Contesto storico


Tra il IV e il V secolo la dinastia Gupta unificò l'India. Durante questo periodo, noto come l'epoca d'oro dell'India antica, la cultura, la scienza e l'amministrazione politica indù raggiunse il suo apogeo. Dopo la caduta dell'Impero Gupta nel corso del VI secolo, l'India tornò ad essere nuovamente divisa in numerosi regni regionali in seguito ad essere definitivamente distrutto dalle ondate migratorie degli Unni ai quali si erano unite altre tribù dell'Asia centrale. Gli Unni, a partire dal IV secolo d.C. avevano invaso i territori nord occidentali e avevano arrecato alla cultura locale danni irreparabili: distrutti centri buddhisti, bruciate università secolari, interrotti i commerci e devastate le carovaniere. Furono infine sconfitti da una coalizione nel 528 d.C. e si ritirarono in Afghanistan, dove poi furono annientati da tribù turche. Dopo questo periodo “scuro” era iniziata una rinascita culturale coincisa con la nascita di Brahamgupta.