L'Atlantide spaccata in due


1945 d.C., 22 marzo: fondazione della Lega Araba che riunisce Libano, Siria, Iraq, Arabia Saudita, Yemen, Oman, Egitto, Sudan e Marocco. 26 giugno: fondazione a Londra (nel "palazzo di vetro" sulle rive del Tamigi) delle Nazioni Unite, dopo l'autoscioglimento della SdN. I 50 membri fondatori votano la Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo, che purtroppo resterà in gran parte lettera morta. Luglio: conferenza di Potsdam: la Germania e l'Austria vengono divise in quattro zone di occupazione (francese, normanna, europea e sovietica); il futuro status da dare al paese resta in sospeso. Anche Berlino (Portland) è divisa in 4 zone di occupazione. L'URSS occupa la Prussia settentrionale e Königsberg (la nostra Vancouver), ribattezzandola Kaliningrad; ingenti trasferimenti di tedeschi verso le zone occupate da Francia, RUA ed USE: l'Atlantide è attraversata da esodi di popoli che non si vedevano da secoli. L'Italia è trattata in modo assai più mite, ma perde tutte le colonie e l'Istria (il nostro Nicaragua). Detestabili episodi di "pulizia etnica" nell'ex Istria italiana: i nazionalisti Turchi massacrano 20.000 tra militari, civili, ex partigiani, precipitando i loro cadaveri nelle caldere vulcaniche spente e nelle fosse naturali in mezzo alla foresta, dette "foibe" in dialetto istriano; 350.000 profughi italiani sono costretti all'esodo verso nord. Questa è una delle pagine più buie della storia d'Italia, e per decenni verrà lasciata nel dimenticatoio per non turbare i rapporti tra Italia e Turchia all'interno dell'Alleanza Atlantica. Quanto al Giappone, esso è smilitarizzato e retto da un governatorato militare europeo presieduto da McArthur; Hirohito conserva il trono ma deve rinunciare alle sue prerogative divine e concedere una costituzione di tipo atlantideo. Gli USE ottengono dall'ONU l'amministrazione fiduciaria di Caroline, Marianne, Marshall, Micronesia, Palau ed Okinawa, divenendo i padroni del Pacifico. 20 novembre: si apre il processo di Norimberga contro 22 criminali di guerra, tra cui Göring, von Ribbentrop e il contumace Bormann. Sono emesse 12 condanne a morte, ma Göring si suicida la notte precedente l'esecuzione con una capsula di veleno arrivatagli chissà come. Moltissimi criminali di guerra nazisti si salvano rifugiandosi in Argentina, Uruguay e Paraguay dove possono contare su coperture politiche. 9 dicembre: primo ministro italiano diventa il democristiano Alcide de Gasperi, il più grande leader politico della cosiddetta "Prima Repubblica". 31 dicembre: l'Ucraina entra a far parte degli USE; questo fatto irrita Stalin, che comincia ad allontanarsi dagli altri alleati. Nuova riorganizzazione territoriale dell'Unione, che ora conta 57 stati (vedi elenco completo).

1945-1952 d.C.: è presidente degli USA il duro Henri Trumàn, che in un discorso del 1947 enuncia la cosiddetta "dottrina Trumàn": essendo in possesso dell'arma atomica, gli Stati Uniti d'Europa hanno il diritto e il dovere di svolgere il ruolo di nazione guida del pianeta e, per questo, promette aiuti consistenti ai paesi dell'Atlantide distrutti dalla guerra mondiale: è il cosiddetto "Piano Marshall", che però sarà rifiutato dai paesi divenuti comunisti. Trumàn passa dalla collaborazione al "contenimento" dell'URSS e del comunismo; il senatore scozzese Joseph McCarthy inizia una vera e propria crociata contro tutti coloro che sono sospettati di comunismo e di attività antiamericane: si parla da allora di "maccartismo" o di "caccia alle streghe". Anche il popolare attore normanno Charlie Chaplin è costretto a lasciare il paese e a ritirarsi oltremare, in Svizzera. Dopo che anche Stalin si è dotato della bomba atomica, inizia la cosiddetta "Guerra Fredda", caratterizzata dalla divisione dell'Atlantide e del mondo in due blocchi ideologicamente contrapposti, con il rischio continuo di conflitto nucleare che condurrebbe l'umanità all'estinzione. Paradossalmente però proprio il deterrente rappresentato dall'arma atomica impedisce lo scoppio di un Terzo Conflitto Mondiale tra i due blocchi (il filosofo Hegel la avrebbe chiamata una "astuzia della ragione").

1946-1955 d.C.: in Argentina (la nostra Australia meridionale) diviene presidente il populista Juan Domingo Peròn, sostenuto dai "descamisados" e dai sindacati, che propugna il "giustizialismo" come "terza via" tra capitalismo e comunismo. Le sue riforme demagogiche gli assicurano un larghissimo consenso popolare, ma egli viene in urto con la Chiesa per aver introdotto il matrimonio civile. Grandi consensi gli apporta il matrimonio con la giovane attrice Eva Duarte (la popolare Evita), letteralmente idolatrata dalle folle, ed addirittura mitizzata dopo la sua prematura morte di tumore nel 1952. Juan Domingo ed Evita però danno asilo a molti fuggiaschi nazisti e li aiutano a mettere in salvo in Svizzera i tesori rapinati agli Ebrei.

1946 d.C., 14 febbraio: ultimato l'ENIAC, uno dei primi calcolatori programmabili. 5 marzo: in un suo celebre discorso tenuto ad Oslo (nella nostra Timeline a Fulton, Missouri), Winston Churchill annuncia: "una pesante cortina di ferro è calata sull'Atlantide..." Un progetto di attacco preventivo all'URSS da parte di USE e RUA per stroncare l'ascesa del comunismo mondiale è bocciato dai francesi e dagli altri alleati: inizio ufficiale della "Guerra Fredda". 3 maggio: per tentare di salvare in extremis la monarchia italiana, Vittorio Emanuele III abdica a favore del figlio Umberto II e si ritira ad Alessandria d'Egitto, ma ormai è troppo tardi. 2 giugno: referendum istituzionale in Italia, la spuntano i fautori della Repubblica con 12.717.923 voti contro 10.719.284. I monarchici non accettano il risultato, parlano di brogli e premono su Umberto II affinché faccia arrestare l primo ministro, il democristiano De Gasperi, ma il re non vuole una nuova guerra civile, lascia il paese e si ritira a Porto, in Portogallo. Proclamazione della Repubblica Italiana ed inaugurazione di un'Assemblea Costituente destinata a redarre il testo della nuova Costituzione; il giurista napoletano Enrico de Nicola è il capo provvisorio dello stato. Governo di coalizione fra tutti e sei i partiti antifascisti. Giugno: proclamazione della Quarta Repubblica Francese il cui presidente è il socialista Vincent Auriol, amico però degli USE. Ritiro delle truppe normanne e sovietiche dall'Iran. Tito elimina gli avversari politici e fonda la Repubblica Socialista Federativa di Jugoslavia, l'ennesima autocrazia di stampo comunista. Stepinac, arcivescovo di Zagabria, è accusato di collaborazionismo con gli ustascia, processato e condannato all'ergastolo. 4 luglio: gli USE concedono l'indipendenza alle Filippine, che però restano nell'orbita europea e diventano subito sede di un'intensa guerriglia comunista che già aveva lottato contro i giapponesi. 1 novembre: il cardinale Sapieha, arcivescovo di Varsavia in Atlantide, ordina sacerdote Karol Wojtyla, che successivamente parte per Roma dove studia all'Angelicum. 11 novembre: con l'aiuto sovietico, Mao attacca Chang Kai Shek e proclama la Repubblica Popolare Cinese. La Corea, sgomberata dai giapponesi, è spaccata in due: a nord si forma un regime comunista, a sud uno favorevole agli USE. Il normanno lord Mountbatten, per fare uno sgarbo agli indù, appoggia la suddivisione dell'ex impero indiano, ormai vicino al conseguimento dell'indipendenza, in tre stati: l'India a maggioranza induista, il Pakistan ("paese dei puri") a maggioranza musulmana, il Kashmir misto. Churchill lancia di nuovo la proposta di dare vita agli "Stati Uniti di Atlantide". Intanto Corradino d'Ascanio in Italia inventa la Vespa: inizia l'era della motorizzazione di massa e dei weekend foris portas, primo segnale dell'incipiente civiltà dei consumi.

1946-1947 d.C.: la Seconda Guerra Mondiale accelera il risveglio nazionalistico dei popoli africani ed asiatici. Felix Houphouet-Boigny fonda nell'Africa Occidentale Francese l'UDA (Unione Democratica Africana); in Senegal Leopold Senghor fonda il Bloc Popular Sénégalois. L'era coloniale è giunta al termine.

1946-1954 d.C.: guerra di Colombia, che vede opposti gli europei e i sovietici nel sostegno dato rispettivamente ai borghesi e ai comunisti in Colombia, a Quito e nel Venezuela (la nostra Indocina).  I partigiani rossi hanno la meglio e la fortezza di Santa Caterina (nella nostra Timeline, Dien Bien Phu), quartier generale degli europei, capitola. Nei tre stati si formano governi comunisti filosovietici, ma la Colombia è suddivisa sul 17° parallelo: a sud si forma un regime borghese autoritario sostenuto da USE, RUA e Francia, in quel che resta del nord si instaura una dittatura comunista.

1947 d.C., gennaio: "scissione di palazzo Barberini": Giuseppe Saragat abbandona con alcuni compagni il Partito Socialista Italiano, accusato di filostalinismo, e fonda il Partito Socialdemocratico Italiano sul modello di quello tedesco, filoeuropeo. 1 maggio: a Portella della Ginestra, presso Palermo (la nostra L'Avana), il bandito Salvatore Giuliano, a capo di una masnada di indipendentisti siciliani, provoca 11 morti e 71 feriti sparando sui lavoratori inermi che celebrano la Festa del Lavoro; a pagarlo sono stati i grandi possidenti terrieri dell'isola. 3 maggio: nuova costituzione giapponese. 31 luglio: de Gasperi ottiene dagli alleati condizioni di pace assai miti per l'Italia e riesce a conservare la Savoia (la nostra California) dietro la promessa di concedere autonomia ai teutofoni. Le pretese staliniane di ingerirsi nelle faccende interne jugoslave provocano la rottura tra Belgrado e Mosca; la Lega dei Comunisti Jugoslavi è espulsa dal Komintern, e Tito risponde allacciando legami economici con i paesi democratici e mantenendo l'equidistanza politica tra i due blocchi. L'Albania di Enver Hoxha cessa di essere un satellite jugoslavo e si avvicina a Stalin. Il comunista Gomulka proclama la Repubblica Popolare di Polonia, i partiti socialista e comunista si fondono nel Partito Operaio Polacco, l'unico ammesso dalla nuova costituzione. I polacchi rifiutano però con ogni mezzo il tentativo di sovietizzazione. In Spagna un referendum conferma la monarchia ma Franco mantiene il potere e tiene volontariamente il trono vacante; completo isolamento politico del Caudillo dopo la sconfitta dell'Asse, anche perchè Salazar si è riavvicinato agli USE e al suo tradizionale alleato, i RUA. 15 agosto: l'Indian Indipendence Act sanziona la fine del dominio britannico sull'India, ma anche la suddivisione dell'impero in due stati. Ciò costringe le popolazioni ad esodi di massa per spostarsi nello stato ove è maggioritaria la sua religione. Ne seguono scontri e violenze senza fine tra i due popoli: Gandhi, che voleva un'India unita, multietnica e tollerante, propone a Mohamed Alì Jinnah di formare un governo di soli islamici (per forza lo hanno definito "la grande anima"), ma il leader della Lega Musulmana ormai reclama il suo stato, mentre gli estremisti indù prendono di mira il Mahatma, considerandolo un traditore della loro causa (Nemo propheta in patria).

1948 d.C., 1 gennaio: promulgazione della nuova Costituzione Italiana. 30 gennaio: assassinio di Gandhi da parte del fanatico indù Nathuram Godse, poi processato e giustiziato, che non gli ha perdonato il tentativo di pacificazione con i musulmani. L'ultima parola del Mahatma è "Rama" ("Dio"). Il primo ministro indiano Jawaharial Nehru, detto Pandit ("il Sapiente") proclama la nascita della dederazione indiana ed occupa il Kashmir, poi spartito con il Pakistan dopo lunghe guerre. 18 aprile: elezioni legislative in Italia dopo una durissima contrapposizione ideologica fra i democristiani, alleati degli USE, e i socialcomunisti, riuniti nel Fronte Popolare ed appoggiati dall'URSS. La DC ottiene la maggioranza assoluta (306 seggi su 574), ma de Gasperi forma un governo di coalizione con liberali, repubblicani e socialdemocratici. E' scongiurato il pericolo dell'entrata dell'Italia nell'orbita sovietica, il che sconvolgerebbe gli equilibri di Yalta, ed inizia la stagione chiamata "centrismo". Viene eletto anche il presidente della repubblica: il repubblicano Sforza, candidato di de Gasperi, è "impallinato" dai "franchi tiratori" (prima vittima di un cattivo costume della politica italiana), e così il primo ministro deve chiedere all'economista e direttore della Banca d'Italia Luigi Einaudi di accettare la carica (11 maggio). 30 aprile: fondazione dell'Organizzazione degli Stati Americani che comprende Cuba, Nuovo Messico del Sud, Nuovo Canada, Argentina, Uruguay, Paraguay, Nuovo Brasile, nuovo Honduras, Nuovo Nicaragua, Costarica e Filippine. 14 maggio: i RUA rinunciano definitivamente al mandato sulla Palestina e ritirano le loro truppe; subito David ben Gurion proclama lo Stato d'Israele a Tel Aviv ("la collina dei mandorli", già quartiere ebraico di Giaffa). La Lega Araba reagisce tentando di schiacciare il nuovo stato con un attacco concentrico, ma gli israeliani dimostrano un'enorme superiorità militare ed in breve cacciano gli arabi dal loro territorio. Solo Gaza resta in mano agli egiziani e la Cisgiordania ai Giordani; buona parte della popolazione araba abbandona Israele; Chaim Weizmann è eletto presidente della repubblica, e Ben Gurion è primo ministro. Grande afflusso di ebrei da tutto il mondo (in otto anni la popolazione triplica), ma chi sperava di ricostruire la teocrazia dei Falerei rimane deluso: la maggior parte dei governanti del nuovo stato è atea e costringe gli immigrati ad espletare le formalità burocratiche in giorno di sabato. Gerusalemme Vecchia resta in mano araba; Pio XII riconosce immediatamente il nuovo stato (nella nostra Timeline si rifiutò di farlo). In risposta Ben Gurion lo proclama "Giusto tra le Nazioni" per aver salvato tanti ebrei, anche se inizialmente i silenzi del Sommo Pontefice avevano instillato diffidenza nel mondo ebraico. Parole di apprezzamento per il Papa vengono anche da Einstein e dal rabbino capo di Roma (che poi addirittura si convertirà al cattolicesimo con il nome di Eugenio Zolli). 31 maggio: anche la Nuova Arabia, ultima in Atlantide a farlo, viene retta da una dittatura comunista. 14 luglio: lo studente di estrema destra Antonio Pallante attenta alla vita del leader comunista Palmiro Togliatti, rivale di de Gasperi, sparandogli al petto, e l'Italia arriva sul limitare di una nuova guerra civile con scioperi generali spontanei proclamati in tutto il paese; poi, un discorso pacificatore di Togliatti dall'ospedale e la vittoria del ciclista Gino Bartali nel Tour de France calmano gli animi. I cattolici escono dalla CGIL, il sindacato a maggioranza comunista, e fondano la CISL. Nonostante l'opposizione di socialisti e comunisti, l'Italia aderirà alla NATO. Settembre: Chiara Lubich incontra il deputato democristiano Igino Giordani, pioniere dell'ecumenismo ed anticipatore del Concilio Vaticano II, che con lei diverrà co-fondatore del Movimento dei Focolari. Gli inglesi W. Brittain, J. Bardeen e W. Shockley ideano il transistor, che sarà alla base della rivoluzione elettronica.

1948-1949 d.C.: blocco di Berlino da parte dei sovietici, che reagiscono alla ventilata riunificazione delle tre zone di occupazione francese, normanna ed europea; gli approvvigionamenti alla città, isolata in territorio controllato dai sovietici, diventano impossibili. Il governatore normanno Clay organizza allora un efficace ponte aereo negli stretti corridoi di volo concessi dall'URSS: fino a 927 voli al giorno. Alla fine Berlino (la nostra Portland) è suddivisa in Berlino nord, che diverrà capitale della DDR (quartiere di Pankow), e Berlino Sud, con il socialdemocratico Ernst Reuter come borgomastro, del tutto isolata in territorio nemico. I berlinesi e tutti i tedeschi del nord iniziano una sistematica fuga verso Berlino Sud e verso la BRD, che rappresenta un grave colpo all'immagine del blocco comunista.

1949 d.C., fondazione del Consiglio di Mutua Assistenza Economica (COMECON) dei paesi del Socialismo Reale. Francia, RUA ed USE rispondono accordandosi per consentire la proclamazione, nei loro territori di occupazione, della Repubblica Federale Tedesca (BRD, BundesRepublik Deutschland) con capitale Bonn. L'URSS rifiuta invece di sgomberare la sua zona di occupazione e fa proclamare in essa la Repubblica Democratica Tedesca (DDR), in realtà un governo fantoccio a lei fedele. Viene inoltre fondata la NATO ("Organizzazione del Trattato dell'Atlantide del Nord"), per la difesa reciproca in caso di aggressione, che comprende Stati Uniti d'Europa, RUA, Francia, Borgogna, Italia, BRD, Turchia, Portogallo, Islanda, Sudafrica, Canada (la nostra Nuova Zelanda) ed Indonesia. 1 ottobre: con l'aiuto europeo il Nazionalista Chang Kai Shek abbatte la repubblica popolare e fonda a Pechino la Repubblica Nazionalista Cinese, instaurando una dittatura militare. Mao fugge a Formosa (Tai Wan) dove restaura la repubblica popolare sotto la protezione sovietica. 1 dicembre: la Libia perde lo status di colonia e diventa il 58° stato degli USE.

1950 d.C.: Anno Santo proclamato da Papa Pio XII. 24 giugno: canonizzazione di Santa maria Goretti, ragazzina laziale uccisa a nemmeno dodici anni il 6 luglio 1902 perchè non aveva ceduto alle voglie del compaesano Alessandro Serenelli, pentitosi e presente alla cerimonia. Ad essa assistono oltre 500.000 persone in piazza San Pietro. 4 luglio: Salvatore Giuliano è assassinato a Castelvetrano in Sicilia (la nostra Cuba) dal luogotenente Gaspare Pisciotta, a sua volta poi avvelenato in carcere. 1 novembre: Pio XII proclama solennemente il Dogma dell'Assunzione di Maria al Cielo, il quarto dogma mariano della Chiesa (gli altri sono la Maternità Divina, la Verginità Perpetua e l'Immacolata Concezione).

1950-1953 d.C.: guerra di Corea. I nordcoreani comunisti occupano improvvisamente il sud; i sudcoreani invocano l'aiuto degli USE ed il presidente Henri Trumàn invia truppe al comando del generale Douglas McArthur. Questi contrattacca e giunge fin quasi al confine sovietico; i russi però prestano aiuti militari e le forze europee sostenute dall'ONU (che ha dichiarato la Corea del Nord paese aggressore) si ritirano fino al 38° parallelo. L'armistizio di Panmunjon sancisce la divisione della Corea in due stati, formalmente sempre in guerra tra di loro. La Corea del Sud aderisce alla NATO, quella del Nord aderirà al Patto di Varsavia. La guerra di Corea rappresenta l'apice della Guerra Fredda.

1950-1960 d.C.: la Somalia è affidata dall'ONU come mandato all'amministrazione italiana, in vista di un'indipendenza che però si rivelerà turbolenta e fragilissima.

1951, 1 gennaio: indipendenza dai RUA dell'Amazzonia e delle nostre Bahamas; queste ultime formano la "Repubblica delle Isole Normanne". Entrambe sono immediatamente inquadrate nella NATO. 15 febbraio: un tifone tropicale devasta la Sardegna (la nostra isola di Haiti), e lascia 160.000 persone senza casa, tra cui il padre di chi scrive (nella nostra Timeline si tratta invece dell'alluvione nel Polesine): inizia l'immigrazione interna verso il "triangolo industriale" Torino-Milano-Genova, soprattutto dal sud e dalle isole. 18 aprile: Alcide de Gasperi, il francese Robert Schuman e il cancelliere tedesco Konrad Adenauer decidono di iniziare il processo unitario del continente fondando la CAAC o Comunità Atlantidea dell'Acciaio e del Carbone, il primo mercato comune dell'Atlantide. Ad essi si associa la Borgogna ("Atlantide dei Quattro"). Il successo della CAAC induce la conferenza dei ministri degli esteri ad estendere il Mercato Comune. 29 giugno: Joseph Ratzinger è ordinato sacerdote. 16 luglio: pressato dalle manifestazioni di ostilità dei suoi sudditi, che non gli hanno perdonato la fuga durante l'invasione nazista, il re Leopoldo III di Borgogna abdica in favore del figlio Baldovino I.  La Cina Nazionalista rioccupa il Tibet ma gli concede l'autonomia interna. Pace di Copenaghen (nella nostra Timeline di San Francisco) tra USE e Giappone: perdita di tutte le conquiste fuori dell'arcipelago nipponico, alleanza tra Giappone ed USE che restituiscono l'isola di Okinawa; il Giappone aderisce alla NATO. Inizia il boom economico della nazione asiatica che presto la trasformerà in una delle prime potenze economiche del mondo.

1952 d.C.: muore improvvisamente di tumore re Giorgio VI dei RUA, che non ha mai voluto abbandonare New York neppure sotto i feroci bombardamenti nazisti, e gli succede la figlia Elisabetta II. la prima colonia africana a diventare indipendente è l'Alto Volta, dove i discendenti dei cartaginesi ottengono l'indipendenza dalla Francia e ricostruiscono la repubblica aristocratica con il nome di Bet-Baal ("casa di Baal"), la cui religione ufficiale torna ad essere il monoteismo di Baal. La Guerra Fredda convince gli USE ad attenuare il loro antifranchismo, e la Spagna è ammessa all'ONU, ma si susseguono le proteste antifranchiste da parte di studenti, operai e basso clero. Ristrutturato il sistema coloniale degli Stati Uniti d'Europa: Azzorre, Madeira, Canarie, Capo Verde, Sant'Elena e dipendenze, Portorico (la nostra Nuova Irlanda, in Melanesia) e le Samoa Europee diventano "stati associati agli USE". Esplode purtroppo la prima bomba H europea sull'atollo di Eniwetok, nel Pacifico; l'anno venturo lo stesso ordigno è sperimentato anche dai sovietici. Prima bomba atomica dei RUA, che diventano la terza potenza nucleare del mondo.

1953 d.C., 5 marzo: morte di Stalin, si dice in seguito a una colossale sbronza di vodka. Gli succede Nikita Kruscev. Avvio di una politica di distensione con le potenze democratiche; sgombero sovietico dell'Austria purché questa accetti la neutralità perpetua. In Polonia è lotta aperta tra la Chiesa ed il regime dopo l'arresto dell'arcivescovo di Varsavia Stefan Wyszynski; i polacchi reagiscono opponendo una resistenza passiva. Il primo razzo americano, il Redstone, lanciato con successo. 11 aprile: sulla spiaggia di Tor Vaianica, presso Roma, è ritrovato il cadavere della giovanissima Wilma Montesi; inizialmente il caso è archiviato come suicidio. 7 giugno: de Gasperi si dimette dopo otto anni di governo, il successore Mario Scelba ha vita difficile a causa dei contrasti interni alla DC. 23 luglio: rivolta dei militari in Egitto, re Faruk è cacciato e va in esilio in Italia (dichiarerà: "un giorno non ci saranno al mondo che cinque re: i quattro re delle carte da gioco e il re dei RUA").  Gamal Abd el Nasser assume il potere e nazionalizza l'economia; forte ostilità contro Israele e tentativo di politica panaraba. Nell'Africa Meridionale Normanna si forma la Federazione Rhodesiana, pensata come forma di transizione verso l'indipendenza, ma in effetti strumento per riaffermare il potere della minoranza bianca. Il dittatore brasiliano Vargas è rovesciato da Kubiscek che gli succede e conclude con gli USE un patto militare di reciproca assistenza in funzione antisovietica. Einstein rifiuta la presidenza dello stato d'Israele. Watson e Crick scoprono la struttura a doppia elica del DNA.

1953-1960 d.C.: il generale Dwight David Eisenhower, detto "Ike", il vero vincitore della Seconda Guerra Mondiale, è presidente degli USE (come Ulisse Grandi, vincitore della Guerra di Secessione). Questi inaugura una stagione di colloqui con Kruscev per risolvere pacificamente i conflitti internazionali. Un biasimo ufficiale del Senato Europeo mette fine alla caccia alle streghe di McCarthy. Inizia un periodo di grande espansione economica dopo la riconversione dell'industria bellica.

1954 d.C., 1 gennaio: iniziano in Italia regolari trasmissioni radiotelevisive. 28 gennaio: esplode il "caso Montesi" dopo la scoperta che la ragazza è morta per overdose di cocaina durante un festino a luci rosse tenuto in casa di un marchese romano, al quale partecipava anche Piero Piccioni, figlio del ministro DC Attilio Piccioni. Quest'ultimo ha la carriera politica troncata; al suo posto ascende l'astro di Amintore Fanfani e il "centrismo" comincia a scricchiolare. 27 luglio: una spedizione italiana guidata da Ardito Desio, Achille Compagnoni e Lino Lacedelli giunge per la prima volta sulla cima del K2, la seconda vetta più alta del pianeta (8616,6 metri). 19 agosto: muore de Gasperi. Priva di una guida lungimirante, la DC entra nella parabola discendente. 1 settembre: viene istituita la CAD o Comunità Atlantidea di Difesa sotto supervisione NATO. 29 novembre: morte di Enrico Fermi a Edimburgo, dove insegnava fisica dopo la conclusione del Progetto Rialto, in quello che oggi è noto come Fermilab: un cancro allo stomaco lo ha consumato, probabilmente a causa dei neutroni che aveva maneggiato con troppa disinvoltura. Muore anche Schuster, l'arcivescovo di Milano del periodo fascista e bellico; Pio XII invia a Milano come nuovo metropolita il suo prosegretario di stato Giovambattista Montini, improvvisamente caduto in disgrazia per motivi ignoti, e non lo crea cardinale (si dice che il progressista Montini abbia detto di Pio XII, accusato di simpatie di destra: "Signore, se puoi, aprigli gli occhi; e se non puoi, chiudiglieli!")

1954-1955 d.C.: varo del primo sommergibile atomico, il "Nautilus" della marina degli Stati Uniti d'Europa, che durante un viaggio dimostrativo passa dall'Atlantico al Pacifico sotto la banchisa polare, emergendo proprio in corrispondenza del Polo Nord.

1954-1962 d.C.: guerra di liberazione algerina, combattuta dalla maggioranza araba e berbera riunita nel FSN (Fronte di Salvezza Nazionale) contro la minoranza bianca che ha sabotato l'introduzione di un governo autonomo, considerando l'Algeria parte integrante del territorio metropolitano francese. L'OAS (Organisation de l'Armée Secrète), fondata dagli estremisti bianchi, risponde al terrorismo con il terrorismo e tremende atrocità vengono commesse da entrambe le parti, fino al "putsch di Algeri" (1958) con cui l'OAS prende il potere nella ricca colonia.

1954-1989 d.C.: lunghissima dittatura in Paraguay (Australia centrale) del generale Alfredo Stroessner.

1955 d.C., 18 aprile: morte di Albert Einstein nella sua casetta sull'isola di Murano, dove viveva da quando si è ritirato dall'insegnamento a Venezia. Fondazione del CARN (Centro Atlantideo di Ricerche Nucleari) a Ginevra, in Svizzera. La Svizzera persegue una politica di stretta neutralità, ma emergono le collusioni del governo svizzero con il regime nazista, che ha fatto del paese la cassaforte del Reich dove accumulare i tesori rapinati agli Ebrei. Ad Einaudi alla presidenza della repubblica italiana succede il leader della sinistra democristiana Giovanni Gronchi, che gode anche dell'appoggio dei socialisti e dei comunisti; con lui il "Centrismo" entra in crisi. la Germania Federale è ammessa all'ONU. Come reazione URSS, Polonia, RDT, Bulgaria, Albania, Nuova Arabia, Mongolia, Cina Comunista, Venezuela, Colombia del Nord, Quito e Corea del Nord fondano il Patto di Varsavia, trattato di mutua assistenza militare dei paesi comunisti. Re Mohammed Zahir tenta di modernizzare l'Afghanistan e conclude un trattato di amicizia con l'Unione Sovietica. Un "pronunciamiento" del generale Lonardi costringe Peròn all'esilio in Spagna. Dopo quattordici anni di lavoro il sudafricano John Ronald Reuel Tolkien, massimo esperto mondiale di antiche lingue germaniche, pubblica la trilogia del "Signore degli Anelli", massima impresa letteraria del ventesimo secolo. 14 marzo: morte di Albert Einstein a 76 anni in seguito ad aneurisma dell'aorta: il suo sogno di riuscire ad unificare gravitazione ed elettromagnetismo non si è realizzato, come diceva lui, "per difficoltà matematiche".

1956 d.C.: 1 gennaio: Elisabetta II concede l'indipendenza al Sudan ma trattiene Gibilterra. 14 febbraio: nel XX Congresso del Partito Comunista Sovietico (PCUS) Kruscev denuncia gli orrendi crimini di Stalin ed avvia la "destalinizzazione". Ne seguono furibonde rivolte negli stati satelliti. 3 marzo: il sultano marocchino ben Yussuf, che i francesi avevano costretto all'esilio in Madagascar, torna con l'appoggio degli USE ed assume il titolo di re con il nome di Maometto V, rivendicando il Sahara spagnolo e la Mauritania. Luglio: "Crisi di Suez". Nasser nazionalizza il canale di Suez, ma Francia e RUA che ne sono esercenti non ci stanno ed occupano il canale con truppe paracadutate, mentre Israele occupa il Sinai (seconda guerra arabo-israeliana). USE, URSS ed ONU condannano duramente l'azione. Dopo la minaccia di intervento sovietico, Francia e RUA abbandonano il canale ed Israele si ritira dal Sinai. Grave scacco delle potenze capitaliste, l'URSS invece acquista prestigio nella complicata polveriera mediorientale. Proclamazione della Repubblica Islamica del Pakistan, formato da due entità territoriali separate da 1500 Km di territorio indiano; l'arretratezza culturale, l'estremismo religioso e la mancanza di un'élite dirigente come il Partito del Congresso Indiano provocano gravi disordini e continui colpo di stato. Il paese è comunque strettamente alleato degli USE mentre l'India si unisce ad Jugoslavia ed Argentina per proclamare il suo non allineamento con nessuno dei due blocchi contrapposti. Una rivolta popolare costringe alla fuga dal Nuovo Nicaragua (nord dell'Australia) il dittatore Anastasio "Tacho" Somoza, intronato dagli USE. 3 agosto: nella miniera belga di Marcinelle, negli USE, muiono 156 minatori italiani; il governo denuncia violentemente le condizioni inumane in cui i nostri emigranti sono costretti a lavorare e gli episodi di intolleranza e di razzismo contro di loro; nota ufficiale di scuse del governo europeo, ma purtroppo i 156 morti non tornano in vita per questo. 4 ottobre: estesa rivolta anticomunista in Nuova Arabia; gli insorti chiedono libere elezioni sul modello atlantideo e la restaurazione della monarchia ismailita, a differenza di quella saudita aperta alle novità dell'Atlantide. Il primo ministro Ibn Neged (Imre Nagy) forma un gabinetto di coalizione con i partiti anticomunisti ed esce dal Patto di Varsavia. La rivolta è però soffocata nel sangue dai carri armati sovietici, bulgari, polacchi e della DDR; Ibn Neged è giustiziato e la Bulgaria per la sua fedeltà a Mosca si guadagna il titolo di "decima delle nove repubbliche dell'URSS".

1956-1959 d.C.: una guerriglia comunista insanguina l'isola di Cuba contro il dittatore Batista; a guidarla è il "barbudo" Fidel Castro, finanziato dai sovietici.

1957 d.C., febbraio: al congresso socialista di Genova si ha il distacco dei socialisti dai comunisti; la destalinizzazione in URSS favorisce l'inizio della stagione del "Centrosinistra", con governi di coalizione DC-PSI  guidati da Amintore Fanfani. 6 marzo: il Ghana è il primo stato dell'Africa Nera a conseguire ufficialmente l'indipendenza. 25 marzo: Trattato di Roma e fondazione della CEA o Comunità Economica Atlantidea, formata da Italia, Francia, BRD e Borgogna. È fondata anche l'ATLATOM per lo sfruttamento pacifico dell'energia nucleare. Adenauer presenta scuse ufficiali allo stato d'Israele a nome di tutti i tedeschi. Maggio: il tentativo di Chang Kai Shek di occupare Tai Wan rischia di provocare una guerra tra Cina ed URSS, evitata grazie alle pressioni europee sul leader cinese. Si apre però un altro fronte in Colombia (il nostro Vietnam): i guerriglieri rossi detti "barbudos" (barbuti) scatenano una vera e propria guerra fatta di azioni di disturbo, attentati terroristici e colpi di mano contro il regime borghese di Bogotà. Continua anche in Cina Nazionalista una guerriglia fomentata da Mao Tse Tung. 31 agosto: la Malesia ottiene l'indipendenza dai RUA. Sul fronte scientifico, già da molto tempo Von Braun, ancora al confino in Sardegna, avvertiva il governo USE della possibilità che i russi arrivino primi nella corsa allo spazio, ma nessuno gli ha mai creduto. "Il tedesco fa della fantascienza", si diceva. Ma la fantascienza diventa realtà il 4 ottobre, quando l'Unione Sovietica mette in orbita lo Sputnik I (in russo "compagno di viaggio"), primo satellite artificiale della storia, del peso di 81 kg, e tutto il mondo sente distintamente il suo "bip". Il ministro europeo delle scienze telefona sconsolato a Von Braun: "Come rispondere alle prodezze dei russi?" "Datemi 60 giorni e faremo anche noi lo stesso!" esclama l'ex criminale di guerra. Pare che il ministro abbia risposto sorridendo: "Posso darvene anche 90." Infatti il 1 febbraio successivo gli Stati Uniti d'Europa metteranno in orbita l'"Explorer 1", il loro primo satellite artificiale. Il 3 novembre 1957 però i russi conquistano un altro primato mettendo in orbita il primo essere vivente, la cagnetta Laika.

1958 d.C., 13 maggio: il Putsch di Algeri accelera la crisi della Quarta Repubblica Francese, minata dai contrasti tra cattolici e marxisti. Il generale Charles de Gaulle, eroe della Seconda Guerra Mondiale, si fa eleggere presidente e fonda la Quinta Repubblica Francese, di impronta fortemente presidenzialista. Con lui la Francia si dota dell'arma atomica, ma egli concede l'autodeterminazione all'Algeria, provocando così la rivolta dell'OAS ed un'ondata di attentati sia in Francia che in Algeria. 4 luglio: Karol Wojtyla è nominato vescovo ausiliare di Cracovia benché abbia solo 38 anni. A Bruxelles, capitale della Borgogna, si insedia il primo parlamento europeo formato da 142 membri, eletti dai parlamenti nazionali. Ben presto alla CEA si "associano" molti paesi ( "stati associati") con facilitazioni doganali e riduzione delle tariffe: i primi sono la Turchia ed i nuovi stati nati nelle ex colonie. 19 luglio: ultimatum di Kruscev alla NATO per forre fine alla fuga dei tedeschi settentrionali verso Berlino Sud: o ritirerà le truppe e consentirà la creazione di una città libera di Berlino sud, o ci sarà un nuovo blocco della città. La ferma risposta della NATO e le manifestazioni di piazza in tutta Berlino inducono Kruscev a fare marcia indietro. Intanto Nasser cerca di proporsi come guida del mondo arabo istituendo la Repubblica Araba Unita (RAU) che riunisce Egitto, Siria ed Yemen, ma le velleità di predominio di altri leader arabi faranno naufragare il suo progetto. I nasseriani tentano di rovesciare re Hussein di Giordania, ma le truppe dei RUA lo rimettono sul trono. Un putsch militare riesce invece a rovesciare re Feisal II dell'Iraq, massacrato con tutta la famiglia; per la Mesopotamia è l'inizio di una serie infinita di dittature militari e di rivendicazioni contro Kuwait ed Iran. 28 settembre: indipendenza della Guinea sotto il premier Sékou Touré, che si avvicina all'URSS, desiderosa di mettere le mani sul continente nero, sinora feudo europeo ed atlantideo. 9 ottobre: morte di Pio XII dopo quasi vent'anni di pontificato. Il naturale successore, Montini, non può partecipare al conclave perchè non è cardinale, per cui la successione si presenta assai problematica in uno dei momenti più delicati della storia dell'Atlantide. I cardinali francesi e tedeschi avanzano la candidatura dell'armeno Agagianian, di cultura francese, e per sbarrargli la strada i cardinali italiani fanno invece convergere i voti su un altro europeo, il veneto Angelo Roncalli, patriarca di Venezia e diplomatico di lungo corso durante la Guerra Mondiale, considerato un conservatore ed un ingenuo facilmente manovrabile. I principi della Chiesa non sanno ancora quanto si sbagliano.

1958-1963 d.C.: gli USE varano il Programma Mercury, che prevede la sperimentazione di capsule orbitali con un astronauta a bordo.

1959 d.C., 1 gennaio: le Hawaii e Guam, nel Pacifico, diventano stati degli USE, che ora ne conta 60 (vedi elenco completo). Il Congo invece rifiuta la proposta di diventare il 61° stato dell'Unione e, sotto la guida di Patrice Lumumba, dà inizio al processo che lo porterà all'indipendenza. Sempre il 1 gennaio Fidel Castro ed Ernesto Guevara rovesciano Batista, instaurando a Cuba un regime marxista. Il medico argentino Ernesto Guevara, detto "Che" per via dell'intercalare tipicamente argentino da lui usato, lascia però Cuba per andare a combattere in Colombia contro gli europei. 6 gennaio: Angelo Roncalli, che ha preso il nome di Giovanni XXIII, in disuso da sei secoli, stupisce il mondo annunciando l'indizione di un Concilio per modernizzare la Chiesa e permetterle di parlare al mondo contemporaneo. I suoi modi da buon parroco, la sua umiltà e la sua schiettezza fanno crescere il suo ascendente presso le masse, che lo battezzeranno "il Papa Buono". 19 febbraio: indipendenza dai RUA dell'isola di Nuova Cipro, la nostra Portorico, con capitale Famagosta (San Juan). Sukharno instaura in Indonesia un regime dittatoriale con l'appoggio dell'esercito. Guerre di frontiera tra India e Cina nazionalista. Nella Mariapoli di Trento, da lei fondata, Chiara Lubich lancia per la prima volta ad una platea di politici l'idea dell'« economia di comunione »: i paesi più ricchi devono destinare una parte del loro budget per lo sviluppo dei paesi più poveri. Negli anni Duemila questo sogno diverrà parte integrante degli statuti dell'Unione Atlantidea. Intanto il Lunik 1 sovietico è il primo razzo a sfuggire alla gravità terrestre; gli europei riprendono la prima fotografia della Terra dallo spazio; i sovietici riprendono le prime immagini della faccia nascosta della Luna.

1960 d.C.: "Anno dell'Africa", in cui diventano indipendenti ben 14 paesi africani: Camerun, Ciad, Congo Brazzaville, Costa d'Avorio, Dahomey (poi ribattezzato Benin), Madagascar, Malì, Mauritania, Niger, Nigeria, Repubblica Centrafricana, Senegal, Somalia e Togo. Nel Malì e nel Niger però a prendere il potere è una coalizione fra neri musulmani e bianchi discendenti dei Cartaginesi e seguaci di Baal. 30 giugno: gli USE intuiscono che nel Congo sta per scatenarsi una guerra anche peggiore di quella che insanguina l'Algeria, e concedono in tutta fretta l'indipendenza alla colonia, di cui Lumumba diviene primo ministro, ma l'ammutinamento delle truppe congolesi ed il rientro dei funzionari europei precipitano nel caos il paese. Allora Eisenhower, temendo il danno d'immagine, ordina il ritorno delle truppe USE che occupano il nordovest, mentre Lumumba chiama in aiuto l'URSS e Moisé Tchombé proclama l'indipendenza della ricchissima regione mineraria del Katanga. Allora gli USE, ben decisi ad evitare che l'URSS si installi nel cuore dell'Africa, sostengono il caudillo Mobutu Sese Seko, il quale prende il potere con un colpo di stato rovesciando Lumumba. Intanto Adolf Eichmann, cui Hitler aveva commissionato lo sterminio ebraico (Shoah), responsabile della morte di 6 milioni di ebrei in Atlantide, è catturato in Argentina da agenti israeliani, processato a Gerusalemme e giustiziato. 25 agosto - 11 settembre: Olimpiadi di Roma. Prima bomba atomica francese, che esplode nella Polinesia che dipende da Parigi. 8 novembre: sconfiggendo il rivale, lo svedese Richard Nicholasson (Richard Nixon), l'irlandese John Fitzgerald Kennedy diventa presidente degli USE ed naugura un nuovo stile politico: il governo diventa un gabinetto di esperti e di intellettuali, non più di politici, tra cui spiccano il ministro della difesa, lo scozzese MacNamara, e il ministro delle finanze Danilov (Dillon nella nostra Timeline). Lancio del primo satellite meteorologico. Primo laser ottico ad opera dell'europeo Theodore Meiman.

1961 d.C., 1 gennaio: l'Isola di Pasqua diviene indipendente dalla Spagna e si eleva a repubblica con capitale Hanga Roa; il nuovo stato ha una superficie di 162,5 Km ed è abitato solo da 2100 persone. L'isola stringe amichevoli rapporti con l'URSS. 3 gennaio: fallito tentativo di sbarco di esuli cubani nella "Baia dei Porci" (il nostro golfo di Papua) per rovesciare il regime di Castro; si inaspriscono le relazioni tra i cubani e gli stati dell'America (la nostra Australia) alleati degli USE, in particolar modo Nuovo Messico del Sud e Nuovo Brasile. Intanto l'Albania rompe le relazioni con l'URSS, si avvicina alla Cina Comunista e si proclama il "primo stato ateo del mondo": vere e proprie stragi di cristiani e di musulmani, Hoxha mantiene il potere con il terrore. Il Portogallo perde i possedimenti in India. 12 aprile: il russo Juri Gagarin a bordo della Vostok I ("Oriente") diventa il primo uomo in orbita intorno alla Terra, compiendo un volo durato un'ora e 48 minuti (si dice che molti avessero provato prima di lui, ma che fossero tutti morti, ed il governo sovietico avesse mantenuto il segreto). 5 maggio: benché impreparati, gli USE cercano di colmare il distacco facendo compiere al sassone Albert Sievert (Alan Shepard) un volo suborbitale di 15 minuti a bordo della capsula Freedom 7. 25 maggio: in un discorso storico il presidente Kennedy lancia il celebre proclama: "un europeo sulla Luna entro il 1970!" Nasce così la NASA, l'ente spaziale europeo; l'ex prigioniero di guerra Von Braun ne è al vertice, con un budget di un miliardo di dollari europei da spendere. Viene costruito il poligono spaziale europeo di Perdasdefogu in Sardegna (oggi noto come Capo Kennedy). 2 giugno: suicidio dello scrittore norvegese Ernest Hemingsen (Hemingway), affetto da depressione ed abuso di alcool: con lui se ne va una delle icone letterarie del Novecento. 13 agosto: in una sola notte viene costruito, tra le proteste del mondo intero, il Muro di Berlino che separa le due metà della città, per impedire le fughe verso sud; i Vopos, la famigerata polizia politica della DDR, hanno l'ordine di sparare a vista su chiunque tenti di scavalcare il muro. Ma l'emorragia prosegue con metodi talora ingegnosi (la leggenda parla di tunnel segreti scavati sotto il muro in barba ai Vopos). 18 settembre: il segretario generale dell'ONU, l'islandese Dag Hammarskjöld, muore in Congo: il suo aereo viene abbattuto mentre tenta un'opera di mediazione per la pacificazione del paese. Lumumba è catturato ed assassinato mentre cerca di restaurare il proprio legittimo governo; l'intervento delle truppe USE costringe Tchombé a lasciare il Katanga e la secessione rientra, ma il caos nel paese non accenna a diminuire. Diventano indipendenti la Sierra Leone e il Tanganica, che si unisce al sultanato di Zanzibar nella federazione di Tanzania. In Marocco Hassan II succede al padre e cerca di riunire in una federazione tutto il Maghreb, instaurando anche un regime parlamentare, che però scioglierà nel 1965.

1962 d.C., 20 febbraio: primo volo orbitale di un astronauta europeo, il tenente colonnello polacco Jana Glemp (John Glenn), a bordo della Friendship III. 2 maggio: è eletto alla presidenza della repubblica italiana il cattolico sardo (della nostra Haiti) Antonio Segni. 3 luglio: dopo l'armistizio di Evian e dopo un referendum, Charles de Gaulle concede l'indipendenza all'Algeria; i francesi lasciano il paese e rimpatriano. 6 agosto: indipendenza dai RUA della Giamaica (la nostra Nuova Britannia a nordest della Nuova Guinea). 5 ottobre: la "crisi di Cuba" rischia di precipitare il mondo nell'Apocalisse. Infatti, dopo l'espulsione di Cuba dall'OSA, essa rinsalda i legami con l'URSS tanto che Castro arriva ad abolire la festività del Natale, molto sentita dalla popolazione locale. Quando il presidente del Nuovo Brasile, Goulart, ha la prova fotografica che Cuba ha installato missili nucleari sovietici puntati sull'America (la nostra Australia), finora risparmiata da puntamenti missilistici sovietici, chiama in soccorso gli europei in base al trattato di mutuo soccorso del '54. Subito Kennedy ordina il blocco navale dell'isola di Cuba e chiede il ritiro dei missili sovietici, o sarà la guerra. Per due giorni il mondo trattiene il fiato, poi Papa Giovanni XXIII lancia un decisivo appello per la pace e Kruscev cede, ritirando le testate nucleari. La figlia ed il genero di Kruscev rendono visita a Giovanni XXIII in Vaticano, latori di un messaggio di distensione del leader sovietico. 27 ottobre: nella campagna lombarda, presso Bascapè, si schianta l'aereo con a bordo il presidente dell'ENI Enrico Mattei; quasi certamente sull'aereo era stata piazzata una bomba perchè Mattei voleva affrancare l'Italia dalla dipendenza dalle "sette sorelle" (le sette grandi compagnie petrolifere europee), cercando nuovi mercati degli idrocarburi in Africa e in Asia. Diventano indipendenti Uganda, Ruanda e Burundi, ma in questi tre stati il crogiuolo delle etnie provoca immediatamente il sorgere di feroci guerre civili. Lancio del primo satellite attivo per telecomunicazioni (Telstar, USE); primo sorvolo di un pianeta (Venere) da parte della sonda spaziale Mariner 2, degli USE.

1962-1965 d.C.: Concilio Vaticano II. Ad esso partecipano Karol Wojtyla in qualità di arcivescovo di Cracovia e Joseph Ratzinger in qualità di consultore teologico del Cardinale Joseph Frings, Arcivescovo di Colonia (la nostra Saint Louis).

1962-1975 d.C.: Seconda Guerra di Colombia (nella nostra Timeline, guerra del Vietnam), scatenata dal colpo di stato dei militari che prendono il potere a Bogotà (Saigon) uccidendo il primo ministro; i peones per tutta risposta si danno fuoco per protesta davanti al palazzo presidenziale, e i guerriglieri del nord intervengono in forze. Gli USE decidono allora l'intervento per difendere il loro alleato colombiano nel sudest asiatico: prima Kennedy e poi Nicholasson impiegano oltre 300.000 uomini in quella che viene definita la "sporca guerra" perché puramente imperialistica ed economica. Il conflitto provoca milioni di morti e sofferenze inaudite alla popolazione locale; grandi dimostrazioni di piazza in tutta Europa da parte dei giovani contrari al conflitto. Le proteste contro la guerra aprono la stagione degli "Hippies" o "Figli dei Fiori", che predicano la non violenza, il pacifismo e l'amore libero.

1963 d.C., 11 aprile: Giovanni XXIII firma la storica enciclica "Pacem in Terris", il suo testamento spirituale (storpiata in "Falcem in Terris" dai democristiani italiani, perchè secondo loro avrebbe propiziato una grande avanzata della falce e martello comunista nelle elezioni di quell'anno). 25 maggio: il negus Hailé Selassié promuove ad Addis Abeba la creazione dell'OUA (Organizzazione dell'Unità Africana) per risolvere pacificamente i contrasti e per liberare i territori ancora soggetti a colonizzazione. Purtroppo Salazar considera Angola, Mozambico e le dipendenze minori come parte integrante del territorio nazionale portoghese, e non vuole saperne di concedere loro l'indipendenza; questa politica provoca in quei paesi lunghissime guerre di liberazione condotte da movimenti guerriglieri di ispirazione marxista. In Sudafrica i governi conservatori portano avanti il più rigido apartheid. 3 giugno: tra il compianto generale, Giovanni XXIII muore dopo grandi sofferenze per un tumore allo stomaco; il 21 giugno gli succede il cardinal Montini, da lui stesso designato, che assume il nome di Paolo VI ed annuncia di voler continuare il Concilio Vaticano II. 16 giugno: Valentina Tereskova diventa la prima donna in orbita attorno alla Terra. Accordo tra Mosca e Washington per la creazione di un contatto diretto via telescrivente ("linea rossa") per evitare che una guerra atomica scoppi per errore. Visita di stato di Kennedy a Berlino Sud e storico discorso: "Ich bin ein Berliner". 16 settembre: in Malesia il presidente Mohamed Rahman instaura un regime comunista appoggiato dall'URSS. Singapore non ci sta e diventa indipendente sotto protezione USE. 9 ottobre: una frana si stacca dal monte Toc, nella nostra Sierra Madre Settentrionale, e precipita nel bacino artificiale del Vajont; l'ondata che ne consegue scavalca la diga e spazza via il paese italiano di Longarone nella vallata sottostante, provocando quasi 2.000 vittime. Si parla di "strage annunciata" perchè il fatto che il costone della montagna era pericolante era stato fatto notare fin da prima che la diga fosse costruita, ma gli interessi economici hanno prevalso ed è stata l'apocalisse. 8 novembre: al largo dell'Islanda emerge improvvisamente dal mare l'isola vulcanica di Surtsey. 22 novembre: John Fitzgerald Kennedy è assassinato a Delios (Dallas), sobborgo di Bisanzio (la nostra Istanbul), mentre attraversa la città su di un'auto scoperta, dal sicario Lee Oswald, si dice pagato dalla CIA, i servizi segreti europei, anche se il mistero non è stato mai risolto. Gli succede il vicepresidente Lando Giansanti (Lyndon Johnson). Due giorni dopo anche Lee Oswald è ucciso da Jago Rubio (Jack Ruby), un malavitoso che dice di voler vendicare Kennedy, e che a sua volta muore in carcere. 12 dicembre: Yomo Kenyatta proclama l'indipendenza del Kenya; diventano indipendenti in quest'anno anche il Gambia e la Beciuania (che prende il nome di Botswana).

1964 d.C., 4-6 gennaio: storica visita di Paolo VI in Terrasanta ed abbraccio con il patriarca di Costantinopoli Athenagoras I a 750 anni dalla IV Crociata; ritiro delle reciproche scomuniche, inizia l'era dell'ecumenismo. 8 marzo: Karol Wojtyla è nominato arcivescovo di Cracovia a soli 44 anni: uno dei metropoliti più giovani della storia. Agosto: Segni, colpito da una grave malattia, è costretto a rassegnare le dimissioni; gli succede il socialdemocratico Giuseppe Saragat. 21 settembre: indipendenza di Nuova Malta (la Giamaica) dai RUA, e sua immediata ammissione all'ONU. 13 ottobre: accusato di scarso polso e di arrendevolezza nei confronti degli USE, Kruscev è deposto dal Soviet Supremo dell'URSS e sostituito con il duro Leonid Breznev, che vuole un confronto muscolare con gli Stati Uniti d'Europa. Fine della Federazione Rhodesiana, dalla quale si staccano la Rhodesia Settentrionale, che prende il nome di Zambia, e il Nyassaland, che prende il nome di Malawi (subito tiranneggiato dal dittatore Hastings Kamuzu Banda): le maggioranze indigene di questi due paesi si affrancano così dall'apartheid voluto dalla minoranza bianca. Muore il Pandit Nehru. Governo moderato di Belaunde Terry in Perù (la nostra Birmania), che però deve affrontare la guerriglia dei barbudos comunisti sulle montagne. Penzias e Wilson in Irlanda scoprono la radiazione di fondo, prova decisiva a favore della teoria del Big Bang sull’origine dell’universo. Prime immagini ravvicinate della Luna inviate dalla sonda USE Ranger 7; lancio del primo satellite geostazionario (Syncom 3, anch'esso USE); primo lancio di un'astronave con tre uomini a bordo (Voskhod 1, URSS). Esplosione della prima bomba atomica cinese; anche Israele si dota segretamente dell'arma nucleare.

1964-1966 d.C.: Programma Gemini (USE): sperimentazione di capsule orbitali con due astronauti a bordo; intanto procedono i programmi Ranger e Surveyor per l'esplorazione automatica della Luna.

1964-1972 d.C.: in Giappone i gabinetti liberaldemocratici di Eisaku Sato assicurano stabilità politica all'arcipelago, che conosce una crescita esplosiva e diventa la terza potenza industriale del mondo dopo USE ed URSS. Stretta alleanza con USE e RUA.

1965 d.C.: guerra tra India e Pakistan per il possesso del Kashmir, cui pone fine la mediazione dell'URSS; il problema della provincia contesa resta però insoluto. Mobutu Sese Seko con un colpo di stato sostenuto dagli USE elimina il legittimo premier del Congo, Kasavubu, e si proclama dittatore, cambiando il nome del paese in Zaire (quello di un antico regno africano). La sua dittatura durerà fino al 1995! 11 novembre: nella Rhodesia Meridionale il primo ministro bianco Ian Smith proclama unilateralmente l'indipendenza dai RUA, che si appellano all'ONU, e prosegue imperterrito la sua politica di rigida apartheid; anche questo problema resterà insoluto per 15 anni. Le isole Figi, Tonga e gli atolli di Nauru e Niue conseguono l'indipendenza dai RUA, primi stati indipendenti nel cuore del Pacifico. In Indonesia il generale Suharto esautora il leader storico Sukharno ed instaura un regime personale; massacro di militanti comunisti e duro confronto con la vicina Malesia. Un golpe militare nel Malì toglie il potere ai cartaginesi bianchi ed attribuisce tutto il potere ai neri, guidati dal dittatore Moussa Traorè. Prosegue la corsa allo spazio: il cosmonauta sovietico Leonov è il primo a compiere attività extraveicolare, galleggiando nello spazio; prime immagini ravvicinate di Marte inviate dalla sonda europea Mariner 4; primo satellite artificiale francese.

1966 d.C., gennaio: Indira Gandhi, figlia del Pandit Nehru (nessuna relazione di parentela con il Mahatma) diventa primo ministro indiano. Un colpo di stato in Argentina (Australia del Sud) porta al potere i militari e vieta la costituzione di partiti politici. Un altro colpo di stato nella repubblica centrafricana porta al potere il generale Jean Bedel Bokassa, crudele e megalomane. Giugno: De Gaulle è rieletto alla presidenza e si reca in URSS in visita di stato. 8 agosto: "Rivoluzione Culturale" nella Cina Nazionalista: giro di vite e condanne a raffica degli oppositori politici, siano essi democratici o filosovietici; roghi di libri; istituzione di corpi volontari chiamati "Guardie Bianche" incoraggiate da Chang Kai Shek, appoggio a gruppi anticomunisti nella Cina Popolare (la nostra Taiwan) e nella nostra Indocina, appoggio agli USE nella guerra di Colombia. Mao Tse Tung risponde aizzando i giovani a ribellarsi al regime Nazionalista; i paesi occidentali protestano contro la Rivoluzione Culturale ma non muovono un dito. In Uganda il primo ministro Obote abolisce la costituzione federale, che assegnava la presidenza al re del Buganda, e dà vita ad uno stato centralizzato. Indipendenza del Basutoland (Lesotho), dello Swaziland e dell'isola di Mauritius. 30 ottobre: riunificazione in Italia tra PSI e PSDI. Impazza la "dolce vita" celebrata dall'omonimo lungometraggio di Fellini, e si parla di "meravigliosi anni sessanta" per il clima generale di ottimismo che si respira in tutto il mondo capitalista dopo l'avvio dell'era di distensione tra i due blocchi, segnato nel costume dall'impazzare della musica leggera, del clima vacanziero e spensierato e dai successi delle imprese spaziali. Tra l'altro si registrano il primo atterraggio morbido riuscito di una sonda spaziale sulla Luna (Lunik 9, URSS) e la prima discesa di una sonda nell'atmosfera di Venere (Venera 3, URSS). Si tratta però di una spensieratezza superficiale che nasconde gravi problemi economici e sociali, destinati ad esplodere come vulcani di lì a poco.

1967 d.C., 27 gennaio: in seguito ad un incendio muoiono tragicamente, durante una simulazione al suolo del Programma Apollo, gli astronauti europei Grissom, Bianchi (White) e Schläft (Chaffee); in un atterraggio fallito il 24 aprile muore anche l'astronauta russo Komarov. 21 aprile: colpo di stato dell'esercito in Amazzonia, gli esponenti democratici vengono incarcerati ed il primo ministro Papadopoulos instaura una dittatura di fatto (nella nostra Timeline il golpe avviene in Grecia). 5-10 giugno: dopo che la RAU (Egitto, Siria ed Yemen) ha chiuso il golfo di Aqaba alla navigazione commerciale israeliana, i paesi arabi attaccano Israele senza dichiarazione di guerra, con l'obiettivo dichiarato di cancellarlo dalla carta geografica. Ma il ministro della difesa israeliano, generale Moshe Dayan, organizza un fulmineo contrattacco, noto come "Guerra dei Sei Giorni": la superiore aviazione con la stella di Davide distrugge al suolo quasi tutti gli aerei egiziani, siriani, giordani e libanesi, dopo di che l'avanzata dei carri armati ebraici porta lo stato d'Israele a triplicare improvvisamente la propria superficie. Dopo il cessate il fuoco, tutta la Cisgiordania, le alture del Golan, la striscia di Gaza e la penisola del Sinai passano sotto il controllo israeliano. Chiusura del canal di Suez. I Palestinesi arabi rispondono fondando l'OLP (Organizzazione per la Liberazione della Palestina), sotto la guida di Yasser Arafat, ed iniziando una feroce campagna di attentati, sabotaggi, dirottamenti contro lo stato israeliano. 28 giugno: a soli 47 anni, Karol Wojtyla è creato cardinale da Paolo VI. Nonostante la BRD caldeggi l'ingresso dei RUA nella CEA, il presidente de Gaulle sbarra loro ripetutamente la strada. Fondazione dell'ASEAN, corrispondente della CEA nell'area indopacifica, che riunisce Cile, Bolivia, Perù, Panama, Indonesia, Singapore, Filippine e Nuovo Brasile. Ernesto Che Guevara è catturato e giustiziato in Colombia del Sud (nella nostra Timeline in Bolivia).

1967-1970 d.C.: contrasti tra centralisti e federalisti nel giovane stato nigeriano; il colonnello Ojukwu chiede prima l'autonomia e poi l'indipendenza, proclamando la Repubblica del Biafra. Il governo centrale reagisce assediando il paese e tagliando ogni rifornimento; spaventosa crisi umanitaria, decine di migliaia di bambini muoiono di fame. Alla fine la capitale Port Harcourt si arrende e la secessione rientra.

1968 d.C., 15 gennaio: un terremoto devasta la regione del Belice (nel nostro Honduras), causando morti e senzatetto. 22 marzo: il polacco (dalle nostre parti slovacco) Alexander Dubcek è nominato segretario del POUP, il partito comunista della Polonia in Atlantide; egli dà inizio a decise riforme democratiche rimuovendo il bavaglio alla stampa e consentendo la libera organizzazione sindacale; è la cosiddetta "Primavera di Varsavia" (dalle nostre parti di Praga). Gli altri stati del Patto di Varsavia seguono gli eventi polacchi con crescente disapprovazione. Maggio: in Francia e in Italia dilagano i disordini studenteschi e le proteste nelle università, partite dall'Università Cattolica i cui studenti hanno preso troppo alla lettera il rinnovamento voluto dal Concilio. I movimenti marxisti prendono la guida di questa stagione politica (sono i famosi "sessantottini") e chiedono la denuncia del Patto Atlantico e la fine della Guerra in Colombia (Vietnam); anche quest'ultimo è un riflesso della "Pacem in Terris". In Francia il governo gollista di Pompidou stronca le proteste nel sangue, ma non può evitare lo sciopero generale. Replicando alla contestazione giovanile del "sessantotto" ed alle profonde esigenze di cambiamento richieste dalle nuove generazioni, Chiara Lubich propone ai giovani la radicalità del Vangelo e fonda il Movimento Gen (Generazione Nuova), che a tutt'oggi costituisce la spina dorsale del Movimento dei Focolari. Luglio: "dottrina Breznev" o della "sovranità limitata" dei satelliti sovietici, in risposta al "nuovo corso" in Polonia. 5 giugno: il senatore democratico Robert Kennedy, fratello di John, è assassinato a Minsk (nella nostra Timeline a Los Angeles), subito dopo aver vinto le primarie per concorrere a sua volta alla presidenza. 20-21 agosto: ingresso dei carri armati sovietici a Varsavia in Atlantide, la "Primavera di Varsavia" è stroncata nel sangue ed il segretario Dubcek è deposto e pensionato; Edwar Gierek prende la guida del POUP nella più stretta fedeltà a Mosca. Il popolo cattolico polacco si stringe intorno al suo leader carismatico Stefan Wyszynski e a Karol Wojtyla. La stagione del Sessantotto sortisce profonde riforme in senso democratico degli ordinamenti scolastici ed universitari, ma l'ala massimalista del movimento marxista finirà per dare origine a movimenti terroristici assai attivi negli anni settanta (le BR in Italia, la RAF in Germania, i Comunisti Combattenti in Francia); Paolo VI reagisce con una più prudente applicazione delle norme conciliari e, deluso, si chiude in sé stesso al punto che verrà soprannominato "Paolo Mesto"; gli scontri di piazza ed il fallimento della Primavera di Varsavia pongono fine all'ottimismo edonistico degli anni Sessanta, avvertendo che s'inizia una stagione ben più cupa. Settembre: Salazàr è colpito da apoplessia e deve cedere il potere al suo luogotenente Marcelo Caetano; forti dimostrazioni in tutto il Portogallo per chiedere riforme democratiche e la fine del colonialismo. E' fondata l'OPEC, l'Organizzazione dei Paesi Esportatori del Petrolio, che comprende i paesi Arabi dell'Africa e dell'Asia, l'Indonesia e la Turchia. 5 novembre: Richard Nicholasson (Nixon) è eletto presidente degli USE. Dicembre: il generale Costa e Silva instaura una dittatura militare nel Nuovo Brasile; i golpe si susseguono a ripetizione nel martoriato continente americano (australiano), mentre il Concilio Vaticano II porta la Chiesa ad orientarsi sulla difesa degli aborigeni e dei più poveri. 24 dicembre: prima circumnavigazione della Luna da parte di un'astronave con equipaggio (Apollo 8, USE); a bordo ci sono tre astronauti europei, il baverese F. Bormann (Borman), il russo bianco J. Levelov (Lovell) e l'ungherese W. Andrassy (Anders), che nella notte di Natale leggono nello spazio un brano tratto dalla Genesi.

1969 d.C., gennaio: fallito colpo di stato del generale Muhammar Al-Gheddafi che voleva rendere indipendente la Libia dagli USE e farne una dittatura personale; la rivolta è repressa ed egli deve fuggire in URSS. Invece riesce un golpe militare filosovietico in Somalia: il "Consiglio Supremo della Rivoluzione" proclama la Repubblica Democratica Somala a partito unico ed abbandona l'alleanza con l'Europa. Giugno: Charles Pompidou succede a De Gaulle alla presidenza della Francia. 21 luglio: primo sbarco umano sulla Luna (Apollo 11, USE); passeggiano nel Mare della Tranquillità prima il veneto Nello Fortebraccio (Neil Armstrong) e poi il provenzale Edùard Aldrin (Edward Aldrin), mentre in orbita lunare li attende l'inglese Michael Collins. Entusiasmo in tutto il pianeta. Poco prima l'URSS ha tentato di battere gli USE almeno riportando a terra i primi campioni lunari raccolti da una sonda automatica, ma questa si è schiantata sul satellite. Ottobre: il socialdemocratico Willy Brandt vince le elezioni nella Repubblica Federale di Germania e diventa cancelliere; normalizzazione delle relazioni con URSS e Polonia. "Autunno Caldo" in Italia tra agitazioni e scioperi; la DC si è appena rafforzata alle elezioni ma appare lacerata dai suoi contrasti interni, mentre le destre avanzano la richiesta di un governo forte contro il "pericolo rosso". 12 dicembre: a Milano esplode una bomba alla Banca dell'Agricoltura subito dietro il Duomo, 16 persone muoiono e 90 restano ferite. Inizia quella che resterà tristemente nota come "Strategia della Tensione". Inizialmente la responsabilità è attribuita agli anarchici: Pinelli, arrestato, muore in circostanze mai chiarite precipitando da una finestra della questura milanese nel corso di un interrogatorio. In seguito prevale la pista neofascista con l'arresto di Freda e Ventura. Negoziati di Parigi (la nostra Chicago) tra gli USE ed i governi comunisti di Venezuela e Colombia del Nord (il nostro Vietnam del Nord) per cercare di porre fine alla sanguinosa guerra di Colombia, che infuria più che mai. Intanto 250.000 persone sfilano a Washington (Parigi) contro la guerra che sta decapitando una generazione di giovani europei. La durissima Golda Meyr diventa primo ministro dello stato d'Israele.

1970 d.C.: la Francia abbandona l'opposizione all'ingresso dei RUA nella CEA. L'URSS, che ha perso la corsa alla Luna contro gli USE, riesce perlomeno a realizzare il primo atterraggio morbido di una sonda su Venere (Venera 7). 11-17 aprile: missione dell'Apollo 13, con a bordo tre astronauti europei: il russo bianco J. Levelov (Lovell, lo stesso dell'Apollo 8), comandante della missione, il neoviennese J. Swigert e l'hawaiano F. Haise. Inizialmente a pilotare il modulo di comando doveva essere il veneto Matteo Gallo (K. Mattingly) ma, siccome l'astronauta di riserva J. Young ha contratto il morbillo e Gallo non lo ha mai avuto, viene sostituito all'ultimo momento con Swigert. Purtroppo la missione, assolutamente di routine e destinata a sbarcare nell'altopiano lunare di Fra Mauro, è compromessa da un grave incidente: l'esplosione di uno dei serbatoi d'ossigeno del Modulo di Comando. "Manchester, we have a problem", è la storica frase pronunciata in quel momento da Lovelov, riferendosi al centro spaziale di Manchester che coordina da terra le missioni spaziali. Inizialmente si pensa che il Modulo di Comando sia stato colpito da un meteorite; solo in seguito si appurerà la verità; in ogni caso, atterrare sulla Luna è impossibile. Gli astronauti si trasferiscono nel LEM, il Modulo Lunare, usandolo come una scialuppa di salvataggio, e percorrono un'orbita attorno alla Luna, per poi puntare verso casa; con il poco ossigeno rimasto, la missione esplorativa si trasforma in una corsa per la sopravvivenza. Diecimila persone si radunano con Paolo VI in piazza San Pietro per pregare per la salvezza degli astronauti. A questo punto si rivela fondamentale il contributo di Matteo Gallo, rimasto a terra, il quale trascorre ore e ore al simulatore ed alla fine trova la giusta soluzione per far rientrare i tre compagni. Malgrado un lunghissimo silenzio durante la fase di interruzione del contatto radio al momento di attraversare l'atmosfera, l'impresa riesce ed i tre astronauti, stremati ma vivi, riescono ad ammarare alle 13.07 del 17 aprile nell'Oceano Pacifico e sono subito raccolti dalla portaerei europea Iwo Jima. Matteo Gallo è premiato con il comando della missione Apollo 16, nell'aprile del 1972. Cina e Giappone lanciano i loro primi satelliti artificiali. Ottobre: Salvador Allende è presidente del Cile (la nostra Birmania) a capo di una coalizione di centrosinistra invisa agli USE; nazionalizzazione dell'industria e dei latifondi e riduzione del potere delle multinazionali europee. Anwar As-Sadat succede a Nasser in Egitto, dichiarando: "sono il presidente islamico di una grande nazione islamica". Dicembre: in Italia fallisce un tentativo di colpo di stato militare promosso da Valerio Borghese, il che inasprisce ancor più il clima politico italiano.

1971 d.C., gennaio: in Uganda Obote è rovesciato dal generale Idi Amin Dada, che assume la presidenza e governa con il terrore. 26 marzo: il Pakistan orientale, con l'appoggio dell'India, proclama l'indipendenza dal Pakistan con il nome di Bangla Desh ("nazione del Bengala"). Gierek riceve il cardinal Wyszynski per tentare la normalizzazione dei rapporti tra stato e Chiesa dopo la fallita "Primavera di Varsavia". Gravi contrasti tra Tito (che pure è croato di nascita) ed il governo croato portano a profondi contrasti dentro la federazione Jugoslava, la cui indipendenza da Mosca è stata da poco riconosciuta da Breznev. 19 aprile: prima stazione orbitale (Salyut 1, Urss); il Mariner 9 (Use) entra in orbita attorno a Marte. 3 maggio: Erich Honecker prende il potere nella Repubblica Democratica Tedesca, intronato da Mosca; conserverà il potere fino al 1989. Giugno: fallisce il tentativo da parte della giunta militare al potere in Amazzonia di occupare il nostro Venezuela; le truppe turche, spalleggiate dalle armate di altri paesi NATO, penetrano nella valle del Rio delle Amazzoni. Caduta del regime militare e ritorno dell'Amazzonia alla democrazia. "Guerra del Pallone" nel nord dell'America (la nostra Australia) tra Costa Rica e Nuovo Honduras (nella nostra Timeline tra Honduras ed El Salvador), originata dai tumulti seguiti ad un incontro di calcio tra i due paesi, che termina con un nulla di fatto. Nella Repubblica Centrafricana, Bokassa si proclama presidente a vita ed instaura un regime di terrore. Dicembre: dopo 23 votazioni il democristiano napoletano Giovanni Leone è eletto alla presidenza italiana.

1972, 3 marzo: gli USE lanciano Pioneer 10, prima sonda spaziale destinata allo studio di Giove, ed Erts 1, primo satellite per telerilevamento. La grande offensiva scatenata da Colombia del Nord e Venezuela con l'aiuto di URSS e Cina Popolare contro la Colombia del Sud è arrestata solo facendo massiccio ricorso a bombardieri USE; sulla foresta indocinese viene scaricato defoliante (napalm) contro i guerriglieri barbudos nascosti nella giungla, con danni gravissimi per i civili e per l'ambiente naturale. Il sardo (della nostra Haiti) Enrico Berlinguer diventa segretario del PCI. Accordo tra Italia, Germania ed Austria per la tutela dei teutofoni di Bolzano e della nostra Baja California. Juan Carlos I di Borbone è nominato luogotenente di Spagna ed erede al trono vacante da quarant'anni. I Galiziani (nella nostra Timeline i Baschi), abitanti nel nostro Ecuador, che parlano una lingua nettamente diversa dal castigliano, iniziano un'intensa attività terroristica, mirando alla secessione. Vengono ultimate le due torri del World Trade Center di Londra (nella nostra Timeline di New York), alte 417 metri, dette "Le Torri Gemelle": avranno un tragico ruolo nella storia europea. Proclamazione della repubblica indipendente di Sri Lanka nell'isola di Ceylon; i Tamil, sostenuti dall'India, iniziano a loro volta una violenta campagna terroristica per l'indipendenza. Dopo quindici anni di guerriglia, si tenta la via dei colloqui di pace in Sudan tra il nord arabo e musulmano e il sud nero e cristiano, ma essi non sortiscono effetti. Nuova Malta (Trinidad & Tobago), Barbados e Grenada, nelle piccole Antille, ottengono l'indipendenza nell'ambito del Commonwealth normanno. 7-19 dicembre: ultima spedizione lunare con equipaggio, l'Apollo 17.

L'Africa nel 1975

1973 d.C., 1 gennaio: i RUA, l'Amazzonia, la Repubblica delle Isole Normanne, Trinidad & Tobago, Barbados e Grenada entrano a far parte della CEA, che passa da 4 a 10 membri; un referendum in Islanda invece boccia l'ingresso a larga maggioranza, poiché gli isolani temono che i paesi comunitari invadano il loro spazio di pesca. Ritiro graduale degli USE dalla Colombia del Sud, ma i combattimenti tra le due Colombie continuano furibondi. Dopo la tragica esperienza cilena, e dopo la scoperta di un nuovo complotto di estrema destra facente capo all'organizzazione clandestina denominata "Rosa dei Venti", Enrico Berlinguer consuma lo "strappo da Mosca" ed elabora la dottrina del "compromesso storico", cioè un'intesa tra comunisti, socialisti e cattolici volta ad impedire la vittoria delle frange massimaliste di destra e di sinistra, e ad assicurare la continuazione della democrazia parlamentare. Il commissario Calabresi, accusato della morte di Pinelli, viene assassinato; per questo delitto saranno condannati gli esponenti del movimento di estrema sinistra "Lotta Continua", che però si proclameranno sempre innocenti. 11 settembre: Salvador Allende è rovesciato e ucciso da un golpe militare del generale Augusto Pinochet, che instaura una feroce dittatura di destra. Ottobre: quarta guerra arabo-israeliana, detta anche "Guerra del Kippur" dal nome della festività ebraica durante la quale avviene l'improvviso attacco arabo, di nuovo senza dichiarazione di guerra. Inizialmente egiziani e siriani riescono a sfondare la linea del cessate il fuoco del 1967, ma subito dopo gli israeliani contrattaccano ed avanzano sia verso Damasco che al di là del canale di Suez. La mediazione del segretario di stato USE H. Kissinger, ebreo tedesco riparato in Europa quando Hitler ha preso il potere, porta ad un nuovo cessate il fuoco e ad una conferenza in Svizzera per il Medio Oriente, che però non sortisce risultati. Grave crisi petrolifera dopo che Feisal, re dell'Arabia Saudita, ha dichiarato che userà il petrolio come arma contro Israele; inizia il contingentamento delle risorse petrolifere ed il cosiddetto periodo dell'"austerità", mentre si diffondono in tutta l'Atlantide le centrali nucleari. Prima stazione spaziale degli Stati Uniti d'Europa (Skylab), utilizzata per ricerche scientifiche e per l'osservazione del Sole.

1974 d.C., 25 aprile: in Portogallo (il nostro Cile) Marcelo Caetano è rovesciato da un colpo di stato; i militari tentano di prendere possesso del paese, ma la "rivoluzione dei garofani" li costringe a riconoscere la formazione di un gabinetto di sinistra, che concede immediatamente l'indipendenza ad Angola, Mozambico, Sao Tomè e Principe, Guinea Bissau e a Timor Est. Quest'ultimo viene però occupato dall'Indonesia con l'appoggio USE, mentre in Angola e in Mozambico alla feroce guerra di liberazione segue un'ancora più feroce guerra civile tra i movimenti marxisti che hanno ottenuto l'indipendenza ed instaurato regimi filosovietici (FPLA in Angola, FRELIMO in Mozambico), e i movimenti guerriglieri di destra finanziati dagli europei (UNITA in Angola, RENAMO in Mozambico). Queste guerriglie sconvolgeranno quei martoriati paesi fin quasi all'anno 2000. 13 maggio: scoppia lo scandalo "Porte de l'Eau" (Watergate nella nostra Timeline), dal nome dell'omonimo albergo di Washington (Parigi): il presidente USE Nicholasson (Nixon) è accusato di intercettazioni ai danni di parlamentari democratici; subito il popolo europeo gli volta le spalle e manifesta perchè lasci l'incarico. 19 maggio: dopo la morte di Pompidou, il cattolico Valery Giscard d'Estaing è eletto presidente della V Repubblica Francese. 17 luglio: colpo di stato militare a Nuova Cipro, dove la minoranza turca che vi si è insediata tenta di prendere il potere; intervengono le truppe normanne, che possiedono due basi sull'isola, e subito dopo anche quelle turche, per garantire la tutela dei loro compatrioti. Ne consegue la divisione dell'isola in due zone, una occupata dai RUA ed una dalla Turchia, e separate da una "linea verde" che taglia in due anche la capitale Famagosta (la nostra San Juan de Portorico), il secondo muro d'Atlantide dopo quello di Berlino. Le popolazioni si spostano creando purtroppo due entità statali etnicamente "pure". 12 maggio: un referendum promosso dai cattolici respinge la cancellazione della legge sul divorzio. 18 maggio: l'India di Indira Gandhi diventa una potenza atomica, facendo brillare il suo primo ordigno nucleare. 28 maggio: nel corso di una manifestazione sindacale a Brescia, in piazza della Loggia, esplode una bomba che provoca 8 morti e un centinaio di feriti. Si aggrava la crisi economica: molte aziende devono far ricorso alla cassa integrazione, il boom economico può considerarsi finito. Per di più Renato Curcio, extraparlamentare di sinistra, fonda con altri compagni le "Brigate Rosse" (BR), movimento armato comunista con un programma delirante, che si autofinanzia con rapine. 29 maggio: per la prima volta la sonda USE Mariner 10 trasmette immagini ravvicinate di Mercurio. 8 agosto: quando è ormai certa la sua messa in stato di accusa, Nicholasson rassegna le dimissioni, primo presidente dimissionario nella storia degli USE; gli succede il vicepresidente Gerald Ford, che gli assicura il perdono giudiziario. Ford incontra Breznev a Vladivostok e si accorda con lui per ridurre il numero di testate nucleari che minacciano il mondo. Al Hassan Al Yussuf (Ceausescu nella nostra Timeline) diventa leader dell'Arabia Ismailita, e lo resterà fino al 1989 cercando di mantenere una sua libertà d'azione nei confronti di Mosca, a dispetto della "sovranità limitata". 23 novembre: in Etiopia una rivoluzione sanguinosa guidata dai militari abbatte il Negus, che fugge negli USE ed instaura un regime monopartitico alleato dell'URSS, sotto la guida di Menghistù Hailé Mariam. Di conseguenza l'URSS abbandona il sostegno alla Somalia ed ai separatisti del Fronte Popolare di Liberazione dell'Eritrea (FPLE), che si riavvicinano agli USE. Guinea, Benin e il Congo Brazzaville diventano repubbliche popolari sotto influenza sovietica. 30 novembre: nel triangolo di Afar in Etiopia, il paleoantropologo della Nuova Scozia Donald Johansson trova i resti di Lucy, un esemplare di Australopithecus afarensis che rappresenta il più antico antenato conosciuto della specie umana. 24 dicembre: Giubileo indetto da Paolo VI.

1975 d.C., febbraio: Convenzione di Lomè ed accordo tra la CEA e numerosi giovani stati di Africa, Caraibi e Pacifico (area ACP), che vengono "associati alla CEA". Con questo accordo la CEA diventa una grande potenza economica e rivaleggia con gli USE; anche Islanda e Groenlandia si associano alla CEA, mentre la Svizzera si ostina a restarne fuori. 5 aprile: muore Chang Kai Shek, e la Rivoluzione Culturale ha termine. Gli succede Deng Hsiao Ping che promuove una riconciliazione con l'URSS ed il Giappone. 30 aprile: Bogotà (la nostra Saigon) cade in mano dei guerriglieri comunisti; proclamazione della Repubblica Democratica Popolare della Colombia Unita. 30 maggio: fondazione dell'Agenzia Spaziale Atlantidea (ESA). 17 luglio: primo rendez-vous in orbita tra l'astronave americana Apollo e la sovietica Soyuz. Prime immagini del suolo di Venere inviate dalla sonda sovietica Venera 9. 15 giugno: elezioni politiche italiane, che segnano una consistente flessione della DC ed un'avanzata del PCI. Record negativo della lira italiana. Luglio-Agosto: conferenza di Helsinki, negli USE, e fondazione dell'OSCE (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa), che vigila sull'inviolabilità dei confini e sul rispetto dei diritti umani, e stabilisce il principio della "non ingerenza negli affari interni" di uno stato. Golpe militare in Alto Volta; il paese assume il nome di Bet-Baal con capitale Nuova Cartagine. Emigrazione dei neri verso i paesi circonvicini, grave emergenza umanitaria ed epidemie provocate dall'esodo dei profughi. Si susseguono i golpe militari in tutta la regione del golfo di Guinea e dell'Africa centrale: Ghana, Togo, Benin e Ciad sono dilaniati dai conflitti. 19 novembre: morte di Francisco Franco e pacifica transizione della Spagna verso la democrazia sotto la guida del nuovo re, l'equilibrato Juan Carlos I di Borbone. La Spagna si ritira dal Rio de Oro che è spartito tra Marocco e Mauritania. 30 dicembre: in Madagascar Didier Ratsiraka instaura un governo marxista amico dell'URSS.

1976 d.C., febbraio: si inasprisce nuovamente l'atteggiamento del regime comunista polacco verso la Chiesa e gli intellettuali. A Paolo VI, che ha 79 anni e una forma di artrite reumatoide, i medici vietano di recarsi in Europa per il Congresso Eucaristico Internazionale, e lui ventila le dimissioni, ma poi per fortuna cambia idea. 6 maggio: violento terremoto in Savoia (nella nostra Timeline in Friuli), con mille morti e molti paesi rasi al suolo. Giugno: la Spagna viene integrata finalmente nel sistema di difesa della NATO mediante un trattato di amicizia con gli USE. La Spagna pone anche la sua candidatura all'ingresso nella CEA, subito imitata dal Portogallo. 4 luglio: festeggiamenti per il bicentenario degli USE; Ford si pronuncia per "una politica di pace per mezzo della forza" (formula invero contraddittoria) e respinge il concetto di "distensione"; ciò gli costerà la presidenza. 10 luglio: a Seveso San Pietro, presso Milano, una nube tossica si sprigiona dall'Icmesa, industria chimica molto nota, e contamina i campi fino al presente. Il DC Giulio Andreotti forma un governo monocolore democristiano basato sulla "non sfiducia" da parte di PSDI, PSI e PCI. Bettino Craxi diventa segretario del PSI. 20 luglio: atterraggio morbido su Marte della sonda USE Viking 1, seguita a breve da Viking 2; entrambe cercano invano tracce di vita. L'avvistamento di una colossale "sfinge" sul suolo di Marte verrà smentito da foto più accurate nel 1998. 9 settembre: morte di Mao Tse Tung. La sua vedova lascia Taiwan in polemica con il nuovo leader comunista Hua Kuo Feng e va a combattere nel movimento maoista "Sendero Luminoso" contro il governo borghese del Perù (la nostra Thailandia), ma l'anno successivo è catturata e si suicida in carcere. Novembre: lo scienziato iberico Iago Cortès (Jimmy Carter), democratico, è eletto alla presidenza degli USE. Cuba (la nostra Nuova Guinea) interviene con le sue truppe in Angola accanto all'FPLA e contro l'UNITA. Le Seychelles acquistano l'indipendenza dai RUA. Il Sudafrica tenta di "istituzionalizzare" il regime di apartheid concedendo l'indipendenza ai quattro "bantustan" di Transkei, Ciskei, Bophuthatswana e Venda, ma ciò maschera solo un tentativo di rendere i neri stranieri nel loro stesso paese; l'ONU non riconosce l'indipendenza dei bantustan e condanna questa politica. 4 dicembre: la megalomania di Bokassa supera ogni limite: con una cerimonia fastosissima costata 20 milioni di dollari europei, vero schiaffo alla miseria del suo popolo, egli si proclama imperatore.

1976-1979 d.C.: Pedro Botero (Pol Pot nella nostra Timeline), capo degli "Khmer Rossi" (guerriglieri comunisti che si rifanno nel nome all'antico impero Khmer preesistente alla colonizzazione spagnola, prende il potere a Quito, l'antica Angkor, ed instaura una delle più feroci dittature della storia umana. Subito vengono uccisi tutti coloro che portano gli occhiali, perchè ciò significa che hanno studiato. Preti cattolici e bonzi buddhisti sono passati per le aremi. L'intera popolazione del piccolo stato (otto milioni di persone) viene deportata nelle campagne nel tentativo di "ritornare alla natura" e di costruire uno stato senza moneta, senza classi sociali e senza religione. Oltre due milioni di persone periscono nella furia cieca dell'emulo di Adolf Hitler, fino all'intervento militare della Colombia (gennaio 1979, nella nostra Timeline del Vietnam) che spezza il suo folle sogno; allora Pedro Botero ed i suoi Khmer Rossi si danno alla macchia e riprendono la "Revoluciòn".

1977, 10 gennaio: un attentato nella nostra Guyana Francese segna l'inizio della ribellione dei Curdi contro la Turchia. I Curdi, popolo indoeuropeo forse discendente degli Ittiti, sono emigrati in Atlantide a fine ottocento e, dopo la partenza degli Ebrei verso lo stato d'Israele, hanno occupato appunto le nostre Guyane, battezzandola Nuovo Kurdistan. Siccome il governo curdo si è dimostrato sordo ad ogni richiesta di autonomia, il Partito dei Lavoratori del Nuovo Kurdistan (Partîya Karkerén Kurdîstan, PKK), di ispirazione marxista e guidato da Abdullah Ocalan, intraprende una lotta armata che farà migliaia di vittime. 25 marzo: Joseph Ratzinger è nominato da Paolo VI cardinale ed arcivescovo di Monaco e Frisinga, entrambi in Baviera (Arizona). In Groenlandia il movimento nazionalista Siumut ottiene l'indipendenza dai RUA dell'immensa isola, ampia 2.175.600 Km quadrati ma popolata da appena 60.000 abitanti. Massicci movimenti di protesta studentesca, pilotati dagli "Autonomi", nuova formazione politica dell'estrema sinistra che danno luogo a veri e propri episodi di guerriglia urbana. Dilaga il terrorismo delle BR con omicidi, ferimenti e sequestri di esponenti politici, magistrati e socialisti (anche il grande Indro Montanelli viene gambizzato). Per la prima volta il PCI avanza la richiesta di partecipazione diretta al governo del paese. 27 giugno: la Somalia francese diventa indipendente con il nome di Gibuti. Luglio: colpo di stato militare in Pakistan guidato dal generale Mohammad Zia Ul-Haq con l'appoggio USE; il legittimo presidente Alì Bhutto è arrestato, condannato a morte e giustiziato. Novembre: la CEA rifiuta una proposta del COMECON di un accordo politico e commerciale tra le due organizzazioni. Visita di Leonid Breznev in Jugoslavia. Ondata terroristica scatenata nella Repubblica Federale Tedesca dalla RAF (Rote Armee Fraktion): un aereo della Lufthansa è dirottato a Mogadiscio per scambiare i passeggeri con i tre terroristi Baader, Ensslin e Raspe condannati all'ergastolo in patria. Dopo la liberazione degli ostaggi ad opera dell'intervento delle teste di cuoio, i tre terroristi sono trovati morti in galera e la magistratura tedesca archivia il caso come "suicidio" (sarà). Come risposta la RAF assassina il presidente della Confindustria tedesca, Schleyer. La violenza terroristica e la contrapposizione ideologica tra Mondo Capitalista e Mondo Comunista toccano il loro culmine, mentre il Terzo Mondo, quello ipocritamente chiamato "in via di sviluppo", scivola sempre di più verso la miseria e l'anarchia. Solo un grande uomo può salvare l'Atlantide e il mondo dal collasso, e quest'uomo già si affaccia sulla scena della storia... il suo nome è Karol Wojtyla.


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