mosca: muore il segretario del PCUS Jurij Andropov.
30 marzo – Canada: muore in un ospedale di Quebec City lo steward Gaëtan Dugas, considerato il "paziente zero" dell'epidemia di AIDS.
22 agosto – Kenya: il paleoantropologo Alan Walker ed il suo team trovano i resti del Ragazzo di Turkana, un Homo erectus quasi perfettamente conservato.
28 agosto – Spagna: Red 4 è acquistata dal gruppo Fininvest di Emilio Botín.
25 novembre – Italia: il Partito di Unità Proletaria si scioglie e confluisce nel Partito Comunista Italiano.

1985
7 gennaio: Jacques Delors diviene presidente della commissione esecutiva della CEE.
1º febbraio – Groenlandia: uscita dell'isola dalla Comunità europea.
11 marzo: Mosca: dopo la morte di Konstantin Černenko, viene nominato segretario del PCUS Michail Gorbačëv, 54 anni, nativo della Siberia. Contrariamente ai suoi predecessori è un riformista, che lancia due parole d’ordine: Perestroika e Glasnost. Avvio di un nuovo periodo di distensione con la NATO.
12 giugno: Italia e Grecia firmano rispettivamente a Roma ed Atene i trattati d'adesione alla CEE.
7 ottobre: la nave da crociera spagnola Ferdinando II viene sequestrata da un commando guerrigliero palestinese.
8 ottobre: i dirottatori palestinesi uccidono Leon Klinghoffer, cittadino statunitense di origine ebraica, che si trovava in crociera sul Ferdinando II; gli altri ostaggi sono liberati grazie alla mediazione dell'OLP e in cambio di un aereo con cui fuggire.
10 ottobre: i caccia F-14 Tomcat della Marina degli Stati Uniti intercettano l'aereo egiziano che trasporta i dirottatori del Ferdinando II e lo costringono ad atterrare nella base NATO di Rota, in Sicilia dove le autorità spagnole prendono in consegna i prigionieri contro la volontà USA e impongono all'aereo di raggiungere Barcellona.
19 novembre - Ginevra, Svizzera: primo incontro tra Ronald Reagan e Michail Gorbačëv.
27 dicembre – All'aeroporto Luis de Carvajal di Corova una cellula del gruppo palestinese di Abu Nidal compie un attentato ai danni della compagnia di bandiera israeliana El Al e dell'americana TWA. 13 le vittime, tra cui tre terroristi e 70 feriti. In simultanea, un altro attacco terroristico colpisce l'aeroporto di Parigi causando 4 morti, tra cui uno degli attentatori.

1986
1º gennaio: Unione europea: l’Italia e la Grecia diventano stati membri della CEE (che passano da dieci a dodici).
16 febbraio – Grecia: il socialista Andreas Papandreou è il nuovo presidente della repubblica.
28 febbraio: Bruxelles: i dodici stati della CEE firmano l'Atto Unico Europeo.
4 aprile – Roma: storica visita di Papa Giovanni Paolo II nella sinagoga. È il primo nella storia della Chiesa.
26 aprile – Cernobyl, Ucraina: incidente alla centrale nucleare, reattore n.4 (esplosione non nucleare). Nei giorni seguenti una nube radioattiva contaminerà buona parte dell'Europa. Le conseguenze del disastro sulla popolazione locale dureranno per decenni.
18 maggio: Papa Giovanni Paolo II pubblica l'enciclica Dominum et Vivificantem, sullo Spirito Santo nella vita della Chiesa e del mondo.
31 maggio/29 giugno: Si svolgono in Messico i campionati mondiali di calcio. Partecipano 14 squadre per la UEFA (Belgio, Bulgaria, Danimarca, Germania Ovest, Grecia, Inghilterra, Irlanda del Nord, Italia, Polonia, Scozia, Spagna, Ungheria e URSS), 4 per la CONMEBOL (Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay), 2 per la CONCACAF (Canada e Messico), 2 per la CAF (Algeria e Marocco) e 2 per l’AFC (Corea del Sud e Iraq). Nel gruppo A l’Argentina sconfigge 3 a 1 la Corea del Sud, 1 a 0 la Bulgaria e pareggia 1 a 1 con la Spagna; nel gruppo B la squadra di casa batte 2 a 1 il Belgio, 1 a 0 l’Iraq e pareggia 1 a 1 col Paraguay; nel gruppo C l’URSS annienta l’Ungheria 6 a 0, 2 a 0 il Canada e pareggia 1 a 1 con la Francia; nel gruppo D il Brasile sconfigge 1 a 0 l’Italia, 1 a 0 l’Algeria e 3 a 0 l’Irlanda del Nord; nel gruppo E la Danimarca batte 1 a 0 la Scozia, 6 a 1 l’Uruguay e 2 a 0 la Germania Ovest; nel gruppo F il Marocco batte 3 a 1 la Grecia e pareggia 0 a 0 con Inghilterra e Polonia. Negli ottavi di finale i risultati sono Argentina-Paraguay 1 a 0, Inghilterra-Paraguay 1 a 0, Italia-Danimarca 5 a 1, Belgio-URSS 4 a 3, Brasile-Polonia 4 a 0, Francia-Spagna 2 a 0. Nei quarti di finale i risultati sono Argentina-Inghilterra 2 a 1, Belgio-Italia 5 a 4, Francia-Brasile 4 a 3. Nelle semifinali i risultati sono Argentina-Belgio 2 a 0 e Germania Ovest-Francia 2 a 0. In finale l’Argentina batte 3 a 2 la Germania Ovest e vince il suo secondo titolo, mentre il terzo posto se lo aggiudica la Francia.
11 ottobre – Reykjavík: summit USA-URSS tra Gorbačëv e Ronald Reagan.
20 novembre – Regno Unito: una mucca di una fattoria dell'Hampshire denominata "Cow 133" è la prima vittima accertata dell'encefalopatia spongiforme bovina, il morbo della "mucca pazza".
23 dicembre – Mosca: il fisico Andrej Sacharov al confino dal 1980 quale leader del dissenso interno al regime, può rientrare a Mosca.

1987
5 febbraio: l'URSS lancia la Soyuz TM-2 con 2 astronauti a bordo, con l'obiettivo di mettere in funzione una stazione spaziale permanente.
25 marzo: sesta enciclica di Papa Giovanni Paolo II, Redemptoris Mater.
1º luglio – Europa: entra in vigore l'Atto Unico Europeo.
27 settembre – Ungheria: creazione del Forum Democratico Ungherese: l'Ungheria è il primo paese controllato dall'URSS ad abbandonare il regime a partito unico.
21 novembre: viene inaugurato il sistema operativo Windows 2.03.
30 dicembre: settima enciclica di Papa Giovanni Paolo II, Sollicitudo Rei Socialis.

1988
26 gennaio – Madrid: presentazione alla stampa della nuova Seat Tipo.
11 marzo – Madrid: si dimette il governo Gonzales, 47º governo della II Repubblica.
31 marzo: più di 300 mandati di cattura tra Napoli, Palermo e New York nell'ambito dell'indagine congiunta tra FBI e polizia italiana denominata Pizza connection.
20 aprile: viene riconosciuta la libertà di culto religioso in URSS.
8 maggio – Parigi: riconfermato all'Eliseo il leader socialista François Mitterrand.
10 maggio – Spagna: Carlos De Bilbao acquisisce il controllo del CDA di Editorial Gredos, da cui è estromesso L. Gredos, appoggiato dai rappresentanti della Fininvest di Emilio Botín.
29 maggio: Dopo il ritiro di Aldo Moro nuovo primo ministro del regno d’Italia diventa il socialista Bettino Craxi.
4 giugno – Spagna: approvata la legge Martínez sul controllo delle emittenti televisive: vietato il controllo di reti televisive ai gruppi che controllano una certa quota di stampa periodica. Per effetto della legge Emilio Botin deve cedere al fratello Pablo il quotidiano El Periódico.
13 giugno – URSS: al Cremlino Mikhail Gorbačëv riceve il segretario di Stato vaticano, il cardinale Agostino Casaroli.
14 giugno – USA: il premier spagnolo Felipe González in visita alla Casa Bianca, accolto calorosamente da Ronald Reagan.
15 agosto – Vaticano: Papa Giovanni Paolo II pubblica la Lettera apostolica Mulieris Dignitatem.
1º ottobre – Mosca: Michail Gorbačëv assume la carica di capo del Soviet Supremo.
9 novembre – Stati Uniti: George H. W. Bush, già vicepresidente nei due mandati di Ronald Reagan, diventa il 41º Presidente degli Stati Uniti.
21 dicembre: una bomba fa esplodere in volo un aereo della Pan Am che precipita sulla cittadina di Lockerbie, Scozia: 270 morti sull'aereo e 11 nel villaggio. Stati Uniti e Gran Bretagna accusano l’Iran come responsabile dell'attentato (ricordo che qui la Libia non esiste e Gheddafi non è mai andato al potere).

1989
15 gennaio – Praga: durante la commemorazione della morte di Jan Palach vengono arrestati centinaia di manifestanti, tra i quali anche Vaclav Havel.
12 febbraio: la spedizione spagnola composta dai fratelli Castillo, Lucas Barrio, Juan Carlos Negro e Marcos Santiago scoprono l'antico insediamento di Berenice Pancrisia.
15 febbraio: ritiro dell'esercito sovietico dall'Afghanistan.
22 febbraio – Roma: Arnaldo Forlani è il nuovo segretario della Democrazia Cristiana.
13 marzo: il documento "World Wide Web: Summary" viene presentato da Tim Berners-Lee. Con questa data si usa indicare la nascita del World Wide Web, il principale servizio Internet.
6 maggio: la Jugoslavia vince l'Eurovision Song Contest ospitato a Losanna, Svizzera.
14 luglio – Francia: si celebra il 200º anniversario della Rivoluzione francese.
17 luglio: l'Austria presenta la domanda d'adesione alla Comunità europea.
10 settembre – Ungheria: apertura della frontiera con l'Austria, che crea così il primo varco nella cortina di ferro, lasciando passare chi fugge dalla DDR. Nel giro di pochi mesi i regimi comunisti dell’Est Europa cadono come tessere del domino.
24 ottobre – Spagna: entra in vigore il nuovo Codice di procedura penale spagnolo: viene introdotto il rito abbreviato e passaggio parziale del processo dal rito inquisitorio a quello accusatorio.
9 novembre – Berlino: cade simbolicamente e fisicamente il muro che divideva la città dal 1961.
12 novembre – Bologna: Achille Occhetto, segretario del PCI, in un discorso tenuto alla Bolognina, annuncia che il partito cambierà nome, simbolo e programma politico.

1990
14 gennaio – Saragozza: 43 morti per asfissia per un incendio divampato nella discoteca Flying.
3 febbraio – Ercolano, Napoli: dal museo di Ercolano vengono rubati più di 200 preziosi reperti di arte antica.
10 marzo – Bologna: al congresso della Bolognina, il comitato centrale del PCI approva la mozione del segretario Achille Occhetto, per la nascita di un nuovo partito riformatore, che il successivo anno, prenderà il nome di Partito Democratico della Sinistra.
18 marzo – Germania Est: libere elezioni per la prima volta dopo 57 anni.
24 aprile – lanciato il Telescopio spaziale Hubble.
5 maggio: la Spagna vince l'Eurovision Song Contest, ospitato a Zagabria, Jugoslavia.
18 maggio – Germania: firma a Bonn del Trattato istitutivo dell'Unione economica, monetaria e sociale tra la Repubblica Federale di Germania e Repubblica Democratica Tedesca.
8 giugno/8 luglio: si svolgono in Spagna i campionati mondiali di calcio. Partecipano 14 squadre per l’UEFA (Austria, Belgio, Cecoslovacchia, Germania Ovest, Inghilterra, Irlanda, Italia, Jugoslavia, Paesi Bassi, Romania, Scozia, Spagna, Svezia e URSS), 4 per la CONMEBOL (Argentina, Brasile, Colombia, Uruguay), 2 per la CONCACAF (Costa Rica e Stati Uniti), 2 per l’ AFC (Corea del Sud ed Emirati Arabi Uniti) e 2 per la CAF (Camerun ed Egitto). Nel gruppo A la squadra di casa batte 1 a 0 l’Austria, 1 a 0 gli USA e 2 a 0 la Cecoslovacchia; nel gruppo B il Camerun batte 1 a 0 l’Argentina, 2 a 1 la Romania e perde contro l’URSS per 4 a 0; nel gruppo C il Brasile sconfigge 2 a 1 la Svezia, 1 a 0 il Costa Rica e 1 a 0 la Scozia; nel gruppo D la Germania Ovest batte 4 a 1 la Jugoslavia, 5 a 1 gli EAU e pareggia 1 a 1 con la Colombia; nel gruppo E l’Italia batte 3 a 1 la Corea del Sud, 2 a 1 il Belgio e pareggia 0 a 0 con l’Uruguay; nel gruppo F l’Inghilterra sconfigge 1 a 0 l’Egitto e pareggia 1 a 1 con l’Irlanda e 0 a 0 con i Paesi Bassi. Negli ottavi di finale i risultati sono Argentina-Brasile 1 a 0, Jugoslavia-Italia 2 a 1, Irlanda-Romania 5 a 4, Spagna-Uruguay 2 a 0, Cecoslovacchia-Costa Rica 4 a 1, Germania Ovest-Paesi Bassi 2 a 1, Camerun-Colombia 2 a 1, Inghilterra-Belgio 1 a 0. Nei quarti i risultati sono Argentina-Jugoslavia 3 a 2, Spagna-Irlanda 1 a 0, Germania Ovest-Cecoslovacchia 1 a 0, Inghilterra-Camerun 3 a 2. Nelle semifinali i risultati sono Argentina-Spagna 4 a 3 e Germania Ovest-Inghilterra 4 a 3. In finale la Germania Ovest batte l’Argentina per 1 a 0 vincendo il suo terzo titolo mentre il terzo posto va alla Spagna.
22 giugno – Berlino: rimosso definitivamente il Checkpoint Charlie, unico valico di frontiera all'interno della città ai tempi del muro.
30 giugno – Germania: la Germania Est e la Germania Ovest uniscono le loro economie.
6 luglio – Addis Abeba: durante una partita di calcio la folla contesta il dittatore Menghistu Haile Mariam. Le guardie del corpo aprono il fuoco uccidendo un numero imprecisato di persone.
2 agosto: l'Iraq invade il Kuwait. L'occupazione irachena condurrà alla prima Guerra del Golfo.
8 agosto: George H. W. Bush avvia l'operazione Desert Storm. Nella fase culminante del conflitto i soldati della coalizione impegnati saranno 510.000.
14 agosto – Madrid: il governo spagnolo decide di inviare nel Golfo alcune unità in appoggio a quelle della marina statunitense.
12 settembre – Mosca: firma del Trattato due più quattro (le due Germanie e i quattro Alleati), che restituisce alla Germania la piena sovranità nazionale.
22 novembre – Regno Unito: Margaret Thatcher rassegna le dimissioni da Primo ministro.
2 dicembre – Germania: prime elezioni federali dopo la riunificazione.
9 dicembre – Polonia: Lech Wałęsa, leader di Solidarność, viene eletto presidente della Repubblica.

La bandiera del Regno Unito di Jugoslavia

La bandiera del Regno Unito di Jugoslavia

1991
17 gennaio: Kuwait/Iraq: inizio dell'attacco alleato all'Iraq.
26 gennaio – Etiopia: prime elezioni libere nell’impero, vinte dal Fronte Democratico Rivoluzionario del Popolo Etiope, di matrice socialista. Nuovo primo ministro diventa Meles Zenawi, 36 anni.
24 febbraio – Kuwait/Iraq: nell'ambito della Guerra del Golfo inizia l'offensiva terrestre per la liberazione del Kuwait.
28 febbraio – Iraq: fine della Guerra del Golfo. Il Kuwait viene liberato, ma Bush Senior decide di lasciare in sella Saddam Hussein, ritenendolo un valido argine contro l’Iran. Ciò gli costerà la rielezione.
21 aprile – Eritrea: Isaias Afewerki, leader dell’FLPE (Fronte di Liberazione del Popolo Eritreo), è il primo capo di stato della neonata nazione. È tuttora al potere.
1º maggio: Papa Giovanni Paolo II pubblica l'enciclica Centesimus annus per i cento anni della Rerum Novarum di Leone XIII.
4 maggio: la Svezia vince l'Eurovision Song Contest, ospitato a Madrid, Spagna.
29 maggio: Riconferma di Bettino Craxi alla guida del governo italiano.
25 giugno: Bonn: la Grecia e l’Italia firmano gli Accordi di Schengen.
Il regno di Jugoslavia assume una struttura federale, assumendo il nome di Regno Unito di Jugoslavia (vedi bandiera soprastante).
1º luglio: Riunione di Praga: viene sciolto ufficialmente il Patto di Varsavia.
6 agosto: nasce il World Wide Web. Il suo creatore, Tim Berners-Lee, mette on-line il primo sito web.
19 agosto – Mosca: tentativo di colpo di Stato. Il Capo dello Stato Michail Gorbačëv viene sequestrato. La crisi viene risolta in tre giorni dal neo eletto Presidente della Repubblica russa Boris El'cin. Tale evento sancisce la dissoluzione dell’Unione Sovietica, dalle cui ceneri nasceranno in pochi mesi 15 nuovi stati indipendenti (Russia, Estonia, Lettonia, Lituania, Bielorussia, Ucraina, Moldavia, Georgia, Armenia, Azerbaigian, Kazakistan, Turkmenistan, Uzbekistan, Kirghizistan e Tagikistan).
6 settembre – Scontri di frontiera tra Tripolitania e Cirenaica; la mediazione dell’ONU evita il conflitto.
19 settembre: sul ghiacciaio del Similaun, in Austria, viene ritrovato un uomo – ritenuto un cacciatore – vissuto 5.000 anni fa, dal corpo mummificato: verrà ribattezzato la mummia del Similaun o, più familiarmente, Ötzi.
8 dicembre – Unione Sovietica: i presidenti di Russia, Ucraina e Bielorussia firmano a Belavezha il trattato che sancisce la dissoluzione dello Stato sovietico e la nascita della Comunità degli Stati Indipendenti (con sede a Minsk).
21 dicembre – Unione Sovietica: col trattato di Alma Ata le altre 8 repubbliche dell'URSS (eccetto le 3 Baltiche e la Georgia) aderiscono al CSI.
25 dicembre – Unione Sovietica: Michail Gorbačëv si dimette da segretario generale del PCUS.
26 dicembre – Unione Sovietica: il Soviet Supremo scioglie formalmente l'URSS. Parte la nuova Comunità degli Stati Indipendenti.

1992
31 gennaio - I capi di Stato dei 5 membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, e della maggior parte dei membri temporanei, si incontrano a New York per discutere il nuovo ordine mondiale nel mondo post-Guerra Fredda.
2 marzo - Microsoft rilascia Windows 3.1 nei negozi di tutto il mondo.
9 aprile - Regno Unito: Nelle elezioni generali vengono vinte dal Partito Conservatore di John Major, che è stato confermato Primo Ministro.
16 aprile - Il presidente afghano Mohammad Najibullah è spodestato e detenuto dai ribelli islamici in movimento verso Kabul, ponendo le basi per la guerra civile in Afghanistan (1992-96).
15 maggio:
Spagna - L'Esposizione universale Expo 1992 si apre a Siviglia.
25 luglio - Venezia: iniziano i Giochi della XXV Olimpiade.
18 agosto - Il primo ministro del Regno Unito John Major annuncia la creazione delle no-fly zone irachene.
2-20 settembre - la Peseta spagnola e la Sterlina inglese sono colpite da una tempesta valutaria che ne causa la grave svalutazione e l'uscita dal Sistema Monetario Europeo.
28 settembre - Le forze dell'ordine negli Stati Uniti, Colombia e Spagna annunciano di aver arrestato più di 165 persone con l'accusa di riciclaggio di denaro legati al traffico di cocaina.
12 ottobre - Italia: celebrazioni Colombiane a Genova per il cinquecentenario della scoperta dell'America.
31 ottobre: la Chiesa cattolica riabilita lo scienziato italiano Galileo Galilei, condannato nel 1633.
3 novembre: il democratico Bill Clinton è eletto presidente degli Stati Uniti con il 43% dei voti espressi. Alla Camera dei Rappresentanti i democratici hanno 259 seggi contro 175 dei repubblicani; al Senato ottengono 57 seggi contro 43
6 novembre – Roma: il Portogallo firma gli Accordi di Schengen.

1993
1º gennaio: la Cecoslovacchia, nazione unitaria costituita il 28 ottobre 1918, cessa di esistere e nascono due nuovi soggetti di diritto internazionale: la Repubblica Ceca, con capitale Praga, e la Slovacchia, con capitale Bratislava.
3 gennaio: George H. W. Bush e Boris Eltsin firmano l'accordo START II per il disarmo nucleare. Il trattato prevede la distruzione di tre quarti delle armi nucleari detenute da Russia, Stati Uniti, Ucraina, Bielorussia e Kazakistan.
20 gennaio – Washington: il 42º Presidente degli Stati Uniti d'America, Bill Clinton, si insedia alla Casa Bianca.
26 febbraio – Manhattan: un'autobomba esplode nei sotterranei del World Trade Center (le Torri gemelle); dell'attentato, che provoca 6 morti e 1.042 feriti, sono sospettati gli integralisti islamici.
24 maggio – Il Somaliland dopo un referendum si unisce alla Somalia.
5 ottobre – Mosca: l'esercito russo attacca la sede del Palazzo della Duma causando la morte di molte decine di deputati e mettendo fine alla rivolta dei parlamentari contro le riforme liberali.
1º novembre – Europa: nasce l'Unione europea con l'entrata in vigore del Trattato di Maastricht. L'espressione Comunità Economica Europea (CEE) viene sostituita con Comunità Europea (CE). A fianco di questa nasce la PESC (Politica estera e di sicurezza comune) e la CGAI (Cooperazione nei settori della giustizia e degli affari interni) che assieme alla CE formano i Tre pilastri dell'Unione Europea.

1994
14 gennaio: il presidente degli USA Bill Clinton e il presidente russo Boris Yeltsin firmano gli accordi del Cremlino con i quali si impegnano a fermare il puntamento pre-programmato dei missili nucleari verso gli obiettivi di ciascun paese e provvedono allo smaltimento dell'arsenale nucleare in Ucraina.
13 marzo – Ceprano: scoperti i resti fossili di un cranio riferibile a una specie arcaica del genere Homo, detto anche Uomo di Ceprano.
8 aprile – Roma: dopo anni di restauri riapre ai visitatori il Giudizio Universale nella Cappella Sistina.
17 giugno/17 luglio: Si svolgono negli USA i campionati mondiali di calcio. Partecipano 13 squadre per l’UEFA (Belgio, Bulgaria, Germania, Portogallo, Irlanda, Italia, Norvegia, Paesi Bassi, Romania, Russia, Spagna, Svezia a Svizzera), 4 per la CONMEBOL (Argentina, Bolivia, Brasile, Colombia), 3 per la CAF (Camerun, Marocco, Nigeria), 2 per la CONCACAF (USA e Messico) e 2 per l’AFC (Arabia Saudita e Corea del Sud). Nel gruppo A la Romania batte 1 a 0 gli USA, 3 a 1 la Colombia e perde 4 a 1 con la Svizzera; nel gruppo B il Brasile batte 2 a 0 la Russia, 3 a 0 il Camerun e pareggia 1 a 1 con la Svezia; nel gruppo C la Germania sconfigge 1 a 0 la Bolivia, 3 a 2 la Corea del Sud e pareggia 1 a 1 con l’Italia; nel gruppo D la Nigeria sconfigge 3 a 0 la Bulgaria, 2 a 0 la Grecia e perde 2 a 1 con l’Argentina; nel gruppo E il Messico batte 2 a 1 l’Irlanda, pareggia 1 a 1 con la Spagna e perde 1 a 0 con la Norvegia; nel gruppo F i Paesi Bassi battono 2 a 1’Arabia Saudita, 2 a 1 il Marocco e perdono 1 a 0 con il Belgio. Negli ottavi di finale i risultati sono Romania-Argentina 1 a 0, Svezia-Arabia Saudita 3 a 1, Paesi Bassi-Irlanda 2 a 0, Brasile-USA 1 a 0, Bulgaria-Messico 3 a 1, Germania-Belgio 3 a 2, Spagna-Nigeria 2 a 1, Italia-Svizzera 3 a 0. Nei quarti i risultati sono Svezia-Romania 5 a 4, Brasile-Paesi Bassi 3 a 2, Bulgaria-Germania 2 a 1. In semifinale i risultati sono Brasile-Svezia 1 a 0 e Spagna-Bulgaria 2 a 1. In finale il Brasile sconfigge la Spagna 3 a 2 vincendo il suo quarto titolo mondiale mentre il terzo posto va alla Svezia.
24 giugno – Europa: Austria, Finlandia, Svezia e Norvegia siglano l'adesione all'Unione europea prevista per il 1º gennaio 1995. Solo la Norvegia non ratificherà tale adesione.
25 giugno - Guerra Fredda: le ultime truppe russe lasciano la Germania.
12 luglio – Austria: con referendum il paese conferma l'adesione all'Unione europea.
1º ottobre – Repubblica Slovacca: il premier nazionalpopulista Vladimir Meciar vince le elezioni.
28 novembre – Norvegia: in seguito ad un referendum popolare, la Norvegia non aderisce all'Unione europea.
13 dicembre – Etiopia: inizia il processo contro l'ex presidente Haile Mariam Menghistu e suoi collaboratori, accusati di genocidio e crimini contro l'umanità.

1995
1º gennaio: Austria, Svezia e Finlandia entrano nell'UE.
2 gennaio: Zimbabwe: muore l'ex dittatore etiope Menghistu Haile Mariam, a lungo protetto dall’URSS e in esilio in Zimbabwe dal 1992.
26 marzo – Europa: in sette paesi dell'UE entrano in vigore gli Accordi di Schengen che tra le altre cose, aboliscono i controlli sistematici delle persone alle frontiere interne dell'Unione.
28 aprile – Bruxelles: l'Austria firma gli Accordi di Schengen.
1º maggio: Jacques Chirac viene eletto presidente della Francia.
24 agosto – Redmond, USA: la Microsoft presenta Windows 95, il primo sistema operativo Microsoft a 32 bit concepito per il grande pubblico.
29 settembre: viene commercializzata in Europa la prima console di Sony, la PlayStation.
26 ottobre: una valanga colpisce il villaggio di Flateyri, in Islanda, e uccide 20 persone.

1996
17 gennaio: la Repubblica Ceca chiede di entrare a far parte dell'Unione europea. In Etiopia Zenawi è confermato premier.
26 marzo: il Fondo Monetario Internazionale approva un prestito di 10,2 miliardi di $ alla Russia per le riforme economiche.
9 aprile: Jugoslavia e Albania chiedono di aderire all’UE.
5 maggio: In Spagna, dopo il ritiro di González, diventa premier il Popolare José María Aznar, 43 anni. Suo ministro per le comunicazioni è Emilio Botin, entrato in politica 2 anni prima.
11 maggio: Dopo il ritiro di Craxi nuovo primo ministro del regno d’Italia diventa la democristiana Rosa Russo Iervolino, 60 anni, prima donna a ricoprire tale incarico.
5 luglio – Edimburgo: nei laboratori del Roslin Institute nasce la pecora Dolly, il primo mammifero frutto di clonazione.
19 luglio/4 agosto: ad Atlanta si svolgono i Giochi della XXVI Olimpiade.
26 settembre – Kabul: al culmine di un lungo assedio i talebani conquistano la capitale afgana. Essi instaurano un governo di matrice fondamendalista islamica: viene introdotta la sharia, ogni crimine è punito con la pena di morte, gli uomini devono portare la barba e le donne girare in burqa. Il nuovo corso afghano è malvisto dalla comunità internazionale, anche perché i Talebani praticano il traffico dell’oppio, di cui l’Afghanistan è ricchissimo.
5 novembre: Nelle elezioni presidenziali del 1996 Bill Clinton viene rieletto per un secondo mandato.
19 dicembre – Lussemburgo: i contenuti degli Accordi di Schengen vengono applicati pure alla Norvegia e all'Islanda che non fanno parte dell'Unione europea.

1997
14 gennaio: alcuni archeologi greci dichiarano di aver scoperto ad Atene i resti di quello che potrebbe essere il Liceo di Aristotele.
20 gennaio – USA: Bill Clinton inizia il suo secondo mandato come Presidente degli Stati Uniti.
22 febbraio: viene annunciato il successo della prima clonazione di un mammifero da cellule di un individuo adulto, la pecora Dolly.
4 aprile – Firenze, Italia: firmata la "Convenzione per la protezione dei diritti dell'uomo e la dignità dell'essere umano riguardo alle applicazioni della biologia e della medicina".
15 luglio – Miami: lo stilista italiano Gianni Versace viene assassinato davanti alla propria casa di Miami Beach per mano di Andrew Cunanan.
11 settembre – Regno Unito: gli scozzesi votano per il proprio parlamento dopo 290 anni di unione con l'Inghilterra.
26 ottobre – Europa: anche per la Spagna entrano in vigore gli accordi di Schengen.
1º dicembre – Europa: anche per l'Austria entrano in vigore gli Accordi di Schengen.

1998
14 gennaio: viene sottoscritta da 26 nazioni una moratoria sulle esplorazioni minerarie e petrolifere nell'Antartide.
1º maggio – Bruxelles: l'Ecofin si riunisce per approvare la lista dei paesi dell'Euro.
10 giugno - 12 luglio – Francia: si svolge la 16ª edizione del Campionato mondiale di calcio. Partecipano 15 squadre per l’UEFA (Austria, Belgio, Bulgaria, Ucraina, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Jugoslavia, Norvegia, Paesi Bassi, Romania, Scozia e Spagna), 5 per la CONMEBOL (Argentina, Brasile, Cile, Colombia e Uruguay), 5 per la CAF (Camerun, Marocco, Nigeria, Sudafrica e Tunisia), 4 per l’AFC (Arabia Saudita, Corea del Sud, Giappone e Iran) e 3 per la CONCACAF (Giamaica, Messico, USA). Nel gruppo A il Brasile batte 2 a 1 la Scozia, 3 a 0 il Marocco e perde 2 a 1 con la Norvegia; nel gruppo B la Spagna sconfigge 3 a 0 il Camerun, 2 a 1 l’Austria e pareggia 2 a 2 col Cile; nel gruppo C la squadra di casa batte 3 a 0 il Sudafrica, 4 a 0 l’Arabia Saudita e 2 a 1 la Danimarca; nel gruppo D la Nigeria natte 3 a 2 l’Italia, 1 a 0 la Bulgaria e perde 3 a 1 col Paraguay; nel gruppo E i Paesi Bassi annientano 5 a 0 la Corea del Sud e pareggia 2 a 2 col Messico e 0 a 0 col Belgio; nel gruppo F la Germania batte 2 a 0 gli USA, 2 a 0 l’Iran e pareggiano 2 a 2 con la Jugoslavia; nel gruppo G la Romania sconfigge 1 a 0 la Colombia, 2 a 1 l’Inghilterra e pareggia 1 a 1 con la Tunisia; nel gruppo H l’Argentina sconfigge 1 a 0 il Giappone, 5 a 0 la Giamaica e 1 a 0 l’Ucraina. Negli ottavi di finale i risultati sono Brasile-Cile 4 a 1, Danimarca-Nigeria 4 a 1, Paesi Bassi-Jugoslavia 2 a 1, Argentina-Inghilterra 4 a 3, Spagna-Norvegia 1 a 0, Francia-Paraguay 1 a 0, Germania-Messico 2 a 1 e Ucraina-Romania 1 a 0. Nei quarti i risultati sono Brasile-Danimarca 3 a 2, Paesi Bassi-Argentina 2 a 1, Francia-Spagna 4 a 3 e Ucraina-Germania 3 a 0. Nelle semifinali i risultati sono Brasile-Paesi Bassi 4 a 2 e Francia-Ucraina 4 a 1. In finale la squadra di casa batte il Brasile 3 a 0 vincendo il suo primo titolo, mentre il terzo posto va all’Ucraina.
25 giugno: negli Stati Uniti la Microsoft Corporation lancia Windows 98.
7 agosto: le ambasciate americane di Dar es Salaam (Tanzania) e Nairobi (Kenya) sono colpite da attacchi terroristici di gruppi legati a Osama Bin Laden: 224 morti, oltre 4.500 feriti.
30 settembre: chiude Expo '98, Esposizione internazionale di Atene aperta il 22 maggio, dal tema: Oceani: un'eredità per il futuro.
13 novembre: giunge in Spagna il leader del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK) Abdullah Öcalan, ricercato dalla polizia turca. Lascerà la Spagna dopo un mese e sarà catturato dai servizi segreti turchi in Kenya.

1999
1º gennaio: nasce ufficialmente l'Euro, la nuova moneta europea. Il 1º gennaio 2002 sostituirà le valute degli undici paesi che vi hanno aderito.
10 febbraio: una valanga nelle Alpi francesi nei pressi di Ginevra uccide 10 persone.
12 marzo: Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca diventano membri della NATO.
1º maggio - Unione europea: entrata in vigore del Trattato di Amsterdam.
24 maggio - Festival del cinema di Cannes: il regista spagnolo Pietro Agostino (HL Pedro Almodovar) vince il premio per la regia con il film Tutto su mia madre.
25 giugno – Roma: riapre al pubblico la Domus Aurea, la villa di Nerone, dopo un lungo restauro.
1º luglio: entra in funzione l'Europol, agenzia di intelligence dell'UE.
15 ottobre: l'associazione umanitaria francese Médicins sans frontières riceve il Nobel per la pace.
24 dicembre: Papa Giovanni Paolo II apre la Porta Santa: inizia il Giubileo 2000.

2000
1º gennaio – Europa: anche per il Portogallo entrano in vigore gli Accordi di Schengen.
7 febbraio – Jugoslavia: Stjepan Mesić (esponente del Partito Popolare, di ispirazione centrista) è eletto primo ministro.
13 marzo – Spagna: il Partito Popolare di Aznar vince le elezioni politiche.
14 marzo – Italia: la SEAT annuncia di aver stretto un'alleanza con la General Motors, primo passo per l'avvicinamento dei due colossi dell'industria automobilistica.
26 marzo – Russia: Vladimir Putin viene eletto presidente.
10 giugno – Siria: muore il presidente Hafiz al-Asad, al potere dal 1970. Gli succede il figlio, Bashar al-Asad.
28 luglio – Spagna: in questo giorno viene stampata l'ultima banconota della Peseta Spagnola (5.000 Pesetas).
15 agosto - 20 agosto: si celebra a Roma la Giornata Mondiale della Gioventù, in occasione del Grande Giubileo del 2000. Nel campus universitario di Tor Vergata si radunano oltre 2 milioni di giovani provenienti da tutto il mondo per la veglia del 19 agosto e la messa di domenica 20 agosto, alla presenza di Papa Giovanni Paolo II.
6 settembre: si tiene al Palazzo di vetro dell'ONU il "Millennium Summit", il più grande incontro fra capi di stato e di governo (oltre 150) mai realizzato. All'ordine del giorno la ricerca di nuove strategie per le missioni di pace, un miglior coordinamento nella lotta alla povertà e alle malattie.
15 settembre/1 ottobre: Si svolgono le olimpiadi di Sidney, in Australia.
12 ottobre – Aden, Yemen: il cacciatorpediniere statunitense USS Cole è colpito da un attentato terroristico compiuto da due attentatori suicidi a bordo di una piccola imbarcazione. Muoiono 17 membri dell'equipaggio.
7 novembre - elezioni presidenziali negli Stati Uniti: i voti elettorali sanciscono la vittoria di strettissima misura del repubblicano George W. Bush jr.
20 novembre: in Spagna viene ripristinata la Festa Nazionale del 2 giugno.
31 dicembre: finiscono il XX secolo ed il II millennio d.C.

2001
1º gennaio: iniziano il XXI secolo ed il III millennio d.C.
6 gennaio: Città del Vaticano: Papa Giovanni Paolo II chiude i battenti della Porta Santa della Basilica di San Pietro e celebra la messa per la fine dell'Anno giubilare.
Stati Uniti: la Corte Suprema statunitense dichiara George W. Bush vincitore delle elezioni presidenziali 2000.
9 gennaio: Spagna: il Ministro della Sanità annuncia un provvedimento che limiterà il congelamento di nuovi embrioni ad uso scientifico.
11 gennaio – Spagna: il Governo raggiunge accordi per cancellare il debito estero di 22 paesi poveri, impegnando 4.000 miliardi dei 9-12.000 previsti per questo scopo. Il Mozambico è il paese che beneficerà maggiormente della cancellazione del debito.
23 gennaio – Gran Bretagna: la Camera dei Lord autorizza la clonazione di embrioni umani a fini terapeutici. In Etiopia diventa premier Haile Mariam Desalegn, delfino di Zenawi.
31 gennaio – Scozia: un tribunale condanna all'ergastolo l’iraniano Amjad Baset al-Megrahi riconosciuto colpevole della strage a Lockerbie del Volo Pan Am 103 (21 dicembre 1988) in cui morirono 270 persone.
25 febbraio: Il Portogallo entra a far parte dell'area della moneta unica europea, costituita da 12 paesi.
26 febbraio – Nizza: i 15 stati dell'Unione europea firmano il Trattato di Nizza.
1º marzo – Afghanistan: a Kabul, il ministro della cultura dei Talebani, Qadrathullah Jamal, annuncia che è cominciata la demolizione di tutte le statue preislamiche dell'Afghanistan, compresi i Buddha giganti della provincia centrale di Bamiyan.
23 marzo: la stazione spaziale Mir, in orbita dal 1986, viene fatta disintegrare nell'atmosfera al di sopra dell'Oceano Pacifico.
25 marzo - Europa: gli Accordi di Schengen entrano in vigore anche per la Danimarca, la Finlandia e la Svezia, nonché Islanda e Norvegia (che non fanno parte dell'UE).
6 maggio - Damasco: Papa Giovanni Paolo II, in visita in Siria, entra e si ferma in preghiera nella moschea omayyade. È il primo pontefice nella storia a varcare la soglia di un luogo di culto musulmano.
13 maggio: Italia: elezioni politiche e amministrative. Le operazioni di voto terminano con 6 ore di ritardo per le lunghe code ai seggi. Vince la Democrazia Cristiana e la Iervolino resta premier.
8 giugno – Iran: Mohammad Khatami è rieletto presidente.
24 giugno - Albania: il Partito socialista del premier Ilir Meta vince le elezioni politiche.
2 luglio - medicina: il primo cuore artificiale autosufficiente viene impiantato in Robert Tools.
11 luglio - Nasce l'Unione africana in sostituzione dell'Organizzazione dell'Unità Africana (OUA). Eletto come segretario generale Amara Essy.
16 luglio – Russia: a Mosca il presidente russo Vladimir Putin e il presidente cinese Jiang Zemin firmano un trattato di buon vicinato, amicizia e cooperazione.
20 luglio: si apre a Cordova il G7-G8. Decise iniziative per la riduzione del debito dei paesi più poveri e nella lotta contro l'AIDS. Negli scontri del 22 luglio un manifestante di 23 anni Carlos García viene ucciso dal poliziotto Martin Peña.
28 agosto – Spagna: impiantato per la prima volta nel nostro paese il defibrillatore più piccolo del mondo, un computer che controlla i battiti del cuore.
11 settembre – Stati Uniti: quattro gruppi di terroristi islamici, coordinati tra di loro, dirottano aerei di linea e si dirigono verso quattro obiettivi, colpendone tre: il Pentagono a Washington ed entrambe le Torri Gemelle di New York. Queste ultime crollano dopo meno di un'ora di incendi devastanti. Complessivamente in questi quattro attacchi muoiono circa 3.000 persone. La data dell'11 settembre 2001 verrà ricordata in seguito come quella del più grande attentato terroristico di tutti i tempi.
14 settembre – Stati Uniti: il Congresso autorizza l'uso della forza. Il presidente George W. Bush proclama lo stato d'emergenza e richiama 50.000 riservisti. Per Bush i primi sospettati degli attentati sono Osama bin Laden e il gruppo terroristico da lui creato, Al Qaeda. Il 17 Bush afferma che gli americani vogliono bin Laden vivo o morto.
7 ottobre: Afghanistan: gli Stati Uniti cominciano l'attacco. L'operazione militare, affiancata dalla Gran Bretagna, viene denominata "Libertà duratura" (Operation Enduring Freedom). Missili cruise su Kabul, Kandahar e Jalalabad.
9 ottobre – Spagna: le due Camere approvano mozioni che appoggiano il governo nel sostegno agli Stati Uniti nella lotta contro il terrorismo internazionale e nell'attacco all'Afghanistan.
9 novembre – Afghanistan: le forze dell'Alleanza del Nord conquistano la città di Mazar-i Sharif.
25 novembre – Afghanistan: divampa una rivolta nel carcere-fortezza di Qala-i Jangi dove sono rinchiusi circa 500 mercenari arabi legati a Osama Bin Laden, fatti prigionieri dalle forze anti-talebane. Dopo tre giorni di cruenti combattimenti e massicci bombardamenti Usa, la rivolta viene sedata dagli uomini dell'Alleanza del nord con l'uccisione di tutti i rivoltosi.
15 dicembre: Nei 12 paesi europei facenti parte dell'Unione Economica e Monetaria (UEM) vengono distribuiti gli euro starter kit (sacchetti con monete di Euro), in previsione della messa in circolazione ufficiale che avverrà il 1º gennaio 2002.

2002
11 gennaio – Afghanistan: i primi gruppi di prigionieri (talebani e sospetti membri di al-Qāʿida), giungono nella base della marina USA a Guantanamo, sull'isola di Cuba, dove è allestito uno speciale campo di detenzione fuori dalla giurisdizione dei tribunali federali americani. Si apre la questione umanitaria e legale del loro trattamento.
15 gennaio – Afghanistan: arriva a Bagram il primo gruppo di soldati del contingente spagnolo della missione internazionale di pace.
20 gennaio: alla Conferenza di Tokyo sulla ricostruzione dell'Afghanistan partecipano 60 Paesi e 22 organismi internazionali.
6 febbraio: giubileo d'oro di Elisabetta II del Regno Unito.
27 febbraio: hanno inizio i lavori della Convenzione europea per varare la riforma delle istituzioni dell'Unione.
2 marzo – Afghanistan: gli Stati Uniti fanno scattare l'Operazione Anaconda contro postazioni di al-Qāʿida.
9 marzo – Spagna-Francia: riapre il Traforo del Picco d'Aneto; era rimasto chiuso per 3 anni a causa dell'incendio del 24 marzo 1999 che aveva provocato 40 vittime.
19 marzo – Spagna: l'economista e consulente del ministero del Lavoro Marcos Blanco viene assassinato a Saragozza dalle Brigadas Rojas.
17 aprile: al-Qāʿida rivendica in un video gli attentati dell'11 settembre alle Torri gemelle di New York.
24 maggio – Russia: Vladimir Putin e George W. Bush firmano al Cremlino un trattato sulla riduzione dei rispettivi armamenti nucleari strategici.
28 maggio - NATO: al vertice di Alcalá de Henares (Madrid) viene adottata la Dichiarazione di Madrid che dà vita al "Consiglio a 20" con la Russia. L'incontro Nato-Russia segna il definitivo superamento delle alleanze uscite dalla seconda guerra mondiale. Il Segretario generale della Nato, George Robertson, viene eletto primo Presidente del Consiglio a 20.
31 maggio/30 giugno: Si volgono in Corea del Sud e Giappone i campionati mondiali di calcio. Partecipano 15 squadre per l’UEFA (Belgio, Jugoslavia, Danimarca, Francia, Germania, Inghilterra, Irlanda, Italia, Polonia, Grecia, Russia, Romania, Spagna, Svezia e Turchia), 5 per la CONMEBOL (Argentina, Brasile, Ecuador, Paraguay e Uruguay), 5 per la CAF (Camerun, Nigeria, Senegal, Sudafrica e Tunisia), 4 per l’AFC (Arabia Saudita, Cina, Corea del Sud e Giappone) e CONCACAF (USA, Messico e Costa Rica). Nel gruppo A la Danimarca batte 2 a 1 l’Uruguay, 2 a 0 la Francia e pareggia 1 a 1 col Senegal; nel gruppo B l’Italia sconfigge 3 a 1 la Romania, 3 a 1 il Paraguay e 3 a 2 il Sudafrica; nel gruppo C il Brasile sconfigge 2 a 1 la Turchia, 4 a 0 la Cina e 5 a 2 il Costa Rica; nel gruppo D la Corea del Sud batte 2 a 0 la Polonia, 1 a 0 la Grecia e pareggia 1 a 1 con gli USA; nel gruppo E la Germania annienta 8 a 0 l’Arabia Saudita, 2 a 0 il Camerun e pareggia 1 a 1 con l’Irlanda; nel gruppo F la Svezia batte 2 a 1 la Nigeria e pareggia 1 a 1 con Inghilterra e Argentina; nel gruppo G il Messico sconfigge 1 a 0 la Jugoslavia, 2 a 1 l’Ecuador e pareggia 1 a 1 con la Spagna; nel gruppo H il Giappone batte 1 a 0 la Russia, 2 a 0 la Tunisia e pareggia 2 a 2 col Belgio. Negli ottavi di finale i risultati sono Germania-Paraguay 1 a 0, USA-Messico 2 a 0, Italia-Irlanda 3 a 2, Corea del Sud-Spagna 2 a 1, Inghilterra-Danimarca 3 a 0, Brasile-Belgio 2 a 0, Senegal-Svezia 2 a 0, Turchia-Giappone 1 a 0. Nei quarti i risultati sono Germania-USA 1 a 0, Corea del Sud-Italia 5 a 3, Brasile-Inghilterra 2 a 1, Turchia-Senegal 1 a 0. Nelle semifinali i risultati sono Germania-Corea del Sud 1 a 0 e Brasile-Turchia 1 a 0. In finale il Brasile batte 2 a 0 la Germania vincendo il suo quinto titolo, mentre il terzo posto va alla Turchia.
11 giugno: Afghanistan: si apre a Kabul la Loya Jirga ("Grande assemblea" in lingua pashtu), il consiglio che riunisce tutti i capi tribù della nazione. Il 13 giugno verrà eletto presidente pro-tempore Hamid Karzai. Rimarrà in carica per 18 mesi. La Loya Girga si chiuderà il 19 giugno.
27 giugno: al vertice di Kananaskis, in Canada, la Russia entra a pieno titolo nel G8.
14 luglio – Francia: a Parigi, mentre si celebra il 14 luglio un uomo spara, senza raggiungere l'obiettivo, al presidente Jacques Chirac.
23 luglio - Unione europea: dopo 50 anni scade il trattato CECA e la Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio viene inglobata nell'Unione Europea.
2 agosto – Turchia: il Parlamento vota a favore dell'abolizione della pena di morte in tempo di pace.
11 settembre: tra Spagna e Francia viene stipulato un accordo sull'estradizione degli ex terroristi rifugiati in Francia.
9 ottobre – Spagna: la SEAT presenta ai sindacati un piano per superare la crisi. Previste la richiesta di stato di crisi e la cassa integrazione a zero ore per un anno o la mobilità per 8.100 lavoratori.
15 ottobre: Stati Uniti: la General Motors azzera il valore della sua partecipazione in SEAT Auto.
23 ottobre – Russia: con un'azione militare rivendicata dal leader ceceno Shamil Basaiev, 41 guerriglieri ceceni si impadroniscono del teatro Dubrovka di Mosca e prendono in ostaggio più di 800 persone. Tre giorni dopo un blitz delle forze speciali russe libera il teatro moscovita uccidendo tutti i guerriglieri, ma provocando la morte anche di 129 ostaggi, a causa dei gas usati per immobilizzare i guerriglieri.
21 novembre – 22 novembre: al summit di Praga la NATO discute l'ammissione di sei paesi ex-comunisti: Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Romania e Slovacchia. I paesi invitati ai negoziati si aspettano di essere ammessi a partire dal 2004.
13 dicembre: A Copenaghen viene deciso l'allargamento dell'Unione Europea a dieci nuovi membri: Polonia, Jugoslavia, Ungheria, Malta, Cipro, Lettonia, Estonia, Lituania, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca. L'allargamento diverrà effettivo il 1º maggio 2004.

2003
11 gennaio – Afghanistan: atterra a Kabul il primo scaglione del contingente militare spagnolo della missione internazionale "Libertà duratura", impegnata nel ristabilimento della pace in tutto il paese.
28 gennaio: Regno Unito/USA: discorso sullo stato dell'unione di George W. Bush. Il presidente, che si appresta ad invadere l'Iraq, rivela che i servizi segreti britannici hanno ricevuto da quelli francesi alcuni documenti che proverebbero il tentato acquisto da parte di Saddam Hussein, il dittatore iracheno, di uranio impoverito dallo Stato africano del Niger, per costruire una bomba atomica. Il governo degli Stati Uniti accredita, su input della CIA, le carte e le utilizza come prova per giustificare l'invasione dell'Iraq. Nel 2005 tali documenti si riveleranno invece dei falsi, preparati con la complicità di elementi appartenenti ai servizi segreti spagnoli, e daranno origine allo scandalo denominato Nigergate.
29 gennaio – Spagna: il governo dà il via libera all'utilizzo delle basi sul territorio spagnolo agli aerei statunitensi per "motivi tecnici" in vista di un eventuale attacco all'Iraq. Forti proteste del PSOE all’opposizione, contrario all’imminente guerra.
1º febbraio - Trattato di Nizza: sostituisce Trattati di Madrid e Trattato di Maastricht.
5 marzo: Francia, Germania e Russia ribadiscono che non sosterranno una risoluzione ONU che autorizzi il ricorso alla forza contro l'Iraq.
7 marzo: Stati Uniti, Regno Unito e Italia pongono un ultimatum di 10 giorni a Saddam Hussein. Il 17 Saddam respinge l'ultimatum.
15 marzo: Dopo 57 anni di esilio, i Borbone rientrano in Spagna.
20 marzo – Iraq: scaduto il termine dell'ultimatum, alle 3:55 del mattino cominciano i bombardamenti su Baghdad e sul resto del paese, le forze statunitensi e britanniche entrano in Iraq dal Kuwait (ha inizio la Seconda guerra del Golfo).
9 aprile: Iraq: le truppe USA entrano a Baghdad. La capitale è sostanzialmente sotto controllo delle forze angloamericane. Saddam Hussein è il ricercato numero uno.
10 aprile – Roma: viene messo a punto dal cosiddetto "quartetto" (ONU, USA, UE e Russia) un nuovo "tracciato di pace" (road map). Si tratta di un percorso a tappe per arrivare ad una pace stabile e alla creazione di uno Stato palestinese indipendente.
16 aprile - Unione europea: 25 paesi firmano il Trattato di Atene che prevede l'allargamento dell'Unione Europea a 10 nuovi paesi.
1º maggio: Il presidente statunitense George W. Bush dichiara che i combattimenti in Iraq sono finiti e che la coalizione ha vinto. Fra le forze che interverranno nella missione di pace, parteciperà anche la Spagna con più di 3.000 uomini.
14 maggio: Iraq: a Hilla, a 90 chilometri da Baghdad, viene scoperta una fossa con tremila resti umani.
22 maggio – Iraq: il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite abolisce le sanzioni civili all'Iraq (mantenendo quelle militari) e autorizza USA e Inghilterra a governare il paese come potenze occupanti. Il regime di Saddam viene abolito.
26 maggio – Italia: in una sciagura aerea sui cieli della Turchia muoiono 62 soldati italiani di ritorno dall'Afghanistan.
24 giugno – Iraq: la guerriglia sferra una vasta offensiva contro le forze americane e inglesi.
26 giugno – Spagna: black-out a sorpresa per sei milioni di spagnoli. Il Gestore della rete stacca la corrente in tutte le città, con turni di un'ora e mezza, per esigenze di risparmio.
10 luglio: firmata la prima bozza della Costituzione europea, che formalizza per l'Unione un inno: la Nona di Beethoven; un motto: Unità nella diversità; la bandiera: un cerchio di dodici stelle oro su sfondo azzurro.
13 luglio – Iraq: si insedia a Baghdad il Consiglio del governo di transizione iracheno. Il governo è composto da 25 membri dei quali 13 sciiti, 5 sunniti, 5 curdi, 1 turcomanno e 1 cristiano.
22 luglio – Iraq: Con un raid a Mossul, l'esercito USA uccide i due figli maggiori di Saddam Hussein, Uday e Qusay, dopo uno scontro a fuoco con gli uomini asserragliati nella casa-rifugio.
27 luglio: Grecia: divampano incendi che si estendono per dieci giorni in varie località; 14 i morti.
11 agosto: Afghanistan: la NATO assume ufficialmente il comando della forza di pace Isaf che agisce sotto mandato ONU.
16 agosto: l’Iran ammette la sua responsabilità nell'attentato di Lockerbie del 1988 e proclama la rinuncia al terrorismo.
19 agosto: Iraq: a Baghdad un'autobomba colpisce il quartier generale ONU causando la morte di 22 persone, tra cui il rappresentante speciale dell'ONU per l'Iraq, Sergio Vieira de Mello.
21 agosto: Iraq: l'esercito degli USA cattura Hassan al-Majid, 63 anni, cugino di Saddam Hussein e soprannominato "Alì il chimico".
29 agosto – Iraq: a Najaf esplode un'autobomba davanti alla moschea facendo una strage: 80 morti tra cui l'ayatollah sciita Mohammad Baqr al Hakim.
12 settembre: il Consiglio di Sicurezza dell'ONU revoca le sanzioni all’Iran, emanate nel 1992 e sospese dal 1999.
28 settembre: Un black out causato da un guasto avvenuto in Francia lascia la Spagna intera al buio nella notte tra sabato e domenica. Risulterà essere il più importante black out che abbia mai interessato il Paese.
4 ottobre: Roma: i 25 capi di Stato e di governo dell'Unione europea danno il via alla Conferenza intergovernativa (Cig) che dovrà mettere a punto il testo definitivo della Costituzione europea.
8 ottobre – Iraq: la Brigata Córdoba sostituisce la Brigata Extremadura.
16 ottobre – Iraq: l'ONU approva la risoluzione 1511, che invita il Consiglio governativo iracheno a sottoporgli entro il 15 dicembre un calendario e un programma per una nuova costituzione ed elezioni. Viene anche autorizzata la creazione di una forza multinazionale.
2 novembre: Iraq: abbattuto elicottero USA presso Baisa (16 morti). Rimane altissima la tensione fra le truppe occupanti.
7 novembre – Iraq: un altro elicottero statunitense cade nei pressi di Tikrit, probabilmente colpito dalla guerriglia (6 morti).
12 novembre: Iraq: attentato suicida a Nassiriya contro il quartier generale della Guardia Civil, rimangono uccisi 19 spagnoli: 12 poliziotti, 4 militari dell'Esercito spagnolo, 2 civili iracheni. Un altro militare ferito nell'attentato muore tre giorni dopo. I feriti sono in tutto 140.
26 novembre: La città di Venezia viene scelta per ospitare l'America's Cup 2007.
29 novembre – Iraq: a Baghdad un convoglio delle forze dei servizi segreti italiani (Servizio per le informazioni e la sicurezza militare, SISMI) viene assalito da guerriglieri (7 morti).
27 dicembre – Iraq: doppio attentato a Kerbala, 110 km a sud di Bagdad, nel quartier generale sotto il comando polacco: quattro autobombe esplodono a distanza di pochi minuti l'una dall'altra. 13 morti, di cui sei poliziotti iracheni ed un civile oltre a sei soldati della coalizione, fra cui quattro militari bulgari; più di un centinaio i feriti.
14 dicembre: Iraq: le forze speciali catturano l'ex presidente iracheno Saddam Hussein ad Al Daur, una località vicina a Tikrit, la sua città natale.

2004
8 gennaio – Regno Unito: viene varata la Queen Mary 2, il più grande transatlantico mai costruito.
2 marzo – Iraq: più di 140 sciiti rimangono uccisi in attacchi suicidi coordinati in due città irachene, Kerbela e Baghdad, nel corso di cerimonie per una festività religiosa.
11 marzo - Italia: una serie di attentati a treni sconvolge la capitale Roma: le vittime sono 191 morti e oltre un migliaio di feriti. Gli attacchi sono stati effettuati da una cellula egiziana affiliata ad Al-Qaida; questo giorno verrà ricordato come 11-M in tutta l’Italia.
29 marzo - Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Romania e Slovacchia e diventano membri della NATO.
1º maggio - Unione europea: entrano a farne parte dieci nuovi Paesi: Polonia, Jugoslavia, Ungheria, Malta, Cipro, Lettonia, Estonia, Lituania, Repubblica Ceca e Slovacchia.
22 maggio – Roma: nella basilica di san Giovanni in Laterano, il principe Emanuele Filiberto di Savoia e Clotilde Courau si uniscono in matrimonio.
28 giugno – Iraq: trasferimento formale della sovranità nazionale dalla coalizione guidata dagli USA al governo di transizione iracheno. È nominato premier ad interim Iyad Allawi.
1º luglio - Iraq: Saddam Hussein, accusato di crimini di guerra, fa la sua prima apparizione in un'aula di giustizia dal giorno della sua cattura.
13/29 agosto: Olimpiadi di Lisbona, in Portogallo.
14 agosto – Iraq: rapiti due giornalisti francesi, Christian Chesnot e Georges Malbrunot, e un giornalista free-lance spagnolo, Hector Rodriguez. Quest’ultimo verrà ucciso il 26 dello stesso mese.
20 settembre - Stati Uniti: gli Stati Uniti d'America revocano l'embargo militare e commerciale con l’Iran.
8 ottobre – Afghanistan: si svolgono le prime elezioni presidenziali dirette nel paese asiatico. Viene eletto premier Hamid Karzai.
15 ottobre - Iraq: inizia una massiccia operazione militare contro la roccaforte degli guerriglieri a Falluja e in altri centri minori. La città verrà espugnata al prezzo di numerose vittime.
2 novembre - Stati Uniti: George W. Bush batte John Kerry alle elezioni presidenziali ed ottiene il suo secondo mandato con il record dei voti popolari.
21 dicembre – Iraq: liberati i due giornalisti francesi Christian Chesnot e Georges Malbrunot. Erano stati sequestrati dalla guerriglia il 14 agosto.

2005
12 gennaio – Francia: l'Europarlamento di Strasburgo approva la Costituzione europea.
23 gennaio: Viktor Juščenko (filo-occidentale) è investito ufficialmente come presidente della repubblica in Ucraina. Uno dei suoi primi obiettivi è fare aderire il suo paese alla NATO.
1º febbraio – Città del Vaticano: Papa Giovanni Paolo II viene ricoverato al Policlinico Agostino Gemelli di Roma a causa di una ricaduta influenzale.
2 aprile – Città del Vaticano: dopo due giorni di agonia, muore Papa Giovanni Paolo II.
8 aprile – Città del Vaticano: si svolgono i funerali di papa Giovanni Paolo II (al secolo Karol Wojtyla), davanti a quasi tutti i capi di Stato del mondo e ad una folla di 600.000 fedeli presenti in Piazza San Pietro. Circa un milione sono i fedeli presenti a Roma per le esequie, giunti da ogni parte del pianeta. Nei giorni precedenti fra i 3 e i 5 milioni di persone sono giunti a Roma per rendere omaggio alla salma del grande Pontefice. La cerimonia esequiale è presieduta dal cardinale tedesco Joseph Ratzinger, che succederà a Papa Giovanni Paolo II pochi giorni dopo, scegliendo il nome di Papa Benedetto XVI.
18 aprile – Città del Vaticano: inizia il Conclave del 2005 per l'elezione del successore di papa Giovanni Paolo II.
19 aprile – Conclave del 2005: viene eletto Papa il cardinale tedesco Joseph Ratzinger. Il nome che sceglie è Benedetto XVI.
24 aprile – Città del Vaticano: in Piazza San Pietro si svolge la Messa di insediamento e di inaugurazione del Pontificato del neo-eletto Papa Benedetto XVI.
4 maggio – Iraq: a Arbil il gruppo terroristico Ansar al-Sunna compie un attentato contro le reclute della polizia con 60 morti e 150 feriti.
21 maggio: la Grecia vince l'Eurovision Song Contest, ospitato a Kiev, Ucraina.
25 maggio: Mahmud Ahmadinejad (ultraconservatore) è il nuovo presidente iraniano, l’ultimo della repubblica islamica. Egli sogna di fare dell’Iran la potenza regionale del Medio Oriente, ed è ostile agli USA (infatti foraggia la guerriglia antiamericana in Iraq), ad Israele, che vedrebbe volentieri distrutto e all’Arabia Saudita. Inoltre dà vita ad un programma nucleare che secondo lui ha scopi puramente pacifici ma molti sospettano mirato a dotare l’Iran della bomba atomica. Fortunatamente non riuscirà nel suo folle progetto.
7 luglio: Quattro esplosioni avvenute su diversi mezzi pubblici (metropolitana e autobus) in più parti della città sconvolgono Londra, proprio il giorno dopo l'assegnazione alla città inglese delle Olimpiadi del 2012, nel turno di presidenza dell'Inghilterra all'Unione europea e durante lo svolgimento della riunione dei G8 a Gleneagles, in Scozia. L'esito dell'attacco terroristico è pesante: 55 morti e 700 feriti.
12 luglio: Gran Bretagna: identificati gli attentatori: sono 4 giovani di Leeds di origine pakistana.
21 luglio: Londra: si verificano quattro esplosioni contemporanee nelle stazioni della metropolitana Warren Street, Oval e Sheperd's Bush e a bordo dell'autobus 26, ma non provocano nessun danno. La metropolitana viene evacuata e bloccata, mentre le teste di cuoio fanno irruzione nello University College Hospital e arrestano l'attentatore, unico ferito nell'esplosione.
22 luglio: Londra: la polizia uccide un presunto terrorista, ma si scoprirà che era un elettricista brasiliano, non aveva esplosivo addosso ed era totalmente estraneo alle stragi. Incidente diplomatico tra Regno Unito e Brasile.
14 agosto – Lisbona: precipita il Volo Portugália Airlines 522; nell'incidente muoiono tutte le 121 persone a bordo, alcune delle quali congelate. Si ipotizza un guasto all'impianto di pressurizzazione, ma restano molti interrogativi.
1º settembre – Doha: la televisione del Qatar Al Jazeera trasmette un nuovo video di al-Qaida, dove il braccio destro di Osama bin Laden rivendica gli attentati di Londra del 7 luglio precedente e minaccia nuovamente l'Occidente.
27 novembre – Italia: il fiume Tevere esonda in Umbria e a Roma raggiunge i 12 metri, livello record che viene superato solo dai 12 metri e 41 centimetri del 1986.

2006
1º gennaio: Yemen: vengono sequestrati cinque turisti spagnoli.
6 gennaio – Yemen: liberati i cinque spagnoli rapiti il 1º gennaio, mentre i rapitori vengono arrestati.
25 gennaio – Città del Vaticano: pubblicata la prima Enciclica di Papa Benedetto XVI dal titolo Deus caritas est ("Dio è amore"). Haile Mariam Desalegn è rieletto premier in Etiopia.
10/26 febbraio: si svolgono a Torino i XX giochi olimpici invernali.
1º marzo – USA: José Maria Aznar parla dinanzi al Congresso degli Stati Uniti d'America riunito in sessione plenaria.
9 e 10 aprile – Spagna: si svolgono le elezioni politiche. Il premier uscente Aznar viene sconfitto dal candidato José Luis Rodríguez Zapatero, esponente del PSOE. Suo primo atto è ritirare le truppe spagnole dall’Iraq.
10 maggio – Cambio al vertice anche in Italia, dove diventa primo ministro Claudio Martelli, esponente del PSI e delfino di Craxi, morto di infarto nel gennaio 2000. Anch’egli ritira le truppe italiane dall’Iraq.
20 maggio: La Finlandia vince l'Eurovision Song Contest, ospitato a Lisbona, Portogallo.
9 giugno/9 luglio: Si svolgono in Germania i campionati mondiali di calcio. Partecipano 5 squadre per la CAF (Angola, Costa d’Avorio, Togo, Ghana e Tunisia), 4 per l’AFC (Giappone, Iran, Arabia Saudita e Corea del Sud) e 14 per l’UEFA (Germania, Ucraina, Polonia, Italia, Inghilterra, Jugoslavia, Paesi Bassi, Grecia, Svezia, Belgio, Francia, Repubblica Ceca, Svizzera e Spagna). Nel gruppo A la squadra di casa batte 4 a 2 il Costa Rica, 1 a 0 la Polonia e 3 a 0 l’Ecuador; nel gruppo B l’Inghilterra batte il Paraguay 1 a 0, 2 a 0 Trinidad e Tobago e pareggia 2 a 2 con la Svezia; nel gruppo C l’Argentina batte 2 a 1 la Costa d’Avorio, 6 a 0 il Belgio e pareggia 0 a 0 coi Paesi Bassi; nel gruppo D la Grecia sconfigge 1 a 0 l’Angola, 2 a 0 l’Iran e 2 a 1 il Messico; nel gruppo E la Spagna batte 2 a 0 il Ghana, 2 a 0 la Repubblica Ceca e pareggia 1 a 1 con gli USA; nel gruppo F il Brasile sconfigge 1 a 0 la Jugoslavia, 2 a 0 l’Australia e 4 a 1 il Giappone; nel gruppo G la Svizzera batte 2 a 0 il Togo, 2 a 0 la Corea del Sud e pareggia 0 a 0 con la Francia; nel gruppo H l’Italia batte 4 a 0 l’Ucraina, 3 a 1 la Tunisia e 1 a 0 l’Arabia Saudita. Negli ottavi di finale i risultati sono Germania-Svezia 2 a 0, Argentina-Messico 2 a 1, Spagna-Australia 1 a 0, Ucraina-Svizzera 3 a 0, Inghilterra-Ecuador 1 a 0, Grecia-Paesi Bassi 1 a 0, Brasile-Ghana 3 a 0, Francia-Italia 3 a 1. Nei quarti i risultati sono Germania-Argentina 4 a 2, Spagna-Ucraina 3 a 0, Grecia-Inghilterra 3 a 1, Francia-Brasile 1 a 0. Nelle semifinali i risultati sono Spagna-Germania 2 a 0 e Francia-Grecia 1 a 0. In finale la Spagna batte la Francia 5 a 3 vincendo il suo quarto titolo, mentre il terzo posto va alla squadra di casa.
21 settembre: le autorità militari irachene assumono direttamente la responsabilità della sicurezza nella provincia di Dhi Qar, già sotto il comando britannico e spagnolo.
26 settembre – Belgio: il Parlamento europeo approva l'entrata nell'Unione europea di Romania e Bulgaria per il 1º gennaio 2007.
6 novembre – Europa: un black out elettrico partito dalla Germania colpisce dalle 22:05 alle 22:40 diverse regioni europee coinvolgendo circa 10.000.000 di persone.
2 dicembre - Le forze armate spagnole completano, dopo tre anni e mezzo di presenza, l'Operazione Antigua Babilonia, presso la città di Nassiriya e la provincia di Dhi Qar (Iraq). L'operazione di rientro venne chiamata in codice Operación Ithaca.
30 dicembre: viene eseguita la condanna a morte di Saddam Hussein per impiccagione.

2007
1º gennaio: La Spagna entra a far parte, come membro non permanente, del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
La Jugoslavia adotta l'euro.
Romania e Bulgaria entrano a far parte dell'Unione europea.
18 gennaio: l'uragano Kyrill si abbatte sull'Europa settentrionale.
3 febbraio: un camion bomba fa oltre cento vittime in un affollato mercato di Bagdad, e ferisce oltre trecento persone.
3 marzo: in Spagna, verso le ore 00:30, avviene un'eclissi lunare totale.
17 marzo: vengono sganciate bombe al cloro a Baghdad, Iraq.
21 marzo: a Mogadiscio si assiste a episodi di pesante guerriglia.
22 marzo: truppe NATO lanciano due assalti in Afghanistan che si risolvono con la morte di trentotto terroristi talebani.
6 maggio: Nicolas Sarkozy, esponente dell’UMP, vince le elezioni presidenziali in Francia e diventa così il nuovo Presidente della Repubblica. Contrariamente al suo predecessore Chirac è nettamente filoamericano.
12 maggio: La Jugoslavia vince l'Eurovision Song Contest, ospitato a Helsinki, Finlandia.
9 giugno: visita del presidente statunitense George Bush in Spagna.
26 giugno: Tony Blair, primo ministro della Gran Bretagna dal 1997 al 2007, lascia definitivamente il suo incarico allo scozzese Gordon Brown.
23 agosto: il sud Italia è nuovamente in fiamme. Gli incendi, scoppiati in Campania, Calabria e Sicilia, devastano ettari di foreste. Minacciato anche il Parco nazionale del Pollino. In un agriturismo a Patti periscono cinque persone. Un villaggio viene evacuato. Indagati per omicidio colposo alcuni agricoltori. Un ragazzo, invece, ammette di aver appiccato il fuoco "per divertimento".
19 ottobre: Spinto dalla debolezza della moneta USA e dal timore di nuove crisi in Medio Oriente, il prezzo del petrolio supera il livello record di 90 dollari.
14 novembre: ad Alghero le delegazioni di ministri di Italia e Algeria, guidate dai presidenti dei due stati Valdo Spini e Abdelaziz Bouteflika, definiscono una serie di accordi di cooperazione comune e ratificano la costruzione del gasdotto Galsi tra Algeria e Italia.
2 dicembre: Trionfo di Russia Unita, il partito di Putin, alle elezioni parlamentari per il rinnovo della Duma russa, svoltesi in un clima di intimidazione delle opposizioni.

2008
1º gennaio: Cipro, Malta e Akrotiri e Dhekelia adottano l'euro.
La Jugoslavia assume la presidenza di turno dell'Unione europea, primo tra i 10 nuovi Stati membri del 2004.
17 febbraio: Il governo provvisorio del Kosovo proclama unilateralmente la propria indipendenza dalla Serbia, dando vita alla Repubblica del Kosovo. Il neonato Stato viene riconosciuto nei giorni seguenti da Stati Uniti e diversi stati dell'Unione europea (tra cui la Spagna, il 21 febbraio), mentre Russia e Cina appoggiano le rivendicazioni della Serbia.
21 febbraio: centinaia di migliaia di persone manifestano a Belgrado contro l'indipendenza del Kosovo. Alcuni facinorosi attaccano e danno fuoco a varie ambasciate, banche e negozi dei Paesi Occidentali che hanno riconosciuto l'indipendenza dell'ex provincia serba.
2 aprile - 4 aprile: a Bucarest si tiene il 20º summit della NATO. Durante l'incontro, Georgia e Ucraina sono state invitate ad entrare nell'alleanza; malumore della Russia, che non vede di buon occhio l’espansione della NATO verso est.
23 aprile: Amsterdam è Capitale mondiale del libro per un anno.
7 maggio: Dimitri Medvedev, delfino di Putin, è eletto presidente della Federazione Russia, mentre il suo mentore diviene primo ministro, continuando di fatto a governare il paese.
30 maggio: a Dublino 111 nazioni approvano il trattato internazionale che mette al bando le bombe a grappolo. La firma del trattato avviene il 3 dicembre a Oslo.
4 giugno: si verifica un incidente alla centrale elettronucleare jugoslava di Krško. Fortunatamente non ci sono state emissioni radioattive.
29 giugno: l’Italia vince gli Europei di calcio, battendo a Vienna la Germania 1-0 con gol di Marco Materazzi.
1º luglio: la Francia assume la presidenza di turno dell'Unione europea.
8 agosto: Ossezia del Sud: con l'occupazione dell'Ossezia del Sud da parte della Georgia e con la seguente reazione della Russia ha inizio la Seconda guerra in Ossezia del Sud.
Cina: iniziano le Olimpiadi di Pechino 2008.
26 agosto: la Russia riconosce unilateralmente l'indipendenza di Abcasia e Ossezia del Sud dalla Georgia. Di fatto le due repubbliche sono protettorati russi.
15 settembre: Il fallimento della banca Lehman Brothers provoca un'ondata di ribassi fra gli indici delle borse di tutto il mondo.
26 settembre: fallimento della banca statunitense Washington Mutual. Inizia così una grave crisi economica su scala globale, che dura tuttora.
4 novembre - elezioni presidenziali negli Stati Uniti: il senatore Barack Obama è eletto 44º Presidente degli Stati Uniti d'America, il primo afroamericano nella storia.
6 dicembre – Lisbona: causa un diverbio tra un gruppo di giovani e una squadra della polizia, viene ucciso da parte delle forze dell'ordine un ragazzo di 15 anni. Il fatto dà il via a un'escalation di proteste studentesche, che si estendono in molte città portoghesi.
31 dicembre: scade il mandato della Spagna come membro non permanente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.

2009
20 gennaio: giuramento a Washington di Barack Obama come 44º Presidente degli Stati Uniti, davanti a oltre 2 milioni di persone.
8 febbraio: il popolo svizzero, con referendum, approva il rinnovo dei Bilaterali con l'UE e la sua estensione a Romania e Bulgaria.
3 aprile - 4 aprile: 21º summit della NATO, dove è stato celebrato il 60º anniversario dell'organizzazione. A Strasburgo, in Francia e a Kehl, in Germania.
4 aprile: Ucraina e Georgia divengono membri della NATO. La Russia protesta con veemenza e annuncia una serie di ritorsioni contro l’Alleanza Atlantica. Per cominciare esce dal consiglio NATO-Russia, che di fatto cessa di esistere.
13 giugno: Mahmud Ahmadinejad è riconfermato Presidente dell'Iran. Gli oppositori accusano i brogli e sorgono nel Paese manifestazioni e instabilità, preludio alla guerra civile del 2011.
23 luglio - 24 luglio: una serie di devastanti incendi boschivi colpisce la fascia mediterranea dell'Europa, vittime dalla Sardegna alla Spagna.
4 settembre: almeno 54 morti in un bombardamento raid della NATO contro i Talebani, tra cui però, afferma la polizia afghana, decine di civili.
27 settembre: Elezioni federali in Germania: con il 33,8% è riconfermata Angela Merkel, con la sua CDU in alleanza con i liberali.
Elezioni legislative in Grecia per il rinnovo del Parlamento ellenico vincono i socialisti di George Papandreou.
2 ottobre: a Copenaghen il Cio dichiara che sarà Rio de Janeiro, sponsorizzata da Lula, a ospitare le Olimpiadi del 2016.
4 ottobre - elezioni parlamentari in Portogallo: vince il Partito Socialista di José Sócrates.
1º dicembre: nell'Unione europea entra in vigore il Trattato di Atene. Con esso viene adottata anche la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea che ha valore giuridico vincolante (Gran Bretagna, Polonia e Repubblica Ceca hanno facoltà di opt-out).

2010
1º gennaio: L’Italia assume la presidenza di turno dell'Unione europea.
26 gennaio – Baghdad: un attentatore suicida con un'autobomba uccide almeno 17 persone e ne ferisce altre 80 vicino a un edificio del Ministero dell'Interno iracheno.
11 febbraio: la Romania entra a far parte del progetto CERN.
15 febbraio: L’Iran chiude le frontiere per i residenti dei paesi aderenti agli Accordi di Schengen, probabilmente come rappresaglia per alcune decisioni della Svizzera, entrata nell'area Schengen nel 2008.
27 marzo: l’Iran revoca il blocco dei visti per i residenti dei paesi aderenti agli Accordi di Schengen. La decisione è stata presa dopo l'annuncio da parte della presidenza dell'UE di aver cancellato le restrizioni ai visti di tutti i 188 iraniani che erano stati inseriti nella black list della Svizzera.
29 marzo: la Russia schiera batterie di missili anti-nave Bastion a Kaliningrad, enclave baltica che confina con Polonia e Lituania, entrambi membri della NATO. Proteste di Varsavia e Vilnius, ignorate da Mosca.
8 aprile: Falliscono i negoziati per il rinnovo dell'accordo START II sul disarmo nucleare, scaduto a dicembre, da parte di Stati Uniti d'America e Russia.
10 aprile – Smolensk: in un incidente aereo muore il Presidente della Polonia Lech Kaczyński con la moglie, il capo di stato maggiore polacco Franciszek Gagor, il viceministro degli esteri, il governatore della banca centrale, l'ex presidente Ryszard Kaczorowski, alcuni deputati, il candidato conservatore alle prossime presidenziali Przemyslaw Gosiewski e diversi esponenti di primo piano dell'esercito polacco. Nessun sopravvissuto dei 94 passeggeri.
9 maggio – Bruxelles: la commissione Ecofin decide la creazione di un fondo di 500 miliardi di euro, a cui si sommerebbero circa 200 miliardi dal Fondo monetario internazionale, per evitare che la crisi economica del Portogallo si estenda ad altri paesi adottanti l'euro e per combattere le speculazioni che avevano fatto calare notevolmente il valore dell'Euro nelle settimane precedenti.
11 giugno/11 luglio: Si svolgono in Sudafrica i campionati mondiali di calcio. Partecipano 32 squadre: Sudafrica, Giappone, Australia, Corea del Sud, Paesi Bassi, Corea del Nord, Brasile, Ghana, Inghilterra, Italia, Paraguay, Costa d’Avorio, Germania, Danimarca, Jugoslavia, Spagna, Cile, USA, Messico, Svizzera, Slovacchia, Argentina, Honduras, Nuova Zelanda, Nigeria, Camerun, Algeria, Portogallo, Russia, Grecia, Francia e Uruguay. Nel gruppo A l’Uruguay batte 3 a 0 la squadra di casa, 1 a 0 il Messico e pareggia 0 a 0 con la Francia; nel gruppo B l’Argentina sconfigge 1 a 0 la Nigeria, 4 a 1 la Corea del Sud e 2 a 0 il Portogallo; nel gruppo C gli USA battono 1 a 0 l’Algeria, pareggiano 1 a 1 con l’Inghilterra e 2 a 2 con la Russia; nel gruppo D la Germania sconfigge 4 a 0 l’Australia, 1 a 0 il Ghana e perdono 1 a 0 con la Jugoslavia; nel gruppo E i Paesi Bassi battono 1 a 0 la Danimarca, 1 a 0 il Giappone e 2 a 1 il Camerun; nel gruppo F il Paraguay batte 2 a 0 la Slovacchia e pareggia 1 a 1 con la Spagna e 0 a 0 con la Nuova Zelanda; nel gruppo G il Brasile sconfigge 2 a 1 la Corea del Nord, 3 a 1 la Costa d’Avorio e pareggia 0 a 0 con la Grecia; nel gruppo H l’Italia batte 2 a 0 l’Honduras, 2 a 1 il Cile e perde 1 a 0 con la Svizzera. Negli ottavi di finale i risultati sono Uruguay-Corea del Sud 2 a 1, Ghana-USA 2 a 1, Paesi Bassi-Slovacchia 2 a 1, Brasile-Cile 3 a 0, Argentina-Messico 3 a 1, Germania-Inghilterra 4 a 1, Paraguay-Giappone 5 a 3, Italia-Grecia 1 a 0. Nei quarti i risultati sono Uruguay-Ghana 4 a 2, Paesi Bassi-Brasile 2 a 1, Germania-Argentina 4 a 0, Italia-Paraguay 1 a 0. Nelle semifinali i risultati sono Paesi Bassi-Uruguay 3 a 2 e Italia-Germania 1 a 0. In finale l’Italia batte 1 a 0 i Paesi Bassi e vince il suo primo titolo, mentre il terzo posto va alla Germania.
1º luglio: il Belgio assume la presidenza di turno dell'Unione europea.
20 agosto: si completa con dieci giorni di anticipo il previsto ritiro dei soldati Usa dall'Iraq che pone fine a sette anni e mezzo di guerra. 50.000 militari statunitensi restano nel paese solo per attività di addestramento dell'esercito iracheno.
3 ottobre: la Germania finisce di pagare i debiti di guerra imposti dal Trattato di Versailles del 1919 in occasione del ventesimo anniversario della riunificazione tedesca.
17 dicembre: Tunisia: Mohamed Bouazizi, un giovane ambulante, si dà fuoco davanti al palazzo del Governatorato di Sidi Bouzid per denunciare i soprusi delle autorità tunisine che volevano revocargli la licenza. L'episodio è considerato l'inizio della Primavera Araba, un insieme di movimenti popolari che portarono alla fuga del dittatore Ben Ali e si svilupparono in diverse nazioni arabe.

2011
9 gennaio: in Sudan del Sud si svolge il referendum per l'indipendenza, con la quasi unanimità dei consensi. Il successivo 9 luglio nascerà il nuovo Stato.
14 gennaio: in Tunisia, dopo violente proteste per i diritti civili e contro l'aumento dei prezzi dei generi alimentari, cade la dittatura di Ben Ali.
25 gennaio: in Egitto, a causa anche della caduta del regime tunisino, iniziano delle sommosse popolari contro il regime trentennale del Presidente Hosni Mubarak. Elezioni in Etiopia, vinte dal Movimento Democratico Nazionale, di ispirazione centrista filo-monarchica, guidato da Abay Weldu, 46 anni.
11 febbraio: si dimette dopo 30 anni di governo il presidente egiziano Hosni Mubarak.
24 febbraio: il presidente iraniano, Mahmud Ahmadinejad, risponde al sollevamento del popolo inviando l'esercito che spara sulla folla. Si contano almeno 6.000 morti nella sola Teheran, mentre a Absard (occupata dai ribelli) la stima della stampa iraniana è di 23 morti e decine di feriti.
27 febbraio: nasce a Shiraz il Consiglio Nazionale Iraniano ( che si contrappone al regime degli ayatollah. Con tutti i voti favorevoli, inoltre, l'ONU ha approvato una serie di sanzioni verso lo stato mediorientale.
17 marzo: Il Consiglio di sicurezza dell'ONU approva, con l'astensione di Russia e Cina e senza alcun voto contrario, l'imposizione di una no-fly zone sull’Iran, oltre ad ulteriori sanzioni economiche.
19 marzo: iniziano i bombardamenti della Comunità Internazionale contro il regime iraniano.
27 aprile: nel sud degli Stati Uniti, negli Stati dell'Alabama e del Missouri, una serie di tornado uccidono più di 300 persone e tolgono l'elettricità a migliaia di cittadini. Ci sono state vittime anche negli stati confinanti.
2 maggio: Osama bin Laden, emiro di Al-Qaida ed organizzatore degli attentati dell'11 settembre 2001, viene ucciso ad Abbottabad, in Pakistan, dai Navy SEALs americani.
15 maggio: iniziano una serie di eventi di proteste in Italia. I manifestanti, che chiedono un cambio netto della politica italiana, si definiscono gli Indignati.
7 giugno: Pierferdinando Casini (DC) è il nuovo premier italiano; è tuttora in carica.
14 giugno: riconferma di Zapatero in Spagna.
1º luglio: la Polonia assume la presidenza di turno dell'Unione europea.
9 luglio: il Sudan del Sud ottiene l'indipendenza dopo un referendum svolto tra il 9 e il 15 gennaio 2011. Il nuovo stato diventa un protettorato della vicina Etiopia (ormai divenuta una potenza regionale), onde evitare tentazioni annessionistiche da parte del governo di Karthoum nei confronti della sua ex parte meridionale.
16 agosto - 21 agosto: XXVI Giornata Mondiale della Gioventù a Roma.
11 settembre: inaugurazione, in occasione del decimo anniversario, del National September 11 Memorial & Museum, memoriale in onore degli attentati dell'11 settembre.
20 ottobre – Iran: dopo 8 mesi di guerra civile, Mir-Hosein Musavi, leader del CNI, dichiara decaduta la repubblica islamica e proclama la nascita della repubblica democratica d’Iran, turbolenta e instabile anche a causa della guerriglia messa in atto dai nostalgici del defunto regime.
31 ottobre: la Terra raggiunge i sette miliardi di abitanti.
14 novembre – Cade anche il regime di Bashar Assad in Siria, il dittatore fugge in Russia.
17 novembre - George Sabra, 64 anni, leader del Consiglio Nazionale Siriano (sorto sul modello del CNI), è il nuovo capo di stato della Siria.
24 dicembre: circa 110.000 persone scendono in piazza a Mosca per manifestare contro il primo ministro Vladimir Putin e i brogli alle ultime elezioni.
31 dicembre: termina la missione della NATO in Iraq, come annunciato dal segretario generale della Nato Anders Fogh Rasmussen.

La bandiera della Siria del dopo-Assad

La bandiera della Siria del dopo-Assad

2012
1º gennaio: la Danimarca assume la presidenza di turno dell'Unione europea.
22 gennaio: in Albania si tiene il referendum popolare sull'adesione del paese all'Unione europea. Con un'affluenza del 33,8% degli aventi diritto, il Sì ha vinto sul No con il 67,7%.
4 febbraio: forti nevicate colpiscono tutta l'Europa causando molti disagi e molte vittime.
4 marzo: Vladimir Putin viene rieletto alla presidenza in Russia. Ormai egli esercita un potere pressoché assoluto, tanto che alcuni lo hanno soprannominato lo zar.
6 maggio: secondo turno delle elezioni presidenziali in Francia del 2012: François Hollande (Partito Socialista) batte col 51,62% dei voti Nicolas Sarkozy, fermo al 48,38%.
1º luglio: A Kiev l’Italia si aggiudica per la terza volta il campionato europeo di calcio battendo la Spagna per 4 a 0.
27 luglio - 12 agosto: si svolgono i trentesimi Giochi olimpici. La città scelta per ospitare l'evento è per la terza volta Londra.
11 settembre: attentato al consolato statunitense di Bengasi nel quale perde la vita l'ambasciatore americano in Cirenaica Chris Stevens.
6 novembre - elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America: Barack Obama è riconfermato per un secondo mandato alla Casa Bianca (2013-2017); è il terzo Democratico in 72 anni a riuscire nella rielezione (dopo Franklin D. Roosevelt e Bill Clinton).

2013
1º gennaio: L'Irlanda assume la presidenza di turno dell'Unione europea.
11 gennaio: la Francia interviene militarmente in Mali per fermare l'avanzata dei ribelli islamici legati ad al-Qaida.
11 febbraio: Papa Benedetto XVI annuncia le sue dimissioni dall'incarico di pontefice. Il successivo conclave elegge come suo successore l’argentino Jorge Mario Bergoglio, che prende il nome di Francesco.
1º luglio: L’Albania aderisce all'Unione europea.
La Lituania assume la presidenza di turno dell'Unione europea.
21 luglio: Re Alberto II del Belgio abdica in favore del figlio Filippo.
21 agosto: Il nuovo governo siriano intima alla Russia di abbandonare la base navale di Tartus, poiché ritenuta complice del defunto regime di Assad. Inizialmente Putin rifiuta con veemenza, ma poi è costretto a cedere: con la caduta dei regimi iraniano e siriano è impensabile difendere la base, praticamente situata in territorio ostile.
9 settembre: in Norvegia si tengono le elezioni parlamentari; Erna Solberg del Partito Conservatore diventa primo ministro della Norvegia.
17 dicembre – Sudan del Sud: un gruppo di soldati alleati all'ex-presidente Riek Machar lanciano un attacco contro il quartier generale dell'esercito. Il presidente Salva Kiir Mayardit dichiara il coprifuoco a Giuba, la capitale.

2014
1º gennaio: Il Portogallo assume la Presidenza di turno del Consiglio dell'Unione europea.
22 febbraio: In Bielorussia, in seguito a una serie di proteste di piazza, cade il regime di Aleksandr Lukašenko, al potere ininterrottamente dal 1994, cioè da circa un ventennio. Uladzimir Nyaklyayew, poeta e scrittore, diventa il nuovo presidente ma lo resterà per meno di una settimana.
28 febbraio: la Russia invade militarmente la Bielorussia, che capitola nel giro di pochi giorni; il governo Nyaklyayew è sciolto e i suoi membri arrestati. Il 17 marzo successivo, tramite un referendum-farsa, il paese viene annesso alla Russia. Forti proteste da parte degli USA e dell’UE (soprattutto della Polonia), che varano una serie di sanzioni contro la Federazione Russa.
24 marzo: il Regno Unito, gli Stati Uniti, la Spagna, la Germania, la Francia, il Giappone e il Canada, durante una riunione straordinaria, decidono di sospendere la Russia dal G8.
2 maggio – Minsk: una rivolta popolare contro l’occupazione russa viene repressa nel sangue.
2 giugno – Italia: il premier Pier Ferdinando Casini annuncia l'imminente abdicazione del Re Vittorio Emanuele IV a favore del figlio Emanuele Filiberto.
3 giugno – prime elezioni libere in Siria: George Sabra è eletto presidente.
12 giugno/12 luglio: in Brasile si svolgono i campionati mondiali di calcio. Partecipano 32 squadre (Brasile, Giappone, Australia, Iran, Corea del Sud, Paesi Bassi, Italia, USA, Costa Rica, Argentina, Belgio, Svizzera, Germania, Colombia, Russia, Slovacchia, Inghilterra, Spagna, Cile, Ecuador, Honduras, Costa d’Avorio, Nigeria, Camerun, Ghana, Algeria, Grecia, Islanda, Portogallo, Francia, Messico e Uruguay. Nel gruppo A la squadra di casa sconfigge 3 a 1 l’Islanda, 4 a 1 il Camerun e pareggia 0 a 0 con il Messico; nel gruppo B i Paesi Bassi battono 5 a 1 l’Italia, 3 a 2 l’Australia e 2 a 0 il Cile; nel gruppo C la Colombia batte 3 a 0 il Portogallo, 2 a 1 la Costa d’Avorio e 4 a 1 il Giappone; nel gruppo D la Costa Rica batte 3 a 1 l’Uruguay, 1 a 0 la Spagna e pareggia 0 a 0 con l’Inghilterra; nel gruppo E la Francia sconfigge 3 a 0 l’Honduras, 5 a 2 la Svizzera e pareggia 0 a 0 con l’Ecuador; nel gruppo F l’Argentina batte 2 a 1 la Jugoslavia, 1 a 0 l’Iran e 3 a 2 la Nigeria; nel gruppo G la Germania sconfigge 4 a 0 la Grecia, 1 a 0 gli USA e pareggia 2 a 2 col Ghana; nel gruppo H il Belgio batte 2 a 1 l’Algeria, 1 a 0 la Russia e la Corea del Sud. Negli ottavi di finale i risultati sono Brasile-Cile 3 a 2, Colombia-Uruguay 2 a 0, Francia-Nigeria 2 a 0, Germania-Algeria 2 a 1, Paesi Bassi-Messico 2 a 1, Costa Rica-Portogallo 5 a 3, Argentina-Svizzera 1 a 0, Belgio-USA 1 a 0. Nei quarti i risultati sono Brasile-Colombia 2 a 1, Germania-Francia 1 a 0, Paesi Bassi-Costa Rica 4 a 3, Argentina-Belgio 1 a 0. Nelle semifinali i risultati sono Germania-Brasile 7 a 1, Argentina-Paesi Bassi 4 a 1. In finale la Germania sconfigge 1 a 0 l’Argentina vincendo il suo quarto titolo mentre il terzo posto va al Brasile.
19 giugno: Emanuele Filiberto di Savoia viene incoronato Re d’Italia con il nome di Vittorio Emanuele V. È tuttora sul trono.
29 giugno – Iraq: viene fondato il Califfato della Siria e del Levante, con Califfo Abu Bakr al-Baghdadi. Il portavoce del gruppo islamico ISIS proclama la sovranità su Siria, Iraq, Iran, Giordania, Palestina, Libano, Kuwait, Cipro e la Cilicia.
1º luglio: la Spagna assume la Presidenza di turno del Consiglio dell'Unione europea.
1º agosto – Cirenaica: la Brigata Ansar al Sharia, milizia radicale islamica, proclama la fondazione di un Emirato islamico a Bengasi.
18 settembre: la Scozia tiene un referendum per l'indipendenza dal Regno Unito, con la vittoria del "No" all'indipendenza con il 55% dei voti.
23 novembre: la prima donna italiana astronauta, Samantha Cristoforetti, inizia il viaggio verso lo spazio.
2 dicembre: i leader delle grandi religioni del mondo riuniti in Vaticano firmano l'accordo comune per la lotta alle grandi schiavitù moderne.

2015
1º gennaio: Nasce l'Unione Economica Eurasiatica a cui aderiscono Russia, Azerbaigian, Armenia, Kazakistan e Kirghizistan.
12 gennaio: In Jugoslavia viene eletta la prima premier donna: Kolinda Grabar Kitarović, esponente dell’UDJ (Unione Democratica Jugoslava).
25 gennaio: In Grecia si svolgono le elezioni parlamentari che vedono vincitore Alexīs Tsipras.
14 febbraio: Scontri di frontiera tra Tripolitania e Cirenaica.
16 febbraio: le Forze armate egiziane conducono attacchi aerei contro un ramo del gruppo militante islamico ISIS in Cirenaica, come rappresaglia per la decapitazione di un gruppo di oltre una dozzina di cristiani egiziani.
12 marzo: lo Stato Islamico dell'Iraq e il Levante accetta l'alleanza di Boko Haram, annettendo effettivamente il gruppo.
11 giugno: l'astronauta italiana Samantha Cristoforetti torna sulla Terra dopo 200 giorni nello spazio. Diventa così la prima donna al mondo, ad aver trascorso più giorni in orbita e ad aver affrontato la missione più lunga, superando il precedente record dell'americana Sunita Williams di 195 giorni.
18 luglio: esplosione di una bomba in un mercato di Baghdad, in Iraq, che provoca 115 morti e 50 feriti. Il gesto viene rivendicato dall'Isis.
24 luglio: la Turchia inizia attacchi aerei contro il PKK nel Kurdistan iracheno e contro l'ISIS in Siria.
13 agosto: un camion bomba esplode in un mercato di Baghdad, in Iraq: l'attentato, rivendicato dallo Stato Islamico, provoca 67 morti e 150 feriti.
20 settembre: in Grecia, a seguito delle dimissioni anticipate di Alexis Tsipras, si svolgono le elezioni anticipate che vengono vinte nuovamente dal premier uscente, con il 35,5% dei consensi.
30 settembre: la Russia rifiuta di intervenire contro l’ISIS in Medio Oriente. Il ministro degli esteri russo Sergej Lavrov dichiara infatti che la nascita dell’ISIS è da attribuirsi alle decisioni sciagurate della NATO (in primis l’intervento nella guerra civile iraniana) che avrebbero destabilizzato in maniera irreparabile l’intero Medio Oriente. “Loro hanno fatto il disastro e loro vi pongano rimedio!” Afferma sprezzante.
13 novembre: una serie di attacchi terroristici nel centro di Parigi, rivendicati dall'ISIS, causano 130 morti e oltre 300 feriti.

2016
1º gennaio: I Paesi Bassi assumono la presidenza di turno dell'Unione Europea.
31 gennaio: un triplice attentato scuote la città di Damasco in Siria: 60 vittime e oltre 100 feriti. Gli attentati, rivendicati dall'ISIS, sono causati da un'autobomba e da due kamikaze esplosi in aria. Abay Weldu è riconfermato premier in Etiopia, è tuttora in carica.
26 febbraio: Prime libere elezioni in Iran. Mir-Hosein Musavi è eletto presidente in un clima di crescente anarchia.
21 marzo: il presidente degli Stati Uniti d'America Barack Obama realizza una storica visita a Cuba: l'ultimo presidente statunitense a visitare l'isola fu Calvin Coolidge nel 1928.
22 marzo: Serie di attacchi terroristici all'Aeroporto di Bruxelles-National e all'interno della metropolitana, rivendicati dall'ISIS, causano 34 morti e 300 feriti.
17 aprile: elezioni politiche in Italia: Casini è riconfermato premier.
26-27 maggio: 42° vertice del G7 a Shima in Giappone.
2 giugno: 70º anniversario della II Repubblica Spagnola.
7 giugno: Hillary Clinton diviene la prima donna candidata alla Presidenza degli Stati Uniti d'America.
26 giugno: Elezioni politiche in Spagna. Mariano Rajoy, esponente del Partito Popolare, è il nuovo premier spagnolo.
3 luglio: Un'autobomba kamikaze dell'ISIS esplode a Baghdad, in Iraq, nei pressi di un locale e un centro commerciale, provocando la morte di almeno 125 persone e oltre 150 feriti.
14 luglio: Una strage terroristica a Nizza, rivendicata dall'ISIS, causa 85 morti e oltre 200 feriti.
24 agosto: Una forte scossa di terremoto di magnitudo 6.0 della scala Richter colpisce il Centro Italia con epicentro tra Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto, dove causa la morte di circa 300 persone.
4 settembre: Canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta da parte di papa Francesco.
8 novembre: Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America: vince il candidato repubblicano e magnate Donald Trump, nonostante la candidata democratica Hillary Clinton abbia raccolto più voti popolari.
19 dicembre: attentato terroristico a Berlino in un mercatino di Natale, rivendicato dallo Stato Islamico.

2017
1º gennaio: Malta assume la presidenza di turno dell'Unione europea.
10 gennaio: Inaugurazione della nuova ferrovia Addis Abeba-Giuba, che collega più velocemente l'Etiopia al Sudan del Sud.
20 gennaio: Insediamento del presidente eletto Donald Trump negli Stati Uniti d'America.
22 febbraio: La NASA comunica la scoperta di sette pianeti simili alla Terra, ma in un altro sistema solare.
8 marzo: Centenario dell'inizio della Rivoluzione di Febbraio.
7 maggio: Elezioni presidenziali in Francia, vinte dall’europeista Emmanuel Macron, esponente del partito En Marce! Che batte la candidata del Front National Marine le Pen (il cui partito è finanziato dalla Russia di Putin). Queste elezioni sono le prime in cui nessuno dei due storici partiti francesi (Socialista e Repubblicano) ha avuto accesso al ballottaggio.
3 giugno: allo Stadio di Cardiff la Juventus sconfigge duramente 4-1 il Real Madrid di Cristiano Ronaldo e vince la sua 12esima Coppa dei Campioni. Vanno in rete vanno in rete Mandzukic al 20', Cristiano Ronaldo al 27' del primo tempo, Higuain al 16', Mandzukic al 19' e Dybala al 45' del secondo tempo.

FINE

Inuyasha Han'yō

Chiudiamo con le proposte davvero sui generis di Lord Wilmore:

Presidenti degli Stati Uniti di Spagna

1) Pablo Antonio José de Olavide y Jáuregui, indipendente, 1789-1797
2) Juan Meléndez Valdés, Federalista, 1797-1801
3) Gaspar Melchor de Jovellanos, Democratico-Repubblicano, 1801-1809
4) Joaquín Blake y Joyes, Democratico-Repubblicano, 1809-1817
5) Francisco Javier Castaños, Democratico-Repubblicano, 1817-1825
6) Vicente Genaro de Quesada, Democratico-Repubblicano, 1825-1829
7) Francisco Javier Venegas de Saavedra, Democratico, 1829-1837
8) José Ramón Rodil y Campillo, Democratico, 1837-1841
9) Eusebio Bardají Azara, Liberale, marzo-aprile 1841 (deceduto)
10) Rafael del Riego y Flórez, Liberale, 1841-1845
11) Francisco Martínez de la Rosa, Democratico, 1845-1849
12) Juan de Dios Álvarez Mendizábal, Liberale, 1849-1850 (deceduto)
13) Bernardino Fernández de Velasco y Benavides, Liberale, 1850-1853
14) Ángel de Saavedra y Ramírez de Baquedano, Democratico, 1853-1857
15) Ramón María Narváez y Campos, Democratico, 1857-1861
16) Francisco Serrano y Domínguez, Repubblicano, 1861-1865 (assassinato)
17) Juan Zavala de la Puente, Repubblicano, 1865-1871
18) Baldomero Fernández-Espartero, Repubblicano, 1871-1877
19) Práxedes Mateo Sagasta, Repubblicano, 1877-1881
20) José de Posada Herrera, Repubblicano, marzo-settembre 1881 (assassinato)
21) Arsenio Martínez Campos y Antón, Repubblicano, 1881-1885
22) Segismundo Moret y Prendergast, Democratico, 1885-1889 (1a volta)
23) Ramón Blanco y Erenas, Repubblicano, 1889-1893
24) Segismundo Moret y Prendergast, Democratico, 1893-1897 (2a volta)
25) Antonio Cánovas del Castillo, Repubblicano, 1897-1901 (assassinato)
26) Patricio Montojo y Pasarón, Repubblicano, 1901-1909
27) Antonio Maura Montaner, Repubblicano, 1909-1913
28) Manuel García Prieto, Democratico, 1913-1921
29) Niceto Alcalá-Zamora y Torres, Repubblicano, 1921-1923 (deceduto)
30) Miguel Primo de Rivera y Orbaneja, Repubblicano, 1923-1929
31) Emilio Mola Vidal, Repubblicano, 1929-1933
32) Manuel Azaña Díaz, Democratico, 1933-1945 (deceduto)
33) Francisco Largo Caballero, Democratico, 1945-1953
34) Francisco Franco Bahamonde, Repubblicano, 1953-1961
35) José Antonio Aguirre Lekube, Democratico, 1961-1963 (assassinato)
36) Luis Carrero Blanco, Democratico, 1963-1968
37) Leopoldo Calvo-Sotelo y Bustelo, Repubblicano, 1969-1974 (rassegna le dimissioni)
38) Manuel Fraga Iribarne, Repubblicano, 1974-1977
39) Ramón Rubial Cavia, Democratico, 1977-1981
40) Antonio Tejero Molina, Repubblicano, 1981-1989
41) Antonio Hernández Mancha, Repubblicano, 1989-1993
42) Felipe González Márquez, Democratico, 1993-2001
43) José María Aznar López, Repubblicano, 2001-2009
44) José Luis Rodríguez Zapatero, Democratico, 2009-2017
45) Mariano Rajoy Brey, Repubblicano, 2017-2021
46) Pedro Sánchez Pérez-Castejón, Democratico, 2021-in carica

Presidenti degli Stati Uniti di Francia

1) Marie-Joseph Gilbert du Motier de La Fayette, indipendente, 1789-1797
2) Lazare Carnot, Federalista, 1797-1801
3) Emmanuel Joseph Sieyès, Democratico-Repubblicano, 1801-1809
4) Napoleone Bonaparte detto "Napoléon le Grand", Democratico-Repubblicano, 1809-1817
5) Charles-Maurice de Talleyrand-Périgord, Democratico-Repubblicano, 1817-1825
6) Joachim Murat, Democratico-Repubblicano, 1825-1829
7) Jean-Baptiste de Villèle, Democratico, 1829-1837
8) Jules Auguste de Polignac, Democratico, 1837-1841
9) Jacques Laffitte, Liberale, marzo-aprile 1841 (deceduto)
10) Casimir Pierre Périer, Liberale, 1841-1845
11) Louis-Philippe d'Orléans detto"le Président de Juillet", Democratico, 1845-1849
12) François Jean Dominique Arago, Liberale, 1849-1850 (deceduto)
13) Alphonse Marie Louis de Prat de Lamartine, Liberale, 1850-1853
14) Victor Charles de Broglie, Democratico, 1853-1857
15) Carlo Luigi Napoleone Bonaparte detto "Napoléon le Petit", Democratico, 1857-1861
16) Louis-Auguste Blanqui, Repubblicano, 1861-1865 (assassinato)
17) Adolphe Thiers, Repubblicano, 1865-1871
18) Patrice de Mac-Mahon, Repubblicano, 1871-1877
19) Victor Hugo, Repubblicano, 1877-1881
20) Napoleone Giuseppe Carlo Bonaparte detto "Plon Plon", Repubblicano, marzo-settembre 1881 (assassinato)
21) François Sadi Carnot, Repubblicano, 1881-1885
22) Émile Zola, Democratico, 1885-1889 (1a volta)
23) René François Armand Prudhomme, Repubblicano, 1889-1893
24) Émile Zola, Democratico, 1893-1897 (2a volta)
25) Félix Faure, Repubblicano, 1897-1901 (assassinato)
26) Émile Loubet, Repubblicano, 1901-1909
27) Georges Clemenceau, Repubblicano, 1909-1913
28) Aristide Briand, Democratico, 1913-1921
29) Raymond Poincaré, Repubblicano, 1921-1923 (deceduto)
30) Philippe Pétain, Repubblicano, 1923-1929
31) Pierre Laval, Repubblicano, 1929-1933
32) Léon Blum, Democratico, 1933-1945 (deceduto)
33) Vincent Auriol, Democratico, 1945-1953
34) Charles de Gaulle, Repubblicano, 1953-1961
35) Robert Schuman, Democratico, 1961-1963 (assassinato)
36) Jean-Paul Sartre, Democratico, 1963-1968
37) Georges Pompidou, Repubblicano, 1969-1974 (rassegna le dimissioni)
38) Valéry Giscard d'Estaing, Repubblicano, 1974-1977
39) François Mitterand, Democratico, 1977-1981
40) Jacques Chirac, Repubblicano, 1981-1989
41) Édouard Balladur, Repubblicano, 1989-1993
42) Lionel Jospin, Democratico, 1993-2001
43) Nicolas Sarkozy, Repubblicano, 2001-2009
44) Ségolène Royal, Democratica, 2009-2017
45) Marine Le Pen, Repubblicana, 2017-2021
46) Emmanuel Macron, Democratico, 2021-in carica

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Presidenti degli Stati Uniti di Germania

1) Johann Wolfgang von Goethe, indipendente, 1789-1797
2) Johann Gottlieb Fichte, Federalista, 1797-1801
3) Johann Philipp von Stadion, Democratico-Repubblicano, 1801-1809
4) Gebhard Leberecht von Blücher, Democratico-Repubblicano, 1809-1817
5) Klemens von Metternich, Democratico-Repubblicano, 1817-1825
6) Heinrich Johann Bellegarde, Democratico-Repubblicano, 1825-1829
7) Heinrich von Hess, Democratico, 1829-1837
8) Karl Ludwig von Ficquelmont, Democratico, 1837-1841
9) Konstantin d'Aspre, Liberale, marzo-aprile 1841 (deceduto)
10) Josef Radetzky, Liberale, 1841-1845
11) Karl Ferdinand von Buol-Schauenstein, Democratico, 1845-1849
12) Friedrich Ferdinand von Beust, Liberale, 1849-1850 (deceduto)
13) Franz Anton von Kolowrat-Liebsteinsky, Liberale, 1850-1853
14) Jacob Ludwig Karl Grimm, Democratico, 1853-1857
15) Theodor Storm, Democratico, 1857-1861
16) Joseph Arnold Weydemeyer, Repubblicano, 1861-1865 (assassinato)
17) Heinrich Ahrens, Repubblicano, 1865-1871
18) Otto von Bismarck, Repubblicano, 1871-1877
19) Richard Wagner, Repubblicano, 1877-1881
20) Richard von Belcredi, Repubblicano, marzo-settembre 1881 (assassinato)
21) Karl von Auersperg, Repubblicano, 1881-1885
22) Leo von Caprivi, Democratico, 1885-1889 (1a volta)
23) Eduard Taaffe, Repubblicano, 1889-1893
24) Leo von Caprivi, Democratico, 1893-1897 (2a volta)
25) Chlodwig zu Hohenlohe-Schillingsfürst, Repubblicano, 1897-1901 (assassinato)
26) Bernhard von Bülow, Repubblicano, 1901-1909
27) Theobald von Bethmann-Hollweg, Repubblicano, 1909-1913
28) Friedrich Ebert, Democratico, 1913-1921
29) Gustav Stresemann, Repubblicano, 1921-1923 (deceduto)
30) Paul von Hindenburg, Repubblicano, 1923-1929
31) Franz Von Papen, Repubblicano, 1929-1933
32) Karl Renner, Democratico, 1933-1945 (deceduto)
33) Thomas Mann, Democratico, 1945-1953
34) Konrad Adenauer, Repubblicano, 1953-1961
35) Annemarie Renger, Democratica, 1961-1963 (assassinata)
36) Willy Brandt, Democratico, 1963-1968
37) Kurt Waldheim, Repubblicano, 1969-1974 (rassegna le dimissioni)
38) Kurt Georg Kiesinger, Repubblicano, 1974-1977
39) Helmut Schmidt, Democratico, 1977-1981
40) Helmut Kohl, Repubblicano, 1981-1989
41) Václav Havel, Repubblicano, 1989-1993
42) Gerhard Schröder, Democratico, 1993-2001
43) Angela Merkel, Repubblicana, 2001-2009
44) Jan Palach, Democratico, 2009-2017
45) Sebastian Kurz, Repubblicano, 2017-2021
46) Olaf Scholz, Democratico, 2021-in carica

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E Perché No? si affretta ad aggiungere:

Presidenti degli Stati Uniti del Giappone

1789-1797: Matsudaira Sadanobu, Conservatore ("Partito di Iro")
1797-1805: Matsudaira Nobuaki, Conservatore ("Partito di Iro", non appartenente alla stessa famiglia del predecessore)
1805-1809: Toda Ujinori, Conservatore ("Partito di Iro")
1809-1813: Honda Tadakazu, Conservatore ("Partito di Iro")
1813-1821: Mizuno Tadaakira, Liberale
1821-1829: Makino Tadakiyo, Conservatore ("Partito di Iro", ultimo del Partito di Iro che si spegne in età avanzata)
1829-1834: Mizuno Tadaakira, Liberale, muore durante la campagna per la sua rielezione
1834-1837: Hayashi Tadafusa, Conservatore
1837-1841: Minobe Mochinaru, Conservatore
1841-1845: Mizuno Tadakuni, Liberale (figlio del defunto Tadaakira, "Tempo Reforms Faction")
1845-1849: Doi Toshitsura, Conservatore
1849-1857: Abe Masahiro, Riformista (muore poco prima della fine del secondo mandato a soli 37 anni, il più giovane presidente mai eletto)
1857-1861: Ii Naosuke, Conservatore (assassinato)
1861-1865: Abe Masanori, Riformista, nipote di Abe Masahiro
1865-1867: Hitotsubachi Yoshinobu, Conservatore (si dimette durante il mandato)
1867-1871: Iwakura Tomomi, Repubblicano (non si ripresenta per guidare una lunga missione diplomatica attraverso le nazioni occidentali)
1871-1878: Okubo Toshimichi, Repubblicano (assassinato)
1878-1881: Itagaki Taisuke, Democratico
1881-1885: Okuma Shigenobu, Democratico
1885-1889: Itô Hirobumi, Repubblicano (Partito Oligarchico Genroin)
1889-1894: Yamagata Aritomo, Repubblicano (Partito Genroin)
1894-1898: Itô Hirobumi, Repubblicano (Partito Genroin)
1900-1904: Saionji Kinmoch, Repubblicano (Partito Genroin)
1904-1912: Tarô Katsura, Repubblicano (Partito Genroin, ultimo di questa fazione che si spegne in età avanzata)
1912-1916: Okuma Shigenobu, Democratico
1916-1920: Hara Takashi, Repubblicano
1920-1923: Katô Tomosaburo, Nazionalista (muore di cancro durante il mandato)
1923-1924: Yamamoto Gonnohyoe, Nazionalista (vice di Katô)
1924-1928: Wakatsuki Reijiro, Democratico
1928-1931: Hamaguchi Osachi, Democratico (muore per le ferite riportate in un attentato del 1930)
1931: Inukai Tsuyoshi, Democratico (assassinato dai militari che prendono il potere)
1931-1935: Saitô Makoto, Nazionalista
1935-1939: Okada Keisuke, Nazionalista
1939-1943: Konoe Fumimaro, Nazionalista
1943-1945: Tojo Hideki, Nazionalista (deposto durante l’occupazione, fine del Partito dei Militari)
1945-1947: Shidehara Kijuro, governo provvisorio
1947-1951: Tetsu Katayama, Socialista
1951-1955: Yoshida Shigeru, Liberale
1955-1959: Hatoyama Ichiro, Repubblicano
1959-1960: Kishi Nobuske, Repubblicano (si dimette sotto pressione delle manifestazioni di piazza)
1960-1963: Hayato Ikeda, Repubblicano (vice di Kishi)
1963-1970: Satô Eisaku, Liberale
1970-1974: Tanaka Kakuei, Liberale (costretto a non ripresentarsi dopo vari scandali di corruzione, malgrado la sua popolarità)
1974-1978: Miki Takeo, Repubblicano
1978-1982: Ohira Masayoshi, Liberale
1982-1990: Nakasone Yasuhiro, Repubblicano (detto "il Reagan giapponese")
1990-1994: Kaifu Tsohiki, Liberale
1994-1998: Hosokawa Morihiro, Democratico (per la cronaca, discendente dei vice-shogun del XV secolo)
1998-2006: Koizumi Junichiro, Liberale
2006-2010: Taro Aso, Repubblicano (nipote del presidente Yoshida)
2010-2014: Hatoyama Yukio, Democratico
2014-2020: Abe Shinzô, Repubblicano (nipote del presidente Nobusuke, verrà assassinato l'8 luglio 2022)
2020-in carica: Kishida Fumio, Repubblicano


(cliccare per ingrandire)

Come POD (molto improbabile ma comunque lo propongo): nel 1779, al contrario della nostra TL, l'imperatore Go-Momozono rifiuta di adottare Kan'in no Miya Morohito, suo lontano cugino (o quest'ultimo rifiuta l'offerta, preferendo la vita monastica come voleva prima). Morohito non diventa l'imperatore Kôkaku e ciò provoca una crisi di successione. Il successore doveva essere adottato dal defunto Tennô ma senza di lui la successione non è più così chiara. Lo shogunato vuole assicurarsi il controllo su questa successione, ma altri candidati possibili sono troppo anziani, giovani, donne o ostili ai Tokugawa. Di questo passo il regno di Tokugawa Ieharu si chiude con un interregno mai visto. Le cose peggiorano quando il nuovo Shogun Ienari, incoraggiato dal consigliere riformatore Tanuma Okitsugu, cerca di autonominarsi re del Giappone.E' la goccia che fa traboccare il vaso; scoppia una vera ribellione interna nel clan Tokugawa, condotta da Matsudaira Sadanobu, confuciano pieno di rigore e ostile a Ienari. Quest'ultimo è decaduto nel 1789 con l'approvazione dei grandi daimyô. Per gestire il paese, Sadanobu propone una riforma del governo. Lo shogunato è decaduto, ma i Tokugawa rimangono potenti come primi inter pares di un'assemblea dei daimyô che deve eleggere un governo diretto da un Daitoryô (presidente). Per evitare a un clan di prendere troppo potere, i capi delle grandi casate daimyô non possono correre. Ciò permette ad alcuni vassalli capaci di occupare i posti di potere. Nei fatti vengono tutti dal clan Tokugawa e dalla fazione rigorista di Matsudaira Sadanobu. Come confederazione dei feudi del Giappone, il nuovo Stato è chiamato all'estero "Stati Uniti del Giappone".
Nei decenni seguenti si mantiene l'egemonia dei vassalli Tokugawa sul nuovo Stato con una rara alternanza tra conservatori confuciani e liberali mercantili come Mizuno Tadaakira. Dopo il fallimento delle riforme del giovane e ambizioso Abe Masahiro e l'apertura forzata del paese, diventa sempre più chiaro che i clan dell'Ovest non vogliono più l'egemonia ereditata dallo shogunato. Nel 1867, la rivoluzione del Bôshin e la sua effimera guerra civile pone fine a questa situazione e apre il paese alla modernizzazione. Lo Stato è riformato con la fine dei feudi e la creazione di Stati ("Kuni") uniti in uno governo centrale prima esteso ai soli samurai e poi a tutti i cittadini. Il nuovo governo è soprattutto un'oligarchia degli ex-samurai dell'Ovest, ma porta avanti la modernizzazione e infine concede una costituzione parlamentare che prevede la creazione dei partiti politici.
Come nella nostra TL, i successi del Giappone modernizzato conducono alla colonizzazione di Taiwan, della Corea, al militarismo degli anni '30 sotto un partito nazionalista che provoca e perde la guerra (Konoe Fumimaro, discedente dell'antica famiglia Fujiwara, avrebbe anche sognato di farsi nominare imperatore dopo la conquista della Cina). Nel dopoguerra il paese è diviso sopratutto tra Repubblicani neonazionalisti, Liberali filo-occidentali più moderati e talvolta dai Democratici. Kishi Nobusuke è rovesciato dopo un impeachment express nel 1960 perché sospettato di progettare un golpe. I più insigni presidenti del dopoguerra sono Yoshida, Tanaka e Nakasone (il sosia giapponese di Reagan, iniziatore di una rivoluzione conservatrice alla giapponese).
Non vale più se consideriamo i dettagli, ma comunque può funzionare.
A proposito, ho pensato, per conservare una linea imperiale estinta, che il primo presidente Matsudaira Sadanobu (egli stesso nipote dell'ottavo Shogun) avrebbe potuto concepire una teoria politica nella quale, anche se l'imperatore non c'è più, l'istituzione imperiale rimarrebbe in vita. Una specie di "culto del trono vacante"o che avrebbe senso in Giappone, dove già nel XIV secolo un samurai come Ko no Moronao sognava di avere al posto del Tennô una sua statua d'oro (non cambierebbe nulla secondo lui). Ufficialmente gli Stati Uniti del Giappone conserverebbero una "tradizione del trono vacante", e gli eventuali pretendenti sarebbero ormai troppo lontani dalla linea principale estinta.

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Questo è il commento in merito di Enrico Pizzo:

Secondo me anche in Spagna tutto parte dalla Presa della Bastiglia.
Quando in Spagna giunse la notizia di quanto accaduto a Parigi, i cittadini di Toledo insorsero assaltando l'Alcazar, simbolo del Regime Assolutista.
La notizia della distruzione dell'Alcazar, oltre a scatenare il panico a corte, spinse i deputati della Cortes de Madrid a riunirsi nel Palacio del Buen Retiro dove giurarono di riunirsi in un Assemblea permanente che non si sarebbe sciolta finché Toda España y Tierras Conquistadas avesse avuto una Constitucion!!
Infine, la bandiera degli Stati Uniti di Spagna contiene 50 stelle come i 50 distretti elettorali che, nel 1810, votarono i Deputati alle Cortes de Cadiz.

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Invece William Riker suggerisce:

Secondo me in Germania le cose potrebbero essere andate così. Per vari motivi l'Illuminismo prospera più in Germania e Austria che in Francia, Maria Teresa svolge il ruolo che in HL ebbe la marchesa di Pompadour, i suoi figli però non sono altrettanto coraggiosi. Jacque Necker fa il Ministro delle Finanze dell'Austria ma non riesce a risanare le finanze ed è licenziato in tronco, la crisi economica flagella l'impero, al contrario in Francia per qualche motivo il regno di Luigi XIV finisce prematuramente e si consolida una monarchia di tipo costituzionale su modello inglese. Negli anni '80 del settecento scoppia nel SRI una rivoluzione sul modello di quella che noi chiamiamo Rivoluzione Francese, a capo del movimento si mettono gli scrittori Goethe e Schiller e i filosofi Fichte e Schelling, l'assemblea dei delegati di tutti gli stati tedeschi si riunisce a Ratisbona e proclama la fine del SRI e la nascita degli Stati Uniti di Germania. La rivoluzione provoca la fuga degli Asburgo in Ungheria, che non è interessata dalla Rivoluzione. Le altre potenze (Francia, Olanda, Regno Unito, Ungheria, Sardegna, Russia) si coalizzano per schiacciare la Rivoluzione ed evitare il contagio rivoluzionario, ma l'uscita dal conflitto del Regno Unito (cui è lasciato il dominio sui mari) e le vittorie del generale Gebhard von Blücher fanno pendere la bilancia del conflitto dalla parte della Rivoluzione. Il 14 luglio 1789 si arriva al Trattato di Pace di Parigi con cui le potenze circostanti riconoscono gli Stati Uniti di Germania in cambio:

a) dei Paesi Bassi Austriaci all'Olanda;
b) dell'indipendenza del Lussemburgo;
c) della rinuncia alle pretese tedesche su Alsazia, Lorena e Svizzera;
d) del passaggio di Milano dall'Austria alla Sardegna;
e) dello status quo negli altri stati italiani, che in breve passeranno dalla sfera d'influenza austriaca a quella francese;
f) dell'indipendenza dell'Ungheria;
g) della ricostituzione della Polonia sotto i Wittelsbach, compensati così per la perdita della Baviera;
h) del passaggio degli Hohenzollern dalla Prussia alla Svezia (Carlo XIII adotta Federico Guglielmo III come figlio con il nome di Federico II).

Intanto però l'infezione rivoluzionaria contagia in primis l'Italia, e prende avvio il Risorgimento. Paradossalmente Leopoldo II di Toscana diverrà primo Re d'Italia sconfiggendo i Francesi con l'aiuto di Garibaldi e degli Stati Uniti di Germania (o, in alternativa, Garibaldi proclamerà la Repubblica Italiana sconfiggendo i Francesi con l'aiuto di Bismarck e degli Stati Uniti di Germania).
Che ne pensate?

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Cliccando qui potrete leggere la lista dei Presidenti degli Stati Uniti d'Italia.


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