Il Regno del Mitannistan

di Tommaso Mazzoni

scritta per celebrare la Festa di Utopiaucronia il 28 giugno 2022

Bandiera del Mitannistan

Bandiera del Mitannistan

Nome Ufficiale: Regno Unito del Mitannistan (Sanyukt Saamraajy kee Mitannistan/ Σανιυkτ Σααμρααγι kη Mιταννισταν)
Monarca: Samraat Leone Shaustatar IX Paleologo-Asburgo-Savoia
Primo Ministro:Kirta Jahid Fahdi (Partito Socialista del Mitannistan)
Fondazione: 1540 a.C.; tradizionalmente, conquistato da Ciro il Grande nel 540 a.C. e rifondato nel 322 a.C. da Cratone I.
Popolazione: 43.254.390 abitanti
Superficie: 438.227 Km quadrati
Densità: 114,68 abitanti al km quadrato
Capitale: Washukanni (9.359.000 abitanti)
Città importanti: Ugarit, Aleppo, Assur, Arrapha, Tarsos, Carchemish, Edessa, Tushpa e Busayrah.
Confini: Repubblica Ellenica a Nord e a Nord-Ovest, Mar Mediterraneo ad Ovest, Regno d'Armenia a Nord-Est , Impero Ottomano a Sud e a Sud Est.

Economia: Il Regno del Mitannistan ha basato a lungo la sua ricchezza sulle attività estrattive e sulla fertilità delle sue vallate; tuttoggi, la produzione agricola riveste un ruolo notevole nell'economia Mitanna, ma soppiantato dalle industrie tecnologiche e dal settore terziario; Ugarit è la seconda città e primo polo industriale del paese, seguita da Carchemish Tushpa e Busaryan; Tarso, Aleppo, Assur e Arrapha sono invece pregiate mete turistiche come la capitale, Washukanni.

Politica ed Istituzioni: Il Mitannistan è una monarchia costituzionale ereditaria a preferenza maschile; Il Re (Samraat/Σαμραατ) è capo dello stato, garante della costituzione, capo dell'esercito e personificazione dell'unità nazionale. Erede al trono è il Principe di Edessa. Il Mitannistan è uno stato unitario con autonomie locali che riconosce l'autonomia di Kurdi, Assiri, Armeni (Cattolici, in opposizione agli Armeni Ortodossi del Regno omonimo) Greco-Cattolici, Arabi e Siriaci Sciiti. Tutte queste minoranze hanno garantite una rappresentanza al Σανσαδ, (Sansad) il Parlamento monocamerale Mitanno. Il Sansad, con 693 membri, è eletto ogni 5 anni a suffragio universale con sistema proporzionale, con doppia preferenza di genere e soglia di sbarramento 5 %, 3% per i partiti in coalizione; Dei 693 deputati 40 non sono eletti, bensì, venti sono membri di diritto ereditari, i Pari del Regno, mentre altri 20 sono nominati dal Re e confermati dal Parlamento. il Primo Ministro è nominato dal Samraat nella persona del capo del partito che riceve più voti alle elezioni, a patto che goda della fiducia del Sansad. Il Primo Ministro nomina e revoca i ministri e può essere rimosso, con un voto di sfiducia, solo se esiste una coalizione alternativa (sfiducia costruttiva) altrimenti il Samraat scioglie il Sansad e si va a nuove elezioni. Il governo può chiedere al sovrano di promulgare regi decreti con valore esecutivo che devono essere ratificati dal Parlamento entro 2 mesi o decadere, in caso di emergenza il Re può chiedere poteri speciali per un massimo di sei mesi. I Sovrano può porre il veto sulle leggi votate dal Parlamento in due modi: astensione dalla firma o reinvio alle camere; in caso di astensione, il sovrano ha 30 giorni per motivarla; le motivazioni devono ricadere in tre fattispecie: Motivazioni costituzionali, ovvero la legge viola la lettera o lo spirito della costituzione; Motivazioni Economiche: la legge non presenta in maniera chiara i finanziamenti o non è corretta nei numeri finanziari; Motivazioni Istituzionali: la legge crea un conflitto fra il governo e altri organi istituzionali. Il Governo può quindi chiedere il giudizio di una delle tre Corti (Costituzionale, dei Conti, e Consiglio di Stato) che insieme alla Corte di Cassazione e al consiglio superiore della Magistratura compongono il vertice giuridico della nazione. Se le corti promuovono la legge in toto il Re deve firmare, ma può promulgare un referendum abrogativo. In alternativa le corti possono correggere il disegno di legge prima della promulgazione; in tal caso è il parlamento che può promuovere un referendum abrogativo.
Con il reinvio, il sovrano è tenuto a indicare i punti che costituiscono una violazione secondo i principi succitati, e il parlamento è obbligato a modificare la legge. Tali punti non possono superare il 25 % della legge.
Tutti i membri delle 5 supreme magistrature sono nominati dal re su indicazione del parlamento. La Giustizia è amministrata da giudici e magistrati indipendenti nominati dal Re fra i vincitori di pubblico concorso. Ci sono tre gradi di giudizio, Primo Grado Appello e Cassazione. Le 5 supreme corti si sorvegliano a vicenda. La Corte di Cassazione è divisa in una sezione civile e una sezione penale;
La giustizia amministrativa cura i rapporti fra pubblica amministrazione e cittadini e fra i vari organi della pubblica amministrazione; Il Consiglio di Stato ne è il vertice; I cittadini possono esercitare il diritto all'azione legislativa attraverso il referendum propositivo. La Corte Costituzionale può bocciare qualunque referendum che abbia effetti anticostituzionali in caso di successo. I referendum non necessitano di quorum.
La modifica della costituzione richiede 2/3 del Sansad, il consenso del Samraat, e un referendum confermativo con quorum del 40% della popolazione.
Il Sovrano ha l'ultima parola sulla ratifica dei trattati, le dichiarazioni di guerra e la concessione di onoroficienze, vitalizi, titoli nobiliari e provvedimenti di clemenza. Il Sovrano inabile può essere sottoposto a reggenza se il Sansad vota a maggioranza assoluta, dopo che i presidenti delle 5 corti hanno accertato a maggioranza l'inabilità del sovrano; il reggente di un Samraat sono gli eredi al trono se maggiorenni, i consorti in assenza di eredi maggiorenni o un altra personalità eletta dal parlamento a maggioranza dei 2/3. In caso di inabilità accertata ma non legalmente dichiarata, il governo può comunque nominare un vicario, che fa le funzioni del re, ma le cui ordinanze vanno comunque firmate dal sovrano. La Corte di Cassazione può, su richiesta di 2/3 del Samsad anche porre il Samraat sotto processo e deporlo in caso di alto tradimento, omicidio, stupro o attentato alla costituzione.
La costituzione riconosce il ruolo dei partiti, dei sindacati e delle organizzazioni di categoria. I principali partiti, alla testa di due coalizioni sono il Partito Socialista del Mitannistan a capo del Fronte Popolare Mitanno (Movimento Ecologista Mitanno, Partito dei Lavoratori Kurdo-Mitanno, Partito Agrario del Mitannistan) e il Partito Democratico del Mitannistan a capo del Blocco Nazionale Mitanno (Partito Liberale Mitanno, Partito Conservatore Mitanno, Lega Islamica Democratica Mitanna)

Cultura e Società: Il Mitannistan è una nazione multiculturale in cui convivono pacificamente molte culture e religioni diverse, e questo si riflette nell'architettura, nella cucina e nell'arte. Recentemente la società Mitanna si è aperta ai nuovi diritti e al femminismo. L'Università Cattolica di San Giovanni Crisostomo a Washukanni è uno dei centri di apprendimento d'elite del mondo. Nel Mitannistan ha sede Medici senza Frontiere, Save the Children, Emergency e Nessuno tocchi Caino. Numerosi luoghi di culto contribuiscono a rendere unico il panorama del Mitannistan, dalla Cattedrale di San Leone I a Washukanni, al Grande Tempio di Teshub sempre a Washukanni, a quello di Marduk ad Assur alla Grande Moschea della Fratellanza ad Aleppo.

Lingue: Mitanno, Curdo, Armeno, Siriaco e Arabo.
Religione: Cattolica di rito Mitanno (35%), Ortodossa (19%), Sunnita (13%), Sciita (11%), Ebraismo (7 %), Kumarbidismo (4%), Olimpianismo (4%), Anunnakismo (4%), Altro (3%)
Santi patroni: San Paolo di Tarso e San Leone I il Confessore
Pil: 75.835.763.828 $
Tld: .mi
Prefisso: +963
Targa: MIT

Mappa del Mitannistan

Mappa del Mitannistan

Storia: Tradizionalmente i Mitanni fanno risalire la nascita del loro stato al XVI secolo avanti Cristo, quando Kirta I il Magnifico unì le città stato Hurrite nel Regno di Mitanni. Nel corso di mille anni Mitanni sconfisse Ittiti , Assiri e Babilonesi, e si mantenne indipendentie, pur con brevi periodi di vassallaggio; Grandi fortificazioni furono costruite durante il X secolo avanti Cristo dal re Kirta III; Re Shaustatar IX nel VIII secolo inflisse a Sargon II la disfatta della Battaglia di Assur. Sotto Shaustatar IX Mitanni raggiunse la massima estensione, perfino i Regni Ebraici erano vassalli del vasto reame dei Mitanni. Dopo mille anni dalla fondazione però Re Shaustatar XII fu sconfitto ed ucciso da Ciro il Grande nel 540 aC. a Carchemish; Il Regno di Mitanni cadde sotto il dominio Achemenide, ma il figlio di Shaustatar XII, Kirta IV continuerà ad opporsi al gran Re in clandestinità; per oltre 2 secoli la Provincia Mitanna sarà la più riottosa dell'Impero fino a quando caduta la dinastia Achemenide Alessandro III il Grande, re di Macedonia, non affiderà a Cratone il governo della provincia; costui sposerà Sattisauska, ultima erede della casa di Shaustatar, e non avrà difficoltà a proclamarsi Re di Mitanni alla morte di Alessandro Magno. La Dinastia Cratonide giocherà un difficile gioco diplomatico che costerà a Mitanni l'accesso al mare, a vantaggio di Roma; Sotto il Regno dei Cratonidi, la lingua Mitanna adotta l'alfabeto Greco. Mitanni sarà un alleato di ferro di Roma contro i Parti espandendosi ai danni di questi ultimi. Nel 29 aC Antonio cedette la costa fra Tarso e Ugarit ai Mitanni in cambio del loro aiuto contro Ottaviano ma Cratone Shaustatar III tradì Antonio e Cleopatra; in cambio Ottaviano riconobbe la cessione in cambio del diritto di transito e di guarnigione.
A Tarso vi è una fiorente comunità ebraica e alcuni dei suoi esponenti otterranno persino la cittadinanza Romana collaborando con la guarnigione fra cui il padre di Saul di Tarso; Shaustatar XVII, figlio ed erede di Cratone Shaustatar III, che nella Bibbia è chiamato re Sciastarro Filodemo, l'amico del Popolo, accoglie volentieri i primi Cristiani. A Ugarit nasce la prima chiesa cristiana mitanna, e Paolo scriverà la famosa lettera agli Ugariti (in HL seconda lettera ai Corinzi).
Fra i Mitanni la chiesa Cristiana sviluppa un rapporto di coesistenza con i pagani, tanto che il Patriarca di Ugarit è spesso tacciato di eccessivo sincretismo. La svolta avviene con il matrimonio fra Re Cratone XI e della figlia di Teodosio II, Flaccilla; Flaccilla è cristiana, e suo figlio Leone sarà il primo Re Cristiano del paese dei Mitanni (Mitannistan). Grazie a San Leone I il Confessore, il Mitannistan diventa una nazione a maggioranza cristiana, ma la tolleranza religiosa è mantenuta. Nel 503 i Sasanidi invadono il Mitannistan, alleato di Costantinopoli ma vengono fermati sull'Eufrate; Washukanni è liberata dal Samraat Shaustatar XXI nel 507; Il Trattato di Arrapha nel 510 sancisce la pace fra Mitannistan e Persia.
Tale trattato fa imbestialire i bizantini che nel 511 decidono di marciare su Ugarit per riprendere il controllo della costa; Prendono Tarsos facilmente ma al largo di Cipro la flotta Mitanna guidata dal Navarca Arukyasi sconfigge la flotta Bizantina, mentre l'esercito Mitanno guidato dal Samraat in persona ferma i Bizantini sul fiume Oronte. Per ristabilire le relazioni con Costantinopoli viene firmato il Trattato di Tarsos nel 514. Da quel momento in poi Washukanni manterrà un'amichevole neutralità sia con Costantinopoli che con Ctesifonte.
Rimasto neutrale nella guerra devastante fra i due imperi il Mitannistan si arricchì e si rafforzò, Nel 625 il colto Samraat Leone V (che parlava ben 15 lingue) intrattenne una fitta corrispondenza con Muhammad ibn Abdallah. Pur declinando la conversione alla nascente fede islamica, il Samraat invitò il Profeta arabo a visitare il suo regno; la visita di Muhammad a Wushakanni nel 630 è riportata sia nel Corano che negli annali. Ad Aleppo fu siglato il trattato di Aleppo che stabilì quanto segue: i Musulmani avrebbero sempre trovato libertà di culto in Mitannistan, purchè pagasero le tasse e rispettassero la pace della terra dei Mitanni; ogni suddito Mitanno, non importa la religione, avrebbe potuto vivere indistiìurbato nelle terre governate dalla Shaaria, purchè pagasse le tasse e rispettasse la pace di Allah; gli immigrati Mitanni sono gli unici ad avere tutt'oggi il diritto di costruire chiese e persino fare proselitismo in terre islamiche; d'altra parte ogni Musulmano colpevole d'apostasia avrebbe potuto scegliere, fra la morte, con il mantenimento dell'onore della famiglia, o l'esilio in Mitannistan, con tutta la famiglia. Questo è vero tutt'oggi. Il Mitannistan non respinge mai un immigrato per apostasia.
Questo trattato proteggerà il Mitannistan dalle conquiste del Califfato, e indirettamente proteggerà anche l'impero Bizantino, riducendo il confine da difendere.
Il Mitannistan dovrà invece difendersi proprio dalle ambizioni Bizantine; il vecchio nemico, la Persia, diventerà allora un fedele alleato, sia sotto il dominio Arabo che successivamente. Durante l'ottavo secolo i Bizantini, dominatori dei Balcani, tentarono di conquistare il Mitannistan; in soccorso giunsero proprio i musulmani del Califfato Abbaside. La città di Edessa fu allora conquistata dai Mitanni, guidati da Shaustatar XXIV il Vittorioso. Edessa è stato territorio conteso fino al secolo scorso.
I Mitanni, nel IX secolo favoriranno l'indipendenza Armena dai Bizantini sostenuti dagli Abbasidi, e poi anche dai Selghiucidi, che apprezzano uno stato cuscinetto fra loro e i Bizantini. Nell'889 Leone VI, detto Mandimartello,secondo la leggenda perchè uccise un ambasciatore bizantino che lo offendeva continuamente, con un pugno, muore insieme ai suoi figli durante un terribile assedio a Tushpa, sul lago omonimo. Suo nipote, Davide I, secondogenito di Re Ashot I d'Armenia gli successe sul trono del Mitannistan, e pone fine all'assedio scacciando i Bizantini.
Durante il X secolo i buoni rapporti dei Mitanni con gli stati musulmani consente ai mercanti del Mitannistan di arricchirsi con il commercio; la comunità islamica (shiita e sunnita) diventa molto numerosa, tanto che una città viene costrruita da loro alla congiunzione del Chabore e dell'Eufrate, nel 965, nota oggi come Busayran. Nel 982 sale al trono Leone X il folle, un fanatico religioso che minacciava di distruggere quanto creato in oltre mille anni di tolleranza. Ma suo fratello Shaustatar XXVIII il Saggio, lo depone e lo rinchiude in un convento presso Aleppo. Il Mitannistan è salvo ancora una volta, e il periodo di prosperità continua;
Nell'XI secolo inizia ad affermarsi la potenza dei Turchi. I Turchi, pur essendo musulmani hanno un atteggiamento un po' più tiepido verso il trattato di Aleppo e inizialmente compiono scorribande sul territorio Mitanno. Solo nel 1032, l'ambasciatore Pawel di Tushpa firma con il capo dei Seljukidi un accordo che conferma il Trattato di Aleppo. La frontiera orientale viene rifortificata in questo periodo.
Nel 1054, in seguito allo scisma fra Cattolici e Ortodossi, la chiesa Mitanna si divide. Il Vescovo di Ugarit Paolo III è di obbedienza costantinopolitana, quello di Washukanni Giovanni VII è di obbedienza romana . Pur essendo lui stesso cattolico, il Samraat Shaustatar XXVIII dopo la convocazione di un concilio a Tarsos nel 1060, incapace di comporre la divisione, prende atto e sovrintende alla spartizione delle diocesi. Circa il 58% del clero fra cui i vescovi di Aleppo e quello di Edessa sono allineati al Metropolita di Ugarit, mentre il rimanente 42 % si allinea con l'arcivescovo di Washukanni, Primate del Mitannistan. Ma fra questi ci sono i vescovi delle popolatissime diocesi di Tushpa, Assur , Arrapha e il clero della stessa Washukanni. A Tarsos il vescovo è Cattolico ma il Clero è filo-ortodosso, mentre a Carchemish è il contrario. Nel 1O62 alla morte di Shaustatar XXVIII Bisanzio finanzia il secondogenito Leone, Ortodosso, contro il cattolico Samraat Davide II. Dopo una breve guerra civile, Davide II sconfigge il fratello e lo rinchiude in un monastero vicino ad Arrapha dove il pretendente terminerà la propria vita.
Nel 1071 il tentativo turco di penetrare nell'impero Bizantino tramite la Georgia è frustrato dalla sconfitta a Manzicerta. I Turchi hanno ricevuto aiuti dal Mitannustan, e quindi l'imperatore Romano IV marcia su Edessa e la strappa dal controllo Mitanno. Ma suonerà l'ora della riscossa per i Mitanni. Nel 1095 infatti scoppia una violenta guerra civile a Costantinopoli, e Re Shaustatar XXIX riprende Edessa.
Nel XII secolo cominciano le crociate. Nella Prima crociata Cipro è sottratta ai Mamelucchi e sarà dai porti dell'isola che inizieranno gli attacchi a Gerusalemme. I Mitanni, nonostante il proclama di Urbano II non partecipano. Sant'Adalberto d'Ugarit, venerato come santo sia dai Cattolici che dagli Ortodossi, influentissimo teologo e Confessore del Samraat, ritiene infatti che "ricorrere alle armi senza che si siano prima messe in campo tutte le risorse per evitare gli spargimenti di sangue sia una gravissima violazione degli insegnamenti del Cristo"
Nella IV crociata però i Mitanni fanno fronte comune con i Veneziani e i Latini contro i Bizantini che hanno ripreso Edessa e Tarsos e hanno assediato Ugarit. Mentre i Mitanni guidati dal Samraat Leone Shaustatar IV detto il Grande travolgono i Bizantini (il Mandylion di Edessa viene spostato a Washukanni in questo periodo) e conquistano un vasto territorio nel sud ovest bizantino, i Franco -veneziani sono sconfitti a Costantinopoli. Andati via i Franco-veneziani Alessio IV marciò a sud ma fu sconfitto da Leone Shaustatar IV nella battaglia di Laranda. Leone Shaustatar IV poi, per placare le ire degli Ortodossi e del Papa che minacciava la scomunica negoziò con il Sultano al-Kamil la cessione di Gerusalemme nel 1201. Questo evitò a Federico II la scomunica per mancata crociata. Morto con piena confessione non verrà messo all'inferno nella Commedia, ma sarà incontrato fra i Superbi da Dante nel Purgatorio. Gerusalemme sarà provincia d'oltremare del Mitannistan fino al 1947 anno della sua internazionalizzazione.
Con Gerusalemme in solide mani cristiane, non è necessaria nessuna nuova crociata. Re Luigi IX finirà comunque per ammalarsi e morire al termine di un pellegrinaggio a Gerusalemme nel 1270.
Nel XIII secolo il Mitannistan accrescerà le sue ricchezze grazie al monopolio sui pellegrinaggio a Gerusalemme, ove convivono religioni e confessioni diverse sul modello tradizionale Mitanno.
Quando i Mongoli fanno il loro ingresso sulla scena i Mitanni inizialmente optano per la diplomazia, ma nel 1258 l'orda di Hulegu Khan minaccia Arrapha ed Assur. Il Samraat Davide V impiega tattiche di guerriglia e alla fine l'esercito Mongolo subisce la sconfitta presso Chhal kee Pul, il Ponte degli Inganni, 90 km a nord di Assur, nel 1259.
Nel 1265 il Papa Clemente IV scrive una lunga lettera a Re Davide V, dove fra, un complimento e una lusinga gli fa notare che "Ci sorprende e un po' ci preoccupa il fatto che il regno che protegge i luoghi santi della cristianità abbia al suo interno così tanti non cristiani, non solo giudei e maomettani ma persino pagani, che praticano liberamente i loro culti idolatri. Non sarebbe necessario e conveniente, per la salvezza delle anime loro che vostra maestà promuovesse con i mezzi necessari la loro conversione alla vera fede?" Il sovrano Mitanno rispose con ricchi doni ed una lettera ove dopo essersi " umilmente inginocchiati di fronte alla santità vostra" e un lungo prologo ossequioso, scrive " in riguardo all'osservazione di vostra santità dobbiamo umilmente dissentire: non sarebbe affatto conveniente disperdere i tesori di pace e prosperità che, per grazia del Signore Gesù i nostri antenati hanno raccolto esercitando con prudenza la santa virtù della tolleranza. Nè può quindi dirsi necessario poiché anzi sarebbe deleterio per la pace del regno e non andrebbe a maggior gloria del Signore, ma anzi giocherebbe tutto a favore del Maligno." Questa risposta sarà citata molte volte anche in seguito dai discendenti di Davide V in risposta a simili osservazioni papali.
Nel 1375, con Re Davide V morto e il suo erede Shaustatar XXX molto piccolo, Michele VIII Paleogo riconquista i territori perduti da Alessio IV, tranne Edessa e Tarsos.
Nel 1290 si riunisce formalmente per la prima volta il Sansad, il Parlamento del regno. I nobili del Regno, Duchi e Nomarchi, sono convocati, con l'alto clero e i notabili delle grandi città, per aiutare il Samraat Shaustatar XXX a compilare il codice Shaustatariano, primo grande corpus organico delle leggi del Mitannistan dopo l'età antica.
Nel codice Shaustatariano si trova la più antica forma di legalizzazione dell'interruzione di gravidanza. Viene infatti affermato che se una donna volontariamente assume erbe, pozioni, o consente altro intervento che le causi aborto entro la seconda luna dal concepimento, non vi è delitto.
Il codice inoltre stabilisce che legittimo per due promessi sposi vivere insieme fino a 60 lune prima del matrimonio, che i figli che nascono in questo periodo sono legittimi, e che, se al termine di questo periodo il matrimonio non viene celebrato dopo 12 lune i due sono liberi di contrarre nuova unione.
Infine il codice stabiliva che la donna che subiva adulterio ripetuto 12 volte in un anno, contraeva malattia venerea dal marito, subiva ferita fisica dal marito ubriaco o veniva ingiuriata ed umiliata di fronte a testimoni, poteva dichiararsi Vedova, e reclamare 1/5 del patrimonio del marito e la custodia dei figli.
Inoltre nel codice si stabilisce che non sia lecito entrare senza un ordine scritto nella magione di qualcuno, né detenerlo per più di un giorno senza un processo. Nessuno, né libero né servo, può essere giustiziato senza un processo, né i suoi beni possono essere confiscati senza un processo. Infine, senza una testimonianza valida e pubblica, nessuno può essere accusato o torturato. Nessun delitto può infine essere punito con pena corporale che causi danno permanente, o detenzione superiore ad un lustro, con l'esilio superiore a due anni, col sequestro dei beni o con sanzione pecuniaria superiore alla centesima parte del patrimonio del reo, tranne l'omicidio, la fellonia, il tentato omicidio, l'alto tradimento, lo stupro, la riduzione in schiavitù e l'appropriazione indebita ai danni di minori orfani, vedove, anziani offuscati dagli anni e persone semplici di mente.
Questi diritti fondamentali costituiscono la base del diritto Mitanno.
Nel XIV secolo, nasce presso Damasco un nuovo potentato Turco, il Sultanato Ottomano. Ottomani e Mitanni saranno sempre in ottimi rapporti fra di loro, anche se ad occidente c'è chi parla di empia alleanza. Nel 1305 alla corte di Davide VI arriva il poeta fiorentino Dante Alighieri. Dante è un profondo ammiratore del Samraat, cui dedica numerosi canti della Commedia. Leone Shaustatar IV è raffigurato in Paradiso mentre Cratone I è nel Limbo. Parlando di Semiranide nel canto quinto Dante dice che ella "tenne la terra che il Samrat corregge" (Babilonia in realtà è più a sud) Nella biblioteca di Washukanni è
conservato l'unico manoscritto autografo del poeta fiorentino, una copia completa della Commedia integrata col testo originale del Paradiso che Pietro Alighieri in persona consegnò nel 1327 al Samraat Davide VI.
Davide VI fu grande patrono delle arti e delle scienze. Proprio grazie all'alto numero di scienziati e medici anche ebrei ed arabi, fu possibile neutralizzare l'epidemia di peste del 1357 nel Mitannistan. Il Samraat Leone Shaustatar V, appassionato di medicina tanto da consentire le autopsie sui cadaveri e lui stesso medico, autore di importantissimi trattati di anatomia, diede precisi ordini di quarantena e di igiene e lui i suoi medici svilupparono una profilassi ufficiale.
Nel 1382 il Samraat Leone X e il Basileus Giovanni V fanno fronte comune contro Venezia che minaccia i commerci di entrambe le nazioni e infliggendo ai veneziani la sconfitta navale di Corfù.
Nel 1398, con l'ascesa del nuovo potentato Musulmano dell'Orda d'Oro Leone X offre a Tamerlano ricchi doni e la mano della bellissima figlia Alexandra, affinché egli si ricordi del Trattato di Aleppo. Tamerlano ricorda, e promette al suocero aiuto, se mai dovesse servire. Giusto tre anni dopo, i Bizantini attaccano in forze il Mitannistan, prendono Tarsos, Edessa e Carchemish, bloccano Ugarit e assediano Washukanni. Mal gliene incoglie, perché Tamerlano è un uomo di parola, attacca in forze l'Anatolia Bizantina, e annienta l'esercito di Manuele II Paleologo ad Ancyra. Catturato il Basileus è risparmiato ma è costretto a rinunciare a mezza Anatolia e alle conquiste in Mitannistan. Sconsolato, si ritira in convento col nome di Matteo, e lascia la moglie reggente dei figli. Non appena cresciuti costoro scateneranno una guerra civile che terrà il Mitannistan al sicuro per 25 anni.
Nel frattempo Tamerlano interviene per mediare la guerra civile fra i figli del Sultano Bayazid I, morto contro i Mamelucchi. Leone X evita di allargare nuovamente il suo regno inglobando una popolazione ellenofona ortodossa molto legata a Costantinopoli.
Il XV secolo vedrà la proclamazione dell'autocefalia della chiesa Ortodossa Mitanna con l'arcivescovo di Ugarit Paolo VII elevato a Patriarca dei Mitanni nel 1427.
Nel 1453 Maometto II, Sultano Ottomano, espugna il Cairo e diventa Califfo.
Negli anni successivi estenderà il suo dominio a tutto il Nord Africa. Nel frattempo in Mitannistan fioriscono le arti, specialmente l'architettura. A Washukanni è inaugurato il palazzo Davidico dal nome del Samraat Davide VII che lo inaugura nel 1465. Con il finanziamento del Sultano Maometto II, che per Washukanni è un buon amico, e che prenderà perfino in sposa la principessa Rossana, sorella di Davide VII, una grande Moschea sarà costruita a Busayran.
Nel 1472 viene ristrutturato il tempio di Marduk ad Assur, cosa che spinge alcuni sacerdoti cristiani e alcuni imam musulmani estremisti a predicare insieme contro i pagani. Il Samraat Shaustatar XXXI ottiene l'aiuto degli imam e dei sacerdoti più illuminati e sconfigge gli estremisti mantenendo la pace nel suo regno.
Nel 1474 alla morte di Giacomo III, di cui è cugino di secondo grado, Shaustatar XXXI reclama il trono di Cipro nel nome del suo secondogenito Giacomo. Grazie all'aiuto Ottomano, cui Giacomo IV cederà Famagosta, dopo una lunga guerra con Venezia, sostenitrice di Caterina Cornaro, Giacomo IV diventerà Re di Cipro nel 1489.
Nel 1490 con l'aiuto del Mitannistan e di Cipro, l'Impero Ottomano, che controlla il Marocco, sostiene l'indipendenza di Granada e invia 40.000 uomini che permettono a Muhammad XII Boabdil di restare sul trono è riconquistare Granada e buona parte dell'Andalusia. Gli Ottomani arrivano perfino ad assediare Toledo ma sono scacciati da la da una coalizione Ispano Franco Portoghese. Granada triplica le sue dimensioni, gli Ottomani occupano le Baleari. Inizia la proiezione Ottomana nell'Atlantico.
Intanto in Mitannistan arriva la stampa.
Nel XVI secolo inizia l'epoca delle scoperte; grazie ai suoi buoni uffici con l'Impero Ottomano il mitannistan diventa partner in un'ambizioso progetto, ovvero l'apertura di un canale che tagli l'Istmo di Suez; Siccome i Mitanni sono da secoli in buoni rapporti con Firenze, vengono a conoscenza di Leonardo da Vinci e gli offrono di trasferirsi prima in Mitannistan dove rivoluziona la rete di distribuzione dell'acqua; poi a Gerusalemme, dove ricostruisce e revisiona le difese della città, e infine in Egitto, dove costuisce la più massiva opera ingegneristica dell'epoca, un canale che, con sistemi di chiuse permette il transito a navi di considerevole tonnellaggio; Si spegne al Cairo nel 1516; la sua opera più cara, la Gioconda, viene lasciata dall'artista al Samraat Leone XI. Nello stesso anno in cui si inaugura il canale e muore Da Vinci, il monaco agostiniano Martin Luther pubblica le 95 tesi che daranno il la alla riforma protestante; nonostante il clima tollerante del Mitannistan, solo una piccola parte degli abitanti si convertirà (il cosiddetto Evangelismo Mitanno). Al Concilio di Trento uno dei pochi riti autonomi a salvarsi è il Rito Mitanno, perchè la delegazione Mitanna minaccia lo scisma in caso contrario; Nel 1526 un'armata Ottomana espungna Gondar, e Solimano I il Magnifico siede sul trono del leone di Giuda; L'impero Etiope si trasferisce armi e bagagli a sud dove costuisce un nuovo stato, la Nuova Etiopia, assoggettando e convertendo le tribù presenti. Nasce la provincia ottomana di Habasha. In ricompensa per l'aiuto fornito nella costruzione del canale il Mitannistan ottiene una piccola colonia in dono; la città di Djibout diventa la sede della Somalia Mitanna. Intanto, si è avviata la colonizzazione del continente scoperto da Colombo e l'Impero Ottomano ha fondato una fiorente colonia nel nostro Venezuela, chiamata Küçük Venedik.
Nel 1576 una coalizione fra Venezia, la Spagna, il Sacro Romano Impero e l'Impero Bizantino viene sconfitta a Lepanto dalla flotta Turco-Mitanna e Cipro è salva. Shaustatar XXXII da sua figlia Olimpiade in sposa a Costantino, terzogenito dell'imperatore Andrea I Paleologo, nominato Duca di Tarso, nel 1578. Alla morte del Samraat Shaustatar XXXII senza eredi maschi nel 1598 il nipote Shaustatar XXXIII Paleologo sale sul trono. La minaccia Ottomana ha evitato ingerenze Franco-Spagnole in Italia, e la morte prematura di Ferdinando II d'Aragona nel 1501, colpito da una cannonata durante la battaglia di Sarragozza, ha salvato la vita a Filippo IV di Borgogna, eletto Imperatore Filippo III alla morte di Massimiliano I e morto nel 1537; pragmatico, garantirà tolleranza ai protestanti e come reggente della corona d'Aragona e di quella di Castiglia farà la pace con gli Ottomani; il figlio Ferdinando, Duca di Borgogna, gli è succeduto sul trono imperiale visto che Carlo, gia Re di Aragona e Re di Castiglia dopo la morte della madre nel 1510,dando alla luce il figlio Giovanni Duca di Milano dal 1935 , è considerato un Re troppo spagnolo visto che viveva in Spagna dal 1519 ; Senza ingerenze Franco-Spagnole (I Francesi subiscono numerosi attacchi dai pirati barbareschi e tentano senza successo di conquistare le Baleari nel 1504, e Tunisi nel 1512) Federico I resta sul trono di Napoli e alla sua morte è succeduto da Ferdinando III, che ha sposato Germana di Foix, da cui ha avuto ben quattro figli, due maschi, e due femmine. Nel 1550 Federico II di Napoli è succeduto al padre e ha sposato Maria del Mitannistan, figlia minore di Shaustatar XXII dalla quale avrà quattordici figli.

Veduta notturna di Washukanni, capitale del Mitannistan

Veduta notturna di Washukanni, capitale del Mitannistan

Il XVII secolo vede l'acuirsi lo scontro fra la Spagna e la Francia e l'Impero Ottomano. Di questa rivalità approfittano l'Inghilterra e il Sacro Romano Impero, mentre il Mitannistan si allea con quest'ultimo in chiave anti-Bizantina, tanto che la figlia del Samraat Shaustatar XXXIII, Giovanna del Mitannistan, sposerà Rodolfo II , Sacro Romano Imperatore, Re di Boemia e Re di Ungheria, nel 1603 e gli darà una figlia, Maria, Duchessa consorte di Milano dal 1623, dopo l'ascesa al ducato del marito Giovanni II, la quale porterà la cucina Mitanna, ricca di spezie e pregna di contaminazioni culturali, in Italia. Maria porta in dote un diritto al trono d'Ungheria che però non le viene riconosciuto dalla dieta Ungherese che le preferisce lo zio Mattia. Nel 1611 un nuovo assedio della Capitale Spagnola(non più Toledo, ma Madrid, da parte degli Ottomani, termina con una grande vittoria delle forze cristiane, a cui si unisce anche il Sacro romano Impero; La morte dell'Arciduca Ferdinando d'Austria Stiria durante la II Battaglia di Sarragozza, aprì la strada per la successione di Leopoldo V d'Austria nominato Re dei Romani, perchè Ferdinando II d'Austria Stiria, Ferdinando III, era troppo giovane; Leopoldo lasciò quindi i voti e succederà a Mattia nel 1519; Provvederà ad elevare il Tirolo al rango di Granducato, e stabilendo in esso la successione per primogenitura a preferenza maschile e rinnoverà l'alleanza con il Mitannistan, sposando la sorella del Samraat Michele I, Rachele del Mitannistan, e guidando la vittoriosa campagna Austro-Bizantina del 1627-1631. Al termine di questa guerra il Mitannistan torna quasi ai confini del 1298. Sotto il lungo regno di Michele I il Grande, il Mitannistan crea una rete di colonie nell'oceano indiano (Isole Micheline HL Mauritius, Goa, Isole di san Leone (HL Seishelles) Timor Poorv, Ceylon, e Sundari (HL Formosa). La lingua Mitanna è una lingua Indoariana con un lessico molto simile all'hindi e questo consente ai Mitanni di concludere molti tratattiq commerciali con le varie nazioni Indiane. Ma nel 1632 muore Leopoldo I e sale al trono Ferdinando II (HL Ferdinando III) che immediatamente tenta di reicorporare il en tedel Tirolo nell'Austria, ma la formidabile granduchessa Vedova Rachele chiede aiuto all'amato fratello il quale negozia immediatamente una pace con i Bizantini e rovescia le alleanze. Una flotta Mitanna guidata dal Nomarca di Ugarit Nicola Margaritos Bombarda Trieste col beneplacito di Venezia. L'esercito Bizantino infligge una serie di cocenti disfatte agli Imperiali. Ferdinando II scrive immediatamente al Samraat chiede scusa per l'equivoco e reintegra il giovane Granduca nei suoi titoli. In cambio riesce a negoziare una pace abbastanza favorevole.
Dopo questo scivolone l'imperatore capisce l'antifona e non provoca più le ire dei Mitanni, che sono sempre più prosperi grazie ai commerci con l'oriente. A Washukanni arrivano artisti da tutto il mondo. Diventano celebri in occidente i poemi epici Mitanni, sia quelli antichi risalenti al XII, XIII secolo che quelli più recenti di origine medievale. Nel 1661 muore il Samraat Michele I, gli succede il nipote Michele II, uomo più interessato ai libri che alle armi. Nel 1668 decide di vendere la regione ad est di Tarsos ai Bizantini in cambio ottiene favorevoli accordi commerciali. I rapporti con Costantinopoli si distendono alquanto. Nel 1680 il Principe di Edessa Shaustatar sposa Anna Elisabetta di Francia ( in questa TL tutte le figlie legittime di Luigi XIV raggiungeranno l'età adulta.) Inizia un periodo di amicizia e scambi commerciali fra la Francia e il Mitannistan. Visto che l'Impero Ottomano ha interrotto gli attacchi dei corsari ai danni dei francesi la Francia può finalmente volgere gli occhi al Sacro Romano Impero. Ma In questa Timeline la potenza imperiale non è stata minata dalla guerra dei 30 anni e nonostante Vauban le armate Imperiali scacciano facilmente quelle francesi. Ma intanto moriva Carlo II e lasciava, per testamento il trono di Spagna e Portogallo a Carlo , secondogenito dell Imperatore Leopoldo I. In questo caso la Francia può contare sull'appoggio dell' Impero Bizantino, mentre, a sorpresa, l'Impero Ottomano si schiera con il Sacro Romano Impero, perché Baghdad preferisce gli Asburgo come vicini rispetto ai Borbone. Il Mitannistan, ovviamente si schiera con gli Ottomani. Vero che Giuseppe I, che ha sposato Maria Anna di Francia, non ha figli maschi ma solo 5 figlie femmine, ma ha dato la maggiore in sposa a Francesco III d'Asburgo-Milano, e quindi nessuno teme che Carlo III di Spagna possa unire la corona imperiale a quella Spagnola. E infatti nel 1710 la coalizione imperiale vince e Carlo ottiene il trono di Spagna. Filippo però si consola con il trono di Sicilia, conquistata durante il conflitto. Deve però rinunciare al trono di Francia. Il Mitannistan occupa Creta che permuterà con un ingrandimento territoriale in Palestina. A Baghdad interessava avere una base navale in più nel Mediterraneo e a Washukanni faceva piacere poter alimentare meglio la Città Santa sotto il loro controllo.
Ma Francesco III di Milano, Re dei Romani muore e I suoi figli sono troppo giovani, quindi la Boemia elegge Re Carlo d'Asburgo, poi eletto Imperatore come Carlo V. Il Mitannistan sarà neutrale nella guerra di successione Francese del 1716-1721, vinta dai Borbone di Sicilia, e nella guerra di successione Ottomana, quando nel 1728 alla morte di Ahmed III si scatena il conflitto fra Mahmud I e il fratello Osman III. Non ci sarà invece alcuna guerra di Successione Polacca, perché Stanislao I Leszczyński viene eletto senza opposizione, perché suo genero è il Samraat Shaustatar XXXV che è buon alleato sia della Francia che del Sacro Romano Impero. Alla morte di Carlo V nel 1742 gli succede il Duca di Milano Giovanni IV, I come Imperatore e Re d'Ungheria. Maria Teresa gli succede in Spagna con suo marito, il Duca di Lorena Francesco III, che è eletto Re di Boemia. Intanto Filippo VII di Francia perde la Sicilia a vantaggio della Spagna, ma conquista la Corsica e la Sardegna. Suo figlio Ferdinando I nel 1754 scambia la seconda con i Savoia, costringendoli a cedergli i territori di terraferma il che causa la Guerra dei 7 Anni che coinvolge anche Ottomani e Mitanni e vede la Francia perdere tutti territori del vecchio Ducato di Borgogna ma mantenere quelli conquistati in Italia. Perde però iI Rossiglione e la Navarra conquistate dalla Spagna che finalmente riconquista l'Andalusia.
In Mitannistan XVII e XVIII secolo sono stati l'epoca dei lumi, e diversamente da altre nazioni, invece di centralizzarsi intorno alla figura del Monarca, ha visto il rafforzamento del Sansad, il Parlamento, che vede l'ingresso di un numero sempre maggiori di Borghesi, sempre più benestanti, appartenenti a tutte le etnie e religioni praticate nel Mitannistan. Addirittura, nel 1714, i contadini di un borgo vicino a Busayran, Yamina, eleggono uno di loro, un bracciante musulmano alfabetizzato di nome Yussuf Abu Simbad al-Yamina, al Parlamento, in quanto il villaggio è abbastanza grande da potersi considerare una cittadina e quindi avere diritto ad un rappresentante, pur essendo abitato solo da contadini liberi (la servitù in Mitannistan è stata abolita nel 1646), e in gran parte musulmani . Al-Yamina si dimostra un abile negoziatore ed impressiona favorevolmente il Samraat, che lo nomina in varie posizioni di responsabilità fino a farlo diventare Segretario Generale del Governo, posizione che nel 1725 evolve in Primo Ministro. Si formano quindi a corte due fazioni. Una, guidata da Al-Yamina, è favorevole ad un aumento della rappresentanza del Parlamento, a maggiore tassazione delle rendite improduttive della nobiltà e dell'alto clero e ad investimenti in infrastrutture e formazione, l'altra, guidata dal potente Duca di Ugarit Paolo Teshub Paleologo, è schierata a difesa dei privilegi tradizionali dell'elite, ed è contraria alla graduale condivisione delle leve del potere, favorendo invece una maggior tassazione dei profitti del Borghesi, che vanno investiti per il mantenimento della flotta militare, e nell'efficentamento dell'esercito.
Il Samraat Leone Shaustatar VII favorisce la fazione "Liberale" ma cerca di placare quella "Conservatrice" garantendo loro una serie di privilegi simbolici. L'alfabetizzazione aumenta, il Mitannistan è l'unico stato oltre all'emergente Impero Russo dove i Gesuiti non sono visti sotto una luce negativa.In Mitannistan la Compagnia di Gesù si è sempre preoccupata di non violare la Pace del Regno, dando origine ad una tradizione di dibattiti periodici, accesi ma sempre in spirito di fraternità con leader religiosi Ortodossi, Musulmani, Ebrei, e persino Pagani. I Gesuiti sanno come gestire le scuole, e accettano di permettere a laici e non- cattolici di insegnare nelle loro scuole, in cambio dei finanziamenti pubblici che consentono loro di rendere gratuito l'insegnamento. Progressivamente le scuole verranno laicizzate e prese in carica dallo stato, anche se tuttora l'insegnamento facoltativo della religione cattolica è appannaggio dei Gesuiti. Ortodossi, Musulmani Ebrei e Pagani sono molto collaborativi, ed in questo periodo le varie minoranze linguistiche iniziano un revival favorito dalla corona. Sotto Shaustatar XXXV, nel 1784 viene approvata la costituzione. Shaustatar XXXV non ha avuto figli maschi ma sua figlia Sofia ha sposato Giuseppe I di Spagna ed Ungheria, che ha avuto da lei due figli, l'erede Francesco e il Conte di Cadice e Duca di Beira Leone. Alla morte di Francesco I Stefano di Spagna, Portogallo e Boemia, Francesco III in Lorena, la Lorena viene lasciata a Leopoldo che è poi eletto Re di Boemia nel 1768 e poi Sacro Romano Imperatore nel 1783 come Leopoldo III, alla morte senza eredi maschi adulti di Giovanni I, che pur aveva ereditato il Granducato del Tirolo dalla madre. Il piccolo Arciduca Francesco può però essere soddisfatto perché eredita uno stato, pur non continuo, che fra Austria Tirolo, Milano, Mantova, Parma, Piacenza, Ferrara, Modena, Massa, Carrara e Toscana ha poco da invidiare al resto della famiglia. Gli manca solo un titolo regale ma a quello provvede suo padre che prima di morire eleva il Ducato di Milano a Regno di Lombardia. Alla morte di Shaustatar XXXV nel 1787 gli succede Leone XII, che assume il cognome Asburgo-Paleologo. Costui per fortuna somiglia più ai nonni che al padre, ed è dispostissimo a lavorare nella cornice della costituzione del 1784, anzi presiede alle prime elezioni generali per il Sansad che vedono il prevalere dei liberali ora guidati da Nicola Mavrokordatos di Tarsos. I requisiti di istruzione e di reddito minimo restringono il suffragio al 5% della popolazione maschile, ma il nuovo governo lavora per un progressivo allargamento. Ma intanto in Francia, la morte prematura del delfino Carlo fa si che a Carlo X, che aveva ben governato nel quadri del dispotismo illuminato succeda il Duca d'Anjou come Ferdinando II, il quale pensa più alle feste che al governo. Per di più accetta di aiutare l'Inghilterra contro l'Iberia e l'Impero nella guerra d'Indipendenza Americana; piccole conquiste territoriali non compensano i costi del conflitto; Anche il Mitannistan è dalla parte degli Insurgents e combatte una guerra di corsa contro gli inglesi nell'oceano indiano; l'imitazione parziale del modello Mitanno aiuta gli Ottomani a riprendersi dopo la crisi seicentesca e la perdita della Persia. Anche il Sacro Romano Impero, la Polonia Lituania di Stanislao II Poniatowski e i due principali stati italiani, Lombardia (nell'Impero) e Napoli evolvono verso un modello Costituzionale (l'Impero diventa federale e le sue varie componenti a diversa velocità si costituzionalizzano) , mentre Russia, Bisanzio e Francia restano pervicacemente assolutisti; Ungheria e Spagna sono in una situazione intermedia; de iure monarchie costituzionali ma con elite conservatrici perfettamente allineate coi desiderata di monarchi altrettanto conservatori. In Francia la situazione esplode nel 1789, con lo scoppio della rivoluzione. La Francia dichiara preventivamente guerra a Iberia e Sacro Romano Impero, con Russia, Polonia-Lituania e Impero Bizantino , e non potrebbe prevalere se non fosse per lo scoppio della Rivoluzione Portoghese e di quella croata. Anche la Bosnia Cattolica si ribella al dominio Bizantino. Re Ferdinando II e sua moglie Maria Carolina di Spagna vengono gligliottinati, ma il loro figlio Francesco riesce a rifugiarsi in Spagna presso suo cugino Francesco II.
Alla morte di Giuseppe I (che in questa timeline ha sposato una principessa Mitanna e ha avuto cinque figlie) ci sono due linee cadette, Asburgo-Tirolo ed Asburgo-Milano, più la linea di Carlo III di Spagna. Gli Asburgo-Tirolo discendono da Leopoldo I Imperatore (HL Arciduca Leopoldo V) Costui ha sposato Rachele del Mitannistan ha avuto un figlio in più della HL, e questi ha avuto a sua volta un figlio, che è il Granduca del Tirolo Leopoldo VI Maria Carlo Aberto Regnante nel 1711. Lui ha avuto solo figlie femmine e la maggiore, Maria Rachele ha sposato il Duca di Milano Giovanni III, il cui figlio Francesco IV ha sposato la figlia di Giuseppe. ( quindi errata corrige, il futuro Imperatore Giovanni eredita il Tirolo dalla Nonna, non dalla Madre.) Nel 1710 si fa il seguente patto: Francesco IV d'Asburgo eredita tutti i territori Imperiali e diventa re dei Romani, e sua Nonna, alla morte del padre diventerà Granduchessa del Tirolo, mentre Lo stesso è elevato a dignità elettorale insieme all'Austria. Purtroppo Francesco IV di Milano muore poco prima del Suocero. Giovanni IV di Milano è un bambino e non può salire al trono, suo bisnonno Leopoldo è troppo vecchio. Quindi la Dieta Boema e quella Ungherese eleggono Carlo Re e poi Carlo è eletto Imperatore. Alla morte di Carlo V Maria Teresa e Francesco di Lorena diventano sovrani di Spagna (e Portogallo) ed Ungheria, mentre Giovanni IV, Duca di Milano, poi Arciduca di Milano, poi Granduca del Tirolo, Arciduca d'Austria e Duca di Borgogna diventa Re di Boemia ed Imperatore. Oggi esistono due linee regnanti degli Aburgo( Re se includiamo i Paleologo-Asburgo-Savoia del Mitannistan), una è la linea degli Asburgo -Lorena, discendenti di Leopoldo III che è la stessa dell'HL, grossomodo, che risiede a Praga e a Budapest, e regna in Ungheria ( stato federale che include Croazia, Slavonia e Slovacchia) e negli Stati Germanici di Lorena e Boemia. L'altra è la linea degli Asburgo Milano che Regna su Due Sicile , Regno Centritaliano (Stati pontifici senza il Lazio) e, nell'Impero sull' intero Regno di Lombardia ( con tutti i vari Ducati, Principati e Granducati inclusi) e sull'Arciducato d'Austria e sul Granducato del Tirolo in Germania. Tale linea risiede a Milano, a Napoli e a Vienna, e attualmente è guidata dall'imperatore Giovanni IV, VII come Re di Lombardia ( in continuità coi Duchi di Milano), Re delle Due Sicilie, del Centritalia, Re di Borgogna, Arciduca d'Austria e Granduca del Tirolo.
Venezia, in profonda crisi economica propone un unione politica con il Sacro Romano Impero mediata dal Regno di Lombardia; il re di Lombardia diviene ex-ufficio Doge di Venezia. In Francia il nuovo regime repubblicano passa dal regime del Comitato di Salute pubblica di Robespierre al Direttorio dominato da Barras, dino al Consolato e all' ascesa di Napoleone, protagonista di brillanti campagne in Grecia e in Italia, meno brillante nell'Impero Ottomano e a Cipro, Napoleone, Imperatore dei francesi sarà definitivamente sconfitto nel 1815 e morirà in esilio nell'Isola Iberica di Sant'Elena. Ma la sua parabola contribuirà a far germogliare il concetto di nazione in Europa, Africa ed a Asia. Nel XIX secolo esploderanno in varie forme gli indipendentismi :il Brasile sotto i Braganza, fautori della fallita rivoluzione portoghese, il Messico sotto forma di Reame della corona Iberica, seguito da Tejas, Florida (Include la parte meridionale della Luisiana), Colombia , Perù (include Ecuador, Bolivia e Vile), Caraibi (Include Porto Rico, Cuba, la Giamaica e Haiti) ed Argentina (include Paraguay ed Uruguay), la Berberia (Marocco, Mauritania , Algeria, e Tunisia) sotto gli Alouiti. Il Küçük Venedik sotto Muhammad Alì, ex Generale Ottomano. La Bosnia, l'Albania, la Serbia (include il Montenegro) la Romania e la Bulgaria diventano stati indipendenti con l'aiuto dell'Impero Russo sotto dinastie tedesche (Wittlesbach in Bosnia, Wield in Albania, Hohenzollern-Sinmaringen in Romania, e Battemberg in Bulgaria. Solo la Serbia ha una dinastia autoctona, quella dei Petrović-Njegoš. ) Nel Mitannistan le colonie hanno sempre goduto di autonomia e rappresentanza, quindi Washukanni non ha difficoltà a tenersi le proprie e intanto la rappresentanza cresce, il suffagio si allarga, e il paese si industrializza, e aiuta a farlo anche lo storico alleato Ottomano. La passione per l'Archeologia rende il Mitannistan la Mecca degli Antichisti; il sacro Romano Impero si è evoluto nelll'Impero Germano-Lombardo, con la capitale che varia fra Praga (Sede degli Asburgo-Lorena discendenti di Leopoldo III) e Milano (sede degli Asburgo-Milano, che hanno esteso la Lombardia dall'Adriatico al Tirreno, inglobamdo anche Trentino, Venezia, Genova e Territori ex Sabudi cisalpini.) Le due branche si alternano sul trono imperale. Nel 1848 l'Ungheria ha scacciato Giuseppe II e ha incoronato Re Francesco I Leopoldo (HL Francesco Giuseppe). In Mitannistan nel 1868 muore Shaustatar XXXVI, senza eredi maschi; siccome Vittorio Emanuele II di Sardegna ha sposato Elena del Mitannistan, suo figlio secondogenito Michele Amedeo (HL Amedeo) diventa Samraat del Mitannistan come Michele III. Assume il cognome di Paleologo-Asburgo-Savoia.Nel 1870 il neo proclamato impero iberico sconfigge la Francia occupa buna parte dell'Occitania.
Il Mitannistan nel XX secolo supera le due guerre mondiali; nella prima (Intesa fra Regno Unito, Francia, Impero Ottomano e Russia contro l'Alleanza fra Iberia, Bulgaria, Napoli ed Impero bizantino) è coinvolto dalla proditoria invasione Bizantina, con Napoli che cambia schieramento dopo un'iniziale non belligeranza ed entra in guerra con l'alleanza, nella seconda deve combattere con Il terzo Impero Iberico (Dopo quello di Alfonso il grande e quello Ottocentesco finito con la proclamazione della Repubblica di Sarragozza) che vuole sterminare i musulmani e gli ebrei e distruggere Gerusalemme (Oltre a conquistare Francia ed Impero ottomano, ovviamente). La follia del Caudillo Josè Primo de Rivera finisce con il suicidio nel bunker sotto il palazzo Presidenziale di Madrid nel 1945. Il Mitannistan ha protetto quanti più ebrei possibile e d è membro fondatore dell'Onu; l'Unione Sovietica guidata da Lev Trotzky, che aveva sostenuto la rivoluzione in Francia e appoggia le democrazie occidentali contro la Spagna è stata aggredita dalla Cina e dal Giappone, i due grandi imperi Nazionalisti che avevano invaso il territorio Mitanno di Supang. Alla fine però l'Asse Madrid-Napoli-Tokyo-Pechino viene sconfitta. Finlandia, Repubblica Ellenica, Bulgaria e Romania diventano stati socialisti alleati dell'URSS, che purtroppo si irrigidirà sotto Breznev, che laporterà quasi alla caduta, mentre in Francia al posto della IV Repubblica, Socialista, rinasce il Regno di Francia tramontato nel 1830. Il Mitannistan offre l'internazionalizzazione di Gerusalemme che diventa sede delle Nazioni Unite e gradualmente trasforma ogni Colonia in un Regno Uniato. La decolonizzazione meglio gestita, che catapulta il Mitannistan fra i paesi più rispettati nel mondo. Capofila sia della creazione della CECA sia dell'Unione Europea ha sempre rifiutato l'ingresso della Nato che come dichiarò il Samraat Shaustatar XXXVII "Altro non è che il gendarme armato degli interessi Statunitensi" (in tempi recenti è diventato un Meme la foto del Samraat in bianco e nero con la frase e le parole based and redpilled sotto, rifeimento al film dei Fratelli, oggi Sorelle Wachowsky, di origine Polacca ma cittadine mitanne Matrix ove al Pillola Rossa rappresenta il ritorno alla realtà) Shaustatar XXXVII, Figlio di Leone Shaustatar VIII muore nel 1957, dopo un lungo regno, il successore, Leone XIII regna come Samraat per appena tre anni; Shaustatar XXXVIII regna ancora più a lungo di suo nonno, è morto nel 2021, venendo succeduto dal figlio Leone Shaustatar IX. Il Mitannistan dal 1945 ad oggi ha sostenuto le battaglie del pacifismo, dei diritti umani, dei diritti civili e dell'integrazione. Ha partecipato nove volte al mondiale di Calcio (Divisa verde Rossa e Oro, miglior piazzamento nel 2010, terzo posto) e organizzerà l'edizione del 2022. Ha anche organizzato le olimpiadi del 2008 a Washukanni, piazzandosi 5° al medagliere . Nel 1960 grandiosi festeggiamenti hanno celebrato il 35° secolo di vita del Mitannistan. Il Mitannistan ha ben affrontato la pandemia iniziata nel 2020 che è costata la vita al Samraat Shaustatar XXXVIII; Nel discorso inaugurale dei mondiali di Nuoto ad Ugarit il Samraat ha dichiarato "Un ringraziamento ed un plauso a chi, sconfessando le falsità antiscientifiche che abusano della loro libertà di parola (tutti i no-vax son diventati repubblicani) si è vaccinato consentendoci di salvare innumerevoli vite. (Il Mitannistan ha un tasso di terze dosi pari al 97%) La scelta Mitanna di un sistema sanitario pubblico si è dimostrata la scelta migliore, e che il Dio di Abramo, e tutti gli dei venerati nel Mitannistan, proteggano sempre i nostri medici."

Tommaso Mazzoni

Samraja del Mitannistan dal 462:

Nome

Dinastia

Anni di Regno

Leone I

Cratonide

462-482

Cratone XII

Cratonide

482-497

Shaustatar XXI

Cratonide

497-523

Leone II

Cratonide

523-531

Shaustatar XXII

Cratonide

531-547

Leone III

Cratonide

547-554

Cratone XIII

Cratonide

554-566

Leone IV

Cratonide

566-581

Cratone XIV

Cratonide

581-590

Cratone Leone I

Cratonide

590-601

Shaustatar XXIII

Cratonide

601-610

Cratone Leone II

Cratonide

610-621

Leone V

Cratonide

621-643

Cratone Leone III

Cratonide

643-661

Leone Shaustatar I

Cratonide

661-679

Cratone XV

Cratonide

679-704

Leone Shaustatar II

Cratonide

704-712

Cratone XVI

Cratonide

712-743

Leone Shaustatar III

Cratonide

743-758

Cratone XVII

Cratonide

758-773

Shaustatar XXIV

Cratonide

773-795

Cratone Leone IV

Cratonide

795-812

Cratone Shaustatar IV

Cratonide

812-821

Shaustatar XXV

Cratonide

821-835

Cratone XVIII

Cratonide

835-843

Shaustatar XXVI

Cratonide

843-867

Leone VI

Cratonide

867-889

Davide I

Bagratide

889-902

Leone VII

Bagratide

902-912

Shaustatar XXVII

Bagratide

912-919

Leone VIII

Bagratide

919-932

Cratone XIX

Bagratide

932-949

Leone IX

Bagratide

949-962

Cratone XX

Bagratide

962-982

Leone X

Bagratide

982-985

Shaustatar XXVIII

Bagratide

985-1062

Davide II

Bagratide

1062-1083

Shaustatar XXIX

Bagratide

1083-1104

Davide III

Bagratide

1104-1112

Cratone XXI

Bagratide

1112-1134

Davide IV

Bagratide

1134-1159

Cratone Shaustatar V

Bagratide

1159-1165

Cratone Leone V

Bagratide

1165-1178

Cratone Shaustatar VI

Bagratide

1178-1198

Leone Shaustatar IV

Bagratide

1198-1238

Cratone Leone VI

Bagratide

1238-1257

Davide V

Bagratide

1257-1275

Shaustatar XXX

Bagratide

1275-1304

Davide VI

Bagratide

1304-1340

Leone Shaustatar V

Bagratide

1340-1362

Cratone Leone VII

Bagratide

1362-1382

Leone XI

Bagratide

1382-1405

Cratone Leone VIII

Bagratide

1405-1429

Cratone XXII

Bagratide

1429-1450

Davide VII

Bagratide

1450-1469

Shaustatar XXXI

Bagratide

1469-1495

Davide VIII

Bagratide

1495-1508

Leone XII

Bagratide

1508-1539

Davide IX

Bagratide

1539-1556

Leone Shaustatar VI

Bagratide

1556-1561

Shaustatar XXXII

Bagratide

1561-1598

Shaustatar XXXIII

Paleologa

1598-1618

Michele I

Paleologa

1618-1661

Michele II

Paleologa

1661-1683

Shaustatar XXXIV

Paleologa

1683-1690

Davide X

Paleologa

1690-1711

Leone Shaustatar VII

Paleologa

1711-1727

Shaustatar XXXV

Paleologa

1727-1787

Leone XIII

Paleologa-Asburgo

1787-1822

Cratone XXIII

Paleologa-Asburgo

1822-1849

Shaustatar XXXVI

Paleologa-Asburgo

1849-1868

Michele III

Paleologa-Asburgo-Savoia

1868-1890

Leone Shaustatar VIII

Paleologa-Asburgo-Savoia

1890-1911

Shaustatar XXXVII

Paleologa-Asburgo-Savoia

1911-1961

Shaustatar XXXVIII

Paleologa-Asburgo-Savoia

1961-2021

Leone Shaustatar IX

Paleologa-Asburgo-Savoia

2021-vivente

.

Se volete farmi sapere che ne pensate della mia ucronia, scrivetemi a questo indirizzo.


Torna indietro