O Império do Brasil
Bandiera dell'Impero Brasiliano
Lo spunto iniziale lo fornisce Ainelif: nel 1889 il colpo di stato repubblicano in Brasile fallisce grazie al tradimento di uno dei generali coinvolti. Con un capo di stato più motivato e che gode dell'appoggio della popolazione il Brasile diviene una vera potenza mondiale in grado di arginare e sostituire quella degli Stati Uniti; ecco come cambia la storia se la principale potenza del mondo libero è una monarchia costituzionale cattolica e non una repubblica protestante.
1889:
Dopo il fallimento del colpo di stato ai suoi danni. Pietro II si convince della necessità di riformare lo stato; Pietro è stupito che i congiurati non intendessero instaurare una repubblica democratica bensì una dittatura militare; questo, finalmente, scuote l'apatico Imperatore che inizia un periodo di riforme.
Viene introdotta l'alfabetizzazione obbligatoria, ed inizia una poderosa riorganizzazione dei quadri dell'esercito e dell'amministrazione.
L'Impero diviene uno stato federale composto da ventisei stati, Acre, Alagoa, Amapà, Amazzonia, Bahia, Ceará, Goia, Maranao, Mato Grosso, Mato Grosso del Sud, Minas Gerais, Pará, Paraiba, Paraná, Paranoà (al posto del nostro Distretto Federale), Pernanbuco, Piaui, Rio Grande del Nord, Rio Grande del Sud, Rondonia, Roraima, San Paolo, Santa Caterina, Sergipe, Spirito Santo, Tocantins e un Distretto Federale, quello di Rio de Janeiro. Inizia la riforma dello stato con l'istituzione di Parlamenti locali e di un parlamento federale bicamerale.
Muore Re Luigi I del Portogallo, gli succede il figlio Carlos con il nome di Carlo I.
In Serbia Re Milan IV abdica a favore del Figlio, Aleksandar, Re Alessandro I di Serbia.
Muore il Principe Carlo III di Monaco, gli succede il figlio Albert, Alberto I.
Muore l'Imperatore del Vietnam Đồng Khánh, gli succede il nipote Nguyễn Phúc Bửu Lân, imperatore con il nome di Thanh Tai.
1890
Isabella è associata al trono e si dimostra una volta di più all'altezza del compito, conquistando la retrograda classe dirigente Brasiliana.
Muore Re Guglielmo III de Paesi Bassi; La corona dei Paesi Bassi è separata da quella del Lussemburgo; Sul trono dei Paesi Bassi va alla figlia Wilhelmina, regina con il nome di Guglielmina; Sul trono del Lussemburgo va al lontano cugino di Guglielmo III, Adolf van Nassau-Wielberg, con il Nome di Granduca Adolfo.
Muore l'Imam dello Yemen Sharaf ad-Den, gli succede il figlio Muhammad X.
Muore il Sultano di Zanzibar Khalifa I, gli succede il fratello Ali I.
Muore Giovanni IV, Imperatore d'Etiopia, gli succede il Negus dello Showa Menelik II.
Aluisio Azevedo pubblica: La baraccopoli.
1891
Pietro II detto il Magnanimo muore, compianto da tutti i Brasiliasni. Isabella indice le prime elezioni a suffragio universale, maschile e femminile; Il Primo ministro eletto appartiene al Partito Liberal-Conservatore Brasiliano, ed è il Visconte di Ouro Preto, Alfonso Celso; A sorpresa, ottiene un buon risultato il Partito Nazionalista, guidato dai leader della congiura del 1889, graziati da Pietro II, primo fra tutti Manuel Deodoro da Fonseca. Il Governo Celso continua nella politica di riforme, lavorando all'integrazione dei neri liberati dalla schiavitù.
Caduta di Ryad per mano dei Rashiditi.
Muore Rashid II, Sceicco di Ajman, gli succede il figlio Humaid III.
Muore Re Carlo I del Württemberg, gli succede il figlio Wilhelm, Re Guglielmo II.
1892-1894
Seconda Guerra Franco-Dahomei; A causa dell'aiuto dato dai Brasiliani ai Dahomei, i Francesi sono costretti a ritirarsi, rinunciando a stabilire un protettorato.
1892
Inaugurata l'università Dom Pedro II a Rio de Janeiro.
Muore il Khediv Tewfik I d'Egitto, gli succede il figlio Abbas II.
Muore lo Sceicco Abdullah II del Kuwait, gli succede il Fratellastro Muhammad.
Muore il Granduca d'Assia Luigi IV, gli succede il figlio Ernst Ludwig, Granduca Ernesto Luigi.
1893
Inizia la campagna di rafforzamento delle infrastrutture; L'Imperatrice Isabella, tuttavia, si oppone fermamente al sequestro dei territori degli Indios Guarani in Amazzonia, ai quali viene concesso invece una rappresentanza presso il Palamento Imperiale.
La Regina Lilioukalani delle Hawaii scrive a Isabella, chiedendo protezione contro l'ingerenza Americana; Una flotta da guerra comandata dall'allora Contrammiraglio Custodio de Mellio blocca il colpo di stato; Le Hawaii divengono un protettorato Brasiliano, che ne fa il suo primo porto nel pacifico.
Elias Disney si trasferisce con la famiglia a San Paolo, in Brasile, dove il loro nome sarà storpiato in Disnéi.
Muore il Sultano di Zanzibar Ali I, gli succede il genero Hamid.
Muore il Duca di Sassonia-Coburgo-Gotha Ernesto II, gli succede il nipote Alfred, Duca Alfredo.
Muore il Principe Adolfo I di Shaumburgo-Lippe, gli succede il figlio Georg, Principe Giorgio.
Muore il Principe di Waldeck-Pyrmont Giorgio III Vittorio, gli succede il figlio Friedrich, Principe Federico;
Muore il Re del Siam Rama VI, gli succede il fratello Prajadhipok, Re Rama VII
1894-1896
Agenti americani e Britannici, preoccupati della crescente influenza Brasiliana in Sud America e nel Pacifico finanziano movimenti secessionisti nei vari stati dell'Impero, ma un sapiente dosaggio di forza e abilità diplomatica permette all'Imperatrice di mantenere il suo impero unito. Viene portata a termine la rivoluzione infrastrutturale dell'Impero, con la creazione di un sistema ferroviario che permetta lo sfruttamento industriale delle risorse del sottosuolo.
1894
Muore lo Zar di tutte le Russie Alessandro III, gli succede il figlio Nicola II.
Finanziato dal Brasile il Regno del Madagascar sconfigge a Tomoasina i Francesi, e respinge l'Invasione. Crisi del governo Francese, Pronounçament (Pronunciamento) del Generale Joseph Gallieni e colpo di stato militare; La dittatura di Gallieni durerà fino al 1905
Muore il Sultano del Marocco Hassan I, gli succede il figlio Abdelaziz.
Muore lo Sceicco di Dubai Rashid I, gli succede il nipote Maktoum II.
1895-1896
4^ Guerra Anglo-Ashanti; Con l'appoggio dell'Impero Brasiliano, l'Impero Ashanti sconfigge i Britannici, e si garantisce l'indipendenza, sotto un protettorato Brasiliano, molto più favorevole.
1895
Viene stretta un alleanza, chiamata Patto di Rio, fra il Regno d'Italia e l'Impero Brasiliano in chiave anti-britannica e Anti-Francese.
Muore il Principe Valdemaro di Lippe, gli succede il fratello Alessandro.
Muore il Re del Luang Prabang, Oun Kham, gli succede il figlio Re Zakarine.
1896
Il Partito Nazionalista di Manuel Vitorino Pereira vince le elezioni, formando una coalizione con i Liberal-Conservatori; Il Giacobinismo dei nazionalisti è stato moderato dall'opportunità elettorale; il governo da Fonseca inizia un rafforzamento dell'esercito e della flotta.
L'Esercito Italiano è sostenuto da 5 divisioni Brasiliane e dalla flotta di Rio de Janeiro, e riesce a sconfiggere gli Etiopi ad Adua, schierando ben 50.000 soldati ben armati. La vittoria Italiana ha due effetti, primo, che Umberto I cambi nome in Umberto IV, giacchè la divisione vittoriosa è stata la divisione Savoia, e l'ala ultra-tradizionalista della nobiltà lo invita a riprendere, in onore della sua casata la corretta numerazione, due, il Brasile è la seconda nazione Americana dopo gli Usa ad avere un territorio in Africa, la piccola colonia di Adua, denominata Adua Isabella, in onore dell'Imperatrice.
Muore lo Shah di Persia Nasser; gli succede il figlio Mozaffar.
Muore lo Sceicco Muhammad del Kuwait, gli succede il fratellastro Mubarak.
Il Sultano di Zanzibar Hamid è avvelenato dal Cugino Khalid, che usurpa il trono per tre giorni, prima di essere deposto dai Britannici, e sostituito con Hamoud.
1897
Il Governo Pereira stringe un accordo con la Spagna del 1° Ministro Sagasta il Trattato Ispano-Brasiliano, in chiave Anti-Usa.
Muore la Regina del Madagascar Ranavalona III; Le succede la cugina Marie-Luise Ranavalona, con il nome di Ranavalona IV.
Muore Muhammad I dell'Ha'il gli succede il nipote Abd'alaziz.
Muore il Granduca di Meclemburgo-Shwerein Federico Francesco III, gli succede il figlio Fredrich Franz, Federico Francesco IV.
Il Regno di Joseon diventa l'Impero di Corea, sotto il protettorato Giapponese. Re Gojong è il primo imperatore di Corea.
1898-1899
Guerra Ispano/Brasiliano-Americana.
L'attacco americano nei Caraibi e nel pacifico trova la resistenza oltre che dell'obsoleto esercito Spagnolo anche dei modernissimi Esercito e Marina del Brasile. L'Ammiraglio Luis de Saldanha de Gama sconfigge il Contrammiraglio Sampson nella Battaglia di Santiago de Cuba, mentre l'Ammiraglio Dewey è sconfitto dall'Ammiraglio Custodio de Mello nella Battaglia della Baia i Manila; Dopodiché, le due flotte Ispano-Brasiliane si lanciano in un poderoso assalto alle coste Usa; Washington, Boston, Los Angeles, San Francisco, New Orleans sono bombardate, e gli Ispano Brasiliani sbarcano in Florida e in Texas. A questo punto, si profila l'attacco dei Messicani da sud, desiderosi di riconquistare il Texas perduto e sottrarsi alle ingerenze Americane; allo stesso tempo, l'impero Britannico, da Nord, è pronto a vendicare il 1812; Non desiderando l'annientamento degli Stati Uniti l'Impero Brasiliano offre la pace agli Stati Uniti, in cambio della cessione della Florida alla Spagna, che in cambio cede Cuba ai Brasiliani che mettono un piede nell'Atlantico del Nord; gli Stati Uniti pagano un prezzo tutto sommato basso; consegnano una ragionevole indennità di guerra alla Spagna ma restano una potenza; La Marina Statunitense richiederà decenni per riprendersi, ma i Brasiliani si comportano in maniera corretta con gli sconfitti, evitando il nascere di pericolosi sentimenti revanscisti, come la Francia per i Tedeschi. La Guerra è durata quasi un anno, ed è giustamente considerata come la data d'inizio della Potenza Brasiliana.
Cuba diviene il 28° Stato dell'Impero Brasiliano, con larga autonomia locale
1899-1901
Rivolta dei Boxer; Con l' uccisione di un capitano Brasiliano la flotta Brasiliana bombarda il porto di Canton; Canton viene ceduta al Brasile.
1899-1902
Seconda Guerra Boera; L'Olanda e il Brasile sostengono i Boeri; Il Transvaal diviene un protettorato della corona Olandese.
1899
L'Impero Brasiliano abolisce la pena di morte in tempo di pace;
Un esploratore Brasiliano il Capitano Candido Rondon, consegna al suo governo le prove documentate delle atrocità che da oltre un decennio sono commesse in Congo.
Re Leopoldo II è denunciato pubblicamente dall'Imperatrice Isabella e dal Primo Ministro Brasiliano, e il governo di Bruxelles è costretto a chiedergli di rinunciare al controllo sulla colonia; Stizzito, e offeso soprattutto dallo sdegno del suo popolo, re Leopoldo accetta una cospicua offerta Brasiliana, ed abdica a favore del fratello Philip, Re con il nome di Filippo I e si ritira a vita privata a Parigi. Il Congo diviene il 29° stato dell'Impero Brasiliano, e Leopoldville cambia nome in Santa Isabella, in onore dell'Imperatrice Brasiliana.
Inizia la Riforma dell'Impero Coloniale Spagnolo sul modello dell'Impero Brasiliano; Inizio di un massiccio progetto di riarmo.
1900
Un anarchico di nome Gaetano Bresci assassina Re Umberto IV d'Italia, per vendicare i morti della rivolta del Pane (Umberto aveva decorato Bava Beccaris, il generale autore della strage); gli succede il figlio, Vittorio Emanuele III. L'Impero Brasiliano inizia a finanziare il Sultanato di Qu'ait.
Muore lo Sceicco di Ras al Khaiman, Humayd; Gli succede il cugino Sultan II.
Muore Humaid III, Sceicco di Ajman; gli succede il figlio Abdalaziz II
Muore il Granduca di Oldenburgo Pietro II, gli succede il figlio Friedrich Augustus con il nome di Federico Augusto II.
Muore il Duca di Sassonia-Coburgo-Gotha Alfredo, gli succede il nipote, Charles Edward, Duca Carlo Edoardo.
1901
Muore dopo 64 anni di regno la Regina Vittoria del Regno Unito, le succede il figlio maggiore Albert Edward con il nome Edoardo VII.
Confermato il Governo Pereira.
Il Brasile rileva dalla Francia il Progetto del Canale di Panama; Il Governo Colombiano si oppone; scoppia il conflitto.
Muore il Granduca di Sassonia-Weimar-Eisenach Carlo Alessandro, gli succede il nipote Wilhelm Ernst, Guglielmo Ernesto.
Con l'appoggio Brasiliano, che conduce una guerra di corsa contro le Navi Olasndesi, e taglia cosi i loro i rifornimenti, gli Acehesi sconfiggono gli Olandesi costringendo Amsterdam al trattato di Giacarta. Grosso colpo al colonialismo Olandese, che è costretto a riconoscere autonomia agli stati Indonesiani controllati.
Nasce a San Paolo Valtér Disnéi (nella Home-line Walt Disney)
Muore l'Emiro dell'Afghanistan Abdur Rahman Khan, gli succede il figlio Abibullah Khan.
1901-1903
Guerra Brasile-Colombia, vittoria Brasiliana e Annessione di Colombia e Panama.
Criticato a livello internazionale il primo ministro de Campos Sales commenta “Noi Brasiliani dobbiamo parlare piano, ma girare per il mondo con un grosso bastone in mano!”
1902
Viene firmato un patto con la Gran Bretagna, al fine di evitare conflitti fra i due imperi;
Bombardamento dei porti Colombiani, battaglia della Mesa, vinta dai Brasiliani con l'appoggio dei Guarani.
Muore il Primo Ministro Pereira, gli succede il collega di partito Manuel de Campos Sales.
Abdul'aziz Ibn Saud riconquista Riyadh e si proclama Re del Nejid.
Hamoud, Sultano dei Zanzibar muore, gli succede il figlio, Ali II.
Muore Re Alberto di Sassonia, gli succede il fratello Georg, Giorgio I.
Muore il Bey di Tunisi Ali III, gli succede il figlio Muhammad, Maometto IV.
1903
L'Italia esce dalla Triplice Alleanza, e firma con Brasile, Impero Russo, Impero Britannico, e III Repubblica Francese la Quintuplice Intesa. L'impero Ottomano entra nella Triplice al posto dell'Italia.
Un colpo di stato depone e uccide Re Alessandro I; Gli succede Petar Karadgeorgevic, figlio del principe deposto di Serbia Aleksandar, con il nome di Pietro I.
Espugnata Santa fè de Bogotà, Colombia e Panama divengono il 30° e 31° stato del Brasile.
Muore Papa Leone XIII; Il conclave elegge Giuseppe Sarto, Patriarca di Venezia, Papa con il nome di Pio X.
1904
Allleandosi con l'Olanda il Brasile riesce a conquistare il Venezuela, che diventa il 32° stato dell'Impero; il regime instaurato dai Brasiliani è di gran lunga più democratico di quello del generale Castro, e quindi i Venezuelani accettano di buon la perdita di indipendenza compensata da larga autonomia;
Accordi di Madrid fra Regno di Spagna, Impero Brasiliano e Stati Uniti d'America; Viene progettata la spartizione del Messico. Gli Stati Uniti riavranno la Florida, e otterranno la Bassa California e Chihuahua; Lo Yucatan e il Chiapas andranno alla Spagna e il resto del Messico diventerà un protettorato congiunto Ispano-Brasiliano.
Iniziano gli abboccamenti con l'opposizione al regime di Porfirio Diaz.
Muore Ahmad I, Sceicco di Umm al-Qaiwain gli succede il figlio Rashid II.
Muore l'Iman dello Yemen Muhammad X gli succede il figlio Muhammad XI
Muore Re Giorgio I di Sassonia, gli succede il figlio Frederich August, Federico Augusto III.
Muore il Granduca di Meclemburgo-Strelitz Federico Guglielmo I; gli succede il figlio Adolphus Friedrich, Granduca Adolfo Federico V.
Muore il Duca di Anhalt Federico I, gli succede il figlio Friedrich, Federico II.
Muore il Re di Cambogia Norodom I, gli succede il fratello Sisowath I
Muore Re Zakarine di Luang Phrabang, gli succede il figlio Sisavang Vong.
1905
L'Impero Russo sconfigge il Giappone con l'appoggio Brasiliano;lo Zar Nicola II è tuttavia costretto dall'alleato ad accettare di concedere una costituzione ai Rivoluzionari;
Fine della Dittatura di Gallieni in Francia, elezioni vinte da Raymond Poincaré, ripristinata la costituzione Repubblicana sospesa nel 1894
Il Granduca del Lussemburgo Adolfo muore, gli succede il figlio Wilhelm, Granduca Guglielmo IV.
Muore il Re dei Belgi Filippo I gli succede il figlio Albert, Re Alberto I.
Si scioglie l'unione Personale delle corone Svedese e Norvegese; Il Principe Carl di Danimarca è eletto Re di Norvegia e assume il nome di Haakon VII.
I Qu'aiti confederano i vari Sceiccati e Sultanati nell'orbita della Colonia Britannica di Aden nel Regno dell'Arabia del Sud. Awadh I al-Qu'ait è incoronato Re dell'Arabia del Sud.
Muore il Principe Alessandro di Lippe, gli succede il cugino Leopold, Leopoldo IV.
1906
Lo Shah Mozaffar concede la costituzione in Persia.
Il Governo Nazionalista è confermato e de Campos Sales resta Presidente.
Entra in vigore la costituzione nell'Impero Federale Russo; Istituita la Duma, composta da una Camera dei Rappresentanti, eletta in tutto l'impero a suffragio universale maschile, e un Senato Imperiale, composto da 5 membri per ogni stato, nominati dallo Zar, su suggerimento del governatore eletto di ogni stato. Primo Ministro eletto è il Liberale Pyotr Stolypin.
Muore Re Béhanzin del Dahomey, gli succede il cugino Agoli-Agbo I.
Muore Re Cristiano IX di Danimarca, gli succede il figlio Frederick, Re Federico VIII.
Muore in battaglia l'Emiro dell'Ha'il Abd'alaziz, gli succede il figlio Mut'ib.
Muhammad ibn Ali al-Idris fonda l'Emirato di Asir.
Muore lo Sceicco di Dubai Maktoum II, gli succede il cugino Buti.
Muore il Bey di Tunisi Maometto IV, gli succede il cugino Mohammed, Maometto V.
1907
Muore lo Shah di Persia Mozaffar, gli succede il figlio Mohammad Ali, che tenterà di restaurare l'assolutismo.
Muore il Re di Svezia Oscar II, gli succede il figlio Gustav, con il nome di Gustavo V.
Muore l'emiro dell'Ah'il Mut'ib; gli succede il prozio Sultan.
Muore il Granduca del Baden Federico I, gli succede il figlio Frederick, Granduca Federico II
L'Imperatore Gojong di Corea deve abdicare a favore del figlio Yi Cheok, imperatore con il nome di Sunjong.
L'Imperatore Thanh Thai del Vietnam è obbligato a dimettersi; gli succede il figlio Nguyễn Phúc Vĩnh San con il nome di Duy Tan.
1908
Muore in un attentato re Carlo I del Portogallo con l'erede Luiz Felipe, gli succede il secondogenito Manuel con il nome di Emanuele II; Re Emanuele II chiama in aiuto le truppe Brasiliane, in ottemperanza al trattato del 1905. Il Brasile occupa il Portogallo per tre anni, restaura l'economia e stabilizza la situazione; in cambio ottiene il Mozambico, che diventa il 33° stato federale dell'Impero Brasiliano.
L'Austria-Ungheria conquista la Bosnia-Erzegovina; si dichiara indipendente la Bulgaria, su cui regna Re Ferdinando I di Bulgaria;
In Cina muore l'Imperatore Guang-xu, autore della modernizzazione dello Stato Cinese. Sotto la reggenza del Gran Mandarino Kang Yuwei sale al trono il cugino Pu-yi, due anni, che prende il nome di Hsuan-tung.
Muore l'Emiro dell'Ha'il, Sultan, gli succede il bisnipote Sa'ud I.
Muore il Duca di Sassonia-Altenburgo Ernesto I, gli succede il nipote Ernst, Duca Ernesto II.
Viene deposto il sultano del Marocco Abdelaziz, gli succede il fratello Abdelhafid.
1909
La Rivoluzione Iraniana depone lo Shah di Persia Muhammad Ali e pone sul trono il figlio Ahmad.
Muore Zayed I, Sceicco di Abu Dhabi, gli succede il figlio Tahnun II.
Muore Re Awahd I dell'Arabia del Sud gli succede il figlio Ghalib I.
Muore il Principe di Svarzburgo-Sonderhausen Carlo Gunter, gli succede il Principe di Svarzburgo-Rudolstadt Gunter XLIII, come Principe di Svarzburgo.
1910
Vittoria dei Liberali di Georges Clemenceau in Francia.
Muore Re Edoardo VII del Regno unito, gli succede il secondogenito George, con il nome di Re Giorgio V.
Guerra Nippo-Brasiliana
La Flotta Brasiliana, al comando dell'Ammiraglio Pedro Frontin annienta quella Giapponese al largo di Jeju-do, in corea, e 3 giornii dopo bombarda Tokio. Il Brasile ottiene il Protettorato sulla Corea, e acquista Formosa dalla Cina; Formosa diventa il 34° stato dell'Impero.
Il Giappone entra nella Triplice, ora Quadruplice Alleanza.
Muore l'Emiro dell'Ha'il Sa'ud I, sale al trono Sa'ud II
Muore lo Sceicco d'Ajman Abdelaziz II, gli succede il figlio Humaid IV.
Acquisto Italiano della Tunisia.
1911-1912
Guerra del Messico
Guerra Turco-Italiana
1911
Restaurata la sovranità Portoghese, il Brasile interrompe l'occupazione.
Inizio della Guerra del Messico, Augustin de Asburgo-Iturbide guida la rivolta contro Porfirio Diaz, in alleanza con Francisco “Pancho” Villa ed Emiliano Zapata. Diaz si rifugia nel Nord, che viene invaso dalle truppe U.S.A.
Travolto da uno scandalo sulla corruzione di alti livelli del suo partito de Campos Sales è sconfitto dal Partito Liberale di Francisco de Paula Rodriguez-Alves.
Invasione Italiana della Libia
Muore Ali II di Zanzibar, gli succede il Sultano Khalifa II, suo genero.
Muore il Principe Giorgio di Shaumburgo-Lippe, gli succede il figlio Adolf, Adolfo II.
Riformato l'Impero Britannico, nasce il Commonwealth Britannico con Capitale Londra.; esso è diviso in Reami autonomi, ciascuno con a capo il Sovrano Inglese; Ogni Reame è detto Dominion; Sono Domini della Corona Britannica Antigua e Barbuda (capitale Saint John's), l'Australia (capitale Sidney), il Canada (Capitale Toronto) , il Quebec (Capitale Montreal), la Rodhesia del Sud (Capitale Salisbury), la Rodhesia del Nord (Livingstone), la Nuova Zelanda (Wellington), l'Impero Indiano (Bombay) (Organizzato come Monarchia Federale, sul modello dell'Impero Tedesco, con il Raj Britannico nel ruolo della Prussia e i Princeley states come gli altri reami, ragionevolmente autonomi), il Bengala (Dhaka), la Birmania (Rangoon), Santa Lucia (Castries), il Belize (Belize City), il Sud-Africa(Città del Capo), il Kenya (Nairobi), il Sudan (Khartoum), il Ghana (Accra), l'Irlanda (Dublino), la Scozia (Edimburgo), il Galles (Cardiff), la Nigeria (Abuja), Ceylon (Colombo) San Vincent e Grenadine (Kingstown), San Kitts e Nevis (Basseterre), Trinidad e Tobago (Port of Spain), Malta (La Valletta), Aden (Aden), Guyana Britannica (Georgetown), Gibilterra (Rocca di Gibilterra), Hong Kong (Hong Kong City) e le Isole Christmas (Tarawa Sud). I protettorati (Samoa, Tonga, Nauru, Siam, Egitto, la Costa dei Mosquitos, lo Zululand, la Malesia, il Besutholand, la Beciuania e lo Swaziland) restano tali. Ogni stato ha un parlamento con una Camera dei Comuni e una Camera dei Lords; Fa eccezione l'India, che ha una Camera dei Comuni e una Camera dei Pari della quale sono membri di diritto i sovrani degli stati confederati. Le elezioni di tutti gli stati devono svolgersi nello stesso anno; Ciascun parlmento elegge due rappresentanti alla Camera del Commonwealth, che ha sede a Londra; La camera del Commonwealth ha la titolarità della Politica estera, e militare del'Commonwealth; inoltre viene stabilito un Commonwealth Bill of Rights, che sarà ratificato per referendum nel 1912.
Primo Premier del Comonwealth è eletto il Liberale Inglese Herbert Asquith.
1912
Porfirio Diaz è catturato, si provvede alla spartizione del Messico, come da Accordi di Madrid.
Chihuahua e la bassa California diventano stati degli Stati Uniti; Comunque un Referendum nel Regno di Florida respinge l'idea di tornare sotto il patrocinio degli states, che ottengono Sonora e la Bassa California del Sud come risarcimento. Nasce l'Impero Messicano sotto protettorato Brasiliano.
Guerre dei Balcani, Albania indipendente; Il giovanissimo Amhed Zogu, 17 anni, si distingue per il suo coraggio , e in ricordo del padre Xhemal, morto l'anno precedente, viene acclamato Re di Albania, con il nome di Zog I Scanderbeg II.
Conquista del Dodecaneso.
Muore il Granduca Guglielmo IV del Lussemburgo; gli succede la Figlia primogenita Maria-Adelheid, Granduchessa Maria-Adelaide.
Muore Re Federico VIII gli succede il figlio Christian, Re Cristiano X.
Muore Lo Sceicco di Abu Dhabi Tahnun II, gli succede il fratello Hamdan.
Muore lo Sceicco Buti di Dubai, gli succede il figlio di Maktoum II Said II.
Muore Mutsuhito, l'Imperatore Meiji del Giappone, gli succede il figlio Yoshihito
Il Sultano del Marocco Abdelhafid abdica a favore del fratello Yusef.
1913
Re Manuele III del Kongo lascia il trono ad Alvaro XIV
In Grecia, muore Re Giorgio I; gli succede il figlio Konstantinos, re con il nome di Costantino I.
Muore il Sultano dell'Oman Faisal, gli succede il figlio Taimur.
Muore Re Ottone di Baviera, gli succede il cugino Ludwig, Luigi III.
Muore il Principe della Reuss Minore Enrico XIV, gli succede il figlio Heinrich, Enrico XXVII (Seguendo la peculiare numerazione dei Conti della Reuss),
Muore l'Imperatore dell'Etiopia Menelik II, gli succde la figla Kflr Yaquib, Imperatrice Zewditu I.
1914-1919
Prima Guerra Mondiale
Stati dell'Intesa (Comandanti) |
Stati dell'Alleanza (Comandanti) |
Impero Brasiliano (Imperatrice Isabella, |
Impero Tedesco (Imperatore
Guglielmo II,
|
Commonwealth Britannico (Re-Imperatore
Giorgio V, |
Impero Austro-Ungarico (Imperatore
Francesco Giuseppe I, |
III Repubblica Francese e colonie (Presidente
Aristide Briand, |
Impero Ottomano (Sultano
Maometto V, |
Regno d'Italia ( Re Vittorio
Emanuele III, |
Impero del Giappone (Imperatore
Taisho, |
Impero Federale Russo (Zar Nicola II, |
Regno di Svezia (Re Gustavo V, |
Regno di Serbia (Re Pietro I, |
Regno di Bulgaria (Zar Ferdinando
I, |
Regno di Spagna (Re Alfonso XIII, |
Impero Persiano (Shah Ahmad, |
Regno del Portogallo (Re Manuele II, |
Stati Uniti d'America (Presidente
Woodrow Wilson, |
Impero Messicano (Imperatore
Agostino II, |
Repubblica del Cile (Presidente Juan
Luis Sanfuentes Andonaegui, |
Alleanza Pan-Araba (Re Husayn
al-Hasheem, |
Regno di Polonia (Re Stefano II, |
Belgio (Re Alberto I, |
Regno di Finlandia (Re Guglielmo I, |
Olanda (Regina
Guglielmina, |
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Regno del Montenegro (Re Nicola I, |
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Regno di Romania (Re Ferdinando
I, |
|
La Guerra si conclude con una vittoria per gli stati dell'Intesa, e per quegli stati che hanno dichiarato guerra al solo Impero Federale Russo. Il Giappone ottiene comunque una vittoria parziale, costringendo la Russia Bolscevica a cedere vari territori.
Le battaglie più importanti furono quelle della Marna, di Caporetto, del Piave, di Miami, di El Paso Norte, della Baia dell'Hudson, delle Montagne Rocciose, di Caracas, di Santiago del Cile, dei Laghi Masuri, del Dodecaneso, del Lago Vittoria, di Leopoli, del Lago Urmia, di Sanliurfa e di Palau
1914
Assassinato in Serbia Franz Ferdinand von Aubsburg-Este, erede al trono imperiale Austro-Ungarico; Al rifiuto della Serbia di accettare le condizioni di Vienna, inizia la Guerra; L'Austria invade la Serbia e il Montenegro, l'Italia attacca l'Isonzo, il Giappone attacca Taiwan, la Turchia invade il Dodecaneso, L'esercito Brasiliano attacca i tedeschi in Tanganica, la Germania invade la Francia violando la neutralita del Belgio e dell'Olanda, dalla Nuova Zelanda la flotta Inglese attacca il Giappone; L'impero Russo, attaccato in Polonia dagli Austro-Tedeschi attacca gli Ottomani in Crimea. Dall'africa orientale Tedesca viene lanciato l'attacco al Sudan, le armate francesi dal Mali attaccano l'Africa Occidentale Tedesca.
Muore Pio X , è eletto Papa l'Arcivescovo di Bologna Giacomo della Chiesa, con il nome i Benedetto XV.
In un attentato il Khedive Abbas II è ucciso con la moglie e i figli; l'attentato è di matrice Ottomana, e questo porta il nuovo Khedive, Hussein Kamel, zio del precedente, a dichiarare l'indipendenza dell'Egittto, proclamandosene Sultano.
Muore Saqr II, Sceicco di Sharjah, gli succede il cugino Khalid II.
Muore il Granduca di Meclemburgo-Strelitz Adolfo Federico V, gli succede il figlio Adolphus Friedrich, Granduca Adolfo Federico VI.
Muore il Duca di Sassonia-Meiningen Giorgio II, gli succede il figlio Bernhard, Bernardo III.
1915
Governo di unità nazionale in Francia, Clemenceau resta Primo Ministro.
La Spagna e il Portogallo entrano in Guerra dalla parte dell'Intesa, e attaccano le colonie Tedesche; a sorpresa, la Persia, entra in guerra a favore dell'Alleanza, ma dichiara la guerra solo all'Impero Russo. La Cina dell'Imperatore Pu Yi rimane neutrale. A favore della Triplice entra in Guerra anche la Svezia che, come la Persia, dichiara guerra al solo Impero Russo. La Grecia entra in guerra a favore dell'Intesa, contro l'Impero Ottomano, mentre la Bulgaria attacca la Grecia, in spregio all'alleanza storica con la Russia.
Antonio, ultimogenito dell'Imperatrice Isabella del Brasile sposa Ranavalona IV, Regina del Madagascar.
Muore lo Sceicco del Kuwait Mubarak il Grande, gli succede il figlio Jaber II.
Abdullah al-Tani diventa Emiro del Qatar
1916
Rivolta in Venezuela, fomentata dal Cile alleato con il Giappone; Il Cile entra in guerra con l'Alleanza.
Disfatta di Caporetto, ma gli Italiani resistono sul Piave.
Muore Francesco Giuseppe Imperatore d'Austria e Re d'Ungheria, gli succede il nipote Carlo I d'Austria e IV d'Ungheria.
Muore Hussein Kamel, Sultano d'Egitto, gli succede, data la morte del Figlio Kamal ad-Din, il fratello Ahmed Fuad, Sultano Fuad I.
L'Imperatore del Vietnam Doy Tan è deposto, al suo posto è messo il figlio dell'Imperatore Đồng Khánh, Nguyễn Phúc Bửu Đảo , Imperatore con il nome di Khai Dinh.
Governo di Unità nazionale in Brasile, guidato da Rodrigues-Alves.
L'Irlandese Eamon de Valera, Liberale diventa Premier del Commonwealth.
1917
Rivoluzione Russa; In questa Timeline, a causa delle riforme implementate dal 1905 i rivoluzionari sono più forti nell'Est Rurale e nel Caucaso Musulmano, piuttosto che nelle città occidentali più grandi, come Mosca, Kiev, Minsk e SanPietroburgo. Fallisce quindi l'assalto al Palazzo d'Inverno e al Cremlino, e San Pietroburgo e Mosca rimangono in mano agli zaristi.
Gli Stati Uniti del presidente Wilson, appena rieletto accarezzano il desiderio di riconquistare la Florida, perciò entrano dalla parte della Triplice, dichiarando Guerra alla sola Spagna Il Messico, tuttavia, alleato della Spagna attacca da Sud; Il Generale Francisco “Pancho” Villa sconfigge John “Black Jack” Pershing a El Paso Norte.
L'Impero Russo firma il trattato di Brest-Litovsk, indipendenti la Finlandia, dove il secondogenito di Gustavo V di Svezia, Wilhelm, è incoronato Re a Helsinki con il nome di Guglielmo I di Finlandia, e la Polonia, dove Karl Stephan von Augsburg è incoronato Re a Varsavia con il nome di Stefano II.
Il principe ereditario Greco Alexander muore in seguito al morso di una scimmia.
Muore lo Sceicco Jabar II del Kuwait, gli succede il fratello Salim.
Muore la Regina Liliuokalani I delle Hawaii, gli succede il nipote David Kalakaua, Re Kalakaua II.
1918-1924
Guerra Civile Russa, che si conclude con la creazione di un Impero Federale dell'Europa dell'Est composto da Russia Europea ( ad Ovest del Volga), Bielorussia, Ucraina, Crimea e Stati Baltici, con capitale Kiev (San Pietroburgo è troppo vicina al confine con l'Urss), e di un Unione Sovietica ,comprendente la Russia Asiatica (ad Est del Volga,) con tutti gli stati Caucasici e Siberiani, con capitale Arcangelo.
1918
Il rischio di rivoluzioni socialiste in Europa spinge le nazioni europee alla pace; Il Giappone, il Brasile, il Messico, gli Usa, il Cile e la Spagna continuano la guerra ad occidente; Con la pace di Port Arthur L'unione Sovietica cede al Giappone la Manciuria settentrionale e le isole Kurulu, alla Persia l'Azerbaijan.
La Persia dichiara allora guerra all'Impero Ottomano ed attacca il Kurdistan.
Trattato di Versailles, ritiro delle Truppe Tedesche e cessione delle Colonie; Il Tanganika, il Togo, Palau, le Marshall e Papua vanno all'Italia, il Ghana e l'Uganda vanno al Brasile, il Ruanda e il Burundi all'Inghilterra; Conserva Alsazia, Lorena e Mazovia, paga però pesantissime riparazioni di Guerra, divise fra Francia Olanda e Inghilterra. L'Alsazia la Lorena e la Rhur sono smilitarizzate.
Nasce così in Francia il mito della Vittoria Mutilata, visto che Clemenceau, nonostante i grandi pianti, non ottiene quasi nulla per la Francia, tranne il rimborso economico; Giovanni Giolitti, che soffre di prostata, commenta: “potessi io pisciare, come lui (Clemenceau) piange!”
Guglielmo II abdica a favore del figlio Wilhelm, Imperatore con il nome di Guglielmo III
La Prussia viene però privata del controllo diretto sull'Alsazia, l'Hannover, la Lorena e la Mazovia, che divengono regni indipendenti, in Alsazia va Alfonso Maria di Borbone-Napoli, Re con il nome di Alfonso I, mentre la Mazovia è affidata a Wilhelm von Urach, Re Guglielmo I di Mazovia. L'Hannover è staccato dalla Prussia e torna sotto la corona degli Hannover con Ernesto Augusto III; In Lorena Joseph Ferdinand von Austria-Lorena, Granduca titolare di Toscana, è incoronato Re con il nome di Ferdinando I
La nuova Federazione Tedesca è composta da: i Regni di Alsazia, Baviera, Hannover, Lorena, Mazovia, Prussia, Sassonia e Wurttemberg; dai Granducati di Assia, Baden, Meclemburgo-Shwerein, Meclemburgo-Strelitz, Oldenburgo, Sassonia-Weimar-Eisenach, i Ducati di Anhalt, Brunswick, Sassonia-Altenburgo, Sassonia-Coburgo-Gotha e Sassonia-Meiningen e i Principati di Lippe, Reuss Maggiore, Reuss Minore, Schaumburgo-Lippe, Svarzburgo e Waldek-Pyrmont.
L'Austria di Carlo I non perde la Slovenia, la Croazia e il Sud-Tirolo che formano L'Impero Federale Centro-Europeo, ma l'Istria, il Triestino e la Dalmazia sono assegnati all'Italia, la Bosnia alla Serbia, la Galizia e la Lodomeria alla Polonia; Carlo I lascia l'Ungheria al figlio minore Roberto, sotto la reggenza dell'Ammiraglio Miklos Horthy. La corona di Cechia (Boemia, Slesia, Rutenia e Moravia) è assegnata a Maximilian von Hoenberg, figlio sedicenne dell'Arciduca Franz Ferdinand; egli diventa Re con il nome di Massimiliano III, sotto la reggenza del primo ministro Ceco, Tomáš Garrigue Masaryk.
L'Ungheria mantiene la Slovacchia e la Valacchia, perde solo la Transilvania, che è unita alla Romania. Il governo Horthy concede ampie autonomie sia alla Valacchia che alla Slovacchia.
Muore il Granduca Adolfo Federico VI di Meclemburgo-Strelitz, gli succede il cugino Carl, Granduca Carlo III.
Muore il Duca Federico II, e dopo pochi mesi il successore, il fratelloEduard, Duca Edordo I; al quale succede il figlio Joachim Ernst, Duca Gioacchino Ernesto.
1919
Nel marzo del 1919 l'esercito Portoghese e quello Italiano costringono alla resa l'Impero Ottomano; Il trattato di Sevres impone durissime condizioni di pace, rifiutate dal Parlamento Ottomano su pressione del Sultano Maometto VI; Costui convoca a Istanbul i nazionalisti Turchi, Armeni, Arabi-Palestinesi e i Kurdi, e anche i rappresentanti del movimento Sionista, fra cui il ventenne Haim Arlozoroff; “ Fratelli miei!” dice loro il Sultano “in quest'ora di grande pericolo per la nostra millenaria civiltà, vi prego di pensare a quello che volete fare; Fratelli Armeni, è vero, non siete sempre stati trattati come fratelli, ma pensate: potete, da soli, difendervi dalla ferocia Bolscevica e dall'avidità dei Greci? E voi, fratelli Palestinesi accetterete forse che la vostra terra sia spartita fra Inglesi, Siriani e Giordani? E voi, fratelli Kurdi, accetterete l'eretico Sciita Persiano come vostro signore? Infine, fratelli Ebrei, vi fiderete voi delle promesse del Cristiano Britannico, che cospira con lo Wahabita fanatico, dimenticando la secolare tolleranza della Sublime porta? Se la risposta è no, allora, vi chiedo, come chiedo a voi, fratelli Turchi, di restare insieme, e di salvare la nostra casa comune, l'Impero Ottomano, affinché possiamo costruire sulla base del nostro passato un glorioso futuro!” Con questo convincente discorso Maometto VI riuscì a rinsaldare ciò che restava dell'Impero
L'Esercito Turco, guidato fra gli altri da Mustafa Kemal, riesce a sconfiggere gli Italo-Portoghesi a Leopoli, I Persiani sul Lago Urmia e Gli Anglo-Arabi a Gerusalemme e a Sanliurfa; il Kurdistan, la Palestina e l'Armenia restarono sotto il controllo dell'Impero Ottomano; Il Mecliisi (Parlamento Ottomano) autorizza la trasformazione dell'Impero sul modello Brasiliano; L'Impero federale Ottomano è quindi formato da Turchia (Capitale Ankara), Armenia (Capitale Yerevan) , Kurdistan (Capitale Sulaymanyiah) e Palestina (Capitale Gerusalemme); autorizzati i rimpatri Ebrei in attesa della creazione di un reame federato per loro.
Muore il Primo Ministro Brasiliano Francisco de Paula Rodrigues-Alves, Il Ministro dell'Interno, Venceslau Bras è il nuovo Premier de l'Império.
Nasce L'Unione Araba, stato federale che comprende i Regni di: Siria (Affidato a Faysal I al-Asheem,) Giordania ( affidato ad Abd'allah I al Asheem), Libano (affidato a Zayd al-Asheem) Nejed, Asir, Hijaz, Ha'il, Yemen, Kuwait, Qatar, Baharain, Abu Dhabi, Dhubai, Sharjah, Fujairah, Ras al-Kahimh, Umm al-Quwain, Arabia del Sud, Oman e Zanzibar. Califfo (Imperatore) dell'Unone è i Re dell' Hijaz Husayn I al-Hasheem (Padre di Faysal, Zayd e Abd'allah); Sotto l'influsso di Thomas Lawrence, detto Lawrence d'Arabia il nuovo stato si da istituzioni democratiche, vincendo la resistenza dei tradizionalisti del Nejed e del Qatar.
La Grecia annette Cipro e la Tracia.
Con l'assalto Inglese alla frontiera nord degli States e le Marine Brasiliane e Portoghese alle coste, Wilson è costretto a chiedere la fine delle ostilità; La Florida, comunque, torna in mano Americana, in cambio di Sonora, che torna al Messico, che cede lo Zaltec alla Spagna. Con la battaglia di Santiago del Cile, il Cile è sconfitto, il Venezuela è pacificato; il Cile diventa il 35° stato dell'Impero Brasiliano, il Gambia il 36°;
Il Brasile firma a Pechino la pace con il Giappone; Vista l'insoddifazione della Francia, l'umiliazione imposta alla Germania (Alla Prussia, in particolare) e l'emergenza del colosso Arabo, l'ammiraglio Frontin commenta: “Queste non è una pace, è una tregua di vent'anni!”
La Granduchessa Maria-Adelaide del Lussemburgo è costretta ad abdicare per l'accusa di essere filo-tedesca; Le succede la sorella minore Charlotte, Granduchessa Carlotta.
L'Impero Federale Centro Europeo è formato da Austria (capitale Vienna), Carinzia (capitale Klagenfurt), Croazia (capitale Zagabria), Slovenia (capitale Lubiana) e Tirolo (capitale Innsbruck)
Muore assassinato con due figli l'Emiro Abibullah Khan dell'Afghanistan, gli succede il figlio minore Amanullah Khan.
Ferdinando I di Bulgaria abdica a favore del figlio Boris III.
1920
Elezioni in Francia vinte dal Socialista Leon Blum, che inizia riforme radicali, recuperano l'anti-clericalismo del periodo pre-Gallieni.
Prime Elezioni nei ventuno Reami dell'Unione Araba; Il Majis Federale è un parlamento bicamerale, una eletta a suffragio maschile in proporzione agli abitanti, e l'altra, il Senato, composto da tre membri per stato, uno nominato dal sovrano locale, un altro dal Gran Califfo, il terzo eletto dal parlamento locale; il sistema è lo stesso utilizzato in Arabia del Sud, stato Confederato composto da piccoli sultanati e sceiccati. Il primo Primo Ministro eletto è il capo del Partito del Progresso del Popolo Arabo, Al-Awrence. La sede del Parlamento Arabo e del Governo è a Medina, dato che alla Mecca l'accesso è completamente vietato ai non-Musulmani. Il Palazzo del Califfo si trova alla Mecca, che è la capitale dell'Hijaz e dell'Unione, ma il sovrano ha una dimora anche a Medina.
Allo stesso tempo entra in vigore la nuova Costituzione Federale dell'Impero Ottomano, e si tengono le prime elezioni a suffragio universale. Il Partito del Rinnovamento, guidato dall'eroe di Guerra Mustafa Kemal vince le elezioni e Kemal diviene il Gran Vizir dell'Impero.
Muore, a causa di una forma di reumatismo contratta durante la guerra il Principe Imperiale Luiz d'Orleans-Braganza, erede della Corona Brasiliana dopo l'estromissione del fratello Pedro, che è stato adottato da Manuele II del Portogallo.
Muore Muhammad I Re dell'Asir, gli succede il figlio Ali I
1921
Muore a 75 anni l'Imperatrice Isabella, detta la Giusta; le succede il nipote Pedro Henrique, 13 anni, con il nome di Pietro III; il nuovo Imperatore è figlio del defunto Principe Imperiale Luiz; la Reggenza è assunta dalla madre, la Principessa Maria di Grazia delle Due Sicilie.
Vittoria Liberale alle Elezioni in Brasile, Venceslau Bras confermato premier.
Il Laburista scozzese James Ramsay Mac Donald eletto Premier del Commonwealth per un primo mandato quinquennale
Muore Salim, Sceicco del Kuwait, gli succede il nipote Ahmad.
Muore Re Luigi III di Baviera, gli succede il figlio Rupprecht, Re Roberto.
Muore Re Guglielmo II di Württemberg, gli succede il nipote Albrecht, Re Alberto I.
Muore Re Pietro I di Serbia e Bosnia, gli succede il figlio Alecsandar, Re Alessandro II.
Muore Re Nicola I del Montenegro, gli succede il figlio Danilo III.
1922-1925 Guerra Civile Francese; I Socialisti di Leon Gambetta contro gli Azionisti guidati da Philippe Petain; Senza alcun intervento esterno, gli Azionisti, favoriti dall'appoggio dell'esercito vincono tutte le battaglie ed espugnano Parigi il 14 Luglio del 1929
1922
Elezioni anticipate, vittoria contestata dei Socialisti alle elezioni, accusati di tentare di creare una Repubblica Socialista in Francia; Pronounçament del Maresciallo Pétain, marcia su Parigi dell'esercito e delle camice grigie del Partito d'Azione, fondato da Gallieni nel 1896; Inizia la Guerra Civile Francese.
Muore Benedetto XV, gli succede l'Arcivescovo di Milano Achille Ratti, con il nome di Pio XI.
L'Egitto è formalmente indipendente, e il Sultano Fuad I cambia nome in Re Fuad I.
Muore l'Emiro Hamdan di Abu Dhabi, gli succede il fratello Sultan II.
Muore Rashid II, Emiro di Umm al-Qaiwain, gli succede il figlio Abdullah II.
Muore Re Ghalib I dell'Arabia del Sud, gli succede il fratello Omar.
Muore il Principe Alberto I di Monaco, gli succede il figlio Louis, Luigi II.
Muore Carlo I Imperatore d'Austria, Re del Tirolo, della Croazia e della Slovenia; gli succede il figlio Ottone sotto la reggenza del ministro Engelbert Dolfuss.
Muore il Bey di Tunisi Maometto V, gli succede il cugino Mohammad, Maometto VI.
1923
Firmato a Teheran un accordo fra l'Impero Persiano e l'Impero Brasiliano in chiave anti-sovietica.
Muore Costantino I di Grecia gli succede il secondogenito Georgheos, come Giorgio II.
Battaglia di Digione, prima grossa sconfitta dei Socialisti in Francia.
Muore l'Emiro di Umm al-Qaiwain Abdullah II, gli succede il nipote Ahmad II.
Muore il Granduca di Sassonia-Weimar-Eisenach Guglielmo Ernesto, gli succede il figlio Carlo Augusto II.
Fallito Putsch a Monaco., Adolf Hitler è incarcerato.
1924
Inizia l'assedio di Parigi, contemporaneamente cade Lione, la roccaforte dei Socialisti.
Fine della Guerra Civile Russa.
Muore l'Emiro di Sharjah Khalid II, gli succede Sultan II, il figlio di Saqr II.
1925
Caduta di Parigi e fine della III Repubblica Francese; il Maresciallo Philippe Petain, capo dell'Action Francais restaura la monarchia, “al fine di preservare l'amata nazione Francese dal rischio del trionfo Socialista” e chiama Jean d'Orleans sul trono, come Re Giovanni III; di fatto, la Francia diventa una dittatura militare.
Confermato Kemal Gran Vizir.
Confermato Al-Awrence nell'Unione Araba
Guerra Civile Persiana, in questa Time-Line lo Shah Hamad è molto più popolare, paradossalmente proprio grazie alle vittorie ottenute da Reza Khan nella Prima Guerra Mondiale, e grazie agli aiuti Brasiliani che hanno favorito un moderato sviluppo e impedito attacchi sovietici in Azerbajan. Il Partito Anti-Brasiliano è forte soprattutto a Nord, dove non si perdona il mancato intervento di Rio de Janeiro contro la riscossa Ottomana del 1919 ( il Brasile era infatti contrario al trattato di Sevres)
nascono due Imperi, L'Impero Persiano a Sud, con capitale Bandar Abbas, dove resta lo Shah Ahmad, sotto protettorato Brasiliano, e quello Iraniano a Nord dove il Generale Rheza Pahalavi si proclama Imperatore, sotto il protettorato Britannico, in funzione Anti-Sovietica (e anti-Brasiliana)
Muore il Re dell'Ha'il Saud II, gli succede il figlio Abdullah II.
Muore il Principe di Svarzburgo Gunter XLIII, gli succede il nipote Gunter Sizzo, Principe Gunter XLIV.
Muore l'Imperatore del Vietnam Khai Dinh; gli succede il figlio Nguyen Phuoc Thien, con il nome di Bao Dai.
Muore l'Imperatore del Messico Agostino II, gli succede il nipote Augustin, Agostino III
1926
Elezioni in Brasile vittoria dei Popolar-Conservatori, evoluzione del partito Liberal-Conservatore; Getulio Vargas nuovo Primo Ministro.
Le elezioni del Commonwealth regalano la maggioranza ai Conservatori, e Stanley Baldwin è il nuovo Premier dell'Impero.
Muore il Segretario generale del P.C.U.S. e principale leader Sovietico Vladimir Il'ic Ulyanov, detto Nikolay Lenin, per un Cancro allo stomaco, gli succede il Georgiano Josif Vissarionovic Djusgavilij, detto Stalin (Acciaio)
Muore il Sultano Maometto VI; Gli succede, secondo la nuova legge di successione, il figlio Etrughul Mehemed, con il nome di Maometto VII.
Muore Sultan II, Emiro di Abu Dhabi, gli succede il fratello Saqr.
Muore il Principe Gunter XLIV di Svarzburgo, gli succede il figlio Friedrich Gunter, Gunter XLV.
Muore l'Imperatore di Corea Sunjong, gli succede il fratello Yi Un, con il nome di Yeong.
Muore l'Imperatore Taisho del Giappone, Yoshihito, gli succede il figlio Hirohito.
1927
Muore il Principe della Reuss Maggiore Enrico XXIV; I due Principati sono uniti in unico stato, Il Principato della Reuss, sotto il Principe Enrico XXVIII della Reuss Minore.
Muore il Re di Cambogia Sisowath I, gli succede il figlio Sisowath II Monivong.
Muore Ferdinando I di Romania gli succede il nipote Mihai, re Michele I.
Muore il Sultano Yusef del Marocco gli succede il figlio Mohammed, Maometto V.
1928
Muore l'Emiro Sakr di Abu Dhabi, gli succede il nipote Shakbut II.
Muore l'Emiro d'Ajman Humaid IV, gli succede il figlio Rashid III.
Muore Guglielmo I di Mazovia, gli succede il figlio Karl, Re Carlo I.
Muore Federico II, Granduca del Baden, gli succede il nipote Maximilian, Granduca Massimiliano I.
Muore il Duca di Sassonia-Meiningen Bernardo III, gli succede il fratello Anst, Duca Ernesto.
Muore il Principe Enrico XXVII della Reuss, gli succede il figlio Heinrich, Enrico, XLV.
Valt Disnéi crea Rato Miguél, noto in Italia come Topolino, personaggio che segnerà il successo per la Valt Disnéi Produçao.
1929
I Guerra Civile Afghana, il vincitore è Mohammed Nadir Shah sostenuto dai Brasiliani
Muore il Granduca Massimiliano I del Baden, gli succede il figlio Berthold, Granduca Bertoldo I.
Muore il Principe del Liechtenstein Giovanni II, gli succede il fratello Franz, Francesco I.
Crollo della Borsa di Rio de Janeiro, inizia la Grande Depressione, la Germania è particolarmente colpita.
Muore Maometto VI Bey di Tunisi, gli succede l'ultimogenito di Ali III, Hamad II
1930
Nuova vittoria del Partito del Rinnovamento Ottomano, ribattezzato Partito Liberale Ottomano.
Le elezioni nell'Unione Araba sono rivinte dai Progressisti di Al-Awrence.
Muore lo Shah di Persia Amhad, gli succede il fratello minore, Shah Mohammad Hassan Mirza I.
Carol Hoenzollern Sinmaringen rimpiazza il figlio Michele sul trono di Romania con il nome di Carlo II.
Muore l'Imperatrice dell'Etiopia Zewditu I, le succede il secondo marito e biscugino Ras Tafari Makonnen, con il nome di Haile Selassie I.
Prima edizione del Mondiale di Calcio; Vittoria della fortissima nazionale Brasiliana.
1931
Elezioni Brasiliane vinte dal popolarissimo governo Vargas, riconfermato grazie allo stato sociale avanzatissimo da lui costruito.
A causa della crisi, che si fa sentire un po' anche negli stati del Commonwealth, i Conservatori perdono la maggioranza alla Camera del Commonwealth, e Ramsay Mac Donald torna Premier.
Muore Alfonso XIII Re di Spagna gli succede il Figlio Alfonso, emofiliaco, con il nome di Alfonso XIV.
Muore Re Husseyn I dell'Hijaz, Califfo dell'Unione Araba; gli succede il figlio Ali I.
Valt Disnéi crea il personaggio di Pato Donadu, in italia noto come Paperino.
Muore l'Imperatore Federale dell'Europa Orientale Nicola II; Gli succede il Fratello Mikahil, Zar con il nome di Michele II, giacché il figlio Aleksej è morto a causa dell'Emofilia.
Muore il Granduca di Oldenburgo Federico Augusto II, gli succede il figlo Nikolaus, Granduca Nicola.
Muore l'Imperatore Ashanti Prempeh I gli succede il nipote Prempeh II.
1932
Finalmente approvata dal Meclisi-i la creazione del Regno di Israele, nel 40% del territorio Palestinese, con capitale Tel Aviv, nell'Impero Ottomano. Nasce un movimento indipendentista e Anti-Semita Palestinese chiamato Hamas.
Muore senza eredi diretti Re Emanuele II del Portogallo; Gli succede il Principe Brasiliano Pedro, rimosso dalla madre dalla linea di successione Brasiliana; Assume il titolo di Re Pietro VI.
Ingresso del Perù e della Bolivia nell'Impero Brasiliano, per far fonte alla crisi economica; essi ottengono ampie garanzie di autonomia, come 37° e 38° stato dell'Impero.
Muore Isa II, Emiro del Bahrain; gli succede il figlio Hamad I.
Muore il Sultano dell'Oman Taimur, li succede il figlio Said III.
Muore Re Federico Augusto III di Sassonia, gli succede il figlio Georg, Giorgio II.
1933
Muore Re Nadir Shah dell'Afghanistan, gli succede il figlio Mohammed Zahir Shah.
Jaime di Borbone rinuncia al diritto al trono di Spagna a favore del fratello minore Juan.
Muore Stefano II, Re di Polonia; gli succede il figlio Karl-Albrecht, con il nome di Giovanni IV
Adolf Hitler, che in prigione ha scritto il delirante Mein Kampf, un programma politico in cui predica il riarmo, la purificazione della razza tedesca e l'ottenimento di potere militare, fonda il Partito Nazional-Socialista dei Lavoratori Tedeschi, sul modello dell'Azione del Popolo Francese di Petain, e ottiene grandi risultati elettorali.
1934
Franz von Papen, leader del Zentrum, convince il leader Nazionalista von Hindenburgh a sostenere il governo Hitler.
Muore il Re dei Belgi Alberto I gli succede il figlio Leopold con il nome di Leopoldo III.
Muore il Re d'Iraq Faysal I al-Hasheem; gli succede il figlio Re Ghazi.
Muore Re Alfonso I d'Alsazia, gli succede il figlio Ferdinando I.
Muore il Granduca Carlo III di Meclemburgo-Strelitz, gli succede il nipote e figlio adottivo Georg, con il nome Giorgio II.
Muore il Re Alessandro II di Serbia e Bosnia, gli succede il figlio Petar, Pietro II.
Vittoria dell'Italia al mondiale casalingo.
1935-1936
Guerra del Madagascar; la Francia Azionista conquista il Madagascar,
1935
Kemal si ritira, ma i Liberali rivincono le Elezioni nell'Impero Ottomano, e Ismet Inonu, Curdo, è Gran Vizir.
Vittoria dei Conservatori nell'Unione Araba, Ibrahim Hashem nuovo 1° Ministro.
Incendio del Reichstag, il Kaiser Guglielmo III è ucciso in un attentato; Il Kronprintz Ludwig Ferdinand è arrestato e messo agli arresti domiciliari con la moglie, con l'accusa di tradimento ma riesce a fuggire in Inghilterra, con la moglie, i propri fratelli e con tutti i sovrani degli stati Tedeschi. Hitler assume la Reggenza dell'Impero, ed abolisce gli stati federali
Il Regno Azionista di Francia invade il Madagascar.
Muore il Califfo Alì I dell'Unione Araba, Re dell'Hijaz; Gli succede il Figlio Abdullah I
Abdica Re Rama VII, gli succede il nipote Ananda Mahidol, Re Rama VIII, 9 anni.
1936
Confermato in Brasile Getullio Vargas.
In attesa della conferenza di Monaco i cittadini del Commonwealth danno la loro fiducia ai Conservatori; la massima carica federale torna a sir Stanley Baldwin.
Tentato Anschluss dell'Austria impedito dal reggente Dolfuss.
Il 20 gennaio muore Giorgio V del Regno unito, Capo del Commonwealth, gli succede il figlio Edward con il nome Edoardo VIII.
L'11 Dicembre Re Edoardo abdica per poter sposare la Filo-Tedesca e divorziata Wallis Simpson; gli succede il fratello minore Albert, che assume il nome di Re Giorgio VI.
La S.d.N. Vota sanzioni contro Parigi; La Francia si avvicina alla Germania Nazista. Ranavalona IV va in esilio a Rio de Janeiro.
Presa di Antanarivo, Proclamato l'Impero Francese Azionista.
Muore l'Emiro di Fujairah Hamad I, gli succede il figlio Saif.
Muore Re Omar dell'Arabia del Sud, gli succede il figlio Saleh.
Muore Re Fuad I, gli succede il figlio Farouk I.
Muore il Principe di Shaumburgo-Lippe Adolfo II, assassinato con la moglie da un agente della Gestapo; gli succede come Principe in Esilio il fratello Wolfrad, Volfrado.
Annessione Tedesca del Lussemburgo, esilio della Granduchessa Carlotta, con i figli e il marito.
Conferenza di Monaco inefficace.
Lo scienziato Tedesco Albert Einstein si trasferisce a Rio de Janeiro.
1937
Muore in esilio il Granduca Ernesto Luigi d'Assia; assassinati per ordine di Adolf Hitler il Granduca Ereditario Georg Donatus (De jure Granduca Giorgio I), e i di lui figli Ludwig e Alexander come Granduca Titolare d'Assia, succede il figlio minore di Ernesto Luigi, Ludwig, Granduca Luigi V.
L'Argentina occupa l'Uruguay e il Paraguay per “difenderli dall'espansionismo Brsiliano”
1938-1939
Guerra d'Inverno fra Svezia, Europa Orientale e Finlandia contro l'Unione Sovietica, sostegno Brasiliano, Tedesco, Francese, Inglese Spagnolo e Portoghese.
1938
Re Alfonso XIV di Spagna muore senza eredi diretti, gli succede il fratello minore Juan con il nome di Giovanni III.
Muore il Principe del Liechtenstein Francesco I, gli succede il biscugino Franz Joseph, Principe Francesco Giuseppe II.
Doppietta dell'Italia Mondiale.
1939-1946
Seconda Guerra Mondiale
Alleati (Comandanti) |
Asse (Comandanti) |
Impero del Brasile (Imperatore
Pietro III, |
Germania Nazista (Reggente Adolf
Hitler, |
Commonwealth Britannico (Re Imperatore
Giorgio VI, |
Francia Azionista (Gran
Maresciallo Philippe Petain, |
Impero Federale dell'Europa Orientale (Zar Nicola II, |
Romania (Re Carlo II, |
Regno d'Italia (Re Vittorio
Emanuele III, |
Italia di Salò (Presidente
Pietro Badoglio,
|
Regno di Polonia (Re Giovanni IV, |
Impero Giapponese (Imperatore
Showa, |
Norvegia (Re Haakon VII, |
Repubblica Separatista Palestinese (Presidente Aji
Amin al-Husayni, |
Stati Uniti d'America (Presidente
Franklyn Delano Roosvelt, |
Repubblica Separatista Irachena (Presidente
Rashid Ali, |
Impero Messicano (Imperatore
Agostino III, |
Impero Iraniano (Shah Rheza
Phalavi, |
U.R.S.S. (Josif Stalin, |
Repubblica Argentina (Presidente
Pedro Pablo Ramirez, |
Impero Cinese (Imperatore
Hsuan-tung, |
Bulgaria (Tzar Boris III, |
Olanda (Regina
Giuliana, |
Ungheria (Miklos Horthy, |
Lussemburgo (Granduchessa
Carlotta, |
Stato Libero di Croazia (Presidente Ante
Pavelic, |
Francia Libera (Re Enrico VI, |
Stato Libero del Kossovo (Presidente
Midhat Frashëri,
|
Impero Federale Centro-Europeo (Imperatore
Ottone, |
|
Belgio (Re Leopoldo
III, |
|
Spagna (Re Giovanni
III, |
|
Portogallo (Re Pietro VI, |
|
Danimarca (Re Cristiano X, |
|
Cechia (Re Massimiliano
III, |
|
Impero Ottomano (Sultano
Maometto VII, |
|
Serbia e Bosnia (Re Pietro II, |
|
Grecia (Re Giorgio II, |
|
Regno del Montenegro (Re Michele I, |
|
Albania (Re Zog I
Skanderbeg II, |
|
Regno d'Egitto (Re Farouk I, |
|
Corone Tedesche (Imperatore
Ferdinando I, |
|
Unione Araba (Califfo Ali II, |
|
Impero Persiano (Shah Mohammed
Hassan Mirza I, |
|
Dahomey (Re Aigoli- Agbo
I, |
|
Marocco (Sultano
Maometto V, |
|
Le principali battaglie sono: Nervick, Midway, Parigi, Golfo di Napoli Alpi Giulie, Ande, Rio de la Plata, Bahia, Buenos Aires, Golfo del Messico, Stalingrado, Teheran, Gerusalemme,
1939
Patto Molotov-Ribbentropp
Trattato di Pace fra Svezia e Finlandia, da una parte e Unione Sovietica. La Carelia resta Finlandese. I Sovietici si preparano ad attraversare il Don, cosa che non avevano ancora fatto.
Invasione della Cechia.
Attacco all'Italia.
Dichiarazione di Guerra del Brasile, alleato dell'Italia, alla Germania;
Baldwin, accusato di quiescienza ad Hitler è silurato dal Re e si dimette; la Camera del Commonwealth elegge Winston Churchill, che promette lacrime e sangue ma anche vittoria, alla fine.
L'Impero Federale Russo è invaso dall'URSS.
La Polonia, schierata con l'Impero Federale dell'Europa dell'Est è invasa dalla Germania.
Muore Papa Pio XI; Viene eletto al suo posto il Cardinale Segretario di Stato, Eugenio Pacelli, con il nome di Pio XII.
Muore in Esilio Re Alberto I del Württemberg, gli succede il figlio Phillip Albrecht, Re Alberto II.
Muore Re Danilo III del Montenegro, gli succede il nipote Mikail, Re Michele I.
La Francia trasforma il Marocco, in colonia, da protettorato, costringendo il sultano Mohammed V all'esilio in Italia. Petain consegna a Giovanni III la Corona Marocchina.
1940
Invasione di Norvegia e Danimarca, Cristiano X è arrestato, ma i suoi figli Friedrich e Knud fuggono in Islanda, sotto protezione Inglese.
Vittoria Progressista nell'Unione Araba, Nuri al Said Primo Ministro.
Conquista Tedesca di Roma, e creazione di un governo collaborazionista a Salò, retto dal Maresciallo Pietro Badoglio; Re Vittorio Emanuele III e il Governo Italiano legittimo si rifugiano a Bengasi, da dove continuano la Guerra. Inizia la Guerra partigiana.
Attacco Francese all'Italia, presa la Val d'Aosta con molte perdite,
La Guyana Francese è facilmente occupata dal Brasile.
Elezioni nell'Unione Araba vinte dal Partito Conservatore;
Elezioni nell'Impero Ottomano rivinte dai Liberasli e da Inonu.
Muore Re Pietro VI del Portogallo; Gli succede il figlio Pedro Gastao con il nome di Pietro VII;
Maria Luiza Ranavalona Merina-Orleans-Braganza, sposa il biscugino Joao d'Orleans-Braganza.
Muore Re Giovanni III di Francia, ma Petain assume la Reggenza, rimandando alla fine della guerra l'incoronazione del Principe Henry, sorvegliato speciale.
Muore il Re del Dahomey Agoli-Agbo I, gli succede il figlio Aidodo.
Invase Norvegia e Danimarca dalla Germania.
Assalto Francese al Dahomey
1941
Governo di Unità Nazionale in Brasile confermato Getulio Vargas.
Stessa cosa nel Commonwealth, Churchill confermato.
Muore in esilio a Londra lo Zar Michele II, che non ha figli maschi, il trono passa dunque al cugino Kirill, imperatore col nome di Alessio II, in onore dello sfortunato figlio di Nicola II.
Muore in esilio a Londra, senza figli, Re Giorgio II di Sassonia, gli succede il fratello Friedrich Christian, Re Federico Cristiano.
Muore in Esilio a Londra il Duca di Sassonia-Meiningen Ernesto, gli succede il cugino Georg, Giorgio III
Muore il Re di Cambogia Sisowat II Gli succede il biscugino Norodom Sihuanouk, Re Norodom II
Guerra parallela della Francia, invasione del Belgio, la Germania invade l'Olanda per togliere la castagne dal fuoco a Petain. Invasione dei Balcani dell'Italia Collaborazionista.
Bombardamento Giapponese dell'isola di Pasqua, porto Cileno dell'Impero Brasiliano, ed inizio della Guerra nel Pacifico, invasione delle Filippine Spagnole; la Spagna dichiara Guerra al Giappone
Gli Stati Uniti di Franklin Roosevelt rimangono per ora neutrali.
La Francia invade la Spagna; Ingresso del Portogallo, alleato della Spagna, in guerra; L'Ungheria, alleata dell'Asse invade la Cechia, mentre la Romania resta neutrale, la Bulgaria invade la Grecia; L'Austria è invasa e annessa dalla Germania.
1942
Muore Hamad I, Emiro del Bahrain, gli succede il figlio Salman II.
Muore Saif, Emiro di Fujairah, gli succede il fratello Mohammad.
Muore in Esilio Re Ferdinando I di Lorena, gli succede il fratello Peter, Re con il nome di Ferdinando II.
Inizia la Campagna di Russia, la Romania a fianco dell'Asse, attacco Giapponese a Vladivostock e Operazione Barbarossa.
La Guerra indiscriminata sottomarina Giapponese e il sobillamento nazista degli Stati del Sud inducono gli Stati Uniti all'Ingresso in guerra al fianco degli alleati.
Attacco Argentino al Venezuela Brasiliano, la flotta di Buenos Aires bombarda Culiacan; l'Impero Messicano entra in guerra con l'Argentina.
Muore il Bey di Tunisi Hamad II, gli succede il figlio di Maometto V, Muhammad, Maometto VII.
1943
Liberata la Spagna; Re Giovanni III e il Primo Ministro Franco tornano a Madrid.
Muore Mohammad Hassan Mirza I, Shah di Persia; gli succede il nipote Fereydoun Mirza, figlio di Amhad.
Deposto il Bey di Tunisi Maometto VII, gli succede il figlio di Maometto VI, Muhammad, Maometto VIII.
1944
A Gennaio Scoppia la Guerra del Medio Oriente, con la dichiarazione d'Indipendenza Palestinese da parte del Gran Mufti di Gerusalemme e da Hamas, filo-Nazista, e l'assalto al Regno federato d'Israele .
Il Regno d'Islanda è indipendente sotto Knud, Re Canuto II, secondogenito del Re di Danimarca
Contemporaneamente, la Francia invade il Libano, dichiarando Guerra all'Unione Araba, e Re Faysal II dell'Iraq è deposto; proclamata la Repubblica Irachena da truppe filo.Francesi.
Invasione Giapponese dell'Impero di Cina.
Sbarco degli alleati in Sardegna e in Corsica.
L'8 di Settembre Henry di Francia guida un colpo di stato con l'aiuto del Generale Charles de Gaulle, depone Petain, ed è incoronato Re Enrico VI; Nasce la Francia Libera con capitale Arles.
Invasa la Francia dalla Germania che è divisa in Due; Regno di Francia a sud-ovest con capitale Arles e Repubblica di Vichy con capitale l'omonima città a Nord-Est, a capo della quale è posto un Petain liberato dai Tedeschi; Nasce la Resistenza Francese, guidata dal Re in persona. Molti Militari francesi si schierano con la Francia libera.
Il Filo-Tedesco Impero dell'Iran attacca l'Impero Persiano Filo-Brasiliano
Assedio di Stalingrado.
Muore senza eredi diretti il Sultano Ottomano Maometto VII; gli succede il cugino Ahmed Nihad, nipote di Murad V, con il nome di Ahmed IV.
Re Leopoldo III è deportato, il Principe Charles, suo zio assume la reggenza.
1945
Il Comandante Supremo delle Forze Alleate, il Generale João Baptista Mascarenhas de Morais lancia il 6 Giugno 1945 lo Sbarco di Genova, anche detto Operaçao Supra el Dom (Operazione Overlord) contemporaneamente, La Regia Marina distrugge la Marina di Salò nella Battaglia del Golfo di Napoli;
Con un accorato messaggio alla nazione, sulle onde clandestine di Radio Bengasi, il Re Vittorio Emanuele III invita gli Italiani all'Insurrezione contro gli oppressori.
Muore Franklin Delano Roosvelt, Henry Truman gli succede alla Presidenza degli U.S.A.
Il 25 Agosto il Maresciallo Giovanni Messe e Re Vittorio Emanuele III fanno ritorno a Roma.
L'Esercito Ottomano libera Gerusalemme, mentre Beirut è liberata dall'Esercito Anglo-Arabo.
Liberazione di San Pietroburgo da parte degli alleati occidentali e della resistenza della Russia Imperiale. Alessio II è ufficialmente incoronato.
L'Ungheria cambia campo, smantella le Croci Frecciate, conclude un armistizio con la Russia Imperiale, ma Re Roberto resta sul trono. Il social-democratico Imre Nagy nuovo Primo Ministro.
Stessa mossa della Bulgaria, dove però Boris III è ferito in un attentato; Il sovrano riesce a sopravvivere e impedisce un nuovo colpo di stato dei comunisti.
Governo di unità nazionale nell'Unione Araba, confermato Nuri al-Said.
Idem per Inonu nell'Impero Ottomano.
Liberato Leopoldo III del Belgio, che decide di trasferirsi in Svizzera.
Muore in esilio il Granduca Federico Francesco IV di Meclemburgo-Shwerein, gli succede il figlio Friedrich Franza, Granduca Federico Francesco V.
Accordi di Yalta, fra Stalin, De Gasperi, Vargas, Churchill, Bucharin, Truman, Mossadeq, al-Said e Inonu
1946
In Febbraio, liberazione di Berlino, Morte del Fuhrer, ritorno in patria delle varie famiglie reali.
in Aprile, Resa di Buenos Aires,
In Maggio, le Truppe Brasiliano-Persiane sconfiggono gli Iraniani a 10 Km a sud di Teheran; Contemporaneamente le Truppe Ottomane guidate dal Generale Ottomano Nuri penetrano dal Kurdistan; Ma i primi ad arrivare a Teheran sono i Sovietici dall'Azerbaijan.
In Agosto, finisce la guerra con il lancio dell'Atomica su Hiroshima.
Si aprono i Processi per crimini di Guerra, a Norimberga, a Versailles, a Tokio e a Gerusalemme.
Prime elezioni democratiche in Francia dopo 24 anni, Charles de Gaulle è eletto primo Ministro del Regno dei Francesi alla testa del Partito Nazionalista Francese.
Churchill è rieletto Premier del Commonwealth.
Getullio Vargas rivince le Elezioni, con il suo nuovo Partito Popolare Brasiliano.
In Ottobre un Referendum sancisce la vittoria degli indipendentisti filo-Sovietici, ma anche filo-Ottomani e filo-Arabi
Muore il Principe di Waldeck-Pyrmont Federico; gli succede il figlio Josias Georg, Principe Giorgio IV Giosia.
Muore assassinato Re Rama VIII, gli succede il fratello Bhumipol Adulyadei, Re Rama IX.
Nasce il Regno del Laos al posto del Luang Phrabang, il cui primo Re è Sisavang Vong.
Proclamato il Regno del Marocco dal Sultano Maometto V.
1947
Dopo un referendum, Alta Argentina, Bassa Argentina, Araucania, Uruguay, Rapa Nui, Bolivia e Paraguay. divengono rispettivamente il 39°, 40°, 41°, 42° ,43°, 44° e 45° stato dell'Impero Brasiliano. La città stato di Adua Isabella è, poco dopo, riconosciuta come il 46°.
I Referendum tenutosi in Europa ed Asia hanno tutti esito positivo per la monarchia, e quindi per le democrazie liberali, con scorno di Stalin, che sperava di allargare la sua area di influenza; il blocco sovietico torna così, in Europa, ai confini del 1939, In Asia si è invece formato un blocco comunista in: Vietnam del Nord (Guidato da Ho Chi Min, capitale Hanoi), Corea del Nord (Guidato da Kim Jong Il, capitale Pjongjang) , Cina del Nord (Guidata da Zhou En-lai, capitale Pechino Nord), Cambogia del Nord (Guidata da Pol Pot, capitale Kampong Thom) e, dal 1948 Laos del Nord (Guidato dal Principe Rosso Souphanavong, capitale Luang Prabang); di questi stati socialisti, la Cina del Nord è unita all'Unione Sovietica con Mongolia e Uighuristan, mentre gli altri quattro formano l'Unione delle Repubbliche Socialiste Indocinesi (U.R.S.I.) con capitale Hanoi.
I Referendum sono tenuti in Bulgaria, Romania, Ungheria, Francia, Grecia, Serbia-Bosnia, Austria-Tirolo-Croazia-Slovenia, Germania, Impero Iraniano ed Azerbajan. Quest'ultimo diventa il sesto Reame federato dell'Impero Ottomano, per non rischiare l'Annessione Sovietica. La Mongolia diviene invece una Repubblica Socialista Sovietica Autonoma dalla Cina del Nord, insieme all'Uighuristan. L'Impero della Cina del Sud include Pechino-Sud, enclave nella Repubblica Socialista Sovietica della Cina del Nord.
Costruito un muro per evitare la fuga di persone da Nord a Sud; il Muro di Pechino sarà il simbolo dell'oppressione comunista.
Muore il Re di Grecia Giorgio II, senza eredi maschi; gli succede il fratello Pavlos, Re con il nome di Paolo I.
Muore Re Vittorio Emanuele III d'Italia, gli succede il figlio Umberto V; Con il primo decreto, il nuovo sovrano indice un'Assemblea Costituente, per svecchiare l'ottocentesco Statuto Albertino.
Muore in un incidente aereo il Principe Gustav Adolf di Svezia, III in linea di successione al trono.
Muore Cristiano X di Danimarca, gli succede il figlio Frederick, Re Federico IX.
Muore il Duca Gioacchino Ernesto di Anhalt, gli succede il figlio Friedrich, Federico III.
Dell'Impero Coloniale Francese, rimane solo l'Algeria; con un referendum l'Algeria diviene parte del Regno dei Francesi.
L'Italia ottiene il Gibuti l'Alto Volta, il Camerun, il Ciad e il Senegal, che diventano subito Reami Autonomi della Corona Italiana, un po' come il Commonwealth; L'Italia riconosce l'Indipendenza dell'Etiopia, Protettorato dal 1896.
Per l'appoggio dato contro l'invasore francese gli Italiani riconoscono l'indipendenza della Tripolitania, al cui vertice si pone Idris al-Senussi, Re Idris I di Tripolitania; Il Resto della Libia è incorporato nel territorio Metropolitano;
Un referendum sancisce la volontà della Savoia e del Nizzardo di riunirsi all'Italia.
Un altro Referendum indipendentista in Corsica viene vinto dai filo-francesi; la Corsica, con la Bretagna, diventa una Regione a Statuto speciale del nuovo Regno.
La Polinesia Francese è affidata agli Stati Uniti.
1948
Scoppia la I^ Guerra Arabo-Ottomana; il conflitto dura sei giorni, e scoppia a causa della riluttanza degli arabi ad abbandonare alcune zone occupate di Cisgiordania.
Entra in vigore la nuova costituzione del Regno d'Italia; Inizia il decentramento amministrativo, lo stato riconosce 28 Regioni, di cui 13 a statuto speciale: Val d'Aosta ( Aosta), Costa Azzurra ( Nizza) e Savoia (Chambéry), con bilinguismo italo-francese; Dalmazia (Spalato) e Istria (Pola) con bilinguismo italo-croato; Cirenaica (Bengasi), Sirtica (Sirte) e Libia Meridionale (Seba) con bilinguismo italo-arabo, Friuli-Venezia Giulia (Trieste) con bilinguismo italo-sloveno, Trentino (Trento), con bilinguismo italo-ladino, Dodecaneso (Rodi), con bilinguismo italo-greco e statuto insulare, Sicilia (Palermo) e Sardegna (Cagliari), con statuto insulare.
Le altre Regioni sono Toscana (Firenze), Lazio (Roma), Marche ( Ancona), Calabria ( Catanzaro), Campania ( Napoli), Lombardia ( Milano), Piemonte ( Torino), Puglia (Bari), Emilia-Romagna (Bologna), Veneto (Venezia), Liguria (Genova), Umbria (Perugia), Molise (Campobasso), Abruzzo (L'Aquila) e Basilicata (Potenza).
Nasce l'Unione Europea, un progetto di integrazione a cui aderiscono Francia, Germania,
Italia, Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo, Federazione Asburgica,Ungheria, Bulgaria, Romania , Cechia, Polonia, Grecia, Albania, Montenegro, Spagna e Portogallo. Questi sono i primi 18 stati fondatori.
Muore Ranavalona IV, Regina del Madagascar, le succede la figlia Isabella Ranavalona, con il nome di Ranavalona V.
Muore Aidododo, Re del Dahomey, gli succede il figlio Joseph, con il nome Langanfin;
La Regina Guglielmina dei Paesi Bassi abdica a favore della figlia Juliana, Regina Giuliana.
Muore Re Mohammad XI dello Yemen, gli succede il figlio, Re Ahmad III.
Muore l'Emiro Sultan II di Ras al-Khaiman, gli succede il nipote e genero Sarq II.
Muore Re Ferdinando II di Lorena, gli succede il figlio Geoffrey, Re Ferdinando III.
Scissione del Laos del Sud, che entra nel blocco Comunista.
Lo Zar di Bulgaria Boris III abdica a favore del figlio Simyon, Simeone II, sotto la reggenza della madre Giovanna di Savoia.
1949
Porto Rico entra nell'Impero Messicano.
Polinesia e Alaska diventano il 51° e il 52° stato dell'Unione Stati dell'Unione.
Muore Abdullah, Emiro del Qatar, gli succede il figlio Ali.
Muore il Principe Leopoldo IV di Lippe, gli succede il figlio Armin Leopold, Principe Leopoldo V.
Muore Luigi II, Principe di Monaco, gli succede il nipote Ranieri III.
1950
Colpo di stato Filo-Sovietico in Iran, dove le potenze occidentali avevano instaurato una monarchia costituzionale. Scoppia la Guerra Civile Iraniana; che durerà quasi un anno e che vedrà prevalere i Monarchici.
L'U.R.S.S. annuncia di possedere l'atomica; Per tutta risposta la tecnologia dell'Atomica viene ceduta alle potenze alleate del Brasile, prima fra tutte l'Impero Federale dell'Europa Orientale.
Nuova vittoria dei Progressisti alle elezioni Arabe; Per la prima volta un Cristiano non convertito all'Islam, il Maronita Libanese Fuad Shihab diventa Primo Ministro dell'Unione Araba;
L'Egitto entra nell'Unione Araba.
Dopo 30 anni di governi Liberali, cambio al vertice dell'Impero Ottomano; Il Partito Laburista Ottomano guidato dall'Israeliano Halim Arlozoroff vince le elezioni.
Re Leopoldo III fa ritorno in Belgio.
Muore Re Gustavo V di Svezia; gli succede il figlio Gustav Adolf, con il nome di Gustavo VI Adolfo.
Muore Re Giovanni IV di Polonia gli succede il figlio Stephan, Re Stefano III.
Muore lo Sceicco del Kuwait Amhad, gli succede il cugino, Emiro Abdullah III
Bis Mondiale del Brasile, nel primo Mondiale casalingo.
1951
Finisce l'era Vargas, con la vittoria del Partito Nazionalista, l'Eroe della Guerra Mondiale João Baptista Mascarenhas de Morais diventa il nuovo Primo Ministro. Inizia un periodo di liberismo economico.
Nel Commonwealth finisce l'era Churchill; il Liberale Indiano Mohandas Ghandi, scampato ad un attentato nel 1947 (ha perdonato il suo attentatore), è eletto Premier del Commonwealth.
Confermato de Gaulle in Francia.
Re Leopoldo III abdica a favore del Figlio Baudouin, Re Baldovino I.
Muore l'Emiro di Sharjah Sultan II, gli succede il figlio Saqr III.
1952
Muore il Re Giorgio VI del Regno Unito, Capo del Commonwealth; gli succede la figlia Elisabeth; Regina con il nome di Elisabetta II.
Muore Re Abdallah I di Giordania, gli succede il nipote Husayn, dato che il figlio Talal ha rinunciato.
1953
Anno dell'Africa; Tutte le colonie ottengono lo stato di regni associati, e tutti i protettorati la piena indipendenza.
Maometto VIII è Re di Tunisia.
Muore Re Abdulaziz I del Nejid, gli succede il figlio Saud I.
Muore Re Ernesto Augusto III d'Hannover, Duca di Brunswick; fine dell'Unione personale fra l'Hannover e il Brunswick, Ernst August diventa Re Ernesto Augusto IV d'Hannover, mentre Georg Wilhelm diventa il Duca Giorgio I di Brunswick
Muore il Duca di Sassonia-Meiningen Giorgio III, gli succede il fratello Behrnard, Duca Bernardo IV.
Muore Josif Vissarionovic Djusgavilij, noto come Stalin; Gli succede il conservatore Konstantin Chernenko, leader capace ma non eccessivamente carismatico, nelle cui mani l'unione ristagnerà.
1954
Muore il Sultano Ottomano Ahmed IV; gli succede il figlio Ali Vâsib , con il nome di Alì I.
Muore Carlo Edoardo, Duca di Sassonia-Coburgo-Gotha, gli succede il figlio Friedrich Josias, Duca Federico.
Muore Kalakaua II, gli succede la sorella Abigail Kapiolani, Regina Kapiolani.
Successo a sorpresa della Spagna nel Mondiale Svizzero.
1955
Confermato Shihab nell'Unione Araba.
Confermato Arlozoroff nell'Impero Ottomano.
Muore Re Roberto di Baviera, gli succede il figlio Albrecht, Re Alberto.
Muore il Duca di Sassonia-Altenburgo Ernesto II, gli succede il figlio Georg, Giorgio II.
1956
Confermato Mascarenhas de Morais e il governo Nazionalista.
Confermato Ghandi nel Commonwealth.
La rinuncia di Ghandi spacca i Liberali, e così è eletto il
Nuova conferma dei Nazionalisti e di de Gaulle in Francia.
Muore Re Saleh dell'Arabia del Sud, gli succede il figlio Awahd II.
Nazionalizzazione del Canale di Suez; Il Rischio di una Guerra Arabo-Ottomana (Gli Ottomani sono alleati dei Britannici e sono subentrati ai Francesi nel controllo del Canale) è sventata dalla mediazione Italiana
1957
Muore Re Haakon VII di Norvegia, gli succede il figlio Olav, Re Olaf V.
1958
Muore Pio XII, gli succede il Patriarca di Venezia Angelo Roncalli, con il nome di Giovanni XXIII.
Muore l'Emiro di Dubai Said II, gli succede il figlio Rashid II.
Vittoria Francese contro l'Italia al Mondiale di Svezia.
1959
Muore il Re del Laos del Sud Sisavang Vong, gli succede il figlio Sisavang Vatthana.
1960
L'Egiziano Abd'al Gamal Nasser è eletto Primo Ministro dell'Unione Araba; Vittoria del Partito Socialista Arabo.
Il Partito Conservatore Ottomano, guidato da un altro Israeliano, l'eroe di guerra Moshe Dayan vince le elezioni nella Sublime Porta.
Ali, Emiro del Qatar abdica a favore del figlio Ahmad.
Muore Khalifa II, Re di Zanzibar.
Muore Re Ferdinando d'Alsazia, gli succede il nipote Alfonso II
1961
Nuova vittoria dei Nazionalisti Brasiliani, ma cambia il Primo Ministro, che diventa l'ex Generale Artur da Costa e Silva.
Vittoria ampia dei Laburisti del Commonwealth, che portano il primo Africano al numero 11 di Dawning Street (Costruito negli anni 20, è la residenza ufficiale del Premier del Commonwealth a Londra, accanto a quella del primo Ministro Inglese. L'eletto è il Kenyano Jomo Kenyatta.
Quarto mandato elettorale per Charles de Gaulle in Francia.
Muore Salman II, Emiro del Bahrain, gli succede il figlio Isa III.
Muore Re Zog I Skanderbeg II di Albania, gli succede il figlio, Leka I Skanderbeg III.
Muore Re Maometto V del Marocco gli succede il figlio Hassan II.
Muore la Regina Kapiolani I gli succede il figlio Duarte Abnel, con il nome di Kalakaua III.
1962
Muore Re Massimiliano III di Cechia, gli succede il figlio Franz con il nome di Francesco III.
Muore Re Amhad III dello Yemen, gli succede il figlio Muhammad XII
Muore il Principe Enrico XLV della Reuss, gli succede il Cugino Heinrich, Enrico IV (NdA: Nella Reuss la numerazione riparte da I quando si arriva alla fine di ogni secolo)
Muore il Principe di Shaumburgo-Lippe Volfrado, gli succede il figlio Phillip-Enst, Filippo III Ernesto.
Muore il Re di Tunisia Maometto VIII, gli succede il cugino Husayn, Re Husayn III.
Trionfo Portoghese ai Mondiali Messicani.
1963
Comincia il Concilio Vaticano II; muore Giovanni XXIII, gli succede l'Arcivescovo di Milano Giovanni Battista Montini con il nome di Paolo VI.
Muore Abdullah, Sultano di Zanzibar, gli succede il figlio Jamshid.
Muore il Granduca di Baden, Bertoldo I, gli succede il figlio Max, Granduca Massimiliano II.
Muore il Granduca di Meclemburgo-Strelitz Giorgio II, gli succede il figlio Georg-Alexander, con il nome Giorgio III.
Muore il Duca di Anhalt Federico III, gli succede il fratello Eduard, Edoardo II.
1964
Muore Re Paolo I di Grecia, gli succede il primogenito Kostantinos, come Costantino II.
La Granduchessa Carlotta del Lussemburgo, abdica a favore del figlio Jean, Granduca Giovanni.
Muore Re Alfonso II d'Alsazia, gli succede il figlio Charles, Re Carlo I.
1965
Confermato Nasser nell'Unione Araba.
Confermato Moshe Dayan.
Muore Guglielmo I re di Finlandia, gli succede il figlio Lennart, Re Leonardo I.
Muore l'Emiro del Kuwait Abdullah III gli succede il fratello Sabah III.
1966
Nuova conferma di da Costa e Silva in Brasile.
Muore Re Zeyd del Libano, gli succede il figlio, Re Ra'ad.
Muore l'Emiro di Abu Dhabi Shakbut II; gli succede il fratello Zayed II.
Muore Re Awahd II dell'Arabia del Sud, gli succede il figlio Ghalib II.
Vittoria Casalinga per la nazionale Inglese.
1967
Seconda Guerra Arabo-Ottomana, nata a causa delle attività terroristiche di Hamas, tese all'unificazione della Palestina con L'Unione Araba; il conflitto è vinto dagli Ottomani, che annettono le Alture del Golan a Israele e il Sinai alla Palestina.
Muore in un incidente aereo il Primo Ministro Nazionalista Brasiliano Artur da Costa e Silva. Nuovo premier il Ministro della Difesa Emílio Garrastazu Médici.
Muore il Principe di Waldeck-Pyrmont Giorgio IV Giosia, li succede il figlio Wittekind Georg, Principe Giorgio V Wittekind.
1968
Cambiata la legge di successione in Tunisia. Sostituita la successione del primogenito a quella senioristica.
Muore Hsuan-Tung, Imperatore della Cina del Sud, gli succede il fratello minore Puje, Imperatore con il nome di Wing-Chungtsu.
Muore Re Cristiano Federico di Sassonia, gli succede il figlio Albert, Re Alberto II.
Muore il Granduca d'Assia Luigi V, gli succede il cugino Phillip, Granduca Filippo I.
Muore l'Imperatore Messicano Agostino III, gli succede il figlio Augustin, Agostino IV
1969
Il Brasile manda il primo uomo nello spazio
Muore Saud I, Re del Nejid, gli succede il fratello Faisal I .
Muore Re Husayn III di Tunisia, gli succede il figlio Murad I.
1970-1975
Guerra di Indocina; L'U.R.S.I. invade i Regni Indocinesi democratici; Grazie all'Appoggio della Cina del Sud e del Brasile la vittoria arride ai Sud-Indocinesi, che approfittano anche dell'insofferenza al regime di Pol Pot in Cambogia del Nord, e dai dissidi dei Partiti Comunisti Vietnamita e Laotiano con l'intransigente Partito Comunista Nord-Coreano.
1970
Inizia la Guerra d'Indocina.
Conferma del Partito Socialista Arabo, ma al posto di Nasser, morto un mese prima delle elezioni, gli succede il vice Anwar al-Sadat.
Vittoria dei Liberali Ottomani, l'anziano Hovhannes Bagramyan, Armeno, eroe della Seconda Guerra Mondiale, è il primo Gran Vizir Cristiano dell'Impero federale Ottomano.
Muore il Granduca Nicola di Oldenburgo, gli succede il figlio Anton-Gunther Friedrich Augustus, con il nome di Federico Augusto III.
Muore Yeong, Imperatore della Corea del Sud, gli succede il figlio Yi Gu, imperatore Hoehun.
Muore Re Pietro II di Serbia e Bosnia, si scioglie l'unione fra i due stati, sul Trono di Bosnia gli succede il fratello minore Tomislav, Re Tomislavo I, su quello di Serbia il Figlio Alecsandar, Re Alessandro III.
Muore l'Imperatore Ashante Prempeh II, gli succede il nipote Opoku Ware II
L'Italia sconfigge il Brasile in Messico, aggiudicandosi permanentemente lacoppa Rimét.
1971
Conferma del Partito Nazionalista in Brasile, Garrastazu Médici riconfermato Premier.
Giubileo d'Oro dell'Imperatore Pietro III del Brasile.
L'Emirato del Bahrain, stato dell'Unione Araba, diventa Regno del Bahrain; l'Emiro Isa III diviene Re Isa III.
Muore il Principe di Svarzburgo Gunter XLV, gli succede il nipote Friedrich Magnus, con il nome di Gunter XLVI.
1972
Muore Re Federico IX di Danimarca; gli succede la figlia Margrethe, Regina Margherita II.
1973
Terza Guerra Arabo-Ottomana, gli Arabi riconquistano il Sinai, ma non le alture del Golan.
Muore Re Gustavo VI Adolfo di Svezia, gli succede il Nipote Karl Gustav figlio del defunto Principe Gustav Adolf; assume il nome di Carlo XVI Gustavo.
Muore Said III, Sultano dell'Oman, gli succede il figlio Qaboos.
1974
Inizia la Seconda Guerra Civile Afgana.
In Indocina defezione del Vietnam del Nord, che attacca la Cambogia del Nord e del Laos del Nord che interrompe le ostilità.
Gerra Civile Etiope; Le truppe Italo-Brasiliane, chiamate in soccorso dal Negus Haile Selassie, sconfiggono i filo sovietici del Derg, e mantengono l'Imperatore sul Trono del Leone di Giuda.
Muore Mohammad, Emiro di Fujairah; gli succede il figlio Hamad II.
Muore Re Canuto II d'Islanda, gli succede il figlio Ingolf, come Canuto III.
Ai Mondiali in Germania vittoria Casalinga dei Tedeschi.
1974-1984
Seconda Guerra Civile Afgana, fra i Comunisti Filo-Sovietici e i lealisti Filo-Brasiliani; Vittoria dei Lealisti e mantenimento della Monarchia.
1975
Resa della Corea del Nord, finisce la Guerra d'Indocina, Crollo dell'U.R.S.I., Impiccato per crimini contro l'umanità Pol Pot;
i Partiti Comunisti in Vietnam e Laos si ricostituiscono in Partiti Social-Democratici.
Confermato Bagramyan nell'Impero Ottomano.
Vittoria dei Conservatori nell'Unione Araba, Mohammed al-Saud, nipote del Re del Nijad, nuovo Primo Ministro dell'Unione.
Muore lo Shah di Persia Fereydoun Mirza; Gli succede il cugino Hamid Mirza, figlio di Mohammad Hassan Mirza I.
Muore Re Faysal I del Nejid, gli succede il fratello Khalid I.
Muore Re Alberto II del Württemberg, gli succede il figlio minore Karl, come Re Carlo II.
Muore l'Imperatore d'Etiopia Haile Selassie I, gli succede il figlio Asfa Wossen con il nome di Amha Selassie I;
1976
Riunificazione dei quattro Regni di Indocina, Laos, Vietnam, Corea e Cambogia; Nasce l'Unione Commerciale Indocinese (U.C.I.)
Finisce l'era dei Nazionalisti in Brasile, vittoria del Partito Popolare guidato da Ernesto Geisel.
La Tripolitania entra nell'Unione Araba.
Muore Re Ali I dell'Asir, gli succede il figlio Muhammad II.
1977
Muore Ferdinando I di Prussia e Germania, gli succede il figlio Ludwig Ferdinand , Ferdinando II
Muore Re Francesco III di Cechia, gli succede la figlia Hanna, Regina Anna.
Muore l'Emiro del Kuwait Sabah III, gli succede il cugino di secondo grado Jaber III.
L'Emiro Ahmad del Qatar abdica a favore di Abdulaziz.
1978
Muore Paolo VI; è eletto al suo posto il Patriarca di Venezia Albino Luciani, con il nome di Giovanni Paolo I; egli, tuttavia muore trentatrè giorni dopo, ed è eletto l'Arcivescovo di Cracovia, Karol Wojtyla, che sceglie il nome Giovanni Paolo II.
Muore il Re del Laos del Nord Sisavang Vatthana; gli succede il figlio Vong Savang.
Nei Mondiali in U.S.A. vittoria del Brasile.
1979-1981
Guerra di Riunificazione Persiana.
In seguito ad un attentato la famiglia reale Phalavi dell'Iran è completamente estinta; scoppia la Rivoluzione islamica, i costituzionalisti offrono la corona allo Shah di Persia Hamid Mirza, che invade l'Iran; al termine della guerra, il capo degli Studenti Coranici, Ruhollah Komehini, è sconfitto e si rifugia a Mosca.
1979
Scoppia la Guerra di Riunificazione Persiana.
1980
Vittoria dei Laburisti Ottomani, guidati dal Palestines Yassir 'Arafat.
Confermato al-Saud nell'Unione Araba
La Regina Giuliana dei Paesi Bassi abdica a favore della figlia Beatrix, Regina Beatrice.
Muore il Granduca Filippo I d'Assia, gli succede il figlio Moritz, Granduca Maurizio I.
L'U.C.I si trasforma in Unione Indocinese, presieduta a turno dai quattro sovrani dell'Unione Stessa.
La capitale dell'Unione e fissata ad Angkor che è ricostruita per l'occasione
1981
Vittoria elettorale del Partito Popolare Brasiliano, in coalizione con i Liberali; Tancredo Neves nuovo Premier.
Fine della Guerra di Riunificazione Persiana; Un referendum sancisce la rinascita dell'Impero Unito Persiano, sotto lo Shahnshah.
Muore l'Imperatore Brasiliano Pietro III detto il Buono, gli succede il figlio Luiz con il nome Pietro IV.
Muore l'Emiro di Umm al-Qaiwain Ahmad II, gli succede il figlio Rashid III.
Muore l'Emiro d'Ajman Rashid III, gli succede il figlio Humaid V.
Muore Re Carlo I di Mazovia gli succede il nipote Karl, Re Carlo II.
1982
Muore Re Khalid I del Nejd, gli succede il fratello Re Fhad I.
Ai Mondiali di Spagna trionfo dell'Italia.
1983
Muore il Re d'Italia Umberto V; gli succede il cugino medeo di Savoia-Aosta, come Re Amedeo IX.
Muore il Sultano Ottomano Ali I, gli succede il figlio Osmhan, con il nome Osman IV.
Muore il Re dell'Iraq Ghazi, gli succede il figlio Faysal II.
1984
Muore Re Ferdinando III di Lorena, gli succede il figlio Leopold con il nome di Ferdinando IV.
Muore il Duca Bernardo IV di Sassonia-Meiningen, gli succede il figlio Friedrich Konrad, Duca Corrado.
Fine della II Guerra Civile Afgana.
1985
Il Premier Popolare Brasiliano Tancredo Neves muore per un infezione intestinale; gli succede il Ministro degli Interni ispanofono, Raul Alfonsin.
Confermato Arafat nell'Impero Ottomano.
Vittoria dei Socialisti Arabi, il Tripolitano Mahmoud al-Ghaddafi è Primo Ministro
Il Segretario Generale del P.C.U.S. Kostantin Chernenko muore, gli succede Mikhail Gorbacev.
1986
Confermati i Popolari in Brasile con Raul Alfonsin.
Muore Re Michele I del Montenegro, gli succede il figlio Nikola, Re Nicola II.
Ai Mondiali Messicani, quinto trofeo Brasiliano.
1987
Muore Re Ernesto Augusto IV di Hannover, gli succede il figlio Ernst August, Ernesto Augusto V.
1988
Muore lo Shah di Persia Hamid Mirza; Gli succede il figlio Mohammad Hassan Mirza II.
Muore il Re dell'Hijaz, Califfo dell'Unione Araba Abdullah I; Gli succede il figlio, Ali II.
Muore il Granduca Carlo Augusto II di Sassonia-Weimar-Eisenach, gli succede il figlio Michael, Granduca Michele
1989
Crolla il Muro di Pechino, inizia lo sgretolamento del blocco comunista.
Iniziano trattative segrete fra l'opposizione anticomunista nelle repubbliche caucsiche di religione islamica e la Sublime Porta.
Muore Re Langanfin del Dahomey, gli succede il figlio Agoli-Agbo II.
Muore il Principe del Liechtenstein Francesco Giuseppe II, gli succede il figlio Hans-Adam, Principe Anselmo-Adamo II.
Muore Hirohito, l'Imperatore Showa del Giappone, gli succede il figlio Akihito.
1990
Crollo dell'U.R.S.S.
Prima delle Elezioni, muore assassinato da un fanatico Yassir Arafat; Abdullah Ocalan, Kurdo, nuovo leader Laburista, eletto Gran Vizir.
Confermato al-Ghaddafi nell'Unione araba.
Muore l'Emiro di Dubai Rashid III, gli succede il figlio Maktoum III.
Continua la staffetta mondiale Italia-Brasile; L'Italia vince il suo quinto mondiale in patria.
1991
Il Partito Liberale Brasiliano supera il partner in coalizione, il Partito Popolare, Alberto Fujimori nuovo Premier.
Referendum Istituzionale nell'Ex-Repubblica Socialista Russa; vittoria del Fronte Monarchico per l'Unificazione, Alessio II è solennemente incoronato a Mosca imperatore dell'Impero Federale dell'Europa dell'Est; Le prime Elezioni generali per la Duma sono vinte dal Partito Liberale Russo e Boris Eltsin diviene Primo Ministro.
Tuttavia, nel referendum, le repubbliche socialiste caucasiche, l'Ughuristan e la Mongolia scelgono una via diversa; la Moldavia sceglie di unirsi alla Romania, la Mongolia e la Georgia scelgono l'indipendenza, (l'una sotto l'egida del capo Religioso Jampal Gyatsen, 10° Jebtsundamba Khutuktu, proclamato Bogd Khan II, l'altra, con la mediazione della Chiesa Ortodossa, sotto la restaurata dinastia Bagrationi, con Re Giorgio XIII), mentre Cecenia, Dagestan, Kazakistan, Uzbekistan, Kirgizistan, Turkmenistan, Tagikistan e Uighuristan decidono di formare l'Unione Caucasica, sul modello dell'Impero Ottomano con Capitale Federale Samarcanda. Il secondogenito del Sultano Ottomano Osman IV, il principe Nihad, è proclamato Sultano dell'Unione Caucasica con il nome di Nihad I.
Muore la Regina del Madagascar Ranavalona V; le succede la figlia Maria Luiza Ranavalona, con il nome di Ranavalona VI,
Muore Re Olav V gli succede il figlio Harald, Re Aroldo V.
Muore il Duca Giorgio II di Sassonia-Altenburgo gli succede il lontano cugino Wilhelm Ernst, con il nome di Ernesto III.
1992
Alessio II nomina Tsareva, ed erede al trono, la figlia Maria.
1993
Muore il Re di Spagna Giovanni III, gli succede il figlio Juan Carlos con il nome di Giovanni IV.
Muore l'Imperatore Russo Alessio II; Gli succede la Tsareva Maria, Zarina con il nome di Caterina III.
Muore il Re dei Belgi Baldovino I gli succede il fratello Albert, Re Alberto II.
Muore l'Emiro di Sharjah Sarq III, gli succede il cugino e cognato Khalid III.
Muore il Re di Lorena Ferdinando IV, gli succede il Figlio Sigismund con il nome di Ferdinando V.
1994
Muore l'Imperatore Cinese Wing-Chungtsu, gli succede il fratellastro Pu Ren, Imperatore con il nome di Zhong-tao.
Muore il Re di Prussia Imperatore di Germania Ferdinando II, gli succede il figlio Georg Friedrich, Re Federico IV di Prussia, Imperatore Federico II.
Sorpasso Italiano, sesto titolo Mondiale vinto dagli Azzurri in U.S.A.
1995
Muore Muhammar II dell'Asir, gli succede il figlio Ali II.
Confermato Rabin.
Conferma dei Socialisti nell'Unione Araba, con l'Iracheno Saddam al-Husseyn nuovo Primo Ministro.
1996
Travolto dagli scandali il Partito Liberale perde le Elezioni, I Popolari supportano l'esecutivo Social-Democratico di Enrique Cardoso
Muore Re Muhammad XII dello Yemen, gli succede il figlio, Re Ageel.
Muore Re Alberto di Baviera, gli succede il figlio Franz, Re Francesco.
Muore il Granduca di Meclemburgo-Strelitz Giorgio III, gli succede il figlio Georg Borwin, con il nome Giorgio IV.
Muore Re Roberto I d'Ungheria, gli succede il figlio Laurent, Re Lorenzo I.
1997
Muore l'Imperatore del Vietnam Bao Dai, gli succede il figlio Bao Long.
Muore il Re d'Albania Leka I Skaderbeg III, gli succede il figlio Leka II, Skanderbeg IV.
Muore l'Imperatore d'Etiopia Amha Selassie I, gli succede il figlio Zera Yakhob, Amha Selassie II.
Muore Re Kalakaua III, gli succede il figlio Kūhiō con il nome di Kalakaua IV.
1998-2002
III Guerra Civile Afgana, fra i Fondamentalisti Islamici e i Lealisti moderati.
1998
Muore il Duca Federico di Sassonia-Coburgo-Gotha, gli succede il figlio Andreas, Duca Andrea.
Inizio della III Guerra Civile Afgana.
Ai Mondiali i Francia seconda vittoria Francese.
1999
Muore Re Enrico VI di Francia, gli succede il figlio Henri, con il nome di Enrico VII.
Muore Re Isa III del Bahrain, gli succede il figlio Hamad II.
Muore l'Emiro di Sahrjah Khalid III. Gli succede il fratello Sultan III.
Muore il Re di Giordania Husayn, gli succede il figlio Abdallah II.
Muore l'Imperatore Ashanti Opoku Ware II, gli succede il nipote Osei Tutu II.
Muore Re Hassan II del Marocco, gli succede il figlio Mohammed, Maometto VI.
2000
Il Granduca Giovanni del Lussemburgo abdica a favore del figlio Henry, Granduca Enrico.
Muore il Principe di Shaumburgo-Lippe Filippo III Ernesto, gli succede il figlio Enst August Alexander, come Principe Alessandro.
Muore il Re di Bosnia Tomislavo I gli succede il figlio Nikolaus, Nicola I.
Vittoria dei Conservatori nell'Unione Araba, Osama bin Laden, Yemenita, nuovo Primo Ministro.
Il Popolare Turco Tajyp Erdogan eletto Gran Vizir
2001
In Brasile nuova vittoria dei Social-Democratici, in coalizione coi Popolari, confermato Cardoso.
2002
Fine della III Guerra Civile Afgana
Ai Mondiali in Giappone e Sud Corea, Seconda vittoria Tedesca.
2003
Crisi di governo in Brasile; Nuove elezioni, e vittoria monocolore dei Social-Democratici, ora guidati da Hugo Chavez.
Muore l'Imperatore del Messico Agostineo IV, gli succede il figlio Augustin, Agostino V.
2004
Muore Re Leonardo I di Finlandia, gli succede il figlio Carl con il nome di Guglielmo II.
Muore l'Emiro di Abu Dhabi Zayed II, gli succede il figlio Khalifa II.
2005
Muore Papa Giovanni Paolo II, gli succede il Prefetto della Congregazione della Dottrina della fede Joseph Ratzinger, Bavarese, con il nome di Benedetto XVI.
Muore Re Fahd del Nejed gli succede il fratello Abdullah I.
Muore l'Imperatore di Corea Hoehun, gli succede il figlio adottivo Yi Won, Imperatore Jokung.
Confermato bin Laden nell'Unione Araba.
Confermato Erdogan nell'Impero Ottomano.
2006
Muore l'Emiro del Kuwait Jabar III gli succede il biscugino Saad.
Muore l'Emiro di Dubai Maktoum III, gli succede il fratello Mohammed.
Muore il Duca di Brunswick Giorgio I, gli succede il figlio minore Georg, Duca Giorgio II.
Muore Federico Francesco V, Granduca di Meclemburgo-Shwerein, e gli succede, dopo l'emendamento della legge salica la nipote Donata.
Muore Ranieri III, gli succede come Principe di Monaco il figlio Alberto II.
Muore il Re di Georgia Giorgio XIII, gli succede il figlio David, Davide XIII.
Vittoria Italiana nei Mondiali Tedeschi.
2007
Muore Re Pietro VII del Portogallo; Gli succede il figlio Pedro Carlos, con il nome di Pietro VIII.
Muore senza eredi l'Imperatore del Vietnam Bao Long, gli succede il fratello Bao Thang.
Muore Re Zahir Shah dell'Afghanistan gli succede il figlio Amhad Shah Khan.
2008
Il Partito Social-Democratico Brasiliano rivince le elezioni, confermato Chavez.
Muore l'Emiro del Kuwait Saad; gli succede il biscugino Sabah IV.
Muore l'Emiro del Qatar Abdulaziz, gli succede il figlio Khalid.
2009
Muore l'Emiro di Umm al-Qaiwain Rashid III, gli succede il figlio Saud.
Muore l'Imperatore Federale Centro-Europeo Ottone, gli succede il figlio Karl, Carlo II.
2010
Muore l'Emiro Sarq II di Ras al-Khaiman, gli succede il figlio Saud.
Vittoria Progressista nell'Unione Araba, George Sabra è il secondo Premier Cristiano non convertito all'Islam dell'Unione.
Vittoria del Conservatore Azero Sciita Ilham Aliyev.
Vittoria Olandese ai Mondiali Sudafricani.
2011
Muore Re Vong Savang, gli succede il figlio Soulivong Savang.
Nel Commonwealth le elezioni dei vari stati danno la maggioranza ai Laburisti che confermano Tony Blair.
Il Brasiliano Luiz Ignacio Lula da Silva è eletto Segretario Generale dell'O.N.U.
2012
Muore Re Alberto II di Sassonia, gli succede il nipote Reutiger, Re Ruggero.
Muore il Principe della Reuss Enrico IV, gli succede il figlio Heinrich, Enrico XIV.
Muore il Re di Cambogia Norodom II, gli succede il figlio Norodom Sihamoni, Norodom III.
2013
La Regina Beatrice dei Paesi Bassi abdica a favore del figlio Wilhelm-Alexander, Re Guglielmo IV.
Papa Benedetto XVI si dimette; è eletto Papa l'Arcivescovo di Rio de Janeiro Jorge Mario Bergoglio, che sceglie il nome di Francesco.
Continua l'era Social-Democratica in Brasile con Dilma Rousseff primo Premier donna dell'Impero Brasiliano.
Hugo Chavez si è spento a causa di un cancro allo scioglimento delle camere a Gennaio.
Grazie al traino economico del Brasile e della Cina l'Economia è in lenta ma costante ripresa, e l'autorità delle Nazioni Unite cresce.
.
Primi Ministri dell'Impero Brasiliano
Nome |
Partito |
Mandato |
Visconte Alfonso Celso de Ouro Preto |
Partito Liberal-Conservatore Brasiliano |
1891-1896 |
Manuel Vitorino Pereira |
Partito Nazionalista Brasiliano |
1896-1902 |
Afonso de Campos-Sales |
Partito Nazionalista Brasiliano |
1902-1911 |
Francisco de Paula Rodriguez-Alves |
Partito Liberale Brasiliano |
1911-1919 |
Venceslau Bras |
Partito Liberale Brasiliano |
1919-1926 |
Getullio Vargas |
Partito Popolar-Conservatore Brasiliano (poi Partito Popolare Brasiliano) |
1926-1951 |
João Baptista Mascarenhas de Morais |
Partito Nazionalista Brasiliano |
1951-1961 |
Artur da Costa e Silva |
Partito Nazionalista Brasiliano |
1961-1967 |
Emílio Garrastazu Médici |
Partito Nazionalista Brasiliano |
1967-1976 |
Ernesto Géisel |
Partito Popolare Brasiliano |
1976-1981 |
Tancredo Neves |
Partito Popolare Brasiliano |
1981-1985 |
Raul Alfonsin |
Partito Popolare Brasiliano |
1985-1991 |
Alberto Fujimori |
Partito Liberale Brasiliano |
1991-1996 |
Enrique Cardoso |
Partito Social-Democratico Brasiliano |
1996-2003 |
Hugo Chavez-Frias |
Partito Social-Democratico Brasiliano |
2003-2013 |
Dilma Roussef |
Partito Social-Democratico Brasiliano |
2013-in carica |
Cancellieri dell'Impero Tedesco dal 1889 (1871)
Nome |
Partito |
Mandato |
Otto von Bismark |
Partito Conservatore Tedesco |
1871-1890 |
Georg Leo von Caprivi |
Partito Conservatore Tedesco |
1890-1895 |
Chlodwig zu Hoenlohe |
Partito Liberale Tedesco |
1895-1900 |
Bernhard von Bülow |
Partito Conservatore Tedesco |
1900-1910 |
Theobald von Bethmann Hollweg |
Partito Liberale Tedesco |
1910-1918 |
Friedriech Ebert |
Partito Socialdemocratico Tedesco |
1818-1923 |
Franz von Papen |
Centro Cattolico |
1923-1929 |
Paul von Hindenburg |
Partito Conservatore Tedesco |
1929-1933 |
Adolf Hitler |
Partito Nazional-Socialista dei Lavoratori Tedeschi |
1933-1935 (dopodichè Reggente e Führer fino al 1946) |
Konrad Adenauer |
Partito Democratico Cristiano Tedesco |
1935-1946 Primo Ministro in Esilio, dal 1946 al 1956 Cancelliere |
Ludwig Erhard |
Partito Democratico Cristiano Tedesco |
1956--1966 |
Kurt Kiesinger |
Partito Conservatore Tedesco |
1966-1976 |
Wilhelm Brandt |
Partito Socialdemocratico Tedesco |
1976-1986 |
Helmut Khol |
Partito Democratico Cristiano Tedesco |
1986-1996 |
Gerard Schröder |
Partito Socialdemocratico Tedesco |
1996-2006 |
Angela Merkel |
Partito Democratico Cristiano Tedesco |
2006-in Carica |
Primi Ministri del Regno di Spagna dal 1897
Nome |
Partito |
Mandato |
Marcelo de Azcárraga |
Partito Progressista Spagnolo |
1897-1902 |
Raimundo Fernández-Villaverde |
Partito Nazionalista Spagnolo |
1902-1907 |
Eugenio Montero Rios |
Partito Progressista Spagnolo |
1907-1912 |
Antonio Maura |
Partito Progressista Spagnolo |
1912-1922 |
Miguel Primo de Rivera |
Partito Nazionalista Spagnolo |
1922-1932 |
Manuel Azaña |
Partito Socialista Operaio Spagnolo |
1932-1937 |
Francisco Franco (1) |
Partito Nazionalista Spagnolo |
1937-1957 |
Niceto Alcalá-Zamora |
Partito Progressista Spagnolo |
1962-1967 |
Carlos Arias Navarro |
Partito Nazionalista Spagnolo |
1967-1976 |
Adolfo Suarez |
Partito Popolare Spagnolo |
1976-1982 |
Felipe Gonzalez |
Partito Socialista Operaio Spagnolo |
1982-1992 |
José Maria Aznar |
Partito Popolare Spagnolo |
1992-2002 |
José Luiz Rodriguez-Zapatero |
Partito Socialista Operaio Spagnolo |
2002-2012 |
Mariano Rajoy |
Partito Nazionalista Spagnolo |
2012-in carica |
Primi Ministri dell'Impero federale Russo, poi Impero Federale dell'Europa Orientale
Nome |
Partito |
Mandato |
Pyotr Stolypin |
Partito Liberale Imperiale |
1905-1920 |
Aleksandr Kerenski |
Partito Democratico Imperiale |
1915-1930 |
Alecsander Kolchak |
Partito dell'Unità Imperiale |
1930-1940 |
Niokolai Bucharin |
Partito Social-Democratico Imperiale |
1940-1955 |
Nikita Krusheff |
Partito Social-Democratico Imperiale |
1955-1965 |
Leonid Breznev |
Partito dell'Unità Imperiale |
1965-1975 |
Semyon Timoshenko |
Partito Democratico Imperiale |
1975-1990 |
Boris Eltsin |
Partito Liberale Imperiale |
1990-2000 |
Vladimir Putin |
Partito dell'Unità Imperiale |
2000-2010 |
Julia Timoshenko |
Partito Social-Democratico Imperiale |
2010-in carica |
Primi Ministri del Regno del Portogallo dal 1911
Nome |
Partito |
Mandato |
Bernardino Machado (1) |
Partito Democratico Portoghese |
1911-1921 |
Sidonio Pais |
Partito Nazionalista Portoghese |
1921-1926 |
Bernardino Machado (2) |
Partito Democratico Portoghese |
1926-1931 |
Antonio Salazar |
Partito Nazionalista Portoghese |
1931-1951 |
João Soares |
Partito Popolare Portoghese |
1951-1956 |
Marcelo Caetano (1) |
Partito Nazionalista Portoghese |
1956-1966 |
Mario Soares (1) |
Partito Socialista Portoghese |
1966-1971 |
Marcelo Caetano (2) |
Partito Nazionalista Portoghese |
1971-1976 |
Francisco da Costa Gomes |
Partito Popolare Portoghese |
1976-1986 |
Mario Soares (2) |
Partito Socialista Portoghese |
1986-1996 |
Jorge Sampaio |
Partito Socialista Portoghese |
1996-2006 |
Anibal Cavaco Silva |
Partito Democratico Portoghese |
2006-in carica |
Primi Ministri dell'Unione Araba
Nome |
Partito |
Mandato |
Thomas al-Awrence |
Partito Progressista Arabo |
1920-1935 |
Ibrahim Hashem |
Partito Conservatore Arabo |
1935-1940 |
Nuri al-Said |
Partito Progressista Arabo |
1940-1950 |
Fuad Shihab |
Partito Progressista Arabo |
1950-1960 |
Gamal 'Abd'el Nasser |
Partito Socialista Arabo |
1960-1970 |
Anwar al-Sadat |
Partito Socialista Arabo |
1970-1975 |
Mohammed al-Saud |
Partito Conservatore Arabo |
1975-1985 |
Mohammad al-Ghaddafi |
Partito Socialista Arabo |
1985-1995 |
Saddam al-Husseyn |
Partito Socialista Arabo |
1995-2000 |
Osama bin Laden |
Partito Conservatore Arabo |
2000-2010 |
George Sabra |
Partito Progressista Arabo |
2010-1n Carica |
Gran Vizir dell'Impero Federale Ottomano
Nome |
Partito |
Mandato |
Mustafa Kemal |
Partito del Rinnovamento Ottomano (Poi Partito Liberale Ottomano) |
1920-1935 |
Ismet Inonu |
Partito Liberale Ottomano |
1935-1950 |
Halim Arlozoroff |
Partito Laburista Ottomano |
1950-1960 |
Moshe Dayan |
Partito Conservatore Ottomano |
1960-1970 |
Hovannes Bagramyan |
Partito Liberale Ottomano |
1970-1980 |
Yassir Arafat |
Partito Laburista Ottomano |
1980-1990 |
Abdullah Ocalan |
Partito Laburista Ottomano |
1990-2000 |
Tajip Erdogan |
Partito Popolare Ottomno |
2000-2010 |
Ilham Aliyev |
Partito Conservatore Ottomano |
2010-in carica |
Presidenti degli Stati Uniti d'America dal 1989
Nome |
Partito |
Mandato |
Benjamin Harrison |
Repubblicano |
1889-1893 |
Grover Cleveland |
Democratico |
1903-1897 |
William McKinley |
Repubblicano |
1997-1901 |
Willam Bryan |
Democratico |
1901 |
Adlai Stevenson |
Democratico |
1901-1905 |
William Taft |
Repubblicano |
1905-1913 |
Woodrow Wilson |
Democratico |
1913-1921 |
Warren Harding |
Repubblicano |
1921-1923 |
Calvin Coolidge |
Repubblicano |
1923-1929 |
Herbert Hoover |
Repubblicano |
1929-1933 |
Franklin Roosevelt |
Democratico |
1933-1945 |
Henry Truman |
Democratico |
1945-1949 |
Dwight Eisenhower |
Repubblicano |
1949-1957 |
John Kennedy |
Democratico |
1957-1965 |
Robert Kennedy |
Democratico |
1965-1973 |
Richard Nixon |
Repubblicano |
1973-1981 |
James Carter |
Democratico |
1981-1989 |
George H. Bush |
Repubblicano |
1989-1997 |
Richard Cheney |
Repubblicano |
1997-2001 |
Al Gore |
Democratico |
2001-2009 |
Condoleeza Rice |
Repubblicano |
2009-in Carica |
Primi Ministri del Regno d'Italia dal 1887
Nome |
Partito |
Mandato |
Francesco Crispi (1) |
Democratici Liberali (poi Partito Liberale Italiano |
1887-1892 |
Antonio Starabba |
Destra Storica (poi Partito Nazionalista Italiano) |
1892-1895 |
Antonio Giolitti (1) |
Sinistra Storica (poi Partito Liberal-Democratico Italiano) |
1895 |
Francesco Crispi (2) |
Partito Liberale Italiano |
1895-1905 |
Antonio Giolitti (2) |
Partito Liberal-Democratico Italiano |
1905-1910 |
Sidney Sonnino |
Partito Nazionalista Italiano |
1910-1912 |
Francesco Crispi (3) |
Partito Liberale Italiano |
1912-1914 |
Antonio Giolitti (3) |
Partito Liberal-Democratico Italiano |
1914-1915 |
Antonio Salandra |
Partito Nazionalista Italiano |
1915-1916 |
Antonio Giolitti (4) |
Partito Liberal-Democratico Italiano |
1916-1926 |
Francesco Crispi (4) |
Partito Liberale Italiano |
1926-1933 |
Benito Mussolini (1) |
Partito Social-Democratico Italiano |
1933-1938 |
Alcide de Gasperi |
Partito Popolare Italiano |
1938-1948 |
Benito Mussolini (2) |
Partito Social-Democratico Italiano |
1948-1953 |
Giuseppe Dossetti |
Partito Popolare Italiano |
1953-1958 |
Giorgio Almirante (1) |
Partito Nazionalista Italiano |
1958-1963 |
Sandro Pertini |
Partito Social-Democratico Italiano |
1963-1968 |
Giorgio Almirante (2) |
Partito Nazionalista Italiano |
1968-1973 |
Aldo Moro |
Partito Popolare Italiano |
1973-1983 |
Enrico Berlinguer |
Partito Social-Democratico Italiano |
1983-1987 |
Achille Occhetto |
Partito Social-Democratico Italiano |
1987-1993 |
Silvio Berlusconi |
Partito Liberale Italiano |
1993-2003 |
Romano Prodi |
Partito Popolare Italiano |
2003-2013 |
Pier Luigi Bersani |
Partito Social-Democratico Italiano |
2013-in carica |
Premier del Commonwealth
Nome (Nazionalità) |
Partito |
Mandato |
Herbert Asquith (Inglese) |
Partito Liberale del Commonwealth |
1911-1916 |
Eamon de Valera (Irlandese) |
Partito Liberale del Commonwealth |
1916-1921 |
James Ramsey Mac Donald (Scozzese) (1) |
Partito Laburista del Commonwealth |
1921-1926 |
Stanley Baldwin (Inglese) (1) |
Partito Conservatore del Commonwealth |
1926-1931 |
James Ramsey Mac Donald (Scozzese) (2) |
Partito Laburista del Commonwealth |
1931-1936 |
Stanley Baldwin (Inglese) (2) |
Partito Conservatore del Commonwealth |
1936-1939 |
Winston Churchill (Inglese) |
Partito Conservatore del Commonwealth |
1939-1951 |
Mohandas Ghandi (Indiano) |
Partito Liberale del Commonwealth |
1951-1956 |
Lester Pearson (Canadese) |
Partito Laburista del Commonwealth |
1956-1961 |
Jomo Kenyatta (Kenyota) |
Partito Laburista del Commonwealth |
1961-1971 |
Benjamin Nnamdi Azikiwe (Nigeriano) |
Partito Liberale del Commonwealth |
1971-1976 |
Indira Ghandi (Indiana) |
Partito Conservatore del Commonwealth |
1976-1981 |
Margareth Thatcher (Inglese) |
Partito Conservatore del Commonwealth |
1981-1991 |
Nelson Mandela (Sudafricano) |
Partito Liberale del Commonwealth |
1991-1996 |
Desmond Hoyte (Guyanese) |
Partito Laburista del Commonwealth |
1996-2006 |
Tony Blair (Inglese) |
Partito Laburista del Commonwealth |
2006-in carica |
Gran Mandarini dell'Impero Cinese
Nome |
Partito |
Mandato |
Kang Yu-wei |
Partito Liberale Cinese |
1897-1907 |
Sun Yat-sen |
Partito Nazionalista Cinese |
1907-1912 |
Yuan Shi-kai |
Partito Tradizionalista Cinese |
1912-1922 |
Chang Kai-shek (1) |
Partito Nazionalista Cinese |
1922-1932 |
Mao Tze Tung (1) |
Partito Social-Democratico Cinese |
1932-1939 |
Chang Kai-shek (2) |
Partito Nazionalista Cinese |
1939-1949 |
Mao Tze-tung (2) |
Partito Social-Democratico Cinese |
1949-1959 |
Chang Kai-shek (3) |
Partito Nazionalista Cinese |
1959-1964 |
Mao Tze-tung (3) |
Partito Social-Democratico Cinese |
1964-1969 |
Deng Xiao-ping |
Partito Liberale Cinese |
1969-1984 |
Weng Ja-bao |
Partito Social-Democratico Cinese |
1984-1994 |
Lee Teng-hui |
Partito Nazionalista Cinese |
1994-1999 |
Hu Jin-tao |
Partito Tradizionalista Cinese |
1999-2009 |
Xi Jin-ping |
Partito Liberale Cinese |
2009-in Carica. |
Primi Ministri delll'Impero Messicano
Nome |
Partito |
Mandato |
Venustiano Carranza |
Partito Conservatore Messicano |
1911-1921 |
Francisco Pancho Villa |
Partito dei Lavortori Messicano (poi Laburista) |
1921-1931 |
Alvaro Obregon Salido |
Partito Liberale Messicano |
1931-1941 |
Lazaro Cardenas del Rio |
Partito Popolare Messicano |
1941-1951 |
Manuel Avila Camacho |
Partito Liberale Messicano |
1951-1961 |
Adolfo López Mateos |
Partito Popolare Messicano |
1961-1971 |
José Lopez Portillo |
Partito Laburista Messicano |
1971-1981 |
Carlos Salinas de Gortari |
Partito Conservatore Messicano |
1981-1991 |
Ernrnest Zedillo Ponce de Leon |
Partito Conservatore Messicano |
1991-2001 |
Vicente Fox Quesada |
Partito Popolare Messicano |
2001-2011 |
Felipe Calderon Hinojosa |
Partito Popolare Messicano |
2011-In carica |
Cancellieri dell'Impero Federale Centro-Europeo
Nome (Stato) |
Partito |
Mandato |
Karl Renner (Austria) |
Partito Socialdemocratico Centro-Europeo |
1919-1924 |
Engelbert Dolfuss (Austria) |
Partito Conservatore Centro-Europeo |
1924-1934 |
Josif Broz (1) (Croazia) |
Partito Socialdemocratico Centro-Europeo |
1934-1954 |
Joseph Klaus (Austria) |
Partito Popolare Centro-Europeo |
1954-1964 |
Josif Broz (2) (Croazia) |
Partito Socialdemocratico Centro-Europeo |
1964-1974 |
Alfred Sinowatz (Austria) |
Partito Socialdemocratico Centro-Europeo |
1974-1984 |
Jože Pučnik (Slovenia) |
Partito Liberale Centro-Europeo |
1984-1994 |
Jorg Haider (Carinzia) |
Partito ConservatoreCentro-Europeo |
1994-2004 |
Luis Durnwalder (Tirolo) |
Partito Socialdemocratico Centro-Europeo |
2004-in carica |
Primi Ministri del II Regno dei Francesi
Nome |
Partito |
Mandato |
Charles de Gaulle |
Partito Nazionalista Francese |
1946-1966 |
Georges Pompidou |
Partito Nazionalista Francese |
1966-1971 |
Valéry Giscard d'Estaing |
Partito Popolare Francese |
1971-1981 |
François Mitterrand |
Partito Socialista Francese |
1981-1991 |
Jaques Chirac |
Partito Nazionalista Francese |
1991-2001 |
Lionel Jospin |
Partito Socialista Francese |
2001-2006 |
Nicholas Sarkozy |
Partito Nazionalista Francese |
2006-2011 |
François Hollande |
Partito Socialista Francese |
2011-in carica |
Presidenti della Commissione Europea
Nome (Nazionalità) |
Partito |
Mandato |
Alcide de Gasperi (Italiano) |
Partito Popolare Europeo |
1948-1958 |
Antonio Salazar (Portoghese) |
Partito Conservatore Europeo |
1958-1968 |
Francisco Franco (Spagnolo) |
Partito Conservatore Europeo |
1968-1973 |
Konrad Adenauer (Tedesco) |
Partito Popolare Europeo |
1973-1983 |
Andreas Papandreou (Greco) |
Partito Socialista Europeo |
1983-1993 |
Valery Giscard d'Estaing (Francese) |
Partito Popolare Europeo |
1993-2003 |
Silvio Berlusconi (Italiano) |
Partito Liberale Europeo |
2003-2013 |
Per comunicare all'autore le vostre impressioni, scrivetegli a questo indirizzo.
.
Questo è il commento in proposito di Paolo Maltagliati:
Interessante! Permettimi alcuni appunti: secondo me conquista troppo e in troppo poco tempo, all'inizio. In diversi passaggi mi aspetterei una coalizione per fermarlo e fargli risputare il boccone che ingoia, come del resto succede al Giappone della nostra Timeline. Poi ho alcune domande: perché gli olandesi sono così potenti? Perchè gli americani sono così tanto più deboli rispetto al Brasile? Quali sono le ragioni che spingono gli USA a schierarsi con l'alleanza, dato che nella nostra Timeline gli americani entrano in guerra per proteggere i propri partner commerciali europei verso cui hanno riversato prestiti e investimenti?
.
Tommaso gli risponde:
All'inizio il Brasile si limita a rompere le scatole, sostenendo l'Italia la Spagna, e in
certa misura il Portogallo contro Francia e Inghilterra; è dal 1896-1899 che le cose
cambiano. Considera che il Brasile aveva già una flotta di prim'ordine a metà '800; dal 1889 in avanti inizia una vera e propria rivoluzione industriale in Brasile, e una riforma totale dell'esercito; Quando il Brasile dichiara guerra agli U.S.A. mette in campo una potenza eccezionale. Il '99 è anche l'anno di una prima distensione con l'Inghilterra, che vorrebbe
approfittare, come il Messico, dei guai degli States. Tuttavia, come vedi, tutto si conclude con il
Trattato di Pace del '99, con cui la Spagna rimette un piede nel Nord-America. dal 1899 in poi cominciano le
acquisizioni territoriali. L'Inghilterra poi ha piacere che qualcuno ponga un freno all'espansionismo
giapponese, che rischia di diventare concorrenziale con quello Britannico nel Pacifico, nel contempo evitando sgradite espansioni della Russia; il motivo per cui il Brasile scende in guerra a favore degli alleati è che:
A) il Brasile, diversamente dagli U.S.A. della nostra Time-Line, fa parte attivamente
dell'Alleanza;
B) il Giappone attacca Taiwan, che è uno Stato dell'Impero Brasiliano.
.
Ed ora, la domanda di Pedro Felipe:
Secondo voi sarebbe stato possibile che, al momento dell'indipendenza del Brasile, l'imperatore Pedro I potesse mettere le mani anche anche sulla dirimpettaia Angola, trasformandola nella prima colonia di un Paese sudamericano? Se sì, come si sarebbe potuta evolvere la situazione?
.
Al quale risponde Generalissimus::
La vedo dura, penso che potrebbe solo prenderselo con la forza approfittando del fatto che fino al 1885 il Portogallo non ha perseguito una colonizzazione e un'occupazione territoriale su larga scala del paese.
.
E Federico Pozzi aggiunge:
Caro Pedro, li vedo messi maluccio: i nuovi dominatori brasiliani si instaureranno come casta superiore ai neri e finiranno per coalizzare tutti i neri contro di loro, probabilmente si avrà una recrudescenza della tratta degli schiavi perché il Brasile fu l'ultimo paese in ordine di tempo ad abolire la schiavitù, e la tratta si era interrotta solo per la decisa opposizione delle potenze europee (ma un Brasile colonialista risponderebbe semplicemente: "Fatevi gli affaracci vostri! Credete di trattarli meglio nelle vostre piantagioni? Noi almeno ci prendiamo cura dei nostri schiavi!")
Ad un certo punto poi il Brasile incoccerà contro la "Dottrina Monroe" statunitense; possibile una guerra aperta USA-Brasile. Punto sui primi, specie se questi si pongono come paladini del liberalismo e magari appoggiano qualche capo Cangaçeiros di loro gradimento. Persino gli indigeni amazzonici potrebbero dare una mano. Mentre i brasiliani sono impegnati nella guerra con gli USA, una lunga lista di potenze europee (Francia, Inghilterra, Germania, Italia se siamo dopo il 1861) litigherebbero per decidere chi deve occupare le colonie brasiliane tornate per così dire "sul mercato". Non è improbabile che gli USA creino qualche Repubblica farlocca nel Brasile vinto onde spezzettarlo e renderlo meno pericoloso: mi vengono in mente una Repubblica di Bahia e una Repubblica de Amazonas. Ovviamente appoggerebbero il Paraguay nella famosa "Guerra del Pantanal", favorendo la sua espansione verso il Mato Grosso do Sur e e giocherebbero sulla rivalità storica Argentina-Brasile favorendo le mire espansionistiche argentine sull'Uruguay (protetto del Brasile) e su altri territori del sud.
Probabilmente la cosa finisce con un Brasile ridotto al solo centro del paese, senza alcuno sbocco al mare; oggi sarebbe un paese più povero di quanto non sia già e la foresta amazzonica sarebbe a rischio di estinzione per lo sfruttamento intensivo; se la passerebbero meglio alcuni paradisi turistici della costa (Bahia, Sao Paulo, Rio de Janeiro, ecc.); poveri sarebbero anche gli stati del nord (Pernambuco, Amazonas, ecc...), posto che fossero repubbliche autonome e non annesse a qualche altro stato sudamericano tipo il Venezuela o la Colombia: avrebbero gli stessi problemi del Brasile. La "superpotenza" del continente probabilmente finirebbe per essere l'Argentina, attorno a lei graviterebbe anche la Bolivia e il Paraguay (stato protetto dall'Argentina): dura per Cile-Perù ,storicamente antagonisti dell'Argentina (e quindi favorevoli al Brasile), ciò potrebbe però favorire la loro unione (sempre la mia idea di far rivivere Tawantinsuyu), a cui si potrebbe aggregare anche l'Ecuador anche se è molto più filoargentino che filobrasiliano, anche per opporsi alla Colombia, storica amica dell'Argentina. Festeggia il Venezuela che, senza l'ingombrante Brasile di mezzo, si pappa le due Guyane e il Suriname (praticamente il sogno di ogni venezuelano) e alza i calici all'amica Argentina. E nelle due Guerre Mondiali che accade?
La cartina soprastante viene così commentata da Enrica S.:
Che mondo bizzarro! Secondo me le cose sono andate così. Hernàn Cortès è stato ucciso dagli Aztechi durante la Noche Triste, e Atahualpa non è caduto nel tranello ordito da Francisco Pizarro, facendolo massacrare dai suoi uomini assai superiori di numero. Perciò l'impero Azteco e il Tiwantinsuyu hanno continuato ad esistere, hanno prosperato ed hanno appreso tecnologie europee come la polvere da sparo e il sistema numerico decimale. Il Tiwantinsuyu ha anzi avviato una sua politica coloniale nel Pacifico e poi nell'Indiano. La Spagna ha dovuto limitarsi a colonizzare i territori che qui sono assegnati agli USA e i Caraibi, mentre i Portoghesi hanno conquistato il Brasile, gli inglesi Terranova e i francesi il Canada. In seguito gli inglesi hanno strappato al Tiwantinsuyu buona parte dell'Australia e la Nuova Guinea, ma non la Nuova Zelanda. Nel 1715 le colonie spagnole in Nordamerica sono passate al Regno Unito, che ha incamerato anche il Canada dopo la Guerra dei Sette Anni. Durante l'epopea napoleonica la Rivoluzione Americana ha ragione degli inglesi, tenuti impegnati dal Corso in Europa, e porta all'indipendenza degli USA, qui un paese a maggioranza cattolica, che inglobano anche il Canada ex francese (anch'esso cattolico), mentre il resto rimane a Londra. Il Brasile si ribella anche lui ma si frammenta in molti stati piccoli e deboli, sotto protettorato Inca. L'Alaska resta russa, Aztlan sconfigge la Spagna e conquista Cuba, Portorico e le Filippine, la Corea resiste al Giappone con l'aiuto del Tiwantinsuyu, il Regno Unito ha maggior fortuna in Afghanistan e può mettere sul trono di Kabul un suo fantoccio, l'Etiopia sotto il Negus Teodoro batte italiani e inglesi e conquista una parte del Kenya, la Liberia nasce ma per iniziativa della Francia e sotto protettorato francese. In Europa le cose vanno come nella HL, scoppia la Prima Guerra Mondiale ma le cose vanno per le lunghe, gli USA se ne guardano bene dall'intervenire, e così fanno Aztechi e Inca ("Arrangiatevi!") Nel 1921 le nazioni europee si stanno ancora massacrando, la rivoluzione bolscevica non è scoppiata perchè Lenin è morto in un attentato, i Menscevichi hanno preso il potere ma continuato la guerra. Invece è crollato l'impero Austroungarico, sconfitto dagli italiani a Caporetto e dai Russi dopo che l'esercito russo è stato riorganizzato da un generale Azteco ingaggiato come mercenario da Kerenskij. A un certo punto tutti decidono che è ora di finirla e danno retta a Papa Benedetto XV, che da cinque anni chiede si ponga fine all'"Inutile Strage". Il piano di pace di quest'ultimo prevede il ritorno allo status quo con alcune correzioni: Alsazia-Lorena alla Francia e colonie tedesche al Regno Unito in cambio dell'integrità territoriale del resto della Germania e del mantenimento del trono da parte del Kaiser. Dalle ceneri dell'Impero Austroungarico nascono un'Austria molto ridimensionata e repubblicana, la Cechia, una grande Ungheria monarchica sotto Carlo IV d'Asburgo e una Jugoslavia senza Istria e Dalmazia, passate all'Italia insieme a Trento e Bolzano. L'Impero Ottomano è reintegrato ma deve cedere Costantinopoli alla Bulgaria, che a un certo punto della guerra ha voltato gabbana a favore dell'Intesa; il Sultano si trasferisce ad Ankara; i Sauditi sono sconfitti dall'Emirato di Ha'il che ha preso il nome di Arabia Rashidita. L'Unione delle Repubbliche Socialiste Democratiche si sostituisce all'Impero Russo comprendendo anche la Polonia, i paesi Baltici, la Finlandia e l'Alaska come stati federali. L'Impero Cinese è sopravvissuto sotto il generale dell'Esercito del Nord, Yuan Shikai, che ha eliminato Sun Yatsen, si è proclamato Celeste Imperatore fondando una nuova dinastia e sta modernizzando il suo paese; la sua azione repressiva impedisce la nascita dello Zhongguó Gòngchandang, il Partito Comunista di Mao. La cartina è ferma al 1925, ma si può pensare che in questo stato di cose Mussolini non sfondi (non c'è la paura del bolscevismo) e magari ritorni al socialismo, e Adolf Hitler prenda il potere in Austria, tentando di ricostruire l'Impero Austroungarico. Ma secondo me mancano le condizioni per lo scoppio di una seconda guerra mondiale. Ho dimenticato qualcosa?
.
E Federico Pozzi chiosa:
Concordo, Hitler non può far scoppiare la guerra Mondiale, ma vedo possibile una guerra mondiale tra Tiwantinsuyu e Aztlan: chi la vince si mette in scarsella quasi mezzo mondo. Magari ad Aztlan un giornalista dal passato socialista fa la "Marcia su Tenochtitlan" e instaura un regime dittatoriale, e il conflitto scoppia per questioni imperialistiche; il Brasile si allea con Aztlan (è palese); le potenze europee prima si tirano fuori, poi si schierano a seconda delle simpatie e dei vantaggi che possono ricavarne. Intanto in Australia prende il potere una cricca di militaristi che lancia la "Sfera di co-prosperità dell'Oceania" e va a incocciare contro gli interessi dei Cinesi che si spacciano per "difensori della democrazia", sostenendo l'autonomia degli indigeni e particolarmente dei Maori...
.
Chiudiamo per ora con le ucronie tradotte per noi da Generalissimus:
E se il Brasile non fosse povero?
Una singola nazione
domina quasi metà del territorio di un continente, ha una popolazione enorme e
risorse naturali senza confini, e nonostante in passato sia stato colonizzato,
adesso questo paese ha da tempo eclissato la sua nazione madre.
Questa nazione è chiaramente destinata ad un grande futuro, e le sue risorse e
popolazione la porteranno al successo… Ovviamente questo non è avvenuto, perché
sto parlando del Brasile, ma lo avrete capito dal titolo.
Invece del grande futuro
che sarebbe stato possibile, il Brasile adesso è economicamente debole e pieno
di disuguaglianze, afflitto dalla corruzione, e, nel grande gioco delle nazioni,
sta combattendo in una categoria inferiore alle sue potenzialità, ma se questo
cambiasse? Il Brasile avrebbe potuto essere in tutti i sensi un paese di
successo; perciò, cosa fece arrivare il Brasile nel debole stato in cui è
adesso? Perché il Brasile non è, assieme a quelle europee e americane, una delle
nazioni più influenti del mondo? E se lo fosse? Ma prima un po’ di storia:
perché il Brasile è così povero? Conosciamo tutti le spiegazioni tradizionali
per gli ex stati spagnoli in America Latina: gli Spagnoli erano dei padroni
tremendi, alimentavano le divisioni e la dipendenza dalla Spagna limitando al
contempo lo sviluppo economico e l’autonomia nelle colonie se questo non
beneficiava direttamente la madrepatria spagnola.
Questo significava non solo che le colonie spagnole erano già economicamente
deboli all’indipendenza, specialmente dopo aver spesso dovuto combattere qualche
guerra d’indipendenza piuttosto costosa, ma anche che non avevano un élite
locale responsabile che poteva prendere il potere, ma niente di tutto questo si
applica al Brasile, perché, come sa la maggioranza di voi, fu colonizzato dal
Portogallo, non dalla Spagna.
I problemi del Brasile possono essere rintracciati principalmente, ma non solo,
nella sua classe di governo.
Dopo che il Brasile ottenne la sua indipendenza dal Portogallo nel 1822, il suo
futuro non era chiaro: aveva molti problemi a cui pensare, e la colonizzazione
portoghese non fu esattamente ottima per la giovane nazione, ma c’era di sicuro
del potenziale.
Le lotte intestine nell’élite della giovane nazione, però, e i problemi della
monarchia, fecero prendere al paese una brutta strada.
L’indipendenza del Brasile fu causata dal fatto che il Portogallo aveva cercato
di riaffermarsi sul Brasile, mentre il Brasile era un’entità autonoma
all’interno del Regno del Portogallo.
Il Brasile poi affrontò un difficile primo decennio di indipendenza, con i
monarchici, i separatisti e i repubblicani che combatterono diverse guerre e
ribellioni, e, a peggiorare le cose, Pietro I, il primo imperatore del Brasile,
abdicò, lasciando il trono a suo figlio di cinque anni Pietro II.
Questo vuoto di potere causò ancora più conflitti nella giovane nazione, perché
un bambino di cinque anni non è certo pronto a governare.
Le élite del Brasile, inoltre, erano una classe alta basata sull’agricoltura, e,
cosa ancora peggiore per lo sviluppo dell’economia, erano una classe alta
proprietaria di schiavi.
La schiavitù di per sé è una cosa orribile per le persone che vi sono coinvolte,
e una grande ingiustizia della storia dell’umanità, ma per quanto riguarda la
nostra storia di oggi la schiavitù è anche un male per lo sviluppo
dell’economia.
La schiavitù disincentiva l’innovazione, l’aumento di produttività e
l’industrializzazione, essenzialmente fa sì che la tua economia rimanga bloccata
allo stadio agricolo, dato che l’agricoltura non schiavista fatica a competere
con le piantagioni schiaviste sostenute dalle élite, che combattono con le
unghie e con i denti per respingere l’industrializzazione nello sforzo di
mantenere il potere, perché l’industrializzazione fa nascere una nuova élite
basata sul capitale, una cosa di cui le vecchie élite hanno poco bisogno.
La questione della schiavitù era forse il peggior singolo fattore per lo
sviluppo del Brasile, che secondo alcune stime accolse circa il 40%
dell’ammontare totale degli schiavi trasportati dall’Africa alle Americhe.
Cosa ancora peggiore per il Brasile, anche se uno per uno i paesi europei e
americani alla fine rimossero gran parte del male proveniente da questa crudele
istituzione, il Brasile in pratica la mantenne quasi letteralmente fino
all’ultimo.
L’America ispanofona aveva rimosso la schiavitù in gran parte durante le sue
guerre d’indipendenza, e la stragrande maggioranza di essa l’aveva abolita
durante gli anni ’50 dell’800.
Poi ovviamente c’erano gli Stati Uniti, che almeno ufficialmente posero fine
alla schiavitù negli anni ’60 dell’800.
Ci fu qualche ritardatario, però si trattava delle colonie spagnole poco
importanti di Cuba e Porto Rico, ma il Brasile fu l’ultimissima nazione ad
abolire la schiavitù.
Solo nel 1888 il Brasile fu non semplicemente l’ultima nazione importante a fare
questo, ma anche l’ultima nazione del mondo occidentale.
Torniamo però alla monarchia: quando l’Imperatore Pietro II raggiunse la
maggiore età fu un buon regnante.
Portò il Brasile a diventare uno stato ed un’economia moderatamente forti e una
potenza in ascesa sul palcoscenico mondiale, specialmente se paragonato col
resto dell’America Latina, ma c’era una cosa sulla monarchia che perfino lo
stesso Pietro trovò inaccettabile: l’unico erede maschio di Pietro era morto nel
1850.
Pietro aveva delle figlie, e la costituzione brasiliana permetteva dei regnanti
donna, ma, per usare un eufemismo, né le élite brasiliane né lo stesso Pietro
pensavano che fosse una buona idea avere un’imperatrice donna.
Non aiutava neanche il fatto che nemmeno la figlia di Pietro, Isabella, sembrava
affatto interessata a regnare.
Questo stato di cose andò bene dal 1850 al 1880, Pietro continuò a governare la
nazione con successo fino a quando la sua salute fu eccellente, ma quando
invecchiò e la sua salute iniziò a calare, Pietro divenne sempre meno
interessato alla leadership.
Egli pensava che la monarchia fosse destinata a cadere dopo la sua morte, e
questa apatia da parte di Pietro fece sì che una piccola ma forte fazione
repubblicana organizzasse un colpo di stato nella nazione, il che ci porta ad
uno dei colpi di stato più strani della storia: nonostante avesse il sostegno
della maggioranza della popolazione e dell’élite brasiliane, i repubblicani
riuscirono a rovesciare la monarchia, e Pietro fu così apatico riguardo a tutta
la faccenda che si dice che se Pietro non fosse stato l’imperatore molti
avrebbero pensato che stesse collaborando con i golpisti, e così arriviamo alla
nascita della Prima Repubblica brasiliana.
Questa repubblica iniziò come una dittatura militare, e poi discese in un
corrotto sistema presidenziale.
A gran parte della popolazione veniva impedito di votare, e attraverso un
sistema di corruzione l’élite di possidenti si scambiava la presidenza e i
governatorati della nazione.
Ironia della sorte, la monarchia brasiliana era molto più democratica della
Prima Repubblica brasiliana che le succedette.
Questi decenni di dominio corrotto delle élite non fecero che indebolire sempre
più la situazione del Brasile, assicurandosi che i Brasiliani entrassero nel XX
secolo con uno stato ed un’economia deboli, cosa dalla quale non riuscirono mai
a recuperare.
Se dobbiamo rendere il Brasile una nazione prospera, il suo primo secolo e il
regno di Pietro II sono importantissimi per il cambiamento.
Impedire alla repubblica di nascere sarebbe il singolo cambiamento più
importante che possiamo fare, perché impedire la schiavitù ha troppi effetti
collaterali.
Cambiare il primo secolo di indipendenza ci darà delle solide fondamenta sulle
quali costruire un Brasile potente; perciò, diamo un’altra occhiata a Pietro II:
Pietro II fu un monarca efficace, era un moderato amato dal popolo brasiliano,
aveva una solida base fra le élite brasiliane e fu grazie al suo onore, alla sua
pazienza e alla sua disposizione a fare compromessi che riuscì a promuovere
anche decisioni controverse come l’abolizione della schiavitù.
Pietro II era sotto tutti i punti di vista un regnante straordinario, ma, come
detto prima, verso la fine del suo regno smise di preoccuparsi di governare.
In pratica una delle cause principali della caduta del Brasile è stata il
sessismo.
Poiché Pietro II non pensava che sua figlia, o più onestamente una donna in
generale, fosse adatta a regnare in futuro, trascurò i suoi doveri nel decennio
finale del suo regno, portando alla corrotta repubblica e al percorso che ha
intrapreso il Brasile nella nostra TL.
Forse se le cose fossero andate diversamente e l’erede maschio di Pietro fosse
sopravvissuto fino gli anni ’90 dell’800 il Brasile sarebbe stato completamente
diverso.
Quando Pietro avrebbe iniziato ad invecchiare avrebbe avuto qualcuno a cui fare
riferimento, Pietro III avrebbe potuto lentamente ereditare alcuni compiti da
suo padre mentre era ancora vivo, e Pietro II avrebbe mantenuto tramite il suo
erede maschio la convinzione che la monarchia avrebbe potuto sopravvivere.
Non cambieremo la storia brasiliana molto più di così, e a quel punto potremmo
dire che sì, Pietro II risolve tutti gli altri problemi durante il suo regno, ma
questa sembrerebbe un po’ una scappatoia.
Quello che rese grande il regno di Pietro II fu la sua natura tendente al
compromesso, sarebbe irrealistico rendere Pietro II una figura che nel breve
termine depotenzia l’élite terriera.
La cosa più importante del regno di Pietro è che la schiavitù è stata di fatto
abolita.
Da questo punto in poi nel 1888 il Brasile fu la stato più potente del
Sudamerica, aveva un’economia in ascesa, stabilità politica, una democrazia
limitata e le cose in generale sembravano buone per la nazione, quindi, ora che
abbiamo evitato il governo militare e una corrotta dittatura, quando Pietro III
ascenderà al trono godrà di un grande sostegno universale come nuovo imperatore.
La schiavitù è stata già abolita, e Pietro III avrà il compito di richiamare
all’ordine l’élite terriera durante il suo regno, non deve ucciderli tutti ma
deve ridurre rapidamente il loro potere al punto che possano svilupparsi
l’industrializzazione e un’agricoltura competitiva.
Questo può essere fatto lentamente col tempo, Pietro III sarà stato già
coinvolto nel governo fin da quando ha raggiunto l’età adulta, prendendo il
sopravvento quando Pietro II invecchierà e ottenendo finalmente il trono quando
avrà circa 40 anni.
Pedro III avrà decenni a disposizione per promuovere altre riforme e far andare
il Brasile dove vuole lui.
Ora, qui è dove devo precisare che Pietro III è morto quando non aveva nemmeno
due anni.
Perché questo è importante? Perché significa che non posso essere realistico in
alcun modo quando si tratta di lui.
Non sappiamo come sarebbe diventato dopo l’infanzia, non sappiamo quanto
intelligente, ambizioso, ideologico o religioso sarebbe stato.
Questo ci dà una libertà immensa riguardo a quello che vogliamo che sia in
questa ucronia, ma purtroppo limita anche il realismo dello scenario, perché
Pietro III può diventare tutto quello che vuole che sia l’autore dello scenario,
però permetteremo a Pietro III di continuare più o meno il regno di suo padre.
Sarà disposto al compromesso, lavorerà per assicurarsi che le élite non
sfruttino troppo la nazione, la democrazia rimarrà al suo posto e il Brasile
manterrà una forte posizione internazionale, essenzialmente il Brasile
continuerà il suo corso moderato stabilito da Pietro II.
Col tempo il mercato dell’import-export brasiliano inizierà a crescere,
l’agricoltura rimarrà probabilmente uno dei settori migliori dell’economia
brasiliana, ma in particolare nel Brasile meridionale ci sarà il potenziale per
una spinta industriale che modernizzerà e diversificherà ulteriormente
l’economia brasiliana.
Come si svilupperà nel dettaglio il Brasile sotto Pietro III è impossibile da
dire, ma di base non c’è nessun motivo per il quale il Brasile non possa
continuare a svilupparsi in maniera lenta e costante: c’è una costituzione, c’è
una forma di democrazia, c’è stabilità politica e c’è il progresso economico.
Il Brasile è in gran forma per il futuro, ma qui dobbiamo parlare di una cosa:
in generale adesso abbiamo un Brasile moderno, ricco e in rapida crescita, uno
stato potente pronto a diffondere la sua potenza all’estero, ma abbiamo un
problema, ovvero la sua popolazione.
La popolazione del Brasile all’epoca era estremamente piccola per le dimensioni
del paese, possiamo far finta che questo Brasile alternativo diventi una
superpotenza e competa con nazioni come gli Stati Uniti all’inizio del 20°
secolo, ma questo è estremamente irrealistico.
Nel 1900 il Brasile aveva circa 18 milioni di abitanti, l’Inghilterra,
nonostante le sue piccole dimensioni, ne aveva 30, la Francia 40, la Germania 55
e gli Stati Uniti ne aveva uno stupefacente 75.
Perché menziono tutto questo? Perché queste erano le superpotenze sviluppate
dell’epoca, senza nemmeno contare la popolazione delle loro colonie oltremare,
presumendo che il Brasile si sviluppi alla pari con queste altre nazioni, cosa
che non avverrà del tutto nemmeno in questa TL, il Brasile sarà comunque
leggermente dietro gli altri, e per via della sua popolazione sarà in seguito
comunque estremamente più debole.
Il Brasile potrebbe avere un paio di milioni di abitanti in più in questa TL
alternativa, e la sua popolazione crescerà di certo più velocemente col tempo,
perché un Brasile più ricco e più stabile sarà più interessante per gli
immigrati, specialmente dell’Europa meridionale, ma la maggioranza degli
emigranti dell’epoca preferirà comunque gli Stati Uniti come alternativa più
attraente.
Questo ci lascia in un punto difficile: abbiamo un Brasile sicuramente potente
in zona, ma non sarà materiale da superpotenza all’inizio del XX secolo per via
della sua piccola popolazione.
Tutto questo significa che non penso che ci saranno grossi cambiamenti nella
trama della storia mondiale con un Brasile più potente.
Il Brasile non fu coinvolto troppo attivamente nella gran parte delle guerre del
periodo temporale che abbiamo cambiato, e sembra anche che ci siano pochi
incentivi perché il Brasile faccia grosse conquiste nel continente sudamericano.
La nazione è già più grande di quanto abbia bisogno di essere, con troppe poche
persone che sfruttano davvero il territorio.
Conquistare altre parti dell’Amazzonia è a malapena utile per il Brasile,
attaccare l’Argentina e l’Uruguay potrebbe essere più utile in termini di
territorio conquistato, ma ne varrebbe i costi militari? Con la condanna
internazionale che causerebbe ne dubito.
Niente di tutto questo significa che il Brasile non sia importante nel XX secolo
di questa TL alternativa: il Brasile svilupperà una relazione salutare con gli
Stati Uniti e la Gran Bretagna per motivi economici.
Il Brasile diventerà anche il rappresentante dell’America Latina, un po’ come lo
fu nel XIX secolo della nostra TL.
In un continente pieno di repubbliche instabili il Brasile emergerà come una
forte monarchia sostituzionale.
Per i motivi menzionati prima il Brasile utilizzerà questo potere come posizione
di forza economica, politica e diplomatica, non per espandersi.
Il Brasile parteciperà perlomeno alla guerra navale nell’Atlantico sia nella
Prima che nella Seconda Guerra Mondiale, combattendo dalla parte rispettivamente
dell’Intesa e degli Alleati.
Questo verrà fatto per motivi sia politici che economici: gli Stati Uniti e
l’Inghilterra saranno indubbiamente i partner commerciali più grandi del
Brasile, e la Germania che fa saltare in aria i mercantili brasiliani sarà una
cosa molto cattiva per gli affari, ma il coinvolgimento brasiliano non cambierà
enormemente il corso di queste guerre.
Durante la Guerra Fredda il Brasile sarà un qualcosa tra una nazione neutrale e
un alleato degli Stati Uniti: è forte e abbastanza isolato dalla minaccia
Comunista; perciò, non deve affidarsi agli Stati Uniti per avere protezione, ma
il Brasile si svilupperà comunque in una monarchia democratica costituzionale,
il che vuol dire che ideologicamente parlando ci sarà comunque una grossa
sovrapposizione tra Stati Uniti e Brasile, molto più grande di quella tra il
Brasile e i Comunisti.
Il Brasile si farà sentire contro le azioni statunitense controverse in America
Latina.
La Guerra Fredda vedrà il Brasile raggiungere il suo picco in termini di
proiezione di potere, perché gli stati dell’America Latina vedranno il Brasile
come un’alternativa ragionevole e meno assertiva alla potenza statunitense.
La proiezione di potere statunitense nelle Americhe dovrà avere un approccio
molto più attento, perché il Brasile è più che capace di intraprendere molto del
ruolo politico ed economico degli Stati Uniti se questi oltrepasseranno i loro
confini e si alieneranno gli stati dell’America Latina trattandoli come
fantocci, nemici o dipendenze economiche, ma dove il Brasile potrebbe davvero
brillare se paragonati agli Statunitensi e agli Europei, grazie alla sua
posizione, al multiculturalismo e alla storia, sarà nella cooperazione col
continente africano, dove gli Stati Uniti e l’Europa vengono visti con un po’ di
sfiducia e gli stessi Statunitensi ed Europei guardano al continente in gran
parte con apatia fino a quando non diventa Comunista.
Il Brasile potrebbe diventare una grossa potenza regionale almeno sulla costa
occidentale del continente.
Il Brasile non deve preoccuparsi dello stigma della colonizzazione, e ha
letteralmente centinaia di migliaia di Afro-Brasiliani, che in questa TL sono
abbastanza ricchi da sponsorizzare investimenti, industria, agricoltura e
commercio in Africa.
Il Brasile sarà la potenza diplomatica del sud del mondo, un faro di
multiculturalismo, commercio, democrazia e monarchismo; perciò, dopotutto questo
sembra uno scenario piuttosto noioso, e se guardassimo ad una mappa del mondo
non sarebbe cambiato nulla quasi letteralmente, i cambiamenti principali in
questo scenario sarebbero contenuti nella nazione stessa.
Il Brasile sarà adesso un grande stato centralizzato, invece della federazione
che è diventato.
Il Brasile, in quanto nazione ricca, sarebbe anche meno incentivato a disboscare
l’Amazzonia.
Il Brasile sarebbe un esempio in tutto il mondo di come trattare la Terra,
perché avrebbe la singola zona naturalistica protetta più grande del mondo.
A meno che non accada qualcosa di drastico il Brasile probabilmente rimarrà una
monarchia costituzionale durante questo periodo, il che vuol dire che il Brasile
avrà l’unico imperatore del mondo, almeno quello occidentale, il che è anche
piuttosto fico, ma, un po’ come le nazioni europee, il Brasile diventerà sempre
più democratico quando l’imperatore inizierà a farsi da parte in politica.
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E se il Brasile fosse una superpotenza?
Se fossi vissuto negli
anni '50 dell'800 e avessi dovuto indovinare quali sarebbero state le potenze
del futuro avrei risposto Russia, Cina, Stati Uniti e Brasile.
La Russia per via delle sue dimensioni e perché aveva un'enorme manodopera e
risorse infinite in Siberia, la Cina perché era il paese più grande del mondo in
termini di popolazione e negli anni '50 dell'800 aveva iniziato ad interessarsi
alla tecnologia occidentale e aveva fatto partire qualche modernizzazione, gli
Stati Uniti perché si stavano espandendo con una rapidità incredibile, si
stavano industrializzando ed erano diventati degli enormi produttori d'acciaio,
e il Brasile perché era enorme, aveva grandi quantità di risorse e aveva spazio
per espandersi.
Non avrei mai potuto prevedere l'ascesa della Germania o del Giappone, ma tutte
le mie altre predizioni si sarebbero avverate, perciò cosa ha sbagliato il
Brasile? La geografia giocava a suo favore, aveva molte terre nelle quali si
potevano trasferire gli agricoltori e nelle quali poteva espandersi, non era
circondato da nemici e tutti i suoi vicini erano paesi più piccoli e deboli,
perciò e se il Brasile fosse una superpotenza? Questa è la domanda di quest'ucronia.
Il motivo principale per cui il Brasile non è mai diventato una superpotenza è
che non si è mai industrializzato, questo perché la sua economia si basava
principalmente sugli schiavi, e la schiavitù faceva guadagnare così tanto denaro
al Brasile che questi non ebbe mai il bisogno di industrializzarsi.
Il Brasile si sarebbe potuto industrializzare se avesse avuto una classe
mercantile con più peso rispetto ai proprietari di schiavi.
In generale sono i mercanti a volere di più l'industrializzazione, perché questa
gli farebbe ottenere più ricchezze e sarebbe un cambiamento in meglio per le
loro tasche, perciò se il Brasile avesse una classe mercantile probabilmente si
industrializzerebbe.
Il modo migliore per guardare al Brasile del 19° secolo è ipotizzare degli Stati
Uniti senza gli stati del nord, che agivano da industrializzatori e
commerciavano con l'Europa fungendo da intermediari per il cotone proveniente
dal sud, ma in Brasile tutto questo non accadde, e una classe mercantile
brasiliana avrebbe un ruolo simile agli stati del nord degli USA della nostra TL.
Il Brasile diventerebbe la nazione più grande e potente del Sudamerica e questo
vuol dire che la maggior parte delle nazioni che lo circondano diventeranno
probabilmente o suoi alleati o protettorati.
Dato che alla fine del 19° secolo gli Stati Uniti si impossesseranno del Canale
di Panama, come nella nostra TL gli USA entreranno in guerra con la Colombia.
Il cambiamento maggiore sarà che la Colombia sarà un protettorato brasiliano, e
se gli Stati Uniti dichiareranno guerra alla Colombia anche il Brasile
dichiarerà guerra agli USA.
Dato che le giungle panamensi sono troppo fitte per poter essere attraversate da
un esercito non ci saranno combattimenti terrestri in questa guerra ed entrambe
le potenze si daranno battaglia sui mari al largo dei Caraibi, ma alla fine non
ci saranno cambiamenti territoriali e l'unico effetto che avrà questa guerra
sarà creare odio tra le due potenze, che penseranno che la vittoria gli è stata
sottratta con l'inganno.
Avendo un'altra grande potenza nel suo cortile, l'America in questa TL non potrà
più essere isolazionista, e dato che ha connessioni con l'Inghilterra possiamo
presumere che si unirà alla Triplice Intesa.
Allo stesso tempo il Brasile vorrà essere in qualsiasi schieramento che non
conterà l'America tra le sue file, quindi probabilmente si unirà alla Triplice
Alleanza.
L'Argentina, essendo molto vicina al Brasile, diventerà uno di quei paesi che
cadranno sotto il giogo brasiliano e diventerà un suo protettorato, ma il Cile,
non volendo stare nello stesso schieramento dell'Argentina, si unirà agli
Americani e diventerà parte dell'Intesa.
I Brasiliani invaderanno la Guyana inglese e quella francese e avranno successo.
I Brasiliani e gli Argentini invaderanno anche il Cile, dove il conflitto si
trasformerà in una guerra di trincea, questo perché durante la Prima Guerra
Mondiale la tecnologia favoriva i difensori e ciò vuol dire che i Cileni
potranno fortificare alcuni passi montani e respingere gli Argentini e i
Brasiliani grazie alla guerra di trincea.
Inoltre gli Stati Uniti potranno inviare rifornimenti al Cile tramite la US
Pacific Fleet, un qualcosa che i Brasiliani non avranno per via della mancanza
di sbocchi sul Pacifico.
Il Brasile attaccherà anche il Congo, perché facendo così interromperà i
rifornimenti di gomma diretti all'Intesa, ma fallirà a causa della mancanza di
strade che attraversano il Congo.
I Brasiliani conquisteranno alcune città costiere, ma oltre a fare questo non
riusciranno a penetrare in profondità nel Congo o nell'Africa controllata
dall'Intesa.
Molto probabilmente entrambe le potenze si schiereranno con una delle parti in
causa nella Rivoluzione Messicana, così da poter ottenere influenza sul Messico.
Gli Stati Uniti si schiereranno con i Costituzionalisti, mentre i Brasiliani si
schiereranno con la fazione opposta, gli Zapatisti.
Alla fine saranno i Costituzionalisti a vincere, perché gli Stati Uniti sono
molto più vicini al Messico del Brasile e potranno inviare molti più
rifornimenti alla loro fazione.
Oltre a ciò le due potenze muoveranno una guerra navale nei Caraibi.
Tutto questo vuol dire che l'America, invece di far finta di essere
isolazionista, entrerà in guerra nel 1914 invece che nel 1917.
Con l'America coinvolta fin dall'inizio sul fronte occidentale l'Intesa potrà
utilizzare a suo vantaggio le enormi risorse degli Stati Uniti per l'intera
guerra, e così i Tedeschi dovranno usare tutte le loro risorse per presidiare il
fronte occidentale e non ne avranno per combattere sul fronte orientale, e alla
fine l'Intesa vincerà la Prima Guerra Mondiale molto prima.
Il Brasile ha scelto lo schieramento sbagliato, ma in realtà non è mai stato
sconfitto e quindi gli verrà concesso un trattato onorevole che lo costringerà a
tornare ai suoi confini prebellici, ma non dovrà pagare alcuna riparazione di
guerra o qualcosa del genere.
Dato che i Tedeschi non hanno mai avuto le truppe o l'energia per invadere la
Russia, questa non verrà mai gravemente umiliata dai Tedeschi e quindi non ci
saranno mai la Guerra Civile russa e l'ascesa del Comunismo come conseguenza
della sconfitta russa nella Prima Guerra Mondiale.
Una Russia non Comunista in questa TL vuol dire che i Russi non finanzieranno
mai i movimenti Comunisti nelle altre nazioni come la Cina o Cuba, e ciò
significa che in questa TL questi paesi non diventeranno mai Comunisti.
Dato che in questa TL i Tedeschi non si avvicineranno mai al vincere la guerra
per via di tutte quelle truppe americane in più sul fronte occidentale, in
Germania non si svilupperà mai la teoria della pugnalata alla schiena e quindi
Hitler non arriverà mai al potere.
Dato che Hitler non prenderà mai il potere possiamo presumere che saranno i
militaristi a prendere il controllo della Germania come hanno fatto prima della
Grande Guerra e in altri luoghi come il Giappone.
Anche se la Germania non si sentirà mai tradita a pochi passi dalla vittoria ciò
vuol dire che la Seconda Guerra Mondiale non scoppierà in Europa ma nel
Pacifico, quando i Giapponesi attaccheranno Pearl Harbor iniziando una guerra
con gli Stati Uniti.
Con gli Americani impegnati a combattere i Giapponesi, i Tedeschi e i Brasiliani
penseranno che questo sarà il momento perfetto per vendicarsi, e dichiareranno
guerra agli Stati Uniti dando inizio alla Seconda Guerra Mondiale.
Una Prima Guerra Mondiale più breve vuol dire che i Francesi non perderanno mai
la loro ossessione per le tattiche offensive, e questo vuol dire che durante la
Seconda Guerra Mondiale riusciranno ad adattarsi alle tattiche con i carri
armati, rendendo impossibile ai Tedeschi la conquista della Francia.
Dato che gli Zar sono sopravvissuti, i Russi saranno obbligati dai loro trattati
con la Francia ad unirsi a lei e combattere contro i Tedeschi fin dal 1939 o dal
1940.
Inoltre, senza Stalin non ci sarà alcuna purga degli ufficiali e in questa TL
l'esercito russo sarà molto più esperto.
Aggiungendo queste due cose ne viene fuori che la Seconda Guerra Mondiale in
Europa finirà molto più velocemente.
Poiché nella Seconda Guerra Mondiale era chi aggrediva ad avere il vantaggio su
chi difendeva, diversamente dalla Prima Guerra Mondiale, i Brasiliani
riusciranno a conquistare facilmente il Cile e le due Guyana.
La US Navy si ritroverebbe a combattere una guerra su tre fronti e questo
significa che sarà troppo sparpagliata e i Brasiliani potranno sfondare le linee
della US Navy nei Caraibi e conquistare le isole Caraibiche di Hispaniola e Cuba
per ottenere un trampolino di lancio da dove attaccare gli Stati Uniti.
Gli Stati Uniti saranno a conoscenza di questo fatto, perciò ci saranno dei
ferocissimi combattimenti su Hispaniola e Cuba.
Non so chi vincerà la battaglia per queste due isole, ma se saranno i Brasiliani
potranno usare Cuba per attaccare la Costa del Golfo degli Stati Uniti, ma è
improbabile che vinceranno questa battaglia, perché a questo punto le loro linee
di rifornimento saranno troppo estese e gli USA sono un paese enorme con una
grande industria.
E anche se vincessero la battaglia per Cuba e Hispaniola e per la Costa del
Golfo degli Stati Uniti questo non vuol dire niente, perché gli Americani
inventerebbero la bomba atomica, e questo li renderebbe i vincitori della guerra
contro i Brasiliani e i Giapponesi.
Delle guerre mondiali più brevi vogliono dire che l'Europa non uscirà da esse
esausta e in bancarotta, e questo vuol dire che in questa TL non ci sarà mai lo
smantellamento degli imperi coloniali europei.
Ciò significa che nel 21° secolo l'Europa sarà ancora una delle regioni più
potenti del mondo.
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