Loch Ness
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Caratteristiche del Loch Ness

Loch Ness è un lago di origine glaciale formatosi circa 10.000 anni fa che si trova a 16 metri sul livello del mare. Lungo 36,6 km e largo appena un paio è un lago stretto, ma molto profondo (la profondità massima registrata è di 227 metri), che con i suoi 7.452 milioni di metri cubi rappresenta il più grande volume d'acqua dolce della Gran Bretagna (più dell'Inghilterra e del Galles messi assieme). Nel lago vi confluiscono 8 fiumi e 228 ruscelli. I ruscelli portano nel lago una grande quantità di particelle di torba in sospensione, il che rende impossibile la visione subacquea anche a pochi centimetri. Le sponde del lago sono ripide e rocciose e sono poche le piante acquatiche sufficientemente vicine alla superficie per essere raggiunte dai raggi del sole. La vegetazione è quindi molto limitata e il lago non potrebbe dare sostentamento a una (per quanto esigua) ipotetica popolazione di animali erbivori di grandi dimensioni.

Un luogo comune piuttosto diffuso è che il fondale e le sponde del lago siano disseminate di grotte subacquee nelle quali i "mostri" trovano rifugio e che esistano addirittura veri e propri tunnel sotterranei che collegano Loch Ness al mare. Il problema principale è che tunnel e caverne sono tipici delle aree caratterizzate da rocce calcaree solubili, totalmente assenti a Loch Ness, le cui sponde sono formate da insolubili rocce scistose. Va ad ogni modo aggiunto che in oltre 30 anni di ricerche caverne e tunnel non sono mai stati scoperti all'interno del lago e la loro esistenza è quindi obbiettivamente impossibile.

Le acque meno profonde danno riparo a ciprinidi, spinarelli, lamprede e trote. Più in profondità, in prossimità delle bocche dei fiumi, sono presenti anguille e salmerini, la specie di pesce più numerosa nel lago. Nonostante l'assoluta oscurità, la pressione dell'acqua e le basse temperature, le numerose particelle organiche provenienti dalla superficie permettono il sostentamento di una moltitudine di organismi di minuscole dimensioni (ben 64 le diverse specie al momento catalogate), principalmente animali filtratori che vivono nel fondale. I "mostri" potrebbero così trovare fonti di nutrimento soltanto nei primi 30 metri d'acqua. Escludendo alghe e zooplankton, le ultime stime della biomassa del lago, frutto di oltre trent'anni di campionamenti e scandagli sonar, hanno stabilito un totale di circa 20 tonnellate, che sebbene maggiore rispetto a quanto ci si aspetterebbe da un lago oligotrofico (povero di sostanze nutritive) come Loch Ness, a livello teorico potrebbe sostenere a malapena una popolazione di 2 tonnellate di super predatori (ad esempio 20 animali di 100 kg ciascuno).