I Merovingi eterni
di Perchè No?

Il blasone di Childerico I
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Vi propongo, accanto alla successione visigotica e longobarda, una successione ininterrotta dei sovrani della prima dinastia franca, i Merovingi.
Nota: la prima parte elenca i re della vera dinastia merovingia, ma ho introdotto un POD che rende la successione totalmente personale; ho scelto una certa continuità dinastica al posto del casino delle successioni tra fratelli, perciò la numerazione di certi re cambia (non è neanche certa nella nostra TL).
Origini: Un certo Marcomiro, duca dei Franchi è attestato durante il IV secolo, quando fu sconfitto dai Romani. Il suo (ipotetico) figlio Faramondo fu eletto re dei Franchi. I Franchi sono probabilmente l'unione di diversi popoli germanici stanziati lungo il Reno, ma secoli dopo fu creato il mito della genealogia troiana facendo dei Merovingi i discendenti di Priamo tramite suo nipote Astianatte rinominato Franco (o Francione), e creando una connessione mitica tra Romani e Franchi.
Tra i Franchi, i Franchi Salii hanno una genealogia di capi pre-merovingi: Sunno, Childerico, Bartherus, Clodio, Walter, Dagoberto, Genebaldo, Dagoberto e Clodio padre di Marcomiro.
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I primi re
1) Pharamond I, figlio de Marcomero (?), eletto primo re dei Franchi Salii (370-427). Primo re per il quale abbiamo delle date di regno. I Franchi si insediarono nell’impero romano attorno a Colonia.
2) Clodione il Chiomato, re dei Franchi Salii (427-448). Figlio di Faramondo, benché sconfitto da Ezio durante una prima invasione delle Gallie, riuscì a insediarsi attorno a Tournai (la sua capitale) e a Cambrai.
3) Meroveo, re dei Franchi Salii (448-457). Figlio di Clodione, ha dato il suo nome alla dinastia merovingia. Posto sotto la protezione di Ezio e educato da lui, fu al suo fianco nella battaglia dei Campi Catalaunici.
4) Childéric I, re dei Franchi Salii (457-481). Figlio di Meroveo, re dei Franchi su una base territoriale, fu anche probabilmente governatore della provincia di Belgica. Assieme al Romano Egidio sconfisse i Visigoti sulla Loira nel 463, e piu tardi i Sassoni e gli Alemanni al servizio di Roma.
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Prima epoca regia
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Clovis I il Grande, re dei Franchi
(481-511). Figlio di Childéric I, sconfisse
il “rex Romanorum” Siagro e gli altri capi franchi per poi estendere il suo
regno a sud della Loira contro i Visigoti (sconfitti a Vouillé, dove Clodoveo
uccise personalmente Alarico II) e gli Alamanni (sconfitti a Tolbiac). È
considerato il vero fondatore del regno dei Franchi. Nel 496, dopo la sua
promessa fatta durante la battaglia di Tolbiac e con l’esempio della moglie
burgunda Clotilde (poi Santa Clotilde, canonizzata sotto richiesta dei suoi
discendenti molto più recenti) e del vescovo San Remigio, si convertì al
cattolicesimo. Poiché era l’unico re non ariano, ma anche perché poteva tenere occupati gli
Ostrogoti ad Ovest, l’imperatore Anastasio gli conferì il titolo di console e
il diritto di portare le insegne romane. La conversione (dal punto religioso) e
il consolato (dal punto di vista politico) hanno avuto un ruolo decisivo nel giustificare
nei secoli successivi le pretese franche al fatto di considerare di aver ricevuto
direttamente da Roma e dalla Chiesa il diritto di governare le Gallie.
Clodoveo è anche considerato all’origine del primo codici di legge del regno, la
Legge Salica (che non riguarda solo con la successione). Forse dietro ispirazione
romana e al contrario delle tradizioni franche, Clodoveo decise che suo figlio
primogenito avrebbe ricevuto il titolo di re di tutti i Franchi. I fratelli
avrebbero ricevuto lo stesso uno proprio territorio e un titolo regio, ma teoricamente
sotto l'autorità re (e questo è anche il POD).
6) Clodomir, re di tutti i Franchi (511-524). La prima esperienza di primogenitura fu disastrosa, re Clodomiro non era capace quanòto il padre e fu ucciso dai Burgundi, la sua testa mozzata ed esposta. Nel caos successivo i suoi figli ancora giovani furono dimenticati a vantaggito del loro zio Clotario, che scavalc anche l'altro suo fratello Childebert.
7) Clotaire I il Vecchio, re di tutti i Franchi (524-561). Il suo regno fu molto più fortunato, riprendendosi dopo l’esecuzione di Clodomiro: Clotario fu in grado di conquistare una parte del regno longobardo e la Provenza, e guidò spedizioni nella penisola iberica contro i Visigoti fino a Saragozza. Fu anche costretto a eliminare il suo fratello e rivale Teodorico che regnava in Austrasia. Il suo lungo regno facilita l’idea del predominio di un fratello sugli altri.
8) Caribert, re di tutti i Franchi (561-567), primogenito di Clotario, regno dalla città di Parigi (già sede regale sotto Clodoveo), ma morì nel 567 senza figli.
9) Chilpéric, re di tutti i Franchi (567-584). Il suo regno fu segnato dalla lunga rivalità con il fratello Sigeberto, che provocò diverse guerre civili. In realrà fu piuttosto la guerra delle loro regine, Fredegonda e Brunechilde. Chilperico fu assassinato durante una battuta di caccia, probabilmente dietro ordine di Brunechilde.
10) Clotaire II il Giovane, re di tutti i Franchi (584-629). Ancora giovane e in uno contesto di guerra civile, il giovane Clotario fu protetto dalla madre e dallo zio Gontran (poi canonizzato come San Gontrano). Dopo che Brunechilde fu sconfitta e giustiziata, fu riconosciuto re di tutti i Franchi. Re brutale per forza di cose, operò una riorganizzazione del regno per impedire un nuovo caos militare.
11) Dagobert I il Saggio, re di tutti i Franchi (623-639). Re associato al padre per controllare l’Austrasia e poi unico re dei Franchi, è conosciuto per l'attività di legislatore e la fondazione della basilica di Saint-Denis. Sotto il suo regno l’amministrazione si sviluppò e vide crescere dei grandi ministri come Pipino di Landen e Arnolfo in Austrasia. Dopo di lui iniziò il periodo detto dei « Re Fannulloni ».
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Epoca dei Re Fannulloni
12) San Sigebert II, re di tutti i Franchi (639-656), fu dominato dal suo maggiordomo di palazzo Grimoaldo (figlio di Pipino di Landen). Quando Sigeberto morì, Grimoaldo temette di essere assassinato dai suoi rivali, fece entrare in un monastero suo figlio Dagoberto e proclamò nuovo re con il nome di Childebert II il proprio figlio fatto adottare dal re. Il tentative di usurpazione provocò la divisione del regno e la guerra civile.
13) Clotaire III, re di tutti i Franchi (656-673). Proclamato re dopo la morte di San Sigeberto dai fedeli della dinastia contro il golpe di Grimoaldo. Grimoaldo fu assassinato nel 657, ma Childeberto II fu definitivamente sconfitto solo nel 662.
14) Théodoric I, re di tutti i Franchi (673-691), fratello di Clotario III, posto sul trono al posto dell’erede legittimo dal maggiordomo di palazzo Ebroino. Fu un regno turbato dalle guerre tra Ebroino e Pipino II di Heristal (figlio di Grimoaldo). Teodorico fu brevemente deposto e restaurato. Dopo la vittoria finale di Pipino II, Teodorico fu mantenuto sul trono ma regnò solo di nome.
15) Clovis II, re di tutti i Franchi (691-695), un regno breve e senza potere reale di un bambino nelle mani di Pipino II.
16) Childebert III il Giusto, re di tutti i Franchi (695-711), fratello del precedente. Si creò un equilibrio di poteri tra il re e il suo maggiordomo. Il re diventò più che altro un’autorità giuridica che poteva bilanciare le decisioni ingiuste dei maggiordomi, aveva anche un importante compito religioso e convocava i Concili delle Gallie.
17) Dagobert II, re di tutti i Franchi (711-715). Pipino II morì nel 714, provocando come reazione delle ribellioni locali: in Neustria un cugino del re si proclamò re come Chilpéric II. Fu un re bambino durante tutto il suo regno.
18) Clotaire IV, re di tutti i Franchi (715-719). Il figlio di Pipino, Carlo Martello, riprese il potere in Austrasia; essendo l’unico figlio superstite di Childebert II ancora troppo giovane, pose sul trono un figlio di Teodorico. Nel 717 sconfisse Chilperico II.
19) Théodoric II, re di tutti i Franchi (719-737). Figlio di Dagobert II, posto sul trono da Carlo Martello alla morte di Clotaire IV. Durante il suo regno Carlo conquistò il regno di Frisia e lottò contro il duca di Aquitania sostenuto dai Visigoti (qui non c'è stata nessuna battaglia di Poitiers contro l’incursione arabo-berbera, essendo i Visigoti sopravvissuti).
Interregno (737-743): Carlo Martello rifiutò di nominare un re dopo la morte di Teodorico II. Senza Poitiers, però, il Maggiordomo non aveva il prestigio e la potenza necessaria per rovesciare i Merovingi e convincere la Chiesa ad approvare la sua salita sul trono. Alla sua morte, suo figlio Pipino III decise di mettere sul trono Childéric II (paradossalmente figlio dell’usurpatore Chilperic II).

Bandiera del Regno dei Franchi Occidentali sotto i Pipinidi (da questo sito)
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Epoca dei duchi pipinidi
20) Childéric II il Fannullone, re di tutti i Franchi (743-755). Pipino III riorganizzò il regno per stabilizzare il potere anche se non poteva proclamarsi re. La carica di Maggiordomo di Palazzo diventò ereditaria e legata alla sua famiglia: i Pipinidi saranno capi dell’esercito e del governo, saranno loro a percepire le tasse e garantire la pace. Il re della casa di Meroveo avrà il compito di garantire la giustizia (soprattutto religiosa) e il buon ordine religioso in generale. Si creò una diarchia di fatto (forse avrete capito che questa diarchia re/duca copia la stessa diarchia dello shogunato giapponese). La divisione del regno fu abolita anche se il Duca (nuovo titolo del Maggiordomo) poteva dividere il suo potere tra i figli. Per consolidare il nuovo sistema, organizzò una seconda cerimonia di consacrazione per Childerico II dove lui stesso sosteneva la corona sulla testa del re e riceveva la sua spada dopo l’intronizzazione. Gli elementi religiosi della consacrazione furono ampliati per fare del re un personaggio piu religioso che militare.
21) Théodoric III l'Ingenuo, re dei Franchi (755-778). Mentre Pipino e poi il suo successore Carlo II si muovono da una città all'altra, Théodoric III è insediato in maniera definitiva a Reims, la città delle consacrazioni che diventa la capitale ufficiale del regno accanto alla capitale di fatto (dove risiede il Maggiordomo/Duca).
22) Dagobert III il Calvo, re dei Franchi (778-785). Il suo regno vide le prime campagne militari di Carlo II contro i Longobardi e i Visigoti. Alla sua epoca i Merovingi perdsero l’abitudine di portare i capelli lunghi, segno troppo pagano di potenza. L’immagine del re si avvicinò a quella del sacerdote.
23)
Clotaire V l'Educatore, re dei Franchi
(785-810). Fu un re pio e
colto, fu lui a incitare Carlo II a fondare le scuole presso le chiese e
ad incoraggiare l’alfabetizzazione (con lui per primo). Dal canto suo Carlo
sconfisse e cristianizzò i Sassoni a prezzo di numerosi morti.
Sembra che il Duca delle Gallie abbia avuto mire sul trono quando il papa gli
proposto di incoronarlo se fosse giunto in suo aiuto contro i Longobardi, ma il
progetto fallì e il regno Longobardo fu rafforzato. Un'altra leggenda dice che
Carlo avrebbe voluto far sposare Clotaire con l’imperatrice Irene d'Atene per diventare
il padrone dell’impero bizantino (o per spedire Clotario lontano), ma nessun
documento storico permette
di confermarlo.
24) Clovis III il Fortunato, re dei Franchi (810-82)9. Il nuovo re fu presente alla morte del Duca Carlo II ed era amico personale del nuovo duca Louis (da questo momento Louis sarà la forma moderna del nome Clovis, ma i re merovingi ne conservano la forma arcaica nei loro nomi fino ad oggi). Il suo governo fu il periodo piu pacifico e ricco del regno, talvolta chiamato « Rinascimento Merovingio ».
25) Gontran I il Vagabondo, re dei Franchi (829-856). Chiamato cosi in onore del santo di famiglia del VI secolo, fu vittima delle guerre civili tra i figli del duca Louis. In queste guerre il regno franco, ingrandito dai Pipinidi, fu di nuovo diviso in eredità. Chi aveva in custodia il re poteva pretendere di avere il vero potere nelle sue mani. Preso e ripreso per diverse volte, re Gontran fu infine il testimone e la garanzia morale del trattato, dividendo il regno tra i figli di Louis nell'843. Egli stesso fu lasciato in custodia del duca Lotario nella città di Aquisgrana.
26) Childéric III il Codardo, re dei Franchi (856-878). Rimase accanto ai duchi Lotario e Louis II fino alla morte di quest’ultimo. Quando Carlo III il Calvo assunse il titolo ducale, Childéric III fu insediato nel palazzo reale di Reims piuttosto che a Parigi, dal momento che le incursioni normanne iniziavano a diventare un problema.
27) Clovis IV il Pacifico, re dei Franchi (878-889). Riportato nella parte orientale del regno dei Franchi con il duca Carlo il Grasso, il suo governo vide l’inizio della dissoluzione del potere pipinide man mano che il potere del duca diminuiva. Quando Carlo fu deposto nella parte orientale, Clovis decise di rimanere nella legalità e seguire il duca nella parte occidentale dove Carlo morì nel 888. Al posto di un pipinide, i nobili elessero duca Oddone di Parigi, eroe della resistenza contro i Normanni. Il vecchio re, già indebolito dalla malattia, potè solo riconoscerlo Duca dei Franchi occidentali prima di morire.
28) Gontran II il Testardo, re dei Franchi (889-905). Piu attivo del padre, tentò di riprendere il vero potere reale contro il duca Oddone. In un primo tempo lo fece sotto il pretesto di restaurare il pretendente pipinide, Carlo il Semplice, ma nei fatti cercava una vera restaurazione merovingia. Fece nominare Carlo duca nell'893 e, alla morte di Oddone nell'898, sembrò diventare il re non solo di nome ma anche di fatto del regno dei Franchi Occidentali, tanto che si parla di "Restaurazione Gontraniana". Malgrado i suoi ordini, il suo potere non fu riconosciuto dai duchi nella parte orientale.
29) Dagobert IV lo Sconfitto, re dei Franchi (905-927). Riprese le pretese del padre a governare in prima persona, sempre con il duca Carlo al suo fianco, ma dovette lottare contro Robert I, figlio di Oddone ed eletto dalla nobiltà nel 922, e poi contro Rodolfo di Borgogna. Sconfitto nella battaglia di Soissons (la prima battaglia combattuta da un re merovingio dopo molti secoli), fu preso prigioniero e morì rinchiuso nel palazzo di Parigi.
30) Thierry IV il Rinchiuso (da questo momento in poi il nome di regno Théodoric assunse la sua forma francese Thierry), re dei Franchi (927-941). Tenuto in prigione da Rodolfo per la prima parte del suo regno, fuliberato alla morte di quest’ultimo senza eredi nel 937. Il figlio di Roberto, Ugo I, preferì gestire le proprie terre piuttosto che pretendere al titolo ducale, sostenne dunque la proposta del re Teodorico di nominare Duca un Pipinide, Louis IV. Malato da anni a causa delle condizioni della prigionia, lasciò alla sua morte il trono al fratello.
31) Thibault I il Prudente (forma moderna di Teodebaldo), re dei Franchi (941-960). Il regno di Thibault fu caratterizzato da una strana pace tra un Robertido che era l’uomo più potente del regno ma rifiutava di prendere il potere, un duca pipinide che governava di fatto ma sempre sotto controllo, e un re merovingio che riusciva a crearsi uno spazio tra i due e ad assumere un'autorità morale sul regno.
32) Gontran III l'Occidentale, re dei Franchi (960-978). Figlio del precedente, sotto di lui si confermò il sistema a tre teste costruito dal padre, mentre il vero potere risiedeva sempre piu localmente nelle mani dei signori feudali. Sotto il suo regno la parte orientale elesse un proprio re nella persona di Ottone I di Sassonia. L’unione del regno sotto la dinastia merovingia era una finzione da decenni, quando Clovis IV aveva seguito Carlo il Grasso nella parte occidentale. Da qui in poi il regno dei Franchi orientali ebbe una storia separata con propri re, che poi avranno il titolo di Re di Germania.
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Epoca dei duchi robertidi
33) Clovis V il Rinunciante, re dei Franchi (978-995). Il regno di Clovis vide la morte dell’ultimo Duca di stirpe pipinide. Il problema era grave, l’ultimo Pipinide era morto senza figli e i nobili del regno erano divisi tra l'idea di chiamare un discendente dei pipinidi dal regno dei Franchi Orientali e quella di conferire a Clovis V stesso il vero governo. Quest’ultimo ne era però poco entusiasta, I suoi domini personali erano assai ridotti e aveva pochi mezzi per affermare più di un'autorità morale. Preferì così rinnovare il sistema ducale con l’erede dei Robertidi, Ugo II, come Duca ereditario (e poi suo Figlio Roberto II nell'896). Iniziava la seconda dinastia ducale robertide.
34) Thibault II il Conciliatore, re dei Franchi (995-1015). Il nuovo re dovette presto affrontare il duca Roberto II. Dato che il secondo matrimonio del Duca era considerato incestuoso, Thibault minacciò Roberto II di riunire un Concilio per scomunicarlo. Infine, Roberto fu costretto ad obbedire, concedendo per la prima volta al Re la capacità di imporre delle decisioni (religiose e morali) sulla dinastia ducale. Thibault II riunì cosi diversi concili destinati ad impedire le violenze e ad instaurare una "Pace di Dio" mentre i poteri locali formavano ormai delle signorie autonome, dando inizio al periodo feudale.
35) Thierry V il Sacerdote, re dei Franchi (1015-1032). Morì lo stesso anno di Roberto II, è poco conosciuto fatta eccezione per aver ordinato in un Concilio le prime persecuzioni contro gli Ebrei. Fu l'unico re merovingio a ricevere l’ordinazione sacerdotale (cosa che non gli impediva di rimanere marito e avere figli).
36) Clotaire VI il Cacciatore, re dei Franchi (1032-1064). Salito sul trono ancora bambino, fu posto sotto la reggenza del duca Enrico I ed educato alla maniera dei guerrieri, cosa che per un re merovingio non accadeva da decenni. Una volta adulto fu poco attivo in materia religiosa, ma fu un grande cacciatore.
37) Thibault III il Parigino, re dei Franchi (1064-1075), regnò in un periodo di declino del potere dei duchi e dei re a vantaggio dei poteri locali. Il palazzo reale di Parigi era molto ridotto e popolato per buona parte da membri del clero, ma diventò un centro di riproduzione di manoscritti, essendo anche il centro di produzione scritta di tutti gli editti reali e ducali. Il re usciva poco da Parigi. Sotto il suo regno il duca di Normandia Guglielmo conquistò il trono inglese, ma mantenne il suo vassallaggio al re merovingio e al duca.
38) Thierry V lo Scrittore, re dei Franchi (1075-1111). Forse come conseguenza di questa evoluzione, Thierry è conosciuto come un re colto e uno scrittore. Riunù la prima summa della storia dei re merovingi. È considerato l'autore della versione finale del mito delle origini troiane della sua dinastia.
39) Childéric IV il Pio, re dei Franchi (1111-1120), porta questo nome per via dell'amoew del padre per i nomi piu arcaici della dinastia. Il suo regno fu breve e lasciò il trono a suo fratello.
40) Dagobert V il Ricco, re dei Franchi (1120-1142). Il suo governo vide l’inizio dell’espansione del dominio ducale sotto Louis VI. Il duca, che beneficiava di una buona intesa con il re merovingio, fece diverse donazioni di terre attorno a Parigi per rafforzare e arricchire la corte. Queste terre furono prese con la forza ai piccoli feudatari locali. Queste nuove risorse permisero a Dagobert di finanziare l’inizio della ricostruzione della basilica di Saint-Denis nel nuovo stile, più tardi chiamato gotico.
41) Clovis VI l'Edificatore, re dei Franchi (1142-1177), continuò l’opera del padre a Saint-Denis e anche la costruzione di altri edifici religiosi nel Nord della Francia. mentre il duca Louis VII continuava la sua opera militare: si può dire che le due teste del regno lavoravano insieme. Clovis VI decise però di divorziare da Alienor di Aquitania della quale sperava di prendere il controllo del ricco ducato. Lei si risposò con il re visigoto Aldafonso VIII.
42) Thibault IV il Bello, re dei Franchi (1177-1184). Il suofu un regno breve ma in continuità con quello del padre. La corte di Parigi vide svilupparsi la cultura cortese importata dall'Aquitania. Lo scriptorium reale iniziò a produrre dei romanzi profani assecondando le richieste del re. Trovatori e artisti trovavano protezione alla sua corte. Il re dei Visigoti Ferdinando II divenne duca di Aquitania, ed accettò a malapena di riconoscersi vassallo del re merovingio per l’Aquitania, benché considerasse il ducato come una terra storicamente visigota.
43) Gontran IV Augusto, re dei Franchi (1184-1201), fratello del precedente. Fu veramente il collaboratore dell’ambizione del duca Filippo II, al punto da lasciargli costruire un grande castello a Parigi (il Louvre). Ormai i duchi potevano davvero imporre il loro potere sulla nobiltà feudataria, e avevano sempre più bisogno della capacità del re di pubblicare e legittimare un discorso ufficiale. Il mito troiano diventò la versione ufficiale della storia del regno, con la redazione di una vita di Clovis I. Gontran IV approvò e benedisse la partecipazione del duca alla Terza Crociata.
44) Gontran V l’Ascia, re dei Franchi (1201-1234). Il re in persona partecipò alla battaglia di Bouvines con il duca Filippo II, permettendo cosi al duca di combattere una domenica e affidandogli la propria spada (falsamente chiamata « spada di Clovis »). Il suo nome "l’Ascia" venne proprio dalle sue azioni durante la battaglia, dove era giunto in soccorso di Filippo II. Il re dei Franchi Orientali Ottone IV fu sconfitto, come i Visigoti di Aldafonso IX a Sud nella battaglia di Carcassonne. Il re dei Visigoti giurò di nuovo fedeltà e abbandonò alcuni territori del ducato. Con il duca Louis VIII, Gontran V continuava a sostenere gli sforzi per rafforzare il potere centrale di re e duchi, ormai tutti due residenti a Parigi. Alla morte di Louis VIII, il re si proclamò reggente del giovane Louis IX e lo educò in maniera pia.
45) San Thierry VI, re dei Franchi (1234-1267), unico re merovingio ad avere partecipato ad una crociata insieme a Louis IX in Egitto. La crociata fu un fallimento, ma il re fu in grado di pagare un ingente riscattoper la liberazione del duca fatto prigioniero. Il resto del loro regno comune fu largamente pacifico, eccezion fatta per le guerre locali contro alcuni feudatari troppo ambiziosi. Thierry elaborò per lo più la politica religiosa del regno. La maggior parte del ducato di Aquitania fece ritorno alla corona dopo diverse spedizioni nel Sud-Est di Louis IX (mai diventato santo in questa Timeline, questo onore è toccato a Thierry VI, terzo santo della dinastia dopo Gontran e Sigebert I).
46) Clotaire VII l'Inquisitore, re dei Franchi (1267-1293), cedette la maggior parte del regno al duca Filippo III e soprattutto combattè la maggior parte delle guerre contro i conti di Tolosa sospettati di cercare di staccarsi dal regno per unirsi ai Visigoti. Fu Clotaire VII a definire gli abitanti del Sud come degli eretici sotto il nome di Catari, permettendo lo scatenarsi di una vera e propria crociata. Alla fine del suo governo, Tolosa fu integrata definitivamente nel regno. Filippo III fallì però nel suo tentativo di conquista dell’Aragona, e venne fermato nel 1285.

Moneta coniata dal Re Merovingio Gontran V l'Ascia (creata con BING)
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Epoca dei duchi Valois
47) Clovis VII il Giustiziere, re dei Franchi (1293-1333). Con lui e con il duca Filippo IV, il regno dei Franchi giunse a un nuovo livello di centralizzazione del potere attorno a Parigi. Nel suo conflitto con il papa, Filippo IV si appoggiò a re Clovis VII, che da lunga tradizione aveva il diritto di convocare concili e governare la Chiesa di Francia, in caso di crisi il regno dei Franchi poteva praticamente ignorare il Pontefice a Roma. Però il re e il duca si ritrovarono in conflitto su diversi problemi, come il trattamento degli Ebrei e dei Longobardi dei regno, su cui il duca faceva pressione per riempire le casse. Per la stessa ragione, Filippo III fece mettere in prigione i Templari, ma Clovis VII rifiutò di giudicarli: la maggior parte di loro furono liberati ed espulsi (furono integrati in altri ordini militari). Clovis VII dovette anche gestire tutta la crisi dinastica dei Robertidi con tre fratelli che si succedettero rapidamente uno dopo l'altro senza figli, affermando il principio della primogenitura maschile anche per la dinastia ducale. Toccò al re confermare il passaggio del potere al duca Filippo VI di Valoi,s ma la decisione venne contestata da Edoardo III d’Inghilterra, nipote di Filippo III. Iniziava la terza dinastia ducale dei Valois, ma anche la Guerra dei Cento Anni.
48) Clovis VIII l'Appestato, re dei Franchi (1333-1351). Non contento di rivendicare il titolo di duca, Edoardo III si oppose a Clovis VIII e cercò di indebolirlo presentando un suo candidato merovingio, un tale Sigebert III che sarebbe stato discendente dei Merovingi tramite una principessa sposata con un re del Wessex. I Franchi furono sconfitti piu volte, in particolare a Crecy, e persero molti territori, in particolare Calais, mentre la terribile Peste Nera si diffondeva in Europa. Clovis VIII morì di peste nel 1351.
49) Thibault V il Perseverante, re dei Franchi (1351-1372), sotto di lui la situazione dei Franchi peggiorò con numerose ribellioni contadine e la sconfitta di Poitiers nel 1356. Dopo la cattura del duca Jean II nella battaglia di Poitiers, Thibault V fu costretto ad assumere il potere accanto al giovane duca Carlo, restaurando di fatto il governo da un re merovingio, ma duca e re dovettero fuggire Parigi dopo una grave ribellione popolare (la Grande Jacquerie) nel 1358. Dovettero anche combattere nel Sud contro le ambizioni dei Visigoti in Aquitania. L’ascesa del Conestabile Du Guesclin diede alla coppia regnante un rilievo militare necessario.
50) Clovis IX il Giardinere, re dei Franchi (1372-1383). Sotto Clovis IX il duca Carlo V fu capace di ristabilire il regno, riprendendo di fatto il governo dalle mani di Clovis IX che preferiva coltivare il suo giardino. Tutto sembrò andare per il meglio quando il duca Carlo VI assunse la successione del paese.
51) Thierry VII il Guardiano, re dei Franchi (1383-1411). Dal 1392 Thierry VII vide con orrore il duca Carlo VI precipitare nella follia. Il re, secondo la tradizione ormai sicura, prese allora le redini del potere senza però comandare l'esercito reale, ma come se non bastasse la follia del duca causò rivalità provocando una guerra civile tra fazioni. Il re rimase rinchiuso a Parigi, senza truppe né denaro fu ignorato dalle diverse fazioni che lottavano all'ultimo sangue tra di loro, i suoi ordini di fare la pace furono ignorati. La corte di Parigi iniziò a svuotarsi ed ad entrare in declino.
52) Clovis X il Liberato, re dei Franchi (1411-1449). Nel 1415 la sconfitta di Azincourt vide Henry V di Inghilterra entrare da trionfatore a Parigi. Clovis X era rimasto nella capitale dove fu costretto a firmare il trattato di Troyes e nominare il re inglese nuovo duca dei Franchi. Il pretendente Carlo VII si era rifugiato a Bourges. Nel 1429, l'intervento di Giovanna d’Arco permise a Carlo di salvare Orléans e poi, con una cavalcata inaspettata, liberare Clovis da Parigi e portarlo dove fu in grado di denunciare il trattato. Clovis X convocò gli Stati Generali dove riaffermò la sua fiducia ai Robertidi e fece votare le riforme richieste dal Duca. Giovanna d'Arco avrebbe voluto proseguire la lotta, ma il re la trattenne e la convinse a sposare il suo erede, il principe Claudio.
53) Claude II il Vincitore, re dei Franchi (1449-1477). Claudio ebbe questo nome ispirato dal mitico Clodione (modernizzato e latinizzato in Claudio), padre di Meroveo, una maniera per Clovis X di sperare nella rinascita della sua dinastia. Effettivamente, il ruolo del re merovingio nella guerra fece di lui simbolo della continuità del regno e il sostegno dei Duchi, il re ritrovò un grande prestigio anche nei confronti della grande nobiltà. Sposato con Giovanna, una regina pia ma anche attiva e capace di consigliare suo marito, sostenne gli sforzi di Carlo VII per cacciare gli Inglesi. Nel 1453 la vittoria di Castillon mise praticamente fine alla Guerra dei Cento Anni. La stessa intesa però non durò con Louis XI, profondamente odiato dalla regina benché sia stato capace di distruggere la potenza dei Duchi di Borgogna.
54) François I il Buono, re dei Franchi (1477-1492). Il figlio di Claudio e di Giovanna vide affermarsi anche in Francia il Rinascimento, arrivato dalla Longobardia. Fu un periodo di ricostruzione e stabilità per il regno merovingio.
55) Claude III il Biondo, re dei Franchi (1492-1517). Chiamato cosi per la sua chioma merovingia particolarmente bella. Sotto il suo regno, i duchi robertidi Louis XII e Francesco scesero a Sud verso il regno visigotico. Il regno meridionale era in piena ascesa a i Franchi volevano impedire qualsiasi rivendicazione sull’Aquitania. Francesco sconfisse i Visigoti nella battaglia di Figueras, ma solo per essere catturato nella battaglia di Gerona.
56) Jean I d'Arc, re dei Franchi (1517-1546). Chiamato cosi in onore della sua antenata, il nuovo re avrebbe voluto mettere fine all’avventura visigotica, ma senza poter imporre il suo parere al duca Francesco. Riùscì solo a farlo liberare dietro il pagamento di un riscatto dopo la sua sconfitta. Vide anche Carlo I riunire la corona visigotica e la corona dei Franchi Orientali, creando uno Stato europeo che circondava la Francia. Malgrado le proteste da parte della Chiesa franca, Jean I negoziò un'empia alleanza con il Marocco della dinastia Wattaside e ottenne la collaborazione degli Stati della costa algerina in una guerra di corsa contro i Visigoti. Re Giovanni accettò di confermare questa alleanza malgrado l’opposizione del clero. Durante il suo regno il navigatore Jacques Cartier esplorò il Nord America, dove venne poi fondata la Nuova Neustria.
57) Claude IV il Cattolico, re dei Franchi (1546-1572). Mentre proseguiva la rivalità con i Visigoti, i Franchi riuscirono a riprendere Calais agli Inglesi, ma nello stesso tempo ebbe inizio la disputa religiosa tra cattolici e protestanti. Claudio IV difese la fede cattolica e perseguitò i protestanti durante tutto il suo regno, con l’aiuto dei Duchi Valois. La nobiltà era però divisa, e le guerre civili di religione causarono il declino dell’autorità reale e ducale. Il re morì poco dopo il massacro della Noe di San Bartolomeo che aveva celebrato.

Il Re Merovingio Clovis VI il Magnifico (creata con BING)
.
Seconda epoca regia
58) François II il Grande, re dei Franchi (1572-1601). Siccome le guerre di religione peggioravano, Francesco II, al contrario del padre, si oppose alle persecuzioni e anche lui fu accusato di sostenere l’eresia. Dovette fuggire da Parigi con Henri III contro la « Lega Santa ». Quando Henri III fu assassinato da uno monaco durante l'assedio di Parigi, Francesco II non ebbe altra scelta che assumere egli stesso il governo: si parla di Restaurazione Francescana. Era la prima volta che un re merovingio riprendeva in mano il vero potere dall’epoca di Gontran II nel IX secolo. Francesco riuscì a riconquistare progressivamente il paese e la stessa Parigi, instaurando per il diritto del vincitore, confermato dalla volontà divina, la tolleranza religiosa mediante l’editto di Nantes. Venne pero assassinato anche lui nel 1601.
59) Jean II il Tollerante, re dei Franchi (1601-1629). La distruzione dell’autorità ducale durante le guerre di religione rese impossibile il ritorno al passato, e re Jean II voleva continuare a governare di persona. Con il padre aveva partecipato alla riconquista del regno, e si considerava come un re-guerriero simile al suo antenato Clovis I. Aiutato dal cardinale di Richelieu, riuscì a riportare in auge la potenza francese in nome della dinastia merovingia restaurata. Il nuovo potere, benché facesse uso delle istituzioni del regno, andò evolvendo verso la monarchia assoluta legittimata dalla vittoria. In Nuova Neustria venne fondata Montreal.
60)
Childéric V l’Ape, re dei Franchi
(1629-1666). Chiamato cosi per rimandare al padre di Clovis, ma anche perché la tomba del primo Childéric
fu ritrovata nel 1623 a Tournai con il suo tesoro d’oro che entrò
immediatamente a far parte dei gioielli della corona, in particolare le api
d’oro che da questo momento in poi diventarono un simbolo dinastico
(si veda il blasone adottato da questo re combinando il bianco della monarchia
con le api d'oro della tomba di Childéric I).
Sotto il suo regno ebbe inizio una sorte di revival merovingio, in cui il re portava di
nuovo i capelli lunghi, segno di potere. Durante le cerimonie reali Childéric
restaurò l'antica tradizione di alzare il sovrano sullo scudo (credendo che
fosse
una tradizione franca). Molti alla sua corte si fecero crescere i baffi alla moda
franca. Il regno di Childerico V passò sotto la direzione di Richelieu e poi
del siciliano Mazzarino, affermando l’assolutismo regio. La pace firmata con la Spagna
permis il matrimonio del principe Clovis con la principessa visigota
Maria-Theresa.
61) Clovis XI il Magnifico, re dei Franchi (1666-1689). Conosciuto per il suo amore per il lusso e le grandi costruzioni, il suo regno viene ricordato per i fasti del nuovo palazzo reale costruito a Versailles. Il suo regno è associato ai nomi di grandi scrittori, di filosofi ma anche di artisti come Molière e Lully. Sotto il suo regno venne fondata la città di Nuova Tournai nella nuova colonia di Clovisiana. Il povero Clovis, divenuto calvo in anticipo ma volendo conservare i capelli lunghi tradizionali, lanciò la moda delle parrucche.
62) Clovis XII il Soldato, re dei Franchi (1689-1707), il nuovo sovrano, al contrario del padre, era un re soldato sul modello di François II e Jean II. Sotto il suo regno il Regno dei Franchi fu esteso con diverse annessioni, combattendo guerre su guerre al prezzo della rovina economica, pretendendo anche di unire i Franchi e i Visigoti con la guerra di successione iberica. Alla sua morte il regno era ormai esausto e stanco delle guerre.
63) Claude V il Benamato, re dei Franchi (1707-1731). Il regno di Claudio si distinse per uno nuovo spirito piu leggero e lontano dalle guerre del precedente regno.
64) Thierry VIII il Battagliero, re dei Franchi (1731-1768). Il suo regno conobbe la sconfitta francese nella Guerra dei Sette Anni e la perdita della Nuova Neustria, ma anche lo sviluppo dell’Illuminismo. I filosofi francesi si interrogarono sul potere assoluto di diritto divino dei re Merovingi, criticando le leggende attorno a Clovis e il mito troiano, e per questo banditi furono molto popolari tra la borghesia.
65) Dagobert VI il Martire, re dei Franchi (1768-1792). Dagobert VI sostenne la guerra di indipendenza americana (una città degli USA, Dagoberta, ha ricevuto questo nome in suo onore) e riuscì a riprendersi la Nuova Neustria in compenso dell’aiuto ma lo sforzo finanziario provocò una crisi profonda che portò alla rivoluzione del 1789. Con un'assemblea nazionale ostile, Dagobert VI tentò la fuga ma fu riconosciuto, catturato, riportato a Parigi, e poco dopo fu accusato di complottare contro la Rivoluzione, rovesciato e infine giustiziato nel 1792. Suo fratello fuggì dal paese già nel 1789.
.
Epoca contemporanea
66) Pharamond II il Costituzionale, re dei Franchi (1799-1824). Dopo la caduta della Prima Repubblica (1792-1799), il fratello di Dagobert VI il Martire, il principe Thierry, accettò la proposta del capo del Direttorio, Paul Barras, di essere restaurato come un re costituzionale. Scelse il nome di regno di Pharamond II per collegarsi ai suoi antenati mitici. Fu redatta una carta costituzionale e Pharamond II riuscì a mantenere, non senza difficoltà, un precario equilibrio tra repubblicani e monarchici. Il suo regno conobbe anche le guerre contro Napoleone I, proclamatosi Re dei Longobardi.
67) Clovis XIII il Conservatore, re dei Franchi (1824-1848. Molto più conservatore del padre, represse nel sangue la nuova rivoluzione del 1830 solo per essere rovesciato dalla rivoluzione del 1848. Iniziò anche nel regno franco la rivoluzione industriale. Sotto il suo regno venne fondato il Regno d’Austrasia (il nostro Belgio) dopo la sua proclamazione di indipendenza dal regno dei Frisoni. Clovis XIII ottenne che un principe merovingio, Lothaire I, fosse nominato re d’Austrasia.
68) Clovis XIV il Moderato, re dei Franchi e del Canada (1851-1873). Restaurato dopo la breve Seconda Repubblica (1848-1851), tornò ben presto al conservatorismo dominante. Questo regno vide lo sviluppo dell’industria e della grande borghesia. Il sistema parlamentare si era ormai consolidato, lo stesso Clovis XIV riteneva che il potere del re merovingio dovesse essere tradizionalmente limitato da un governo che sia quello dei duchi pipinidi o robertidi o da un governo eletto dal popolo. Durante il suo regno si ebbe la trasformazione della Nuova Neustria nel Regno del Canada, unito alla corona dei Franchi. La fine del suo regno fu però sotto il segno della sconfitta contro il regno di Germania: Clovis XIV, fatto prigionero a Sedan, dovette firmare il trattato di pace e accettare la perdita dell'Alsazia-Lorena.
69) Gontran VI il Geografo, re dei Franchi e del Canada (1873-1891). Appassionato di esplorazioni, fu uno dei primi sovrani europei a viaggiare per il mondo, visitando il Canada ma anche il Giappone. Incoraggiò la politica coloniale in Africa e in Asia. Il suo regno vide la ricostruzione dopo la sconfitta del 1871 e la Comune di Parigi, un periodo di ottimismo generale ricordato come la Belle Epoque.
70) Jean III il Moderno, re dei Franchi e del Canada (1891-1917). Secondo re della Belle Epoque, fu un sovrano molto moderno per la sua epoca, volendo passare la corona alla figlia Giovanna ma senza poterlo fare. Abbandonò definitivamente la lunga chioma tradizionale dei re merovingi. Fu anche il re della Prima Guerra Mondiale, ma morì durante il conflitto, spaventato dalla rivoluzione in corso in Russia.
71) Clovis XV l'Assassinato, re dei Franchi e del Canada (1917-1940). Detto « il re tra le due guerre », vide con preoccupazione l’ascesa della nuova Germania dopo la sua sconfitta nel 1918. Il dittatore dei Franchi Orientali creò uno Stato totalitario e ne se proclamò re sotto il nome di Adolfo II. Costui voleva nientemeno che riunire con la forza tutti i Franchi. Affidò a suoi gerarchi diversi regni creati nei paesi occupati, ma quando la Francia crollò militarmente nel 1940, il vecchio Clovis XV morì in maniera inaspettata. La propaganda tedesca pretendeva che si fosse onorevolmente suicidato dopo aver nominato Adolfo II suo successore, ma in realtà sembra che sia stato vittima di violenze per forzarlo ad abdicare, morendo a causa delle ferite. Adolfo II si proclamò imperatore germanico-ariano.
72) Thierry IX il Liberatore, re dei Franchi e del Canada (1940-1981), fuggito ad Algeri sotto la protezione del generale Charles de Gaulle, Thierry IX fu proclamato re e si assicurò che l’impero coloniale franco e la sua marina continuassero a lottare accanto agli Alleati fino alla liberazione nel 1944. La dinastia merovingia fu restaurata nuovamente a Parigi. Il lungo regno di Thierry vide la ricostruzione e lo sviluppo economico, l'avvio del cammino verso l'unità europea e la corsa allo spazio, ma anche la decolonizzazione del defunto impero franco, la Guerra Fredda ei suoi rischi di distruzione atomica globale.
73) Clovis XVI l’Indeciso, re dei Franchi e del Canada (1981-2005). Fu il re delle crisi economiche e della fine della Guerra Fredda; sua principale preoccupazione fu la conservazione di quanto esisteva nell’ultimo periodo delle potenze europee.
74) Clotaire VIII, re dei Franchi e del Canada (2005-in carica). Tra le crisi economiche, gli attentati terroristici, la pandemia di COVID19 e le nuove guerre, non si può ancora dire quale sarà l'eredità di questo re ritrovatosi ad occupare il trono di Clovis I in una nuova epoca molto complessa. Re Clotaire ha però già deciso che la sua dinastia, una delle antiche del mondo insieme alla dinastia imperiale giapponese, deve per forza di cose adattarsi ai tempi. La Legge Salica fu finalmente abolita, permettendo a sua figlia di salire al trono quando verrà il momento, prima delle regine merovingie.
75) Principessa Clotilde, figlia di Clotaire VIII nata nel 2001, erede al trono.
Nota: Ho provato a integrare
le grandi linee della successione visigotica e
longobarda, ma credo di aver creato
una Timeline alternativa alla altre ucronie: l'obiettivo era di far coesistere
tali popoli nella stessa ucronia più ampia.
A questo punto bisognerebbe che qualcuno scrivesse la successione ininterrotta dei Re Anglosassoni
(e anche questa andrebbe conciliata con questa successione merovingia)...
.
A raccogliere il testimone di questa sfida è Sinuhe l'Egiziano:
Successione ininterrotta dei sovrani degli Anglosassoni

Blasone del Regno degli Anglosassoni
1)
Wōden (200-239), poi divinizzato con il nome di Wotan o Odino
2) Bældæg (239-279), poi divinizzato con il nome di
Baldr
3) Hæðor (279-328), poi divinizzato con il nome di
Höðr
4) Hrœrekr Slöngvanbaugi (328-355)
5) Withlæg (355-394), figlio del Re dei Norvegesi
Weothulgeot, fondò la dinastia degli Icling
6) Wermund (394-422)
7) Offa (422-456)
8) Angletheow (456-477)
9) Eomer (477-489)
10) Icel (489-501), capo degli Angli, guidò il suo
popolo dalla Germania Settentrionale alla Britannia e fu il capostipite dei re
di Mercia
11) Ælle (501-514), fu ucciso dal leader dei
Britanno-Romani Ambrosio Aureliano nella Battaglia di Mount Badon, ultima grande
vittoria ottenuta dai Romani
12)
Cerdic (514-534), capo dei Gewissi, guidò il suo popolo dalla Germania
Settentrionale alla Britannia e fondò la dinastia dei Cerdicingi
13) Cynric (534-560)
14) Ceawlin (560-591)
15) Ceol (591-597)
16) Ceolwulf (597-611)
17) Cynegils (611-643)
18) Cwichelm (626-636)
19) Cenwalh (643-645)
20) Penda (645-648)
21) Cenwalh (648-672), per primo ricevette il
battesimo e si proclamò Re del Wessex
22) Seaxburh (672-674)
23) Cenfus (674)
24) Æscwine (674-676)
25) Centwine (676-685)
26) Cædwalla (685-688), conquistò il Sussex, il
Kent e l'isola di Wight
27) Ine (688-726), emanò uno dei più antichi codici
legislativi anglosassoni
28) Æthelheard (726-740)
29) Cuthred (740-756)
30) Sigeberht (756-757)
31) Cynewulf (757-786)
32) Beorhtric (786-802)
33) Ecgberht (802-839), conquistò il Surrey e la
Dumnonia
34) Æthelwulf (839-858), scacciò una flotta di
invasori Dani giunta alla foce del Tamigi
35) Æthelbald (858-860)
36) Æthelberht (860-865)
37) Æthelred I (865-871)
38) Ælfrǣd il Grande (871-886), fu un grande
intelletuale e sconfisse ripetutamente i Dani
39) Eadweard I il Vecchio (899-924), primo Re degli
Anglosassoni unificati
40) Æthelweard (17 luglio-2 agosto 924)
41) Æthelstan (924-939), conquistò definitivamente
la Northumbria
42) Eadmund I (939-946)
43) Eadred (946-955)
44) Eadwig (955-959)
45) Eadgar I (959-975)
46) Sant'Eadweard II il Martire (975-978)
47) Æthelred II l'Impreparato (978-1013, 1° regno)
48) Sweyn Barbaforcuta (1013-1014), fu anche Re dei
Dani
47) Æthelred II l'Impreparato (1014-1016, 2° regno)
49) Eadmund II Fiancodiferro (23 aprile-30 novembre 1016),
fu assassinato dai soldati di Knut I
50) Knut I il Grande (1016-1035), fu anche Re dei
Dani e dei Norvegesi
51) Harold I Piedeleggero (1035-1040), fu anche Re
dei Dani
52) Knut II l'Ardito (1040-1042), fu anche Re dei
Dani
53) Eadweard III il Confessore (1042-1066)
54) Harold II Godwinson (1066)
55) Eadgar II Ætheling (1066)
56) Wulfstan I (1066-1087), sconfisse Harold II ed
Eadgar II, pose fine alla
Dinastisa dei Cerdicingi e fondò la Dinastia del Northfolc
57) Wulfstan II il Rosso (1087-1100)
58) Eanric I (1100-1135)
59) Stǣfen (1135-1154)
60) Eanric II (1154-1189), avviò la Dinastia di
Northumbria
61) Æthelric I Cuordileone (1189-1199)
62) Osric Senzaterra (1199-1216)
63) Eanric III (1216-1272)
64) Eadweard IV (1272-1307)
65) Eadweard V (1307-1327)
66) Eadweard VI (1327-1377)
67) Æthelric II (1377-1399)
68) Eanric IV (1399-1413), primo Re della Casa di
Lūnceaster
69) Eanric V (1413-1422), della Casa di Lūnceaster
70) Eanric VI (1422-1461, 1° regno), della Casa di
Lūnceaster, fu anche Re
dei Franchi Occidentali (1422-1453) contendendo il trono a Carlo VII
71) Eadweard VII (1461-1470, 1° regno), della Casa
di Eoforwīc
70) Eanric VI (1470-1471, 2° regno), della Casa di
Lūnceaster
71) Eadweard VII (1471-1483, 2° regno), della Casa
di Eoforwīc
72) Eadweard VIII (1483-1483), della Casa di
Eoforwīc
73) Æthelric III il Gobbo (1483-1485), della Casa
di Eoforwīc
74) Eanric VII (1485-1509), sconfisse Æthelric III
e fondò la Dinastia di Godgifu (Gallese)
75) Eanric VIII (1509-1547)
76) Eadweard IX (1547-1553)
77) Goda (6-19 luglio 1553)
78) Leofwen I (1553-1558)
79) Eadgyth I (1558-1603)
80) Ecgberht II (1603-1625), discendente di Eanric VII,
fondò la Dinastia di Caledonia
81) Harold III (1625-1649)
Repubblica (1649-1660)
82) Harold IV (1660-1685)
83) Ecgberht III (1685-1688)
84-85) Wulfstan III (1694-1702) con la consorte
Leofwen II (1689-1694)
86) Hilda (1702-1714)
87) Eadgar II (1714-1727), fondò la Dinastia del
Kent
88) Eadgar III (1727-1760)
89) Eadgar IV (1760-1820)
90) Eadgar V (1820-1830, già reggente dal 1811 al
1820)
91) Wulfstan IV (1830-1837)
92) Cynethryth (1837-1901)
93) Eadweard X (1901-1910), fondò la Dinastia di
Windelsore, tuttora regnante
94) Eadgar VI (1910-1936)
95) Eadweard XI (20 gennaio-11 dicembre 1936)
96) Eadgar VII (1936-1952)
97) Eadgyth II (1952-2022)
98) Harold V (2022-in carica)
99) Wulfstan (V) (erede al trono)
100) Eadgar (VIII) (erede al trono)
.
Chiudiamo per ora con l'ennesimo contributo in questo senso di Lord Wilmore:
Successione ininterrotta dei Sovrani dei Burgundi

Odierna bandiera del Regno dei Burgundi
1)
Igillo (270-300), primo Re dei Burgundi noto alla storia, fu sconfitto in
Rezia dall'imperatore romano Marco Aurelio Probo nel 278. Secondo J.R.R.Tolkien
era discendente diretto in linea maschile di Eldarion, figlio di Aragorn II, Re
di Armor e Gondor (per la successione dei Re di Gondor si veda la
successione dei Re di Svezia)
2) Sigmund (300-330), Re dei Nibelunghi e dei
Burgundi
3) Sigurðr o Sigfrido
(330-371), Re dei Nibelunghi e massimo eroe dell'epica germanica, figlio di
Sigmund
4) Gjúki (371-407), uno dei personaggi dell'"Edda in Prosa" di Snorri Sturluson
5) Godemaro (407-411), figlio di Gjúki e di Grimhild
(vedova di Sigfrido)
6) Giselcaro (411-413), fratello minore di Godemaro
7) Gunther (413-436), fratello minore di Godemaro e di Giselcaro, è uno dei
protagonisti del "Poema dei Nibelunghi"
8) Gunderico (436-473), figlio di Gundicaro
9-10) Godegiselo (473-500) e Gundobado (473-516), figli di Gunderico
11) Sigismondo (516-523), figlio di Gundobado
12) Gondomaro (523-534), fu sconfitto dai Franchi
di Clotario I che si proclamò anche Re dei Burgundi
13) Clotario I (534-561), figlio di Clodoveo
(fondatore del regno dei Franchi nelle Gallie), divise il trono dei Burgundi con
i fratelli Childeberto I e Teodorico I
14) Childeberto I (534-558), co-reggente con
Clotario I
15) Teodorico I (534-548), co-reggente con Clotario
I
16) Gontrano (561-592), figlio di Clotario I.
17) Childeberto II (592-597), figlio di Sigeberto,
a sua volta figlio di Clotario I
18) Teodorico II (597-613), figlio di Childeberto II
19) Clotario II (613-629), figlio di Chilperico, a
sua volta figlio di Clotario I
20) Dagoberto I (629-639), figlio di Clotario II
21) Clodoveo I (639-657), figlio di Dagoberto I
22) Clotario III (657-673), figlio di Clodoveo I
23) Teodorico III (673, 1° regno), fratello di
Clotario III
24) Childerico I (673-675), fratello di Clotario
III e Teodorico III
23) Teodorico III (675-691, 2° regno), restaurato
25) Clodoveo II (691-695), figlio di Teodorico III
26) Childeberto III (695-711), fratello di Clodoveo
II
27) Dagoberto II (711-715), figlio di Childeberto
III
Interregno
(715-720), durante il quale il Maggiordomo di Palazzo non provvide all'elezione
del nuovo re
28) Teodorico IV (720-737), figlio di Dagoberto II
Interregno
(737-743), durante il quale il Maggiordomo di Palazzo non provvide all'elezione
del nuovo re
29) Childerico II (743-751), figlio di Teodorico
IV, venne deposto dal Maggiordomo
di Palazzo Pipino il Breve
30) Pipino il Breve (751-768), figlio del
Maggiordomo di Palazzo Carlo Martello e di Rotrude di Treviri, detronizzò i
Merovingi e fondò la Dinastia dei Carolingi
31) Carlomanno (768-771), figlio di Pipino il Breve
e di Bertrada di Laon
32) Carlo I Magno (771-814), fratello di Carlomanno, Imperatore dall'800 all'814
33) Ludovico I il Pio (814-840), figlio di Carlo Magno
e di Ildegarda, Imperatore dall'813 all'840
34) Lotario I (840-855), figlio di Ludovico I e di
Ermengarda di Hesbaye, Imperatore dall'817 all'855
35)
Lotario II (855–869), figlio di Lotario I e di Ermengarda di Tours
36) Carlo II il Calvo (869–877), fratello di
Lotario I, Re dei Franchi Occidentali dall'840 all'847 e Imperatore dall'875 all'877
37) Ludovico II il Balbo (877-879), figlio di Carlo
II il Calvo e di Ermentrude d'Orléans, Re dei Franchi Occidentali dall'877
all'879, alla sua morte il Regno dei Burgundi si divise in due a causa di
contrasti tra la Nobiltà del Sud e del Nord
38) Bosone di Provenza (879-887), Re dei Burgundi Cisgiurani,
figlio di Bivino di Vienne e di Richilde, fedelissimo di Carlo II il Calvo,
eletto da una parte della Nobiltà del Regno
39) Rodolfo I (888-912), Re dei Burgundi Transgiurani,
eletto dalla restante parte della Nobiltà del Regno
40) Ludovico III il Cieco (887-928), Re dei Burgundi Cisgiurani,
figlio di Bosone e di Ermengarda, figlia del Re dei Longobardi Ludovico II il
Giovane. Fu anche Re dei
Longobardi ed Imperatore dal 901 al 905
41) Rodolfo II (912-937), Re dei Burgundi Transgiurani, figlio di
Rodolfo I e di Willa di Provenza, nel 933 riunificò i due regni dei Burgundi
42) Corrado il Pacifico (937-993), figlio di
Rodolfo II e di Berta degli Svevi
43) Rodolfo III (993-1032), figlio di Corrado e di
Matilde, figlia del Re dei Franchi Occidentali Ludovico IV d'Oltremare
44) Roberto I (1032–1076), fratello di re Enrico I dei Franchi
Occidentali
45) Ugo I (1076–1079), figlio di Enrico, a sua
volta figlio di Roberto I, e di Sibilla di Barcellona
46) Oddone I il Rosso (1079–1103), fratello di Ugo
I
47) Ugo II (1103–1143), figlio di Oddone I e di
Sibilla dei Burgundi
48) Oddone II (1143–1162), figlio di Ugo II e di
Matilde di Mayenne
49) Ugo III (1162–1192), figlio di Oddone II e di
Maria di Blois
50) Oddone III (1192–1218), figlio di Ugo III e di
Alice di Lotaringia
51) Ugo IV (1218–1271), fratello di Oddone III e di
Alice di Vergy, protesse i Catari contro cui il Papa e i Franchi Occidentali
avevano bandito una crociata
52) Roberto II (1271–1306), figlio di Ugo IV e di
Iolanda di Dreux
53) Ugo V (1306–1315), figlio di Roberto II e di
Agnese, figlia di San Ludovico IX, Re dei Franchi Occidentali
54) Oddone IV (1315–1349), fratello di Ugo V
55) Filippo I di Rouvre (1349–1361), figlio di
Oddone IV e di Giovanna, figlia del Re dei Franchi Occidentali Filippo V il
Lungo. Alla sua morte senza eredi diretti, il Re dei
Franchi Occidentali Giovanni II il Buono, in quanto cugino primo di suo padre,
ereditò il titolo di Re dei Burgundi oltre a quello di Re dei Franchi Occidentali
56) Giovanni I il Buono (1361-1364), figlio del Re
dei Franchi Occidentali Filippo VI di Valois e di Giovanna dei Burgundi, figlia
di Roberto II. Fu anche Re dei Franchi Occidentali
57) Filippo II l'Ardito (1364–1404) figlio di Giovanni I
il Buono e di Bona di Lussemburgo
58) Giovanni II Senza Paura (1404–1419), figlio di
Filippo II l'Ardito e di Margherita di Male
59) Filippo III il Buono (1419–1467), figlio di
Giovanni II Senza Paura e di Margherita dei Bavari
60) Carlo III il Temerario (15 giugno 1467–25
gennaio 1497), figlio di Filippo III il Buono e di Isabella di Lusitania, con
ferocia in battaglia ed astuzia politica espanse notevolmente i confini del suo
regno. Il 5 gennaio 1477 sconfisse il Re dei Franchi Occidentali Ludovico XI
nella Battaglia di Nancy e pose fine alle sue ambizioni di conquistare la
Borgogna
61) Giovanni III di Nassau-Dillenburg (25 gennaio
1497-30 luglio 1516), genero di Carlo III
avendone sposato l'unica figlia Maria (anche Massimiliano, Re dei Franchi
Orientali e dei Longobardi ed Imperatore, ambiva alla mano di Maria, ma fu
sconfitto da Giovanni III)
62) Guglielmo I il Ricco (30 luglio 1516-6 ottobre 1559), figlio di Giovanni III
63) Guglielmo II il Taciturno (6 ottobre 1559-10 luglio 1584), figlio di Guglielmo I
il Ricco e di Giuliana di Stolberg-Werningerode, avviò la dinastia
d'Orange-Nassau
64) Filippo IV Guglielmo (1584-1618), figlio di
Guglielmo II il Taciturno e di Anna di Sassonia, con lui iniziò il "Secolo
d'Oro" della Borgogna, che divenne una grande potenza marittima, scientifica ed
imprenditoriale
65) Maurizio (1618-1625), fratello di Filippo IV
Guglielmo, non si sposò mai
66) Federico Enrico (1625-1647),
fratello di Filippo IV Guglielmo e di Maurizio
67) Guglielmo III (1647-1650), figlio di Federico
Enrico e di Amalia di Solms-Braunfels
68) Guglielmo IV (1650-1702), figlio di Guglielmo
III e di Maria Enrichetta di Caledonia, fu anche Re degli Anglosassoni e dei
Caledoni dal 1688 al 1702. Morì senza figli
69) Giovanni IV Guglielmo Friso (1702-1° settembre 1711), discendente in linea maschile dal
fratello di Guglielmo II, e per linea materna dallo stesso Guglielmo II
70) Guglielmo V (1° settembre 1711-22 ottobre 1751),
figlio di
Giovanni IV Guglielmo Friso e di Maria Ludovica d'Assia-Kassel
71) Guglielmo VI (8 marzo 1748-5 giugno 1806),
figlio di Guglielmo V e di Anna di Hannover
72) Ludovico IV Bonaparte (5 giugno 1806-1° luglio
1810), fratello di Napoleone Bonaparte, fu da questi imposto come Re dei
Burgundi alla morte di Guglielmo VI
Interregno (1° luglio 1808-30 novembre 1813),
durante il quale il Regno dei Burgundi fu annesso direttamente all'Impero dei Franchi di
Napoleone Bonaparte
73) Guglielmo VII Federico (30
novembre 1813-7 ottobre 1840), figlio di Guglielmo VI e di Guglielmina I di
Hohenzollern, nipote di Federico il Grande di Prussia
74) Guglielmo VIII (7 ottobre 1840-17 marzo 1849),
figlio di Guglielmo VII Federico e di Guglielmina II di Hohenzollern, figlia di
Federico Guglielmo II di Prussia
75) Guglielmo IX (17 marzo 1849-23 novembre 1890),
figlio di Guglielmo IX e di Anna di Russia, figlia dello Zar Paolo I
76) Guglielmina (23 novembre 1890-13 maggio 1940,
1° regno), nata il 31 agosto 1880, figlia di Guglielmo IX e di Emma di Waldeck,
fu la prima Regina nella storia dei Burgundi. Dovette andare in esilio a Londra
quando la Borgogna fu occupata dai Franchi Orientali all'inizio della Seconda
Guerra Mondiale
Interregno (13 maggio 1940-5 maggio 1945), durante
l'occupazione della Borgogna da parte dei Franchi Orientali nel corso della Seconda
Guerra Mondiale
76) Guglielmina (5 maggio 1945-4 settembre 1948, 2°
regno), restaurata sul trono
77) Giuliana (4 settembre 1948-30 aprile 1980),
nata il 30 aprile 1909, figlia di Guglielmina e di Enrico di
Meclemburgo-Schwerin
78) Beatrice (30 aprile 1980-30 aprile 2013), nata
il 31 gennaio 1938, figlia di Giuliana e di Bernardo di Lippe-Biesterfeld
79) Guglielmo X (30 aprile 2013-in carica), nato il
27 aprile 1967, figlio di Beatrice e di Claus van Amsberg
80) Caterina Amalia (erede al trono), nata il 7 dicembre 2003,
figlia di Guglielmo X e della princpessa Olga Isabella di Glücksburg, pronipote
dell'Imperatore Bizantino Giorgio I.
.
Successione ininterrotta dei Sovrani degli Svevi

Odierna bandiera del Regno degli Svevi
1) Croco
(300-306), primo Re
storico degli Alemanni, di cui gli Svevi o Suebi erano una delle tribù
2) Mederico (306-320), figlio di Croco
3) Cnodomario (320-347), fratello di Mederico
4-5) Gundomado e Vadomario
(347-357), fratelli, furono sconfitti dai Romani nella Battaglia di Strasburgo
6) Agenarico (357), eletto dai capiclan, morì
anch'egli in bataglia
7) Suomario (357-358), eletto dai capiclan
8) Ortario (358-359), eletto dai capiclan
9) Ariobaudo (359-368), stipulò un trattato di pace
con Giuliano l'Apostata
10) Rando (368), figlio di Ariobaudo
11) Viticabio (368–375), figlio di Vadomario,
eletto dai capiclan
12) Gabino (375-385), Re dei Quadi e degli
Alemanni, fu coinvolto in conflitti con l'imperatore
Valentiniano I
13) Hunno (385-409), eletto dai capiclan
14) Ermerico I (409-427, 1° regno), primo re storico degli Svevi,
si staccò dagli Alemanni (che rimasero in Germania) ed emigrò con il suo popolo
in Galizia
15) Ermigario (427-429), usurpatore
14) Ermerico I (429-438, 2° regno)
16) Rechila (438-448), figlio di Ermerico
17) Rechiaro (448-456), figlio di Rechiaìla
18) Aiulfo (456-457), usurpatore, vassallo dei Visigoti
19) Maldraso (457-460), figlio di Massilia, eletto
dalla Nobiltà, subì la rivolta di Framta
20) Fromaro (460-464), figlio di Masdra, eletto
dalla Nobiltà
21) Remismondo (464-469), figlio di Maldraso,
sconfisse gli usurpatori Framta (457) e Fromaro (457-464)
22) Ermenerico (469-495), figlio di Remismondo
23) Veremondo (495-535), figlio di Ermenerico
24) Teodemondo (535-550), figlio di Veremondo
25) Carriarico (550-558), figlio di Teodemondo, fu
il primo Re degli Svevi a convertirsi al cattolicesimo
26) Ariamiro (558-561), figlio di Carriarico
27) Teodemaro (561-570), fratello di Ariamiro
28) Miro (570-583), figlio di Teodemaro
29) Eborico (583-584), deposto e rinchiuso in monastero da Andeca
30) Andeca (584-585), deposto e rinchiuso in monastero da Leovigildo
31) Malarico (585), si ribellò a Leovigildo ma venne da lui sconfitto
32) Leovigildo (585-586), Re dei Visigoti, nel 585 conquistò il regno degli
Svevi
33) Recaredo I (586-601), figlio di Leovigildo, con il Concilio di Toledo
convertì il proprio popolo dall'arianesimo al cattolicesimo niceno
34) Liuva I (601-603), figlio di Recaredo I
35) Viterico (603-610), si proclamò re dopo aver
assassinato Liuva I
36) Gundemaro (610-612), eletto dalla nobiltà dopo l'assassinio di Viterico
37) Sisebuto I (612-621), eletto dalla nobiltà
38) Recaredo II (621), figlio di Sisebuto
39) Suintila (621-631), eletto dalla nobiltà
40) Sisenando (631-636), si proclamò re dopo aver rovesciato Suintila
41) Chintila (636-639), eletto dalla nobiltà
42) Tulga (639-642), figlio di Chintila
43) Chindasvindo (642-653), rivale di Tulga, riconosciuto come re dopo la sua
morte
44) Recesvindo (649-672), figlio di Chindasvindo, nel 654 promulgò un codice di
leggi
45) Vamba (672-680), eletto dalla nobiltà
46) Ervige (680-687), indicato da Vamba come suo successore
47) Egica (687-702), genero di Ervige
48) Witiza I (700-710), figlio di Egica, fu deposto da Roderico I
49) Roderico I il Vittorioso (710-711), sconfisse il generale berbero Ṭāriq ibn Ziyād che aveva invaso la
penisola iberica cercando di approfittare della lotta tra Witiza e Roderico I, ma anch'egli cadde
nello scontro
50) Agila (711-713), eletto Re sul campo di battaglia dopo la morte di
Roderico I, morì a sua volta combattendo contro i Berberi che riprovavano ad
invadere il suo regno
51) Ardo I (713-720), scelto come successore di Agila
52) Pelagio (720-737), figlio del duca di Cantabria Favila, fratello del Re
Chindasvindo, eletto Re dei Visigoti e degli Svevi dalla nobiltà
53) Favila (737-739), figlio di Pelagio, fu ucciso da un orso durante una
battuta di caccia
54) Adalfonso I il Cattolico (739-757), cognato di Favila
55) Fravila (757-768), figlio di Adalfonso I
56) Aurelio (768-774), cugino di Fravila
57) Adosinda (774-783), cugina di Aurelio, sorella
di Fravila I e figlia di Adalfonso I
58) Mauregato (783-789), fratellastro di Adosinda e di Fravila I, figlio di
Adalfonso I
59) Beremundo il Diacono (789-791), cugino di Mauregato, Adosinda e Fravila,
fratello di Aurelio
60) Aldafonso II il Casto (791-842), figlio di
Fravila
61) Ragamiro I (842-850), cugino di terzo grado di
Adalfonso II, figlio di Beremundo
62) Ardo II (850-866), figlio di Ragamiro I
63) Aldafonso III (866-868), figlio di Ardo II
64) Vidimaro (868-873), figlio di Pietro, figlio di Beremundo I, si mise a capo della
rivolta degli Svevi e riuscì a sconfiggere i Visigoti, venendo incoronato Re di
Suebia
65) Liuva II (873-922), figlio di Vidimaro
66) Teodorico I (922-926), marito di Onega, figlia
di Liuva II
67) Norberto I (926-943), marito di Mundagarda, figlia di Teodorico
I
68) Mundagarda (943-950), regnò da sola dopo la morte del marito
69) Gundisalvo (950-997), figlio di Norberto I e Mundagarda
70) Norberto II (997-1008), figlio di Gundisalvo
71) Alfvito (1008-1016), nipote di Alfvito, figlio
di Liuva II
72) Nando I (1016-1028), figlio di Alfvito
73) Norberto III (1028-1050), figlio di Nando I, sotto la reggenza della madre
Ilduarda
74) Nando II (1050-1071), figlio di Norberto III
75) Ardo I (1065-1071, 1° regno), figlio di Ferdinando I, Re dei Visgoti, annesse la
Suebia ai suoi domini dopo aver sconfitto Nando II
76) Teodorico II (1071-1072), figlio di Ferdinando I, Re dei Visigoti
75) Ardo I (1072-1073, 2° regno)
77) Aldafonso I (1073-1093), figlio di Ferdinando I Re dei Visigoti, a sua volta Re
dei Visigoti con il nome di Aldafonso VII
78) Enrico I (1093-22 maggio 1112)), fratello dei Re dei Burgundi Ugo I e Oddone I, fu
uncoronato Re degli Svevi come suo vassallo da Aldafonso VI di León
79) Teresa (22 maggio 1112-6 dicembre 1128), figlia illegittima di Aldafonso dei
Visigoti e vedova di Enrico I
80) Aldafonso II (6 dicembre 1128-6 dicembre 1185)),
figlio di Enrico I e Teresa
81) Teodorico III il Popolatore (6 dicembre 1185-26 marzo 1212),
figlio di Aldafonso
II
82) Aldafonso III il Grasso (26 marzo 1212-25 marzo 1223),
figlio di Teodorico III
83) Teodorico IV il Pio (25 marzo 1223-4 gennaio 1248),
figlio di Aldafonso III
84) Aldafonso IV il Restauratore (4 gennaio 1248-16
febbraio 1279 Figlio di
Aldafonso III
85) Teudigildo l'Agricoltore (16 febbraio 1279-7 gennaio 1325),
figlio di Aldafonso IV
86) Aldafonso V l'Ardito (7 gennaio 1325-28 maggio 1357),
figlio di Teudigildo
87) Pietro I il Giustiziere (28 maggio 1357-18 gennaio 1367),
figlio di Aldafonso V
88) Ferdinando I il Bello (18 gennaio 1367-29 ottobre 1383),
figlio di Pietro I
89) Beatrice (22 ottobre 1383-6 aprile 1385, deposta)),
figlia di Ferdinando I, sua
madre Eleonora esercitò la reggenza
90) Giovanni I il Buono (6 aprile 1385-14 agosto 1433),
figlio legittimato di Pietro I, fondò la Dinastia di Ebora. Suo figlio Enrico il
Navigatore, cercando una via alternativa per raggiungere le Indie, diede inizio
alla grande stagione delle scoperte geografiche
91) Edoardo I il Filosofo (14 agosto 1433-13 settembre 1438),
figlio di Giovanni I
92) Aldafonso VI l'Africano (13 settembre 1438-28 agosto 1481),
figlio di Edoardo
93) Giovanni II il Perfetto (28 agosto 1481-25 ottobre 1495),
figlio di Aldafonso VI,
già reggente dal 1477 al 1481, quando il padre si era ritirato in monastero.
94) Ermanno I il Fortunato (25 ottobre 1495-13 dicembre 1521),
figlio di Ferdinando, a
sua volta figlio di Edoardo, sotto il suo regno i navigatori Svevi compirono con
successo la prima circumnavigazione dell'Africa e scoprirono ed esplorarono il
Brasile
95) Giovanni III il Pio (13 dicembre 1521-11 giugno 1557),
figlio di Ermanno I
96) Sisebuto II il Desiderato (11 giugno 1557-4 agosto 1578),
figlio di Giovanni
Ermanno, a sua volta figlio di Giovanni III, regnò sotto la reggenza dello zio
Enrico
97) Enrico II il Casto (4 agosto 1578-31 gennaio 1580),
figlio di Ermanno I, morì a soli 24 anni nella Battaglia di Ksar el Kebir nel
vano tentativo di conquistare il Marocco
98) Anselmo il Determinato (24 luglio-25 agosto
1580, deposto), figlio illegittimo
di Ludovico, a sua volta figlio di Ermanno I,fu l'ultimo sovrano della
Dinastia di Ebora
99) Filippo I il Prudente (12 settembre 1580-13 settembre 1598), Re dei Visigoti
come Filippo II, figlio di Carlo I dei Visigoti e di Isabella, a sua volta
figlia di Ermanno I, si proclamò anche Re degli Svevi dopo l'estinzione della
dinastia di Ebora
100) Filippo II il Pio (13 settembre 1598-31 marzo 1621),
figlio di Filippo I, Re dei
Visigoti come Filippo III
101) Filippo III il Grande (31 marzo 1621-1º dicembre 1640, deposto),
figlio di
Filippo II, Re dei Visigoti come Filippo IV
102) Giovanni IV il Restauratore (1º dicembre 1640-6 novembre 1656), figlio
di Teudigiselo di Burgmann, discendente di Giovanni I, si mise a capo della
rivolta degli Svevi, proclamò l'indipendenza del suo popolo e fondò la Dinastia dei
Burgmann
103) Aldafonso VII il Vittorioso (6 novembre 1656-12 settembre 1683),
figlio di
Giovanni IV
104) Pietro II il Pacifico (12 settembre 1683-9 dicembre 1706),
figlio di Giovanni IV
105) Giovanni V il Magnanimo ( 9 dicembre 1706-31 luglio 1750),
figlio di Pietro II
106) Witiza II il Riformatore (31 luglio 1750-24 febbraio 1777),
figlio di Giovanni V
107) Pietro III l'Edificatore (24 febbraio 1777-25 maggio 1786),
figlio di Giovanni V
108) Maria I la Pia (25 maggio 1786-20 marzo 1816),
figlia di Witiza II e vedova di
Pietro III, malata di mente, nel 1799 suo figlio Giovanni divenne reggente. Nel
1807 il Regno degli Svevi fu invaso dall'Impero dei Franchi di Napoleone
Bonaparte e la corte si trasferì in Brasile; dal 1815 fu anche Imperatrice del
Brasile
109) Giovanni VI il Clemente (20 marzo 1816-26 marzo 1826),
figlio di Pietro III e di Maria I, concesse l'autonomia ai sudditi brasiliani e
fu anche Imperatore del Brasile, titolo portato da tutti i suoi successori; nel
1821 la corte ritornò in Europa
110) Pietro IV il Liberale (26 marzo 1826-24 settembre 1834),
figlio di Giovanni VI,
avviò la Monarchia Costituzionale
111) Ermerico II l'Usurpatore (26 febbraio 1828-26 maggio 1834, deposto), figlio di
Giovanni VI, fu dichiarato decaduto dal Parlamento, che aveva cercato di
eliminare
112) Maria II l'Istitutrice (26 maggio 1834-15 novembre 1853),
figlia di Pietro IV
113) Ferdinando II l'Artista (16 settembre 1837-15 novembre 1853, consorte di Maria
II
114) Pietro V lo Speranzoso (15 novembre 1853-11 novembre 1861),
figlio di Maria II e
di Ferdinando II, regnò fino al 1855 sotto la reggenza di suo padre
115) Ludovico il Popolare (11 novembre 1861-19 ottobre 1889),
figlio di Maria II e di
Ferdinando II
116) Carlo il Diplomatico (19 ottobre 1889-1º febbraio 1908),
figlio di Ludovico, morì
assassinato da un anarchico
117) Ermanno II il Patriota (1º febbraio 1908-2 luglio 1932),
figlio di Carlo, partecipò alla Prima Guerra Mondiale dalla parte degli Alleati.
Morì
senza figli e per questo adottò il suo parente Edoardo come proprio erede
118) Edoardo II Nando (2 luglio 1932-24 dicembre 1976), figlio di Ermerico, a sua volta
figlio di Ermerico II, partecipò alla Seconda Guerra Mondiale dalla parte degli
Alleati e negli anni sessanta gestì la decolonizzazione delle colonie Sveve
d'oltremare. Il Regno degli Svevi fu uno dei membri fondatori della CEE
119) Edoardo III Pio (24 dicembre 1976-15 maggio 2025), figlio di Edoardo II, abdicò
al compimento dell'80° anno di età
120) Aldafonso VIII (15 maggio 2025-in carica),
figlio di Edoardo III Pio, nato il 25 marzo 1996. Il 2 dicembre 2024 ha sposato
Vittoria Federica di Borbone, nipote del Re dei Visigoti Filippo VI, nata il 9
settembre 2000, che gli ha dato l'erede al trono Edoardo (IV) Filippo
.
Se volete fornirmi suggerimenti o commenti, scrivetemi a questo indirizzo.
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